La città del tenore Beniamino Gigli si prepara ad ospitare l’ultimo appuntamento del Gigli Opera Festival di Recanati che andrà in scena sabato 25 marzo alle ore 21:00 al Teatro Persiani. Sarà la volta de “La Traviata” l’opera verdiana più rappresentata al mondo, la storia di un amore controverso ispirato al romanzo La signora delle camelie di A. Dumas.
Una stagione quella recanatese fortemente voluta dall’Assessore alle Culture Rita Soccio in collaborazione con l’Accademia Lirica Beniamino Gigli e con la Civica Scuola di Musica Beniamino Gigli. Violetta Valery vive un amore difficile: abituata ad essere libera e “folleggiare di gioia in gioia” si accorge di essere innamorata di Alfredo che ha fatto di tutto per lei contravvenendo alle disposizioni del padre Giorgio Germont che solo alla fine si accorge di aver erroneamente allontanato i due giovani amanti. Ad interpretare Violetta sarà la giovane soprano genovese Anna Delfino che svolge un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero. Recentemente si è esibita in diversi teatri marchigiani con la FORM, Orchestra Filarmonica Marchigiana. Violetta sarà affiancata dal tenore Francesco Paolo Panni che interpreterà l’innamorato Alfredo, una delle più apprezzate voci tenorili italiane con importanti esibizioni all’estero e in Italia, dove ha collaborato con importanti teatri tra cui il Teatro alla Scala di Milano, il Teatro Regio di Torino e il Teatro dell’Opera di Roma. Infine il padre padrone Giorgio Germont sarà Jorge Tello Rodriguez baritono attivo soprattutto in Spagna ed in Sud America, già voce nota per gli ammiratori di Villa InCanto.
Ad accompagnare il pubblico tra le vicende di Violetta, Alfredo, Giorgio Germont e gli aneddoti che hanno portato alla composizione dell’opera da parte di Giuseppe Verdi sarà il M° Riccardo Serenelli che farà conoscere anche i lati più segreti della rappresentazione. Ad affiancarlo sul palco del Teatro recanatese il Quintetto Gigli guidato dal M° Luca Mengoni, altro fiore all’occhiello dell’Accademia Lirica B. Gigli. A proiettarci nei salotti parigini più in voga e poi nella casa di campagna fuori dalla capitale francese, saranno le coinvolgenti scenografie di Diana Eugeni e Riccardo Trubbiani. Ad affiancare la trascinante ambientazione sarà, come di consueto, Danhera che con le sue profumazioni d’ambiente rende sempre più raffinati luoghi storici e di grande valore. A coordinare la macchina organizzativa la Dott.ssa Chiarenza Gentili Mattioli soddisfatta per il successo della stagione e per la diffusione della musica lirica anche nelle scuole del territorio. Proprio sabato 24 marzo l’opera andrà in scena sempre sul palco del Teatro Persiani per le scuole recanatesi.
Per info e prenotazioni - Teatro Persiani Recanati Biglietteria del Teatro, Via Cavour, Recanati – tel. 071 7579445
Dal martedì alla domenica 17:00 - 19:00 In tutti gli altri orari 349-2976471 o info@villaincanto.eu
La città del tenore Beniamino Gigli si prepara ad ospitare l’ultimo appuntamento del Gigli Opera Festival di Recanati che andrà in scena sabato 25 marzo alle ore 21:00 al Teatro Persiani. Sarà la volta de “La Traviata” l’opera verdiana più rappresentata al mondo, la storia di un amore controverso ispirato al romanzo La signora delle camelie di A. Dumas.
Una stagione quella recanatese fortemente voluta dall’Assessore alle Culture Rita Soccio in collaborazione con l’Accademia Lirica Beniamino Gigli e con la Civica Scuola di Musica Beniamino Gigli.
Violetta Valery vive un amore difficile: abituata ad essere libera e “folleggiare di gioia in gioia” si accorge di essere innamorata di Alfredo che ha fatto di tutto per lei contravvenendo alle disposizioni del padre Giorgio Germont che solo alla fine si accorge di aver erroneamente allontanato i due giovani amanti.
Ad interpretare Violetta sarà la giovane soprano genovese Anna Delfino che svolge un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero. Recentemente si è esibita in diversi teatri marchigiani con la FORM, Orchestra Filarmonica Marchigiana. Violetta sarà affiancata dal tenore Francesco Paolo Panni che interpreterà l’innamorato Alfredo, una delle più apprezzate voci tenorili italiane con importanti esibizioni all’estero e in Italia, dove ha collaborato con importanti teatri tra cui il Teatro alla Scala di Milano, il Teatro Regio di Torino e il Teatro dell’Opera di Roma. Infine il padre padrone Giorgio Germont sarà Jorge Tello Rodriguez baritono attivo soprattutto in Spagna ed in Sud America, già voce nota per gli ammiratori di Villa InCanto.
Ad accompagnare il pubblico tra le vicende di Violetta, Alfredo, Giorgio Germont e gli aneddoti che hanno portato alla composizione dell’opera da parte di Giuseppe Verdi sarà il M° Riccardo Serenelliche farà conoscere anche i lati più segreti della rappresentazione. Ad affiancarlo sul palco del Teatro recanatese il Quintetto Gigli guidato dal M° Luca Mengoni, altro fiore all’occhiello dell’Accademia Lirica B. Gigli.
