Recanati gettonata dai turisti anche durante le festività natalizie. Tante le presenze registrate in città in questi giorni anche grazie al ricco calendario di eventi messo a punto dal Comune assieme ai commercianti, ai comitati e alle associazioni per una squadra che è stata vincente in estate e che si sta ripetendo anche per le festività più attese dell'anno. Il programma prosegue anche nei prossimi giorni e terminerà il 6 gennaio con la Befana che si calerà dalla Torre del Borgo mentre comincia il count down per l'ultimo dell'anno organizzato presso il convento dei frati Cappuccini a Montemorello per una serata all'insegna della solidarietà che l'amministrazione comunale arricchirà con lo spettacolo pirotecnico di mezzanotte.
Particolarmente ricca la proposta culturale e non solo che ha preso vita in questi giorni a Recanati, dalla pista di pattinaggio sul ghiaccio intorno alla statua di Giacomo Leopardi che richiama centinaia di giovani nel centro storico, al Planetario Digitale per osservare il cosmo presso il cortile di Palazzo Venieri che attira sopratutto l'attenzione e la curiosità dei più piccoli.
Fino al 6 gennaio gli spettacoli che si svolgeranno all'interno della cupola, saranno proposti dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19. Per info contattare l’ufficio Iat Tipico-tips 071 7570410, recanati@sistemamuseo.it. Costi 5 euro biglietto intero, 3 euro biglietto ridotto (ragazzi/e dai 7 ai 18 anni, possessori della Recanati Card, possessori dei biglietti del circuito museale Recanati Musei) Gratis bambini/e fino a 6 anni. Dal cosmo all'infinito.
A Villa Colloredo Mels tante le visite alla mostra dal titolo “Infinità / Immensità. Il manoscritto”, per la riscoperta del patrimonio leopardiano dei manoscritti di proprietà del Comune di Visso, attraverso la rilettura attenta di essi e la loro esposizione straordinaria insieme all’autografo de L’Infinito, cuore simbolico del progetto legato alle celebrazioni per i duecento anni dalla stesura della lirica più famosa di Giacomo Leopardi. Ne accompagnano la visione e la comprensione strumenti multimediali, in una location già ricca di storia e cultura grazie ad alcune delle opere più rappresentative di Lorenzo Lotto e al museo che racconta la storia dell'emigrazione mar
chigiana nel mondo. I musei civici, che comprendono anche quello dedicato a Beniamino Gigli collocato all'interno del teatro Persiani, sono visitabili dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 tranne il 1 gennaio. Dalla cultura alla tradizione con il presepe artistico di Leandro Messi nella nuova location in via Passero Solitario. Nuovi locali che l'amministrazione ha messo a disposizione all' artigiano e mastro presepaio di Recanati che da 14 anni lavora all'allestimento della rappresentazione della natività che si è arricchita anche con l'effetto olfattivo. Il presepe è visitabile tutti i giorni dalle 17 alle 20, i festivi dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 20.
Il Circolo Scacchi Recanati presso la propria sede nel Circolo Ricreativo Culturale “B. Gigli” nel quartiere Castelnuovo di Recanati in via Risorgimento, organizza per il giorno sabato 5 gennaio 2019 il torneo di scacchi in modalità semilampo “Torneo dell’Epifania”.
Il torneo ha inizio alle ore 15:30 ed è aperto ad adulti, ragazzi/e (dagli 11 ai 13 anni) e bambini/e (dai 6 ai 10 anni). Per gli adulti sono previsti 5 turni da 15’ per giocatore. Per i ragazzi/e e bambini/e sono previsti 5 turni da 15’ a giocatore.
L’iscrizione deve essere fatta entro il 04 gennaio 2019 richiedendo il modulo iscrizione online alla mail cscacchirecanati@gmail.com. Può accedere al torneo chiunque ha voglia di passare un pomeriggio all’insegna del gioco degli scacchi!
Conferma iscrizione a partire dalle ore 15:00 con termine tassativo alle ore 15:30, nella sede di gioco con versamento di un contributo spese organizzative di € 5 a giocatore per i non iscritti al Circolo Scacchi Recanati, gratuito per gli iscritti al Circolo Scacchi Recanati.
È ricominciato il “Torneo Giovani Speranze” della città di Recanati giunto alla sua quinta edizione. In campo stanno scendendo i ragazzi classe 2006, allievi delle più prestigiose compagini delle Marche. L'evento sportivo è il più importante a livello di settore giovanile e ogni anno si gioca in inverno, a partire dalle festività natalizie, nella pausa di campionato.
La prima giornata si è conclusa il 23 dicembre, mentre la seconda inizia il 27 e si conclude il 6 gennaio. Il giorno dopo l'Epifania, invece, inizierà la terza giornata, l'ultima delle eliminatorie. Dal 14 gennaio le giovani promesse scenderanno in campo per gli ottavi di finale. Infine i quarti si terranno in un'unica giornata, il 27 gennaio, e si disputeranno al campo di Villa Musone. Il torneo si chiuderà il 3 febbraio quando si disputeranno semifinali e finali in un'unica giornata, sempre al campo di Villa Musone. 24 in tutto le squadre che si daranno battaglia, suddivise in sei gironi da quattro team ognuno. Il girone A vedrà sfidarsi Sd Accademia Granata, il Marina Calcio Ssd, l'Asd Senigallia Calcio e l'Asd Real Metauro 2018. Per il girone B, invece, scenderanno in campo Fc Vigor Senigallia, Ssd Borghetto, Ac Nuova Folgore e l'Asd Giovane Ancona Calcio. Il Moie Vallesina, Us Filottranese Asd, Us Junior Jesina Asd e la Jesina Calcio, si affronteranno nel girone C. Sarà il girone D invece a coinvolgere l'Asd Villa Musone 1981 che si scontrerà con l'Asd Junior Macerata, l'Asd Potenza Picena e la Passatempese. Ss Settempeda Asd, l'Accademy Civitanovese Ssdrl, l'Atl Calcio Porto S. Elpidio e la Junior Elpidiense Calcio, invece, si sfideranno nel girone E. Infine del giorne F fanno parte l'Asd Veregrense Calcio, l'Invictus Fc, la Civitanovese Calcio e i ragazzi del Villa S. Antonio.
