Scampate alla pioggia le due tappe a San Severino Marche e Montelupone degli equipaggi di Sibillini e dintorni che ieri hanno raggiunto piazza del popolo a San Severino Marche per essere accolti dal sindaco Rosa Piermattei, dall'assessore alla cultura Vanna Bianconi e dall'assessore al turismo e alle attività produttive Jacopo Orlandani, ed oggi sono state festosamente salutate nel centro storico di Montelupone dai tanti accorsi per ammirarle, dal sindaco Rolando Pecora e dalla vicesindaco Orietta Mogliani.
Conservare e trasmettere l'amore e la cura per il patrimonio culturale è uno dei principi ispiratori dell'automobilismo storico. "La nostra iniziativa vuole contribuire alla promozione del territorio", spiega Massimo Serra, "nonostante e, anzi, a maggior ragione dopo il disastroso sisma di cinque anni fa e le difficoltà causate dalla pandemia, Sibillini e dintorni è lo strumento che abbiamo, come Scuderia Marche-Club di motori storici, per sostenere la ripresa e contribuire al rilancio del turismo nelle nostre zone. Anche quest'anno al nostro invito hanno risposto centinaia di persone da tante parti d'Italia e nel corso della tre-giorni - a Serravalle di Chienti, a San Severino Marche, a Montelupone e Macerata - chi viaggia con noi rimane conquistato dalla bellezza dei borghi, dalla natura rigogliosa, dall'arte diffusa, dall'enogastronomia. Un obiettivo che possiamo dire raggiunto grazie anche alla preziosa collaborazione dei partner istituzionali, quest'anno i Comuni di Macerata, San Severino e Montelupone come pure l'Assemblea legislativa regionale delle Marche, che sono al nostro fianco".
Ieri a San Severino Marche, parcheggiati i bolidi in piazza e lasciati all'ammirazione dei presenti, per i partecipanti si sono aperte le porte dei musei cittadini: a Palazzo Servanzi Confidati il museo della guerra e il museo del territorio, con "Memorie di una terra" in mostra fino al 24 ottobre, e la pinacoteca civica "P. Tacchi Venturi".
Stamani, nonostante il cielo plumbeo di stamani, le signore d'epoca sono arrivate di buon'ora all'abazia di San Firmano dov'era programmata una visita allo splendido complesso benedettino di stile bizantino-romanico nei pressi del fiume Potenza, per salire poi nel centro storico di Montelupone.
Lì, nella piazza centrale, in tanti erano ad attenderle e si sono trattenuti con gli equipaggi per conoscere la storia di queste splendide testimonianze del nostro passato. I partecipanti poi, in piccoli gruppi, hanno visitato il museo fotografico, quello degli antichi mestieri, il teatro cittadino 'Nicola degli Angeli' e la chiesa di San Francesco.
Dopo la forzata cancellazione a causa del maltempo della rievocazione storica del Circuito della Vittoria prevista ieri in serata, oggi pomeriggio a partire dalle 17 le auto d'epoca e gli equipaggi partecipanti a Sibillini e dintorni faranno un saluto alla città con un articolato percorso, possibile grazie alla collaborazione con la Polizia locale di Macerata: da Villa Potenza i bolidi saliranno per via Ghino Valenti per percorrere poi Viale Martiri della Libertà, via Spalato fino all'incrocio con viale Carradori, quindi tornando verso Corso Cavour per prendere le mura lungo viale Puccinotti e viale Trieste fino ad imboccare vila Don Bosco, piazza XXV aprile e risalire via B. Gigli fino a corso Cairoli, piazza Nazario Sauro in direzione viale Diomede Pantaleoni, viale G. Leopardi, e su per la rampa di via Zara, via don Minzoni, piazza della Libertà, via Gramsci, via XX settembre, via Crescimbeni, via Lauri, rampa Cioci riprendendo viale Leopardi, piazza G. Garibaldi e via lungo le mura fino a piazza Mazzini dove le auto rimarranno in esposizione fino a tarda sera.
Alle ore 21, grazie al sostegno del Comune di Macerata e alla collaborazione della CRI, all'Arena Sferisterio va in scena "Il viaggio di CantautorA piccolinA", un viaggio immaginario che tocca le città più importanti del cantautorato italiano: da Torino a Catania, maestri cantori-autori sono raccontati attraverso le loro canzoni dalla Piccola Cantautrice Sally Moriconi. Con lei una magistrale orchestra band formata dal piano di Mauro Gubbiotti, il basso di David Pradella, la chitarra di Davide Di Luca, la batteria di Fabio Ciucciarelli. Alla sezione fiati, parte integrante del tessuto attoriale, ci sono il sax di Leonardo Rosselli, la tromba di Giulio Spinozzi e il trombone di Andrea Angeloni. A cadenzare le tappe del viaggio sono le voci di Elisa Buontempo, Gianluca Ercoli e Matteo Canesin. La storia di un viaggio, il loro, che si racconta attraverso la geografia di un Paese con le sue canzoni.
Uno spettacolo meta-teatrale, emozionante e coinvolgente, che rende lo spettatore protagonista del viaggio e che vuol essere un omaggio alla storia della musica italiana. Scritto e diretto da Sally Moriconi e sceneggiato dalla stessa Moriconi insieme a Elisa Buontempo, Il viaggio di CantautorA PiccolinA attraversa l'Italia in 36 canzoni, 33 cantautori, 8 musicisti e 3 attori; il ricavato della serata di beneficenza viene interamente devoluto a sostegno dell'azione del comitato locale della Croce Rossa Italiana a sostegno della popolazione locale in difficoltà a causa delle conseguenze sociali ed economiche della pandemia da Covid-19.
