Il sindaco e la giunta hanno deciso di concedere al Comitato studentesco del liceo scientifico dell'Istituto di Istruzione Superiore “Filelfo” l'utilizzo dello spazio retrostante il Castello della Rancia.
Si tratta di un auditorium/teatro all'aperto per lo svolgimento della festa di Istituto che si terrà il giorno sabato 7 ottobre 2017 dalle ore 21 fino al giorno domenica 8 ottobre 2017 alle ore 12 dando atto che restano a totale ed esclusivo carico dell'organizzatore oneri e responsabilità tutte inerenti la manifestazione, nonché gli oneri per l'apertura extra orario della struttura.
Arrivano le analisi del voto da parte del Partito Comunista e di Tolentino in comune. Le due liste, che candidavano rispettivamente Lauro Cappellacci e Marina Benadduci, non hanno ottenuto i consensi necessari per essere rappresentate in consiglio comunale ed esprimono il loro punto di vista sul voto amministrativo.
"Il Partito Comunista Italiano di Tolentino - scrive Emanuele Porfiri segretario locale del PCI - riunitosi nella serata di ieri per fare l’analisi del voto amministrativo di domenica 11 giugno, ringrazia tutti coloro che hanno accordato la propria fiducia alla nostra lista e al nostro candidato sindaco e ringrazia inoltre tutte le persone che hanno collaborato alla campagna elettorale. Riconosce la vittoria schiacciante del sindaco uscente Giuseppe Pezzanesi e augura allo stesso e alla nuova giunta che governerà la città nei prossimi anni un buon lavoro, auspicandosi che l’azione del governo sia improntata sul rispetto e il dialogo costruttivo con le forze di opposizione elette in consiglio comunale e le altre rimaste fuori, compresa la nostra.
Tolentino in un momento particolare come quello del post terremoto, ha avuto paura di cambiare e ha deciso di confermare l’amministrazione uscente. Ci domandiamo cosa sia successo in questi ultimi mesi ai nostri concittadini che manifestavano grosse delusioni, perplessità e accese proteste, verso la maggioranza e il suo sindaco, vedi le vicende: piano parcheggi, abbattimento asilo Green con 4.000 firme raccolte contro il progetto di abbattimento, Campus scolastico e tanto altro.
Al netto dell'astensione dei cittadini aventi diritto al voto, che si attesta al 40%, il sindaco uscente viene riconfermato solo dal 35% del corpo elettorale. Pertanto, il problema dell’astensionismo e della non partecipazione attiva di quel 40% di cittadini rimane un grosso problema e deve far riflettere attentamente sia le forze politiche in consiglio sia l’intera opinione pubblica. Il centro sinistra rappresentato dal candidato indipendente Gianni Corvatta e soprattutto il Partito democratico rispetto all’ultima tornata elettorale, perde oltre 2.500 voti e 2 rappresentanti in consiglio, questo per noi Comunisti dovrebbe far riflettere attentamente il gruppo dirigente locale e regionale dei Democratici. Il M5s, che alla vigilia si era accreditato come la possibile forza candidata al ballottaggio, non ha sfondato e guadagna rispetto all’ultima tornata solo circa 200 voti che gli consentono comunque di portare al consiglio due rappresentanti.
Noi Comunisti, anche se sufficientemente soddisfatti del risultato raggiunto, tenuto conto che non è un anno che questo Partito si è riaffacciato alla scena pubblica, torniamo a ribadire che non è possibile costruire un'aggregazione di sinistra l’ultimo mese prima delle elezioni, ma il progetto va costruito da lontano così come noi avevamo proposto a tutte quelle forze politiche e non, che poi hanno deciso di appoggiare il progetto della lista civica.
Pur nell'autonomia di ognuno, siamo disposti fin da adesso a gettare le basi per costruire un'aggregazione alternativa forte e di sinistra, che faccia una decisa e seria opposizione in questi cinque anni e si candidi al futuro governo della città", conclude Porfiri.
Altra nota stampa arriva, invece, dalla lista “Tolentino in comune”, che ha candidato Marina Benadduci alla carica di sindaco. "La lista - scrivono - è nata da poco meno di due mesi da un movimento di persone che si riconoscono nei valori della sinistra per ricostruire la città non solo dal punto di vista fisico, ma anche politico, etico e culturale e dare voce agli scontenti e a chi non si riconosce nei partiti tradizionali. Abbiamo deciso di partecipare alle elezioni amministrative come prima tappa di un percorso più lungo e intenso; per questo motivo il risultato del voto ci sembra incoraggiante. Il primo dato rilevante delle elezioni è che il 40% dei cittadini aventi diritto, ossia circa 7.000 persone, non sono andate a votare; questo è un dato negativo e preoccupante.