A proiettarci nei salotti parigini più in voga e poi nella casa di campagna fuori dalla capitale francese, saranno le coinvolgenti scenografie di Diana Eugeni e Riccardo Trubbiani. Ad affiancare la trascinante ambientazione sarà, come di consueto, Danhera che con le sue profumazioni d’ambiente rende sempre più raffinati luoghi storici e di grande valore.
A coordinare la macchina organizzativa la Dott.ssa Chiarenza Gentili Mattioli soddisfatta per il successo della stagione e per la diffusione della musica lirica anche nelle scuole del territorio. Proprio sabato 24 marzo l’opera andrà in scena sempre sul palco del Teatro Persiani per le scuole recanatesi.
Nasceva esattamente 127 anni fa a Recanati Beniamino Gigli, tenore e attore, tra i più celebri cantanti d’opera del XX secolo. Una data fondamentale per la storia del canto, perché proprio a 2000 km di distanza a Copenaghen nacque il più grande tenore wagneriano del secolo Lauritz Melchior.
Ultimo di sette figli, il padre Domenico era calzolaio e campanaro della città, Beniamino già a sette anni entrò a far parte del coro Pueri Cantores della Cattedrale recanatese grazie alle sue doti canore. Nonostante il suo grande e riconosciuto talento, proprio le sue umili origini lo costrinsero a diversi lavori per pagarsi gli studi di canto dal maestro Quirino Lazzarini, organista e direttore del coro della Santa Casa di Loreto.
A quindici anni debuttò come contralto nell’operetta La fuga di Angelica di Alessandro Billi a Macerata, in cui interpretò la protagonista femminile e, grazie al suo successo e ad altre buone prove riuscì a convincere i suoi genitori a mandarlo a Roma a studiare. Si inscrisse così al conservatorio di Santa Cecilia. Per riuscire a guadagnare qualche soldo, nonostante fosse vietato agli allievi, si esibì con lo pseudonimo di Mino Rosa in molti salotti romani, riuscendo a racimolare ben trecento mila lire, una somma molta alta in quell’epoca.
Il debutto teatrale avvenne al teatro Sociale di Rovigo nel 1914, dopo aver “stravinto il concorso di Parma”, nella parte di Enzo ne La Gioconda. Seguirono tantissime interpretazioni in giro per i palcoscenici italiani e poi nel 1917 iniziò a girare l’Europa e il mondo intero. Il 26 ottobre 1920 fece il suo ingresso al Metropolitan di New York: fu subito un successo e l’inizio di una lunga collaborazione che durò dodici anni consecutivi con circa cinquecento recite. Il “divorzio” tra il cantante e il teatro fu causato dalla crisi economica e la diminuzione dei compensi, Gigli tornò in Italia, più precisamente a Roma dove lavorò quasi costantemente al Teatro dell’Opera, continuando però ad esibirsi anche all’estero, nonostante la Seconda Guerra Mondiale incombesse.
Con l’avvento del sonoro esordì anche sul grande schermo girando una serie continuativa di sedici film dal 1935 ai primi anni ’50. Fu costretto a ritirarsi dalle scene a causa di alcuni problemi di salute dovuti al diabete, l’ultimo spettacolo fu, a livello ufficiale, fu alla Carnegie Hall di New York il 20 aprile 1955. Morì a Roma il 30 novembre 1957 stroncato da un arresto cardiaco. Dopo i funerali a Roma la sua salma fu riportata a Recanati nella tomba di famiglia.
Non v'è dubbio che la voce di Gigli vada considerata una delle più belle, non solo di tenore, del secolo: omogenea, dal raro timbro che univa smalto e morbidezza, musicalissima, non amplissima ma eccezionalmente dotata di armonici naturali, a tutt'oggi inconfondibile anche al primo ascolto di uno dei numerosissimi dischi.
Nella sua città natale, Recanati, è presente u museo a lui dedicato, pressoi l Teatro Persiani. L’allestimento è stato curato dal regista Gabris Ferrari, docente dell'Accademia di Venezia, che ha lavorato in collaborazione con lo scenografo Marcello Morresi. La Sala dei Trenta e i locali attigui offrono un percorso di scoperta e ascolto del tenore. Tra le particolarità dell'allestimento, la ricostruzione del suo camerino e la realizzazione di un piccolo spazio teatrale dove sono presenti delle gigantografie del tenore immortalato durante le esibizioni più famose. Nella sala principale è stato invece ricavato una sorta di cinema ideale dove vengono proiettati dei film di Gigli, che i visitatori potranno guardare seduti su vecchie sedie da cinema restaurate. Nello stesso spazio è stato allestito anche un punto di visione, con due postazioni, dove scorrono le immagini di un racconto visivo della sua vita. Nel museo sono conservati un gran numero di costumi di scena, spartiti musicali, una ricca rassegna stampa formata dagli articoli e dalle recensioni a lui dedicate dai giornali di tutto il mondo, la sua discografia completa e numerose onorificenze e premi ottenuti dal tenore nella sua quarantennale carriera.
Bella prestazione della formazione giallorossa contro il Matelica che con merito conquista la vittoria grazie ad una rete di Ferreyra.
