FIATRA – Un doppio taglio del nastro, due simboli di rinascita per un’intera comunità. Nel pomeriggio di ieri, l’amministrazione comunale di Fiastra ha inaugurato il nuovo parco urbano di San Lorenzo al Lago e la nuova sede municipale a Fiastra capoluogo. Due opere molto attese, che segnano un passo decisivo verso il ritorno alla normalità dopo i duri anni seguiti al terremoto del 2016.
Alla cerimonia hanno preso parte il sindaco Giancarlo Ricottini, il vicesindaco Marcello Cocci, l’assessore Caterina Belli, il Commissario straordinario per la ricostruzione, Guido Castelli, il consigliere provinciale Giorgio Pollastrelli - di recente ammesso nella Rete degli Enti Locali dell’Unione Europea - e i rappresentanti delle forze dell'ordine. Presente anche una folta rappresentanza della cittadinanza, oltre 200 persone, a testimonianza dell'importanza della giornata per la comunità locale.
La prima inaugurazione si è svolta a San Lorenzo al Lago, dove è stato restituito alla cittadinanza uno spazio completamente rinnovato. Il nuovo parco urbano è stato interamente ripensato e arricchito con giochi per bambini, arredi moderni e un layout più funzionale, grazie a un investimento di 850.000 euro provenienti dai fondi Pnrr – Pnc Rigenerazione Urbana. Un luogo dedicato al benessere delle famiglie, che torna finalmente a essere un punto di incontro e socializzazione.
"È un grande segno di ripresa, soprattutto per i più piccoli - ha detto il sindaco Ricottini - che sono tra i più colpiti dalle conseguenze emotive e sociali di eventi traumatici come il sisma. Questo parco rappresenta per loro e per tutti noi un ritorno alla normalità".
Poco dopo, a Fiastra capoluogo, è stata inaugurata la nuova sede comunale in via Marconi. Si tratta di un edificio moderno, accogliente e completamente attrezzato, che sostituisce i container provvisori utilizzati in piazza Dario Conti dal 2016 fino a pochi giorni fa. La struttura ospita tutti gli uffici amministrativi, le funzioni strategiche e la sede del Centro Operativo Comunale (Coc).
La realizzazione è stata possibile grazie a 1.200.000 euro di fondi della Ricostruzione – primo stralcio opere pubbliche. Accanto al municipio è stata inoltre realizzata una nuova struttura per i servizi sociosanitari, finanziata con fondi regionali e la compartecipazione della Regione Toscana.
Non solo: grazie all’Ordinanza speciale n.35 del Commissario Straordinario, sono stati sistemati anche gli spazi esterni, comprese le opere di urbanizzazione e la realizzazione di una pensilina con impianto fotovoltaico, per una sede pubblica sempre più sostenibile.
«Quella di ieri è stata una giornata che ci ricorderemo a lungo – ha commentato Ricottini –. Abbiamo restituito spazi pubblici fondamentali alla comunità, migliorando concretamente la qualità della vita e offrendo nuovi luoghi in cui vivere, crescere e lavorare con dignità. Ringrazio il Commissario Castelli e l’Ufficio speciale per la ricostruzione per il sostegno costante, e anche la precedente amministrazione che ha dato il via a questi progetti nei difficili anni tra il 2021 e il 2022. Ora ci sentiamo più vicini a quella normalità che per troppo tempo è sembrata lontana».
Una serata di sport, valori e comunità ha animato il piazzale antistante la sede aziendale della Lube a Passo Treia. Giovedì 31 luglio, a partire dalle 20:00, si è tenuta la presentazione ufficiale della Lube Academy e di tutte le squadre e discipline che ne fanno parte, seguita alle 21:30 dall'atteso concerto di Anna Oxa che ha chiuso in bellezza l’evento.
L’iniziativa, fortemente voluta dalla dirigenza, ha offerto un’occasione di incontro tra istituzioni, famiglie, atleti e tifosi, sottolineando l’impegno della Lube nel promuovere lo sport giovanile e i valori della formazione e della coesione sociale.
Sileoni ha aperto la serata con un saluto sentito: “La Lube Academy per me è importantissima, un progetto che guarda al futuro, ai giovani e al territorio”. Parole di grande ispirazione anche dall’amministratore delegato Fabio Giulianelli: “L’Academy nasce per fare sentire importanti i giovani. C'è una frase del presidente Pertini che voglio fare mia: I giovani non hanno bisogno di sermoni, ma di esempi, onestà, coerenza e altruismo. I giovani hanno bisogno di fiducia. Per far sì che questa comunità cambi, dobbiamo cambiare noi, dando importanza e sostegno ai giovani attraverso il nostro esempio”.
Anche il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, ha riconosciuto il valore del progetto:“È un’iniziativa che valorizza il territorio e si prende cura delle famiglie. Tutte le istituzioni devono comprendere che progetti come questo vanno supportati dal basso”.
Sul palco sono poi salite le tre principali squadre del gruppo: Aurora Treia (che disputerà il campionato di Promozione), Treiese (Seconda Categoria, girone F), e Abbadiense, in attesa dell’ufficialità del ripescaggio sempre in Seconda Categoria. Le presentazioni sono state curate dai direttori e dai presidenti delle rispettive società, con grande entusiasmo da parte del pubblico presente.
