Io gli sciacalli li ho visti in azione. Proprio a pochi giorni dalla terribile scossa di terremoto di domenica mattina che ha stravolto tutte le nostre terre. Gli sciacalli li ho visti in azione in pieno giorno. Dalla riviera me ne tornavo a casa in montagna. Cioè, non tornavo proprio a casa perché casa non ce l'ho più.I muri si sono licenziati (mi hanno detto che si dice così) ed il tetto è crollato. Il tetto l'ho visto proprio mentre veniva giù, quella domenica mattina. Ho sentito un gran rumore di mattoni, ma in realtà erano tegole che cascavano per terra. Poi una nuvoletta di fumo. Che in realtà, poi era polvere. Comunque non voglio divagare perché stavo parlando degli sciacalli.Ecco, me ne tornavo a Pioraco perché dovevo andare in comune a ritirare con urgenza un documento. Ho scoperto poi che si trattava dell'ordinanza di sgombero. Due fogli in cui mi si dice che la casa è inagibile e me ne devo andare immediatamente previa affissione dell'ordinanza sul portone. Non pensavo di incontrare gli sciacalli sulla strada del ritorno. Eppure è accaduto. E gli sciacalli, quelli che ho visto io, stavano proprio lungo la strada principale che dal placido mare conduce alle tormentate (nel senso di sottoposte a tormenta) montagne. Ora io qualche libro di avventura da ragazzo l'ho pure letto e so che lungo la strada talvolta poteva capitare di incontrare i briganti. Soprattutto nel meridione e poi un paio di secoli fa. Ma gli sciacalli no. Quelli mai. Però anche i briganti vestivano, parlavano e si comportavano da briganti. Cioè fermavano una carrozza, derubavano i malcapitati, violentavano una donna, cercavano di botte il vetturino è morta lì. Gli sciacalli che ho visto io invece se ne stavano tranquillamente seduti in macchina. Non avevano armi e nemmeno attrezzi da scasso. Manco un grimaldello. Sinceramente non ci ho fatto caso, ma potevano tranquillamente fare i cruciverba. Perché il lavoro proprio da sciacallo in verità lo faceva uno scatolone. Per un attimo, ma è stato solo un momento, perché passavo veloce in macchina, ho avuto la sensazione che gli sciacalli indossassero una divisa. Con tanto di cappello. Di quello che solitamente portano le guardie municipali. Adesso che ci penso però, nell'automobile in cui stavano seduti gli sciacalli c'era scritto proprio polizia municipale o qualcosa del genere. E infatti mi sono detto: "ma che ci fa la polizia municipale all'altezza dell'uscita di Montecosaro, con quello scatolone che sembra proprio un autovelox, dopo tre giorni dal terremoto"?Io sono furbo, mica ci sono cascato... quelli non potevano essere agenti di polizia municipale veri. Quelli erano sciacalli travestiti da guardie. L'ho capito subito, non ho esitato nemmeno un attimo. Può esistere, secondo voi, un capo delle guardie municipali di un qualsiasi comune di Marche, Umbria, Lazio e anche Abruzzo che ordinerebbe agli agenti sottoposti di installare su una piazzola di sosta l'autovelox così da multare i terremotati che fanno la spola dal mare alle montagne?Ma quando mai? Ovvio che la risposta è no. Anzi un graduato coscienzioso, si preoccuperebbe di recarsi nei paesi terremotati a dare una mano ai volontari. Quindi state attenti tutti quanti. Anzi lo dico pure al prefetto così si attrezza: fate attenzione, lungo la superstrada mare-monti, talvolta si piazzano degli sciacalli travestiti da guardie municipali. Hanno uno scatolone che assomiglia all'autovelox e fanno finta di multare le automobili dei terremotati che passano....
Nel corso dell'incontro con i sindaci svolto ieri pomeriggio, alla presenza del Commissario straordinario per l'emergenza sisma Vasco Errani, del capo della Protezione civile Fabrizio Curcio e del presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, è stata caldeggiata l'assunzione di scelte omogenee nel territorio e l'organizzazione in gruppi da parte dei comuni per raggiungere decisioni congiunte.Sulla scorta di tali suggerimenti, i rappresentanti delle amministrazioni comunali facenti capo all'Ambito territoriale XIV si sono riuniti questa mattina a Civitanova Marche. Uniformemente i sindaci di Civitanova, Montecosaro, Montefano, Montelupone, Monte San Giusto, Morrovalle, Potenza Picena e Recanati hanno ritenuto opportuno emettere un'ordinanza di chiusura dei plessi scolastici di ogni ordine e grado per i giorni di giovedì 3, venerdì 4 e sabato 5 novembre.Una decisione volta a consentire il superamento della complessiva fase emergenziale a causa dei ripetuti fenomeni sismici che hanno interessato il territorio maceratese. Si precisa che la scelta non è dettata dalle condizioni degli edifici, poiché le ripetute verifiche effettuate nelle strutture scolastiche di tutti i comuni hanno confermato l'agibilità delle strutture.
