Incidente stradale nella tarda mattinata di giovedì 12 giugno a Tolentino, intorno alle ore 13.50, all’incrocio tra via Sacharov e via Pertini. Due autovetture, per cause ancora in fase di accertamento, si sono scontrate, provocando il ribaltamento di uno dei veicoli coinvolti.
Alla guida delle auto c’erano due giovani residenti a Tolentino: un uomo di 38 anni e una donna di 30 anni. A seguito dell’impatto, l’auto condotta dalla ragazza si è rovesciata terminando la sua corsa contro il muro di cinta di un’azienda presente lungo la strada.
Fortunatamente, nessuno dei due conducenti ha riportato ferite gravi. La giovane è stata comunque accompagnata al pronto soccorso dal personale del 118 per i necessari accertamenti.
Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco, che hanno messo in sicurezza i veicoli e l’area circostante. La polizia locale ha effettuato i rilievi per chiarire la dinamica dell’accaduto, mentre il personale di Sicurezza e Ambiente ha provveduto a ripulire la carreggiata e a rimuovere i cartelli stradali danneggiati dall’impatto.
Al via un importante intervento di riqualificazione e potenziamento degli impianti sportivi di San Liberato a Montecassiano. Con un investimento complessivo di circa 950 mila euro, il 16 giugno prenderanno il via i lavori che mirano a migliorare le strutture esistenti e offrire agli atleti e agli appassionati spazi rinnovati e all’avanguardia: dal tennis al calcio. Il progetto si articolerà in due fasi principali.
La prima, che inizierà lunedì 16 giugno, inizieranno invece i lavori per la sostituzione del manto in erba sintetica del campo da calcio, che sarà rinnovato secondo le normative vigenti per garantire maggiore sicurezza e prestazioni ottimali. A seguire si realizzerà un campo da tennis indoor, con la costruzione di una nuova struttura coperta e il rifacimento completo del manto di gioco. Ad aggiudicarsi il bando per l’affidamento dei lavori è stata la Limonta Sport S.p.A. di Erba (Como), azienda di riferimento nel settore delle superfici sportive, fondata nel 1972 e riconosciuta a livello nazionale e internazionale per la qualità delle proprie soluzioni tecnologiche innovative.
L’ammodernamento degli impianti sportivi di San Liberato conferma l’impegno dell’amministrazione comunale nella promozione dello sport e del benessere collettivo, puntando su infrastrutture all’avanguardia per favorire la pratica sportiva e l’aggregazione sociale. «In questi anni abbiamo investito risorse importanti per lo sport del nostro territorio», ha commentato il sindaco di Montecassiano, Leonardo Catena.
«Abbiamo realizzato nuovi spogliatoi e riqualificato quelli esistenti nel polo sportivo San Liberato; riqualificato la palestra del capoluogo di via Carducci; quest'anno verrà riqualificata la palestra di via Fermi di Sambucheto; abbiamo realizzato quattro chilometri di pista ciclabile; realizzato un campetto da calcio a Sant'Egidio; affidato la gestione del campo di Sambucheto alla società di Rugby che lo tiene con cura; riqualificato l'area del tiro con l'arco ed altri interventi di manutenzione. In questa occasione abbiamo colto l'opportunità di ottenere 500mila euro su fondi ministeriali, cofinanziando con 450 mila euro di risorse comunali, per rifare il campo in erba sintetica e per realizzare la copertura del campo da tennis. Cercheremo prima possibile di mettere mano anche alla pista di atletica che richiede degli interventi di manutenzione. Lo sport è sinonimo di inclusione, salute, socialità e divertimento. L'amministrazione comunale - conclude - si è occupata delle infrastrutture, ma il grande lavoro quotidiano lo portano avanti i volontari delle associazioni sportive che vanno pubblicamente ringraziati per il loro impegno».
Buone notizie per ciclisti, sportivi e cittadini: da sabato 14 giugno sarà nuovamente percorribile il tratto di pista ciclabile in località Scossicci, chiuso dallo scorso 23 maggio per lavori di manutenzione straordinaria. L'amministrazione comunale ha, infatti, annunciato la revoca dell'ordinanza numero 116, con la quale si era disposta la temporanea interruzione del percorso.
I lavori, avviati il 26 maggio, sono stati regolarmente eseguiti dall’impresa incaricata e si sono conclusi nei tempi previsti, come certificato dal verbale di fine lavori redatto il 9 giugno. L’intervento ha permesso di ripristinare in sicurezza un tratto molto frequentato, che rappresenta un tassello fondamentale della rete di mobilità sostenibile della città, oltre ad avere un ruolo strategico nella promozione del turismo lungo la costa.
Con la riapertura al pubblico della pista, si torna a garantire la piena fruibilità di un'infrastruttura che coniuga benessere, sostenibilità e valorizzazione del territorio. L'amministrazione comunale ha espresso il proprio "ringraziamento ai cittadini per la pazienza e la collaborazione dimostrata durante il periodo di chiusura", rinnovando il proprio impegno "nella manutenzione e nel miglioramento delle opere pubbliche al servizio della comunità".
Dopo otto edizioni di straordinario successo, RisorgiMarche si evolve e diventa una rete, compiendo un passo naturale verso una dimensione più ampia e condivisa.
In questi anni il festival musicale ideato da Neri Marcorè insieme a Giambattista Tofoni ha incrociato sul suo cammino persone, associazioni e progetti che hanno lasciato un segno profondo: Anffas Sibillini con la “Casa nel Cuore” e il merchandising solidale; la cooperativa sociale Frolla, laboratorio dolciario che impiega ragazzi con varie disabilità; Senzarete / Birracca, la birreria sociale che dà opportunità di lavoro a giovani con disturbi dello spettro autistico. Ed altre importanti esperienze si aggiungeranno, perché la forza di RisorgiMarche era e resta proprio quella di accogliere nuovi progetti e dare voce a chi costruisce comunità e futuro.
“RisorgiMarche oggi è molto più di un festival solidale - sottolinea Neri Marcorè - è diventato una rete che raccoglie esperienze composite che nel tempo hanno contribuito a costruire il nostro percorso e la nostra identità culturale. È un ecosistema di relazioni, un laboratorio di inclusione e bellezza a più livelli.”
