A soli due centri dal titolo iridato e ad uno dalla piazza d’onore, Roberto Zallocco porta a Potenza Picena un’eccezionale medaglia di bronzo conquistata nella fase finale del Campionato del Mondo di tiro a volo fossa universale svoltosi nei giorni scorsi a Ychoux, in Francia, al quale hanno partecipato 580 tiratori in rappresentanza dei cinque continenti.
"È stata una competizione tiratissima sino alla fine con un livello tecnico davvero elevato - ha commentato l’atleta potentino, portacolori del Tiro a Volo Castelfidardo - sono comunque felicissimo di un terzo posto che mi gratifica e mi carica in vista dei prossimi mondiali del 2025 che si svolgeranno a Roma, sperando di confermare il podio e magari...salire di qualche gradino".
Si tratta del migliore piazzamento in carriera per Roberto Zallocco che pur annovera nel suo palmares numerose vittorie di campionati italiani (l’ultima dello scorso luglio a Todi) ed europei. Soddisfazione per il risultato è stata espressa anche dal vicesindaco e assessore allo sport del comune di Potenza Picena, Giuseppe Castagna.
Tre continenti, cinque Paesi, otto regioni italiane: sono questi i numeri che caratterizzano la settima edizione del Torneo del Picchio, competizione internazionale di hockey sul prato, promossa dalla società Hockey Potentia, dal Coni Marche e dalla Federazione Italiana Hockey, con il patrocinio del Comune di Potenza Picena e in collaborazione con l’Hockey Potenza Picena e la Regione Marche.
L’iniziativa si svolgerà da venerdì 6 a domenica 8 settembre presso l’Hockey Stadio, in località San Girio. "Si tratta del primo torneo della stagione per quanto riguarda questa specialità sportiva - spiega il presidente dell’Hockey Potentia, Rossano Ruffini - Per questo molte società lo utilizzano come un vero e proprio torneo precampionato di preparazione dei ragazzi alla nuova annata. La competizione è aperta a ragazze e ragazzi appartenenti alle seguenti categorie: Under 8 mix, Under 10 mix, Under 12, Under 14 e Under 16".
Un vero e proprio appuntamento internazionale che per il 2024 vedrà la partecipazione di squadre provenienti da Croazia, Finlandia, Malta, Armenia e Argentina. Un volano importante per la promozione del territorio.
"L’Hockey è per la nostra città un grande vanto sportivo - commenta il vicesindaco con delega allo Sport del Comune di Potenza Picena, Giuseppe Castagna - e questa iniziativa dimostra che è anche un importante biglietto da visita per farci conoscere. Avremo un week end sold out sia per le nostre strutture ricettive che per la ristorazione, con oltre 600 persone attese. Come amministrazione non possiamo che sostenere l’impegno e la passione degli organizzatori".
Non solo sport quindi: "C’è una consolidata collaborazione tra l’amministrazione comunale, le Pro Loco e le associazioni commercianti - spiega l’assessore al turismo e alla cultura del comune di Potenza Picena, Michele Galluzzo - al fine di far vivere la nostra città ad atleti, genitori e accompagnatori che godranno dell’ospitalità delle nostre strutture e che saranno destinatari di passeggiate culturali e altre iniziative. Un’occasione davvero importante, che vogliamo contribuire a valorizzare".
Presenti questa mattina alla conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa anche il vicepresidente dell’Hockey Potentia, Massimo Romoli, referente per i rapporti con le delegazioni estere, e il responsabile tecnico della società, Stefano Muscella.
L’edizione 2024 del Mugellini Festival è ai nastri di partenza, e sarà presentata con un evento speciale di anteprima domenica 1 settembre alle 17.30 alla Cappella dei Contadini di Potenza Picena. L’ingresso sarà gratuito.
Si tratta della nona edizione della rassegna di musica e arte che si svolgerà dal 6 ottobre al 3 novembre e che quest’anno ha scelto come tema "La bellezza che verrà". L'anteprima di domenica 1 settembre avrà come ospite Claudio Vignali, pianista jazz di altissimo livello, vincitore del Terzo Premio Assoluto al più importante concorso internazionale per pianoforte jazz "Parmigiani Montreux International Jazz Piano Solo Competition 2013", dove era stato anche selezionato tra 10 pianisti jazz under 30 in tutto il mondo.
Nel corso della serata Claudio Vignali si esibirà in una serie di improvvisazioni su brani di Bach, Mugellini, Leoncavallo, Puccini e Mascagni che per l’occasione saranno accompagnati a loro volta - come il format del festival prevede - da un’esposizione di alcune opere dell’artista marchigiano Michele Omiccioli.
Dedicato al pianista Bruno Mugellini, il festival è infatti una fusione tra arti. Ciascuna serata, frutto della doppia direzione artistica di Lorenzo Di Bella e Mauro Mazziero, propone un contenuto misto: musica, parola e arte visiva si incontrano un’inedita situazione di ascolto e visione. Una formula che permette al festival, sin dal suo esordio, di convogliare a Potenza Picena i migliori musicisti e talenti del panorama artistico internazionale e di attrarre pubblico da tutta Italia.
La serata di anteprima sarà anche l’occasione in cui i direttori artistici presenteranno il cartellone del festival con i 5 spettacoli in programma. L’immagine del festival 2024, che come da tradizione è a cura del vincitore del Premio Pannaggi dell’anno precedente, è del pittore Alessandro Fogo.
Dal peimo settembre inoltre, sarà possibile acquistare i biglietti del festival sul circuito Ciaotickets, al prezzo di 10 euro (biglietto ridotto di 8 euro per studenti). Ci sarà anche la possibilità di acquistare l’abbonamento a tutti gli spettacoli al prezzo di 40€ (ridotto 25€). L’ingresso alla serata di anteprima del 1 settembre è gratuito, la prenotazione è consigliata al numero.