A seguire, Federico Giunti, direttore tecnico della Lube Academy, ha illustrato l’organico della prima squadra dell’Aurora Treia, soffermandosi in particolare sull’arrivo di Federico Melchiorri, attaccante con un passato in Serie A con il Cagliari, accolto con un caloroso applauso. “Abbiamo voluto suggellare l’inizio dell’anno con questa serata. Presentiamo tutte le discipline che pratichiamo con i nostri ragazzi e ragazze, cercando sempre di fare il meglio per loro”, ha spiegato Giunti.
Melchiorri, soprannominato “il cigno di Treia”, ha espresso il suo entusiasmo per la nuova avventura: “Un bel punto d’arrivo. Siamo carichi e cercheremo di fare un’ottima annata. Ogni stagione è una nuova sfida. L’importante è dare tutto e portare a casa ogni risultato. Ho scelto Aurora Treia perché dietro c’è un progetto davvero interessante”. Anche Borrelli, fantasista della squadra, ha parlato con motivazione: “Sono contento di essere rimasto. Ripartiamo con entusiasmo e con l’obiettivo di costruire un gruppo sempre più forte”.
In chiusura, Giulianelli ha ribadito il senso profondo dell’iniziativa: “È una serata a cui teniamo molto. Cerchiamo di trasmettere tutto ciò che stiamo costruendo sul territorio. Vogliamo essere protagonisti non solo nello sport, ma anche come punto di riferimento per i valori che condividiamo”. Un evento che ha confermato come la Lube Academy sia molto più di un progetto sportivo: è una visione, un investimento sul futuro e sulle nuove generazioni.
CIVITANOVA - Cala Maretto si conferma eccellenza della costa marchigiana. Lo stabilimento balneare civitanovese ha ottenuto, per il secondo anno consecutivo, la valutazione più alta tra i beach club delle Marche secondo la guida nazionale "Guida ai migliori beach club d’Italia 2025", edita da Morellini Editore e firmata dal giornalista Andrea Guolo e dall’attrice e scrittrice Tiziana Di Masi.
Un riconoscimento prestigioso che arriva al termine di un viaggio di oltre 9.000 chilometri lungo tutta la costa italiana, con 300 strutture selezionate come rappresentanti del meglio dell’offerta balneare del Paese. Cala Maretto, con il suo stile inconfondibile, l’alto livello dei servizi e il design curato in ogni dettaglio, ha saputo distinguersi nella graduatoria regionale, affermandosi nuovamente come beach club di riferimento nelle Marche.
Lo stabilimento, nato da un’intuizione imprenditoriale di Sabri Mucalla, ha saputo in pochi anni imporsi come luogo di tendenza e benessere, apprezzato sia dai turisti che dal pubblico locale. La valutazione assegnata nella guida si basa su una scala in centesimi che prende in considerazione sei criteri fondamentali: location, servizi, design, food, beverage e mood complessivo della struttura.
"Questa conferma è per noi motivo di grande orgoglio – ha dichiarato il team di Cala Maretto – e un segnale che l’impegno quotidiano per offrire qualità, accoglienza e bellezza viene riconosciuto anche a livello nazionale".
Accanto a Cala Maretto, la guida 2025 celebra altre eccellenze regionali. A Numana, Marino 1958 ha ricevuto il Cà Maiol Award come miglior ristorante da spiaggia, mentre White Beach ha conquistato il premio per il miglior design. La Capannina di Portonovo è stata premiata per la miglior location e i Bagni 77 di Senigallia si sono distinti per qualità e sostenibilità.
Per Civitanova e per Cala Maretto, si tratta di un riconoscimento che va oltre la semplice valutazione estetica o di servizio: è la conferma del ruolo che la città sta giocando come meta balneare di primo piano sulla scena nazionale.
Civitanova Marche ospita il XXII "Concerto d’Estate", un appuntamento imperdibile per gli amanti della coralità e della musica che andrà in scena domenica 3 agosto, alle ore 21:15, in piazza XX Settembre. L’evento è organizzato dall’Amministrazione comunale nell’ambito del cartellone estivo.
I protagonisti di questo viaggio musicale saranno il Coro Jubilate e la Corale Polifonica "Città di Porto Sant’Elpidio" che si esibiranno sotto le stelle per celebrare la musica corale con un tocco di Broadway; "Musicando Broadway" è pensato per coinvolgere il pubblico in un viaggio tra le melodie più amate del teatro musicale.
A dirigere, tre figure di spicco del panorama musicale marchigiano: Sauro Argalia, maestro del coro e organista di fama internazionale, Isabella Lupi, direttrice del Coro Jubilate e Carlo Mazzieri, pianista e accompagnatore. Presenta Roberto Ciccola. Ingresso libero.
La prima settimana di agosto a Otto Seaside si apre nel segno della contaminazione musicale: jazz-funk, library music, elettronica e pop d’autore si alternano in due serate molto diverse tra loro, ma unite dalla qualità e dall’energia del live. Prosegue così "Fuori dal Guscio – Traiettorie musicali e di gusto", rassegna che accompagna l’estate civitanovese tra musica, cucina dal vivo e vista mare.