Il match winner, classe 2000, é reduce dall'importante e formativa esperienza al Torneo Internazionale "Trofeo Città di Arco-Beppe Viola" dove é stato convocato a giocare tra le fila dell'Empoli, allenato dall'ex giocatore della Juventus Alessandro Birindelli.
Recanatese-Matelica 1-0
Recanatese:Pedol (00), Guzzini (97), Campione (00)(28’st Paci (99)), Serpentini (99), Rinaldi (98), Gambacorta (99), Perpepaj (99), Tanoni (00), Papa (99), Senigagliesi (98)(28’st Ferreyra (00)), Monachesi (01)(25’st Cimadamore (99)). Allenatore:Dottori
Matelica:Rivosecchi (99), Piciotti (98), Rocci (98)(33’st Amore (99)), Fabiani (98), Lucarini (99), Castellani (99), Truppo (98)(1’st Castellani (99)), Costantini (98), Sema (98), Fiorgentili (98), Paggi (99)(27′ Broglia (98)). Allenatore:Salvetti
Arbitro ed Assistenti:Cammoranesi (Macerata); Allievi (San Benedetto del Tronto), Bellagamba (Macerata)
Reti:44’st Ferreyra
Ammonizioni:Serpentini, Paci, Costantini, Fiorgentili
Corner:9-2
Recupero:1′ + 4′
"I 300 mila euro destinati a Recanati per la candidatura a capitale della cultura sono salvi. Infatti se viene cancellata la programmazione prevista nel piano triennale i fondi in bilancio restano come aveva richiesto il nostro consigliere Luca Marconi nel corso della discussione in Consiglio Regionale dedicata al tema".
Così riferisce in una nota il Segretario UdC Recanati.
"Avevamo già avanzato l’idea che il progetto capitale della cultura andasse avanti e fosse l’occasione per ripensare la nostra città sia per le sue ricchezze artistiche-letterarie sia per la sua capacità creativa e innovativa in campo industriale. Il fatto che la Regione Marche mantenga lo stanziamento è il segnale della validità del nostro progetto e della intensa attività di interlocuzione politica svolta dall’Amministrazione Comunale e dal nostro rappresentante in Regione. E’ ora di fare le cose seriamente unendo la città su progetti coerenti di sviluppo che riguarderanno l’arredo urbano, la valorizzazione dei musei e palazzi storici, il rifacimento e il consolidamento geologico del Colle dell’infinito".
Per tutte queste cose l’UDC rivendica con orgoglio di non aver prodotto chiacchiere, ma di essere riuscito in concreto, con i suoi alleati di maggioranza in Regione e in Comune a produrre fatti poi tradotti in atti amministrativi e consistenti finanziamenti.
Si svolgerà martedì 21 marzo, dalle 10.00 alle 13, al Teatro Persiani di Recanati (in via Cavour) l’incontro “Patrimonio, servizi culturali e identità nel post emergenza” organizzato dal Comune di Recanati e Promo PA Fondazione con il patrocinio di ANCI, ICOM Italia e Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Macerata.
L'appuntamento sarà un’importante occasione di confronto per riflettere sul ruolo del patrimonio e dei servizi culturali quali strumenti di sostegno e rafforzamento delle comunità colpite da eventi catastrofici, con l'obiettivo di individuare modelli collaborativi pubblico/privato per il rafforzamento della resilienza.
Apriranno i lavori Francesco Fiordomo, Sindaco di Recanati, Moreno Pieroni, Assessore alla Cultura della Regione Marche e Gaetano Scognamiglio, Presidente di Promo PA Fondazione. Antonella Recchia, Segretario Generale MiBACT, introdurrà il tema della giornata e a seguire Rita Soccio, Assessore alla Cultura del Comune di Recanati, darà voce a una serie di riflessioni e proposte operative.
"Grazie al circuito delle città della cultura - commenta il sindaco Fiordomo - Recanati ospita un incontro nazionale che sarà un utile momento di analisi, proposta e condivisione per gestire le emergenze nel settore culturale e dei beni storici e architettonici. La nostra identità, la storia, le radici che devono essere riconosciute, preservate e fatte conoscere con interventi più incisivi e coraggiosi".
Porteranno il loro contributo Romano Carancini, Sindaco di Macerata, Flavio Corradini, Rettore Università di Camerino, Alessandro Delpriori, Sindaco di Matelica, Riccardo Gaddi, Dirigente Protezione Civile Regione Toscana, Tiziana Maffei, Presidente ICOM Italia, Gianluca Popolla, Incaricato Regionale per i Beni Culturali Ecclesiastici del Piemonte, Giuliano Volpe, Presidente Consiglio Superiore per i Beni Culturali e Paesaggistici.
La mattinata si concluderà con l’intervento di Maurizio Mangialardi, Presidente ANCI Marche e Sindaco di Senigallia.
E’ previsto inoltre l’intervento di Bruno Bucciarelli, Presidente Confindustria Marche, Rosaria Cigliano, Responsabile Area Arte, Attività e Beni Culturali Compagnia di San Paolo, Immacolata Postiglione, Direttore Ufficio IV Gestione Emergenze Protezione Civile.
La partecipazione prevede il rilascio di n.3 CFP per gli iscritti all’Ordine degli Architetti, Paesaggisti e Conservatori
La partecipazione è gratuita, sarà possibile iscriversi presso il desk segreteria in sede dei lavori.
