“ Se è un sogno non svegliatemi per nessun motivo!!!” Con queste parole il ventiduenne settempedano Valerio Scarponi ha annunciato questa notte sui social il suo ingresso nella RDS Academy. Nella puntata andata in onda alle 23.00 di ieri su Sky UNO HD in 50 si contendevano gli 8 posti disponibili dell'accademia: “ Ci speravo ma non ci credevo – ci ha confessato Valerio – Già essere stato selezionato tra 6000 provini mi sembrava incredibile. Sei concorrenti avevano ricevuto tre sì dai giudici, guadagnandosi direttamente l'ingresso in accademia, restavano solo due posti ed eravamo in 13 a contenderceli con 2 sì ed 1 no. Quando Anna Pettinelli ha detto che ero entrato non riuscivo a crederci”.Cosa ti ha dato la spinta per tentare questa impresa?“Avevo inviato un provino anche lo scorso anno, ma non ero stato preso. Sinceramente quest'anno non volevo nemmeno riprovare, poi invece un giorno mi sono deciso, ho creato un mini provino di un minuto mixando due pezzi del mio programma radiofonico, uno in cui parlo di un' App e un altro in cui invece introduco un brano musicale, e l'ho mandato... e questa volta mi è andata decisamente meglio!”Qual è il giudice che ti intimorisce di più e con quale invece ti senti più in sintonia?“Ad entrambe le domande risponderei Anna Pettinelli: on camera è la più severa, la più rigida, ma è anche quella con cui passeremo la maggior parte del tempo. Diciamo che lontani dalle telecamere la vediamo un po' come una mamma premurosa e attenta”.Cosa ti aspetti da questa esperienza Valerio?“Ovviamente mi aspetto di imparare molto, e in effetti siamo già a lavoro: ci hanno assegnato il tema su cui lavorare per la prossima settimana, e da oggi cominciano anche le lezioni. Ovviamente spero di andare più avanti possibile nel programma, e perché no, anche di vincere”.Una speranza condivisa dai suoi amici e concittadini che in più di 500 hanno dimostrato con un “like” di fare il tifo per lui. Giovedì prossimo altre due puntate del programma in onda dalle 23.20 sempre su SkyUNO.
I saluti da parte del presidente del Comitato per la salvaguardia dell'ospedale dott. Marchetti e la consegna di un omaggio floreale completamente rosa al neo sindaco di San Severino Rosa Piermattei hanno aperto la riunione pubblica organizzata ieri sera alla sede della Tavolozza proprio dal comitato.“Ringrazio il neo sindaco, i consiglieri eletti di maggioranza, Mauro Bompadre e Francesco Borioni e il candidato sindaco non eletto Valter Bianchi di essere presenti – le parole del vice-presidente del comitato Marco Massei – abbiamo deciso di restare in silenzio durante il periodo di campagna elettorale, per evitare strumentalizzazioni, ma ora abbiamo delle novità”. Massei ha poi spiegato come, sul profilo giudiziario, tutto sembrerebbe in stallo, dato che è ancora pendente davanti al Tar il ricorso nel merito ed ultimamente proprio l'avvocato Massei ha provveduto a recarsi dalla presidente del Tar Marche per sollecitare. “Sul profilo politico ci siamo dati da fare, richiedendo anche diversi incontri col governatore della Regione Ceriscioli che ci sono stati negati. Però abbiamo delle novità: questo piccolo comitato, grazie agli agganci trovati da Simona Barbini, è stato contattato da altri comitati in ambito nazionale, e proprio domani (oggi ndr) andremo ad Arezzo dove ci sarà una riunione con altre 18 delegazioni da tutta Italia. Vogliamo trovare una piattaforma comune e riuscire a creare dei collegamenti, una rete che ci permetta di fare massa critica. La riunione avrà lo scopo di organizzare una riunione pubblica a Roma alla quale ci auguriamo possano partecipare anche le istituzioni, probabilmente il prossimo 22 Luglio, ed io personalmente sono stato invitato come consulente legale di questa maxi rete. Vogliamo fare pressione al governo – ha continuato Massei – Sappiamo che la sanità è materia di competenza regionale, ma ci saranno altre conferenze Stato-Regione e porteranno altri tagli, addirittura sembrerebbero a rischio tutti gli ospedali sotto i 120 posti letto. Non è vero che non si può fare più niente – ha concluso l'avvocato – Fabriano infondo l'ha spuntata con una moratoria! Per il futuro ci auguriamo la vicinanza delle istituzioni, ed è per noi motivo d'orgoglio che siano tutti qui questa sera, state mostrando un'attenzione che, se ci fosse stata qualche tempo fa forse avrebbe fatto cambiare le sorti dell'ospedale”.Interesse espresso poi chiaramente dal neo sindaco Rosa Piermattei: “Sono contenta che voi siate così fiduciosi, questo mi da una speranza che forse avevo accantonato. L'amministrazione vi sarà accanto anche per tentare di riaprire il punto nascita, per il quale serve una rianimazione che è molto costosa, quindi vogliamo fare il punto della situazione per capire cosa si può fare. Lotteremo ovviamente anche per pediatria, saremo vicini alle mamme e ai bambini, perché vogliamo che il pediatra ci sia h24. Di queste battaglie me ne faccio carico di fronte ai cittadini”. Il primo cittadino ha già fissato un appuntamento per la prossima settimana col presidente Ceriscioli: “finora abbiamo sempre saputo solo una parte di verità, ora vogliamo capire come sta davvero la situazione e tutte le modifiche che stanno apportando all'ospedale. Giù le mani da ciò che ancora abbiamo”.Interventi anche dai consiglieri Bompadre e Borioni entrambi intenzionati a lottare tutti insieme per l'ospedale e contro l'inceneritore, “dobbiamo sfruttare questa congiunzione politica positiva – ha affermato Bompadre – già dalla prossima riunione si potrebbe buttar giù una road map, un calendario di passi politici per collaborare al meglio”.Resta alta da parte dei cittadini l'attenzione per il nosocomio settempedano, anche sul fronte delle mamme che, come annunciato ieri sera da Cristina Marcucci, hanno ottenuto un appuntamento col governatore della Regione che avverrà nei prossimi giorni.