Martedì 5 agosto protagonista è 'Lorenzo Morresi & Le Isole', un progetto che fonde world music, jazz-funk italiano, groove elettronico e atmosfere cinematiche. La formazione – con Morresi alla chitarra, Federico Crivicich alle tastiere, Archelao Macrillò alla batteria, Luca Fusari al basso e Federico D’Angelo al sax – nasce da una ricerca sonora ispirata ai suoni del pianeta Terra e alle produzioni italiane di library music anni ’70, rilette in chiave contemporanea. Dopo l’album Pop Flop, prodotto tra Milano e il Museo del Synth Marchigiano, il gruppo porta sul palco un live coinvolgente e raffinato, dove convivono analogico e digitale, improvvisazione e precisione ritmica.
Giovedì 7 agosto spazio alle emozioni e ai ricordi con Sting, le sue canzoni, un tributo che è anche viaggio musicale nella carriera di un’icona mondiale. Dai Police alla raffinata carriera solista, passando per ballate romantiche e ritmi più energici, la band (attiva da oltre vent’anni) propone una selezione dei brani più rappresentativi con arrangiamenti rispettosi e un’identità sonora ben definita. Sul palco: Roberto Ciaffaroni alla voce, Tonino Monachesi alla chitarra, Eros Mazza al basso, Fabio Rogani alle tastiere e Daniele "Cuk" Graziani alla batteria.
Come sempre, l’esperienza comincia con l’Ofyr Session a cura di Mescola, con la cucina live dello chef Massimo Garofoli, seguita dalla cena firmata Otto Seaside. A completare la serata, i dj set del resident Francesco Campetella prima e dopo i concerti.
Conte rifila una scoppola amichevole a Ricci e mette una pietra tombale al purismo dei Cinquestelle. "Non ci sono ragioni per chiedere al candidato alla presidenza della Regione Marche un passo indietro", ha dichiarato l’avvocato del popolo, per un giorno giudice della sinistra. Tutto previsto.
Ricci ha parlato ai giudici, Conte ha parlato ai suoi e ha detto "go on". Come si poteva pensare che colui che ha messo in ginocchio le casse dello Stato con il 110 – della serie: "tu ristrutturi casa io ti do quello che hai speso più un mancia del 10%" –, dopo aver massacrato l’Italia sotto Covid con il duo Speranza-Arcuri, dei quali si sono (per fortuna) perse le tracce, potesse stoppare Ricci in piena campagna elettorale, l'antesignano del campo largo in quel di Pesaro, città passata in poco tempo da Capitale della Cultura a Capitale degli Affidamenti.
Il giudice Conte oggi ha detto sì. Si vada avanti con Ricci ma ha fatto notare che, se la situazione dovesse precipitare con altre novità giudiziarie a carico dell’esponente del PD, si è sempre in tempo - quelli del movimento multitasking 5 Stelle - a sfilarsi per sbandierare l’orgoglio duro e puro della legalità (sempre a macchia di leopardo, però, vedi i casi Todde in Sardegna, e così via).
Un’occasione mancata per smarcarsi dal partito di una Segretaria ostaggio di Giani (in Toscana), De Luca (Campania) e di Emiliano più Vendola (Puglia), contando i pochi punti percentuali di distanza da quello che ancora si arroga il diritto di essere il partito guida di una sinistra sempre più allo sbando.
Giuseppi non se l’è sentita di far saltare il tavolo, con buona pace dei mal di pancia di molti suoi “duri e puri”, ed ha scelto di passare per il buon alleato che chiude un occhio, senza però essere disposto a chiuderne due.
La sua fiducia in Ricci infatti non è totale: "Se dovessero emergere fatti nuovi – ha detto il foggiano pentastellato - ne trarremmo le dovute conseguenze". Una mossa machiavellica, quella di Conte, a cui si aggiunge un'altra postilla non di poco conto: l'invito a Ricci di adottare misure più rigorose, quali "un protocollo sulla legalità e un codice etico che possa prevenire i conflitti di interesse".
Siamo al limite del ridicolo. Il giurista Conte, sull'onda mediatica di Affidopoli, riscrive la nuova legislazione degli appalti, come se non bastasse l'Anac – Autorità Nazionale Anticorruzione -, il Codice Appalti da pochi mesi in vigore, il Mepa – Mercato della Pubblica Amministrazione - e l’attività di tutte le società che registrano il rating reputazionale delle imprese e dei fornitori della Pubblica Amministrazione.
La legalità parallela dell’avatar Conte sembra più un avvertimento al suo alleato del Pd piuttosto che una cosa seria, tipo “questione morale”. D’altronde, quando sono in ballo “cose di sinistra”, parliamo di bazzecole, quisquilie e pinzillacchere.
Porto Recanati (MC) – La Guardia di Finanza ha messo a segno un’importante operazione contro la contraffazione, sequestrando circa 3.200 giocattoli e accessori da collezione falsi. I prodotti, tutti riconducibili alla linea "LABUBU" - diventata negli ultimi tempi un vero e proprio fenomeno di moda tra i giovani - sono stati ritirati dal mercato in quanto riproduzioni illegali di modelli registrati, potenzialmente ingannevoli per i consumatori.
L’operazione è stata condotta dai finanzieri della Tenenza di Porto Recanati, nell’ambito di un piano d’intervento più ampio predisposto dal Comando Provinciale di Macerata, volto al contrasto della commercializzazione di merce contraffatta su tutto il territorio provinciale.
