Provincia Macerata

Civitanova, dalla storia alle tecniche fotografiche: al via il laboratorio gratuito per ragazze e ragazzi

Civitanova, dalla storia alle tecniche fotografiche: al via il laboratorio gratuito per ragazze e ragazzi

Il Centro per la Famiglia promosso dall’Assessorato alla Famiglia della Città di Civitanova Marche e gestito dall’ASP Paolo Ricci all’interno del progetto “Civitanova Città con l’Infanzia” organizza un laboratorio di fotografia “Reportage” rivolto a ragazzi e ragazze dagli 11 ai 14 anni. L’obiettivo principale è quello di far conoscere ai ragazzi la fotografia, partendo da una parte introduttiva che ne racconterà la storia, passando per la narrazione delle varie tecniche dell’inquadratura e della profondità di campo, il tutto animato dalla stessa creatività dei partecipanti che saranno condotti in questo percorso attraverso un approccio interattivo e dinamico che prevede anche delle uscite sul territorio. I ragazzi saranno accompagnati in questa preziosa esperienza di aggregazione e socializzazione per una durata di otto incontri, dalla guida esperta Luigi Gasparroni, fotografo esperto che ha immortalato moltissimi momenti della vita civitanovese, e dalla pedagogista dell’ASP Paolo Ricci, dott.ssa Vania Giorgetti. "Continuiamo a sostenere i nostri giovani e il loro percorso di crescita spronando la loro curiosità e le loro esperienze con un nuovo percorso che, siamo certi, sarà stimolo per il loro talento e la loro persona. Civitanova città con l'infanzia cresce in opportunità e rende la comunità sempre più educata ed educante, rivolgendosi a piccoli e grandi, in un cammino di reciproco scambio" – ha detto l’assessore alla Famiglia Barbara Capponi. Il primo incontro è previsto per lunedì 14 ottobre dalle ore 17:00 alle ore 18:30, presso la Biblioteca Comunale “Silvio Zavatti” (piano superiore) viale Vittorio Veneto 124 Civitanova Marche. Gli incontri proseguiranno per tutti i lunedì alla stessa ora e nello stesso luogo fino al mese di dicembre 2024. La partecipazione è gratuita.

04/10/2024 12:40
Avis Macerata unica squadra marchigiana a conquistare la Finale di Livorno: bronzo e accesso al Club Challenge

Avis Macerata unica squadra marchigiana a conquistare la Finale di Livorno: bronzo e accesso al Club Challenge

L’Atletica AVIS Macerata ha disputato a Livorno la Finale Nazionale dei Campionati di società assoluti su pista, unica formazione delle Marche a qualificarsi in questa sede sia con la formazione maschile che femminile. Le squadre, capitanate dal presidente Fabio Romagnoli, hanno raggiunto un importante settimo posto in entrambe le classifiche guadagnando l’accesso al Club Challenge per il 2025. Per le ragazze cinque preziose vittorie con Eleonora Vandi grande protagonista sia negli 800 che nei 1500 metri che si aggiudicata le due prove con grande autorevolezza con gare tattiche e gran finale, rispettivamente con 2’10”80  e 4’39”00. Preziosa anche la sua ultima frazione nella staffetta 4 x 400 che ha portato al nono posto in 4’10”09 insieme a Paparelli Meskerem- Anna Mengarelli e Beatrice Cippitelli. Di grande spessore le prove della forte velocista Ilenia Angelini in prestito dal Centro Sportivo Esercito e ASA Ascoli, prima classificata sia nei m. 100 m. che nei 200 in 11”82 e 24”47, prestazioni di notevole livello con le quali ha dimostrato il suo valore anche nell’affrontare manifestazioni di squadra. Puntuale Rachele Tittarelli nella gara di salto con l’asta dove con m. 3.30 si è aggiudicata l’importante prova della finale. Brava Chiara Marangoni ai piedi del podio nel lancio del disco con m. 34,48 e nona nel lancio del giavellotto con il nuovo personale di m. 30,68. Ottimo quarto posto anche di Anita Cavalaglio che ha sfiorato il personale nel lancio del martello in m. 43.17 ed è stata undicesima nel peso con 7,66. Doppio impegno per Chiara Fucelli sesta nei 3000 siepi e ottava nei 5000 rispettivamente in 11’48”39 e 19’06”81. Nei salti in estensione Serena Mazzoni sesta nel triplo in 11,67 e ottava 5,40 nel lungo. Settima Federica Tomassini nel salto in alto con la misura di m. 1,50. Ottava posizione per  Beatrice Cippitelli nei 400 ostacoli corsi in 1’10”02. Nono posto per Francesca Cinella nella gara di marcia dei 5 km.  in 28’29”45. Buona prova di Bianca Sulzer nella gara dei 100 ostacoli, gara dove l’avisina ha dovuto affrontare la specialità con ostacolo olimpico da m. 0,84, più alto rispetto a quello della sua categoria, ottenendo un prezioso decimo posto in 16”64. Stesso piazzamento nella staffetta femminile 4 x 100 con la formazionei Bianca Sulzer- Beatrice Cippitelli - Anna Mengarelli e Paparello Meskerem, decima in 52”13. La Paparello ha poi affrontato i 400 pianii in 1’03”91 ottenendo la undicesima posizione.  Nella squadra maschile di ottimo livello la vittoria di Gregorio Giorgis nel lancio del martello con l’ importante misura di 59,88. Colonna della squadra ancora una volta è stato Giovanni Faloci che ha battagliato per le posizioni di vertice sia nel lancio del disco  con m. 54,26 dove ha guadagnato un bronzo e quarto posto nel getto del peso con m.15,43, in specialità di notevole livello tecnico. Il giovane Federico Vitali non è stato da meno con un combattuto terzo posto nei m. 800 in 1’51”92 e quarto nei m. 400 in 48”30, prestazioni fondamentali per la classifica di squadra. Reduce dalle Parolimpiadi di Parigi ha voluto portare il suo prezioso contributo anche Ndiaga Dieng nei m. 1500 corsi in 4’00”34 con un significativo quarto posto. Doppio impegno anche per Gabriele Bondi quarto nel salto con l’asta con m. 4,40 e nono nel salto in alto con m. 1,80. L’intramontabile Lorenzo Angelini ha dato il suo contributo in tre specialità: quarto nei 100 piani in 10”94, ottavo nei 200 22”48 e nella staffetta 4 x 400 dove insieme a Ndiaga Dieng, Matteo Vitali e Federico Vitali ha ottenuto un prezioso quinto posto in 3’16”74.                                Prestazioni di livello quelle di Mattia De Angelis, in prestito dall’ASA Ascoli, che si è espresso in m. 6,80 nel lungo e 14,79 nel triplo, al quinto posto in entrambe le specialità. Bravo Giovanni Stella Fagiani nel giavellotto con un lancio a 47,77 con cui ha agguantando il settimo posto. Ottavo Sebastiano Compagnucci nei 110 ostacoli corsi in 15”75 All’ottavo posto anche la staffetta 4 x 100 composta da Michele Calcagni, Francesco Perticarini, Matteo Vitali e Sebastiano Compagnucci in 43”52. Samuele Montagnesi è stato nono nella gara di marcia sempre sui 5 km in 29’28”81. Decimo Marco Pallotta nei 3000 siepi in 10’15”32 e stessa posizione per Leonardo Storani che ha corso i 5000 in 15’23”95. Undicesimo Simone Coppari nei 400 ostacoli in 1’04”29.  

