Recanati

Recanati, scontro fra due auto in via Beato Gherarducci

Recanati, scontro fra due auto in via Beato Gherarducci

Incidente questa mattina a Recanati in via Beato Gherarducci. Intorno alle 11.30, per cause ancora in corso di accertamento, due autovetture sono entrate in contatto e una delle due è terminata contro un muro. Sul posto sono subito intervenuti i sanitari del 118 e i vigili del fuoco di Macerata. Il 118 ha soccorso le persone rimaste coinvolte, trasportandole in ospedale: i feriti non sono in pericolo di vita. I vigili del fuoco, invece, hanno messo in sicurezza i mezzi coinvolti e la sede stradale. 

23/07/2018 13:40
Recanatese, dal Benevento arriva Rutjens

Recanatese, dal Benevento arriva Rutjens

La difesa della Recanatese si rinforza con Christian Rutjens (1998) proveniente dal Benevento. Il neo difensore giallorosso,cresciuto nelle giovanili della società spagnola del Rayo Vallecano, ha giocato con la Primavera della formazione sannita e quest’anno ha tagliato l’importante traguardo delle debutto in Serie A in occasione di Chievo- Benevento. La prossima stagione mister Alessandrini avrà a disposizione un centrale difensivo di struttura, destro di piede, forte fisicamente e nel gioco aereo. Molto abile nella fase della marcatura avversaria.

23/07/2018 10:42
Lezioni di scacchi, il circolo di Recanati appassiona grandi e piccini

Lezioni di scacchi, il circolo di Recanati appassiona grandi e piccini

Il Circolo Scacchi Recanati, presente dalle 18 alle 20 nei laboratori di Amantica con l’associazione Iris, ha appassionato grandi e piccoli con lezioni su scacchiera gigante, realizzazione di scacchiere e scacchi, partite di scacchi! In questo modo il Piazzale Pintucci Cavalieri del quartiere Castelnuovo di Recanati, si è magicamente trasformato nella piccola grande città  di “Scaccopoli” con la sua “Piazza Scacchi”, la “Taverna delle scacchiere” e la “bottega degli scacchi”. Nonostante le minacce del brutto tempo le affluenze sono state numerose ed i piccoli giocatori hanno potuto apprendere, in brevi lezioni svolte dall’istruttore FSI (Federazione Scacchistica Italina) del Circolo Scacchi Bondanese Vincenzo, come si muovono i singoli pezzi del gioco. Le lezioni, nelle due giornate, sono state svolte su uno speciale campo di gioco: una scacchiera di 5 m per 5 m, per l’occasione magicamente trasformata nella “Piazza Scacchi”. Ogni bambino ha potuto sperimentare, in questo speciale campo di gioco, il corretto movimento di ogni singolo pezzo immedesimandosi nel personaggio stesso! Un apprendimento unico ed essenziale per conoscere con semplicità ma efficacia la base del gioco! Nei pressi di “Piazza Scacchi”, è sorta la “Bottega degli Scacchi”: una volta appreso il movimento dei pezzi degli scacchi ogni bambino,  assieme alla maestra Agnès dell’associazione Iris che ha  affiancato per l’occasione l’istruttore Vincenzo, ha poi potuto costruire e portare a casa la propria personale scacchiera con i relativi pezzi! Anche questa una esperienza indimenticabile. Tutti i bambini partecipanti hanno poi ricevuto in premio una medaglia di partecipazione, per non dimenticare le due bellissime attività svolte. Nello stesso Piazzale Pintucci Cavalieri trasformato nella piccola grande “Scaccopoli” con la sua “Piazza Scacchi”, sotto un gazebo dall’aspetto medievale trasformato per l’occasione nella “Taverna delle Scacchiere”, sono state messe a disposizione scacchiere ed orologi! In questo luogo d’altri tempi gli adulti, i bambini più grandi ed i piccoli che già di scacchi avevano anche solo una nozione base, hanno dato vita a momenti di confronto interessantissimi, con sfide di scacchi in modalità semi lampo di 15 minuti a giocatore. Tra i tanti scacchisti che si sono avvicendati nelle scacchiere per divertirsi, confrontarsi e apprendere ulteriori strategie di gioco, si è avuta la gradita presenza del nostro concittadino e 1N (livello prima nazionale) Piangerelli Michele che, giocando a scacchi con ragazzi e adulti ha anche commentato le varie mosse dando così nozioni che hanno permesso a tutti un approfondimento molto importante per un miglioramento individuale: a tutti gli effetti, un piccolo seminario di scacchi.  

23/07/2018 10:22
U.S. Recanatese: new entry nello staff tecnico giallorosso

U.S. Recanatese: new entry nello staff tecnico giallorosso

Una new entry nello staff tecnico di mister Alessandrini. Si tratta del recanatese Marco Mancinelli che dopo l’esperienza al timone della Juniores del Villa Musone si appresta a vestire con grande entusiasmo i colori giallorossi con la mansione di collaboratore tecnico e match analyst. Nato a Recanati il 30/01/1982, Mancinelli nella sua carriera di calciatore può vantare ben 61 presenze in serie B con la gloriosa maglia dell’Hellas Verona. Nel ruolo di mediano si fa subito apprezzare dalla tifoseria scaligera, notoriamente una delle più passionali in Italia oltre a conquistare la fiducia dei vari mister del calibro di Ficcadenti, Colomba, Ventura e Sarri solo per citarne alcuni. Una carriera da calciatore interamente spesa nel calcio professionistico rappresentano un bagaglio di esperienza non indifferente per Mancinelli che domani si appresta ad iniziare la sua avventura alla Recanatese. Lo staff tecnico sarà così composto: Direttore tecnico: José Cianni Team manager: Paolo Camilletti Allenatore: Marco Alessandrini Vice-allenatore: Sergio Spuri Collaboratore tecnico: Marco Mancinelli Preparatore portieri: Oscar Brusi Preparatore atletico: Vincenzo Chiné   Oltre alle conferme di mister Alessandrini e del suo vice Sergio Spuri, conferma anche per il d.t. José Cianni, per Paolo Camilletti giunto alla sua settima stagione nella veste di team manager, per il preparatore dei portieri Oscar Brusi e per preparatore atletico Vincenzo Chinè che si apprestano ad iniziare la terza stagione in giallorosso.  