Ci arrivano notizie che molti residence e abitazioni private non accettano di ospitare anche i "pelosi" delle persone sfollate.Chiediamo dunque la disponibilità di chiunque possa e voglia fornire uno stallo o ospitalità ai quattro zampe terremotati.Anche loro hanno diritto ad essere accolti e i proprietari a non avere anche questo problema tra i tanti legati al terremoto, oltre che il dispiacere di non avere con sé i propri piccoli compagni di vita.Potete pubblicare i vostri post qui sotto o inviarci una mail o scrivere nella pagina Facebook di Picchio News.Anche l'associazione animalista Amici di Fido di Montegranaro e Civitanova Marche è disponibile a ricevere le offerte di disponibilità tramite la propria pagina facebook o il numero di cellulare 338/1198455.
Profondo cordoglio in tutto il mondo della sport provinciale per la prematura scomparsa di Claudio Pandolfi, 54 anni da compiere, storico dirigente della Morrovallese.Un commovente saluto è arrivato dalla Polisportiva Morrovallese: "Tutta la Polisportiva Morrovallese piange la prematura scomparsa di Claudio Pandolfi. Con Claudio e con gli amici del Circolo Santa Lucia abbiamo collaborato nell'organizzazione di tanti eventi, sportivi e non, alcuni dei quali, come la mitica "Bike Pavè", sono ancora ricordati con entusiasmo nel mondo del ciclismo fuoristrada marchigiano. Una persona di grande cuore, sempre disponibile e con una infinita voglia di impegnarsi. Noi lo ricorderemo così.Un grande abbraccio alla famiglia Pandolfi, ai tanti amici di Claudio ed a tutti i dirigenti e soci del Circolo ACLI di Santa Lucia da parte di tutta la nostra associazione. Ciao Clá".Anche l'Acd Morrovalle si stringe al dolore della famiglia: "Profondamente commossa, l'A.C.D. Morrovalle tutta si stringe al dolore della Famiglia e di tutta la Comunità per la prematura scomparsa del proprio Dirigente nonché Bandiera e punto di riferimento per tutta la Città Claudio Pandolfi. Ciao Condor, che la terra ti sia lieve".
I carabinieri di Osimo hanno arrestato quattro pregiudicati pugliesi componenti della banda che nei mesi scorsi ha messo a segno circa venti colpi anche con esplosivi a sportelli bancomat di filiali bancarie, uffici postali, casse continue di distributori di carburanti, gioiellerie, nelle Marche, in Puglia e in Emilia Romagna. Le indagini nei confronti dei quattro, Cosimo Iurlaro 41 anni di Brindisi, Omar Bianco 27 anni di Brindisi, Vincenzo Schiena, 38 anni di Carovigno, Marco Santoro, 25 anni di Carovigno, erano partite il 2 gennaio 2016 dopo il colpo al bancomat dell'Unicredit a Polverigi (Ancona) con l'esplosione provocata con l'acetilene.Fra i colpi che avrebbero messo a segno quello all'ufficio postale di Trodica e alla Carifermo di Villa Musone Nel loro covo di Porto S.Elpidio i carabinieri hanno trovato anche un'Audi SR6 rubata a Porto S.Giorgio, portata in Puglia per essere blindata con lastre di acciaio, nella quale sono state trovate le tute con cui i banditi effettuavano i colpi e i chiodi da poter spargere sull'asfalto nel caso di un inseguimento. (Ansa)
Incredibile rissa nel finale di gara della partita fra Morrovalle e Folgore Castelraimondo valida per il campionato di Seconda Categoria girone F. A pochi secondi dal triplice fischio del direttore di gara, in concomitanza con una semplice rimessa laterale, i giocatori delle due squadre hanno dato vita a una rissa stile far west. Il tutto sotto gli occhi del direttore di gara, signor Del Papa della sezione di Fermo.Incredibile il responso del giudice sportivo: tre calciatori squalificati per appena due giornate. Una sentenza che lascia quantomeno perplessi se, ad esempio, paragonata con le cinque giornate di squalifica comminate a un giocatore della Belfortese per atteggiamento intimidatorio verso l'arbitro dopo l'espulsione dal terreno di gioco. Le immagini della gara di Morrovalle parlano da sole...[video width="368" height="640" mp4="http://picchionews.it/wp-content/uploads/2016/10/video-1476967595.mp4"][/video]
Compie diciotto anni Alex Carducci di Morrovalle. A lui gli auguri dei genitori, di Daniel, dei nonni, degli zii e, ovviamente, della redazione di Picchio News:"E' passato così in fretta il tempo...e da ragazzino piccolo e impacciato tra i pali sei diventato un grande portiere...e un ragazzo bellissimo e veramente in gamba!! Per i tuoi 18 anni Alex Carducci ti auguriamo tanta tanta felicità..."
