Scontro tra due auto lungo il cavalcavia di Borgo Marinaro a Porto Recanati: tre feriti trasferiti in codice giallo all'ospedale di Civitanova Marche. È quanto avvenuto attorno alle 17:30 del pomeriggio odierno, ancora da accertare la dinamica dell'incidente.
A bordo di una delle due autovetture si trovava un nucleo familiare, poi trasferito per accertamenti al pronto soccorso. Illeso il conducente del secondo veicolo.
Immediato è stato l'intervento degli operatori sanitari del 118 intervenuti con tre ambulanze (della Croce Azzurra di Porto Recanati, della Croce Verde di Civitanova e di Recanati) e due automediche (da Recanati e Civitanova) che hanno prestato le prime cure ai quattro soggetti coinvolti.
Constatate le condizioni dei feriti per tre di loro (appartenenti allo stesso nucleo familiare) è stato disposto il trasferimento all'ospedale di Civitanova Marche.
Sul luogo dell'incidente presenti anche due automezzi dei vigili del fuoco.
3370 preferenze incoronano Elena Leonardi come regina di Fratelli d’Italia e la proietta di fatto verso la Regione, nel gruppo dei quattro candidati maceratesi che comporranno la nuova maggioranza.
"E’ una giornata storica per le Marche – ha esordito la Leonardi dopo ver appreso i risultati delle urne – abbiamo ottenuto un risultato importante che certifica la voglia di cambiamento dei marchigiani che hanno risposto la loro fiducia non solo in Francesco Acquaroli ma in tutto il progetto del centrodestra. Credo che questa fiducia l’abbiamo conquistata grazie alla serietà con cui abbiamo approcciato a questa campagna elettorale ma che ora dobbiamo confermare con il nostro lavoro”.
Numeri importanti per tutto il centrodestra, ma anche per la stessa Elena Leonardi: “Ovvio che sono soddisfatta del mio risultato – ha spiegato –ringrazio di cuore tutti quelli che hanno creduto in me perché hanno reso possibile questo risultato”.
Sguardo ora proiettato al futuro con lo sviluppo dei temi del programma elettorale elencati durante la campagna: “Sarà importate il rilancio generale della nostra Regione – ha dichiarato Leonardi – ci sono tante cose che non vanno e tutte meritano la medesima attenzione. Dobbiamo rivalutare l’intero territorio a livello turistico e tramite tutto ciò che è rimasto indietro riguardo al tema ricostruzione – ed ha chiosato – per questo è necessaria una forte voce a livello nazionale e poi dobbiamo assolutamente essere capaci di invertire la rotta in merito al tema sanità dove la sinistra in questi anni ha tolto molti in tanti territori”.
Malore fatale in spiaggia: muore 50enne di origini albanesi.
Il tragico fatto è avvenuto, intorno alle 15 a Porto Recanati, nel tratto costiero del balneare Blù Bebo's sul lungomare Lepanto.
Secondo le prime informazioni, il 50enne avrebbe accusato un malore mentre stava facendo il bagno, ed è annegato. Il suo corpo è stato recuperato dalla capitaneria di Porto che assieme ai carabinieri sono accorsi sul luogo della tragedia.
Sul posto sono accorsi, altresì, i mezzi di soccorso del 118. Gli operatori sanitari hanno tentato in tutti i modi di rianimare l'uomo, ma senza successo. Il 50enne è purtroppo deceduto. Dopo che il medico legale ha appurato l'annegamento dell'uomo, la salma del 50enne è stata riconsegnata alla famiglia.
A seguito dell’incontro di campagna elettorale organizzato con i rappresentanti delle concessioni demaniali marittime di Porto Recanati lo scorso 9 settembre dalla Candidata di Forza Italia Sabrina Baiocco, la Sen. Alessandra Gallone, componente della Commissione Ambiente del Senato e Vice Presidente del Gruppo di Forza Italia intervenuta all’incontro, ha presentato un emendamento sul tema della difesa della costa al decreto legge agosto.
L’emendamento, preparato anche in collaborazione con l’Assessore al demanio Piergiorgio Toschi e alla candidata Sabrina Baiocco, prevede l’istituzione di un fondo con dotazione pari a 200 milioni di euro. Ciò al fine di rappresentare la fondamentale importanza della tutela delle coste come parte integrante del sistema delle infrastrutture vitale per il rilancio dell’economia in uno dei settori trainanti per l’Italia, il turismo. Continua la campagna elettorale di Sabrina Baiocco con al centro le questioni concrete che riguardano i settori dell’economia e del lavoro. Di seguito il testo dell’emendamento in questione:
«Art. 51-bis
1. Al fine di preservare con un’azione strutturale il territorio, di favorire le attività turistico balneari duramente colpite dagli effetti derivanti dal fenomeno dell’erosione marina e dall’emergenza COVID-19, è istituito presso il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare un fondo con una dotazione finanziaria pari a 200 milioni per ciascuno degli anni 2020, 2021, 2022, 2023, da destinare alle Regioni per i Comuni costieri delle aree di cui sopra per la progettazione di opere di difesa della costa al fine di limitare l’aggravarsi delle condizioni di stabilità fisica delle stesse e di preservare quella parte del comparto economico strettamente connessa ai territori rivieraschi duramente colpiti dagli eventi indicati.
