San Severino Marche

San Severino, i frati cappuccini di Colpersito celebrano la festa del Perdono

San Severino, i frati cappuccini di Colpersito celebrano la festa del Perdono

I frati cappuccini di Colpersito, a San Severino Marche, tornano a celebrare la festa francescana del Perdono di Assisi da giovedì 3 a domenica 6 agosto. Il programma religioso si apre giovedì 3 agosto con il triduo di preparazione che prevede la recita del rosario, alle ore 18,30, e una santa messa, alle ore 19, con l’omelia di padre Aurelio Pela. Per venerdì 4 agosto, alle ore 20,45, è prevista la proiezione del film “Fratello sole e sorella luna” di Zeffirelli. Sabato 5 agosto, alle ore 19, santa messa presieduta da padre Marzio Calletti e, dalle ore 21,30, adorazione eucaristica guidata da padre Aurelio Pela. Domenica 6 agosto, giorno di festa principale, sante messe alle ore 8 e alle ore 12 celebrate da padre Pierino Valenti e speciale funzione eucaristica alle ore 10, presieduta da padre Marzio Calletti, con la benedizione dei bambini e il lancio in aria dei palloncini colorati. Nel pomeriggio rosario alle ore 16,30 poi santa messa per gli anziani e i malati con merenda per tutti. Alle ore 21 messa sotto le stelle presieduta da padre Aurelio. Durante la festa sarà aperta la tradizionale pesca di beneficenza in favore delle Missioni dei Frati Cappuccini.   All’origine della ricorrenza c’è un episodio della vita di san Francesco: una notte del 1216 il santo era immerso nella preghiera alla Porziuncola. All'improvviso entrò una luce fortissima e Francesco vide sopra l’altare il Cristo e, alla sua destra, la Madonna e gli Angeli. Gli chiesero che cosa desiderasse per la salvezza delle anime. La risposta fu immediata: “Santissimo Padre, benché io sia misero e peccatore – rispose Francesco - ti prego di concedere ampio e generoso perdono”. La sua richiesta fu esaudita e così, da quell'anno, il 2 agosto si celebra la Festa del Perdono a Santa Maria degli Angeli ma anche in tutte le parrocchie e le chiese francescane.   

02/08/2017 11:29
Terremoto: da scuola paritaria Segusino un aiuto agli studenti del Comprensivo settempedano

Terremoto: da scuola paritaria Segusino un aiuto agli studenti del Comprensivo settempedano

La solidarietà nei confronti degli studenti settempedani colpiti dal terremoto sta unendo l’Italia intera in una vera e propria corsa contro il tempo. Un altro atto di generosità è stato compiuto dai rappresentanti di un’associazione che sostiene direttamente la scuola materna “San Giuseppe” di Segusino, istituzione nata nel 1905 grazie all’interessamento di una congregazione di suore di Padova ma che da un po’ di tempo è stata inserita nell’albo delle scuole paritarie della provincia di Treviso. A Segusino, realtà di meno di duemila abitanti nota per la presenza di un sito archeologico, è stata pensata l’iniziativa “Scuola solidale” e, con una festa della famiglia, sono stati raccolti aiuti a favore degli studenti dell’Istituto comprensivo “Padre Tacchi Venturi” per la nuova scuola temporanea. Nei giorni scorsi i rappresentanti dell’associazione delle famiglie degli studenti di Segusino, guidati dal presidente Tiziana Botter, e rappresentati dal vice presidente Piercarlo Furlan e dalla segretaria Paola Coppe, hanno consegnato al sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, e all’assessore comunale alla Cultura, Vanna Bianconi, un assegno di duemila euro insieme a una lettera del sindaco del paesino in provincia di Treviso, Gloria Paulon, che non potendo prendere parte all’evento, ha inviato alcuni omaggi all’Amministrazione settempedana avviando così un gemellaggio simbolico che si rinnoverà di certo in futuro. “Il nostro progetto – hanno spiegato i volontari di Telusino – è nato dalla consapevolezza che l’aiuto e la condivisione, soprattutto nei momenti di difficoltà, sono dei valori nei quali credere e che vanno trasmessi ai propri figli”. Ad animare la festa della famiglia a scopo benefico sono intervenuti anche i ragazzi del gruppo clownterapia che lavora nelle scuole della provincia di Treviso.    

01/08/2017 18:27
Il 5 agosto a Elcito va in scena lo spettacolo “Il gabbiano Jonathan Livingston”

Il 5 agosto a Elcito va in scena lo spettacolo “Il gabbiano Jonathan Livingston”