La stagione autunnale, con i suoi sapori e colori e i suoi sapori, è già iniziata e Morrovalle festeggia il suo arrivo con l’evento “Incanto d’Autunno”.Domenica 16 ottobre, a partire dalle 10, il Comune di Morrovalle, l’Associazione Commercianti e la Proloco accoglie tutta la cittadinanza e non per una giornata ricca di eventi e di ottimo cibo. Mercatino di tipicità artigianali e i mestieri di un tempo, animazioni per bambini con la creatività delle “Zie Monelle” e stand gastronomici con i piatti di una volta: le fritelle de pà, li frascarelli, la polenta, li fascioli co le cotiche, la trippa, l’arrosto sopra la raticola, li dorgi de la vergara e castagne arrosto.Per i vicoli del centro storico, oltre agli stand gastronomici, menù degustazione nei bar, alimentari e macellerie, accompagnati da ottimi vini della regione. Inoltre in piazza Garibaldi si balla con la musica swing e girovagando per il paese sarà possibile incontrare i cantastorie e stornellatori del gruppo Martinicchia.Nel pomeriggio, alle ore 15, rievocazione storica “Lo scartoccià” con gli sketch della compagnia Fonte Janni , mentre la sera si ride con lo spettacolo di Lando e Dino in piazza Vittorio Emanuele.
Tempi lunghi per la ricostruzione e 15 Comuni del Maceratese inseriti nel cosiddetto “cratere”. Sono due degli elementi emersi durante la conferenza stampa terminata poco fa a Palazzo Chigi alla presenza del sottosegretario Claudio De Vincenti, del commissario per la ricostruzione Vasco Errani, del capo nazionale della protezione civile Curcio e del presidente della Regione Marche Ceriscioli.I Comuni della provincia di Macerata compresi nel decreto sono Acquacanina, Bolognola, Castelsantangelo sul Nera, Cessapalombo, Fiastra, Fiordimonte, Gualdo, Penna San Giovanni, Pievebovigliana, Pieve Torina, San Ginesio, Sant’Angelo in Pontano, Sarnano, Ussita, Visso. In questa zona, compresa anche nel programma delle “aree interne”, saranno finanziati al 100% gli interventi di ricostruzione sia per le prime che per le seconde case. Fuori dal cratere, invece, come già emerso nei giorni scorsi, il contributo sarà del 100% per le prime case e del 50% per le seconde. I danni dovranno ovviamente essere certificati dalle schede Aedes. In tutto il Governo stanzia nell’immediato 200 milioni di euro per far partire il processo di ricostruzione, oltre ad altri 100 di credito d’imposta.Confermate le misure già emerse, come il prestito d’onore per le imprese danneggiate, la centrale unica di committenza, mentre le stazioni appaltanti saranno i 4 uffici della ricostruzione, il ministero dei Beni culturali e quello delle infrastrutture. Verrà poi istituito un elenco speciale per i professionisti che lavoreranno nella ricostruzione. “Questo – ha spiegato Errani – consentirà un sistema di controllo, con a capo l’Anac, che controllerà le gare a monte per assicurare al massimo trasparenza e legalità”. In totale il Governo stanzierà 35 milioni di euro per il 2016 per le Regioni Lazio, Umbria, Abruzzo e Marche per agevolazioni alle imprese danneggiate dal sisma. Sono previsti contributi in conto capitale per chi decide di aprire nuove imprese in queste zone, oltre ad un contributo dell’Inail per imprese e lavoratori di 30 milioni. Inoltre altre misure saranno attivate attraverso i fondi del Piano di sviluppo rurale e del Fesr. Per i Comuni è prevista una deroga al pareggio di bilancio.Il commissario straordinario ha poi fatto capire che i tempi per la ricostruzione saranno lunghi. “Partiremo dai danni cosiddetti B, quelli più lievi, al più presto. Per il resto bisogna ricordare che per ricostruire un centro storico bisogna fare una pianificazione urbanistica. Qui – ha aggiunto – si sperimenta una cosa nuova: non si fanno qui i moduli. Qui si costruiscono delle case, temporanee, ma case, di alta qualità. E’ una scelta che va a merito della protezione civile, che non sull’onda delle spinte di oggi e dell’emergenza, ma con una programmazione, ha cercato di dare una risposta strategica. Stiamo costruendo il provvisorio perché dia qualità subito”.Qui sotto le slide del decretoslide_terremoto_20161011