2.Le modalità di riparto delle risorse di cui al comma 1 ai Comuni e agli Enti interessati dai predetti eventi, sono definite con decreto del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, di concerto con il Ministero dei Beni Culturali e del Turismo di intesa con la Conferenza Stato-Regioni sulla base del censimento dei danni al patrimonio pubblico, privato e alle attività economiche e produttive, avviato da parte delle Regioni interessate.
3.Agli oneri derivanti dal presente articolo, pari a 200 milioni di euro per ciascuno degli anni 2020, 2021, 2022, 2023, si provvede:
a) quanto a 200 milioni di euro per il 2020, mediante corrispondente riduzione del Fondo di cui all'articolo 1, comma 200, della legge 23 dicembre 2014, n. 190, come rifinanziato ai sensi dell'articolo 114, comma 4 del presente decreto;
b) quanto a 200 milioni di euro dal 2021 mediante corrispondente riduzione del Fondo per interventi strutturali di politica economica, di cui all'articolo 10, comma 5, del decreto-legge 29 novembre 2004, n. 282, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 dicembre 2004, n. 307, e successive modificazioni e integrazioni.»
In archivio con il segno più la prima giornata organizzata al Parco Kromberg fortemente voluta dall’amministrazione comunale con l’obiettivo di coinvolgere bambini e ragazzi. L’obiettivo è quello di realizzare piattaforme di gioco colorate a terra e restituire gli spazi urbani all'attività ludica e ricreativa dei piu giovani. L’appuntamento è già fissato a Porto Recanati per sabato prossimo 19 settembre alle 17 sempre al Parco Kromberg.
“Siamo felicissimi di come è andata la prima data – afferma il Consigliere per le politiche giovanili del comune Emiliano Giorgetti – insieme alla Cooperativa "Il Faro" abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi del progetto che ci eravamo prefissati insieme all'artista Michela Pennesi che ci ha richiesto inoltre di non lavorare con gruppi numerosi di giovani così da rendere la realizzazione delle opere più gestibili.
Lasciando libera la partecipazione dei più piccoli accompagnati dai propri genitori abbiamo comunque raccolto le adesioni tramite mail e Facebook così da creare gruppi contingentati ed evitare la presenza di pubblico. Anche qui l'obiettivo primario non era quello di avere cittadini spettatori durante la realizzazione - sopratutto per via del Covid - ma quello di avere cittadini piccoli e grandi fruitori futuri del gioco. Gioco appunto disegnato a mano che se comprato da un’azienda già realizzato e dipinto con macchinari, sarebbe costato almeno 10 volte di più. Dobbiamo ringraziare di cuore anche Michela Pennesi, in arte Mixilla, per avere pensato e per aver realizzato le opere oltre ad essere già proiettata a sabato prossimo per la seconda data dell’evento".
Pienone all’Abbazia di Santa Maria in Potenza per la cena elettorale di Elena Leonardi. Nella suggestiva cornice scelta si sono radunate 400 persone, distanziate nel rispetto delle norme anticontagio, per sostenere la sua candidatura al consiglio regionale. Un appuntamento che ha visto la presenza di Guido Crosetto, cofondatore di Fratelli d’Italia, e l’On. Francesco Acquaroli, candidato Presidente della Regione Marche.
“Un momento di incontro in questi ultimi giorni di campagna elettorale, sono molto soddisfatta della grande partecipazione e del sostegno che in tanti mi stanno dimostrando – ha affermato in conclusione la Leonardi – ma se c’è stata una risposta così importante devo solo ringraziare i tanti che hanno reso possibile questa serata. Una dimostrazione che il gioco di squadra è quello che fa la differenza, è quello che fa vincere: ognuno di noi può fare la differenza, per scrivere il futuro, il futuro dei nostri figli e il futuro della nostra Regione, facendo la scelta migliore ovvero Francesco Acquaroli”.
“Senza sviluppo infrastrutturale, senza snellimento della burocrazia, senza un investimento concreto nell’imprenditoria marchigiana, non ci potrà essere una ripresa per le Marche” ha sottolineato Crosetto, mentre Acquaroli si è concentrato su sanità, arretratezza infrastrutturale e ritardo nella ricostruzione del cratere sismico: “La nostra Regione vive uno squilibrio evidente tra un entroterra ormai spopolato e una costa in esubero, una situazione figlia di una mancanza di visione amministrativa che vogliamo ridare a questo territorio dopo le elezioni”.