Dopo il successo delle prime due stagioni, torna il talent show dedicato a chi sogna di entrare nel mondo della radio. Dal 9 giugno, ogni giovedì alle 23.00 in esclusiva su Sky Uno HD, prende il via RDS ACADEMY 3, la prima e unica Accademia radiofonica che prepara giovani talenti a diventare speaker professionisti e che da quest’anno vede la collaborazione con Radio 24, l’emittente news and talk del Gruppo 24 Ore.Quest'anno tra i partecipanti al casting ci sarà anche il settempedano Valerio Scarponi, che nella puntata di questa sera cercherà di convincere i giudici Anna Pettinelli, voce storica di RDS e severa direttrice dell’Academy, Matteo Maffucci, frontman degli Zero Assoluto e insegnante di musica radiofonica nelle scorse edizioni e Giuseppe Cruciani, l’irriverente conduttore de “La Zanzara” su Radio 24 di avere le carte in regola per entrare nell'accademia.Per il vincitore l’opportunità di firmare un contratto radiofonico di un anno con RDS, e – novità di quest’anno - Radio 24 selezionerà uno tra gli 8 concorrenti in gara al quale verrà offerta la possibilità di fare una esperienza professionale presso l’emittente.Sempre più difficile per i giudici scovare gli 8 talenti radiofonici da ammettere nell’Academy: sono stati infatti oltre 6.000 gli aspiranti speaker che si sono candidati alle selezioni preliminari. Tra tutti i candidati solo i migliori 50 avranno l’opportunità di affrontare dal vivo Anna Pettinelli, Matteo Maffucci e Giuseppe Cruciani nelle prime due puntate dedicate ai casting. Con un speech di soli 100 secondi tenteranno di guadagnarsi una delle 8 cuffie che danno diritto a partecipare alla terza edizione di RDS Academy. Voce calda e chiara, dizione pulita e capacità di coinvolgere il pubblico sono le 3 qualità indispensabili per passare la selezione ed entrare nell’Academy.Come di consueto il percorso di studio sarà arricchito da numerose lezioni di approfondimento tenute da tutor d’eccezione come Enrico Mentana (direttore TG La7), Sebastiano Barisoni (vicedirettore esecutivo di Radio 24), Max Gazzè, Alessio Viola (SkyTg24), Paolo Giordano, Simona Izzo e Ricky Tognazzi. Inoltre molti gli ospiti che verranno in Accademia a supportare i ragazzi: tra questi Federico Zampaglione dei Tiromancino e Lorenzo Fragola, vincitore dell’ottava edizione di X Factor.Tra le discipline oggetto di studio ritroviamo anche quest’anno dizione, tecniche radiofoniche e di autoregia, cultura e storia della musica, lingua inglese, a cui si aggiungono lezioni e sfide di attualità giornalistica e reportage, tecniche di intervista, improvvisazione, “talk a due”, costruzione di classifiche musicali “top 5” e capacità di gestione degli imprevisti durante la diretta. Tra i professionisti che accompagneranno gli 8 concorrenti nel loro percorso di studio in Accademia, oltre ai tre giudici, le voci più amate di RDS: Roberta Lanfranchi, Filippo Firli, Claudio Guerrini, Renzo Di Falco, Rosaria Renna, Beppe De Marco, Petra Loreggian, Giuditta Arecco, Max Del Buono, Max Pagani, Rossella Brescia, Barty Colucci; e direttamente da Radio 24, Alessandro Milan e David Parenzo.
Il Comune di San Severino Marche informa che l’Aato 3 Macerata ha approvato il nuovo regolamento di agevolazioni tariffarie, valido su tutto il territorio dell'Ambito,volto a sostenere gli utenti del servizio idrico in condizioni di disagio sociale/economico. L’agevolazione può essere richiesta esclusivamente da intestatari di utenze domestiche residenti o da nuclei familiari residenti in un’unità abitativa all’interno di un’utenza condominiale. Per avere diritto alle agevolazioni occorrerà essere residenti nel Comune di San Severino Marche, essere titolari di un regolare contratto di fornitura di acqua e avere un indicatore Isee del nucleo familiare non superiore a 16mila euro.Agli utenti che rientreranno nella graduatoria comunale verrà consegnato un voucher idrico del valore di 100 euro spendibile unicamente come sconto sulla bolletta del servizio idrico. L’utente, entro il 30 giugno 2016, deve presentare al Comune specifica richiesta, secondo il modello predisposto. Il regolamento dell’iniziativa e il modello di richiesta sono disponibili presso gli uffici comunali e possono essere scaricati dal sito dell’AAto 3 Macerata www.ato3marche.it e dal sito del Comune di San Severino Marche. Per informazioni contattare l’Ufficio Servizi alla Persona al numero 0733-641305/320.
