Dall’8 al 10 agosto 2025, nella suggestiva cornice del Lido Cluana di Civitanova Marche, si terrà la mostra personale di Filiberto Di Prospero, medico e artista, dal titolo “Un mare di sentimenti”. Una rassegna che unisce pittura, grafica ed emozioni, in un percorso che abbraccia il mare come simbolo di interiorità, di trasformazione e di bellezza condivisa.
Il vernissage è previsto per venerdì 8 agosto alle ore 19, con un aperitivo inaugurale. Per Filiberto Di Prospero, ginecologo e chirurgo, l’arte non è un solo un hobby, ma una forma di esplorazione. È una ricerca costante, un modo per tornare a se stessi e per aprirsi agli altri. “Ho sempre vissuto l’arte come uno strumento di consapevolezza e di ascolto, capace di raccontare ciò che le parole, a volte, non sanno dire. Dipingere è anche un esercizio di empatia, lo stesso che mi accompagna ogni giorno nel mio lavoro”.
I quadri in mostra – tutti ispirati al mare e ai sentimenti che il mare evoca – nascono proprio da questa connessione profonda tra mestiere e passione. Il tratto pittorico, libero e spesso essenziale, dialoga con la luce e con la materia, mentre i colori raccontano emozioni senza mai gridare.
“Sono da sempre attratto dai colori: li osservo, li mescolo, li cerco. C’è una tensione continua verso le tonalità che esprimono gioia, pace, energia. Cerco sentimenti positivi, senza ignorare la complessità dell’animo umano”.
“Un mare di sentimenti” non è una semplice esposizione: è un invito a fermarsi e a sentire. A lasciarsi toccare da un’opera, anche senza interpretarla. “Oggi più che mai abbiamo bisogno di percorsi interiori, di emozioni vere. Troppo spesso viviamo in superficie, spinti dalla velocità, dal rumore, dall’urgenza. L’arte, come la medicina, in questo senso può ancora essere un luogo di cura”. Ed è proprio questo dialogo silenzioso – tra colore e sguardo, tra artista e visitatore – che la mostra si propone di innescare. Ogni opera diventa una soglia, un varco aperto tra il vissuto personale e quello collettivo.
Un artista, un medico. Filiberto Di Prospero è noto per la sua lunga attività in campo medico, ma anche per la sua passione per la creatività e l’innovazione. Negli anni ha unito scienza e umanesimo in progetti che spaziano dalla chirurgia ginecologica all’informatica medica, fino alla divulgazione e alla formazione. L’arte visiva rappresenta per lui un ulteriore tassello di questa vocazione: osservare, ascoltare, aiutare.
“Dipingo e creo opere grafiche per il piacere di condividere emozioni, sentimenti positivi, in spazi relazionali dove l’opera è solo uno strumento discreto e rispettoso dell’osservatore”.
Il candidato presidente del centrosinistra alle Marche, Matteo Ricci, ha voluto esprimere il suo apprezzamento per il sostegno espresso da Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle, in un momento delicato della campagna elettorale.
«Ho molto apprezzato le parole di Conte sulle Marche e concordo con lui nel rafforzare in Regione i presidi di legalità, di trasparenza e di controllo su affidamenti diretti, nomine e consulenze — ha dichiarato Ricci —. Ringrazio il Movimento 5 Stelle per la fiducia. Ora riprendiamo la campagna elettorale e cambiamo le Marche insieme».
Il sostegno di Conte è arrivato con una conferenza stampa tenuta nella sede del M5S a Roma, in cui il leader pentastellato ha chiarito la posizione del suo movimento riguardo alle recenti indagini che coinvolgono Ricci. «Non ci sono condizioni per chiedere un passo indietro a Ricci», ha affermato Conte, sottolineando che «chiedergli un passo indietro sarebbe un brutto precedente, sarebbe fare di tutta l’erba un fascio».
Conte ha rivendicato l’onestà come valore fondante del Movimento 5 Stelle, ricordando i principi di etica pubblica e legalità che ispirano il suo partito. Dopo aver esaminato attentamente le carte e le risposte fornite dall’ex sindaco di Pesaro durante l'interrogatorio durato cinque ore (LEGGI QUI), il leader M5S ha affermato che non sono emersi elementi rilevanti a carico del candidato del centrosinistra.
«Abbiamo apprezzato che Ricci non ha ceduto alla tentazione di accusare una “giustizia a orologeria” e che non si è avvalso della facoltà di non rispondere, che pure è legittima per qualsiasi indagato», ha spiegato Conte. «Noi riteniamo che questa facoltà spetti a tutti, ma chi ha un incarico pubblico deve anteporre la massima trasparenza. Lasciamo che la Procura di Pesaro faccia il suo corso».
Da questa valutazione nasce quindi la decisione del Movimento 5 Stelle di non ritirare il sostegno a Ricci nella coalizione di centrosinistra. Conte, tuttavia, ha aggiunto una postilla: «Se dovessero emergere fatti nuovi, ne trarremmo le dovute conseguenze».
Il leader pentastellato ha anche annunciato che il M5S chiederà a Ricci l’adozione di misure più rigorose, quali «un protocollo sulla legalità» e «un codice etico che possa prevenire i conflitti di interesse». Nelle Marche, dunque, Conte ha scelto una linea garantista ma ferma, ribadendo la necessità di trasparenza e rigore morale, pur confermando la fiducia nel candidato del centrosinistra.
Dal 3 all’8 agosto 2025 torna a San Ginesio il celebre violoncellista Mario Brunello per la settima edizione de “I Suoni dei Borghi", originale masterclass di violoncello da lui ideata e progettata da Annalisa Pavoni. Il progetto è promosso dalla Società Amici della Musica “Guido Michelli” di Ancona, in collaborazione con il Comune di San Ginesio e la Pro Loco. Realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura come Progetto Speciale, è stato sostenuto dalla Regione Marche sin dal 2019.
