Il 2023 inizia a teatro a Montelupone dove si alza il sipario su una nuova stagione ricca di nomi illustri pronti a salire sul palco del "Nicola degli Angeli". A inaugurarla sarà Corinne Clery con Francesco Branchetti venerdì 13 gennaio con lo spettacolo "Il diario di Adamo ed Eva", l’esilarante e romantico capolavoro di Mark Twain.
Il nuovo cartellone è stato presentato dall'amministrazione comunale che, dopo aver dedicato nelle scorse settimane una rassegna ad hoc per i ragazzi, ha pensato a un'offerta culturale trasversale e di pregio, in grado di coinvolgere gusti diversi con quattro spettacoli in cui saranno in scena attori di grande rilievo nazionale.
Il secondo appuntamento sarà sabato 18 febbraio con Matilde Brandi nella commedia "Una come me" insieme a Salvatore Buccafusca e Andrea Zanacchi. Il 9 marzo toccherà a Giobbe Covatta col suo spettacolo "Scoop (Donna sapiens)", con cui l’attore e comico nonché grande scrittore, vorrà dimostrare, attraverso il suo linguaggio irriverente e dissacratorio, la superiorità della donna sull’uomo.
Per concludere il 28 aprile sarà la volta dello spettacolo "Il test" con protagonisti Roberto Ciufoli, Benedicta Boccoli, Simone Colombari, Sarah Biacchi in un’esilarante e graffiante commedia che ha sbancato i botteghini spagnoli, da Barcellona a Madrid ed è arrivata in Italia. In programma anche due commedie dialettali.
“Abbiamo pensato a una stagione teatrale in grado di offrire dei momenti di leggerezza, ma anche riflessione - ha spiegato l’assessore alla cultura Orietta Mogliani - per tornare a vivere a pieno la socialità che negli ultimi due anni ci è tanto mancata a causa della pandemia. Con questo scopo sono stati pensati anche gli abbonamenti con prezzi davvero popolari: basti pensare che il ridotto comprende sei spettacoli a 65 euro. Abbiamo anche realizzato la rassegna per ragazzi con spettacoli completamente gratuiti. Tutto per incentivare momenti di condivisione sociale e di valenza culturale per la cittadinanza”. Info e prenotazioni: 07332249319 (biglietteria nei giorni di apertura) oppure 0733224911 (Comune, dalle 9 alle 13, dal lunedì al venerdì).
Abbonamenti (valido per tutti i 6 spettacoli, di cui 4 professionistici e 2 amatoriali)
Intero € 80,00
Ridotto (over 65 e under 18) € 65,00
Biglietti
Spettacoli professionistici:
Intero € 20,00
Ridotto (over 65 e under 18) € 15,00
Spettacoli amatoriali:
Intero € 10,00
Ridotto (over 65 e under 18) € 8,00
Scontro tra due auto: un ferito trasportato all’ospedale. È quanto avvenuto, intorno alle 16:45, lungo la strada statale 571 "Helvia Recina", detta "Regina, nei pressi di Becerica, nel comune di Montelupone. I due veicoli sono entrati in collisione per ragioni ancora da chiarire: la dinamica è al vaglio delle forze dell'ordine.
Sul posto sono intervenuti prontamente i sanitari del 118, che hanno provveduto a prestare le cure del caso ai conducenti. Un ferito è stato trasportato all’ospedale di Civitanova Marche per accertamenti: non si trova in gravi condizioni.
Il tratto, all'altezza del chilometro 9.100,è stato provvisoriamente chiuso per consentire le operazioni di soccorso. Sul posto presente anche il personale Anas. Quasi in contemporanea un altro incidente si è verificato anche in contrada Collevario, a Macerata (leggi qui).
Sono stati consegnati questa mattina, nel corso di una cerimonia in Regione, i riconoscimenti del Premio sicurezza sul lavoro, assegnato ogni anno dalla Federazione nazionale Maestri del Lavoro, con il patrocinio e il sostegno della regione Marche, alle aziende marchigiane che si sono distinte per aver investito in modo determinante e significativo in programmi orientati alla cultura della sicurezza, oltre che per il rispetto degli obblighi normativi, sulla prevenzione e sul miglioramento della sicurezza in ambito lavorativo.