Il torneo della categoria Esordienti, che si gioca su un campo ridotto 9vs9 in tre tempi da 20 minuti è l'occasione non solo di giocare contro squadre altrimenti sconosciute nei rispettivi campionati, ma soprattutto un momento di confronto e di crescita per tutti i giovani che partecipano. Per ulteriori informazioni consultate il sito http://www.villamusone.it/ o scrivete una mail a info@villamusone.it. Qui invece per tutti i risultati delle partite https://www.villamusone.it/gironi-5-torneo-giovani-speranze/
Si chiude in perfetto pareggio 1 a 1 la partita tra il Villa Musone e l'Olimpia. Un match promettente che ha visto i gialloblu provarci fino alla fine alla ricerca dei tre punti prima delle vacanze natalizie. Per i primi minuti il possesso palla è tutto dei villans. I biancoazzurri si risvegliano all'8’ con una ghiotta occasione che si conclude senza un nulla di fatto. I villans sfondano la metà campo avversaria al 23’ ma non concludono. Il primo tempo si chiude con un 0 - 0. A avvio ripresa l'Olimpia torna in campo agguerrita. Una doppia occasione arriva al 57’ per i Villans. Pucci ci prova da fuori area, ma prende il palo. Poi sotto porta la sfera sembra quasi entrare, gli spalti esultano, ma nulla di fatto. Al 64’ Mascambruni porta il Villa in vantaggio con un tiro da fuori area. L'1 a 0 non fa mollare l'Olimpia che prova con un primo cambio. Fa entrare Terré che si rivela la scelta giusta e al 75’ riporta la partita in parità. Il fuori gioco dei villans blocca un'azione promettente per i gialloblu al 78’. Gli ospiti provano di nuovo a giocarsi un cambio e mettono in campo Bassotti. I biancoazzurri non mollano e all'88’ insistono ancora sottoporta senza però portare a casa la rete. Ultima chance per i gialloblu che al 90’ mettono in campo Camilletti Mattia per il minuto di recupero, ma lo sforzo non basta. La partita si chiude in pareggio 1 a 1. “Sicuramente non è stata una bella partita - commenta mister Cristiano Caccia - Giocare alle 17.30 con questa condizione non è nemmeno semplice. Il primo tempo secondo me non abbiamo fatto bene, mentre il secondo è andato un po’ meglio e le occasioni più grosse le abbiamo avute noi. C’è rammarico perché eravamo passati in vantaggio poi ci siamo fatti recuperare. Nel secondo tempo l’unica volta che hanno passato metà campo hanno fatto gol. Poi sull’1 a 1 con le difficoltà che abbiamo per noi diventa difficile avere una reazione anche se i ragazzi ci hanno provato. Purtroppo è finita così”.
VILLA MUSONE - OLIMPIA 1-1 (0-0 pt)
VILLA MUSONE: Giulietti, Prosperi, Moglie, Camilletti L., Camilletti Mar., Pucci, Cardoso, Mascambruni, Tonuzi, Bonifazi (Camilletti Mat 90’), Nocelli (Fiengo 85’). A disp. Piccione, Scocco, Carnevalini, Giammaria, Kapitonov, Liguori, Bora All. Caccia
OLIMPIA:Marin, Asoli, Canapini (Terré 71’) Tomba, Fattorini, Montanari, Pigliapoco, Marini, Moschini, Pallavicini (Bassotti 79’) Pigini. A disp. Brunelli, Bassotti, Shtejfanakv, Fizzardi, Brugiatelli, Brunori, Rigamonti, Frulla, All. Giuliani
Arbitro:Paoloni di Ascoli Piceno
Reti:Mascambruni (64’) Terré (75’)
Note:Ammonito Pigliapoco (42’) Camilletti Marco (45’) Pallavicini (62’) Montanari (72’)
Aula Magna gremita per la premiazione delle letterine a Babbo Natale. Tantissimi bimbi accompagnati dai loro insegnanti e da alcuni genitori e nonni che non sono voluti mancare all'evento, hanno animato la manifestazione promossa dal Comune di Recanati assieme agli Istituti Comprensivi Badaloni e Gigli e l'Infanzia Il mondo delle fiabe. La proiezione di un video sul Natale e i saluti del Sindaco Francesco Fiordomo e dell'Assessore alle culture e pubblica istruzione Rita Soccio hanno accolto i presenti e anticipato le premiazioni
Cerimoniere Babbo Natale che ha consegnato doni a tutti i bimbi grazie alla partnership delle ditte recanatesi Clementoni, Raimbow, Ely - Spiga edizioni e il Si' Superstore di Villa Teresa. Sempre piu' alta l'adesione all'iniziativa che è ormai diventata una tradizione all'interno del cartellone degli eventi promossi dal Comune. Piu' di 500 infatti le letterine e i disegni che i bimbi dell'infanzia e delle scuole primarie di Recanati hanno consegnato a Babbo Natale lo scorso 8 dicembre in piazza Giacomo Leopardi in occasione dell'accensione del grande albero e e presso la Casa di Babbo Natale a Porta Marina.
Pieno di bontà e speranza il contenuto degli elaborati, dalla richiesta della pace del mondo al rispetto per gli animali, dall'amicizia con i compagni di classe all'eliminazione della povertà e delle brutte malattie.
Tra le promesse l'obbedienza ai genitori, fino al non litigare con sorelle e fratelli e andare bene a scuola. Tante le premiazioni. Riconoscimenti alla scuola dell'Infanzia San Vito, Aldo Moro e Il mondo delle fiabe; la classe 1° A San Vito per la letterina più lunga scritta da 23 bambini; la classe 2° A San Vito e agli alunni Nicolo’ Tubaldi, Angelica Burini e Kate Omo; la classe 3° A San Vito con Mattia Moretti, Alessandro Antonella e Nicole Giuggiolini; la classe 2° A Le Grazie con Matilde Carnevali, Emma Severini e Elia Pepa; la classe 2° A Carlo Urbani con Azzurra Nina, Giorgia Prisco e Lucia Mandolini; la classe 3° A Pittura del Braccio con Sara Magrini, Alex Leonardi e Gaia Sampaolesi; la classe 2° A Lorenzo Lotto e la classe 2° D Lorenzo Lotto.
L'evento "EmerCenza" è nato lo scorso anno dall'idea di otto operatori della centrale operativa 118 di Macerata come momento di ritrovo e svago aperto a tutte le persone, medici, infermieri, autisti, operatori radio, dipendenti e volontari di associazioni varie, che ogni giorno lavorano nell'emergenza.
L'inizativa è stata replicata anche quest'anno a Villa Anton e ha visto la presenza del direttore dell'Area Vasta 3 Asur Marche Alessandro Maccioni e del direttore del 118 Ermanno Zamponi. La serata ha riscosso un grandissimo successo con 425 invitati e l'animazione affidata alla squadra di Multiradio capeggiata da Giusi Minnozzi.
Questa la nota inviataci dal 118 in merito alla serata:
"È stata una serata all'insegna del divertimento, siamo rimasti molto soddisfatti e piacevolemente sorpresi da quest'evento, sia per il numero di adesioni che per il feedback ricevuto.
È bello condividere una serata con tutte quelle persone ogni giorno, insieme a noi, spendono il loro tempo cercando di aiutare nel migliore dei modi chi è in difficoltà. È l'occasione anche di dare un volto a quella voce che sentiamo spesso telefonicamente e con cui collaboriamo.
Il nostro è un lavoro di squadra, non individuale, e questa serata è stata un'opportunità per aumentare l'intesa tra noi.