E' ripartita la campagna d'ascolto del sindaco Francesco Fiordomo, grande partecipazione all'incontro con i residenti di San Pietro e Romitelli.
Grande partecipazione al primo incontro della campagna d'ascolto nei quartieri che il Sindaco Francesco Fiordomo ha ricominciato incontrando i residenti della zona San Pietro e Romitelli. Sala parrocchiale gremita ed incontro intenso, analizzando i problemi della zona ed i possibili interventi, ed allargando lo sguardo all'intera città, alle cose fatte ed ai nuovi obiettivi da raggiungere.
Anche il parroco Don Quarto ha partecipato esprimendo la propria soddisfazione per il progetto di sistemazione della strada principale di San Pietro, via di collegamento utilizzata da molti, recanatesi e non. Anche dai residenti della zona Romitelli è giunto il plauso per i lavori che hanno risanato e reso sicuro e dignitoso l'incrocio dove insistono alcune attività commerciali. "Ora ci poniamo nuovi obiettivi, a partire dal piano strade in fase di elaborazione che darà risposte puntuali in ogni zona di Recanati", ha detto Fiordomo.
In sala, insieme al Sindaco, il Vice Bravi, il Presidente del Consiglio Comunale Grufi, l'Assessore Soccio, il consigliere Sergio Bartoli e il vice presidente Astea Garofolo. Prossimo appuntamento venerdi' 24 marzo alle 21.15 al Rione Mercato.
Il gruppo comunale di Protezione Civile di Recanati si apre sempre di piu' ai giovani.
Tre dei sei nuovi arrivi registrati nel 2016 sono minorenni e questo testimonia uno spiccato senso di appartenenza al territorio e un senso di solidarieta' sempre piu' alto nelle nuove generazioni, oltre ad essere molto utile sia per l'evoluzione ed organizzazione del gruppo ma anche per l'ufficio della Polizia Locale che vede crescere l'attenzione della cittadinanza per le tematiche legate al mondo della Protezione Civile.
Un trend in continua e costante crescita che viene stimolato anche dai puntuali e sistematici incontri promossi nelle scuole di Recanati e fortemente voluti dal Sindaco Francesco Fiordomo, dall'Assessore alle culture e pubblica istruzione Rita Soccio, dal Comandante della Polizia Locale Luigi Baldassarri, dalla responsabile del gruppo comunale Raffaela Caraceni con la condivisione di insegnanti e dirigenti scolastici. Gli studenti del Liceo Classico Giacomo Leopardi di Palazzo Venieri hanno tenuto a battesimo il terzo anno di questa importante attività che proseguirà nelle prossime settimane negli altri istituti cittadini grazie ai referenti
Emma Smorlesi per i Licei e Maria Scaropoli per l'Istituto Comprensivo Badaloni sotto la supervisione dei dirigenti Michelini e Carestia. Tra gli argomenti trattati il ruolo della protezione civile, il Sindaco come capo della protezione civile, l’utilità delle prove di evacuazione, le attività post sisma, il coordinamento tra le varie forze di polizia ed i volontari, il lavoro nell’immediatezza del sisma e le attività della ricostruzione con una particolare attenzione a Recanati ed ai luoghi piu’ colpiti, comportamenti da tenere e varie curiosità. La lezione, che è stata tenuta dall'agente scelto Rossana Camillo che sarà poi affiancata dal Capitano Silvia Cappelletti, è stata molto utile ed entusiasmante e in grado di stimolare l'attenzione degli studenti.
Dopo il pensionamento della dottoressa Anna Ortenzi a ricoprire il posto di segretario generale del Comune dal prossimo 1° aprile sarà il dottor Luigi Albano laureato in giurisprudenza con votazione 110/110 e lode. Abilitato all’esercizio della professione di avvocato, è titolare della sede di segreteria comunale convenzionata tra i comuni di Osimo e Maiolati Spontini.
Albano inoltre ricopre importanti incarichi professionali, quali: Segretario dell’Unione dei Comuni della Media Vallesina, composta dai comuni di Maiolati Spontini, Castelplanio, Montecarotto, San Paolo di Jesi, Poggio San Marcello, Consulente giuridico-amministrativo della Fondazione “G. Spontini”, segretario della Sottocommissione Elettorale Circondariale del comune di Osimo, componente del gruppo di lavoro Regione Marche/Enti Locali.
Il sindaco Francesco Fiordomo lo ha scelto tra i numerosi professionisti che hanno inviato il curriculum in seguito al bando pubblico.
Il 21 marzo segna non solo l’ingresso della primavera, ma è anche la giornata mondiale dedicata alla poesia. Come è consuetudine, ormai da diversi anni, l’Istituto Comprensivo Nicola Badaloni, all’interno del proprio Progetto Lettura di cui il filo conduttore, per questo anno scolastico, è “ Il Territorio”, dedica un ampio spazio a questo avvenimento attraverso le sue “ Invasioni poetiche”. Il prologo è stato una appassionante lettura nelle scuole e, relativi laboratori, dei versi composti da poeti locali, la novantenne, Naide Papetta Cingolani , Piero Polidori e la sig Roberta Bianchi. Un segno di come la poesia non conosce confini!