22/07/2018 16:03
Lunaria chiude con una grande festa a Recanati domani sera 23 Luglio con Lo Stato Sociale

Lunaria chiude con una grande festa a Recanati domani sera 23 Luglio con Lo Stato Sociale

Lunaria la magica rassegna estiva di Musiculturaorganizzata in collaborazione con il Comune di Recanati nella celebre piazza Giacomo Leopardi domani sera chiuderà il suo bollente palcoscenico con l’ultimo grandeatteso appuntamento della stagione con Lo Stato Sociale. Dopo la raffinata eleganza di Graham Nash   che ha offerto al pubblico un viaggio magico ed unico nella  storia della musica, la toccante  serata di   Ron che ha cantato   l’eternità di Lucio Dalla, il concerto de Le Vibrazioni che ha letteralmente infiammato  Piazza Giacomo Leopardi e il memorabile e strepitoso live di Loredana Bertè applaudita dall’ “Infinito” pubblico presente di giovedì scorso, Recanati si prepara ad accogliere Lo Stato Sociale per la grande festa finale di chiusura. Il collettivo artistico di ragazzi bolognesi, col brano Una vita in vacanza, è stato per milioni e milioni di italiani la vera rivelazione dell’ultimo Sanremo, ma l’intelligenza la freschezza e la pungente ironia di Albi, Lodo, Bebo - il nucleo originale del gruppo,  al quale si sono presto aggiunti Carota e Checco - arrivano da lontano, emersi dalle cantine bolognesi hanno alle spalle una lunga gavetta rock militante e solidale.  Sono bravissimi a scombussolare le categorie della canzone, spiazzano e “fanno casino”, pur di trovare la chiave per scuotere dall’asfissia di idee e dalla palude di emozioni che ci circonda. Sarà un viaggio a spasso per il tempo dalle origini della band fino ad Una vita in vacanza attraverso tutti i brani irrinunciabili del loro percorso e soluzioni live da occhiali da sole di notte. Sei matti che alzeranno ancora una volta l'asticella, per organizzare il limbo collettivo più grande d'Italia. Sei perché i cinque “regaz” , per fare ancora più casino, hanno coinvolto alla chitarra ed ai cori Giacomo Gelati, già voce e chitarra della band Altre Di B. Per la chiusura di Lunaria ai “regaz” non basterà fare un concerto,sarà un vero e proprio grande spettacolo finale: due ore di musica, ritornelli, lacrime e risate. E poi, grazie ai contenuti video creati da fuoriclasse come Alex Hagen, Riccardo Antonino, Cosimo Bruzzese, Davide Spina e Matteo Bombarda sarà come andare al cinema. Insomma, uno  Stato Sociale mai visto prima! Per l’occasione proporranno i brani estratti da Primati, il nuovo progetto discografico, la prima “raccolta differenziata”della band con i singoli che hanno segnato il percorso del gruppo dall’esordio fino alla partecipazione al Festival di Sanremo e anche gli inediti Fare mattina, Facile (feat. Luca Carboni) e una nuova versione di  Sono così indie.                          2  

22/07/2018 15:44
Si è spento Alberto Guzzini: domani i funerali a Recanati

Si è spento Alberto Guzzini: domani i funerali a Recanati

Alberto Guzzini  si è spento  all’età di 88 anni. Alberto, uno dei 10 figli di Pierino Guzzini, co-fondatore della Fratelli Guzzini, con i fratelli Vinicio, Cherubino e Igino, era socio fondatore della Acrilux GuzziniGrande creativo  e amante della meccanica, Alberto Guzzini  in azienda si era occupato dell' ingegnerizzazione delle macchine a iniezione manuale. Persona riservatissima, dedita al lavoro e alla famiglia, amante della natura e della semplicità,  Alberto Guzzini, vedovo dell’ amatissima Fiorella, lascia i figli Enrico e Cristina, e i nipoti Asia, Emanuele e Francesco.  I funerali si terranno nella chiesa di Cristo Redentore a Recanati domani lunedì 23 luglio alle ore 16. 

22/07/2018 14:30
Recanati: ricordato l'ex ministro Giacomo Brodolini, padre dello statuto dei lavoratori

Recanati: ricordato l'ex ministro Giacomo Brodolini, padre dello statuto dei lavoratori

E’ stato ricordato ieri mattina l’ex Ministro Giacomo Brodolini, padre dello statuto dei lavoratori. Una cerimonia semplice ma sentita secondo tradizione alla quale hanno presenziato il Sindaco Francesco Fiordomo, il Vice Sindaco Antonio Bravi, l’Assessore Rita Soccio, il Delegato allo Sport Mirco Scorcelli, il ConsigliereComunale Antonio Baleani, il  Presidente del Centro Studi Fabio Corvatta, le Rappresentanze Sindacali di CGIL e CISL e i  Familiari. Deposto un mazzo di fiori sulla tomba nel Civico cimitero di Recanati. "L’esempio di Brodolini, il suo coraggio e la sua coerenza sono tutt’ora attuali e devono essere un punto di riferimento per chi svolge un ruolo pubblico" ha detto il primo cittadino di Recanati nel corso della cerimonia alla quale erano presenti anche l’ex deputato Angelo Tiraboschi e il Dr. Luciano Vita in rappresentanza del Partito Socialista Italiano. Giacomo Brodolini è nato a Recanati il 19 luglio 1920. Dal 1946 militò nel Partito d'Azione e nel 1948 aderì al PSI. Vicesegretario nazionale della CGIL dal 1955 al 1960 e vicesegretario del PSI dal 1963 al 1966, ricoprì la medesima carica nel PSDI-PSI unificati fino al 1968. Deputato dal 1953 e senatore dal 1968, nel dicembre di quest'anno fu nominato Ministro del Lavoro e della previdenza sociale. In tale veste promosse una vasta attività legislativa in materia previdenziale e sindacale e fu uno dei principali sostenitori dello Statuto dei lavoratori, divenuto poi legge (20 marzo 1970, n. 300). E' deceduto a Zurigo l'11 luglio 1969.

