San Severino Marche

Il 25 aprile di San Severino

Il 25 aprile di San Severino

“Non possiamo pensare che gli errori del passato possano, un giorno, ripetersi né sul suolo della nostra Patria né altrove. Bene fanno i nostri maestri ed i nostri professori, con i loro studenti, ad essere qui oggi perché la nostra società deve riflettere sull’importanza di questo giorno, considerato da molti una semplice vacanza di aprile. Dobbiamo onorare la memoria di chi ha dato la propria vita per la libertà e che, ancora oggi, ci chiede di non tradire quel sacrificio “tanto antico e sempre nuovo” perché quel sacrificio è divenuto un esempio globale per tutti i movimenti che lottano per la libertà”.Con queste parole, a nome dell’Amministrazione comunale settempedana, l’assessore alla Cultura, Simona Gregori, ha ricordato l’importanza del 25 Aprile, Giornata della Liberazione, nel discorso ufficiale pronunciato davanti al monumento alla Resistenza alla presenza, fra gli altri, del sindaco dei ragazzi, Leonardo Simoncini, del presidente del Consiglio comunale, Ostilio Beni, del consigliere provinciale Pietro Cruciani, degli assessori Giampaolo Muzio e Giampiero Pelagalli, dei consiglieri Alessandra Aronne, Romina Cherubini, Gabriela Lampa e Fernando Taborro, del comandante la locale stazione dei Carabinieri, dei rappresentanti della Polizia Municipale e degli alunni delle scuole. Al corteo, aperto dal Gonfalone del Comune e dalla bandiera dell’Anpi, si sono unite rappresentanze e insegne dell'Associazione Nazionale Carabinieri e della Croce Rossa Italiana, con i loro volontari, dell'Arma di Cavalleria, dell'Avis, della Protezione Civile e di altre associazioni Combattentistiche e d'Arma.“In questo giorno – ha anche sottolineato la Gregori - oltre alla Resistenza partigiana vanno riconosciute tutte le resistenze: quella dei militari che si unirono alle formazioni partigiane, il silenzioso sacrificio delle centinaia di migliaia di militari italiani internati e dei lavoratori coatti deportati in Germania, degli ebrei, dei rom, degli omosessuali, dei diversamente abili che fecero la stessa sorte. In questo giorno speciale va ricordata la resistenza della popolazione civile, di quanti nascosero e salvarono i perseguitati e le loro famiglie, divenuti da un giorno all’altro reietti tra i reietti. Moto spontaneo di tante coscienze, queste gesta solidali silenziose ed eroiche costituirono le radici nobili della nostra Costituzione. Ricordare la Liberazione - ha anche detto la Gregori - è indispensabile per poter affermare i valori della nostra nazione democratica”.Dopo il suo saluto è seguito quello di Sergio Gironi, presidente della sezione Anpi “cap. Salvatore Valerio” di San Severino Marche. Nel corso della cerimonia ha prestato servizio il Corpo filarmonico bandistico “Francesco Adriani” diretto dal maestro Vanni Belfiore. 

25/04/2016 12:09
Panicari, Bompadre, Piermattei, Borioni: i primi candidati a sindaco di San Severino

Panicari, Bompadre, Piermattei, Borioni: i primi candidati a sindaco di San Severino

Continua ad essere ancora molto fitta la nebbia che sta ricoprendo San Severino in questa fase pre elettorale. Nuovi nomi e nuove smentite si susseguono giorno dopo giorno, creando sempre più confusione negli elettori che si trovano sommersi in un surreale silenzio generale. L'unica fonte di notizie sul tema elezioni finora è la pagina Facebook "Comunali- San Severino Marche 2016" di Gianluca Gelsomino. Tante le liste che dovrebbero presentarsi, poche ancora le certezze. “Questa è una situazione anomala - ci ha confessato Massimo Panicari, candidato sindaco della lista "Città e Borghi"- a dimostrazione che negli ultimi dieci anni la politica non è riuscita a dare risposte concrete alle istanze del paese. Che ci siano così tante liste sicuramente denota un bel risveglio di coscienze, ma allo stesso tempo porterà chiunque andrà a governare a rappresentare solo una piccola parte dei cittadini, creando magari qualche problema in più“. Nella nebbia, però, si comincia a sentire il rombo di qualche motore: la lista "Città e Borghi" è quasi completa, “stiamo lavorando per trovare altri due o tre soggetti che la completino - ha aggiunto Panicari - e il 5 maggio la presenteremo ufficialmente“.Nel frattempo dallo staff di Beppe Grillo è arrivata la certificazione per il simbolo del Movimento 5 stelle per la lista "La città bella", candidato sindaco Mauro Bompadre.La manager Rosa Piermattei presenterà la propria lista sabato 7 maggio alle 18 al Teatro Italia, ed entro la stessa data verrà presentata anche la lista civica orientata a centro sinistra "Per San Severino" capitanata da Francesco Borioni il quale afferma“: “La lista non è ancora completa, ci stiamo ancora lavorando ma siamo decisamente a buon punto“. Non si conosce ancora il nome del candidato per il centro sinistra , aleggiano solamente tante voci che vedrebbero ancora come candidato più probabile Pietro Cruciani. Dal PD fanno sapere che ci sono delle novità che verranno fuori presto. Altro punto interrogativo è la possibile lista civica guidata da Valter Bianchi di Forza Nuova. I vari candidati hanno ormai pochi giorni a disposizione per completare tessera dopo tessera i vari puzzle che sono le loro liste, non ci resta che vedere quanti colpi di scena ci riserveranno le ultime settimane prima delle presentazioni ufficiali. Mauro Bompadre, candidato sindaco della lista "La città bella" Francesco Borioni, candidato sindaco lista "Per San Severino"