Sibillini e dintorni si avvale del contributo del Comune di Macerata, con il patrocinio e la compartecipazione dell'Assemblea legislativa regionale delle Marche, il patrocinio di Comune di San Severino Marche, Comune di Montelupone, Comune di Serravalle del Chienti, Automotoclub Storico Italiano, UNIMC e ALAM.
Sponsor dell’edizione 2021 sono APM, Menchi srl, MC Consulting, Rema-Tarlazzi, Tecnostampa, BPRBanca, Silvestri snc, Gema Group, Fioretti Infissi, PrintCom sas, NetCubo Informatica.
Scontro tra auto e scooter a Montelupone: ferito un 35enne in sella al motociclo che è stato trasportato all'ospedale di Civitanova.
E' il bilancio di un incidente che si è verificato intorno alle 17 e 30 del pomeriggio odierno in via Dante Alighieri. Per cause ancora in corso d'accertamento due mezzi, un'auto e uno scooter, sono entrati in collisione. Il giovane in sella al due ruote è rimasto ferito ed è stato trasportato al nosocomio di Civitanova Marche.
Scattato l'allarme sono giunti sul posto i mezzi di soccorso del 118 e le forze dell'Ordine. I sanitari, valutata la situazione, hanno allertato in un primo tempo l'eliambulanza.Il ragazzo, una volta giunto sul posto il mezzo di soccorso aereo, è stato trasportato in ambulanza all'ospedale di Civitanova.
Le sue condizioni non destano, tuttavia, particolari preoccupazioni.
Spetterà alle Forze dell'Ordine ricostruire l'esatta dinamica di quanto avvenuto.
(IN AGGIORNAMENTO)
Tre giorni di motoraduno a Macerata e provincia per la 13° edizione di “Sibillini e dintorni” dove sfileranno numerose auto d’epoca.
Tra giovedì 26 agosto e sabato 28 quarantacinque vetture che hanno fatto la storia ed altrettanti equipaggi principalmente provenienti dal Nord Italia percorreranno svariate tappe nel territorio del maceratese.
In partenza giovedì 26 da Macerata, i piloti si dirigeranno a Serravalle di Chienti passando per la vallata del Potenza, arrivando a San Severino Marche fino a toccare Montelupone visitando prima l’abbazia romana di San Firmano, tornando infine al capoluogo.
Alla fine del raduno sabato 28 agosto, si terrà allo Sferisterio di Macerata lo spettacolo musicale di beneficenza “Il viaggio di CantautorA PiccolinA”, con lo scopo di raccogliere fondi per la Croce Rossa Italiana comitato di Macerata.
L’evento organizzato da Massimo Serra e dalla Scuderia Marche-Club Motori Storici accoglierà vetture di grande valore, pezzi unici appartenenti a musei e collezioni privati definite dal sindaco Parcaroli come “gioielli d’arte”.
Le due auto più antiche sono una Buick Absent modello 10 immatricolata l’1 gennaio 1910 negli Stati Uniti ed una Wolseley Siddeley-Limousine inizialmente facente parte della fornitura della casa reale inglese. Menzione speciale per la Willys MB del ‘41 con insegne del 111° Battaglione Genio della 36° divisione USA “Texas” utilizzata in Italia dagli Alleati ancora oggi con attrezzatura per lo sminamento in mostra.
“Il motoraduno ha come obiettivo esportare cultura e turismo attraverso il motorismo storico” dice Fausto Tronelli, presidente della Scuderia Marche-Club Motori Storici. L’attrazione dunque non sono solo le auto d’epoca ed i loro equipaggi, ma anche le tappe del territorio maceratese, che rappresentano un patrimonio culturale.
La 13° edizione di “Sibillini e dintorni” è stata organizzata con solo tre mesi di anticipo causa pandemia, ed è stata definita come “un’edizione coraggiosa” dalla presidente del comitato di Macerata della C.R.I. Rosaria Del Balzo Ruiti.
Tutti i piloti e le persone coinvolte con l’organizzazione dell’evento sono muniti di Green Pass e sono state seguite meticolosamente tutte le norme anti contagio per garantire la sicurezza dell’evento, anche come segnale di speranza e ripartenza.