Le Guardie Venatorie Volontarie della Federcaccia di Macerata, coordinate dalla polizia provinciale, hanno intensificato i controlli sul territorio maceratese Questi controlli, fondamentali per garantire un’efficace sorveglianza e tutela dell’ambiente, mirano a prevenire e reprimere comportamenti dannosi per il territorio e la fauna locale.
Durante le recenti attività di monitoraggio, nel Comune di Petriolo, sono stati rinvenuti rifiuti abbandonati che rappresentano una seria minaccia per l'ambiente. In particolare, è stata scoperta una vasca in eternit depositata abusivamente sulle sponde del fiume Fiastra. Questo materiale, noto per la sua pericolosità, costituisce un potenziale rischio di inquinamento per le acque del fiume. Accanto alla vasca è stato trovato anche un materasso abbandonato, contribuendo ulteriormente al degrado dell’area.
Sempre nell’ambito dei controlli, al confine della Riserva Naturale dell’Abbadia di Fiastra, è stata individuata una discarica di inerti derivanti da demolizioni edilizie. Questo tipo di rifiuti non solo compromette la bellezza naturale del paesaggio, ma può anche causare danni all’ecosistema locale.
Nel Comune di Potenza Picena, invece, in una zona di campagna, le Guardie hanno rilevato la presenza di un pozzo privo di adeguata protezione. Questa situazione rappresenta un serio pericolo per l’incolumità delle persone e della fauna selvatica che potrebbe accidentalmente cadervi.
"Come di consueto, tutte le irregolarità riscontrate sono state prontamente segnalate alla polizia provinciale, che provvederà a effettuare gli opportuni accertamenti per identificare i responsabili di questi atti incivili e procedere alla bonifica delle aree interessate nel più breve tempo possibile", si legge in una nota di Federcaccia Macerata. Al fine di perseverare il territorio, la collaborazione dei cittadini è assolutamente fondamentale".
Ore d'ansia per Natale Branchesi, 81enne originario di Cingoli ma residente ad Appignano, di cui non si hanno più notizie da questa mattina. L'uomo, che si trova in vacanza a Porto Potenza Picena da soli due giorni, si è allontanato tra le 8:40 e le 10:30 dal ristorante "Il Pontino", facendo poi perdere le proprio tracce.
Avrebbe dovuto recarsi in spiaggia allo stabilimento balneare 'Giri Beach'. "Non soffre di malattie mentali o altre conosciute. Non ha cellulare o documenti con sé. Chiunque lo avvistasse o ne avesse notizie è pregato di farne segnalazione alle forze dell’ordine", sottolinea il comune di Potenza Picena in una nota stampa.
++ AGGIORNAMENTO ORE 15:20 ++
L'anziano scomparso a Porto Potenza Picena è stato ritrovato in buone condizioni dalla polizia locale, nei pressi dello stabilimento "L’Approdo". "Un ringraziamento alle forze dell’ordine, ai bagnini, alla protezione civile e a tutti coloro che hanno reso possibile il buon esito delle ricerche", evidenzia l'amministrazione comunale in un post condiviso sui social.
R'n'R Bonsai torna in campo e guarda al futuro: si è concluso anche quest'anno con uno strabiliante successo di pubblico R'n'R Bonsai, il festival, a cura dell'associazione Nevermind, con il patrocinio del Comune di Potenza Picena, che celebra la musica a 360 gradi, animando il borgo con mostre, concerti, dj set, artigianato e molto altro.Nevermind aps nasce dall’incontro di vari professionisti del mondo degli eventi, della musica e della comunicazione di Potenza Picena e dintorni con la volontà di creare un Festival che sia crocevia della cultura musicale e di tutte le arti ad essa collegate.Nel team Henry Ruggeri, fotografo ufficiale di Virgin Radio, Gianluca Grandinetti, regista e filmmaker di fama internazionale, Simona Angeletti, social media manager specializzata in cultura e turismo, Elisa Mercanti digital marketing specialist e social media manager, Serena Angeletti, addetta contabile e business plan consultant, Tony Giorgini, proprietario del Groove Beer Bar di Potenza Picena e da sempre promotore della musica live. L’aps è presieduta da Claudia Grandinetti, event manager e producer.
Il Festival, giunto alla sua quarta edizione, quest'anno, per contingenze di varia natura, si è svolto in forma ridotta: una sola serata in cui l'organizzazione ha offerto agli affezionati e alle centinaia di avventori da ogni angolo d'Italia, un condensato del dna del festival.Protagonisti della serata di R’N’R bonsai 2024 i Tre Allegri Ragazzi Morti, storica band dai live mascherati, che ha scelto proprio R'N'R Bonsai come una delle acclamatissime tappe del tour per festeggiare i suoi 30 anni di carriera. La band bergamasca, che dal 1994 scrive la storia del rock indipendente italiano, ha incendiato il Pincio di Potenza Picena coinvolgendo il pubblico, giunto per loro da tutta Italia, in cori, silenzi commoventi e rendendolo parte di uno spettacolo collettivo, come solo i veri maestri della performance sanno fare.
Caldamente partecipata anche l'intervista al fondatore del gruppo e fumettista, Davide Toffolo, a cura dell'agenzia creativa potentina Corner 5: un dialogo in cui l'artista ha ripercorso le tappe salienti della trentennale carriera della band, la fondazione della casa discografica La Tempesta, il ruolo del fumetto nella loro espressione artistica e molto altro.