La straordinaria voce dell’attore, speaker e doppiatore Luca Violini, che ne firma la regia, sabato prossimo (5 agosto) alle ore 21,30, nella suggestiva cornice della piazzetta di San Rocco sul punto più alto del borgo Medioevale di Elcito, darà vita allo spettacolo “Il gabbiano Jonathan Livingston”, tratto da un testo di Richard Bach. Un’ora di emozioni con la voce di Violini e le musiche di Gabriele Esposto. Ingresso 10 euro interno, 10 ridotto. La storia del gabbiano Jonathan è un inno al desiderio di esprimersi a tutti i costi, anche rischiando di suscitare l’incredulità, l’indifferenza o, peggio, la diffidenza degli “altri”. Un racconto toccante e intenso che alterna, al lirismo della narrazione, la lucida constatazione delle difficoltà proprie di chi, senza accontentarsi del “comune sentire”, si pone per primo domande e tenta di formulare le sue, autonome, risposte. Da sempre l’idea del volo è, più che azione fisica, metafora di libertà e creatività. Per il gabbiano Jonathan Livingston, protagonista dell’apologo di Richard Bach, volare è molto di più che sorvolare le onde del mare alla ricerca di cibo. Lui infatti, guarda ai Maestri, ovvero quei gabbiani che hanno sfiorato le più alte quote. Loro sono gli unici che possono raccontare e spiegare cos'è quella luce bianca e abbagliante che sembra avvolgere ogni spericolato uccello che sfida i suoi limiti. L’evento, promosso da “Quelli che con la voce…”, con il patrocinio del Comune di San Severino Marche, fa parte del tour “Luoghi segreti” che consentirà di fare visita a un luogo, Elcito, pieno di fascino e tutto da esplorare. Grazie alla collaborazione dell’associazione Pro Elcito sarà aperto anche un punto di ristoro dove sarà possibile cenare. Per info e prenotazioni te. 3205623974.  

01/08/2017 14:40
San Severino, la rassegna “Una piazza da cinema” propone il film "Oceania"

San Severino, la rassegna “Una piazza da cinema” propone il film "Oceania"

Un classico della Disney, il film d'animazione in computer grafica del 2016 “Oceania” torna a portare in scena domani sera (mercoledì 2 agosto), proiezione unica alle ore 21,30, la rassegna “Una piazza da cinema”, promossa dalla direzione artistica del Cinema San Paolo in collaborazione con il Comune di San Severino Marche e con la Pro Loco settempedana. In principio c'era solo l'Oceano, finché non emerse l'isola madre Te Fiti. Il suo cuore, una piccola pietra verde, aveva il più grande potere magico mai conosciuto: creare la vita. Col tempo, in molti cominciarono a scoprire questo potere, finché un giorno il cuore venne rubato dal semidio mutaforma Maui per donarlo all'umanità. Durante la sua fuga, Maui venne attaccato dal demone di lava Te Kā, provocando la caduta del cuore e del suo magico amo da pesca nell'Oceano. Da quel momento, non si seppe più nulla del semidio. Mille anni dopo, la piccola Vaiana Waialiki, figlia ed erede del capo della piccola isola polinesiana di Motunui, viene scelta dall'Oceano stesso per ripristinare il cuore della dea. Crescendo, suo padre Tui le insegna che l'isola ha tutto ciò di cui necessita il suo popolo; purtroppo, anni dopo i pesci cominciano a scarseggiare e la vegetazione a marcire, perciò Vaiana propone al padre di superare il reef per trovare più pesce, ma Tui, memore di una brutta esperienza in cui morì il suo migliore amico, respinge duramente questa proposta, e proibisce a chiunque di navigarvi oltre. Tala, nonna paterna di Vaiana e “matta del villaggio”, mostra alla nipote una grotta segreta nascosta dietro ad una cascata, dove si trovano vecchi relitti di barche che suggeriscono un passato in cui gli antenati degli isolani erano navigatori. Tala consegna alla nipote il cuore di Te Fiti, conservato sin dal momento in cui Vaiana venne scelta dall'Oceano, e le spiega che l'oscurità liberata da Maui sta cominciando a consumare l'isola. Poco dopo, Tala viene colta da un malore e, prima di morire, sussurra alla nipote di partire alla ricerca di Maui. Vaiana parte in compagnia del pollo domestico HeiHei, ma l'imbarcazione viene travolta da un tifone. La mattina seguente, Vaiana si risveglia sull'isola abitata da Maui, il quale cerca di intrappolarla in una caverna per appropriarsi della sua barca ed andare così alla ricerca del suo amo da pesca; Vaiana fugge dalla caverna e prova a convincere Maui a restituire il cuore, ricevendo un netto rifiuto, dato che Maui teme che il potere della pietra possa attirare creature oscure. Infatti, poco dopo compaiono i Kakamora, piccoli pirati rivestiti da noci di cocco, i quali assaltano la barca e rubano il cuore, nel frattempo ingoiato da HeiHei, che viene prontamente recuperato. La rassegna di cinema sotto le stelle, inserita nel cartellone della nuova stagione “Aperti per Ferie” dei Teatri di Sanseverino, proseguirà mercoledì 9 agosto con “Lion” e si chiuderà giovedì 17agosto con “Mamma o papà?”.