Per la partecipazione alla serata musicale allo Sferisterio è necessario prenotare entro il 26 agosto. Ingresso libero. Per prenotazioni: 331 8439790 – 334 8334208 Biglietteria dei Teatri: 0733 230735 oppure: sibilliniedintorni@gmail.com
La comicità di Paolo Cevoli sarà in scena al Parco Franchi, nel centro storico di Montelupone, domani sera (venerdì 20 agosto) alle 21, nell’ultima tappa del Festival della via Lauretana, festival itinerante pensato per promuovere l’antico tracciato. Uno dei comici italiani più amati degli ultimi anni, cabarettista e attore romagnolo, che ha anche calcato il palcoscenico di Zelig, sarà il protagonista della serata con la sua comicità intelligente mettendo in scena il Paolo Cevoli Show, il migliore repertorio che trae spunto dalle sue esperienze televisive, cinematografiche, teatrali e dai suoi libri. Un vero e proprio one man show in cui i ricordi di Cevoli bambino a Riccione, della sua famiglia di albergatori e della sua adolescenza, si alternano alla più stretta attualità di ciò che tutta l’Italia ha vissuto durante i mesi dell’emergenza sanitaria. Lanciato nel 2002 dal programma tv Zelig nelle vesti dell’assessore Palmiro Cangini, l’ascesa di Cevoli non ha più conosciuto soste e, a oggi, è considerato tra i comici italiani di maggior talento. Negli ultimi anni è stato protagonista di diversi spettacoli teatrali di successo: “Ah, che bel vivere!” (2005) con Claudia Penoni; “La Penultima Cena” (2010); “Musica Maestro” (2011) con Andrea Poltronieri, Caterina Soldati e Roberto Ravaioli, “Il Sosia di Lui” (2012); “Perché non parli” (2015), “La Bibbia” (2017).
Inizia, dunque, tra le risate il fine settimana in cui a Montelupone si svolgerà anche Apimarche, la festa del miele tra le più antiche delle Marche, che racconta il mondo del miele e dell'enogastronomia locale legata all'Apicoltura, ponendo l’accento sul rispetto della natura, raccontando e approfondendo il ruolo delle api, fondamentale nell’ecosistema. Un evento che ha il patrocinio di Regione Marche, Provincia di Macerata, Legambiente, Slow Food. Tante le iniziative a partire dal sabato quando alle 17 sarà aperta la mostra mercato e poi eventi per bambini, ragazzi, musica, spettacolo. Alle 18 si svolgerà la cerimonia d’intitolazione dei giardini pubblici, in via Giacomo Leopardi, a Pierluigi Ferramondo, figura simbolo di Montelupone e a pochi mesi dalla scomparsa, il Comune intende onorarne il suo ricordo dedicandogli i suoi giardini. Domenica, tra gli altri appuntamenti, quello alle ore 18 con l’inaugurazione del “Monumento al Ciclismo”, in cima al Muro di Montelupone, opera del Maestro Ermenegildo Pannocchia.
Montelupone si prepara a rinnovare l’appuntamento con la tradizione. Torna Apimarche, la festa del miele più datata in Italia, dedicata ai mieli e derivati, all’ambiente, ai prodotti gastronomici di eccellenza, agli operatori e agli specialisti del settore apistico. Sabato 21 e domenica 22 agosto nel borgo storico saranno tanti gli appuntamenti a partire da quello con la mostra mercato che aprirà il sabato alle ore 17.
Divertimento e gusto, ma anche eventi di carattere scientifico, come il convegno “Buone pratiche per la conservazione degli impollinatori’’ in programma la domenica mattina alle 10.30 al teatro “Nicola degli Angeli” con David Belfiori, agronomo, direttore della Riserva naturale Ripa Bianca di Jesi, e l’entomologa Sara Ruschioni, professoressa dell’Università Politecnica delle Marche che si occuperà dell’intervento “Gli impollinatori, insostituibili alleati’’.
Poi iniziative per bambini e ragazzi nonché spettacolo e musica, in entrambe le serate.
La mostra del miele più importante delle Marche prosegue il suo percorso di crescita, dunque, dando continuità a un appuntamento irrinunciabile, come sottolinea il sindaco di Montelupone Rolando Pecora: “Nonostante tutte le difficoltà generate dalla pandemia abbiamo confermato questo che è un importantissimo appuntamento per Montelupone, che richiama espositori provenienti da tutta la Regione. È un’occasione per promuovere un prodotto di eccellenza, come il miele, ma anche per porre l’accento sul rispetto della natura, raccontare e approfondire il ruolo delle api, fondamentale nell’ecosistema e spesso sconosciuto".
"Senza le api, infatti, molte specie di piante si estinguerebbero e gli attuali livelli di produttività potrebbero essere mantenuti solamente ad altissimi costi attraverso l’impollinazione artificiale. Svolgono in natura un ruolo vitale come servizio di regolazione dell'ecosistema. Inoltre - conclude il primo cittadino – Apimarche, da sempre, mostra le diverse sfaccettature alla scoperta delle singolarità di questo prodotto, nonchè degli abbinamenti con i sapori della cucina del dolce nettare”.
Un uomo si toglie la vita a 59 anni, sparandosi un colpo di pistola nel giardino di casa. La tragedia si è consumata nella mattinata odierna a Montelupone. A dare l'allarme, attorno alle ore 10:30, sono stati gli operai di una fabbrica (un tomaificio) che si trovava vicino all'abitazione della vittima, dopo aver sentito lo sparo.
Non c'è stato nulla da fare per i sanitari del 118 accorsi sul posto: l'uomo era già spirato. Il 59enne, separato, lascia i suoi due figli: da poco aveva saputo di aver contratto una malattia.
La pistola con la quale si è tolto la vita era regolarmente detenuta.
“I Comuni di Sant’Elpidio al Mare, Montelupone, Monte San Martino, Montappone e Montaldo nelle Marche sono stati ammessi per ricevere il contributo erogato per il progetto Sport nei Parchi, promosso da Sport e Salute S.p.A. insieme ad Anci e sostenuto dal MoVimento 5 Stelle e dal Parlamento. L’erogazione è finalizzata all’allestimento e al recupero degli spazi aperti attraverso la gestione dell’attività sportive e motorie.” Lo annuncia la deputata marchigiana del Movimento 5 Stelle, Mirella Emiliozzi.