In quest’evoluzione il festival musicale diventa IncantoMarche. Non si tratta soltanto di una denominazione diversa, ma di una rimodulazione di RisorgiMarche, nato nove anni fa sullo slancio di una necessità concreta, ovvero sostenere le comunità colpite dal sisma del 2016 attraverso un flusso vitale composto da migliaia di persone e decine di artisti che hanno portato non solo attenzione e visibilità all’entroterra marchigiano, ma anche indotto economico e una carezza a chi, soprattutto in quelle prime stagioni, aveva bisogno di non sentirsi solo.
I concerti continueranno a svolgersi con la consueta modalità, nei prati montani e nei borghi, senza palchi né luci artificiali, celebrando la bellezza dei luoghi e l’incontro tra artisti e pubblico, in un contesto di sostenibilità ambientale.
Una novità dell’edizione 2025 sarà la sezione speciale di incontri/concerto: “Abbiamo già sperimentato in passato questo format al Teatro delle Api - spiega Giambattista Tofoni - quando Neri ha incontrato sul palco amici colleghi del calibro di Claudio Baglioni, Serena Dandini, Giuliano Sangiorgi, Stefano Bollani e Enrico Ruggeri; oggi lo riproponiamo con una potenza suggestiva ancora maggiore. Si tratta di una sezione specifica della nuova programmazione, nella quale Neri dialogherà di volta in volta con diversi artisti stimolando ricordi, curiosità, aneddoti e riflessioni, senza trascurare il piacere di ascoltare insieme, dal vivo e in acustico, alcune tra le loro canzoni più emblematiche. Un’esperienza autentica, condivisa ed irripetibile.”
“La nostra idea – conclude Tofoni – è proporre incontri durante i quali la musica e l’arte possano essere fruite nel modo più semplice e naturale possibile, senza troppi orpelli e sovrastrutture, per restituire al pubblico la loro dimensione più poetica ed evocativa, dando vita ad esperienze uniche, immersive e inclusive, come sempre nel rispetto dell’ambiente”.
RisorgiMarche è la rete e IncantoMarche ne sarà il contenuto artistico: un luogo aperto dove la musica incontra la solidarietà e la sostenibilità, dove ogni concerto, ogni incontro e ogni passo contribuisce alla crescita delle comunità marchigiane.
Nei giorni scorsi la Cucine Lube Civitanova Under 14 ha messo la ciliegina sulla ‘torta’ confezionata dall’Academy Volley Lube nei campionati giovanili 2024/25 con il titolo regionale di categoria. Un successo arrivato con il match di venerdì 6 giugno al PalaPrincipi di Camerano, grazie al 3-0 (25-20, 26-24, 25-21) inflitto ai pari età della Pallavolo Sabini Sf3r.
La singolarità è che, in ordine cronologico, per questioni logistiche, lo scettro delle Marche è arrivato successivamente alla vittoria della Del Monte® Boy League a Fano da parte dei ragazzi di Leonardo Evangelisti e Lucia Lepri, che erano stati capaci di imporsi 2-0 (25-21 e 25-20) contro i Diavoli Rosa Brugherio. Degne di nota nella stagione appena conclusa anche i titoli Regionali U17 e U15, con successivo exploit alle Finali Nazionali U15 fruttato un ottimo bronzo grazie al successo nella Finalina su Padova nella kermesse di Fondi e Gaeta.
“Dopo il grande risultato di Fano che ci ha portato sul tetto d’Italia, giocare una Finale Regionale al meglio dei cinque set dava ancora più sicurezza ai nostri ragazzi, soprattutto rispetto alla Boy League in cui si giocava al meglio dei tre parziali ed era assolutamente vietato sbagliare", ha dichiarato Lucia Lepri (assistant coach Cucine Lube Civitanova U14).
"L’ansia alla vigilia della Finale di Camerano era sul fronte dello staff, mentre i giocatori hanno approcciato con serenità la partita chiave per la corona marchigiana. Siamo felici per il finale di stagione, un’annata che ha regalato all’Academy anche altri risultati di prestigio. Ne approfitto, a nome di allenatori e dirigenti, per fare un in bocca al lupo ai nostri atleti alle prese con l’esame di Terza Media. Poi per loro si aprirà la stagione del beach volley a caccia di altre soddisfazioni, mentre noi istruttori siamo già alle prese con il Volley Camp 2025 a Civitanova”.
Cucine Lube Civitanova vincitrice del titolo regionale U14: Marco Bellini, Elia Biagiola, Paolo Cappelletti, Alessandro Del Monte, Andrea Giannini, Andrea Medori, Giuseppe Meuli, Nicola Pallotta, Nicola Pelagalli, Riccardo Perrotta, Luka Stankovic, Mirco Svampa, Tobia Turtù, Matteo Valentini.Staff: Leonardo Evangelisti, Lucia Lepri. Dirigente: Massimiliano Montecchiari.
Ancora una volta il Centro Nuoto Macerata Fior di Grano si conferma protagonista assoluto nel panorama regionale del salvamento. Ai Campionati Regionali Lifesaving, disputati a Civitanova, la squadra biancorossa ha lasciato il segno con prestazioni eccezionali che le hanno permesso di conquistare l’ennesimo primo posto in classifica, frutto di un dominio quasi incontrastato.
Ben 50 atleti del CNM si sono resi protagonisti di prove da applausi, capaci non solo di portare a casa una pioggia di medaglie, ma anche di scrivere una nuova pagina di storia del club con il record assoluto di punti: 2560. Un risultato che parla da solo e riflette lo straordinario lavoro svolto dalla società sia sul piano tecnico che su quello organizzativo.
Il medagliere è di quelli che impressionano: 62 medaglie d’oro (di cui 12 nella categoria assoluti), 41 d’argento (10 assoluti) e 25 di bronzo (7 assoluti). Ma le buone notizie non finiscono qui. Sono ben 29 gli atleti che, grazie ai risultati ottenuti, si sono qualificati per i campionati italiani di categoria che si svolgeranno a luglio a Gorizia.