Quest’anno la manifestazione sarà caratterizzata da alcuni momenti salienti: il congiungimento ideale tra la “ Casa” del poeta Giacomi Leopardi e la Piazza, attraverso una staffetta poetica che coinvolgerà un gran numero dei nostri studenti che, nel centro storico, si passeranno il testimone con i versi da portare alla piazza; il ritrovo degli alunni festanti con le loro poesie che confluiranno su Piazza Giacomo Leopardi, un flash mob che vedrà attori tutti i partecipanti, in maniera creativa ed il saluto con il tradizionale lancio di palloncini con appese poesie che verranno trasportate dal vento. Il tutto dalle 9:30 circa alle 11:00, alla presenza anche delle autorità.
Nel pomeriggio a partire dalle 16,30, le attività proseguiranno all’interno della location dei musei civici di Villa Colloredo Mels. Questa è la grande novità di quest’anno! Grazie alla collaborazione fattiva dell’Associazione Spazio Cultura, nella persona di Antonio Perticarini, i ragazzi potranno incontrarsi nel Granaio ed al museo. Infatti cercheremo di coniugare la poesia alle immagini. Ci sarà, cioè, l’opportunità di operare attraverso dei laboratori creativi con tecnica dadaista, guidati dal famoso illustratore Maurizio Quarello, nato a Torino, ha studiato grafica, architettura e illustrazione. Le sue creazioni hanno ottenuto numerosi riconoscimenti nazionali ed internazionali, attualmente insegna presso l’Accademia di Belle Arti di Macerata. Come si diceva sopra, i prodotti grafici degli alunni diventeranno a loro volta dei “ quadri d’autore” e verranno esposti in un apposito spazio all’interno degli ambienti di Villa Colloredo per essere ammirati dai visitatori. Tutta l’attività è protesa, infatti, a utilizzare le risorse del territorio e per questo ci sarà anche uno spazio dedicato a “ Poesie al Museo”. Nelle varie sale che presentano le opere di grandissimi artisti si è pensato ad un percorso reale di avvicinamento al museo, dalle 17:00 alle 18:00, aperto alla cittadinanza. Accanto alle opere d’autore ci sarà la lettura tematica di poesie in lingua e vernacolo. Lettori d’eccezione saranno sia gli attori del Teatro Instabile, diventati di fatto nostri partner culturali, sia altre significative voci. Occorre sottolineare, come da quest’anno, anche la realizzazione grafica dei manifesti è stata direttamente curata dai docenti del settore, che operano nel Comprensivo Badaloni, per rafforzare ancora di più il legame tra Scuola e Territorio. Un ringraziamento speciali a quanti ci sostengono fattivamente e credono nei nostri progetti . Aspettiamo tutti per rendere un grande tributo alla Poesia che ci contraddistingue nel panorama mondiale della cultura.
I manoscritti di Giacomo Leopardi, che sono nella Biblioteca nazionale di Napoli, torneranno tutti a Recanati entro il 2019, pur in forma digitale, in occasione del bicentenario della composizione dell'Infinito. Lo ha annunciato Fabio Corvatta, presidente del Centro studi Leopardiani, presentando il programma per gli 80 anni di fondazione del Centro, istituito il primo luglio 1837, nel primo centenario della morte del poeta. Vanni Leopardi ha ricordato che è previsto il restauro delle ex scuderie di casa Leopardi, "un luogo per tutta la collettività" e presto anche dell'appartamento di 'Silvia', "che la nostra famiglia metterà a disposizione gratuitamente come residenza d'artista". Il 2 giugno, data simbolica per la nostra Repubblica, la cerimonia del Premio nazionale Giacomo Leopardi per gli studenti delle scuole superiori, cui hanno partecipato 14 regioni. Leopardi, Rossini e Raffaello Sanzio sono i tre pilastri su cui fare rete per rilanciare il turismo e dire che le Marche non sono solo il terremoto (ANSA).
Le tue idee in moto, per conoscere, per discutere, per decidere. E' lo slogan della nuova campagna d'ascolto del Sindaco Francesco Fiordomo che scatta questo venerdì 17 marzo presso la sala parrocchiale di San Pietro con i residenti di San Pietro e Romitelli.
L'appuntamento è alle ore 21,15 ed inaugura un'altro tour dell'amministrazione comunale di Recanati nei vari rioni della città. La campagna d'ascolto, con oltre 70 appuntamenti, ha rappresentato sin da subito un utile momento per confrontarsi direttamente sulla città, i suoi problemi, le sue potenzialità, i successi ottenuti negli ultimi anni, le prospettive future.
L'evento è un’utile occasione per conoscere i progetti dell’Amministrazione, discuterne, raccogliere i suggerimenti ed affrontare qualsiasi argomento che ogni cittadino desidera evidenziare. "Gli incontri partono dalla zona San Pietro - Romitelli dove in questi anni abbiamo cercato di dare alcune risposte sistemando l'incrocio Romitelli e la corta per Montelupone, ed altre ne daremo a partire dall'asfaltatura della strada principale inserita nella programmazione del 2017" dice il Sindaco Francesco Fiordomo.