01/08/2017 13:44
Sisma, altri 34 milioni di euro per le strutture sanitarie

Sisma, altri 34 milioni di euro per le strutture sanitarie

Oltre 34 milioni di euro in più, oltre ai 299 già stanziati, sul piano delle opere messi a disposizione per i territori colpiti dal sisma. Questo pomeriggio, nella riunione con i sindaci del cratere che si è tenuta ad Ancona, il presidente della Regione Luca Ceriscioli ha elencato le otto nuove opere inserite nel piano, tutte con destinazione sanitaria e che hanno ricevuto il via libera da tutti i sindaci tranne uno. "Si tratta di otto opere con destinazione sanitaria per acuti e per il territorio, strutture di proprietà dell'Asur e situate nei Comuni del cratere. La priorità è mantenere i servizi nelle aree interne con la ricostruzione delle strutture di Fabriano e Amandola, quest'ultima con un costo previsto di 18 milioni coperti per 5 milioni dalla donazione di una società russa". Ceriscioli ha ricordato ai sindaci l'importanza dell'abbinamento delle Sae ai nominativi degli aventi diritto e la necessità di inviare alla Regione il prima possibile il cronoprogramma della rimozione delle macerie, per ora consegnato da 5 Comuni su 88. Questo l'elenco delle opere: Ospedale Fabriano, 10 milioni euro: l'obiettivo è ricostruire l'ala inagibile dopo il sisma; poliambulatorio di Offida, 3,3 milioni; Ospedale di Amandola, 13 milioni; ex Cras Macerata (parte attività sanitaria) 3 milioni, ospedale (malattie infettive, anatomia patologica, 118) 3,2 milioni euro; ospedale di Matelica (ala piano terra), 600mila euro; Rsa San Ginesio, 400mila euro ospedale/distretto San Severino, 800 mila euro. (Ansa)

31/07/2017 17:44
I Teatri di Sanseverino incontrano la scrittrice Donatella di Pietrantonio, finalista al premio Campiello

I Teatri di Sanseverino incontrano la scrittrice Donatella di Pietrantonio, finalista al premio Campiello

Pubblico delle grandi occasioni, a palazzo Gentili, per l’incontro con la scrittrice Donatella di Pietrantonio ospite con il suo terzo romanzo, dal titolo “L’Arminuta”, della rassegna regionale di poesia, filosofia, narrativa, arte e musica al femminile “Non a Voce Sola”, ideata e diretta da Oriana Salvucci. A fare gli onori di casa il sindaco, Rosa Piermattei, l’assessore comunale alla Cultura, Vanna Bianconi, e il direttore artistico dei Teatri di Sanseverino, Francesco Rapaccioni. La famiglia Ciriaci, proprietaria di palazzo Gentili Suites & Spa, ha messo gentilmente a disposizione la prestigiosa cornice che ha ospitato l’evento culturale. Alla serata hanno collaborato le librerie settempedane e il ristorante Junò. Il romanzo della Di Pietrantonio, già ospite due anni fa dei teatri settempedani con “Bella Mia”, romanzo dedicato a una storia di maternità e sorellanza durante il terremoto dell’Aquila, è nella cinquina dei finalisti del Premio Campiello e racconta anch’esso una storia di maternità non lineare. Una storia di un Abruzzo contadino dove una ragazzina di una numerosa famiglia rurale si trova ad essere prima fortemente voluta come figlia da una ricca famiglia e poi rifiutata e rispedita al mittente tra difficoltà economiche, ansie ed emozioni frustrate, ruggenti come la terra sfruttata e avvilita che la accoglie, la incornicia e la racconta. Il primo cittadino Piermattei si è complimentata con l’autrice per il suo nuovo romanzo che, attraverso una scrittura molto personale, racconta di un tema profondo e sul quale riflettere ma anche per l’ottima riuscita e per l’organizzazione della bella serata.    

31/07/2017 15:15
Marcia francescana “un passo oltre”: tanti fedeli a San Severino riuniti in preghiera per i terremotati

Marcia francescana “un passo oltre”: tanti fedeli a San Severino riuniti in preghiera per i terremotati

C’erano tanti fedeli in piazza del Popolo, luogo simbolo della città di San Severino Marche, per assistere al passaggio della statua della Madonna di Loreto che viene portata in pellegrinaggio in questi giorni fino ad Assisi dalla marcia francescana “Un passo oltre” organizzata dai Frati Minori delle Marche “per dare una speranza ai fratelli terremotati”. Dal palco fra Roberto, uno degli organizzatori, ha ringraziato i fedeli riuniti in preghiera ricordando la devozione e la vicinanza del popolo settempedano alla Vergine Lauretana. Accanto alla venerata statua sul palco anche lo stendardo simbolo del pellegrinaggio dove accanto a una crepa è presente un fiore a rappresentare la sofferenza del popolo terremotato ma anche la speranza in una vita nuova che rinasce dopo un momento di dolore e sofferenza. “Bisogna sempre guardare oltre con fiducia e speranza, per questo alla nostra marcia abbiamo dato il nome di “Un passo oltre” volendo mostrare tutta la nostra vicinanza a chi non ha più una casa, a chi improvvisamente ha visto cancellare le cose della vita” – spiega fra Roberto che è arrivato insieme a una sessantina di pellegrini sabato mattina a San Severino Marche. Dopo una prima sosta al palasport comunale “Albino Ciarapica” i camminatori hanno trascorso qualche ora in preghiera nel monastero di Santa Chiara, a Castello al Monte. Poi l’incontro in piazza Del Popolo e il ritorno al Palasport per la notte. Il gruppo è infine ripartito domenica mattina per Tolentino.  “La vostra presenza per noi è un segno importante di grande speranza” – ha salutato i pellegrini dal palco il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che ha voluto essere presente all’importante cerimonia.