Sono cinque le aziende premiate, una per ogni provincia, più un riconoscimento speciale. Tutti i premi sono stati consegnati dall’assessore regionale al Lavoro, Stefano Aguzzi, il quale ha ribadito che "l’obiettivo deve continuare ad essere quello di sensibilizzare, informare e formare in relazione ai temi della sicurezza".
"Il mondo del lavoro vive situazioni di drammaticità - ha detto Aguzzi - C’è stata una flessione degli incidenti sul lavoro durante la pandemia, dovuta al fermo delle attività ma adesso stiamo assistendo a un incremento del fenomeno. Allora occorre non abbassare la guardia. La Regione continuerà ad impegnarsi in questo ambito anche attraverso il Comitato di controllo regionale per la sicurezza sul lavoro".
"Ricordo che giusto un anno fa è stato approvato il Piano regionale in materia di prevenzione per i lavoratori precari e che sono stati realizzati Piani specifici sia per l’edilizia che per l’agricoltura - aggiunge Aguzzi -. Un altro programma di interventi riguarda la prevenzione del rischio sanitario. Infine, abbiamo aggiunto anche un programma mirato alle buone pratiche per il benessere nei luoghi di lavoro, perché ogni momento della nostra vita, a cominciare da quelli sul lavoro, deve essere vissuto al meglio”.
All’evento sono intervenuti Luciano Orlandini, console regionale della Federazione Maestri del Lavoro, che ha portato anche i saluti di Gino Sabatini, presidente Camera di Commercio delle Marche.
Dopo un dibattito sul tema ‘Lavorare in sicurezza’, è stato sottoscritto un Protocollo di collaborazione tra Consolato regionale Maestri del Lavoro e Anmil Marche, fortemente voluto dall’assessore Aguzzi. Presente per l’occasione, Marcello Luciani, presidente Anmil Marche.
Le aziende premiate, selezionate da una commissione composta da rappresentanti della Regione Marche e della Federazione regionale Maestri del Lavoro, sono: Four System Group di Montelupone (MC); Omme Gears di Falconara Marittima (AN); Portelli Vincenzina di San Benedetto del Tronto (AP); Neomec srl di Pesaro (PU); Cimme srl di Pedaso (FM). Premio speciale alla Fisarmoniche Castagnari srl di Recanati (MC).
Montelupone diventa "Mercatino di Natale", con dolci e profumi tipici del periodo e le decorazioni del momento più magico dell’anno. Domenica si aprirà il "Christmas Market" nel borgo medievale che, a partire dalle ore 10, sarà ancora più affascinante e suggestivo.
Alle 15 l’Open day della Scuola di Musica ''Amici della Filarmonica''. In attesa dell’accensione dell’albero di Natale che alle ore 17 illuminerà la piazza nella quale arriveranno trampolieri e spettacoli come in un vero villaggio dei balocchi. Non mancherà, come ormai da tradizione, la distribuzione gratuita della Fava 'ngreccia (a cura del Comune), e bruschette (a cura della Pro Loco).
"Lo spirito con cui vivere queste feste è quello di ritrovare la socialità e poterla riassaporare a pieno godendo della bellezza del nostro borgo, pronto a ospitare visitatori e turisti con mercatini e spettacoli, come in un vero villaggio di Natale - ha detto il sindaco Rolando Pecora - Quest’anno non ci saranno le luminarie per le vie, ma non mancherà la possibilità di stare insieme ritrovando un po’ quello che è il giusto modo, a mio avviso, con cui vivere le festività".
Montelupone si prepara a un Natale nel segno della sobrietà, per affrontare il caro bollette. Meno luminarie, quest’anno, ma “sotto l’albero” la stagione teatrale per ragazzi, con spettacoli pensati proprio per i più giovani e gratuiti.
Il sindaco Rolando Pecora insieme alla Giunta, di fronte alla necessità di scegliere quali spese affrontare per non gravare ulteriormente sulle casse comunali, ha deciso di rinunciare alle luminarie nel borgo, che comunque avrà il suo tradizionale albero illuminato e vestito a festa in piazza insieme all’allestimento.
“Il caro bollette e l’aumento dei costi correnti ci obbliga a fare delle scelte - ha spiegato il primo cittadino - così, abbiamo preferito investire la cifra che sarebbe stata necessaria per l’aumento di spesa dell’energia elettrica sulla stagione teatrale per i ragazzi. Un cartellone pensato per loro e per le famiglie, iniziato domenica scorsa, con spettacoli del tutto gratuiti coinvolgenti e divertenti".
