Al via l’ultima fase dell’intervento sulla "Trasfigurazione" di Lorenzo Lotto in corso da ottobre presso il Museo Civico di Villa Colloredo Mels, a Recanati. Il capolavoro del Lotto, risalente al 1511, commissionato dalla Confraternita dell'Antica Chiesa di Santa Maria in Castelnuovo, lascia trapelare influenze raffaellesche e racconta il momento in cui Gesù rivela agli apostoli la natura divina della sua persona.
Su indicazione della Soprintendenza dei Beni Culturali delle Marche l’opera è stata bonificata nei mesi scorsi ed è stato modificato anche il suo vecchio sistema di sospensione a staffe, non adatto ad assicurare il corretto contenimento del quadro.
Il capolavoro di Lorenzo Lotto nell’ultima fase prevista di lavori vedrà la collaborazione di alcune tra le migliori professionalità marchigiane del settore, come la ditta Mastro T e il restauratore Giacomo Maranesi.
Per questo articolato e complesso percorso il comune di Recanati e Sistema Museo propongono tre incontri aperti al pubblico, durante i quali i visitatori potranno assistere ai lavori e conoscere direttamente dal restauratore Giacomo Maranesi i particolari e la natura degli interventi conservativi in corso sull’opera.
Un cantiere aperto per tre mattinate con l'obiettivo di rendere sempre più partecipe e consapevole il pubblico dei musei recanatesi sull'importanza della manutenzione di queste splendide ma delicate opere d’arte.
"Questa esperienza di cantiere aperto rappresenta una bella occasione per vedere dal vivo come si restaura un capolavoro come la Trasfigurazione del Lotto - ha dichiarato l’assessora alle Culture Rita Soccio - Pensato principalmente per le scolaresche che così potranno osservare e chiedere informazioni e curiosità al restauratore è anche un'opportunità per tutta la cittadinanza. Ringraziamo la Presidente della Fondazione Carima Rosaria Del Balzo Ruiti, per la sensibilità dimostrata verso la valorizzazione di un capolavoro del nostro territorio".
Un importante restaurazione dell’opera resa possibile grazie al contributo economico della Fondazione Carima di Macerata. "Il recupero e la valorizzazione dei beni culturali pubblici della provincia di Macerata è un caposaldo dell’attività del nostro ente - ha affermato la presidente della Fondazione Carima, Rosaria Del Balzo Ruiti -. Il restauro di questa pregevole opera del Lotto è uno dei progetti più rilevanti che abbiamo finanziato nel 2022 nell’ambito del filone dell'Art Bonus. Condividiamo pienamente l’apertura del cantiere di restauro al pubblico, poiché la conoscenza del valore e della bellezza dei tesori artistico-architettonici disseminati nel territorio maceratese da parte della collettività è fondamentale per la loro tutela e conservazione".
Le giornate programmate per le visite aperte al pubblico sono sabato 14, 21 e 28 gennaio dalle ore 10 alle ore 13. Per la partecipazione agli incontri è consigliata la prenotazione. Ingresso con biglietto singolo o di circuito. Info: www.infinitorecanati.it
Sono in corso gli accertamenti del caso finalizzati alla successiva rimozione dei rifiuti e al ripristino dello stato dei luoghi, ai sensi della vigente normativa in materia”. Il presidente della Provincia Sandro Parcaroli e il vicepresidente Luca Buldorini intervengono dopo la segnalazione arrivata alla polizia provinciale da parte delle guardie venatorie volontarie di Federcaccia Macerata sull’abbandono di alcuni rifiuti, tra cui pneumatici, scarti di lavorazioni edili e due serbatoi di eternit, a Recanati (in località Squartabue) e a Cingoli (Grottaccia). L’amministrazione provinciale, infatti, in questi mesi ha incrementato i controlli.
“Purtroppo l’illecito abbandono dei rifiuti nel territorio provinciale - che interessa in particolar modo le aree rurali - è una pratica ancora posta in essere da chi (persona fisica o impresa), invece di conferire i rifiuti in modo conforme alle leggi, per convenienza preferisce disfarsene in maniera non corretta – spiega il comandante della polizia provinciale, Attilio Sopranzetti-.
“Proprio per questo . spiega - il servizio di polizia provinciale da tempo ha istituito un’apposita unità operativa composta da agenti specializzati con il compito di svolgere la vigilanza e il controllo in materia avvalendosi, come nei casi in questione, anche delle segnalazioni delle guardie volontarie di cui viene coordinata l’attività. La polizia provinciale, inoltre, svolge controlli nelle imprese in ordine al rispetto della disciplina dei rifiuti, degli scarichi idrici e delle emissioni in atmosfera, talvolta anche in collaborazione con l'Arpam”.
“Al momento, infatti, anche a seguito di richiesta da parte del settore gestione del territorio e ambiente della Provincia, sono in corso accertamenti ambientali in alcune imprese del territorio.Nei casi previsti dalla normativa in materia ambientale, il personale di polizia provinciale, oltre a comunicare eventuali reati accertati alla competente Autorità giudiziaria, impartisce delle prescrizioni agli autori delle violazioni, finalizzate all'eliminazione dell’illecito commesso”.
Martedì 17 e mercoledì 18 gennaio Recanati si trasformerà in un set cinematografico a cielo aperto grazie alle riprese del film “In-finiti” diretto dal regista Cristian De Mattheis e prodotto dalla A.C. Production di Michele Calì che ha scelto la città dell’Infinito come scenografia per la sua ultima produzione, dando anche l’opportunità ai cittadini di fare le comparse nel film.
“A nome della città diamo il benvenuto a questa nuova produzione cinematografica che contribuirà a promuovere in tutta Italia le nostre bellezze storiche, naturalistiche e architettoniche ricche delle suggestioni poetiche di Giacomo Leopardi” – Ha dichiarato il sindaco Antonio Bravi –.
