Schiamazzi, motorini come aerei, atti osceni: "Di notte non si vive più". La protesta della gente di Tolentino
La protesta ormai è diffusa e generalizzata: la notte a Tolentino, specialmente in alcune zone, è diventato difficile anche dormire. Auto e motorini che provocano rumori assordanti e viaggiano a velocità impensabili per un centro abitato, comitive di ragazzini perlopiù minorenni che urlano fino a tarda notte, immondizia e qualsiasi punto utile per espletare i propri bisogni corporali.
Il fenomeno, che ovviamente si accentua durante l'estate, è oramai diventato difficile da controllare e reprimere, ma la gente è esasperata e chiede provvedimenti.
Le zone maggiormente "colpite" sono quelle vicine ai giardini, come ad esempio via Labastide Murat, in corrispondenza del parco Isola d'Istria, e quella di Piazzale Europa, dove i giardini John Lennon la notte diventano un vero e proprio punto di ritrovo dove urlare e bere fino all'alba. Ma lamentele arrivano anche dalla zona di viale Bruno Buozzi e viale Vittorio Veneto, due lunghi rettilinei dove qualcuno azzarda che di notte si disputino delle vere e proprie gare di velocità.
Commenti