I Suoni dei Borghi, nato all’indomani del terremoto del 2016, si conferma tra le esperienze più significative per giovani musicisti e appassionati provenienti da tutto il mondo. L’iniziativa ha raccolto grande interesse anche quest’anno, con iscrizioni da tutta Italia e dall’estero, in particolare da Francia, Olanda, Spagna e Giappone.
Domenica 3 agosto alle ore 21, nel Chiostro di Sant’Agostino, il concerto inaugurale riunirà un ensemble di musicisti d’eccezione: Mario Brunello al violoncello, Gabriele Mirabassi – clarinettista di fama internazionale tra classica e jazz –, Daniele Orlando – primo violino dei Solisti Aquilani –, Maria Semeraro, straordinaria pianista, impegnata per tutta la settimana con il corso di alto perfezionamento, e Guido Barbieri – storica voce di Radio 3, musicologo e drammaturgo – come voce narrante. In programma la Sonata n. 5 per violoncello e pianoforte di Ludwig van Beethoven (Brunello e Semeraro) e il Quatuor pour la fin du temps di Olivier Messiaen, eseguito da tutti e quattro gli interpreti con la lettura di un testo originale di Barbieri.
Il concerto prevede un biglietto di 5 euro, con prenotazione obbligatoria al seguente indirizzo: prenotazioneamicimusica@gmail.com. Seguiranno i concerti gratuiti dell’orchestra di violoncelli (7 agosto, ore 19), un’esperienza sui sentieri dei Sibillini, e il concerto finale degli allievi del corso di perfezionamento (8 agosto, ore 18.30). Tutti i concerti si svolgono a San Ginesio nel Chiostro o nell’Auditorium del complesso di Sant’Agostino.
Il progetto è realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura, Regione Marche, in collaborazione con il Comune di San Ginesio, Pro Loco San Ginesio, Ancona Jazz Spazio Musica, Università degli Studi di Macerata, Centro Internazionale Studi Gentiliani, FORM - Fondazione Orchestra Regionale delle Marche, Associazione Arena Sferisterio di Macerata, AIMA – Associazione Italiana Musicisti Amatoriali, e con il contributo Art bonus di Fondazione Cassa di Risparmio di Macerata, Studio Notarile Bucci Olmi e Renato Bucci.
La Civitanovese prova a lasciarsi alle spalle le turbolenze dell’ultimo periodo affidandosi alla forza del carattere e all’identità rossoblù. Dopo giorni di incertezza e silenzi, il club riparte da due figure simbolo: il capitano Ivan Visciano, che ha rinnovato firmando un biennale, e Andrea Mercanti, ufficializzato nelle scorse settimane come nuovo allenatore della prima squadra.
Mercanti, civitanovese purosangue, conosce bene il peso di quella maglia. Dopo aver guidato la Juniores e aver fatto da traghettatore in prima squadra per una gara lo scorso anno, è ora chiamato alla piena responsabilità della panchina. Con un lungo post affidato ai social, il neo tecnico ha condiviso il suo stato d’animo, fatto di entusiasmo, passione e concretezza:
“Se non sarà oggi sarà domani, se non è domani dopodomani, fra un mese, fra un anno, fra cinque anni… chi riesce a perseverare nel tempo, con ambizione e sana lealtà, prima o poi raggiunge le cose. Dopo la brevissima esperienza dello scorso anno, che ricordo ancora come fosse ieri, torno ad essere di nuovo l’allenatore della Civitanovese con grande entusiasmo, orgoglio e una voglia enorme di dimostrare il mio valore, da tecnico e da uomo soprattutto”.
Poi, un passaggio chiave che è già un manifesto per la stagione che verrà: “Chi indosserà questa maglia dovrà sapere bene cosa significhi farlo, meritandola giorno per giorno, allenamento dopo allenamento, sempre con applicazione e dedizione massima. La scorsa stagione è stata difficile, ora voltiamo pagina: daremo tutto ogni volta che scenderemo in campo e su questo non bisogna avere nessun minimo dubbio”.
Toccherà a lui, insieme a uno spogliatoio da costruire, ricucire il legame con la piazza e restituire orgoglio alla tifoseria.
L’aria fresca di una notte estiva e il suono senza tempo dei New Trolls: si incontrano in Piazza della Libertà in occasione del secondo appuntamento del Marchestorie Show – Aspettando il Festival, rassegna itinerante che anticipa la quinta edizione del festival MarcheStorie – Poesia di Teatri.
Ad aprire la serata la cantautrice originaria di Senigallia, ma figlia adottiva di Bologna, Roberta Giallo. Scrittrice, visual artist, attrice, e performer teatrale, tra originali e funamboliche performance, eseguite in solo pianoforte e voce, ha omaggiato e reinterpretato alcune tra le più iconiche canzoni di Lucio Dalla.
Il Mito New Trolls, formazione guidata da Ricky Belloni e Giorgio Usai, affiancati da Andrea Cervetto e Alex Polifrone, ha regalato al pubblico un vero e proprio viaggio sonoro tra grandi classici, aneddoti di vita artistica e momenti di intensa partecipazione. Un concerto che, fin dalle prime note, si è trasformato in una festa condivisa, sospesa tra nostalgia e vitalità.
“Siamo noi ad applaudire voi” Fin dall’apertura, i New Trolls hanno dato prova del loro spirito: a rompere il silenzio non è stato il pubblico con un applauso, ma la band stessa, che ha voluto omaggiare chi li segue da sempre.
Con la consueta ironia che li contraddistingue, non sono mancati i riferimenti all’“onorevole” ultimo posto a Sanremo, accompagnati da battute e ricordi legati a Fabrizio De André. È stato rievocato anche il singolo America OK, scritto con Mogol, nato come satira sui miti americani, ma spesso frainteso come un inno patriottico.
