Provincia Macerata

UniMc, Career Day 2024: un'opportunità di incontro tra mondo del lavoro e giovani studiosi

UniMc, Career Day 2024: un'opportunità di incontro tra mondo del lavoro e giovani studiosi

L'Università di Macerata invita tutte le aziende, studi professionali, enti e associazioni a partecipare al Career Day 2024, l’evento dedicato all'incontro tra il mondo del lavoro e i laureandi, laureati e dottori di ricerca dell’Ateneo. L’edizione di quest’anno si terrà in presenza martedì 15 ottobre negli spazi del Matt Coworking in via Panfilo 15, Macerata, in collaborazione con il Comune di Macerata. Il Career Day rappresenta un’importante opportunità per le aziende per entrare in contatto diretto con giovani talenti, neolaureati e neolaureate desiderosi di intraprendere il proprio percorso professionale. Le aziende partecipanti avranno a disposizione un desk dedicato per presentare la propria realtà, raccogliere curricula, condurre colloqui individuali e individuare candidati per posizioni aperte, stage o percorsi formativi. Le iscrizioni per le aziende interessate chiuderanno mercoledì 25 settembre alle ore 16. Saranno ammesse all'evento le prime 65 realtà che formalizzeranno l’iscrizione. Per maggiori informazioni e per procedere con la registrazione, le aziende possono visitare il sito ufficiale dell'Università di Macerata nella sezione dedicata al Career Day, www.unimc.it/careerday. L’edizione 2024 è un’occasione unica per rafforzare il collegamento tra l’Ateneo e il tessuto imprenditoriale locale, sfruttando l'ambiente innovativo e dinamico del Matt Coworking. L’evento favorisce il networking tra aziende, studenti e neolaureati, promuovendo lo sviluppo di sinergie e opportunità professionali.  

16/09/2024 12:23
San Severino, palazzo comunale illuminato di verde per la Giornata nazionale sulla Sla

San Severino, palazzo comunale illuminato di verde per la Giornata nazionale sulla Sla

La facciata del palazzo del Municipio, in piazza del Popolo, si è illuminata di verde, sabato notte, per testimoniare il sostegno della città di San Severino Marche alla lotta contro la sclerosi laterale amiotrofica, conosciuta anche come Sla, una grave malattia neuro degenerativa che colpisce migliaia di persone ogni anno anche in Italia. L’iniziativa, promossa dall’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica sede regionale delle Marche con il patrocinio dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, è stata subito accolta dall’Amministrazione comunale con l’intento di sensibilizzare i settempedani su una malattia che, ad oggi, non ha ancora una cura. “Si è trattato di un piccolo gesto, ma di grande significato – ha dichiarato il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei – con il quale anche noi ci siamo voluti unire ai tanti malati che chiedono maggiori attenzioni e alle associazioni che raccolgono fondi a sostegno della ricerca scientifica”. La Giornata nazionale sulla Sla, alla sua 17esima edizione, è stata patrocinata anche dalla presidenza della Repubblica.      

16/09/2024 12:06
Caldarola celebra il suo Leopardi: grande successo per l'ultima tappa di MarcheStorie

Caldarola celebra il suo Leopardi: grande successo per l'ultima tappa di MarcheStorie

Successo per la tappa caldarolese di Marchestorie che martedì scorso, nell'ambito dell'edizione 2024 della rassegna regionale dedicata al dono della poesia, ha portato al teatro Comunale di Caldarola uno spettacolo sul poeta locale Alfonso Leopardi. I versi dello scrittore si sono intrecciati con gli stornelli di un tempo per offrire al pubblico il ritratto di una identità territoriale che si riferisce alla seconda metà del 1800, attraverso lo sguardo lucido, disincantato e patriottico di un poeta e di una poesia che hanno saputo fotografare la vita popolare del proprio tempo, della propria provincia, della propria gente e del tenore di vita di allora. “Un progetto realizzato dalla Compagnia teatrale Valenti di Treia – ha detto il sindaco Giuseppe Fabbroni – con la precedente amministrazione e che noi abbiamo spostato a pieno, consapevoli dell'importanza di tramandare non solo le tradizioni locali ma anche le figure illustri del nostro territorio. Non conoscevo perfettamente la figura di Alfonso Leopardi se non per averne sentito parlare più volte da mio figlio Stefano, che ne è interessato cultore; mi auguro comunque che ci siano anche altre occasioni per promuovere questo e altri personaggi che hanno arricchito il patrimonio storico, artistico e culturale del nostro territorio” A illustrare la storia di Alfonso Leopardi è stato il presidente della Compagnia Valenti, Fabio Macedoni, che martedì sera ha vestito anche i panni dell'attore: “Il poeta nacque a Caldarola da genitori ginesini nel 1830. Si laureò in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Camerino ed esercitò la professione di notaio. Le rime in dialetto marchigiano sono ancora ritenute tra le migliori produzioni in vernacolo del Maceratese”, ha detto. Lo stesso Macedoni, insieme alle altre due attrici della Compagnia Valenti – Alice Menichelli e Antonella Macedoni – ha portato in scena “La predeca de padre Lavì”, “Sposi da venti giorni” e altre poesie in cui Leopardi ha snodato il tema dell’arguzia di preti e frati e della sagacia utilizzata da costoro con i fedeli. Attraverso le poesie di Leopardi è stata evidenziata l’anima di quella società che, per lo più dominata e influenzata dal clero, è capace di nobili sentimenti, di slanci inattesi, di profondi atti di fede, ma anche di critiche feroci e di considerazioni mordaci. Grazie all'inconfondibile regia di Francesco Facciolli, la serata è stata così caratterizzata da un perfetto equilibrio tra poesia e musica dove i versi di Alfonso Leopardi, interpretati dagli attori, e gli stornelli suonati e cantati da Marco Meo e Cristian Latini, hanno portato con leggerezza all'attenzione del pubblico riflessioni profonde e più che mai attuali.

