Il Gruppo 50 bis, ovvero il coordinamento dei dipendenti pubblici assunti nei Comuni e negli Uffici Speciali per la Ricostruzione a seguito del Sisma del Centro Italia 2016, ha presentato all’attenzione delle Istituzioni competenti (tra cui il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e il Sottosegretario Vito Crimi, ndr) una nota relativa alle problematiche poste dall'applicazione dell'art. 22 del cd. Sblocca Cantieri.
Nella nota si vuole far emergere la situazione in cui versano gli oltre 700 neoassunti ex art. 50 bis D.L. 189/2016 che, in attuazione della recente L. 55/2019, potrebbero diventare presto oltre 900: "Ci siamo costituiti in un coordinamento informale il 3 aprile 2019 a Tolentino (Macerata) al fine di tutelare la nostra dignità professionale e superare, insieme alle Istituzioni competenti, l’attuale condizione di precari della PA a beneficio, non solo dei lavoratori stessi e delle loro famiglie, ma soprattutto delle stesse comunità locali (già duramente colpite dai drammatici eventi del 2016) delle quali queste famiglie sono esse stesse espressione".
"Si vuole sottolineare come questi lavoratori siano indubbiamente il vero motore della ricostruzione post-sisma e su di essi (e sulla loro tutela) è necessario puntare per realizzarla velocemente e nel miglior modo possibile. Con la presente - prosegue la nota - siamo quindi a stabilire un contatto diretto (senza nulla togliere alla lodevole attività di assistenza e supporto prestata sino ad oggi dalle organizzazioni sindacali) con le Istituzioni, gli enti e gli uffici chiamati ad effettuare scelte e decisioni politiche e tecnico-giuridiche, le quali avranno inevitabilmente un effetto diretto e immediato sulle nostre posizioni lavorative e, indirettamente, nelle nostre vite e comunità locali".
"Siamo certi, infatti, che la possibilità di partecipare ai tavoli di confronto, insieme agli altri stakeholders coinvolti nel difficile processo della ricostruzione, renderebbe tale processo più veloce ed efficace proprio perché saremo noi stessi chiamati ad applicare le norme e le procedure frutto di quei confronti. Nella speranza di essere coinvolti in futuro in tali processi decisionali, poniamo subito alla Vostra attenzione alcune perplessità relativamente all’approvazione della recente legge 55/2019 (legge di conversione del D.L. 32/19 cd. Sblocca Cantieri). L’art. 22, comma 2, lett. a) del D.L. 32/2019 (così come convertito con modificazioni con L. 55/2019) prevede la modifica del comma 2 dell’art. 50 bis del D.L. 189/2016 con l’integrazione delle parole “anche stipulando contratti a tempo parziale previa dichiarazione, qualora si tratti di professionisti, e fermo restando quanto previsto dall’art. 53 .lgs. 165/2001, di non iscrizione o avvenuta sospensione dall’elenco speciale dei professionisti di cui all’art. 34 del presente decreto”.
"La richiesta di sospensione e/o cancellazione dalla cd. white list dei professionisti, non presente nel testo del Decreto 32 pubblicato ad aprile, oltre ad essere ingiusta e discriminatoria, comporta anche effetti opposti a quelli che, si presume, vorrebbe realizzare nelle intenzioni del Legislatore: quella di evitare l’ipotesi di un conflitto di interesse tra il professionista impiegato part-time negli enti locali ex art. 50 bis e gli incarichi assunti privatamente e connessi alla ricostruzione".
Nella nota vengono presentati i seguenti rilievi critici:
1) Sovrapposizione e antinomia con l’art. 53 T.U.P.I.
L’art. 53 del T.U.P.I., fra l’altro richiamato dalla stessa norma sub iudice, già disciplina perfettamente le ipotesi di incompatibilità ai commi 7-13, prevedendo che tale disciplina non si applica (comma 6) ai lavoratori con contratto part-time fino al 50%, i quali pertanto non necessitano neanche di autorizzazione da parte dell’ente di appartenenza per svolgere incarichi esterni. I professionisti con orario part-time oltre il 50%, invece, possono svolgere incarichi dietro autorizzazione dell’ente di appartenenza, la quale autorizzazione contiene in sé l’accertamento circa l’insussistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse. L’art. 22, comma 2 lett. a), si sovrappone quindi all’art. 53 TUPI e comporta una (ingiusta) presunzione assoluta di conflitto di interesse il cui accertamento è avvenuto “per legge” sottraendolo alla valutazione del caso concreto da parte del singolo ente di appartenenza del professionista, derogando a quanto già previsto dal Testo unico sul pubblico impiego.
2) Violazione dell’art. 3 Costituzione: disparità di trattamento con altri professionisti dipendenti PA
L’art. 22, comma 2, lett. a) comporta una evidente e ingiusta disparità di trattamento tra: a) professionisti dipendenti part – time presso enti locali, assunti a tempo determinato ex art. 50 bis (causa sisma) i quali, con questa norma, non possono più avere incarichi esterni relativi al sisma; b) professionisti dipendenti part – time presso enti locali, assunti a tempo determinato o indeterminato per altre cause/necessità dell’ente di appartenenza (non sisma), i quali possono invece continuare ad assumere incarichi esterni relativi al sisma in quanto la norma si riferisce solo agli assunti nella PA ex art. 50bis;
3) Violazione degli obblighi deontologici verso i clienti e la stessa Pubblica Amministrazione – illegittima retroattività della norma
La norma, obbligando i professionisti a cancellarsi/autosospendersi dall’elenco speciale dei professionisti di cui all’art. 34 D.L. 189/2016, rende impossibile portare a termine gli incarichi assunti nei confronti sia di privati che di altre pubbliche amministrazioni. Ciò comporta automaticamente la violazione degli obblighi professionali e deontologici e, paradossalmente, il rischio per i professionisti di essere deferiti ai rispettivi consigli disciplinari. La norma, pertanto, non dovrebbe avere effetti retroattivi ma applicarsi solo nei seguenti casi: professionisti che verranno assunti nella PA dopo l’entrata in vigore della norma; professionisti, già dipendenti di enti locali ex art. 50 bis al momento in cui la norma è entrata in vigore, ma che non avevano ancora assunto incarichi esterni relativi alla ricostruzione. E’ necessario pertanto un provvedimento d’urgenza che dia l’esatta interpretazione della norma relativamente alla direzione temporale di applicazione, in esecuzione del principio tempus regit actum.
4) Effetti paradossi della norma: concentrazione di incarichi e rallentamento del processo di ricostruzione
L’impossibilità per i professionisti dipendenti part-time degli enti locali ex art. 50 bis, ad assumere e/o a proseguire incarichi esterni relativi al sisma comporterà inevitabilmente il rallentamento di quei cantieri dove tali professionisti risultano incaricati, dovuto alla necessità di individuare nuovi tecnici cui affidare l’incarico. Inoltre vi sarà un’ulteriore concentrazione di incarichi per i professionisti non sisma, rallentando l’esecuzione delle attività di ricostruzione in generale. Si chiede pertanto alle Istituzioni competenti l’adozione urgente di provvedimenti rivolti alla rimozione delle problematiche sopra evidenziate a tutela dei lavoratori part-time assunti ex art. 50 bis.
È stata una mattinata di premi e riconoscimenti quella di oggi per gli atleti della NPN Tolentino. Presso l’Auditorium della Biblioteca Filelfica di Tolentino, infatti, l’Amministrazione Comunale, rappresentata dal Sindaco Giuseppe Pezzanesi e dall’Assessore allo Sport Fausto Pezzanesi, ha voluto tributare un doveroso riconoscimento alle ragazze ed ai ragazzi che hanno conseguito importanti successi sportivi nella stagione 2018/2019. A ricevere pergamene di benemerito sportivo sono stati, tra gli altri, anche i medagliati ai recenti Campionati Invernali ed Estivi di categoria.
Per il settore Nuoto: Caterina Meschini, convocata per i Campionati Europei Junior FINP; Viola Schiavoni, qualificazione per i Campionati Italiani nei 200 rana - 2°posto nei 200 rana - 3°posto 100 rana; Ilaria Simoncini, qualificazione per i Campionati Italiani 50 e 100 dorso - 2°posto 50 e 100 dorso; Marta Fornaro, 3°POSTO 400 MISTI; Linda Bastia, 2°posto 200 dorso; Alessandro Gattari, 1°posto 100 e 50 farfalla; Nicolò Brugnoni, 2°posto 100 rana - 3°posto 200 rana; Massimiliano Fornaro, 1°posto 200 rana - 2°posto 50 stile, 200 misti e 100 dorso - 3°posto 400 misti e 100 stile.