Viste le premesse sopracitate quest'anno abbiamo deciso di replicare, l'invito è stato esteso a tutte le altre c.o. della nostra regione, abbiamo condiviso il numero di posti disponibili, per pemettere a tutti di partecipare: eravamo in 450. Il nostro obiettivo è quello di passare e far passare una serata piacevole e divertente a tutti, scambiandoci con l'occasione gli auguri di Natale e felice anno nuovo".
Inoltre, ci è stato comunicato che una piccola somma del ricavato della serata di beneficienza dello scorso 6 dicembre all'Hotel Cosmopolitan, organizzata dal direttore Guido Picchio, è stata devoluta in beneficenza ad un'associazione di Macerata, la EUMEGA, che si occupa di bambini malnutriti e nati prematuri. Proprio il 118 contribuirà all'allestimento di un dispensario con annesso ambulatorio e sala p
I carabinieri hanno deferito in stato di libertà alla competente autorità giudiziaria una donna quarantaseienne accusata di aver incassato indebitamente due buoni fruttiferi del valore complessivo di 9.000 mila euro nei mesi di agosto e settembre 2017, dopo denuncia della sorella.
Tali buoni erano cointestati alla zia di Recanati della donna, all'epoca già defunta. Gli accertamenti hanno evidenziato come la donna, operaia e coniugata, abbia totalmente omesso le procedure di successione previste con gli altri eredi.
Nella società odierna, dove la razionalità esasperata soffoca continuamente le ragioni della poesia e del sentimento, un gruppo di artisti ha sentito la necessità di creare una corrente pittorica nuova, incentrata sulla giocosità e sulla provocazione come cifra creativa.
È con questo spirito che ha preso ufficialmente il via il movimento del Radical Joking Expressionism, teorizzato dall’artista marchigiano Giancarlo Petrini in collaborazione con la collega belga Trui Bernaert.
E proprio le Marche hanno tenuto a battesimo il primo evento pubblico di questo Movimento internazionale, con una mostra evento inaugurata nei giorni scorsi a Recanati, alla presenza dell’assessore regionale alla cultura, Moreno Pieroni, presso la galleria dell’agenzia di comunicazione Segni e Suoni, da sempre attenta osservatrice e valorizzatrice di tutto ciò che è innovativo in fatto di arte.
Nello specifico, il Radical Joking Expressionism contrappone la ‘saggezza’ innocente del bambino che gioca allo squilibrio iper razionale della società di oggi, attraverso una pittura radicalmente priva di ragionevolezza, giocosa e provocatoria, per ricordare a tutti che la razionalità fine a se stessa porta ad una vita arida ed avvilente. Dopo aver mosso i primi passi on line, attraverso i social network, il movimento è ora pronto per aprirsi sulla scena internazionale mostrando già di possedere tutte le caratteristiche di una nuova avanguardia creativa.
All’appello del fondatore Giancarlo Petrini, artista con all’attivo numerose esposizioni negli anni ’80 e ’90, hanno già risposto numerosi artisti da ogni parte del mondo, che hanno scelto di sottoscrivere idealmente il Manifesto del Movimento RJE e di ispirare le loro opere agli stilemi della nuova corrente. In particolare, per l’esposizione di Recanati “Radical Joking Expressionism – L’Alba di un nuovo movimento artistico”, ne sono stati selezionati 9.
L’esposizione ha visto la partecipazione di pittori provenienti da Francia, Belgio, Olanda, USA, Canada, Urugay e Vietnam, i quali hanno inviato le loro opere: in tutto oltre 60 lavori di varie dimensioni che resteranno esposti per tutto il periodo natalizio, fino a domenica 13 gennaio 2019.
Nel 2003-2004 Comune di Recanati e Università di Camerino iniziarono un rapporto di collaborazione per istituire un corso distaccato nel complesso del Santo Stefano, sul Colle dell'infinito. Percorso che vedevano coinvolti anche il Comune di Montelupone e realtà private.
Possiamo ricostruire il percorso e gli accordi economici dai documenti che è possibile visionare, non certo per esperienza diretta visto che gli amministratori erano diversi da quelli attuali, magari gli stessi che adesso sollevano il caso (loro a differenza nostra potrebbero sapere...). Evidentemente il progetto iniziale non è stato ritenuto soddisfacente ed è stato interrotto poco dopo, senza chiudere alcune partite economiche che sono rimaste pendenti da quel periodo. Quando abbiamo iniziato il nostro percorso amministrativo abbiamo voluto evitare il contenzioso e ripartire con collaborazioni concrete, per la crescita della città ed in favore dei giovani. Nel 2019 vorremmo proseguire: borse di studio per ragazzi meritevoli, attività ed iniziative culturali e creative per la Mediateca, progetti nei vari settori di studi di Unicam... così come abbiamo fatto con lo spin-off della Politecnica delle Marche per la rigenerazione botanica del Colle dell'infinito e con l'Universita' di Macerata per l'archivio storico e la biblioteca.
Collaborare in modo preciso e positivo, per i giovani, con le Università marchigiane, che sono vere eccellenze: questo pensiamo debba essere il percorso di Comuni che vogliono guardare al futuro.
Un anno di celebrazioni dedicate a L’Infinito, una poesia straordinaria. Alla conferenza di presentazione del progetto Infinito Leopardi, che si è svolta giovedì a Villa Colloredo Mels, erano presenti il sindaco di Recanati Francesco Fiordomo, l’assessore comunale alle Politiche culturali Rita Soccio, il consigliere del Comune di Visso Antonio Aureli, il presidente del centro nazionale studi leopardiani Fabio Corvatta, Laura Capozucca dell’assessorato Cultura della Regione Marche, Gianluca Bellucci di Sistema Museo e i curatori delle mostre Laura Melosi, Lorenzo Abbate, Alessandro Giampaoli e Marco Andreani.
Un flusso continuo di eventi ed appuntamenti imperdibili e l’esposizione straordinaria a Villa Colloredo Mels del manoscritto vissano de L’Infinito a 200 anni dalla sua composizione. Così Recanati si prepara a celebrare il bicentenario dalla stesura di uno dei più celebri componimenti della storia della poesia firmato da Giacomo Leopardi.
“Infinito Leopardi” è un progetto promosso dal Comitato Nazionale per le celebrazioni del bicentenario de L’Infinito di Giacomo Leopardi, istituito dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MIBAC), con la partecipazione di Regione Marche, Comune di Recanati, Centro Nazionale Studi Leopardiani, Casa Leopardi, Centro Mondiale della Poesia e della Cultura e Università degli Studi di Macerata. La programmazione rientra nel Piano strategico unitario della cultura messo in campo dalla Regione Marche per valorizzare al meglio il patrimonio culturale locale, che individua nel 2019 l’anno di Giacomo Leopardi sostenendo gli eventi ad esso collegati.
Si tratta di un progetto complesso sia per le diverse tematiche trattate sia per la durata temporale, un fatto straordinariamente unico intorno a cui realizzare un evento lungo un anno che tra mostre, spettacoli, conferenze, pubblicazioni, possa sollecitare la necessità di tornare a pensare all’infinito e alle infinite espressioni dell’uomo nella natura, tema portante e modernissimo del pensiero leopardiano.