CNA Macerata, in collaborazione con Fidimpresa Marche e Form.Art Marche e con il sostegno della Camera di Commercio, organizza un nuovo ciclo di incontri rivolti alle imprese del Maceratese.Obiettivo: potenziare la gestione d’impresa e aumentare la competitività.Gli incontri saranno focalizzati sugli strumenti e le opportunità messe in campo da CNA e Fidimpresa Marche per l’impresa che vuole migliorare. Gestione d’impresa, lavori pubblici e mercato elettronico, legislazione del lavoro, bandi e incentivi a fondo perduto: sono i principali temi trattati nei seminari in calendario sul territorio, a partire dal 28 settembre 2016.Mercoledì prossimo, infatti, si inizierà dalla sede CNA di Morrovalle (via XXV Aprile 67), alle 18.30, mentre l’incontro di Civitanova Marche è in programma per il 4 ottobre, alle 20.30, nella sede CNA di via Einaudi 436 (zona commerciale Aurora).Martedì 11 ottobre sarà il turno di Cingoli: appuntamento alle 20.30 alla sede CNA di via Pio VII.Sono in corso di programmazione ulteriori incontri sul territorio nei mesi di novembre e dicembre.INFO: CNA Provinciale di Macerata 0733/27951.
Con la tradizionale rassegna corale polifonica di domenica scorsa 24 settembre si è conclusa anche la ventinovesima edizione del Settembre Musicale Montecosarese.Alla rassegna hanno partecipato, oltre alla locale corale Santa Cecilia che ha fatto gli onori di casa, la corale ANSPI Nuova Speranza di Monte S. Vito e la corale S. Cecilia di Castelraimondo. Una bellissima serata quella trascorsa nella bella chiesa S. Lorenzo Martire di Montecosaro, con una folta cornice di pubblico entusiasta per l’ottima scelta dei brani e per l’elevato livello qualitativo dei cori. Toccante e commovente il momento finale, quando i tre cori riuniti hanno eseguito l’Ave Maria di Jacob Arcadelt e il Signore delle Cime di Bepi De Marzi in onore delle vittime del recente sisma che ha colpito Marche e Lazio.Ad aprire il Settembre Musicale Montecosarese è stato lo straordinario gruppo vocale BMV Cabrio Gospel Choir che ha letteralmente stregato, per sound e virtuosismi, gli spettatori del Teatro delle Logge. Magica, suggestiva e insolita la seconda serata, nella quale si è celebrato il padre agostiniano e compositore Fulgenzio Fulgenzi, in un susseguirsi di letture provenienti dai palchi del teatro e brani musicali eseguiti dal soprano Sonia Bianchetti e dalla corale Santa Cecilia, accompagnati al pianoforte dal M° Stefano Gentili e dal M° Simona Rampioni.Le impressioni riguardanti questa edizione del Settembre Musicale Montecosarese del direttore artistico Giorgio Quattrini: “Organizzazione impeccabile, ottima risposta del pubblico, bravissimi gli artisti invitati. Quindi sicuramente soddisfatto e con la spinta giusta per iniziare a pensare alla prossima edizione, assolutamente speciale ed importante perché sarà la trentesima e credo sia un dovere festeggiarla come merita. Mi sento di ringraziare di cuore la presentatrice ufficiale della manifestazione Maria Tiziana Pepi, sempre disponibile e professionale, il Comune di Montecosaro per il patrocinio e il sostegno, il Comitato Parrocchiale Giovani Allegri, la corale Santa Cecilia, il Blog Montecorriere, la Banca di Credito Cooperativo di Civitanova Marche e Montecosaro, le due farmacie montecosaresi e tutti gli altri sponsor che ci permettono di organizzare, in un paese così piccolo, una manifestazione di così alto livello”.
