Provincia Macerata

Macerata Opera Festival 2025, al via la vendita dei biglietti: prezzi e offerte

Macerata Opera Festival 2025, al via la vendita dei biglietti: prezzi e offerte

Da venerdì 13 dicembre alle ore 10 saranno in vendita - sia in biglietteria a Macerata (piazza Mazzini 10) che online su https://sferisterio.vivaticket.it – i biglietti per i titoli operistici del 61° Macerata Opera Festival 2025, che si svolgerà allo Sferisterio dal 18 luglio al 10 agosto. Com’è noto, la rassegna si aprirà con un titolo per la prima volta in scena allo Sferisterio, "La vedova allegra" di Franz Lehár (venerdì 18 e domenica 27 luglio, sabato 2 e sabato 9 agosto), pagina simbolica del passaggio storico e artistico tra Ottocento e Novecento, naturalmente in una nuova produzione; seguiranno poi due capolavori di Giuseppe Verdi come Rigoletto (sabato 19 e venerdì 25 luglio, domenica 3 e venerdì 8 agosto) e Macbeth (sabato 26 luglio, venerdì 1, giovedì 7 e domenica 10 agosto), che saranno messi in scena nei celebri allestimenti dell’Associazione Arena Sferisterio, firmati rispettivamente dai registi Federico Grazzini ed Emma Dante. Invariato, rispetto al festival 2024, il prezzo dei singoli biglietti, che hanno un costo da 15 a 200 euro. Sono previste le consuete riduzioni under30 e Over 65; per gli under14 biglietto a 1 euro se acquistato insieme ad un biglietto a prezzo intero. Sino al 12 gennaio sarà inoltre attiva un’offerta natalizia per acquistare biglietti scontati secondo precise combinazioni, a data e posto "aperti" (in modo tale che il destinatario di un eventuale regalo possa decidere autonomamente tra il 2 gennaio e il 28 febbraio): - 2 biglietti aperti: sconto del 15% - 3 biglietti aperti per 3 opere diverse: sconto del 25% - 6 biglietti aperti per 3 opere diverse: sconto del 30% Sarà inoltre possibile acquistare anche un solo biglietto, sempre con data e posto aperti.  

12/12/2024 17:00
Macerata, prestigioso incarico per il chirurgo Massimo Sartelli: nominato presidente Simpios

Macerata, prestigioso incarico per il chirurgo Massimo Sartelli: nominato presidente Simpios

Incarico prestigioso per il dottor Massimo Sartelli, chirurgo generale da oltre venti anni all’ospedale di Macerata e uno dei più importanti opinion leader del mondo sulla prevenzione e sul trattamento delle infezioni, da pochi giorni è stato nominato presidente della Simpios, una società scientifica multidisciplinare che si propone di integrare le diverse competenze acquisite dalle varie professionalità coinvolte nel controllo e nella prevenzione delle infezioni legate alle procedure sanitarie. Il dottor Sartelli nella classifica che redige ogni anno la Stanford University nell’ambito del progetto “World's Top 2% Scientists” per valutare i ricercatori più influenti del mondo, nell’ottobre scorso è risultato essere il terzo chirurgo italiano più citato al mondo e il quarantanovesimo chirurgo più citato in assoluto al mondo. La sua expertise nel controllo del rischio infettivo e nella gestione delle infezioni è testimoniata da numerosi articoli scientifici pubblicati su riviste internazionali, ha curato la realizzazione di 12 libri di chirurgia e rischio infettivo, coordinando linee guida mondiali che sono il riferimento per la gestione delle infezioni in chirurgia e studi clinici globali che hanno permesso di valutare i profili clinici e microbiologici delle infezioni chirurgiche nel mondo. “Questa carica mi onora, ma mi mette davanti una grande sfida che cercherò di svolgere nel migliore dei modi – dichiara il dottor Sartelli. Simpios è una Società coinvolta in sfide di grande importanza e attualità come l’antibiotico-resistenza, che in questi ultimi anni ha assunto i connotati di una crisi sanitaria globale, uno “tsunami silenzioso”. L’Italia, nel contesto Europeo, è uno dei paesi con i tassi più alti di antibiotico-resistenza. La lotta a questo problema parte proprio dalla prevenzione delle infezioni correlate all’assistenza e dal contenimento della diffusione dei germi multi-resistenti nelle organizzazioni sanitarie. Sono convinto che la multidisciplinarietà sia fondamentale e rappresenti un principio cardine nella sanità moderna: ogni professionista porta con sé le proprie competenze ed esperienze, mettendole a disposizione del team con cui collabora, e questo è fondamentale per il rischio infettivo e in ogni campo della medicina. Ho sempre pensato che un chirurgo completo, oltre a saper effettuare un intervento, debba anche saper prevenire, gestire e trattare appropriatamente le infezioni- spiega il chirurgo. Le infezioni nei pazienti chirurgici sono spesso associate ad una prognosi sfavorevole, in particolare nei pazienti più fragili, quindi è importante prevenirle e saperle curare adeguatamente quando compaiono. Negli anni ho approfondito le mie conoscenze sulla prevenzione e sul trattamento delle infezioni, questo piacere per la ricerca scientifica svolta esclusivamente nel tempo libero, mi ha portato a realizzare più di un anno fa un documento multisocietario per la prevenzione delle infezioni correlate all’assistenza in chirurgia, coinvolgendo le nove Società scientifiche italiane più prestigiose in merito”. Il dotttor Sartelli ha collaborato con l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e nel 2016 ho fondato la Global Alliance for Infections in Surgery, un’alleanza internazionale indipendente, la cui mission è quella di promuovere standard di cura e programmi educativi e formativi per tutti gli operatori sanitari coinvolti nella gestione delle infezioni chirurgiche, con rigore scientifico e responsabilità etica, coinvolgendo tutte le figure professionali che si confrontano quotidianamente con queste problematiche, quindi non solo il chirurgo, ma anche il medico specialista di sanità pubblica, il microbiologo, l’infettivologo, l’epidemiologo, il farmacista ospedaliero, il medico dell’emergenza-urgenza, l’anestesista, il rianimatore e in particolare l’infermiere del rischio clinico, solo per citare alcuni esempi. Dalla collaborazione con professionisti di tutto il mondo sono stati attuati nel corso del tempo numerosi progetti di ricerca e l’alleanza ha promosso, l’anno scorso, la realizzazione di una “call to action” per il corretto uso degli antibiotici nel setting ospedaliero, coinvolgendo 295 esperti da 115 paesi di tutto il mondo.    