16/09/2024 10:58
La Lube cede al tie-break contro Perugia: agli umbri la Jesi Volley Cup

La Lube cede al tie-break contro Perugia: agli umbri la Jesi Volley Cup

La Cucine Lube Civitanova termina sul secondo gradino del podio la Jesi Volley Cup 2024. Decisivo al PalaTriccoli lo stop al tie break (25-18, 29-27, 15-25, 15-25, 12-15) nella Finalissima contro la Sir Susa Vim Perugia. Senza Nikolov e Chinenyeze, ma avanti 2-0 nel computo dei parziali della Finale, con i suoi giocatori protagonisti di una prima parte da applausi, coach Giampaolo Medei rivoluziona la formazione e dà spazio a gran parte del roster nel resto del match ricavando indicazioni preziosi e regalando al gruppo un minutaggio utile. I suoi uomini cedono però davanti a una Sir combattiva e in campo con il 6+1 iniziale. Resta molto positivo il bilancio del quadrangolare organizzato da Jesi Volley & Sport perché il Club marchigiano, in Semifinale vittorioso con il massimo scarto sull’Allianz Milano, per tutto il weekend ha mostrato progressi nel gioco e nell’atteggiamento corale.  Cinque perugini chiudono in doppia cifra, su tutti svetta Plotnytskyi, Mvp e top scorer (17 punti). Tra i biancorossi Bottolo chiude con 14 sigilli, Dirlic con 11. Il terzo posto è andato all’Allianz Milano, vittoriosa in quattro set contro il Tours Volley-Ball nella Finalina (25-21, 18-25, 25-15, 25-15)  FINALISSIMA A riposo per la Lube Nikolov e Chinenyeze. Biancorossi in campo con la diagonale Boninfante-Lagumdzija, in posto 4 Bottolo e Loeppky, Gargiulo e Davi centrali, capitan Balaso libero. Sir schierata con Giannelli al palleggio e Ben Tara opposto, Semeniuk e Plotnytskyi laterali, Loser e Russo al centro, Colaci libero. Grande tifo sugli spalti da parte i gruppi di supporter.  Avvio punto a punto. La Lube batte bene (3 ace) e attacca con il 74% di efficacia, prendendo il largo trainata dai punti di Bottolo (5 con l’83%) e di Lagumdzija (4 con il 75%). Lo strappo la arriva dopo un’azione prolungata e un duello vinto a rete da Bottolo, seguito dall’ace di Lagumdzija e dalla stoccata di Loeppky (13-9), frutto di un gran lavoro in difesa dei cucinieri. Nonostante un ottimo Plotnytskyi, gli umbri forzano i colpi (17-11). La Lube va a tutto gas e si porta sul 21-15 dopo il primo tempo di Gargiulo. Sul 22-17 i biancorossi giocano con Orduna e Dirlic in diagonale. L’ace di Davi chiude i conti (25-18).  Formazioni immutate nel secondo set che va a Civitanova per una questione di dettagli. Bene Bottolo (5 punti) e Loeppky (4). La Lube parte arrembante e trova il triplo vantaggio dopo un errore dei rivali (10-7). Perugia mantiene il sangue freddo e pareggia a 12. I cucinieri trovano il doppio vantaggio con Davi (18-16) e allungano con un muro compatto (20-17). Tra le fila di Perugia entra Ishikawa. Il set si riapre dopo una presunta invasione aerea (21-21). L’ace di Ishikawa vale il sorpasso (22-23), il primo tempo di Russo la palla set poi annullata da Bottolo (24-24). Gargiulo trova l’ace del controsorpasso (25-24), Perugia impatta (25-25). Civitanova spreca un’altra palla set e ne annulla una seconda prima di chiudere con un muro altisonante e l’ace di Bottolo (29-27).  Nel terzo parziale Perugia rientra con la formazione di partenza, mentre Civitanova cambia pelle e non riesce a mettere in apprensione Giannelli e compagni come nei precedenti set. La Lube è in campo con Poriya al posto di Bottolo, Dirlic per Lagumdzija e Larizza per Gargiulo. La Sir ha un’altra verve (4-10). I biancorossi soffrono in ricezione e non mordono in attacco. Gli uomini di Lorenzetti ne approfittano (8-20). Entra Orduna al palleggio in diagonale con Lagumdzija. Medei continua a far girare la squadra dando spazio a tutti, ma il team perugino riapre il match (15-25).  Nel quarto set Perugia riporta la gara in parità. La diagonale biancorossa è composta da Orduna e Dirlic, Poriya resta in campo e viene affiancato da Bottolo. Gli ospiti mantengono in campo tutti i titolari e azzeccano la partenza (5-10). Buona reazione dei biancorossi che rosicchiano punti con Dirlic in evidenza (8-11). Il servizio di Ben Tara mette in difficoltà la ricezione (10-18). Il parziale, si chiude proprio come il precedente (15-25).  Al tie break le squadre rientrano con le formazioni del precedente set. La Lube trova il doppio vantaggio dopo il muro di Dirlic (4-2). La Sir impatta sull’ace di Plotnytskyi (5-5) e ribalta la situazione con un muro serrato (5-8). I Block Devils potrebbero già “ammazzare” l'ultimo set (9-13), ma Civitanova continua a lottare e dimezza il divario rispondendo a muro (11-13). Epilogo solo rimandato. Ishikawa entra nel finale e chiude i conti (12-15) TABELLINO Cucine Lube Civitanova – Sir Susa Vim Perugia 2-3 (25-18, 29-27, 15-25, 15-25, 12-15) CIVITANOVA: Gargiulo 6, Loeppky 6, Orduna, Bisotto (L) ne, Balaso (L), Boninfante 3, Poriya 3, Larizza 3, Lagumdzija 9, Dirlic 11, Bottolo 14, Davi 6. All. Medei PERUGIA: Piccinelli (L) ne, Candellaro ne, Zoppellari ne, Cianciotta, Giannelli 4, Herrera, Loser 11, Ben Tara 15, Solé ne, Colaci (L), Ishikawa 4, Semeniuk 15, Plotnytskyi 17, Russo 12. All. Lorenzetti ARBITRI: Turtù e Annese NOTE: durata set: 24’, 35’, 22’, 24’, 18’. Totale: 2h 3’. Civitanova: errori al servizio 23, ace 5, muri 5, attacco 46%, ricezione 41% (24% perfette). Perugia: errori al servizio 23, ace 8, muri 13, attacco 55%, ricezione 55% (27% perfette).                          