21/07/2018 11:47
Recanati: Amantica a misura di bambino

Recanati: Amantica a misura di bambino

In un programma già ricco di buona musica e buon cibo, non poteva mancare uno spazio speciale dedicato ai bambini. AmAnticA, in calendario a Castelnuovo di Recanati questo fine settimana, da sempre guarda ai più piccoli rendendoli protagonisi e quest'anno offre qualcosa in più. L’Associazione Culturale Iris di Recanati, presente alla manifestazione ormai da tre anni con laboratori creativi a tema, quest’anno proporrà tanti lavoretti manuali dedicati ai "MusicAnimali" sonori che verranno costruiti direttamente dai bambini (dalle ore 21.30 in Via Angelo Giunta in prossimità del piazzale della Chiesa dove si terranno i concerti) e che saranno il piccolo regalo da portare con sé in ricordo di questa IX edizione. Ma non finisce qui, con Iris sarà presente in entrambi i giorni il neo nato Circolo Scacchi Recanati. Visto che "Anche gli scacchi ballano il folk!", con un “mega-allestimento”, (nel piazzale Pintucci Cavalieri dalle ore 18), il Circolo accoglierà i simpatizzanti degli scacchi su una scacchiera gigante (5 metri per 5 metri). Su questo grande tappeto i partecipanti potranno entrare nel magico mondo degli scacchi, immedesimarsi nei pezzi di questo gioco e muoversi concretamente tra “case” bianche e “case” nere apprendendo il movimento di ogni personaggio. A seguire, sarà possibile cimentarsi in partite a coppie e costruire una propria scacchiera comprensiva di relativi pezzi da portare a casa. Dunque, papà e mamme, non resta che venire a trovarci e i vostri bambini saranno il nostro pubblico più ambito! Seguite tutti gli aggiornamenti sui nostri canali digitali www.amantica.it, Fb AmanticaCastelnuovo e Instagram #amantica2018

21/07/2018 11:37
A Recanati restaurata la tomba del tenore Beniamino Gigli

A Recanati restaurata la tomba del tenore Beniamino Gigli

20 luglio 2018 - Completato a Recanati (MC) il restauro della tomba monumentale dove è sepolto il celebre tenore Beniamino Gigli. Un intervento atteso da tempo in quanti la tomba versava in pessime condizioni per le infiltrazioni di acqua che avevano danneggiato la struttura e gli affreschi all'interno. Il Comune di Recanati ha tentato con successo la strada dell'art bonus per recuperare i fondi necessari. Buona la risposta da parte di singoli cittadini, dell'associazionismo legato alla figura di Beniamino Gigli, della stessa famiglia e dello Sferisterio di Macerata che qualche anno fa organizzò una serata per promuovere il progetto. Decisivo anche l'intervento della Regione Marche. Affidato al maestro restauratore marchigiano Simone Settembri, noto per anche per il suo lavoro ai Musei Vaticani nelle stanze del Raffaello. "Il recupero ha richiesto due anni di lavoro e l'uso di moderne tecnologie che consentiranno il mantenimento delle pitture – commenta il sindaco di Recanati Francesco Fiordomo - La città doveva al grande Beniamino Gigli questo intervento, perché la sua tomba, oltre ad essere luogo della memoria, è anche il posto simbolico dove si recano tantissimi ammiratori che arrivano da ogni parte del mondo. Personalmente ho potuto vedere molti studenti coreani commuoversi davanti alla tomba del maestro. Conoscevano solo la sua voce e la sua tecnica e nel nome di Gigli la città ospita una Civica Scuola di Musica con 400 allievi, un corso di canto lirico, iniziative nelle scuole e una stagione operistica sia invernale che estiva con il Maestro Riccardo Serenelli, che continua ad essere un successo. Sono molto contento per il maestro Vincenzoni che da decenni, inascoltato, chiedeva di rendere decoroso il movimento. Oggi è una giornata particolarmente felice per Recanati". L'art bonus come strumento di tutela e restauro del patrimonio culturale e artistico. Con l'art bonus il comune di Recanati ha una grande dimestichezza. Il film di Mario Martone "Il giovane favoloso" si è avvalso dei 2 milioni di euro raccolti tra gli imprenditori marchigiani dall'avvocato recanatese Paolo Tanoni. Idem per il recupero della Torre del Borgo e del Portale di Sant'Agostino. Le proposte culturali dell'Amministrazione promosse e sostenute concretamente da cittadini e associazioni. La tomba del grande tenore recanatese Beniamino Gigli (1890-1957), si trova nel Civico Cimitero del Comune di Recanati. Fu lo stesso artista intorno al 1930 a commissionare l’opera al fratello, Prof. Catervo Gigli, diplomato in Belle Arti e scultore, che progettò il mausoleo di famiglia ispirandosi ai più antichi monumenti funebri della storia, le piramidi egizie.Il monumento ha infatti una forma piramidale a base quadrata ed è interamente realizzato in conci di travertino. Le spoglie dell’artista sono conservate nel sarcofago marmoreo posto dinanzi all’ingresso. La piramide poggia su un basamento decorato con una greca scolpita a bassorilievo con elementi fitomorfi ispirati alla pittura egizia. Le stesse decorazioni scolpite sono presenti sui 12 pilastrini in travertino che delimitano il perimetro esterno del marciapiede. L’ingresso al monumento funebre è sottolineato da un magnifico portale in marmo in stile egizio, a bassorilievo con simboli cristiani e pagani. All’esterno, ai lati del portale, due statue bronzee, realizzate dallo stesso Catervo, raffigurano le virtù teologali: Fede (donna che porta la croce) e Carità (donna con bambino). L’interno del mausoleo è completamente dipinto a tempera a secco dal maestro recanatese Arturo Politi, su cartoni del maestro Biagio Biagetti (1877-1948).Nella parete di fronte all’ingresso, sopra il sepolcro marmoreo del Tenore, all’interno di una mandorla di luce colorata con particolari a foglia d’oro, risalta la figura del Cristo risorto nel giorno del giudizio fiancheggiato da due angeli inginocchiati che reggono una lucerna ciascuno. Agli angoli delle due pareti laterali sono dipinte altre quattro figure di angeli con lanterne e altri oggetti simbolici, collegate in basso da un’iscrizione.La pavimentazione del marciapiede in lastroni di travertino, che circonda il perimetro, presentava sollevamenti e cedimenti del piano di calpestio dovuti all’assenza di un’efficace sistema di regimazione delle acque meteoriche e all’interferenza delle radici degli alberi.Le superfici in travertino erano "impolverate" e con evidenti e diffusi annerimenti prodotti da depositi di varia natura. Il basamento lapideo presentava incrostazioni di tipo carbonioso e macchie di ossido di rame causate da percolazione dell’acqua piovana dalle sculture bronzee.Sulle pareti e sulla cornice del portale d’ingresso si evidenziava l’erosione superficiale dell’acqua piovana che l’azione meccanica (dilavamento), chimica (solfatazione) e biologica (muschi, licheni e alghe) con la disgregazione e caduta progressiva dei giunti stilolitici e relativa formazione di microlesioni superficiali, e successiva infiltrazioni d’acqua verso l’interno.L'umidità da infiltrazione e da risalita capillare sulle pareti era favorita dalla pendenza della strada che fronteggia il monumento facendo convogliare l’acqua a ridosso del marciapiede lapideo.Sia il cancello che la griglia a pavimento, in ferro e lega di rame con decoro a rami di ulivo, sono stati nel tempo impropriamente, approssimativamente e ripetutamente ridipinti con smalto, facendo perdere le peculiari caratteristiche della finitura originaria del metallo dal colore naturale unito alla doratura dei dettagli ornati e la delicatezza e armonia dei disegni e delle forme.Le statue bronzee poste ai lati del portale di ingresso erano infine ricoperte da una coltre di polvere mista a sedimenti organici. Sull’impianto decorativo interno si potevano osservare evidenti e numerose lesioni, rigonfiamenti e distacchi degli strati pittorici dovuti alla presenza diffusa di umidità da risalita capillare.Anche l’intonaco risultava rigonfiato e distaccato in più punti soprattutto al di sopra della zoccolatura perimetrale interna in marmo grigio.INFORMAZIONI SULLA FRUIZIONE E ORARI DI APERTURAL'orario di apertura del cimitero civico è:dalle ore 07.00 alle ore 19.00 (da Maggio a Settembre)dalle ore 08.00 alle ore 17.30 (da Ottobre ad Aprile)