Da Barbara Cacciolari, vice coordinatore regionale di Forza Italia e responsabile regionale Difensori del Voto, riceviamoIl voto fa la differenza. In provincia di Macerata si è registrata una vittoria schiacciante delle amministrazioni di centrodestra. Nonostante la data del 5 giugno troppo avanzata, l'affluenza alle urne ha registrato una presenza dei votanti di oltre il 60%. Un segnale positivo per tutte le Amministrazioni di centrodestra che hanno ottenuto risultati eccellenti, dando una risposta alle scelte sbagliate soprattutto in materia di sanità, alternativa alla politica di sinistra del Governo Ceriscioli. Dal Comune di Esanatoglia, a Castelraimondo, da Morrovalle a Porto Recanati... un bellissimo risulto. I cittadini hanno dato fiducia a tutti coloro che hanno lavorato con serietà, onestà e trasparenza, sostenendo programma propositivi e costruttivi. Complimenti e un augurio di buon lavoro Marinelli, Bartocci, Montemarani, Mozzicafreddo, e comunque a tutti i neo eletti come Baroni di Muccia e Gentili di Bolognola. Congratulazioni anche al primo sindaco donna di San Severino, Rosa Piermattei . Un impegno di tutti, mi auguro, a lavorare a tutela e sostegno dei nostri territori. Solo uniti si vince!
La sala del Consiglio del Municipio di San Severino Marche ha ospitato la cerimonia della proclamazione ufficiale degli eletti dopo il voto per le Amministrative del 5 giugno e il simbolico scambio della fascia tricolore fra il primo cittadino uscente, Cesare Martini, e il nuovo sindaco, Rosa Piermattei.Pochi minuti dopo la mezzanotte il presidente del seggio n. 1, Pacifico Papa, nella sua veste di presidente dell’adunanza dei presidenti di sezione, ha dato lettura del verbale e dei nomi dei nuovi componenti l’Assise settempedana. Sui banchi della maggioranza, eletti con la lista “San Severino Cambia”, hanno trovato posto Tarcisio Antognozzi, Sara Bianchi, Vanna Bianconi, Silvia Chirielli, Francesco Fattobene, Sandro Granata, Giovanni Meschini, Jacopo Orlandani, Paolo Paoloni, Michela Pezzanesi e Pier Domenico Pierandrei. Sui banchi della minoranza, invece, hanno trovato posto Mauro Bompadre del Movimento 5 Stelle lista “#lacittàbella”, Francesco Borioni della lista “Per San Severino”, Pietro Cruciani in rappresentanza della lista “San Severino Marche 2.0 Una città per tutti”, Gabriela Lampa e Massimo Panicari della lista “Città e Borghi”. La composizione del nuovo Consiglio, con la convalida di assessori e consiglieri e l’elezione del presidente dell’Assise, verrà formalizzata solo nei prossimi giorni in occasione della prima seduta dell’assemblea.“Ringrazio gli elettori, i cittadini, i presenti, la mia squadra, la mia famiglia e gli amici tutti. Spero di essere all’altezza nel prossimo quinquennio di amministrazione”. Con queste parole il neo eletto sindaco, Rosa Piermattei, ha salutato infine, prima di sciogliere la seduta fra strette di mano e foto ricordo, la comunità settempedana riunita in una sala Consiglio gremitissima per l’occasione.
Sono le 23.43 e in sala stampa arrivano i risultati della sezione n°6: Piermattei 164; Panicari 141; Cruciani 95; Borioni 71; Bompadre 62; Bianchi 15.I lampadari si trasformano improvvisamente in tanti ghiaccioli e dalla finestra aperta entra una raffica di blizzard. Qualcuno guarda impietrito il display dello smartphone che li annunciano. È un rapido susseguirsi di sguardi interrogativi, poi, come in automatico i presenti si attaccano ai telefonini ed a bassa voce comunicano all’interlocutore stupore e delusione. Eppure la serata era cominciata con l’entusiasmo contagioso di Panicari. Era sorridente e fiducioso e scherzava con gli amici davanti al Comune in attesa di conoscere i dati definitivi dell’affluenza. Però era anche prudente. Temeva che nelle frazioni potesse nascondersi qualche insidia. Alle 23.48 dicono che la Piermattei è avanti dappertutto. Dopo dieci minuti si dice che Panicari è in recupero. Poi, all’improvviso arriva il grosso. Sono dati ufficiosi ma sicuramente indicativi. Quando mancano tre sezioni da scrutinare Panicari è a quota 1263 e la Piermattei insegue a 1245. Cruciani è out. Solo a quota 768 tallonato da Borioni a 723. Mancano al conteggio entrambe le sezioni di Cesolo. In quel preciso istante il sentimento montante di delusione si trasforma in sconfitta. I sostenitori di Panicari abbandonano, in blocco, la sala stampa. L’ex sindaco Eusebi, ai microfoni parla della sconfitta peggiore negli ultimi 25 anni. Cruciani è tramortito. Sembra in preda di un attacco di logorrea: se la prende con gli elettori che non lo hanno capito, poi con la sinistra che si è rifiutata di votarlo. Quindi dichiara che era meglio fosse diventato sindaco Panicari, infine lascia intendere che forse si ritirerà addirittura dalla politica.Nel deserto della sala stampa si fa vedere solo il sindaco uscente Cesare Martini. Parla poco, ma gli sguardi sono eloquenti più di ogni altro discorso. Il Partito Democratico l’anno scorso non lo ha voluto in lista per le regionali. Faceva ombra a molti. Ma soprattutto se fosse stato eletto - e tremila voti di preferenza li avrebbe raccolti con tre giorni - avrebbe scombinato troppo i piani preordinati dall’alta nomenklatura. Martini, invece sta lì al suo posto. Assiste impotente alla disfatta in diretta whatsapp. Ogni tanto si allontana per parlare al telefono, sempre scuotendo la testa. Ha capito subito che in questa consiliatura non c’è posto per il PD. Non eleggono nessuno. Sulla porta incrocia Luca Cristini che lo apostrofa: “O Cesare, queste elezioni le ha vinte la Aronne da sola…” Alessandra Aronne ha fatto una lista tutta di centrosinistra, in completa autonomia. Distinta e distante dal PD. Si è rivelata la vera sorpresa. Porta a casa il 14.6 %. Il PD assieme agli alleati nazionali di governo solo un misero 16%. Se solo avessero avuto tre giorni in più di tempo li avrebbero superati. Alle ore 01.22 manca solo la sezione n° 12, quella di Cesolo ed anche i numeri ufficiali sono cambiati. La Piermattei è avanti. 