L’arco temporale dell’intero anno dedicato all’Infinito sarà scandito in due momenti principali, corrispondenti alla realizzazione di mostre di diversa natura prodotte da Sistema Museo, la società che gestisce i musei civici recanatesi. La prima parte delle celebrazioni, dal 21 dicembre 2018 fino al 19 maggio 2019, vedrà la realizzazione di due sezioni espositive. La prima, a cura di Laura Melosi, direttrice della Cattedra Leopardiana presso l’Università degli Studi di Macerata, in collaborazione con Lorenzo Abbate, dal titolo “Infinità / Immensità. Il manoscritto”, vedrà la riscoperta del patrimonio leopardiano dei manoscritti di proprietà del Comune di Visso, attraverso la rilettura attenta di essi e la loro esposizione straordinaria a Villa Colloredo Mels insieme all’autografo de L’Infinito, cuore simbolico del progetto.
Strumenti multimediali ne accompagnano la visione, la comprensione e consentono l’approfondimento della storia che lo ha condotto fino a noi. Un’operazione che permetterà di mettere a punto un modello espositivo a rotazione nelle sale del museo civico del corpus leopardiano di documenti, manoscritti e cimeli del poeta, appartenenti alla collezione del Comune di Recanati.
Un percorso intrapreso nel dicembre 2017 attraverso un viaggio nelle sale di Villa Colloredo Mels alla riscoperta del patrimonio leopardiano che torna definitivamente, dopo molti anni, a disposizione di tutta la cittadinanza, dei turisti e degli studiosi.
Con “Mario Giacomelli. Giacomo Leopardi, L’Infinito, A Silvia”, a cura di Alessandro Giampaoli e Marco Andreani, si porta in mostra la sequenza fotografica al centro di uno dei capitoli più affascinanti e meno indagati della storia della fotografia italiana del dopoguerra e dei rapporti tra letteratura e fotografia. Saranno esposte A Silvia, il celebre foto-racconto ispirato all’omonima lirica di Leopardi, nella sua versione originale del ’64, di cui fino ad oggi si erano perse le tracce e in quella del 1988, insieme con la serie de L’Infinito per dare modo al pubblico di fare un confronto e avere uno spaccato della straordinaria evoluzione stilistica di Giacomelli nel corso degli anni.
Le celebrazioni continuano dal 30 giugno al 3 novembre 2019 (inaugurazione prevista il 29 giugno, giorno in cui cade il compleanno del poeta recanatese), con due mostre che ruotano intorno all’espressione dell’infinito nell’arte, “Infiniti” a cura di Emanuela Angiuli e “Finito, Non Finito, Infinito” a cura di Marcello Smarrelli, per un percorso sensazionale dall’epoca romantica a oggi.
Scandite attraverso l’allestimento delle mostre in programma, le celebrazioni saranno accompagnate da eventi collaterali curati da massimi esperti del panorama culturale italiano e internazionale con un’attenzione particolare per le nuove generazioni.
DICHIARAZIONI
FRANCESCO FIORDOMO, SINDACO DI RECANATI
“E’ un grande onore come sindaco della città poter dare il via alle varie iniziative che andranno ad arricchire l’anniversario importante dedicato alla stesura de L’Infinito. Non nascondo che anche io, quando nei giorni scorsi i manoscritti leopardiani sono tornati a Recanati, mi sono emozionato. Trovarsi a contatto con qualcosa di così straordinario, il prodotto di un grande genio recanatese, è stato qualcosa di unico. Da mesi, insieme a tutti gli enti coinvolti nelle celebrazioni, stiamo lavorando al programma del progetto Infinito Leopardi il cui obiettivo è quello di far diventare Recanati un punto di riferimento dove ragionare, riflettere, ripercorrere storie e veicolare un messaggio positivo”.
RITA SOCCIO, ASSESSORE ALLE POLITICHE CULTURALI
“Il progetto "Infinito Leopardi" rappresenta una lunga serie d’iniziative programmate per celebrare i duecento anni del celebre Canto, insieme alla Regione Marche e al Comitato Nazionale degli Studi Leopardiani. In questi abbiamo cercato di fare di Recanati la città della cultura: un percorso che potesse valorizzare le eccellenze culturali e non solo del territorio, facendo rete con il Centro nazionale studi Leopardiani, Casa Leopardi, il Centro Mondiale della Poesia. Un percorso strutturato, costruito anche in collaborazione con le scuole e le insegnanti del territorio, quel luogo dove le giovani generazioni iniziano ad amare personaggi illustri quali Beniamino Gigli, Lorenzo Lotto e Giacomo Leopardi”.
LAURA MELOSI, CURATRICE MOSTRA “INFINITÀ / IMMENSITÀ. IL MANOSCRITTO”
“La sezione INFINITÀ / IMMENSITÀ della mostra di Villa Colloredo Mels, che apre le celebrazioni del Bicentenario della scrittura dell’Infinito, non è una semplice vetrina per un celebre manoscritto autografo, ma un momento scientifico importante e insieme un’occasione per immergersi nel mondo di Leopardi attraverso la sua poesia più letta, più studiata, più tradotta. Un capolavoro immortale, frutto anche di quei ripensamenti che noi filologi definiamo “varianti”, correzioni complesse e suggestive come quella al verso 14 dell’idillio che per anni tenne in dubbio il poeta sulle diverse implicazioni delle parole «immensità» e «infinità». L’esposizione dell’intera collezione di autografi conservati presso il Comune di Visso permette di ripercorrere alcune tappe dell’iter creativo leopardiano, partendo proprio dal manoscritto degli Idilli (L’Infinito, La sera del dì di festa, Alla luna, Il sogno, La vita solitaria e il frammento «Odi, Melisso»), ideati tra il 1819 e 1821, fino ad arrivare ad uno degli ultimi scritti del recanatese, la nuova prefazione al suo commento petrarchesco da ripubblicare nel 1837. In questa occasione si inaugura anche la sezione leopardiana permanente del Museo di Villa Colloredo Mels, con l’allestimento di due sale che ospitano la collezione iconografica (tra cui i ritratti di famiglia), gli importanti autografi e i preziosi cimeli di proprietà del Comune di Recanati”.
GIANLUCA BELLUCCI, PRESIDENTE DI SISTEMA MUSEO
“E’ questo un evento che va oltre l’organizzazione di una mostra. Poter offrire al pubblico la possibilità di visionare il manoscritto de L’Infinito, un oggetto che nella sua semplicità è straordinariamente empatico, è, forse, il lavoro più importante ed emozionante che abbia mai realizzato in 20 anni di lavoro in questo settore. Ed è per questo che è un onore essere qui questa sera e presentare chi ha contribuito a questo progetto”.