Tra i nomi spiccano Senesi Vittoria, Paperi Miryam, Rinaldi Federico, Ionni Renzo, Frani Kristian, Cipriani Chiara, Del Gobbo Tessa, Razeti Giulia, Quarchioni Emma, Natali Sofia, Lorenzetti Lucrezia, Iezzi Sofia, Calabrese Mariel, Paglialonga Irene, Pugnaloni Filippo, Campanella Tommaso, Turchetti Ilaria, Tognetti Lavinia, Angeloni Sofia, Marsuzi Florentino Angelica, Zaffrani-Vitali Tommaso, Scarponi Simone, Benaia Eva, Brandi Eleonora, Balestrini Maria Chiara, Piercamilli Elena, Cera Maria Chiara, Bernabei Matteo e Pianesi Alessandro.
Le gare assolute hanno confermato l'eccellenza degli atleti del CNM in tutte le specialità. Maria Chiara Balestrini ha trionfato nei 50 Trasporto Manichino e nel 100 Percorso Misto, mentre Alessandro Pianesi si è imposto in ben quattro gare individuali: 50 Manichino, 200 ostacoli, 100 Percorso Misto e nella staffetta 4x25 Manichino maschile. Brandi Eleonora, Cera Maria Chiara e Campanella Tommaso hanno dominato nei 100 pinne e nel 200 Super Lifesaver, confermandosi punte di diamante del team.
Tra le staffette, da segnalare la doppietta nella 4x50 mista femminile, con la vittoria del quartetto Brandi–Cera–Balestrini–Angeloni e il bronzo per Marsuzi, Quarchioni, Calabrese e Piercamilli. Anche le staffette maschili non hanno deluso, portando a casa ori e podi nelle varie discipline. Il CNM ha brillato anche nella Line Throw, imponendosi sia al femminile con Marsuzi e Brandi, sia al maschile con Bernabei e Pianesi.
Prestazioni da incorniciare, insomma, per una squadra che continua a crescere e a portare in alto i colori di Macerata. In attesa dei Campionati Italiani di luglio, il Centro Nuoto può già godersi il sapore del successo, consapevole di avere tutte le carte in regola per recitare un ruolo da protagonista anche su scala nazionale.
Ha pubblicato online l’annuncio per vendere quattro cerchi in lega, ma è finito vittima di una truffa. È successo a un 22enne residente a Macerata, che a gennaio aveva messo in vendita l’oggetto su “Subito.it”, piattaforma di annunci molto usata.
Poco dopo la pubblicazione, è stato contattato da un uomo che si è finto interessato all’acquisto. Dopo aver intavolato una trattativa apparentemente seria, il sedicente compratore ha convinto il giovane a recarsi a uno sportello bancomat per una fantomatica procedura di “accredito” a titolo di garanzia.
Il truffatore, approfittando della buona fede del venditore, gli ha fornito istruzioni dettagliate su come procedere. Tuttavia, anziché ricevere i 250 euro pattuiti, il ragazzo ha eseguito inconsapevolmente una ricarica Postepay proprio a favore del truffatore.
Capito l’inganno, il giovane ha sporto denuncia presso la Stazione dei Carabinieri di Pollenza. Le indagini, condotte dai militari attraverso accertamenti telematici e bancari, hanno permesso di risalire all’identità dell’autore del raggiro: un 61enne originario di Catania e domiciliato a Roma, già noto alle forze dell’ordine.
L’uomo è stato denunciato all’autorità giudiziaria per il reato di truffa.
Appuntamento con la danza e le emozioni sabato 14 giugno a Mogliano, dove andrà in scena il tradizionale saggio di fine anno dell’ASD Palestra Gymnasium, dal titolo “Il nostro piccolo grande mondo - tutti gli adulti sono stati bambini”.
Lo spettacolo, che si terrà presso il Parco Comunale, vedrà protagonisti i giovani danzatori e danzatrici impegnati in coreografie di danza classica e moderna, curate con passione e dedizione da Tatiana Kostygova e Nicole Corridoni.
"Il tempo scorre – affermano le coreografe – le persone cambiano dimenticando la loro infanzia. Ieri come oggi, i bambini sono curiosi, amano giocare, sorprendersi, stupire e stupirsi a loro volta.
Nel cuore di ogni adulto, sebbene in forme e maniere diverse, si cela un bambino: per avere una vita più appagata, bisognerebbe riscoprirlo ed ascoltarne la voce."
Il saggio 2025 della Gymnasium vuole essere quindi non solo un evento artistico, ma anche un invito alla riflessione sui valori fondamentali dell’esistenza: l’amore, l’amicizia e l’importanza di guardare il mondo con occhi aperti e cuore sincero.
Proseguono con intensità i controlli di polizia stradale messi in campo dalla Polizia locale di Civitanova Marche, guidata dal dirigente superiore Cristian Lupidi. Le operazioni si inseriscono in un più ampio piano di sicurezza urbana che punta a reprimere condotte pericolose per la circolazione e a garantire il rispetto delle normative del Codice della Strada.
Monopattino trasformato in ciclomotore: scattano le multe. Nel corso di un controllo in via De Amicis, gli agenti hanno fermato un 22enne di origine bengalese residente a San Marone, sorpreso a circolare con un monopattino elettrico modificato con l’aggiunta di una sella. Le verifiche hanno rilevato che l’altezza della seduta superava i 54 centimetri, parametro oltre il quale il mezzo viene equiparato a un ciclomotore, richiedendo dunque patente, immatricolazione e assicurazione. Il giovane, privo di patente, casco e copertura assicurativa, è stato sanzionato per oltre 6.000 euro. Oltre al fermo amministrativo, è scattato il sequestro ai fini della confisca.
Fermato senza patente dal 2013 e senza assicurazione. Nel pomeriggio di domenica, un uomo residente nel Fermano è stato fermato alla guida di una Fiat Punto nel centro città. Dagli accertamenti è emerso che la sua patente era stata revocata nel 2013 e che l’auto, intestata alla sorella, era priva di assicurazione. Oltre alla sanzione per guida senza patente, è stata elevata una multa anche alla familiare per non aver impedito l’utilizzo del veicolo sprovvisto di copertura assicurativa.
Guida in stato di ebbrezza a 71 anni. Martedì in via Vodice, un 71enne di Porto Sant’Elpidio è stato fermato perché non indossava la cintura di sicurezza. Durante la contestazione dell'infrazione, l’alito vinoso ha insospettito gli agenti che hanno proceduto al test alcolemico. Il conducente è risultato positivo, con un tasso di circa 1 g/l. Oltre alla sanzione per mancato uso della cintura, l’uomo è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza.