1845 a 1661. Si aspetta solo la passerella finale della star. Che arriva puntuale, annunciata da un lungo applauso alle 01.45, attorniata da un consistente numero di sostenitori in T shirt bianca che la inneggiano a sindaco. Indossa un tailleur pantalone nero su una camicetta carta da zucchero. Non è provata. Non è nemmeno emozionata. Semplicemente sapeva che sarebbe andata a finire così e si è fatta trovare pronta. Pronta a sottoporsi al rito delle domande e delle foto. E sa cosa deve rispondere già prima della domanda. Il sindaco uscente, Martini la saluta e si congratula. Tra la meraviglia dei settempedani cala il sipario su queste elezioni comunali.Le ho volute seguire da vicino queste elezioni perché il fenomeno della Piermattei mi ha subito incuriosito e quindi sono andato ad osservarla sul posto. Negli incontri, dalle pagine dei social, dalle interviste sui giornali, dalla pubblicità elettorale. Insomma dovunque. Lei, tutto sommato non era granché. Poco preparata politicamente e con una conoscenza solo superficiale delle problematiche del territorio. Il tono di voce monotono e monocorde, non lasciava mai trasparire un sussulto di emozione, né di passione. Però aveva metodo e regole. E seguiva rigorosamente un copione prestabilito. E per ogni circostanza ne aveva uno diverso, ma adatto, appunto, per l’occasione. Ma soprattutto camminava e si muoveva sopra un vuoto politico enorme che chiedeva solo di essere riempito. I suoi avversari non sono riusciti a convincere i settempedani. Lei con il suo fare professionale li ha addirittura stupiti. Evidentemente si è affidata a professionisti. Tre sono state le sue parole d’ordine: personalizzazione, professionalizzazione e centralizzazione. Una volta scritta la sceneggiatura, ha trasformato San Severino in un set e ciascuno ha svolto il suo ruolo. Lei di protagonista assoluta, poi i comprimari, quindi i caratteristi e infine le comparse. Con tanto di buoni e cattivi. Il gesto della consegna dei fiori nella serata conclusiva ha suggellato la fiction. La suspense dell’attesa dei dati finali, quelli che definitivamente la incoronavano, proveniva proprio dalla frazione di Cesolo. Praticamente casa sua.Gli avversari, con le loro campagne elettorali solo a base di fave e pecorino non sono mai stati della partita. Poi erano troppo litigiosi. Corresponsabili dei mali precedenti dei quali reciprocamente e pubblicamente si incolpavano. Ogni giorno, in ogni dibattito offrivano alla cittadinanza un motivo in più per votare la Piermattei. Nel frattempo il suo staff elaborava tutti questi elementi e tarava meglio le cose da dire per il giorno successivo. Di giorno in giorno è stato costruito questo successo. A tavolino e senza nessuna improvvisazione. Con una professionalità ed una precisione chirurgica straordinaria. Il risultato è sotto gli occhi di tutti e non è affatto escluso che si possa replicare non più in un piccolo centro di provincia, ma addirittura a livello nazionale. D’altra parte i ballon d’essai a questo servono.
Il “wireless power” esordisce a Villa Teloni. Venerdì 10 giugno alle ore 18, nella splendida cornice del Relais di Charme Villa Teloni a San Severino Marche, duecento imprenditori si ritroveranno all’evento organizzato da Filmare Group, società specializzata nel marketing esperienziale e presieduta da Giuseppe Mascitelli, in cui sarà presentato il “wireless power”.Ovvero la possibilità di alimentare qualsiasi apparecchio che ha bisogno di una ricarica elettrica senza più bisogno dei fili. Un sogno: basti pensare a come cambierebbe la vita se il nostro smartphone, diventato ormai un pc tascabile, ma con batterie che si scaricano troppo presto, potesse essere ricaricato semplicemente appoggiandolo sul tavolino del bar.L’intuizione è riconducibile a Nikola Tesla, padre dell’elettromagnetismo. Ed infatti l’evento è intitolato “The incredible dream of Tesla”. In tutto questo gli imprenditori marchigiani saranno i primi ad assistere a questo tipo di innovazione tecnologica, grazie al convegno che si svolgerà venerdì a Villa Teloni. Saranno presenti industriali e imprenditori di vari settori: dall’arredamento alla moda, comprese ovviamente le calzature prodotte nella Shoe Valley tra Fermo e Macerata. Tra i maggiori brand, hanno già confermato la loro partecipazione aziende come Tod’s, NeroGiardini, Poltrona Frau, Lube, Nuova Simonelli.Chi e come potrebbe utilizzare il wireless power? Dal settore dell’arredamento, dove il caricatore per smartphone o tablet può essere “nascosto” in un tavolo o nel bracciolo di una poltrona a quello della moda. Con sensori che inseriti per esempio in un paio di scarpe, e ricaricati la sera mentre le calzature riposano nella scarpiera, potranno dirci se l’ambiente in cui siamo è salubre piuttosto che calcolare i battiti del cuore o avvertirci se la pressione arteriosa sta salendo troppo. Insomma, l’utilità del wireless power può essere declinata in infinite modalità.Pietro Polidori, vicepresidente di Idt e ad di Idt Emea spiegherà le potenzialità e gli scenari futuri offerti dal “wireless power” per cui sono già sul mercato kit per la ricarica senza fili degli smartphone (a cominciare dagli ultimi modelli Samsung o grazie a una speciale cover) ma anche di tutte le altre applicazioni, comprese quelle dei sensori “medici” applicabili a un vestito o un paio di scarpe. Idt, multinazionale californiana quotata al Nasdaq e leader mondiale nella produzione di chip verticali, ricorda Mascitelli, marchigiano di Porto San Giorgio, inizialmente aveva previsto questo incontro a Londra. Ma poi dalla californiana Silicon Valley ha guardato alla potenzialità delle imprese marchigiane.