04/10/2024 12:37
Violenze tra le mura domestiche: sei provvedimenti del questore di Macerata

Violenze tra le mura domestiche: sei provvedimenti del questore di Macerata

Dall’inizio dell’estate a oggi sono 6 gli ammonimenti di cui 5 emessi d’ufficio dal questore di Macerata nei confronti di altrettanti uomini che avevano avuto agiti violenti.  Nella metà dei casi, tra le vittime troviamo anche genitori di figli violenti. “È questo un fenomeno che in questo momento storico emerge sempre più chiaramente: si tratta di situazioni diverse tra loro, ma spesso accomunate dal fatto che gli atti violenti si scatenano quando le vittime non sono più accondiscendenti rispetto a richieste fatte dai figli - non sempre giovanissimi e quasi sempre senza occupazione - pretese soprattutto di danaro per acquistare sostanze stupefacenti o alcol”, fa sapere la questura di Macerata. “Anche in questi casi si può ricorrere all’ammonimento che – come è noto - è uno strumento di esclusiva competenza del questore, che ha lo scopo di garantire alla vittima una tutela anticipata e rapida; si tratta di un ‘avvertimento’ rivolto dal questore all’autore di violenza (stalker, maltrattante) di astenersi dal commettere ulteriori atti”. “Ricorrere all’ammonimento è molto semplice: la vittima può esporre i fatti in qualsiasi ufficio di polizia o presidio dei carabinieri e richiedere l’ammonimento nei confronti dell’autore delle condotte persecutorie, e dopo una veloce istruttoria a cura della Divisione polizia anticrimine che servirà per verificare i fatti, il questore adotterà il provvedimento e l’autore diffidato alla prosecuzione delle condotte”. Ma oggi vi è di più, spiega ancora la questura: "con la legge 168 del 24 novembre scorso si è ampliata la possibilità per il questore di procedere d’ufficio ad ammonire e quindi intervenire al primo segnale di violenza, anche quando questo viene segnalato anche da terze persone”. "E parliamo di episodi di percosse, lesioni, violenza privata, minaccia grave, atti persecutori, reveng porn, violazione di domicilio o danneggiamento, che sia commesso nell’ambito di violenza domestica”. “Non sarà necessario che la vittima proponga istanza; la segnalazione dei vicini di casa che assistono ad esempio, o di chiunque venga a conoscenza di situazioni di violenza domestica, possono far aprire un procedimento amministrativo per l’irrogazione dell’ammonimento. Le generalità del segnalante non verranno mai rese pubbliche ma ciò consentirà di aiutare le tante donne in difficoltà che da sole non potrebbero farcela”.

04/10/2024 12:08
Al via la seconda edizione di “Territori Forti e fluidi. Giornate itineranti per scoprire e vivere il territorio”

Al via la seconda edizione di “Territori Forti e fluidi. Giornate itineranti per scoprire e vivere il territorio”

Dopo la positiva esperienza vissuta grazie alla prima edizione del progetto “Territori Forti e fluidi. Giornate itineranti per scoprire e vivere il territorio”, che ha visto in aggregazione i comuni di Ussita capofila, Castelsantangelo sul Nera, Serrapetrona, Valfornace e Visso, è stata espressa la volontà degli Enti coinvolti di realizzare la seconda edizione del progetto. Alla rete composta da i 5 comuni, per questa nuova edizione si è aggiunto Monte Cavallo: il più piccolo comune delle Marche ha mostrato interesse verso i temi proposti. Dal 6 ottobre al 3 novembre i visitatori saranno coinvolti in giornate ricche di esperienze autentiche da vivere nei territori.  Giovedì 3 ottobre nella sala consiliare del Comune di Ussita è stata ospitata la conferenza stampa di presentazione del progetto che gode del patrocinio e del contributo della Regione Marche e della Fondazione Carima e del patrocinio del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Tutti gli amministratori presenti sono stati concordi nel valorizzare l’aspetto aggregativo della rete, necessario per promuovere queste terre anche in un periodo di destagionalizzazione, per proporre al visitatore attività, cose da fare ed emozioni da poter vivere in montagna e nel fondovalle, valorizzando l’unicità dei luoghi. “E’ per me un onore e un piacere tornare ad essere capofila di un progetto di rete che promuove i nostri splendidi piccoli paesi che hanno molto da raccontare e testimoniare ai nostri visitatori che sono attenti e affezionati. Creare occasioni per frequentare i luoghi proposti nella loro unicità e autenticità è un arricchimento, soprattutto se possiamo farlo insieme”.  Queste le parole della Sindaca di Ussita Silvia Bernardini che ha ringraziato anche gli Enti sostenitori.  “La Fondazione Carima ha accordato il proprio sostegno al progetto Territori forti e fluidi poiché si pone i medesimi obiettivi che l’ente persegue nei settori dello Sviluppo locale e della Protezione ambientale: promuovere la rinascita e lo sviluppo delle aree interne della provincia di Macerata, tutelare il patrimonio ambientale e culturale dell’entroterra, salvaguardare l’identità dei paesi dell’area montana maceratese e delle comunità che vi risiedono. Questa iniziativa ha inoltre il pregio di mettere in rete più amministrazioni comunali che fanno squadra per la crescita del loro territorio e per la valorizzazione delle eccellenze locali, dimostrando un forte spirito di condivisione e collaborazione.” Questa la dichiarazione del Presidente della Fondazione Carima Francesco Sabatucci Frisciotti Stendardi.  Una promozione turistica fondata sui temi della sostenibilità, sul turismo lento che consente di conoscere i luoghi e le persone che li abitano ed anche sulle emozioni e le sensazioni generate grazie alle esperienze proposte, che portano l’attenzione verso il respiro e verso i cinque sensi: i profumi del bosco e delle essenze presentate dal profumiere e dal naturopata; l’ascolto dei rumori in natura e della parte musicale e narrata del progetto; la vista dei paesaggi durante una camminata e il cambio dei colori delle stagioni; il tocco degli elementi vegetali e i sapori della tradizione enogastronomica tipica dei prodotti del maceratese. Sono anche questi i tratti caratteristici di TFF, progetto che ha un costante rimando all’elemento acqua: diversi gli eventi che si svolgeranno a bordo fiume o a bordo lago o in prossimità di fonti e fontanili di cui sono ricche queste terre. Il programma partirà domenica 6 ottobre a Monte Cavallo con “Un benessere da condividere”. Dalle ore 10,00 lezioni di yoga e concerto dei Gong in natura, contemporaneamente per chi vuole è prevista una passeggiata erboristica alla scoperta di erbe stagionali e piante officinali che verranno raccontate e catalogate nel pomeriggio, in cui saranno proposti anche dei laboratori didattici per bambini sul mondo delle api e una merenda pane e miele a cura del Consorzio Apistico Provinciale di Macerata. Monte Cavallo è “Città del Miele” e fa parte dell’itinerario “La strada del miele di Macerata”. Nel pomeriggio spazio dedicato alla tradizione dei prodotti alimentari artigianali, all’armonia della musica e alla chiusura della giornata con la performance teatrale “La fluida poesia della Marca” di e con Paola Giorgi, con il fisarmonicista Christian Riganelli. Il ricco programma prosegue domenica 13 ottobre a Visso con “Come goccia che nutre l’anima”. Domenica 20 ottobre Pievebovigliana, Comune di Valfornace, accoglie “Mobili suggestioni”, mentre a Serrapetrona domenica 27 ottobre ci sarà il “Saluto all’autunno”. Il ponte di Ognissanti vedrà protagonisti i comuni di Castelsantangelo sul Nera, dove sabato 2 novembre ci sarà “Armonia del creato” ed Ussita, la capofila del progetto che chiuderà domenica 3 novembre con la giornata “Fluidi come acqua che scorre”. Saranno giornate per tutta la famiglia, con percorsi naturalistici al mattino adatti a tutti e pomeriggi da vivere all’aria aperta con eventi multidisciplinari ed esperienziali coinvolgenti e gratuiti, grazie all’impegno dei diversi soggetti coinvolti, al fine di promuovere la frequentazione dei luoghi. Partners del progetto: l’Associazione Operatori Turistici Altonera, il Consorzio Apistico Provinciale Macerata e il Club per l’UNESCO Tolentino Terre Maceratesi ODV.  Fondamentale il coinvolgimento delle 6 Pro Loco dei comuni ospitanti. La direzione artistica del progetto è a cura di Barbara Olmai, ideatrice del format. Il programma completo è consultabile nel sito del Comune di Ussita dove sono presenti tutti i programmi ed anche nelle pagine Facebook ed Instagram di “Territori Forti e Fluidi”. Per informazioni si può telefonare ai numeri del Comune di Ussita 0737 971206/971232 e a quello del Punto Informativo di Ussita tel 3701227568. Territori Forti e Fluidi: vivi in modo autentico i luoghi!

