Questa mattina, una tenuta privata in contrada Mortolo, a Potenza Picena, è stata teatro di un grave incendio che ha causato la morte di circa un centinaio di pulli custoditi in gabbie riscaldate.
Secondo le prime ricostruzioni, le fiamme sarebbero partite a causa di un cortocircuito proveniente dagli apparecchi elettrici utilizzati per riscaldare le gabbie. L’allarme è stato immediatamente lanciato dal proprietario, appassionato di cigni, pavoni e uccelli rari, che aveva trasformato la sua tenuta in una sorta di oasi naturalistica.
Purtroppo, i pulli non hanno avuto scampo. I Vigili del Fuoco di Civitanova sono intervenuti tempestivamente per spegnere l’incendio e mettere in sicurezza l’area, limitando i danni strutturali alla tenuta.
Le autorità stanno valutando i danni e le cause dell’incidente.
Questo fine settimana il Natural Village di Porto Potenza Picena, una delle più importanti strutture ricettive della regione, chiuderà la lunga stagione turistica iniziata lo scorso aprile con un importante segno positivo. “Abbiamo sfiorato le 80 mila presenze a fronte di quasi 25 mila arrivi – ha sottolineato la direttrice della struttura, Alessandra Mori – un risultato inaspettato che fa registrare la migliore stagione in assoluto e conferma che credere nella destagionalizzazione paga".
Negli ultimi tre anni, a fronte di un importante investimento messo a terra dalla proprietà altoatesina guidata da Stefan Rubner, il villaggio ha avuto un sostanziale upgrade che lo ha reso maggiormente appetibile in termini di qualità e di servizi al cliente: "Questo ci ha permesso di promuovere struttura e territorio con un prodotto centrato - ha aggiunto Alessandra Mori - non solo per famiglie ma rivolgendosi anche al mondo dei cani grazie al comune di Potenza Picena che ha cambiato il regolamento, permettendo così ai cani di fare il bagno in mare, al movimento delle biciclette e dell’E-bike così come alla parte sportiva legata al volley, all’hockey e al basket in carrozzina con particolare attenzione al mondo della disabilità".
"Mi piace evidenziare il fondamentale apporto di uno staff professionale e volenteroso fatto da persone cresciute con noi e, in parte, proveniente dalla proficua collaborazione con la Scuola Alberghiera 'Varnelli' di Cingoli. Importante è stata l’apertura della struttura e dei servizi verso l’esterno come la spiaggia e il ristorante 'Sea Side' che ci ha fatto conoscere ed apprezzare dalla clientela locale", conclude Mori.
Al campo sportivo “Tonino Seri” di Macerata, in una splendida giornata di sole su un terreno asciutto, si è consumata l'impresa della terza giornata del campionato di Prima Categoria Girone C: la Cluentina ha superato il Potenza Picena (oggi in maglia nera con la scritta “potentina” sul retro) con una prova di cuore, tattica e incredibile tenacia.
I pronostici erano impietosi: la squadra ospite, con un undici farcito di nomi altisonanti e di categoria superiore come Castellano, Perna, Ruzzier, Tomba, Gambacorta, Romagnoli e Bigoni, era stata costruita apertamente per dominare il campionato, mentre il mister Raffaele Gesuelli schierava una Cluentina molto più giovane, ma evidentemente con un'anima da guerriera.
La cronaca si apre all'11, con i biancorossi subito propositivi: Lovascio devia di testa una punizione di Mancini, palla di poco alta, preludio di un ottimo calcio palla a terra e di eccellenti geometrie messe in mostra dai biancorossi, che si confermano padroni del gioco. Al 20’, Canuti pecca forse di altruismo, preferendo l’assist al tiro da buona posizione, intercettato dalla difesa avversaria. Purtroppo, al 27’, un infortunio muscolare costringe l’esperto difensore Pagliarini a lasciare il campo, sostituito dal giovane Menchi, ma l'assetto non ne risente. Il Potenza Picena prova a farsi vedere con Tassetti al 31’ (conclusione alta), ma l'episodio chiave arriva al 33’: Castellano, solo davanti a un portiere ormai battuto, viene ipnotizzato da un clamoroso intervento di Francesco Gesuelli, che salva tutto e libera l’area. Tuttavia, appena un minuto dopo, il gol ospite arriva comunque: un tiro potente da 30 metri di Gambacorta viene respinto corto da Pennesi (unico errore della sua giornata di grazia) e Tassetti, a due passi, insacca. Sull'1-0, la sfortuna si accanisce contro i padroni di casa: al 40', un fuorigioco inesistente ferma Francesco Gesuelli lanciato a rete. Ma la Cluentina non molla. Al 41’, Lovascio ha l'occasione del pari, ma solo davanti a Tomba conclude male sul fondo. Il riscatto è però immediato: al 45’, lo stesso Lovascio si riscatta agganciando un delizioso assist di Andrea Mancini e infilando in rete per un meritatissimo pareggio allo scadere del primo tempo.