Immancabile l'esposizione di Bonsai, simbolo del festival, a cura del Bonsai Club 95, nella cornice della Sala Boccabianca, in cui gli splendidi esemplari e la loro filosofia hanno dialogato con le fotografie d'autore di Bruno Grandinetti, nella mostra "1960, la costruzione dell'albergo centrale" curata dal Fotoclub della città.Aspettando il concerto sul main stage, non è mancata la musica con Gianluca Grandinetti che ha regalato alla sua città natale il suo ricercato dj set per scaldare l'atmosfera.Le sue note hanno accompagnato un Pincio al tramonto brulicante anche grazie ai mercatini di vinili, tra i più interessanti della zona con Dream Music Shop di Macerata; al live sketching, in omaggio a Toffolo, a cura degli artisti di Mega Comics di Civitanova Marche; all'artigianato artistico con le creazioni di bigiotteria in resina a tema di Clori e Croco, Gioia e Greta Giannini.
L’evento si è concluso in bellezza con la bravissima dj Nyva Zarbano in consolle direttamente da Rocker TV che ha traghettato traccia dopo traccia le buone energie del concerto fino a tardi. Buon bere e buon cibo hanno corroborato la serata grazie a Noatri Gourmet e, novità di quest'anno, Note di Zucchero che ha accontentato con deliziosi prodotti dolci e salati anche celiaci e intolleranti al lattosio, accanto all'AIC, "perchè questo sia il Festival di tutti" in un'ottica di massima inclusività, come dichiara la direttrice artistica Claudia Grandinetti.
È la stessa direttrice artistica a nome di tutta l'associazione a ringraziare di cuore i co-protagonisti della serata: i tantissimi giovani volontari coordinati dall'associazione Aurora APS che hanno lavorato instancabilmente all'allestimento della serata, al bancone delle birre firmate MalaRipe, al backstage del concerto e molto altro. "Senza il loro impegno e la loro passione nel nome del festival e dei valori che promuove e rappresenta, nulla di tutto questo sarebbe stato possibile. Il Festival è di ogni persona che ci crede, ci scommette e ci lavora con dedizione." L’associazione ringrazia inoltre i numerosi sponsor e sostenitori che sempre più credono nel progetto e a cui va il merito di contribuire a realizzare iniziative di qualità e valorizzanti per il proprio territorio.Il "rock" in R'n'R Bonsai infatti è soprattutto una filosofia: uno sprone ad andare oltre, con sguardo visionario e libero, insieme, fianco a fianco.A proposito del valore delle connessioni profonde, la serata di quest'anno è stata interamente dedicata allo scrittore, critico e giornalista radiofonico Massimo Cotto, grande amico del festival, venuto a mancare lo scorso venerdì 2 agosto.È stato proprio Massimo Cotto in un suo intervento nell'edizione del 2022 del Festival a dire che "R'N'R Bonsai può cambiare forma, evolversi, l'importante è che non cambi la sua essenza ed energia." E allora la Nevermind aps guarda ora al prossimo anno con tenacia, fiducia e il consueto spirito r'n'r.
(Fotografie di Andrea Ripamonti)
Scontro tra tre auto e un furgone: quattro feriti e traffico in tilt lungo la "Regina". L'incidente è avvenuto nel pomeriggio sulla SS571 "Helvia Recina", al km 7.800, nel territorio comunale di Potenza Picena, in direzione mare.
Ancora da chiarire l'esatta dinamica del sinistro, al vaglio degli agenti della polizia locale. Violento l'impatto. Il tratto è stato temporaneamente chiuso in entrambe le direzioni, con deviazioni segnalate in loco, per consentire il completamento delle operazioni di soccorso. Inevitabili le ripercussioni sulla circolazione, attualmente in risoluzione grazie all'intervento della ditta Bellesi e Corridoni per lo sgombero dei veicoli e la pulizia della strada.
Sul posto sono intervenute la Croce Gialla di Recanati, la Croce Rossa di Porto Potenza Picena e la Croce Verde di Civitanova Marche con tre ambulanze. Il bilancio complessivo è di quattro feriti, trasferiti per accertamenti all'ospedale di Civitanova.
Fortunatamente nessuno di loro si trova in gravi condizioni, sebbene per un uomo e una donna che erano a bordo di uno dei veicoli coinvoli sia stato necessario il supporto dei vigili del fuoco - giunti con una squadra dal Comando di Macerata - per essere estratti dall'abitacolo.
Le radici sono quella dell’antica Montesanto, dove è nata la sua passione per il video, mentre le esperienze professionali lo conducono oggi, con soddisfazione, da una parte all’altra del globo: Gianluca Grandinetti, regista e filmmaker potentino, classe 1991, racconta le importanti collaborazioni che hanno caratterizzato l’ultimo periodo.
Tra queste la firma del video di presentazione del kit gara away del Milan, realizzata da Puma per la stagione calcistica 2024/2025, con la casa di produzione NSS Factory. Il lancio è avvenuto ufficialmente a New York nei giorni scorsi:
"Un progetto che ha molto valore per me - racconta -. Ho avuto libertà espressiva ed abbiamo persino girato in pellicola. Ho immaginato i giocatori, con indosso la nuova divisa ufficiale, all’interno di un contesto museale. Un’esperienza nuova, considerato che sono sempre stato abituato a lavorare con attori, cantanti e modelli".
Con un valore aggiunto: "Mi sono divertito tanto. Amo il calcio. Era la mia missione da bambino. In più sono di fede rossonera. Pensare che il mio video verrà trasmesso a San Siro prima di ogni partita della prossima stagione mi emoziona. Ringrazio le tante persone che hanno lavorato alla produzione".