“Sarà proprio il Colle dell’Infinito a far da scenografia alla storia d’amore tra i due protagonisti. Ringraziamo il produttore Michele Calì anche per l’occasione che offre alla cittadinanza di partecipare al film”.
Tra gli attori principali Francesca Loy nel ruolo di Roberta, già protagonista del precedente film di grande successo di Michele Calì “Un amore così grande” che ha battuto i record di audience su Canale 5 con 5,5 milioni di spettatori in due prime serate.
A fianco a Francesca Loy ci sarà Federico Le Pera nel ruolo di Davide, Gabriele Rossi nei panni di Jacopo, Michela Persico nel ruolo di Greta e Fabiola Morabito, giovane attrice nascente dal grande talento. Il lungometraggio vedrà inoltre il debutto sul grande schermo dell’ex ciclista Ignazio Moser.
“Ci siamo, a breve inizieranno le riprese che vedrà la nostra città protagonista nel film “In_finiti”. – Ha affermato l’assessora alle Culture Rita Soccio – Come sappiamo bene, il cinema è un ottimo strumento di promozione, valorizza il turismo creando itinerari territoriali dedicati che muovono un nutrito pubblico di visitatori. E siamo sicuri che ai nostri concittadini piacerà molto anche l’dea di fare da comparsa nel film.”
Per le riprese del film la produzione cinematografica selezionerà almeno quindici comparse sul territorio, uomini e donne di un’età compresa tra i 18 e i 75 anni con o senza esperienza.
“Cerchiamo sul territorio di Recanati uomini e donne maggiorenni che vogliono fare le comparse nel film- ha spiegato Michele Calì - le selezioni sono aperte a tutti sia a chi ha già avuto esperienza nel settore sia a chi vuole provare l’ebrezza, almeno una volta nella vita, di partecipare ad un film e rivedersi nel grande schermo tra gli attori.”
Per avere la possibilità di partecipare al film basterà presentarsi nel palazzo comunale, giovedì prossimo 12 gennaio alle ore 15 dove la A.C. Production e il regista De Mattheis effettueranno le selezioni per le comparse che appariranno nella pellicola.
Dopo la presentazione ufficiale in anteprima nazionale alla 79^ Mostra Internazionale di Arte Cinematografica di Venezia il film “In-finiti” ha preso il via a novembre a Sona nella Villa Landini, una dimora storica costruita alla fine dell’800 che fa parte delle “Ville Venete” e a Grezzana.
E come annunciato a novembre, dopo la pausa natalizia si girerà a Recanati il 17 e il 18 gennaio, tra i principali luoghi dove verranno effettuate le riprese del film: le vie del centro storico di Recanati, il Centro Nazionale Studi Leopardiani e il Colle dell’Infinito.
L’inizio del 2023 sorride ai Leopardiani che al "Tubaldi" di Recanati sorpassano la Carrarese per 4-2 nel primo match dell'anno. La Recanatese guadagna 3 punti d’oro che allontanano lo spettro dei playout e danno una bella iniezioni di fiducia in vista della prossima metà di campionato. Il match si accende fin dai primi minuti ma è nel secondo tempo che i locali prendono il largo dopo
Il primo tempo si apre bene per i giallorossi che subito alzano il baricentro a caccia del gol. A siglare la prima rete del 2023 non poteva che essere capitan Sbaffo che al 13’ apre le marcature e porta i suoi in vantaggio. La grintosa reazione della Carrarese non basta a recuperare lo svantaggio è al duplice fischio il parziale è ancora fisso sull’1-0.
A inizio ripresa arriva la reazione degli ospiti che ristabiliscono l’equilibrio grazie al gol di Energe (4’). La risposta della Recanatese non tarda ad arrivare e la doppietta siglata da Carpani (57’, 66’) mette in cassaforte il risultato. A chiudere definitivamente i conti ci pensa Guadagni (81’) che non poteva desiderare esordio migliore: firma sul poker a meno di dieci minuti dal termine che vanifica il gol di reazione segnato da Cerretelli (82’) subito dopo.
Un calorimetro che calcola il fabbisogno calorico a riposo, un apparecchio per la prevenzione del piede diabetico, macchine fotografiche per il monitoraggio dell’evoluzione della patologia. Sono i più importanti tra i dispositivi donati dall’Associazione diabetici Recanati Loreto alla diabetologia della azienda sanitaria territoriale di Macerata.
Fitmate è un calorimetro portatile che misura in pochi minuti il consumo di ossigeno a riposo, fornendo una misura accurata del dispendio energetico basale. I test possono essere eseguiti con maschere multiuso in silicone, con boccaglio e filtro antibatterico.
Il Micromotore Medi Power Aspir 30000g serve per la prevenzione e il trattamento del piede diabetico ed, evitando la degenerazione del problema, riduce notevolmente costi e impatto della cura. Tre macchine fotografiche e computer serviranno per la raccolta di materiale fotografico da scambiare tra medici curanti per monitorare l’evoluzione della malattia.
La donazione si è svolta alle 11 presso la sala riunioni dell'Ospedale di Comunità di Recanati, alla presenza del vice presidente e assessore alla sanità Filippo Saltamartini, del dottor Gabriele Brandoni, responsabile U.O.S.D. Diabetologia e Nutrizione Clinica dell’Ast di Macerata e dei collaboratori, del commissario straordinario dell’Ast di Macerata Antonio Draisci, del sindaco di Recanati Antonio Bravi, del presidente dell’Associazione Sauro Galassi e a titolo personale della dottoressa Nadia Storti, neo commissario della AST di Ancona ma che ha dato un decisivo contributo ad avviare la diabetologia a Recanati.
