Allarme terrorismo e un pizzico di apprensione per i 44 marchigiani che si sono affidati all'agenzia Pagliarini di Civitanova Marche scegliendo di trascorrere il Capodanno a Monaco di Baviera. Il gruppo, partito il 29 dicembre e tornato ieri in tarda serata, si trovava a cena proprio nel ristorante di fronte alla stazione centrale di Monaco Hauptbahnhof che, poco prima delle 23 del 31 dicembre, è stata chiusa per l'allarme di un probabile attentato terroristico."Quando siamo arrivati al locale dove avevamo prenotato la cena - hanno raccontato stamattina - ci siamo subito accorti dell'atipico dispiego di forze dell'ordine armate nei pressi della stazione, ma non ci siamo preoccupati troppo dato che sapevamo che in tutte le maggiori città europee il livello di sicurezza era stato innalzato a causa del rischio attentati. Verso le 23, uscendo dal ristorante per dirigerci a Marienplatz, dove abbiamo poi festeggiato la mezzanotte, abbiamo notato che la serranda dell'entrata laterale della stazione era abbassata, a segno di chiusura, e che nel lasso di tempo in cui ci eravamo intrattenuti per la cena, polizia e forze dell'ordine erano triplicati". Proprio in quei minuti, infatti, in Italia si stava diffondendo la notizia della "concreta minaccia di attacco Isis" e la polizia di Monaco, su Twitter, invitata tutti a rimanere in luoghi sicuri o, addirittura, a non uscire di casa.Nel gruppo dei 44 turisti partiti dalle Marche, anche 15 maceratesi, alcuni di Potenza Picena, altri del capoluogo: "Di quanto stava accadendo - hanno raccontato - noi non sapevamo nulla, tanto che, dopo la cena, abbiamo raggiunto Marienplatz. Siamo rimasti a festeggiare nella piazza fino all'una circa e solo una volta tornati in albergo abbiamo saputo, tramite gli sms inviatici dall'Italia dai nostri cari e tramite le notizie sul web, di ciò che stava succedendo a Monaco. Certo è che, se avessimo saputo prima dell'allarme, avremmo evitato di andare a Marienplatz. L'importante è che, comunque, la macchina della sicurezza abbia lavorato al meglio, scongiurando così qualsiasi possibile attacco terroristico. A differenza della stazione centrale - hanno poi concluso con un tono di sottile polemica - a Marienplatz non c'è stato nessuno tipo di controllo da parte delle forze dell'ordine. Chiunque, probabilmente, sarebbe stato in grado di accedervi e fare una strage, considerato che solo al centro della città si contavano più di un milione di persone".
Nasceranno a Castelraimondo, Civitanova e Montecassiano tre nuovi centri intercomunali per il riuso. Il contributo regionale per il cofinanziamento della realizzazione di centri di raccolta differenziata e centri per il riuso nel territorio provinciale ad opera di comuni o associazioni di comuni è stato approvato durante l'ultima riunione dell’ATA 3 che si è svolta nei giorni scorsi a Macerata. Ammonta a 368.400 euro e finanzierà sia le tre opere ex novo che l'adeguamento del centro di raccolta intercomunale di Treia (contributo di 32.400 euro per un costo totale dell'opera di 40.500 euro). Sono stati destinati 96mila euro per i centri di Castelraimondo e Montecassiano, a fronte di un costo totale di 120mila euro. Il primo sarà anche a servizio di Camerino e dei comuni dell'Unione Montana di San Severino che ne sono tuttora sprovvisti, mentre ad uso del secondo anche i comuni di Treia, Recanati e Appignano. Ammonta invece a 144mila euro il finanziamento per la realizzazione del centro di riuso a Civitanova, a cui si potranno rivolgere anche i comuni di Morrovalle, Montecassiano e Potenza Picena e che avrà un costo di 180mila euro. Le somme non coperte dal contributo saranno ripartite tra i comuni utenti.“I centri di riuso – ha spiegato l’assessore ai servizi ecologici di Castelraimondo, Elisabetta Torregiani – sono strutture destinate al riutilizzo dei beni in disuso. Prevedono la raccolta e il trattamento di oggetti dismessi, come elettrodomestici, mobilio, abbigliamento, arredi, componenti elettronici o computer, qualsiasi articolo che si trovi nella condizione di essere riutilizzato. L’obiettivo dei centri di riuso è la riduzione dei rifiuti tramite il loro riutilizzo, che influisce positivamente sulla riduzione dei volumi di materiali smaltiti nelle discarica o nei centri di raccolta”. La struttura di Castelraimondo sorgerà in località ELE, a due passi dalla discarica comunale.
