Nuovo portiere per la Recanatese, che si è aggiudicata le prestazioni del classe 2004 Jacopo Del Bello.
Il nuovo estremo difensore leopardiano arriva dalla Vibonese, con cui si è messo in mostra nello scorso campionato di Serie D. Cresciuto nel settore giovanile della Roma, ritroverà il giallorosso, questa volta della Recanatese.
Proprio nelle file della Roma, aveva suscitato anche l'interesse di un certo Josè Mourino che, come svealto dalla Recanatese nel post di presentazione del suo nuovo giocatore, lo aveva convocato per una gara di campionato con il Bologna, Del Bello si presenta dunque come un vero predestinato, con il compito di difendere i pali di una Recanatese che, dopo essere riuscita a tenersi stretta Sbaffo e Melchiorri, conferma le grandi ambizioni dper il prossimo campionato dopo la retrocessione dello scorso anno.
Un’offerta formativa in continua evoluzione, attenta alle più recenti dinamiche della società e del mondo del lavoro è quella descritta da John McCourt, rettore dell’Università di Macerata, che ha salutato i quasi cinquecento partecipanti al primo dei due Open Day estivi.
Gli studenti e le loro famiglie sono stati accolti nell’orto dei pensatori da docenti e senior tutor, mentre nel cortile del palazzo adiacente sono stati allestiti punti informativi sui servizi offerti dall’Ateneo, dall’Erdis e dal Faro Housing oltre ad angoli per colloqui più mirati.
Molti i marchigiani, ma non sono mancate le presenze da fuori regione, in particolare da Abruzzo, Calabria, Lombardia, Molise, Piemonte, Puglia, Umbria. Le iscrizioni si sono aperte lo scorso 15 luglio e si chiuderanno a fine ottobre. In soli tre giorni sono già arrivate oltre 300 domande di iscrizione, in crescita rispetto all’anno precedente, anche se è presto per fare qualsiasi valutazione.
“Your time, your place” è lo slogan scelto da Unimc per descrivere un Ateneo che mette al centro lo studente e che fa dell’internazionalizzazione, della qualità e dell’innovazione didattica i suoi punti di forza.
“La nostra è una comunità universitaria dove studenti e studentesse possono trovare il loro tempo e il loro spazio per imparare, crescere e tracciare il proprio futuro” è stato il benvenuto del rettore McCourt, che ai nostri microfoni ha dichiarato:
“Siamo molti contenti di ospitare circa 600 studenti da almeno 10 regioni d’Italia, che sono venuti a trovarci per scoprire l’offerta didattica dei nostri 5 dipartimenti. Hanno potuto visitare la nostra città e apprezzare un campus in pieno centro. L’offerta didattica è molto innovativa, al passo coi tempi e prevede l’accompagnamento a 360 gradi dei nuovi iscritti ne loro percorso universitario. Tutto ciò in questo bellissimo luogo che è Macerata”.
Proprio per venire incontro alle esigenze delle famiglie e garantire il diritto allo studio, quest’anno l’Ateneo ha deciso di estendere la no tax area fino a 26 mila euro di Iseeu, con significative riduzioni per redditi fino ai 40 mila euro, e offrirà ancora più borse di studio extra in aggiunta a quelle erogate dall’Ente regionale per il diritto allo studio Erdis. McCourt ha raccontato un Ateneo sempre più fortemente europeo e internazionale: unica tra gli atenei marchigiani, Unimc partecipa alla European Reform University Alliance, una tra le più ampie alleanze per diffusione geografica, che raccorda l’Ateneo con quelli di Francia, Germania, Polonia, Spagna, Grecia, Bulgaria, Lituania. L’anima internazionale si riflette anche nei corsi con doppia laurea all’estero e nel ricco programma Erasmus. Quattro sono i corsi in lingua inglese in diritto internazionale, scienze politiche, economia e management turistico. La delegata all’orientamento Rosita Deluigi ha ricordato le attività di orientamento e tutorato offerti lungo tutto il percorso accademico, con una crescente attenzione al benessere attraverso servizi come la consulenza psicologica e orientativa, il life coach, il progetto inclusione, attività formative per lo sviluppo di competenze trasversali, la preparazione al mondo del lavoro.
Nel corso del primo Open Day si sono succedute le presentazioni dei cinque dipartimenti: Economia e diritto, Giurisprudenza, Scienze della formazione, beni culturali e turismo, Scienze politiche, della comunicazione e relazioni internazionali e Studi umanistici con i corsi in lingue, mediazione, lettere, storia e filosofia. Si replica con la stessa formula il prossimo 27 agosto.
UniMC offre 14 corsi di laurea triennale, due a ciclo unico e 16 magistrali che si distinguono a livello nazionale nelle aree linguistica, filosofica e letteraria, storico-archeologica, economica, giuridica, pedagogica, delle scienze politiche, della comunicazione, dei beni culturali e del turismo. La scuola di Studi Superiori “Giacomo Leopardi” ha aperto fino al 9 settembre le selezioni dei migliori diplomati e laureati triennali per percorsi formativi innovativi e interdisciplinari che integrano i normali corsi di studio, consentendo di conseguire un titolo pari a un master di secondo livello.
Il nuovo governatore del Distretto 2090, Massimo De Liberato, che vive a Chieti, l'altra sera, è stato ospite del Rotary Club Tolentino presieduto da Giuseppe Bocci. La visita del governatore è il momento più importante nella vita del club. De Liberato ha salutato i soci rotariani all’Hotel Interno Marche. Ad aprire la serata è stato il presidente Bocci che, oltre a raccontare la storia della location dell’evento, ha illustrato alcune idee per allargare l’effettivo facendo riferimento a diversi paesi del comprensorio del Rotary Tolentino.
Prima dell'intervento del governatore per illustrare i diversi principi del Rotary e alcuni service riguardo in particolare le nuove generazioni, ci sono stati i saluti di Maria Bocci, presidente del Rotaract Tolentino e di Lucia Pesarini dell’Interact Tolentino. Il governatore De Liberato, inoltre, ha consegnato al presidente Giuseppe Bocci una scultura, mentre quest’ultimo una pergamena che attesta un versamento aggiuntivo alla Rotary Foundation. De Liberato alla fine ha messo la spilletta di governatore nominato 2026-2027 a Stefano Gobbi di Tolentino.
Quest’ultimo ha anche mostrato la coppa conquistata dalla squadra di golf del Distretto 2090, di cui fa parte, nel torneo Challenge interdistrettuale del Rotary. All'evento all’Hotel Interno Marche, ospitato nel giardino, hanno partecipato 120 persone. Presenti alcuni sindaci, di Camporotondo di Fiastrone Massimiliano Micucci, di Serrapetrona Silvia Pinzi, di Caldarola Giuseppe Fabbroni, il presidente dell’Unione montana Monti azzurri Giampiero Feliciotti, l’assistente del governatore Stefano Gobbi e governatore nominato 2026-2027, il prefetto distrettuale Chiara Fiorani, Domenico D’Uria rd Rotaract, Giovanni Venturi rappresentante dell’associazione rotariana Frach, alcuni presidenti di club Rotary.