Per il Nuoto Salvamento: Lorenzo Maccari, qualificazione ai Campionati Italiani Ragazzi di Roma nelle gare 100mt manichino, pinne e torpedo e 50mt trasporto manichino - 1° posto Campionati Regionali Estivi gara manichino, pinne e torpedo (Ragazzi 1° anno) - 1° posto Campionati Regionali Estivi gara trasporto manichino (Ragazzi 1°anno) - 1° posto Campionati Regionali Estivi gara manichino pinne (Ragazzi 1°anno); Alessandro Luchetti, 3° posto Campionati Regionali Estivi gara manichino, pinne e torpedo (Ragazzi 1°anno); Mattia Luciani, 3°posto Campionati Regionali Estivi gare trasporto manichino e manichino pinne (ragazzi 1°anno)
Per la Pallanuoto le squadre. Categoria Under 11: 1°classificata Campionato Interregionale Marche-Umbria Invernale ed Estivo (3°anno consecutivo) - 1°classificata Torneo Challenge Regionale (2°anno consecutivo). Categoria Under 13 Maschile: 3°classificata Campionato Interregionale Marche-Umbria girone Eccellenza. Categoria Under 17 Maschile: 1°classificata Campionato Interregionale Marche-Umbria girone Regionale.
Come tutti gli anni il Comune di Tolentino, mediante il Servizio Ambiente e Igiene Urbana del Cosmari, avvia una campagna di disinfestazione così da prevenire il prolificarsi di piccoli e fastidiosi insetti, come ad esempio le zanzare.
Nei prossimi giorni verrà effettuato un intervento adulticida contro gli insetti.
Si consiglia a tutti i cittadini, nella serata in cui avrà luogo la disinfestazione, di tenere le finestre chiuse, di non lasciare all’aperto gli indumenti bagnati e la biancheria e di tenere al chiuso i piccoli animali domestici e le piante.
In caso di maltempo l’intervento annullato sarà posticipato alla settimana successiva rimanendo invariato il resto del programma. Esempio: in caso di cattive condizioni meteo, pioggia o vento forte, la notte tra martedì 25 e mercoledì 26 giugno, l’intervento programmato della zona 1 sarà effettuato nella notte tra lunedì 1 e martedì 2 luglio con ripetizione della relativa fonica e così via per i giorni successivi.
ZONA 1
Notte tra martedì 25 e mercoledì 26 giugno a partire dalle ore 01,00
V.le della Repubblica, Via Rovereto, Zona “Lottizzazione Sant’Egidio”; Via M. L. King, Via Kennedy, V.le Brodolini, Via Giovanni XXIII, Via Pietro Nenni, Parco Pace, V.le Benadduci,V.le delle Cartiere, Via A. Germondani, Via C. Santini, Via Don Minzoni, P.zza Gabrielli, Via Sisto V, Via Boccalini, P.le Europa, Via C. Battisti, Via Nazionale, Zona Piscine, W. Weber, zona 167, V.le Trento e Trieste, V.le V. Veneto, Via Portanova, Via Col di Lana, V.le Matteotti, Via La Bastide Murat, traverse e zone limitrofe per tutte le sopra elencate vie.
ZONA 2
Notte tra mercoledì 26 e giovedì 27 giugno a partire dalle ore 02.00
Via Filzi, Via Foro Boario, Zona Cartiera, Via Osmani, Via G. Murat, Via Flaminia, Via Sticchi, Via G. La Pira, Via 8 Marzo, Via Palach, Via Mattei, C.so Garibaldi, P.zza della Libertà, Via Roma, Via S. Nicola, Via del Popolo, Zona Fondaccio, Via Filelfo, P.zza Mauruzi, P.zza Martiri di Montalto, Via della Pace, Via S. Catervo, Via Parisani, Via P. Massi, Via Montecavallo, Via Cappuccini, P.zza Vasari, V.le XXX Giugno, Villaggio Scolastico, Via Gramsci, P.zza Don Bosco, P.zza Cavour, Zona Cimitero, traverse e zone limitrofe per tutte le sopra elencate vie.
ZONA 3
Notte tra giovedì 27 e venerdì 28 giugno a partire dalle ore 02,00
Zona Industriale Est, Zona Arena, C. Colombo, Centro Commerciale Via Sacharov, Canile, Via Avis, Via Rossini, C.da Rancia (zona residenziale), Quartiere Buozzi, V.le Terme S. Lucia, Zona Le Grazie, traverse e zone limitrofe per tutte le sopra elencate vie.
(Immagine di repertorio)
In una sala affollata che non è riuscita a contenere tutti i presenti, si è svolta, alla Biblioteca Filelfica, la cerimonia di premiazione degli atleti e delle squadre che si sono distinti per i risultati agonisti raggiunti nelle diverse discipline sportive nei campionati e nelle gare delle stagione agonistica 2018/19.
A dare il benvenuto il Sindaco Giuseppe Pezzanesi, l’Assessore allo Sport Fausto Pezzanesi, promotore dell’iniziativa, il Vicesindaco Silvia Luconi e gli Assessori Silvia Tatò e Francesco Pio Colosi.
Sono stati consegnati attestati di merito all’Unione Sportiva Tolentino per la brillante vittoria nel campionato di Eccellenza, alla squadra degli Allievi e a Luca Cicconetti titolare nella nazionale dilettanti Under 18.
Premi anche ad Andrea Gattari, Graziano Pettinari e Matteo Salvucci della Bocciofila Tolentino che hanno conquistato la medaglia di bronzo ai campionati italiani categoria C. La Bocciofila Tolentino è risultata essere anche la prima società italiana tra le 6.600 operanti nel nostro paese ed è stata insignita del prestigioso “Premio Marche Bowls FIB Award 2018.
Riconoscimenti al Borgorosso che nel primo anno di attività ha conquistato la promozione nel campionato di serie C2 di calcio a 5, alle Cantine Riunite che ha vinto la Coppa Marche femminile di calcio a 5 e all’Elfa Tolentino 2° classificata nel Campionato di Seconda Categoria di calcio.
Premiata anche la squadra femminile under 16 per la vittoria del Trofeo Ciminari e la squadra di Prima Divisione maschile della Futura Volley.
Per il karate sono stati menzionati e premiati Riccardo Concettini, Nicolas Morbidoni, William Garcia Caveda, Matilde Corvatta e Selena Sforzini del Dojo Kyu Shin; tutti si sono distinti per il numero delle medaglie vinte ai campionati regionali.
Tantissimi gli atleti dell’Associazione Nuoto Pallanuoto Tolentino che hanno conquistato importanti medaglie e che hanno anche partecipato a competizioni nazionali e internazionali nel nuoto: Caterina Meschini, Viola Schiavoni, Ilaria Simoncini, Marta Fornaro, Linda Bastia, Alessandro Gattari, Nicolò Brugnoni, Massimiliano Fornaro. Premiati nella categoria “salvamento” a Lorenzo Maccari, Alessandro Luchetti e Mattia Luciani.
Infine per la pallanuoto riconoscimenti e attestati di merito alla squadra under 11 vincitrice dei Campionati Interregionali Marche/Umbria estivo ed invernale, alla squadra under 13 maschile prima classificata nel Campionato interregionale Marche/Umbria girone Eccellenza e alla squadra under 17 maschile prima classificata nel Campionato interregionale Marche/Umbria Girone regionale.
Riconoscimenti a Fabrizio Castori, allenatore del Carpi in serie B, a Raffaele Gesuelli Viceallenatore della Sangiustese in serie D, a Caterina Cavarischia prima classificata alla Crazy Run e a Roberto Sorichetti portiere della Settempeda neo promossa in Prima Categoria.
Tanti applausi e qualche lacrima, specie di qualche genitore e nonno. Una bella festa dedicata allo sport che ancora una volta testimonia il grande lavoro di tantissime società, tecnici, educatori, allenatori, dirigenti e volontari che donano il proprio tempo, specie ai giovani, per la diffusione della pratica sportiva e per insegnare i più alti valori della lealtà, del rispetto dell’avversario e delle discipline agonistiche. Tolentino si conferma esempio da seguire sia per i tanti risultati di prestigio raggiunti dalle società operanti sul territorio ma anche per la qualità dell’impiantistica sportiva.