Hanno inizialmente destato preoccupazione le condizioni di una giovane donna che, questa sera, all'ora della chiusura delle attività commerciali, vagava per la zona sud di Porto Potenza Picena in evidente stato confusionale. La ragazza, stando a quanto raccontato dai commercianti del posto, è entrata in alcuni negozi situati in via Regina Margherita continuando a ripetere di dover andare a Roma e di essere stata abbandonata dalla sua amica. Preoccupato anche per il fatto che la giovane affermava di aver bisogno di un medico, il proprietario di un noto panificio del paese non ha esitato a chiamare immediatamente il 118. Una volta arrivati i soccorsi, alla ragazza sono stati fatti i controlli di routine e ne è risultato che non aveva assunto droga né alcool. Pare che la sua alterazione fosse dovuta a questioni private, che sono state somatizzate tanto da portarla a manifestare in tali comportamenti.
La riabilitazione si sposa con l’arte in un mix innovativo, creativo e moderno. I colori “esplosivi” di Carlo Gentili, infatti, troveranno spazio in all’interno dei locali della nota realtà riabilitativa marchigiana. Si tratta di una forma di attenzione e di accoglienza nei confronti del pubblico al quale viene proposto un messaggio espressivo attraverso i colori che suscitino emozioni, entusiasmo, gioia interiore. Si inizia con l’ambulatorio di San Benedetto del Tronto diretto da Sergio Rossi poi via via si passerà alle altre realtà. “La mia arte- precisa Gentili- punta su un uso avvolgente, espressivo ed emozionante del colore che coivolga interiormente l’animo umano”Secondo Antonio Bortone , ideatore dell’iniziativa e direttore dei centri ambulatoriali ed ideatore dell’, “L’arte si sposa con la filosofia della presa in carico del bisogno della persona, in quanto, ogni persona, a maggior ragione se è bambino, è un’opera d’arte immersa nell’ambiente”.Nativo di Tolentino, Gentili, è l’ideatore di una innovativa avanguardia artistica nota in Cina, Polonia, Brasile Olanda, Irlanda, Polonia, Spagna e Usa. Suoi lavori sociali sono stati elogiati dal Principe di Galles Carlo d’Inghilterra, dal Governatore della California, dagli Ambasciatori di Spagna, Norvegia ed Irlanda, dal Presidente Napolitano.Connie Kasten, sostenitrice americana del pittore marchigiano, ha definito l’arte di Carlo Gentili esaltante per “l’anima dei colori, la loro forza espressiva e la potenza che suscitano dentro di noi”
Una tradizione, quella della Nativita', radicata nella cultura locale e che coinvolge fattivamente centinaia di potentini, come nel caso del Presepe Vivente, giunto alla 26esima edizione ed organizzato dalla Parrocchia dei Santi Stefano e Giacomo con il supporto dell'Amministrazione Comunale. Ieri la prima rappresentazione presso il boschetto dei Frati Minori, nella citta' alta, che ha impegnato oltre trecento persone tra figuranti, tecnici e staff ed ha visto la presenza di migliaia di appassionati provenienti da tutta la regione. Per il 3 e 6 gennaio sono in programma altre due rappresentazioni, a partire dalle ore 16,45 fino alle 19,30.A Porto Potenza, invece, compie 13 anni il Presepe Parrocchiale di S.Anna, realizzato nei sotterranei della Chiesa del Corpus Christi. Occupa stabilmente una superficie di 80 metri quadrati, con centinaia di personaggi - molti dei quali meccanizzati -, ed effetti audio-video computerizzati. Interamente fatto a mano da un gruppo di volontari appassionati del presepe composto da Maurizio Morlacco, Mauro Arcangeli, Bruno Marinacci, Carlo Moroni, Marcello Cuccaro e Lorenzo Bascioni, presenta elementi di pregio come la grande Nativita' in terracotta creata da un'artigiana siciliana e donata alla Parrocchia da una famiglia di Porto Potenza e l'Annunciazione con effetti olografici.Da non perdere neppure il Presepe dei Vicoli Marinari del maestro Umberto Marotti, in via Garibaldi, a Porto Potenza Picena. Una tradizione di quasi mezzo secolo per un presepe artistico e artigianale meccanizzato, che ha ricevuti riconoscimenti a livello nazionale per la cura dei particolari e l'originalita' dei diorami. Unico, infine, il Presepe di Gianfranca Sabbatini, realizzato interamente con personaggi e ambientazioni fatti all'uncinetto: è possibile visitarlo su prenotazione presso la sua abitazione, chiamando sia la Pro Loco di Potenza Picena che il centralino del Municipio.