“A tutto brodetto”. Tutto pronto per il gustoso spettacolo del Brodetto alla portorecanatese, condotto “Tinto”, il noto personaggio di “Decanter” (RAI-Radio 2).
Domenica prossima, dalle 18.30 l’Arena Gigli accoglie l’Accademia del Brodetto con una degustazione dei mille modi diversi per assaggiare il brodetto, curata direttamente da quattro valenti cuochi della cittadina rivierasca: German Scalmazzi (“La Rotonda”), Fabio Giorgini (“Da Fabietto”), Angelo Ambrosino (“Due Passi”) e Fabio Cipriani (Giannino).
L’ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria presso lo IAT di Corso Matteotti (tel. 071.9799084, www.portorecanatiturismo.it/). Per chi vorrà degustare le quattro proposte realizzate dagli chef, accompagnate dai vini della cantina Fontezoppa, compresi calice e porta calice, è prevista una quota simbolica di € 3.
L’evento organizzato dal Comune di Porto Recanati è tappa del Grand Tour delle Marche di Tipicità ed ANCI ed iniziativa speciale del FLAG Marche Centro, con la collaborazione di AIS Marche e Marchigianamente. Musica d’autore con il “Premio Internazionale della Fisarmonica di Castelfidardo” e un omaggio floreale a cura dell’Infiorata di Castelraimondo.
Porto Recanati sempre più regina del turismo marchigiano. A vincere la sfida della seconda puntata della trasmissione 4 hotel nelle Marche in onda su Sky e con Bruno Barbieri protagonista è stato l’Ortopi Country Canapa House di Ilaria Astuti.
In precedenza il ristorante Dario aveva vinto nella trasmissione di Alessandro Borghese 4 ristoranti primeggiando su Bebo's, La Torre e Ristorante Della Rosa.
Esprime soddisfazione tutta l’amministrazione comunale per un doppio risultato di grande prestigio: “La ricettività portorecanatese è riconosciuta a livello nazionale e di questo possiamo essere solo che orgogliosi – dice l’assessore al turismo Angelica Sabbatini – Siamo estremamente soddisfatti del lavoro dei nostri imprenditori che si dedicano al turismo e che lo fanno con estrema professionalità. Ristorante Dario e OrtoPi' le hanno rappresentate degnamente e sono gli indicatori di tutta l'offerta esistente. Le strutture ricettive, i ristoranti e gli chalet sono andati ottimamente in questa stagione e siamo contenti di annoverare anche ulteriori nuove attività create e gestite da giovani. Sono stati inaugurati nuovi B & B, nuovi ristoranti ed hanno riaperto realtà importanti come il Life Hotel e l' Hotel Enzo. Una ritrovata verve produttiva quando la stagione 2020 dava solo speranze ridotte, per via del Covid. Abbiamo trovato situazioni belle e piacevoli. La nostra soddisfazione è grande e l'augurio è quello di poter fare sempre di più e sempre meglio. Ancora una volta Porto Recanati si dimostra fiore all'occhiello per ricettività e movimento turistico dell'intera Regione Marche ”.
E’ tutto pronto a Porto Recanati per una domenica (13 settembre) speciale: “A tutto brodetto” approda all’Arena Beniamino Gigli per uno spettacolo multisensoriale proposto dall’amministrazione comunale in collaborazione con i ristoratori dell’Accademia Brodetto porto recanatese a partire dalle 18:30.
I partecipanti si addentreranno in un affascinante viaggio nel piatto tra i suadenti aromi di sua maestà “il Brodetto”, guidati dalla verve di Tinto, direttamente da “Decanter” di Rai Radio 2 e volto noto in diversi programmi televisivi dedicati al cibo. Un vero e proprio show a più mani, nel corso del quale i ristoratori proporranno, accanto alla ricetta tradizionale, preparazioni inconsuete della famosa prelibatezza. Non a caso l’iniziativa è una degli eventi speciali del “Flag Marche Centro”.
A rendere ancora più suggestiva l’atmosfera ci saranno le sonorità dal Premio Internazionale della Fisarmonica di Castelfidardo, mentre l’Infiorata di Castelraimondo proporrà un omaggio variopinto per celebrare degnamente la peculiare ricetta di Porto Recanati, che si distingue da tutte le altre per l’uso della zafferanella e perché non prevede l’aggiunta di pomodoro.
Un’esperienza sensoriale accompagnata dai sommelier di AIS Marche e dall’Associazione Marchigianamente.
L’evento, che prevede un simbolico contributo di partecipazione e la prenotazione obbligatoria (IAT Corso Matteotti, tel. 071.9799084) per rispettare le attuali normative sanitarie, rappresenta una delle tappe storiche del Grand Tour delle Marche, promosso da Tipicità ed Anci Marche con la partnership progettuale di Banca Mediolanum e Mediolanum Private Banking.