Un’opportunità, quella con il Milan, che va ad aggiungersi alle altre prestigiose collaborazioni: "Ho avuto la possibilità di curare un progetto reportagistico del recente tour di Laura Pausini - racconta ancora Grandinetti -. Siamo stati in viaggio per diverse date, tra aeroporti, hotel e palchi. Un’artista e un’anima davvero straordinaria, molto attenta ad ogni aspetto della sua performance".
E proprio l’esperienza con la Pausini va ad aggiungersi agli altri progetti in ambito musicale che caratterizzano la carriera del regista: su tutte le collaborazioni con Fabri Fibra, Marracash, Tiziano Ferro, Planet Funk, Negramaro e Maneskin. Potenza Picena resta, per Grandinetti, il luogo del ritorno: "I voli presi quest’anno sono già tantissimi. Ma quello che mi riporta a casa è unico. Sono qui in questi giorni per ricaricare le batterie. Poi si riparte".
Il comune di Potenza Picena è uno dei più estesi della provincia maceratese, prolungandosi fino ad avere il proprio sbocco sul mare. Tra lavori, progetti ed eventi, abbiamo avuto il piacere di intervistare 'a tu per tu' la sindaca Noemi Tartabini, per un punto della situazione dopo la rielezione.
"Il bilancio degli scorsi cinque anni per me è positivo. Penso lo sia stato anche per i cittadini vista la fiducia rinnovata - esordisce la sindaca -. Nello scorso mandato c’è stato un lavoro costante sul territorio. Anche e soprattutto poi un lavoro organizzativo all’interno della macchina amministrativa. Questo ci ha permesso di portare diverse risorse al comune, che ci danno la possibilità di poter far crescere il territorio in vari ambiti. Questo significa più lavori ed opere pubbliche, che servono per il turismo, ma anche per migliorare la vivibilità del nostro territorio”.
Continua poi spiegando i punti degli scorsi cinque anni di mandato: "Ci siamo concentrati molto sul tema turistico. Grazie a molte realtà locali abbiamo ideato nuove manifestazioni ed eventi, sia durante che fuori la stagione estiva. Abbiamo molte realtà sportive che entrano nel bilancio. Da una parte si è dovuto rispettare le convenzioni in essere, dall’altra abbiamo rispettato l’esigenza di mantenere le strutture in buono stato. Un’attenzione particolare l’abbiamo data ai temi sociali, soprattutto in questo determinato periodo storico. Abbiamo cercato di non incidere negativamente sulle tariffe per quanto riguarda il trasporto scolastico, le rette degli asili nido e delle case di riposo. Questo magari ha portato una sofferenza al bilancio comunale. Ma abbiamo voluto preservare queste situazioni sociali delicate. Quest’anno quindi ci troviamo con un aumento dei costi sociali, ma su questo non abbiamo mai voluto fare economia".
Il discorso poi è passato al tema delle opere pubbliche portate avanti dall’amministrazione dopo la riconferma alle ultime elezioni: "Siamo concentrati sul lavoro che va avanti da diverso tempo, la riqualificazione del nostro centro storico. È un obiettivo che stiamo raggiungendo. Sia dal punto di vista commerciale, sia attraverso il bando 'Borgo Accogliente'. Abbiamo ultimato recentemente la riqualificazione della via più storica del centro, che è via Cutini".
"Sono in essere i lavori della torre civica ed è in progettazione l'immobile comunale che ospita gli uffici, servizi sociali, polizia municipale, e ufficio tecnico - ricorda Tartabini -. Siamo, inoltre, in contatto continuo con l'USR, l'ufficio speciale del sistema della ricostruzione, perché abbiamo ottenuto dei fondi per ristrutturare diversi immobili comunali, seppur il nostro comune sia fuori dall'area del cratere. Tra questi sicuramente ha una rilevanza particolare la scuola media di Porto Potenza per cui noi abbiamo 4 milioni di euro circa assegnati con una prima ordinanza ma oggi siamo arrivati a un livello di progettazione talmente avanzato che ci dimostra che ne servono 10 per demolire e ricostruire il nuovo plesso".
"L'obiettivo è proprio quello di collegare la costa con il borgo, con il centro storico; quindi, sono stati organizzati degli eventi sia al Pincio, quindi il Belvedere di Potenza Picena, che al mare. Abbiamo concluso i 10 giorni della festa di Sant'Anna, la festa del patrono a Porto Potenza, e anche la festa del patrono di Potenza Picena a Santo Stefano - ricorda la sindaca -. C'è ora in arrivo il Summer Grape, poi i primi giorni di settembre abbiamo calendarizzato gli aperitivi in riviera a Porto Potenza e l'anteprima del Mugellini Festival qui a Potenza Picena. Sempre i primi di settembre ci sarà il porto bimbo, una festa dedicata ai bambini. Ma non mancheranno concerti all'alba e al tramonto sia a Potenza Picena che a Porto Potenza e il Rock a Beach Festival dal 17 di agosto. I mesi di luglio giugno sono stati intensi. Tutto questo è possibile grazie alla collaborazione di tante realtà del territorio”.
Una conclusione poi sul significato dell’amministrare Potenza Picena: "Amministrare questo comune è difficoltoso, perché appunto ci sono due anime, mare e centro storico, con esigenze totalmente differenti. Però è anche una grande soddisfazione perché comunque è un territorio ricco, di attività sportive e di associazioni. Ogni associazione è molto vivace, con tanti volontari. La sfida più grande è quella di collegare continuamente la costa al centro e viceversa in tutti i modi possibili anche attraverso gli eventi sportivi, culturali e sociali, e con i lavori di riqualificazione del centro". Un lavoro continuo quindi sulle due anime del paese, la costa e il centro, che la sindaca cerca di collegare sempre di più.