Due rimorchi senza assicurazione: sanzioni e sequestri. Sempre martedì, in viale Vittorio Veneto, due rimorchi sono stati trovati parcheggiati privi di assicurazione. I conducenti, dipendenti di una ditta di Treia, sono stati sanzionati con multe di circa 900 euro ciascuno. Altre due sanzioni, di pari importo, verranno notificate alla società proprietaria dei mezzi, in base alle nuove norme introdotte a dicembre. I rimorchi sono stati sequestrati e successivamente dissequestrati dopo il pagamento delle sanzioni e la riattivazione delle polizze assicurative.
La quinta edizione del Friku Festival coinvolgerà dieci comuni della provincia di Macerata e tre della provincia di Fermo, con un cartellone di 20 spettacoli di assoluta qualità realizzati da 19 compagnie professioniste, italiane e internazionali.
Pensato principalmente per bambini e famiglie, il festival propone una programmazione di arti performative varie – teatro di strada, circo contemporaneo, clownerie, teatro fisico, teatro di figura e teatro comico-musicale, magia e ventriloquismo – capace di coinvolgere spettatori di ogni età e trasformare le piazze e i parchi in luoghi di meraviglia e incontro.
Organizzato dall'Associazione “Artime” all’interno del progetto “Marche in Strada” e del circuito Marameo Festival, il progetto si propone anche l’obiettivo di promuovere il magnifico territorio in cui si svolge, favorirne i flussi turistici e creare nuove opportunità di condivisione per le comunità locali.
"Frico" e "fricu" sono parole usate nei dialetti maceratesi e fermani per indicare affettuosamente un “bambino”. Dal 2021, “Friku” è diventata la parola simbolo di una rassegna che ha saputo unire poetiche artistiche contemporanee, accessibilità gratuita e valorizzazione dei territori.
Il Friku Festival è nato cinque anni fa grazie alla disponibilità e al sostegno dell’Unione Montana dei Monti Azzurri e di molti dei suoi comuni, con l’obiettivo di proporre spettacoli di qualità rivolti soprattutto a bambini e famiglie. Negli anni è stato capace di unire intrattenimento e cultura, diventando uno spazio diffuso di socialità che anima i borghi, valorizza il territorio e promuove il turismo locale. Il crescente successo di pubblico ha portato all’adesione di nuovi comuni della provincia di Fermo e ha attirato famiglie e turisti da tutta la regione e da altre zone d’Italia, comprese quelle in villeggiatura sulla costa o nell’entroterra marchigiano.
Il territorio attraversato dagli eventi conserva paesaggi incontaminati, patrimoni culturali e borghi ricchi di storia, diversi dei quali ancora oggi segnati dagli eventi sismici del 2016. Il festival si propone come occasione concreta per vivere questi luoghi attraverso spettacoli che uniscono leggerezza, fantasia, coinvolgimento e qualità artistica.
La quinta edizione si svolge nel periodo compreso tra l’11 luglio e il 13 settembre 2025, con venti spettacoli di arti performative varie - tra teatro di strada, circo contemporaneo, clownerie, teatro fisico, teatro di figura e teatro comico-musicale, magia e ventriloquismo - in dieci comuni dell’Unione Montana Monti Azzurri, in provincia di Macerata, e in tre comuni della provincia di Fermo.
I dieci comuni dell'Unione Montana Monti Azzurri sono Camporotondo di Fiastrone, Caldarola, Cessapalombo, Colmurano, Gualdo, Loro Piceno, Monte San Martino, Sarnano, Sant’Angelo in Pontano e Serrapetrona(MC). I tre comuni della provincia di Fermo sono Altidona, Lapedona e Magliano di Fermo.
Il cartellone propone 20 spettacoli di realizzati da 19 compagnie professioniste, italiane e internazionali. Lo stravagante clown Mister Mustache aprirà la rassegna l’11 luglio ad Altidona con il suo “Comedy Show”, il prestigiatore e artista comico Mr. Dudi sarà in scena il 12 luglio a Cessapalombo con “With a Flair”, il clown irriverente Ottopanzer è atteso il 13 luglio a Monte San Martino e gli acrobati della Compagnia Rasoterra il 20 luglio ancora a Monte San Martino con “Happiness”, spettacolo di potenza fisica ed emotiva.
Il 24 luglio il festival approda sul Lago di Caccamo a Serrapetrona con l’originale poetica clownesca dell’argentino Eteclown, mentre il 25 luglio in Piazza Gramsci a Magliano di Tenna va in scena il “Totem Tango” di Teatro Bislacco, raffinata fusione di circo e teatro fisico.
Il 27 luglio a Loro Piceno è protagonista Unnico con lo spettacolo in compagnia del suo inseparabile cane Ugo, in un’esibizione di giocoleria tenera e divertente.
Tino Fimiani, maestro della magia comica, si esibisce il 1° agosto a Magliano di Tenna; il 12 agosto a Gualdo arriva l’elegante prestigiatore Daigoro Performer con “Voilà”; il 16 agosto torna Maschera Viva a Serrapetrona con il loro spettacolo di trasformismo su trampoli “Pindarico”. Il 17 agosto è invece il momento del circo contemporaneo di Damiano Massaccesi, a Loro Piceno con “Savoir Faire”.
Il 24 agosto si tiene una doppia serata a Lapedona con Fabio Lucignano e Il Grande Lebuski, rispettivamente con gli spettacoli “Sebastian Burrasca” e “Bikeman”, tra comicità urbana, giocoleria e acrobazie su monociclo.
Il 29 agosto Mago Pierre anima Camporotondo di Fiastrone con il suo irresistibile show di clownerie, mentre in serata torna l’argentina Veronica Gonzalez ad Altidona con il suo iconico e poetico “Teatro dei Piedi”.
Il 5 e 7 settembre tocca al visual comedy surreale di Andy Spigola, in scena ad Altidona e Sarnano con “Boatoo”. Il 6 settembre a Colmurano arriva Toni Dimondi con il suo spettacolo di marionette “Con gafas y a loco”. Il 10 settembre la compagnia italo-cilena Chalibares a Sant’Angelo in Pontano presenta il suo coinvolgente e divertente spettacolo di circo contemporaneo “Per un pelo” e il 13 settembre la chiusura è affidata a Nicola Pesaresi, in scena a Caldarola con “Nicola e Isotta”, straordinario spettacolo di ventriloquismo.
Tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito e in caso di maltempo si svolgeranno in luoghi al chiuso che verranno comunicati sul sito e sui canali social del festival.
La rassegna è sostenuta dall’Unione Montana Monti Azzurri e dai comuni coinvolti, viene organizzata dall’associazione ArTime di Montegranaro - nell'ambito del suo progetto “Marche in Strada” e del circuito interregionale “Marameo Festival” – e la direzione artistica è a cura di Giuseppe Nuciari e Gigi Piga, professionisti di notevole esperienza nel campo dell’organizzazione di eventi di spettacolo dal vivo in contesti urbani.
Il Comune di Treia approda su TikTok. È ufficialmente online il nuovo canale @comuneditreia, pensato per raccontare la città in modo dinamico, coinvolgente e contemporaneo.
Uno spazio tutto nuovo, dove tradizione e innovazione si incontrano per mostrare le bellezze del territorio, le iniziative culturali, gli eventi e le curiosità che rendono Treia un luogo unico nel cuore delle Marche.
Con questa iniziativa, l’Amministrazione comunale vuole rafforzare il dialogo con i cittadini, parlando un linguaggio accessibile a tutti, giovani e meno giovani, aprendo una finestra digitale sulla città anche per chi vive fuori regione o all’estero.
«Essere presenti su TikTok – spiega il Sindaco Franco Capponi – significa avvicinarci a un pubblico più ampio e raccontare Treia con strumenti nuovi, immediati e creativi. Vogliamo valorizzare il nostro patrimonio culturale e paesaggistico anche attraverso i social, per una comunicazione più vicina, partecipata e inclusiva».
Sul profilo TikTok del Comune sarà possibile scoprire scorci meravigliosi, curiosità storiche e pillole del quotidiano, con uno stile fresco e autentico per lasciarsi sorprendere anche in video.
CIVITANOVA - Una speciale serata di festa per l’inaugurazione del Luna Park allestito nell’area antistante lo stadio comunale. Sabato 14 giugno, dalle ore 20.00 alle 21.30, tutte le giostre saranno gratuite per bambini, ragazzi e famiglie, grazie a un’iniziativa promossa in collaborazione con gli operatori del Luna Park.
Un gesto simbolico di accoglienza e divertimento per dare ufficialmente il via alla stagione del Luna Park, che anche quest’anno animerà le serate estive con attrazioni per tutte le età, luci, colori e musica.
“Vogliamo offrire un momento di festa per tutta la comunità – dichiara il sindaco Fabrizio Ciarapica –. L'inaugurazione gratuita del Luna Park rappresenta un’occasione per stare insieme, vivere un clima di leggerezza e divertimento e valorizzare uno spazio che ogni anno diventa punto di riferimento per grandi e piccoli”.
“La Campagna “Fame di Verità e Giustizia” fa tappa a Macerata . Dopo il successo del lancio regionale con un flash mob, avvenuto sul lungomare di Pesaro lo scorso lunedì, la Campagna nazionale promossa dall’associazione Libera, “Fame di Verità e Giustizia”, ha fatto tappa anche a Macerata, giovedì 12 giugno, in piazza Vittorio Veneto alle ore 18:30. L’ultima tappa regionale si svolgerà, invece, venerdì 13 giugno in Ancona, presso piazza Roma alle ore 19:30.
“La Campagna mira a promuovere l’Agenda politica “Fame di Verità e Giustizia”, un importantissimo documento programmatico che Libera ha deciso di pubblicare il 10 maggio di quest’anno in occasione del trentennale della sua nascita (1995-2025), per rimettere al centro del discorso pubblico i temi del contrasto alle mafie e alla corruzione”, si legge in una nota del gruppo.
“Recuperando un impegno pari almeno a quello che nel 1995, appena costituitasi, l’ha spinta a scendere nelle strade e nelle piazze per una raccolta firme in favore della proposta legislativa d’iniziativa popolare sul riuso sociale dei beni confiscati alla criminalità organizzata, la legge 109/96, Libera, tramite l’Agenda, denuncia ora tutte quelle derive pericolose e preoccupanti che, a colpi di leggi e/o decreti da parte dell’attuale Esecutivo, rischiano di investire e travolgere l’idea di “giustizia” per come è stata sancita nella nostra Costituzione antifascista”.
“ Nel dettaglio, i punti trattati sono undici e spaziano dalla verità e giustizia per le vittime innocenti delle mafie e per i loro familiari ai beni confiscati, dal progetto “Liberi di scegliere” al contrasto alla corruzione, dall’opposizione al decreto “Caivano” al contrasto al gioco d’azzardo, dalla giustizia climatica e ambientale alla libertà d’informazione contro la “legge bavaglio”, dalla battaglia perché il carcere sia davvero un luogo inclusivo e rieducativo alla lotta per il disarmo e la trasparenza sull’export di armi, dal decreto-legge “Sicurezza” alle riforme sul “premierato forte” e sulla separazione delle carriere per i magistrati. Libera non si è limitata a denunciare le storture ma ha avanzato proposte fattibili e concrete, per promuovere i valori dell’impegno civico, della trasparenza, dell’antimafia e della lotta ai corrotti: aspetti che troppo spesso sono stati marginalizzati e tenuti in disparte e che rischiano di essere soverchiati dalla tendenza normalizzatrice della “mentalità mafiosa”.
“Nello specifico, a Macerata, con il concorso di varie altre realtà e associazioni della nostra rete, si è inscenato un flash mob con cartelli e soldi finti sporchi di sangue per sensibilizzare e attirare l’attenzione sui temi della lotta al gioco d’azzardo e del contrasto alla corruzione: perché il gioco d’azzardo va normato e non normalizzato e la corruzione uccide”.
“Il gioco d’azzardo è un settore in continua crescita esponenziale, che nel 2024 ha raggiunto, quanto a raccolta tra gioco fisico e online, la cifra mostruosa di quasi 160 miliardi di euro, pari a circa il 90% della spesa alimentare degli italian”i.