De Liberato nella mattinata del medesimo giorno, accompagnato dal presidente Bocci, dall’assistente Gobbi e una delegazione del club ha visitato la cantina “Il pollenza”, il Museum Frau e la Basilica di San Nicola. Ha raggiunto poi il municipio per incontrare il sindaco Mauro Sclavi, tra l’altro rotariano. Nel pomeriggio il governatore ha tenuto un incontro con il direttivo del club all’Hotel Interno Marche per conoscere l’attività programmata per la nuova annata rotariana, i progetti che il club svilupperà nei prossimi mesi a favore della comunità locale che internazionale.
Domani, mercoledì 24 luglio, prenderà ufficialmente il via la stagione 2024/25 della Maceratese. La squadra si ritroverà al Comunale di Montecassiano agli ordini di Mister Possanzini per iniziare la preparazione atletica prestagionale. La società ha diramato l’elenco dei convocati, che comprende 9 giocatori confermati rispetto alla scorsa stagione, 13 nuovi arrivati e 5 giocatori promossi in prima squadra dal settore giovanile, per un totale di 27 calciatori.
La sensazione è che la rosa non sia ancora al completo, con il ds De Cesare che sta limando gli ultimi aggiustamenti all’organico che affronterà il prossimo campionato di Eccellenza. Dal mercato arriverà sicuramente un altro difensore centrale, oltre a qualche giovane per rinforzare il pacchetto under. Quest’ultimo è stato rimpolpato nella giornata odierna dall’arrivo di Denny Ciattaglia, cingolano classe 2006 che può ricoprire diversi ruoli del centrocampo e della difesa. Il nuovo jolly biancorosso arriva a titolo definitivo con accordo pluriennale dal Perugia, con cui ha completato la trafila giovanile sino alla Primavera.
La preparazione atletica andrà avanti nei prossimi giorni. L’incontro con la stampa ci sarà venerdì 27 luglio dopo gli allenamenti. Sarà l’occasione per raccogliere le prime impressioni in vista della nuova stagione. Per quanto riguarda il programma delle amichevoli estive, 6 impegni sono stati confermati. Il 3 agosto ci sarà una partitella in famiglia a Montecassiano, dove si svolgeranno anche le amichevoli del 6 e 10 agosto, contro Vigor Montecosaro (18:45) e Recanatese (17:30). Il 14 agosto invece a Belforte del Chienti la Maceratese affronterà il Bastia Calcio 1924 (17:30), mentre il 22 agosto ci sarà l'amichevole con la Settempeda (18:00) al Soverchia si San Severino, per quello che ormai è un appuntamento fisso fra le due squadre con le tifoserie gemellate. Si chiude il 24 agosto con l'amichevole contro il Trodica al San Francesco alle ore 17:30.
Di seguito l’elenco completo dei convocati:
Portieri:
- Federico Gagliardini (confermato)
- Nicolò Sansaro 2005 (dalla Jesina)
- Paride Marchegiani 2006 (confermato)
- Alessio Velaj 2007 (Sg)
Difensori:
- Matteo Nicolosi (confermato)
- Pablo Lucero (dal Bisceglie)
- Nicola Vanzan (dal Teramo)
- Edoardo Raffaeli 2006 (confermato)
- Alessandro Consoli 2006 (confermato)
- Francesco Cilla 2007 (dall’Ancona)
- Marco Benigni 2007 (sg)
Centrocampisti:
- Kalanga Gomis (confermato)
- Edoardo Ruani (confermato)
- Alessio Bracciatelli (dal Tolentino)
- Armin Nasic (dal Tolentino)
- Denny Ciattaglia 2006 (dal Perugia)
- Riccardo Bongelli 2006 (dalla Fermana)
- Riccardo Pierangeli 2007 (Dall'Ancona)
- Andrea Compagnucci 2005 (confermato)
- Riccardo Borgiani 2007 (sg)
Attaccanti:
- Mirco Cirulli (confermato)
- Lorenzo Albanesi (dal Montegiorgio)
- Luca Cognigni (dal Giulianova)
- Alessio Vrioni (dalla Vigor Senigallia)
- Tomas Oses (dal Teramo)
- Jacopo Marchionni 2007 (sg)
- Andrea Luciani 2007 (sg)
A Porto Recanati l’estate è pronta a entrare nella sua "fase calda", tra eventi e flussi turistici. Si prevede un agosto, meteo permettendo, affollato di vacanzieri. Per carpire un primo bilancio sulla stagione, abbiamo intervistato due tra i titolari degli stabilimenti balneari della città per comprendere le loro esigenze e cosa si aspettano da questa estate di lavoro.
"Cerchiamo di dare il miglior servizio possibile per far star bene i clienti. Quest’anno non c’è una grossa affluenza. La diminuzione è sensibile – spiega Luca Cussini, titolare del Marilù – la nota dolente è che l’amministrazione ci mette del suo, con continue chiusure di corso e isole pedonali. Capiamo la tendenza che ha questa amministrazione al green, e la condividiamo. Però questa volontà deve combaciare anche con l’esigenza degli operatori. Il nostro paese vive di turismo. Senza turismo non abbiamo azienda".
"Il green non può andare esclusivamente a discapito del turismo - osserva amaramente Cussini -. Chiudere il corso a mezzogiorno, e quindi creare dei disagi per entrare in paese è sconveniente. Di sera si chiude alle 19. Mi metto anche nei panni dei commercianti. Il grosso del loro lavoro si svolge a quell’ora, ma non possono essere raggiunti”.
Continua poi: "Quando iniziano ad aumentare i turisti a fine giugno, ecco che a luglio queste chiusure li portano via. Preferiscono spiagge aperte come Scossicci. Poi capisco che non troverebbero posto. Però il commercio è psicologia e vendere il nostro lungomare come inaccessibile è un grosso freno che ci mette la nostra amministrazione, sono sincero. Sembra che organizzare una stagione sia fare un bel programma e organizzare degli eventi, però poi la gente ci deve arrivare. Ovviamente ad agosto ci sarà gente. Questo è un salotto sul mare. La stagione parte un po’ più lenta ma poi si allunga. La gestione e la continuità però deve migliorare".
Diego Scalabroni, dello chalet Il Faro, è invece più fiducioso: "La stagione è cominciata in ritardo perchè maggio e giugno, causa tempo non ottimale, sono andati un po’ a vuoto. Le presenze di turisti si sono registrate intorno ai primi di luglio, quando magari sono finiti gli esami di università e le famiglie erano pronte per venire al mare. Stiamo lavorando bene sia in spiaggia che al ristorante, e le prospettive per agosto sono promettenti, con le prenotazioni che per ora arrivano fino al 18 con il tutto esaurito".
