Provincia Macerata

San Severino, ponte a rischio crollo: intervento d'urgenza nel fosso Brugnolo (FOTO)

San Severino, ponte a rischio crollo: intervento d'urgenza nel fosso Brugnolo (FOTO)

Il comune di San Severino Marche ha portato a termine un intervento di somma urgenza per la realizzazione di un tronco di strada provvisoria finalizzato alla chiusura del ponte di attraversamento del fosso Brugnolo sulla strada vicinale di uso pubblico di Fondiola, in località Colleluce, che minacciava di crollare. L’intervento, per un importo complessivo di quasi 90mila euro, è stato realizzato, grazie alla compartecipazione di alcuni privati fondisti, dall’impresa settempedana Mizioli Srl su progetto dell’Area manutenzioni.  

20/07/2023 11:44
Post-sisma, nuova vita per le stazioni ferroviarie di Matelica e Urbisaglia: incontro con Castelli

Post-sisma, nuova vita per le stazioni ferroviarie di Matelica e Urbisaglia: incontro con Castelli

Il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane e la Struttura commissariale hanno sviluppato un progetto che vede coinvolte cinque stazioni, situate nelle quattro regioni del Centro Italia coinvolte dal sisma del 2009 e del 2016. Il progetto punta a valorizzare le stazioni presenti nel cratere affinché svolgano una funzione di "Hub" e si evolvano da luoghi di semplice passaggio o scambio, a centri vitali e attrattivi, dotati di servizi e funzioni utili sia ai residenti sia ai viaggiatori. Di questa nuova iniziativa si è parlato oggi a Roma, presso la sede del Gruppo Ferrovie di Stato Italiane, nel corso di un incontro al quale hanno partecipato Guido Castelli, commissario straordinario per la riparazione e la Ricostruzione Sisma 2016, Fabrizio Dell'Orefice responsabile relazioni istituzionali Italia, Sara Venturoni direttore stazioni RFI e i rappresentanti di FS Sistemi Urbani e i primi cittadini delle cinque realtà coinvolte: il sindaco di Antrodoco, Alberto Guerrieri; il vice sindaco di Matelica Denis Cingolani; il sindaco di Popoli, Moriondo Santoro; il sindaco di Spoleto, Andrea Sisti e il sindaco di Urbisaglia, Paolo Francesco Giubileo. "Grazie alla collaborazione tra struttura commissariale e Ferrovie dello Stato si è pensato di assegnare nuove funzioni alle stazioni del cratere. Non solo luoghi di passaggio e scambio, ma anche ambienti destinati a servizi di comunità - ha dichiarato il commissario Castelli -. All'interno del piano di riparazione che stiamo realizzando non investiamo soltanto nella rete stradale: anche quella su "ferro" è fondamentale per consentire la mobilità in ingresso e in uscita con maggiore facilità. Anche questo fa parte delle azioni che hanno la finalità di sostenere lo sviluppo e contrastare lo spopolamento dei nostri territori: vivere in luoghi più connessi, accessibili e fruibili è un diritto che dobbiamo garantire alle comunità del Centro Italia".    

20/07/2023 11:10
Civitanova, "Libri in festa": il festival del libro dedicato ai ragazzi si rivela un successo

Civitanova, "Libri in festa": il festival del libro dedicato ai ragazzi si rivela un successo

Si è chiuso il sipario sulla prima edizione di "Libri in Festa-lettori si diventa", il festival del libro dedicato ai bambini e ragazzi dai 3 ai 18 anni. L'evento, promosso dall'assessore al Welfare del comune di Civitanova Marche e progettato e realizzato insieme all’Associazione ArTime di Montegranaro, si è svolto sabato pomeriggio al Varco sul Mare e domenica pomeriggio nel suggestivo chiostro di San Francesco a Civitanova Alta. Una due giorni all'insegna dell'inclusione, della solidarietà, dell'entusiasmo e della partecipazione da parte del pubblico con centinaia di bambini, ragazzi e famiglie, che hanno affollato nel corso dei due giorni i luoghi in cui si sono svolte le 13 presentazioni di libri e i 27 laboratori in programma.  Un cartellone molto ricco che ha visto numerosi ospiti avvicendarsi nelle presentazioni dei propri volumi che hanno regalato situazioni di leggerezza e divertimento, ma anche di profonda riflessione e commozione. Tra gli interventi ricordiamo l’ironia e la comicità di Piero Massimo Macchini, le meravigliose storie di vita descritte da Elisa Caporalini, Simone Forani e don Terenzio, il suggestivo racconto attoriale di Gianluca Marinangeli e la toccante testimonianza dei coniugi Rossi che hanno presentato la storia della piccola Lisa Rossi a chiusura del Festival. "Una grande sfida parlare di lettura a Civitanova, a luglio e con molti eventi concomitanti - commenta l’assessore al Welfare Barbara Capponi -, sfida vinta dalla comunità che ha partecipato e ha reso viva questa due giorni di fermento e riflessioni. Moltissimi gli argomenti portati per grandi e piccoli, attraverso le presentazioni volumi, i laboratori e i mercatini, che hanno dato grande voce al divertimento sempre tenendo fisso lo sguardo sull'altro in ogni sua necessità e circostanza". "Emozionante vedere un bambino presentare ad altri bimbi il suo libro insieme alla sua mamma, o sentire parlare di pozzi in Tanzania, ma anche vedere i più piccoli divertirsi con cantastorie e lavoretti. Ringrazio tutti coloro che hanno sposato la nostra idea, costruendo insieme quella Civitanova città con l'infanzia che crede nei diversi talenti e mette un tassello in più in un cambio di passo culturale", conclude l'assessore.  Bilancio più che positivo anche per la direttrice artistica Beatrice Di Donato dell’Associazione ArTime: "Un'esperienza estremamente positiva che avvalora la consapevolezza che le proposte culturali hanno sempre ammiratori e stimolano un ambiente fertile e vivace. Il programma e gli appuntamenti proposti sono stati particolarmente graditi dal pubblico come testimoniano gli apprezzamenti ricevuti non solo dalle famiglie ma anche da tutti gli operatori del settore. Ringrazio l’assessore Barbara Capponi per aver creduto insieme a noi a questo progetto e ringrazio tutto il personale del comune di Civitanova, dai dirigenti ai funzionari, dal corpo di polizia locale agli operai, che hanno dimostrato professionalità e disponibilità nel collaborare a questa manifestazione". Inaugurato insieme al consigliere regionale Pierpaolo Borroni, che ha portato il saluto della Regione Marche, l'evento ha visto diversi consiglieri comunali presenti e ha avuto l'apprezzamento del presidente del consiglio regionale Dino Latini, di cui l'assessore Capponi ha letto un messaggio di saluto. Tutti gli interventi sono stati resi accessibili attraverso la lingua dei segni ed erano presenti anche assistenti all'autonomia.  