FABIO CORVATTA, PRESIDENTE DEL CENTRO NAZIONALE STUDI LEOPARDIANI
Soddisfazione anche per Fabio Corvatta che ha ricordato l’importante ruolo del Comitato Nazionale nel promuovere, preparare ed attuare le manifestazioni atte a celebrare la ricorrenza per i prossimi 3 anni. “Un inizio, questo, che arriva dopo un periodo non facile e ricco di impegni che, però, produce un risultato straordinario”.
Scrive Giacomo Leopardi nello Zibaldone il 23 luglio 1827: “Cangiando spesse volte il luogo della mia dimora, e fermandomi dove più dove meno o mesi o anni, m’avvidi che io non mi trovava mai contento, mai nel mio centro, mai naturalizzato in luogo alcuno”. Mai nel mio centro: l’espressione perfetta, e assolutamente attuale, dello scollamento tra l’individuo e il mondo in cui vive e in cui non riesce a trovare se stesso. Il primo sintomo della crisi.
Mario Elisei, recanatese doc e studioso dell’opera e del pensiero di Leopardi, collabora, fin dalla sua costituzione, all’attività del Centro Culturale Giacomo Leopardi di Recanati. In questo breve saggio affronta senza alcun timore reverenziale nei confronti della sconfinata critica che lo precede un tema già analizzato e approfondito da una moltitudine di studiosi: il pessimismo leopardiano. L’originalità di questo suo lavoro consiste nel rintracciare nel Leopardi poeta, ma soprattutto nel Leopardi filosofo l’estrema attualità della crisi dell’essere umano, una crisi personale che il genio rende universale «grazie alla sua potenza poetica, letteraria e filosofica».
Il poeta, che Elisei fa parlare al lettore in prima persona attraverso le numerose citazioni presenti nel libro, resta in ogni pagina il protagonista assoluto. Per Leopardi, filosofo materialista, «l’immaginazione e le illusioni sono valori da preservare (l’amore, la virtù, la gloria, la religione), i soli che possono rendere “la vita cosa viva e non morta”». Le illusioni, che sono così reali, danno piacere, ma scompaiono “all’apparir del vero”. E “le magnifiche sorti e progressive”, la scienza, il progresso, il benessere, su cui l’uomo da sempre confida e che Egli criticava, non hanno evitato le grandi catastrofi e tragedie, non hanno liberato l’uomo contemporaneo, che si ritrova sempre più solo, carico di dubbi, incapace di reagire alle difficoltà.
Tutto ciò Leopardi l’ha vissuto e raccolto su di sé, culturalmente, psicologicamente e fisicamente, ed è questo il viaggio umano e letterario che Mario Elisei compie attraverso soprattutto gli scritti del Leopardi filosofo, che pongono l’essere umano oggi di fronte ai propri disagi e gli forniscono gli strumenti per ricercarne l’origine.
Ma il finale, grazie proprio ad alcuni versi dello Zibaldone, insinua un interrogativo inaspettato sul pessimismo leopardiano e lascia sorprendentemente aperto uno spiraglio alla rinascita di una speranza: “Noi speriamo sempre e in ciascun momento della nostra vita. Ogni momento è un pensiero, e così ogni momento è in certo modo un atto di desiderio, e altresì un atto di speranza…”.
Il saggio, dal titolo " il no disoperato" di Mario Elisei edito dalla casa editrice maceratese Liberilibri, in collaborazione con il Centro Culturale Giacomo Leopardi di Recanati, sarà presentato sabato 22 dicembre alle ore 17 presso l’Ex Granaio di Villa Colloredo Mels a Recanati con la presenza esclusiva dell'autore. Dal territorio maceratese, una preziosa operazione culturale e un ulteriore contributo alla conoscenza e alla valorizzazione del grande poeta, nell'anno in cui ricorre il duecentesimo anniversario dell'Infinito leopardiano.
"Nel 1995 il manoscritto de L'Infinito fu esposto a Casa Leopardi, tra le mura che ne videro la nascita. È un ricordo per me indelebile perché, nonostante sia piuttosto abituata a maneggiare carte leopardiane, tenere in mano quel fascicolo vergato con semplice e chiarissima scrittura di Giacomo, mi ha commossa.
Oggi come allora, la forza evocativa di questi quindici versi che hanno tanto influenzato il nostro modo di vedere il mondo, mi affascina e mi rapisce. La meraviglia, lo stupore e le grandi emozioni sono il dono che il Poeta ci fa ogni giorno portandoci per mano alla scoperta di noi stessi". Lo ha detto la contessa Olimpia Leopardi, discendente del poeta, durante l'inaugurazione della mostra dedicata ai manoscritti leopardiani di Visso a Villa Colloredo Mels a Recanati.
Fonte Ansa
Versi perfetti che riempiono il cuore e aprono lo sguardo verso un orizzonte senza limiti, una terra senza confini, alla ricerca di un senso da dare alla vita. Dopo 120 anni L’Infinito di Giacomo Leopardi torna a Recanati e dà il via al progetto “Infinito Leopardi” in onore di una delle poesie più amate al mondo. Il manoscritto è arrivato A Villa Colloredo Mels martedì 18 dicembre nel primo pomeriggio.
“Esprimo la forte emozione e il privilegio di rappresentare Recanati in questo straordinario momento” ha detto il sindaco della città leopardiana Francesco Fiordomo. “Un’occasione imperdibile quella di ammirare l’elegante e ferma calligrafia di Giacomo Leopardi che hanno reso immortale e sempre vivi i versi di un’opera la cui bellezza e perfezione sono raggiunte sia in campo contenutistico, sia in campo stilistico.
Vedere tornare il manoscritto a Recanati, dove Leopardi ha passato buona parte della sua difficile esistenza, è per me una grane soddisfazione e un’emozione immensa. A quanto ci risulta, l'ultima volta che il manoscritto di Visso venne esposto a Recanati fu il 1898, in occasione del primo centenario della nascita di Leopardi. I recanatesi e i turisti da oggi potranno visionare il manoscritto di quella che è la poesia più letta e citata della storia della letteratura italiana, anche in piena epoca “social”. Contemplare questo foglio originale che, dopo 200 anni, continua a ricordarci come sia necessario andare “al di là” dell’”opinione coerente”, è un’esperienza unica ”.
“La Regione Marche – ha spiegato l’assessore alle Politiche culturali Rita Soccio - ha dedicato il 2018 a Rossini, il 2019 a Leopardi e il 2020 a Raffaello: tre appuntamenti culturali per celebrare i più illustri personaggi del territorio e che puntano a diventare non solo eventi nazionale, ma anche internazionali.
Il progetto “Infinito Leopardi”, un evento lungo un anno tra mostre, spettacoli, conferenze, pubblicazioni rivolte anche alle nuove generazioni, vuole celebrare il bicentenario dalla stesura di questo manoscritto, sollecitando la necessità a tornare al “pensiero leopardiano”. In questo contesto, Recanati, nei prossimi mesi, diverrà un grande laboratorio per raccogliere suggerimenti ed idee che riguardano il tema dell’Infinito”.