La vittoria del sindaco uscente al primo turno conferma che molti hanno pensato che fosse meglio non cambiare dopo il terremoto, dopo il quale gli equilibri politici e sociali sono stati stravolti. Facciamo quindi, come è doveroso, i complimenti per il risultato raggiunto e gli auguri di buon lavoro al sindaco. Ci auguriamo tuttavia che la vittoria ottenuta non si traduca nel governare la città con lo stesso metodo e gli stessi propositi degli ultimi cinque anni, ossia una politica clientelare e poco attenta ai beni comuni.
Facciamo gli auguri anche alle forze di opposizione che dovranno affrontare un difficile periodo, in particolar modo a chi ha fatto nei cinque anni precedenti un’opposizione seria e concreta.
Non si può neanche fare finta di nulla di fronte ad un altro dato eclatante, ossia l'elevato numero di voti disgiunti PD-Pezzanesi che conferma in parte, dal nostro punto di vista, la veridicità di ciò che circolava sottovoce circa il tacito accordo tra queste due forze in campo e che getta una luce non proprio rassicurante su tutta la fase della ricostruzione.
Siamo profondamente convinti che chi viene eletto sindaco di una città debba essere il sindaco al servizio di tutti e non solo della propria parte politica e che debba governare al di sopra degli interessi particolari.
Consapevoli della validità delle nostre proposte, continueremo ad andare avanti nel difficile, ma necessario cammino per rendere la nostra città sostenibile e accogliente in ogni ambito, vigilando sulla ricostruzione e coinvolgendo i cittadini sui temi del nostro programma" concludono i rappresentanti della lista Tolentino in comune.
È stata completata la realizzazione della rotatoria stradale tra via Nazionale, viale della Repubblica e via Flaminia, prima dello stadio venendo da Macerata, che rappresenta un importante punto di circolazione per la rete viaria cittadina.
La rotatoria è stata creata con il contributo dell'Azienda Ruggeri srl di Tolentino e dell'Azienda L. M. di Luchetti e Marozzi di Corridonia, che hanno fornito il materiale e donato quanto necessario per riprodurre la scritta Avis con lettere in metallo.
Orgoglioso di questo obiettivo raggiunto, tutto il Consiglio Direttivo in carica e la presidente Ivana Ciucci, che aveva approvato il progetto a marzo 2016. Un progetto accantonato a causa degli eventi sismici, ed ora finalmente portato a termine, per ricordare la costante presenza nel territorio comunale e vicinanza ai cittadini ma soprattutto ai donatori volontari iscritti, veri protagonisti dell'Associazione, grazie alla loro sensibilità e alla loro disponibilità.
Domani giovedì 15 giugno, alle ore 19.00 presso la Sala riunioni dell’Ufficio Urbanistica - al secondo piano della nuova sede del Comune di Tolentino in piazzale Europa - avrà luogo, da parte dell’Ufficio Centrale, la cerimonia di proclamazione degli eletti e del confermato sindaco della Città di Tolentino, Giuseppe Pezzanesi.
Il Comitato Festeggiamenti Foro Boario di Tolentino raddoppia. Visto il successo e la massiccia partecipazione alla Festa ha deciso di donare ulteriori cinque kit di accesso vascolare intraosseo da destinare all’U.O.C. Sistema Emergenza Territoriale 118, in modo che tutte le ambulanze dell’Area Vasta 3 possano avere al loro interno una strumentazione di vitale importanza.
Quella che si è svolta dall’8 all’11 giugno è stato un successo pieno sotto il profilo della socialità dell’intrattenimento e della solidarietà.
Dalla partita di calcio a 11 (venerdì 08), che ha consentito di devolvere € 440 alle case famiglia di Tolentino, all’Oasi dellasolidarietà di domenica 11 giugno, con la presenza dall’Avis, AIDO, LNA, Caritas, Croce Rossa, dagli spettacoli rivolti ai giovani (grande spettacoloMas One), ai piu’ piccini (trucca bimbi e Girindlandia), a quelli al grande pubblico del sabato e della domenica (grande performance della band cover Ligabue e Vari Età).