Avvolta da un’atmosfera quasi lunare o spaziale, la musica dei New Trolls ha creato un paesaggio sonoro psichedelico, sostenuto da armonizzazioni a tre voci, tastiere e sintetizzatori. La scaletta ha incluso grandi successi come Una miniera e Quella carezza della sera, intervallati da racconti, battute e curiosità sulla genesi dei brani, regalando al pubblico una narrazione musicale vivace.
Il momento più intimo e toccante è arrivato con Signore io sono Irish, una preghiera musicata e dedicata all’amico recentemente scomparso Livio Macchia dei Camaleonti. Una parentesi di silenzio e commozione che ha coinvolto l’intera piazza.
A chiudere la serata, il “Fuoco d’artificio e di voci che si chiama proprio Le Roi Soleil” un canone rock psichedelico, pezzo potente e dissacrante, in cui le voci si rincorrevano come in un gioco teatrale. Il pubblico si è alzato in piedi, ha invaso le prime file e si è stretto attorno ai musicisti, applaudendo a lungo, in un abbraccio corale che ha suggellato una serata memorabile.
(Foto di Francesco Silla)
"Lunedì 4 agosto il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, insieme ai vicepremier Antonio Tajani e Matteo Salvini, sarà nelle Marche. Un momento istituzionale per confrontarci sui progetti di sviluppo per la nostra regione". Lo annuncia sui social il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli.
L'evento, aperto ma ad invito, si svolgerà ad Ancona, alla Mole Vanvitelliana, alle 10.30, e sarà, secondo quanto si è potuto apprendere, un'occasione per trattare temi riguardanti lo sviluppo regionale, tra infrastrutture, cantieri, alta velocità, porto e altre questioni.
Show, balli e animazione con i campioni della danza sportiva: sono gli ingredienti di "Ballando in Piazza sotto le stelle", evento che andrà in scena venerdì primo agosto (ore 21,00), in piazza XX Settembre, nell’ambito del cartellone estivo curato dall’Amministrazione comunale e il sostegno di sponsor privati.
Sotto le stelle e i riflettori, si sprigionerà l’energia della danza tra coreografie spettacolari, passione e musica, grazie ad un corpo di ballo formato da giovani promesse e diversi campioni regionali e una coppia di atleti e tecnici professionisti di danze latino americane plurititolata a livello mondiale.
L’appuntamento, giunto alla sua seconda edizione, è organizzato dalle associazioni ‘Move Dance’, Affinity dance in collaborazione con il Gruppo Sportivo Fontespina di Civitanova Marche e il patrocinio dell’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Civitanova Marche.
Il corpo di ballo è costituito da 45 elementi in coppia, 15 elementi singoli e 4 coppie di atleti ballerini professionisti che intratterranno il pubblico attraverso show, varie esibizioni e animazioni. L'ngresso è libero.
Da sabato 9 agosto fino alla sera di Ferragosto, Apiro ospita la 52ª edizione del Festival internazionale del folclore “Terranostra”. La rassegna accoglierà circa 200 interpreti provenienti da diversi continenti, rappresentanti di gruppi folkloristici di fama internazionale.
Tra i protagonisti di questa edizione figurano il Folk Dance Ensemble "Kryzhachok" dalla Bielorussia, il Grupo Folclórico Tungurahua dall’Ecuador, il Byu American Folk Dance Ensemble dagli Stati Uniti, l’AAINJAA dalla Colombia, il Hei Show Tahiti 'Ori da Tahiti e il Nilüfer Folk Dance Ensemble dalla Turchia. Presente anche l’Associazione culturale e folcloristica Urbanitas di Apiro, storica realtà locale e anima del festival.
Il sindaco di Apiro, Ubaldo Scuppa, sottolinea l’importanza della manifestazione: “Con ‘Terranostra’ cerchiamo ogni anno di ospitare almeno un gruppo proveniente dai vari continenti, perché il festival non è solo spettacolo, colori e musica, ma un messaggio di pace. In un periodo caratterizzato da conflitti internazionali, questi giovani, provenienti da ogni parte del mondo, ballano, si divertono e si danno la mano quotidianamente, incarnando il segno di pace che tutti dovremmo seguire.”
Il programma del festival
La cerimonia di apertura si terrà sabato 9 agosto alle 21.30, con la presentazione ufficiale dei gruppi ospiti che si alterneranno sul palco per mostrare al pubblico le tradizioni dei propri paesi attraverso danze, musiche e costumi tipici.
Il calendario prosegue con serate tematiche dedicate ai diversi gruppi: domenica 10 agosto sarà la volta di Bielorussia ed Ecuador, lunedì 11 agosto USA e Colombia, mentre martedì 12 agosto saranno protagonisti Tahiti e Turchia.
Mercoledì 13 agosto, alle 19, è in programma la tradizionale Festa paesana, un momento di aggregazione tra musica, balli e cucina tipica dei gruppi ospiti che animeranno le vie del centro storico. La serata si chiuderà alle 22.30 con uno spettacolo di percussioni e danza del gruppo colombiano presso l’ex pista di pattinaggio.
Il Galà del folclore, evento clou del Festival, si svolgerà giovedì 14 agosto alle 21.30. I gruppi ospiti e Urbanitas di Apiro offriranno uno spettacolo emozionante e ricco di culture e tradizioni lontane.
Venerdì 15 agosto, la giornata si aprirà alle 17 con la messa accompagnata da musiche e canti sacri dei gruppi partecipanti, seguita da una sfilata per le vie del paese. Alle 18.30 si esibirà il Minigruppo Urbanitas. A chiudere il festival, alle 21.30, sarà “Salutando Terranostra”, un momento di festa e amicizia con lo scambio di doni tra i gruppi folkloristici e le autorità, un simbolo di unione culturale e condivisione.
Tutti gli spettacoli si svolgeranno presso il rinnovato impianto dell’ex pista di pattinaggio. Le serate saranno condotte da Daniela Gurini e Andrea Valeri.