20/07/2018 15:27
Loredana Bertè strega Lunaria, un pubblico “Infinito” per la Signora del Rock

Loredana Bertè strega Lunaria, un pubblico “Infinito” per la Signora del Rock

Grintosa, carismatica e Regina del palco, Loredana Bertè a Recanati, ha stregato l’ “Infinito”  pubblico di Piazza Giacomo Leopardi, di  Corso Persiani e di Via Cavour  che ha seguito il concerto nei vie laterali grazie ai maxischermi, regalando generosamente una scaletta da urlo, tenendo fede e superando tutte le aspettative  della promessa da lei stessa fatta in un intervista prima del concerto.Accompagnata dalla inconfondibile voce della storica vocalist, Aida Cooper e dalla sua fantastica Bandabertè  composta da Ivano Zanotti alla batteria, Alberto Linari alle tastiere, Pierluigi Mingotti al basso, Andrea Morelli Alessandro De Crescenzo alle chitarre, la Bertè ha offerto i suoi successi di ieri e di oggi, corredati dai  bellissimi filmati delle sue esibizioni televisive e  dei suoi video, proiettati sul palco alle sue spalle; immagini che hanno raccontato la vita altalenante, scandita dal rock, della Loredana degli eccessi. Un concerto strepitoso, costellato da canzoni senza tempo, cantate e vissute profondamente nel corpo e nell’anima, con la  sua potente e graffiante voce che ha espresso vera vita in ogni nota. Brividi ed emozioni  tangibili hanno colpito dritte al cuore del grande fiume di persone che si sono accalcate nella celebre piazza fin dall’assolato pomeriggio. Sulle note di Jazz seguite da Amici non ne ho, Loredana Bertè ha aperto il suo strepitoso concerto con i grandi successi del passato, da Il mare d’inverno a Luna, Padre Davvero in cui ha ricordato con rabbia  la figura paterna,  fino ai suoi medley in un emozionante  viaggio  nel passato. “Dedicato con tutto l’amore che posso” ha detto la Bertè sulle note di Dedicato e poi avanti con  I ragazzi di qui, la canzone che Ivano Fossati scrisse per lei quando a New York sbaglio indirizzò e si trovò ad Harlem. L’amata artista ha omaggiato Luigi Tenco con una versione di Ragazzo Mio e ha portato il pubblico letteralmente in visibilio, che ha cantato adorante, tutte le sue canzoni per oltre due ore, con  Non sono una signora e Sei Bellissima. Acclamata a gran voce dai fans accalcati sotto le transenne, Loredana Bertè ha offerto nei bis il suo ultimo singolo “Non ti dico no” realizzato con il gruppo salentino dei   Boomdabash, che ha già conquistato il disco d’oro e ha raggiunto i vertici delle classifiche radiofoniche e digital. L’artista più pura del panorama musicale italiano ha chiuso  la sua indimenticabile esibizione live che entrerà nella  storia della Rassegna, tra il delirio del pubblico con  La luna bussò e In alto mare.Un ringraziamento particolare agli addetti alla sicurezza e ai volontari che in  un una squadra  di  cinquanta persone hanno gestito egregiamente la serata. Ultimo imperdibile appuntamento con Lunaria,  lunedì prossimo 23 luglio con la verve e l’ irriverenza contagiosa de Lo Stato Sociale in Piazza Giacomo Leopardi  ad ingresso libero fino ai limiti  previsti dai protocolli di sicurezza.

20/07/2018 11:29
Recanati, modifiche alla viabilità in occasione di "6 alle 6"

Recanati, modifiche alla viabilità in occasione di "6 alle 6"

Modifiche alla viabilità in occasione della manifestazione "6 alle 6" in calendario domenica 22 luglio a Recanati. Lo prevede un'ordinanza della Polizia Locale. Dalle 5 alle 8 è prevista la sospensione della circolazione durante il passaggio della manifestazione con percorso: Piazza G. Leopardi, C.so Persiani, Via I° Luglio, V.le C. Battisti, Porta San Filippo, Via Castelfidardo, Via Gioco del Pallone, V.le Monte Conero, Villa Colloredo, Via Campo dei Fiori, Via Falleroni, V.lo dell’Achilla, P.le XVIII Settembre, Via Vitali, Via Mazzini, V.le Battisti, Via I° Luglio, C.so Persiani, Piazza G. Leopardi, P.ta S. Domenico, V.le C. Battisti, V.le Carducci, P.ta Pesa, Via Cappuccini, Via della Fonderia, V.lo S. Pietro, V.lo Spezioli, P.le M. Leopardi, Via G. Leopardi, Piazza Sabato del Villaggio, Via dei Cappuccini, convento dei cappuccini, Via A. da Bevagna, Via Montemorello, Piazza Sabato del Villaggio, Via Monte Tabor, ingresso colle dell’Infinito, uscita colle dell’Infinito (scalinata Nerina), Via Colle dell’Infinito, Porta Nuova, Via E. Leopardi, Via Antici, Via Roma, Via Calcagni, P.le Giordani, ingresso e uscita Chiostro Sant’Agostino, Via Moroncini, Via Calcagni, V.lo S.Michele, V.lo del Teatro, Via Cavour e Piazza G. Leopardi. Sarà inoltre sospesa la circolazione in Viale Cesare Battisti, Via Castelfidardo, Via Gioco del Pallone, Via Mazzini, Viale Monte Conero, Viale Carducci e verrà sospesa la circolazione nell’ultimo tratto di Viale Dalmazia con deviazione, del flusso veicolare confluente, in Viale Adriatico e Via Simboli. Sarà momentaneamente sospesa la circolazione veicolare in tutte le altre strade confluenti al percorso e saranno presegnalate le interruzioni in Via Loreto intersezione Via Paolina Leopardi e Viale Dalmazia intersezione Via Biagetti e P.le Europa. L'ordinanza prevede anche la sosta vietata nelle vie: Antici, P.le Giordani, Montevolpino, Via I° Luglio, Moroncini, Fonderia, Vicolo San Pietro, Vicolo Spezioli e P.le Cappuccini ed in quant’altra via che possa ostacolare la libera circolazione per il corretto svolgimento della manifestazione. Infine è prevista la chiusura di Corso Persiani e Piazza G. Leopardi con Pilot e con ostacoli mobili (auto e transenne).    