“La nostra regione è in prima linea nella lotta al diabete: e Macerata è stata virtuosa nell’attivare un percorso integrato che segue il paziente in tutte le sfaccettature della malattia - ha detto l’assessore Saltamartini - vanno sostenute le associazioni sempre in prima linea nell’organizzazione degli screening e nel sostegno ai malati. Il mio ringraziamento va a loro ma anche a tutto il personale della Diabetologia, che assicura una assistenza continua ai malati”.
Quella di Macerata attualmente è la diabetologia con il maggior numero di pazienti nelle Marche, comprendendo Macerata, Recanati, Tolentino, San Severino e Loreto (per vicinanza geografica). Ha in cura 6600 persone circa a Macerata, 1000 a Recanati, 700 a San Severino e 400 a Loreto.
A Macerata sono operative: la parte medica che si occupa del piede, quella nutrizionale e la parte tecnologica. Su Macerata e Recanati sono attivati percorsi agevolati per visite cardiologiche e oculistiche (per il fondo dell’occhio, patologia spesso associata al diabete) e anche ginecologiche per il diabete gestazionale.
Nelle Marche soffrono di diabete circa 80 mila persone (67 mila seguite dai centri diabetologici, le restanti dai medici di base), il 4,4% della popolazione, con oltre 300 pazienti pediatrici. Ci sono 15 Centri di Diabetologia per adulti più uno pediatrico (presso il Salesi), da tempo collegati in rete e 13 Associazioni territoriali di pazienti con diabete.
"E’ indispensabile partire con la prevenzione dalle scuole - ha sottolineato Saltamartini - quasi il 40% dei bambini oggi sono obesi e questa malattia può avere gravissime conseguenze nello sviluppo dei più piccoli, portando a conseguenze spesso irreversibili. L’educazione ad una dieta equilibrata e alla corretta attività fisica sono fondamentali. Senza contare l’importanza degli screening che sono facili e veloci”.
Entra nel vivo il mercato della Recanatese che, dopo aver acquistato l’attaccante esterno Guadagni, rafforza anche il proprio reparto arretrato con un difensore che proviene dal campionato di serie B . La società comunica, infatti, che Manuel Peretti è un nuovo giocatore giallorosso.
Nato a Verona il 7 marzo 2000, il difensore centrale è cresciuto nel settore giovanile dell’Hellas. Qui ha giocato fino alla Primavera. Nella stagione 2019/2020 assapora il calcio dei grandi approdando in Serie D al Palermo.
Con i siciliani totalizza 40 presenze tra D e Serie C. Una breve parentesi al Grosseto e ancora Palermo in Serie B nella prima parte dell’attuale stagione. Peretti da domani si unirà al gruppo e sarà a disposizione di mister Giovanni Pagliari.
Subito un colpo di mercato per leopardiani. La Recanatese comunica di essersi assicurata il diritto alle prestazioni sportive di Giuseppe Guadagni, esterno offensivo classe 2001 proveniente dall’Avellino. Nato a Brusciano il 26 novembre 2001, è cresciuto nel settore giovanile della Paganese attirando le attenzioni del Napoli.
Entra nell’organico dell’Under 17 dei partenopei dove totalizza 7 gol in 25 presenze. Dopo la parentesi con le giovanili azzurre torna alla Paganese in Serie C collezionando 77 presenze e 12 gol. In questa prima parte di stagione ha giocato nell’Avellino e ora è pronto a scendere in campo con la maglia della Recanatese.
È stata presentata questa mattina a Recanati la nuova segnaletica turistica della città denominata 'Infinita Scoperta: percorsi digitali in una città a più dimensioni': “Una innovativa ed efficace modalità per valorizzare il nostro patrimonio culturale ed ambientale – ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi -. Un biglietto da visita importante per raccontare il nostro territorio ai numerosi visitatori e turisti che ogni anno si riversano nelle piazze e nelle vie di Recanati e anche un ottimo mezzo per promuovere i luoghi stessi”.
Nata da un progetto sartoriale costruito sulle necessità del Comune di Recanati e sulle caratteristiche delle sue preziose bellezze storiche, architettoniche e ambientali, ogni elemento segnaletico è stato studiato e realizzato in funzione di uno specifico obiettivo.
“Un altro importante obiettivo per rendere la nostra città sempre più accogliente e inclusiva è stato raggiunto -Ha affermato l’assessora alle Cultura Rita Soccio -. La nuova segnaletica turistica cofinanziata dalla Regione Marche che molti cittadini e operatori di settori ci hanno sollecitato da tempo è il frutto di un lungo lavoro e confronto con l'Università di Camerino, partner anche di altri progetti culturali. Ogni elemento è stato studiato nei minimi particolari per una immediata leggibilità e fruizione con una particolare attenzione all'accessibilità. Recanati con le sue bellezze e la sua storia potrà in questo modo essere fruita e raccontata dalla grafica dei segnali ma anche dalle nuove tecnologie che in futuro si potranno implementare. Anche questo è il risultato di un grande lavoro di squadra tra enti pubblici che mirano al bene comune”.
Studiata con la collaborazione scientifica dell’Università di Camerino, la nuova segnaletica turistica della città è stata realizzata dalla Nexma Srl di Perugia, azienda specializzata e qualificata nell’ideazione e realizzazione di progetti visivi di valorizzazione e promozione territoriale.
“Siamo molto soddisfatti della collaborazione con il Comune di Recanati, credo che i risultati siano la bella conclusione di un lavoro approfondito e serio condotto con il contributo di tutti – Ha detto il Rettore dell’Università di Camerino Claudio Pettinari -. Unicam crede fermamente che l’impatto sociale del lavoro delle sue ricercatrici e dei suoi ricercatori costituisca valore aggiunto per i territori in cui opera e perseguirà con sempre maggiore determinazione questo percorso, nella convinzione che solo dalle sinergie e dalle reti tra istituzioni, enti e privati possa scaturire progresso e benessere per l’intera società”.