20/07/2023 11:00
'Le Parole della Montagna', la gran chiusura del festival a Monte San Martino

'Le Parole della Montagna', la gran chiusura del festival a Monte San Martino

Mentre ancora si odono gli echi del grande successo della prima parte del festival Le Parole della Montagna, svoltasi a Smerillo dal 13 al 16 luglio, gli organizzatori si preparano al gran finale. I commenti del numerosissimo pubblico accorso a Smerillo consacrano l’edizione 2023 del festival come la migliore. I tanti personaggi illustri, infatti, che hanno impreziosito il programma – solo per citarne alcuni, il semiologo Stefano Bartezzaghi, gli alpinisti di fama mondiale Alex Txikon e Tamara Lunger, il campione mondiale Franco Causio – unitamente ai grandi spettacoli andati in scena, si pensi alla stupefacente unione di circo e poesia o al concerto orchestrale in omaggio ad Ennio Morricone o ancora, alla performance live del pittore Giuliano Del Sordo, hanno reso esclusiva l’intera kermesse. Giusto il tempo di riorganizzarsi ed è pronto il programma per i piccoli borghi di Monteleone di Fermo e Monte San Martino, che il festival insieme a Smerillo, ha unito in una efficace rete, che pone le sue radici nella cultura. Venerdì 21 luglio alle ore 21, a Monteleone di Fermo, è la volta del professor Umberto Galimberti che proporrà le sue attese riflessioni sul tema della responsabilità nell’era della tecnica. D’altronde, la responsabilità è l’ingrediente principale della cordata, parola messa a tema dell’intera manifestazione per essere indagata nei suoi significati simbolici; ogni alpinista è responsabile con la sua azione della salvezza dell’altro, ogni errore potrebbe essere fatale per tutta la cordata. La montagna ci suggerisce, allora, che il cammino da percorrere non è del singolo, ma del gruppo unito da una forza comune e che forse ci salviamo se iniziamo a sentirci responsabili l’uno nei confronti dell’altro. Si prosegue, in conclusione del Festival, domenica 23 luglio ore 17, a Monte San Martino, con un salotto letterario che vede protagonista la scrittrice Rosanna Vittori e quindi alle ore 18 , l’atteso incontro con il medico e psicoterapeuta Alberto Pellai, per parlare di amore all’interno della famiglia, sia in riferimento alla coppia che alla relazione genitori-figli. Alle ore 21 , presso la Chiesa Madonna delle Grazie, il concerto con il violinista Hans Liviabella, "Le Quattro Stagioni di Vivaldi", nell’ambito dei Concerti delle Grazie, organizzati dal comune di Monte San Martino.  

20/07/2023 10:40
Civitanova, Piano Antenne verso l’approvazione: il 27 luglio assemblea pubblica

Civitanova, Piano Antenne verso l’approvazione: il 27 luglio assemblea pubblica

Si terrà giovedì 27 luglio alle ore 18:30, nella sala consiliare del comune di Civitanova, l'assemblea pubblica per illustrare il Piano Comunale per la disciplina dell’insediamento di impianti per telefonia cellulare e per la trasmissione dati. Dopo la Conferenza dei servizi, dove il Piano ha ottenuto i pareri positivi degli enti coinvolti nel procedimento, quali Sovrintendenza, Asur, Arpam e Regione Marche (servizio tutela e gestione del territorio), verrà illustrato alla cittadinanza e successivamente prenderà il via l’iter per la verifica di assoggettabilità o meno a Vas. Ultimo step, l’approvazione in consiglio comunale.  "Obiettivo del piano antenne - fa sapere l'assessore Roberta Belletti - è tutelare la salute pubblica, l’ambiente e il paesaggio adottando tutti gli accorgimenti per rispettare la normativa in materia di esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici in virtù del progresso tecnologico. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare in modo da condividere i contenuti del Piano, preliminarmente all’esperimento delle procedure connessa alla Valutazione Ambientale Strategica ed alla successiva approvazione in Consiglio Comunale". Il Piano è stato redatto dell’Ufficio Urbanistica che si è avvalso della collaborazione professionale esterna dell'ingegner Mario Galieni. Sono state effettuate un'analisi aggiornata dello stato di fatto di censimento comunale degli impianti di telefonia mobile e un'analisi dei piani di sviluppo dei gestori per ricercare siti idonei a ospitare nuovi impianti o potenziare quelli esistenti.   

20/07/2023 10:27
Mogliano piange la scomparsa di Paola Capezzani: aveva 60 anni

Mogliano piange la scomparsa di Paola Capezzani: aveva 60 anni

Mogliano piange la scomparsa, a soli 60 anni, di Paola Capezzani. Fatale l'improvviso peggioramento delle sue condizioni di salute. La notizia ha gettato nello sconforto l'intera comunità moglianese, che si è stretta intorno al dolore della famiglia. Paola lascia i genitori Giuseppe e Gina e il fratello Luca, molto conosciuto in paese.  Il rito funebre si svolgerà nella giornata di domani, venerdì 21 luglio (ore 9:30), nella chiesa di San Gregorio Magno, muovendo dalla casa funeraria del cimitero di Mogliano, dove è stata allestita la camera ardente, aperta sino alle 19:00 di oggi. 

20/07/2023 10:09
Civitanova capitale del vintage per un weekend: al Varco sul Mare l'evento per amanti del retrò

Civitanova capitale del vintage per un weekend: al Varco sul Mare l'evento per amanti del retrò

Al Varco sul Mare di Civitanova Marche arriva questo fine settimana il secondo appuntamento con il Civitanova Vintage Market, l’evento più atteso per gli amanti del retrò. Tra le bancarelle sarà possibile trovare accessori e oggetti da collezionare, capi di abbigliamento vintage, pezzi unici e difficili da reperire in negozi tradizionali. Gli oggetti vintage raccontano una storia e portano con sé la loro autenticità. Sono pezzi unici con personalità e carattere e possono aggiungere qualcosa di speciale a qualsiasi spazio in cui vengono esposti. Opere di design di qualità e ben conservate possono essere un buon investimento a lungo termine. L’iniziativa è promossa con il patrocinio del comune di Civitanova Marche che ha consolidato la presenza del mercato professionale del vintage in città con tre appuntamenti l’anno. Dopo la prima data del 1° maggio sono state organizzate altre due edizioni, quella prevista per il fine settimana 22 e 23 luglio e la successiva del 21 e 22 ottobre; tre appuntamenti l’anno per cavalcare la tendenza del vintage nella moda del design e dell’abbigliamento, oltre ad accessori, musica, libri e arredamento industriale. L’organizzazione è a cura della società Brandozzi che opera nel settore dell’organizzazione delle mostre del vintage e antiquariato da oltre trent’anni. La manifestazione si svolge presso il Varco sul Mare (via Ciro Menotti, 2) con orario dalle 17 alle 24, ingresso libero.  