19/07/2018 16:45
Recanati, le Commissioni riunite al lavoro sul Documento unico di programmazione

Recanati, le Commissioni riunite al lavoro sul Documento unico di programmazione

Sabato 21 luglio è in programma la seduta congiunta delle Commissioni consiliari del Comune di Recanati. A convocarla è il presidente del Consiglio Massimiliano Grufi. La riunione è alle 9,30 presso la Sala Consiliare del Palazzo Comunale recentemente riaperto dopo gli interventi di messa in sicurezza statica e di restauro a seguito degli eventi sismici del 2016. All’ordine del giorno il punto relativo al Documento unico di programmazione periodo 2019/2021, e quello inerente all’assestamento generale di bilancio - Salvaguardia degli equilibri e stato di attuazione dei programmi. Lunedì 23 luglio si riunisce invece la Commissione Urbanistica, lavori pubblici e ambiente. A convocarla, alle 12, presso gli uffici comunali in via E.Mattei, è il presidente Gianfilippo Simoni. All'ordine del giorno il punto inerente l'acquisizione a titolo gratuito di particelle di terreno di proprietà privata costituenti sedime e pertinenza di strade ad uso pubblico e di aree di proprietà privata destinate a verde pubblico.    

19/07/2018 15:52
Estate recanatese: sabato 21 e domenica 22 luglio l'Amantica Folk Festival

Estate recanatese: sabato 21 e domenica 22 luglio l'Amantica Folk Festival

Prosegue l’estate “spettacolare” a Recanati, città-palcoscenico di moltissimi appuntamenti per tutti i gusti e le età organizzati dal Comune di Recanati. Sabato 21 e domenica 22 luglio è la volta della IX edizione di AmAnticA Folk Festival. Un’edizione di indiscutibile qualità musicale, che ha visto il Comune di Recanati in prima linea nell’organizzazione, coadiuvato da AMAT e Isolani Spettacoli con la speciale partecipazione di Villa InCanto e Gran Tour delle Marche. A farla da padrone sarà l’organetto e la sua particolare musicalità che accomuna le esperienze artistiche degli ospiti che animeranno il “borgo del Vento” recanatese. Come sottolinea Rita Soccio, Assessore alle Culture di Recanati, AmAnticA è «un progetto culturale a 360° che si è voluto organizzare e sostenere al fine di riscoprire il bello e la ricchezza che il nostro territorio ci ha donato nel passato e arricchisce ogni giorno il nostro presente». Oltre ai Matti de Montecò (sabato 21 dalle ore 18), esperti nella riscoperta delle tradizioni del nostro territorio attraverso balli e stornelli, arriveranno a Castelnuovo (sabato 21 alle ore 18.30 al Circolo beniamino Gigli) anche i Connemara Lullaby e la loro musica dal sapore celtico, il tutto come preludio all’appuntamento delle 21.30 nel piazzale della Chiesa Santa Maria Assunta che porterà sul palco i Lou Dalfin. Nati nel 1982, i Lou Dalfin, in occitano “delfino”, simbolo delle valli dalle quali provengono, arrivano con la loro musica e il loro connubio tra strumenti attuali e tradizionali (tra cui la ghironda) a portare “la danza canzone, ovvero le canzoni che raccontano delle storie, degli stati d’animo, dei sentimenti, su delle musiche che però sono rigorosamente costruite sugli stili della danza occitana”. Cantando in lingua d’Oc, si definiscono “ambasciatori e anello di congiunzione tra realtà diverse della pianura piemontese e l’Italia da una parte, le vallate e l’area transalpina dall’altra”. Domenica giungo a Recanati i Contrada Lamierone e il loro “richiamo poetico a un luogo immaginario, trasportati dalla fantasia, sulle note di valzer francesi, ritmi dell’Est e celebri colonne sonore” le vie di Castelnuovo inizieranno ad animarsi sin dal pomeriggio in uno scorcio caratteristico del quartiere come quello di Porta Cannella e, spettacolo nello spettacolo, in programma anche l’omaggio al tenore recanatese Beniamino Gigli con il Maestro Riccardo Serenelli di Villa InCanto e un amico storico di AmAnticA, Roberto Lucanero, (Circolo B. Gigli alle ore 19). L’omaggio al “cantore del popolo” sarà un’esperienza originale e curiosa, che vedrà dialogare lirica e musica in uno spazio dedicato esclusivamente a colui che - come sottolinea il Maestro Serenelli – «da umile provenienza, si è elevato ad indimenticabile stella. Racconteremo Gigli nel modo che secondo noi si confà di più alle sue origini». E ad accompagnare i cantanti dell’Accademia lirica e del Gof di Recanati non poteva che essere il virtuoso organetto del Maestro Roberto Lucanero, ospite dell’edizione 2017. Con un forte richiamo alle radici, inoltre, sarà proiettato, in entrambi i giorni dalle 18 alle 22.30 all'interno della Chiesa di Sant’Ubaldo, il documentario Ricordi dal borgo e il suo vissuto: una testimonianza fatta di interviste realizzate nel 2010 e 2011 alle persone del quartiere che, spontaneamente e senza alcun preavviso, hanno raccontato la vita del rione. Le riprese sono state curate da Laura Viezzoli, la musica da Matteo Moretti e le interviste da Elisa Ridolfi. La conclusione della giornata, e dell’intera edizione 2018, sarà in mano ai Samurai Accordion e al Duo Simone e Nicolò Bottasso (domenica 22 ore 21.30 al piazzale della Chiesa), per un finale di alta qualità musicale che riunisce in sé un connubio di sapori, umori e talenti provenienti da tutta Europa. Un progetto coraggioso, come risuona dal nome scelto, che ha donato vita nuova ad uno strumento, come l’organetto, conosciuto solo nell’ambito della musica tradizionale e grazie a loro rinnovato nell’immagine e nell’utilizzo. L’aspetto più innovativo, grazie soprattutto alla generazione di cui fa parte, lo ha portato proprio Simone che, insieme al fratello Nicolò, dopo i Samurai, farà ballare “la famiglia dell’organetto” unita dalla passione per questo “strano” strumento. Un Festival dai mille volti, AmAnticA 2018, che in questa IX edizione guarda al futuro e al decimo anno, con lo sguardo rivolto al mondo e all’originalità che proviene dall’estero e che per due giorni fa di Castelnuovo il centro del mondo folk. Ad arricchire il programma saranno gli stand gastronomici del ristorante pizzeria Il Diamante e i laboratori per bambini curati dall’Associazione culturale Iris di Recanati. Ingresso libero a tutti gli appuntamenti. Per approfondimenti e aggiornamenti visitate il sito www.amantica.it, la pagina Facebook Amantica Castelnuovo e il profilo Instagram Amantica2018 (hashtag #Amantica2018).    