04/10/2024 11:09
Macerata, Riccardo Verolo e il mestiere del sarto nell'era del 3.0: "Portiamo la bottega a casa del cliente"

Macerata, Riccardo Verolo e il mestiere del sarto nell'era del 3.0: "Portiamo la bottega a casa del cliente"

Maceratese di nascita, ma perugino di adozione. Sarto, per la storica Sartoria Lemmi del capoluogo umbro. Questa è la storia di Riccardo Verolo e della sua passione per l’eleganza. Lo abbiamo intervistato per raccontare la sua storia all'interno del mondo della sartoria italiana.  Quando hai iniziato a cucire e da dove è partita la tua passione? "Ho iniziato che avevo 14 anni, a Macerata, da una sarta che si chiama Elena Severini. Con lei ho fatto un po’ di esperienza e pratica fino al diploma. Ho imparato così a tenere ago e filo in mano. Che io ricordi a Macerata una sartoria vera, che ti produce il capo completo, non c’è più. Le sarte dove ho imparato io, facevano aggiustamenti e piccoli lavori. Ma questo perché la sartoria è un mestiere sempre più dimenticato. Ma nella mia città ho mosso i primi passi e mi sono strutturato, imparando i piccoli segreti giornalieri del mestiere". Quando sei entrato a far parte della Sartoria Lemmi?  "Finita l’esperienza delle superiori con il diploma, mi sono trasferito a Roma per tre anni e mezzo dove ho sia studiato che lavorato. Ho frequentato una scuola che mi ha formato sulla tecnica e la pratica. Ho quindi raffinato quelle conoscenze che avevo appreso nelle botteghe. Nel 2016 sono arrivato alla Sartoria Lemmi, storica sartoria di Perugia, fondata dal maestro Augusto Lemmi nel 1948. Oggi è guidata dal figlio Vittorio Lemmi. Purtroppo il maestro è morto nel 2018. Con Vittorio abbiamo deciso di ringiovanire la sartoria, puntando sulla formazione interna. Questa collaborazione si è creata perché Vittorio nasce come camiciaio e cercava negli ultimi anni qualcuno che prendesse l’eredità del padre in sartoria, in modo da continuare entrambe le tradizioni". Spiegaci la metodologia che adottate all’interno della sartoria?  "La nostra tipologia di lavoro è diversa rispetto a quella della classica casa-bottega del sarto. Oggi, prendiamo la valigia e andiamo direttamente a casa del cliente. Decidiamo insieme a lui il tipo di vestito. Il cliente è parte attiva nella fase iniziale. Poi torniamo in bottega prepariamo il modello e torniamo nuovamente dal cliente per fare la prima prova. Gli incontri in media sono due/tre per arrivare al prodotto finito. Dopodiché il modello che abbiamo creato per il primo vestito del cliente viene salvato in una cartella personale. Dalle volte successive avremo già il modello su cui costruire quindi il secondo abito. Ovviamente ci possono essere delle modifiche durante gli anni, ma quello che a noi interessa è il bilanciamento generale fatto con quel modello". Dove lavorate principalmente? "Lavoriamo solo con privati. Facciamo tra i 120 e i 150 pezzi l'anno. La maggior parte del nostro lavoro è fuori dalla città di Perugia. Le citta e le zone dove lavoriamo periodicamente sono Londra, Ginevra, Zurigo, Montecarlo, Dubai, la Savoia, oltre ovviamente che l’Italia, che tra Umbria, Marche, Bologna, Milano e Venezia è una parte consistente del nostro lavoro".  Fate solo capi da uomo? "Prevalentemente sì, ma lavoriamo anche su capi da donna, sempre nello stile della Sartoria Lemmi, quindi tailleur. Rimaniamo sempre sul cosiddetto capo-spalla. Abbiamo voluto però aprirci anche al femminile, soprattutto oggi che molti outfit si toccano e avvicinano. Ad esempio nell’ultima sfilata di Yves Saint Laurent è stato fatto indossare lo smoking ad una donna".  Quali sono gli elementi di novità in un mestiere cosi legato alla tradizione? "La nostra produzione manifatturiera è interna, mentre le stoffe e le lane sono prevalentemente italiane.  Ad oggi siamo un gruppo di cinque ragazzi, tutti giovani. Cerchiamo di recuperare la tradizione. Non abbiamo voluto approcciare al mondo dell’industria, mantenendo quindi la tradizione del lavoro fatto a mano, delle 50 ore e dei 25mila punti per capo. L’innovazione è dal punto di vista stilistico. Ovviamente seguiamo gli standard dell’eleganza da uomo. Non seguiamo le mode".   Spiegaci meglio la differenza tra Moda ed eleganza  "Quando si va dal sarto si riceve un capo che sta bene oggi e sta bene tra vent’anni, e quel capo non passa mai di moda. La parola d’ordine è eleganza. Siamo l'opposto della Milano Fashion Week. La sartoria è il contrario della moda, perché la moda deve vendere quindi ti propone sempre cose nuove. Il sarto ti propone l’abito elegante e non figlio del momento. Ovviamente con gli anni si possono cambiare fantasie, tagli o punti del capo. Ma nella linea generale si trova il giusto bilanciamento per il cliente”.   

04/10/2024 11:00
Porto Recanati, una domenica all'insegna della "Giornata del Volontariato": stand informativi e incontri

Porto Recanati, una domenica all'insegna della "Giornata del Volontariato": stand informativi e incontri

Domenica 6 ottobre si svolgerà a Porto Recanati la 2^ edizione della “Giornata del Volontariato”. Le associazioni di volontariato e le organizzazioni no-profit portorecanatesi si raccoglieranno con i loro Stand informativi e i loro volontari lungo Corso Matteotti dalle 16 alle 20 e incontreranno i cittadini per farsi conoscere e sensibilizzare la comunità verso la cultura della solidarietà sociale e dell’impegno civile. L’evento, patrocinato anche quest’anno dal Comune di Porto Recanati, vedrà coinvolte molte delle realtà associative che con i loro volontari si impegnano quotidianamente nei vari ambiti: socio-assistenziale, protezione civile, teatrale, musicale, inclusione sociale, carità, gemellaggio culturale, donazione di sangue, degli organi e valorizzazione del patrimonio storico, culturale e ambientale del territorio locale. Le realtà aderenti sono Camminiamo Insieme, il Circolo Sociale Anni d’Argento, Avis, Aido, Porto Recanati Solidale, l’Associazione culturale l’Arca, la Protezione Civile, la Caritas, l’Agesci, la Pro Loco Porto Recanati, l’associazione Amici di Kronberg, il New Social Group e il Gruppo Bandistico Giuseppe Verdi. Un evento che anche quest’anno offrirà a tutti i cittadini portorecanatesi, e non solo, l’opportunità di conoscere, durante la tradizionale passeggiata domenicale lungo il Corso Matteotti, le molteplici realtà associative no profit locali, di sostenere i progetti che interessano il bene comune e di avvicinarsi alle nuove iniziative sociali volte alla crescita personale e all’inclusione sociale. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare all’evento così da poter conoscere da vicino il lavoro spontaneo, gratuito ed altruistico con cui ogni cittadino volontario contribuisce al progresso materiale e morale dell’intera comunità di Porto Recanati.    