Le iniziative collaterali
Dal 9 al 15 agosto sarà aperta la mostra mercato di artigianato artistico ed enogastronomia “Art&Terra”, con street food e stand gastronomici. Per i più piccoli sarà attiva un’area dedicata con laboratori didattici di ceramica e falegnameria, giochi in legno e gonfiabili.
Al teatro Mestica si potranno visitare la mostra di pittura “I paesaggi marchigiani” del maestro Marco Franchini e la mostra “Gli adesso geografici esistenziali” dell’artista Rossella Quintini.
Inoltre, si rinnova l’appuntamento con “I vini di Terranostra”, degustazioni promosse in collaborazione con l’Associazione Italiana Sommelier, che si terranno in piazza Baldini alle 19 di domenica 10, lunedì 11 e martedì 12 agosto.
Sempre in piazza Baldini, dalle 18 alle 19 negli stessi giorni, sarà allestito “Terranostra in gioco”, un momento ludico dedicato ai bambini e guidato dai gruppi ospiti.
MONTE SAN GIUSTO – Gigliola Bordoni annuncia la candidatura come consigliere regionale nella lista civica “I Marchigiani per Acquaroli”, esprimendo un forte desiderio di contribuire al bene del paese.
“Una decisione che nasce dall’ascolto e dall’esperienza sul territorio, a contatto con i cittadini, con l’obiettivo di restituire voce a Monte San Giusto in Regione – dice Gigliola Bordoni –. Intendo la politica come servizio per la comunità. Per il dialogo e per i ponti costruiti. Anche quando le opinioni divergono, ma contribuiscono a stimolare un confronto serio. Una politica che non strilla e promette, ma lavora pancia a terra per traguardi possibili. Che crea occasioni di partecipazione e affonda le radici nel civismo, il civismo vero. Cui non ho mai rinunciato. E sarà così anche stavolta, nel progetto cui ho aderito con entusiasmo. Non corrisponde infatti al vero la ricostruzione per la quale la mia candidatura sarebbe figlia di un risentimento dopo la chiusura di un certo percorso amministrativo. Tutt’altro. Al contrario è quell’opportunità che manca da troppo tempo a piccoli borghi come il nostro per ritrovare rappresentanza. Basta campanilismi, non servono approcci ideologici. Serve proseguire con pragmatismo, in continuità con il lavoro svolto dal presidente Francesco Acquaroli e la sua squadra, affrontando le sfide aperte e completando le opere avviate. Ci metto la faccia nella lista civica ‘I Marchigiani per Acquaroli’, composta da amministratori locali, professionisti, civici e rappresentanti del terzo settore. Una ‘casa’ ideale dove ripartire. Mi impegno per un territorio che torna protagonista”.
Le priorità per Bordoni: “La rete di sostegno sociale per famiglie in difficoltà e cittadini fragili; la promozione dei diritti fondamentali, con attenzione all’inclusione, alla libertà e alla protezione degli individui; la valorizzazione del territorio, sostenendo imprese locali, agricoltura, turismo e attività commerciali; il recupero del patrimonio immobiliare esistente per affrontare la crisi abitativa; la difesa della sanità pubblica con servizi efficienti, di prossimità e qualità; gli investimenti per i giovani, nella formazione e nelle opportunità di lavoro; la tutela dell’ambiente con scelte responsabili e sostenibili; una politica trasparente e partecipata, vicina ai cittadini”.
MACERATA – È prevista per venerdì 1° agosto la visita a Macerata dell’On. Matteo Salvini, Segretario Federale della Lega Salvini Premier, Ministro delle Infrastrutture e Vicepresidente del Consiglio dei Ministri. Il leader del partito sarà presente alle ore 19.00 in Piazza Mazzini, presso il gazebo della Lega, per un incontro pubblico al quale prenderanno parte i rappresentanti comunali, provinciali e regionali della Lega Marche, unitamente agli eletti e ai candidati in vista delle prossime elezioni regionali.
Successivamente, l’On. Salvini si recherà presso l’Arena Sferisterio, dove assisterà alla rappresentazione del Macbeth di Giuseppe Verdi. L’appuntamento rientra nella serata intitolata “Territorio e Comunità”, alla quale prenderanno parte anche i 55 sindaci della provincia di Macerata, a testimonianza della coesione istituzionale e dell’attenzione al patrimonio culturale del territorio.
«La presenza del Segretario Federale On. Matteo Salvini rappresenta per la Sezione Comunale di Macerata motivo di grande orgoglio – dichiara l’Avv. Aldo Alessandrini, Segretario cittadino e Capogruppo consiliare della Lega –. La sua partecipazione alla serata allo Sferisterio conferma l’impegno concreto che il partito riserva alla valorizzazione della storica Arena, sostenuta anche grazie all’intervento dell’On. Giorgia Latini, attraverso un rilevante contributo ministeriale annuale».
Non solo Macerata. Matteo Salvini, sarà nelle Marche venerdì 1° agosto per una giornata ricca di appuntamenti istituzionali, culturali e di dialogo con il territorio. La giornata del Ministro inizierà a Pesaro, con una colazione di lavoro alle 13:00 a Palazzo Ciacchi, insieme a una delegazione ristretta di Confindustria e ai presidenti delle Regioni Emilia-Romagna, Abruzzo e Puglia. A seguire, alle 14:15, sempre nella stessa sede, Salvini parteciperà a un dibattito pubblico con Aldo Isi, Commissario straordinario per l’alta velocità, dedicato al potenziamento della rete ferroviaria adriatica.
Nel pomeriggio, tappa a Fano alle 15:30, dove il Ministro sarà ospite della tradizionale Festa del Mare, portando il suo saluto agli operatori della pesca e partecipando alla degustazione della tipica “Moretta”.
Alle 17:00 sarà a Senigallia per visitare il Summer Jamboree, il celebre festival dedicato alla cultura americana degli anni '40 e '50.