Vestirà anche la prossima stagione la casacca cremisi il giovane e promettente attaccante tolentinate Luca Cicconetti (classe 2001).
Società e calciatore hanno ritenuto questa la soluzione la più opportuna sia per la crescita calcistica dell'azzurrino che per approntare una formazione in grado di reggere l'urto della quarta serie nazionale.
Oltre ad aver collezionato diverse presenze nella rappresentativa nazionale LND Under 18, nella scorsa stagione mister Mosconi si è affidato a Cicconetti in ben 37 occasioni (6 le presenze in Coppa). Sei le reti segnate, di cui due in Coppa. Nella memoria dei tifosi cremisi resterà indelebile il gol del 2-0 nella finale di Coppa Italia contro il Fabriano Cerreto.
IL COMMENTO DI CICCONETTI - “Dopo un anno stupendo e pieno di emozioni per me, sono contento di continuare ad indossare la maglia cremisi. E' la maglia della mia città e per noi tolentinati questo è un anno importante perchè è l'anno del Centenario. E' un motivo in più per dare il massimo, per Tolentino e per i nosti tifosi”.
Ancora abbandono di rifiuti nelle zone rurali di Tolentino. A seguito dei consueti controlli effettuati con l’ausilio dell’Ufficio Ambiente per individuare eventuali responsabilità dovute ai recenti allagamenti riguardanti contrada Pianibianchi, è stata individuata una sorta di discarica abusiva sotto uno dei cavalcavia della superstrada.
Materiali di vario tipo sono stati erroneamente abbandonati e accatastati: tubi di cemento, stufe, termosifoni e vari inerti da cantiere.
La notizia del rinvenimento è stata subito trasferita al Comando della Polizia Locale che su sollecito del Consigliere delegato all’Ambiente Antonio Trombetta ha provveduto all’identificazione dei responsabili del conferimento di notevoli quantitativi di rifiuti abbandonati in contrada Ancaiano.
“10 minuti del tuo tempo per contribuire alla costruzione di una visione del “nuovo” Centro Storico di Tolentino”.
Con questo slogan l’Amministrazione comunale ha avviato le procedure per la Revisione della Variante Normativa al Piano Perticolareggiato delle Aree Storiche (PPAS) al fine di governare le modificazioni del Centro Storico, perseguendo obiettivi quali la trasformazione urbanistica sostenibile, la tutela e la valorizzazione ambientale, lo sviluppo socio-economico e il miglioramento della qualità insediativa.
Per meglio centrare questi importanti obiettivi e con l’intento di favorire la partecipazione di tutti i cittadini ed in particolare dei residenti e di chi opera e lavora all’interno del centro storico, si inviano i tolentinati a compilare un questionario che offre a tutti la possibilità di esprimere la propria opinione su questioni che li riguardano direttamente o indirettamente.
L’idea è quella di avere suggerimenti e consigli su come trasformare “il cuore pulsante della città”. Il questionario è quindi una strumento di partecipazione diretta per esprimere le proprie opinioni e possono compilarlo tutti gli abitanti del Comune di Tolentino che abbiano compiuto i 10 anni.
Nello specifico, il questionario indaga la percezione degli abitanti (residenti e non) e dei fruitori del Centro Storico sul proprio ambiente di vita, di studio, di lavoro, di vacanza, di svago e per il tempo libero; il modo di vivere gli spazi, vederli e percepirli, insieme alle molte informazioni derivanti da studi settoriali, contribuirà a definire il quadro conoscitivo da cui trarre le indicazioni per la revisione della normativa, che regolerà in futuro il Centro Storico.
Il questionario si dividerà in 5 parti: la prima raccoglie dati preliminari sul compilatore (età, sesso, titolo di studio, posizione lavorativa, ecc.), la seconda raccoglie la percezione che si ha del centro storico, la terza è dedicata a far indicare gli elementi ritenuti indispensabili per viverci, mentre le ultime due sezioni sono riservate a immaginare quale possano essere le cose che potrebbero invogliare i giovani e le giovani coppie a frequentare o risiedere nel centro storico e a disegnare una sua visione turistica.
Il questionario è anonimo ed è disponibile dal 24 giugno:
- online sulla home page del sito del Comune di Tolentino www.comune.tolentino.mc.it
-.in forma cartacea presso Ufficio Servizi Sociali comunale, piazza Martiri Montalto, Pro Loco TCT, piazza della Libertà, Centro Sociale Auser, via San Nicola, Centro Sociale Anziani – Centro Santa Teresa e presso le farmacie e tabaccherie.
I punti di raccolta del formato cartaceo, con termine il 10 luglio, sono gli stessi presso cui è distribuito. L’iniziativa è stata presentata nel corso di una conferenza stampa dall’Assessore all’Urbanistica Fausto Pezzanesi, presenti gli Consiglieri Prioretti e Serragiotto, dalla responsabile dell’Ufficio Urbanistica Patrizia Meo e dall’architetto Rosita Baldassarri, presenti le collaboratrici Federica Montali, Tania Della Valle, Silvia Granaccini dello studio Arch&co.
A causa degli eventi sismici iniziati nell’agosto 2016, il Comune di Tolentino ha dovuto fronteggiare l’emergenza legata all’inagibilità di alcuni edifici scolastici e delle strutture sportive ad essi legati. Il Programma Triennale delle Opere Pubbliche del Comune di Tolentino comprende l’intervento di realizzazione della nuova palestra presso la Scuola "G. Lucatelli" per un importo complessivo risultante dallo studio di fattibilità pari a Euro 700mila.
A seguito di richiesta da parte dell’Amministrazione Comunale, trasmessa anche dall’Ufficio Speciale per la Ricostruzione e dal Commissario del Governo per la Ricostruzione, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha trasmesso al Comune di Tolentino il Decreto del Direttore generale per interventi in materia di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l’istruzione e per l’innovazione digitale, che dispone a favore del Comune di Tolentino il finanziamento dell’importo di € 1.200.000,00 per la realizzazione di strutture modulari da destinare alla scuola “A. Grandi” ed alla palestra della scuola “G. Lucatelli”.
L’intervento è quindi caratterizzato dall’emergenzialità e lo stesso Decreto di finanziamento nelle premesse richiama la normativa emanata a seguito degli eventi sismici, come i Decreti-Legge e le relative Leggi di conversione, oltre alle Ordinanze della Protezione Civile e del Commissario Straordinario del Governo per la Ricostruzione. Tale normativa, avendo l’obiettivo di consentire una rapida ripresa delle attività, in particolare di quella scolastica, consente la deroga alla normativa urbanistica e di settore.
Come sottolineato nello Studio di fattibilità relativo all’intervento di realizzazione della nuova palestra presso la scuola “Lucatelli”, il nuovo impianto sportivo permette di sopperire alle strutture sportive danneggiate dal sisma. Il comune di Tolentino si trova, infatti, in una grave carenza di spazi che interessa anche il proseguimento delle attività sportive per gli alunni dei vari edifici scolastici che sono risultati inagibili a seguito del sisma e il cui adeguamento sismico richiederà ancora del tempo. L’intervento è stato realizzato in prospettiva dell’adeguamento sismico del fabbricato attualmente sede della Scuola “G. Lucatelli” e la nuova palestra ha trovato ubicazione nella sede dell’attuale campetto sportivo all’aperto.
Tale nuovo edificio permette di raggiungere una serie di obiettivi sia nel breve che nel lungo periodo: la possibilità di delocalizzare le attività didattico-sportive durante le fasi di adeguamento sismico del complesso esistente (che comprende quindi anche la palestra già disponibile); la possibilità di fornire un polo sportivo di supporto agli altri edifici scolastici distribuiti nel centro della città di Tolentino e che hanno riscontrato l’inagibilità delle proprie palestre; la possibilità di riqualificare l’area adibita a campetto esterno ma attualmente in disuso; l’utilità di avere un ulteriore polo sportivo che può essere fruito anche dalle varie associazioni sportive del territorio, che attualmente utilizzano l’impianto esistente ed altri impianti attualmente danneggiati dal sisma e che saranno oggetto di lavori di miglioramento/adeguamento (come ad esempio la Palestra della Vittoria).