“Questo fiume di denaro fa ovviamente gola alle mafie che non si limitano a gestire la filiera illegale dell’azzardo ma s’infiltrano e colonizzano pure quella legale. Allo Stato, che si trova ad essere sia responsabile delle politiche di contenimento sia promotore dell’azzardo tramite l’Agenzia delle dogane e dei monopoli, vanno solo le briciole. Ma il gioco d’azzardo è anche una piaga sociale, una pandemia silenziosa che, forte di un marketing martellante che comunica le vincite ma non le perdite, miete moltissime vittime. Questi aspetti, però, non sembrano essere una priorità per il governo nazionale, che con la legge di bilancio per l’anno 2025 ha prorogato le concessioni, ha ampliato l’offerta di giochi e, passo dopo passo, sta smontando l’intera architettura faticosamente costruita per la prevenzione e il contrasto all’azzardo. Stando al report del 2024 Non così piccoli, curato da CGIL, Federconsumatori e Fondazione ISSCON, neanche la nostra regione è esente da crisi acute da azzardo. Nella provincia di Macerata, in particolare, Morrovalle e Sarnano avevano una raccolta pro capite di giocato per l’azzardo online anomala e pari ad almeno il doppio del valore nazionale. Infine, se nel 2023 il nostro capoluogo registrava tra gioco online e fisico una raccolta pari a 59 milioni di euro, nel 2024 si è saliti a circa 64 milioni. In un simile contesto ci lascia molto perplessi l’ordinanza del Sindaco della Città di Macerata, Sandro Parcaroli, per ridurre prima a 4 e poi a 6 le ore di chiusura quotidiana delle sale slot e scommesse in città, dalle originarie 8 ore imposte dall’Amministrazione precedente. Tale decisione, tuttavia, si inserisce nel solco già tracciato dalla legge regionale 13/2023 che ha modificato la precedente legge del 2017 in materia di regolamentazione e contrasto del fenomeno del gioco d’azzardo”.
“Libera chiede, allora, che sia approvata a livello nazionale una legge quadro del settore, che si mantenga uno spazio di autonomia degli Enti Locali per meglio rispondere ad emergenze territoriali, che sia vietata ogni forma di pubblicità dell’azzardo, che non aumenti l’offerta di giochi da parte dello Stato, che si rafforzi la rete dei controlli, che le concessioni non siano prorogate, che sia ricostituito l’Osservatorio per il monitoraggio e che si impedisca la compartecipazione alle Regioni e agli Enti Locali del 5% del gettito delle slot”.
“L’altro tema che abbiamo deciso di fare nostro è quello del contrasto alla corruzione. Difatti, Libera fin dalla sua nascita e dalla raccolta firme per la legge 109/96, ha sempre avuto uno sguardo lungimirante, consapevole che antimafia e lotta alla corruzione sono due facce della stessa medaglia: le mafie stanno cambiando volto, abbandonando progressivamente la violenza per entrare nei mercati e trarre profitto attraverso la corruzione e l’appoggio dei cosiddetti “colletti bianchi”.
“La Commissione parlamentare antimafia definisce la corruzione come uno strumento insostituibile per le mafie che hanno capito da tempo che operare in quella che viene definita “zona grigia” consente loro numerosi vantaggi, tra cui la sommersione e la normalizzazione. Di fronte a un radicamento sempre più profondo dei fenomeni corruttivi, lo Stato risponde indebolendo proprio quei presidi anticorruzione introdotti con fatica a partire dalla legge 190/2012. Indicative di questa tendenza sono alcune recenti riforme legislative: dall’abrogazione del reato di abuso d’ufficio, che ha reso immuni da sanzioni una serie di favoritismi compiuti in situazioni di conflitto d’interesse, alla modifica del reato di traffico di influenze illecite, che esclude tutti quei favori non riconducibili a scambi di denaro o beni economici. Ancora, la limitazione all’uso dei trojan nelle indagini sui reati contro la Pubblica Amministrazione, si affianca alla cancellazione dell’obbligo di decadenza per gli amministratori locali condannati in via non definitiva. Sempre più evidente è, inoltre, l’indebolimento della Corte dei Conti, la cui attività di controllo sui ritardi nella spesa del PNRR è stata bloccata nel 2023. Risulta limitata anche l’attività di vigilanza svolta dall’ANAC, così come il controllo civico. Non meno impattante è il cosiddetto “Codice Salvini”.
“Perciò Libera propone di approvare una normativa generale e stringente sul conflitto d’interesse, di introdurre una regolamentazione severa dell’attività di lobbying, di rafforzare i meccanismi di controllo sui finanziamenti privati a fondazioni, associazioni politiche e campagne elettorali, di investire maggiormente nei sistemi di segnalazione precoce del rischio di corruzione, di promuovere una trasparenza amministrativa piena, con accesso libero e diretto alle informazioni e di sostenere la pratica del whistleblowing. Come ci ricorda Don Ciotti, è tempo di prendere parte e non farsi da parte, è ora di agire”.
Paura nel tardo pomeriggio di oggi a Macerata, dove si è verificato unncidente stradale in contrada Isola, intorno alle 18. Per cause ancora in fase di accertamento, un'autovettura si è scontrata con un trattore, provocando il ferimento della conducente dell’auto.
L’impatto è stato violento e ha richiesto l’immediato intervento dei Vigili del Fuoco, che hanno dovuto estrarre la donna dall’abitacolo del veicolo, rimasto gravemente danneggiato. Dopo le prime cure sul posto, la conducente è stata affidata al personale del 118, che ha predisposto il trasferimento in eliambulanza all’ospedale regionale di Torrette.
Sul luogo dell’incidente è intervenuta anche la Polizia Locale, incaricata di effettuare i rilievi e ricostruire l’esatta dinamica dello scontro. Il traffico nella zona ha subito rallentamenti per consentire le operazioni di soccorso e messa in sicurezza.
Il Trodica Calcio continua a muoversi con decisione sul mercato, e dopo aver ufficializzato l'arrivo di Luca Cognigni, mette a segno un altro innesto di spessore per il reparto offensivo: Stefano Spagna vestirà la maglia biancoceleste nella prossima stagione.
Attaccante di comprovata esperienza e dal talento riconosciuto, Spagna è stato fortemente voluto dal direttore sportivo Mirko Sirolesi, che ha seguito da vicino la trattativa e lavorato con determinazione per portarla a compimento.