La ripresa si apre con i tentativi del Potenza Picena: al 2’ Pistelli di testa alto su cross di Gambacorta e al 5’ un'altra clamorosa occasione di Castellano viene sventata da un fantastico colpo di reni del portiere Pennesi, che devia in angolo e si erge a muro invalicabile. Nonostante la pressione, la Cluentina controlla bene la gara. Al 14’ c'è ancora un'occasione per Lovascio, il cui tiro viene ribattuto in area prima che Montecchiari concluda debolmente. Il Potenza Picena tenta ancora da fermo con Castellano (punizione di poco alta al 27’) e costringe Pennesi a un altro miracolo al 36’ sulla conclusione ancora di Castellano, liberato da un errore difensivo. Ma i biancorossi non si limitano a difendere, e al 38’ Cappelletti conclude alto. Poi, al 50’, l'apoteosi! Gol di Ceesay che, con una zampata da vero attaccante, raccoglie un assist in piena area ancora del geniale Mancini, artiglia il pallone, lo difende e beffa Tomba per il 2-1 che fa esplodere il "Seri"! Il pareggio, a freddo, sarebbe forse stato più giusto, ma la Cluentina ha avuto il gigantesco merito di crederci fino all'ultimo respiro.
Il mister Gesuelli, a fine gara, è raggiante: “debbo fare i complimenti a tutti i ragazzi, soprattutto a quelli che sono subentrati. Ovvio che se fosse finita 1-1 sarebbe stato più equo ma portiamo a casa tre punti fondamentali per la nostra classifica”. Sulla scelta del modulo: “Tutt’altro che scelta di prudenza, sapevamo che il Potenza Picena ha due esterni fortissimi e abbiamo cercato di tenerli alti.”
IL TABELLINO
CLUENTINA: Pennesi, Gesuelli F., Torresi (69’ Mogetta), Pieristé, Pagliarini (27’ Menchi), Menghini, Montecchiari (69’ Di Marino), Ceesay, Lovascio (62’ Cullhaj), Canuti (78’ Cappelletti), Mancini. All. Raffaele Gesuelli
POTENZA PICENA: Tomba, Gambacorta, Perna, Ghannaoui, Romagnoli, Bigoni, Tassetti, Vecchione (88’ Bartolini), Pistelli (73’ Ciucci), Ruzzier, Castellano. All. Marco Comotto
ARBITRO: Valentino Valeriani (Fermo)
RETI: 34’ Tassetti (P), 45’ Lovascio (C), 95’ Ceesay (C).
NOTE: Spettatori circa 200.
Dal 10 al 12 ottobre torna il Marche Trail, l’evento di bikepacking che ogni anno porta ciclisti da tutta Europa alla scoperta della regione. La ottava edizione presenta una novità: il One Shot Social Gravel, percorso giornaliero di 100 chilometri dedicato agli amanti della gravel bike.
L’evento, organizzato dall’associazione Marche Bikepacking, prenderà il via dal Marche Trail Village, situato nella riserva naturale dell’Abbadia di Fiastra, tra Tolentino e Urbisaglia. Il villaggio base offre sentieri immersi nella natura, aree pic-nic e camper attrezzati, percorsi ciclistici e ippici, oltre a spazi per parcheggi e servizi.
I partecipanti del Marche Trail avranno a disposizione tre campi base: a Colmurano, dove pernotteranno la sera prima della partenza; ad Ascoli Piceno, per ammirare la città di notte; e al Natural Village Resort di Porto Potenza Picena. Gli organizzatori ricordano che ognuno può scegliere di pernottare anche in strutture ricettive locali, valorizzando così il turismo e l’economia del territorio.
Due i percorsi principali dell’evento: il Classic 300, che attraversa borghi, campagne e scorci marini, e il Wild 400, più impegnativo, che tocca le aree isolate dei Sibillini e dell’Appennino marchigiano. Lo spirito rimane “unsupported”: ogni partecipante sceglie la propria andatura, senza tempo limite.
Il Marche Trail attraverserà quattro province e oltre trenta città, da Urbisaglia a Monte Ascensione, passando per borghi storici, la costa adriatica e parte del Cammino Lauretano. Si tratta di uno dei maggiori eventi bikepacking d’Italia, supportato da numerosi partner tra cui Radio Linea, Cingolani Bike Shop, Pasol, MSP Italia, Sete Track, IBeer, Miss Grape e Krono.
La novità 2025, One Shot Social Gravel, partirà il 12 ottobre dall’Abbadia di Fiastra: un percorso ad anello di un solo giorno, lungo circa 100 chilometri tra le strade bianche e le colline del Maceratese, pensato per chi non può affrontare l’intero Marche Trail. L’iniziativa è aperta a tutti, con iscrizioni entro il 10 ottobre sul sito www.machetrail.it sezione One Shot. Il finale sarà animato dal concerto del gruppo Jupiter all’Abbadia di Fiastra, per chiudere la giornata di avventura in musica.