"Per quanto riguarda le festività natalizie, quest’anno il fulcro sarà in piazza dove accenderemo il tradizionale albero e provvederemo all’allestimento, rinunciando a illuminare le altre vite del borgo. Visto il periodo particolare e i sacrifici che si chiedono alle famiglie, abbiamo preferito non appesantire la spesa pubblica col costo delle luminarie. Veniamo anche da due anni di pandemia che hanno costretto a rinunciare a tanti eventi e alla socialità, quindi abbiamo preferito incentivare un’iniziativa che porta giovani e famiglie a stare insieme divertendosi come la nuova stagione di spettacoli a teatro”.
Montelupone pensa ai più piccoli dedicandogli una rassegna teatrale ad hoc. Partirà domenica 6 novembre, al Teatro Nicola degli Angeli, la rassegna teatrale per ragazzi curata dall’Associazione Whats Art che si protrarrà fino a dicembre.
Gli spettacoli sono stati affidati ad artisti professionisti, performer poliedrici che negli anni hanno saputo spaziare tra teatro in strada ed esibizioni teatrali “più classiche” sul palco, che offriranno divertimento e spunti di riflessione ai ragazzi e alle loro famiglie. Un progetto divertente e affascinante attraverso il quale le arti performative saranno sperimentate in un contesto diverso da quello “in strada”, proprio a dimostrazione della loro versatilità nel regalare emozioni.
Ad inaugurare la rassegna, il 6 novembre, sarà Andrea Farnetani con “Love is in the air”, uno spettacolo per tutta la famiglia, in cui l’artista si metterà a nudo di fronte al pubblico, per mostrare i retroscena della vita di un giocoliere. Domenica 20 novembre sarà la volta de “L’Usignolo” a cura di Teatro di Carta, dove la fiaba di Andersen apparirà trasfigurata in una serie di idee e invenzioni sorprendenti.
Chiuderà, domenica 4 dicembre, la compagnia Teatro Patalò con "Il diario segreto di Pollicino”, che condurrà grandi e bambini alla scoperta di un mondo antico e misterioso, in cui rivalutare l’uso della parola e dell’immaginazione. Tutti gli spettacoli inizieranno alle ore 17.00. L’ingresso sarà gratuito con prenotazione consigliata. Per maggiori info: pagina Facebook “Whats Art Associazione di Promozione Sociale”, pagina Facebook “Montelupone Rassegna Stampa”, Pagina Instagram “Montelupone Turismo”.
È stato presentato per la prima volta, venerdì sera, il contratto di fiume del basso Potenza. All’oratorio di San Firmano, a Montelupone, si è svolto l’incontro che rappresenta il primo di due tavoli tecnici territoriali programmati nell'ambito del bacino del basso Potenza per presentare il contratto pubblicamente.
Si tratta di un accordo tra i soggetti che hanno responsabilità nella gestione e nell’uso delle acque, nella pianificazione del territorio e nella tutela dell’ambiente. Uno strumento di programmazione strategica e negoziata che persegue la tutela, la corretta gestione delle risorse idriche e la valorizzazione dei territori fluviali unitamente alla salvaguardia dal rischio idraulico, contribuendo allo sviluppo locale.
"È stata l’occasione per fare il punto anche sulla percezione dei cittadini e tutte le realtà locali coinvolte rispetto al fiume e alle sue problematiche o potenzialità. Si tratta di un passaggio di estrema importanza perchè ci consente di calibrare al meglio il percorso di costruzione del contratto, dalla formazione dei quadri conoscitivi alla definizione delle strategie" spiega il sindaco di Montelupone Rolando Pecora.
"È stata condotta un'attività di tipo laboratoriale dove i partecipanti hanno espresso le loro considerazioni rispetto ai tre argomenti fondamentali inerenti la gestione del fiume: quelli idrogeologici e riguardanti il rischio idraulico nonché gli aspetti naturalistici e ambientali. La partecipazione in questa fase è di estrema importanza e influisce direttamente sulla scelta di come condurre le successive fasi della costituzione del contratto di fiume e sulle concrete possibilità di incidere sulle attuali modalità di gestione dello stesso nel territorio" conclude Pecora.