E' durata poche ore la ricerca di Delia Ciccioli, l'anziana di Morrovalle della quale da questo pomeriggio non si avevano più notizie. Intorno alle 21.30, la donna è stata trovata dai vigili del fuoco, non molto distante dalla zona dei Passionisti, dove era stata vista l'ultima volta. La signora Ciccioli sarebbe in buone condizioni di salute.
Ricerche in corso a Morrovalle di un'anziana della quale da questo pomeriggio non si hanno più notizie. La signora Delia Ciccioli è stata vista per l'ultima volta intorno alle 16. Alle 18, quando i familiari non l'hanno più vista tornare, è subito scattato l'allarme, tanto più perchè da quanto si è appreso, la donna soffre di Alzheimer. Delia Ciccoli è scomparsa nella zona dei Passionisti: non è escluso che si stesse dirigendo verso Mogliano. Era vestita di nero e indossava scarpe da tennis.In queste ore la stanno cercando senza soluzione di continuità vigili del fuoco, carabinieri, protezione civile e diversi cittadini. Chiunque la dovesse incontrare o abbia notizie, è pregato di contattare immediatamente le forze dell'ordine o il numero di cellulare 329 74 26 489 (Rosaria).
Grave incidente domestico a Morrovalle.Una bambina di un anno è stata ricoverata ieri pomeriggio, intorno alle 14, nel reparto di Otorino a Civitanova con codice rosso dal pronto soccorso. I genitori hanno riferito che la piccola aveva ingerito una spilla da balia. I sanitari l'hanno immediatamente soccorsa e la situazione è tornata in breve alla normalità, tanto che la piccola è stata dimessa ed è potuta tornare a casa con mamma e papà.
Augusto Ciampechini e Mattia Orioli, rispettivamente coordinatori per la regione Marche e per la provincia di Macerata del “Nuovo CDU”, insieme a numerosi simpatizzanti ed amici intervenuti, hanno dato vita ieri sera al comitato popolare NoiNo, che si oppone alla “riforma Boschi” in occasione del prossimo referendum.Dalla riunione è scaturito il seguente documento e dichiarazione d'intenti.DOCUMENTOLa civiltà di un popolo si misura dal grado di consapevolezza e dal protagonismo che questi ha ed esercita nelle problematiche civili, più i cittadini si interessano, più sono attivi e più è elevato il grado di democrazia.Anche a Macerata,come in tutte le Marche, cittadini moderati,cattolici, liberali e laici, consapevoli del deficit democratico odierno e dell'aggravarsi in caso di successo del SI al prossimo refderendum sulla “riforma Boschi” si mobilitano e danno vita a “NoiNo comitato popolare”.Questa riforma che limita i poteri parlamentari accentrandoli sull'esecutivo, che riduce il senato a simulacro delle autonomie (senza peraltro vincolo di mandato regionale), che accentra a Roma potere di indirizzo e di programmazione sottraendolo alle regioni ed ai comuni, ci consegna uno stato sempre più simile ad una società per azioni dove il Presidente del consiglio è l'amministratore delegato ed il parlamento l'assemblea societaria, dove i corpi intermedi sono distrutti e quelli che rimangono messi all'angolo senza potere, ne decisionale ne consultivo (come successo per il popolo del Family day in occasione della legge sulle unioni civili)Renzi e Boschi si sono cuciti addosso una riforma costituzionale che incastrata con l'Italicum (la riforma elettorale) consegnerebbe il paese al partito di maggioranza relativa e al suo segretario dando al Presidente del Consiglio un potere straordinario e la possibilità di muovesi senza nessun contrappeso istituzionale o politico e senza aganci al corpo elettorale, visto che le preferenze chieste dal milioni di firmatari non sono contemplate.Mistificando l'idea di rinnovamento, la semplificazione dei processi