04/10/2024 11:00
Dallo street food al labirinto di paglia: a Cessapalombo "Antichi sapori e ricchezze del bosco"

Dallo street food al labirinto di paglia: a Cessapalombo "Antichi sapori e ricchezze del bosco"

Domenica 6 ottobre prenderà il via la prima giornata della manifestazione "Antichi sapori e ricchezze del bosco", un evento imperdibile che si terrà a Villa di Montalto di Cessapalombo, organizzato dalla Pro Loco di Cessapalombo APS. Questa sarà solo la prima di tre giornate: la manifestazione continuerà il 12 e il 13 ottobre, offrendo un ricco programma di attività all'insegna della tradizione e del gusto. L'inizio delle attività è previsto per le 10:30, con l'apertura della mostra di prodotti tipici e artigianali, la fattoria didattica e l'inaugurazione delle bottiglie artigianali. A partire dalle 12:00 sarà possibile degustare due specialità locali: i Cargiù e lo stinco di maiale, mentre dalle 15:00 lo street food "de 'na orda" animerà le vie del paese.  La giornata proseguirà con un’esibizione del gruppo folkloristico " Li Pistacoppi" di Macerata alle 17:00, seguita dalla presentazione del libro La Dittatura del Sapore del saggista Diego Fusaro.  Durante l'evento, sarà possibile partecipare a passeggiate a dorso di somaro, esplorare il suggestivo labirinto di paglia, e assistere alle interviste de "The Brands" e "TRIPPAdvisor", che si divertiranno a "‘nsaracà" tra i locali. n’occasione speciale per riscoprire le ricchezze del territorio, in un’atmosfera di festa e convivialità.  

04/10/2024 10:19
Da New York a Tokyo, un team "Extra Ordinario" di architetti civitanovesi dietro i grandi hotel a 5 stelle

Da New York a Tokyo, un team "Extra Ordinario" di architetti civitanovesi dietro i grandi hotel a 5 stelle

Immaginate un luogo dove la passione per il design si fonde con l'eccellenza artigianale italiana, dove l'innovazione incontra la tradizione, e dove ogni progetto è il risultato di un'ispirazione condivisa e di un sogno comune. Tutto questo è Extra Ordinario, un team nato dall'incontro di sensibilità diverse, ma unite da una visione comune: creare bellezza attraverso il design. La storia di Extra Ordinario inizia dall'unione dei percorsi dei due fondatori, Alessandro Toni e Matias Alexis Baldassarri Aragona. Partendo da Civitanova Matias, con un background come disegnatore di prodotto, ha lavorato in studi di design a Milano e New York, tra cui Yabu Pushelberg e Patricia Urquiola, sviluppando un know-how tecnico approfondito. Alessandro, originario di Tolentino invece, ha avuto la fortuna di lavorare per Poltrona Frau, una delle aziende più rinomate nel settore del contract, dove ha imparato cosa significa operare in una multinazionale. Da due anni, la famiglia di Extra Ordinario si è allargata con l'ingresso in società dei rispettivi fratelli dei fondatori: Luca Toni, ex commerciale presso ICA Vernici di Civitanova, e Ivan Baldassarri, product designer proveniente da un importante studio di Milano. Il loro contributo ha rafforzato ulteriormente la squadra, unendo competenze commerciali e creative per portare avanti l'innovazione nel settore del design. Abbiamo incontrato Alessandro e Matias nella sede temporanea di Extra Ordinario a Civitanova Marche e ci hanno raccontato la storia della loro azienda e come si sviluppa la loro attività. I due fondatori ci spiegano come la loro passione per l’Italia e il territorio locale li abbia spinti a unire le forze per creare Extra Ordinario, un’azienda in grado di offrire qualcosa di diverso nel settore dell’interior design e del product design. “Essendo grandi amici dai tempi dell’università ci siamo sentiti molto spesso, manifestando questa voglia di creare qualcosa di nostro. Uno degli obiettivi principali era veicolare la qualità e l’artigianalità locale, collaborando con piccoli artigiani e piccole aziende, su progetti di livello massimo.  Allora abbiamo pensato: perché non uniamo le nostre due esperienze per creare una realtà che possa offrire qualcosa di diverso nel settore in cui operiamo?”. Extra Ordinario, infatti, non è solo un nome, ma una vera e propria dichiarazione d’intenti: superare i limiti del comune, esplorare nuove possibilità e trasformare ogni idea in realtà concreta. Dal primo giorno, Extra Ordinario ha scelto di concentrarsi su una nicchia specifica e ambiziosa: il settore degli hotel a 5 stelle. È qui che il team ha trovato la sua vera vocazione, immerso in un mondo dove ogni dettaglio conta e dove l’eccellenza non è solo un obiettivo, ma un imperativo. Extra Ordinario ha avuto il privilegio di lavorare per alcuni dei nomi più iconici nel mondo degli hotel di lusso, sia a livello nazionale, come l'Hotel Bulgari di Roma e l'Hotel La Palma di Capri, che a livello internazionale, come il Ritz-Carlton Hotel a New York sulla Quinta Strada, l'Hotel Bulgari di Londra e di Parigi, The Vault at Bellagio di Las Vegas e molti altri ancora.  Recentemente il team ha curato gli arredi su misura per il nuovo complesso residenziale Aman a Tokyo, un progetto che ha rappresentato una vera sfida di innovazione e perfezione artigianale. Extra Ordinario si distingue soprattutto per il suo approccio innovativo: non si propone di sostituire gli architetti, ma di diventare il loro "reparto contract", interpretando e realizzando le loro visioni. "Per noi, la salvaguardia del design intent è fondamentale", spiega Alessandro. "Quando produciamo un prodotto disegnato da un architetto, compiamo uno sforzo tecnico ed economico per offrire un risultato che rappresenti esattamente ciò che l’architetto voleva". Questo impegno ha permesso a Extra Ordinario di costruire relazioni durature con clienti e progettisti, relazioni che si trasformano spesso in collaborazioni su nuovi progetti. "Il fatto che i clienti continuino a tornare da noi è motivo di grande orgoglio", confessa Matias. "Significa che siamo riusciti a soddisfare le loro aspettative al punto da voler continuare a lavorare insieme". Il team di Extra Ordinario è composto da giovani ambiziosi che, da Civitanova, lavorano con successo su progetti internazionali. Da mesi è stata anche attivata una collaborazione con l’Università di Camerino. “Ci siamo concentrati molto sulla ricerca del personale – dice Alessandro – Da alcuni mesi abbiamo instaurato anche una relazione con l’Università di Camerino, che di anno in anno sforna sempre diversi talenti. Noi possiamo promuovere la nostra attività facendola conoscere e allo stesso tempo ci vengono segnalati quelli che sono i profili più interessanti che possono collaborare con noi. Cerchiamo costantemente persone capaci e ambiziose perché vogliamo continuare a crescere e a portare avanti il nostro approccio distintivo". Extra Ordinario si impegna anche nel campo della sostenibilità, un valore sempre più richiesto dai clienti e dagli architetti. "La ricerca dell’ecosostenibilità nei nostri prodotti è spesso affidata direttamente a noi", sottolinea Matias. "Proponiamo materiali innovativi che rispondano alle esigenze di sostenibilità e durabilità, in linea con le regolamentazioni mondiali." Per quanto riguarda i suoi progetti futuri, Extra Ordinario guarda avanti con l'entusiasmo di chi non si accontenta mai e l'ambizione di chi sa che ogni progetto è un'opportunità per spingersi oltre i confini del possibile. "Sicuramente vogliamo continuare a divertirci e a essere riconosciuti nel nostro settore", conclude Alessandro. "E soprattutto, vogliamo continuare a valorizzare le realtà produttive italiane, il nostro patrimonio più importante". Con una visione che unisce il rispetto per la tradizione italiana e l’innovazione continua, il team di Alessandro e Matias è pronto a esplorare nuove frontiere del design, sempre guidato dalla passione per il bello e dal desiderio di trasformare ogni idea in un’esperienza unica e straordinaria. Perché, in fondo, ciò che li rende davvero "extra ordinari" è la capacità di vedere l’eccezionale nel quotidiano e di trasformarlo in realtà.