Il nuovo acquisto si presenta a Trodica con grande entusiasmo, determinato a dare il proprio contributo e a mettersi subito a disposizione del gruppo. Le sue caratteristiche – tecnica, senso del gol e capacità di lettura del gioco – rappresentano un valore aggiunto importante per il progetto biancoceleste.
Ma il mercato del Trodica non si ferma qui: sarebbe imminente, infatti, la firma del difensore Marco Passalacqua, classe '97, reduce da due stagioni con la Civitanovese (l'ultima in serie D).
Con l’arrivo di Spagna e Passalacqua, il Trodica alza ulteriormente il livello delle proprie ambizioni e si prepara ad affrontare la nuova stagione con un attacco rinnovato e pronto a far sognare i tifosi.
Il Mind Festival 2025 annuncia un altro nome di livello internazionale e si prepara a vivere una delle sue serate più memorabili. Alok, leggenda della musica elettronica e autentica star globale, sarà protagonista domenica 27 luglio sul palco del Campo Sportivo Mariotti di Montecosaro. Una presenza che conferma l’ambizione crescente del festival, pronto a celebrare la sua decima edizione con una line‑up ricca di qualità, sorprese e visioni.
Con oltre 25 milioni di ascoltatori mensili su Spotify e una carriera ai vertici della scena dance, Alok occupa attualmente il 4° posto nella DJ Mag Top 100, la classifica più autorevole del settore. I suoi remix per artisti come Dua Lipa, Ed Sheeran e The Rolling Stones hanno conquistato le piattaforme di tutto il mondo, mentre brani come Hear Me Now, Deep Down e Wherever You Go sono diventati hit planetarie, capaci di raggiungere un pubblico trasversale e intergenerazionale.
Reduce da una delle performance più acclamate dell’ultima edizione del Coachella, Alok ha stupito il pubblico con uno spettacolo immersivo, impreziosito da una coreografia futuristica firmata Urban Theory e da un messaggio chiaro ed evocativo: “Keep Art Human”. Pochi giorni prima della sua partecipazione al Mind, sarà protagonista anche sul mainstage del Tomorrowland, a conferma del suo status di assoluto riferimento della scena elettronica mondiale.
Per la prima volta a Montecosaro, Alok porterà un set ad alta intensità, arricchito da laser show, scenografie e una produzione visiva e sonora di grande impatto, pensata per trasformare il Campo Sportivo Mariotti in una vera e propria arena dance sotto le stelle.
La sua partecipazione si inserisce in un cartellone già imponente, che ha visto annunciati Il Teatro degli Orrori per mercoledì 23 luglio, Lucio Corsi per giovedì 24, Psicologi e 999999999 per venerdì 25, e Tommy Cash insieme a okGiorgio per la serata di sabato 26. Non è escluso che nelle prossime settimane il programma si arricchisca ulteriormente con nuovi nomi, a suggellare un’edizione che promette di superare ogni aspettativa.
Tra le novità assolute dell’edizione 2025 spicca l’introduzione del Weekend Pass, un abbonamento valido per le ultime tre serate del festival – venerdì, sabato e domenica – proposto in prima release a 30 euro + diritti di prevendita. Resteranno attivi anche gli abbonamenti completi e i biglietti giornalieri, tutti disponibili su Ciaotickets.
Il Mind Festival, che ha ottenuto il patrocinio della Regione Marche, si terrà dal 23 al 27 luglio 2025 a Montecosaro, nella suggestiva cornice del Campo Sportivo Mariotti. Da dodici anni il festival è un punto di riferimento per il panorama musicale italiano, capace di unire artisti nazionali e internazionali, atmosfere suggestive, sapori locali e una comunità sempre più affezionata e trasversale.
Intervento notturno della Polizia di Stato a Civitanova Marche nella notte dell’11 giugno, in seguito alla segnalazione di un uomo in evidente stato di ebbrezza che disturbava passanti e clienti nei pressi del centro cittadino.
Giunti sul posto, gli agenti del Commissariato locale hanno rintracciato il soggetto, che da subito si è mostrato ostile e insofferente al controllo, passando rapidamente alle minacce e alle offese nei confronti del personale in divisa.
Visti i comportamenti aggressivi, gli operatori hanno deciso di accompagnarlo in Commissariato per procedere all’identificazione. Una volta negli uffici, la situazione è ulteriormente degenerata: l’uomo ha dato in escandescenze, danneggiando parte dell’arredo interno.
Per contenerne la violenza e prevenire ulteriori danni o rischi per l’incolumità propria e altrui, si è reso necessario l’utilizzo delle manette. Durante le fasi del contenimento, l’uomo è riuscito a colpire due agenti, causando loro lesioni poi giudicate guaribili in cinque giorni.
Il soggetto, già noto alle forze dell’ordine per numerosi precedenti, è stato arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e denunciato per danneggiamento.
Sarà il cardinale Marcello Semeraro, prefetto del Dicastero delle Cause dei Santi, a presiedere la celebrazione eucaristica di apertura della 47ma edizione del Pellegrinaggio Macerata-Loreto, sabato 14 giugno, presso il Centro Fiere di Villa Potenza. Solo dopo il saluto ai pellegrini all’arrivo a Loreto, previsto per la mattina di domenica, il cardinale farà ritorno a Roma per gli impegni legati al Giubileo.
Il Pellegrinaggio di quest’anno si inserisce profondamente nel tema giubilare “Pellegrini di speranza”, lanciato proprio un anno fa da monsignor Rino Fisichella in occasione della 46ma edizione. Il motto scelto – “Dove abiti?” (Gv 1,38) – è un invito personale a riscoprire la casa della speranza, luogo interiore e spirituale verso cui è orientato il cammino.
Nonostante le preoccupazioni per una possibile minore attenzione, l’edizione di quest’anno si preannuncia affollata e partecipata. Come racconta Ermanno Calzolaio, presidente del Comitato del Pellegrinaggio, sono attese presenze da ogni parte d’Italia e dall’estero: una coppia dalla Colombia, fedeli da Madrid e dalla Svizzera, oltre a decine di pullman provenienti da tutto il Paese. Un segno evidente che ogni pellegrino è protagonista, parte di un popolo in marcia verso la speranza.