"L'amministrazione si sta muovendo nel modo giusto - dichiara Scalabroni -, il centro città è ben curato e il lungomare ha servizi continui. C'è qualche episodio di violenza nelle ore tarde. Ma questi sono episodi sporadici e accusare l’amministrazione di questo non ha senso. Serve magari più sorveglianza e maggiore collaborazione tra le forze dell'ordine e i vigili urbani. Siamo pronti al momento clou della stagione. Anche perchè ultimamente la stagione si prolunga fino a settembre".
Due visioni quindi sull’estate con punti di incontro e di divergenza, ma entrambe con la voglia di rendere un ottimo servizio per i turisti, aspettando il momento in cui la riviera si riempirà.
Novità nell’estate matelicese con una data tutta da ballare sotto il cielo stellato. Giovedì 25 luglio, a piazzale Gerani, arriva lo ZChalet on Tour, format dell’omonimo locale di Pintura di Bolognola. Sul palco si esibiranno i dj Luca Moretti e Francesco Cangiotti, accompagnati dall’inconfondibile voce di Giusi Minnozzi.
Musica, divertimento, coreografie ed effetti speciali per una serata ad ingresso libero che sarà trasmessa anche in diretta live su Multiradio. Si inizia dalle ore 19:30 con street food, cocktail bar e postazione Verdicchio a cura di diverse attività commerciali matelicesi.
A seguire, dalle ore 22:30, l’inizio del dj set. "Vi aspettiamo in tantissimi e belli carichi per una serata in piazzale Gerani che tra fiamme, fiocchi di neve e il nostro sound riporterà un vero e proprio mood da aprês-ski nel cuore di Matelica", fanno sapere gli organizzatori.
L’atmosfera, quella della festa ieri pomeriggio nello spazio comunicazione della nuova sede del centro medico Associati Fisiomed di Sforzacosta (Macerata). Festeggiata è stata la squadra “Puma Volley Mista” di Casette Verdini, che per il terzo anno consecutivo si è confermata campionessa d’Italia del CSI. Immagini festose e colorate di benvenuto ai campioni nello schermo, un piedistallo dove sono stati esposti i tre trofei conquistati negli ultimi tre anni.
Ad accogliere le ragazze e i ragazzi, i loro dirigenti ed allenatori, è stato l’amministratore unico di Associati Fisiomed Enrico Falistocco, che si è complimentato con la squadra per il risultato ottenuto non nascondendo il suo orgoglio. Enrico Falistocco ha spiegato che il suo orgoglio era soprattutto dovuto al fatto che Associati Fisiomed da tanti anni supporta l’attività sportiva amatoriale di Puma Volley.
“Il Gruppo medico Fisiomed ha avuto nel tempo un grande sviluppo con e sue attuali cinque sedi nel territorio, ma fin dai nostri inizi abbiamo sempre pensato che l’attività nella protezione della salute con i nostri servizi sanitari doveva essere correlata con un impegno anche nel sociale sostenendo per esempio lo sport, elemento essenziale della prevenzione. La vicinanza delle nostre sedi reciproche e le caratteristiche di Puma Volley fin d’allora hanno raccolto la nostra adesione per un sostegno. Quando poi abbiamo creato il nostro centro di medicina dello sport, la collaborazione si è allargata con l’assistenza sanitaria dovuta. Tutto questo oggi ci rende partecipi e felici per i vostri splendidi risultati” – è quanto Enrico Falistocco ha voluto dire nell’occasione per poi invitare tutti ad un brindisi di felicitazioni ed auguri per il futuro.
I rappresentanti della Puma Volley Irene Croceri e Stefano Carlacchiani hanno ringraziato quasi commossi ed hanno ripercorso l’iter agonistico del titolo ottenuto quest’anno a Reggio Emilia. “Fin dai tornei di qualifica provinciali e poi regionali abbiamo dovuto lottare contro avversari davvero agguerriti che si confrontavano contro i campioni uscenti”- ha puntualizzato Irene Croceri.
“A Reggio Emilia- ha continuato Stefano Carlacchiani- soprattutto in semifinale contro la squadra di Partinico e in finale contro Treviso, abbiamo faticato molto, abbiamo dovuto mettere in campo tutta la volontà e l’amore delle ragazze e dei ragazzi per la pallavolo, tutta l’esperienza acquisita. Alla fine abbiamo vinto e la coppa eccola qua”.
Non è mancato durante il bel pomeriggio anche un accenno condiviso al valore simbolico di una squadra mista, un inedito Csi nel panorama dei tornei sportivi. La coesione e la partecipazione congiunta tra generi in attività ludiche ed amatoriali rafforzano di sicuro il rispetto e la solidarietà, concetti che di questi tempi non è male sottolineare. Alla fine un gustoso aperitivo offerto da Associati Fisiomed.
Giovedì 25 luglio, presso il bar ristorante La Cinciallegra, l'Anpi Associazione Nazionale Partigiani d'Italia insieme a l'Auser di Civitanova Marche e alla Lega Spi Cgil di Civitanova Marche hanno organizzato la pastasciutta antifascista per festeggiare l'anniversario della caduta del Fascismo avvenuto il 25 luglio del 1943.
Proprio in quella data la famiglia Cervi di Campegine vicino a Reggio Emilia invitò la cittadinanza a festeggiare la caduta di Mussolini e servì a tutti per la prima volta questa semplice pastasciutta con burro e parmigiano, la famiglia Cervi che videro imprigionati e fucilati dai nazifascisti tutti e sette i figli maschi.
Questa storia ha fatto il giro del mondo e, nel ricordo del tragico contributo alla lotta antifascista, è sorto presso la loro casa a Campegine il museo della famiglia Cervi e la fondazione Cervi che tuttora porta avanti il messaggio di libertà e antifascismo.
L'iniziativa arriva per la prima volta a Civitanova Marche: "Vogliamo esprimere la nostra più viva soddisfazione per il risultato che abbiamo ottenuto in pochi giorni abbiamo raggiunto più di 200 prenotazioni e abbiamo dovuto chiudere prima le prenotazioni perché non avremmo avuto modo di gestire una così enorme affluenza - sottolineano Michela Verdecchia (segretaria Lega Spi Cgil Civitanova Marche), Francesco Peroni (Anpi sezione di Civitanova Marche) e Angela Cozzi (Circolo Auser del Mare Civitanova Marche) -. Durante la serata inizieremo a raccogliere le firme per la proposta di referendum contro la riforma dell'Autonomia differenziata voluta dal governo.
L’appalto dei lavori di realizzazione della casa di comunità e residenza protetta per anziani non autosufficienti nel comune di Civitanova, è stato aggiudicato per un finanziamento di importo totale di 3.800.000 euro, di cui 1.050.000 euro con fondi Pnrr e con fondi regionali per 2.750.000 euro.