Secondo quanto emerso dalle indagini, l’intervento è scaturito da una mirata attività di osservazione e analisi informativa, supportata dall’utilizzo di moderni strumenti informatici in dotazione al Corpo. Gli elementi raccolti hanno portato i militari a intervenire presso una società riconducibile a un cittadino di origine cinese, il cui legale rappresentante è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata per commercio di prodotti con segni falsi e mendaci.
Una perizia speditiva effettuata nell’immediatezza del sequestro ha confermato la natura contraffatta della merce, che riproduceva in modo identico - o sostanzialmente equivalente - modelli protetti da copyright.
In base al principio della presunzione d’innocenza, il soggetto denunciato non potrà essere considerato colpevole fino a una eventuale sentenza definitiva di condanna. La Guardia di Finanza sottolinea come simili interventi non solo contribuiscano a tutelare la salute e la sicurezza dei consumatori, ma rappresentino anche un presidio a difesa dell’economia legale, proteggendo le imprese oneste da una concorrenza sleale e contrastando le perdite di gettito fiscale causate da fenomeni illeciti.
"La contraffazione non è solo un danno per le aziende, ma un problema per tutta la collettività - ricorda il Comando Provinciale - poiché sottrae risorse alla crescita del Paese e alla qualità dei servizi pubblici".
SERRAPETRONA - Un bus gratuito che per tre settimane - dal lunedì al venerdì - partirà dai cinque comuni di Belforte del Chienti, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo e Serrapetrona per accompagnare i residenti di queste zone a Civitanova. Torna dal 18 agosto al 5 settembre l’iniziativa che aveva debuttato lo scorso anno riscuotendo un grande successo.
Si tratta di un progetto che vede le cinque amministrazioni fare squadra, sotto la guida del comune di Serrapetrona che è ente capofila, con l’obiettivo non solo di garantire un servizio estivo per residenti, ma anche incentivare il trasporto pubblico. Proprio con questo obiettivo, infatti, l’amministrazione guidata dal sindaco Silvia Pinzi ha partecipato, in forma aggregata con gli altri Comuni, al bando regionale per il miglioramento della qualità dell’aria che consentiva di ottenere contributi per il trasporto collettivo di persone con una compartecipazione da parte degli enti finanziati. I cinque Comuni hanno così proposto due specifici progetti volti a favorire l’aggregazione sociale e a coinvolgere i residenti.
Il primo progetto ha riguardato il centro estivo "Sport gioco avventura", in collaborazione con la Uisp, Comitato Territoriale Macerata Aps, che ha consentito a bambini e ragazzi, dai 6 ai 14 anni, di partecipare a una attività ricreativa sociale dal lunedì al venerdì per quattro settimane, sia nell'estate 2024 che in quella 2025, in uno stabilimento balneare di Civitanova, assistiti da personale qualificato che ha programmato una colonia marina interattiva con giochi e intrattenimenti.
La seconda iniziativa è stata invece rivolta a tutte le età e - sempre nelle due estati 2024 e 2025 - ha permesso e permetterà di spostarsi gratuitamente in autobus verso il mare. Se lo scorso anno il periodo aveva interessato solo due settimane di agosto, per il 2025 l'iniziativa viene prorogata fino al 5 settembre, visti il successo e la richiesta riscontrati. I comuni offrono così ai propri residenti, ma anche ai turisti che in quel periodo si troveranno a soggiornare nei cinque comuni, il trasporto gratuito con un pullman di 50 posti, senza obbligo di prenotazione, ma semplicemente presentandosi alle fermate programmate.
L’autobus partirà alle 7:15 da Caldarola, nel piazzale di fianco alla caserma dei Carabinieri; alle 7.20 da Caccamo di Serrapetrona nel piazzale ex Clelia sotto al Bar Ferranti e alle 7.30 da Belforte del Chienti dal piazzale Agorà. L'arrivo al Cristo Re di Civitanova è previsto alle 8:15 circa: dallo stesso punto l’autobus ripartirà a mezzogiorno.
"In questo modo - spiega il sindaco Silvia Pinzi - viene data la possibilità a tutti di passare tre piacevoli settimane al mare, senza sostenere costi, e avendo la comodità di arrivare direttamente a destinazione. Un modo per evitare il traffico, incentivare la socialità e favorire la mobilità che nei nostri territori, montani e vasti, è spesso carente".
Il primo cittadino coglie così l’occasione per accendere i riflettori su un tema, quello della mobilità, che nell’entroterra avrebbe bisogno di maggiore attenzione per garantire spostamenti più agevoli a chi non è autonomo. «Stiamo già lavorando - dice Pinzi - sul piano della mobilità, con gli enti preposti alla gestione del servizio di trasporto pubblico. L’obiettivo è quello di affrontare insieme le criticità legate alle carenze dei collegamenti, per garantire a tutti i nostri concittadini il diritto di spostarsi in maniera più agevole. Una esigenza che è propria soprattutto di chi non non ha mezzi per muoversi (dai più giovani ai più anziani). È per questo che serve un potenziamento del trasporto pubblico o misure che possano sopperire a questo tipo di carenza. I due progetti che abbiamo presentato e che hanno ottenuto un sostegno economico grazie al bando si muovono verso questa direzione, ma bisogna certamente fare di più».