L’intervento di costruzione della nuova palestra per la scuola "G. Lucatelli" è stata prevista nell’area in cui c’era il campetto esterno della Scuola “G. Lucatelli”. La nuova struttura affianca la palestra esistente tutt’ora in uso e che non riesce a soddisfare la grande richiesta per lo svolgimento regolare dell’attività.
La superficie su cui insiste il nuovo fabbricato risulta pavimentata ed è inserita in un contesto ambientale privo di elementi di disturbo, lontana da discariche, industrie inquinanti, sorgenti di radiazioni elettromagnetiche; l’area è considerata sicura poiché recintata, non tangente a percorsi di grande traffico o tracciati ferroviari, e non collocata in zona urbana degradata.
Nell’area contigua si trova la sede principale dell’istituto Comprensivo “G. Lucatelli” ed ospita al suo interno la scuola primaria e secondaria di primo grado, per un totale di circa 900 ragazzi.
Precedentemente al sisma del 2016 l’edificio è stato oggetto di un intervento di miglioramento antisismico che gli ha permesso di fronteggiare le scosse di agosto e ottobre 2016. Per tal motivo in questo fabbricato sono confluite anche classi di altri edifici scolastici attualmente in parte inutilizzabili a causa dei danni causati dal recente terremoto. La crisi sismica del 24/08/2016 e seguenti ha in parte compromesso la struttura dell'immobile, classificato “B – Edificio temporaneamente inagibile (tutto o in parte) ma agibile con provvedimenti di pronto intervento” da scheda AeDes. Gli interventi urgenti sono stati realizzati nell’immediato post-sisma, ma si procederà entro breve ad un adeguamento sismico dell’edificio come da ordinanze in termini di ricostruzione, comprendendo anche l’attuale palestra che sarà non utilizzabile per le normali attività scolastiche e pomeridiane.
La nuova palestra è posizionata in aderenza alla palestra esistente del plesso scolastico. La palestra rientra nell’area recintata del complesso scolastico "G. Lucatelli".
L’edificio realizzato ha una struttura in acciaio, materiale che ha il vantaggio di unire la possibilità di realizzare grandi luci con elevate prestazioni di leggerezza e resistenza nei confronti delle azioni sismiche, nonché tempi di esecuzione più veloci e possibilità di eventuale smontaggio in caso di dismissione. La tamponatura esterna è stata realizzata con pannelli sandwich esterni e contropareti interne in cartongesso. Tutti gli ambienti sono controsoffittati.
L’accesso all’area dall’esterno avviene dall’attuale ingresso della palestra esistente su Viale della Repubblica e costeggiando tale edificio dal lato della Scuola si raggiunge l’ingresso principale.
Gli utenti della scuola, per poter raggiungere l’ingresso della palestra, utilizzeranno la rampa di collegamento posta sul lato nord della scuola.
Il plesso scolastico comprende, internamente alla propria area, delle zone destinate a parcheggio anche per utenti diversamente abili.
Nel caso di utilizzo della nuova struttura da parte di associazioni sportive, come nell’attuale impiego della palestra esistente si prevede l’utilizzo dei parcheggi pubblici.
L’impianto sportivo è dotato nelle vicinanze di aree destinate a parcheggio dei mezzi di trasporto per gli utenti che vengono individuati come segue: n. massimo spettatori: 99; n. atleti e personale: 27.
Per la sosta vengono utilizzate aree parcheggio, già presenti e destinabili a tale funzione, lungo la carreggiata di Viale della Repubblica, di Viale Giacomo Brodolini e nell’area parcheggio limitrofa.
I mezzi di soccorso accederanno direttamente nella zona antistante l’ingresso della palestra esistente.
L’accesso all’edificio avviene tramite l’ingresso posto sul fronte sud.
Nell’ambito delle opere di sistemazione esterna, è stata realizzata la pavimentazione della zona di accesso all’ingresso principale della nuova struttura.
Il nuovo edificio è composto da due corpi: il corpo principale costituito dallo spazio per l’attività sportiva e lo spazio per gli spettatori; un corpo secondario, collocato sul fronte sud verso il plesso scolastico, per i servizi e la zona di ingresso, con annesso un locale adibito a centrale termica.
Lo stabile si sviluppa per un’area pari a 635 mq. L’altezza complessiva del corpo principale è di 8,90 m, mentre l’altezza complessiva del corpo secondario è di 3,65 m. Il corpo principale ha una lunghezza di 26,53 m ed una larghezza di circa 18,15 m, per un’impronta di circa 480 mq. L’altezza netta interna è pari a 7,00 m. Il volume totale del corpo principale è pari a circa 4.272 mc. Il corpo secondario ha una lunghezza di 29,44 m ed una larghezza di circa 5,00 m, oltre la centrale termica, per un’impronta di circa 154 mq. L’altezza netta interna dei locali principali è pari a 2,70 m. Il volume totale del corpo secondario è pari a circa 562 mc.
Il nuovo edificio è composto da due volumi di cui uno di altezza maggiore (corpo principale) e l’altro collocato sul fronte sud verso il plesso scolastico di altezza minore. Il corpo principale accoglie, all’interno dell’unico volume a doppia altezza, lo spazio per l’attività sportiva e lo spazio per gli spettatori; comprende inoltre una zona di distribuzione per gli spogliatoi, l’infermeria e l’ingresso.
L’area di gioco ha una dimensione di 24,00 x 15,00 m; all’interno di tale area rientra la dimensione del campo regolamentare da pallavolo (18,00 x 9,00 m).
Verrà disposta una balaustra mobile per la separazione dell’area di gioco dall’area spettatori, che prevede l’installazione di una tribuna di tipo fisso o retrattile.
Nel corpo secondario sono collocati: la zona di ingresso per l’accesso all’area di gioco ed allo spazio di distribuzione dei locali di servizio ed ai servizi igienici per gli spettatori: i servizi igienici per il pubblico, costituiti da antibagno con lavabo, due locali WC (separati per sesso) ed un servizio igienico fruibile da parte di utenti diversamente abili; due locali spogliatoio per arbitri, ciascuno dotato di servizio igienico fruibile da parte di utenti D.A. e doccia sempre accessibile; due spogliatoi atleti, ciascuno dotato di antibagno con lavabo, WC, servizio igienico accessibile anche da parte di utenti diversamente abili, quattro docce, di cui una accessibile anche da parte di soggetti su sedia a ruote; un locale medico / infermeria, dotato di servizio igienico accessibile e antibagno con lavabo; la centrale termica con ingresso separato.
Il progetto è stato redatto tenendo conto della normativa vigente, per l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e servizi pubblici.
Come preannunciato nei giorni scorsi dal Presidente Romagnoli, la priorità del sodalizio cremisi in questo momento è quello di rafforzare la struttura organizzativa nonché di offrire un livello elevato nelle formazione dei ragazzi che frequentano settore giovanile e scuola calcio.
L'U.S. Tolentino 1919 comunica che, con riferimento all'aspetto organizzativo, il ruolo di Segretaria Generale sarà svolto da Paola Pippa mentre quello di consulente amministrativo da Giuseppe Montecchiari.Trattasi di due figure di enorme spessore. Paola Pippa ha svolto per anni il ruolo di direzione della segreteria cremisi ai tempi del presidente Ercoli per poi passare alla Maceratese accompagnando il passaggio del team biancorosso dall'Eccellenza alla Lega Pro. Giuseppe Montecchiari è stato direttore amministrativo della Frau per poi dedicarsi alla gestione, sempre volontaristica, di diverse realtà associative locali.
Per ciò che, invece, attiene al settore giovanile l'U.S. Tolentino 1919 ringrazia per il lavoro svolto in questi anni Omar Ippoliti che terminerà l'esperienza in cremisi e comunica che il ruolo di responsabile tecnico per la stagione 2019/2020 sarà svolto dal duoPieralvise Ruani e Matteo Angeletti. Trattasi di tecnici che hanno guidato in questa stagione le due squadre Allievi con notevole successo sia dal punto di vista dei risultati tecnici che della crescita umana dei ragazzi. Nei prossimi giorni, ritenendo cosa corretta attendere la fine della stagione agonistica, verrà reso noto l'intero organigramma.