Grande successo, del 2° torneo amatoriale di calcio balilla svoltosi il venerdì con una partecipazione eccezionale, sia sotto il profilonumerico (21° coppie, di cui ben 3 delle provincie di Ascoli Piceno e Fermo), sia tecnico. Ottima pure l’adesione allapedalata ecologica, la domenica mattina.
Apprezzata e visitata la meravigliosa mostra fotografica Tolentino 1.3 a cura della associazione Tolentino C’era una volta presso la ex centrale elettrica – accessibile fino al 09 luglio), che ha offerto un luogo importante di memoria e riflessione.
Dal rinnovato sodalizio con gli amici del comitato di quartiere stazione di grottammare, alle sinergie con la Asd Tolentino, Futura Volley, financo alla Parrocchia San Catervo e San Francesco, ed alla Compagnia Carabinieri di Tolentino. Il momento clou di domenica 11 giugno è stato la consegna dei 5 kit al Direttore dell’ ASUR Alessandro Maccioni.
Ricco e partecipato pure il tradizionale pranzo offerto agli amici del centro Arancia e le loro famiglie.
Un grazie alla Amministrazione Comunale per la preziosa collaborazione ed in particolare ai tecnici ed agli operai comunali, al comando vigili urbani ed i Carabinieri congedo, per il loro prezioso servizio.
Un grazie doveroso a tutti gli sponsor che, nonostante le difficoltà della crisi, non hanno voluto far mancare il loro sostegno, ed uno speciale ai nostri giovani ed anziani che hanno profuso le loro energie garantendo accoglienza e funzionalità agli stand gastronomici ed alla organizzazione nel suo complesso.
Sono state centinaia le famiglie con i bambini che ieri, domenica 11 giugno, hanno affollato l'Abbadia di Fiastra per rendere omaggio alla risorsa più importante della Terra: l'acqua. Attraverso giochi, animazione, musica e spettacoli di magia e giocolieri, i tanti presenti hanno potuto cogliere più da vicino l’importanza di un consumo responsabile di questa vitale risorsa.
“Una splendida giornata – ha commentato il presidente Aato3 Francesco Fiordomo - i bambini grazie a questa festa si sono divertiti come hanno fatto durante i progetti educativi e di crescita che abbiamo portato nelle scuole. Con leggerezza e divertimento, è il modo migliore per far apprendere a tutti che l’acqua non va sprecata e soprattutto tutelata con le buone pratiche. Una bella atmosfera, dunque, dove abbiamo premiato le scuole che si sono distinte. Gli oltre mille studenti che hanno partecipato stanno a testimoniare che c’è disponibilità e sensibilità da parte degli insegnanti e degli istituti comprensivi e che quindi l’attività di Aato continua a trovare una notevole partecipazione”.
Dopo una prima mattinata di puro divertimento, con i gonfiabili presi d’assalto e lo spettacolo del Mago Pierre molto applaudito, nel pomeriggio sono state premiate le scuole vincitrici del concorso “Disegna una mascotte per l’Aato3’. Ad aggiudicarsi il primo premio di 1500 euro in buoni scolastici, consegnato direttamente dal Presidente Aato3 Francesco Fiordomo insieme al direttore Massimo Principi, la scuola dell’infanzia Helvia Recina di Villa Potenza. La mascotte è un simpatico sceriffo Water Texas Ranger. Gli altri vincitori che si sono aggiudicati buoni acquisti del valore di 250/500 euro sono: l’istituto comprensivo Don Bosco (Tolentino), l’istituto comprensivo Lucatelli (Tolentino), l’istituto comprensivo Via Regina Elena, plesso San Giovanni Bosco (Civitanova Marche), l’istituto comprensivo Alessandro Manzoni (Corridonia), l’istituto comprensivo B. Gigli, scuola dell’infanzia Aldo Moro (Recanati), l’istituto Tacchi Venturi, scuole dell’infanzia Luzio, Gentili, Virgilio e Cesolo (San Severino Marche), l’istituto comprensivo Della Robbia, scuola primaria D. Alighieri (Appignano), l’istituto comprensivo Nicola Badaloni, plesso primaria San Vito (Recanati).