12/12/2024 16:34
Conti torna a Tolentino, primi rinforzi per Nocera: il calciomercato invernale entra nel vivo

Conti torna a Tolentino, primi rinforzi per Nocera: il calciomercato invernale entra nel vivo

Il calciomercato invernale entra nel vivo nelle categorie di Eccellenza e Promozione, con numerose società pronte a rinforzare le proprie rose in vista della seconda metà di stagione. Il Tolentino riaccoglie Federico Conti. Il centrocampista classe ‘88 torna a vestire la maglia cremisi dopo le stagioni passate in Serie D, con il raggiungimento della finale Play-off nella stagione 2021/2022. Una pedina importante e di esperienza che si va ad aggiungere alla rosa di mister Passarini.  Conti è da subito a disposizione della squadra e della società già dalla partita di domenica contro il Matelica al Della Vittoria. Le sue prime parole: "Sono molto contento di essere tornato, per me Tolentino e questa società sono come una seconda casa. Ho ritrovato tanti compagni cremisi che avevano già giocato con me nelle passate stagioni. Sarò da subito a disposizione del Mister e della squadra e non vedo l’ora di iniziare".   Dopo l'arrivo di Sfasciabasti, il Chiesanuova conferma la volontà di puntare in alto, assicurandosi Alessio Palladini. Il centrocampista, con esperienze fra Porto Sant'Elpidio, Sangiustese, Castelfidardo, Fiuggi e Real Monterotondo, va a rinforzare ulteriormente la mediana biancoorssa Novità importanti anche in casa Matelica, che nelle prossime ore dovrebbe ufficializzare Ettore Ionni, ex allenatore del Tolentino, come nuovo tecnico. Nel frattempo, il club biancorosso comunica la separazione consensuale con Mauro Veneroso, fantasista classe '96. Dopo una prima parte di stagione con 17 presenze e 5 reti, Veneroso saluta Matelica, con i ringraziamenti della società per l'impegno profuso e gli auguri per il prosieguo della carriera. Anche la Sangiustese registra movimenti in uscita, con il centrocampista Alessio Bonifazi che lascia il club rossoblù. Le strade si separano in modo amichevole, con ringraziamenti reciproci. Bonifazi è ormai vicino all'ufficializzazione con l'Aurora Treia, che ad inizio settimana ha affidato la guida tecnica a Mister Nocera. La società treiese si muove anche sul mercato, con due nuovi attaccanti: il classe 2005 Alberto Maria Potetti, proveniente dal Tolentino, e Alexis Arias, argentino ex Civitanovese. Sempre nel girone B di Promozione, il Corridonia, invece, saluta Alex Misin. L'esperto centrocampista fa ritorno al Montegiorgio, club dove ha già militato per tre stagioni in Serie D. Movimenti importanti anche nel Girone A, dove l'Appignanese saluta quattro giocatori (Rapagnani, Ribichini, Chiarotti e Pistelli) ma accoglie tre rinforzi, tutti ex Maceratese: il centrocampista Mattia Marcolini, il difensore Edoardo Raffaeli (riduce da una breve esperienza con l'Aurora Treia) e il portiere Francesco Amico (proveniente dalla Cluentina).  

12/12/2024 16:00
"L'ortopedia di Camerino è un'eccellenza, grazie al pool del dottor Pasotti": la lettera aperta di Donatella Pazzelli

"L'ortopedia di Camerino è un'eccellenza, grazie al pool del dottor Pasotti": la lettera aperta di Donatella Pazzelli

"Se qualcosa funziona bisogna dirlo forte e chiaro affinché gli episodi negativi nell’ambito della sanità pubblica non offuschino il lavoro di tanti ottimi medici e l’operatività di reparti di eccellenza". Così la camerte Donatella Pazzelli, presidente dell'Associazione Corsa alla Spada e Palio, ha scelto di ringraziare - in una lettera - l'intera unità operativa complessa di Ortopedia e Traumatologia dell’ospedale di Camerino dopo essersi sottoposta ad un intervento chirurgico proprio nel nosocomio della città ducale. "Il direttore dell’Ortopedia di Camerino, Leonardo Pasotti, primario dal 2021, oltre ad essere pioniere in Italia di una particolare tecnica di ricostruzione del crociato, è riuscito a creare un pool di specialisti che operano con grande competenza e passione in questo piccolo reparto all'avanguardia, eccellenza della sanità non solo marchigiana - scrive Pazzelli -. Desidero ringraziare il dottor Pasotti, tutto il suo personale medico e infermieristico e gli OSS dell’unità operativa per la grande professionalità, la dedizione e la gentilezza che riservano a coloro che si rivolgono al reparto per problemi ortopedici. Un grazie particolare al dottor Daniele Pupilli che mi ha seguito anche nei mesi precedenti l’intervento e al dottor Stefano Sfascia”. "Vorrei ringraziare anche la dottoressa Tiziana Ciccola e tutto il personale della sala operatoria - conclude la presidente dell'Associazione Corsa alla Spada e Palio -, perché hanno reso accogliente e senza intoppi il passaggio in tale ambiente. Infine un ringraziamento agli operatori del Kos group Car Santo Stefano di Porto Potenza Picena e di Camerino perché attraverso un sapiente lavoro riabilitativo completano il percorso di ripresa di noi pazienti ortopedici".  

12/12/2024 16:00
Rissa in discoteca a Matelica: identificati gli autori, otto denunciati

Rissa in discoteca a Matelica: identificati gli autori, otto denunciati

Rissa in discoteca a Matelica, identificati otto giovani: deferiti per rissa aggravata. Nella mattinata dell'8 dicembre, i carabinieri della Stazione di Matelica sono intervenuti presso la discoteca Much More di Matelica, in seguito a una richiesta pervenuta alla Centrale Operativa. Un violento scontro tra diversi avventori aveva avuto luogo all'interno del locale, ma grazie all'intervento tempestivo del personale di sicurezza, la rissa è stata sedata prima che la situazione degenerasse ulteriormente. Secondo quanto ricostruito dalle forze dell'ordine, la lite tra i giovani è iniziata per futili motivi con un acceso scambio di parole, che ben presto è sfociato in un violento scontro fisico, con calci e pugni scagliati tra i contendenti. Il bilancio della rissa è stato di tre giovani feriti, che sono stati prontamente trasportati al pronto soccorso dell'ospedale di Camerino per ricevere le necessarie cure. L'attività investigativa condotta dai carabinieri ha portato all'identificazione di otto giovani coinvolti nel conflitto, tutti residenti nei comuni di Tolentino, Pollenza e San Severino Marche. Gli otto individui sono stati deferiti all'autorità giudiziaria per il reato di rissa aggravata.    