e l'abbattimento dei costi della politica si tenta il colpaccio in barba ai cittadini ed al popolo italiano.Il Senato, così come avvenuto per le Province, non scompare affatto ma rimane al suo posto, sono solo i cittadini a non essere più chiamati al voto democratico, ed il risparmio che se ne ricava è veramente esiguo (intorno al 20%).La stabilità di governo, tanto declamata, si avrebbe solo se chi vince il ballottaggio alla camera dei deputati avesse la maggioranza anche al Senato (che essendo rappresentativo delle regioni ha una maggioranza legata alla rappresentaza regionale dei partiti e non a quella del voto espresso alla camera dall'elettore).Insomma un testo di riforma dello stato scritto male, che come sostiene l'ex giudice costituzionale De Sievo produrrà caos istituzionale.Noi del comitato popolare “NoiNo” non siamo contrari al rinnovamento e al giusto adeguamento che la costituzione deve avere per essere al passo con i tempi ma siamo decisamente contrari a questo testo redatto e proposto dalla Boschi, esso non migliora affatto il quadro dei bisogni istituzionali, organizzativi e funzionali del nostro paese ma lo peggiora in modo forse irreversibile.L'ennesima riforma spacciata per il popolo che invece è per la casta!I sottoscrittori del documento si impegneranno nelle comunità d'appartenenza a pubblicizzare le ragioni del No, ad informare quanti più cittadini possibile, collaborando con tutti quanti sono contrari a questa riforma (singoli, associazioni, partiti e altri comitati civici).Firme: Augusto Ciampechini Mattia OrioliAnna Capitani (Macerata), Marco Quadrini (M.S.Giusto) Anna Laura Verdini (Civitanova M.) Domenico Pettinari (Tolentino) Francesco Medei (Treia), Franco Domizi (Corridonia) Alfredo Benedetti (Morrovalle) Paola Galassi (Macerata), Gino Ramaccioni (Macerata), Sandro Ribichini (Macerata), Roberto Ranieri (Macerata), Francesco Lanzolla (Macerata), Francesco Ranieri (Macerata).
Mentre in serie A ci sono state partite interrotte per la violenta pioggia, a Trodica una amichevole fra ragazzini è stata fermata... dal custode che innaffiava il campo. E' successo ieri mattina, quando dopo appena dieci minuti dall'inizio della partita fra le squadre Allievi de Il Ponte Calcio e Borghetto, il custode del campo ha fatto incursione con la macchina all'interno del terreno di gioco.Attaccato all'auto c'era il dispositivo per innaffiare il campo. Fra l'incredulità dei presenti, l'uomo ha cominciato il suo lavoro, mentre in tanti lo invitavano a lasciar continuare la partita. Alla fine, dopo un quarto d'ora circa di "trattative", il custode si è convinto e la partita è potuta regolarmente proseguire.
Evidentemente la moda del momento fra i delinquenti è quella di portarsi a casa le colonnine dei self service dai distributori. Nella notte fra il 13 e il 14 agosto era toccato al distributore Ip lungo la Regina essere preso di mira dai malviventi che, con un escavatore rubato poco prima, hanno sradicato due colonnine del self service e se le sono portate via (leggi qui)La notte scorsa invece è stata la volta del nuovissimo distributore Esso lungo la superstrada 77, in direzione mare, fra gli svincoli di Corridonia e Morrovalle. Anche in questo caso, a essere presa di mira è stata la colonnina di servizio self dei carburanti che i ladri hanno prima abbattuto e poi caricato su un mezzo, dandosi alla fuga. All'interno della colonnina c'erano circa duemila euro, ma i danni alla struttura sono stati molto ingenti. Indagano i carabinieri che anche con l’ausilio delle videocamere di sorveglianza interne del distributore stanno cercando di risalire agli autori del colpo.