Grazie all’integrazione nella segnaletica di QR Code e Tag NFC è possibile da oggi offrire al turista l’accesso immediato, mediante smartphone, ad una web-app (PWA - Progressive Web App) innovativa, intuitiva e gratuita che presenterà la città con immagini e descrizioni che consentiranno al viaggiatore di muoversi all’interno di essa grazie alla geolocalizzazione di tutti i punti di interesse.
La nuova segnaletica composta da venti insegne, di cui nove totem e undici tabelle direzionali, è stata realizzata con materiali, forme e colori appositamente studiati per l’integrazione con il contesto urbano e con la città, tabelle visive di diverse dimensioni in relazione al luogo dove sono state collocate.
Il progetto ha avuto un costo complessivo di 40 mila euro finanziati, grazie al bando “Progetti accoglienza 2021” per un valore di 20 mila euro dall’Assessorato al Turismo della Regione Marche e per la somma restante dal Comune di Recanati.
In una seconda fase progettuale si prevede di integrare all’interno dello strumento digitale maggiori contenuti dedicati ai vari siti presenti in città con l’inserimento ulteriore di immagini, video, testi e audioguide, in italiano e in inglese, uno strumento digitale che diverrà anche un utilissimo mezzo di promozione turistica.
A seguire l’elenco delle ubicazioni delle nuove segnaletiche nella città di Recanati: Parcheggio Centro Storico Uscita B. P.ta S. Domenico; Parcheggio Centro Storico Uscita Scalinata D'Aiano; Ingresso Via 1 Luglio; Incrocio Via Falleroni C.so Persiani dx; Incrocio Via Falleroni C.so Persiani sx; C.so Persiani Uscita vicolo; Uscita Scalinata B. D'Agliano in piazza; Piazza Leopardi; Via Cavour incrocio via Pta San Domenico; Ascensore Pta Cerasa; Via A. Calcagni Chiesa S. Agostino; Via XX Settembre Via Roma; Via Roma da Via Calcagni; Ingresso P.le Gioberti; Via Antici P.le Gioberti; Ingresso P.le Monaldo Leopardi; P.le M. Leopardi; P.zza Sabato del Villaggio; Ingresso Via Monte Morello; Giardini B. Giglio Lato Hotel Ginestra.
Il comune di Recanati si è aggiudicato un nuovo finanziamento di 500mila euro relativo al Pnrr, che permetterà di eseguire interventi di rimozione delle barriere architettoniche, cognitive e sensoriali nei Musei cittadini.
Interventi che permetteranno di migliorare le condizioni di accessibilità fisica, sensoriale e cognitiva del Museo "Beniamino Gigli" ospitato all’interno del Teatro Persiani e dell’attiguo Museo della Musica "MuM".
"Ancora una volta il nostro grande lavoro di progettazione e di ricerca di fondi governativi ci premia con un nuovo finanziamento di 500 mila euro per migliorare e rendere più inclusivi i nostri musei cittadini - ha dichiarato il sindaco Antonio Bravi - Vogliamo lavorare per una cultura accessibile a tutti e questo passa dall’impegno nel rimuovere sempre più ogni tipo di barriera, fisica o sensoriale nella nostra bella città, tanto amata dai migliaia di visitatori e turisti".
Proprio in questi giorni il Ministero della Cultura ha pubblicato la graduatoria delle proposte ammesse al finanziamento di tutta Italia, tra cui il progetto presentato dall'amministrazione Bravi, redatto dall'ufficio tecnico del comune, a firma dall’architetto Maurizio Paduano.
"Siamo molto soddisfatti di aver ricevuto questo finanziamento del Pnrr che premia la nostra visione della cultura come inclusiva e fonte di benessere per la comunità - ha affermato l’assessora alla cultura Rita Soccio -. Il progetto che abbiamo presentato non solo unirà i due musei di "Beniamino Gigli" e "MuM" creando un unico polo accessibile ma andrà a potenziare la fruizione delle persone con disabilità attraverso strumentazioni e percorsi specifici".
"Particolare attenzione sarà rivolta a rendere più inclusive le visite e i laboratori rivolti alle scolaresche, con una formazione mirata che potrà coinvolgere le associazioni e le università del territorio. Se siamo riusciti ad avere questo ulteriore finanziamento è grazie anche al lavoro di dirigenti e personale comunale che credono come noi nella cultura come opportunità di crescita" ha concluso Soccio.
Con il recupero dell’iva dei lavori di adeguamento dello Stadio Tubaldi per le gare calcistiche professionali partono i lavori di manutenzione delle strade di città e di campagna di Recanati. Lavori che si aggiungono a quelli in programma per migliorare e potenziare la sicurezza stradale e dei pedoni i cui fondi sono stati reperiti dal bando europeo di 550 mila euro.
La giunta recantese guidata dal sindaco Antonio Bravi ha approvato in questi giorni gli interventi di manutenzione stradale per la prima somma di 120 mila euro a cui si aggiungeranno altri 100 mila euro a gennaio.
“Come anticipato nei mesi scorsi, con l’iva recuperata dai lavori di ampliamento dello Stadio Tubaldi sistemeremo una buona parte delle strade rurali del Comune – ha dichiarato il sindaco Antonio Bravi – a questi si affiancheranno i lavori per migliorare anche la sicurezza di pedoni e mezzi grazie al nuovo bando europeo che abbiamo vinto di 550 mila euro. Mi fa piacere ricordare che ad oggi siamo riusciti a farci finanziare quasi il 90% delle opere pubbliche di Recanati dai fondi governativi senza pesare sulle casse comunali. Un grande risultato che sta trasformando, come da programma, la nostra bella città in un modello di modernità ed efficienza per una migliore qualità di vita di tutti.”