12/12/2024 15:43
Recanatese, Bilò verso il derby: "Continuità per affrontare il girone di ritorno con altri obiettivi"

Recanatese, Bilò verso il derby: "Continuità per affrontare il girone di ritorno con altri obiettivi"

Domenica 15 dicembre, il derby del Tubaldi tra Recanatese e Civitanovese promette di essere una partita cruciale per entrambe le squadre, in piena lotta per la salvezza nel girone F di Serie D. La sfida, valida per la sedicesima giornata, mancava dalla stagione 2016/ 17, quando i due club si divisero la posta con due pareggi (2-2 all'andata e 1-1 al ritorno). Oggi, entrambe le squadre arrivano alla partita dopo due 0-0 nelle rispettive ultime uscite: la Civitanovese ha pareggiato in casa contro la Fermana, mentre la Recanatese ha fatto lo stesso contro il Sora. Un risultato positivo per entrambe le formazioni è fondamentale per risalire la classifica e allontanarsi dalla zona playout. La Recanatese, in particolare, cerca la prima vittoria sotto la gestione del tecnico Lorenzo Bilò, che da quando ha preso il comando della squadra ha ottenuto cinque pareggi in altrettante partite. Il tecnico è ottimista in vista della Civtianovese e vuole i tre punti, che potrebbero rappresentare un salto di qualità per il gruppo: “Dobbiamo trovare la vittoria che ci manca per fare il salto di qualità. È uno scontro diretto, sono in palio punti pesanti. Abbiamo approcciato bene la settimana e ce la mettiamo tutta per dare una gioia a noi e ai nostri tifosi”. Nel match di domenica scorsa, la Recanatese ha ottenuto un altro pareggio, questa volta 0-0 contro il Sora. Bilò non ha nascosto le difficoltà incontrate dalla sua squadra, evidenziando come il campo pesante e la qualità dell'avversario hanno reso difficile esprimere il gioco: “Credo sia stata la partita meno qualitativa sotto la mia gestione. Il campo pesante di certo non ci ha aiutato. Abbiamo trovato un avversario molto aggressivo e organizzato” . In vista del derby, Bilò ha analizzato le problematiche che la sua squadra deve affrontare per sbloccarsi: “Manca la lettura di determinati momenti e trovare un equilibrio fra casa e trasferta” . Un'assenza importante per il tecnico giallorosso è quella di Bellusci, squalificato. Nonostante questa perdita, Bilò è fiducioso nella forza dell'organico a sua disposizione: “Bellusci ci da esperienza e solidità in difesa. Abbiamo comunque un organico molto valido che, come successo altre volte, può sopperire alla sua assenza” . La partita di domenica si giocherà in un momento delicato della stagione. Con la sosta natalizia ormai alle porte, ogni punto in palio assume un'importanza ancora maggiore. La classifica è estremamente corta e la Recanatese sa che è fondamentale trovare continuità di risultati per affrontare il girone di ritorno con obiettivi ambiziosi: “Trovare continuità è importante per affrontare il girone di ritorno con altri obiettivi. Dobbiamo concentrarci sul nostro operato e sull'entusiasmo che sto vedendo negli allenamenti durante la settimana” .  

12/12/2024 15:00
Alla guida del camion ma senza aver mai preso la patente: sanzionato 35enne

Alla guida del camion ma senza aver mai preso la patente: sanzionato 35enne

Nel pomeriggio di mercoledì la Polizia di Stato della Questura di Macerata, insieme all'Arma dei carabinieri, alla guardia di finanza, alla polizia Locale di Porto Recanati e alla polizia stradale, ha effettuato controlli straordinari nei comuni di Porto Recanati e Recanati. Le operazioni si sono concentrate nelle principali vie del centro della città rivierasca, con frequenti passaggi nella zona della stazione ferroviaria e dell'Hotel House, per poi spostarsi nella città di Recanati. Durante i controlli, sono state verificate 56 persone e 46 veicoli, con tre infrazioni al codice della strada contestate per veicoli con revisione scaduta. Inoltre, sempre nella mattinata di mercoledì, il personale dell'ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della Questura di Macerata ha fermato un autocarro, scoprendo che il conducente, un cittadino egiziano di 35 anni residente in città, era privo di patente di guida, mai conseguita. L'uomo è stato sanzionato per guida senza patente e il veicolo è stato sottoposto a fermo amministrativo e affidato al custode giudiziario.    

12/12/2024 14:40
Macerata, un vescovo nel cuore della città: intitolata una via a Francesco Tarcisio Carboni

Macerata, un vescovo nel cuore della città: intitolata una via a Francesco Tarcisio Carboni

Si svolgerà domenica 15 dicembre, alle ore 16:00, presso il seminario diocesano e missionario "Redemptoris Mater" di Macerata, la cerimonia di intitolazione di una via della città al già vescovo di Macerata Francesco Tarcisio Carboni; l’amministrazione ha deliberato l’intitolazione in seguito all’approvazione in Consiglio comunale dell’ordine del giorno proposto dal consigliere Marco Bravi. "Il suo ricordo è ancora vivissimo nei maceratesi e nella comunità marchigiana e la sua figura incarna alla perfezione il ritratto che Papa Francesco ha più volte fatto di come dovrebbe essere un vescovo ‘un pastore con il profumo di Cristo e l’odore delle pecore’ - ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. Il prossimo anno ricorreranno 30 anni dalla sua scomparsa e il ricordo di Francesco Tarcisio Carboni, che ho avuto l'onore di conoscere personalmente, è ancora molto vivo nel nostro territorio e, in particolare, a Macerata”. Francesco Tarcisio Carboni divenne vescovo di Macerata e Tolentino nel 1976, diretto successore di Monsignor Ersilio Tonini. Già missionario in Brasile, dove aveva fondato un lebbrosario, sotto il suo episcopato la Diocesi venne ampliata inglobando anche i territori di Recanati, Cingoli e Treia. A lui si deve la riscoperta e l’apertura del processo di beatificazione di Padre Matteo Ricci. Fu Papa Giovanni Paolo II a confermare il vescovo nella bontà dell’ispirazione e a benedire la prima pietra del seminario "Redemptoris Mater", il 19 giugno 1993, nella sua visita a Macerata. Ispiratore e promotore dei nuovi mezzi di comunicazione (Radio Nuova Macerata in primis), instancabile animatore di movimenti e nuove comunità, uomo di grande bonomia e semplicità, attento e premuroso nei riguardi dei più deboli e dei lontani; sono moltissime le testimonianze di gratitudine da parte di gente comune per la generosità di Tarcisio Carboni. Muore improvvisamente in un incidente stradale nel 1995. Nel ventennale della scomparsa è stato pubblicato il libro "Tarcisio Carboni. Un pastore con l’odore delle pecore" a cura di Filippo Davoli, con una nota di Eusebio Astiaso Garcia, per i tipi della Fondazione “Padre Matteo Ricci”. La cittadinanza è invitata a partecipare alla cerimonia di intitolazione della via che si svolgerà domenica 15 dicembre, alle ore 16:00, al seminario "Redemptoris Mater". Saranno presenti, il sindaco Sandro Parcaroli, il vescovo di Macerata Nazzareno Marconi, i Catechisti Itineranti del Cammino Neocatecumenale nelle Marche, Abruzzo e Malta Eusebio e Giulietta Astiaso, Don Osvaldo Giacomelli e Stefano Tumini.  