TOLENTINO - Si svolgeranno questa mattina, venerdì 1 agosto, alle ore 11 nella parrocchia di San Catervo a Tolentino, i funerali di Vittorio Brandi, spentosi all’età di 89 anni nella serata di mercoledì 30 luglio.
Imprenditore, artigiano, uomo di valori e visione, Brandi è stato fondatore e anima della TB SNC di Brandi Vittorio e Figli, azienda che aveva creato nel lontano 1977 e alla quale ha dedicato con instancabile passione tutta la sua vita. Anche in età avanzata, ha continuato a frequentare l’azienda, rimanendo un punto di riferimento per collaboratori, clienti e tutto il settore della pelletteria locale.
Conosciuto per la sua energia, tenacia e disponibilità, Vittorio Brandi è stato una figura centrale per la comunità tolentinate, stimato non solo per le sue capacità imprenditoriali, ma anche per l’umanità e la generosità con cui si è sempre relazionato a chi lo ha incontrato, nella vita privata e professionale.
A darne il triste annuncio i figli Nazzareno e Serena, la nuora Loriana, la nipote Sofia e i parenti tutti. Dopo le esequie, il feretro sarà accompagnato per la cremazione, come da volontà della famiglia. Tolentino saluta oggi con gratitudine e commozione un uomo che ha lasciato un segno indelebile.
Da oggi, primo agosto, presso il Servizio URP della sede comunale, al piano terra di Palazzo Sforza del comune di Civitanovza Marche, saranno disponibili i moduli per la richiesta delle agevolazioni per il trasporto scolastico A.S. 2025/2026.
La nuova delibera regionale adotta i medesimi criteri e soglie reddituali di accesso già vigenti con la precedente DGR. Gli studenti (residenti o domiciliati nelle Marche), per poter usufruire della agevolazione del 50% sulla tariffa di treni e autobus fino alla data di scadenza del 31/08/2026, devono avere un indicatore familiare ISEE inferiore ad € 13.000,00.
L’Ufficio scolastico comunica che, in alternativa alla consegna a mano al protocollo, è possibile rilasciare il Certificato di agevolazione al TPL in formato digitale. L’utente può inviare la domanda via PEC all’indirizzo comune.civitanovamarche@pec.it oppure a protocollo@comune.civitanova.mc.it, utilizzando sempre il modello sotto riportato, regolarmente sottoscritto, completo di tutti i dati ed allegati richiesti. In questo caso, si dovrà includere una foto esclusivamente in formato digitale (a scelta tra uno dei seguenti: .bmp, .gif, .jpg, .jpeg, .png). Indicando un indirizzo mail o PEC, il Certificato sarà recapitato direttamente all’interessato in formato .pdf scaricabile e stampabile.
Inoltre, al fine di favorire il processo di transizione digitale richiesta alla pubblica amministrazione, tramite la digitalizzazione del procedimento di rilascio del documento per il riconoscimento delle agevolazioni tariffarie, è possibile, per gli utenti, inoltrare al Comune la domanda per il rilascio del documento per il riconoscimento dell’agevolazione tariffaria in modalità online, tramite l’apposito modulo “Richiesta di agevolazione per il TPL SISTAG” disponibile sulla piattaforma Cohesionwork-PA (https://cohesionworkpa.regione.marche.it/ ) accedendovi esclusivamente mediante le credenziali SPID personali.
Sul sito Internet del comune di Civitanova Marche si possono scaricare i moduli per la richiesta delle agevolazioni per il trasporto scolastico e quello relativo all’autocertificazione dell’iscrizione a Istituto Scolastico o Universitario. Per informazioni si potrà contattare il Sig. Pedro Tartufoli al numero 0733 82 22 41 o la d.ssa Nadia Giannini al numero 0733 82 22 94
Benché leggi nazionali e leggi regionali vietino il campeggio libero in aree urbane, sono molti i campeggiatori che vorrebbero fermarsi con tende o roulotte in qualsiasi posto utile e campeggiarvi senza essere costretti a pagare i dazi del campeggio.
Ormai da anni le associazioni dei campeggiatori stanno mandando appelli e preghiere affinché venga riconosciuta la possibilità di fare campeggio libero, appelli finora totalmente inascoltati. Salvo alcune deroghe di comuni Montani che permettono il campeggio libero in determinate zone.
Il comune di Tolentino invece ha deciso di ascoltare queste richieste emanando un'ordinanza che di fatto "vieta la possibilità di vietare" il campeggio in tutto il territorio comunale. Siamo, ovviamente, nel campo della goliardia. Il riferimento è all'ordinanza firmata dal sindaco Mauro Sclavi e già entrata in vigore per dire "basta" ai bivacchi e agli accampamenti abusivi nelle aree pubbliche (qui l'articolo con tutte le disposizioni).
Ordinanza che, a poche ore dalla pubblicazione, sembra aver ottenuto il favore della maggioranza della popolazione per quanto riguarda il suo obiettivo: salvaguardare il decoro, la sicurezza e la vivibilità degli spazi cittadini. A qualcuno, però, non è sfuggita la topica grammaticale presente nel testo del decreto (vedi foto copertina e sottostante, ndr): "[...] è vietato in tutto il territorio del Comune di Tolentino [...] il divieto di campeggio". Passaggio che, confidiamo, verrà corretto quanto prima con il caricamento di un nuovo documento all'interno della sezione "amministrazione trasparente" del sito del comune di Tolentino.