Grande spavento nella serata per una famiglia di Potenza Picena, protagonista di uno spettacolare incidente lungo la superstrada 77. I tre, padre, madre ed un figlio, viaggiavano in direzione mare quando un pneumatico della loro Land Rover è scoppiato. L'auto è letteralmente impazzita, con il conducente che non è riuscito a contenere la sbandata. Il mezzo si è dapprima scontrato con il guard rail e successivamente si è ribaltato. I tre sono usciti indenni dall'abitacolo e non hanno avuto bisogno del trasferimento al pronto soccorso. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco di Tolentino, sono intervenuti i Carabinieri di Tolentino, che hanno provveduto a tutti i rilevamenti del caso. L'uscita di Caccamo della 77 è rimasta chiusa per diversi minuti
E' stato ancora una volta un grande successo il Concerto di Natale di Porto Potenza Picena per Soli, Coro e Orchestra, giunto quest'anno alla XV edizione. Gremitissima in ogni ordine di posti la maestosa chiesa Corpus Christi, con una presenza stimata di circa 5oo persone. Ad esibirsi la locale corale "Sant'Anna" e i solisti Fabrizia Petrelli e Bruno Garbuglia, accompagnati da un'orchestra di 13 elementi. Ospiti i simpatici e bravi bambini del coro "Vocincanto" dell'Istituto Comprensivo Solari di Loreto, diretti dal M° Tiziana Antrilli e la compagnia teatrale "Agorà" che ha recitato suggestivi brani in armonia con la serata. Durante il concerto, diretto dal M° Giorgio Quattrini, sono stati eseguiti prevalentemente brani natalizi, sia tradizionali che moderni. Varie le richieste di bis di un pubblico attento, partecipe ed entusiasta che nel finale ha meritatamente tributato agli esecutori una lunga standing ovation.
Questa mattina è stato donato alla CRI, Comitato Locale Potenza Picena, da parte della Golden Plast, un mezzo adibito al trasporto di persone diversamente abili. Il Doblò, sarà utilizzato dal personale e dai volontari della Croce Rossa per tutti quei servizi in cui è necessario un mezzo di trasporto attrezzato. All'evento era presente l'amministratore della Golden Plast Germano Ercoli, il presidente della Croce Rossa locale Michele Bulgarini, il presidente del comitato regionale Croce Rossa Marche Fabio Cecconi e l'assessore comunale di Potenza Picena Luisa Isidori.
E' la venticinquesima edizione, e come ogni anno è attesissima: è il nuovo calendario 2016 MAP, che come sempre viene realizzato in edizione limitata. Un oggetto del desiderio? Un bene esperienza? Un cult da collezione? Un accessorio immancabile? In qualunque modo lo si voglia definire, è sicuramente da tanti anni un fedele amico nelle fortunate scrivanie di chi lo riceve: è infatti un calendario stampato in limited edition in sole 900 copie, una vera e propria piccola opera d’arte da sfogliare, consultare, annotare, girare e rigirare.L'edizione 2016 si chiama "Love is the new black", è un percorso lungo 365 giorni fatto di immagini iconiche e suggestive. Se il 2015 è stato l’anno del bianco che, attraverso l’assenza di colore, si è fatto simbolo di un nuovo inizio, il 2016 celebra il nero, suo opposto ed emblema della totalità. Assoluto ed elegante, il nero racchiude tutte le gradazioni e le sfumature di colore e diviene così il portavoce dell’epoca moderna, globale e cosmopolita. Il nero come segno distintivo ma contemporaneamente fuori da ogni stereotipo o identificazione, il nero come cardine fisso, immune al trascorrere del tempo, eppure versatile, plasmabile e mutevole.Ad ogni mese è associato un volto, ad ogni stagione sono abbinati i toni caratteristici che puntualmente emergono a contrasto dello sfondo total black. Un percorso emozionale attraverso 12 differenti accezioni del nero: eleganza, mistero, fascino, melanconia, seduzione, …a chi lo riceverà il piacere di interpretarlo secondo la propria sensibilità. Un viaggio che anticipa già il dualismo bianco/nero che arriverà nel 2017, in cui la forza degli opposti emergerà in un intramontabile gioco di contrasti.MAP è un'agenzia di comunicazione con oltre 37 anni di storia. Fondata da Mario Carlocchia e Antonella Mazzarella, offre un servizio completo nel settore della comunicazione: advertising, pubbliche relazioni ed eventi, centro media, creatività, e-business internet e social networks, produzioni foto e video.