03/10/2024 20:00
Agricoltura in festa all'Abbadia di Fiastra, il ministro Lollobrigida ospite di Copagri

Agricoltura in festa all'Abbadia di Fiastra, il ministro Lollobrigida ospite di Copagri

Il Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida, sarà al’inaugurazione dell’iniziativa nazionale di Copagri “Agricoltura in Festa”, in programma il 5 e 6 ottobre ad Abbadia di Fiastra di Tolentino e Urbisaglia, in provincia di Macerata. Il taglio del nastro è previsto per le 10 del 5 ottobre. Saranno presenti anche il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, il commissario straordinario alla ricostruzione Guido Castelli, l’assessore all’agricoltura regionale Andrea Maria Antonini, il presidente di Copagri Tommaso Battista, il presidente di Anaprobio Ignazio Cirronis, il presidente dell’Amap Marco Rotoni, il presidente della Camera di commercio Marche Gino Sabatini. Il sottosegretario all’agricoltura con delega al biologico, Luigi D’Eramo, si collegherà in videoconferenza. "Ringraziamo il Ministro e tutte le altre autorità che parteciperanno per la loro disponibilità – dice il presidente di Copagri Marche, Andrea Passacantando – siamo contenti della loro partecipazione alla festa nazionale di Copagri che quest’anno viene proposta nelle Marche, ad Abbadia di Fiastra. È  un appuntamento importante nel corso del quale verranno approfondite alcune tematiche del settore puntando l’attenzione sul biologico, sulla figura dell’agricoltore custode del territorio e dell’ambiente".  Nel corso della due giorni ci saranno convegni, laboratori didattici e del gusto, incontri, mostre, presentazioni di libri, degustazioni guidate ed esposizioni agroalimentari. Al centro dei riflettori, grazie a un’ampia area mostra-mercato con prodotti da tutto il Paese, saranno ovviamente i produttori agricoli e la straordinaria qualità e varietà dell’agroalimentare nazionale, con particolare riferimento alle produzioni biologiche. Proprio al mondo del bio, infatti, grazie alla concomitante festa dell’associazione nazionale dei produttori biologici della Copagri Anaprobio Italia, sarà riservato uno spazio apposito, nel quale troveranno posto le “BioEccellenze delle regioni d’Italia”, realizzate da decine di produttori bio provenienti da Basilicata, Lazio, Sardegna, Friuli-Venezia Giulia, Abruzzo, Molise, Marche, Calabria, Puglia, Campania, Emilia-Romagna, Toscana, Lombardia, Sicilia, Umbria, Veneto; l’iniziativa, che rientra nell’ambito del progetto omonimo, è promossa dall’associazione con lo scopo di migliorare la conoscenza e favorire la divulgazione di informazione sui prodotti bio, supportando le aziende attraverso servizi di consulenza finalizzati al miglioramento produttivo, alla promozione e allo sviluppo. Numerose e stimolanti saranno le iniziative organizzate nell’area convegni, che ospiterà confronti su tematiche di attualità inerenti alla delicata situazione del comparto primario, con il qualificato contributo di rappresentanti del mondo istituzionale, accademico e produttivo. Ciliegina sulla torta per questa edizione sarà la presentazione, in anteprima nazionale, dello spettacolo in parole e musica “orizzonte terra” con il conduttore TV, autore e narratore Federico Quaranta, previsto il 5 ottobre, alle 21, nella chiesa di Abbadia di Fiastra. Una produzione di Art Show con la regia di Sante Paolucci, musiche di Samuele Giacomozzi e voce solista di Tiziana Marilungo. Si parlerà di terra, di radici, di agricoltori custodi del territorio guardando all’orizzonte, al futuro. L’evento “Orizzonte Terra” è stato realizzato in collaborazione con Fondazione Giustiniani Bandini, Consiglio Regionale delle Marche, Fondazione Carima, Copagri Marche, Comune di Tolentino, Unione montana Monti azzurri.   Tutti gli appuntamenti saranno gratuiti e si svolgeranno anche in caso di pioggia. Per degustazioni e laboratori la prenotazione è obbligatoria. Gli eventi Anaprobio sono inseriti nel progetto “bioeccellenze delle regioni d’italia” del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste.  

03/10/2024 19:47
Montecosaro si svela nei versi di "Mistero Aperto": tornano i venerdì all'insegna della poesia

Montecosaro si svela nei versi di "Mistero Aperto": tornano i venerdì all'insegna della poesia

Venerdì 25 ottobre riprendono gli appuntamenti poetici di “Mistero Aperto” organizzati dall’Associazione Umanieventi a Montecosaro. Un ciclo, giunto alla sua sesta stagione, di incontri ideati e realizzati da Marco Di Pasquale per conoscere più da vicino poetə del territorio marchigiano e non, che ha portato nel piccolo e prezioso borgo della provincia maceratese decine di autrici ed autori, col fine di rendere note al pubblico locale esperienze di scrittura spesso poco considerate dal panorama culturale mainstream. La prima serata sarà un dialogo aperto con Luisa Pianzola ed Elisa des Dorides. La prima è nata a Tortona nel 1960, è poeta, giornalista ed editor. È autrice di due volumi sull’architetto Alberto Sartoris, ha pubblicato i libri di poesia Il bel tempo (Transeuropa 2024, Premio Poesia Onesta 2024, terzo classificato al Premio Gradiva New York 2024, candidato al Premio Bagutta 2025); Il punto di vista della cassiera (LietoColle-Pordenonelegge 2020); Una specie di abisso portatile (La Vita Felice 2015); Il ragazzo donna (La Vita Felice 2012); Salva la notte (La Vita Felice 2010); La scena era questa (LietoColle 2006); Corpo di G. (LietoColle 2003); Sul Caramba (Giampiero Casagrande Editore 1992). Tradotti in inglese, francese, spagnolo, suoi testi sono stati pubblicati in saggi, antologie, blog e riviste tra cui “Gradiva, International Journal of Italian Poetry” (New York 2017) e “Conversation Poetry Quarterly” (Kent, UK 2012). Ha collaborato con il periodico letterario “La Mosca di Milano”, ha fatto parte delle giurie dei premi Guido Gozzano e Lorenzo Montano e ha curato per LietoColle il progetto Serre di Poesia, dedicato ai giovani autori. Elisa des Dorides, invece, è nata a Macerata nel 1985, è poeta, copywriter e studia counseling da due anni. Ha vissuto a Torino per diversi anni e ora abita nelle Marche. Ha pubblicato due volumi di poesia: Nereidi, nel 2019, per Italic Pequod e Radicarsi e Scorrere, nel 2024, per Arcipelago Itaca. Alcuni suoi inediti sono stati pubblicati nella raccolta di giovani poeti marchigiani Lo spazio e l’onda di Seri Editore. Altri sono comparsi nella rivista Atelier Poesia, Inverso, Altrove - Appunti di poesia, Poeti Oggi. La poesia Trappola di carne ha vinto il Premio Paesaggio Interiore di Ascoli Piceno del 2021. Questa serata inaugurale del nuovo ciclo si proporrà ancora come un momento prezioso per fermarci e riprenderci il tempo che ci spetta, dialogare e scoprire, leggere e ascoltare, per permetterci di assorbire la bellezza e l’ispirazione della poesia che spalanca interrogativi sull’esistenza.