Gli organizzatori ricordano: “Il Marche Trail non è una gara, ma un’avventura. La vera sfida è con se stessi, tra natura, borghi e tradizioni locali, in una delle stagioni più suggestive dell’anno”.
Il Consiglio Comunale di Potenza Picena ha approvato all’unanimità la mozione presentata dal gruppo consiliare di minoranza Idea Futura, volta a esprimere vicinanza alla popolazione della Striscia di Gaza e a ribadire il ripudio della guerra e del terrorismo.
All’indomani dell’assise, il sindaco Noemi Tartabini ha sottolineato l’importanza del voto: «Quello che sta accadendo è inaccettabile: la guerra, il terrorismo, l’uccisione di civili. In alcuni momenti della Storia è necessario mettere dei punti fermi e dare un segnale morale ed etico. Abbiamo sostenuto il riconoscimento dello Stato di Palestina non come atto di politica estera – competenza esclusiva dello Stato italiano –, ma come vicinanza formale a un popolo che attende giustizia e autodeterminazione».
Il sindaco ha anche ricordato la tragedia subita dal popolo israeliano il 7 ottobre, sottolineando come «la pace non si costruisce con slogan facili o colpevolizzazioni unilaterali: nasce dal riconoscimento reciproco». Tartabini ha evidenziato il ruolo fondamentale del Consiglio Comunale nel rappresentare la comunità locale, unire e promuovere valori universali condivisi.
All’approvazione della mozione seguiranno azioni concrete: è stata convocata per la prossima settimana la III Commissione Consiliare, con l’obiettivo di coinvolgere scuole e associazioni in iniziative a favore della pace. Nei giorni scorsi, inoltre, l’Amministrazione Comunale ha disposto l’esposizione di due drappi sulle facciate del Palazzo Comunale e della Delegazione di Porto Potenza con la scritta: «La città di Potenza Picena ripudia la guerra. La Pace è un diritto di tutti».
Porto Potenza Picena - Una tentata aggressione nei confronti della ex compagna è stata sventata grazie al tempestivo intervento dei carabinieri della stazione locale. Un uomo di 45 anni, cittadino straniero già noto alle forze dell'ordine, è stato deferito alla Procura della Repubblica di Macerata per maltrattamenti in famiglia.
L’episodio è avvenuto nell’abitazione di una donna di 46 anni, anch’essa straniera. A dare l’allarme sono stati alcuni vicini di casa, insospettiti da rumori sospetti e da una possibile situazione di pericolo. I militari, giunti rapidamente sul posto, hanno sorpreso l’uomo mentre, introdottosi senza alcun consenso, tentava di portare a termine l’aggressione.
L’arrivo della pattuglia ha impedito che la violenza si consumasse: l'uomo ha desistito dai suoi propositi e si è dato alla fuga, ma le successive indagini hanno confermato che il suo comportamento si inserisce in un quadro più ampio di maltrattamenti nei confronti della donna.
Nei confronti della vittima è stata immediatamente attivata la procedura del "Codice Rosso", che prevede misure urgenti di protezione e un percorso di assistenza dedicato alle vittime di violenza domestica e di genere. L’uomo, intanto, dovrà rispondere all'autorità giudiziaria delle accuse di maltrattamenti in famiglia.
Questa mattina a Porto Potenza Picena si è verificato un incidente durante i lavori di realizzazione della nuova rete del metano. In via Beethoven, la rottura accidentale di una tubazione di grandi dimensioni ha causato una significativa perdita di gas metano.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i vigili del fuoco (impegnati nelle operazioni di vigilanza e nel monitoraggio della concentrazione del gas in atmosfera) e la polizia locale, che per motivi di sicurezza hanno disposto la chiusura totale di via Beethoven. In via precauzionale, è stata inoltre interdetta la circolazione lungo il tratto autostradale A14 tra Civitanova Marche e Porto Recanati, in entrambe le direzioni, con inevitabili disagi per gli automobilisti.
I tecnici di SNAM, società incaricata dei lavori, stanno operando per la messa in sicurezza dell’area e la riparazione del danno. Nel frattempo, l’amministrazione comunale di Potenza Picena fa sapere che la situazione è costantemente monitorata dagli uffici competenti e che la cittadinanza verrà aggiornata sugli sviluppi.
AGGIORNAMENTO ORE 10:20
La fuga di gas è stata individuata e messa in sicurezza dai tecnici di SNAM che gestiscono la fornitura. In via precauzionale sono state evacuate cinque palazzine e i vigili del fuoco (presenti con squadre da Macerata, Fermo, Ascoli Piceno e Civitanova Marche), con il supporto della squadra specializzata NBCR (Nucleare, Biologico, Chimico e Radiologico), hanno avviato le operazioni di controllo dell'area.