12/12/2024 12:10
Civitanova fa "CLICK BOOM!": al Brahma arriva la popstar del momento Rose Villain

Civitanova fa "CLICK BOOM!": al Brahma arriva la popstar del momento Rose Villain

Sabato 14 dicembre il Brahma Clubship di Civitanova Marche ospiterà un evento imperdibile: Rose Villain, una delle voci più innovative e magnetiche della scena musicale italiana, si esibirà in un dj set esclusivo. Rose Villain è conosciuta per la sua capacità di mescolare generi musicali diversi e per il suo approccio unico alla musica. Dopo il grande exploit di Sanremo con il brano "CLICK BOOM!" e dopo il successo esitvo di "Fragole" realizzato insieme ad Achille Lauro, l'artista milanese ha definitivamente spiccato il volo e oggi è una delle popstar più amate in Italia.   La sua presenza al Brahma conferma il calendario ricco di appuntamenti di alta qualità del locale di Civitanova, che questo inverno ha già ospitato artisti di rilievo come Emis Killa, Tedua e Gué. Tutta la riviera si prepara, dunque, a ballare in pista con Rose Villain. 

12/12/2024 12:00
Civitapiano, sei pianoforti a coda per un evento magico nel cuore di Civitanova

Civitapiano, sei pianoforti a coda per un evento magico nel cuore di Civitanova

Nell’ambito del cartellone degli eventi programmato dall'Amministrazione Comunale al fine di valorizzare l’immagine della città nel periodo natalizio, la Giunta comunale ha accolto la proposta dell’associazione “Centriamo” di organizzare anche quest’anno, nella giornata di domenica 15 dicembre, l'iniziativa "Civitapiano - un evento magico nel cuore di Civitanova Marche!", con l'esibizione di sei musicisti che eseguiranno delle performances al pianoforte. Dalle ore 17:00 alle 20:00, sei pianoforti a coda riempiranno corso Umberto I di emozionanti melodie natalizie; un’occasione unica per immergersi nell’atmosfera del Natale, passeggiando per il centro tra musica e luci magiche. L’iniziativa è realizzata con il supporto dell’Assessorato al Commercio del Comune di Civitanova Marche. Sempre domenica 15 dicembre, in piazza XX Settembre, si svolgerà la Fiera di Natale, mentre sui vialetti ci sarà il mercatino della Civitanova eventi sas e in corso Dalmazia i mercatini della MyLove eventi di Carmen Carella. In piazza Don Lino Ramini spazio alla vendita dei prodotti alimentari della Coldiretti. Fino al 12 gennaio, Civitanova Alta è la Città dei presepi, con l’esposizione di più di 300 presepi in sei location suggestive nel borgo. Domenica 15 dicembre aperture dalle 15.00 alle 19.30.  

12/12/2024 12:00
Il saltarello arriva in ospedale: Li Matti de Montecò portano doni ai piccoli pazienti del Salesi

Il saltarello arriva in ospedale: Li Matti de Montecò portano doni ai piccoli pazienti del Salesi

Anche in questo periodo natalizio Li Matti de Montecò si sono recati all'ospedale Salesi di Ancona per portare una ventata di allegria ed ottimismo. Come già fatto l'anno scorso e nel 2019 (nel mezzo la pandemia aveva reso impossibile l'iniziativa) l'associazione di Montecosaro si è "sostituita" a Babbo Natale facendo gli auguri di buone feste, felice anno nuovo e di immediata guarigione ai piccoli pazienti. Accompagnati dai volontari delle Patronesse Salesi, i membri del gruppo folk di Montecosaro si sono esibiti nei canti popolari in tre reparti: Psichiatria infantile, Pediatria e Oncoematologia. Inoltre hanno consegnato dei regali speciali, in quanto fatti dagli alunni delle scuole di Potenza Picena, Morrovalle e Montecosaro che nei mesi scorsi hanno preso parte ai progetti realizzati dall'associazione presieduta da Claudio Scocco. Tra i doni vi erano giocattoli, libri, pelouche, più i libri "Un salto nel folklore" e "Giochi senza tempo e senza corrente" e i cd musicali realizzati proprio da Li Matti de Montecò. L'ammirevole gesto conferma la sensibilità del gruppo folk verso il mondo dei bambini e le tematiche sociali. L'ennesima riprova consiste nel fatto che Li Matti de Montecò hanno appena aderito all'ultima campagna di Natale di Telethon per sostenere la ricerca scientifica sulle malattie genetiche rare. L'associazione ha ricevuto tanti cuori di cioccolato, una dolce novità di quest’anno realizzata in esclusiva da Caffarel (ogni confezione contiene 15 praline senza glutine, disponibili sia al latte che fondente) e mercoledì 18 dicembre, in occasione della tradizionale festicciola con i tesserati presso la sede sociale, verranno messe in vendita queste scatole di cioccolatini. Quanto verrà ricavato sarà devoluto, tramite la Federazione italiana tradizioni popolari, proprio a Telethon.      

12/12/2024 11:47
Atletica Avis Macerata conclude la stagione 2024 con la 18esima staffetta 100 x 400: una stagione di vittorie

Atletica Avis Macerata conclude la stagione 2024 con la 18esima staffetta 100 x 400: una stagione di vittorie