Dall’arabo all’aramaico, dal giapponese al francese, L’Infinito continua ad essere recitata in tutte le lingue del mondo. Nonostante i due secoli che separano la nostra epoca da quella in cui è vissuto il poeta, la poesia di Giacomo Leopardi continua ad esercitare un grande fascino.
Ecco perché il cuore simbolico del progetto “Infinito Leopardi” che animerà Recanati per tutto il 2019 è rappresentato dall’esposizione straordinaria a Villa Colloredo Mels dell’autografo de L’Infinito, di proprietà del Comune di Visso, insieme a strumenti multimediali che ne accompagnano la visione, la comprensione e consentono l’approfondimento della storia che lo ha condotto fino a noi.
Un allestimento che permetterà la riscoperta del patrimonio leopardiano nella sezione “Infinità/Immensità. Il manoscritto” a cura di Laura Melosi con la collaborazione di Lorenzo Abbate. L’inaugurazione di questo prima parte delle celebrazioni, insieme alla mostra “Mario Giacomelli. Giacomo Leopardi, L’Infinito, A Silvia” a cura di Alessandro Giampaoli e Marco Andreani, si svolgerà giovedì 20 dicembre alle ore 18 a Villa Colloredo Mels
“Infinito Leopardi” è un progetto promosso dal Comitato Nazionale per le celebrazioni del bicentenario de L’Infinito di Giacomo Leopardi, istituito dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MIBAC), con la partecipazione di Regione Marche, Comune di Recanati, Centro Nazionale Studi Leopardiani, Casa Leopardi, Centro Mondiale della Poesia e della Cultura e Università degli Studi di Macerata. La programmazione rientra nel Piano strategico unitario della cultura messo in campo dalla Regione Marche per valorizzare al meglio il patrimonio culturale locale, che individua nel 2019 l’anno di Giacomo Leopardi sostenendo gli eventi ad esso collegati.
Questo pomeriggio è stata consegnata alla dott.ssa Margherita Carlini, responsabile dello sportello antiviolenza di Recanati, la busta contenente i proventi della raccolta fondi ricavati dagli eventi di #Altuofianco del 24 e 25 novembre, Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. L’obiettivo era la consueta raccolta fondi per sostenere il lavoro del centro antiviolenza di Recanati. Quest’anno, grazie alla Cena in Rosso presso la sede della SOMS, le lezioni di Yoga e l’aperitivo nell’Atrio Comunale, sono stati raccolti 555 euro.
Nonostante il freddo di una domenica invernale in anticipo, molte persone si sono sentite attratte da un richiamo e da uno spirito comune e hanno partecipato a tutte le attività compreso il flash mob conclusivo “Una danza per rinascere” tratta liberamente dal Flauto Magico per la regia di Graham Vick. Il linguaggio universale della musica ha creato un momento di ritrovata condivisione, unione e armonia. Gli eventi sono stati organizzati dall’Associazione Infinito Spazio-ISgallery in collaborazione con la Società Operaia di Mutuo Soccorso (SOMS), Yoga Recanati, AltraEco, con il patrocinio del Comune di Recanati.
“Come responsabile dello sportello antiviolenza e antistalking di Recanati” ha commentato la dott.ssa Carlini “ci tenevo a ringraziare tutte le associazioni che si sono occupate dell’organizzazione di queste due giornate, il 24 e 25 novembre per la raccolta fondi che andranno destinati in un fondo cassa per pagare una baby sitter di cui le mamme che escono da relazioni maltrattanti hanno necessità per poter andare a lavorare, per andare alle visite mediche o solo per un’ora di tempo libero.
Il ringraziamento ovviamente anche all’amministrazione che da anni sostiene questa attività alla quale molte donne non solo di Recanati ma anche dei comuni limitrofi continuano a rivolgersi.”
Lo Sportello è collocato presso l’Ospedale di comunità “Santa Lucia” – Recanati (locali ex pediatria – padiglione est). E’ attivo tutti i martedì dalla ore 16:00 alle ore 19:00.
Tradizionale appuntamento questo giovedì 20 dicembre all'Aula Magna del Palazzo Comunale per la premiazione delle letterine a Babbo Natale.
All'evento, che avrà inizio alle ore 9,30 alla presenza del Sindaco Francesco Fiordomo, partecipano gli alunni degli Istituti Comprensivi Badaloni e Gigli e della Scuola dell'infanzia Il mondo delle fiabe.
Saranno premiate le letterine più originali, simpatiche e significative raccolte in questi giorni presso la Casa di Babbo Natale a Porta Marina e in occasione dell'accensione del grande albero in piazza Giacomo Leopardi. L'evento è promosso dal Comune di Recanati in collaborazione con le aziende Clementoni, Eli Spiga Edizioni, Raimbow e Si con te Superstore di Villa Teresa.
Meraviglia ed emozioni che nascono da improvvisazione, suggestioni evocate dalla creatività, ambientazioni intimiste, sperimentazione, spunti di riflessione sull’uomo di oggi, queste, le caratteristiche con cui l’Accademia d’Inverno in Via Roma, ideata dall’Associazione Whats Art, domenica 16 dicembre, si è ritagliata il suo spazio nelle manifestazioni in programma a Recanati nel Centro Storico. Una proposta di intrattenimento per coinvolgere una Via che, decentrata rispetto alle grandi attrazioni della Piazza, si presta alla perfezione ad accogliere spettacoli e laboratori, con delle location davvero sorprendenti, una risorsa di cui si è potuto beneficiare grazie alla disponibilità di privati generosi.
Per essere una rassegna tutta nuova e malgrado il freddo pungente, in molti hanno partecipato attratti dal programma e dalle proposte artistiche, altri, più timidi, hanno curiosato facendosi guidare dal passeggio domenicale. Tutti sono stati contenti di sperimentare la nuova animazione della Via con negozi aperti, temporary shop, mostre, la palestra della scuola San Vito adibita a “mercatino” con cioccolata calda, prodotti tipici e natalizi.
Soddisfatti della prima, Whats Art e i commercianti propongono per sabato 22 e domenica 23 dicembre un nuovo folto programma di appuntamenti. Tutti gli spettacoli saranno ad ingresso libero e si svolgeranno al chiuso, in locali riscaldati:
IL PROGRAMMA DI SABATO 22 DICEMBRE
alle ore 15,00 apertura mostre
Pezzi e Pupezzi.
Mostra a cura di Diego Santini e Niba. Presso SpazioCultura ArtGallery (seguire la luce rossa)
I 'pezzi' di Diego Santini, pittore e illustratore di Ancona e i 'pupezzi', ovvero le sculture in legno di Niba, nome d'arte di Massimo Barbini, comico, attore, mimo italiano e scultore.