L’aggiudicazione riguarda la costruzione di un nuovo fabbricato, sito in via Abruzzo, nelle immediate vicinanze del poliambulatorio esistente. La nuova struttura prevede all’interno ambulatori specialistici, dei medici di medicina generale e della guardia medica, oltre alla residenza protetta per anziani non autosufficienti con 20 posti letto in totale.
"Nella nostra Ast di Macerata saranno realizzate sette Case di Comunità, questo appalto è il sesto dopo quelli già aggiudicati e che riguardano Camerino, San Severino, Recanati, Macerata, Corridonia. – dichiara il direttore generale dell’azienda sanitaria territoriale di Macerata, Marco Ricci - Partiranno a breve i lavori del Primo Lotto, parliamo di una struttura che va a potenziare i servizi sanitari erogati nei confronti della comunità costiera e che si trova in una zona facilmente raggiungibile dai cittadini".
"Con questa nuova organizzazione potenziamo la sanità territoriale, alleviando la pressione sulle strutture ospedaliere causata dalla carenza di medici. Stiamo lavorando per dare vita ad un nuovo modello di sanità, più vicina alla popolazione e ai bisogni sanitari e socio-sanitari, e più tempestiva nelle risposte”, dichiara il vicepresidente della Giunta e assessore alla sanità della regione Marche, Filippo Saltamartini.
La realizzazione della casa di comunità è suddivisa in due lotti e ora è stato aggiudicato l'appalto per il lotto 1. L'edificio ospiterà al primo piano gli ambulatori specialistici, dei medici di medicina generale e della guardia medica con relativi servizi di supporto per un totale di circa 395 metri quadrati, mentre al piano terra si troveranno parte degli ambienti di servizio per la fruizione del primo piano.
La porzione di fabbricato a due piani si svilupperà parallelamente al poliambulatorio esistente, in prossimità del parcheggio esistente e gli ambulatori che si realizzeranno saranno a completamento di quelli già presenti nel poliambulatorio.
Nello specifico, dal punto di vista distributivo, l’intervento è caratterizzato, al piano terra, da una bussola di ingresso, un locale accoglienza/informazioni, due servizi igienici con antibagno, un disimpegno che dà accesso sia alla residenza Protetta che alla scala e all’ascensore che portano al primo piano degli ambulatori.
Al primo piano sono previsti: una sala di attesa con affaccio sulla terrazza esterna, una zona accettazione, amministrazione, archivio, due servizi igienici per il pubblico con antibagno, due sale per l’esecuzione delle prestazioni sanitarie con doppio accesso (sia dal corridoio di distribuzione degli ambulatori che dalla zona di accettazione e attesa), sette sale per l’esecuzione delle prestazioni sanitarie, locali di servizio e due spogliatoi per il personale con servizi igienici e docce, separati in maschile e femminile.
Il lotto 2, invece, comprenderà, al piano terra, la realizzazione della residenza protetta per anziani non autosufficienti, il completamento delle aree lasciate al grezzo in fase di lotto 1 e la finitura delle aree esterne destinate a parcheggio e a verde.
Nei giorni scorsi si è tenuto un incontro in Provincia per discutere sullo stato dell’arte del nuovo campus scolastico di Tolentino. Erano presenti il presidente Sandro Parcaroli, il dirigente del settore Ricostruzione ed edilizia scolastica Stefano Mogetta, il Rup Giordano Pierucci, il sindaco di Tolentino Mauro Sclavi, l’assessore all’Istruzione Elena Lucaroni, alcuni esponenti di maggioranza del Comune, i rappresentanti dell’Istituto Filelfo insieme al dirigente Donato Romano e a diversi studenti.
"A nome mio personale e di tutta l’amministrazione comunale – ha detto il sindaco Sclavi – esprimo tutta la mia soddisfazione per come sta procedendo l’iter burocratico e progettuale del nuovo polo scolastico che ospiterà tutti gli istituti di Tolentino. Malgrado qualche Cassandra, siamo riusciti con un impegno costante a raggiungere importanti traguardi che testimoniano tutta la nostra attenzione su questa ormai annosa vicenda che coinvolge le scuole superiori tolentinati, rimaste, dopo il sisma, senza una adeguata sede. Grazie al lavoro congiunto, con costruttiva sinergia e portato avanti con il presidente Parcaroli, l’assessore Sestili e ai tecnici della Provincia, stiamo avvicinandoci all’avvio dei lavori che porteranno alla costruzione dei nuovi edifici scolastici, una collaborazione che si è concretizzata anche attraverso la nostra concessione alla Provincia di parte delle aree confinanti al polo in maniera tale da definire a tutti gli effetti Campus la nuova struttura e dare nuovi e ampi spazi agli studenti del comprensorio. Infine un ringraziamento va al presidente Acquaroli e anche all’Ufficio Urbanistica del nostro Comune che ha svolto un prezioso quanto proficuo lavoro.
"Apprendiamo – afferma la vicesindaco Pupo - con estrema soddisfazione il prossimo avvio dei lavori per la costruzione del nuovo Campus scolastico in c.da Pace che ospiterà tutti gli Istituti superiori del Comune di Tolentino. La nuova sede dei Licei classico, scientifico e coreutico “Filelfo”, dell’Istituto Tecnico Economico “Filelfo” e dell’Istituto Professionale di Stato per l’industria e l’artigianato “Renzo Frau”, sarà ospitata in una struttura all’avanguardia con un’immagine compositiva con caratteri fortemente innovativi, perfettamente integrati nel contesto urbano già delineato in contrada Pace.
"Ringrazio - continua la vicesindaco Pupo - per quanto di competenza, anche l'Ufficio Urbanistica che da ultimo ha lavorato ad una variante al Piano Particolareggiato di iniziativa pubblica vigente per l’area in questione e ad un ulteriore strumento attuativo, quale il Piano di dettaglio, finalizzato ad esaminare il progetto di trasformazione urbanistica con un dettaglio maggiore, utile a verificare la coerenza delle ipotesi progettuali con gli obiettivi funzionali e formali della strumentazione urbanistica. Nella pianificazione sono state inoltre individuate tutte le soluzioni consone a consentire la massima funzionalità e fruizione dell’area, anche attraverso la riorganizzazione spaziale della viabilità e degli spazi di sosta.
“Come assessore con delega all’istruzione - afferma Elena Lucaroni - sono entusiasta per l’importante passo avanti a vantaggio di studenti, insegnanti e personale scolastico nell’iter di realizzazione del campus. Ci tengo a sottolineare che come Amministrazione abbiamo sempre seguito con costanza e dedizione lo sviluppo di tutte le fasi per arrivare fin qui senza mai abbandonare l’idea di dare un futuro migliore alle ragazze e ai ragazzi delle superiori che rappresentano il futuro della nostra città. Abbiamo incentrato la nostra attività, e continueremo a farlo, senza polemiche e con il solo interesse della collettività che oggi finalmente può gioire per i risultati che si sono raggiunti”.