Allo stadio Helvia Recina, come da tradizione, l'8 dicembre, in una giornata con un po’ di nebbia ma comunque accettabile, ha accolto i partecipanti della 18^ Staffetta 100 x 400 dell’Atletica Avis Macerata, una particolare manifestazione dove tutti sono protagonisti, per il piacere di esserci, per passare il testimone al compagno di allenamento e di gara, e dove i valori dello sport, il partecipare e il senso di appartenenza, sono l’obiettivo della staffetta stessa. Con questa iniziativa, che in passato per ben 15 anni è stata la mitica 100 x 1000, si conclude un'altra importante stagione agonistica che ha visto gli atleti avisini protagonisti in tutti campi, sia in regione che nell’attività nazionale e l’Atletica Avis Macerata confermarsi, ancora una volta, come uno dei club più solidi dell'atletica leggera italiana. Nel settore assoluto la stagione agonistica 2024 ha visto le squadre maschile e femminile gareggiare a Livorno nella Finale Nazionale "Bronzo" il 21-22 settembre, le squadre allieve e allievi sono invece hanno partecipato ad Agropoli (SA) nella Finale Nazionale B Centro Sud 28 – 29 settembre, unico club delle Marche presente nelle due Finali sia con le squadre maschili che femminili. Individualmente da sottolineare la grandissima stagione di Ndiaga Dieng conclusasi con il quarto posto alle Parolimpiadi di Parigi nella specialità dei 1500 metri. Tornando alla staffetta il tempo finale è stato di 2 ore 17’47” un crono di tutto rispetto per le 100 x 400 AVIS con tanti giovanissimi della categoria Esordienti. Nella fascia orario centrale la tribuna si è riempita di appassionati, tifosi e ogni concorrente, in particolare i più giovani, ha avuto grandi applausi di incoraggiamento e di apprezzamento che hanno accompagnato i concorrenti specialmente nell’ultimo rettilineo. Alle 9:00 in punto lo starter Mario Mozzoni ha dato il via. Nel dettaglio, la frazione più veloce è stata quella di Federico Vitali, un cingolano di talento, specialista degli 800 metri, che ha corso in 49”9. L’evento è stato anche l’occasione per la società bianco-rossa, per presentare ad atleti e famiglie i programmi del 2025, perché la nuova stagione agonistica è già alle porte e prenderà il via già gennaio con le prime gare indoor e le corse campestri e importantissimi appuntamenti in calendario. Su Macerata, Il 28* Cross Helvia Recina si svolgerà nel Parco di Rotacupa, zona di rispetto dell’acquedotto cittadino, a Villa Potenza il 2 marzo. Durante la staffetta, grazie a Massimo Mozzoni e Antonella Gentili della segreteria, i presenti hanno potuto seguire lo sviluppo della manifestazione con un aggiornamento continuo delle singole prestazioni.

12/12/2024 11:34
Kiwanis Club in campo con la Maceratese Femminile: "Insieme per sostenere il movimento"

Kiwanis Club in campo con la Maceratese Femminile: "Insieme per sostenere il movimento"

Nasce una nuova collaborazione tra la Maceratese Calcio Femminile, presieduta da Massimiliano Avallone, e il Kiwanis Club Macerata, guidato dal neo presidente Cesare Tallè. Un passo significativo che unisce sport e impegno sociale, con lo sguardo rivolto al futuro del calcio femminile e alla sua crescita, non solo a livello locale ma anche nazionale. La partnership è stata ufficialmente inaugurata nella serata di mercoledì 12 dicembre, durante una speciale seduta di allenamento dedicata alle giovani calciatrici della fascia d'età 9-14 anni presso lo Stadio della Vittoria, conosciuto anche come "Campo dei Pini". Questa collaborazione si propone di sostenere il movimento del calcio femminile, promuovendone la crescita e favorendo l'accesso delle giovani al mondo dello sport, con l'auspicio che nuovi imprenditori e associazioni credano in questo movimento femminile.

12/12/2024 11:30
Basket, l'Halley Matelica espugna il campo di Valdiceppo: due punti d'oro

Basket, l'Halley Matelica espugna il campo di Valdiceppo: due punti d'oro

Vittoria d’oro per la Halley Matelica, che resiste alla battaglia di Ponte San Giovanni contro la Sicoma Valdiceppo uscendone con i 2 punti. Partita non bella, spigolosa, da playoff, nella quale la Vigor insegue per lunghissimi tratti con il merito però di non mollare mai la presa e di trovare nel quarto periodo la zampata giusta per accaparrarsi il successo. La partita scorre via sostanzialmente sui binari dell’equilibrio per i primi 15', seppur con i padroni di casa (privi dell’acciaccato Meschini) a tenere a lungo il naso avanti ma senza mai andare oltre il +5 (12-7 al 5’). Coach Trullo si ritrova con Morgillo gravato di 2 falli dopo nemmeno 2’ di gioco, accorciando all’osso la rotazione nei lunghi, ma è una Vigor che fa in generale fatica a trovare continuità, alternando momenti di buona circolazione e difesa solida ad attacchi sconclusionati (con percentuali sotto il par) ed amnesie nella retroguardia. I biancorossi riescono a mettere un paio di volte il naso avanti, prontamente ricacciati indietro dagli umbri, che danno la prima sgasata nei minuti finali prima dell’intervallo lungo: sono un paio di triple degli scatenati Gonzalez e Provvidenza a portare il massimo vantaggio della prima metà di gara a +8 (39-31) con meno di 30” da giocare nel secondo periodo. Solo un rimbalzo d’attacco convertito in 2 punti da Morgillo a fil di sirena tiene la Halley a due possessi di distanza (39-33). La Halley fa in tempo ad aggiornare il massimo distacco sul -9 (42-33) in apertura di terzo periodo, ma il canovaccio sostanzialmente non cambia. La Vigor però è brava a non mollare la presa, resta in scia agli umbri per tutto il terzo quarto e in apertura di quarto periodo torna a impattare (56-56 a 6’ dalla sirena con una tripla di Riccio). La Sicoma è alle corde, 5 punti in fila di Zanzottera danno il primo consistente vantaggio della serata ai biancorossi (59-64 al 37’). Alla Halley stavolta però manca il killer instinct, i biancorossi entrano nell’ultimo minuto avanti di 1 (64-65), ma gestiscono malamente il possesso che può chiudere i conti o quasi e lascia 16” a Valdiceppo per giocarsi il suo di jolly. Gli umbri costruiscono poco, ma la palla arriva comunque all’uomo più caldo della serata, lo spagnolo Gonzalez, che però non trova il bersaglio col tiro dalla media. Ai biancorossi non resta che arpionare il rimbalzo e con esso esultare per un successo tanto difficile quanto pesante. SICOMA VALDICEPPO-HALLEY MATELICA 64-65 VALDICEPPO: Provvidenza 13, Frau ne, Gauzzi 4, Speziali 4, Rimolo ne, Meschini ne, Bonucci 6, Corradossi 7, De Grossi ne, Mozzi 10, Rath 3, Gonzalez 17. All.: Filippetti MATELICA: Arnaldo 6, Rolli 2, Panzini 6, Pali ne, Mentonelli 2, Dieng 10, Morgillo 14, Zanzottera 13, Riccio 6, Gaeta ne, Musci ne, Eliantonio 6. All. Trullo ARBITRI: Bonfigli, Giardini. PARZIALI: 20-17, 19-16, 14-13, 11-19.