24/04/2016 09:36
"Teatro vietato ai maggiori: l'attore Marco Moschini affascina gli alunni delle scuole settempedane

"Teatro vietato ai maggiori: l'attore Marco Moschini affascina gli alunni delle scuole settempedane

Raccontare ai piccoli per far riflettere i grandi su cosa significhi essere bambini oggi e sulla fatica di crescere. Sono versi che invitano alla poesia, gesti che richiamano al rito del gioco, parole che suonano come proclami quelli che si intrecciano, e che si ripetono, nella lezione - spettacolo che Marco Moschini, maestro, attore e autore ha proposto ai piccoli alunni delle scuole elementari settempedane nell’ambito della rassegna “Teatro Vietato ai Maggiori” promossa dai Teatri di Sanseverino all’Italia. Un vero e proprio laboratorio che ha portato sul palco giochi, parole e magia. Alla fine della lezione - rappresentazione gli attenti e silenziosi spettatori hanno applaudito a lungo, felici di aver assistito a uno spettacolo realmente unico e indimenticabile.Autore di testi inseriti nell’elenco dei cento libri considerati “imperdibili” dall’Associazione Italiana Editori e dall’Associazione Italiana delle Biblioteche oltre che dai promotori dell’iniziativa “Nati per Leggere”; Marco Moschini è stato maestro di scuola elementare per trentasei lunghi anni dopo aver firmato anche opere di poesia e narrativa per l’infanzia e per la didattica. Ha pure dato un importante contributo a tantissime riviste dedicate ai formatori e alle famiglie. Nel 2000 il presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, gli ha assegnato una Benemerenza di prima classe, con facoltà di fregiarsi della Medaglia d’oro, per meriti educativi. 

23/04/2016 13:35
Musei settempedani aperti con orari straordinari il 25 aprile

Musei settempedani aperti con orari straordinari il 25 aprile

Per il ponte del 25 Aprile i musei settempedani saranno aperti al pubblico con orari straordinari e presenteranno anche speciali sezioni. A renderlo noto è l’assessorato comunale alla Cultura e al Turismo che ricorda l’operazione porte aperte in occasione della Giornata della Liberazione. Questi gli orari in cui sarà possibile effettuare le visite: domenica e festivi (25 Aprile compreso) dalle 10 alle 13 la mattina e dalle 15 alle 18 il pomeriggio, giorni feriali dalle ore 9 alle 13 e dalle 15 alle 18. Gli orari con le aperture speciali resteranno in vigore fino al 1 maggio sia alla pinacoteca civica “Padre Tacchi Venturi” che al museo archeologico “Moretti” di Castello al Monte.Nella pinacoteca sarà possibile visitare, ancora per pochi giorni, anche la sezione di opere ospiti, pertinenti alle collezioni del palazzo Vescovile, concessa in prestito dall’arcivescovo di Camerino – San Severino Marche, mons. Francesco Giovanni Brugnaro, come contributo alla festosa inaugurazione della civica raccolta di opere d’arte nella sua nuova veste espositiva al cui taglio del nastro ha preso parte il direttore dei Musei Vaticani, il professor Antonio Paolucci. La sezione è composta da undici dipinti del secolo XVII, oggi custoditi nei depositi di quella che sarà la sezione settempedana del Museo Arcidiocesano di arte e arredi sacri. I dipinti sono stati scelti dai curatori dei lavori di riallestimento della pinacoteca, Alessandro Marchi e Luca Maria Cristini,  per dare maggiore contestualizzazione storico-artistica alla fioritura culturale che San Severino visse a partire dal 1586 allorchè Sisto V lo elevò alla dignità di Città e vi ripristinò quella sede vescovile che era già stata del santo patrono Severino. “In quegli anni – spiega l’architetto Luca Maria Cristini - le famiglie nobili della città, i cui esponenti si riunivano nelle accademie cittadine a dissertare di arte, musica, letteratura, avevano ingaggiato una virtuosa competizione nel dotare gli altari che avevano in giuspatronato nelle principali chiese urbane delle più belle e ricercate opere d’arte inquadrate da apparati rutilanti d’oro. Così avvenne per i Margarucci, che attraverso il colonnello Annibale acquistarono a Ferrara due magnifici dipinti di Ippolito Scarsella per l’altare in San Domenico”.La sezione di opere provenienti dalle collezioni vescovili contiene i ritratti di Sisto V e della serie dei cinque vescovi che tra il 1586 e il 1704 ressero la diocesi settempedana favorendo questa gara a rendere sempre più ricche e preziose le chiese cittadine, e una serie di importanti opere su tela tra le quali il professor Paolucci ha ricordato nella sua conferenza inaugurale, il caravaggesco “San Sebastiano curato dalla pia Irene” di Giovan Francesco Guerrieri da Fossombrone. Tra le altre opere vanno ricordate un’inedita pala d’altare con l’Immacolata e la Venerabile Francesca del Serrone, mistica settempedana verso la quale era esplosa nel secolo XVII un fortissima devozione popolare, un altro inedito dipinto, opera del pittore settempedano d’origine camerte Paolo Marini.