Il tour marchigiano si concluderà in serata proprio a Macerata, dove dopo l'incontro in piazza, Salvini assisterà alle 21:00 allo Sferisterio alla rappresentazione del “Macbeth” di Giuseppe Verdi, uno degli appuntamenti di punta del Macerata Opera Festival 2025.
«Questa serata rappresenta un momento importante per Macerata e per lo Sferisterio – afferma l'on. Giorgia Latini, segretario regionale Lega Marche -. È anche il frutto di un lavoro che abbiamo portato avanti nei mesi scorsi con l’approvazione, a mia prima firma, della proposta di legge che garantisce un contributo annuo di 400 mila euro all’Associazione Arena Sferisterio. Una misura strutturale pensata per sostenere stabilmente la programmazione artistica e salvaguardare un’eccellenza culturale che rappresenta un patrimonio identitario. Mi fa particolarmente piacere che il Vicepremier Matteo Salvini sia presente proprio in questa occasione, alla quale parteciperanno anche i sindaci della Provincia».
Si chiama “Dissezione Endoscopica Sottomucosa” (ESD) la tecnica innovativa e mini-invasiva che permette di rimuovere lesioni precoci, quindi in stadio non avanzato, del tratto gastrointestinale introdotta alla Clinica di Gastroenterologia, Epatologia ed Endoscopia Digestiva d’urgenza dell’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche. L’intervento ha riguardato un paziente con una lesione displastica dello stomaco.
La tecnica ESD, importata dal Giappone, prevede l'utilizzo di uno strumento endoscopico flessibile, introdotto per via naturale che consente di accedere alla mucosa gastrointestinale. Dopo aver sollevato delicatamente la lesione con una soluzione iniettata sotto di essa, lo specialista procede a una dissezione precisa e completa, rimuovendola per intero.
La tecnica ESD evita incisioni chirurgiche esterne, riduce al minimo i rischi, consente, nella maggior parte dei casi, una dimissione in giornata, permette l’asportazione integrale della lesione che consente una lettura istologica più approfondita e quindi permette di stabilire l’adeguatezza del trattamento terapeutico.
Spiega il Prof. Antonio Benedetti – Direttore della Clinica di Gastroenterologia, Epatologia ed Endoscopia Digestiva d’urgenza dell’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche: “Rimuovere lesioni displastiche o tumorali in fase iniziale è fondamentale per prevenire l’evoluzione verso forme più gravi, evitando la necessità di ricorrere a interventi chirurgici maggiori. La diagnosi e il trattamento precoce consentono un approccio terapeutico più mirato, con migliori risultati clinici e minori complicanze. L’introduzione di tecnologie avanzate rappresenta un passaggio chiave verso una sanità moderna, centrata sulla prevenzione e sul benessere del paziente”.
L’intervento è stato eseguito con successo dal Dr. Michele Montori - Ricercatore della Clinica di Gastroenterologia, Epatologia ed Endoscopia Digestiva d’urgenza dell’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche - con il supporto di un’équipe multidisciplinare altamente qualificata.
Il Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche , Armando Marco Gozzini, dichiara: “questa prima esecuzione dell’ESD alla Clinica di Gastroenterologia apre nuove possibilità terapeutiche tempestive, efficaci e meno invasive per i cittadini della regione. Come sempre l’unione di competenze specialistiche e l’innovazione tecnologica consentono oggi di affrontare patologie anche complesse nella loro fase iniziale, con trattamenti risolutivi e maggiore attenzione alla qualità di vita del paziente”.
MARCELLI – Pagare il parcheggio, ma prendersi comunque una multa. È l’amara esperienza vissuta da Agostino Carlini, residente a Macerata, durante una giornata di mare a Marcelli. Il fatto è avvenuto il 7 luglio, ma ha radici in un episodio analogo di pochi giorni prima.
“Domenica 29 giugno – racconta Carlini – avevo parcheggiato a Marcelli e avevo messo un parasole esterno sul parabrezza. Il biglietto del parcheggio, pagato regolarmente, l’ho posizionato sul vetro laterale dalla parte del guidatore, in bella vista (VEDI FOTO). Nessuna multa quel giorno, tutto è andato liscio”.
Poco più di una settimana dopo, il 10 luglio, stesso luogo, stesso metodo. “Pago il ticket alle 9:30 e scatto anche una foto alle 9:31, dove si vede chiaramente il biglietto esposto. La sera, però, quando vado a riprendere l’auto, trovo una multa per non aver esposto il biglietto. Una beffa: ho pagato, ho documentato, ma per l’ausiliario del traffico non risultava nulla. E così mi sono ritrovato con una sanzione da 34 euro, come se avessi parcheggiato tutto il giorno senza pagare”.
Carlini si rivolge allora alla polizia locale, ma riceve una risposta che lo lascia perplesso: “Mi hanno detto che il biglietto deve essere esposto sul cruscotto interno. Ma questo non è scritto da nessuna parte nel Codice della Strada: la norma parla solo di esposizione visibile. Il mio biglietto lo era, eccome. L’avevo messo ben visibile sul vetro esterno, lo stesso punto del 29 giugno, e non ci furono problemi”.
Non solo la multa, ma anche l’iter per contestarla si è rivelato tutt’altro che semplice. “Mi hanno detto che posso fare ricorso al giudice di pace, ma costa 43 euro e bisogna andare ad Ancona. Alla fine, tra tempo e costi, ho preferito pagare i 34 euro. Ma quello che fa rabbia non sono i soldi: è il principio. Ho pagato il parcheggio, ho fatto tutto in regola, e vengo trattato come se avessi cercato di fare il furbo”.