03/10/2024 19:30
Ussita, il consigliere Guido Rossi sul camping 'Il Quercione': "Promesse disattese, situazione di degrado assurdo"

Ussita, il consigliere Guido Rossi sul camping 'Il Quercione': "Promesse disattese, situazione di degrado assurdo"

Il Consigliere comunale di minoranza, Guido Rossi, interroga per la terza volta il sindaco dott.ssa Bernardini sulla questione del Camping denominato" Il Quercione". "Questa struttura ebbe un grande risalto attraverso i media, nel periodo del Sisma 2016, poiché scelta, tra le possibilità per ospitare parte della popolazione ussitana avente la propria abitazione pericolante a seguito del terremoto. Tale struttura, risultò, dai controlli fatti dalle Autorità preposte al controllo, non in regola urbanisticamente e pericolosa poiché insisteva su un terreno gravato dal vincolo idrogeologico R4 fin dagli anni 2000. Naturalmente furono apposti i sigilli di Sequestro Preventivo emesso dal Tribunale di Macerata, maggio del 2017. Insieme alla struttura furono "sequestrati" anche le proprietà private all'interno dello stesso: roulotte, casette in legno ed altro, che erano all'interno a seguito di un regolare affitto on il Gestore dello stesso. Nel novembre del 2022, la struttura venne riconsegnata al Comune di Ussita a seguito di una Sentenza emessa, sempre dal Tribunale di Macerata. Non avendo visto alcun tipo di intervento comunale presso la struttura, il sottoscritto nel 2023, ha presentato interrogazione alla dott.ssa Bernardini e alla sua Maggioranza per conoscere le intenzioni sul futuro del Camping, sollecitare un intervento straordinario di ripulitura della struttura e valutare la situazione dei proprietari degli immobili ancora "sequestrati" all'interno della struttura". "Nella seduta del Consiglio comunale dell'ottobre 2023- prosegue Guido Rossi- il Sindaco dichiarò che la struttura era a disposizione della Società e che aveva il contratto di gestione, dimenticando che lo stesso era già scaduto nel novembre del 2019 e non più rinnovato, e che, tra l'altro, i primi interventi sarebbero stati quelli di pulizia generale e che l'obiettivo sarebbe stato quello di riaprire quanto prima e di dare una spinta al turismo. Inoltre, lo stesso Sindaco, aveva annunnciato che dopo i dovuti accertamenti idrogeologici, non appena possibile, il campeggio sarebbe stato riaperto. Oggi, alla fine del 2024 e dopo un anno trascorso da quelle dichiarazioni, il Camping versa in una situazione di degrado assurdo; degli immobili presenti all'interno dello stesso e dei loro proprietari non vi è traccia di comunicazione, di confronto e di decisioni. Per questi motivi ho presentato un'interrogazione con risposta orale da discutere al prossimo Consiglio comunale, con la speranza che nel frattempo qualcosa si sia mosso".

03/10/2024 18:53
Recanatese, Bellusci si presenta: "Convinto da Sbaffo. Ho rifiutato diversi club professionistici"

Recanatese, Bellusci si presenta: "Convinto da Sbaffo. Ho rifiutato diversi club professionistici"

La Recanatese ha annunciato ad inizio settimana l’ingaggio dell’esperto difensore Giuseppe Bellusci. Un innesto di spessore, per un giocatore che può vantare oltre 400 presenze fra i professionisti in carriera. Dopo i primi giorni di allenamento con i suoi nuovi compagni, il difensore ha condiviso le sue prime impressioni sulla nuova avventura in giallorosso. "Ho rifiutato un paio di altre chiamate", ha dichiarato Bellusci, sottolineando la fiducia riposta nel progetto della Recanatese. A convincerlo definitivamente sono stati il ​​direttore sportivo Cianni e il capitano Alessandro Sbaffo: "Mi hanno parlato benissimo della società, che è più una famiglia che una squadra di calcio. Questi ambienti mi sono sempre piaciuti". L'approdo alla Recanatese rappresenta per Bellusci una prima volta in Serie D: "È la prima volta che scendo tra i dilettanti. Sapevo che prima o poi sarebbe successo e sono felice di questa nuova avventura", ha aggiunto il difensore, spiegando che la scelta è stata dettata non solo dal progetto sportivo, ma anche dalla possibilità di essere vicino a casa. "Ho ricevuto anche proposte dal professionismo, ma non ero allettato né dalle prospettive di squadra né dalle offerte economiche. Qui posso dare il mio contributo con esperienza e qualità a un gruppo giovane ea una società che, seppur piccola, può diventare grande". Bellusci ha ammesso di non essere ancora al massimo della condizione fisica, avendo giocato la sua ultima partita ufficiale quattro mesi fa. Durante questo periodo si è allenato individualmente a casa, ma sa bene che non è la stessa cosa rispetto a lavorare con una squadra e sotto la supervisione di uno staff tecnico. Nonostante ciò, non è preoccupato: "Sono un giocatore muscolare, dinamico ed esplosivo, non un aerobico, quindi ho la fortuna di recuperare la condizione in fretta. Massimo un mese e tornerò al 100%", ha assicurato.

03/10/2024 18:40
A Monte San Martino Sergio Múñiz  porta in scena il "suo" mare: ecco quando