Il tratto dell'A14 tra Civitanova Marche Porto Recanati è stato riaperto. Attualmente è stata predisposta una interruzione temporanea del gas in tutta l'area interessata.
AGGIORNAMENTO ORE 13:03
In seguito all'incidente di questa mattina, Adrigas SpA ha disposto la temporanea chiusura della fornitura di gas in tutta la zona centro-sud di Porto Potenza Picena. Dunque non nella sola via Beethoven. Sono coinvolti circa 2.900 contatori che le stesse squadre di Adrigas, impegnate sul territorio, stanno provvedendo a chiudere.
La fornitura verrà poi riattivata gradualmente. Considerata la vastità della zona interessata e l'elevato numero di utenze, le operazioni potrebbero protrarsi oltre la giornata odierna.
AGGIORNAMENTO ORE 14:00
"I lavori di riparazione e ripristino si protrarranno per l'intera giornata odierna e per i prossimi giorni. Il ripristino per le utenze sarà graduale, non immediato, a causa del numero elevato di utenze e delle procedure di sicurezza. Alcune utenze inizieranno a ricevere gas nel tardo pomeriggio". Lo sottolinea il responsabile di Adrigas, Graziano Zavattini.
Sarà data priorità alle utenze sensibili e alle attività commerciali. "La rottura - ha proseguito Zavattini - è stata causata da una ditta terza estranea ad Adrigas. La nostra azienda è intervenuta immediatamente per mettere in sicurezza l’impianto in collaborazione con i vigili del fuoco ed è stata impegnata fin da subito a ripristinare la fornitura del gas nel minor tempo possibile".
Si avvia alla conclusione, dopo aver attraversato tutta la regione, la campagna elettorale del governatore uscente e ricandidato alla presidenza della Regione Marche per il centrodestra, Francesco Acquaroli, in vista delle elezioni del 28 e 29 settembre.
Giovedì 25 settembre, alle 18:30, l’incontro con i cittadini è in programma a Macerata, in piazza Vittorio Veneto, dove Acquaroli presenterà la sua visione per i prossimi anni e ascolterà le istanze della comunità.
Venerdì 26 settembre sarà una giornata ricca di appuntamenti per Acquaroli. La mattina, alle 11:30 alla Mole Vanvitelliana di Ancona, il ministro della Salute Orazio Schillaci prenderà parte a un confronto con Acquaroli sul futuro della sanità regionale, mentre la campagna elettorale si chiuderà la sera, alle 20:30 a Porto Potenza Picena, in piazza della Stazione, con una grande serata conclusiva insieme ai cittadini e ai sostenitori.
"Vogliamo chiudere questa campagna elettorale come l’abbiamo vissuta: tra la gente, ascoltando e raccontando il lavoro fatto e gli obiettivi da raggiungere nei prossimi anni. È il momento di rilanciare con ancora più forza la nostra visione: più sviluppo, più lavoro, infrastrutture, sostegno alle imprese, borghi, turismo e sanità più vicina ai cittadini. Cinque anni di governo hanno già portato risultati concreti e mai visti nel passato della nostra regione e vogliamo continuare su questa strada, per un futuro migliore, equità territoriale e nuove opportunità per giovani e famiglie", conclude Francesco Acquaroli, governatore uscente e candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Marche.
Pietro Polini annuncia la sua decisione di dimettersi dal ruolo di diirigente della Kappabi Potenza Picena, segnando la fine di un percorso lungo e significativo all'interno della società.
"Il mio percorso alla Kappabi Potenza Picena termina qui. Dopo anni di impegno, gioie e dolori ‘sportivi’, ho deciso di fermarmi. È stato un viaggio emozionante, vissuto con la gioia nel cuore di chi, ad ogni partita, allenamento o riunione, incontrava un gruppo di amici. A Potenza Picena, stare insieme è stato un vero piacere", ha dichiarato Polini.
Polini ha anche condiviso la sua esperienza personale: "La mia esperienza con il Futsal è nata insieme a mio figlio Giuseppe. Lui si divertiva, anche se purtroppo ha vissuto qualche ingiustizia. Io lo seguivo e, in quell'occasione, ho sempre aiutato le società dove giocava. Ora che Giuseppe ha deciso di smettere, forse perché stanco di un meccanismo che è lontano anni luce da lui, non sento più il bisogno di continuare; lo facevo solo ed esclusivamente per lui, era anche un modo per stare più insieme. Per questo ringrazio anche lui, ci siamo divertiti. È un'esperienza che ogni padre dovrebbe fare con i propri figli".