19/07/2018 12:02
Recanati ricorda Giacomo Brodolini

Recanati ricorda Giacomo Brodolini

Il superamento delle gabbie salariali, la ristrutturazione del sistema previdenziale e l'elaborazione dello Statuto dei lavoratori. Sono solo alcune delle iniziative di cui fu promotore Giacomo Brodolini, uno dei figli più illustri della città di Recanati morto l'11 luglio del 1969. L'ex Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale sarà commemorato questo venerdì 20 luglio con una cerimonia in programma presso il Civico Cimitero di Recanati alle ore 10,00, con la deposizione di un mazzo di fiori sulla tomba da parte del Sindaco Francesco Fiordomo.    

19/07/2018 11:59
La Recanatese piazza il colpo da maestro con Borrelli

La Recanatese piazza il colpo da maestro con Borrelli

La Recanatese piazza il gran colpo di mercato. Davide Borrelli, centrocampista classe 1985, si appresta a vestire la maglia giallorossa della Recanatese. Nella scorsa stagione il neo arrivato in giallorosso ha militato nell’Imolese, nel girone D, conquistando la piazza d’onore alle spalle del Rimini promossa in serie C. Borrelli, che ha compiuto 33 anni da pochi giorni, è un volto molto noto in serie D e nel girone F in particolar modo. In molti lo ricordano con la casacca del Fano dove ha militato nel triennio 2014-2017 conquistando la Serie C al termine della stagione 2015/16. Sempre nella nostra regione ha giocato con Maceratese (2013/14), Ancona (2012/13), Jesina (dal 2006 al 2008, unica parentesi nel campionato di Eccellenza) e Real Montecchio (2008/09). Particolarmente significativa l’esperienza al Teramo nel biennio 2010-2012 culminata con la promozione in Serie C dopo un campionato dominato dall’inizio alla fine. Nella sua regione di origine (Borrelli è nato a Guglionesi in provincia di Campobasso, ma si può dire che è marchigiano d’adozione) ha militato con Trivento (2009/10) e Montenero (2005/06). Sempre in serie D, all’inizio della carriera, ha vestito le maglie di Solbiatese e Cuneo. Giocatore dal curriculum di tutto rispetto che mister Alessandrini conosce molto bene per averlo allenato a Fano per due stagioni, Borrelli è un innesto che porterà ulteriore esperienza e qualità nel reparto nevralgico del campo.

18/07/2018 17:49
"Leopardi si tinge di nero", presentato il nuovo libro ambientato a Recanati

"Leopardi si tinge di nero", presentato il nuovo libro ambientato a Recanati

La nuova appassionante indagine del commissario Luca Bonaventura si svolge questa volta nel poetico scenario dei luoghi leopardiani, a Recanati, dove un misterioso omicidio spezza la quiete del borgo. Chi può aver voluto la morte violenta del bibliotecaio, un ragazzo solare e amato da tutti? Una serrata lotta contro il tempo alla ricerca della verità per un giallo che coinvolge fin dalla prima pagina e stupisce sempre di più nel corso della lettura. In un venerdì come tanti, l’elegante e tranquillo borgo di Recanati si ritrova a fare da scenario a un delitto efferato. Nella prestigiosa Biblioteca del Centro Studi Leopardiani l’addetta alle pulizie rinviene il corpo senza vita del giovane bibliotecario, un ragazzo solare, amato da tutti, una morte violenta e inspiegabile. Il caso viene affidato al commissario Luca Bonaventura della questura di Macerata, affiancato dall’ispettore capo Francesca Gentilucci, una coppia consolidata sul lavoro, un po’ meno fuori dalle mura del commissariato. Le indagini sembrano gettare un’ombra scura sui luoghi rarefatti e fuori dal tempo legati a Giacomo Leopardi. La quiete ovattata di quel mondo, infatti, non convince del tutto i due investigatori. Forse è proprio lì, tra le stanze in cui si consumò la vita straordinaria del poeta, tra le pagine polverose di antichi e preziosi manoscritti, che si nasconde un assassino insospettabile. Perché, come spesso accade, le cose sono molto più complesse e torbide di quanto appaiano…Biografia degli autori:Jonathan Arpetti ha esordito nel 2008 con il romanzo Fino alla fine del mondo, da cui è stata tratta la rappresentazione teatrale Rifrazioni. Con I love Ju ha vinto il concorso per autori esordienti organizzato da Radio 24 al Salone del libro di Torino 2010, e per Youfeel di Rizzoli ha firmato, insieme a Christina B. Assouad, Chef love. Insieme a Simone Riccioni ha pubblicato due romanzi da cui sono stati tratti gli omonimi film: Come saltano i pesci e Tiro libero.Christina B. Assouad ama ambientare le sue storie in piccole città di provincia o in borghi medievali perché ciò che accade nei luoghi meno conosciuti si colora sempre di stupore, magia e mistero. Per Youfeel di Rizzoli ha pubblicato Due cuori e una borsetta e per LeggereditoreBrodetto galeotto.Della coppia Arpetti-Assouad Fanucci Editore ha già pubblicato, nella collana Nero Italiano, Delitto dietro la quinte, un giallo ambientato a Macerata, città che per un mese si trasforma nella capitale dell'opera lirica.