Scorpacciata di punti al PalaPrincipi nell’anticipo delle 12. Nella nona giornata di andata della Serie A2 UnipolSai il Volley Potentino centra la terza vittoria consecutiva battendo la Cassa Rurale Cantù in quattro set. Partenio apparecchia palloni invitanti e i suoi compagni banchettano a nozze. Prosegue così la risalita in classifica dei biancazzurri che si portano a 15 punti, staccano la Vbc Mondovì (12), caduta in tre set a Ortona nel secondo anticipo del sabato, e superano i rivali di Cantù rimasti a quota 13. Grande prestazione del best scorer Cavuto (21 punto), così come di Moretti (15) e l’ex del match Ippolito (13). Marchigiani superiori in attacco, in difesa e in ricezione, ma i 13 ace realizzati da Cantù danno un’idea del potenziale brianzolo al servizio. Avanti 2-0 i biancazzurri accusano un calo quando sul fronte opposto entra la diagonale composta da Groppi e Gaggini, ma poi si ricompongono e chiudono la gara con “il solito 3-1”. Mercoledì prossimo, alle 20.30, in campo a Tricase con l’Aurispa Alessano.Il Volley Potentino si presenta con Partenio al palleggio per Moretti opposto, Quarta e Codarin al centro, Cavuto (cambio Under con Pierotti) e Ippolito in banda, Calistri libero. Gli ospiti rispondono con la diagonale Gerosa-Krolis, i centrali Monguzzi e Robbiati, le bande Preti e Tiozzo, il libero Butti. La gara si apre con il minuto di silenzio in memoria di Andrea Scozzese, presidente del COL di Roma dei Mondiali Femminili Italy 2014, scomparso di recente.Primo parziale altalenante con i potentini che partono molto aggressivi e gli avversari bravi a replicare, ma nella volata finale s’impongono i padroni di casa con Moretti alla seconda palla set (26-24). Nel secondo set gli ottimi turni di battuta consentono agli uomini di Graziosi di dar vita ad attacchi convincenti (16-10). Krolis e compagni mollano franando 25-15. Nel terzo set i giochi sembrano giù chiusi al time out (12-8), ma Della Rosa cambia diagonale inserendo Groppi e Gaggini. Cantù si risveglia e trova una rimonta insperata (16-19) andando a vincere il parziale con l’ace di Tiozzo (19-25). Nel quarto set i potentini tornano a dominare la scena (15-10) e dopo qualche brivido finale (23-21) s’impongono con Moretti (25-22).
Alla presenza del presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, è stato inaugurato questo pomeriggio il nuovo Padiglione F dell'Istituto di Riabilitazione Santo Stefano di Porto Potenza Picena. Il progetto di questo edificio rappresenta il tassello di completamento dell'originario complesso, nell’ottica di ammodernamento della struttura in linea con il livello dei servizi offerti. La particolare forma del lotto e la presenza di due limiti importanti rappresentati dalla ferrovia e dalla strada statale, hanno vincolato naturalmente il progetto dell’edificio, donandogli una forma stretta ed allungata. Allo stesso tempo, però, si è cercato di superare queste costrizioni puntando al miglioramento e all’ottimizzazione dei collegamenti tra i vari padiglioni del complesso sanitario, in particolare grazie alla realizzazione di due sottopassi, uno carrabile e l’altro pedonale. Il nuovo Padiglione F si sviluppa in tre piani fuori terra ed uno interrato che funge da area parcheggio, servizi e locali tecnici; al piano terra, oltre all’ingresso principale e ai servizi, sono presenti anche un’area amministrativa, una diagnostica ed un centro ambulatoriale. I restanti due piani sono completamente dedicati alla degenza." Quella di oggi non è solo l'inaugurazione di una nuova struttura - ha affermato Ceriscioli - ma la testimonianza di una realtà che è un pezzo di storia della nostra regione, ed una struttura si dimostra forte quando sa mantenere saldo il legame con le proprie radici territoriali e culturali. Il Santo Stefano rappresenta qualcosa di così forte, solido e concreto tanto da riuscire ad attraversare la crisi al contrario: questo è possibile perché qualcuno ha saputo realizzare la giusta intuizione di mettersi al servizio del territorio e della comunità. Ringrazio pubblicamente tutti coloro che hanno contribuito a far sì che questo progetto continui ad essere realtà, e a svilupparsi sempre di più: i dipendenti, gli ospiti e i pazienti, i dirigenti, la comunità