31/07/2017 13:04
Mafalda Minnozzi sul palco del San Severino Blues: “Il 26 ottobre, primo anniversario del sisma, canterò per i terremotati”

Mafalda Minnozzi sul palco del San Severino Blues: “Il 26 ottobre, primo anniversario del sisma, canterò per i terremotati”

Lo aveva già promesso ai terremotati settempedani: “Canterò per voi i nostri dolori e le nostre vittorie”. Mafalda Minnozzi, straordinaria artista internazionale cresciuta a San Severino Marche e trasferitasi negli scorsi anni dall’Italia al Brasile dove è divenuta ambasciatrice della canzone di casa nostra, dal palco del San Severino Blues Festival ha rilanciato la sua idea e quella del suo manager e marito, Marco Bisconti: dare vita a un concerto per i settempedani che, a causa del sisma, hanno perso tutto. Anche la casa di San Severino Marche, che Mafalda condivide con la mamma, è stata dichiarata inagibile. “Vedere tanta gente dal palco della piazzetta di palazzo Servanzi Confidati assiepata per ascoltarmi cantare e aspettarmi alla fine del concerto per salutarmi mi ha emozionato. Restituirò tanto affetto il 26 ottobre, primo anniversario del sisma, tornando a esibirmi dal vivo”, promette la cantante che nelle scorse settimane, al teatro comunale Feronia, ha voluto provare i brani del suo nuovo album che il 21 gennaio 2018 interpreterà dal palco del prestigioso Birdland jazz club di New York dando seguito al progetto Empathia. Dello stesso progetto faceva parte anche il concerto settempedano, inserito nel cartellone della nuova stagione del San Severino Blues Festival. Un concerto a cielo aperto durante il quale l’artista ha deciso di devolvere parte dell’incasso della vendita dei propri cd a favore del locale comitato della Croce Rossa Italiana. Strepitosa come sempre, Mafalda ha interpretato i grandi classici della musica di casa nostra, le musiche di Tenco, di Paolo Conte, Umberto Bindi, Bruno Martino e tanti altri e poi anche le canzoni del nuovo disco “Cool Romantics”. Accanto a lei l’inseparabile chitarrista Paul Ricci e il pianista Art Hirahara, uno dei musicisti più apprezzati dalla stampa specializzata americana. A complimentarsi con Mafalda il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che ha voluto abbracciarla sostenendo subito la sua idea di tornare ad esibirsi in un concerto dal vivo. A fine serata il lungo applauso delle centinaia di settempedani che sono voluti tornare ad ascoltare il loro idolo ha strappato la promessa: “Tornerò per far sentire la nostra voce”.      

31/07/2017 12:52
A fuoco un capannone a Pitino di San Severino: la nuvola di fumo visibile in tutta la provincia - FOTO E VIDEO

A fuoco un capannone a Pitino di San Severino: la nuvola di fumo visibile in tutta la provincia - FOTO E VIDEO

Dalle prime ore del mattino diverse squadre dei vigili del fuoco del Comando di Macerata stanno intervenendo nel comune di San Severino Marche in frazione Rocchetta per l'incendio di parte di un capannone industriale adibito a deposito di fieno. Per domare le fiamme sono sopraggiunti 7 automezzi di soccorsi, tra cui un'autobotte chilolitrica proveniente dal Comando di Ancona e 25 vigili del fuoco. Il personale intervenuto è tuttora impegnato nell'opera di spegnimento degli oltre 18.000 quintali di paglia stipati in un'area di circa 3.600 mq, all'interno di una struttura in cemento armato molto estesa. Non risultano persone coinvolte. 

31/07/2017 10:40
Il sindaco Piermattei ringrazia Marcorè: "RisorgiMarche ottima iniziativa"

Il sindaco Piermattei ringrazia Marcorè: "RisorgiMarche ottima iniziativa"

“Il festival RisorgiMarche, ideato e promosso da Neri Marcorè, è un’ottima iniziativa che va sostenuta e, se possibile, riproposta dopo un primo tour che è stato straordinario per partecipazione e qualità. Ho avuto modo di incontrare Neri, che è un marchigiano vero come noi, e di apprezzare lo spirito che ha animato la sua idea, una manifestazione di grande vicinanza a tutti i terremotati nata dal di dentro dove lui ci ha messo la faccia e, da volontario, ci ha speso anche tanto del suo tempo prezioso”. Così il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, alla vigilia di un nuovo appuntamento del festival nato dalla volontà di contribuire alla rinascita di una terra messa in ginocchio dalle scosse sismiche. “Ho apprezzato lo spirito dell’iniziativa – spiega la Piermattei – che per volontà di chi l’ha promossa ha voluto abbracciare tutte le comunità interessate, avere un respiro più ampio di una raccolta di fondi proprio per portare affetto e solidarietà a persone che sono state costrette improvvisamente a cambiare vita e prospettive. Mi dispiace se qualcuno ha voluto interpretare diversamente la volontà degli stessi promotori, cui va il ringraziamento delle nostre comunità, ma anche la scelta dei luoghi. Non c’è nulla di politico in questa manifestazione che è al di sopra di sindaci e comuni e che non ha fini diversi, e questo posso assicurarlo – conclude il sindaco di San Severino Marche – da quello di portare aiuto e un po’ di distrazione tra i terremotati”.    