20/07/2023 09:40
Ussita, la protesta degli allevatori: "Multe a raffica per chi si protegge dal lupo"

Ussita, la protesta degli allevatori: "Multe a raffica per chi si protegge dal lupo"

"È bastata una norma contenuta nel regolamento di Polizia Rurale Comunale ad autorizzare i carabinieri forestali a dar vita serie di multe contro gli allevatori della zona che per proteggere il bestiame dal lupo usano strumenti di prevenzione". È quanto si legge in una nota di protesta da parte di quegli allevatori che pascolano l'altopiano di Macereto nel versante ussitano. ''E' una situazione grottesca - scrivono - perche' mentre i nostri colleghi del confinante pascolo di Visso subiscono pesanti perdite da parte del lupo alle aziende con vitelli e puledri, difficili da proteggere con le attuali strumentazioni disponibili. Viceversa gli allevatori di Ussita con altra tipologia di bestiame, in particolare ovino, attraverso un buon uso delle misure di prevenzione - quali recinzioni elettrificate e cani da guardiania - hanno quasi azzerato le perdite''. Tutto bene quindi? ''Certo, non fosse per una inedita e inusuale interpretazione di una norma contenuta nel Regolamento di Polizia Rurale Comunale da parte dei locali carabinieri forestali, che ha scaturito un pesante flusso di sanzioni e controlli - prosegue la nota di protesta - a danno degli stessi allevatori, tutti tacciati della medesima violazione. Sanzioni ripetute con una spaventosa frequenza, nonostante gli scritti difensivi regolarmente presentati". "Una situazione paradossale quindi, grottesca, che rischia di disincentivare l'utilizzo degli strumenti di prevenzione come buona misura di mitigazione del conflitto tra grandi carnivori e attività zootecniche, esacerbando animi già esasperati da ben altre difficoltà, come la mancanza di acqua sui pascoli che si protrae dal sisma dell' ottobre del 2016. Gli allevatori - si precisa nel documento - sono irremovibili nel mettere in pratica tutti i sistemi consentiti per Legge per prevenire gli attacchi''. Chiedono però risposte definitive sul come proseguire il loro lavoro alle amministrazioni, agli Enti preposti, al Comando Carabinieri Forestali, all Assessore all'agricoltura della Regione Marche, al Ministro dell'agricoltura e al Ministro dell'ambiente. ''La vita dei nostri animali vale più di una 'licenza poetica', che - si conclude la nota degli allevatori ussitani - ci sta costando molto sia in termini economici che psicologici, in un contesto come quello dell'Appennino terremotato, in cui non si sente davvero alcun bisogno di ulteriori difficoltà''. 

20/07/2023 09:36
Alluvione Marche, incontro tra Acquaroli e Figliuolo: firmato piano di interventi per i primi 4 milioni

Alluvione Marche, incontro tra Acquaroli e Figliuolo: firmato piano di interventi per i primi 4 milioni

"Continueremo con i lavori di somma urgenza. La struttura commissariale ha come obiettivo principale di affrontare da subito le messa in sicurezza del territorio e la viabilità. Sono confluite adesso le prime risorse e i Comuni saranno interamente ristorati". Lo ha detto il commissario alla ricostruzione per l'alluvione del maggio 2023, il generale Francesco Paolo Figliuolo, dopo un incontro ad Ancona, con il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli e le strutture regionali. L'obiettivo era di fare il punto della situazione dopo l'alluvione di maggio, che ha coinvolto anche alcuni comuni marchigiani. "Sarà un continuum tra emergenza e ricostruzione - ha annunciato Figliuolo -. Tutti i cantieri aperti vanno portati a termine: se ci sono dei lavori già affidati, ma non ancora cantierabili perché si pensava all'afflusso delle risorse, la struttura coprirà queste attività di messa in sicurezza. Attività che vanno fatte ora, agendo bene, ma veloci". Il commissario si è detto aperto a ragionare su ipotesi di allargamento dell'area dei Comuni coinvolti dal disastro: "Ci sono studi e interlocuzioni con la Protezione civile. Io sono solo un gestore, vado nei Comuni riportati nel decreto". Sono sette quelli finora inseriti nel decreto emergenza, tutti in provincia di Pesaro Urbino: Fano, Gabicce Mare, Monte Grimano Terme, Montelabbate, Pesaro, Sassocorvaro e Urbino, ma le richieste arrivano da 160 Comuni marchigiani distribuiti nelle province di Pesaro Urbino, Ancona, Macerata e Fermo. "Abbiamo già inviato dalla struttura delle indicazioni per quanto riguarda gli interventi di messa in sicurezza ritenuti urgenti, poi si passerà a scrivere i piani speciali previsti dal decreto, inserendo i territori delle Marche che sono stati colpiti dagli eventi alluvionali" ha detto Figliuolo. In questo lavoro saranno coinvolte anche Regione, Provincia e Comuni, ma anche l'Autorità di bacino distrettuale dell'Appennino Centrale e le università.  In ogni caso, nonostante il divario di numeri tra i Comuni già compresi nell'area colpita e quelli che hanno chiesto di farne parte, "è chiaro che bisogna dare una risposta definitiva - ha dichiarato il governatore Acquaroli dopo la firma del piano degli interventi per i primi 4 milioni di euro assegnato con l'ordinanza sullo stato di emergenza legato all'alluvione di maggio 2023 -. Ieri due delegazioni dei Comuni, della provincia di Pesaro Urbino e della parte centrale della regione, soprattutto del Fermano, sono state ricevute dall'assessore regionale alla Protezione civile Stefano Aguzzi per fare il punto della situazione. Le criticità riguardano soprattutto la viabilità e l'assetto idrogeologico". Figliuolo tornerà a breve per una visita nei comuni colpiti compresi nell'ordinanza sullo stato di emergenza. "Stiamo facendo delle convenzioni con il mondo accademico - ha spiegato il commissario - per avere scientificità di questi piani, e sulla base dei quadri esigenziali che ci daranno i territori, verranno fuori delle progettualità in un discorso di prospettiva" che riguarda la messa in sicurezza, la rete viaria e i recuperi urbanistici e architettonici. "Teniamo presente che alcuni paradigmi stanno cambiando o sono cambiati e i dati delle serie storiche potrebbero non essere più validi: per questo ci affideremo ai dati della comunità scientifica" ha concluso.    

19/07/2023 19:55
Successo per la Sef Macerata alla finale nazionale del Campionato di società