Numerose sono le strade del Comune coinvolte, in alcune sono state già avviati i lavori in altre cominceranno proprio in questi giorni, tra le strade interessate si annoverano: Traversa Acquara (strada My Car), Strada del Ponte e Costa Reale già sistemate, Strada Mattonata (Snam), Opera Pia, Stucchetto, Corta di Potenza Picena- Villa Pechinelli, Cantalupo, Passatempo, Castelletta Bassa e Canepina.
“Per gli interventi in ogni strada vanno tenuti in considerazione diversi aspetti tra cui il passaggio dei mezzi pesanti e agricoli, la questione dei fossi privati che non sempre sono a norma e la questione delle strade vicinali dove si dovrebbero costituire dei consorzi e il privato dovrebbe compartecipare alle spese. – Ha spiegato l’assessore ai Lavori Pubblici Francesco Fiordomo – E sempre in materia di strade, in questi giorni di fine anno abbiamo appaltato sia i primi lavori di messa in sicurezza delle strade per i pedoni e gli automobilisti grazie al bando vinto con il finanziamento europeo e sia i lavori per la costruzione della nuova bretella Squartabue l’arteria stradale che finalmente decongestionerà il traffico pesante dall’area abitata di Villa Musone.”
La Giunta Bravi ha infatti aggiudicato l’appalto per gli interventi atti a migliorare e potenziare la sicurezza stradale e dei pedoni della città, grazie al finanziamento europeo reperito dal Comune di 550 mila euro.
Il primo appalto dei suddetti lavori di manutenzione straordinaria è stato aggiudicato per la somma lorda di 333.387, 42 dalla ditta molisana Acquaviva Srl, d'Isernia. Tra gli interventi appaltati anche il marciapiede di Via Sirolo, la manutenzione dei ponti e la messa in sicurezza dell’affaccio di Via Monte Conero.
Il "Re Leone" Alessandro Sbaffo regala un Natale coi fiocchi alla Recanatese. I leopardiani battono nel derby marchigiano la Vis Pesaro con una rete arriva al 92' del numero dieci. Una vittoria che regala ossigeno alla formazione leopardiana, che si issa a 19 punti dopo 20 giornate e si lascia alle spalle proprio la Vis, che sprofonda all'ultimo posto in classifica.
LA CRONACA - A partire meglio sono i padroni di casa. La Vis al 10' coglie il palo con l'accorrente Rossoni, sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla trequarti. Al 37' ancora pesaresi vicini al vantaggio con Pucciarelli che a tu per tu con Fallani si fa murare la conclusione. Un minuto più tardi ancora Pucciarelli pericoloso con una conclusione a giro dal limite che sorvola la traversa non di molto.
Nella ripresa la Recanatese esce dai blocchi con più convinzione. Una punizione dalla parabola beffarda di Giampaolo si stampa sulla traversa al 62'. La partita si infiamma nel finale. All'85' ci prova la Vis con il tiro di Coppola su corner calciato da Di Paola, ma Fallani riesce a bloccare la sfera. Al 92' arriva il gol partita di Sbaffo. Il capitano dei leopardiani è il più lesto ad arrivare sulla palla e spedirla in rete dopo la punizione di Senigagliesi, beffando Campani. Una rete da tre punti per il "Re Leone", la sesta stagionale.
Cena di Natale per la Recanatese che si è riunita alla "Cipolla d'Oro" per il tradizionale scambio di auguri. Con i giocatori, mister Pagliari, lo staff tecnico, il direttore Cianni, il segretario Stinco e i collaboratori, la dirigenza con in testa il presidente Adolfo Guzzini che ha voluto incoraggiare la squadra in vista del derby di Pesaro che chiude la prima parte della stagione anche se in realtà sarà la prima giornata del girone di ritorno.
"Dobbiamo tornare a fare punti e muovere la classifica - ha detto il presidente -. Alla nostra squadra non sono mai mancati entusiasmo, voglia e determinazione. Ora dobbiamo tirare le fila ed essere concreti, inquadrare la porta e fare gol. Ancona è stata una cosa a sé, dimentichiamola, Abbiamo dimostrato di poter combattere e competere con tutti, ripartiamo da questa consapevolezza".
Ai giocatori un omaggio della Fratelli Guzzini e dell'Oleificio Bartolini, mentre il dolce natalizio è stato offerto dalla Pasticceria D'Urbano. La squadra è già tornata al lavoro per preparare la partita di venerdì contro la Vis Pesaro.
Grande successo per la seconda edizione di BCinCin Recanati, l’aperitivo omaggio per soci e clienti organizzato dalla Bcc di Recanati e Colmurano sabato 17 dicembre, sotto il loggiato comunale in piazza Giacomo Leopardi; un’occasione speciale per scambiarsi gli auguri di Natale e brindare al nuovo anno.
Il loggiato comunale si è trasformato in un mercatino del gusto, con stand enogastronomici locali che hanno permesso ai partecipanti di degustare i prodotti del territorio.
Tra le aziende aderenti all’iniziativa: D’Andrea Giovanni, Cantine Colpaola, Terre di Serrapetrona, Tenuta Piano di Rustano, I Tre Filari, Oleificio Cartechini, la Collina Incantata di Balloriani Amelio, il Norcino di Properzi Franco, Forno di Matteo, Associazione Le Paccucce, Corradini Sas.
All’interno dell’atrio comunale si è svolta la tradizionale premiazione dei soci più giovani della banca e dei soci con più anni di iscrizione. Inoltre il presidente della BCC di Recanati e Colmurano, Sandrino Bertini e il direttore generale Davide Celani hanno premiato il sindaco del Comune di Recanati Antonio Bravi e il sindaco del Comune di Colmurano Mirko Mari, con un ringraziamento per il legame storico che contraddistingue la banca e le due città.