Infine, una riflessione amara sul sistema e sull’accoglienza turistica: “La settimana prima nessun problema, la settimana dopo una multa. Ma allora cosa cambia? L’umore dell’ausiliario? A Marcelli si fregiano della Bandiera Blu, ma quell’etichetta non riguarda solo la pulizia del mare, ma anche il modo in cui si accolgono le persone. Quando l’ho fatto notare alla polizia locale, uno di loro mi ha risposto: ‘Allora se sai tutto tu, fai ricorso’. È questa la cortesia verso i visitatori?”
Porto Recanati – La recente mareggiata che ha colpito la costa di Scossicci ha riacceso l’allarme tra balneari, residenti e turisti per il grave fenomeno di erosione che minaccia il litorale. A intervenire è il coordinamento di Porto Recanati in Movimento, che, dopo aver incontrato il Comitato Viva Scossicci, ha sollecitato un’accelerazione degli interventi da parte degli enti preposti per mettere in sicurezza la zona.
Nonostante i fondi per la difesa della costa siano stati stanziati oltre due anni fa, infatti, i lavori non sono ancora partiti. “Dopo le solite passerelle politiche e le ennesime rassicurazioni, tutto è rimasto fermo”, denunciano dal coordinamento, evidenziando come il temporale e l’ultima mareggiata abbiano portato a un ulteriore peggioramento della situazione.
Il tratto di costa, un tempo bandiera blu della città, continua a subire erosioni che mettono a rischio stabilimenti balneari, campeggi, immobili turistici e l’intera economia locale. Turisti sempre più delusi e operatori esasperati si trovano ora a convivere con un crescente senso di abbandono.
Porto Recanati in Movimento fa sapere di aver ottenuto alcune informazioni dagli uffici regionali: il primo stralcio dei lavori, finanziato con 9 milioni di euro, è tecnicamente pronto ma bloccato in attesa della valutazione di screening ambientale, attesa entro fine luglio. Questo intervento interesserà la costa fino alla foce del fiume Musone. Per completare la difesa dell’intera area, però, saranno necessari circa 22-23 milioni di euro. Anche un problema tecnico relativo alla chiusura della scogliera, che sembrava risolto, resta un punto critico.
L’auspicio è che i cantieri possano aprire già dall’estate prossima, con la conclusione dell’intero progetto prevista entro dicembre 2028, ma al momento permangono forti incertezze. Intanto, il tempo perso e i danni subiti sembrano ormai irreparabili.
Il coordinamento chiede inoltre un maggiore impegno da parte dell’amministrazione comunale e degli enti regionali e provinciali, ricordando che la strada provinciale che collega Scossicci a Numana e alla Riviera del Conero è anch’essa esposta ai danni provocati dalle mareggiate.
“La difesa della costa è un patrimonio economico, ambientale e sociale che va tutelato con responsabilità – affermano da Porto Recanati in Movimento – Serve un cambio di passo, con rappresentanti locali presenti non solo a parole ma con azioni concrete.”
L’ultima opera significativa di difesa costiera a Porto Recanati risale a molti anni fa, realizzata a sud del fiume Potenza grazie a un intervento che vide protagonisti il Senatore Piscitelli e il Ministero dell’Ambiente. Ora, la speranza è che si possa replicare quell’impegno per salvaguardare il litorale di Scossicci e le sue comunità.
Un incidente stradale ha coinvolto nel pomeriggio di oggi cinque motorini a Ripe San Ginesio, poco prima del semaforo di Passo Sant’Angelo. Secondo una prima ricostruzione, il veicolo davanti ha frenato improvvisamente, causando un tamponamento a catena tra i mezzi che lo seguivano.
Fortunatamente, non si registrano feriti gravi: due dei giovani coinvolti sono stati trasportati all’ospedale per accertamenti, mentre gli altri sono rimasti sul posto senza necessità di cure mediche immediate.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i soccorsi del 118 e le forze dell’ordine per gestire la situazione e ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto. Tutti i protagonisti dell’incidente sono ragazzi giovani, che ora si trovano sotto osservazione per precauzione.
Le recenti mareggiate che hanno colpito duramente la costa di Porto Recanati hanno destato forte preoccupazione tra i cittadini della zona di Scossicci e il comitato "Viva Scossicci" (LEGGI QUI), una delle aree più fragili del territorio comunale. In risposta alle difficoltà emerse e alle voci sollevate in questi giorni, l’Amministrazione Comunale, guidata dal Sindaco Andrea Michelini, interviene con una posizione chiara e rassicurante.
"L’attività dell’Amministrazione - si legge - non è né reattiva né improvvisata, ma parte di un piano di lungo periodo pensato per affrontare in maniera definitiva i problemi che da decenni affliggono il litorale. In un’epoca in cui l’erosione costiera e le mareggiate si fanno sempre più frequenti e violente, l’Amministrazione di Porto Recanati ha continuato a trattare la questione con serietà e pragmatismo. Nonostante i dubbi sollevati da alcuni cittadini sulla tempestività degli interventi, il Comune sottolinea come la propria azione sia concreta, misurata e, soprattutto, pianificata con precisione.
Per comprendere la portata del problema, è necessario ricordare che l’erosione che interessa Scossicci non è un fenomeno recente, ma una questione annosa. Diversi tentativi sono stati fatti nel tempo da amministrazioni precedenti, ma gli interventi “spot” messi in atto si sono rivelati spesso inefficaci, se non addirittura controproducenti".
In un incontro dello scorso 12 giugno, il sindaco Michelini ha illustrato con trasparenza e onestà lo stato delle cose, sottolineando che "l’Amministrazione non propone soluzioni facili né palliativi, ma ha finalmente avviato una progettazione organica e strutturata per la difesa del litorale di Scossicci. L’obiettivo è realizzare interventi capaci di garantire una protezione duratura e sostenibile".
Dopo anni di attesa, Porto Recanati si prepara dunque a realizzare un piano organico di difesa della costa. Tra le misure previste, spicca la realizzazione di scogliere emerse: una soluzione definitiva in grado di proteggere il litorale da mareggiate ed erosione. "È la prima volta che il Comune affronta l’emergenza con un progetto che guarda alla risoluzione definitiva del problema, oggi finalmente alla portata".