16/09/2024 10:41
Macerata, ruba prodotti da una farmacia poi minaccia con il coltello ex fidanzata e amico: denunciato 29enne

Macerata, ruba prodotti da una farmacia poi minaccia con il coltello ex fidanzata e amico: denunciato 29enne

Due reati in poche ore nel weekend appena trascorso, i carabinieri denunciano un 29enne disoccupato.  Il giovane si è reso infatti protagonista di un furto avvenuto all’interno di una farmacia di Macerata. Approfittando della distrazione del personale dell’esercizio, impegnato con altri clienti, il 29enne aveva esportato dagli scaffali alcuni prodotti. I militari hanno identificato il 29enne dopo aver visionato le immagini del sistema di videosorveglianza interne all’esercizio, rintracciandolo poi nei pressi dei Giardini Diaz. Il giovane ha ammesso le proprie responsabilità, pur non trovandosi più in possesso della refurtiva. Lo stesso giovane, a poche ore di distanza, è stato denunciato per minaccia e porto abusivo di armi o oggetti atti ad offendere, a seguito dell’intervento di una pattuglia sempre nei Giardini Diaz, ove era stata segnalata una lite tra giovanissimi.  Nel contesto si è accertato che il 29enne aveva avuto poco prima un diverbio con la ex fidanzata e un altro amico della donna, arrivando ad aggredire la coppia, oggetto di minaccia con un coltello. Sempre nel weekend, a Montecassiano, i carabinieri hanno denunciato all’autorità giudiziaria un 42enne del Fermano per lesioni personali. L'uomo, nei pressi di un esercizio pubblico, nel corso di una lite con la propria fidanzata ha percosso la donna procurandole lesioni personali giudicate guaribili in 10 giorni. Altri interventi dei militari sempre a Macerata, lungo al S.P. 361, per eseguire i rilievi di un sinistro stradale con il coinvolgimento di una Volkswagen Passat condotta da un tunisino 34enne, L’uomo alla guida della vettura, dopo aver invaso la corsia opposta, ha impattato prima contro il guardrail e poi contro una Fiat Punto condotta da una 57enne del capoluogo  che sopraggiungeva dal senso opposto di marcia. A seguito del violento urto, entrambi i conducenti sono stati trasportati all’ospedale di Macerata. L’uomo è stato giudicato in prognosi riservata, mentre la donna è stata ricoverata in condizioni non critiche. L’autovettura Passat, guidata dal tunisino, aveva la revisione scaduta; Sempre nel capoluogo di provincia, i carabinieri hanno denunciato  due giovani, un 21enne del capoluogo e un 33enne di Treia, per guida in stato di ebbrezza alcolica. I due conducenti sono risultati entrambi positivi all’accertamento alcolimetrico, con un tasso di circa 1,00 G/L.

16/09/2024 09:52
Macerata - Calciatore fin da bambino, arriva a Coverciano: Andrea Pugliese è allenatore di calcio a 5

Macerata - Calciatore fin da bambino, arriva a Coverciano: Andrea Pugliese è allenatore di calcio a 5

Il maceratese Andrea Pugliese ha ottenuto il titolo di "Allenatore di calcio a 5 – Licenza A". Si tratta dell’abilitazione più alta riconosciuta dalla Figc a livello nazionale per il Futsal, che consente di essere tesserati come tecnici fino alla massima serie del campionato nazionale. I Una qualifica prestigiosa, dunque, quella ottenuta dal trentasettenne maceratese, che ha iniziato a calcare i campi di calcio fin da bambino. Da sempre innamorato del pallone, negli anni è approdato al calcio a 5 come giocatore, per poi conseguire, nel 2019, l’abilitazione come “Allenatore di calcio a 5” (ora “UEFA Futsal B”), a seguito del corso di 120 ore svoltosi ad Ancona. Dopo una vita sui campi, Pugliese si è seduto sui banchi di Coverciano per partecipare al corso di formazione più importante organizzato dalla Figc per i tecnici, che certamente offre una preparazione di massimo livello per il calcio a 5.  Il corso, della durata complessiva di 64 ore divise tra aula e campo, si è tenuto a Coverciano dall’8 al 18 luglio scorso ed è stato coordinato da Roberto Menichelli, già ct della Nazionale Italiana di futsal maschile e femminile. Molti i docenti intervenuti, diverse le tematiche affrontate da ognuno di loro, da tecnica e tattica calcistica a psicologia, da comunicazione a tecnica e tattica del portiere. Il 9 settembre si sono svolti gli esami finali, nel corso dei quali Andrea Pugliese ha discusso una tesi dal titolo: £La fase di non possesso palla nel futsal: sistemi difensivi e sviluppi", ed è divenuto ufficialmente "allenatore di calcio a 5 – Licenza A". Da diversi anni Pugliese svolge con passione il ruolo di allenatore di futsal, e lo scorso anno ha condotto l’Under 17 dei Fight Bulls Corridonia alle finals di Coppa Marche e alle semifinali del campionato regionale. Per la stagione 2024-2025, invece, sarà in forza al Cus Macerata, in qualità di tecnico dell’Under 19 nazionale. "L’esperienza a Coverciano è stata per me motivo di orgoglio – ha commentato Pugliese - oltre che di grande arricchimento tecnico e morale. Farò tesoro del bagaglio acquisito, anche grazie alle esperienze condivise con gli altri allenatori discenti, e darò il massimo per metterlo a disposizione dei miei ragazzi". 

15/09/2024 19:58
Eccellenza, il Chiesanuova sbatte sul Montegranaro: un pari all'esordio in casa