“Due sono le linee d’intervento promosse dal progetto: la prima prevede l’allestimento, in cofinanziamento con i Comuni, di nuove aree attrezzate e di riqualificazione di quelle già esistenti, mentre la seconda va a identificare nuove zone verdi da destinare ad “Urban sport activity e weekend”.
Montelupone, Montappone, Monte San Martino e Montaldo nelle Marche compaiono fra i 27 Comuni che beneficeranno dei finanziamenti della prima linea, invece Sant’Elpidio al Mare è fra i 50 vincitori che hanno presentato la domanda per la seconda linea d’intervento.
La pandemia ci ha fatto riscoprire l’importanza di vivere gli spazi verdi e ci ha spinto verso una rinata necessità al movimento. Molti, infatti, sono stati i Comuni che hanno colto questo bisogno dei cittadini e hanno promosso l’attività sportiva in sicurezza nei parchi, attraverso il sodalizio con le ASD/SSD territoriali. Il MoVimento ha voluto sostenere il progetto Sport nei Parchi, affinché si continuasse a promulgare la buona pratica dello sport all’aperto e a riscoprire i polmoni verdi urbani, finora sottoutilizzati.
È questa un’ottima notizia per gli abitanti dei nostri Comuni selezionati per il progetto, che ora potranno avere un servizio rivolto all’attività fisica in sicurezza ancora più accessibile, nonché una positiva riqualificazione della propria città”, conclude Mirella Emiliozzi.
Ad inizio settimana si sono incontrati i sindaci dei Comuni di Recanati, Treia, Montecassiano, Pollenza, Appignano, Montelupone e Montefano presso la sala consiliare del comune di Montecassiano per sottoscrivere il protocollo di intesa fra 7 Comuni della Val Potenza che insieme rappresentano più di 55mila abitanti per la promozione sinergica del territorio.
Dal primo confronto sono emersi alcuni temi da affrontare in maniera congiunta che riguardano le infrastrutture viarie, i presidi sociosanitari, il rilancio economico, la promozione turistica, la programmazione degli eventi culturali e la tutela ambientale.
Il Piano nazionale di ripresa e resilienza dovrebbe far arrivare nei territori significative risorse che dovranno essere utilizzate per affrontare problemi di lunga data mai risolti e creare le opportunità di affrontare le questioni in modo innovativo con lo sguardo rivolto al futuro.
Nella discussione si sono evidenziati alcuni punti prioritari per la Val Potenza, in primis la questione che riguarda l’ammodernamento della viabilità sia per migliorare la sicurezza stradale che per dare supporto e opportunità di sviluppo alle importanti attività economiche che insistono nella valle. Tra le infrastrutture viarie si dovrebbe anche completare il finanziamento che consenta di creare l’asse della pista ciclabile dalla costa all’entroterra, ad oggi incompiuto. La tutela e il rilancio del fiume può rappresentare una risorsa intorno a cui creare nuove opportunità economiche e turistiche.
Fondamentale sarà una programmazione sovracomunale anche in ambito sociosanitario, magari ridisegnando anche ambiti sociali e distretti sanitari che diano più omogeneità e contiguità territoriale. I Comuni sono sempre più schiacciati da crescenti bisogni e dalla difficoltà a erogare servizi alle diversificate fasce di utenza (anziani, disabili, giovani, ecc.). È indispensabile programmare risposte sociosanitarie su un ambito sovracomunale, valorizzando le esperienze esistenti e pianificando lo sviluppo di nuovi servizi.
Sul fronte turismo, in sinergia con quanto fatto dal MaMa (Marca Maceratese), i comuni della Val Potenza possono fare squadra per la promozione delle splendide città e borghi con i loro musei, le chiese, le bellezze architettoniche, i prodotti enogastronomici locali e il paesaggio delle dolci colline che si affacciano sulla valle del pensare.
Terribile lo schianto avvenuto alle 19.30 in contrada Fonte San Giuliano a Montelupone. Un uomo di 50 anni e' finito contro un'auto e l'impatto lo ha sbalzato a diversi metri di distanza provocandogli traumi tali da rendere necessario l'intervento dell' eliambulanza.Sul posto sono prontamente intervenuti il 118 di Macerata ed i Carabinieri per gli accertamenti del caso. L' uomo è stato trasportato in codice rosso a Torrette.
Il premio “San Firmano”, che viene ogni anno assegnato a quanti hanno contribuito alla valorizzazione e conoscenza dell’Abbazia che si trova a Montelupone, verrà conferito venerdì 9 luglio a Mons. Giancarlo Vecerrica, Vescovo emerito della Diocesi di Fabriano-Matelica.
Questo premio, previsto per marzo 2020 e rinviato a causa della pandemia, viene assegnato quale riconoscimento del contributo offerto dal Pellegrinaggio a piedi Macerata-Loreto. Dal 1978 agli inizi degli anni ’90 il percorso dei pellegrini prevedeva infatti una sosta presso l’Abbazia di San Firmano per l’accensione delle fiaccole, che avrebbero accompagnato il cammino fino all’alba. Presso l’Abbazia veniva inoltre benedetta e piantata una croce di legno con la data, a ricordo del Pellegrinaggio.