Successo per la Sef Macerata alla finale nazionale del Campionato di società

Lo stadio Domenico Vestuti di Salerno ha ospitato nel fine settimana la finale nazionale del Campionato di società di atletica master. Presente per le Marche la Sef Macerata che nonostante le molte assenze per infortuni ha coperto le 13 gare previste dal Regolamento della manifestazione e conquistato la 16^ posizione in classifica con la squadra femminile (1.125,50 i punti ottenuti) e la 22^ con la maschile (1.042 punti). Nella classifica combinata (maschile e femminile insieme) ha invece ottenuto un ottimo nono posto.  Per quanto riguarda le gare, nel settore femminile in evidenza le prestazioni di Maria Pia Luchetti (F75) nel lancio del disco (settima posizione in classifica con la misura di 16.01), di Paola Zerbini (F55) nel lancio del martello (nona posizione con un lancio di 30,77 metri), e di Patrizia Nardi (F70) nella marcia 3 chilometri (23.55.68 il tempo e decima posizione per lei). Da segnalare anche l’ottimo risultato della staffetta 4x400 (F50), composta da Graziella Mercuri, Tiziana Tiberi, Magdalena Pandele e Chiara Morisi, che ha chiuso i quattro giri di pista con il tempo di 5.00.42. Buona posizione anche per la 4x100 (F55) composta da Silvia Bianco, Emanuela Stacchietti, Raffaela Rambozzi e Chiara Sperandio che ha fermato il crono a 1.06.35. Sul fronte maschile un ottimo piazzamento per Andrea Paoli (M55) nel lancio del martello (38,93 la misura e 8^ posizione in classifica) e per i due marciatori della 3 chilometri Carlo Carletti (M60) e Giampaolo Persichini (M60) che hanno concluso la gara rispettivamente in 17.55.06 e 18.20.88 In evidenza anche la prestazione di Maurizio Riccitelli (M60) con un salto di 9.03 nella specialità del triplo e il buon risultato della 4x100 (M55) composta da Diego Cotichelli, Alessandro Tifi, Nunzio Spina e Roberto Mandolesi.  Nel complesso una trasferta ancora una volta positiva per il club maceratese al cui successo hanno anche contribuito:  Gabriella Belardinelli (F70 –martello e giavellotto), Francesca Giri (F50 – 200 metri), Graziella Mercuri (F55 - staffetta 4x400, 100 e 200 metri), Chiara Morisi (F50 - staffetta 4x400 e 1500 metri), Magdalena Pandele (F50 - 4x400 e 400 metri piani), Silvia Bianco (F60 – lungo triplo e staffetta 4x100), Chiara Sperandio (F40 – lungo, triplo e staffetta 4x100), Emanuela Stacchietti (M65 100 metri e 4x100), Daniela Radicetti (F55 – salto in alto), Raffaela Rambozzi (F55 – alto e staffetta 4x100), Carla Scattolini (F55 – 3000 metri) Etaferauh Sime (F50 – marcia 3 chilometri) Tiziana Tiberi (F45 – 4x400 e 800 metri), Federica Zampa (F40 – giavellotto e disco), Paola Zerbini (F55 – martello e peso), Diego Cotichelli (M45 – 400 e 800 metri), Luigi Duraccio (M55 . disco e peso), Gabriele Ferramondo (M65 – disco e martello), Alessandro Porro (M55 – giavellotto), Nunzio Spina (M65 – 200 metri e staffetta 4x100), Alessandro Tifi (M60 – salto in altro e staffetta 4x100), Roberto Mandolesi (M60 – 100 metri e staffetta 4x100).   

19/07/2023 19:10
Civitanova, al Lido Cluana va in scena Rocksophia: da Lucio Battisti alla maledizione del "Club 27"

Civitanova, al Lido Cluana va in scena Rocksophia: da Lucio Battisti alla maledizione del "Club 27"

Dal 27 al 30 luglio Rocksophia propone tre serate e tre pomeriggi dedicati alla contrapposizione fra “Apollineo e dionisiaco”, fil rouge che attraversa anche la nuova mostra presso la galleria MeGA, che sarà in anteprima giovedì 27 Luglio. Ieri sera al Lido Cluana di Civitanova la presentazione del programma alla presenza delle autorità cittadine e della stampa. "E’ molto più che un festival, a Civitanova il meglio di una produzione culturale con spettacoli creati appositamente, unici ed inediti e una mostra che è al passo con le novità tecnologiche. È lo spettacolo di maggiore richiamo turistico della Regione e arricchisce la programmazione culturale dell’estate marchigiana all’insegna dell’innovazione e del cambiamento". Il sindaco Fabrizio Ciarapica ha salutato così ieri sera al Lido Cluana la presentazione della terza edizione di Rocksophia, il progetto che Popsophia ha creato per la città di Civitanova e che, come già accennato, partirà giovedì 27 luglio.        In rappresentanza del comune, oltre al primo cittadino, il vice sindaco Claudio Morresi, l’assessore al turismo Manola Gironacci e la presidente dei TdC Maria Luce Centioni. Per la Regione presenti i consiglieri Carlo Ciccioli, Anna Menghi e Pierpaolo Borroni. Ad aprire la serata Evio Hermas Ercoli che ha illustrato le novità e lasciato spazio ai saluti degli ospiti. Il consigliere regionale Pierpaolo Borroni ha sottolineato quanto Popsophia "sia cresciuta in questi anni" e come sia "un vanto per questa amministrazione averla riportata a Civitanova dopo anni di assenza". "Ci sono troppi festival inflazionati, la regione ha fatto molto e può fare ancora tanto per migliorare e valorizzare produzioni culturali come questa", le parole della consigliera Anna Menghi a cui si unisce il plauso del consigliere Carlo Ciccioli, estimatore del festival di lunga data. Mentre la presidente dei TdC Maria Luce Centioni ha parlato di Rocksophia come di "un evento tra i più attesi, con i suoi philoshow concentrato e commistione di arte, musica e spettacolo". Infine l’assessore al turismo Manola Gironacci che ha ricordato come Civitanova non sia solo "spiaggia, movida e gastronomia, ma anche culla di cultura e arte". Ad illustrare il filo rosso che legherà attorno al tema Apollineo e Dionisiaco tutto il festival la direttrice artistica Lucrezia Ercoli: "Abbiamo riscontrato quest’anno un’ondata di affetto già solo con la presentazione delle date. Questa adesione a scatola chiusa ci fa pensare di aver costruito un progetto culturale che possa avere una sua solidità". "Il tema che abbiamo scelto 'Apollineo e dionisiaco' è alla base della cultura occidentale, una coppia di concetti che Nietzsche ne 'La nascita della tragedia' pone come fondativi della civiltà. Da un lato il dio della forma, dall’altro quello dell’ebrezza, della danza delle passioni. E così abbiamo voluto prendere quella coppia per portarla sul palco a parlare il linguaggio della contemporaneità. Ci saranno le tenebre e la luce, la scultura e la musica rock, gli squilibri del mondo che trovano il proprio equilibrio nell’arte", conclude Ercoli.                           Partendo da queste premesse di sviluppano gli incontri e gli spettacoli filosofico musicali che nella tre giorni di Rocksophia verranno proposti al pubblico attraverso le "lectio pop" pomeridiane e i tre “philoshow” serali, cominciando con le donne che hanno sovvertito la musica e la cultura pop, la rivoluzione incarnata dal rock al femminile. Poi appuntamento filosofico con la poetica musicale di Lucio Battisti nell’anniversario della morte e infine il tragico contrasto tra Apollo e Dioniso si concluderà nella terribile vicenda degli artisti del Club 27. Il festival si apre con un’anteprima giovedì 27 luglio per l’inaugurazione della mostra (che sarà visitabile ogni sera dal 28 al 30 luglio al Lido Cluana). A partire dalle 18.30 un pomeriggio dedicato alle nuove visioni possibili nell’arte contemporanea grazie alle nuove tecnologie con Maria Agostinelli autrice Rai cultura e a seguire Evio Hermas Ercoli assieme agli sviluppatori di MeGA Massimo Macellari, Alessandro Nardi, Leonardo Nardi, Riccardo Preterossi e Mirko Verdecchia che esporranno il funzionamento e le peculiarità del nuovo spazio espositivo virtuale. Alle 21.30 la direttrice artistica Lucrezia Ercoli presenterà il tema dell’edizione e della mostra “Apollineo e dionisiaco” assieme a Raffaella Arpiani, docente e autrice del canale Youtube Arte essenziale che farà un focus su Picasso a 50 anni dalla morte e Federico Pazzagli, direttore generale di Exibart.com la principale rivista dedicata al mondo dell’arte e della cultura che parlerà di come "Comunicare l’arte al tempo dei social media". Da venerdì 28 Luglio si entra nel vivo del festival a partire dalle 18 con gli incontri al Lido Cluana. La giornata di venerdì è dedicata all’analisi delle donne del rock e della musica. Figure femminili capaci di sovvertire i canoni e scombinare i clichés. Si parte con un tributo a Tina Turner e una performance a cura di Effort spazio Danza di Giosy Sampaolo e a seguire le lectio con Alessandro Alfieri filosofo ed esperto musicale che si concentrerà sulla figura di Tina Turner e Noemi Serracini, voce di Radio Due che parlerà di un’altra icona del rock come Patti Smith. Al varco sul mare alle 21.30 il primo philoshow con uno spettacolo musicale in cui la band Factory sarà protagonista dal titolo "Non sono una signora". Le voci delle dame della musica italiana, da Gianna Nannini a Loredana Bertè, Rita Pavone e Mina fino a Madame, generazioni di donne cariche di grinta e genialità e capaci di cambiare la storia della musica. Ad intervallare le sequenze live la critica musicale Claudia Bonadonna e la filosofa Ilaria Gaspari. Sabato 29 luglio si celebra un anniversario: a 80 anni dalla nascita di Lucio Battisti il festival trova le parole per spiegarne la musica e mette in note la filosofia di un cantautore amato e mai dimenticato. Nel pomeriggio Enrico Casarini e Ivo Stefano Germano tracceranno i contorni della figura di Lucio Battisti e il contesto culturale e televisivo dell’epoca tra impegno e disimpegno, passando per lo storico duetto fra Mina e Lucio Battisti nel 1972 mentre per il philoshow torna a Civitanova Marcello Veneziani per continuare un dialogo mai interrotto con la città. Il filosofo infatti ha tenuto a battesimo Rocksophia nel primo anno e nel philoshow approfondirà gli aspetti legati alla dimensione “apollinea” della musica di Lucio Battisti. La chiusura domenica 30 luglio è nel segno dell’ombra e della tenebra con la seduzione per il mondo dell’eccesso e del dionisiaco che nella spirale fra Eros e Thanatos conduce verso il baratro. Vittime sono gli artisti del famigerato "Club 27", quelle figure di eccezionale sensibilità e genialità morte tutte all’età di 27 anni. Una “maledizione” del rock che ha infiammato dibattiti e acceso teorie legando assieme, nella tragica fine, i nomi di Kurt Cobain, Janis Joplin, Jim Morrison, Jimi Hendrix, Brian Jones e, ultima, Amy Winehouse. A parlarne nel pomeriggio due relatori capaci di offrire punti di vista inediti e complessi come Fabio Cantelli, ex capo ufficio stampa di San Patrignano e scrittore che sottolineerà i nessi fra musica e dipendenza e Davide Sisto “tanatologo” e studioso della dimensione filosofica e culturale della morte che parlerà dell’hard rock tra tabù e redenzione. Il philoshow serale è un tripudio di musica rock, con l’istrionico Carlo Massarini e i contributi video tratti da documentari ed esibizioni live di canzoni diventate stori: da "Light my fire" di Jim Morrison a Smells teen like spirit dei Nirvana passando per "Paint it black" e "Back to black", quell’oscurità che nel 27esimo anno di età ha calato il sipario avvolgendo le vite talentuose di questi sfortunati interpreti.