Infine, Polini ha voluto ringraziare Simone Consolani: "Lui mi ha fatto conoscere più a fondo questo sport, mi ha reso partecipe di ogni decisione e mi ha fatto sentire che Potenza Picena è una parte di me. Dopo la sua uscita, ho perso qualche stimolo". "Essendo l'ultimo del gruppo dirigente voluto da Consolani, con la sua uscita qualcosa è cambiato e le dinamiche non sono più le stesse. Anche Per questo motivo, preferisco fare un passo indietro e dare la possibilità a chi desidera prendere il mio posto. Le mie dimissioni sono irrevocabili, ma resta sempre la gratitudine per una società che mi ha fatto stare bene", ha continuato. Polini ha voluto esprimere un particolare ringraziamento a tutti coloro che hanno condiviso con lui questa esperienza: "Ringrazio i giocatori, i tecnici, lo staff e i dirigenti, in particolare il Presidente De Luca e il Vice Presidente Mosconi. Vi auguro tutto il bene del mondo, ma questo non è più l’ambiente adatto per me”.
Il circuito di Misano si tinge dei colori del Motoclub Franco Uncini con la vittoria di Mattia Volpi, protagonista assoluto della penultima tappa stagionale del Virus Power National Trophy 1000. In sella alla Yamaha del Team Evotech, il portacolori del team di Recanati ha firmato una prestazione maiuscola, conquistando il gradino più alto del podio al termine di dieci giri ad altissima intensità.
Volpi, presente come wild card d’eccezione, ha saputo imporsi con determinazione e classe su avversari di altissimo livello. A nulla sono valsi i tentativi di Francesco Ciacci e Marco Marcheluzzo, che hanno dovuto accontentarsi rispettivamente della seconda e terza posizione, al termine di una gara combattuta fino all’ultima curva.
Una vittoria netta e meritata, che conferma il talento cristallino di Mattia e suggella un finale di stagione da incorniciare. Le luci del campionato 2025 non si sono ancora spente, ma lo sguardo di Volpi è già rivolto verso il futuro, con l’ambizione di nuove sfide e traguardi importanti per la stagione 2026.
Il successo di Misano è più di una semplice vittoria: è un segnale chiaro a tutti gli avversari. Mattia Volpi c’è, ed è pronto a scrivere nuove pagine di sport e passione.
Auto prende fuoco dopo essere uscita di strada lungo la provinciale Potentina: illesa la conducente. L’allarme è scattato intorno alle 13:30. Secondo le prime ricostruzioni, la vettura è rimasta coinvolta in un incidente autonomo e le fiamme si sono propagate rapidamente anche alla vegetazione del terreno adiacente. Fortunatamente, la conducente è riuscita a mettersi in salvo senza riportare ferite.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento Civitanova Marche, che hanno lavorato con due autobotti per spegnere l’incendio e mettere in sicurezza l’area. Presenti anche gli agenti della polizia locale per i rilievi e la regolazione del traffico e il personale del 118, a supporto in caso di necessità. L'intervento ha permesso di evitare che le fiamme si estendessero ulteriormente, scongiurando conseguenze peggiori.
Continua il percorso vincente di Antonio Del Sordo nel prestigioso circuito Passion Golf. Dopo il successo alle selezioni regionali, il golfista di Potenza Picena ha conquistato anche la semifinale nazionale, disputata nei giorni scorsi sul percorso del Riviera Golf Resort di San Giovanni in Marignano.
Grazie a uno score netto di 41 punti stableford, Del Sordo si è imposto nella classifica di seconda categoria, ottenendo così il pass per la finalissima europea. L’appuntamento è fissato dal 18 al 21 ottobre a Cipro, sul suggestivo e tecnico campo di Aphrodite Hills a Paphos, già teatro di importanti gare dell’European Tour.
Un risultato di grande valore sportivo che conferma la crescita e la determinazione del giocatore marchigiano, pronto ora a misurarsi con i migliori golfisti del continente.
"L'impianto Torrenova Golf non è abusivo. L’attività si fonda infatti su un regolare Titolo Unico rilasciato dal Comune di Potenza Picena il 10 aprile 2018". È quanto fanno sapere le società Immobiliare Scarfiotti S.n.c. e Torrenova Golf S.s.d. in merito all'articolo uscito ieri riguardante l'indagine dei carabinieri forestali (leggi qui).
"Le criticità da un recente sopralluogo – spiegano – riguardano specifiche difformità edilizie, per le quali è stato avviato l’iter di regolarizzazione in collaborazione con le autorità competenti".
Le società sottolineano inoltre che "il campo da golf e i fabbricati non sono stati oggetto di alcun provvedimento di sequestro: l’impianto è pienamente operativo e le attività del circolo proseguono regolarmente, a tutela dei soci, dei dipendenti e dell’indotto economico locale".
Confermata la fiducia nella magistratura, le società ribadiscono "l’impegno a procedere con la massima trasparenza per la sanatoria delle difformità riscontrate, nel rispetto della legalità".
Non ha rispettato le prescrizioni della misura cautelare e si è allontanato dalla propria abitazione, dove si trovava ristretto agli arresti domiciliari. Per questo un 28enne di origine tunisina è stato denunciato per evasione dai carabinieri della stazione di Porto Potenza Picena.