23/04/2016 11:06
Il vescovo Napolioni torna nella "sua" San Severino

Il vescovo Napolioni torna nella "sua" San Severino

E’ tornato nella “sua” San Severino Marche, la città che per cinque anni – dal 2010 al 2105 – lo ha visto impegnato come sacerdote nella parrocchia di San Severino Vescovo, monsignor Antonello Napolioni, nominato a novembre dello scorso anno alla guida della Diocesi di Cremona. In visita presso l’Arcidiocesi camerte settempedana il presule, che era in compagnia dei giovani preti della Diocesi di Cremona, si è concesso un tour fra le bellezze della città: da piazza Del Popolo alla concattedrale di Sant’Agostino per finire con la rinnovata pinacoteca civica “Padre Tacchi Venturi”.Fra gli incontri anche quello con il sindaco, Cesare Martini, gli assessori Simone Vitturini e Simona Gregori. E proprio l’assessore alla Cultura, Gregori, ha accompagnato vescovo e sacerdoti a fare visita alla raccolta d’arte insieme all’architetto Luca Maria Cristini, il direttore dell’Ufficio Beni culturali dell’Arcidiocesi, che ha curato il riallestimento e i nuovi percorsi espositivi della civica pinacoteca settempedana. In mattinata monsignor Napolioni era stato ricevuto, a Camerino, dall’arcivescovo monsignor Francesco Giovanni Brugnaro.  Il tour settempedano di monsignor Napolioni è proseguito all’abbazia di San Lorenzo e si è concluso nella parrocchia di San Severino dove, insieme agli altri sacerdoti, il presule ha presieduto e concelebrato una santa messa. Da ultimo cena nel convento di Santa Chiara. 

21/04/2016 14:01
Ospedale e elezioni, Martini: "Il punto nascita resta una ferita aperta. Peccato non aver fatto le primarie"

Ospedale e elezioni, Martini: "Il punto nascita resta una ferita aperta. Peccato non aver fatto le primarie"

“L'ospedale di San Severino Marche ha finalmente una sua identità precisa, rimane un ospedale dell'Area Vasta 3 con tutti i suoi servizi di eccellenza”: così il sindaco Cesare Martini riguardo l'accordo che ha firmato il 18 aprile in prima persona, sottoscritto anche dal direttore dell'Area Vasta Marini e dal Presidente della Regione Ceriscioli.Chirurgia e Oculistica saranno i due punti di riferimento, mantenendo lo standard di qualità dei reparti di oncologia, hospice, medicina e del punto di primo intervento.Il Punto nascita ed il reparto di ostetricia, però, erano anche loro un'eccellenza del nostro nosocomio... “La chiusura del punto nascita poteva essere condotta meglio, ne sono convinto. Non c'è stata una gestione politica attenta, è una ferita aperta proprio per l'importanza che questo reparto aveva in tutto il territorio provinciale e non solo. L'accordo raggiunto non rimargina questa ferita, ma ci mette una benda. Ceriscioli finalmente ha dato un'identità all'ospedale, nel quale anche il servizio di week- surgery è fondamentale. Basti pensare che anche da Torrette ci sono richieste per venire a fare attività nell'ospedale San Severino”.Rimane aperto invece il discorso per quanto riguarda l'attività ambulatoriale di pediatria: sono garantite 3 ore al giorno per 6 giorni a settimana, da monitorare e possibilmente aumentare nel tempo, secondo la necessità di utilizzo.“So bene che il dottor Maccioni e la dottoressa Faccenda avevano concordato un numero maggiore di ore con le mamme a sostegno di pediatria e ne abbiamo discusso molto. Per ora anche Marini ha ritenuto più opportuno garantire queste 18 ore settimanali da poter aumentare, invece di dover fare il contrario nel caso in cui le ore risultassero troppe rispetto alla richiesta effettiva, ma il discorso resta assolutamente aperto.”Proprio per salvare l'ospedale il 30 aprile è stata organizzata una manifestazione popolare.“Sì ne sono a conoscenza e la trovo una manifestazione legittima. La sanità incide sulla vita dei cittadini, quindi è giusto che gli stessi usino un mezzo come questo per sensibilizzare chi deve prendere una decisione su come la deve prendere. Il Comitato per la salvaguardia dell'ospedale ha fatto un ottimo lavoro e lo spirito della manifestazione è totalmente condivisibile, spero solo che, visto il periodo caldo, questa manifestazione nata da un nobile intento non venga strumentalizzata per qualche propaganda per le prossime votazioni”. Una campagna elettorale caratterizzata, secondo il sindaco uscente, da molto tatticismo, caratteristico del periodo pre-elettorale, ma anche da molta voglia di fare e di mettersi in gioco.Sono diversi i nomi della sua amministrazione venuti fuori come possibili candidati sindaco, Vittorini, Felicioli, Muzio, ma c'è sempre anche il nodo Cruciani... “Per quanto riguarda l'amministrazione uscente meriterebbero tutti di riproporsi: hanno amministrato per 5 anni il che dà loro la giusta esperienza. Per quanto riguarda Cruciani sono convinto che potrebbe dare il suo contributo se si allarga la coalizione. Il mio rammarico resta quello di non aver fatto le primarie, sia per l'individuazione del candidato sindaco, ma più che altro per poter parlare con la gente e rappresentare l'operato dell'amministrazione. Quello che è sicuro è che l'amministrazione che verrà troverà un buon bilancio grazie allo sblocco del Patto di Stabilità che permetterà di avere dei fondi a disposizione per dei lavori per la comunità, come quelli che si stanno facendo ora e che, tengo a precisare, sono stati programmati in precedenza e non vengono attuati per campagna elettorale.”