Le info dettagliate dell’evento sul sito www.portorecanatiturismo.it, reperibili anche nella piattaforma www.tipicitaexperience.it e nella app ufficiale di Tipicità con l’indicazione delle attrattive per costruire la propria esperienza nell’accogliente Riviera del Conero.
Tutte le informazioni telefondo allo 0734.277893.
Nei prossimi giorni anche i cittadini porto recanatesi dovranno pagare la TARI le cui tariffe sono state approvate il 31 luglio scorso.
"Le scadenze delle 3 rate saranno 30 settembre, 15 novembre e 31 dicembre. Per il pagamento unico il 15 novembre.
Per i nuclei familiari sono previste agevolazioni che tengono conto dei dati ISEE e della composizione del nucleo familiare. Gli sconti vanno da un minimo del 20% ad un massimo del 50%.
Occorre presentare una domanda con appositi moduli scaricabili dalla homepage del sito istituzionale www.comune.porto-recanati.mc.it.
Una volta compilate, le domande dovranno pervenire all’ufficio tributi a mano o a mezzo raccomandata/pec” , conferma l’Assessore al Bilancio Angelica Sabbatini".
È il Sindaco Mozzicafreddo a sottolineare come questa Amministrazione abbia previsto una serie di agevolazioni sia per le utenze non domestiche che per quelle domestiche.
Tutte finanziate con risorse dell’ente.
“Si potevano scegliere anche altre strade che la normativa prevede, come ad esempio l’esborso superiore da applicare al resto dei contribuenti o quote da applicarsi nei piani finanziari dei tre anni successivi.
Abbiamo invece deciso di finanziare tali riduzioni con risorse di bilancio. Abbiamo aderito a tutte le forme consentite in ausilio a quelle attività che sono determinanti per l’economia cittadina ma abbiamo anche ampliato la possibilità di scontistica della quota variabile TARI. Una scontistica in media del 18% finanziata con circa € 75.000,00 - continua Mozzicafreddo - per le utenze delle attività produttive. Abbiamo anche considerato quei nuclei familiari con una condizione di disagio economico-sociale e abbiamo destinato fondi per € 93.000,00 circa. Un totale di € 170.000,00 circa recuperati in seguito alla rinegoziazione dei mutui".
“Solo per inciso – aggiunge il Sindaco – la rinegoziazione dei mutui è stato uno strumento messo in campo dall’attuale Governo ed a Porto Recanati è stata votata nel Consiglio Comunale del 25 maggio scorso nonostante il parere contrario del PD.
Noi invece riteniamo che l’ operazione, che il PD non condivide in barba anche alle disposizioni del governo giallorosso di cui fa parte, ha liberato risorse con le quali aiutiamo i nostri concittadini più fragili.
Da una parte il PD sostiene che “i porto recanatesi sono tra quelli che pagano di più nelle Marche, forse anche in Italia” e poi, al dunque, lo stesso PD, non condivide i provvedimenti previsti appositamente per far pagare meno tributi ai cittadini portorecanatesi. Quindi lo fa solo per mero dispetto politico?”.
Il Sindaco si toglie anche qualche sassolino dalle scarpe in merito agli ultimi comunicati di Pd e 5 Stelle sugli otto milioni del risultato di amministrazione.
"Non si tratta di soldi pagati dai cittadini e non spesi in servizi. Non tutti i tributi pagati infatti sono destinati a finanziare servizi. Di tutta questa importante cifra risultano utilizzabili da subito 820.000,00 euro per opere e servizi alla città. € 660.000,00 invece rimangono vincolati in base a principi e leggi contabili nazionali attualmente vigenti.
Circa € 570.000,00 invece debbono rimanere accantonati per fondo contenzioso quasi del tutto riconducibile ad una famosa causa che il PD dovrebbe conoscere bene dato che si è materializzata
durante il breve mandato che li ha visti in maggioranza.
Infine, tra i soldi che debbono rimanere accantonati ci sono Euro 5.770.000,00 del noto fondo per i crediti di dubbia esigibilità alimentato sicuramente dai comportamenti dei “cattivi pagatori” – Ci sono molti contribuenti che preferiscono affrontare lunghi percorsi legali e relative ingenti spese piuttosto che pagare quanto dovuto.
Questo è un dato di fatto ben noto anche alle minoranze. Accade soprattutto con l’IMU, nonostante ci siano stati numerosi provvedimenti varati per incentivare il pagamento delle cartelle riducendo il contenzioso anche con stralci significativi di quanto dovuto.
Ad ogni modo continuiamo con l’ azione già intrapresa per il recupero del credito ma avvalendoci degli strumenti che abbiamo a disposizione.
Non condividiamo sicuramente strumenti più coercitivi che, di certo, non tengono conto delle reali difficoltà del cittadino-contribuente”.
"Rimando al mittente - prosegue il Sindaco - la teatralità descritta da Pigini.