Sono state consegnate anche le donazioni raccolte durante l’evento Le note delle eccellenze a teatro del 22 ottobre, e rivolte alle cooperative sociali del territorio, la “Ragnatela” e “Terra e Vita”. Un gesto che conferma l’importante impegno sociale della Banca.
Ad arricchire la serata, il quartetto di sassofonisti The Bad Brother’s Saxophone Quartet e la pianista Elena Baldoni, eccellenze musicali del territorio, promosse dalla Civica Scuola di Musica “Beniamino Gigli” di Recanati.
Non sono mancati infine bellissimi giochi di luce ed allestimenti natalizi che hanno reso l’evento un vero e proprio momento di festa e divertimento per tutti. Si sono conclusi dunque tutti gli eventi e le iniziative organizzate nel corso dell’anno dalla Bcc di Recanati e Colmurano per festeggiare i 70 anni di attività. Un legame con il territorio che la Banca si impegna di rinnovare per i prossimi anni.
Il comune di Recanati ha approvato la convenzione con il Cosmari per l’attivazione del "servizio di ispettori ambientali" al fine di un corretto funzionamento delle attività di conferimento di rifiuti urbani a difesa dell’ambiente.
"Abbiamo attivato questo servizio per educare alla tutela dell’ambiente - ha dichiarato il sindaco Antonio Bravi - in rispetto anche dei tanti cittadini che si comportano correttamente, consapevoli del valore di mantenere pulita e decorosa la nostra bella città. Ricordiamoci che il corretto conferimento dei rifiuti urbani oltre a tutelare l’ambiente permette di contenere i costi di smaltimento, costi che poi si ripercuotono in tutte le famiglie".
Un’operazione di controllo del territorio finalizzata, in primis, a un'attività di prevenzione e formazione e solo successivamente, se ne ricorreranno le condizioni oggettive, ad un'attività repressiva nei confronti di coloro che si renderanno responsabili di violazioni in materia di corretta modalità di conferimento dei rifiuti urbani.
"Con l'attivazione di questo servizio - ha dichiarato l’assessore all'ambiente Michele Moretti - ci proponiamo di aumentare la corretta raccolta dei rifiuti per contrastare ed educare quello zoccolo duro di cittadini che ancora non osservano le norme della raccolta porta a porta conferendo i loro rifiuti fuori dagli orari e dai giorni stabiliti e ancora peggio senza una differenziazione. Purtroppo, c’è da rilevare che ci sono anche cittadini che abbandonano rifiuti ingombranti e speciali in luoghi appartati".
Gli ispettori ambientali sono figure professionali, coordinate da Cosmari Srl, preposte alla vigilanza e al controllo del rispetto delle norme vigenti in materia di gestione di rifiuti nonché alla constatazione, alla contestazione e al riferimento delle violazioni rilevate agli organi competenti. Le attività di vigilanza degli ispettori ambientali partiranno in città dal 2023 e avranno una ciclicità settimanale.
Dopo essersi dotato del Regolamento che istituisce e disciplina la composizione e funzionamento della Consulta Comunale della Solidarietà - il nuovo strumento di dialogo per la valorizzazione del volontariato -, il Comune di Recanati ha convocato la prima riunione con le associazioni per l’elezione del Presidente e la nomina del segretario.
“La Consulta della solidarietà nasce con l’obiettivo di valorizzare e di coinvolgere le locali Associazioni di volontariato nella conduzione delle attività sociali cittadine”, ha dichiarato il sindaco Antonio Bravi. “La forza del volontariato è un importante e capillare supporto all’Amministrazione per aiutare le persone più fragili a cui vanno dedicate attenzioni particolari.”
La riunione condotta primo cittadino, dall’assessora Paola Nicolini e dalla dirigente Francesca Pallotta (Responsabile dell’Area Servizi al Cittadino e Affari Generali), ha visto l’elezione della Presidenza della Consulta che è andata ad Antonella Maggini della Società operaia di mutuo soccorso, e la nomina di segretaria ad Elisabetta Bernacchini della Croce Gialla.
Ad oggi hanno aderito 14 Associazioni coinvolte nella Consulta e con sede nel territorio di Recanati che operano all’interno del volontariato sociale senza fini di lucro e che non praticano attività a sostegno di partiti politici. Ogni Associazione, rappresentata da un proprio rappresentante legale, ha provveduto a presentare le proprie principali attività, erano presenti: i circoli ACLI Don Milano e Castelnuovo, l’Altra Eco, la Caritas di San Francesco, il Centro sociale B.Gigli, la Croce Gialla, il Filo d’argento – Auser, l’ARCI La Serra, il MOICA, l’Omphalos, la Pars, la Società operaia di mutuo soccorso, l’UNITALSI e l’Unione Ciechi.
“L’attivazione della Consulta si affianca come strumento di reale partecipazione al già presente Albo della cittadinanza attiva con l’intento di promuovere le attività di Associazioni impegnate negli aiuti diretti alle fasce deboli della popolazione”, ha aggiunto l’assessora Paola Nicolini. “L’amministrazione esprime la propria gratitudine anche agli uffici che hanno permesso questo traguardo, nonostante il periodo particolarmente difficile a causa di una drastica riduzione di personale dovuta a maternità, trasferimenti e infortuni".
Sabato 17 dicembre, il loggiato di piazza Giacomo Leopardi a Recanati, ospiterà la seconda edizione di BCinCin, l'aperitivo di Natale omaggio per soci e clienti organizzato dalla Banca di Credito Cooperativo di Recanati e Colmurano dalle ore 17:00 alle ore 20:00.
L’evento, ad ingresso libero, si svolgerà sotto il loggiato comunale e all’interno dell’atrio comunale trasformato per l’occasione in un mercatino natalizio, con stand enogastronomici allestiti da produttori provenienti dal territorio marchigiano. L’area dell’evento sarà parzialmente riscaldata ed attiva anche in caso di maltempo.