Si è conclusa domenica 12 marzo la prima edizione della stagione di teatro per ragazzi e famiglie LA DOMENICA ANDANDO A TEATRO, promossa dall'Amministrazione Comunale di Recanati, d'intesa con il Circuito Teatrale Regionale delle Marche AMAT e da Proscenio Teatro, con la direzione artistica di Marco Renzi. Sei sono stati gli appuntamenti, da Novembre 2016 a Marzo 2017, tutti contrassegnati da una presenza di pubblico numerosissima, attenta ed entusiasta.
Complessivamente sono oltre duemila le presenze registrate e in alcuni casi si è andati addirittura al sold out, segno di un forte gradimento al progetto e di una lungimirante azione da parte dell'Amministrazione Comunale, che aveva ben percepito che vi potesse essere uno spazio nella programmazione del Teatro Persiani da poter offrire ai più piccoli e alle loro famiglie. L'ultima domenica ha visto sul palco il Sindaco Fiordomo, l'assessore Soccio e il direttore artistico Marco Renzi, insieme per un saluto e un ringraziamento al pubblico che ha trasformato la stagione in una grande festa, con un entusiasmo che è cresciuto di domenica in domenica.
L'Assessore Soccio ha parlato di una scommessa vinta e ha confermato che in Novembre ci sarà certamente una seconda edizione, il Sindaco ha anticipato che nella prossima estate, nella splendida cornice del cortile di Palazzo Venieri, tutti i martedì di Luglio, ci sarà un appuntamento di teatro rivolto ai più piccoli e alle loro famiglie.
Nell’ultimo incontro, a Recanati, di martedì scorso,7 marzo, nell’ambito del corso “ Storia e personaggi recanatesi”, diretto dal dott. Sergio Beccacece, presso l’Università d’Istruzione permanente “don Giovanni Simonetti”, si è tenuta una inedita lezione su Alinda Bonacci Brunamonti. La lezione dal titolo “Le poesie ritrovate di Alinda Bonacci Brunamonti” è stata curata dalla docente Antonella Maggini, che collabora già da alcuni anni con l’Università.
Poco sopra abbiamo parlato di “ inedita lezione” non a caso. Infatti l’argomento ha riguardato un aspetto non ancora sviluppato dagli studiosi delle poetessa, sul fortuito ritrovamento di un suo quadernetto di poesie. Alinda è legata a Recanati per i suoi lunghi soggiorni nel borgo natio del padre, Gratiliano (1802–1871) professore universitario, giurista, impegnato politicamente e figlio di Bonacci Giovanni, all’epoca uno dei tre farmacisti recanatesi. La Bonacci è stata: poetessa, giornalista, prosatrice, disegnatrice, caricaturista, si interessò di moda, educazione, emancipazione femminile, fine cultrice della musica anche di matrice popolare e di molto altro.
“ Poesie” ha tutte le caratteristiche del cahier d’expérience : una sorta di diario di bordo, un “ testamento letterario”. Rappresenta un certo modo di raccontare e raccontarsi attraverso le proprie ed altrui composizioni, sembra quasi che la poetessa voglia tracciarvi il profilo di una vita vissuta intensamente, significativa per le numerose relazioni letterarie avute, per le battaglie politiche, ricca di affetti familiari e amichevoli, emozioni, lutti. Pagine dove tra le pieghe dei versi e dei righi scopriamo una donna a tutto tondo di una cultura “ leonardesca”, pari a pochi della sua epoca. Tutta protesa verso l’innovazione e il progresso che caratterizzerà i primi del ‘900.
Di questo manoscritto, dalle pagine ingiallite e rilegato con fattura artigianale che si presenta come un quadernino scritto rigorosamente a mano con pennino e inchiostro, nessuno ne ha ancora trattato in maniera curata ed approfondita. Questa è la prima volta che avviene. Solo ultimamente, proprio grazie ai rapporti intercorsi con la stessa Antonella Maggini e Manuela Benedettucci, l’archivista Gianluca D'Elia Accica della biblioteca Augusta di Perugia, lo ha inserito come appendice ma senza commenti in “L’archivio di Maria Alinda Bonacci Brunamonti”, ed. SAUM ,2016. Il volume è stato presentato alcuni mesi fa anche qui a Recanati presso il Centro Nazionale di Studi leopardiani.
Il ritrovamento, come si diceva, è avvenuto in maniera molto casuale durante i lavori di ristrutturazione di quella che un tempo fu la casa prima di don Sebastiano Sanchini e poi di sua sorella Pia Bonacci coniugata con Eugenio Gatti Corsetti, protagonista dell’ Unità d’Italia. E’ di proprietà di un privato che, dopo averlo mostrato alla nostra relatrice che ne ha colto l’importanza e la mano, ne ha concesso la diffusione a scopo culturale.
Si presenta come un quadernino scritto rigorosamente a mano con pennino e inchiostro ed ogni passo riporta generalmente il nome dell’autore a cui si lega. Il pugno dovrebbe essere quello della poetessa o di qualcuno di famiglia molto vicino a lei. Questa seconda ipotesi deriva dal fatto che ci sono segnate alcune date apparentemente incoerenti con la sua biografia e poco giustificabili col resto dell’opera. Inoltre in alcune pagine la calligrafia sembra mutare forma. Ciò potrebbe attribuirsi al fatto che l’opera potrebbe essere stata elaborata in momenti successivi e cronologicamente differenti tra di loro o rappresentare uno dei suoi ultimi sforzi prima del sopraggiungere della paralisi che cambierà la sua vita normale. La paralisi la colpisce proprio alla vigilia delle celebrazioni leopardiane, quando dalle sue lettere si evince che doveva essere lei, una donna, a tenere la prolusione per il primo centenario leopardiano.