locale. Occorre tenere sempre a mente che il motore principale è dato dalla consapevolezza di lavorare per le persone. Per qualcuno, e non per qualcosa. Solo seguendo questa direzione si raccoglieranno frutti importanti".Moltissime le persone che hanno partecipato all'evento. Tra gli ospiti, anche l'allenatore ed ex giocatore di calcio Walter Novellino Prima del taglio del nastro, il presidente del Santo Stefano Mario Ferraresi e l'amministratore delegato Enrico Brizioli hanno voluto porgere i saluti a tutti i presenti nell'auditorium-sala convegni della storica struttura di Via Aprutina. In particolare, il presidente Ferraresi ha voluto ricordare che "oggi non si è festeggiata solo l'inaugurazione del Padiglione F, ma anche l'ottantesimo anno di attività della nostra struttura. L'attività sanitaria, infatti, è iniziata ufficialmente nel 1935 e, dal 1962, la società si dedica costantemente alla riabilitazione". Ma l'Istituto Santo Stefano è anche tanto altro. Come ha infatti precisato Enrico Brizioli, ripercorrendo brevemente l'evoluzione affrontata dalla struttura in meno di un secolo, "il Santo Stefano è ad oggi il primo centro a livello nazionale nella cura delle gravi cerebrolesioni. Il vero slancio positivo, poi, si è avuto negli anni 2000 quando, grazie all'adozione delle più attuali tecnologie, in termini anche di robotica ed esoscheletri, la struttura ha conquistato il primato che tutti conosciamo. I nostri progetti ruotano sostanzialmente intorno all'obiettivo della creazione di un gruppo nazionale leader, sia nell'organizzazione, che nella cultura, che nell'economia. Nell'ultimo triennio sono stati investiti 47 milioni di euro in edilizia nella Regione Marche, ma l'Istituto Santo Stefano guarda anche oltre i suoi confini territoriali e, da qualche tempo, con la squadra Apokos siamo riusciti ad arrivare fino in India".Presente all'evento anche Giuseppe Vailati, amministratore delegato KOS. Nel 2007, infatti, l'Istituto Santo Stefano è entrato in HSS/KOS: un sodalizio che ha rappresentato un vero punto di svolta per entrambi i gruppi. "Oggi il KOS è, per dimensione, il quarto gruppo sanitario in Italia - sostiene Vailati - con prestazioni che superano i 400 milioni di euro l'anno, e la sua attività è rappresentata, per il 40%, dal mondo del Santo Stefano. Si stimano in totale più di 7.000 posti letto, oltre 5.000 dipendenti ed un migliaio di collaboratori esterni e, nella crescita che il KOS ha avuto dal 2002 ad oggi, l'unione con il Santo Stefano ha ricoperto un ruolo fondamentale. Nel 2007 l'Istituto Santo Stefano contava 6 strutture ospedaliere, all'incirca 1.000 dipendenti ed un valore delle prestazioni inferiore ai 70 milioni di euro; oggi le strutture ospedaliere sono 21, i dipendenti più di 2.000 e i collaboratori esterni più di 500, ed il valore delle prestazioni si aggira intorno ai 170 milioni di euro. E' chiaro che questi risultati sono stati raggiunti con un grande sforzo, anche economico: negli ultimi sette, otto anni sono stati investiti oltre 200 milioni di euro, metà dei quali sono stati destinati alla realizzazione o riqualificazione delle strutture. Il Padiglione F che oggi viene inaugurato - conclude Vailati - non deve essere un punto d'arrivo, ma uno stimolo a lavorare sempre meglio, e a rafforzare l'immagine del Santo Stefano in Italia e all'estero". "L'inaugurazione del Padiglione F è un'occasione importante, oltre che un motivo di orgoglio, per tutti noi - ha precisato il sindaco di Potenza Picena Francesco Acquaroli -. Si tratta di un evento che dà prestigio ad un lavoro iniziato anni fa e che ha visto coinvolta anche la nostra comunità. La sinergia che si è sviluppata, la professionalità che si è acquisita e l'alta qualità che si è raggiunta, sono elementi che devono essere messi al servizio di tutti. Porgo i miei personali ringraziamenti anche al dottor Antonio Rosali che, ricoprendo il ruolo di consigliere comunale, simboleggia in pieno il ponte di fiducia e collaborazione che l'attuale amministrazione sta costruendo con l'Istituto Santo Stefano". Il Santo Stefano, adesso, vuole ripartire dal Padiglione F, ispirandosi al motto del compianto Piero Micossi, ricordato oggi dal presidente Ferraresi: "persone per servire persone".