Tutti i soci e i clienti della BCC Recanati e Colmurano che hanno effettuato in questi mesi, sul sito www.recanati.bcc.it, la registrazione online per la prenotazione dei coupon omaggio, avranno anche la possibilità di degustare i prodotti offerti.
L’apertura degli stand è prevista alle ore 17,00; numerose le aziende aderenti all’iniziativa, da produttori vitivinicoli a produttori di salumi e formaggi, fino alle aziende specializzate nei tradizionali prodotti natalizi.
Non mancheranno inoltre i saluti istituzionali dell’amministrazione comunale e momenti di intrattenimento musicali curati da artisti locali, oltre che la tradizionale premiazione dei soci più giovani e dei soci iscritti da più anni.
Durante l’evento ci sarà anche la consegna delle donazioni alla cooperativa sociale Terra e Vita e alla Ragnatela, ricavate durante la serata del 22 ottobre – Le note delle eccellenze a teatro – organizzata dalla Bcc di Recanati e Colmurano.
Le numerose adesioni pervenute testimoniano il vivo interesse per l’iniziativa, quale occasione speciale per scambiarsi tutti insieme gli auguri di Natale. L’evento BCinCin andrà a concludere il ricco calendario di eventi ed iniziative organizzate nel corso dell’anno dalla Banca per festeggiare i 70 anni di attività sul territorio.
Sono stati consegnati questa mattina, nel corso di una cerimonia in Regione, i riconoscimenti del Premio sicurezza sul lavoro, assegnato ogni anno dalla Federazione nazionale Maestri del Lavoro, con il patrocinio e il sostegno della regione Marche, alle aziende marchigiane che si sono distinte per aver investito in modo determinante e significativo in programmi orientati alla cultura della sicurezza, oltre che per il rispetto degli obblighi normativi, sulla prevenzione e sul miglioramento della sicurezza in ambito lavorativo.
Sono cinque le aziende premiate, una per ogni provincia, più un riconoscimento speciale. Tutti i premi sono stati consegnati dall’assessore regionale al Lavoro, Stefano Aguzzi, il quale ha ribadito che "l’obiettivo deve continuare ad essere quello di sensibilizzare, informare e formare in relazione ai temi della sicurezza".
"Il mondo del lavoro vive situazioni di drammaticità - ha detto Aguzzi - C’è stata una flessione degli incidenti sul lavoro durante la pandemia, dovuta al fermo delle attività ma adesso stiamo assistendo a un incremento del fenomeno. Allora occorre non abbassare la guardia. La Regione continuerà ad impegnarsi in questo ambito anche attraverso il Comitato di controllo regionale per la sicurezza sul lavoro".
"Ricordo che giusto un anno fa è stato approvato il Piano regionale in materia di prevenzione per i lavoratori precari e che sono stati realizzati Piani specifici sia per l’edilizia che per l’agricoltura - aggiunge Aguzzi -. Un altro programma di interventi riguarda la prevenzione del rischio sanitario. Infine, abbiamo aggiunto anche un programma mirato alle buone pratiche per il benessere nei luoghi di lavoro, perché ogni momento della nostra vita, a cominciare da quelli sul lavoro, deve essere vissuto al meglio”.
All’evento sono intervenuti Luciano Orlandini, console regionale della Federazione Maestri del Lavoro, che ha portato anche i saluti di Gino Sabatini, presidente Camera di Commercio delle Marche.
Dopo un dibattito sul tema ‘Lavorare in sicurezza’, è stato sottoscritto un Protocollo di collaborazione tra Consolato regionale Maestri del Lavoro e Anmil Marche, fortemente voluto dall’assessore Aguzzi. Presente per l’occasione, Marcello Luciani, presidente Anmil Marche.
Le aziende premiate, selezionate da una commissione composta da rappresentanti della Regione Marche e della Federazione regionale Maestri del Lavoro, sono: Four System Group di Montelupone (MC); Omme Gears di Falconara Marittima (AN); Portelli Vincenzina di San Benedetto del Tronto (AP); Neomec srl di Pesaro (PU); Cimme srl di Pedaso (FM). Premio speciale alla Fisarmoniche Castagnari srl di Recanati (MC).
Rientro a casa amaro per la Recanatese che viene sconfitta dalla Virtus Entella nel primo match disputato al “Nicola Tubaldi” in Serie C. I diavoletti di Chiavari si impongono sui leopardiani trovando il vantaggio nel secondo tempo e consolidando, così, la loro posizione nelle zone calde della classifica.
Nelle fasi iniziali del match è la Vitus Entella a guidare con il primo fischio già al 2’ sulla deviazione imprecisa di Merkaj. I giallorossi si fanno vedere per la prima volta al 20’ il tiro di Ferrante respinto all’ultimo da De Lucia. Allo scadere sono ancora gli ospiti a minacciare il sorpasso con il colpo di testa di Zamparo, deviato miracolosamente da Fallani contro la traversa.
È nella ripresa che gli ospiti passano in vantaggio, quando al 60’ Meazzi calcia in rete la palla servitagli da Zappella. Nella parte finale dell’incontro i ragazzi di mister Pagliari ribaltano inizialmente il risultato con il gol di testa di Carpani (62’), ma Zamparo subito dopo raddoppia con il gol decisivo. 1-2 il risultato finale del match che blocca la Recanatese a quota 16 punti.
È la prima sezione Montessori in una scuola d’infanzia statale a Recanati quella che verrà aperta nel plesso di Mariele Ventre a partire dall’anno scolastico 2023/24, arricchendo così l’offerta formativa rivolta alle famiglie del territorio.