18/07/2018 17:40
Recanati, grande appuntamento domani 19 luglio con Loredana Bertè a Lunaria 2018

Recanati, grande appuntamento domani 19 luglio con Loredana Bertè a Lunaria 2018

Loredana Bertè sarà la protagonista della grande serata di Lunaria, domani sera giovedì 19 luglio in Piazza Giacomo Leopardi, per il quarto appuntamento con la rassegna estiva di Musicultura realizzata in collaborazione con il Comune di Recanati.Loredana Bertè è senza dubbio una delle più importanti e talentuose interpreti della canzone italiana, capace di attraversarne la storia con una carriera ricca di collaborazioni prestigiose, canzoni indimenticabili ed interpretazioni che arrivano diritte all’anima di un pubblico affezionatissimo. Il suo ultimo singolo “Non ti dico no”, è diventato immediatamente una grandissima hit, ha già conquistato il disco d’oro e ha raggiunto i vertici delle classifiche radiofoniche e digital, un disco che nasce dall’incontro e dalla profonda stima che Boomdabash nutre per la figura artistica di Loredana Bertè. La straordinaria partecipazione di Loredana impreziosisce il brano rendendolo potente e graffiante, dando vita ad un mix eccezionale che s’intreccia perfettamente allo stile del gruppo.La grande artista italiana calcherà il palco recanatese con la sua band al completo, portando in scena un concerto antologico costellato da canzoni senza tempo, cantate e vissute fino in fondo. “Ogni volta salire sul palco è fantastico, una botta di energia che arriva dritta e potente al cuore, ho una scaletta da urlo e la mia Bandabertè è   grandiosa - ha affermato la cantante. Mi piace il live perché ho lì con me tutto il mio pubblico che mi permette di vivere della mia passione, da 40 anni esisto e resisto anche grazie a loro. Inoltre ho condiviso una grande amicizia in comune con Musicultura: Pepi Morgia e son contenta di ricordare un'artista che ha fatto davvero tanto per la cultura e la musica italiana e ha collaborato con i più grandi, da De Andrè a Fiorella Mannoia ma anche con artisti intoccabili stranieri come David Bowie”. Rispetto ai nuovi progetti artistici la Bertè non ha voluto svelare niente, affermando che per adesso si sta godendo il successo di "Non ti dico no", il brano appena realizzato con i Boomdabash, già il più ascoltato in radio e già disco d'oro.  L’ingresso al concerto di Loredana Bertè in Piazza Giacomo Leopardi a Recanati è libero fino ai limiti  previsti dai protocolli di sicurezza, un vero e proprio salotto verrà, appositamente allestito, grazie alla presenza delle numerose poltroncine a disposizione dei presenti per godere appieno dell’atmosfera di una nuova e indimenticabile serata di grande musica sotto le stelle di Recanati.

18/07/2018 15:04
Recanati dà il via al progetto “Infinito Leopardi”

Recanati dà il via al progetto “Infinito Leopardi”

Un flusso continuo di eventi ed appuntamenti imperdibili per celebrare il bicentenario dalla prima stesura di uno dei più celebri componimenti della storia della poesia: L’Infinito di Giacomo Leopardi. È stato approvato in Giunta il progetto “Infinito Leopardi”, un intervento complesso e articolato sia per le diverse tematiche trattate che per la durata temporale. 1818/1819 – 2018/2019: un fatto straordinariamente unico intorno a cui progettare un evento lungo un anno che tra mostre, spettacoli, conferenze, pubblicazioni, possa sollecitare la necessità di tornare a pensare all’infinito e alle infinite espressioni dell’uomo nella natura, tema portante e modernissimo del pensiero leopardiano. L’asse portante del progetto è dato da una serie di mostre realizzate nelle sale espositive di Villa Colloredo Mels a Recanati, ciascuna curata da un esperto, che rappresentano, in vari contenitori tematici, l’espressione dell’infinito nella poesia, nell’arte classica e contemporanea, nella fotografia, partendo dal tentativo di avere in mostra il manoscritto vissano dell’Infinito. La progettazione e le linee scientifiche dell’evento centrale e delle iniziative collaterali saranno condivise con il Centro Nazionale di Studi Leopardiani, Casa Leopardi, Centro Mondiale della Poesia e l’Università di Macerata. Sistema Museo, la società che gestisce i musei civici, si occuperà dell’organizzazione e della comunicazione dell’evento in tutte le sue fasi, assicurando la massima cura nell’individuazione delle collaborazioni qualitativamente più adeguate all’elevato profilo scientifico della progetto. La programmazione rientra nel Piano strategico unitario messo in campo dalla Regione Marche per valorizzare al meglio il patrimonio culturale locale e che individua nel 2019 l’anno di Giacomo Leopardi sostenendo gli eventi ad esso collegati. Soddisfazione viene espressa dal primo cittadino di Recanati Francesco Fiordomo. “Un anno fa abbiamo intrapreso un’operazione culturale e turistica di grande spessore, già scandita da diverse tappe: come la mostra di Miró, quella curata da Vittorio Sgarbi sull’immaginario dialogo tra Lorenzo Lotto e Giacomo Leopardi, quella recentemente inaugurata dedicata a Chagall, oltre a tante iniziative culturali di qualità ed in molti casi innovative. Ora – ha commentato il sindaco Fiordomo - si dà inizio al progetto “Infinito Leopardi”, una importante occasione promozionale per Recanati da non lasciarsi sfuggire e dove la cultura ha l’importante ruolo di valorizzazione del territorio, incrementando il turismo e l’economia locale. I dati che ci arrivano confermano che ci stiamo muovendo sui binari giusti, mostrando risultati eccellenti con un vistoso aumento di visitatori italiani e stranieri”.Secondo l’assessore alle Politiche culturali di Recanati Rita Soccio il progetto "Infinito Leopardi" “è un’occasione quasi irripetibile. Pensare di avere in prestito nel nostro museo civico di Villa Colloredo Mels opere di artisti così celebri e noti è un onore e un orgoglio per Recanati. Le esposizioni che si succederanno a partire dalla fine del 2018 e per tutto il 2019, toccano tecniche e periodi diversi con un solo comun denominatore “l’infinito”. Per questo straordinario progetto dobbiamo ringraziare la Regione Marche che nel piano strategico della culturale ha creduto e investito nel 2019 come l’anno di Giacomo Leopardi e dell’Infinito, e i curatori delle diverse sezioni tematiche, unitamente a Sistema Museo, che ha redatto il documento. Inoltre le linee guida di tutto il progetto sono condivise con gli altri Enti pubblici e privati del territorio”. L’arco temporale dell’intero anno dedicato all’Infinito sarà scandito in due momenti principali, corrispondenti alla realizzazione di mostre di diversa natura. La prima parte delle celebrazioni, che interesseranno dicembre 2018 fino a maggio 2019, vedrà la riscoperta del patrimonio leopardiano (Infinito Poesia e Infinito Leopardi, a cura di Laura Melosi, e dove sarà esposto straordinariamente il manoscritto vissano dell’Infinito) e una mostra che indaga sulla vicenda che portò Giacomelli alla realizzazione di A Silvia (1964), il celebre foto-racconto ispirato all’omonima lirica di Leopardi e di cui fino ad oggi si erano perse le tracce (Infinito Fotografia, a cura di Alessandro Gianpaoli). Le celebrazioni continuano, poi, fino a novembre 2019 con due mostre che ruotano intorno  l’espressione dell’infinito nell’arte anche nella sua declinazione più contemporanea (Infinito Contemporanea, a cura di Marcello Smarrelli e Infinito Arte, a cura di Emanuela Angiuli). Le celebrazioni, scandite attraverso l’allestimento delle mostre in programma, saranno accompagnate da eventi collaterali curati da massimi esperti del panorama culturale italiano e internazionale. Sarà sviluppato un apposito progetto di comunicazione con il coinvolgimento di partner nel settore digitale e della comunicazione al fine di rendere gli eventi contenuto di piattaforme sociali e raggiungere il maggior numero di contatti e persone in Italia e nel mondo.www.infinitorecanati.it