Con due titoli italiani in bacheca ed una miriade di piazzamenti nazionali e regionali, l’Atletica Potenza Picena chiude la stagione con un bilancio eccezionalmente positivo. Nei giorni scorsi dirigente, staff tecnico ed atleti sono stati ricevuti in Municipio dal Sindaco Francesco Acquaroli, il quale si è complimentato con il Presidente della società sportiva, Franco Leandrini, per i brillanti risultati conseguiti. In particolare per la vittoria del Campionato Italiano Assoluto di Maratona da parte di Dario Santoro e del Campionato Italiano Master 10 mila metri Pista di Antonio Gravante. Da sottolineare, anche, gli ottimi risultati ottenuti dal team dell’Atletica Potenza Picena composto da Doriano Bussolotto, Daniele Caimmi, Luigi Gramaccini, Antonello Landi e Giovanni Moretti, seguiti dal direttore tecnico Luigi Di Lello. Nell’occasione il Sindaco Acquaroli ha voluto premiare il sodalizio potentino con un Attestato di Benemerenza per Meriti Sportivi.
E’ ufficiale: il Volley Potentino si è scrollato di dosso timori e incertezze. Dopo il successo convincente in quattro set di sabato scorso in casa con la Conad Reggio Emilia, oggi, nell’anticipo delle 16, valevole per l’ottavo turno di andata della Serie A2 UnipolSai, la squadra di Gianluca Graziosi si è ripetuta a Montefiascone con lo stesso risultato sul difficile campo della Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania. Un successo ancor più esaltante ottenuto in rimonta con grinta, determinazione e lucidità al cospetto di una squadra sorprendente che aveva interpretato al meglio questa prima parte del torneo con l’innesto dell’ex biancazzurro Federico Bonami, visibilmente emozionato alla vista degli ex compagni. I viterbesi si consolano con il titolo di best scorer del match per Mrdak, autore di 21 sigilli. I potentini proseguono la crescita a muro e in attacco incamerando 3 punti che consentono l’aggancio in classifica alla VBC Mondovì (12 punti), sconfitta in casa dal Club Italia nell’anticipo delle 12.Primo parziale controllato i maniera piuttosto agevole dai padroni di casa (25-18). Secondo set più accattivante con i due team protagonisti di un bel testa a testa fino alla volata finale che premia la maggior lucidità a rete di Potenza Picena (22-25). Il terzo set è un monologo biancazzurro con Tuscania che ha il merito di non arrendersi fino agli ultimi scambi (20-25). Nel quarto set i potentini prendono presto il largo (11-18) grazie a manovre convincenti e a una prova di carattere in grado richiamare alla memoria il carattere dello scorso anno. Bella rimonta della Maury’s che arriva fino al 21-23 per poi cedere 22-25 dopo due block perfetti di Quarta.
"C'è ancora chi si ostina a degradare la nostra comunità con comportamenti assurdi. Invito tutti i cittadini ad aiutarci a contrastare questo fenomeno d'inciviltà. E soprattutto grazie a chi le regole le rispetta!". Con queste parole il sindaco di Potenza Picena Francesco Acquaroli ha pubblicato, ieri, un post su Facebook, a cui ha allegato delle immagini che testimoniano il degrado che in alcune zone della città si è raggiunto per colpa di cittadini incivili. Perché, se è vero che con il 75,93% di raccolta differenziata Potenza Picena si è classificata al 23esimo posto nella lista dei comuni ricicloni nella provincia di Macerata, l'indignazione di Acquaroli a mezzo Facebook denuncia la presenza di cittadini del tutto disinteressati alla cura dell'ambiente. La raccolta differenziata, a cui ormai da anni aderisce con successo la comunità potentina, impone delle regole precise basate sulla separazione dei rifiuti, il mancato rispetto delle quali, tra l'altro, determina un aggravio di costi per il servizio, che si riflette sulle bollette pagate da tutti gli utenti. "Nel momento in cui non si rispettano le regole - afferma Acquaroli - si crea un danno. Un danno all'immagine della città ed un danno anche economico perché, per riparare all'inciviltà di alcuni abitanti, sono costretti ad intervenire Polizia Municipale e Cosmari. Tutti gli sforzi che l'intera comunità fa per assicurare un efficace servizio di raccolta differenziata vengono mandati all'aria ogni qualvolta si verifichino queste situazioni. Faccio appello al buonsenso di tutti quei cittadini, e per fortuna sono molti!, che amano il loro paese, e proprio per questo lo rispettano. Le foto scattate testimoniano la totale mancanza di senso civico che alcuni residenti manifestano, con comportamenti nocivi per l'ambiente e per la comunità tutta". I rifiuti abbandonati per strada o accanto ai cassonetti dell'immondizia, sottoposti alle intemperie atmosferiche e presi di mira da animali randagi che vi rovistano in cerca di cibo, finiscono così per rappresentare un problema davvero importante. Problema che, come precisa il sindaco Acquaroli, "non è da additare all'amministrazione comunale, né tantomeno al Cosmari o alla Polizia Municipale, ma all'inciviltà di alcuni cittadini. Credo che il primo passo da compiere per risolvere la questione sia innanzitutto il non rimanere indifferenti di fronte a queste situazioni. L'indifferenza nei confronti di coloro che non rispettano le regole, infatti, porta alla complicità. Auspico che i residenti stessi, nel momento in cui si trovino di fronte a comportamenti spiacevoli da parte dei concittadini, siano in grado di far capire a questi ultimi la gravità delle loro azioni".