A Monte San Martino Sergio Múñiz porta in scena il "suo" mare: ecco quando

Un altro grande nome del cinema e del teatro per il Festival Storie che, per il suo nono evento, fa tappa a Monte San Martino e porta sul palco del teatro Comunale l’attore spagnolo Sergio Múñiz. Un borgo di appena 690 abitanti che grazie a questo progetto culturale, sostenuto dalla Regione e dalla rete di ben 12 Comuni, può offrire al pubblico uno spettacolo unico nel suo genere. Musicista, attore, ma anche surfista e amante del mare, Sergio Múñiz è un artista poliedrico che non ha perso mai di vista il suo amore per il teatro e per la musica. Lo spettacolo che porterà al Festival Storie è un mix di tutte le sue passioni e sullo sfondo quella più grande: il mare. “Tra le mie onde”, che andrà in scena sabato 5 ottobre alle ore 21.30, è un testo teatrale-musicale che Múñiz ha ideato con la regia di Michele Mirabella, un viaggio nella poesia del mare, tra immagini, parole e musica, testi e musiche sono composti e adattati dallo stesso Múñiz e la sua voce sarà accompagnata dal Trio Unisono. Múñiz, perché la scelta del mare come elemento cardine? “Il mare è una costante della mia vita, quasi un’ossessione. E lo spettacolo parla di come ci poniamo di fronte alla vita, attraverso il mare. Ho usato le mie esperienze, il mio mondo, il mio punto di vista sulla vita, il mare e ho utilizzato la musica e il teatro per farlo, mi sono ispirato a Gaber. Interpreto due personaggi, due anime completamente diverse, quella più utopica di un surfista e quella di un pescatore più cinico, la costante è il mare, che rimane sempre lo stesso”. Attraverso lo spettacolo promuove anche dei temi importanti… “Si, con lo spettacolo promuovo anche la salvaguardia dei mari e il rispetto della natura, due temi a me molto cari. Sul finale verranno proiettate delle immagini abbastanza scioccanti sulla situazione dei nostri mari e saranno accompagnate dalla voce di Michele Mirabella, che ha curato la regia dello spettacolo”. Secondo lei quali sono le potenzialità dei linguaggi artistici nell'ispirare il cambiamento? “L'arte fa pensare le persone in modo autonomo. Il teatro in particolare ci insegna a guardare le cose da prospettive diverse ed è bello cambiare punto di vista, creare empatia, scoprire nuove possibilità. Nell'arte tutto cambia, si evolve e questo crea apertura mentale. Attraverso le emozioni puoi avvicinare le persone a temi più impegnativi; nello spettacolo utilizzo la musica per farlo, per me non c'è nulla di più diretto”. Lei ha girato molto le Marche per lavoro, c'è un posto con il quale ha un legame particolare? “Nelle Marche sono stato tantissime volte con i miei spettacoli, a girare videoclip e anni prima quando facevo il modello, ho passato tantissimo tempo a Civitanova Marche, lì ho conosciuto tanti amici, per lavoro ho visto tanti bellissimi teatri e ho conosciuto meglio la riviera. Il Festival Storie sarà l'occasione buona per conoscere altri bellissimi borghi. Ricordo che il mare di Civitanova in inverno, quando ci sono più onde, è davvero freddissimo”. 

03/10/2024 18:14
UniCam celebra la Festa della Laurea: consegnate le pergamene ai laureati 2022/2023

UniCam celebra la Festa della Laurea: consegnate le pergamene ai laureati 2022/2023

Entusiasmo ed emozioni nel pomeriggio di martedì 1° ottobre all’Università di Camerino in occasione dell’appuntamento con la Festa della Laurea, la cerimonia di consegna delle pergamene di laurea a coloro che si sono laureati nel corso dell’anno accademico 2022/2023. A fare da scenografia all’evento è stato l’auditorium Benedetto XIII, invaso da centinaia di laureate e laureati delle cinque Scuole d’Ateneo, Architettura e Design, Bioscienze e Medicina Veterinaria, Giurisprudenza, Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute, Scienze e Tecnologie, accompagnati da familiari e amici, provenienti da tutto il mondo. La cerimonia si è aperta con il saluto del rettore Graziano Leoni, che ha provveduto poi, alla presenza dei prorettori Emanuele Tondi, Giulia Bonacucina, Guido Favia, dei delegati Anna Maria Eleuteri e Andrea Spaterna, del direttore generale Andrea Braschi e dei direttori delle Scuole di Ateneo, alla consegna delle pergamene di laurea. Nel corso dell’evento, inoltre, Unicam ha salutato ufficialmente anche i propri dipendenti, sia docenti che tecnici amministrativi, che hanno lasciato il servizio nel corso dell’ultimo anno: anche per loro quindi un momento di congedo solenne dall’Ateneo.  

03/10/2024 17:52
Come gestire i giovani talenti: al Vaccaj di Tolentino va in scena 'Il calcio del futuro'

Come gestire i giovani talenti: al Vaccaj di Tolentino va in scena 'Il calcio del futuro'

Tecnici e dirigenti di tante società calcistiche delle Marche hanno partecipato all’incontro "A proposito dei giovani. Il calcio del futuro", promosso da bsp football agency con il Comune di Tolentino, assessorato allo Sport e con il patrocinio dell’Università di Macerata, Dipartimento di Giurisprudenza, ospitato nei giorni scorsi al Teatro Nicola Vaccaj. Hanno partecipato in qualità di relatori, Roberto Samaden, responsabile del settore giovanile dell’Atalanta e coordinatore della Sezione e Sviluppo del calcio giovanile FIGC, Alberto Bollini, commissario tecnico della Nazionale Under 19, Massimiliano Favo, commissario tecnico della Nazionale Under 17 e Floriano Marziali, coordinatore Regionale settore giovanile e scolastico e componente della Sezione Sviluppo del calcio giovanile Figc. A coordinare i lavori Niccolò Ceccarini, direttore di Tuttomercatoweb. “L’incontro è servito per avviare un importante momento di confronto tra importanti allenatori e responsabili dei settori giovanili evidenziando il ruolo dei tecnici che devono essere prima di tutto educatori e dei dirigenti che devono essere appositamente formati e preparati”, sottolinea la vicesindaco e assessore allo sport Alessio Pupo. "Con piacere abbiamo ospitato un incontro di così alto livello - prosegue Pupo - sia per la qualità dei relatori che per gli argomenti trattati. Per la nostra amministrazione è importante la promozione dello sport e contemporaneamente favorire la crescita di un settore giovanile come quello del calcio, contribuendo alla formazione dei giovani calciatori, dei tecnici". "Dei dirigenti e ovviamente delle famiglie chiamate ad interpretare il giusto ruolo nella crescita degli atleti. Ringraziamo per averci coinvolto la bsp football agency di Silvio Pagliari e l’Università di Macerata per il patrocinio che attesta ancora di più il valore anche formativo del convegno".

03/10/2024 17:37
Camerino, a caccia di 'Tesori Arancioni' sulle tracce di una musica tutta da scoprire

Camerino, a caccia di 'Tesori Arancioni' sulle tracce di una musica tutta da scoprire

Torna a Camerino l’appuntamento di portata nazionale, organizzata dal Touring Club, con la Caccia ai Tesori Arancioni 2024: si svolgerà domenica 6 ottobre e sarà dedicata al tema della musica. L’evento è aperto a tutti e adatto ad ogni età: non si tratta di una competizione vera e propria ma ogni squadra, che completerà correttamente il percorso, riceverà un dono rappresentativo del territorio. Il luogo di partenza sarà presso la Associazione Turistica “Pro Camerino” - Ufficio IAT, Sottocorte Village, via Ottaviani. La Caccia ai Tesori Arancioni 2024 sarà unica e incentrata sul tema musicale grazie alla collaborazione delle Associazioni Adesso Musica, GMI Camerino e Musicamdo. Tanti i musicisti coinvolti a partire dal Maestro Vincenzo Correnti con i componenti della banda musicale città di Camerino, la band New Tone composta da studenti UNICAM, la clarinettista Michela Fattoretti e il pianista Simone Campagnola. I partecipanti alla caccia al tesoro saranno accompagnati quindi dalla musica con un particolare omaggio al compositore Filippo Marchetti, a cui è intitolaro il Teatro di Camerino. Partecipando all’evento ci si potrà immergere nella cultura locale e ascoltare le storie e le leggende locali narrate dagli abitanti del borgo. Opportunità, inoltre, di visitare la mostra “L’arte torna in centro” e la mostra fotografica “Camerino Viva / Viva Camerino”. Prevista infine una merenda “Arancione & Musica” presso il punto accoglienza a cura dell’Associazione Turistica “Pro Camerino”. “Camerino è pronta ad accogliere ancora una volta l’evento di portata nazionale dalla Caccia ai Tesori Arancioni grazie al Touring Club e al riconoscimento Bandiera Arancione, riconfermata quest’anno, che la Città può vantare dal 2009 - spiega l’assessore al Turismo, Silvia Piscini – Quest’anno l’edizione sarà tutta dedicata alla musica, grazie all’impegno e al lavoro delle Associazioni Adesso Musica, GMI Camerino e Musicamdo. L'invito, ovviamente, è a partecipare e di scegliere Camerino come borgo per la Caccia ai Tesori Arancioni per questa domenica. I posti sono limitati, affrettatevi ad iscrivervi per una splendida giornata all’insegna del divertimento, della musica e della cultura”.