La trasparenza dei bilanci è legge. La verifica dei bilanci è demandata a professionisti esterni attenti ed
affidabili. In Consiglio Comunale, l’Assessore delegato, porta ogni volta, una
relazione completa ed argomentata e tutti ci rendiamo disponibili a fornire eventuali chiarimenti.
Se ciò non bastasse, l’intera relazione di bilancio è disponibile a tutti, pubblicata sul sito istituzionale e dalla pagina 48 alla pagina 61 è specificata chiaramente la destinazione degli 8.000.000 di euro del risultato di amministrazione”, conclude il sindaco.
Presso il Parco Kromberg nei sabati 12, 19 e 26 settembre, dalle 17 alle 20, si svolgerà un evento teso a coinvolgere, in primis, chi ha subito più duramente le conseguenze nefaste del Covid: i bambini e ragazzi che, per mesi, non hanno potuto condividere, incontrandosi e socializzando, gli spazi della comunità come, appunto, il Parco Kromberg.
L'arte diviene quindi occasione, sia per ricominciare a ristabilire quelle connessioni fondamentali di socialità e divertimento, che la pandemia ha reso ancora più di difficile attuazione, sia per riabilitare e riqualificare luoghi che hanno già in sé la grande potenzialità di unire (ma sempre a distanza di sicurezza) la cittadinanza.
Il progetto, promosso dal consigliere per le Politiche Giovanili Emiliano Giorgetti e dall'Assessorato ai servizi sociali di Porto Recanati, è realizzato grazie alla Cooperativa "Il Faro".
Ogni sabato, quindi, verranno realizzate con la supervisione dell'artista Michela Pennesi, in arte Mixilla, delle piattaforme di gioco colorate a terra, insieme ai giovani del Cag Frog, alla Consulta Giovanile di Porto Recanati e a tutta la cittadinanza che vorrà liberamente partecipare, in modo da coinvolgere più giovani, ma anche adulti, possibili e lasciare alla presente e futura Porto Recanati, un esempio felice di riappropriazione degli spazi, che rimarrà fruibile nel tempo e colorerà il parco per i prossimi anni.
La scorsa notte i militari della Stazione Carabinieri di Porto Recanati, durante un servizio di controllo del territorio, hanno rintracciato e tratto in arresto un cittadino moldavo di 30 anni, ricercato in ambito internazionale con provvedimento di cattura.
L’accertamento è stato effettuato presso l’area camper sul Lungomare Scarfiotti, dove l'uomo è stato fermato alla guida di un autocaravan con targa tedesca.
In seguito alla verifica di routine che avviene tramite la banca dati delle forze di polizia, il 30enne è risultato destinatario di un mandato di arresto emesso dalle autorità moldave da oltre due anni per reati di minacce, danneggiamento, vandalismo ed hooliganismo commessi in patria nel marzo del 2018 e che prevedono una pena massima di sei anni di reclusione.
L’interessato è stato quindi accompagnato in caserma, fotosegnalato, tradotto in carcere e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria italiana per l’avvio della procedura di consegna allo stato estero nell’ambito della cooperazione internazionale di polizia.
Multate tre attività commerciali per il mancato rispetto delle stringenti misure di contenimento dell'epidemia da Covid-19, previste dalle recenti disposizioni governative. È questo l'esito dei controlli effettuati dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Civitanova Marche.
Si tratta di una pizzeria sul lungomare sud di Civitanova Marche, di un bar gelateria della centralissima Piazza XX Settembre (sempre a Civitanova) e di un minimarket situato al piano terra del condominio multietnico dell’Hotel House, a Porto Recanati.
In tutte e tre i casi sono state accertate irregolarità relative al mancato impianto ed aggiornamento del registro delle operazioni di igienizzazione, l’omessa informazione ai clienti delle misure di prevenzione del covid-19, la presenza di avventori e dipendenti sprovvisti di mascherina facciale obbligatoria.
Sono state quindi elevate le relative sanzioni amministrative e, per le prime due attività commerciali, applicato il provvedimento provvisorio di sospensione dell’attività per cinque giorni, mentre per il market è stata avanzata proposta al Prefetto di Macerata, a cui spetteranno le decisioni del caso in merito all'eventuale chiusura.
Paola Giorgi, candidata di Civitas Civici, a sostegno di Francesco Acquaroli, sarà presente doman, giovedì 3 agosto alle ore 20, al Balneare BORA BORA a Porto Recanati al confronto organizzato dal gruppo consiliare di minoranza PAC Porto Recanati a Cuore.
Uno dei temi che saranno trattati all’incontro sarà quello caro all’ex assessore alla Difesa della Costa Paola Giorgi che, proprio a Porto Recanati, ha programmato un intervento di difesa della costa.