Subito dopo grande show del comico Pino Campagna che ha regalato sorrisi e divertimento a tutto il pubblico presente. Applausi anche per gli Ipergalattici che hanno animato buona parte della giornata attraverso le mitiche canzoni dei cartoni animati. Per tutta la durata della manifestazione, Aato3 ha distribuito gadget e dépliant informativi per sensibilizzare i presenti al risparmio dell’acqua, ma anche pop-corn e acqua (offerta dall’Apm di Macerata) per la gioia di grandi e piccoli.
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a firma del consigliere regionale Sandro Bisonni relativo alle elezioni comunali di Tolentino:
"Analizzando esclusivamente i voti ottenuti dalle principali forze politiche e confrontandoli con i dati del 2012 emerge la seguente situazione: il centrodestra passa da 3.175 voti a 5.361 guadagnando così ben 2.186 voti in più; il centrosinistra passa da 4.047 a 1.755 con una perdita di ben 2.292 voti; il movimento 5 stelle passa da 1.251 a 1.416 voti con un guadagno di 165 voti.
A Tolentino prima del voto giravano voci di accordi che non sono dimostrabili e a cui io personalmente non credo, è fuori dubbio tuttavia che più di 2.200 persone che nel 2012 votavano per il centro sinistra oggi abbiano votato per il centrodestra.
Colpisce che la demagogia e l'arroganza politica del locale movimento 5 stelle in 5 anni di sporco lavoro abbiano fruttato la bellezza di 165 voti in più, poca cosa che dimostra a mio avviso come la politica del sospetto e dell'insulto non paghi; un risultato ancor più deludente se si considera il voto d'opinione proveniente dal contesto nazionale che vedeva il M5S del 2012 in una situazione molto diversa e di maggiore debolezza rispetto ad oggi.
Il dato che comunque deve farci tutti preoccupare è quello dell'affluenza alle urne in calo di circa 8 punti percentuali. E' preoccupante la disaffezione verso il voto da parte dei tolentinati tanto più se si pensa al contesto drammatico post sisma della città in cui la figura del Sindaco gioca un ruolo di fondamentale importanza.
Auguro buon lavoro a tutti gli eletti".
Castori ai saluti con il Carpi. In una lettera il tecnico ha voluto mettere nero su bianco tutto il suo attaccamento alla squadra con cui ha raggiunto la serie A. E il testo è stato riportato sul sito del Carpi.
"É giunto il momento di salutare mister Castori, il tecnico degli ImmortAli che resterà per sempre nella storia biancorossa insieme alla sua squadra. Ecco la lettera di saluti" si legge "con cui mister Castori si è voluto accomiatare:
Prima o poi doveva arrivare… E’ arrivato quel giorno. Con la società abbiamo infatti deciso di comune accordo di non proseguire la nostra collaborazione. Sono emozionato ma anche orgoglioso di tutto quello che abbiamo fatto insieme in questi tre anni. Mi vengono in mente, come in un film, tutte le immagini e devo ammettere che sto ripercorrendo solo momenti positivi. Ci vorrebbe un’enciclopedia per descrivere tutti i momenti belli, tutte le sensazioni e le emozioni che ho vissuto, perché allenare il Carpi non è stato solo allenare una squadra, ma è stato fondersi con una società unica nel suo genere per fare calcio e Carpi è una città meravigliosa che ti permette di vivere la quotidianità con l’affetto dei suoi abitanti.
E allora via ai saluti che mai come in questo caso sono d’obbligo… voglio ringraziare la proprietà (Bonacini, Caliumi, Marani) per la stima e l’amicizia che mi ha sempre manifestato, il direttore Romairone, i dirigenti (Matteo), lo staff tecnico (Giandomenico, Roberto, Andrea, Davide, Massimiliano, Enrico), lo staff medico e i fisioterapisti, i magazzinieri, il personale della sede, i collaboratori, tutti i tifosi biancorossi e coloro che ho avuto modo di conoscere nel corso di questo triennio.