USSITA – Nel pomeriggio di oggi i vigili del fuoco sono intervenuti per domare un incendio sviluppatosi in un’abitazione in ristrutturazione nella frazione di Vallazza, nel territorio comunale di Ussita. L’allarme è scattato poco prima delle ore 17, quando alcune segnalazioni hanno indicato del fumo provenire dal tetto in legno della struttura.
L’edificio, attualmente disabitato, è stato immediatamente raggiunto da sei mezzi e dodici uomini, provenienti dai distaccamenti di Visso, Camerino e dalla sede centrale, con supporto dell’autoscala per operazioni in quota. Le squadre hanno provveduto allo spegnimento delle fiamme e alla messa in sicurezza dell’area.
Non si registrano feriti né persone coinvolte, e l’incendio risulta circoscritto all’abitazione oggetto dei lavori di recupero. Al momento sono in corso le operazioni di verifica strutturale e di bonifica dei focolai residui.
Presenti sul posto anche i carabinieri, impegnati nelle attività di accertamento per ricostruire con esattezza la dinamica dell’accaduto e verificare l’eventuale presenza di elementi di rischio residuo per l’area circostante.
VALFORNACE – Con una cerimonia semplice ma carica di significato, è stata posata la prima pietra del nuovo Polo Scolastico "Ugo Betti" di Valfornace. Presenti alla cerimonia anche le bambine e i bambini del paese, veri protagonisti di un’opera che segna un passaggio fondamentale nel percorso di rinascita del territorio colpito dal sisma del 2016.
Il nuovo edificio sorgerà in viale Filippo Marchetti, dove un tempo sorgeva la vecchia scuola demolita per i danni causati dal terremoto. Il progetto prevede una struttura innovativa e sostenibile, con una superficie lorda di 1.381 metri quadrati, destinata ad accogliere 103 alunni: 15 della scuola dell’infanzia, 55 della primaria e 33 della secondaria di primo grado. Non mancheranno una mensa da 90 mq e una palestra di 330 mq con copertura in legno lamellare.
Il nuovo plesso, realizzato interamente su un piano, sarà improntato ai principi dell’outdoor schooling e offrirà spazi flessibili per attività laboratoriali e classi aperte, con l’obiettivo di stimolare autonomia e collaborazione tra studenti di diverse fasce d’età.
La struttura sarà edificata in classe d’uso IV, la più alta per edifici strategici, e costruita secondo i criteri Nzeb (Near Zero Energy Building). In caso di emergenza, potrà garantire la continuità dei servizi essenziali. La realizzazione sarà in cemento armato con struttura a telaio, per assicurare la massima sicurezza sismica ed efficienza energetica.
Il costo dell’opera, inizialmente previsto in 2,43 milioni di euro, è stato rimodulato fino a 5.140.655 euro, finanziato tramite le Ordinanze Speciali n. 31/2021 e n. 80/2024, con il supporto del Fondo di accantonamento e del Conto Termico (oltre 658 mila euro). L’apertura è prevista per l’anno scolastico 2026/2027.
«Passiamo dalla fase progettuale a quella del lavoro vero», ha dichiarato il sindaco Massimo Citracca. «La nuova scuola non sarà solo un luogo educativo, ma anche un centro di aggregazione per tutta la comunità, capace di attrarre e trattenere famiglie in un territorio che soffre lo spopolamento. Con essa stanno prendendo forma anche il nuovo COC, nuovi alloggi ERP e le future sedi comunali di Fiordimonte e Pievebovigliana. Il conto alla rovescia è iniziato».
Presente alla cerimonia anche il Commissario straordinario alla ricostruzione, Guido Castelli, che ha sottolineato: «Quello che accade oggi a Valfornace è un fatto storico. Questa scuola, tutta su un piano, sicura e moderna, sarà un fiore all’occhiello della ricostruzione pubblica. Un servizio scolastico integrato, con trasporto e tempo prolungato, che potrà favorire relazioni, senso di appartenenza e il desiderio di restare in questi territori».
È ufficiale la candidatura di Barbara Antolini al Consiglio Regionale delle Marche per Forza Italia. Avvocato, consigliera comunale a Macerata, attiva da anni nel territorio con impegno istituzionale e passione civile, Antolini afferma: "Per me la politica è, prima di tutto, servizio. Credo nel valore delle istituzioni come luogo di ascolto e risposte concrete. E credo che, oggi più che mai, ci sia bisogno di competenza, coerenza e radicamento nei territori".
Dal 2020 Barbara Antolini è impegnata nel consiglio comunale di Macerata, dove ricopre il ruolo di Presidente della Commissione Servizi Sociali, Cultura e Istruzione. Parallelamente, svolge la professione di avvocato ed è punto di riferimento per Forza Italia a livello locale: è coordinatrice cittadina del partito e, dal 2024, anche coordinatrice dei Comuni della provincia per Azzurro Donna, il movimento femminile di Forza Italia.