Eccellenza, il Chiesanuova sbatte sul Montegranaro: un pari all'esordio in casa

Questa volta l'esordio casalingo del Chiesanuova non regala la vittoria. Dopo due successi su due per aprire i tornei di Eccellenza, i biancorossi al “Sandro Ultimi” impattano 0-0 con il Montegranaro. Divisione della posta in palio sicuramente giusta, perché nei 95’di gioco nessuna delle formazioni ha saputo prevalere sull'altra. Un match assai spezzettato da continui interventi arbitrali per falli magari non cattivi, legati semmai al pressing e all'attenzione tattico-difensiva di formazioni equilibrate. Dopo il blitz in casa dell'Atletico Mariner, il Chiesanuova sale a 4 punti mentre per il Montegranaro è secondo pareggio su due uscite. CRONACA - Moduli identici ma non esattamente speculari: nel 4-3-3 di Mengo infatti Di Matteo opera quasi alle spalle di Jallow e Mancini. Capitan Mongiello agisce da mezzala. Primo squillo all'8', Perpepaj prova da fuori e non trova la porta. Subito dopo out l’under Ciottilli (botta al volto, portato al Pronto Soccorso per precauzione ma tutto ok), dentro il 2007 Perini. Fino a metà parziale non annotiamo altro, il gioco è spesso interrotto e il ritmo non può decollare. Alla mezz'ora Tempestilli cerca il destro a giro, centrale. All’ultimo, 44’, brivido quando il 2005 Ajradinoski rinvia corto, Mancini tocca per Jallow che calcia alto da buona posizione. SECONDO TEMPO - Nel Chiesanuova emergono Canavessio in difesa e Sopranzetti in mezzo ma l’equilibrio resta totale. Nelle fila ospiti debutta il play argentino Gonzales appena tesserato. Al 78' il neoentrato Pesaresi stoppa e tira immediatamente, bel diagonale, Taborda c'è. All'87' Sbarbati di potenza si gira e si libera in area, però il destro non ha forza. In pieno recupero l’unico altro brivido per i locali, Tonuzi ha spazio sulla sinistra ma spreca facendo una via di mezzo tra tiro e cross.  TABELLINO CHIESANUOVA - MONTEGRANARO  Chiesanuova: Ajradinoski, Tempestilli, Ciottilli (9' Perini), Tanoni, Canavessio, Monaco, Pasqui (39’st Trabelsi), Sopranzetti (19'st Pesaresi), Sbarbati, Mongiello, Persiani (10'st Carnevali). All. Mobili Montegranaro: Taborda, Iuvalè, Stortini, Mangiacapre (15'st Malavolta), Pagliarini, Alidori, Perpepaj (19'st Tonuzi), Capponi, Jallow (35’st Capasso), Di Matteo (26’st Palmieri), Mancini (21’st Gonzales). All. Mengo Arbitro: Tarli di Ascoli Note: ammoniti Perpepaj e Persiani; corner 3-1; recupero 1' e 4’

15/09/2024 19:40
Porto Recanati, investimento sul lungomare: 63enne soccorso in eliambulanza

Porto Recanati, investimento sul lungomare: 63enne soccorso in eliambulanza

Investimento a Porto Recanati: un 63enne trasferito a Torrette in eliambulanza. Il fatto si è verificato, intorno alle 17:30 del pomeriggio, sul lungomare Scarfiotti, in prossimità del luna park.  La persona al volante dell'auto, una Lancia Ypsilon, che ha travolto il pedone non si è fermata a prestare soccorso. Scattato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118. Gli operatori dell'emergenza, valutata la situazione, hanno subito allertato l'eliambulanza. L'elicottero del soccorso ha quindi trasportato l'uomo all'ospedale di Torrette in codice rosso (da prassi in questi casi). Il 63enne era comunque cosciente al momento dell'arrivo dei sanitari e non si troverebbe in pericolo di vita. Per risalire all'identità del conducente è stato fondamentale l'ausilio di chi ha assistito al fatto, prendendo targa e modello dell'auto. Il conducente è stato individuato in serata dagli agenti della polizia locale di Porto Recanati: si tratta di un uomo residente a Numana, denunciato per omissione di soccorso.   

15/09/2024 19:20
Serie D, Atletico Ascoli più cinico: Civitanovese battuta 2-0 al Polisportivo

Serie D, Atletico Ascoli più cinico: Civitanovese battuta 2-0 al Polisportivo

Nella seconda giornata del campionato di Serie D, l'Atletico Ascoli si impone sulla Civitanovese con il risultato di 0-2, grazie alle reti di Nonni e Maio. Una partita combattuta, che ha visto la squadra ospite concretizzare le proprie occasioni al momento giusto, mentre la Civitanovese ha pagato sotto porta la mancanza di precisione. L'avvio del match vede la Civitanovese prendere l'iniziativa con Spagna che al 3' tenta una conclusione dalla destra, debole però per impensierire la difesa avversaria. Al 16', Vecchiallo prova a sorprendere con un tiro da fuori area, ma senza successo. La prima vera occasione arriva al 20', quando la Spagna serve Cosignani, il cui cross attraversa pericolosamente l'area di rigore, senza però trovare la deviazione di Buonavoglia. La pressione della Civitanovese aumenta, ma al 42' è l'Atletico Ascoli a sbloccare il risultato: un colpo di testa di Nonni porta gli ospiti in vantaggio, sfruttando una distrazione difensiva locale. Il primo tempo si chiude con il risultato di 0-1. Nella ripresa, ancora ospiti pericolosi con Ciabuschi che al 2' st salta il portiere avversario Petrucci, ma il suo diagonale finisce fuori di poco. La Civitanovese cerca di accorciare le distanze, soprattutto su calcio piazzato. Domizi, pericoloso per tutta la ripresa, si rende protagonista con diverse punizioni insidiose, ma né lui né i compagni riescono a trovare il gol. Un'occasione clamorosa al 32' vede Padovani segnare, ma il gol viene annullato per fuorigioco. Nonostante gli sforzi dei padroni di casa, l'Atletico Ascoli trova il raddoppio al 53': Maio, ben piazzato, finalizza un'azione corale per il definitivo 2-0 ospite. (Foto di Enio Torresi)

15/09/2024 19:09
Dopo la lite stradale scende dall'auto e minaccia con una scacciacani: denunciato 25enne

Dopo la lite stradale scende dall'auto e minaccia con una scacciacani: denunciato 25enne

Dopo una discussione in strada per questioni di viabilità, scende dall'auto e minaccia un altro automobilista puntandogli una pistola scacciacani, priva di tappo rosso. È accaduto sabato pomeriggio nella zona di via Primo Maggio alla Baraccola di Ancona dove le volanti della Questura di Ancona sono intervenute a seguito di richiesta telefonica pervenuta alla centrale operativa. Vittima dell'atto intimidatorio un 21enne del Maceratese. Il responsabile, un 26enne residente ad Ancona con precedenti di polizia, è stato denunciato in stato di libertà alla Procura di Ancona per minacce, aggravate dall'uso di armi che, secondo giurisprudenza, si può contestare nel caso di minaccia anche con un'arma giocattolo con tappo rosso occultato o rimosso e comunque non visibile. Il 21enne automobilista e una testimone hanno annotato il modello di auto dell'aggressore e la targa permettendo agli agenti di risalire all'intestatario e individuare il 26enne all'interno della propria abitazione. Durante la perquisizione è stata rinvenuta nel bagagliaio dell'auto, una pistola scacciacani, tipo revolver, priva di tappo rosso; in casa il giovane aveva una scatola di munzioni a salve: la pistola e il munizionamento sono stati sottoposti a sequestro penale. La vittima ha raccontato che, in seguito a una discussione stradale, le due auto si erano fermate e l'altro aveva prelevato dal bagagliaio la pistola, puntandogliela; a quel punto il 21enne era risalito a bordo della propria auto e si era allontanato velocemente verso la periferia, non prima di aver preso nota del modello della targa dell'altro veicolo.      