12/12/2024 10:50
Feba Civitanova, la prima vittoria casalinga resta un miraggio: Treviso vince 51-90

Feba Civitanova, la prima vittoria casalinga resta un miraggio: Treviso vince 51-90

La Bagalier Feba Civitanova Marche cede davanti al pubblico amico per 51-90. Nel recupero della sesta giornata di andata contro la Martina Treviso, le biancoblu non riescono ad infrangere il tabù della prima vittoria casalinga, cadendo contro la compagine dell'ex Alberto Matassini. Un match in cui le biancoblu hanno subito la fisicità delle avversarie, in un avvio fotocopia del match contro Mantova: Feba sotto di 8-0 dopo 4 minuti del primo quarto. Nonostante il time out di coach Donatella Melappioni, le biancoblu non sono riuscite ad invertire il trend chiudendo sotto per 8-23. Il canovaccio si è mantenuto anche nella seconda frazione, pur con qualche fiammata la Bagalier Feba ha provato a rimanere in partita, senza successo, chiudendo all'intervallo lungo sul 27-45. Nel terzo quarto le ospiti danno un’ulteriore accelerata alla sfida e di fatto la partita si è chiude, con Treviso che ha gestito il margine nell'ultimo quarto, lasciando la Bagalier Feba con l'amaro in bocca per non esser riuscita a trovare i primi punti casalinghi. “Un match che non mi aspettavo ma che poteva essere prevedibile dopo le fatiche del match contro Mantova – afferma coach Melappioni – anche se c’è stato anche un calo dell’attenzione che ci ha portato a partire con l’handicap visto il break delle avversarie. Le nostre rivali hanno messo tanta aggressività in campo ed oggi abbiamo anche subito molto la loro fisicità. Siamo poi state troppo frenetiche nel voler cercare di recuperare lo svantaggio e questa cosa ci ha ulteriormente penalizzato visto che abbiamo prestato il fianco alle loro ripartenze”.  Bagalier FE.BA Civitanova - Martina Treviso 51 - 90 (8-23, 27-45, 41-71, 51-90)  BAGALIER FE.BA CIVITANOVA: Streni NE, Panufnik 7 (1/4, 1/5), Sciarretta, Severini 5 (1/1, 1/3), Perini* 11 (4/7, 1/5), Mini* 4 (2/5 da 2), Binci* 7 (2/10, 1/1), Contati, Bocola* 7 (2/4, 1/5), Jaworska* 7 (2/5 da 2), Pelliccetti 3 (1/5 da 3) Allenatore: Melappioni MARTINA TREVISO: Vespignani* 8 (4/6, 0/1), Peresson* 12 (3/4, 2/6), Stawicka* 16 (5/5, 1/3), Lazzari 5 (1/2, 1/3), Aghilarre 5 (2/4 da 2), Chukwu 2 (1/3 da 2), Da Pozzo* 12 (6/7 da 2), Egwoh Ashley 11 (5/8 da 2), Aijanen* 14 (4/4, 1/1), Carraro 5 (1/3, 1/2) Allenatore: Matassini Arbitri: Lanciotti V., Menicali G.

12/12/2024 10:30
Monte San Martino, un'occasione unica per ammirare da vicino i polittici dei fratelli Crivelli (FOTO e VIDEO)

Monte San Martino, un'occasione unica per ammirare da vicino i polittici dei fratelli Crivelli (FOTO e VIDEO)

La chiesa parrocchiale di San Martino Vescovo, a Monte San Martino, è conosciuta per la presenza dei polittici dei fratelli Crivelli, Vittore e Carlo. Da qualche mese le celebri opere sono state ricollocate e potranno essere visitate e ammirate, eccezionalmente, più da vicino. "Da quattro anni sono qui come parroco e mi sono trovato ad amministrare un tesoro inestimabile. Tre pale d'altare dei Crivelli e una di Girolamo Di Giovanni da Camerino. Questa chiesa però ha subito danni strutturali per il terremoto - ci spiega Don Matteo, il parroco di Monte San Martino -. Per questo dovremmo spostare queste pale d'altare nella pinacoteca, in modo da permettere la ristrutturazione della chiesa". "In questa fase intermedia abbiamo tenuto le opere d'arte all'interno nella chiesa appoggiandole a terra con dei piedistalli, e abbiamo effettuato dei trattamenti antitarlo sulle pale. Ora stiamo aspettando di poter effettuare il trasloco in pinacoteca. Le visite sono continuate in ogni caso, tutti i turisti che vengono a Monte San Martino riescono a vedere queste opere più da vicino. Un'occasione unica per notare tutti i particolari. Le visite continuerano anche quando i polittici saranno in Pinacoteca" Insieme a Don Matteo abbiamo incontrato anche Pierpaolo Bottoni, custode della chiesa che ci ha spiegato le opere e ci ha raccontato come sono nati i gruppi di guide volontarie che si occupano di rendere visibile la chiesa: "Aiuto da più di trent'anni i parroci nella gestione burocratica della parrocchia. Mi sono poi anche abituato a svolgere il ruolo di guida per i turisti in questa splendida chiesa. Grazie alla Pro Loco e ai volontari abbiamo organizzato un gruppo che si occupa di organizzare le visite ai quattro polittici presenti qui". "Con polittico si intende un insieme di più tavole. La tecnica con cui sono stati realizzati è quella della tempera all'uovo - spiega Bottoni -. Le uova venivano mescolate insieme a terre colorate e pigmenti per dipingere legni modesti, come quello di pioppo, che non sono funzionali al fuoco ma hanno delle fibre che assorbono la tempera e mantengono meglio il colore. In tutti e quattro i polittici è presente al centro la Madonna, insieme a varie raffigurazioni di santi e beati. Un'altra figura ricorrrente in tutte e quattro le opere è, appunto, San Martino".

12/12/2024 10:20
Civitanova, ok al progetto: 180mila euro per la tensostruttura della scuola di via Tacito

Civitanova, ok al progetto: 180mila euro per la tensostruttura della scuola di via Tacito

La Giunta comunale di Civitanova Marche ha approvato il progetto per la riqualificazione dell’impianto sportivo di Via Tacito, situato all’interno del complesso della scuola primaria San Marone ed utilizzato come palestra principalmente per praticare lo sport della pallavolo.   Il fabbricato ha una struttura portante a 5 campate in legno lamellare (superficie coperta lorda è di circa 663 m2) adibita a campo polivalente volley/basket, una copertura in telo in pvc e un edificio adiacente ad uso spogliatoi.   Dopo i sopralluoghi effettuati dal personale tecnico del Servizio Patrimonio Edilizio del Comune, sono emerse diverse criticità dovute allo stato di conservazione e condizioni generali dell’immobile. La struttura è stata realizzata infatti agli inizi degli anni '90 e, seppur nel suo complesso funzionale ed efficiente, manifesta attualmente visibili segni di usura principalmente sul telo di copertura in pvc che necessita l’integrale sostituzione. Inoltre, la pavimentazione di gioco presenta alcuni punti con rigonfiamenti e distacchi ed esternamente sono necessarie opere murarie per migliorare la regimentazione delle acque. Sulla stessa copertura, nel corso degli anni, sono stati eseguiti alcuni interventi di riparazione al fine di garantirne l’uso. La Giunta comunale ha quindi deciso di dare il via ad un intervento di manutenzione straordinaria.  "È interesse dell'amministrazione mantenere efficienti gli impianti presenti sul territorio - spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Ermanno Carassai - e, ove necessario, effettuare interventi per il miglioramento delle tante strutture volte a sviluppare e promuovere l’aggregazione sociale ed attività sportive, anche di carattere agonistico. Nel caso della tensostruttura della scuola di san Marone, l’obiettivo è garantire lo svolgimento in sicurezza e il comfort delle attività dei ragazzi che frequentano la palestra". L’importo complessivo dei lavori è di 180mila euro.      

