Bompadre: "La rinascita di San Severino parte dal potenziamento della manutenzione ordinaria"
Ultima intervista ai candidati a sindaco di San Severino. Oggi è la volta di Mauro Bompadre, sostenuto dalla lista #lacittàbella.
Perché gli elettori dovrebbero votare proprio lei? Quali particolari doti personali ritiene di avere in più che gli altri non hanno?
Chi vota M5S non vota tanto una persona ma sceglie un progetto, un programma, una filosofia ed infine un gruppo di persone che si fa garante di tutto ciò. Di questo gruppo io sono solo il portavoce, che poi, una volta sindaco diventerà portavoce di tutta la cittadinanza.
Ha appena vinto le elezioni ed il “genio della lampada” le appare per realizzare un solo desiderio di opera pubblica. Cosa gli chiederebbe?
Molti chiederebbero qualche opera faraonica, io mi limiterei a chiedergli di ripulire, ridare decoro alla nostra città troppo spesso e in troppe sue zone trascurata e poco curata. Una città come la nostra che vuole fregiarsi del ruolo di “città turistica” o “città d’arte” non può permettersi di presentarsi al visitatore con strade malmesse, erbacce, sporcizia, e sacchetti della raccolta differenziata ammucchiati ai bordi delle vie quando è già tarda mattinata. Questo per dire che una delle nostre priorità sarà di potenziare e perfezionare la manutenzione ordinaria della città in tutti i suoi aspetti. La rinascita di San Severino Marche a nostro avviso, deve ripartire da qui.
Adesso che lei è un personaggio pubblico ci vuol dire per quale partito politico voterebbe se contemporaneamente alle comunali ci fossero le elezioni politiche?
Noi siamo l’unica lista che si presenta con un simbolo chiaro e riconoscibile anche a livello nazionale. Io e gli altri nostri candidati siamo tutti iscritti al M5S e siamo ufficialmente riconosciuti e certificati dallo staff di Beppe Grillo. Quindi, ovviamente, non potremmo che votare per il nostro Movimento.
Quale sarà la prima azione concreta che metterà in atto se sarà eletto?
Sarà nostra cura rimettere in moto e ricalibrare attraverso un serrato dialogo e con assoluto spirito di reciproca collaborazione, la macchina amministrativa che vede come “motore” gli uffici comunali, cercheremo di rimotivare e responsabilizzare tutti i dipendenti che, lo ricordiamo, sono persone che vivono anche loro le problematiche della nostra città e anche loro non possono che averne a cuore il futuro. Aggiungo, su un piano più pratico, che provvederemo ad avviare da subito tutte le pratiche necessarie per l’installazione di rilevatori dell’inquinamento dell’aria, dell’acqua e del terreno, così da poterne monitorare autonomamente la qualità e le eventuali criticità.
Ha intenzione di ritirare l'indennità di carica o intende riservarla per particolari esigenze comunali?
Se sarò eletto Sindaco abbandonerò immediatamente il mio lavoro per dedicarmi 24h su 24 alla mia città così come vuole la nostra filofia amministrativa! Non è più tempo di Sindaci parttime che dedicano solo i ritagli di tempo nei confronti di un ruolo che richiede un impegno totale e senza risparmio anche alla luce delle grandi battaglie che ci attendono , contro la riapertura dell’inceneritore ed il progressivo smantellamento del nostro Ospedale. Questa secondo noi è la vera “esigenza comunale”.
La lista è composta da:
Daniela Bonci, Cadia Carloni, Danila De Santis, Stefania Follini, Maurizio Forconi, Cesare Marinelli, Fabrizio Marinelli, Marisa Mattiacci, Stefano Nepi, Giuseppe Palazzesi, Piergiorgio Paparelli, Maurizio Prenna, Edoardo Tomassetti e Sonia Ventura.
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