Un pensiero particolare e un abbraccio speciale a tutti i miei ragazzi, i veri protagonisti di questa favola; persone fantastiche e giocatori eccezionali. Siamo diventati insieme gli Immortali e lo saremo per sempre dopo avere scritto le pagine più importanti della storia di questo club. Alla fine, credo di essere riuscito anche io nel mio compito e i risultati che abbiamo ottenuto sono stati i più belli della mia lunga carriera. Fin dal primo giorno mi sono sempre sentito ‘uno di voi’. A Carpi abbiamo veramente fatto ‘squadra’ cercando sempre il massimo delle nostre potenzialità, al di là dei risultati che possono essere stati positivi o meno positivi. Ora però il nostro percorso si interrompe e tanti di noi da domani affronteranno altre sfide, ma sono arrivato alla conclusione che questo non è né un addio, né un arrivederci. È solo un momento di crescita, come un ragazzo che si stacca dalla propria famiglia per poter fare un’esperienza in un altro posto, ma avendo sempre, nel cuore e nell’anima, l’identità di questo gruppo, che era, è e resterà la mia ‘famiglia’. Un abbraccio forte e Forza Carpi!
Fabrizio Castori
Nella giornata di ieri, domenica 11 giugno, i cittadini di quattro Comuni della provincia di Macerata si sono recati alle urne per scegliere il sindaco e rinnovare il consiglio comunale: si tratta dei Comuni di Valfornace, Tolentino, Corridonia e Civitanova.
Prima volta in assoluto per il Comune di Valfornace, nato quest’anno dalla fusione dei Comuni di Pievebovigliana e Fiordimonte. Ad aggiudicarsi la fascia tricolore è Massimo Citracca, ex sindaco di Fiordimonte di 50 anni, agente di polizia. Citracca, candidato della Lista Civica - Per Valfornace, è stato eletto con 395 voti (57,58%). Hanno votato 703 persone, degli 876 elettori aventi diritto (affluenza pari all’80,25%). Lo sfidante Sandro Luciani, ex primo cittadino di Pievebovigliana, Lista Civica - Uniti per unire, è stato sostenuto da 291 votanti (42,41%).
Gli abitanti di Tolentino hanno rinnovato la loro fiducia a Giuseppe Pezzanesi, sindaco uscente confermato per il secondo mandato senza neanche passare dal ballottaggio. Ieri, al primo turno, è stato eletto con 5.896 voti (58,69%). Hanno votato 10.377 cittadini dei 17.180 elettori aventi diritto, pari al 60,40%. Pezzanesi è stato appoggiato dalle liste civiche Tolentino nel cuore e Tolentino popolare oltre ai partiti Forza Italia, Lega Nord e Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale. Il candidato del Partito Democratico Gianni Corvatta ha strappato un 18,76% (1.885 voti). Seguono l’esponente del MoVimento 5 Stelle Gian-Mario Mercorelli (1.569 voti, pari al 15,61%), Marina Benadduci, candidata della Lista Civica Tolentino in comune (483 voti pari al 4,8%) e Lauro Cappellacci, Partito Comunista Italiano, (212 voti, pari al 2,11%).
Fumata bianca all’alba per il sindaco di Corridonia. Appoggiato dalle liste civiche Corridonia insieme e Pensare Corridonia, è stato eletto Paolo Cartechini con 3.905 voti pari al 51,77% delle preferenze. Si sono recati alle urne 7.775 cittadini dei 13.086 aventi diritto (affluenza pari al 59,41%). Cartechini ha avuto la meglio sugli altri sei candidati. L’unico sfidante ad arrivare in doppia cifra nella conta delle schede è stato Matteo Ceschini con il 26,18% dei voti (1.975 voti accordati).
A Civitanova sarà sfida all’ultimo voto tra Fabrizio Ciarapica e Tommaso Claudio Corvatta: domenica 25 giugno, i civitanovesi dovranno decidere se eleggere il candidato del centrodestra o riconfermare il sindaco uscente appoggiato dal Pd. Ieri si sono presentati alle urne 20.154 cittadini (57,81% degli aventi diritto, sul totale di 34.860). Al primo turno è stata battaglia all’ultimo voto: Corvatta ha ottenuto il 32,48% delle preferenze mentre Ciarapica lo ha superato di circa due punti percentuale (34,15%). Decisiva sarà la scelta degli elettori che ieri si sono espressi a favore degli altri quattro candidati sindaci (Stefano Massimiliano Ghio, Stefano Mei, Dimitri Papiri, Giovanna Capodarca Agostinelli). "Abbiamo raggiunto – ha affermato Fabrizio Ciarapica nella notte – il primo risultato, che era quello di arrivare al ballottaggio. Per noi, francamente, era indifferente arrivarci contro Corvatta o contro Ghio. Di certo, al momento non si è ancora parlato di apparentamenti né sono stati ancora valutati. Siamo soddisfatti per come sono andate le cose finora".