15/09/2024 18:30
Eccellenza, il Montefano sa solo vincere: Rombini stende l'Urbino

Eccellenza, il Montefano sa solo vincere: Rombini stende l'Urbino

Il Montefano resta a punteggio pieno dopo due giornate e ottiene lo "scalpo" di una delle grandi favorite del campionato di Eccellenza Marche. Dopo il successo ottenuto in inferiorità numerica contro il Tolentino, anche l'Urbino si arrende per uno a zero al campo sportivo dell'Immacolata. Decisivo il neo acquisto Rombini.  LA CRONACA - Al secondo minuto incursione in area viola da rimessa laterale, calcia Tamagnini sul primo palo ma colpisce solo l'esterno della rete. Al 17' occasione Montefano. Ripartenza centrale condotta da Scocco, palla larga per Papa che di prima imbuca per il taglio di Pincini. Tiro secco sull’uscita del portiere che si immola e respinge col viso. Poi sulla respinta il tentativo di Sindic si infrange sulla difesa ospite. È l'occasione più nitida dei primi 45 minuti, che si chiudono sullo 0-0.  La ripresa vede il Montefano nuovamente propositivo. Al 50' il cross testo di Sindic trova il colpo di testa di Papa, appostato sul secondo palo. La sfera finisce alta sopra l'incrocio. Due minuti più tardi Rombini scatta sulla sinistra, si accentra e prepara il destro a giro verso il palo lontano. Grande tiro e autentico miracolo di Alessandroni che vola e mette in angolo. Da corner batte Sindic, forte sul primo palo. Taglia Rombini che impatta di testa e manda in fondo al sacco. È il vantaggio.  Reazione dell'Urbino che arriva al 25' del secondo tempo: bel dialogo tra Bardeggia e Arcangeli, la palla ritorna al numero nove che lascia partire una conclusione potente dalla distanza. Strappini in due tempi protegge la porta del Montefano. Soltanto due minuti più tardi Boccioletti dalla trequarti centrale lascia partire un gran sinistro diretto verso il sette. Out di pochissimo. In pieno recupero i "viola" fuggono in contropiede con l'Urbino tutto sbilanciato in avanti alla ricerca del pareggio. Guzzini recupera palla e riparte a sinistra con Bonacci che arriva al limite e scarica per Sindic che a giro manda fuori di pochissimo.  MONTEFANO-URBINO: 1-0 MONTEFANO: Strappini; Calamita, Di Lallo, Postacchini, Martedì; Sindic, Gabrielli, Pincini (80’ Guzzini); Scocco; Rombini (72’ Bonacci), Papa (87’ Luciani). A disp: Monina, Topa, D’Auria, Giampaolini, Nardacchione, Monachesi. All.: Manisera Luca URBINO: Alessandroni; Nisi (55’ Montesi), Giovane, Bellucci, Tamagnini; Zancocchia (86’ Sartori), Dalla Bona, Cusimano; Arcangeli (77’ Sergiacomo); Boccioletti (77’ Pierpaoli), Bardeggia. A disp: Porcellini, Mari, Osmani, Santi, Mea. All: Mariani Nico Arbitro: Pellegrino di Teramo (Piccinini e Principi di Ancona) Reti: 52’ Rombini Ammoniti: Dalla Bona, Boccioletti, Sartori, Tamagnini Angoli: 6-3 Recupero: 1’+5’ (Credit foto: SSD Montefano Calcio) 

15/09/2024 17:50
Maceratese "sul velluto": le perle di Gomis, Albanesi e Cognigni piegano il Fano

Maceratese "sul velluto": le perle di Gomis, Albanesi e Cognigni piegano il Fano

Ripagata la grande attesa per il debutto casalingo della Maceratese, che sul nuovo manto erboso dell’Helvia Recina Pino Brizi ha offerto una prestazione di alto livello battendo 3-0 il Fano nella seconda giornata del campionato di Eccellenza Marche. Durante l’ingresso in campo delle due squadre la Curva Just ha offerto una splendida coreografia per salutare il ritorno della 'Rata' nello stadio cittadino. Grande approccio al match della squadra di Mister Possanzini, che dopo aver spaventato Wague al 17’, trova il gol del vantaggio un minuto dopo con un missile terra aria di Gomis dalla distanza. I biancorossi continuano a spingere e al 26’ Vanzan colpisce un palo. Al 38’ arriva il gol del raddoppio: Albanesi imbeccato alla grande da Vanzan apre il piattone e fa 2-0. Al 43’ la Maceratese recrimina per un tocco di mano a centro area. Astorino di Bologna non interviene. Squadre a riposo sul 2-0 per i padroni di casa. Nella ripresa la Maceratese colpisce subito un altro legno con Nasic al 49’. Il 3-0 però non tarda ad arrivare, con Cognigni che disegna su punizione il suo quarto gol in 3 partite ufficiali con la maglia biancorossa. La Maceratese controlla e abbassa un po’ il ritmo. Il Fano ne approfitta e va vicino al gol in due occasioni: prima con Serfilippi e poi con Brunetti di testa. Ancora Nasic al 76’ sfiora il gol, con un pallonetto però calibrato male. La Maceratese fa due su due in campionato e si prende gli applausi di tutto l’Helvia Recina. Mercoledì 18 settembre i ragazzi di Mister Possanzini affronteranno la gara di ritorno degli ottavi di Coppa Italia contro il Montefano. Calcio d’inizio alle ore 15:30 allo Stadio dell’Immacolata. (Foto di Francesco Tartari)

15/09/2024 17:47
Eccellenza, colpaccio del Tolentino a Montecchio: una prodezza di Moscati vale 3 punti

Eccellenza, colpaccio del Tolentino a Montecchio: una prodezza di Moscati vale 3 punti