Dal 4 al 6 dicembre, presso il Cortile del Complesso Conventuale di Sant’Agostino a Potenza Picena, si svolgerà l’edizione invernale del festival della birra artigianale denominata “Rock Hop Fest”, organizzata dal Groove Beer Bar e dal Minimo Circolo Birraio di Macerata, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale. Saranno presenti 14 brand di aziende artigianali di cui due marchigiani: il MC77 di Serrapetrona e il Birrificio dei Castelli di Arcevia, entrambi premiati con la medaglia d’oro al Bruxelles Beer Challenge. All’interno del festival sarà allestita un'area dedicata ad una mostra collettiva di arte contemporanea, curata da Iacopo Pinelli e Clarissa Baldassarri. In programma anche tre serate con dj-set (Nooz, Acidort Crew e Curl Menghi). Evento speciale domenica pomeriggio, a partire dalle ore 16, con “Il Magico Mondo dei Lambic”, corso di alimbicco presentato da Matteo Sorbo e Daniele Ciarlantini.
Paolo Tortelli è entrato a far parte della “Hall of Fame” degli sportivi del Comune di Potenza Picena. Il giovane calciatore, cresciuto nelle giovanili del club giallorosso, nel corso del 2015 ha contribuito a dare lustro allo sport locale. Paolo Tortelli, infatti, ha fatto parte della rosa della Maceratese Calcio che ha vinto il campionato di Serie D, approdando tra i professionisti della Lega Pro. Ha inoltre fatto parte di rappresentative giovanili regionali e nazionali. Attualmente è in forza alla società umbra del Gualdo, distinguendosi come uno dei giovani di maggior talento della serie D umbro-toscana. Nei giorni scorsi è stato ricevuto in Municipio dal Sindaco Francesco Acquaroli, il quale gli ha consegnato un attestato di benemerenza per meriti sportivi. Paolo Tortelli con il sindaco Francesco Acquaroli
La sfida è stata vinta: Porto Potenza riavrà il suo cinema. Il "Divina Provvidenza", storico cine-teatro situato al centro del paese, dopo mesi di lavori di ristrutturazione verrà riaperto ufficialmente venerdì 4 dicembre. In quest'occasione, i cittadini potranno vedere finalmente il tanto atteso risultato, raggiunto grazie all'impegno e alla solidarietà di molti. Più di un anno fa, infatti, è iniziata una vera e propria campagna finalizzata al raccoglimento di fondi da destinare all'acquisto del proiettore digitale 4k. In tantissimi hanno partecipato all'iniziativa, ognuno secondo le proprie possibilità, e nel giro di pochi mesi sono stati raggiunti più di 80.000 euro; altri fondi, poi, arriveranno tramite finanziamenti regionali e statali. Il nuovo cine-tetro "Divina Provvidenza", fresco di restyling e riadattato alle nuove tecnologie che l'era 2.0 prevede, tornerà dunque a rappresentare un punto di riferimento per i portopotentini, attraverso la proiezione di film di ultima uscita, spettacoli teatrali ed eventi culturali. Per iniziare, sabato 5 dicembre verranno proiettate gratuitamente due pellicole: "Ghosthunters - Gli acchiappafantasmi", alle ore 16.30, ed "Everest", alle ore 21.30. Nel weekend successivo, poi, il "Divina Provvidenza" si trasformerà in un vero e proprio teatro: l'Associazione Culturale Stella, in collaborazione con i Soundilà, presenterà la sua nuova produzione "Grease", spettacolo musicale che da anni continua a conquistare il pubblico di tutto il mondo. In programma ben tre repliche (venerdì 11 e sabato 12 alle ore 21.15, domenica 13 alle ore 17.00) e, nel giro di pochi giorni dall'apertura delle prevendite, si è immediatamente registrato il sold-out. Quel che significa il motto "l'unione fa la forza", il "Divina Provvidenza" lo esplicita in pieno. Una nuova sfida, ora, attende il cine-teatro: competere con la realtà dei multisala che si è affermata da qualche anno a questa parte. Ma sembrerebbe che, grazie anche ai prezzi decisamente più convenienti (il costo del biglietto andrà dai 4 ai 6 euro) e a tante offerte speciali, la sala cinematografica portopotentina abbia tutte le carte in regola per affrontare la sfida.