Per tutti i dettagli, consultare il sito del Ministero dell'Interno cliccando qui.
Per info sulle preferenze consultare i siti dei Comuni di Tolentino, Corridonia e Civitanova.
Che fosse il favorito era chiaro a tutti. Che dominasse in modo tanto netto e indiscutibile no. A Tolentino il sindaco uscente Giuseppe Pezzanesi fa il pieno di voti e, con quasi il 60 per cento, si conferma per il secondo mandato senza passare neanche per il ballottaggio.
Il risultato è stato chiaro fin da subito: troppo ampia la forbice fra lui e gli altri candidati. Una forbice che non è mai diminuita e che si è confermata con lo scrutinio seggio dopo seggio. Intorno alle 3 del mattino, quando il risultato è ampiamente consolidato e indiscutibile, Pezzanesi arriva in sala stampa, stanco ma evidentemente raggiante.
"È una grande soddisfazione. Ringrazio per primi i cittadini che hanno dimostrato fiducia nei nostri confronti. Sono stati cinque anni sicuramente non perfetti ma che hanno portato frutti. In questi prossimi cinque vogliamo vedere crescere Tolentino. Abbiamo la ricostruzione che interessa migliaia di persone senza una casa. Ho partecipato ai confronti con grande serenità per il rapporto con i cittadini che ogni giorno mi hanno abbracciato e ringraziato per quello che abbiamo dato. Ringrazio tutti i miei collaboratori, sono stati anni fantastici. Un ringraziamento particolare lo devo alle forze dell'ordine, alle associazioni, ai vigili del fuoco, insieme ai quali abbiamo condiviso momenti tristi durante il terremoto.
La squadra in parte sarà confermata per i risultati visti, ma ci saranno anche delle novità positive. Tanti i sassolini ma me li toglierò con calma ma anche oggi me ne sono tolto qualcuno: questo serve a capire che nella vita si può lavorare con intensita e trasparenza se si vuole insieme all'aministrazione. Se invece si preferisce fare una battaglia scorretta senza avere a cuore il bene della città non ha senso. Dopo quasi 30 anni in politica non ho sempre vinto e si impara da questo. Come dicevo a Corvatta, che è stato leale, facciamo azione congiunta per il bene dei cittadini
Terrò in considerazione quei partiti che hanno una idea per la città. Sono sereno. La vittoria la dedico a chi mi vuole bene: per me non esiste il potere. Io sono espressione del popolo. La mia famiglia mi è stata vicino, poi i cittadini, imprese, volontari, clero, forze dell'ordine perché abbiamo lavorato tutti insieme".
Fra i primi ad arrivare in sala stampa, il candidato del Partito Democratico Gianni Corvatta. "Faccio i miei complimenti al sindaco Pezzanesi che si conferma per il secondo mandato. E' una vittoria schiacciante e sono venuto appositamente per complimentarmi con lui. Noi seguiremo il consiglio comunale come minoranza e faremo una opposizione seria, sicuramente responsabile e personalmente dedicherò tutto il tempo, come avevo preannunciato in campagna elettorale, per fare del mio meglio come consigliere comunale.
Credo che il terremoto abbia giocato un ruolo determinante in questa campagna elettorale. La gente è disorientata, impaurita e credo anche che la diminuzione dell'affluenza alle urne abbia influito sul risultato. Ma la vittoria è schiacciante, quindi c'è poco da dire".
In sala stampa anche Marina Benadduci, candidata di Tolentino in comune. "Si conferma la disillusione verso la politica e la mancanza di fiducia verso le istituzioni. Ci si affida così ad un uomo che può gestire, per così dire, dei piccoli favori. E' una politica che noi contrasteremo: continueremo ad andare avanti con le proposte che abbiamo fatto in campagna elettorale".
I primi dati non ufficiali che arrivano dallo spoglio in corso a Tolentino indicano un possibile exploit del sindaco uscente Giuseppe Pezzanesi che potrebbe addirittura vincere al primo turno, senza passare per il ballottaggio.
I numeri che escono dai primi seggi scrutinati, infatti, danno il candidato del centrodestra in vantaggio netto rispetto a Gianni Corvatta (Pd) e Gian Mario Mercorelli (Cinque Stelle). Se il trend verrà confermato anche negli altri seggi, il nuovo sindaco potrebbe essere designato già oggi con la conferma di Giuseppe Pezzanesi alla guida dell'amministrazione comunale tolentinate.