"Mi candido al Consiglio Regionale - prosegue - per portare la voce dei territori interni, troppo spesso dimenticati. Per rappresentare l’esperienza concreta dell’amministrazione locale. Per continuare a difendere la legalità, i diritti, la famiglia, le imprese, i giovani. Per una Regione più giusta, moderna e vicina ai cittadini".
"È una scelta che nasce dall'ascolto e dal desiderio di costruire, insieme, il futuro delle Marche. Con competenza, serietà e passione. Una donna, un impegno, un futuro", conclude Antolini.
Valentino Tardini stimato imprenditore della Tardini srl di Corridonia si è spento ieri: avrebbe compiuto 87 anni tra pochi giorni. Figura di riferimento dell’imprenditoria è stato tra i fondatori, unitamente al padre ed al fratello, della Tardini Srl, azienda di trasporti che dal garage della propria abitazione, da cui ha preso il via negli settanta, è arrivata ad avere attualmente hub logistici in tutta Italia, diventando, grazie anche al contributo delle nuove generazioni, un'importante impresa del trasporto a livello nazionale.
L'ultima apertura della Tardini in ordine cronologico è stata l'hub di Milano, inaugurato nel giugno scorso, un sogno che, fortunatamente, Valentino è riuscito a vedere. Tardini lascia la moglie Bettina, i figli Gianfredo ed Elia, che unitamente a tutti i parenti sono affranti dal dolore.
Il ricordo e l’esempio però dei valori che Valentino ha vissuto nella sua quotidianità accompagneranno sempre la famiglia e chiunque l’abbia conosciuto. Sarà possibile salutare Valentino Tardini presso le Onoranze Funebri Verdini a Corridonia. Le esequie si terranno sabato 2 agosto alle 9:30 nella chiesa di San Pietro, a Corridonia.
TRODICA – È degenerata in violenza una lite scoppiata nel pomeriggio di oggi, intorno alle 16:30, a Trodica di Morrovalle, nel parcheggio antistante il negozio Acqua & Sapone. Secondo le prime ricostruzioni, un uomo ha aggredito con un piccolo coltello a serramanico altri due uomini, ferendoli per motivi che sembrano essere riconducibili a un banale diverbio legato a un parcheggio.
L’aggressore, di nazionalità albanese stando a quanto riferito da alcuni testimoni, avrebbe estratto l'arma da taglio durante la discussione e avrebbe colpito entrambi i contendenti, per poi darsi alla fuga abbandonando la lama nel piazzale. È attualmente ricercato dai carabinieri della Compagnia di Macerata, intervenuti tempestivamente sul posto e ora impegnati nelle indagini per rintracciarlo e chiarire l’esatta dinamica dell’accaduto.
Uno dei due feriti - di 23 anni - è stato colpito al fianco e, viste le sue condizioni, è stato trasportato in eliambulanza all’ospedale regionale di Torrette ad Ancona. Non sarebbe, in ogni caso, in pericolo di vita. L’altro ha riportato una ferita a un braccio ed è stato trasferito all’ospedale di Civitanova Marche. Entrambi sono di origine pachistana.
Le forze dell’ordine stanno raccogliendo ulteriori testimonianze dei presenti. L’episodio ha suscitato forte preoccupazione tra i residenti, avvenendo in pieno giorno in un’area molto frequentata. Le indagini sono in corso.
Il Trofeo CRB ha avuto luogo con grande successo grazie all'impegno degli instancabili dirigenti del Velo Club Montecassiano che ogni anno allestiscono ad inizio stagione l’ormai noto Gran Premio San Giuseppe per dilettanti under 23 ed élite.
Lo svolgimento del Trofeo CRB ha costituito una forma di ringraziamento da parte dei solerti organizzatori (con in testa i fratelli Enrico e Michele Bravi) verso il principale sponsor dell’evento per il supporto costante all'attività giovanile.
L'evento ha voluto porre in rilievo tante ottime individualità della categoria esordienti, sia a livello regionale che extra-regionale, ravvivando la contesa nelle due gare in programma su un anello chiuso al traffico nella zona industriale di Montecassiano.
Quattordici i giri per i ragazzi del primo anno e la firma sulla vittoria (per la 18°volta a stagione in corso) è stata messa dal campione italiano in carica Alessandro Bellettini appartenente al sodalizio Pedale Azzurro Rinascita. A completare il podio Filippo Battistelli della Gubbio Ciclismo Mocaiana e Francesco Coletta della Mario De Cecco-Logistica Ambientale.
Stesso tracciato, ma con quattro tornate in più affrontate dai ragazzi del secondo anno. Irresistibile progressione di Mattia Manna (SC Potentia Rinascita) a tre giri dal termine e traguardo conquistato in solitaria.
Dietro di lui Riccardo Mazzocchetti (Asd Moreno Di Biase) e il campione nazionale lussemburghese Lorenzo Astolfi (UC Dippach), laziale di origine ma emigrato in Lussemburgo al seguito del papà Claudio che è stato un ex professionista.
Molto brave le ragazze esordienti dell’HG Cycling Team: Lea De Dominicis, Isabel Buldorini, Gaia Pochi, Sofia Foscari e Ylenia Carucci, gareggiando in promiscuità con i maschi, si sono egregiamente comportate per impegno e spirito di squadra.
A conquistare i titoli di campione provinciale FCI Macerata Leo Sabbatini (Associazione Ciclistica Recanati) per il primo anno e Lorenzo Spanò (Rinascita) per il secondo anno.