Riceviamo dal segretario Pd Marche, Francesco Comi e dal vice segretario e responsabile Enti Locali Pd Marche, Valerio Lucciarini un comunicato sui recenti risultati delle Amministrative nella nostra regione:"Il PD ha sempre riconosciuto e continua a riconoscere la necessità della giusta valorizzazione dell'autonomia dei territori e dei circoli nell'elaborare e presentare proposte per il governo locale. Le tornate elettorali per il rinnovo dei consigli comunali riguardano il buon governo locale e il rapporto dei candidati con i cittadini. Poco hanno a che vedere con le politiche dei livelli superiori di governo. Tale impostazione è stata, e continuerà ad essere, sempre la cifra delle nostre valutazioni, sia laddove ci si afferma nettamente, sia nelle realtà dove il PD e la coalizione di riferimento non riescono ad affermarsi. Ciò premesso, riteniamo opportuno prendere atto di un atteggiamento elettorale amministrativo, a livello nazionale, non propriamente favorevole, che segna una battuta di arresto e che non ricalca i larghi successi recenti con cui il PD si è attestato, prima alle elezioni europee del 2014 poi alle elezioni regionali dello scorso anno. Nonostante una condizione di difficoltà diffusa a livello nazionale, si può dire che le coalizioni comunali con in testa il Partito Democratico, nel quadro generale regionale, hanno riportato risultati differenti da territori a territori. Non si può nascondere, comunque, una certa delusione rispetto ai risultati complessivi registrati sul territorio regionale dove, certamente, vi erano, da parte nostra, maggiori aspettative. È chiaro che, nelle prossime settimane, anche in vista del referendum sulla riforma costituzionale del prossimo autunno, dovremo analizzare con cura i circoli dove il partito ha più problemi.Importanti le amministrazioni che sono state riconfermate: Mercatino Conca, Mondavio, Gradara (provincia di Pesaro-Urbino); Camerano e Cupramontana (provincia di Ancona); Ortezzano – dove il PD è entrato in maggioranza con il Sindaco uscente riconfermato (provincia di Fermo), Force e Montegallo (provincia di Ascoli Piceno). I comuni con amministrazioni uscenti di area PD che sono stati persi sono: Mondolfo (Pesaro-Urbino) e San Severino Marche (Macerata). Conquistati, invece, dalla coalizione di area centrosinistra i comuni di Fermignano (PU), Muccia (MC), Acquasanta Terme (AP).Ottimo risultato infine a San Benedetto del Tronto. Andiamo al ballottaggio nel comune più grande coinvolto in questa tornata amministrativa con oltre 15 punti di vantaggio. Il candidato Sindaco Paolo Perazzoli, con quasi il 46% dei consensi, è certamente il migliore candidato che potevamo esprimere". (Pd)
Questa è la composizione del nuovo consiglio comunale di San Severino, in base alle preferenze riportate dai singoli candidati.Con la vittoria di Rosa Piermattei, la lista "Cambia con Rosa Piermattei sindaco" ottiene undici consiglieri comunali:Vanna Bianconi 398 preferenze, Giovanni Meschini 255, Francesco Fattobene 225, Tarcisio Antognozzi 214, Silvia Chirielli 211, Sara Clorinda Bianchi 184, Jacopo Orlandani 183, Michela Pezzanesi 177, Paolo Paoloni 175, Pier Domenico Pierandrei 164, Sandro Granata 140.Due i seggi ottenuti dalla lista “Città e borghi – Panicari sindaco” che porta in consiglio comunale il candidato sindaco Massimo Panicari e Gabriela Lampa che ha ottenuto 364 voti di preferenza.Entrano poi in consiglio comunale i candidati a sindaco delle liste “San Severino Marche 2.0 – Una città per tutti” Pietro Cruciani, “Per San Severino – Borioni sindaco” Francesco Borioni e “Movimento cinque stelle # La città bella” Mauro Bompadre.Non raggiunge il quorum per entrare in consiglio il candidato sindaco Valter Bianchi.Curiosamente, il più votato fra i candidati alla carica di consigliere comunale, non è stato eletto. Si tratta dell'assessore uscente Giampaolo Muzio, candidato nella lista a sostengo di Pietro Cruciani, che ha raccolto la bellezza di 407 preferenze personali, risultate però inutili ai fini dell'elezione.