Il Presidente Romagnoli: "Poter contare sulla professionalità come quelle di Paola Pippa e Giuseppe Montecchiari rende sicuramente la società più pronta alla nuove sfide che ci attendono. Paola non ha bisogno di presentazioni. La ringrazio per essere ritornata in campo così come ringrazio Giuseppe per aver messo gratuitamente a disposizione la sua grande professionalità. Non posso non ringraziare, augurandogli ogni fortuna, anche Omar Ippoliti che ha deciso di intraprendere un altro tipo di percorso. Se le nostre strade si dividono immutata rimane la stima di tutti nei suoi confronti. Sono felicissimo, infine, per la disponibilità assicurataci dai mister Ruani ed Angeletti. Hanno un bagaglio di esperienza alle spalle che ci permetterà di crescere ancora e di aumentare il livello del settore giovanile a tutto vantaggio dei nostri ragazzi".
Venerdì 21 giugno, alle ore 18.30, a palazzo Sangallo, sarà inaugurata ufficialmente la mostra di immagini fotografiche scattate da Alberto Bonifazi – farmacista tolentinate, appassionato di arte e di fotografia – in occasione di un viaggio fatto insieme ai volontari della Onlus Sorrisi per l’Etiopia.
L’esposizione presenta circa 100 fotografie allestita all’interno delle grotte di palazzo Sangallo. In mostra immagini particolarmente suggestive che testimoniano in maniera perfetta ed emozionale l’incontro con il popolo etiope e con le loro ancestrali tradizioni.
"Ho avuto il piacere di conoscere Fabio e Vincenza fondatori della Onlus Sorrisi per l'Etiopia nel 2018 – spiega Alberto Bonifazi - da qui il mio interessamento e il mio impegno a partecipare con loro nel febbraio scorso al viaggio in Etiopia per dare una modesta mano alle persone etiopi che Fabio e Vincenza aiutano già da anni. Ho realizzato parecchi kg di pomate per la scabbia, malattia molto presente e un’altra per le ferite oltre a moltissime capsule antipiretiche per adulti e bambini che abbiamo consegnato alla clinica di Kenafa che opera in un territorio di circa 80.000 abitanti. Chi necessità di cure si avvia a piedi percorrendo km di strade polverose per raggiungere questa clinica che oltre a fungere da pronto soccorso ha anche un punto nascite. Abbiamo consegnato oltre alle medicine anche del vestiario per i bambini che nascono lì da famiglie povere".
Sorrisi per l'Etiopia nel corso degli anni ha acquistato un ecografo per garantire alle partorienti controlli, un generatore, ha realizzato una recinzione in muratura, e ha costruito un ufficio all'interno della clinica.
"In fila sotto l’ombra degli alberi aspettando il loro turno c’erano tante persone malate di elefantiasi che si facevano curare con i pochissimi mezzi a disposizione si e no sufficienti per alleviare le loro sofferenze e le loro immense ferite che avevano sui piedi, le foto molto forti danno una visione della malattia non curabile e delle condizioni delle persone che accettano con rassegnazione il loro stato di salute.
Altro progetto molto impostante in cui partecipa la Onlus Sorrisi per l’Etiopia è La fabbrica di mattoni che impiega persone non vedenti, uomini e donne. Si trova alla periferia della città di Soddo.
L’idea della comune fabbrica non rende l’idea di quello che si vede dal vivo e quello che i ciechi fanno, senza potersi vedere tra loro, non è possibile descrivere la sensazione che si prova quando si è li. Ho cercato con le foto – chiarisce ancora Alberto Bonifazi - di dare una testimonianza alle sensazioni che si hanno quando osservi il loro lavoro. Le donne a volte in silenzio a volte intonando un canto religioso di Ringraziamento al Signore per avergli dato un lavoro, la possibilità di mangiare, una vita dignitosa, con un’espressione apparentemente assente e con un bastone tra le mani colpiscono la terra rossa rendendola polvere. Con l’aiuto della mano, con il loro tatto la sentono e la spostano quando è pronta. Con una ‘barella’ di legno la gettano in una larga pozza d’acqua dove questa terra viene calzata, a piedi nudi, fino a formare quell’impasto che poi viene portato da due uomini che percorrono con un piede davanti all’altro e abbassando la testa quando arrivano alla tettoia della fabbrica a un collega che attraverso stampi metallici da forma al mattone. Ogni giorno, con questo meccanismo, vengono sfornati centinaia di pezzi, poi introdotti nell’edilizia cittadina .
Il dolore per la scomparsa di una persona cara a volte si trasforma in impegno e solidarietà per la vita di altri. Un esempio di come un grande dispiacere può trasformarsi in speranza è la onlus “Sorrisi per l’Etiopia”, nata tempo fa in memoria di tre giovani amici, Luca, Alessio e Cristina.
I loro familiari e amici ormai da alcuni anni rivedono gli occhi ed il sorriso dei tre ragazzi che non ci sono più nei volti di centinaia di bambini di una delle zone più povere dell’Etiopia. La scuola di Lenda è un grande progetto di istruzione, il primo mattone di questa scuola è stato posato nel 2006. Da un asilo è nata anche una scuola elementare, gli studenti sono 415. La onlus si occupa di stipendiare i maestri, di mantenere lo studio di questi studenti, e garantisce loro un pasto al giorno. Nella scuola di Lenda hanno fatto un pozzo per l’acqua così da garantire l'utilizzo dell'acqua alle famiglie dei villaggi vicino alla scuola.
Due nuove aule sono state inaugurate a Febbraio 2019, una che ospiterà una classe di studenti e una che sarà l'ufficio dei maestri
A tutta la gente dei villaggi accorsa al nostro arrivo – conclude Alberto Bonifazi - abbiamo consegnato 2000 panini che sono stati distribuiti dal personale della scuola con non poche difficoltà nel contenere l’agitazione generale e la corsa per accaparrarsi un panino, sono state anche donate delle capre alle famiglie più povere.
Ho vissuto un’esperienza magnifica che ho cercato di raffigurare nelle mie foto, la gente non avendo assolutamente nulla ti dona sempre il proprio sorriso, la loro gioia nonostante la difficoltà della loro vita che non ha nulla a che vedere con la nostra.
Un grazie infinito a Fabio Scuriatti e Vincenza Costantini della Onlus Sorrisi per l’Etiopia per la bellissima esperienza che mi hanno fatto fare e a tutto il gruppo con cui sono andato in Etiopia".
Domenica 2 giugno oltre 100 allievi della scuola di musica “N. Gabrielli” si sono esibiti al Politeama di Tolentino di fronte ad una platea gremita di genitori e di amici. Presenti allievi di tutte le classi: strumenti a fiato, pianoforte, violino, canto, batteria. Il saggio, che è durato oltre 3 ore, è stato chiuso dal gruppo di musica di insieme.
Alla presenza del Vicesindaco Silvia Luconi, il Presidente dell’Associazione Musicale “N.Gabrielli” Stefano Carlini Gentili ha ringraziato gli oltre 150 studenti, i genitori e gli insegnanti della scuola di musica, ed ha ribadito l’impegno dell’Associazione a formare e a far crescere in particolare la prossima generazione della Banda Di Tolentino.
Infine, la Vicepresidente dell’Associazione Laura Fermanelli, che è la responsabile della Scuola di musica “N.Gabrielli”, ha ricordato l’impegno didattico profuso da oltre dieci anni ed i numerosi progetti nelle scuole per la diffusione della pratica musicale. L’Associazione musicale “Nazareno Gabrielli” inoltre si complimenta con i propri allievi, nonché membri del concerto di fiati “G. Verdi”, Martina Senesi e Riccardo Brandi per il conseguimento della certificazione C per sassofono al conservatorio di Fermo.
Giovedì 20 giugno, alle ore 18.30, sarà inaugurata ufficialmente la nuova palestra annessa all’Istituto comprensivo “G. Lucatelli” (Ingresso da viale della Repubblica).
All’inaugurazione interverranno il Sindaco Giuseppe Pezzanesi, l’Amministratore delegato di Arena Italia Giuseppe Musciacchio, la Dirigente scolastica dell’Istituto Lucatelli Mara Amico e l’Assessore alla Protezione Civile della Regione Marche Angelo Sciapichetti.
Il programma prevede il taglio del nastro, la benedizione, i saluti delle autorità e a seguire una esibizione di tiro con l’arco a cura degli studenti della scuola Lucatelli.