12/12/2024 10:20
Un albero di Natale "a spirale" intrecciato a mano: Mogliano esalta il suo sapere artigianale

Un albero di Natale "a spirale" intrecciato a mano: Mogliano esalta il suo sapere artigianale

In occasione delle festività, l'amministrazione comunale di Mogliano, guidata dal sindaco Fabrizio Luchetti, ha pensato di realizzare un albero nella centrale Piazza Garibaldi, con l'intento di voler unire al simbolo delle festività una delle più antiche attività artigianali locali: l'intreccio. Alto 8 metri, con diametro di 370 cm, è intrecciato a mano in midollino tondo e piatto, totalmente naturale, sorretto da 26 telai in ferro zincato modellati a mano. Per realizzare l'albero "a spirale" in forma conica, sono stati necessari circa 40 kg di materiale intrecciato, per un totale approssimativo di 180 ore lavorative nell'arco di tempo di un mese. Nel telaio, commissionato ad un fabbro, è stato applicato l'intreccio incastonato nelle parti vuote della spirale, alternandosi in tal modo alle spirali di luce. Il risultato è stato giudicato molto originale e di straordinario impatto visivo. Da non sottovalutare il fattore "ecologico" dell'albero "intrecciato" non essendo stato abbattuto nessun albero. Coinvolta nella realizzazione l'associazione Carteca, interessatasi per chiamare a raccolta tutti gli artigiani ed ex artigiani del territorio. L'albero sarà visibile fino al 6 gennaio.

12/12/2024 09:50
Mondiale per club 2024, la Lube si riscatta: secco 3-0 ai padroni di casa del Praia Clube

Mondiale per club 2024, la Lube si riscatta: secco 3-0 ai padroni di casa del Praia Clube

In Brasile il cuore biancorosso pulsa più che mai al Mondiale per Club. Dopo lo sfortunato epilogo ai vantaggi del tie break contro il Foolad Sirjan, la Cucine Lube Civitanova si rialza all’Arena Sabiazinho di Uberlandia contro i padroni di cada del Praia Club archiviando il secondo incontro della Pool A con il massimo scarto (18-25, 19-25, 26-28) ed eliminando di fatto i brasiliani dalla corsa alle semifinali. Nulla a che vedere con la maratona infuocata andata in scena con i giganti iraniani. Messa in archivio la quantità industriale di errori al servizio del primo match, Civitanova costruisce la vittoria proprio dai nove metri, mettendo sistematicamente in difficoltà il collettivo di Preturlon Ribeiro e sfruttando le ricezioni difettose del Praia nei primi due set e stringendo i denti dopo il calo del terzo parziale. Nikolov chiude da top scorer con 16 punti (65% nelle offensive 2 ace e 1 muro vincente). In doppia cifra anche Gargiulo (11) e Lagumdzija (10). Per il Praia i più prolifici sono l’opposto Franco (11) e il centrale Pietro (10). Nonostante il calo del terzo set, Civitanova termina con percentuali superiori in tutti i fondamentali, merito anche della ricezione affidabile per gran parte della sfida. LA CRONACA - La Lube si presenta con due novità rispetto all’esordio. Bottolo e Gargiulo in campo dall’inizio al posto di Loeppky e Podrascanin. I padroni di casa si schierano con la diagonale composta da Gustavo e Franco, Lucas Loh e Maicon in banda, Eliezer e Pietro centrali, libero Pedro. Inizio travolgente della Lube, con la battuta di Lagumdzija che mette in crisi il team brasiliano (1-7). Il Praia Club prova a reagire, ma Civitanova fa il suo gioco e vola sul +8 dopo l’attacco vincente di Gargiulo (6-14), autore di 5 punti nel set come Nikolov. Alla prima flessione biancorossa i beniamini di casa ne approfittano dimezzando il divario (12-16). Ai marchigiani basta un’accelerata per riprendere la marcia (16-22). Sulla battuta errata dei brasiliani, Balaso e compagni chiudono un set caratterizzato dal servizio performante dei cucinieri e il 71% di precisione in attacco. Gli uomini di Medei non avrebbero nemmeno le maglie sudate se non fosse per i 30 gradi di Uberlandia (18-25). Nel secondo set il canovaccio della partita resta sostanzialmente lo stesso (4-8). La ricezione cuciniera funziona, il servizio e l’attacco continuano a scavare un solco importante. I biancorossi seminano il panico dai nove metri con Nikolov, autore anche di un pregevole ace, e allungano fino a+8 (7-15). I team marchigiano lavora bene anche sotto rete (11-19). La squadra di casa ha il merito di non mollare e riesce a limitare il passivo dopo aver anche pescato un jolly al servizio (16-21). Nelle fasi finali, in cui si registra una bella pipe di Nikolov (6 punti nel set con il 71%), Civitanova controlla senza patemi e chiude con Bottolo, sempre lucido con un ottimo 5 su 6 in attacco (19-25). In avvio di terzo set c’è più equilibrio in campo (7-8), ma quando Nikolov attacca sono sempre problemi per il Praia, che però trova il sorpasso scaldando i sostenitori di casa (12-11). La Lube riprende le redini del gioco e rimette la testa avanti con Lagumdzija e Nikolov (13-15). Preturlon dà spazio anche a Rafa e Bruno Alves, Medei a Orduna e Dirlic. L’ace di Maicon ristabilisce la parità e un attacco del Praia sporcato dal muro vale il sorpasso (19-18). Civitanova non reagisce e incassa un break (20-18). Boninfante e Lagumdzija rientrano. Un’infrazione e un attacco out del Praia consentono di impattare alla Lube (23-23), che trova il sorpasso con l’ace del nuovo entrato Porija (23-24), ma vede annullarsi il match point e va sotto 25-24, per poi imporsi alla terza palla match con il muro di Gargiulo (26-28).