Dopo la rocambolesca sconfitta inaugurale contro il Montefano, il Tolentino era atteso da una difficile prova di riscatto su uno dei campi delle favorite per la vittoria finale del campionato di Eccellenza Marche, il K Sport Montecchio Gallo. Allo stadio "Spadoni" i cremisi riescono a spuntarla per 1-0 conquistando tre punti preziosissimi. Moscati assoluto protagonista con il gol vittoria e una prestazione maiuscola.  Mister Passarini recupera dal primo minuto tre pedine fondamentali in ogni reparto: Tomassetti in difesa, Badiali a centrocampo e proprio Moscati in attacco. Tra le fila del Montecchio il pericolo numero uno è l'ex Maceratese Perri, supportato dalla classe di capitan Magnanelli.  LA CRONACA - Il vantaggio del Tolentino arriva al 7' minuto. Moscati è bravissimo nello smarcamento e nel concludere in maniera potente e imparabile sotto la traversa su assist del giovane Pesaresi. Al 27' i due attaccanti cremisi si scambiano i ruoli, ma stavolta la conclusione del classe 2005 è facile preda di Cerretani.  Soltanto gli ospiti in campo in avvio. Al 31' ancora Moscati impegna Cerretani su cross di Barilaro ma la bandierina si era già alzata per fuorigioco. La reazione dei padroni di casa arriva al 42' con Perri che, da sottomisura, vede ribattersi il colpo a botta sicura da un ottimo intervento di Bucosse. La pressione del K Sport cresce sul finire del tempo ma non porta all'agognato pareggio. Al riposo il Tolentino è avanti.  SECONDO TEMPO - Al rientro dagli spogliatoi subito una nuova chance per Pesaresi, che ha il tempo per caricare la conclusione da posizione favorevole ma bada soltanto alla potenza e non alla precisione.  Il Montecchio prova a riversarsi in avanti ma lo fa con troppa imprecisione. Il Tolentino tiene bene il campo e non corre grossi pericoli. Anzi, i cremisi si fanno più volte pericolosi in ripartenza grazie al contributo di uno scatenato Moscati, letteralmente immarcabile per la retroguardia del K Sport.  Il forcing dei padroni di casa diventa tambureggiante nel quarto d'ora finale, con i cremisi in affanno. Bucosse, in ogni caso, non corre grossi pericoli con il Tolentino che può festeggiare la prima vittoria stagionale al termine dei cinque minuti di recupero assegnati. Una boccata d'ossigeno rigenerante dopo la cocente sconfitta inaugurale contro il Montefano.  (Credit foto: Us Tolentino 1919) 

15/09/2024 17:30
Civitanova, blocco di cemento contro la vetrina della tabaccheria: furto con spaccata nella notte

Civitanova, blocco di cemento contro la vetrina della tabaccheria: furto con spaccata nella notte

Furto con spaccata nel cuore della notte quello che si è consumato ai danni della tabaccheria Giannini situata in via Carducci, a Civitanova Marche. I ladri, che avrebbero agito con il volto coperto, sono riusciti ad introdursi all'interno del negozio, rompendo la porta d'ingresso con un grosso blocco di cemento.  I malviventi hanno agito poco dopo le 23 di sabato. Hanno raggiunto la tabaccheria a bordo di un'auto, l'hanno parcheggiata proprio davanti all'esercizio commerciale e utilizzando un blocco di cemento recuperato da un cantiere poco distante l'hanno scagliato contro la vetrata riuscendo a sfondarla dopo vari tentativi.  Ad introdursi nel negozio soltanto uno dei componenti della banda che è riuscito ad arraffare i contanti presenti nel fondo cassa (circa un centinaio di euro) e alcuni pacchetti di sigarette. I malviventi si sono poi dati alla fuga in auto, procedendo a fari spenti, secondo le testimonianze dei residenti, allarmati e destati dal gran trambusto. L'azione è durata pochissimi minuti.  Sull'accaduto indaga la polizia, anche attraverso la visione delle immagini delle telecamere di videosorveglianza che hanno ripreso il blitz.

15/09/2024 17:00
"Continui furti e nessuno fa nulla, sono esasperato": lo sfogo del titolare del supermercato "Tigre"

"Continui furti e nessuno fa nulla, sono esasperato": lo sfogo del titolare del supermercato "Tigre"

"Sono esasperato dai continui furti, non ce la faccio più". Così in uno sfogo si esprime Massimo Morresi, titolare del supermercato "Tigre Amico" di viale Leopardi, a Macerata.  Il riferimento è a quanto avvenuto nella notte tra venerdì 13 settembre e sabato 14,  quando "all’incirca verso la mezzanotte - denuncia Morresi - un uomo, ha tentato di entrare nel supermercato di mia proprietà  prendendo a calci la vetrina/porta di ingresso e colpendola con violenza con un grosso pezzo di ferro. Le telecamere di sorveglianza lo hanno ripreso, la sua immagine è ben visibile e riconoscibile". "La sua azione di forzatura è durata più di dieci minuti e, mentre agiva, sono passate di lì delle persone che non hanno fatto alcuna segnalazione alle forze dell’ordine", osserva amaramente il titolare del supermercato. Nel momento in cui la vetrina, ormai divelta, ha fatto scattare il sistema di allarme l’autore del gesto si è allontanato scappando. "Sono stato chiamato dalla polizia e mi sono recato sul luogo per rendermi conto dell’accaduto e per far intervenire il fabbro per apporre dei sigilli metallici e mettere in sicurezza temporanea la vetrina del negozio che dovrà essere sostituita con una nuova - racconta ancora Morresi -. La mattina successiva ho sporto denuncia producendo i video registrati dalle telecamere di sorveglianza. Mi hanno detto che si tratta di un uomo già conosciuto per aver commesso diversi reati ma che, non essendo stato colto in flagranza di reato, non avrebbero potuto arrestarlo". "Il pomeriggio dello stesso giorno, lo stesso uomo è entrato nel mio punto vendita insieme ad un altro per 'fare acquisti' e, mentre stavano passando davanti alle barriere cassa (dotate di sistema di antitaccheggio) è scattata la suoneria di allarme furto - aggiunge Massimo Morresi -. Allora mi sono avvicinato ed ho chiesto ad entrambi di aprire le giacche che indossavano. L’autore della tentata rapina della sera precedente aveva nascosto un salame che stava tentando di rubare, mentre l’altro si è rivolto a me minaccioso: 'Io me lo apro, ma se non ho niente ti spacco la faccia!', così mi ha dato uno schiaffo e mi ha preso a spintoni". "Qualche giorno fa, invece, due bambini di circa 10/11 anni hanno rubato della merce e, al richiamo dell’addetta alla cassa che chiedeva di lasciare la borsa contenente la merce, uno di loro, prima di scappare con la borsa piena, le ha detto: 'Forza mettimi le mani addosso! Così ti denuncio!' Questa situazione sta diventando insostenibile, nonostante si sappia con certezza chi sono gli autori degli illeciti, questi non vengono puniti, in danno di chi lavora onestamente", conclude Morresi.