Tutti i gruppi componenti la maggioranza della Giunta Sclavi hanno espresso la loro soddisfazione. Alba Mosca capogruppo Riformisti Tolentino: “Finalmente concretezza per il campus grazie alla collaborazione della Provincia e del Comune di Tolentino. Il blocco centrale destinato ai licei sarà realizzato in 20 mesi dall’inizio lavori restituendo ai nostri ragazzi ed a tutta la comunità un edificio dove svolgere attività didattico educazionale di alto livello”.
Fabio Montemarani per Tolentino Popolare: “Un sentito grazie a tutti coloro che in questi due anni hanno reso possibile questo traguardo. A partire dal Sindaco Mauro Sclavi e tutta la Maggioranza e all'Ufficio Urbanistica, che hanno lavorato in sincronia con la Provincia. Siamo felici per la nostra città e per tutti gli studenti di Tolentino ma anche dei Comuni vicini, che finalmente avranno un campus scolastico con un ambiente sicuro efficiente e all'avanguardia. Ci sembra giusto ribadire come i fatti vadano all'opposto delle opinioni di chi affermava che la nostra amministrazione avrebbe fermato tutta la ricostruzione o peggio ancora, volesse spostare i ragazzi all'ex Orfanotrofio per non fare più il campus.
La Lista Civico e Solidale ha dichiarato:
“C’era una volta “Campus o plesso scolastico“ questo era il problema… ma nel tempo studenti e cittadini hanno voluto sempre dire la loro per arrivare ad un vero sito della cultura e dell’Istruzione che si poetesse chiamare “Campus Scolastico“ come nelle migliori tradizioni Urbanistiche, dei servizi e del tessuto sociale. Tutti conosciamo la situazione che abbiamo vissuto dopo gli avvenimenti segnati dal sisma, con l’incontro avvenuto nella sede della Provincia di Macerata studenti e i cittadini hanno conosciuto una certezza quella che si sta materializzando “Il progetto Campus ” il grande sogno degli enti locali diventato realtà. Una idea alla quale hanno lavorato le Istituzioni in sintonia per portare a termine la sua realizzazione dopo periodi di confusione e incertezze. Un gruppo di studenti, insieme al Sindaco Sclavi e a rappresentati dell’amministrazione, e del mondo degli insegnati, hanno partecipato all’incontro di presentazione degli atti finali “la presentazione del progetto definitivo. La nuova area scolastica, a ovest della periferia (Contrada Pace) sarà funzionale allo scopo prefisso che rispetto al progetto iniziale anno 2017 con blocchi distinti: blocco didattico aule didattiche e laboratori; blocco sportivo – ricreativo; blocco servizi; blocco moduli tecnologici; parcheggi e viabilità. Questa è lo schema che raccoglie le indicazioni progettuali per la realizzazione di un vero “Campus Scolastico” per noi della Lista Civico e Solidale e della coalizione di cui facciamo parte è semplicemente una vittoria istituzionale, morale e di prospettiva futuribile”.
Molto soddisfatti anche gli studenti e docenti presenti all’incontro: “Siamo felici finalmente di veder partire i lavori per poter studiare in una vera scuola dopo anni in cui ci siamo sentiti abbandonati dalla Provincia nei capannoni”.
Il cronoprogramma prevede che entro fine anno si provvederà all’approvazione del progetto esecutivo per la realizzazione del polo che sarà suddiviso in tre distinti corpi di fabbrica e potrà arrivare ad ospitare fino a mille alunni, ripartiti in 44 classi che andrà a ospitare i licei classico, coreutico, scientifico, l’Istituto Economico del Filelfo e gli indirizzi Moda e Meccanico dell’Ipia Frau.
Come già illustrato, il progetto prevede l’utilizzo delle più moderne tecnologie per garantire la sicurezza, e l’efficientamento energetico. Il complesso centrale del primo corpo sarà dedicato alla didattica e alle attività complementari, quali la dirigenza didattica, la segreteria, l’infermeria e l’archivio. Inoltre saranno realizzate anche una palestra, due sale danza e una sala registrazione con relativi spogliatoi. Nelle due ali est ed ovest, oltre alle aule, ci saranno la biblioteca per gli alunni, le sale professori, l’archivio, alcuni spazi studio per gli studenti e i servizi igienici. Un secondo corpo sarà dedicato all’officina meccanica, mentre nel terzo e ultimo complesso ci sarà una palestra di tipo B1, con funzione anche di auditorium. Tutto il complesso sarà accessibile alle persone diversamente abili e nella parte esterna del polo, ci saranno anche ampi spazi verdi.
La consegna dei lavori è prevista per la fine di gennaio 2025, mentre il corpo centrale e l’ala dei Licei saranno completati a fine 2026. Subito dopo saranno spostati nei nuovi locali gli studenti del Liceo Filelfo che ancora si trovano nei capannoni ex Quadrilatero, mentre si prevede di completare l’intera struttura scolastica dopo altri 20 mesi di cantiere.
Trenta multe, 120 persone controllate, 80 veicoli ispezionati: sono i numeri dei controlli effettuati nello scorso fine settimana dai carabinieri della Compagnia di Civitanova Marche sul territorio cittadino e nei comuni limitrofi. Tre automobilisti, trovati al volante in stato di ebbrezza alcolica, sono stati denunciati con conseguente ritiro della patente.
Inoltre, un quarantenne del Maceratese è stato trovato in possesso di un modesto quantitativo di cocaina e, per tale motivo, è stato segnalato al prefetto del capoluogo. Un trentenne, di origine straniera, già noto alle forze dell’ordine, è stato denunciato all’autorità giudiziaria competente dopo essere stato trovato in possesso di un coltello a serramanico. Non solo, il veicolo su cui viaggiava era sprovvisto di copertura assicurativa ed è stato quindi sequestrato, con relativa contravvenzione a carico del conducente.
Infine, i carabinieri di Porto Recanati e Potenza Picena hanno eseguito due ordini di carcerazione nei confronti di due pregiudicati stranieri, entrambi responsabili di reati legati al traffico di sostanze stupefacenti. I due uomini sono stati condotti presso la casa circondariale di Fermo, come disposto dall’autorità giudiziaria.
Domani 24 luglio alle ore 14, nel polo di Informatica dell'università di Camerino, si terrà la prima sessione di laurea in Informatica per la Comunicazione Digitale, attivata nell’ambito dei corsi della Scuola di Scienze e Tecnologie nell'Anno Accademico 2021/2022.
Un corso unico ed innovativo nel panorama universitario del centro Italia che fornisce conoscenze e competenze strategiche a cavallo tra informatica e comunicazione digitale allo scopo di integrare tecnologia e modalità̀ di comunicazione.