19/07/2023 18:55
Il gruppo medico Fisiomed resta aperto per tutto agosto: nuovo polo diagnostico a Sforzacosta (FOTO e VIDEO)

Il gruppo medico Fisiomed resta aperto per tutto agosto: nuovo polo diagnostico a Sforzacosta (FOTO e VIDEO)

Novità importante per il gruppo medico Fisiomed. Tutte le sedi (Sforzacosta, Corridonia, Tolentino, Civitanova) rimarranno aperte per l'intero mese di agosto, in modo da dare ai pazienti la possibilità di accedere ai molteplici servizi offerti senza interruzione, anche in un periodo in cui solitamente si chiude per le ferie estive. Questo perché, come ha detto l’amministratore Enrico Falistocco, "l’obiettivo principale è la tutela della salute dei cittadini". La significativa iniziativa è stata illustrata questa mattina nel corso di una conferenza stampa in occasione della quale è stato anche presentato in anteprima il nuovo polo diagnostico Fisiomed sito in via Giovanni XXIII, a Sforzacosta. Elemento peculiare sarà l'utilizzo di macchinari all'avanguardia. Accompagnati nella visita esclusiva all'interno dei locali, abbiamo potuto notare la risonanza magnetica 1.5 tesla ad alto campo, capace di eseguire gli esami in tempi molto più rapidi; la Tac 128 strati ad altissima definizione attraverso una riduzione delle dosi di raggi x; il cone beam dentalscan 3D; la mammografia 3D con tomosintesi che permette di vedere in maniera nitida e accurata il seno risultando allo stesso tempo meno doloroso e molto altro. Si è poi parlato anche del restyling di Fisiomedlab, il primo laboratorio Analisi e Poliambulatorio Fisiomed a Civitanova Marche, che è consistito in una direzione sanitaria nuova con un ammodernamento dei macchinari e dei processi che vengono utilizzati per fare le analisi oltre al servizio ambulatoriale e diagnostico che offre già una vasta gamma di prestazioni specialistiche. Infine, è intervenuto il giornalista medico e responsabile della comunicazione scientifica del gruppo Fisiomed, Fabrizio Scoccia, che ha posto l'accento sull'importanza dell'informazione medica nell'ottica della prevenzione che può essere di grande aiuto per la salute globale e sociale. A tal riguardo è stata annunciata un’iniziativa che riguarderebbe una serie di conferenze per portare avanti l’opera di divulgazione medico-scientifica anche nei piccoli comuni.    