Una breve vacanza nelle Marche prima di aggregarsi alla nazionale francese in vista delle ormai imminenti Paralimpiadi di Parigi ma senza rinunciare all’allenamento quotidiano. Il capitano della squadra transalpina di basket in carrozzina, Sofyane Mehiaoui, da alcuni giorni è tornato a calcare il parquet del PalaPrincipi di Porto Potenza Picena ritrovando i suoi vecchi compagni di squadra della Santo Stefano basket in carrozzina con i quali, nel 2020, ha vinto il campionato italiano di serie A.
Sotto l’occhio attento del suo ex coach Roberto Ceriscioli, Sofyane si sta allenando ai tiri e all’uno contro uno grazie alla disponibilità di Andrea Giaretti, colonna del Santo Stefano e della Nazionale Italiana che ha mancato di un soffio la qualificazione paralimpica.
Un legame con la nostra terra rafforzato dall'aver sposato una ragazza marchigiana: "Quando vengo a Porto Potenza mi sento a casa – ha sottolineato Mehiaoui – questa squadra e questa gente mi è entrata nel cuore". Tant’è che la figlia Ottavia, meno di due mesi fa, è nata ad Osimo nonostante la famiglia risieda stabilmente a Parigi. Questo fine settimana Sofyane comincerà il ritiro con la Nazionale francesce. Cerimonia di apertura dei Giochi Paralimpici di Parigi 2024 in programma per il 28 agosto e debutto in campo il 30 agosto contro la Germania.
Dopo il successo delle passate edizioni, torna l’appuntamento con “Pianoforte al Tramonto”, a Potenza Picena. L’appuntamento è per domenica 18 agosto, alle ore 18:30. Unendo l’amore per la musica con il suggestivo belvedere (Pincio), si potrà ammirare il sole tramontare dietro le colline maceratesi circondati dai caldi colori del tramonto, accompagnati dalle melodie coinvolgenti del pianoforte.
Francesca Paoloni, neo presidente della Pro Loco, il direttivo, l’amministrazione comunale e Sebastiano Carestia (ideatore dell’iniziativa) hanno presentato il programma della terza edizione.
Suoneranno quattro pianiste del territorio maceratese e una sorpresa, ognuna delle quali porterà in scena il suo particolare tocco e interpretazione musicale: Maria Sole Fabbracci, Matilde Carestia, Lucia Nicolini, Giorgia Nicolini e Manuela Belluccini.
Direttore artistico Samuele Travaglini, presentatrice Giulia Ciarlantini, Miss Marche 2019. Partner dell’evento sarà l’azienda potentina Bontempi, leader mondiale degli strumenti musicali giocattolo, forte del successo ottenuto con la partecipazione a Sanremo 2024.
L'amministratore unico Andrea Ariola ha sottolineato: "Potenza Picena ha dato molto all’azienda e questa è un’occasione per ricambiare la comunità potentina".
Dalle 17.30 è prevista una passeggiata culturale nel centro storico con possibilità di aperitivo finale al Pincio (info 0733.671758 o 349.7366923 WhatsApp).
(Foto a cura del FotoClub Potenza Picena, immagini delle passata edizione)
Maria Dina Zanfardino, residente a Porto Potenza, oggi compie 87 anni e con l’occasione abbiamo voluto pubblicare una sua lettera dedicata al padre, di profondissima attualità. Prima di entrare nel vivo di quest’ultima vale la pena citare brevemente l'excursus biografico di Maria Dina: Assistente Sociale per il Ministero nelle periferie partenopee. Successivamente, con l’istituzione della Regione Campania, ha assunto la direzione dell’ufficio minori, dell’imprenditoria giovanile e dell’emergenza post-terremoto. In seguito, ha lavorato stabilmente nell’ufficio UE. Durante questo periodo, ha anche affrontato situazioni di emergenza legate ai terremoti, collaborato al Trattato di Istanbul sulla violenza domestica e contro le donne, partecipato al decennio della donna per l’ “Uguaglianza, Sviluppo e Pace” negli anni '90.
Dopo il pensionamento, ha continuato a lavorare come volontaria per l’UE, concentrandosi sugli approcci ai Paesi emergenti. Inoltre, da sempre, ha coltivato e insegnato filosofia e la pratica yoga, condotto ricerche sulla flora mediterranea e la lava vulcanica vesuviana per creazioni artistiche e artigianali. Durante la sua carriera, ha avuto l’opportunità di incontrare molte personalità di spicco professionale e spirituale tra cui: il premio Nobel Rita Levi-Montalcini, Indira Gandhi, Grace di Monaco, Diana d’Inghilterra, Lina Wertmuller, il guro Komeko e il guro Barski, il presidente Pertini e molti altri.
La lettera di Maria Dina Zanfardino, intitolata “Lettera ad un papà di fine ‘800”, è stata scritta qualche tempo fa dopo che, un giorno, avvolte in una carta velina ingiallita, ha ritrovato le medaglie del padre Luigi, un uomo del 1899 la cui anagrafica e il cui percorso di vita l’hanno costretto a vivere entrambe le guerre mondiali. E’ un frammento di vita che si snoda tra le pieghe della storia familiare e le trame più ampie e universali di un profondo senso dell’umanità.
Le guerre mondiali, quei conflitti che hanno segnato la storia- e la continuano drammaticamente a segnare- con ferite profonde, sono riflesse nelle medaglie. Quest’ultime sono simboli di onore e sacrificio, ma anche di dolore e perdita: la guerra non è mai da glorificare.
Lettera ad un papà di fine 800
«Caro papà,
avvolte in una velina ingiallita, di colore indefinito, con i nastri sbiaditi dal tempo ed il metallo opaco, ho trovato papà, le tue medaglie.