L’evento si svolgerà venerdì 9 luglio alle ore 21 presso l’Abbazia di San Firmano con la consegna del premio da parte del Sindaco di Montelupone Rolando Pecora, dopo l’introduzione del Parroco Don Giacomo Ippolito e la prolusione di Mons. Vecerrica. I canti che accompagneranno l’evento sono proposti dagli amici del Pellegrinaggio a piedi Macerata-Loreto.
Si è svolta sabato scorso nella splendida cornice dell'"Oasi di Luce e Amore" a Montelupone la presentazione del corso speaker e del corso di difesa personale in seno alle iniziative del progetto "Andrà tutto pace e bene" della Fondazione Pace e Bene in collaborazione con l'associazione Angel Ranger e l'ente di formazione AIV (Accademia Italiana per il Volontariato).
Il progetto, inserito nel bando aggregazione della Regione Marche, è rivolto in particolare a giovani con età compresa fra i 18 e i 35 anni. Per l'occasione si sono presentati ragazzi e ragazze sia italiani che stranieri, oltre ad esponenti di varie regioni come l'Umbria. Presenti all’evento anche docenti d'elite tra cui il responsabile dei formatori dell'AIV, il Maestro Corrado Lazzarini, ideatore della radio "Andrà in onda tutto pace e bene" e coordinatore dell’intero progetto.
Apre le danze Dj Michael, il quale in base all'esperienza in radio, iniziata negli anni '80 in una radio locale in Alto Adige, e soprattutto alla sua passione per la musica, il suono e le sue frequenze finalizzata al benessere proprio e quello altrui, ha presentato il corso speaker, di cui è protagonista e relatore, soffermandosi sull'importanza di essere disinvolti anche quando si ha difficoltà ad esprimersi o ci si sblocca, parlando della propria dislessia e di come, sdrammatizzando o creando una giusta suspance, riesce ad uscire dalla situazione di difficoltà.
Un aiuto quindi per i giovani che possono cogliere non solo per la propria esperienza di speaker, ma anche nella vita di tutti i giorni.
Si è poi lasciato spazio al corso di difesa personale nel quale il Maestro Lazzarini ha trasmesso ai partecipanti la sua grande passione per le arti marziali, in particolare per il Kung Fu, che lo hanno reso noto in tutto il mondo. Infatti, in qualità di CT della nazionale, ha portato quest'ultima ai vertici mondiali nei primi anni del 2000, grazie anche all'apporto determinante dei propri atleti campioni del mondo ed intercontinentali dal 2000 al 2010.
Dopo il lungo periodo sportivo agonistico, il suo obiettivo è stato quello di condensare tutta la sua conoscenza ed esperienza per fornire gli strumenti necessari per la difesa, specie delle fasce più deboli. E’ così che nasce l’ESD System: un sistema di autodifesa di facile apprendimento e d’immediata applicabilità, rivolto essenzialmente alle donne.
Perchè? "Utilizzare la difesa personale significa sapere come difendersi da un attacco;- ci spiega il M° Lazzarini - ma come puoi difenderti, così puoi anche offendere. Tuttavia gli uomini sono per eccellenza predatori e approfittano dell'apparente debolezza della donna, che nella maggior parte delle volte sono viste come prede. Con i miei corsi invece dimostro che non è così! Attraverso la mia esperienza pluridecennale nelle arti marziali, ho elaborato semplici tecniche da apprendere e da applicare".
"Tuttavia bisogna tenere conto che in un corso di difesa personale si impara a difendersi; questo significa che la maggior parte delle volte ci hanno già aggredito e solo dopo l'aggressione ci si difende - aggiunge Lazzarini -. Purtroppo nei corsi di difesa personale non ti insegnano che prima di poter difenderti di solito devi saper incassare ad esempio un pugno e solo dopo hai l’opportunità di difenderti. Tali corsi mostrano solo la tecnica con la quale evitare l'aggressione, ma un conto è eseguire un movimento di difesa fine a se stessa, un conto è eseguirlo dopo essere stato aggredito. In genere ti insegnano ad uscire dalla tecnica ma non ti insegnano ad uscire realmente dall'aggressione. Il mio obiettivo invece è quello di affrontare anche questo aspetto che è quello più delicato e difficoltoso da superare."
Dopo aver partecipato a questo corso, le donne saranno in grado di difendersi?
" Purtroppo non lo so - continua il M° Lazzarini - le donne nel momento in cui vengono aggredite tendono a subire. Il mio obiettivo principale non è tanto quello di insegnare la tecnica, ma di trasmettere la consapevolezza del loro potenziale. In caso di aggressione questa consapevolezza può fare la differenza molto più che la tecnica di per sè".
Un formatore d'eccezione quindi per un corso d'eccezione al quale si può ancora prendere parte tutti i sabato mattina dei mesi di luglio, agosto e settembre presso l'Oasi di Luce e Amore della Fondazione Pace e Bene a Montelupone.
Per chi volesse maggiori informazioni può rivolgersi al 347 8627999 o scrivere a fondazionepaceebene@gmail.com.
Nella prima serata di ieri, attorno alle ore 20:15, un grave incidente si è verificato lungo la strada provinciale 101 che collega Montelupone a Potenza Picena. Ad essere entrate in collisione sono state una moto, sulla cui sella vi era un giovane di 19 anni, e un'auto, con al volante una donna di 46 anni.