L’episodio si è verificato nelle ultime ore, quando, a seguito di una segnalazione, i militari hanno raggiunto l’abitazione del giovane insieme ai colleghi della stazione di Porto Recanati. Qui hanno constatato l'assenza del 28enne, rientrato solo poco dopo.
Il ragazzo si trovava agli arresti domiciliari in seguito al tentato omicidio di un connazionale, avvenuto lo scorso 24 maggio nei pressi di un bar della cittadina rivierasca, fatto che aveva destato forte preoccupazione nella comunità locale. Al termine degli accertamenti, i carabinieri hanno provveduto a denunciarlo all'autorità giudiziaria per il reato di evasione.
Potenza Picena e Civitanova piangono la scomparsa di Claudia Baiocco, venuta a mancare questa notte all’età di 58 anni dopo una malattia contro la quale combatteva da tempo. Era ricoverata a Villa Pini.
Figura molto conosciuta nel mondo della comunicazione istituzionale, Baiocco aveva lavorato come collaboratrice dell’ex ministro Claudio Scajola, era stata responsabile del cerimoniale per la Provincia di Macerata ai tempi del presidente Franco Capponi e, più recentemente, faceva parte dello staff del sindaco di Civitanova, Fabrizio Ciarapica.
Proprio Ciarapica ha voluto ricordarla con un messaggio di grande affetto: “Oggi il mio cuore è colmo di dolore per la perdita di Claudia Baiocco, una persona speciale che ha fatto parte del mio staff in Comune. Claudia non era solo una collaboratrice: era una donna straordinaria, una professionista stimata, un’amica che ha camminato al mio fianco con lealtà e dedizione. Mi ha sostenuto nei momenti difficili e condiviso quelli belli, sempre con una forza e una sensibilità uniche. Mi mancherai immensamente, Claudia. Grazie per tutto quello che sei stata e per tutto quello che mi hai donato, con generosità e cuore. Ti ricorderò sempre con infinito affetto e gratitudine. Un abbraccio enorme alla tua famiglia e a tutti coloro che ti hanno voluto bene”.
Il funerale si terrà domani alle ore 16 nella chiesa della Collegiata di Potenza Picena. La camera ardente sarà aperta già dal pomeriggio di oggi nella sala del commiato delle onoranze funebri Carestia.
Una donna stimata per la professionalità e l’umanità, la cui scomparsa lascia un grande vuoto nelle comunità di Potenza Picena e Civitanova e non solo. Il direttore Guido Picchio e tutta la redazione di Picchio News si uniscono al cordoglio della famiglia.
PORTO POTENZA PICENA – Elly Schlein, segretaria nazionale del Partito Democratico, protagonista della serata che ha radunato una numerosa folla in Piazzale Douhet a Porto Potenza Picena, "nella tana del lupo", per la tappa conclusiva della giornata marchigiana di Matteo Ricci, europarlamentare e candidato alla presidenza della Regione. La leader dem ha arringato la folla con un discorso denso di contenuti e priorità, rilanciando la sfida del centrosinistra: “Sono convinta che insieme con la forza di ciascuno saremo in grado di vincere. Ricci sarà un grande presidente e batteremo questa destra nelle Marche e poi anche nel Paese”.
L’appuntamento di Porto Potenza, organizzato in occasione della Festa dell’Unità, ha chiuso una giornata cominciata in mattinata ad Ancona, davanti all’ospedale Torrette, dove Ricci e Schlein hanno denunciato le criticità della sanità regionale, e proseguita nel pomeriggio a Fabriano con un confronto con sindacati e lavoratori su crisi aziendali, lavoro e aree interne.
Sul palco, prima dell’intervento dei due leader, si sono alternati i candidati dem della circoscrizione maceratese – Simona Galiè, Romano Carancini, Andrea Marinelli, Leonardo Catena, Lidia Iezzi e Clara Maccari – insieme a Sandro Bisonni (Avs) e Stefania Monteverde, della civica “Matteo Ricci”.
“Questa non è la tana di nessuno – ha esordito Matteo Ricci – la tana è dei marchigiani, che meritano di tornare a essere una comunità aperta e proiettata al futuro”. Duro il passaggio sulla sanità regionale: “Non si può dire che le liste d’attesa siano colpa dei cittadini che si curano troppo. È irresponsabile. Troppe persone rinunciano a curarsi, e questo sarà il primo vero cambiamento: investiremo nella sanità pubblica e chiederemo che sia finanziata almeno al 7% del Pil, contro una privatizzazione strisciante che sta avanzando”.
Ricci ha toccato anche i temi economici: “L’economia marchigiana è ferma. Con i dazi di Trump rischiamo un colpo mortale. Servono subito risorse per sostenere le imprese e un salario minimo regionale a 9 euro l’ora”. Sulla Zes ha rilanciato: “Non è un decreto legge ma un disegno di legge, senza fondi reali. Non accetto che i marchigiani vengano presi in giro: il primo ottobre andrò dalla presidente del Consiglio a chiedere che i soldi vengano stanziati davvero”.