20/04/2016 18:10
Frontale tra San Severino e Cingoli: grave un ventenne

Frontale tra San Severino e Cingoli: grave un ventenne

Un giovane di 20 anni si trova ricoverato in gravi condizioni in seguito ad un incidente stradale che si è verificato intorno alle 13.40 lungo la strada che collega San Severino a Cingoli, all'altezza di Serralta.Per cause in corso di accertamento da parte dei carabinieri di San Severino, una Citroen C3 da un 54enne e una Fiat 600 condotta da un 20enne, entrambi di San Severino, si sono scontrate frontalmente e ad avere la peggio è stato il giovane che ha battuto violentemente il capo, riportando un forte trauma commotivo unito a una copiosa perdita di sangue.Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che viste le gravi condizioni in cui versava il 20enne hanno allertato l'elisoccorso di Ancona. Icaro è atterrato nel piazzale dell'Ospedale di San Severino. Il ragazzo è stato trasportato a Torrette. Illeso il conducente della C3.

20/04/2016 13:53
Piccolo market della droga in casa: nei guai 25enne di San Severino

Piccolo market della droga in casa: nei guai 25enne di San Severino

I carabinieri della Stazione di San Severino Marche, al comando del Luogotenente Pierluigi Lupo, nel loro quotidiano impegno contro la criminalità, specie quella predatoria che tanto allarme sta creando in questi ultimi tempi in tutto il territorio nazionale,  non sottovalutano gli altri fenomeni quali il traffico delle droghe.E' proprio di ieri sera un’operazione portata a termine dai militari, che ha visto indagato un disoccupato di 25 anni del posto.  Molto composito e vario il quantitativo di droghe sequestrate. Il giovane, che già era controllato dai militari da qualche tempo, ieri sera è caduto nella rete dopo che i suoi movimenti sono stati seguiti. Al momento del controllo i carabinieri hanno avuto conferma ai loro sospetti: in tasca aveva due dosi (2 grammi) di cocaina. Ma ovviamente il controllo non si esauriva lì, ma veniva esteso anche nell’abitazione del 25enne. Qui i militari hanno trovato una sorta di bazar della droga. Infatti, sequestravano 30 grammi di hashish contenuti in tre ovuli, 18 grammi di marijuana, 23 grammi di semi di cannabis indica ed un attrezzo utilizzato per triturare la marijuana. Il giovane, è stato denunciato alla Procura per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

20/04/2016 07:48
Nuovo assetto per l'ospedale di San Severino

Nuovo assetto per l'ospedale di San Severino

Il presidente Luca Ceriscioli ha firmato con i dirigenti dell'Asur e il sindaco di San Severino Marche Cesare Martini un documento che definisce il nuovo assetto dell'ospedale di San Severino, nell'ambito della riorganizzazione del sistema sanitario regionale.Il percorso è già stato avviato in seguito alla chiusura del punto nascita, avvenuta il 14 marzo, che ha materialmente liberato gli spazi per le nuove attività. La struttura settempedana resterà un ospedale, inserito nella rete clinica con un potenziamento della week surgery multispecialistica (oculistica, dermatologia, chirurgia) di presidio unico di Area Vasta, il mantenimento dell'attività di ginecologia, nonché della presa in carico delle donne con gravidanza fisiologica e di tutte le cronicità. (Ansa)