Ad avere la peggio è stato proprio il giovane centauro che, a seguito dei traumi riportati, è stato trasferito all'ospedale Torrette di Ancona in codice rosso: il ragazzo non si trova, in ogni caso, in pericolo di vita.
Ad effettuare tutti i rilievi di rito sono stati gli agenti della Polizia Stradale.
Dopo aver trascorso l’inverno 2019 per la prima volta nelle Marche, esattamente a Montelupone, quest’anno, nella stessa località, una coppia di cavalieri d’Italia hanno nidificato e portato felicemente a termine la cova e la relativa schiusa di 4 pulli in un laghetto artificiale ripristinato per l’attività venatoria.
Precisiamo che in provincia di Macerata non vi sono importanti ed estese zone umide naturali idonee alla nidificazione di questa specie, ma il ripristino di alcuni laghetti artificiali lungo le aste fluviali, da parte dei cacciatori, ha permesso di ricreare tali ambienti umidi idonei alla sosta della fauna selvatica acquatica.
“Un ringraziamento ai soci Federcacciatori di Montelupone e al loro lavoro quotidiano di manutenzione che ha permesso la realizzazione di questo importante evento” – si legge in una nota della Federcaccia provinciale.
“Un plauso anche alla Regione Marche che ha autorizzato il piano di controllo per i corvidi (gazza e cornacchia grigia) permettendo di tutelare la nidificazione del Cavaliere d’Italia, evitando la predazione da corvidi nei luoghi di intervento previsti dal piano stesso.
È auspicabile per il prossimo anno un’integrazione che permetta il controllo di tutte quelle aree interessate alla nidificazione del Cavaliere d’Italia e del Fratino, due specie di elevato valore conservazionistico, al fine di tutelari nel delicato periodo riproduttivo”.
Sono partiti i lavori di asfaltatura in più tratti, del valore di 400mila euro, sulla provinciale 101 “Potentina”.
La strada, che attraversa i Comuni di Macerata, Montelupone e Potenza Picena, rappresenta un collegamento importante verso la zona costiera ed è molto transitata.
Con questi lavori si interviene su più parti dell’arteria e in particolare da località Sant’Isidoro, al confine del territorio del Comune di Macerata, fino ai pressi dell’incrocio con la strada comunale San Nicolò, nel Comune di Montelupone. Il Presidente della Provincia Antonio Pettinari ha autorizzato anche l’utilizzo delle economie dovute ai ribassi d’asta per risanare ulteriori tratti di pavimentazione.
Gli interventi sono inseriti nel bilancio dell’Ente per l’anno 2021 e vengono finanziati con le risorse messe a disposizione dal MIT (Ministero delle Infrastrutture e Trasporti) per la sicurezza delle strade.
“Si tratta di un ulteriore e importante intervento sulla provinciale Potentina - spiega Pettinari - che dà continuità ai lavori precedentemente eseguiti, tra cui uno da 200mila euro lo scorso anno. Nel nostro piano, abbiamo previsto un nuovo intervento da 250mila euro nel 2024”.
Il Ministero per la Transizione Ecologica destina oltre 10 milioni di euro per interventi finalizzati alla mitigazione del dissesto idrogeologico nella Regione Marche.
“Un’ottima notizia e un buon risultato per la nostra regione – commenta l’assessore regionale alla Difesa del Suolo e della Costa, Stefano Aguzzi - perché con questo importante stanziamento potremmo ridurre il dissesto idrogeologico in tutte le province e in situazioni che ci sono state segnalate di grande criticità e interesse. Questi fondi si aggiungono a quelli già previsti dal Bilancio regionale per l’annualità 2021-22”.
Il Ministero esaminerà le proposte e, a breve, invierà le risposte alla Regione Marche su quali interventi saranno finanziati definitivamente. Si tratta di fondi statali che vengono messi a disposizione periodicamente, solitamente una volta all’anno e il Ministero ha chiesto alla Regione Marche di trasmettere l’elenco degli interventi da proporre per il finanziamento, individuati all’interno del ReNDis, il Repertorio Nazionale degli interventi per la Difesa del Suolo, che siano almeno nella fase della progettazione esecutiva o che arrivino, in breve tempo, a questo stadio.
La Regione ha già inviato un elenco di 11 interventi estratti dal ReNDis, di cui 5 dotati di progettazione esecutiva e 6 che arriveranno alla progettazione esecutiva entro il 2021 o nei primi mesi del 2022. Almeno il 20% delle risorse assegnate è destinato al finanziamento di “progetti integrati”, che riguardano cioè il miglioramento della qualità delle acque e la sicurezza per le eventuali esondazioni.
Il primo intervento in elenco riguarda proprio quest’ultima tipologia e si riferisce alla mitigazione del rischio idraulico e alla riqualificazione fluviale del tratto terminale del fiume Aso, nei Comuni di Altidona, Lapedona, Campofilone, Pedaso, in provincia di Fermo, per un importo di 2.150.000 euro. Sempre in Provincia di Fermo, si prevedono un intervento di sistemazione idraulica del fiume Ete Vivo a Fermo e Porto San Giorgio per 1.240.000 euro e un intervento per il completamento delle opere di difesa della costa, con realizzazione delle scogliere emerse, a Porto Sant’Elpidio (1° stralcio) per 2.950.000 euro.In provincia di Macerata, gli interventi proposti sono: lavori di manutenzione idraulico-forestale del fiume Potenza nei Comuni di Castelraimondo e San Severino Marche (754.800 euro), mitigazione del rischio idraulico al fiume Bagnolo a Morrovalle (600.000 euro), opere di mitigazione e rischio idraulico al fosso Cunicchio a Montecosaro (750.000 euro), manutenzione delle arginature e ripristino della sezione idraulica del fiume Potenza a Montelupone e Recanati (483.500 euro).Nella provincia di Ancona, gli interventi riguardano le opere idrauliche connesse alla realizzazione di casse di espansione sul fosso Rigo a Castelfidardo (136.986 euro). Nella provincia di Pesaro e Urbino, è stato segnalato il completamento del consolidamento del centro abitato di Monte Cerignone, in via Ca’ Rosso (1 milione di euro). L’elenco prevede anche altri due interventi che potrebbero essere finanziati nel caso ci fossero risorse aggiuntive disponibili.