15/09/2024 16:00
"Comprateci l'Alma": contestazione dei tifosi del Fano durante il match contro la Maceratese

"Comprateci l'Alma": contestazione dei tifosi del Fano durante il match contro la Maceratese

"Comprateci l'Alma". Questo quanto recita uno striscione appeso fuori dai cancelli dello stadio Helvia Recina "Pino Brizi" da un gruppo di ultras del Fano, che si sono resi protagonisti di una protesta ufficiale nei confronti della società granata in occasione della sfida contro la Maceratese, valida come seconda giornata del campionato di Eccellenza Marche.  Un campionato al quale l'Alma Juventus Fano è riuscita a iscriversi dopo un'estate travagliata, grazie al via libera concesso dal Tribunale Federale che ha respinto il ricorso della Jesina, che chiedeva il ripescaggio nella massima serie regionale proprio a discapito dell'Alma. Un crocevia che, però, non ha dissolto tutte le problematiche in carico al club, che è in aperta guerra con l'amministrazione comunale.  La Giunta del comune di Fano, infatti, dopo non aver concesso alla società granata del presidente Salvatore Guida di giocare nell'impianto di casa, il "Mancini" le proprie partite interne, ha vietato alla stessa squadra di allenarsi al campo della Trave, costringendo così i giocatori a spostarsi a Cattolica, revocando anche il campo sportivo di Centinarola all’Accademia Granata, la scuola calcio della società. 

15/09/2024 15:20
Serravalle, perde il controllo della moto da cross: 48enne trasferita a Torrette

Serravalle, perde il controllo della moto da cross: 48enne trasferita a Torrette

Una donna di 48 anni è stata soccorsa con l’eliambulanza dopo una caduta con la moto da cross. L’incidente è avvenuto intorno a mezzogiorno presso il crossodromo di Serravalle. Mentre percorreva la pista, la donna ha perso il controllo della moto durante un salto, cadendo rovinosamente a terra. I soccorsi sono stati immediati: un’ambulanza del 118 è giunta sul posto. Data la gravità delle sue condizioni, i sanitari hanno richiesto l’intervento dell’eliambulanza, che ha trasportato la donna a Torrette per ulteriori accertamenti.

15/09/2024 14:20
Pallamano Serie A, Macagi Cingoli trionfa nel derby sulla Publiesse Chiaravalle in un PalaQuaresima infuocato

Pallamano Serie A, Macagi Cingoli trionfa nel derby sulla Publiesse Chiaravalle in un PalaQuaresima infuocato