03/10/2024 17:22
Dalla provincia di Perugia a Tolentino per rubare in una chiesa: scoperti due ladri

Dalla provincia di Perugia a Tolentino per rubare in una chiesa: scoperti due ladri

Nella tarda serata del 16 settembre , in contrada Paterno a Tolentino, alcuni residenti del posto hanno sorpreso due giovani i che uscivano dalla chiesa di “Santa Maria Maddalena”, con in mano alcuni oggetti tra cui un quadro, candelabri, libri e un calice. Vistisi scoperti, i due malfattori hanno lasciato gli oggetti trafugati lungo il percorso per poi darsi alla fuga a bordo di un’Opel Corsa di colore grigio. Le laboriose indagini, condotte dai militari del Comando Stazione di Tolentino e suffragate dalle preziose fonti testimoniali, hanno permesso giungere all’identificazione dei due giovani, della provincia di Perugia, che sono stati denunciati per “tentato furto in concorso".

03/10/2024 17:03
Morrovalle, paga online 300 euro per i ricambi moto ma non li riceve a casa: scatta la denuncia

Morrovalle, paga online 300 euro per i ricambi moto ma non li riceve a casa: scatta la denuncia

Ricambi per moto mai ricevuti, 57enne morrovallese cade in una truffa online. L'uomo, pur avendo pagato 300 euro con la propria carta di credito prepagata, non ha mai ricevuto i pezzi per la sua due ruote acquistati tramite una piattaforma e-commerce da un privato. Le indagini telematiche e bancarie condotte dai carabinieri della stazione di Morrovalle hanno permesso di risalire all’identità di un pregiudicato 57enne di Frascati ma residente a Fiuggi, che è stato denunciato per truffa.  

03/10/2024 16:50
Tolentino, Poltrona Frau: congedo di paternità esteso e permessi aggiuntivi per visite mediche

Tolentino, Poltrona Frau: congedo di paternità esteso e permessi aggiuntivi per visite mediche

Nei giorni scorsi è stato sottoscritto tra la Direzione Aziendale, la RSU Poltrona Frau e le organizzazioni sindacali territoriali della Fillea Cgil Filca Cisl, il nuovo accordo integrativo aziendale valevole per il triennio di 2024-2026. Il nuovo accord migliora alcune "buone pratiche” derivanti dalle precedenti contrattazioni, introducendo alcune importanti novità. "L'accordo prevede, un aggiornamento e ampliamento dei principi ispiratori dei precedenti accordi integrativi ed è l'espressione di un confronto nel quale hanno trovato una sintesi i valori di tutela dei lavoratori e i principi propri di un'azienda responsabile e orientata ai risultati", spiega in una nota Poltrona Frau.  Tra i punti più qualificanti e di importante valore etico e sociale, viene ampliata la fruibilità dell'istituto della Banca ore Solidale introdotto nello scores triennio, viene portato da 10 a 15 giorni il congedo di paternità con gli ulteriori 5 giorni totalmente a carico aziendale e viene favorito il meccanismo di utilizzo del congedo parentale. Per quanto riguarda la redistribuzione dei profitti il meccanismo di calcolo del premio di risultato, pur confermato nella struttura dei parametri, è stato rivisto, in merito alle definizioni, alle scale di riferimento e all'esclusione o riduzione degli impatti derivanti dalla malattia, dagli infortuni e dall'esercizio del diritto di sciopero. La valorizzazione della diversità e dell'inclusione viene sostenuta da una accresciuta attenzione alla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro che tiene conto delle necessità personali in riferimento alle necessità di supporto al nucleo familiare. Viene, inoltre, stabilito un monte ore permessi aggiuntivo per accertamenti medici, innalzata la percentuale di contribuzione a carico dell'azienda per i dipendenti iscritti al fondo previdenziale di categoria e introdotti programmi di welfare aggiuntivi per sostenere la capacità di spesa dei lavoratori più fragili. Infine, viene confermato l'istituto dei Comitati Paritetici, importante strumento per la valorizzazione delle proposte di miglioramento dei lavoratori e le incentivazioni previste nelle precedenti contrattazioni, che già costituivano un importante traguardo e beneficio per i dipendenti.  

03/10/2024 16:20
Sei cammini alla scoperta delle bellezze di 12 comuni dell'entroterra: ecco l'itinerario

Sei cammini alla scoperta delle bellezze di 12 comuni dell'entroterra: ecco l'itinerario

Da domenica 6 ottobre prenderà il via la rassegna "InterValli. Sei cammini tra le valli del Potenza, Esino, Musone", evento che proseguirà fino al 10 novembre, in dodici Comuni del territorio dell’Unione Montana Potenza Esino Musone che patrocina l’iniziativa organizzata dall’associazione Viatĭcum. “InterValli è un’occasione unica per valorizzare alcuni percorsi esistenti come il Cammino dei Cappuccini, Esatrail, il sentiero Francescano, il Cammino nelle Terre Mutate, l’Alta Via delle Marche, il sentiero del Partigiano nell’ottica di metterli in rete allo scopo di far conoscere le specificità dei territori ma anche le bellezze delle nostre realtà dell’entroterra che sono sì quelle naturalistiche ma che abbracciano anche i musei, le tradizioni culinarie, il folclore, le specificità geologiche e floristiche e, insieme quelle artistico e letterarie” – sottolinea il presidente dell’ente comunitario,Denis Cingolani. I dodici Comuni interessati all’iniziativa sono Apiro, Castelraimondo, Cingoli, Esanatoglia, Fiuminata, Gagliole, Matelica, San Severino Marche, Pioraco, Poggio San Vicino, Sefro, e Treia. Ad accompagnare i gruppi escursionistici, il numero di partecipanti per ciascuna escursione sarà limitato, saranno le guide ambientali escursionistiche dell’associazione Viatĭcum: Anna Chiara Pietravalle, Luca Ciccola, Marco Parroni e Tiziana Regine. I percorsi sono alla portata di tutti: famiglie, coppie, gruppi di amici. Verranno fornite ai partecipanti le tracce Gpx, scaricabili tramite Qr code.  Questo il programma completo: domenica 6 ottobre Pioraco – Sefro, percorso su di una distanza di 12 km e un dislivello di 300 metri della durata di 4 ore (soste escluse), domenica 13 ottobre Matelica - Castel Santa Maria, percorso su di una distanza di 8 km e un dislivello di 400 metri della durata di 3,5 ore (soste escluse), domenica 20 ottobre Palazzo – Pontile, percorso su di una distanza: 7,5 km e un dislivello di 450 metri della durata di 4 ore, domenica 27 ottobre Gagliole – Valdiola, percorso su di  una distanza di 8 km e un dlivello di 350 metri della durata di 3,5 ore (soste escluse), domenica 3 novembre  Pian dell'Elmo – Frontale, percorso su di una distanza di 9 km e un dislivello di 400 metri della durata di 4 ore (soste escluse), domenica 10 novembre Treia – Avenale, percorso su di una distanza di 8,5 km e un dislivello di 350 metri della durata di 5 ore (soste escluse). Ogni cammino rappresenta un’opportunità per immergersi nel paesaggio naturale dell’entroterra maceratese, attraversando boschi, colline e borghi storici. L'iniziativa è dedicata a chi desidera scoprire il territorio in modo attivo e sostenibile, favorendo la socializzazione e il benessere psico-fisico.  

03/10/2024 16:16
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