19/07/2023 18:30
Champions League, ecco le avversarie della Lube Civitanova nella fase a gironi

Champions League, ecco le avversarie della Lube Civitanova nella fase a gironi

Alle 12 di oggi è andato in scena il primo atto ufficiale della Cev Champions League 2024 con i sorteggi dei turni preliminari e dei gironi della main phase con modifiche last minute alle fasce per ranking. Nell’anno del 50° anniversario della Cev, le urne dell’European Broadcasting Centre in Lussemburgo hanno tratteggiato il cammino della Cucine Lube Civitanova, al via nella fase a gironi da testa di serie. I cucinieri sono finiti nel gruppo E con il sestetto belga del Greenyard Maaseik, la formazione ceca del VK Lvi Praga e la migliore seconda del 2nd Round preliminare. “Il sorteggio, come sempre, ci riserva delle incognite perché conosciamo poco il Maaseik rispetto alle altre squadre belghe, non abbiamo mai giocato contro Praga e non sappiamo chi ci raggiungerà dai Preliminari - commenta il dg Beppe Cormio -. Una formazione come la nostra non si può lamentare visto che, soprattutto in terza fascia, figuravano potenziali avversarie molto scomode. Il rischio era altissimo perché sulla carta Ziraat, Halkbank e Tours sono formazioni più esperte e insidiose rispetto a Praga. La certezza dell’approdo ai quarti si ha solo con il primo posto, ma guardando la composizione dei gironi possiamo esprimere un cauto ottimismo". Sono quattro i precedenti in Cev Champions League con il Maaseik. La Lube ha incrociato il Club fiammingo nel girone eliminatorio dell’edizione 2009/10 con sconfitta al tie break in trasferta e vittoria netta per 3-0 in casa al ritorno. Andando a ritroso spunta la doppia sfida dei quarti 2001/02. I biancorossi firmarono un’autentica impresa: sconfitti 3-2 nella gara di andata tra le mura amiche, Corsano e compagni staccarono il biglietto per la Final Four di Opole vincendo in Belgio con il massimo scarto. Il bilancio con il team belga è di 2-2. Faccia a faccia inedito con Praga, mentre in passato i biancorossi hanno sfidato altre formazioni della Repubblica Ceca.

19/07/2023 18:00
"Ambiente e gestione sostenibile delle risorse naturali": prima laureata Unicam

"Ambiente e gestione sostenibile delle risorse naturali": prima laureata Unicam

Traguardo importante per il corso di laurea in “Ambiente e gestione sostenibile delle risorse naturali” attivato dalla Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria dell’Università di Camerino. Nella seduta di laurea del 17 luglio, infatti, l’ateneo ha conferito l’ambito titolo di dottoressa alla prima laureata del corso, Sara Pandolfi. Ad assistere alla discussione, in collegamento da remoto, anche il rettore Pettinari  “Sono molto orgoglioso e soddisfatto – ha affermato il professor Andrea Catorci, responsabile del corso di laurea – di avere avuto già al primo appello di laurea utile per il corso una laureanda, tra l'altro molto brillante, che ha concluso il suo percorso formativo in tempi rapidissimi. La dottoressa Sara Pandolfi è infatti la prima laureata del Corso in questione che è nato solo tre anni fa. In questi tre anni, di concerto con i docenti e con il validissimo contributo delle studentesse e degli studenti, con cui è costantemente aperto il confronto sulle eventuali problematiche che possono insorgere, il corso è stato messo a punto e per l'anno accademico 2023-24 le attività didattiche sono state riorganizzate in modo da distribuire in modo ottimale i carichi didattici ed è stata implementata anche la consequenzialità tra le varie discipline". “È di pochi mesi fa – conclude il professor Catorci – la notizia che prevede la necessità nel prossimo futuro di ben 12 milioni di esperti nel settore ambientale, tra cui particolare importanza avranno Naturalisti e Biologi ambientali, e noi stiamo facendo la nostra parte per formare professionisti preparati che potranno usufruire di tali opportunità di lavoro”.  La dottoressa Pandolfi ha illustrato il suo elaborato finale dal titolo “Valutazione dell’accumulo e degli effetti tossicologici di microplastiche in embrioni di seppia (Sepia Officinalis)”, che ha visto come relatore (Tutor Unicam) il professor Francesco Palermo e come tutor aziendale il dottor Paolo Cocci, rispondendo alle numerose domande da parte dei membri della Commissione, ed ha ottenuto la votazione di 110/110 e lode.  Il corso di laurea triennale in “Ambiente e Gestione Sostenibile delle Risorse Naturali" propone un approccio multidisciplinare ed integrato a temi di grande attualità ed importanza, quali tutela della biodiversità, economia circolare, transizione ecologica e sviluppo sostenibile. La filosofia del corso è quella di abbinare alla formazione culturale di base una serie di attività di introduzione al mondo del lavoro, mediante corsi tesi ad insegnare il know how pratico di discipline connesse con il monitoraggio della biodiversità, la gestione conservativa degli ecosistemi, la valutazione di impatto ambientale, l’economia circolare ed i processi di analisi e certificazione della sostenibilità dei processi produttivi e dell’uso delle risorse naturali.  Gli studenti potranno svolgere la stage curricolare, propedeutico alla stesura dell'elaborato finale, in aziende, studi professionali, società private che si occupano di ambiente o in aree protette, in modo da entrare in diretto contatto con il mondo del lavoro. Per facilitare l'approccio alla professione ed offrire opportunità di crescita e di valorizzazione delle competenze, gli studenti dal secondo anno possono partecipare a Bandi per Borse di approfondimento attivate su specifici progetti.  Considerata la vastità e complessità delle tematiche, il corso presenta una strutturazione in due curricula: Gestione e Valorizzazione delle Risorse Naturali e Sostenibilità Ambientale delle Produzioni e Green Economy.

19/07/2023 17:59
Mof 2023, lo Sferisterio si trasforma in una corrida: successo per l'anteprima della Carmen

Mof 2023, lo Sferisterio si trasforma in una corrida: successo per l'anteprima della Carmen