Dopo il primo tempo (13-11) caratterizzato dalle squalifiche di Del Corto e Makhlouf, la squadra di Guidotti va in vantaggio (15-16) e sogna il colpaccio. I ragazzi di Palazzi si riassestano e vincono grazie ai gol di Naghavialhosseini e alle parate di Albanesi La Macagi Cingoli vince il derby contro la Publiesse Chiaravalle e conquista i primi due punti della stagione 2024-2025 in Serie A Gold di pallamano. La squadra di Palazzi, infatti, ha vinto 25-21 di fronte a un PalaQuaresima pieno in ogni ordine di posto con circa 500 spettatori. Strappini e compagni, nonostante l’espulsione con squalifica di Makhlouf, con esperienza hanno avuto la meglio contro i ragazzi di Guidotti, mai domi, capaci di portarsi avanti nel punteggio a inizio ripresa. Le parate di Albanesi sul finale e i guizzi di Naghavialhosseini, però, hanno spostato l’ago della bilancia a favore dei cingolani. Primo tempo Fin dai primi minuti la sfida si rivela equilibrata. La prima rete è di Hammouda, con Naghavialhosseini e Ciattaglia a ribaltare l’inerzia sul 2-1. Ancora il tunisino ospite trova il 2-2, per poi colpire il palo del possibile 2-3: la Macagi ringrazia e vola sul 5-2 grazie a due gol di Makhlouf (di cui una virgola) e uno di Ciattaglia. Francisco Cuello ristabilisce subito il -1 grazie a due marcature consecutive, poi, dopo la traversa di Mangoni, Di Domenico completa l’opera per il 5-5. Dall’altra parte il sottomano di Naghavialhosseini e il colpo di Ciattaglia valgono il 7-5 al 12’. Siamo sul 7-6 quando Del Curto atterra Ciattaglia lanciato verso la porta: per Dionisi e Maccarone è 7 metri ed espulsione con cartellino rosso e blu per il giocatore italo-argentino. Ci pensa così Somma con il suo rigore a riportare sul +2 i cingolani (8-6). Sul 9-7, Hammouda e Verdino piazzano i colpi del 9-9, grazie anche alla parata di Sampaolo su Mangoni. Al 21’, dopo il 10-9, il secondo episodio dei primi 30 minuti: Makhlouf quasi involontariamente mette le mani sul collo a un giocatore avversario, nel tentativo di difendersi, e anche in questo caso gli arbitri optano per l’espulsione con squalifica del giocatore. Hammouda fa 10-10, Rossetti ristabilisce subito il +1. Segue una fase senza reti: Albanesi neutralizza il tiro del tunisino avversario, Sampaolo dice di no a D’Benedetto, Cuello colpisce un palo e Sampaolo fa gli straordinari ancora sul 6 di casa. Hammouda segna l’11-11, ma dall’altra parte Ghiotto e Somma piazzano i colpi che chiudono il primo tempo sul 13-11. Ancora decisivi, verso la fine del primo tempo, i due portieri Albanesi e Sampaolo. Secondo tempo La Publiesse Chiaravalle parte meglio nella ripresa, tuttavia Cingoli si riassesta e assesta il montante decisivo tra il 45’ e il 50’. La formazione di Guidotti, infatti, mette a segno un break di 2-5 a inizio ripresa grazie ai gol di Hammouda, Cuello e Vichi, trovando il vantaggio prima sul 14- 15 e poi sul 15-16. Sampaolo fa gli straordinari su Naghavialhosseini e D’Benedetto, mentre l’8 ucraino colpisce una traversa sul momentaneo 13-12. Anche Albanesi fa il suo, neutralizzando i tiri di Verdino e Morettini dai 7 metri: Naghavialhosseini e Strappini ringraziano e ristabiliscono il +1 della Macagi sul 17-16. Il +2, poi, arriva con due reti di Mangoni tra il 42’ e il 43’ (19-17). Chiaravalle non molla e trova il pareggio sul 20-20, grazie ai colpi di Di Domenico, Verdino e Hammouda. Qui Cingoli trova lo sprint da due punti. D’Agostino e due volte Naghavialhosseini segnano i gol del 23-20, con Albanesi decisivo a neutralizzare due attacchi ospiti. Morettin accorcia, però Di Benedetto e Ghiotto segnano il definitivo 25-21 al 55’. Negli ultimi 5 minuti di gioco, è Francesco Albanesi show: para 4 tentativi consecutivi a Morettin, Di Domenico, Cuello Hammouda, guadagnandosi gli applausi convinti del PalaQuaresima. Anche un superlativo Sanchez neutralizza le conclusiioni di Ghiotto e Nagahavialhosseini, ma il risultato non cambia più ed è la formazione di casa a festeggiare. Primi due punti Macagi Cingoli contro una coriacea Publiesse Chiaravalle La Macagi Cingoli batte così Chiaravalle, al termine di una partita equilibrata, giocata a viso aperto dalle due compagini. Il risultato finale premia l’esperienza dei padroni di casa: sotto di una rete al 35’, non si sono scomposti, riuscendo a recuperare il parziale per poi accelerare nel momento decisivo. Merito, soprattutto, di uno strepitoso Navid Naghavialhosseini: con i suoi 6 gol e i suoi scatti improvvisi ha messo in difficoltà la retroguardia chiaravallese. Senza dimenticare la grande prova offerta nel secondo tempo da Francesco Albanesi: il giovane portiere cingolano è stato decisivo con i suoi interventi, soprattutto negli ultimi 5 minuti. Il top scorer della gara è il tunisino ospite Fehmi Hammouda con 9 reti, seguito a 6 da Naghavialhosseini, a 4 da Cuello e a 3 da Ciattaglia, Somma (3 rigori su 3), Ghiotto, Makhlouf e Morettin. Merita una menzione speciale il pubblico: erano presenti oltre 500 spettatori al PalaQuaresima, con i sostenitori ospiti arrivati a Cingoli alle 16.30 e in fila per entrare al palazzetto prima dell’apertura della biglietteria. Un tifo caloroso, corretto e privo di insulti verso i giocatori avversari. La Macagi Cingoli tornerà a giocare sabato 28 settembre in casa contro il Brixen, poiché la sfida della terza giornata contro Merano in trasferta è stata rinviata al 16 ottobre per via degli impegni con le Coppe Europee degli alto-atesini. La Publiesse Chiaravalle, invece, gioca regolarmente sabato 21 settembre in casa contro il Bolzano. Tabellino Macagi Cingoli 25-21 Publiesse Chiaravalle (13-11) MACAGI CINGOLI – Noack, Albanesi, D’Agostino 1, D’Benedetto 1, Ciattaglia 3, Naghavialhosseini 6, Ottobri, Mangoni 2, Somma 3, Bordoni, Latini, Strappini 2, Rossetti 1, Compagnucci, Ghiotto 3, Makhlouf 3. All. Palazzi PUBLIESSE CHIARAVALLE – Sampaolo, Sanchez, Ballabio, Morettin 3, Vichi, Del Curto 1, Brutti, Hammouda 9, Di Domenico 2, Verdino 2, Capatina, Solustri, Sampaolo, Cuello F. 4, Mandolini, Santinelli, Grimaldi. All. Guidotti ARBITRI – Dionisi-Maccarone (commissario: Fioretti) NOTE – squalificati al 13’ Del Curto (CH) e al 21’ Makhlouf (MC) Foto di Doriano Picirchiani

15/09/2024 13:35
Civitanova, denunciato un cittadino sul Lungomare Piermarini: violato il divieto di accesso nei locali pubblici

Civitanova, denunciato un cittadino sul Lungomare Piermarini: violato il divieto di accesso nei locali pubblici

Ieri sera,14 settembre, una pattuglia del Commissariato di Civitanova, insieme al personale della Questura di Macerata, ha denunciato un cittadino straniero per inottemperanza al divieto di accesso agli esercizi pubblici. L’uomo, a cui era stata recentemente respinta la richiesta di protezione internazionale, era soggetto a un divieto di accesso e stazionamento presso gli stabilimenti balneari, emesso dal Questore della Provincia di Macerata ai sensi degli articoli 13, comma 1 e 5 del DL 14/2017. Il cittadino è stato individuato mentre si aggirava con atteggiamento molesto sul Lungomare Piermanni di Civitanova Marche, nei pressi delle concessioni balneari. Identificato dalle forze dell’ordine, è stato successivamente denunciato per non aver rispettato il divieto imposto.

15/09/2024 12:40
Civitanova, al via il corso di 'Clown Care Therapy': "Per diventare un donatore universale di sorrisi"

Civitanova, al via il corso di 'Clown Care Therapy': "Per diventare un donatore universale di sorrisi"

Un'opportunità imperdibile per chi desidera formarsi come "clown" e portare sorrisi là dove ce n’è più bisogno. L’associazione Sentinelle del Mattino e il Gruppo Zero, specializzato in Claun Care Therapy, promuovono un nuovo corso dedicato a coloro che vogliono dedicare il loro tempo al prossimo.. Il percorso formativo avrà un primo incontro informativo il 28 settembre 2024 alle 15.30, mentre il corso vero e proprio si terrà nei giorni 18, 19 e 20 ottobre presso la sede STED in piazza XXV luglio, 4 a Civitanova Alta. Il Gruppo Zero è nato con l’obiettivo di donare gioia e spensieratezza attraverso la figura del clown, in ospedali, piazze, case di riposo e scuole. Il progetto si basa su attività che spaziano dalla musicoterapia alla micromagia, con strumenti semplici ma efficaci come palloncini, trucchi, musica e parole gentili. La Claun Care Therapy è un percorso che unisce la ricerca del proprio personaggio alla coesione del gruppo, e si rivolge a tutti coloro che vogliono contribuire a portare un po’ di leggerezza nella vita delle persone più fragili. Per chiunque voglia diventare un "donatore universale di sorrisi", il corso di ottobre rappresenta una splendida occasione per mettersi in gioco.    

15/09/2024 12:25
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.