18/07/2018 12:45
“Daniel un destino nel nome”, il nuovo romanzo del recanatese Valentino Grassetti

“Daniel un destino nel nome”, il nuovo romanzo del recanatese Valentino Grassetti

Come i suoi cartoni animati creati per Disney Channel e Rai Gulp, lo Story Editor Valentino Grassetti di Recanati riesce a fare mille cose in una volta sola, passando con disinvoltura da collaborazioni con Carlo Rambaldi (Premio Oscar) alla scrittura di “Daniel un destino nel nome” (“BY-TO Editore”), avvincente romanzo storico ricco di atti eroici, amori proibiti, intrighi politici, fiumi di denaro, lotte furibonde e vittorie olimpiche.“In effetti, ci sono molti colpi di scena in questa mia nuova Opera - esordisce Valentino Grassetti -. L’ho scritta come una sceneggiatura di un film tanto che, leggendo il libro, sembra di vedere un colossal epico, tipo Ben Hur”.Valentino Grassetti, infatti, è un noto sceneggiatore di primaria esperienza in produzioni televisive e cinematografiche internazionali, e “Daniel un destino nel nome” è frutto della sua eccezionale creatività, tanto che questo bellissimo romanzo ha già ottenuto il primo posto in classifica Amazon (dove è in vendita in offerta promozionale ad € 9,90) come bestseller tra le novità più interessanti nella sezione narrativa storica. “Daniel è un giovane giudeo deportato a Roma dopo la distruzione di Gerusalemme da parte dell’imperatore Tito - spiega Grassetti -, ma il suo destino è quello di divenire l’eponimo dei giochi olimpici. Daniel infatti si salverà dalla guerra in Giudea grazie all’eroismo di suo padre Aaronne, capo dei ribelli morto in battaglia ma che con la sua audacia ha affascinato Tito, ed al coraggio di Ruth, la sua bella e giovane madre che lo proteggerà dagli orrori della guerra e della deportazione”.Il romanzo ha, inoltre, una scrittura così coinvolgente da non riuscire a staccare gli occhi per capire come va a finire ogni singolo capitolo.“Il lettore è affascinato dal ritmo incalzante e coerente della storia e dai personaggi, belli e brutti, che ruotano intorno a Daniel - riprende lo sceneggiatore -. Tutto riporta comunque alla via su cui il destino ha condotto questo giovane schiavo giudeo che a Roma troverà pure l’amore, proibito perché si innamorerà di Lucilia, la sua giovane, bella e ricchissima padrona la quale, a sua volta, è segretamente cristiana e, per questo, sarà arrestata dal perfido imperatore Domiziano che perseguita i monoteisti”.Ritmo incalzante, dunque, ma anche dai forti tratti “noir”, in quanto ci sono nel romanzo momenti di efferata violenza e di macabra follia scaturite da ombre oscure provenienti da un misterioso passato.“Ho creato momenti di cerniera, per così dire, tra il passato ed il presente di qualche oscuro e feroce personaggio che si celerà sotto mentite spoglie per sfrenate ambizioni di potere. Ma Daniel - conclude Grassetti - è l’eroe buono che sconfiggerà tutti, lottando con coraggio anche grazie alle sue eccezionali doti atletiche e mantenendosi sempre saldo con la mente e retto nei valori morali”.

18/07/2018 12:21
Recanati, M5S: "L'amministrazione comunale deve curare il verde pensando alla sicurezza della popolazione"

Recanati, M5S: "L'amministrazione comunale deve curare il verde pensando alla sicurezza della popolazione"

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma del Movimento 5 Stelle Recanati. "Questa mattina è stata prontamente segata una quercia caduta all'incrocio di Spaccio Fuselli a causa del forte temporale di ieri sera. Prontamente? Non tanto. A causa del temporale? Non esattamente. La pianta in questione era da tempo malata a causa di parassiti che la avevano praticamente scavata rendendola pericolante: poteva cadere da un momento all'altro. La cosa non era passata inosservata ad una signora recanatese che poco meno di un anno fa si rivolse ai Vigili proprio chiedendo una verifica ed una messa in sicurezza del grande albero situato in una zona di forte passaggio pedonale nei pressi di una scuola elementare (pittura del braccio). Secondo voi qualcuno ha risposto alla sua richiesta? Ve lo diciamo noi: no. La pianta era stata controllata e messa in sicurezza? No. Fortuna ha voluto che l'incidente avvenisse di sera e d'estate, ma non è stato proprio un incidente che per definizione è un evento imprevedibile. Di alberi pericolosi e infestati da parassiti, Recanati è piena. Inclusi i parchi dove giocano molti bambini e ragazzi, come Fonti San Lorenzo. Ci sentiamo di dare un consiglio all'amministrazione comunale e a Marinelli così bravo a fare proclami elettorali sulle piazze verdi: prima di pensare all'abbellimento di zone popolose fingendo di interessarsi al verde pubblico, pensassero a mettere in sicurezza la popolazione curando veramente il verde e le piante poichè fino ad ora sono stati bravissimi ad abbattere quelle sane (Villa Teresa; Viale Adriatico, Colle dell'Infinito...) lasciando in piedi quelle malate. Il PD di Fiordomo (prima) e di Marinelli (adesso) è capace solo di riempirsi la bocca con progetti mirabolanti che si rivelano poi dei clamorosi insuccessi ma è, evidentemente, incapace della semplice e doverosa ordinaria manutenzione".

17/07/2018 20:30
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