Le ho tenute tra le mani a lungo, accarezzandole con emozione e gratitudine, ricordando quel giorno importante: in casa c’era aria di gran festa, nella tua caserma un gran movimento, come nella piazzetta di Positano, dove qualcuno aveva tenuto un discorso accompagnato dalla banda musicale parata a festa, per l’occasione. Quel giorno indossavi, ricordo, una divisa diversa, certamente con bottoni dorati. Tutto questo perché, come aveva detto il nonno, ti avrebbero dato una medaglia.
Ero convalescente e molto debole, per cui provavo disagio per tanta straordinaria confusione; per questo quando mi prendesti per mano per avviarci verso casa mi sentii rinfrancata ed osservando la medaglia che portavi sul petto, ti feci quella domanda: “Perché te l’hanno data papà?” “Perché tuo padre è un uomo di valore!” ribatté deciso il nonno, volgendomi uno sguardo un po' di rimprovero.
Tu lo ringraziasti con il linguaggio d’altri tempi, con cui abitualmente ti rivolgevi a tuo suocero. A me sorridesti appena, stringendomi la mano, come per rassicurarmi. Fu allora che con quella sottile sensibilità di bambina percepii chiaramente la tua inespressa profonda tristezza; più tardi a casa, te ne chiesi la ragione, non so più con quali parole, ma ciò che mi dicesti tu, papà, mi è rimasto nel cuore per sempre!
“Non posso spiegarti, è troppo difficile, sei troppo piccola, non puoi capire, ma la guerra, Dina, è una cosa brutta per davvero brutta, ma troppo troppo troppo brutta” e poi prendendomi sulle ginocchia aggiungesti: “Felice quel Paese che non avrà mai da distribuire medaglie, da premiare o commemorare eroi di guerra!”.
Non ci fu altro, mi abbracciasti accarezzandomi i capelli ed io mi addormentai sulla tua spalla senza dirti niente, però compresi! Capii il tuo grande messaggio, papà! Non seppi dirtelo, né allora, né mai, ma sempre l’ho avuto in mente, è stata la guida più preziosa della mia vita, l’ho raccolta, l’ho coltivata, mi ha accompagnato in ogni momento! Ho cercato di trasmetterla ai tuoi nipoti, lo sto facendo oggi con i miei.
Grazie, grazie, ed ancora grazie, mio splendido meraviglioso carissimo papà.
E’ certamente fuori tempo questa lettera, mai giunta a mio papà; ma il messaggio di Lui è assolutamente vero e purtroppo terribilmente attuale! Ritengo tuttavia che vi si riconosceranno tanti, tanti tantissimi papà!
A ciascuno di essi, oggi, singolarmente la invio, ringraziandoli ad uno ad a uno e ….. con molto, moltissimo ritardo, anche al mio papà!
Luigi Zanfardino era un ragazzo del 1899, visse due terribili guerre, morì a Napoli nel 1993 a 94 anni; ed io,la figlia Dina, ne compio appena …. 87! »
Le parole di Luigi, ricordate da Maria Dina, arrivano così fino ai nostri giorni con un messaggio di stringente attualità che oltrepassa ogni epoca e sembra unirsi coralmente all’incipit di uno dei romanzi più importanti della letteratura italiana: “La Storia è uno scandalo che dura da diecimila anni” (Elsa Morante).
È uno “scandalo” di vite spezzate, di speranze infrante, di resilienza e amore. Le medaglie di Luigi sono testimoni di questo drammatico scenario e allo stesso tempo portatrici di una verità che continua a tramandarsi e a rinnovarsi attraverso lo "Strumento Umano" più potente che ha a disposizione l'essere umano: la parola. A noi abitanti del presente non rimane che il compito della redenzione attraverso il riscatto delle vite passate, di vita in vita.
Oltre 40 carabinieri sono stati impegnati questa notte nel controllo della fascia costiera della provincia di Macerata. Tra Civitanova Marche e Porto Recanati, su disposizione del comandante provinciale Nicola Candido, sono state identificate complessivamente 235 persone (tra cui numerosi pregiudicati) e ispezionate 94 autovetture.
I militari, durante il servizio, hanno proceduto alla denuncia di cinque conducenti, sorpresi con un tasso alcolemico oltre il consentito, a cui è stata anche ritirata la patente di guida. Sono stati effettuati accertamenti anche in sei locali notturni, attraverso l'esame delle previste autorizzazioni di polizia e l’identificazione di tutti gli avventori.
Il servizio - che ha visto impegnati i carabinieri delle Compagnie di Civitanova Marche, Tolentino e Macerata - si inserisce in una serie di controlli disposti dal comando provinciale, in ossequio alle indicazioni della Prefettura di Macerata, in risposta alla recrudescenza dei fenomeni criminosi legati alla movida notturna e allo spaccio di sostanze stupefacenti, nonché alla prevenzione relativa all’abuso di alcolici da parte dei giovani che frequentano le numerose discoteche del litorale.
"Questa mattina mi sono recato presso la stazione dei carabinieri di Porto Potenza Picena per sporgere denuncia in relazione a un fatto piuttosto grave accaduto ieri sera". Ad annunciarlo è il filosofo, con un passato anche in politica, Diego Fusaro.
"Mentre stavo passeggiando placidamente sul lungomare - racconta il noto saggista in un post sui social -, un ragazzo si è avvicinato e mi ha chiesto 'sei tu Diego Fusaro?'. Gli ho risposto di sì e a quel punto ha iniziato prima a insultarmi, poi a minacciarmi. Questi facinorosi, che usano l'alibi dell'antifascismo per far valere metodi fascisti, confondono la libertà di espressione con la violenza e la minaccia".