11/12/2024 22:40
La regione Marche premia Benedetta Rossi con il Picchio d'Oro 2024: "Le mani raccontano chi siamo"

La regione Marche premia Benedetta Rossi con il Picchio d'Oro 2024: "Le mani raccontano chi siamo"

Un Teatro della Fortuna a Fano gremito ed entusiasta ha ospitato quest’oggi la 20° edizione della Giornata delle Marche, l'evento nato per celebrare l’identità e l’eccellenza della comunità marchigiana in Italia e nel mondo. L’iniziativa ha avuto come tema "Le Marche protagoniste", sottolineando il saper fare, l’attaccamento alla tradizione, la creatività, la resilienza e l’orgoglio che caratterizzano gli abitanti di questa regione. Tre figure di spicco del mondo della televisione e dello sport sono state al centro dell’evento, ricevendo i tradizionali riconoscimenti. Il Picchio d’oro, deciso dalla apposita Commissione consiliare istituita per legge e composta da 5 consiglieri regionali nominati dal Consiglio, è andato a Benedetta Rossi, la food blogger più famosa e amata d’Italia. Il Premio del Presidente è stato invece assegnato all’allenatore Simone Vagnozzi che negli ultimi anni ha contribuito alla fenomenale ascesa del tennista Jannik Sinner attualmente numero 1 al mondo e alla giovanissima e talentuosa tennista a Elisabetta Cocciaretto, già Prima Ambasciatrice della diplomazia dello Sport. Dopo i saluti del sindaco di Fano Luca Serfilippi, del presidente del Consiglio regionale Dino Latini e l’intervento di un rappresentante delle Associazioni dei Marchigiani nel mondo Franco Nicoletti è stato proiettato il video “Un anno di Marche” che ha ripercorso i traguardi raggiunti dalla Regione in questi ultimi 12 mesi. Poi a salire sul palco per un’intervista con la giornalista Silvia Sacchi è stato il presidente della Regione Francesco Acquaroli che ha approfondito e commentato i temi del video. "Oggi è una giornata importante - ha detto - che vuole ricostruire un senso di appartenenza a questa comunità, riscoprirne l’orgoglio, celebrare i successi e allo stesso tempo dare delle prospettive di sviluppo, attraverso le sfide che ci riserva il futuro, accompagnati dalla consapevolezza che con il lavoro e l’impegno tanti risultati possono essere raggiunti. Gli ospiti di oggi, coloro che premiamo lo possono testimoniare. Attraverso l'impegno e il talento di figure come Benedetta Rossi, Simone Vagnozzi ed Elisabetta Cocciaretto e tutti gli atleti olimpici, le Marche si confermano una terra di eccellenze, capace di coniugare tradizione e innovazione, locale e globale, passato e futuro."  "Essere ambasciatrice delle Marche – ha dichiarato Benedetta Rossi - è un onore e una responsabilità che accolgo con grande entusiasmo. Attraverso i miei occhi e le mie esperienze, mi impegno a raccontare la bellezza della mia terra in modo autentico e genuino. Il mio desiderio è continuare a rappresentare al meglio la nostra regione, condividendo sui social la sua unicità, i suoi valori e tutto ciò che la rende speciale. La mia passione nasce dai ricordi d'infanzia, quando osservavo le mie nonne preparare piatti deliziosi con amore e dedizione". Alla domanda su quale piatto rappresenti meglio le Marche, Benedetta Rossi ha risposto: "È impossibile sceglierne uno solo: la nostra cucina è un viaggio di sapori e i piatti della tradizione come i vincisgrassi, le olive all'ascolana, la pizza ripiena e il fristingo, tutti perfetti per celebrare le feste con calore". E rispetto all’utensile che simboleggia la regione: "Le mani, che siano sporche di farina, di terra o di mastice, le mani raccontano chi siamo e la nostra forza più grande: il saper fare". "Sono molto legato alle Marche – ha detto Vagnozzi, in collegamento da Dubai - e tornare qui nel 2015 è stata una scelta felice: è una terra splendida, dove si vive bene e in tranquillità. Abbiamo luoghi straordinari, un’ospitalità unica e una mentalità pratica che ci porta a eccellere in tanti ambiti. Io dico sempre: dobbiamo essere orgogliosi della nostra marchigianità e continuare a fare quello che sappiamo fare così bene". Alla domanda del conduttore sul rapporto tra Marche, tennis e cibo ha risposto: "Se dovessi tradurre tutto questo in metafore sportive, direi che le palline sarebbero le olive all’ascolana e la racchetta il ciauscolo. Perché anche nello sport, come nella vita, noi marchigiani sappiamo mescolare autenticità e qualità in modo unico". Parlando di Sinner ha sottolineato: “È stata una stagione incredibile, davvero pazzesca: tantissime vittorie e, onestamente, nessuno si aspettava tutto questo. Numero uno al mondo, due Slam, tre Master 1000. Ora siamo a Dubai per preparare la prossima stagione e puntare a fare ancora meglio". "Sono una marchigiana doc - ha detto Elisabetta Cocciaretto - e le Marche rappresentano una parte fondamentale della mia vita. Mi alleno qui, sono cresciuta qui, la mia famiglia è marchigiana, e persino il mio allenatore ha scelto di prendere la residenza nelle Marche. Inoltre, è qui che sto frequentando l'università. Tornare a casa e sentire tutto l'affetto e il sostegno delle persone che hanno seguito le mie partite, anzi, le nostre partite, è un motivo di orgoglio immenso. La caratteristica più importante dei marchigiani è la cocciutaggine". "Credo sia fondamentale offrire ai giovani nuovi modelli di ispirazione. Anch'io, da bambina, guardavo in tv altre giocatrici, traendo forza e motivazione dai loro successi - ha aggiunto Cocciaretto -. Avere un esempio, un punto di riferimento, è importantissimo per crescere e sognare in grande. In questo momento mi sto preparando per l'Australian Open e per un altro torneo prima di affrontare l'intera stagione 2025. Sollevare la Billie Jean King Cup è stato un sogno che si è realizzato. Sono cresciuta guardando altre tenniste italiane e internazionali vincere questo trofeo, e salire sul podio è stata, per me, una delle emozioni più grandi della mia vita".  In sala anche una rappresentanza della delegazione marchigiana Coni e Cip (Comitato italiano Paralimpico) che ha partecipato ai Giochi Olimpici di Parigi, la più numerosa di sempre. In sala erano presenti: Milena Baldassarri, Sofia Raffaeli, Assunta Legnante, Claudia Mancinelli, Lorenzo Casali, Mario Macchiati, Carlo Macchini, Giorgio Farroni, Michele Massa, Michele Ragni, Maurizio Zamponi. Tutti i componenti, atleti, tecnici e accompagnatori hanno ricevuto un riconoscimento speciale per il loro impegno sportivo. L’invito alla Giornata delle Marche era stato loro rivolto dal presidente Acquaroli già questa estate in occasione della conferenza stampa prima della partenza per i Giochi di Parigi. Un saluto video è arrivato anche da Gianmarco Tamberi e da Tommaso Marini che nonostante gli impegni hanno voluto essere presenti.

11/12/2024 19:50
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