Affluenza bassa per le amministrative a Tolentino dove ha votato il 60,4 per cento degli aventi diritto pari a 10.377 persone, 5137 maschi e 5240 femmine.
Nel precedente turno amministrativo aveva votato il 68,84% degli aventi diritto.
Si tratta della percentuale più bassa delle ultime tornate elettorali. La sezione dove hanno votato di più è stata la numero 16 con 760 elettori.
Operazioni di voto regolari nei 18 comuni delle Marche in cui si vota per l'elezione dei sindaci e dei consigli comunali. Alle 19 l'affluenza era pari al 39,33%. Questa tornata non interessa nessun capoluogo, ma alcune città di primo piano come Jesi, Civitanova Marche, Fabriano, Porto San Giorgio. Un test importante riguarderà l'affluenza, soprattutto nelle zone del sisma, come Tolentino e Valfornace, il comune nato dalla fusione di Pievebovigliana e Fiordimonte. Sono 7 i comuni con più di 15 mila abitanti in cui si andrà al ballottaggio il 25 giugno se non ci sarà un vincitore al primo turno. Si vota fino alle 23, e lo scrutinio comincerà subito dopo. Questi i Comuni in cui gli elettori sono chiamati al voto: Fabriano, Jesi, Corinaldo, Offagna, Rosora (Ancona), Civitanova Marche, Tolentino, Corridonia, Valfornace (Macerata), Sant'Elpidio a Mare, Porto San Giorgio, Pedaso (Fermo), Acquaviva Picena, Ripatransone (Ascoli Piceno), Colli al Metauro, Frontino, Tavoleto e Terre Roveresche (Pesaro Urbino).
(fonte ansa)
Si comunica che nelle diciannove sezioni del Comune di Tolentino, alle ore 19, di domenica 11 giugno, in occasione delle elezioni amministrative per l’elezione del Sindaco e del Consiglio comunale si sono recati a votare 6.872 elettori di cui 3.403 maschi e 3.469 femmine per una percentuale del 40%. (Alle ore 12 aveva votato il 16,94%).
(Nel 2012 alla stessa ora avevano votato 6.216 elettori di cui 3.145 maschi e 3.071 femmine per una percentuale del 37,31%. Nel 2007 alla stessa ora avevano votato 5.934 elettori di cui 3.030 maschi e 2.904 femmine, per una percentuale del 36,13%. Si ricorda che nelle precedenti elezioni si votava su due giorni, la domenica e il lunedì mattino).
In confronto alle altre consultazioni elettorali la percentuale, alla stessa ora, è inferiore in confronto alle Amministrative del 2002, quando aveva votato il 43,36% ma maggiore in confronto alle Amministrative del 2007 quando aveva votato il 36,13% e del 2012 quando aveva votato il 37,31%.
Gli aventi diritto al voto sono 17.181elettori iscritti di cui 8.246 maschi e 8.935 femmine
(23 sono elettori cittadini comunitari che hanno espresso la volontà di votare di cui 4 maschi e 19 femmine. A questi si aggiunge 1 elettore attualmente residente a Bolzano che non ha ancora maturato 4 anni di residenza per votare nello stesso Comune).
Operazioni di voto regolari nei 18 comuni delle Marche in cui si vota per l'elezione dei sindaci e dei consigli comunali. Alle 12 l'affluenza era pari al 17,03%, sotto la media nazionale.
Ricordiamo che sono quattro i Comuni del maceratese in cui gli elettori sono chiamati al voto: Civitanova Marche, Tolentino, Corridonia, Valfornace. La provincia dove finora si è votato di più è Pesaro Urbino, con il 19,87%, quella dove l'affluenza è minore Ascoli Piceno, con il 16,17%. Il picco di presenze alle urne è a Valfornace, il nuovo comune maceratese: a mezzogiorno era andato ai seggi il 30,36% degli aventi diritto (ansa).
Tolentino va al voto e dalla cittadina terremotata l'appello a quello che sarà il nuovo sindaco è unanime: "Impegno nella ricostruzione".
Sono circa 17mila elettrori che potranno scegliere il nuovo sindaco tra cinque candidati. Per Tolentino questa non è di certo una tornata elettorale normale, non potrebbe esserlo visto che la cittadina a distanza di 9 mesi dal sisma conta ancora circa 4000 sfollati. I danni sono evidenti, il comune inagibile e molti i palazzi puntellati.