“Un ottimo risultato che ci consentirebbe di ridurre il dissesto in tutte le province” ha concluso Aguzzi.
Accusa un malore in casa e urta contro una porta interna in vetro, mandandola in frantumi. Alcune schegge di vetro lo feriscono al volto: uomo di 65 anni soccorso dall'eliambulanza.
È quanto avvenuto attorno alle ore 17:00 del pomeriggio odierno a Montelupone, in un'abitazione in contrada Fonte Bagno. Ancora da chiarire l'origine dell'improvviso mancamento dell'uomo, che ha poi causato il successivo incidente domestico.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118 con un'ambulanza e un'automedica che, constatati i traumi facciali riportati dal 65enne, hanno richiesto l'intervento dell'elisoccorso, atterrato presso il campo sportivo di Montelupone.
L'uomo è stato trasferito d'urgenza all'ospedale Torrette di Ancona.
Scontro fra tre auto: intervengono i soccorsi.
L'incidente è avvenuto, intorno alle 13:40, in contrada Botonto nel territorio comunale di Montelupone, all'intersezione con contrada delle Cervare.
Per cause in corso di accertamento, un furgone si è scontrato frontalmente con un'auto che proveniva dalla direzione opposta, la quale a sua volta, dopo l'impatto, è stata tamponata da un'altra vettura che sopraggiungeva.
Lanciato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi del 118 e dei Vigili del Fuoco.
Il bilancio finale è di tre feriti trasportati all'ospedale di Civitanova Marche. Le loro condizioni non destano particolari preoccupazioni
"Per il riscontro di casi positivi nelle nostre scuole, viene posta in quarantena una classe V della nostra Scuola elementare e l’intera Scuola materna Arcobaleno".
A renderlo noto è stato il primo cittadino di Montelupone Rolando Pecora: "Volendo garantire il massimo livello precauzionale, nella giornata di domani, sabato 24 aprile, i pulmini interessati verranno fermati e sanificati. La ditta dei trasporti ci ha garantito la prosecuzione del servizio - ha annunciato - Potrebbe tuttavia generarsi un minimo di problemi per i quali ci scusiamo anticipatamente e richiediamo la collaborazione/vigilanza dei genitori".
"Quanto sopra deve comportare per tutti un richiamo al buon senso e alla prudenza: tornare in zona gialla non significa che il virus sia scomparso - ha sottolineato il sindaco Pecora - A questo fine avviso che verranno intensificati i controlli per il rispetto delle norme anti contagio e verranno applicate le sanzioni previste: se non il buon senso, almeno il portafoglio dovrebbe farci ragionare".
Una bella iniziativa della Sezione comunale dell’AVIS Comunale di Montelupone.
Gli alunni e le maestre delle tre Scuole dell’Infanzia, operative nel territorio comunale, hanno ricevuto, nella giornata dello scorso venerdì, moderni sussidi e giocattoli didattici, che verranno utilizzati nelle scolastiche attività quotidiane.
In preaccordo con le maestre, l’AVIS ha scelto del materiale che possa servire all’interno di ciascun plesso scolastico: un “Bruco Tunnel” al plesso di San Firmano, una fotocamera digitale a quello delle suore e, infine, alla scuola dell’Infanzia “Arcobaleno”, un paio di scatoloni colmi di materiale didattico e giochi di piccola taglia. Infine, tutte e tre le scuole hanno ricevuto una serie di quaderni con il logo Avis.
Le Associazioni AVIS hanno un compito molto importante per la nostra salute: garantire un’adeguata disponibilità di sangue e dei suoi emo-componenti a tutti i pazienti che ne abbiano necessità, attraverso la promozione del dono e la chiamata dei donatori.
Fonda la sua attività sui principi della democrazia, della libera partecipazione sociale e sul volontariato, quale elemento centrale e insostituibile di solidarietà umana.
Molto impegno è riservato alla promozione della solidarietà, della cittadinanza attiva e degli stili di vita sani e corretti.
E’ quindi lodevole e necessario coinvolgere tutti nelle Mission Avis, anche partendo dai piccoli alunni che sanno trasmettere ai genitori, ed agli adulti in generale, la presa di coscienza, la consapevolezza, che il Dono del proprio sangue rappresenta una manifestazione di vera solidarietà verso chi soffre e, magari, rischia di perdere la vita
Giovedì 18 marzo si celebra la Giornata mondiale del riciclo - Global Recycling Day.
È stata istituita nel 2018 dalla Global Recycling Foundation, un movimento internazionale che ha come scopo sensibilizzare sull'importanza del riciclo.
