Nuovi centri per il riuso: ATA3 approva contributo regionale di 368.400 euro
Nasceranno a Castelraimondo, Civitanova e Montecassiano tre nuovi centri intercomunali per il riuso. Il contributo regionale per il cofinanziamento della realizzazione di centri di raccolta differenziata e centri per il riuso nel territorio provinciale ad opera di comuni o associazioni di comuni è stato approvato durante l'ultima riunione dell’ATA 3 che si è svolta nei giorni scorsi a Macerata. Ammonta a 368.400 euro e finanzierà sia le tre opere ex novo che l'adeguamento del centro di raccolta intercomunale di Treia (contributo di 32.400 euro per un costo totale dell'opera di 40.500 euro). Sono stati destinati 96mila euro per i centri di Castelraimondo e Montecassiano, a fronte di un costo totale di 120mila euro. Il primo sarà anche a servizio di Camerino e dei comuni dell'Unione Montana di San Severino che ne sono tuttora sprovvisti, mentre ad uso del secondo anche i comuni di Treia, Recanati e Appignano. Ammonta invece a 144mila euro il finanziamento per la realizzazione del centro di riuso a Civitanova, a cui si potranno rivolgere anche i comuni di Morrovalle, Montecassiano e Potenza Picena e che avrà un costo di 180mila euro. Le somme non coperte dal contributo saranno ripartite tra i comuni utenti.
“I centri di riuso – ha spiegato l’assessore ai servizi ecologici di Castelraimondo, Elisabetta Torregiani – sono strutture destinate al riutilizzo dei beni in disuso. Prevedono la raccolta e il trattamento di oggetti dismessi, come elettrodomestici, mobilio, abbigliamento, arredi, componenti elettronici o computer, qualsiasi articolo che si trovi nella condizione di essere riutilizzato. L’obiettivo dei centri di riuso è la riduzione dei rifiuti tramite il loro riutilizzo, che influisce positivamente sulla riduzione dei volumi di materiali smaltiti nelle discarica o nei centri di raccolta”. La struttura di Castelraimondo sorgerà in località ELE, a due passi dalla discarica comunale.
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