Nelle giornate di sabato e domenica l'illuminazione pubblica nel centro del paese è rimasta spenta. Le zone interessante sono state, nello specifico, quelle di traversa Torresi e di via Duca degli Abruzzi. Un cittadino ci ha inviato delle foto, scattate con il suo smartphone, come testimonianza. Polemiche si sono scatenate anche nel web, da parte dei residenti che si chiedono come sia possibile che un centro cittadino rimanga al buio totale durante un weekend che ha visto, tra l'altro, l'evento dei mercatini artigianali natalizi. La protesta nasce anche dal fatto che non è la prima volta che si assiste ad un fatto simile: durante l'estate, ad esempio, più volte le illuminazioni della zona centro-sud di Porto Potenza sono state soggette a black-out di lunga durata. In queste ore, comunque, si sta provvedendo a risolvere il problema che, pare, sia stato causato da un importante guasto al sistema di illuminazione.
Ospite della Locanda del Tavolo Matto, Toni Capuozzo ha trascorso una serata in allegria all'insegna del buon cibo marchigiano. Il noto giornalista ha scelto infatti il locale portopotentino dopo l'evento tenutosi sabato 21 novembre al Teatro Mugellini di Potenza Picena, in occasione della presentazione del libro "Il segreto dei marò". A fine serata, Simone Imbastoni e Francesco Vavallo, i proprietari della Locanda del Tavolo Matto, non si sono risparmiati dal regalare qualche momento di ilarità agli ospiti, proprio come è nello stile del locale. Presenti, insieme a Toni Capuozzo, anche Guido Picchio, il Sindaco Francesco Acquaroli e gli assessori del comune di Potenza Picena.
L’agenzia MAP Communication di Potenza Picena è stata fra i protagonisti dell’esclusiva festa organizzata dall’editore Urbano Cairo per celebrare il decimo compleanno della ben nota rivista Diva e Donna. Per festeggiare questo importante traguardo è stato organizzato uno speciale evento al The Stage, uno dei locali più in voga di Milano, nella prestigiosa e nuovissima Piazza Gae Aulenti. Oltre cinquecento gli ospiti intervenuti.Antonella Mazzarella, Direttore Creativo di MAP, è stata fra gli invitati dell’esclusiva festa e, insieme a Walter Bartolomei, titolare di Ciù Ciù, ha trascorso la piacevole serata insieme ai tanti personaggi del mondo dello spettacolo intervenuti: la presentatrice Milly Carlucci, accompagnata dal marito Angelo Donati, la showgirl Alena Seredova, la conduttrice Barbara D’Urso, l’attore Beppe Convertini, le showgirl gemelle Lucia e Luisa Nardelli, in arte SpyTwins. E poi tutta la squadra dei giornalisti del gruppo Cairo, a partire dal direttore di Diva e Donna Angelo Ascoli, insieme al caporedattore Moda Daniela Cattaneo, fino al direttore di DiPiù Sandro Mayer e all’ex Direttore di Chi e Diva e Donna Silvana Giacobini.L’agenzia MAP Communication, da quasi quarant’anni nel campo della comunicazione, ha ormai un consolidato rapporto con Cairo, editore di importanti riviste come Nuovo, DiPiù, F, Bell’Italia e, appunto, Diva e Donna, oltre che concessionaria pubblicitaria dei canali tv La7 e La7D. Urbano Cairo, Presidente del gruppo omonimo, presente alla festa di Milano insieme ad Antonella Mazzarella, solo pochi giorni prima si era intrattenuto con Mario Carlocchia, Presidente di MAP Communication, alla cena di gala che ha accompagnato l’evento bolognese "Media Roadshow", organizzato dall’editore per celebrare il ventennale dalla sua fondazione.