Il Corso di laurea in Informatica per la Comunicazione digitale quest'anno ha previsto per la prima volta in Italia un intero insegnamento, in “Social Media Management”, interamente nel metaverso, 52 studentesse e studenti hanno avuto in dotazione ognuno un oculos Meta Quest3 con il quale seguire le lezioni, fare lavori individuali e di gruppo. Una grande opportunità per gli studenti e le studentesse che hanno potuto confrontarsi per primi con questa tecnologia per apprendere contenuti relativi al corso, ma anche per scoprirne i “segreti” ed aggiungerli al loro background professionale da spendere poi nel mercato del lavoro.
Il comune di Corridonia quest’anno ha visto coinvolti 58 giovani e 4 tutor che, per quattro settimane, sono stati impegnati in attività di volontariato e miglioramento della comunità. Nello specifico il progetto "Ci Sto? Affare fatica" è iniziato nella seconda metà dello scorso mese di giugno, continuando a luglio, ed ha visto la partecipazione attiva di ragazzi e ragazze tra i 14 e i 19 anni, impegnati in attività di carteggio e ripristino delle panchine, staccionate e cestini di legno situati nel parco di Villa FermanI e nei giardini pubblici.
Questa esperienza ha permesso ai giovani di acquisire competenze pratiche, imparare l’importanza del lavoro di squadra e sviluppare un forte senso di appartenenza alla loro comunità. C'è stata una risposta così alta dei giovani corridoniani al progetto attivato dal Comune, infatti, da rendere necessario attivare un gruppo in più rispetto a quanto preventivato all'inizio.
Dal lunedì al venerdì, dalle 8:30 alle 12:30, hanno portato avanti il restyling nel parco di Villa Fermani. Nel corso di questa settimana, l'ultima del progetto, i ragazzi saranno impegnati ai giardini centrali e si dedicheranno al restauro delle panchine, dell'altalena e dello scivolo. Per loro, come compenso, un "buono fatica" di 50 euro che rappresenta solo l'inizio di un percorso.
Il vicesindaco Nelia Calvigioni con delega alle politiche sociali, si è dichiarata "soddisfatta dei risultati ottenuti", ed ha espresso l’intenzione di replicare l’iniziativa nei prossimi anni, coinvolgendo sempre più giovani e ampliando le attività proposte.
Il progetto ha lasciato un segno positivo nella comunità di Corridonia, mostrando come l’energia e l’entusiasmo dei ragazzi possano fare la differenza. "A settembre li accoglieremo in Comune per un momento di festa e ringraziamento, sono stati un esempio per tutti", afferma Calvigioni.
Grande apprezzamento e soddisfazione anche da parte del sindaco Giuliana Giampaoli: "La mia gratitudine - dice - va anche a coloro che hanno ricoperto il ruolo di tutor, mettendo a disposizione il proprio tempo e le proprie competenze al servizio dei ragazzi".
Pronte le due nuove aree cani attrezzate sulla spiaggia libera di Civitanova, una a sud tra lo stabilimento Flamingo e la concessione numero 5 bis (Surf Club) e l’altra a nord nella porzione di spiaggia libera compresa tra lo stabilimento Aloha e Ippocampo, accanto al bagno pubblico esistente.
I lavori di allestimento sono terminati ieri e da domani mattina (mercoledì 24 luglio) saranno aperte al pubblico. Domenica 28 luglio, invece, è in programma l’inaugurazione, aperta a tutta la cittadinanza, organizzata in collaborazione con l’associazione Cluana Dog. Il programma prevede la “Dog run” con partenza alle ore 7 dalla sede dell’associazione, in via Nelson Mandela. Il gruppo, insieme ai loro amici a quattro zampe, raggiungerà il Porto per poi fermarsi, intorno alle 9, nella prima area cani, sul lungomare sud. Successivamente verrà inaugurata, intorno alle 10, l'area sul lungomare nord.
“Le due aree sono a disposizione di tutti a partire da domani, mercoledì 24 luglio, e domenica le inaugureremo insieme all'associazione Cluana Dog – fa sapere il sindaco Fabrizio Ciarapica – Un servizio che siamo soddisfatti di offrire a cittadini e turisti e che risponde alla grande richiesta di spazi per i nostri amici a quattro zampe. Offrire, infatti, la possibilità di portare il proprio cane anche sulla spiaggia libera rappresenta un valore aggiunto per molte famiglie che frequentano la nostra città per le loro vacanze diventata una delle realtà balneari più ambite delle Marche”.
Le due aree sono dotate di recinzione avente un'altezza pari a un metro, di punto acqua, punto doccia ed area per l’ombreggiamento. Inoltre è attivo uno specifico servizio di pulizia e controllo quotidiano. Il servizio si aggiunge a quelli già offerti da ben 15 stabilimenti balneari che già consentono l'accesso in spiaggia ai cani: Balneare Antonio (conc. n. 1); la Decisone (conc. n. 4bis – colonia marina), Flamingo (conc. n. 5); Lido Cristallo (conc. n. 6); Gianfranco (conc. n. 9); Madeira (conc. n. 11); Ai due Re (conc. n. 12); Gigetta (conc. n. 13); Arturo (conc. n. 15); Cala Maretto (conc. n. 16); Giovanni e Anna (conc. n. 17); Ippocampo (conc. n. 35); Caribean (conc. n. 40); Virgolazer01 (conc. n. 43); Surf Club (conc. n. 5 bis).
L’U.S. Tolentino 1919 ha comunicato di aver raggiunto nella giornata odierna l’accordo con l’attaccante tolentinate Luca Cicconetti. Classe 2001, Cicconetti è cresciuto nel settore giovanile Cremisi, dove ha esordito nell’anno di Mister Mosconi in prima squadra a soli 16 anni. Da lì inizia la sua avventura in prima squadra, con la vittoria del Campionato di Eccellenza e della Coppa Italia, dove insieme a Tortelli siglarono i gol che hanno consegnato ai cremisi la Coppa. Dopo le quattro stagioni in Serie D, approda al Chiesanuova. Nella scorsa stagione ha indossato la maglia del Montegranaro Calcio.
"Potrebbe sembrare scontato ma non nascondo la mia emozione nel tornare ad indossare i colori della mia città – ha affermato Cicconetti - Il Tole è con me da quando ho dato i primi calci ad un pallone e le più grandi soddisfazioni le ho avute qui. Ringrazio il Presidente, la Società e il Direttore Crocetti per la fiducia che mi hanno dato. Sono a completa disposizione di Mister Passarini, di Mister Corradini e della squadra. Non vedo l’ora di iniziare questa nuova stagione e sono pronto a dare il massimo per Tolentino e i per i nostri tifosi". Quello di Cicconetti è il quarto ritorno in casa cremisi di questa sessione di mercato, dopo quelli di Tortelli, Capezzani e Tizi.