Sul piano internazionale, Ricci ha ribadito: “Non saremo una regione con i paraocchi. Al primo consiglio regionale riconosceremo lo Stato di Palestina. Non è più possibile voltarsi dall’altra parte”.
Accolta da un lungo applauso, Elly Schlein ha preso la parola subito dopo Ricci: “Grazie per questa piazza di partecipazione e speranza. L’unità non la facciamo per noi, ma perché ce la chiede la nostra gente”. La segretaria dem ha quindi delineato cinque priorità del programma.
Ha parlato innanzitutto della sanità, che a suo avviso non può continuare a essere smantellata da tagli e privatizzazioni. “Non possiamo accettare che chi ha soldi salti la fila andando dal privato, mentre chi non li ha rinuncia a curarsi – ha affermato – servono investimenti per rafforzare reparti, assumere medici e infermieri e intervenire anche sulla salute mentale, che non può più restare un tabù”.
La leader dem ha poi posto l’accento sulla scuola e sull’università, definendole i primi luoghi di emancipazione sociale. “Dobbiamo prenderci cura degli asili nido, che creano occupazione femminile e sostegno alle famiglie. Non ci basta una presidente donna se non difende i diritti delle donne. E bisogna investire di più nell’università pubblica, che questo governo sta progressivamente definanziando, mettendo a rischio il diritto allo studio”.
Un altro punto centrale è stato quello del lavoro. “Il lavoro deve essere dignitoso e di qualità, non povero né sfruttato. È vergognoso che abbiano bloccato la nostra proposta sul salario minimo. Serve più prevenzione e più sicurezza nei luoghi di lavoro, con controlli serrati e la fine della logica dei subappalti a cascata introdotta da Meloni e Salvini negli appalti pubblici”.
Schlein ha denunciato anche l’assenza di politiche industriali in questi ultimi anni, sottolineando il peso insostenibile delle bollette, “le più care d’Europa”, che frenano l’economia marchigiana già in difficoltà. Ha chiesto di scollegare il prezzo dell’energia da quello del gas e di attuare misure concrete per sostenere le imprese e le famiglie, ricordando come i dazi commerciali americani rischino di aggravare ulteriormente la situazione.
Infine, un passaggio sui diritti sociali e civili: “Se neghi il diritto allo studio, neghi il futuro di un Paese. Dobbiamo tornare a investire nelle case popolari, reintrodurre un fondo per l’affitto e sostenere le famiglie in tutte le loro forme, non solo quella tradizionale di cui parla la destra. Le famiglie sono tante, plurali e diverse, e tutte meritano rispetto e sostegno”.
Infine, un appello alla mobilitazione: “Alle europee ha votato meno del 50% degli italiani, ma voi siete il volto del cambiamento nelle Marche. Se ciascuno di noi si assume la responsabilità di coinvolgere amici e conoscenti, costruiremo un’onda che farà la differenza. Guardiamo al futuro con la consapevolezza che, senza memoria del passato, non si può costruire un domani migliore. La nostra coalizione è unita non contro qualcuno, ma per ciò che vogliamo costruire insieme, per le Marche e per l’Italia”.
L’evento si è chiuso con un vero bagno di folla per Schlein, rimasta a lungo in piazza tra selfie, strette di mano e scambi di battute con i presenti, circondata da curiosità, entusiasmo e calore popolare.
Si è spenta all’età di 82 anni Irene Marconi, figura molto conosciuta dalla comunità di Potenza Picena e moglie dello storico presidente della Pro Loco e della squadra di calcio cittadina, Mario Ottaviani.
Irene Marconi lascia i figli Mauro e Roberto, e i nipoti Giorgio e Daniele e Simone, a cui la città si stringe con affetto in questo momento di lutto.
I funerali si svolgeranno sabato 30 agosto alle ore 9:30 presso la chiesa Corpus Christi di Potenza Picena.
Proseguono i controlli dei carabinieri sul territorio per contrastare lo spaccio e il consumo di stupefacenti. Nelle ultime ore, due distinti interventi hanno portato a una denuncia a Civitanova Marche e a un arresto a Potenza Picena.
A Civitanova, i militari dell'aliquota operativa hanno deferito in stato di libertà un 25enne di origini marocchine, senza fissa dimora e già noto alle forze dell'ordine, attualmente in attesa del riconoscimento dello status di rifugiato. Il giovane, notato in centro con atteggiamento sospetto, è stato sottoposto a controllo e perquisizione personale.
Nelle sue tasche i carabinieri hanno trovato 21 dosi di cocaina, per un peso complessivo di 13 grammi, oltre a 150 euro in contanti, somma ritenuta provento dell’attività di spaccio. La droga è stata sequestrata e messa a disposizione dell'autorità giudiziaria, mentre il ragazzo è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio.