Nella nostra provincia, grazie all’azione continua di sensibilizzazione del Cosmari e soprattutto grazie all’attenzione di tutti i cittadini sui temi ambientali e sulla gestione dei rifiuti, in questi ultimi anni sono stati raggiunti risultati molto importanti. Infatti, da oltre un decennio i Comuni del maceratese a cui si è aggiunto recentemente anche Loreto, grazie al servizio “Porta a Porta” avviato nella stragrande maggioranza di città e paesi, sono ai vertici, sia a livello regionale che nazionale, per la percentuale di raccolta differenziata.
Nel 2020 la percentuale media è stata del 74,96% ritornando a salire in confronto al 2019 quando era del 72,51% e al 2018 quando fece segnare il 73,33%. Molti i comuni che sono sopra l’80% come Visso, Camporotondo di Fiastrone, Belforte Del Chienti, Appignano, Montecassiano, Urbisaglia, Montelupone. Un buon inizio per questo 2021, la percentuale media è superiore al 75%.
Quindi standard quantitativi e qualitativi di tutto rispetto, migliorati dalla valorizzazione fatta negli impianti del Cosmari, dove i materiali riciclabili vengono selezionati, recuperati e avviati al recupero come “materia prima seconda” e affidati ai consorzi di filiera del sistema Conai, per avere una nuova vita ed essere trasformati in quello che erano originariamente o in nuovi oggetti.
Quindi nella giornata in cui si celebra il riciclo crediamo sia importante focalizzare l’attenzione, come sempre, sulle “buone pratiche” della differenziazione dei rifiuti, ricordando che bisogna rispettare alcune facili regole. Innanzitutto controllare sempre il giorno e la tipologia di rifiuto da conferire, osservando gli orari di esposizione fuori casa dei sacchetti.
Poi bisogna ricordare che si posso riciclare tutti gli imballaggi in plastica, carta, cartone, cartone per bevande (tipo tetrapak), alluminio, barattolame metallico, vetro (bottiglie e barattoli), oltre a rifiuti organici (scarti di cibo), indumenti usati, oli vegetali esausti.
Altra regola del 'riciclo perfetto' è quella di rimuovere cibo e liquidi dai materiali riciclabili. Questo per scatole, bottiglie e barattoli significa semplicemente raschiare velocemente o risciacquare in modo rapido, magari utilizzando il proprio tovagliolino di carta a fine pasto, non c'è bisogno di una pulizia a fondo mentre maggiore attenzione serve per la carta. Basta ricordarsi che non si ricicla la carta sporca di cibo, di solventi, sostanze chimiche e vernici e gli scontrini. Tutti gli imballaggi compostabili possono essere gettati nell’umido o organico che dir si voglia.
Importante anche utilizzare i centri di raccolta (le isole ecologiche comunali) per gettare i cosiddetti rifiuti Raee (elettrici ed elettronici) ma anche gli ingombranti oppure le lampadine fluorescenti ma anche toner. Fondamentale non abbandonare i rifiuti nei pressi dei contenitori stradali o peggio ancora lungo le scarpate o le strade. Altra riflessione da fare è quella che coinvolge le aziende, che possono trovare soluzioni per ridurre l'impatto ambientale dei rifiuti e della plastica magari utilizzando materiali innovativi, tra cui le bioplastiche evitando contenitori usa e getta o comunque materiali non riciclabili.
Proprio si questi temi, in questi gironi, il CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi) ha diffuso un sondaggio Ipsos su come i consumatori vedono il packaging.Il 48% degli italiani - quasi un intervistato su 2 - privilegia imballaggi che permettono di visualizzare facilmente la data di scadenza del prodotto. Subito dopo l'attenzione va alle caratteristiche 'sostenibili' del pack, soprattutto a quelle legate al suo fine vita come la compostabilità (37%) e riciclabilità (36%). Quindi l'imballaggio e le sue caratteristiche ambientali sono elementi che condizionano le scelte di acquisto dei consumatori (73% dei rispondenti). Il prodotto è sostenibile se il suo imballaggio è riciclabile (per il 71% dei rispondenti) o se è realizzato con materiale riciclato (69%). Se un pack non risulta riciclabile, 1 italiano su 4 (25%) lo acquista lo stesso; il 47% lo acquista ma mal volentieri; il 22% cambia idea e si orienta su un prodotto con pack riciclato o riciclabile, il 5% - 1 italiano su 20 - oltre a non acquistarlo, ne sconsiglia anche l'utilizzo nella cerchia di amici e familiari. Il 39% degli Italiani apprezza anche imballaggi che fra le loro caratteristiche hanno riutilizzabilità o richiudibilità, come ha riportato l’Ansa.
Quindi in una giornata così importante è bene citare Jung quando afferma che ognuno di noi “è quello che fa e non quello che dice che farà” È’ bene continuare a fare la raccolta differenziata, prestando attenzione e consapevoli della responsabilità che abbiamo, producendo ancora troppi rifiuti, spesso inutili, del loro corretto smaltimento, senza dimenticare che il segreto vero sta nel perseguire, giorno dopo giorno, una riduzione della produzione dei nostri rifiuti.
Intanto Cosmari, con tutti i propri operatori e con la propria impiantistica, continuerà a lavorare con serietà e professionalità, al fianco dei cittadini maceratesi con l’obiettivo primario di preservare l’ambiente.