Sabato 17 dicembre, alle ore 17, presso l’Aula Magna del comune di Recanati, a darne l’annuncio ci saranno il dirigente scolastico Ermanno Bracalente, il sindaco Antonio Bravi, l’assessora alla politiche culturali Rita Soccio che ha auspicato fortemente questo traguardo, la formatrice dell’Opera Nazionale Montessori Concetta Foderà e le insegnanti dell’istituto specializzande al metodo Alice Cruziani e Alice Boccanera, le quali si sono prestate a seguire il lungo ed impegnativo corso di formazione.
Dopo la presentazione dell’offerta formativa delle tre scuole dell’Infanzia Aldo Moro, Villa Teresa e Mariele Ventre da parte del dirigente Bracalente, verrà illustrata la nuova sezione “mista” che sarà composta da bambini dai tre ai cinque anni.
Il progetto fonda le sue basi non solo sul rinnovato interesse verso un metodo la cui validità è riconosciuta in tutto il mondo, ma anche sulla partecipazione attiva dell’amministrazione comunale a realizzare un percorso di continuità con l’asilo nido comunale Nidotondo ufficialmente riconosciuto come “scuola montessoriana” e operante già da un anno.
Il comune ha recepito il progetto proposto dall’Istituto e lo ha sostenuto con convinzione, investendo nella formazione specifica delle insegnanti. La sezione “ad ispirazione montessoriana” sarà a misura di bambino, con arredi e materiali coerenti con le indicazioni di Maria Montessori, dove i bambini cresceranno in modo naturale, con il rispetto pieno della loro spontaneità e delle loro potenzialità.
Una sezione strutturata in funzione dell’autosviluppo del bambino, un ambiente accogliente e familiare in cui tutti i mobili e gli oggetti saranno modellati sulle misure e sulle esigenze dei bambini, che si organizzano da soli in totale armonia e pace, e si aiuteranno a vicenda, stimolando le attitudini di ognuno.
ll metodo Montessori pone al centro il bambino e lo fa agire in un ambiente educativo e d’apprendimento stimolante, “auto-formativo”, dove poter esercitare la propria intelligenza, pensare, adottare ipotesi di soluzioni, esercitarsi, sperimentare, classificare, risolvere problemi, interagendo con il “materiale strutturato” e l’insegnante.
Il bambino è accompagnato nel percorso di scoperta del mondo attraverso un’accurata preparazione e personalizzazione degli ambienti e dei materiali didattici. Vuol dire “prendersi cura di” e questa è anche la filosofia che accompagna l’intero istituto: prendersi cura del benessere degli alunni e del personale scolastico, cercando di organizzare ambienti e situazioni di vita quotidiana sicuri, stimolanti, formativi.
"La cultura è l’unico bene dell’umanità che, diviso fra tutti, anziché diminuire diventa più grande". Con questa frase del filosofo tedesco Hans Georg Gadamer si è aperta oggi nell’Aula Magna del Comune di Recanati la cerimonia di ringraziamento dei mecenati per il progetto di art bonus “Patto della Cultura di Recanati”, un esempio virtuoso di collaborazione tra pubblico e privato per il bene della comunità.
"Con grande soddisfazione celebriamo il successo della bella sinergia che siamo riusciti a creare a Recanati tra pubblico e privato - ha dichiarato il sindaco Antonio Bravi - un lavoro importante che ha dato i suoi frutti grazie all’art bonus, uno strumento fiscale che tra i primi in Italia abbiamo utilizzato con successo per la Torre del Borgo. Oggi non è un punto di arrivo ma un punto di partenza per proseguire e continuare ad allargare la collaborazione tra il Comune e le imprese del nostro territorio ricco di eccellenze apprezzate in tutto il mondo".
"A nome di tutte le associazioni culturali della città ringraziamo pubblicamente i nostri Mecenati per la loro generosità e disponibilità che contribuiscono a rendere Recanati una vera Città della Cultura", ha affermato l’assessora alle Culture Rita Soccio. “Il dato da sottolineare è l’importanza che le imprese e il mondo produttivo del territorio riconoscono il settore culturale come parte integrante e imprescindibile della nostra comunità”.
A rendere omaggio ai mecenati, le principali Associazioni culturali cittadine che hanno presentato le loro attività nel territorio. Sono intervenuti: Alice Fabretti di Arcadia, Gianluigi Mandolini di Art Festival, Aurora Mogetta di Uniper, Sergio Vincenzoni del Corpo Bandistico Beniamino Gigli, Carlotta Tringali di Amat, Roberto Pierini del Fotocineclub, Riccardo Serenelli di Villa InCanto, Giacomo Galassi di Musicultura, Luigi Petruzzellis di Sistema Museo ed Ermanno Beccacece della Civica Scuola di Musica Beniamino Gigli.
"Recanati e l’Art bonus hanno un posto speciale nella mia storia politica e parlamentare, ricordo bene quando nel 2016 raccontammo al Ministro Franceschini il progetto della Torre del Borgo", ha detto l’Onorevole Irene Manzi. "Il valore dell’ art bonus come strumento importante per sostenere il welfare culturale e rendere concretamente più forte e più solida la comunità. Proprio la scorsa settimana, ad un convegno a Roma sui contributi privati nel settore della Cultura, ho citato Recanati come esempio virtuoso da seguire ed adottare nelle altre città italiane".
Per ringraziare i mecenati l’Amministrazione comunale ha fatto creare dal Maestro Malleus dell’ Antica Bottega Amanuense di Recanati una pergamena su carta pregiata recante i loro nomi con decorazioni in oro zecchino che sarà affissa nelle sale del Comune.
Ecco i nomi dei mecenati di Recanati, a loro va il più sentito ringraziamento della comunità: Giuseppe Casali, Massimo Castagnari, Famiglia Clementoni, Adolfo Guzzini, Domenico Guzzini, Stelvio Lorenzetti, Malleus Enrico Ragni, Marco Ragni, Umberto Simoni, Bruno Tanoni, Fondazione Carima Macerata e BCC Recanati e Colmurano.