18/04/2016 18:00
Visite guidate alla Pinacoteca Civica di San Severino Marche

Visite guidate alla Pinacoteca Civica di San Severino Marche

Doppia visita guidata, prima e dopo quelle che verranno proposte in occasione delle speciali aperture programmate per il lungo ponte 25 Aprile, alla rinnovata pinacoteca civica “Padre Tacchi Venturi” di San Severino Marche recentemente riaperta nel corso di una cerimonia ufficiale cui ha preso parte anche il direttore dei Musei Vaticani, il professor Antonio Paolucci. Domani (domenica 17 aprile), l’Accademia Filelfica di scienze, lettere e arti di Tolentino ha organizzato un tour alla raccolta d’arte e presso altri monumenti settempedani con ritrovo alle ore 8,30 a Tolentino.L’arrivo a San Severino Marche è previsto per le ore 9. Si partirà dalla chiesa di San Domenico per proseguire per la chiesa di San Lorenzo in Doliolo. Successivamente ci si trasferirà in pinacoteca per la visita alle “Liete stanze”. Ad accompagnare i visitatori sarà l'ingegner Marcello Muzzi, presidente dell’Archeoclub di San Severino Marche. La gita è stata accreditata presso l'Ordine degli Architetti di Macerata.Giovedì 2 giugno, invece, saranno i Teatri di San Severino a proporre, in occasione della Festa della Repubblica, un altro tour in pinacoteca sempre dal titolo “Per queste liete stanze”, lo stesso proposto per la riapertura della preziosa raccolta d’arte che, lo ricordiamo, ospita fra le altre un capolavoro del Pinturicchio, opere dei fratelli Salimbeni e numerosi altri tesori. La visita del 2 giugno sarà guidata da Luca Maria Cristini, architetto settempedano che ha firmato il riallestimento, e da Francesco Rapaccioni, giornalista settempedano console provinciale del Touring Club. Doppio l’appuntamento, alle ore 16 e alle ore 18, con ingresso gratuito.

16/04/2016 14:01
Girano su mezzi non assicurati: pesanti sanzioni per due cinesi

Girano su mezzi non assicurati: pesanti sanzioni per due cinesi

Un imprenditore cinese e un operaio suo connazionale sono stati sorpresi dagli agenti del comando della Polizia Municipale di San Severino Marche, nel corso di normali controlli alla circolazione stradale, alla guida di mezzi sprovvisti del regolare tagliando assicurativo.Nei loro confronti sono state elevate pesanti sanzioni. Le violazioni sono state riscontrate in due distinte operazioni nel corso di normali controlli alla circolazione stradale. L’imprenditore è stato fermato su di un mezzo la cui assicurazione era scaduta da un paio d’anni. Era scaduta poche settimane fa, invece, l’assicurazione del ciclomotore sul quale viaggiava l’operaio incappato nei controlli della Municipale.

16/04/2016 13:01
Bonaventura e Castori si mobilitano per l'ospedale di San Severino

Bonaventura e Castori si mobilitano per l'ospedale di San Severino

Anche il mondo del calcio si mobilita per cercare di salvare l'ospedale di San Severino, grazie proprio a due illustri settempedani che si sono fatti strada nel calcio a livello nazionale.Giacomo "Jack" Bonaventura, centrocampista del Milan lo ha dimostrato con una foto in cui, con la divisa della sua squadra, mostra un cartello con su scritto "No chiusura reparto nascite di San Severino Marche". L'allenatore del Carpi Fabrizio Castori, invece, mostra la propria solidarietà  al reparto di ostetricia in un comunicato stampa:" Ho seguito attraverso la stampa locale e tramite i miei amici settempedani con cui mi sento quotidianamente, la vicenda della chiusura del punto nascite dell'ospedale di San Severino. Decisione contro la quale si è vista sollevare l'intera cittadinanza con le sue istituzioni in primis e i vari comitati, associazioni e singoli cittadini a seguire. È sempre grave quando una città perde qualche suo punto di riferimento, ma quando si tratta di un?eccellenza che riguarda addirittura l'intero entroterra maceratese, com'è il caso del reparto ostetricia dell'ospedale di San Severino Marche, il danno appare ancora più grave in relazione anche all'enorme disagio che verrà causato alla cittadinanza. In quel reparto hanno visto la luce i miei tre figlio è il mio primo nipotino e ricordo bene l'alta professionalità e la massima disponibilità del personale medico e paramedico. È un vero peccato quindi che tutto ciò vada disperso. Voglio augurarmi, pertanto, che, se ci fosse ancora una minima possibilità di conservare il punto nascita dell'ospedale "B. Eustachio", le autorità competenti possano tornare sulle loro decisioni e fare in modo che si possa continuare a nascere nella "nostra" San Severino Marche."Una forte vicinanza dimostrata da due illustri settempedani che nella vita sono arrivati lontano senza però dimenticare la città dove sono nati. La lotta per il punto nascita continua in vista della maxi manifestazione che si terrà in Piazza del Popolo sabato 30 Aprile dalle ore 16. 