Conferme e sorprese fra i 27 sindaci eletti nelle Marche. Questo l'elenco completo dei neo sindaci: Camerano, Annalista Del Bello; Cupramontana, Luigi Cerioni; Santa Maria Nuova Alfredo Cesarini; Acquasanta Terme, Sante Stangoni; Arquata del Tronto, Aleandro Petrucci; Force, Augusto Curti; Montegallo, Sergio Fabiani; Monte San Pietrangeli, Paolo Casenove; Ortezzano, Giusy Scendoni; Petritoli, Luca Pezzani; Rapagnano, Remigio Ceroni; Bolognola, Cristina Gentili; Castelraimondo, Renzo Marinelli; Esanatoglia, Luigi Nazzareno Bartocci; Morrovalle, Stefano Montemarani; Muccia, Mario Baroni; Porto Recanati, Roberto Mozzicafreddo; San Severino Marche, Rosa Piermattei; Barchi, Claudio Patregnani; Fermignano, Emanuele Feduzi; Fossombrone, Gabriele Bonci; Gradara, Filippo Gasperi; Mercatino Conca, Omar Lavanna; Mondavio, Mirco Zenobi; Mondolfo, Micola Barbieri; Orciano, Stefano Bacchiocchi: Sassofeltrio, Bruno Ciucci.Si va al ballottaggio invece a San Benedetto del Tronto e Castelfidardo, gli unici due centri oltre i 15mila abitanti dove ieri si è votato per il rinnovo del sindaco e dei consigli comunali. A San Benedetto domenica 19 giugno si sfideranno l'ex consigliere regionale del Pd Paolo Perazzoli, sostenuto dal centrosinistra, che a spoglio ultimato è in testa con il 45,9% dei voti sul candidato del centrodestra Pasqualino Piunti, fermo al 30,4%. A Castelfidardo, a scrutinio definitivo, Henry Adamo, della Lista civica Solidarietà popolare, è in vantaggio sul candidato del Movimento 5 Stelle Roberto Ascani: Henry Adamo ha ottenuto al primo turno il 29,1% dei consensi contro il 25,9% di Ascani. Hanno invece già il loro sindaco gli altri 27 piccoli Comuni in cui si è votato. In calo l'affluenza: 62,64%, contro il 69,21% delle comunali 2011, dove però si votava in due giorni. (Ansa)
Con la vittoria di Rosa Piermattei, questa dovrebbe essere in linea di massima la ripartizione dei seggi in consiglio comunale: 11 Piermattei, 2 Panicari, 1 Cruciani, 1 Borioni, 1 Bompadre. Resterebbe fuori Valter Bianchi di San Severino Tricolore.Dopo aver espresso il sindaco negli ultimi dieci anni, il Partito Democratico esce clamorosamente anche dal consiglio comunale. Il candidato sindaco Pietro Cruciani, infatti, ha sempre ribadito di essere espressione del Nuovo Centro Destra. Ai microfoni della seguitissima pagina Facebook condotta da Gianluca Gelsomino, Cruciani ha affermato: "Ringrazio tutta la mia squadra: in questi giorni siamo diventati un vero gruppo di amici. Evidentemente la città non ha capito il mio messaggio, non mi ha capito. E francamente, poi, devo dire che io sono un uomo di governo e non di opposizione, quindi non so quale ruolo potrò avere ora. La Piermattei? Ho grande stima per la signora, mentre non stimo affatto diverse persone che le stanno dietro. Francamente, avrei preferito che avessei vinto Panicari. Inoltre, volevo complimentarmi con Borioni e la sua lista perchè hanno raggiunto l'obiettivo di farci perdere. Hanno davvero costruito un bel capolavoro".Il segretario locale del Pd, Marco Sabbatini, ha invece dichiarato: "Siamo convinti della scelta che abbiamo fatto e della squadra, ma elettori hanno deciso diversamente e la democrazia è questa. Abbiamo fatto la scelta che ritenevamo migliore, ma l'elettorato non ci ha premiato. Dal mio punto di vista chi ha perso è San Severino. Faremo opposizione sui contenuti e sulle scelte: sarà importante fare quadrato insieme a tutti gli altri componenti dell'opposizione".Per un Pd che esce dalla scena politica, una sinistra che ottiene un gran bel risultato. Siparietto in sala stampa: il nostro Fabrizio Cambriani dice a Borioni che rappresenterà solo lui la sinistra in consiglio. A Martini che gli sta vicino gli chiede il permesso e Martini risponde che la rappresentanza se l'è presa di diritto.Delusione anche in "casa" Città e Borghi con Massimo Panicari sindaco. Fabio Eusebi ha affermato"Abbiamo fatto quello che abbiamo potuto, ma un risultato di questo genere è assolutamente inaspettato, è il peggio risultato degli ultimi 25 anni".
Rosa Piermattei è il primo sindaco del gentil sesso nella storia politica di San Severino Marche.Secondo dati ancora ufficiosi, ma praticamente ufficiali, ce l'ha fatta la donna manager che, come ha dichiarato al momento della sua candidatura, "si è messa in discussione per la sua comunità".Nata a San Severino, da ben 17 anni è dirigente responsabile del settore abbigliamento dei marchi Tod’s, Hogan e Fay. “Quando me ne sono andata per la prima volta da San Severino – ha raccontato la Piermattei – per un giorno intero me ne sono stata a guardare la piazza, per imprimerla nella mente. E lì è rimasta per tutti questi anni. Ora che torno a San Severino molto spesso per andare da mia mamma, la trovo molto spenta e mi fa male”.Una spinta partita dal cuore quella che l’ha portata a decidere di mettersi in gioco, volendo creare una lista apartitica, per mettersi totalmente a disposizione della comunità.Altruismo, generosità ed impegno i punti cardine del suo programma. Quasi sconosciuta ai più questa vittoria conferma come questa donna sia riuscita a catturare l'attenzione e riscuotere consensi. "Lavoreremo per obiettivi, insieme al gruppo ed insieme alla comunità, senza nessuno dietro che ci imponga cosa fare. Offro la mia piena disponibilità per ogni bisogno della cittadinanza"."Sarà una gestione molto diversa dalle precedenti" ha detto appena arrivata in sala stampa insieme a tanti suoi sostenitori. "Volevo che la città comprendesse cosa volesse dire cambiamento e San Severino ha recepito il mio messaggio di cambiamento. Abbiamo intenzione di portare avanti tutto quanto illustrato in questi giorni". E aggiunge una battuta: "Nessuno degli altri candidati mi ha fatto le congratulazioni...". Sulle affermazioni di Pietro Cruciani che ha detto "avrei preferito che avesse vinto Panicari", Rosa Piermattei ha sfoggiato subito una veste diplomatica, cercando di smorzare i toni: "Non ho nulla da dire in questo senso. Io non ho niente contro nessuno e non voglio alimentare nessuna polemica".Poi, il passaggio di consegne e la stretta di mano con il sindaco uscente Cesare Martini.