"Se pensano di intimidirci, si sbagliano di grosso: continueremo come e più di prima a pensare e a dire altrimenti, procedendo lungo la nostra strada senza curarci dell'opinione pubblica intorno a noi", conclude Fusaro.
A mostrare solidarietà al filosofo è stata la sindaca di Potenza Picena, Noemi Tartabini: "Esprimo la mia solidarietà al professore Diego Fusaro per l’aggressione verbale di cui è stato bersaglio ieri sera nella nostra città", ha scritto in un post sui social.
Nelle giornate di sabato 27 e domenica 28 luglio si è svolto presso la struttura sportiva Giulio Douhet di Porto Potenza Picena il primo torneo benefico “Un gol per la vita”. L’evento, organizzato dalla 114ª Squadriglia Radar Remota dell’Aeronautica Militare e dalla Sezione Locale di Porto Potenza della Croce Rossa, coadiuvato dai comitati S. Anna e Rione Musicisti, ha visto per la prima volta il sodalizio tra quattro istituzioni le cui delegazioni si sono sfidate in un torneo di calcio a 5.
L’obiettivo dell’iniziativa benefica, che rientra nel più ampio progetto "Potenza Picena città cardio-protetta", era raccogliere fondi per l’acquisto di quattro defibrillatori da collocare in punti strategici della città. Per l’occasione, l’Aeronautica Militare ha messo a disposizione della collettività un simulatore di volo ludico, che ha regalato agli utenti le sensazioni del volo acrobatico delle Frecce Tricolori.
Il comandante della Squadriglia, Capitano Luciano Speranza, ha espresso profonda soddisfazione per la riuscita dell’evento che, a prescindere dalla squadra di calcio trionfante sul campo, ha visto tutti vincitori: istituzioni e cittadinanza. Al termine della manifestazione, il capitano Speranza ha consegnato con orgoglio e commozione, nelle mani del sindaco Noemi Tartabini, il primo dei quattro defibrillatori, acquisito grazie alla donazione del personale del Reparto potentino.
Il sindaco di Potenza Picena, ha ringraziato tutti gli attori coinvolti nell’evento, in particolare il personale della 114ª Squadriglia Radar Remota e il suo comandante per aver portato per la prima volta il simulatore di volo in città, permettendo così alla cittadinanza di provare l’esperienza simulata del volo, ma anche e soprattutto per la vicinanza costantemente dimostrata dalla Squadriglia potentina ai cittadini.
Su iniziativa dell'Asd Pesca Sportiva "Barracuda" di Porto Potenza Picena, in collaborazione con la Union Picena Calcio, la municipalizzata azienda servizi Potenza Picena - A.s.p.p. e il supporto della Capitaneria di Porto di Civitanova Marche una ventina di ragazze e ragazzi con disabilità psico-motorie hanno potuto trascorre una giornata speciale al mare, o meglio...in mare.
L'iniziativa arrivata alla seconda edizione, denominata "Tuttinsieme 2", ha avuto ritrovo presso la sede sociale e sulla spiaggia del Circolo Barracuda. Breve corso di sicurezza in mare e poi tutti a bordo delle dodici imbarcazioni messe a disposizione dai soci dell’Associazione.
La flotta ha navigato verso la piattaforma al largo di Civitanova Marche, dove ha incrociato una motovedetta della Capitaneria Di Porto che ha fornito supporto alle imbarcazioni per la gioia dei provetti marinai.
Ritornati a terra si è proceduto ad uno sbarco ordinato seppur con l'entusiasmo alle stelle per un'esperienza unica. La giornata è proseguita con un rinfresco conviviale e, alla presenza dell'assessore del comune di Potenza Picena Salvatore Palmiero, è stata consegnata una targa ricordo all’amministratore dell’A.S.P.P. Mario Properzi e al presidente della Union Picena Calcio Maurizio Lindarelli.
Il 1 agosto, il giovane trombettista umbro Riccardo Catria e il suo quartetto presenteranno il progetto "Mantra’s Dance" al Mosquito Chalet per la rassegna Fuori dal Guscio. Il concerto esplora la ciclicità della vita e la filosofia del Samsara, attraverso una riflessione musicale che si ispira alle teorie di Pitagora e alla dottrina esoterica dei culti orfici.
La musica di "Mantra’s Dance" si basa sulla ripetizione, rispecchiando le azioni quotidiane e il ciclo di vita, morte e rinascita. Catria, con il suo talento e la sua visione artistica, guida il pubblico in un viaggio musicale che riflette la nostra esistenza e la nostra evoluzione.
Una serata di musica profonda e riflessiva in riva al mare, che invita il pubblico a esplorare nuove dimensioni attraverso suoni e ritmi al cospetto di un buon calice di vino fresco e buona cucina a cura dello chef Massimo Garofoli.
Aleksander Ramo, talentuoso pugile, ha conquistato il titolo Intercontinentale pesi medio-massimi della Universal Boxing Organization (UBO).
Questa vittoria rappresenta un traguardo significativo nella carriera di Ramo, consolidando il suo status di campione emergente nel panorama internazionale della boxe. Aleksander Ramo, residente a Potenza Picena ma di origini albanesi, ha dimostrato una preparazione meticolosa e una determinazione incrollabile, affrontando con successo il pugile venezuelano Carlos Eduardo Jimenez nell'evento principale dello spettacolo organizzato dall'Accademia SSD e Boxing Duran Italia.