La realizzazione della nuova struttura è stata avviata all’indomani del sisma del 2016. L’istituto Lucatelli frequentato da circa 900 studenti, è stato in parte danneggiato e a seguito dei lavori di sistemazione, il Sindaco e l’Amministrazione comunale hanno chiesto di poter costruire una nuova struttura a servizio sia della scuola che del mondo associazionistico sportivo locale e grazie all’intervento congiunto del Capo Dipartimento della Protezione Civile nazionale e del Miur, è stato possibile reperire i fondi necessari, sopperendo alla mancanza di altre strutture inutilizzabili a seguito dei danni derivanti dal terremoto.
La nuova palestra è formata da due corpi distinti. Il primo consente l’accesso e ospita gli spogliatoi per le squadre, per gli arbitri, l’infermeria e il locale di servizio, oltre ai bagni. Il secondo locale, alto 7 metri è interamente dedicato alla palestra e al campo di gioco per la pallavolo. E’ stata inserita anche una tribunetta per il pubblico. La struttura è stata realizzata in acciaio e nel pieno rispetto di tutte le ultime normative antisismiche. La direzione lavori è stata fatta internamente a cura dell’Ufficio Lavori Pubblici dall'Ing. Mariella Rotelli con la collaborazione dei direttori operativi esterni Ing. Paolo Campetti, P.Ind. Fabrizio Mancini, P.Ing. Marino Bara.
Con la cerimonia di inaugurazione si consegna alla Città di Tolentino, all’Istituto Lucatelli, al Quartiere Repubblica e alle associazioni sportive una nuovo e funzionale impianto, progettato con le più avanzate tecniche costruttive, in grado di ospitare le attività, anche agonistiche, di diverse discipline sportive, potendo contare, anche in caso di emergenza, di locali sicuri e atti ad essere utilizzati per rispondere alle situazioni in stato di crisi.
E’ questa la prima opera importante che si realizza a seguito del sisma del 2016 e che si deve alla stretta sinergia tra il Capo del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, MIUR e Sindaco di Tolentino e grazie ai finanziamenti messi a disposizione da arena Italia
L'intervento di realizzazione della nuova palestra scuola Lucatelli è costato circa 720 mila euro di cui 580 mila messe a disposizione dal Miur, 75 mila da arena a ulteriori 65 mila derivanti da diverse donazioni effettuate a seguito del sisma.
Come si ricorderà ad inizio 2017, l’Arena aveva promosso il progetto di solidarietà “la cuffia del cuore”. Azienda leader nel mercato degli articoli sportivi dedicati al nuoto, arena ha il suo quartier generale a Tolentino, uno dei centri colpiti dagli eventi sismici. Per questo motivo, l’azienda ha scelto di attivarsi in prima linea e varare una iniziativa commerciale finalizzata alla raccolta di fondi per sostenere progetti di ricostruzione o riqualificazione delle zone colpite.
La “Cuffia del Cuore”, in edizione limitata e caratterizzata da una grafica evocativa dell’essenza del progetto (due mani che si uniscono per racchiudere un cuore) è stata distribuita presso i migliori negozi di articoli sportivi e nei siti online dei principali rivenditori italiani. L’iniziativa ha visto la collaborazione attiva dei rivenditori e di diversi testimonial d’eccezione, tra cui Massimiliano Rosolino, riscuotendo un buon successo di vendita.
A seguito di diversi incontri con il Sindaco Pezzanesi è stato deciso di individuare nella nuova palestra della Lucatelli quale opera di interesse pubblico a cui dedicare la somma raccolta, pari a circa 75.000 €.
Sabato 22 giugno torna a Tolentino la notte più lunga e divertente dell’anno. Infatti con l’arrivo della bella stagione, la programmazione estiva della Città di Tolentino si apre ufficialmente con la Notte del Solstizio d’Estate che per questa edizione 2019 ha come fil ruoge le celebri costruzioni colorate.
Il tema scelto per questa edizione 2019 è “La Notte del Mattoncino”. L’idea è scaturita dalla grande mostra che la Città di Tolentino si prepara ad accogliere a partire dal prossimo 17 ottobre e che sarà interamente dedicata alle celebri costruzioni colorate che tanto affascinano sia i più piccoli che i grandi.
Tra le novità, annunciate nel corso di una conferenza stampa, a cui hanno partecipato il Sindaco Giuseppe Pezzanesi, il Vicesindaco e assessore al Turismo Silvia Luconi, l’Assessore alla Cultura Silvia Tatò, il Consigliere comunale delegato al Commercio Andrea Crocenzi, il Presidente di Assm spa Stefano Gobbi, il Presidente della Pro Loco TCT Edoardo Mattioli, la segretaria della Pro Loco Novella Scalzini, l’animazione itinerante con una banda tutta al femminile, un gruppo folk che scatenerà il pubblico con la pizzica. Atteso lo spettacolo delle Principesse direttamente da Colorado e di Nicola Virdis da Italia’s Got Talent. Concerto con Marco Ligabue (fratello del noto rockman Luciano) e musica blues con la band di Giuseppe Poli Mosology con la partecipazione di Massimo Peroni. Divertimento assicurato con “Tali e quali o quasi show”. Musica anche con gli studenti del Filelfo.
Tante le conferme che si ripetono negli anni come ad esempio la sfilata di moda a cura delle alunne dell’Ipia Frau, i concerti tributo, i dj che mixeranno musica per tutti i gusti, i laboratori per i bambini, l’animazione di Multiradio, le riprese di Canale 14 e all’ex centrale elettrica del Ponte del diavolo appuntamento da non perdere con Mood Night per aspettare l’alba.
In ogni ristorante, osteria, bar, pizzeria, pasticceria, rosticceria sono previste degustazioni di tipicità locali e dei migliori vini e birre, anche artigianali.
Il Sindaco e gli Assessori hanno ricordato che le tante difficoltà che stanno interessando il centro storico possono essere attenuate o superate grazie a un sapiente lavoro continuo di restyling strutturale e di programmazione di grandi eventi capaci di attrarre il grande pubblico. L’Amministrazione comunale ha ringraziato la Pro Loco TCT e tutti i commercianti per la costruttiva collaborazione nel predisporre la Notte del Solstizio d’Estate.
Notte Bianca Tolentino 2019: il programma completo degli appuntamenti e delle esibizioni
Piazza della Libertà, ore 21.00 Sfilata di Moda dell’istituto “R. Frau” di Tolentino, ore 21.30 Etnikantaro – La Pizzica, ore 23.30 Marco Ligabue.
Piazza San Nicola, ore 21.00 Error 404 gruppo rock degli studenti e a seguire Jann LIambi Dj dell’istituto F. Filelfo di Tolentinom alle ore 23.30 Le Principesse dal programma televisivo Colorado, a mezzanotte Nicola Virdis da Italia’s Got Talent 2019.
Via San Nicola – Via Del Popolo, ore 21.00 Felix Acoustic Band - Musica Italiana - Alimentari Fioretti.
Piazza N. Mauruzi, ore 22.00 Voci Sole Band – gruppo vocale tutto al femminile e alle ore 23.30 Troublemaker Queens Of Rock.
Piazza M. di Montalto, ore 21.30 Favola Trio e alle ore 23.30 “Tali e Quali o Quasi Show” con artisti vari. Angolo bimbi con giostrine.
Via P. Massi, ore 21.00, laboratori per bambini a cura Le Formiche.
Piazza Don Bosco, ore 21.30 laboratori per bambini a cura Le Formiche.
Via Caselli, ore 18.30, Altrochebacco Aperitivo – Cena.
Traversa della Croce, ore 22.30 Hombre All’ombra Hot - Green Room Pub
Largo Amadio, ore 22.00 Multiradio Live.
Via Parisani - Via Tambroni, ore 21.00 Impact Sound e ore 22.30 Mosology con la partecipazione di Massimo peroni e Giuseppe Poli.
Via Pace, ore 18.00 serata giochi da tavolo in collaborazione con Cranio Creations a cura della Fumetteria 42, alle ore 21.00 animazione per bambini e mucica dance con Emiliano Effe Dj – Stefanino Dj (Zona Fontana Avis).
Via S. Salvatore, Demonik e Gli Accordati a cura de La Cornice e Santo Bevitore.
Corso Garibaldi, ore 21.00 Tonino e la sua chitarra – Osteria Di San Nicola
Per Le Vie Del Centro Storico, a partire dalle ore 21.30 Le Girlesque – banda musicale tutta al femminile.