Un’arena dismessa inglobata nel muro dello Sferisterio, l’odore acre del sangue di un toro vinto dopo la corrida, un mondo ai margini che si nutre della “Karnem” dello stesso toro, le cui regole sono l’anticonformismo e l’anarchia, simboleggiate dalle maschere della Commedia dell’arte, ludiche e infernali: nasce da questi spunti la nuova produzione di Carmen, capolavoro di Georges Bizet che inaugura l’edizione numero 59 del Macerata Opera Festival giovedì 20 luglio alle ore 21 allo Sferisterio con la regia di Daniele Menghini in collaborazione con il drammaturgo Davide Carnevali; le scene sono di Davide Signorini, i costumi di Nika Campisi, le coreografie di Virginia Spallarossa, le luci di Gianni Bertoli e la drammaturgia dell’immagine di Martin Verdross. Sul podio il direttore musicale del festival Donato Renzetti, interpreti vocali Ketevan Kemoklidze (Carmen), Ragaa Eldin (Don José), Fabrizio Beggi (Escamillo), Roberta Mantegna (Micaëla), Armando Gabba (Le Dancaïre), Saverio Fiore (Le Remendado), Paolo Ingrasciotta (Moralès), Andrea Concetti (Zuniga), Francesca Benitez (Frasquita), Alessandra Della Croce (Mercédès), Andrea Pistolesi (Un bohémien), Tina Chikvinidze (Une marchande) e l’attrice Valentina Picello. In buca la FORM-Orchestra Filarmonica Marchigiana, e ancor il Coro Lirico Marchigiano “Vincenzo Bellini” diretto da Martino Faggiani, i Pueri Cantores “Zamberletti” diretti da Gian Luca Paolucci e la Banda Salvadei. Le repliche, sempre alle ore 21, sono in programma domenica 23 e venerdì 28 luglio, quindi domenica 6 agosto. Per gli Under30 e per coloro che hanno partecipato al progetto “Lo Sferisterio a scuola” è riservata una anteprima martedì 18 luglio. Carmen, opera che annovera varie versioni tra cui scegliere, andrà in scena a Macerata in quella di Ernest Guiraud, amico e collega di Bizet morto poco dopo il debutto, cioè in francese ma con i parlati dell’originale trasformati in recitativi cantati. Una scelta che il direttore Donato Renzetti fa derivare in parte dall’essere all’aperto: «l’equilibrio fonico garantito dai recitativi accompagnati dall’orchestra è senza dubbio preferibile al divario netto ed evidente causato dai parlati. In Carmen poi, la musica vive l’esperienza dell’attimo: leggera nei passaggi di danza (le canzoni di Carmen, il mirabile quintetto), leggerissima nel corteggiamento (l’aria del fiore), sfarzosa nei momenti pubblici legati alla festa e alla corrida, drammatica nella conclusione. Ma sempre senza strafare: e questo vale soprattutto per noi interpreti».  Negli studi preliminari alla creazione del progetto, il regista Daniele Menghini – origini spoletine, poco più che trentenne e con nel suo bagaglio il successo per Il barbiere di Siviglia nel 2022 sempre allo Sferisterio – ha individuato una connessione impensata tra Carmen e lo Sferisterio: «Ho scoperto che fino agli anni Trenta del Novecento lo Sferisterio accoglieva la corrida. In origine, parlo dell’Ottocento, quando Macerata faceva parte dello Stato pontificio, lo spettacolo consisteva nella “giostra dei tori”, una lotta tra tori e cani, senza intervento dell’uomo. Erano manifestazioni legate al carnevale, uno sfogo offerto al popolo. Più  tardi è invalso il modello importato dalla Spagna».  E nella tauromachia c’è il legame «tra l’opera e lo spazio che la accoglie, un’arena abbandonata, cadente, ricoperta e circondata di sabbia ed erbacce, con una carcassa di toro sul palcoscenico vegliata da Arlecchino. Il toro e la donna, soggetti connessi dalla comune appartenenza al mondo naturale, sono contraddistinti da un’energia infera, oscura (sia Carmen sia il toro hanno gli occhi neri), e sono rappresentanti del rimosso sociale, rientrano nella categoria del “diverso”, dell’escluso». «La donna e l’animale come offerte sacrificali nel ciclo eterno della natura. Una lettura archetipica che sonda le radici del profondo. Un modo per guardare a Carmen senza schiacciarsi sui riferimenti all’attualità (il femminicidio, tra tutti). Il mondo degli zingari, dei contrabbandieri è il mondo del disordine, dell’istintuale, fin del bestiale. Don José è, invece, un rappresentante dell’ordine malgré soi: nella novella di Mérimée si è arruolato nei dragoni sotto falso nome perché, durante una rissa, ha ucciso un uomo; la caserma è diventata per lui un rifugio, ma la sua vera natura, impulsiva sanguigna, gli chiede conto ogni minuto di ciò che ha fatto, e l’energia demoniaca sprigionata da Carmen lo mette in uno stato di pericolo costante». «Micaela è la portatrice sana del genere “opera”, è il porto sicuro da cui José (e noi con lui) mano a mano si allontana. Escamillo sta a metà tra i due mondi: è portato in trionfo dai rappresentanti dell’ordine come dagli emarginati, e siccome si trova intimamente coinvolto nel rito sacrificale del toro partecipa di un’energia che possiamo definire “dionisiaca”. È molto più vicino alla dimensione istintuale (quindi a Carmen) di Don José».  Sul legame Carmen-Sferisterio ha lavorato anche il drammaturgo Davide Carnevali – docente della Scuola “Paolo Grassi” di Milano, artista residente al Piccolo Teatro, autore pluripremiato in Europa e considerato tra i più interessanti del panorama teatrale di oggi – che spiega come l’arena maceratese «nella sua natura doppia e ambigua, è il luogo ideale per la Carmen. Un edificio nato per ospitare il gioco del pallone con il bracciale, convertito in teatro». «Uno spazio ludico-sportivo che diviene luogo riservato alla rappresentazione e all’osservazione – perché questo è, etimologicamente, un “teatro”: un “osservatorio”. Il luogo privilegiato di quell’atto intellettuale che lo sguardo compie, posandosi sulle  persone e sulle cose, per inquadrarle e com-prenderle. Da un lato, dunque, la dimensione festiva; dall’altro, contrapposta, quella culturale. Da un lato l’istinto; dall’altro la ragione. Il dionisiaco e l’apollineo. Il disordine e l’ordine. La vitalità nella sua espressione più libera, contro lo sguardo che la vorrebbe controllare». La giornata di giovedì 20 luglio si aprirà alle ore 12 con il primo appuntamento della rassegna Aperitivi Culturali, organizzati dall’Associazione Sferisterio Cultura e curati da Cinzia Maroni. 'Il titolo dell’incontro è Tu es le diable, Carmen?' con il direttore Donato Renzetti, il regista Daniele Menghini e il drammaturgo Davide Carnevali. L’appuntamento avrà luogo nella sede tradizionale degli “Antichi forni” (piaggia della Torre) lungo le scalette che collegano piazza Mazzini e piazza della Libertà.

19/07/2023 17:20
Macerata, molesta mamma e figlia in corso Cairoli. Poi le insegue e le filma: denunciato 46enne

Macerata, molesta mamma e figlia in corso Cairoli. Poi le insegue e le filma: denunciato 46enne

Molestie verbali a madre e figlia, poi le insegue: il questore dispone il divieto di accesso nelle aree urbane (Dacur) di Macerata per un 46enne di nazionalità rumena. L'episodio risale a martedì scorso, ma è stato reso noto soltanto oggi.  Le due donne sono state avvicinate dall'uomo lungo corso Cairoli. Era completamente ubriaco e dopo aver pronunciato frasi volgari e completamente disconnesse all'indirizzo delle due donne, le ha inseguite sino a quando madre e figlia non sono riuscite a trovare riparo in un esercizio commerciale di piazza Nazario Sauro, grazie alla collaborazione del titolare.  Contestualmente è stato allertato il 112 e, l'arrivo tempestivo delle Volante ha permesso l'identificazione del 46enne, già con precedenti di polizia. Prima di consegnare agli agenti il cellulare, con il quale nel frattempo aveva filmato le due donne, l'uomo ha reagito in maniera aggressiva nei loro confronti. È stato, pertanto, denunciato in stato di libertà per molestie e violenza privata nei confronti delle due donne e per resistenza nei confronti dei poliziotti intervenuti. In seguito all’attività istruttoria della Divisione Polizia Anticrimine della Questura, il Questore di Macerata ha anche emesso nei suoi confronti un Dacur, divieto di accesso e stazionamento nei pressi del locale di piazza Nazario Sauro dove sono avvenuti i fatti, per almeno un anno.   