Max Gazzè, in vacanza a Porto Recanati con la sua famiglia, ha voluto riservare parole di vero apprezzamento per la città. Il cantautore ha elogiato il turismo dedicato alle famiglie, caratterizzato da un’atmosfera serena, tranquilla e di alta qualità. Durante la sua permanenza, si è anche allenato giocando a tennis al circolo cittadino e ha avuto modo di assaporare le prelibatezze locali. "Tanto che ha già deciso di tornare, dopo Ferragosto, per godersi nuovamente il fascino della nostra cittadina - ha fatto sapere il sindaco Andrea Michelini -. Un'esperienza che gli è piaciuta davvero tanto".
Sarà un weekend esplosivo tra Villa Strada di Cingoli e Treia, con appuntamenti imperdibili che promettono musica, spettacolo e intrattenimento per tutte le età. A Villa Strada di Cingoli, la festa entra nel vivo con le attesissime "Olimpiadi dei Bar", un evento che unisce ottima gastronomia e tanto divertimento in una delle cornici più frequentate dell'estate marchigiana. Venerdì 1 agosto, ad alzare il volume sarà Mario Fargetta, una delle figure simbolo della musica dance italiana ed europea.
Fargetta, storico DJ di Radio Deejay, produttore di hit internazionali come Shining Star, The Radio e All I Need, ha firmato remix per artisti del calibro di Jovanotti, Lucio Dalla e Laura Pausini. Oggi è tra i protagonisti di Radio m2o, dove insieme a Albertino, Molella e Prezioso cura la versione serale del celebre "Deejay Time – In The Mix". La sua presenza a Villa Strada si preannuncia come uno degli eventi clou dell’estate cingolana.
La festa prosegue sabato 2 agosto con l’energia di '90 Mania', format musicale itinerante che celebra gli anni '90 con uno show travolgente e una selezione di brani che ha già conquistato migliaia di spettatori in tutta Italia.
Ma non è finita qui: Treia si prepara a trasformare Piazza della Repubblica in una discoteca a cielo aperto. Sempre sabato 2 agosto, riflettori puntati su Dj Angemi, il giovane talento della musica elettronica, già protagonista di prestigiosi festival internazionali in Belgio, Spagna, Austria e Germania.
Conosciuto anche per il suo successo su TikTok, dove è diventato virale grazie ai suoi mashup e remix creativi, Angemi è stato scelto come ambasciatore di TikTok Italia all’Eurovision Song Contest di Torino 2022. Il suo show a Treia sarà un mix tra innovazione, energia e grande coinvolgimento del pubblico.
Con una nota stampa Forza Italia e Lega Tolentino denunciano la situazione zanzare: "A Tolentino la situazione legata alla presenza massiccia di zanzare sta diventando insostenibile. Da settimane ormai cittadini, famiglie, attività commerciali e turisti lamentano disagi continui, punture frequenti e un generale senso di abbandono rispetto a un problema che, nei mesi estivi, si ripresenta puntuale e sempre più invasivo".
"Come rappresentanti locali di Forza Italia e Lega, riteniamo doveroso farci portavoce del malcontento crescente - sottolineano Roberto Scorcella (Forza Italia) e Giovanni Gabrielli (Lega) -, che sta montando anche sui social e nei quartieri più popolosi della città. Il disagio è reale, concreto, quotidiano. E se da un lato riconosciamo l’impegno dell'amministrazione comunale, che ha avviato trattamenti larvicidi e distribuito materiale informativo per la prevenzione, dall’altro dobbiamo constatare che tutto ciò non è minimamente sufficiente a risolvere il problema".
"La campagna larvicida nei tombini e nelle caditoie, avviata ad aprile, e il monitoraggio tramite ovitrappole possono anche rappresentare una strategia scientificamente corretta, ma i risultati sul campo sono del tutto insoddisfacenti - si legge ancora nella nota -. Tolentino continua a essere invasa dalle zanzare. I cittadini vogliono risposte immediate, non solo brochure o inviti a rimuovere l’acqua stagnante nei vasi da fiori".
"È per questo che chiediamo con forza all’Amministrazione comunale, e in particolare al sindaco Mauro Sclavi, un deciso cambio di passo - pungono Scorcella e Gabrielli -. Serve tornare agli interventi "di una volta", con trattamenti adulticidi mirati, efficaci, visibili e regolari, specialmente durante i mesi più caldi e nelle aree a maggiore densità abitativa. Disinfestazioni notturne, mezzi comunali nei quartieri, attenzione ai parchi, alle scuole, alle zone commerciali: questa è la risposta che Tolentino si aspetta".
"Quando, nell’ottobre 2024, si è verificato un caso di Dengue, l’Amministrazione ha saputo intervenire prontamente con disinfestazioni estese anche su suolo privato. Segno che, se si vuole, si può fare. Perché oggi invece si scelga di agire solo con strumenti blandi e poco efficaci, non ci è chiaro. Ma se l'obiettivo è davvero tutelare la salute e la vivibilità urbana, bisogna agire ora. Tolentino non può essere ostaggio delle zanzare ogni estate. È ora che il Comune faccia la sua parte con determinazione e senza indugi", concludono Scorcella e Gabrielli.