Alla ex centrale elettrica sotto il Ponte del diavolo, dalle ore 01.00 Mood Night preview ufficiale del Mood Festival By Mood Events
Anche quest’anno, sabato 22 Giugno, alla Notte bianca di Tolentino il Team “Stammibene” animerà, insieme alle tante iniziative, il centro, promuovendo la tutela della salute con etilotest e gadget gratuiti e sensibilizzazione sulle dipendenze. Lo Spazio Salute - promosso dal Dipartimento Dipendenze Patologiche dell’Area vasta 3 e ASUR Marche - sarà presente con lo stand e operatori sempre pronti a rispondere alle vostre domande sulle malattie sessualmente trasmissibili, sull’alcol e sulle sostanze stupefacenti. In particolare per questo evento gli operatori si concentreranno sul tema dell’alcol assunto dalle donne poiché non tutti sanno che l'organismo femminile, rispetto a quello maschile, risulta essere più vulnerabile agli effetti dell'alcol. Questa differenza dipende da diversi fattori:
• l’organismo femminile presenta una massa corporea inferiore rispetto all’uomo, • minor quantità di acqua corporea, • meno efficienza dei meccanismi di metabolizzazione dell’alcol (carenza dell’enzima epatico alcol deidrogenasi)
Presso lo stand non solo sarà possibile ricevere informazioni, opuscoli e gadgets a tema, ma ci si potrà anche mettere alla prova con quiz e altri giochi proposti dai giovani del Team!
Un altro servizio offerto molto importante è l’etilotest elettronico, cioè la misurazione gratuita ed anonima del tasso di alcol, così da mettersi alla guida in totale sicurezza.
Un omaggio all’opera lirica e al compositore Gioacchino Rossini nel 150’ anniversario dalla sua morte, il saggio di fine anno scolastico dell’Istituto comprensivo Lucatelli di Tolentino. La messa in scena di un progetto ambizioso realizzato dal plesso tolentinate in collaborazione con l’associazione Opera di Tolentino dove 300 studenti e studentesse dai 4 ai 12 anni si sono resi protagonisti dell’opera buffa per loro riadattata: “Cenerentola, ossia la bontà in trionfo” del compositore pesarese. Quattro serate andate in scena lo scorso fine settimana al Teatro Spirito Santo di Tolentino.
«Grazie ad un bando del MIUR vinto dal nostro Istituto e al supporto dell’amministrazione comunale – spiega il dirigente scolastico Mara Amico all’apertura del sipario – abbiamo ottenuto i fondi per la realizzazione di un progetto che è stato scelto per due ragioni principali. La prima perché un lavoro in continuità, concepito con tutti i tre gli ordini di scuola, dall’infanzia sino alla secondaria di primo grado. Riteniamo che ogni istituto comprensivo quale è il Lucatelli, debba caratterizzarsi proprio da un lavoro svolto appunto in continuità, attraverso il quale i nostri bambini, lavorino insieme e conoscano le tre diverse ma consecutive realtà. La seconda ragione è l’importanza che le arti, quindi: il teatro, la musica, la danza, il canto e la recitazione, hanno nella formazione dei nostri studenti. Esse sono propedeutiche a tutti gli altri saperi. È importante che i nostri ragazzi si cimentino nelle arti e le conoscano, che ne siano i protagonisti perché anche questo è parte della loro formazione. La nostra scuola crede che la società civile sarebbe migliore se la musica o l’arte – sotto qualsiasi forma – fosse più presente nella vita di ognuno di noi. Un doveroso e particolare ringraziamento va alle ideatrici del progetto: le insegnanti Antonella Gullinelli e Nadia Dignani».
Una Cenerentola specialissima iniziata con la proiezione del video (per motivi di spazio) de “L’ ouverture” di Rossini suonata dall’orchestra d’Istituto e diretta da professor Maurizio Gibellieri. Straordinari i giovani artisti che hanno calcato le scene cimentandosi nella recitazione, nel canto e nella danza, travestendosi ironicamente e calandosi nella parte come dei veri attori teatrali. Le coreografie dello spettacolo sono state curate da Alessia Tiberi dell’Alchemy Dance Studio assieme alla ballerina Gloria Uriani accompagnati dalla pianista Sara Zampetti. Curati nei minimi dettagli i costumi di scena realizzati grazie al contributo e la pazienza dei genitori. Cenerella, le sorellastre, il principe, i topolini, persino lo specchio parlante, c’erano tutti i personaggi della favola dove la bontà è una virtù che trionfa e rende tutto possibile.
Presenti in sala l’attore tolentinate Fabrizio Romagnoli, la presidente dell’Associazione Opera il mezzosoprano Serena Pasqualini ed il direttore d’orchestra Massimo Paolella, che nel corso dell’anno scolastico, durante la preparazione dello spettacolo, hanno impreziosito alcune lezioni con la loro esperienza, volte alla conoscenza della lirica sotto l’aspetto vocale, storico e rappresentativo. Bravissimi ed instancabili i coristi e le coriste d’Istituto diretti dal professor Fabiano Pippa che hanno accompagnato tutta l’opera lirica nelle quattro serate. Il tocco grafico per il bozzetto delle locandine e la stampa sulle t-shirt è stato curato dalla professoressa Milena Mengoni. Un adattamento pensato per il pubblico dei bambini che restituisce a pieno tutto il fascino dello spettacolo operistico, sia sul piano musicale che scenografico. Un ringraziamento speciale è andato a tutte le insegnati ed i docenti delle classi coinvolte per il grande lavoro svolto con i propri studenti ma anche su loro stessi direttamente coinvolti nella formazione.
Il progetto “ La Cenerentola” su cui l’Associazione Opera ha puntato molto, ha lo scopo finale di portare tutti i bambini/ ragazzi, accompagnati dai genitori a conoscere l’opera lirica.
Introdurre all'opera, all'ascolto, alla visione della rappresentazione, spettatori così giovani è una grande vittoria per la cultura, per il teatro e per l'arte in generale. Le nuove generazioni dovrebbero essere sempre stimolate alla conoscenza, alla scoperta della cultura e dell'arte in tutte le sue forme.
L'incidente sul lavoro si è verificato in un cantiere edile a Tolentino, in zona Santa Lucia, intorno alle 7:30 di stamane.
Un operaio stava lavorando in un cantiere, e per cause da accertare ha perso l'equilibrio ed è caduto da un'impalcatura.
Quando è stato lanciato l'allarme sono giunti sul posto i sanitari del 118 che hanno allertato subito l'eliambulanza, la quale è atterrata sullo stadio cittadino.
Il ferito, un 50enne è stato trasportato a Torrette di Ancona. Sul luogo per stabilire l'esatta dinamica dell'incidente ed eventuali responsabilità i carabinieri.
“Tra un po’ di giorni inizieranno i lavori di "messa in sicurezza" dello stadio "Della Vittoria".
Messa in sicurezza per modo di dire, dato che i lavori non riguarderanno la gradinata Pallorito che sta letteralmente cadendo a pezzi, o le curve che sono quasi nelle stesse condizioni della nostra gradinata, ma riguarderanno la copertura”. Si è espresso così in una nota il gruppo del tifo organizzato della squadra cremisi "Sconvolts Tolentino 1988".
“Copertura delle tribune – proseguono - dove durante l'anno calcistico al massimo ci saranno transitate 800 persone".
“Lo stato, per la messa in sicurezza della struttura sportiva ha messo a disposizione 200.000 euro, e questi saranno utilizzati per rimuovere la copertura in ferro e rimetterne una nuova.
Dovrebbe essere una priorità la sistemazione della Pallorito, nella quale, ricordiamo, transitano generazioni di tolentinati.. di padre in figlio”.
Denunciano inoltre di aver chiesto più di una volta alla società di fare da tramite per far sistemare la gradinata, “ma probabilmente preferiscono avere una bella nuova copertura in uno stadio che cade a pezzi ove non sono nemmeno usufruibili alcuni servizi igienici”
Possibile che nel consiglio comunale nessuno abbia sollevato dubbi? – Si chiedono- “ L' A.S.D. Tolentino 1919 che gestisce la struttura perché non si è fatta sentire? Perché non ha interpellato i tifosi che in casa ed in trasferta sono sempre stati vicini ai colori cremisi?”.
“Abbiamo incontrato il Sindaco tempo fa , il quale prometteva di farsi carico di questo problema. ad oggi nessuna risposta, e i lavori sono iniziati nel frattempo.