Per questo, quello dei cittadini al voto, sembra essere un grido di disperazione, ma anche di speranza verso chi prenderà il mano la città probabilmente da domani.
"Anche il nuovo sindaco dovrà impegnarsi parecchio per la ricostruzione". "Chi arriverà dovrà rimettere in ordine le cose, perché qua si è bloccato tutto. C'è bisogno di qualcuno che faccia la voce grossa verso il Governo altrimenti qua non si va avanti". "Mi auguro che il nuovo sindaco si impegni per una ricostruzione oculata, un qualcosa di mirato che sia davvero utile per la città".
Queste alcune delle dichiarazioni. E ancora: "Mi attendo che sia vicino alle grandi bisogni che ci sono adesso nel paese". Una voce comune, un coro che diventa richiesta di aiuto e che si conclude con la dichiarazione di una giovane che al nuovo sindaco chiede sostanzialmente solo una cosa: "Serietà".
(fonte ansa)
Si sono regolarmente aperti nelle Marche i seggi elettorali nei 18 i comuni in cui si vota per l'elezione dei sindaci e dei consigli comunali, 4 nella provincia di Macerata. Questa tornata non interessa nessun capoluogo, ma alcune città di primo piano come Jesi, Civitanova Marche, Fabriano, Porto San Giorgio. Un test importante riguarderà l'affluenza, soprattutto nelle zone del sisma, come Tolentino e Valfornace, il comune nato dalla fusione di Pievebovigliana e Fiordimonte. Sono 7 i comuni con più di 15 mila abitanti in cui si andrà al ballottaggio il 25 giugno se non ci sarà un vincitore al primo turno. Si vota fino alle 23, e lo scrutinio comincerà subito dopo. Questi i Comuni in cui gli elettori sono chiamati al voto: Fabriano, Jesi, Corinaldo, Offagna, Rosora (Ancona), Civitanova Marche, Tolentino, Corridonia, Valfornace (Macerata), Sant'Elpidio a Mare, Porto San Giorgio, Pedaso (Fermo), Acquaviva Picena, Ripatransone (Ascoli Piceno), Colli al Metauro, Frontino, Tavoleto e Terre Roveresche (Pesaro Urbino).
(fonte ansa)
Ultimi verdetti a Collevario. Tolentino batte il Montemilone e vola in semifinale. Pollentini in vantaggio, ripresi e superati dai cremisi in virtù del consueto secondo tempo a tutta birra che permette ai ragazzi di Mister Mattoni di avere la meglio al termine di un incontro ben giocato da entrambe le formazioni.
Una mezza sorpresa nell’ultimo quarto allievi. La Junior Macerata ha la meglio, ai calci di rigore, della più quotata Ancona 1905. Minuti regolamentari finiti sul 1-1, con maceratesi in vantaggio e gli anconetani a rincorrere fino al meritato pareggio. Junior che resiste all’arrembaggio dorico. Qualche protesta per decisioni arbitrali, da entrambe le parti, e lotteria dei rigori che premia i ragazzi di mister Gianferro.
A questo punto definito il programma delle semifinali:
15 giugno alle ore 19.00 Castelfrettese-Camerano (giovanissimi)
15 giugno alle ore 21.00 Senigallia-Maceratese (allievi)
16 giugno alle ore 19.00 A.J.Fano-Tolentino (giovanissimi)
16 giugno alle ore 21.00 Tolentino-Junior Macerata (allievi)
All'indomani dei partecipati e sentiti funerali di Nicolò Ceselli, il sedicenne tragicamente scomparso domenica scorsa in un incidente mentre viaggiava a bordo della sua moto in contrada Rosciano a Tolentino, parla il nonno del giovane, Carmelo Ceselli.
"A nome di tutta la nostra famiglia, voglio ringraziare con tutto il cuore le tantissime persone che ci hanno voluto manifestare il loro affetto e la loro vicinanza in questi giorni così difficili. Personalmente, e con il consenso di tutti i miei congiunti, ho deciso di continuare a portare avanti il mio impegno per una città migliore, quella città che avrei voluto anche per mio nipote.
Si sono rincorse tante voci in questi giorni: io voglio semplicemente ribadire che non mi ritiro dalla competizione elettorale e continuerò con competenza e passione a impegnarmi per far crescere Tolentino e provare a renderla ancora migliore".