Mancano le sezioni 12 e 13 ad essere scrutinate. Le sezioni dove Rosa Piermattei è più forte, dove è di casa, quelle da dove è partito sempre il grosso del pubblico che l'ha accompagnata in questa campagna elettorale.E allora non dovrebbero esserci più dubbi su chi sarà il nuovo sindaco di San Severino. Al momento Massimo Panicari è leggermente in vantaggio con 1263 voti contro i 1245 di Piermattei. Ma tutti sono ben consapevoli che dopo gli ultimi scrutini la Piermattei sarà eletta sindaco e anche con un discreto vantaggio sugli avversari.Il tempo dei commenti arriverà dopo, ma il popolo di San Severino con questo voto ha parlato chiaramente. Molto chiaramente.
Arrivano i primi dati dallo spoglio dei candidati a sindaco di San Severino e i numeri vedono avanti Rosa Piermattei con 164 voti seguita da Massimo Panicari con 141. Più distanti Pietro Cruciani con 95, Francesco Borioni con 71, mauro Bompadre con 634 e e Valter Bianchi con 15.Fonti non ufficiali provenienti dai diversi seggi, annunciano però che Rosa Piermattei sarebbe in vantaggio un po' ovunque. La notizia va ancora presa con le molle, ma sembra che per la bionda manager si stiano aprendo le porte del Comune di San Severino.
Affluenza in calo un po' ovunque in Italia e anche nei sette Comuni della provincia di Macerata chiamati a rinnovare le amministrazioni comunali. Unica eccezione, Muccia dove si è registrata una lieve crescita di votanti rispetto alla precedente tornata amministrativa.A Bolognola, dove era presente una lista che aveva come avversario solo il raggiungimento del quorum, si è registrato un calo impressionante di votanti, scesi dal 94,92 della volta scorsa al 61.68 di oggi.A Porto Recanati, invece, i votanti non hanno raggiunto neanche il 60 per cento: 58,65 per cento contro il 64,91 precedente. Anche a San Severino votanti in calo netto dal 66,06 al 61,16 per cento di oggi.Curioso come sia a Porto Recanati che a San Severino in lizza ci sono ben sei liste e, non essendoci ballottaggio in quanto Comuni sotto i quindicimila abitanti, pare evidente che chi vincerà andrà a rappresentare effettivamente un piccolissima fetta della città.Unico Comune con votanti in crescita, come detto, è Muccia che fa registrare un 83,10 per cento contro l'82,72 delle precedenti amministrative.Ora è partito lo spoglio e nel giro di poche ore si saprà chi stasera festeggerà e chi, invece,
Quest'anno il Corpo Filarmonico "F. Adriani" di San Severino Marche si è ampliato.L'ingresso di alcuni giovani ragazzi, provenienti dal corso di orientamento bandistico, ha portato un'ondata di rinnovamento.Al "Concerto per la Repubblica" del 2 Giugno, si è tenuta una cerimonia di benvenuto per i nuovi musicanti. Sul palco del suggestivo Teatro Feronia, i ragazzi hanno ricevuto la cravatta della Banda Adriani che viene indossata dai componenti del corpo bandistico.Il presidente della Banda Adriani Stefano Leonesi ed il direttore Vanni Belfiore, sono lieti di dare il benvenuto a Filippo Pettinari, Riccardo Giusti, Letizia Filegi Tomè, Shara Ester Abruzzese e Leonardo Cerini.Anche tutti i musicanti augurano loro un cammino di crescita musicale all'interno del Corpo Filarmonico.Chiunque volesse entrare a far parte della banda musicale di San Severino può iscriversi alla scuola di musica contattando il direttivo tramite l'indirizzo e-mail sanseverinobanda@gmail.com. Maggiori informazioni sono disponibili nel sito www.bandaadriani.it
Ferrari, Maserati, Lancia, Alfa Romeo, Rolls Royce, Bentley, Jaguar, Mercedes e tanti altri marchi prestigiosi dell’automobilismo internazionale sfileranno domani (domenica 5 giugno) in piazza Del Popolo, a San Severino Marche, dove è prevista una tappa della 34ma edizione della “Carovana Romantica”, uno dei più antichi rally turistici per auto d’epoca della federazione internazionale Fiva.I trentotto equipaggi partecipanti si muoveranno sul tracciato San Severino Marche - Tolentino - Abbazia di Fiastra - Castelraimondo. Fra le ore 9,45 e le 11,30 arrivo ed esposizione delle autovetture nell’ovale simbolo della città di San Severino Marche ed escursione drivers ed equipaggi nel centro storico e ai principali monumenti.Si ripartirà poi per Tolentino, dove sarà allestito un traguardo volante in piazza della Libertà, e si proseguirà per Urbisaglia con una sosta presso le tenute Murola. Di qui si ripartirà in direzione Abbazia di Fiastra e, successivamente, per Belforte in Chienti – Castelraimondo, con sosta per la cena al relais Borgo Lanciano. Nel dopocena serata al teatro “Piermarini” di Matelica.La storia di “Carovana Romantica” inizia nel 1982, con 75 auto d’epoca di grande prestigio provenienti da Italia ed estero in uno dei primi raduni itineranti di lunga durata a carattere internazionale svoltisi in Italia. Alle prime edizioni degli anni ’80, con la partecipazione di testimonial d’eccezione come i grandi piloti del passato Manuel Fangio, Toulu de Grafferried, Gigi Villoresi e altri, sono succedute più di trenta edizioni con manifestazioni a tema, rievocative, sportive o di grande immagine, che hanno coinvolto buona parte del territorio nazionale, attraversato centinaia di municipalità e promosso realtà locali note e meno note, con l’adesione di enti pubblici di promozione turistica e sponsor privati.L’iniziativa si avvale del patrocinio e della collaborazione del Comune di San Severino Marche.