L’iter burocratico è già stato avviato. Il 13 marzo 2025 il Provveditorato Interregionale OO.PP. ha trasmesso l’istanza di avvio del procedimento per la verifica di assoggettabilità a Valutazione di Impatto Ambientale (VIA), tappa fondamentale per la realizzazione dell’opera. Da allora si sono svolti numerosi tavoli tecnici con la partecipazione di enti e istituzioni locali, regionali e ambientali, per garantire che l’intervento rispetti gli equilibri naturali. Il 29 luglio 2025 è arrivato l’atto conclusivo della procedura di verifica di assoggettabilità a VIA (prot. 30020), che apre le porte alla fase operativa.
"Comprensibili le preoccupazioni espresse da alcuni residenti e dal comitato "Viva Scossicci", ma - sottolinea l’Amministrazione nel concludere il comunicato - è fondamentale che ogni confronto si basi su fatti concreti, evitando che le dinamiche locali distorcano la realtà della situazione. La battaglia per la difesa del litorale di Scossicci non è ancora finita, ma grazie alla determinazione dell’Amministrazione Comunale e alla collaborazione tra istituzioni e cittadini, Porto Recanati si avvicina a una soluzione stabile e definitiva. A chi avanza dubbi sull’impegno del Comune, l’Amministrazione risponde invitando a consultare il percorso amministrativo finora compiuto: "L’amore per la propria terra non si misura con le parole, ma con i fatti concreti".
Prosegue con entusiasmo la tappa a Macerata del pellegrinaggio dei giovani in cammino da Loreto a Roma in preparazione al Giubileo dei giovani. Ieri circa 300 ragazzi e ragazze sono arrivati nel capoluogo (LEGGI QUI), accolti calorosamente dal vescovo mons. Nazzareno Marconi, che ha voluto incontrarli personalmente per incoraggiarli in questo importante percorso spirituale.
Alcuni di questi giovani, nel pomeriggio di oggi intorno alle 18:00, hanno dato vita a un momento particolarmente suggestivo in piazza della Libertà. Ben 57 ragazzi provenienti dalla diocesi vicina a Rio de Janeiro si sono riuniti formando un grande cerchio e danzando insieme, regalando un momento di condivisione e gioia.
A spiegare il significato di questa danza è Mendes Gauto Don Paulo Renato, uno dei referenti del seminario: Sono voluti passare da Macerata anche per ricordare la memoria di Padre Matteo Ricci e per sottolineare che la Chiesa è sempre un luogo di evangelizzazione».
«La danza che eseguono – prosegue Don Paulo Renato – è una tradizione legata all’anno del cammino neocatecumenale e rappresenta un canto di gioia. Il passo che fanno in avanti simboleggia il calpestare la morte, un gesto che richiama l’immagine del Pantocratore Cristo che calpesta il cerchio nero, il cerchio della morte. È una danza con radici ebraiche, che nel tempo si è trasformata nella forma che oggi vediamo in piazza della Libertà».
Il cammino dei giovani proseguirà domani mattina con la partenza verso Roma, dove i ragazzi avranno l’opportunità di visitare la città eterna e prepararsi alla grande veglia con il Papa che si svolgerà sabato a Tor Vergata. Per molti di loro, soprattutto quelli provenienti da Rio de Janeiro, sarà la prima volta fuori dal Brasile e si preannuncia un’esperienza ricca di emozioni e significato.
CIVITANOVA MARCHE – Lo Shada Beach Club si prepara ad accogliere uno degli appuntamenti di punta dell’estate 2025. Sabato 2 agosto sarà infatti ospite Guè, tra i più importanti e influenti protagonisti della scena rap italiana, che si esibirà in un dj set esclusivo destinato a richiamare appassionati da tutta la regione e oltre.
Punto di riferimento della cultura urban nazionale, Guè (già Gué Pequeno) vanta una carriera ultraventennale, costellata di successi, collaborazioni internazionali e album che hanno segnato un’intera generazione. La sua presenza allo Shada rappresenta un evento di assoluto rilievo nel panorama del clubbing estivo marchigiano.
La serata si articolerà in più momenti. Nell’area Beach Mediterraneo, spazio al dinner show e all’after dinner con le selezioni musicali di Talk Radio, Oriano & Alessandrino e Fabrizio Breviglieri, in un’atmosfera elegante e suggestiva, perfetta per accompagnare il pubblico fino alla parte centrale della notte.
A seguire, nella Club Experience, si entrerà nel vivo dell’evento con il dj set di Guè, affiancato da Mattiascani, Gianmariascani e Alex Sblendorio, per una selezione musicale che spazierà tra sonorità urban, hip hop e elettroniche.
Lo Shada, da sempre punto di riferimento per la nightlife adriatica, conferma così la sua vocazione all’eccellenza, proponendo format che uniscono intrattenimento, musica e ospiti di rilievo nazionale.
Maceratese e Cluentina hanno siglato un accordo di grande importanza per il futuro del calcio giovanile a Macerata. Questa partnership, che unisce le forze di due realtà storiche del panorama calcistico cittadino, mira a creare un progetto virtuoso incentrato sulla condivisione di ideali e un obiettivo comune di crescita, piuttosto che su interessi economici.
L’accordo prevede che la Cluentina si impegni a sviluppare giovani talenti attraverso una formazione di alto livello. Una volta pronti, questi giovani avranno l’opportunità concreta di approdare alla Maceratese, la squadra di riferimento della città. In questo modo, la Maceratese potrà contare su squadre giovanili sempre più selezionate e competitive.