29/07/2017 19:14
CISL FP Marche: "Preoccupante l’accelerazione dell’Area Vasta 3 sulla mobilità del personale"

CISL FP Marche: "Preoccupante l’accelerazione dell’Area Vasta 3 sulla mobilità del personale"

Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato della CISL FP Marche:  "Caos sulle procedure messe in atto per il ricollocamento degli operatori. Leggendo quanto scritto ieri dalla Capogruppo regionale FDI Leonardi e alle preoccupazioni manifestate dal comitato per la difesa dell'ospedale "B Eustachio" di San Severino, come delegati CISL FP ci permettiamo di fare alcune considerazioni in merito. Se quanto citato dalla Leonardi nell'articolo di stampa corrispondesse al vero, la volontà espressa dall'intero consiglio regionale in materia di riconversioni dei PPI in PAT sarebbe rimasta inascoltata dai vertici dell'Area vasta 3. Infatti nonostante gli accordi intercorsi tra la Direzione, RSU e le OO.SS. del Comparto, ci troveremmo ad essere spettatori di una situazione a dir poco paradossale ed in controtendenza rispetto alle rassicurazioni a suo tempo ricevute. Per meglio comprendere la situazione attuale serve ricordare che il 2 novembre, a tre giorni dal sisma che ha provocato distruzione in gran parte della nostra Provincia, la Direzione di A.V, senza una logica precisa e per incomprensibili motivi, ha tolto un'ambulanza infermieristica al PPI di Tolentino. Successivamente, nonostante l’appello pubblico che la CISL FP ha diffuso il 6 novembre 2016 tramite la stampa locale, con il quale si chiedeva di posticipare la chiusura dei Punti di Primo Intervento a causa del sisma, il primo gennaio 2017 è stato chiuso il PPI di Matelica e trasformato in PAT (Punto di Assistenza Territoriale). Per i più inesperti, va detto che il PPI è un Servizio legato all’emergenza mentre il PAT è un semplice ambulatorio territoriale in cui si svolgono prestazioni minime per lo più programmate. Una bella differenza e non certamente un guadagno per i cittadini di zone già svantaggiate sia per i danni del terremoto che per la collocazione geografica. Dopo la manifestazione del Comitato per la difesa dell'ospedale di Recanati, erano state date ampie rassicurazioni da parte del Presidente Ceriscioli e unanimemente dall’intero Consiglio Regionale (seduta del 30/05/2017), sul mantenimento del PPI fino a diversa comunicazione del Governo e sull’invarianza del personale all'interno dei futuri PAT rispetto a quello operante nei PPI. Qualche dirigente di Area Vasta, però, smentendo di fatto quanto dichiarato dal Presidente stesso, ha pensato bene di mettere in atto una procedura di mobilità preceduta da un’informativa confusa indirizzata a tutto il personale dei Presidi Ospedalieri di Recanati e Tolentino, PPI compresi, che prelude all'imminente trasformazione dei PPI "superstiti" in PAT. La procedura infatti tende a riconoscere il personale in esubero a seguito della trasformazione dei PPI in PAT per poi ricollocarlo in altre Unità Operative dell’Area Vasta 3. Il personale del PPI di Matelica è stato escluso da ciò in quanto è già stato soppresso il 1° Gennaio u.s. La scadenza della presentazione della domanda di mobilità fissata il 12 Agosto 2017, in pieno periodo feriale e in totale dissonanza con quanto concordato in sede sindacale, fa pensare ad un allarmante accelerazione della procedura di trasformazione, proprio durante l’estate, periodo proficuo per i cambiamenti che non devono attirare troppa attenzione. I cittadini sono avvertiti e gli “strani movimenti” di cui parlava la Leonardi non andrebbero per nulla trascurati. I delegati CISL FP non intendono minimamente entrare nel merito di dispute politiche in materia di riorganizzazione sanitaria che sono e restano in capo al Governo Regionale. Sulla legittimità o meno di alcune procedure attuate dai dirigenti dell'Area Vasta 3, al contrario, hanno molto da recriminare ed obiettare. Per la mobilità del personale, ad esempio, la Direzione di Area Vasta 3 si sta muovendo in assenza di Accordo sottoscritto dalle Organizzazioni Sindacali sui criteri della stessa. Il Regolamento deliberato con atto determinativo, infatti, riporta la firma dei rappresentanti di una sola Sigla Sindacale. Per questo motivo, la CISL FP ha già provveduto ad attivare una vertenza legale che valuti il comportamento, legittimo o meno, della Direzione di Area Vasta. I delegati CISL FP intendono infine rassicurare tutti gli iscritti ed lavoratori in generale dell'Area Vasta 3 sul fatto che quanto sta avvenendo in merito ai percorsi contrattuali nonché all’utilizzo ed assegnazione del personale, è costantemente monitorato. Qualora l’atteggiamento di incoerenza mostrato fino ad oggi dalla Direzione di Area Vasta perdurerà e se la stessa Direzione Generale ASUR non sarà sollecita a riprendere in mano il confronto sindacale, la CISL FP è pronta a promuovere in ogni campo, azioni anche forti, volte a tutelare i legittimi diritti di chi quotidianamente è il fulcro della risposta ai bisogni di salute dei cittadini. Il gioco del RISIKO non lo si può fare sulla pelle dei lavoratori.  CISL FP Marche".