16/04/2016 12:36
Sempre più marchigiani hanno paura del futuro

Sempre più marchigiani hanno paura del futuro

Da una recente indagine de La Polis-Università di Urbino, coordinata da Ilvo Diamanti, su ''Come sono cambiati i marchigiani'' sono emersi dati poco rassicuranti.Secondo questa ricerca infatti presentata all'Istao ad Ancona, in collaborazione con il Consiglio regionale nell'ambito dei seminari per amministratori locali ''#Marcheuropa'' il 45% del campione di mille intervistati teme per il lavoro (il 57% pensa siano venute meno le opportunità di occupazione), il 55% segnala un declino della qualità dei servizi. Anche se l'83% è ancora contento di vivere qua.Le Marche hanno perso fiducia, hanno paura del futuro, soprattutto del lavoro che non c'è, hanno perduto la ''complicità fra economia e società, il legame fra imprese, famiglia, comunità'', che ne facevano il tratto distintivo, non si vivono più come un pezzo, sostanzialmente soddisfatto, dell'Italia di mezzo, ma ''sono ormai in mezzo all'Italia'': una regione in crisi, come molte altre.I marchigiani si sentono "in sintonia con l'Umbria anzitutto, poi con l'Emilia Romagna e la Toscana. Circa meta' dei cittadini vede con favore la creazione di una grande regione dell'Italia centrale, l'Italia di mezzo, con i vicini umbri e toscani, che si affianca a un crescente sentimento di appartenenza al riferimento territoriale e simbolico del 'Centro Italia'".(ansa)

16/04/2016 09:39
Le mamme da Maccioni: continua la lotta

Le mamme da Maccioni: continua la lotta

Diverse le novità venute fuori dall'incontro tra le mamme del gruppo Facebook per la salvaguardia di pediatria e il dirigente dell'Area Vasta 3 dott. Maccioni, alla presenza anche della dott.ssa Faccenda. Cristina Marcucci, Roberta Spernanzoni, Anna Czervinska e Giulia Smerilli, supportate dalle avvocatesse Francesca Meschini e Cristina Servi, sono riuscite a portare le ore di ambulatorio di pediatria dalle 4 proposte dalla Faccenda a 5 ore assicurate per cinque giorni a settimana. Inoltre resta aperta la trattativa per quanto riguarda la possibilità di tenere aperta la pediatria anche il sabato o la domenica. "È stato un incontro positivo, i dottori sono stai disponibili al dialogo e alla trattativa - ha dichiarato Marcucci - hanno capito le nostre preoccupazioni ed hanno cercato di venirci incontro il più possibile, e per questo li ringraziamo . Questo faccia a faccia ci ha dato ancora più forza nel continuare la nostra lotta, perché Maccioni ci ha garantito che qualora ci fossero più accessi al reparto e quindi più necessità si potrà tranquillamente rivedere l'orario aumentando le ore. Per questo ci teniamo a ricordare a tutte le mamme che il servizio ambulatoriale di pediatria c'è, e a breve verranno ufficializzati gli orari".

15/04/2016 17:18
"Bastava un ricorso per salvare la Settempeda": la società sanzionata con 3500 euro

"Bastava un ricorso per salvare la Settempeda": la società sanzionata con 3500 euro

Potevano bastare poco più di tremila euro per salvare la Settempeda? E' questa la domanda che ci si pone dopo la sentenza della Commissione Tributaria Provinciale di Macerata che ha accolto, in parte, il ricorso presentato dal solo Paolo Pieroni, presidente della Settempeda nel biennio 2006-2007, periodo oggetto di accertamento da parte della Guardia di Finanza.Paolo Pieroni, difeso dal dottor Flavio Pieroni, ha quasi azzerato le pretese dell'accertamento effettuato dall'Agenzia delle Entrate: in base a tale sentenza, l'importo da pagare per la Settempeda dagli originari 109.180 euro è stato ridotto a circa 3500 euro, cifra che sicuramente non avrebbe dovuto determinare la scomparsa di una società gloriosa e blasonata come la Settempeda.La vicenda risale ad alcuni anni fa, nelle more di una verifica effettuata dalla Guardia di Finanza: la dirigenza dell'epoca, secondo quanto affermato dalla difesa, non aveva fatto alcuna comunicazione a Paolo Pieroni e non aveva richiesto chiarimenti allo stesso."Il comportamento tenuto da parte dei rappresentanti della società sportiva, non ha giovato nè alla posizione personale del Pieroni, nè alla stessa società destinataria a fine 2014 di un accertamento che immediatamente ha generato prematuri e inutili allarmismi. Per i dirigenti della Settempeda, però, da subito Paolo Pieroni era identificato come unico colpevole e unico responsabile delle presunte violazioni fiscali": Pieroni e il suo consulente, una volta informati dei fatti, in diversi incontri con i responsabili della società, hanno subito confermato la piena disponibilità a concertare con la S.S. Settempeda la migliore strategia difensiva nella fase di accertamento con adesione ed eventualmente pure nel successivo probabile contenzioso."Il comportamento tenuto invece dalla Settempeda" dice ancora la difesa di Paolo Pieroni "nelle persone dei due presidenti Sandro Teloni e Piero Sileoni, è stato di chiusura totale, rinunciando persino alla proposizione del ricorso per tutelare quantomeno la posizione della società sportiva. Non solo. Gli stessi hanno anche minacciato di voler agire nei confronti del Pieroni nelle opportune sedi per l'enorme danno sociale arrecato alla società sportiva a seguito della indotta cessazione dell'attività della Settempeda. La migliore risposta a queste affermazioni al comportamento tenuto viene dalla recente sentenza". Come a dire: sarebbe bastato probabilmente un semplice ricorso per evitare che la Settempeda facesse la fine che invece ha fatto. 