Il Tolentino chiude la prima parte della preparazione battendo in amichevole il Trodica per 3 a 2. Dopo un primo tempo avaro di emozioni, a parte un palo colpito da Mongiello, nella ripresa la squadra cremisi che mister Passarini cambia per nove undicesimi va subito sul doppio vantaggio con i gol di Siena e Castelli. Il Trodica non ci sta e prima accorcia le distanze con Reucci su calcio di rigore e poi pareggia con Foresi, Nel minuti finali Siena con un gran tiro dal limite regala il successo al Tolentino. Prima del fischio d’inizio la società cremisi ha annunciato l’ingaggio dell’attaccante Andrea Mandorlini, classe 1991, già del Tolentino nella stagione 2013/2014 con otto reti all’attivo.TOLENTINO: Palmieri, Palazzetti, Ruggeri, Strano, Eramo, Nicolosi, Senigagliesi, Romagnoli, Adami, Mercuri, Mongiello. A disposizione: Giorgi, Gobbi, Mariani, Colonnelli, Eleonori, Rozzi, Castelli, Tizi, Siena, Mandorlini, Ripa. All. Passarini.TRODICA: Pennacchietti, Castracani, Domenella, Reucci, Petruzzelli, Romagnoli, Eclizietta, Meschini, Verdolini, Castallano, Perugini. A disposizione: Kosela, Morresi, Rutigliano, Marchioni, Berrettoni, Foresi, Scocco, Lambertucci, Orlando, Catonali. All. Giandomenico.RETI: 4’ st. e 41’ st. Siena, 10’ st. Castelli, 15’ st. Reucci su rig. 27’ st. Foresi.
Torna il tradizionale appuntamento con il Festival internazionale del Folklore, giunto quest’anno alla 23^ edizione, organizzato dall’Associazione Cultura “Li Pistacoppi”.Dal 17 al 23 agosto la manifestazione porta a Macerata e in altre città della regione uno spettacolo itinerante all’insegna dell’interculturalità con gruppi provenienti dalla Spagna Semillas del Arte, Russia Dance Ensemblea Devchata, Taiwan Zhang Yuezhen Dance Company e Colombia Otrora. In totale 140 persone che verranno ospitate in parte all’Ostello Ricci e in parte in una struttura ricettiva dell’Ersu.“Il Festival Internazionale del Folklore – ha affermato il sindaco Carancini nella conferenza stampa di presentazione - ci regala un’occasione unica per conoscere e apprezzare le tradizioni, gli usi e i costumi delle tante popolazioni del continente, attraverso la loro musica e loro balli tradizionali. La manifestazione, grazie anche all’impegno e agli sforzi dell’associazione Li Pistacoppi, sulla breccia da 40 anni, e dell’Amministrazione comunale, interpreta il senso di una città sempre più internazionale e interculturale ed è uno degli eventi che caratterizza l’indirizzo culturale di Macerata. Grazie al festival viviamo ogni anno una bella atmosfera intercontinentale e assistiamo a un esempio di integrazione, di dialogo interculturale e di conoscenza reciproca tra tanti giovani che attraverso il linguaggio universale della musica e della danza stringono legami tra loro, coinvolgendo anche la città. Ne è esempio la bella Folk Festa in piazza Annessione in cui i ballerini dialogano e si sfidano a suon di musica e danze in uno spirito di amicizia e di allegria, Si tratta di un’iniziativa resa possibile dalla collaborazione dei commercianti della zona. E questo è un esempio di come Macerata possa avere una capacità di lavoro circolare, trasversale attraverso le esperienze, sperimentando sul campo il valore creativo dei commercianti”.Il sipario si apre lunedì 17 agosto a Mogliano, in piazza Garibaldi, proseguendo martedì 18 a Macerata, in piazza Annessione dove, sulla scia del successo riscosso lo scorso anno, con i suonatori dei diversi gruppi, cui sarà la seconda edizione di Folk Festa SenzaFrontiere, un vero inno alla fratellanza, un’occasione per avvicinare i maceratesi ai ritmi e sapori delle nazioni ospitate, grazie alla partecipazione dei commercianti della zona.Giovedì 20 agosto lo spettacolo del Festival solcherà uno dei palchi più spettacolari della regione: lo Sferisterio. Per la serata più importante della manifestazione ci sarà un ospite d’eccezione: Piero Massimo Macchini, attore, comico, fantasista, con cui gli organizzatori hanno creato un momento particolare tra la sua arte e lo spettacolo che verrà offerto.Per far in modo che l’evento sia davvero una celebrazione del popolo, l’ingresso all’Arena sarà gratuito, senza necessità di biglietto, iniziativa resa possibile grazie all’impegno economico sostenuto dal Comune di Macerata.Il 22 si continuerà a Morrovalle, in piazza Vittorio Emanuele II, mentre il 23 agosto il Festival concluderà il suo tour ad Ancona, in piazza Roma.Ma per il festival ci saranno anche due appuntamenti extra: il 21 agosto alle 12.15 i gruppi in costume, con canti liturgici dei loro paesi, parteciperanno alla Santa Messa, al Duomo di Macerata, mentre il 19 agosto saranno a Cupra Marittima. Tutti gli spettacoli inizieranno alle ore 21.