Falcone e Borsellino vent'anni dopo. Presso ex erboristeria La Yerba (davanti Harmattan, vento d'antiquariato di Laura Zarelli)
La mostra con scatti del fotografo Marcello Tramandoni sugli Eroi della legalità, sarà arricchita da un videoracconto proiettato per l'occasione sempre curato da Marcello.
alle ore 16,00 apertura negozi.
Tutti i negozi della via Roma saranno aperti con idee regalo per il Natale. Bar, pizzeria e alimentari saranno anche loro aperti per un caffè, per fare merenda o un aperitivo insieme.
Degustazioni prodotti tipici locali e temporali shop: Aziende del territorio proporranno i loro prodotti tipici: marmellate, cioccolato, torroni e panettoni artigianali, ma anche vino di visciola e confetture, biscotti e dolci natalizi. Nuovi punti vendita allestiranno un loro spazio lungo la via, librerie, abbigliamento vintage, alimentari e altro ancora.
alle ore 16,30 presso Ex Beershop (davanti a Fiorella Intimo e Costumi)
Laboratorio artistico per bambini ai 6 anni in su, con Federica Balianelli a cura di Eli La Spiga.
Federica inizia con il decoupage durante l’adolescenza, poi passa per il feltro, la stoffa e per finire con la carta. Ama tutto ciò che è creativo e che può diventare più bello. Ci sarà anche un banchetto espositivo di libri per l’infanzia della libreria Eli La Spiga.
alle ore 17,30 presso Ex Bar da Sergio (sopra panificio Donnini & Manzotto)
Teatrino Pellidò
Vincenzo Di Maio e i suoi burattini presentano:
I semini di Natale
E’ quasi Natale e al piccolo Rumilio è stato proibito chiedere in regalo tablet, videogiochi,etc…. Così, nella sua letterina scrive di voler ricevere una sorpresa. Babbo Natale ci pensa un pò, è molto indaffarato a caricare la slitta, poi gli viene in mente un’idea…..
alle ore 18,30 presso ex erboristeria La Yerba (davanti Harmattan, vento d'antiquariato di Laura Zarelli)
Performance teatrale di e con Mara di Maio e Patrizia Bollini
Di cotte & Di crude
Segreti e Retroscena di due food blogger allo sbaraglio che si sfidano a colpi di cucchiaio.
Due attrici, uno spazio non convenzionale e una performance teatrale per raccontare con ironia e senso dello humor segreti, aneddoti e passioni del misterioso, affascinante e a volte un pò strampalato mondo delle food bloggers.
IL PROGRAMMA DI DOMENICA 23 DICEMBRE
alle ore 15,00 apertura mostre
Pezzi e Pupezzi.
Mostra a cura di Diego Santini e Niba. Presso SpazioCultura ArtGallery (seguire la luce rossa)
I 'pezzi' di Diego Santini, pittore e illustratore di Ancona e i 'pupezzi', ovvero le sculture in legno di Niba, nome d'arte di Massimo Barbini, comico, attore, mimo italiano e scultore.
Falcone e Borsellino vent'anni dopo. Presso ex erboristeria La Yerba (davanti Harmattan, vento d'antiquariato di Laura Zarelli)
La mostra con scatti del fotografo Marcello Tramandoni sugli Eroi della legalità, sarà arricchita da un videoracconto proiettato per l'occasione sempre curato da Marcello.
alle ore 16,00 apertura negozi.
Tutti i negozi della via Roma saranno aperti con idee regalo per il Natale. Bar, pizzeria e alimentari saranno anche loro aperti per un caffè, per fare merenda o un aperitivo insieme.
Degustazioni prodotti tipici locali e temporali shop: Aziende del territorio proporranno i loro prodotti tipici: marmellate, cioccolato, torroni e panettoni artigianali, ma anche vino di visciola e confetture, biscotti e dolci natalizi. Nuovi punti vendita allestiranno un loro spazio lungo la via, librerie, abbigliamento vintage, alimentari e altro ancora.
alle ore 16,30 presso Ex Bar da Sergio (sopra panificio Donnini & Manzotto)
Magma Associazione teatrale
Il complotto dei Babbi Natale
Laboratorio teatrale per bambini dai 6 anni in su.
Lo sapete che non esiste un solo Babbo Natale, ma tanti? Come? Non ci credete? Oh nooooo, questo è un bel guaio! Sapete cosa può accadere quando ai Babbi Natale giunge voce che i bambini non credono nella loro esistenza? Venite a scoprirlo…. Silvia Bertini ed Elena Fioretti proporranno un laboratorio teatrale con giochi ispirati alla storia ‘Il complotto dei Babbi Natale’ di U. Kraise.
alle ore 17,30 presso Ex Beershop (davanti a Fiorella Intimo e Costumi)
La compagnia Pouet proporrà due spettacoli, dove protagoniste saranno le marionette.
Carosello di marionette. Mi immagino esistenze venire da altri tempi, dove risuonano vecchi organetti e canti di ombre dalle scarpe rosse. Dove non si muovono personaggi ma grumi di sogni, presenze sottili soffiate dal vento. Mi immagino un nome: Mimì Maginò. Mimì Maginò è una vecchia signora, una donna su una barca, una bambina che gioca, un sogno che dorme in una valigia.
Roditori a Tempo Sostenuto
R.A.T.S. è un’orchestrina meccanica di marionette a filo, composta da quattro musicisti e due cantanti, che si esibisce in numeri musicali per pubblici ristretti. La formazione è interamente composta da topi, di provenienza incerta e passato nebuloso, con spiccato talento per il jazz e nessuna paura di inoltrarsi in altri generi musicali. I R.A.T.S. amano il blu, non temono le trappole e riservano sorprese.
alle ore 18,30 presso ex erboristeria La Yerba (davanti Harmattan, vento d'antiquariato di Laura Zarelli)
Giulia Poeta e Simone Marconi
Fernando Pessoa, in flagrante delirio.
Un racconto a due voci, tratto dalle lettere dello scrittore alla fidanzata.
Lo spettacolo, liberamente tratto da ‘Lettere alla fidanzata’ di F. Pessoa, è unico nel suo genere, insieme intimo e appassionato, ironico e rocambolesco. A dare il vestito ideale alla loro corrispondenza amorosa sono le note del fado di Lisbona, con Marco Poeta e Paola Galassi, brani interpretati in lingua, tratti dalla più autentica e vera tradizione.
Una grande, tranquilla ed appassionata partecipazione dei Soci all’Assemblea Ordinaria e Straordinaria che si è svolta sabato scorso presso il Circolo Polisportivo-Culturale e Ricreativo di Sambucheto per sancire ufficialmente l’ingresso nel Gruppo Bancario ICCREA. Per la validità delle deliberazioni assembleari veniva richiesto un quorum costitutivo pari ad un quinto del numero complessivo dei Soci, quorum che è stato ampiamente superato.
L’assemblea ordinaria, con la presenza di 1.296 votanti, di cui n. 685 in proprio e 611 per delega, ha deliberato l’approvazione del nuovo Regolamento Assembleare ed Elettorale ed ha provveduto alla elezione di un Sindaco Effettivo, confermando nel ruolo Laura Salvi, e due Sindaci Supplenti, Luca Mira e Sonia Rossi.