19/07/2023 17:09
Guida pericolosa, i carabinieri lo fermano: era ubriaco. Patente ritirata

Guida pericolosa, i carabinieri lo fermano: era ubriaco. Patente ritirata

Altro fine settimana, altro giro di patenti ritirate per guida in stato di ebbrezza. I carabinieri del Nucleo Radiomobile di Macerata e della stazione di Cingoli hanno tolto tre permessi di guida ad altrettanti automobilisti che, una volta fermati per i controlli, hanno manifestato sintomi tali da richiedere il ricorso all’alcoltest. Il primo a finire nei guai è stato il conducente di una Fiat Punto, un 39enne di Macerata, controllato a Pollenza dai carabinieri del Norm di Macerata. L'uomo, sottoposto ad accertamento con l’etilometro, è stato trovato con un tasso alcolemico pari a 1,05 g/l (oltre due volte superiore al limite stabilito per legge). Per lui è scattato il ritiro della patente e la denuncia per guida in stato d’ebbrezza. Stessa sorte ha accomunato un 27enne di Appignano, denunciato dai carabinieri di Cingoli. Il giovane, controllato dai militari della stazione nel corso dei predisposti servizi di controllo del territorio, è stato sorpreso, alla guida della sua auto, con un valore di alcol nel sangue di 1,24 g/l, più del doppio del limite consentito. Ritirata la patente per i conseguenti provvedimenti amministrativi, l’auto è stata affidata a un conoscente in grado di per poterla guidare. L’ultimo episodio riguarda, invece, un 64enne di Corridonia. La marcia incerta della sua auto ha indotto i militari del nucleo radiomobile di Macerata, impegnati in un servizio preventivo, a procedere al suo controllo. Il conducente è subito apparso in uno stato psicofisico tale da essere necessario un accertamento a mezzo di etilometro. Il responso non ha lasciato dubbi: l'uomo aveva un tasso alcolemico superiore al doppio rispetto ai limiti di legge e per questo è scattato il ritiro della patente di guida con la contestuale denuncia per guida in stato di ebbrezza.  

19/07/2023 16:10
Matelica, Francesco Montanari porta in scena "Menecmi" per la rassegna "Teatri Antichi Uniti"

Matelica, Francesco Montanari porta in scena "Menecmi" per la rassegna "Teatri Antichi Uniti"

A Matelica arriva un noto ospite per la rassegna "TAU – Teatri Antichi Uniti". Mercoledì 26 luglio, alle ore 21:30, presso i Giardini delle ex scuole elementari, Francesco Montanari sarà in scena con "Menecmi" per la regia di Enrico Zaccheo. I Menecmi sono due fratelli gemelli, separati alla nascita, che si rincontrano dopo lunghe peripezie dando origine a una serie di scambi di persone e - dunque - di equivoci. Quello che accade nella storia genera inevitabilmente nello spettatore un sentimento di ilarità per il carattere grottesco degli eventi ma al tempo stesso innesca un meccanismo catartico per la verosimiglianza, certo sempre relativa, combinata com’è a momenti gustosamente paradossali, delle situazioni che avvengono ai protagonisti. Biglietti da 15 euro acquistabili online al link: https://www.vivaticket.com/it/ticket/menecmi/212063 o presso punti vendita autorizzati circuito Amat/Vivaticket o presso il Teatro Piermarini (il giorno 25/7 e il giorno 26/7 dalle 17 alle 20) o presso il botteghino del luogo dello spettacolo dalle ore 20:30. E prima dello spettacolo tornano anche gli "AperiTau. Passeggiate di storia": alle ore 19.30 ritrovo in piazza E. Mattei per delle visite guidate ai siti archeologici della città (a cura del Comune di Matelica e della Pro Matelica, prenotazione obbligatoria 0737/85671 - 373/8683790).    

19/07/2023 15:50
Campionati universitari, incetta di medaglie per il Cus Macerata: "Ora una palestra adeguata"

Campionati universitari, incetta di medaglie per il Cus Macerata: "Ora una palestra adeguata"

Ricevuti oggi in rettorato gli atleti del Cus Macerata che si sono distinti ai recenti Campionati nazionali universitari di Camerino. Il rettore John McCourt, insieme al direttore generale Mauro Giustozzi, ha voluto congratularsi personalmente con i ragazzi, accompagnati dal presidente Antonio De Introna e dai dirigenti Cristiano Delcuratolo, Paolo Grassetti e Laura Moretti. "Vi ringrazio per l'impegno che porta onore all’Università di Macerata – ha detto il rettore -. Per noi siete ragione d'orgoglio.  È una nostra priorità sostenere il Cus e lo sport in generale, che riveste una grande importanza per il benessere fisico e psicologico delle nostre studentesse e dei nostri studenti. Il Centro sta vivendo un momento di cambiamento non semplice. Tra noi c’è dialogo e collaborazione. Abbiamo avviato i lavori per il nuovo centro sportivo. Stiamo investendo molto per poter garantire una sede finalmente adeguata”.  All’incontro erano presenti, la medaglia d'oro per il ciclismo Federico Pirro, l’argento per il judo Riccardo Verdecchia e, in rappresentanza della squadra di Calcio a 5, medaglia d'argento, Giacomo Giuggiolini, Marco Astuti, Nicolò Pennesi, Lorenzo Nardi. Con loro, anche gli scacchisti Alessio Gattofani e Andrea Pagnanini, che, insieme a Federico Basili, Pietro Iuliano e Vittorio Rossi, capitanati da Cristiano Armellini, hanno ottenuto un onorevole quinto posto a pochi punti dal podio superando squadre forti come Camerino e Ancona1

19/07/2023 15:44
Recanati, Mattia Pellegrini è "Babbo Simpatia": sua la fascia nel concorso dei papà più belli d'Italia

Recanati, Mattia Pellegrini è "Babbo Simpatia": sua la fascia nel concorso dei papà più belli d'Italia

Mattia Pellegrini, 35 anni, di Recanati è il "Babbo Simpatia" d'Italia 2023. L'operaio recanatese si è aggiudicato una delle fasce in palio della 29° edizione de "Il Babbo più Bello d'Italia 2023" andato in scena sabato 15 luglio, all’Arena Arcobaleno di San Mauro Mare.  A partecipare alla serata finale del concorso sono stati 15 papà, che si sono “dati battaglia” cimentandosi in varie prove di abilità, chi ha cantato, chi ha ballato, chi ha proposto un esercizio sportivo, chi ha dedicato poesie e chi si è cimentato in originali prove "creative". "Il Babbo più Bello d’Italia" (marchio registrato) è un concorso di bellezza e simpatia e riservato ai papà dai 25 ai 45 anni, con fascia "Gold" per i papà dai 46 ai 55 anni, l’unico requisito per partecipare è quello di essere papà. Ideato da Paolo Teti, è una produzione esclusiva di Te.Ma Spettacoli.  A vincere un secondo titolo, quello di "Babbo Sportivo", è stato un altro marchigiano: Massimo Caddia, 48 anni, dipendente statale, di Montegranaro, papà di Santiago e Francesco, di 14 e 7 anni.    

19/07/2023 15:30
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.