Bandiera blu e sicurezza in mare: un binomio inscindibile che il Comune di Civitanova Marche vuole evidenziare aderendo alla campagna di sensibilizzazione promossa per giovedì 25 luglio dal Found for Environmental Education – FEE Italia in occasione della Giornata Mondiale della Prevenzione dell’Annegamento (World Drowning Prevention Day).
Quest’anno, infatti, in contemporanea, tutte le 236 località italiane Bandiera Blu dedicano la giornata alla sensibilizzazione e all’informazione sulla prevenzione annegamenti, attraverso incontri con istituzioni e operatori, dimostrazioni sulla sicurezza in spiaggia e sul primo soccorso. La sicurezza sulle spiagge è un criterio fondamentale del Programma Bandiera Blu e rappresenta un punto essenziale per una reale consapevolezza della cittadinanza su un corretto e più sicuro rapporto con la risorsa mare.
Sulla spiaggia libera del lungomare centro (v.le Matteotti) giovedì dalle ore 10.00, si svolgeranno attività di sensibilizzazione, informazione e prevenzione, dimostrazione di soccorso in acque libere (intervento SAR), simulazione intervento di salvataggio in mare e primo soccorso (DAE), laboratori per bambini sul tema della sicurezza presso gli stabilimenti balneari aderenti.
“A Civitanova sventola la Bandiera blu dal 2004 – sottolinea il sindaco Fabrizio Ciarapica – un riconoscimento che richiede standard qualitativi ogni anno sempre più elevati. il Comune partecipa a questa bella manifestazione realizzata in collaborazione con Capitaneria di Porto, Croce Verde, ABC associazione balneari civitanovesi, Popolo produttivo perché da sempre la sicurezza è una delle nostre priorità. In questa occasione ci tengo a ringraziare a nome dell’Amministrazione e di tutta la nostra comunità i bagnini di salvataggio e tutti gli operatori che con professionalità consentono a chi è in spiaggia di trascorrere momenti di svago e la vacanza in tranquillità”.
Sabato 20 luglio, lo storico Teatro Antico di Taormina ha ospitato i Taomoda Awards 2024, il prestigioso evento annuale che celebra eccellenze nel campo della moda, del design, della sostenibilità e della cultura. Fra i premiati anche il marchio di moda marchigiano Tombolini, con il direttore marketing Silvio Calvigioni Tombolini che ha ritirato il premio durante la serata di gala.
Questo prestigioso riconoscimento giunge tra l’altro in coincidenza con il 60º anniversario di Tombolini, segnando un’altra tappa fondamentale nel suo percorso di eccellenza. La commissione, composta da rinomati giornalisti delle principali testate nazionali e da esperti del settore, ha conferito il riconoscimento a Tombolini per la sua rilevanza come brand globale, noto per le straordinarie capacità manifatturiere. L'abilità del marchio di fondere tradizione storica e innovazione contemporanea senza perdere la propria essenza lo ha reso un esempio di successo imprenditoriale.
Durante l’evento di Taormina, lo stile Tombolini è stato protagonista anche in passerella, presentando una perfetta sintesi delle diverse anime del marchio: dal classico, caratterizzato da un tailoring impeccabile, allo sportivo e casual, espressione dell'uomo contemporaneo, fino alle interpretazioni green e super leggere, in una attesissima preview delle collezioni della prossima stagione.
La conferenza tenutasi la scorsa settimana nella sala stampa del Polisportivo ha chiarito una cosa fondamentale: in questa sua nuova avventura in Serie D la Civitanovese non partirà sperando di raggiungere un’agognata salvezza, ma vorrà giocarsi le sue carte in un campionato che rimane comunque di livello molto alto.
Il dg Claudio Cicchi ha messo a disposizione di Mister Alfonsi una rosa competitiva, ma sicuramente con nomi meno altisonanti rispetto a squadre come Sambenedettese (ufficializzato qualche giorno fa Umberto Eusepi, 500 presenze e 175 gol fra Serie B e C) o Recanatese, che nonostante la retrocessione dalla Serie C è riuscita a tenersi stretta Sbaffo e Melchiorri. Il duro lavoro e la forza del gruppo saranno le armi a disposizione della Civitanovese per colmare il gap con le squadre più attrezzate.
La squadra si è radunata lunedì agli ordini di mister Alfonsi, dando ufficialmente il via alla nuova stagione con l’inizio della preparazione atletica. Nuovi volti a partire già dalla porta, con gli under Petrucci e Doello a contendersi il ruolo di portiere titolare. In difesa le colonne portanti saranno Passalacqua e Diop, con il 2005 Capodaglio pronto a ritagliarsi qualche spazio. Tanta freschezza sugli esterni, a partire dai confermati Candia, Franco e Cosignani, ai nuovi Chimezie, Riggioni e Upupa. Il centrocampo trova ancora in Domizi e Visciano i suoi perni, con i confermati Ruggeri ed Ercoli pronti a dare il proprio contributo. Anche qui tanti volti nuovi e giovani: dal Fano è arrivato Zanni, dall’Elpidiense Cascinare Giandomenico, dall’argentina è stato preso Macarof, dalla juniores promossi in prima squadra Guedach e Vesprini, mentre proprio nella giornata di ieri è stato presentato l’arrivo di Duccio Toccafondi, centrocampista classe 03’ proveniente dall’Albinoleffe con esperienze importanti nei settori giovanili di Atalanta, Spezia, Empoli e Napoli.
Per quanto riguarda l’attacco, è qui che la Civitanovese può vantare una numerosa batteria di centravanti, a discapito di mezze punte o esterni offensivi. Ai confermati Spagna e Brunet, si sono aggiunti Padovani, attaccante esperto che conosce bene la categoria, e Palpacelli, panzer argentino finalmente a disposizione del mister. Senza dimenticare poi Matteo Rotondo, promettente classe 2005 arrivato dal Monturano. Stessa età anche per Santino Bonvin, altra punta proveniente dalla Sangiorgese. Confermatissimo Kevin Buonavoglia, che sarà chiamato a dare imprevedibilità all’attacco rossoblù. Buonavoglia è un mancino che gioca a destra, così come Del Moro, arrivato dal settore giovanile dell’Ascoli. Completano il reparto il 2003 Guido Verini e i giovani Ponzanesi e Zepponi, aggregati dalla juniores.
Al momento c’è dunque un numero abbondante di centravanti, con Alfonsi che potrebbe per questo motivo scegliere di passare ad un modulo con due punte rispetto al 4-3-3 o 4-2-3-1 utilizzati nello scorso anno. Il patron Profili, nella sopracitata conferenza ha annunciato che la Civitanovese è a posto e interverrà sul mercato solo se dovessero presentarsi delle occasioni. Il dg Cicchi ha escluso l’arrivo di Vittorio Esposito, così come di giocatori dall’elevato ingaggio. Con gli addii di Strupsceki, Becker e Bagnolo, forse manca ancora un giocatore di fantasia e qualità in grado di innescare le punte, un numero 10 per intendersi. La sensazione è che il navigato dg Cicchi abbia in serbo un ultimo colpo. Staremo a vedere nei prossimi giorni.