Questo percorso di sviluppo sarà trasversale ed esclusivo: ogni ragazzo riceverà la migliore formazione possibile per esprimere il suo pieno potenziale, sia che aspiri al professionismo, sia che desideri semplicemente praticare il calcio con passione. Parallelamente, gli staff tecnici avranno l’opportunità di interagire e migliorarsi costantemente, garantendo un ambiente di crescita completo per tutti.
Molto soddisfatto Giorgio Gianferro, il Responsabile del Settore Giovanile della Cluentina, che ha commentato: “Auspicavo da anni un accordo di questo tipo. Non ha alcun senso agire in isolamento, come monadi, in una realtà come Macerata. Al contrario, è fondamentale unire quante più forze possibili per perseguire l’obiettivo di far crescere i nostri giovani, che alla fine è l’unica cosa che conta davvero, a prescindere dalle capacità di ognuno. Farlo insieme alla Maceratese è, naturalmente, motivo di grande orgoglio”.
Parole cariche di entusiasmo anche da parte del direttore sportivo del settore giovanile della Maceratese Matteo Siroti: “Sono molto felice e orgoglioso che realtà calcistiche della nostra città possano avviare un percorso di collaborazione. In un contesto come quello di Macerata, unire le forze rappresenta un’opportunità importante, soprattutto per i tanti giovani che desiderano avvicinarsi allo sport. Desidero ringraziare la Cluentina per la disponibilità mostrata fin dal primo momento: grazie a questo spirito di apertura, siamo riusciti a trasformare un sogno in realtà”.
Infine, anche il presidente della Maceratese, Alberto Crocioni, ha voluto esprimere la propria soddisfazione: “Credo fortemente che il futuro del calcio passi dalla collaborazione e dalla valorizzazione delle sinergie territoriali. La crescita del settore giovanile deve essere una priorità condivisa, non solo un obiettivo di una singola società. Questo accordo rappresenta un passo concreto in quella direzione, e sono convinto che porterà benefici a tutto il movimento calcistico maceratese”.
Il festival PieveToridens approda a Casavecchia, davanti al Bar Pompei, locale storico del territorio. Giovedì 31 luglio sarà di scena Enrico Zambianchi con il suo cabaret surreale, raccontando la realtà che ci circonda tutti i giorni sotto una luce stravolta ed esilarante.
«Sarà una serata di comunità in cui si potranno degustare prodotti tipici e assistere a un divertente spettacolo comico» sottolinea il sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci. «Feste di comunità in un contesto ambientale incontaminato rappresentano il valore aggiunto degli eventi di Pieve Torina che perseguono un fine più ampio di valorizzazione turistica e promozione di tutto il territorio».
PieveToridens si afferma come un appuntamento di qualità dell’estate pievetorinese con artisti di grande valore che spaziano dalla comicità all’arte circense, all’illusionismo. «Anche quest’anno» prosegue Gentilucci «abbiamo organizzato un calendario estivo ricco di eventi e adatto a tutti, con musica, teatro, sfilate, mercatini, cene a tema. Un’offerta ampia e variegata che, insieme alle nostre principali attrazioni, il percorso kneipp e la piscina benessere, sta catturando l’interesse di molti visitatori». L’appuntamento con Enrico Zambianchi è per le ore 21.30 a Piè di Casavecchia, lungo la strada provinciale 209. L’evento è a ingresso libero con possibilità di cenare in loco.
È partita ufficialmente dalla Mole Vanvitelliana di Ancona la campagna elettorale di Base Popolare Marche per le elezioni regionali del 2025. Durante la conferenza stampa tenutasi questa mattina, il movimento ha presentato i suoi cinque candidati, espressione dei diversi territori della regione, che saranno inseriti nelle liste di Forza Italia in virtù di un’alleanza siglata a livello regionale.
Base Popolare si propone come movimento aggregativo di ispirazione popolare ed europeista, con l’obiettivo di avviare un percorso politico condiviso in vista anche delle elezioni politiche del 2027. "L'accordo con Forza Italia – spiegano i promotori – si fonda su una base valoriale comune: l’appartenenza al Partito Popolare Europeo (PPE) e la condivisione di un progetto di governo per 'fare di tante Marche una Regione, a sostegno del presidente uscente Francesco Acquaroli".
I candidati ufficializzati rappresentano cinque diverse province marchigiane. Da Pesaro Urbino arriva Emanuele Petrucci, attuale sindaco di Mombaroccio, con una formazione in Scienze Statistiche e un’esperienza amministrativa e bancaria alle spalle. Per la provincia di Ancona corre Lauretta Giulioni, avvocata cassazionista, già sindaca di Filottrano per dieci anni e promotrice di numerose iniziative culturali e ambientali.
In rappresentanza di Macerata c’è Mattia Orioli, coordinatore nazionale del movimento Iniziativa Popolare, con una formazione giuridica e un impegno attivo su temi di riforma elettorale e istituzionale. Da Fermo arriva Lorenzo Morresi, medico specialista in dermatologia e dirigente dell’INRCA, già attivo in ambito sanitario e nel terzo settore. Infine, per Ascoli Piceno, corre Leo Bollettini, imprenditore agricolo e culturale, con un impegno civico volto allo sviluppo sostenibile delle aree interne.
Tutti i profili sono stati presentati come "figure professionali radicate nei territori, al debutto nella competizione regionale", come sottolineato dal coordinatore regionale Raimondo Orsetti, che ha rimarcato tre punti di forza del progetto: "L’intesa politica con Forza Italia, la solidità del programma e la qualità dei candidati".
Durante l’incontro ha preso la parola anche Gian Mario Spacca, ex presidente della Regione Marche e oggi alla guida del Comitato Strategico Nazionale di Base Popolare. Spacca ha posto l’accento sulla necessità di superare la contrapposizione personalistica tipica del sistema maggioritario: "Vogliamo riportare al centro i contenuti, le idee, la visione di governo. Questo passaggio non serve a frammentare, ma a sperimentare nuove forme di aggregazione popolare. Senza personalismi né interessi di potere".