15/04/2016 11:21
San Severino, per il centrodestra Eusebi in campo?

San Severino, per il centrodestra Eusebi in campo?

Quando il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare. Se le indiscrezioni che abbiamo raccolto a San Severino hanno un loro riscontro, deve essere stato questo il motto che ha dato lo spunto a Fabio Eusebi per decidere di tornare di nuovo prepotentemente nel campo politico. Le condizioni, in città ci sono tutte: la necessità di trovare un’alternativa ad un centrosinistra rissoso e spaccato;  la speculare frammentazione nel centrodestra, privo di una figura autorevole di riferimento; i balletti  dell’area centrale che con le loro pregiudiziali ad personam producono solo impasse. Un brodo di coltura assolutamente favorevole per l’ex sindaco che forte della sua popolarità – già sperimentata nel passato – lo potrebbe catapultare al vertice del municipio. Il fatto è che a quanto pare il nome di Eusebi non sarebbe poi così certo come sembra: "Dopo vari incontri abbiamo raggiunto un accordo per partecipare insieme alle elezioni - ha dichiarato Massimo Panicari - faremo una lista insieme ma non c'è alcun nome certo né come candidato sindaco, né per i consiglieri". Dello stesso parere anche Gilberto Chiodi: "Non c'è nulla di vero, c'è stato solo un primo incontro tra Panicari e il presidente del circolo di FI Filiberto Bernabè".Se è vero, come pare, che si è arrivati ad una sintesi tra le componenti principali del centrodestra (Forza Italia e FDI),  il quadro a San Severino cambia radicalmente. Restano da vedere le reazioni e le azioni della Lega Nord. Se fossero positive, probabilmente si svuoterebbe la lista civica della Piermattei. Così come dall’altra parte si costringerebbe ad un accordo tra la Aronne, il PD ed i centristi. Nessuna novità inoltre dal Movimento 5 stelle, che a quanto pare starebbe ancora aspettando la certificazione da parte dello staff di Beppe Grillo per l'attribuzione del simbolo, e non scioglie la riserva nemmeno Valter Bianchi di Forza Nuova su una possibile lista civica.Da oggi, se le notizie in nostro possesso fossero confermate, la situazione a San Severino passa direttamente dallo stato gassoso a quello solido. Un brinamento che presto produrrà i suoi effetti.

14/04/2016 11:27
Signora apre i rifiuti degli altri e ci introduce i propri

Signora apre i rifiuti degli altri e ci introduce i propri

"Ho visto chiaramente una signora uscire con due buste della spesa piene di spazzatura indifferenziata, denuncia una cittadina di San Severino Marche, poi, continua, la stessa ha aperto tre sacchi azzurri contenenti plastica, correttamente differenziati ed esposti di fronte alle abitazioni private e vi ha infilato la propria spazzatura come nulla fosse. Assurdo!".Questa la protesta che ci è giunta da un abitante di Rione di Contro che ha assistito a questa spiacevole scena."La signora camminava tranquilla e, con nonchalance, ha mischiato la sua immondizia con quella degli altri, richiudendo poi i sacchi come se non avesse fatto nulla di male!".Un gesto questo, che denota molta non curanza oltre che, assenza totale di senso civico. Inotre, a San Severino, sono in vigore da qualche anno i sacchetti muniti di microchip per evitare il più possibile errori nella divisione e aumentare la responsabilità dei cittadini verso questa forma indispensabile di rispetto.Come se lo spiegheranno le persone ignare, quando vedranno recapitarsi a casa una bella multa per aver mischiato i rifiuti?