“Un sentito ringraziamento a tutti i sostenitori della manifestazione, Comune e Provincia in testa, e agli sponsor, che ci hanno dato fiducia – ha detto Manuela Ruffini, presidente del gruppo folclorico Li Pistacoppi - un particolare grazie alla Carifermo, il principale sponsor presente nella nostra brochure realizzata grazie a un progetto avviato in collaborazione con l’Accademia delle Belle Arti di Macerata, tramite la professoressa Eleonora Sarti con il benestare della direttrice Paola Taddei”.Il restyling della pubblicazione è opera della studentessa Giuseppina Fratepietro, iscritta al primo anno del corso specialistico Linguaggi multimediali Digital video dell’ABA, che ha realizzato anche un nuovo logo e sta lavorando al rinnovo del sito dell’associazione.“E’ stato bello lavorare con Li Pistacoppi - ha detto Giuseppina Fratepietro -. Si è trattato di una collaborazione che ha portato alla modernizzazione delle figure e immagini esistenti e allo stesso tempo di un’esperienza che mi ha avvicinato al mondo del lavoro facendomi uscire da quello accademico e di una grande opportunità di crescita”.Lo scorso anno il progetto avviato in collaborazione con l’Accademia ha riguardato un video nel quale sono state immortalate le emozioni che si vivono durante i giorni del festival, fuori dagli spettacoli, realizzato da due giovani studenti, Marco Conti e Saverio Serini. Esperienza che si ripeterà anche quest’anno grazie al supporto della scuola Italiano e co. di Macerata e della Banca della Provincia di Macerata.
Un Trodica rivoluzionato ha formalmente iniziato ieri pomeriggio la preparazione estiva in previsione del campionato di Promozione. Un torneo che rivede i biancocelesti dopo 3 stagioni vissute più in alto, in Eccellenza, una caduta che è anche macchia da cancellare con un’annata all’insegna del riscatto.Il presidente Cardinali ha prodotto un mercato autoritario allestendo una compagine molto competitiva, l’obiettivo è duplice: ricreare entusiasmo e tornare a vincere (anche per onorare al meglio la memoria del promettente 19enne Garbuglia). Tutto questo sarà compito del nuovo giovane mister Luigi Giandomenico, classe 1978 ex calciatore cresciuto nelle giovanili della Juventus, approdato in A col Perugia e reduce dall’ottimo ciclo a Montecosaro (dalla Seconda Categoria in Promozione nel volgere di 4 stagioni) e scelto perché ritenuto uno degli allenatori più promettenti in circolazione. Il nuovo corso riparte da lui e sarà giusto dargli tempo per plasmare il gruppo dopo il “repulisti”.Dopo alcuni giorni riservati ai test atletici, da ieri è scattato ufficialmente il ritiro trodicense ed ha fatto un certo effetto riconoscere solo 2 veterani della precedente rosa, il difensore Castracani e il jolly Verdolini. A loro vanno aggiunti i ritorni di Meschini e Petruzzelli. Al “San Francesco” presenti molti giovani della Juniores e degli Allievi de Il Ponte, mentre erano assenti il portiere Renzi in viaggio di nozze, il difensore Romagnoli bloccato da una tendinite e l’attaccante Pazzi che si unirà al gruppo dopo Ferragosto.L’organico 2016-2017: portieri Renzi, Catinari (1999) e Pennacchietti (’99); difensori Castracani, Romagnoli, Petruzzelli, Lambertucci, Panico, Berrettoni (’98), Scocco (’99) e Ercoli (’99); centrocampisti Meschini, Verdolini, Reucci, Perugini, Giri (’97), Morresi (’97), Foresi (’99), Orlando (’99), Marchionni (’99) e Sopranzetti (’99); attaccanti Pazzi, Eclizietta, Castellano, Marilungo.La società ha fissato due amichevoli, test prestigiosi il 13 agosto alle ore 17 a Belforte contro il Tolentino ed il 18 agosto in casa della Fermana. Una terza uscita dovrebbe essere concordata con l’Helvia Recina. Nello staff tecnico di Giandomenico confermati lo storico team manager Amedeo Torresi, il preparatore dei portieri Sandro Fabiani ed il massaggiatore Andrea Cocchi. Volti nuovi il vice allenatore Giampaolo Berdini ed il preparatore atletico Saverio Consorti.