Sempre nell’ambito dello stesso servizio di prevenzione, a Potenza Picena i carabinieri della Stazione locale hanno rintracciato e arrestato un 38enne di origini napoletane. L’uomo era già sottoposto agli arresti domiciliari per reati in materia di stupefacenti, ma su di lui pendeva un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Napoli. Dopo le formalità di rito in caserma, è stato condotto presso la Casa circondariale di Ancona, dove rimarrà a disposizione dell'autorità giudiziaria.
La Festa dell’Unità itinerante della provincia di Macerata fa tappa a Porto Potenza Picena martedì 2 settembre. In piazza Douhet, alle ore 18.30, si terrà un incontro pubblico che vedrà protagonisti la segretaria nazionale del Partito Democratico, Elly Schlein, e Matteo Ricci, candidato alla presidenza della Regione Marche.
L’appuntamento - proprio nel comune di cui è originario il candidato del centrodestra Francesco Acquaroli - rappresenta uno dei momenti centrali della kermesse politica e offrirà l’occasione per affrontare i temi più urgenti legati al futuro della regione e del Paese. All’incontro saranno presenti anche i candidati PD al consiglio regionale, tra cui la consigliera comunale di Potenza Picena Simona Galiè, che porteranno la loro testimonianza e i punti programmatici della campagna elettorale.
La serata proseguirà con un momento conviviale: alle 20.00 è previsto un apericena presso lo chalet Solero. Da segnalare, sempre nell'ambito della Festa dell'Unità itinerante, l'appuntamento elettorale in programma sabato 30 agosto, alle 21:15, allo stabilimento Croce del Sud di Civitanova Marche. Saranno presenti il candidato governatore del Pd Matteo Ricci ed i candidati al consiglio regionale Lidia Iezzi e Andrea Marinelli. Ospite della serata la sindaca di Genova Silvia Salis.
Potenza Picena e Aurora Treia si sono date appuntamento allo Scarfiotti per un allenamento congiunto. L'Aurora al suo quarto test prestagionale presenta una formazione ricca di under dal primo minuto. La Potentina, molto attiva nel mercato di Prima Categoria, schiera diversi volti nuovi arrivati in estate. Ritmo vibrante nei primi minuti con l'Aurora che fa la partita. Garcia e Seye creano subito due pericoli nell'area occupata da Seghetti. Il Potenza Picena gioca con ordine e sfiora due volte il vantaggio con Castellano che manca di poco il bersaglio.
La prima frazione di gara si chiude con un tiro insidioso di Borrelli che lambisce di poco il palo. Nella ripresa fa il suo esordio la pioggia ma le due squadre non rinunciano a giocare. Entrambi i tecnici cambiano molti interpreti all'interno del rettangolo di gioco. Doppia occasione in avvio per i padroni di casa con Volponi e Ruzzier. L'Aurora tenta con Cacciamani che si fa neutralizzare la conclusione da Tomba.
Palazzo si mette in luce con un doppio intervento prima su Bigoni e successivamente su Volponi. Il vantaggio dell'Aurora si concretizza al minuto 72' con Seye che appoggia in fondo al sacco dopo aver approfittato di una sbavatura della retroguardia giallorossa. Pareggio del Potenza Picena a sei dalla fine con una punizione magistralmente eseguita da Ruzzier. È il gol che vale il definitivo 1-1.
Soddisfatto Mister Comotto che a fine allenamento ha dichiarato: "C'è stata una buona intensità ed ho visto dei miglioramenti rispetto all'ultima amichevole con il Monturano. Stiamo lavorando molto e si stanno vedendo i primi risultati. Sto vedendo una buona compattezza del gruppo e questa è la cosa che mi interessa di più".
Ha voluto commentare il risultato anche Simone Ricci, tecnico dell'Aurora Treia: "La squadra ha tenuto una buona intensità. Nel primo tempo abbiamo concesso poco, nella ripresa ci siamo un po' allungati creando ugualmente delle buone occasioni. È stato un buon test contro una squadra ben organizzata e continueremo a lavorare nella giusta direzione per farci trovare pronti al primo impegno ufficiale".
Potenza Picena: Seghetti (Tomba), Foglia (Gambacorta), Romagnoli (Felic), Bellucci (Bigoni), Fiorito (Cicconofri), Ciucci (Moliterni), Vecchione (Bigoni), Tassetti (Perna), Bartolini (Garbuglia) (De Martino), Maxi (Volponi), Castellano (Ruzzier).
Aurora Treia: Testa (Palazzo), Gabrielli (Dominino), Asteroidi (Calamita), Di Gennaro, Bartolini (Tavoni), Giuliodori (Alla), Garcia F (Zeqiri), Guzzini, Borrelli (Cacciamani), Mazzoni, Seye.
Marcatori: Seye, Ruzzier.