A San Severino Marche si vota domani, domenica 5 giugno, per il rinnovo del Sindaco e del Consiglio Comunale.I seggi rimarranno aperti dalle ore 7 fino alle 23, solo per la giornata di domenica.Lo spoglio delle schede sarà effettuato subito dopo la chiusura dei seggi. Potrà essere seguito online sul sito istituzionale www.comune.sanseverinomarche.mc.it e in diretta televisiva sul Canale 14 di Video Tolentino o in sala Consiglio.I risultati saranno disponibili minuto per minuto sul sito http://www.halleyweb.com/c043047/el/elettorale.php oppure collegandosi a quello del Comune di San Severino Marche.Ufficio Elettorale e Ufficio Stampa lavoreranno per dare tutte le informazioni in tempo reale alla cittadinanza. Su internet sarà possibile conoscere l’affluenza provvisoria con aggiornamento immediato delle percentuali ma anche tutti i numeri relativi alle preferenze per singolo candidato sindaco, per ciascuna lista, per gli abbinamenti in ciascuna delle tredici sezioni.Al voto sono chiamati 12.449 settempedani, il numero complessivo fornito dall’ufficio elettorale include anche gli elettori residenti nell’unione europea e quelli extra Ue oltre ai cittadini comunitari iscritti ai sensi del Decreto Legislativo 197/1996. Dei 12.449 elettori le donne sono 6.484, gli uomini 5.965. Saranno 22 i nuovi elettori che si presenteranno per la prima volta alle urne.La proclamazione finale degli eletti avverrà in sala Consiglio poco dopo la mezzanotte di lunedì 6 giugno.
Ultima intervista ai candidati a sindaco di San Severino. Oggi è la volta di Mauro Bompadre, sostenuto dalla lista #lacittàbella.Perché gli elettori dovrebbero votare proprio lei? Quali particolari doti personali ritiene di avere in più che gli altri non hanno?Chi vota M5S non vota tanto una persona ma sceglie un progetto, un programma, una filosofia ed infine un gruppo di persone che si fa garante di tutto ciò. Di questo gruppo io sono solo il portavoce, che poi, una volta sindaco diventerà portavoce di tutta la cittadinanza.Ha appena vinto le elezioni ed il “genio della lampada” le appare per realizzare un solo desiderio di opera pubblica. Cosa gli chiederebbe?Molti chiederebbero qualche opera faraonica, io mi limiterei a chiedergli di ripulire, ridare decoro alla nostra città troppo spesso e in troppe sue zone trascurata e poco curata. Una città come la nostra che vuole fregiarsi del ruolo di “città turistica” o “città d’arte” non può permettersi di presentarsi al visitatore con strade malmesse, erbacce, sporcizia, e sacchetti della raccolta differenziata ammucchiati ai bordi delle vie quando è già tarda mattinata. Questo per dire che una delle nostre priorità sarà di potenziare e perfezionare la manutenzione ordinaria della città in tutti i suoi aspetti. La rinascita di San Severino Marche a nostro avviso, deve ripartire da qui.Adesso che lei è un personaggio pubblico ci vuol dire per quale partito politico voterebbe se contemporaneamente alle comunali ci fossero le elezioni politiche?Noi siamo l’unica lista che si presenta con un simbolo chiaro e riconoscibile anche a livello nazionale. Io e gli altri nostri candidati siamo tutti iscritti al M5S e siamo ufficialmente riconosciuti e certificati dallo staff di Beppe Grillo. Quindi, ovviamente, non potremmo che votare per il nostro Movimento.Quale sarà la prima azione concreta che metterà in atto se sarà eletto?Sarà nostra cura rimettere in moto e ricalibrare attraverso un serrato dialogo e con assoluto spirito di reciproca collaborazione, la macchina amministrativa che vede come “motore” gli uffici comunali, cercheremo di rimotivare e responsabilizzare tutti i dipendenti che, lo ricordiamo, sono persone che vivono anche loro le problematiche della nostra città e anche loro non possono che averne a cuore il futuro. Aggiungo, su un piano più pratico, che provvederemo ad avviare da subito tutte le pratiche necessarie per l’installazione di rilevatori dell’inquinamento dell’aria, dell’acqua e del terreno, così da poterne monitorare autonomamente la qualità e le eventuali criticità.Ha intenzione di ritirare l'indennità di carica o intende riservarla per particolari esigenze comunali?Se sarò eletto Sindaco abbandonerò immediatamente il mio lavoro per dedicarmi 24h su 24 alla mia città così come vuole la nostra filofia amministrativa! Non è più tempo di Sindaci parttime che dedicano solo i ritagli di tempo nei confronti di un ruolo che richiede un impegno totale e senza risparmio anche alla luce delle grandi battaglie che ci attendono , contro la riapertura dell’inceneritore ed il progressivo smantellamento del nostro Ospedale. Questa secondo noi è la vera “esigenza comunale”.La lista è composta da:Daniela Bonci, Cadia Carloni, Danila De Santis, Stefania Follini, Maurizio Forconi, Cesare Marinelli, Fabrizio Marinelli, Marisa Mattiacci, Stefano Nepi, Giuseppe Palazzesi, Piergiorgio Paparelli, Maurizio Prenna, Edoardo Tomassetti e Sonia Ventura.