La rosa della Civitanovese per la stagione 2024/25
Portieri
Petrucci Gabriele (2005) nuovo dall’Urbino
Doello Lucas (2005) ritorno dalla Sangiorgese
Difensori
Passalacqua Marco (1997) confermato
Diop Ismaila (1999) nuovo dal Santangelo
Cosignani Andrea (2006) confermato
Chimezie Angelo (2006) dalla Maceratese
Franco Valentin (2004) confermato
Capodaglio Nicoló (2005) nuovo dal Montegranaro
Riggioni Bartolomeo (2004) nuovo dal Fano
Candia Fernando (1997) confermato
Upupa Ruggiero (2007) aggregato dal settore giovanile Uniti per Ceriognola
Centrocampisti
Domizi Jacopo (2003) confermato
Giandomenico Filippo (2006) nuovo dall’Elpidiense Calcinare
Visciano Ivan (1987) confermato
Ruggeri Federico (2001) confermato
Zanni Nicola (2002) nuovo dal Fano
Ercoli Matteo (2002) confermato
Guedach Thiago (2005) confermato dalla Juniores
Toccafondi Duccio (2003) nuovo dall’Albinoleffe
Vesprini Nicolò (2007) aggregato dalla Juniores
Macarof Facundo Gabriel (1995) dall’Argentina
Attaccanti
Padovani Ettore (1989) nuovo dal Fano
Rotondo Matteo (2005) nuovo dal Monturano Campiglione
Buonavoglia Kevin (2001) confermato
Verini Guido (2003) confermato
Spagna Stefano (1991) confermato
Del Moro Luca (2005) nuovo dal Settore Giovanile Ascoli
Palpacelli Gonzalo (1997) confermato
Brunet Ramiro (2002) confermato
Bonvin Santino (2005) nuovo dalla Sangiorgese
Ponzanesi Leonardo (2006) aggregati dalla Juniores
Zepponi Leonardo (2007) aggregato dalla Juniores
Staff tecnico
Allenatore Sante Alfonsi (confermato)
Vice Allenatore Daniele Romandini (nuovo)
Preparatore Portieri Andrea Macellari (confermato)
Preparatore Atletico Roberto Pierdomenico (confermato)
"Tutti diversamente capaci". È questo il titolo del primo murale voluto dall'assessorato ai Servizi Sociali del comune di Civitanova e realizzato nell'ambito del progetto Vedo a Colori, sul muro della scuola media Mestica di via Quasimodo, dell' ISC via Tacito.
L'artista, Michelangelo Marra, napoletano di nascita ma spagnolo di adozione, che vive a Madrid da oltre 10 anni e si occupa di muralismo con temi legati al sociale, ha dipinto persone diversamente abili che si incontrano ed uniscono le loro capacità per creare qualcosa di unico.
“È con soddisfazione che l'assessorato alle politiche sociali ed educative si inserisce nella progettualità di Vedo a colori, portando un contenuto importante su cui da anni lavoriamo come amministrazione – ha detto l’assessore ai Servizi Sociali Barbara Capponi - ."Tutti diversamente capaci" non è solo uno slogan, ma una linea concreta che guida iniziative e servizi, e che ha l'obiettivo di muoversi nella e con la comunità, anche con messaggi culturali, nella valorizzazione di ciascuno, con i suoi talenti unici e irripetibili. Ringrazio Giulio Vesprini, l'artista Marra e il dirigente Iacucci per la bella sinergia che ha coinvolto l' Isc di via Tacito, sempre responsivo ad iniziative di spessore educativo”.
Il murale è il primo lavoro eseguito da Vedo a Colori, progetto ideato dall’architetto e urban artist Giulio Vesprini, nell'ISC Via Tacito. “Con questa opera il progetto ha toccato tutte le scuole comunali di Civitanova Marche - commenta Vesprini -. La scuola è da qualche anno un nuovo dispositivo di crescita culturale per le attività di Vedo a Colori che dal porto volge il suo sguardo alla città in essa ne riconosce l'importanza didattica per trasmettere nuovi punti di vista ai giovani trattando temi rilevanti come ad esempio le diversità. La scuola come punto di incontro e di sviluppo per la valorizzazione del capacità singolari in un contesto comune e inclusivo. Il murale di Marra, che ho scelto tra una lunga lista di artisti che mi scrivono da anni, vuole valorizzare l’impegno della scuola pubblica nell’appoggio e nell' integrazione di tutti e tutte. Ringrazio l'assessore Capponi per la sensibilità dimostrata ed il supporto che dà al progetto portando temi di profonda attualità".
Da domenica 28 luglio a sabato 3 agosto torna a Serrapetrona il Festival d'Estate a Palazzo Claudi, rassegna di musica da camera organizzata dalla Fondazione Claudi. Tre le serate di questa 12^ edizione, come sempre “firmata” dal direttore artistico maceratese Michele Torresetti, ormai garanzia di qualità e di successo per la manifestazione.
Il primo concerto, “Un classico Romantico”, è in programma domenica 28 luglio (ore 21.15, ingresso gratuito) e propone musiche di Chopin, Mozart e Brahms. In pedana i musicisti Michele Torresetti e Andrea Mascetti (violino), Matteo Torresetti (viola), Giacomo Grava (violoncello) e Alessandro Deljavan (pianoforte). Al termine, brindisi insieme nei giardini di Palazzo Claudi.
“In occasione della serata inaugurale del Festival – aggiunge il professor Massimo Ciambotti, presidente della Fondazione Claudi – avremo ospite anche il poeta Davide Rondoni che nell'intermezzo musicale parlerà del Piccolo Festival dell'Essenziale (in calendario a Roma, nel Complesso dei Piceni a San Salvatore in Lauro, l'11 e il 12 ottobre; ndr) e declamerà alcune delle sue ultime poesie”.
La seconda serata della rassegna, dal titolo “Il Canto di un Popolo”, è prevista invece mercoledì 31 luglio (ore 21.15, ingresso gratuito). Le musiche saranno di Schumann e Dvorak, protagonisti gli stessi musicisti del debutto, prima in un “duo” violoncello-pianoforte, poi in un quintetto d'archi e pianoforte. Seguirà, come sempre, un brindisi conclusivo a base di Vernaccia e dolci del luogo.
L'ultimo appuntamento del Festival è fissato per sabato 3 agosto (ore 21.15, ingresso gratuito) e avrà il tema del “Folclore Virtuoso” con musiche di Ravel e Bartok. Si esibiranno un “duo” violino-pianoforte e un quintetto d'archi e pianoforte.
In caso di maltempo i concerti si terranno nella chiesa di San Francesco, sempre a Serrapetrona. La rassegna ha il patrocinio della Regione Marche ed è organizzata in collaborazione con il Comune e l'associazione “Ut re mi” onlus.