“L’intervento realizzato nella parte sud di Porto Recanati, dalla foce del Potenza fino al Fosso Pilocco, è un’azione infrastrutturale che ha dato una risposta concreta al problema dell’erosione e creato una nuova possibilità di sviluppo turistico ad un’ampia zona costiera prima preclusa ad una visione di crescita - spiega la Giorgi -. L’elemento che più caratterizza questo intervento è l’azione strategica condotta parallelamente in più ambiti: il punto di partenza è stato la variante al Piano della Costa, un complesso atto di natura urbanistica che, dopo la modifica, ha permesso l’istallazione di scogliere a difesa del litorale, prima non realizzabili. È stato poi sottoscritto un accordo con RFI (Rete Ferroviaria Italiana) che condivide con la Regione la necessità di difendersi dalle mareggiate per la preservazione della rete ferroviaria che corre, per la maggior parte del tratto marchigiano, lungo il litorale: sono stati individuati interventi comuni di difesa a cui RFI ha compartecipato economicamente".
"L’intesa si è rivelata volàno di investimenti pubblici e privati per interventi di difesa costiera. Successivamente l’impegno per la programmazione dei fondi strutturali europei, seguiti dal mio assessorato, ad allocare risorse dedicate che si sono aggiunte alle disponibilità reperite grazie alle relazioni con il Ministero per le Infrastrutture e quelle già presenti del Ministero dell’Ambiente - prosegue la candidata -. E’ proprio con l’attività di programmazione legislativa ed economica volta ad uno specifico obiettivo, che si deve tornare ad agire per risolvere un’altra emergenza che grava nel territorio di Porto Recanati, quella annosa della zona di Scossici che andrà affrontata con la stessa determinazione, per poi terminare tutto il lavoro di difesa agendo nella zona centrale della città. Per questa attività - conclude - saranno fondamentali le risorse europee e la capacità di costruire relazioni tra livelli istituzionali”.
Francesco Fiordomo, candidato della lista "Area Riformista - Mangialardi Presidente", ha presentato la sua candidatura a Porto Recanati. Ad accoglierlo molti cittadini e rappresentanti dell'associazionismo, nonchè amministratori che sono impegnati o lo sono stati negli anni scorsi.
In particolare Giovanni Giri, già vice sindaco di Porto Recanati, ha presentato la candidatura di Francesco Fiordomo evidenziandone il valore per il territorio e ricordando come ascolto e concretezza lo contraddistinguono da sempre.
"Da dirigente scolastico ho avuto modo di collaborare con lui ed apprezzare il suo modo di fare - ha detto il prof. Giovanni Giri -. Abbiamo la possibilità di avere un rappresentante serio e preparato".
"A Porto Recanati è stato come riavvolgere il nastro di una militanza e di un desiderio comune di cambiare le cose - racconta Francesco Fiordomo-. In tanti mi hanno accolto e sono pronti a sostenermi. Perché le appartenenze e le storie singole hanno un senso e si esaltano solo mescolandosi con le altre. La Riviera del Conero deve essere sempre più protagonista intensificando il lavoro insieme. Porto Recanati deve inoltre riprendersi la bandiera blu".
Giovedì prossimo, alle ore 19:00, Francesco Fiordomo sarà ad Appignano.
L'episodio si è verificato intorno alle 22 della serata ieri a Porto Recanati. Una signore mentre passeggiava con il suo dobermann, sulla via di casa ha incrociato un altro cane e così i due, una volta incrociati gli sguardi, hanno subito iniziato ad azzuffarsi.
Entrambi i cani erano al guinzaglio, ma sono riusciti a sfuggire al controllo dei rispettivi proprietari che hanno prontamente tentato di dividerli. Il dobermann però ha però azzannato il proprio padrone che è rimasto fortemente contuso dal morso tant'è che sono dovuti intervenire gli operatori sanitari della Croce Azzurra di Porto Recanati che, dopo aver prestato le prime cure proprietario del cane, lo hanno trasportato in ambulanza al Pronto Soccorso dell'Ospedale di Civitanova Marche per ulteriori accertamenti.
Nella serata di ieri, durante la conferenza stampa a Porto Recanati in piazza Brancondi davanti al cinema Kursaal, è stata presentata la lista regionale "Civici per Acquaroli". Erano presenti molti amministratori del territorio con una gran voglia di dare di nuovo voce alla regione Marche.
Durante la serata, il candidato alla presidenza della Regione Francesco Acquaroli, ha illustrato il suo programma i cui punti principali sono: un abbattimento delle barriere della sanità e quindi un sistema sanitario più vicino alla persona, incentivi per le aziende e per le scuole.
La candidata al consiglio regionale Deborah Pantana, nel suo intervento, ha fatto presente come la lista "Civici per Acquaroli" abbia interamente sposato il programma del candidato alla presidenza regionale. I punti fondamentali di cui si è trattato, oltre alla sanità, sono "dare un aiuto concreto ai giovani che vogliono trovare un lavoro ed un aiuto per le famiglie in difficoltà".