29/07/2017 15:40
La marcia francescana Loreto – Assisi “Un passo oltre” fa tappa in piazza a San Severino

La marcia francescana Loreto – Assisi “Un passo oltre” fa tappa in piazza a San Severino

Sosterà in piazza Del Popolo a San Severino, dove l’arrivo è previsto per le ore 21 di domani sabato 29 luglio, la marcia francescana “Un passo oltre” che, partita da Loreto, giungerà ad Assisi. Il pellegrinaggio, organizzato dai Frati Minori delle Marche, intende “portare una speranza tra i fratelli terremotati”. L’arrivo in città dei fedeli è previsto per sabato mattina. Nel pomeriggio si terrà un momento di preghiera per la catechesi nel monastero di Santa Chiara, a Castello al Monte. Poi l’incontro in piazza Del Popolo e il ritorno al Palasport per la notte. Il gruppo ripartirà domenica mattina. La cittadinanza è invitata a prendere parte all’iniziativa.

28/07/2017 15:40
Dalla provincia di Modena 93mila euro per una scuola temporanea a San Severino

Dalla provincia di Modena 93mila euro per una scuola temporanea a San Severino

Ammontano a 93mila euro i fondi raccolti dalla Provincia di Modena tramite un conto corrente di solidarietà attivato a favore delle popolazioni colpite dal sisma nell’Italia centrale. I fondi saranno utilizzati per la realizzazione di una scuola temporanea che ospiterà gli alunni della Primaria “Alessandro Luzio” di San Severino Marche, inagibile a causa del sisma dell’ottobre del 2016. L’accordo è il frutto dei rapporti portati avanti in questi ultimi mesi, con il coordinamento della Regione Emilia Romagna, dalla Provincia di Modena con il sindaco, Rosa Piermattei, che ha voluto personalmente ringraziare i modenesi per la loro solidarietà, sottolineando: “Con queste risorse finalmente potremo realizzare l’obiettivo, per noi prioritario, di garantire ai ragazzi e alle famiglie una frequenza scolastica regolare senza doppi turni e sovraffollamenti”. La nuova scuola temporanea, che sarà allestita all’interno del giardino del rione Di Contro, nei pressi dell’Istituto Comprensivo, ospiterà 14 classi, un’aula multimediale, un refettorio e alcuni locali di servizio e consentirà il superamento dei doppi turni e del sovraffollamento delle aule oltre a liberare i laboratori della scuola media, utilizzati finora per le lezioni degli alunni delle elementari. Ma non solo: i ragazzi potranno usufruire dei servizi della scuola attigua come la mensa e la palestra. Per le opere di urbanizzazione e le fondazioni sono necessari circa un milione e mezzo di euro finanziati in parte dal Miur con una quota del Comune che utilizzerà le risorse messe a disposizione dei modenesi per raggiungere la copertura completa dei costi.      

28/07/2017 15:22
Prevenzione incendi e pulizia dei fondi incolti, arriva ordinanza del sindaco di San Severino

Prevenzione incendi e pulizia dei fondi incolti, arriva ordinanza del sindaco di San Severino

Nell’ambito della campagna di prevenzione incendi, nel periodo che va da luglio a settembre che è considerato a rischio anche per via delle condizioni climatiche spesso favorevoli allo svilupparsi di roghi improvvisi, il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha emesso un’apposita Ordinanza con la quale è fatto divieto assoluto in particolare in prossimità di boschi, terreni agricoli ed aree verdi ma anche lungo le strade comunali, provinciali e statali e lungo le reti ferroviarie ricadenti nel territorio comunale, di accendere fuochi di ogni genere e compiere ogni altra operazione che possa generare fiamme libere. Nella stessa Ordinanza si ricorda che è vietato gettare, anche da automezzi in transito, fiammiferi, sigarette e mozziconi o qualunque altro oggetto che possa, anche incautamente, alimentare roghi. Inoltre si ricorda che i proprietari, gli affittuari, i conduttori, i gestori di fondi rustici a riposo ed abbandonati, di aree agricole di qualsiasi natura e loro pertinenze, di aree agricole non coltivate, di are verdi urbane incolte, i proprietari di villette e gli amministratori di stabili con annesse aree di pertinenza, dovranno provvedere ad effettuare le necessarie opere di difesa passiva di prevenzione incendio provvedendo alla estirpazione di sterpaglie e cespugli nonché al taglio di siepi vive, di vegetazione e di rami che si protendono sui cigli delle strade. Dovranno essere eliminati, per una fascia di larghezza non inferiore a dieci metri e comunque fino a quanto ritenuto necessario per il rispetto dell’igiene, la sanità e l’incolumità pubblica, le sterpaglie o la vegetazione secca presente in genere in prossimità di strade o di fabbricati e impianti. Per chi violerà le disposizioni contenute nell’Ordinanza sono previste sanzioni. L’Amministrazione comunale, inoltre, potrà agire in via sostitutiva e in danno ai proprietari qualora sia accertato che la mancata osservanza dell’Ordinanza possa costituire potenziale pericolo. 