13/04/2016 10:54
Roberto Pioli insiste: "Non comprendo tanto accanimento verso di me"

Roberto Pioli insiste: "Non comprendo tanto accanimento verso di me"

Ha scatenato una accesa discussione la decisione di Roberto Pioli di dimettersi dal Tribunale del Malato e il j'accuse lanciato verso il comitato a difesa dell'ospedale di San Severino che Pioli ha definito come "politicamente strumentalizzato".A tornare sull'argomento è lo stesso Pioli che sottolinea di "essere stato accusato di essere il fautore di una guerra fratricida che impedisce il libero svolgimento delle attività del Comitato per la difesa dell'ospedale di San Severino. Non comprendo il motivo per cui ci si accanisca contro una persona e che ha combattuto la stessa battaglia che si pensava stessimo combattendo insieme.Mi è stato puntato contro il dito per aver cercato di togliere il velo da una situazione ambigua e poco chiara.Ho solo fatto notare una concentrazione di determinate figure politiche appartenenti a particolari sponde e non sono andato a disquisire sull’operato dei singoli o dei partiti o sulla loro presenza o assenza! Come si può tranquillamente leggere non ho accusato il Comitato di essere vicino al centrodestra come invece lo stesso Comitato ingiustificatamente tenta di smentire. Chi mai tenterebbe di difendersi senza essere tirato in ballo? Non si capisce come mai una piccola riflessione giovanile di un semplicissimo ragazzo di 24 anni intersecata nella libera espressione e di pensiero, desti tante critiche e sobillazioni quasi sospette che mi portano a dubitare del buon esito del Comitato e delle sue iniziative e che soprattutto mi creano tanto dolore e patimento".

13/04/2016 10:17
Aggiudicati i lavori di ammodernamento dell'Itis di San Severino Marche

Aggiudicati i lavori di ammodernamento dell'Itis di San Severino Marche

La Ditta Nefer srl di Pievetorina in associazione con altre imprese si è aggiudicata in via provvisoria i lavori di ammodernamento dell'Istituto Tecnico Industriale di San Severino Marche. Il progetto complessivo di 1.768.000 euro prevede la realizzazione dei nuovi laboratori.Nel frattempo, nei mesi scorsi, sono stati affidati i lavori di allestimento dei laboratori provvisori trasferiti in via del tutto provvisoria in altri locali dell'istituto scolastico. 

13/04/2016 09:22
Mamme in Regione a difesa dell'ospedale di San Severino

Mamme in Regione a difesa dell'ospedale di San Severino

Sono state ricevute nel primo pomeriggio di oggi dal dottor Fabrizio Volpini, presidente della quarta commissione, le mamme di San Severino Marche del gruppo a sostegno di pediatria.Cristina Marcucci, Roberta Spernanzoni, Giulia Smerilli e Anna Czervinska hanno esposto a Volpini le loro preoccupazioni riguardanti non solo il reparto di pediatria del Bartolomeo Eustachio, ma dell'intero ospedale: "Nessuno ci ha ancora dato una notizia chiara sul futuro del nostro ospedale, e gli ultimi avvenimenti non ci fanno ben sperare. Ci dia qualche informazione precisa" questa la richiesta della Marcucci, portavoce del gruppo. "Non sono informato in maniera precisa sulla situazione dell'ospedale di San Severino, ma provvederò al più presto in questo senso. Per ora posso solo dirvi che comprendo le vostre ragioni, in assoluto la popolazione non deve essere penalizzata dalla mancanza di organizzazione dei reparti, soprattutto quando si tratta dei pazienti più piccoli. Cercherò in breve - ha aggiunto Volpini - di fissare un nuovo incontro, possibilmente anche con la dottoressa Storti, per fare chiarezza sulla situazione e per cercare insieme una soluzione". Parole quelle del direttore della quarta commissione che risuonano ancora più forti oggi, dove proprio a San Severino in reparto mancava il pediatra. A tal proposito Cristina Marcucci ha contattato il dottor Paolo Francesco Perri: "Il dottore ci ha confermato che oggi il pediatra in reparto doveva esserci ma effettivamente non c'era, creando non pochi problemi alla popolazione. Purtroppo la situazione non è semplice, mancano i pediatri e nei prossimi mesi ne andranno in pensione tre. Perri ci ha comunque avvisato che questi giorni vedrà il dottor Maccioni per discutere proprio della riorganizzazione di pediatria e cercare di risolvere il problema della carenza di personale. L'incontro di oggi è stato importante, Volpini ci ha ascoltate ed ha mostrato una grande disponibilità nel cercare soluzioni vere e concrete. Questo ancora a dimostrazione che ciò che fa il gruppo delle mamme è solo ed esclusivamente per l'ospedale - ha concluso Marcucci - senza scopi politici come in questi giorni è stato affermato. Avere delle amicizie con persone che stanno in politica non significa volersi candidare, per questo non ci facciamo scalfire dalle critiche e andiamo avanti con la nostra battaglia per salvare l'ospedale".  

12/04/2016 16:00
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