Al di sotto della gradinata Pallorito vi è un locale completamente vuoto e molto spazioso che potrebbe essere utilizzato anche da associazioni sportive, ma causa infiltrazioni d'acqua il locale è totalmente inagibile” , concludono.
Nel frattempo attendono risposte in merito dalla società e dall’amministrazione comunale.
In questi giorni è a Tolentino una troupe del programma televisivo “A Sua Immagine” di Rai Uno.
Gli operatori guidati dal regista Gian Maria Tavanti con la conduttrice Lorena Bianchetti e il giornalista Paolo Balduzzi stanno registrando diverse immagini per porre l’attenzione sia sulla bellezza dell’Abbadia di Fiastra, sulla Basilica di San Nicola e sul Castello della Rancia ma anche per raccontare le tante difficoltà derivate dal terremoto che hanno sconvolto la popolazione che è rimasta anche senza chiese nel centro storico della città.
La puntata del celebre programma televisivo andrà in onda il prossimo 13 luglio, alle ore 16.30 sul primo canale Rai.
Da metà agosto partiranno i lavori del primo stralcio per la realizzazione dei Cammini Lauretani, un primo tratto di 20 km che andrà da Montecassiano a Loreto. Questa mattina è stata presentata in conferenza stampa questa prima fase progettuale esecutiva di un più ampio intervento che prevede due misure: la prima, all’interno del POR Ordinario per un importo pari a 1 milione e 100.000 euro; la seconda destinata alle aree del sisma per un importo di 2 milioni e 500 mila euro. Entrambe le azioni sono state già avviate con la stipula di accordi con gli enti capofila ( Tolentino e Loreto) e l’impegno delle risorse.
“ Oggi diamo concretezza ad una grande elaborazione progettuale – ha sottolineato il presidente della Regione, Luca Ceriscioli - un primo fondamentale passo per procedere dalla visione alla nascita di un’infrastruttura importante. Un’infrastruttura fisica ma anche culturale e spirituale, diamo “le gambe” al Cammino perché vogliamo che un pellegrino , ma anche un turista che vuole staccare dalla frenesia delle metropoli, possa seguire il ritmo lento del passo per trovare uniformità di qualità di servizi ,di accoglienza e poi arte, architettura sacra , bellezza, natura, sicurezza. Il turismo lento è un valore aggiunto per questi territori legati dal Cammino, da Loreto a Serravalle sarà vivere un’esperienza straordinaria, per incontrare comunità dalla forte identità e peculiarità che fanno delle Marche una terra in grado di offrire qualità vera. Questo progetto è un ulteriore segno di attenzione verso i territori colpiti dal sisma e un’opportunità rilevante dal punto di vista economico e turistico. Siamo sicuri che con l’impegno di tutti, privati e pubblico, si possa costruire attorno ai Cammini un reale sistema in continuo sviluppo. Con questo progetto riusciamo a tenere insieme storia – cultura e applicazioni tecnologiche, per restituire ed attualizzare i segni storici lasciati dalle Vie dei pellegrini , conservando l’eredità culturale e spirituale dei luoghi per le future generazioni. “
Gli interventi relativi al 1° stralcio sono ripartiti in due azioni fondamentali: 900.000 euro per il recupero e messa in sicurezza del tracciato (capofila Comune di Tolentino) e 200 mila euro per la promozione e la comunicazione del Cammino (capofila Comune di Loreto). Con i fondi messi a disposizione dalla Regione Marche del POR FESR 2014/2020, si è scelto di procedere con una logica di intervento che possa condurre al raggiungimento dei due principali obiettivi : la chiara individuazione, sul territorio, di quei comuni che partecipano al progetto avendo sottoscritto una specifica Associazione Temporanea di Scopo (ATS); il recupero di “tratti significativi della Via Lauretana”. I Comuni sono 23: Loreto, Serravalle del Chienti, Muccia, Camerino, Valfornace, Visso, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo, Pievetorina, Serrapetrona, San Ginesio, Treia, San Severino Marche, Belforte del Chienti, Tolentino, Appignano, Pollenza, Macerata, Recanati, Sefro, Montecassiano, Montelupone.
“Ci tenevamo particolarmente a presentare il lavoro fatto in questi anni per i Cammini Lauretani – ha rimarcato l’assessore regionale al Turismo-Cultura, Moreno Pieroni - un progetto fortemente sentito dalla Regione Marche. Non è stato un percorso semplice per mettere insieme una serie di iniziative e creare questa opportunità collegata a questa grande via Lauretana che nei prossimi decenni ha l’ambizione di rivestire un ruolo importante come ha ad esempio, Santiago di Compostela. Un impegno importante, dunque, condiviso da tutto il sistema: dalle amministrazioni comunali, dalla CEM, dalle Associazioni .Questa Via ha due obiettivi fondamentali: creare momenti di spiritualità e costruire un sistema economico e sociale per far sì che si crei, in particolar modo in quelle aree che sono state colpite dal sisma, un’opportunità dal punto di vista occupazionale e di indotto collegato alla ricettività privata. “
Il progettista Gianfranco Ruffini , illustrando le linee progettuali , ha detto che è stato un lavoro impegnativo e particolare : non fatto da studio tecnico, ma proprio in…cammino, verificando i tracciati sui luoghi e che la caratteristica del progetto è proprio quella di offrire al pellegrino un percorso sicuro in un’ ottica sostenibile. L’obiettivo principale del progetto è quello di permettere al pellegrino la percorrenza pedonale del cammino in completa sicurezza e di aumentare attraverso azioni di comunicazione e promozione mirate, il numero dei pellegrini e dei camminatori che decidono di scoprire le Marche in maniera sostenibile.
In particolare per quanto riguarda il progetto esecutivo per il recupero e la messa in sicurezza del tracciato, che costituisce la parte più importante cioè i 900.000 euro su 1.100.000,00 l’intervento mira alla valorizzazione, individuazione del tracciato della Via Lauretana sul territorio dei comuni aderenti all’ATS ed il recupero funzionale del percorso stesso. In particolare, l’intervento prevede:
- il recupero del tracciato nei comuni prossimi alla Santa Casa (Recanati, Montelupone e Loreto) attraverso opere di ingegneria naturalistica e sistemazione e messa in sicurezza di ponti esistenti;
- apposizione di cartellonistica, denominata di primo livello, in tutti i comuni appartenenti all’ATS, costituita da un grande pannello informativo e pannelli indicatori e l’istallazione di segnaletica stradale.
- Nei comuni prossimi alla Santa Casa (Recanati, Montelupone e Loreto) verranno installati segnali stradali, sia orizzontali che verticali, ai fini della messa in sicurezza del tragitto del pellegrino lungo il tracciato;
- Recupero della Scala Santa – un antico percorso devozionale che ha inizio nei pressi della stazione ferroviaria di Loreto fino ad arrivare alla Piazza Giovanni Paolo II, attraverso il restauro e risanamento conservativo del manufatto storico e la sistemazione del percorso pedonale. In tale contesto è evidente che la città di Loreto, più di altri luoghi interessati dalle opere di progetto, diviene punto focale dell’intero percorso pedonale da recuperare e che la Scala Santa, si pone come luogo ideale e concreto di inizio di tale percorso, processionale, costituendone l’elemento portante.
- Realizzazione di servizi igienici in alcuni locali del Palazzo Apostolico di Loreto a servizio dei pellegrini.
Sono intervenuti anche il Sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi e Paolo Niccoletti sindaco di Loreto che avrà il ruolo di promuovere e comunicare il Cammino con diverse iniziative , anche a partire dallo Sport e dalle Ciclovie. L’obiettivo generale è anche e soprattutto quello di far riconoscere i Cammini Lauretano come Cammino Europeo.
L'U.S Tolentino 1919 comunicato che, terminato il Soccer Camp in svolgimento presso lo stadio Della Vittoria, si concluderà l'esperienza di Mister Stefano Tombolini nell'ambito del settore giovanile cremisi.
La dirigenza ringrazia per quanto di importante fatto il tecnico tolentinate in questi anni di collaborazione, anche come responsabile, augurando allo stesso le migliori fortune personali e sportive.
Nei prossimi giorni la società cremisi annuncerà il nuovo staff di tencici che porterà avanti nella prossima stagione il settore giovanile e la scuola calcio.