Al suo interno , oltre ai centoventinove brani, sono stati ritrovati anche un capelvenere essiccato ( famosa la sua passione per gli erbari e le piante in via di estinzione si vedano ad esempio il “Diario Floreale” e le tavole acquarellate di numerose specie botaniche) e un biglietto di propaganda elettorale per Filippo Bonacci senatore, suo zio, fratello del padre, che la dice lunga sulla sua “ passione politica” e su quella di tutta la sua famiglia.
Ad una lettura attenta si rilevano vari piani di lettura attraverso i versi e le prose, frasi, aforismi. Può essere analizzato attraverso gli autori, sia quelli amati che quelli con cui aveva personali rapporti di stima, sintonia di ideali, appartenenti ai vari salotti culturali dell’800, autori di cui troviamo pubblicati gli scritti oppure no. Interessante anche la lettura critica e per filoni tematici. Si va da quello religioso sacro, a quello floreale, al politico, a quello sugli affetti ricco di sentimenti anche lacrimevoli e luttuosi e di stile romantico, a quello di tipo epistolare ripreso dal suo “Diario di viaggio” si toccano anche aspetti come quello musicale per la presenza di versi dedicati a strumenti, all’occhio attento agli stornelli ai versi di librettisti d’opera. Un posto di rilievo occupano pure la psicologia, la pedagogia e quello legato alla questione femminile specie attraverso le riviste dedicate alle donne. Sono presenti infatti passi di famose giornaliste dell’epoca e la stessa Alinda firmava articoli per riviste come la “ Favilla.
Il cahier d’expérience collegandosi a tutta la vita della nostra poetessa, alla sua famiglia ci suscita anche numerosi altri quesiti da sviluppare : la motivazione e scelta dei suoi personali versi trascritti: perché quelli e non altri? La ricca presenza, come si diceva, di figure femminile quali autrici o protagoniste di versi; l’epoca storica che tende a mettere in rilievo, in una Italia post risorgimentale e con aperture a correnti socialiste. In conclusione possiamo dire che questo argomento trattato per la prima volta, grazie al nostro corso, dalla Maggini costituisce una nuova immensa fonte di stimoli.
C'è tempo fino al 30 marzo per presentare la domanda per il progetto Home Care Premium 2017, un programma dell’Inps che prevede l’erogazione da parte dell’istituto di contributi economici in favore di soggetti non autosufficienti, maggiori di età o minori, che siano disabili e che si trovino in condizioni di non autosufficienza, per il rimborso di spese sostenute per l’assunzione di una assistente familiare. Possono beneficiare del bando i dipendenti e pensionati pubblici, i loro coniugi, parenti ed affini di primo grado anche non conviventi, i soggetti legati da unione civile e i conviventi ex legge n. 76 del 2016,che siano non autosufficienti e per il periodo dall’1/07/2017 al 31/12/2018.La domanda si presenta esclusivamente on line accedendo alla home page del sito Inps e seguendo il percorso: servizi on line-servizi per il cittadino- servizi gestione dipendenti pubblici (ex inpdap) per lavoratori e pensionati – Gestione Dipendenti pubblici: domanda assistenza domiciliare (Progetto Home Care Premium).
Per ogni maggiore informazione è possibile contattare lo sportello Home Care Premium presso il Presidio Ospedaliero Santa Lucia di Recanati aperto nei seguenti giorni: martedì e giovedì dalle 15.30 alle 18, venerdì dalle 8.30 alle 13.30, recapiti: 071.7587478 – 071.9728091 – 345.6262352 – 366.9274625.
La prima gara del Campionato Italiano di Corsa era un banco di prova molto importante per l’Atletica Recanati in quanto i ragazzi dovevano supplire ad alcune assenze e qualche atleta rientrava in attività in un contesto molto difficile e competitivo come il Campionato Italiano di Corsa Campestre.
I leopardiani hanno saputo con determinazione affrontare l’impegno come dimostrato dalla classifica finale della combinata quando hanno addirittura ottenuto la 6^ posizione migliorando la 9^ dello scorso anno. Merito degli Allievi: Pietro Fortuna, Lorenzo Giacò, Riccardo Fasano, Nicola Bartoli; degli Junior: Nicola Calcabrini, Luca Antonelli, Davide Barone e dei Senior: Julius Rono, Giovanni Moretti, Andrea Falasca Zamponi, Mauro Marselletti, Marco Campetti, Daniele Luciani.
Tutto ciò ha fatto sì che i Senior si trovino ora nella 9^ piazza nel Campionato di Corsa con lo sguardo già al 22 aprile quando allo stadio di Tolentino si cimenteranno nei mt. 10000 in pista. L’augurio è che sappiano mantenere la concentrazione e la cattiveria agonistica per rimontare alcune posizioni avendo a meno di 60 punti quell’incredibile 5^ piazza del 2016.
Stagione bis sotto le stelle di luglio per il teatro per bambini? Perché no.