27/07/2017 12:20
San Severino, grazie ai Black Scorpions e ai bikers d'Italia per aiuto alla popolazione colpita dal sisma

San Severino, grazie ai Black Scorpions e ai bikers d'Italia per aiuto alla popolazione colpita dal sisma

Una festa per tanti motociclisti, la 29esima edizione del raduno Scorpiontreffen, si è trasformata nell’occasione per dire grazie a chi, appassionato di due ruote, ha dato il proprio aiuto alla popolazione settempedana colpita dal terremoto. A farsi portavoce dell’intera comunità è stato il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, portando il proprio saluto all’evento che, ospitato nell’area del campo sportivo di Serralta, ha visto la partecipazione di oltre 900 bikers giunti da tutta Italia ma anche da Svizzera, Slovenia e Germania. L’appuntamento, organizzato dai Black Scorpions, è stato ancora una volta un successo per gli organizzatori e per il Comitato di frazione. Soddisfazione è stata espressa dalla guida storica del gruppo, Luciano Roccetti, che prima di consegnare un aiuto a due famiglie terremotate ha voluto sottolineare: “Grazie a chi ha voluto dare una mano concreta alla nostra città in un momento duro come quello che ci ha colpito. Tantissimi gruppi e associazioni si sono impegnati a fondo per dare una mano sotto varie forme. Sono arrivati numerosissimi aiuti, alcuni dei quali sono andati anche al Comune oltre a numerose famiglie bisognose. Molto è stato fatto e si continuerà a fare”.   A settembre i Black Scorpions torneranno in sella per un evento di beneficenza che questa volta interesserà l’Alto Maceratese. L’occasione sarà fornita da un motogiro organizzato in collaborazione con l’associazione commercianti di Visso.

27/07/2017 10:11
A Serralta una festa del patrono dal sapore... speciale

A Serralta una festa del patrono dal sapore... speciale

Il giorno del patrono di Serralta, S. Apollinare, ricorre il 23 luglio e da qualche anno il Comitato di frazione ha deciso di rispettare la tradizione. Qualunque sia il giorno in calendario, si festeggia il 23. Quest’anno è capitato di domenica e per la particolare ricorrenza si è voluto organizzare una giornata importante dal punto di vista delle celebrazioni religiose. In mattinata la chiesa del Torrone, l’unica rimasta agibile dopo il sisma, ha ospitato le cresime con la Santa Messa che è stata officiata da don Pacifico Marinà, parroco della comunità di Serralta, e da don Aldo Romagnoli, vicario di San Severino. Quattro i ragazzi che hanno ricevuto il sacramento della cresima: Papavero Sara, Zagaglia Giada, Tartabini Leonardo e Tartabini Manuel. Nel pomeriggio, poi, si è svolta la Santa Messa per la ricorrenza del patrono. In serata gran parte dei presenti si sono ritrovati a casa Cruciani per la cena, appuntamento classico per i residenti di Serralta, con ognuno che, come da tradizione, ha portato qualcosa da mangiare. Un ringraziamento particolare viene rivolto alle due catechiste, Graziella Rapaccioni e Fabiana Carioli, che con la ormai riconosciuta dedizione hanno preparato a dovere i ragazzi pur dovendo affrontare, quest’anno, notevoli disagi causa l’indisponibilità dei locali adiacenti la chiesa in piazzetta usati per le lezioni (si sono state svolte in un container) inutilizzabili per i danni provocati dal terremoto.    

26/07/2017 20:41
L’artista Mafalda Minnozzi sul palco del San Severino Blues Festival

L’artista Mafalda Minnozzi sul palco del San Severino Blues Festival

Dopo la prova generale dei giorni scorsi al teatro Feronia, servita come prelancio del nuovo disco “Cool Romantics” e per girare un video promozionale in vista della imminente stagione che la porterà di nuovo in giro per il mondo, la cantante e artista internazionale Mafalda Minnozzi torna nella “sua” San Severino Marche, la città che l’ha adottata anche se lei non è nata qui, per una delle date del nuovo cartellone del San Severio Blues Festival. Domani (giovedì 27 luglio) sarà, infatti, nella piazzetta di largo Servanzi Confidati insieme al chitarrista Paul Ricci e al pianista Art Hirahara, uno dei musicisti più apprezzati dalla stampa specializzata americana, con le musiche di “Empathia”. Lo spettacolo, ad ingresso gratuito, rappresenta il giro di boa del San Severino Blues Festival prima degli appuntamenti di agosto. La rassegna dedicata al jazz, che porta il nome della città di San Severino Marche, torna per la terza volta in una delle piazze del centro storico cittadino. Sempre a largo Servanzi Confidati il festival si chiude, il 31 agosto, ospitando Carlos Johnson. Il concerto sarà, ancora una volta, un regalo della cantante ai settempedani, la conferma di una promessa fatta al sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, nei giorni terribili del terremoto. La serata, attraverso un mix di jazz, swing e bossanova, proporrà un repertorio eclettico, e mai ovvio, dove ci sono dentro “Azzurro”, “Arrivederci”, “Estate”, “Nessuno” ma anche “La vie en rose”, “Inutil Paisagem”, “Agua de beber”, “Paroles paroles” ed “E’ preciso perdonar”.