Durante la notte del cammino, che si snoderà per 28 km tra silenzio e preghiera, saranno trasmesse testimonianze commoventi e autentiche: da un carcerato, da una ragazza musulmana, da coppie di sposi che si sono conosciute proprio durante il Pellegrinaggio, fino alla voce dei cristiani dalla Terra Santa. Le intenzioni di preghiera, raccolte anche online e nelle chiese locali, accompagneranno i passi di chi camminerà anche per chi non può farlo fisicamente.
“Dobbiamo chiedere a Maria di essere come lei – ha scritto Davide Prosperi, presidente della Fraternità di Comunione e Liberazione – di assecondare l’attrattiva di Cristo dentro le circostanze”. Parole condivise anche dalle autorità locali: il sindaco di Macerata, Sandro Parcaroli, ha parlato di “un gesto impossibile da comprendere senza la fede”, e la vicesindaco Francesca D’Alessandro ha definito il Pellegrinaggio “una dimostrazione di una Chiesa che parla ai giovani e supera le categorie sociali”.
Il vescovo Nazzareno Marconi ha ripreso la domanda evangelica “Dove abiti?” rivolta a Gesù, trasformandola in uno spunto di riflessione personale: “Dove riposa il tuo cuore? Dove ti senti a casa?”.
Anche monsignor Giancarlo Vecerrica, ideatore del Pellegrinaggio nel 1978 con un gruppo di studenti, sarà presente sabato. Alla domanda di Papa Leone XIV – che gli ha chiesto il segreto della sua vitalità a 85 anni – ha risposto con un sorriso: “Santità, non posso dirglielo, perché anche lei ce l’ha: è la Madonna”.
Il pontefice, al termine dell’udienza generale di mercoledì, ha benedetto la Fiaccola della Pace che, come da tradizione, sarà portata fino al Centro Fiere da un gruppo di tedofori, attraversando 300 km prima dell'accensione del braciere che darà il via al cammino.
Massimo Orselli, responsabile organizzativo, ha ringraziato istituzioni e volontari per l’impegno nel rendere accogliente e funzionale il Centro Fiere, dove sarà attivo anche un servizio navetta gratuito da e per Macerata.
Dante Cecchi, quando Macerata era (davvero) 'granne'. E il capoluogo che fu grande lo ha finalmente 'riscoperto' intitolando la 'sala grande' - l'auditorium della Biblioteca comunale. Il Professore, come bene ha lumeggiato nella ben precisa relazione ufficiale lo storico Alberto Meriggi, non è stato solo colui che negli anni '60 rese popolare Macerata per il tramite della Rai (cfr 'Campanile sera' con i suoi milioni di telespettatori), non e' stato 'solo' il maestro (al Liceo Classico e all'Universita'), di generazioni di giovani ("Era un piacere andare alla cattedra con lui che ti ascoltava...non ti 'interrogava' e davi cosi' il meglio di te" ricorda un'antica studentessa: Anna Maria Verdenelli), non era stato 'solo' un allievo perfetto 'figlio' di san Giovanni Bosco, non e' stato autore di 230 titoli e di quella bella dozzina di capolavori sotto forma di altrettanti commedie sul mondo rurale che diventava urbano.
Non era stato solo ed ancora consigliere ed assessore comunale aderendo allo Scudocrociato ma, caso straordinario, non alle sue correnti. Era stato agli inizi degli anni '80, presidente della Super Cassa di Risparmio. Aveva detto 'si' a malincuore forse presago della 'tempesta perfetta' che da lì a poco sarebbe scoppiata. Un buco da 13 miliardi!
"Me ne vado, non sono un uomo per tutte le stagioni. Dico no a Bankitalia che vuole che rimanga per garantire fiducia, legalita' e ripartenza. La Cassa non e' stata intaccata, d'accordo, tanto è robusta: un minuscolo bruco non ha prodotto - puo' averlo fatto - danni strutturali ad una mela ancora piena. Tuttavia occorre che le cose mutino radicalmente", ha rivelato alla platea della BMB, Maurizio Verdenelli, cronista investigatore del caso finanziario più eclatante di quel decennio, ricordando l'incontro esclusivo che ebbe con il Professore. "Il quale tuttavia mi chiese il riserbo sulla sua decisione e su quelle gravi motivazioni"
Lui, in realtà, più che alla Cittadella del Potere, apparteneva alla Città della Cultura, quella eternamente con il futuro (il Futurismo non era stato fenomeno casuale) negli occhi e l'orgoglio d'essere Città capoluogo e di riferimento.
Verdenelli poi ha fatto memoria di un'intervista in Rai insieme con il Professore. "Ci chiese in conclusione, il conduttore, perchè ci piacesse Macerata. E Cecchi: "Mi piace perchè chi è davanti, la strada se la cape". Intendendo in quel caso da commediografo, che chi ha qualità, talento le può far valere. E fece l'esempio del carrettiere che in via don Minzoni, un giorno aveva visto, era riuscito a tener dietro di sè un'auto veloce per non perdere una preziosa precedenza. Altri tempi, certamente, ma belli!
Una "scossa" di energia, entusiasmo e voglia di fare che parte dai giovani e coinvolge l’intera comunità. È questo lo spirito del Magnitudo Festival, in programma sabato 14 giugno a Sant’Angelo in Pontano, evento centrale del calendario estivo EnjoySantangelo.
L’iniziativa nasce dalla volontà di un gruppo di giovani del territorio di offrire un’occasione di festa ma anche di rilancio culturale e aggregativo per il paese, unendo tradizione e innovazione, semplicità e dinamismo.
Magnitudo, infatti, richiama la misura di un’energia: in questo caso, quella positiva e contagiosa che vuole smuovere il borgo, restituendogli centralità attraverso momenti condivisi. La serata a ingresso gratuito si aprirà con una cena all’aperto pensata per tutti i gusti: in menù hamburger artigianali, arrosticini, grigliate, primi piatti caldi, e naturalmente birra, cocktail e molto altro, in un contesto conviviale e informale che valorizza i sapori e la socialità.
A seguire, la piazza si trasformerà in una vera e propria arena di divertimento grazie allo show firmato "1hourparty": ogni ora una festa diversa, tutti i generi musicali tra spettacoli e coinvolgimento, pensata per far ballare e sorridere fino a tarda notte. Il Magnitudo Festival vuole essere un simbolo di ripartenza e vitalità, una dimostrazione concreta che i piccoli centri possono ancora raccontare grandi storie, se animati da chi ha voglia di mettersi in gioco.