L'idea dell'Amministrazione Comunale, annunciata dal Sindaco Fiordomo prima dello spettacolo "Cappuccetto rosso" che ha chiuso la serie dei sei appuntamenti al Persiani, è stata accolta con grande consenso da bambini, genitori e nonni che affollavano il teatro.
"Quest'anno registriamo un successo straordinario per qualità delle proposte e presenze al Persiani. Trovare il teatro gremito per la danza acrobatica di sabato sera e poi poche ore dopo per il pomeriggio dedicato ai bambini riempie di soddisfazione. La città ci segue ed apprezza. Ed anche per la lirica ed i momenti celebrativi per Beniamino Gigli c’è stato un cambio di passo notevole grazie al format di Vullaincanto.
Per l'estate stiamo pensando alla conferma del lunedì di divertimento in Piazza Leopardi raddoppiando l'offerta per le famiglie con il teatro il giorno successivo. La collaborazione con Marco Renzi è stata molto positiva e lui stesso non si aspettava di debuttare a Recanati con questo successo"
I Superflui sono il trio di Ascoli Piceno composto da Fabio Montanari (chitarra/voce) e dai fratelli Pierpaolo ed Annalaura Sita, rispettivamente alla batteria e al basso. Si esibiranno in concerto al Pub2000 di Recanati, in via G. Moretti, giovedì 16 marzo alle ore 22.00.
La storica rock band marchigiana anni ottanta è tornata prepotentemente sulle scene in versione rinnovata ed a breve presenterà il nuovo disco: potenza dirompente, suono teso e diretto, anthem rock implacabili; musica ribelle allo stato puro, resa più efficace e sovversiva grazie alle accresciute qualità musicali del combo ed agli affascinanti spunti bluesy.
Superflui certo, ma solo di nome.
Anche Recanati si prepara ad accogliere la Tirreno - Adriatico, la classica di ciclismo giunta alla 52° edizione con tanti big al via quali Nairo Quintana, Vincenzo Nibali, Fabio Aru, Thibaut Pinot , Bauke Mollema e Tejay van Garderen solo per citarne alcuni. L'appuntamento è per lunedì 13 marzo nell'ambito della 6° tappa che porterà i ciclisti da Ascoli Piceno a Civitanova Marche dopo un percorso di 159 km con un Gran Premio della Montagna a Macerata.
Il transito è previsto orientativamente dalle 15 alle15,30 con il passaggio a Le Grazie (gli atleti arriveranno da Montefiore), allarotatoria delCrocifisso / Colle dell'Infinito e via Nazario Sauro in direzione Loreto. Al passaggio dei ciclisti la circolazione veicolare sarà momentaneamente sospesa anche se si cercherà di limitare al massimo la chiusura delle strade. Tutti gli incroci saranno presidiati da Polizia Locale, Carabinieri, Protezione Civile, Carabinieri in congedo e volontari per garantire la massima sicurezza di atleti, automobilisti e pedoni. L'evento sarà trasmesso in diretta su Rai Sport (canale 52) a partire dalle 13,45 regalando un altra bella vetrina a tutto il territorio marchigiano e recanatese sopratutto in occasione del passaggio sul Colle piu' famoso d'Italia che ispirò le liriche di Giacomo Leopardi. La 6° tappa, la penultima della 52° edizione della corsa dei due mari, è adatta ai velocisti come Fernando Gaviria, Caleb Ewan e Mark Cavendish. Il gruppo si dirigerà in sequenza a Villa Potenza, Montecassiano, Montefano e dopo aver passato la città leopardiana si spingerà verso la costa: Loreto, Porto Recanati e si concluderà sul rettilineo di oltre un chilometro del lungomare di Civitanova Marche. La manifestazione è organizzata da RCS Sport/La Gazzetta dello Sport ed ha preso il via mercoledì 8 marzo a Lido di Camaiore per concludersi sul lungomare di San Benedetto del Tronto martedì 14 marzo.
Dopo la prima edizione dello scorso anno ritorna INCANTEVOLE – Espressioni d’Oriente per inaugurare domenica 12 marzo alle ore 12 l’insegna dedicata allo Sportello Antiviolenza di Recanati. La targa è stata installata presso la biglietteria del parcheggio Centro Città 2.0 situata al primo piano, uscita Piazza Nelson Mandela.
L’evento a cura dell’associazione Infinito Spazio-ISgallery è patrocinato dal Comune di Recanati. La targa è stata realizzata grazie ai fondi raccolti durante la mostra INCANTEVOLE: Visioni ZENitali dei fotografi del C.C.S.R. Le Grazie e Fotocineclub di Recanati, svoltasi dal 6 al 13 marzo 2016, presso l’Atrio Comunale. L’iniziativa voluta da Martina Cingolani, allieva della WùXing Traditional Kung Fu school di Recanati, sostenuta e organizzata dall’Associazione culturale Infinito Spazio-ISgallery, aveva come scopo una raccolta fondi per aiutare le donne sottoposte a violenze e discriminazioni. Come ha dichiarato in un’intervista la dott.ssa Margherita Carlini, responsabile dello sportello: “Al di là dell’entità della somma è fantastico che qualcuno abbia avuto questo pensiero e che pensi alle donne in difficoltà.”