L’assemblea straordinaria, con la presenza di n. 1533 votanti, di cui 685 in proprio e 848 per delega, ha approvato, all’unanimità, le modifiche allo statuto sociale, che consentiranno alla Banca di Credito Cooperativo di entrare a far parte del Gruppo Bancario ICCREA, ovvero il quarto più importante Gruppo Bancario Italiano. Si è quindi concluso positivamente il percorso della riforma delle BCC, assolutamente indispensabile per il rafforzamento e la stabilità del movimento del Credito Cooperativo.
Si aprono così, per la Banca di Credito Cooperativo di Recanati e Colmurano, grandi prospettive di crescita, con vantaggi per tutti: soci, clienti, risparmiatori e dipendenti, in quanto l’adesione al Gruppo si tradurrà in una maggiore capacità di sostenere le famiglie e le imprese del territorio, garantendo a tutti una maggiore tutela. Ora la BCC ha dinanzi a sé un futuro più roseo poiché la banca di piccole dimensioni, da sola, con le modifiche in atto nel mondo del credito, farebbe molta fatica ad essere competitiva mentre, invece, entrando in un grande Gruppo Bancario, risulterà più forte ed efficiente sfruttando le sinergie del gioco di squadra.
Prospettive di crescita indispensabili per il rilancio delle attività economiche del territorio che, negli ultimi anni, ha sofferto per una congiuntura debole in molti comparti, oltre che per un più difficoltoso accesso al credito per tante piccole e medie imprese.
"Si tratta, spiega il Presidente della BCC Ing. Sandrino Bertini, di una svolta, perché l’ingresso nel gruppo ICCREA rappresenta un cambiamento sostanziale e siamo pronti, dopo gli anni della crisi e le note vicissitudini, a ripartire, perché il territorio ha bisogno di noi, di banche forti, efficaci ed efficienti, e quindi ci sta aspettando. Sono pienamente convinto che la nostra BCC possa tornare ad avere un ruolo importante come lo ha avuto in passato, a risplendere come sino agli inizi degli anni Duemila, quando era una delle più importanti delle Marche, la seconda per dimensioni. Dobbiamo e vogliamo tornare a ricoprire quel ruolo, ridando slancio alle attività artigianali, al commercio al dettaglio, alle tante piccole e medie imprese e sostenendo le necessità delle famiglie".
Grandi novità attendono i visitatori del presepe artistico di Leandro Messi la cui inaugurazione è in programma questo sabato alle 17 nei locali di via Passero Solitario vicino al Campus l'Infinito. Il Comune di Recanati ha messo a disposizione dell'artigiano recanatese la nuova location gratuitamente in quanto apprezza l'opera e la capacità di attrarre visitatori anche da fuori regione con tanto di pullman organizzati come avvenuto nelle precedenti edizioni.
Gli operai comunali hanno preparato i locali che il mastro presepaio recanatese ha allestito ancora una volta con grande ingegno e fantasia curando ogni dettaglio nei minimi particolari. Alle statuette in movimento e sincronizzate tra loro, all'effetto giorno - notte e agli altri dettagli scenici, quest'anno si aggiunge anche quello olfattivo per una immersione totale nella rappresentazione della natività.
Una continua e costante crescita per il presepe di Leandro Messi che da 18 anni cura con grande passione la sua opera ottenendo anche degli importanti riconoscimenti come il "Presepium Italiae" ricevuto in Sicilia qualche anno fa. Cavaliere del Santo Presepio Italiano, l'artigiano di Recanati da due anni è anche Cittadino benemerito per volontà dell'amministrazione comunale che lo ha insignito dell'onoreficenza in occasione delle festività legate al Santo Patrono. Anche quest'anno il suo presepe sarà meta di migliaia di visitatori così come avvenuto in passato quando era stato allestito prima nella Chiesa di San Vito e successivamente nella Chiesetta dell'Assunta.
Il presepe sarà visitabile i giorni festivi dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 20, i feriali dalle 17 alle 20. L'opera di Leandro Messi arricchisce ulteriormente la programmazione natalizia promossa dal Comune in collaborazione con i commercianti, le associazioni e i comitati di quartiere. Un cartellone con decine di eventi che questa domenica continua con le attività legate alla Casa di Babbo Natale a Porta Marina e la cascata pirotecnica alle 19, la Dolce Via Xmass in via Falleroni e l'Accademia d'Inverno in via Roma tra mercatini, spettacoli e animazione per grandi e bambini, il Natale della solidarietà a Montemorello, le proiezioni del Planetario digitale nel cortile di Palazzo Venieri senza dimenticare la pista di pattinaggio sul ghiaccio in piazza Giacomo Leopardi che ogni fine settimana richiama centinaia di giovani nel centro storico.
I Carabinieri dell'Arma di Recanati hanno arrestato ieri due uomini, un trentunenne del posto e un ventinovenne civitanovese, per il reato di concorso in furto aggravato.
Attraverso le indagini condotte con l'ausilio dei supporti di foto e videosorveglianza, i due giovani sono stati ritenuti i responsabili di un furto di articoli di profumeria, per un valore di 250 euro, avvenuto in un esercizio commerciale della città leopardiana il 4 dicembre scorso
Proseguono nel fine settimana gli eventi legati al Natale. Dopo l'inaugurazione della pista di pattinaggio sul ghiaccio in piazza Giacomo Leopardi e del Planetario a Palazzo Venieri, l'accensione del grande albero e l'apertura della casa di Babbo Natale a Porta Marina, altre importanti iniziative vivacizzeranno il centro storico di Recanati. Questo venerdì si comincia con il Natale in biblioteca dalle 15,30 in collaborazione con l'Istituto Comprensivo Nicola Badaloni.
Sabato è in calendario alle 17 l'inaugurazione del presepe artistico di Leandro Messi in via Passero Solitario mentre domenica il programma prevede diversi appuntamenti in collaborazione con i commercianti, le associazioni e i vari comitati di quartiere. Dalle 17 si rinnova La Dolce Via Xmass in via Falleroni mentre in via Roma cominciano le attività dell'Accademia d'Inverno tra mercatini, laboratori, animazione per grandi e bambini e spettacoli itineranti.
A Montemorello proseguono le attività promosse dai frati del Convento dedicate alla solidarietà e a Porta Marina altre sorprese attendono i più piccoli con la Casa di Babbo Natale e la cascata pirotecnica in programma alle ore 19. Per tutto il pomeriggio continueranno la raccolta delle letterine dei bimbi a Babbo Natale che saranno premiate il 20 dicembre all'Aula Magna del Palazzo comunale. All'atrio del Comune prosegue la mostra del fotocineclub e nella Chiesa di San Vito continua anche in questo fine settimana la mostra documentaria su Beniamino Gigli. Infine al cortile di Palazzo Venieri il Planetario con spettacoli in programma dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.