Alla conferenza erano presenti molti sindaci di paesi dell'entroterra come il sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi, "l'unificazione del territorio marchigiano dal mare ai monti - ha dichiarato Deborah Pantana - è fondamentale per lo sviluppo della Regione".
Per concludere la serata è stata offerta una degustazione di prodotti tipici dell'entroterra marchigiano e di aziende locali, il tutto a ribadire il concetto di territori regionale unito.
Questa notte i militari della Stazione Carabinieri di Porto Recanati, collaborati dal personale di rinforzo della Compagnia di Intervento Operativo del 10° Reggimento Campania, hanno tratto in arresto una donna quarantasettenne porto potentina la quale, dopo una lite con il suo compagno, ha insultato ed aggredito i carabinieri che le erano andati in soccorso.
Era da poco passata la mezzanotte quando il Luogotenente Giuseppino Carbonari stava rientrando in sede al termine del servizio svolto nel centro abitato insieme ad alcuni dei suoi uomini in occasione dei festeggiamenti del patrono e, proprio davanti la sede della caserma, ha notato una pattuglia della Polizia Locale che stava tentando di calmare una donna in evidente stato di agitazione, la quale lamentava aver appena avuto una discussione con il suo compagno che, a sua volta, l’aveva fatta scendere dalla macchina e lasciata a piedi.
Quindi, già al primo tentativo di identificazione, la donna ha incominciato, senza motivazione, alcuna ad inveire in strada contro i militari e, nonostante ogni sforzo profuso per ricondurla alla ragione, ha rivolto loro frasi ingiuriose e minacciose, fino a quando improvvisamente si è scagliata con violenza nei confronti del comandante della Stazione Luogotenente Carbonari, il quale ha dapprima evitato un calcio, poi ha provato a bloccare ulteriori reazioni, ma è caduto rovinosamente all’indietro a causa di una inaspettata spinta della donna.
Nonostante ciò, noncurante della presenza di numerosi militari, la donna ha continuato ad insultare e minacciare tutti i presenti, sbracciando e dimenandosi ha rifiutato di fornire le sue generalità, tanto che sono dovuti intervenire i sanitari per calmarla, mentre il Luogotenente Carbonari è stato invece trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Civitanova Marche ove gli è stata diagnosticata una frattura al polso con una prognosi di almeno quaranta giorni, causata dall’estremo tentativo di parare la caduta.
Al termine degli accertamenti, tenuto conto del comportamento tenuto e, nondimeno, delle gravi lesioni cagionate al militare, la donna è stata deferita in stato di arresto alla Procura della Repubblica di Macerata per le ipotesi di reato di resistenza ed oltraggio a pubblico ufficiale, lesioni aggravate e rifiuto di fornire le proprie generalità, sottoposta agli arresti domiciliari presso la sua abitazione in attesa dell’udienza di convalida ed il rito direttissimo fissato per la mattinata di lunedì prossimo.
Pagano con banconote false: nei guai una coppia
Rintracciata e deferita all’Autorità Giudiziaria maceratese la coppia di cerignolani che da giorni spendeva banconote false sulla riviera adriatica, si tratta di una donna quarantunenne ed il suo compagno cinquantatreenne che già da diversi giorni si spostavano tra uno chalet e l’altro per ‘piazzare’ delle banconote da cento e venti euro, naturalmente false. (Leggi qui per saperne di più)
Nel pomeriggio di ieri è stato il titolare dello stabilimento balneare ‘da Antonio’ a segnalare alla Stazione Carabinieri di Porto Recanati la presenza di una donna che aveva tentato di spendere dapprima una banconota del valore di euro cento per l’acquisto di alcune bibite fresche in lattina, poi, davanti alla contestazione del gestore che aveva notato qualcosa di anomalo in quei soldi, ha invece estratto una banconota da venti euro, ancora falsa. Quindi, l’immediato intervento dei militari ha permesso di identificare la donna e recuperare nella sua disponibilità ulteriori due banconote false.
Sono scattate le indagini all’esito delle quali è emerso che la donna non era sola, bensì accompagnata da un complice che la seguiva a distanza e la attendeva in macchina pronto per allontanarsi, in modo da far perdere subito le loro tracce ed evitare di essere rintracciati quando i commercianti si accorgevano della falsità delle banconote appena incassate.
In effetti, già nei giorni scorsi la copia aveva messo a segno con le stesse modalità almeno altri tre colpi del genere tra Porto Potenza e Porto Recanati dove, utilizzando sempre la scusa della necessità di acquisto di lattine di bevande fresche per importi esigui, la donna si proponeva in bar e pizzerie nei momenti di maggiore afflusso, tanto di riuscire a distrarre il cassiere e rifilargli la banconota falsa da cento euro, ottenendo in restituzione il controvalore in banconote genuine.