La sfida, tenutasi il 25 luglio all'aperto presso il Campo Scuola Giampiero Lenzi a Ferrara, ha visto Ramo dominare il ring con una strategia impeccabile e una prestazione fisica straordinaria. Con un record impressionante di 15 incontri e 15 vittorie, di cui 8 per KO, Aleksander Ramo continua a dimostrare il suo talento e la sua superiorità sul ring. "Lavorare duramente per raggiungere questo obiettivo è stato il mio principale focus negli ultimi mesi," ha dichiarato Aleksander Ramo.
"Combattere contro un avversario del calibro di Carlos Eduardo Jimenez è stata una sfida notevole, ma la mia preparazione e la mia squadra mi hanno permesso di superare ogni ostacolo. Dedico questa vittoria a tutti i miei sostenitori e alla mia famiglia." L'evento ha raccolto l'attenzione di appassionati di boxe e media internazionali, offrendo uno spettacolo di alto livello e rafforzando la reputazione dell'Accademia SSD e Boxing Duran Italia come organizzatori di eventi di prim'ordine. "Ramo ha dimostrato di essere un pugile di classe mondiale," ha commentato il portavoce dell'Accademia SSD e Boxing Duran Italia. "La sua vittoria è una testimonianza del suo impegno e della sua dedizione al pugilato. Siamo orgogliosi di aver ospitato un evento di tale rilevanza e di aver visto uno dei nostri talenti emergenti ottenere un successo così prestigioso".
Ora, con il titolo Intercontinentale in tasca, Aleksander Ramo si sta preparando per l'assalto al titolo italiano, con l'obiettivo di aggiungere un ulteriore riconoscimento al suo già notevole palmarès. Ramo spera di combattere per il titolo italiano a Civitanova Marche, avvicinandosi ulteriormente ai suoi tifosi e portando lo spettacolo della boxe nella sua regione di residenza. Questa vittoria segna un punto di partenza per ulteriori successi nella carriera di Aleksander Ramo, che si prepara ora a difendere il suo titolo e a mirare a nuovi traguardi nel mondo della boxe.
La riviera marchigiana è pronta ad accogliere turisti da ogni dove. La stagione si prospetta positiva in tutte le località balneari, con l’attesa di un agosto ricco di presenze ed eventi. Le preoccupazioni dei titolari di chalet e locali lungo la costa vanno però alla legge Bolkestein, che ad oggi non è ancora entrata in vigore viste le proroghe delle licenze. Finita la stagione balneare ed estiva ci saranno novità in merito.
Abbiamo ascoltato alcune voci dal lungomare di Porto Potenza Picena, per capire il loro pensiero sul futuro tra incertezza e attesa della nuova direttiva. "È necessaria una normativa di riferimento. Ora siamo confusi e non c’è una regola precisa. Se la legge viene approvata così com’è stata proposta sarebbe un problema, con ricorsi e controricorsi fatti da chi perderà la concessione. Si creerebbe un terremoto burocratico e legale - spiega Stefano Marzola, titolare di Chalet Tarifa -. Il nocciolo della questione è l’articolo 49 del codice della navigazione, che impone di portare via tutto quando scade la concessione".
"Non siamo contrari alle regole ma dobbiamo capire, perché ora siamo nella totale incertezza - aggiunge Marzola -. E quello che noi come titolari chiediamo è che venga tenuto in considerazione il valore aziendale di chalet e locali storici. Ora non so se con una prelazione a chi già ha avuto la concessione o con un indennizzo, ma il lavoro di anni deve essere riconosciuto. Questi locali hanno bisogno di tempo per rientrare dell’investimento. Non possiamo pensare che ogni tre anni si riparte da zero".
"Stiamo aspettando la direttiva, dopo la proroga delle concessioni che erano state annullate al 31 dicembre. Entro fine stagione qualcuno poi dovrà decidere 'di che morte dobbiamo morire'. C’è qualcuno che dice che non siamo già più in regola ma non è assolutamente così - conclude Stefano -. Non siamo contro le regole, vogliamo soltanto sapere quali saranno, e salvaguardare gli investimenti e i sacrifici fatti”.
In linea anche il parere di Sandro Castagnini dello chalet San Diego Beach: "La situazione reale è quella che sappiamo dalla televisione e dai giornali, perché in realtà ad oggi ancora non c’è nulla. È in vigore ancora la vecchia licenza che abbiamo. Al momento si parla di fine 2024. Hanno quindi prorogato la nostra licenza. Diciamo anche che la proroga non esiste. Non si spiega quindi perche si continua a rimandare".
"La legge Bolkestein non c’entra con tutto questo secondo me, almeno con la situazione italiana - continua Castagnini - Non c'è quindi nulla di chiaro. Ci vorrebbe una legge che ripristini le vecchie concessioni andando a regolamentare, seguendo il quadro europeo, il rinnovo automatico delle concessioni. La realtà dei fatti è che c’è da trovare la strada per capire cosa sarà di noi. Nonostante gli investimenti fatti viviamo nell’incertezza”. Incertezza e dubbi quindi, in attesa di nuove notizie e direttive.
Scontro tra due auto in A14: interviene l'elisoccorso. È quanto avvenuto questa mattina, poco dopo le 8, tra i caselli autostradali di Loreto e Civitanova Marche, direzione Pescara. Ancora da chiarire l'esatta dinamica di quanto avvenuto, al vaglio della polizia autostradale.
Sul posto sono immediatamente intervenuti gli operatori sanitari del 118. Ad avere la peggio è stata la conducente di una delle due vetture, rimasta intrappolata nell'abitacolo e liberata grazie ai vigili del fuoco del distaccamento di Civitanova Marche, che l'hanno poi affidata alle cure mediche.
Dopo un primo trattamento in loco, è stato richiesto il supporto dell'eliambulanza che ha trasferito la paziente all'ospedale Torrette di Ancona in codice rosso, a seguito dei traumi riportati nel sinistro.