26/07/2017 14:47
San Severino, dopo l’appello del sindaco studio tecnico si rende disponibile per la messa in sicurezza di Villa Collio

San Severino, dopo l’appello del sindaco studio tecnico si rende disponibile per la messa in sicurezza di Villa Collio

Dopo l’appello lanciato, nelle scorse settimane, dal sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, per salvare la storia Villa Collio, una delle dimore più importanti del centro Italia che a causa del terremoto rischia il definitivo crollo, un importante studio professionale romano si è detto disponibile ad eseguire un immediato intervento di messa in sicurezza mettendo a disposizione professionisti anche per la progettazione dello stesso e di un eventuale successivo recupero. “Come Amministrazione comunale – spiega il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei – ci siamo subito mossi per salvare la storica dimora sollecitando direttamente la Soprintendenza perché effettuasse i necessari sopralluoghi dopo i distacchi e i crolli che hanno interessato l’edificio principale ma anche alcune pertinenze. Abbiamo affrontato la questione anche in Consiglio comunale perché Villa Collio rappresenta uno dei monumenti simbolo della Città di San Severino Marche. Successivamente, come sindaco, ho lanciato diversi appelli, coinvolgendo il Fai, il Fondo per l’Ambiente Italiano, e chiedendo aiuto anche al Touring Club Italiano. Il fatto che la villa sia di proprietà privata non facilita interventi diretti da parte del nostro Comune e, per assurdo, è limitativo, come ci è stato spiegato dalla Soprintendenza, anche per il recupero visto che rischia di essere finanziata come una qualsiasi altra abitazione. Faccio ancora una volta appello a chiunque possa aiutarci a salvare Villa Collio, dimora cui tutti i settempedani sono molto legati”. Per l’intervento di messa in sicurezza potrebbero essere necessari un paio di mesi. Gli ingenti danni riportati dalla Villa richiedono, infatti, puntellamenti e installazioni di strutture di sostegno. A questa prima fase dovrebbe poi seguire quella, delicatissima, dei restauri delle strutture. Ex Casino della famiglia Collio, attribuito dagli storici locali a Pietro da Cortona, già crollato nel 1799 a causa di un sisma e ricostruito nel 1812 da Giambattista Collio nello stesso sito dove sorgeva l’edificio originario, l’edificio presenta danni evidentissimi alla struttura muraria con fessurazioni e spanciamenti. Danni si registrano anche al pavimento d’ingresso e a quello del meraviglioso giardino all’italiana, uno dei più belli dell’intera penisola, che si è visibilmente abbassato. In uno dei tempietti laterali si vede che l’edificio ha subito una torsione su sé stesso, che ha dunque ruotato provocando distacchi fra le strutture con fessurazioni di diversi centimetri. Ci sono addirittura chiavi di tiraggio, messe dopo altri terremoti, che sono uscite fuori ma che prima erano nascoste sotto l’intonaco.   Oggi di proprietà degli eredi Miliani Raimondi, la nuova villa fu progettata dall’architetto pittore moglianese Giuseppe Lucatelli. L’edificio storico è a pianta quadrata, come “La Rotonda” del Palladio a Vicenza.

26/07/2017 14:38
Nuoto, San Severino in festa per i successi di Lucia Cialoni

Nuoto, San Severino in festa per i successi di Lucia Cialoni

Una città in festa, quella di San Severino Marche, per gli strepitosi successi della nuotatrice settempedana Lucia Cialoni, tesserata "Vis Sauro Nuoto Pesaro" dopo il passaggio dal "Blu Gallery Team", che ha conquistato il definitivo pass per i Campionati italiani che si svolgeranno al Foro Italico dal 2 al 4 agosto. Lucia è salita infatti sul gradino più alto del podio agli Assoluti regionali, ospitati nell’impianto olimpionico del Parco della Pace di Pesaro, sia sui 100 che sui 200 metri “farfalla” classificandosi seconda anche sui 400 “misti”. La sua prestazione ha contribuito a decretare anche il predominio, a carattere regionale, del team bianco azzurro. Soddisfazione e un grosso in bocca al lupo per la partecipazione ai Campionati italiani della giovanissima nuotatrice settepempedana è stata espressa dall’assessore comunale allo Sport, Paolo Paoloni, che insieme alla Città di San Severino Marche farà il tifo per lei in occasione dell’impegno nazionale al Foro Italico.      

26/07/2017 12:45
“Un passo oltre”, marcia francescana fa tappa in Piazza del Popolo a San Severino

“Un passo oltre”, marcia francescana fa tappa in Piazza del Popolo a San Severino

In pellegrinaggio per “portare la speranza tra i fratelli terremotati”. La marcia “Un passo oltre”, organizzata dai Frati Minori delle Marche, farà tappa a San Severino Marche sabato 29 luglio con un incontro di preghiera in piazza Del Popolo, previsto per le ore 21. I pellegrini giungeranno in città la mattina di sabato provenendo da Treia e sosteranno al Palasport comunale “Albino Ciarapica”. Nel pomeriggio è previsto un incontro di preghiera nel monastero di Santa Chiara, a Castello al Monte, per la catechesi. In serata l’incontro in piazza Del Popolo poi il ritorno al Palasport per la notte. Il gruppo ripartirà domenica 30 luglio per Tolentino. La cittadinanza è invitata a prendere parte all’iniziativa.

26/07/2017 12:00
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