Tutte le banconote recuperate sono state sottoposte a sequestro per i necessari e successivi accertamenti tecnici utili a certificarne la falsità, mentre i due impostori sono stati denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Macerata per concorso in spendita di banconote false e truffa continuata, la direzione delle indagini è stata affidata al Sostituto Procuratore dott. Claudio Rastrelli.
L'Amministrazione Comunale di Porto Recanati dopo aver programmato i lavori di adeguamento delle aule all’inizio del mese di luglio con apposita variazione di bilancio ed a seguito di incontri con la Dirigenza Scolastica dopo aver ripetutamente contattato la Contram in relazione al problema dell’inizio prossimo dell’anno scolastico, comunica quanto di seguito:
"Sono già iniziati da tempo i lavori necessari per l'adeguamento degli spazi aula in modo da avere dimensioni delle classi tali da poter osservare scrupolosamente le direttive anticovid -si legge nel comunicato - i lavori in particolare sono in avanzata fase di esecuzione e tutto sarà pronto nei tempi previsti. Nel nostro Comune, quindi, non sarà necessario reperire spazi collocati in strutture diverse e distanti con grande vantaggio per gli alunni in termini di spostamento, per le famiglie e per le attività didattiche e per quanto riguarda i trasporti devono ancora essere emanate le linee guida definitive da parte del Governo".
"Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha intanto emanato alcune disposizioni di sicurezza sul trasporto degli alunni che frequentano fino alla scuola secondaria di primo grado - si precisa - Vige l'obbligo di indossare i dispositivi di protezione individuale per l'autista, al quale non è consentito avvicinarsi o di chiedere informazioni. La distribuzione degli alunni a bordo verrà definita mediante segnaposto e prima di salire gli studenti dovranno verificare di non avere la febbre con modalità da definire".
"È chiaro e scontato che la capienza degli autobus sarà pressoché dimezzata e saranno necessari piú turni di trasporto e iiò potrebbe comportare un ritardo quotidiano nell'inizio dell'orario scolastico e nel ritorno a casa degli studenti - spiega l'Amministrazione di Porto Recanati - appena saranno chiare e definitive le linee guida del Ministero, il Sindaco in accordo con il Dirigente Scolastico ed il Consiglio d'Istituto, convocherà una conferenza di Servizi (Comune-Scuola-Contram) per pianificare le misure necessarie per il trasporto degli alunni nella sicurezza del rispetto di tutte le norme anticovid - annunciano - nel frattempo sono stati effettuati incontri con la Contram per approfondire le difficoltà dei trasporti e impostare alcune soluzioni che dipenderanno dalle future disposizioni ministeriali".
"Si precisa che il trasporto degli alunni che frequentano gli istituti superiori non attengono a competenze comunali - sottolinenano- Ciononostante questo Comune, in accordo con altri limitrofi, si farà portavoce delle esigenze e delle criticità riscontrate dagli utenti".
"In relazione all'uso dei locali mensa tutto dipenderà dal numero degli alunni che ne usufruiranno; in ogni caso si è verificato che il massimo disagio potrà essere quello di dover fare due turni. Gli stessi saranno da concordare dopo che la compagine scolastica renderà noti gli orari definitivi dei quali siamo in attesa anche in relazione alla diversa organizzazione scolastica rispetto all’anno scorso. Menre per l'uso del plesso della scuola per l'infanzia in occasione delle prossime consultazioni elettorali, come già spiegato in una riunione avuta con un comitato di genitori ed insegnanti, non sarà possibile non utilizzare del tutto il plesso scolastico “Rodari” per mancanza di spazi alternativi in quantità sufficiente. In ogni caso sono già state valutate alcune soluzioni alternative che ci permetteranno quantomeno di ridurre il rischio in termini di contagio Covid. In particolare si riusciranno a decentrare almeno quattro sezioni utilizzando luoghi idonei dal punto di vista strutturale, della sicurezza, della facilità logistica per il raggiungimento del seggio, della controllabilità dall'esterno e della possibilità (obbligatoria) di alloggiare almeno due persone delle forze dell'ordine in maniera adeguata.
"Nessun problema per le operazioni di disinfezione e sanificazione che verranno effettuate da ditte specializzate nelle seguenti occasioni: prima dell'insediamento del seggio, ogni sera alla chiusura del seggio, prima della riconsegna dei seggi per le normali attività".
"Occorre stigmatizzare chi sui social scrive senza conoscere; non è possibile fare i seggi sotto i 'gazebo' Non siamo tra quelli teneri in tema di sicurezza però non dobbiamo neppure sconfinare nel populismo che talvolta ci viene propinato per fini politici - dichiara il sindaco Roberto Mozzicafreddo - agiamo con grande attenzione in tutti i casi che riguardano la sicurezza, e con attenzione e sensibilità nei confronti di chi ha problemi seri. Questo significa di far parte di una comunità matura e civile - econclude - sono orgoglioso di far parte di una comunità come Porto Recanati che mette la salute, con i fatti e non con le parole, all’apice dell’attenzione.