Al termine dell’incontro sono stati forniti anche gli elementi per la creazione della "mappa di comunità" che definisce la geografia del fiume Potenza, come percepita dalla popolazione locale. L'incontro è riferito in modo particolare alla porzione di territorio più prossima alla foce fluviale, da Sambucheto al mare. Il successivo incontro, si svolgerà a Villa Potenza e sarà più rivolto alla parte interna.
Il numero di ottobre del Touring Club Italiano dedica la copertina e un ampio articolo agli itinerari nelle fabbriche d’eccellenza e nel territorio della regione Marche. Il magazine, distribuito ai 280.000 soci del sodalizio che da 128 anni si occupa di turismo, ha voluto portare alla luce il ricco Patrimonio Industriale che caratterizza il territorio marchigiano oggi fruibile con inediti percorsi di turismo d’impresa.
Il mensile è stato presentato nello stand della Regione Marche alla fiera TTG di Rimini dove erano presenti il presidente delle Regione Marche Francesco Acquaroli, il direttore dell’Agenzia Turismo ed Internazionalizzazione Marche Marco Bruschini, il rirettore della rivista 'Touring' Silvestro Serra, oltre al presidente di APE Domenico Guzzini, il direttore Alessandro Carlorosi e Ludovico Scortichini presidente di GoWolrd.
Il redazionale curato da Isabella Brega propone un viaggio tra le storie di alcune imprese delle Marche esplorando alcuni percorsi del programma 'Visit Industry Marche' promosso dall’Associazione Il Paesaggio dell’Eccellenza in collaborazione con il tour operator GoWolrd di Ancona.
Il viaggio parte da Pesaro, più precisamente nelle stanze di Villa Miralfiore dove la FIAM Italia ospita il museo dedicato al vetro curvato interpretato dai maggiori artisti, architetti e designer del mondo. Touring prosegue nella terra dove nel 1863 nacque la prima Fabbrica al mondo di Fisarmoniche per scoprire come Pigini Fisarmoniche di Castelfidardo ancora produce questi strumenti che hanno dato alla luce il distretto dello strumento musicale delle Marche.
Dalla musica al polo della carta stampata e dell’editoria tra Loreto e Recanati, dove in Tecnostampa e alla Rotopress vengono stampati libri di pregio e alcuni quotidiani nazionali e dove Eli realizza editoria per l’istruzione. Poi a Montelupone per conoscere la collezione storica di chitarre e il laboratorio di liuteria della gloriosa fabbrica Eko (oggi Algam Eko). A Recanati, Tourign Club racconta la Clementoni, azienda leader dal 1963 nel settore di giocattoli educational e alla Fratelli Guzzini che da 110 anni produce articoli di design per la tavola, la cucina e l'arredo in materiale plastico pregiato.
Dalla manifattura alle produzione nel settore del food con una visita alla bottaia di Umani Ronchi di Osimo dove si chiude il percorso inedito alla scoperta di come e da chi sono realizzati prodottie alimenti che racchiudono storie, curiosità e aspetti da scoprire per piacere o per interesse.
“Siamo orgogliosi che Touring Club Italiano ha dedicato la copertina del suo magazine e questo ampio redazionale ad un progetto che parte dalle nostre imprese associate e che intende sostenere il territorio della regione Marche”. E’ il commento di Domenico Guzzini presidente del Paesaggio dell’Eccellenza.
Montelupone è stato scelto dai bersaglieri marchigiani per il raduno regionale che si svolgerà l'1 e 2 ottobre. Il piccolo borgo che offre la vista su uno splendido paesaggio della campagna e del mare, con vista sul Conero e la catena Appenninica, il Monte Vettore e fino al Gran Sasso offrirà una splendida cartolina delle Marche agli ospiti che arriveranno non solo da tutta la regione, ma anche da regioni limitrofe e dal Veneto.
Il raduno vedrà coinvolte anche le scuole locali e vicine impegnate con componimenti e disegni a memoria della storia e delle tradizioni rappresentate dalla specialità dei bersaglieri. Felice il sindaco Rolando Pecora: "Siamo davvero contenti di accogliere questa prestigiosa manifestazione, che dà un forte segnale di ottimismo, dopo un periodo di grande difficoltà che ci ha visto comunque protagoniste in un’estate in cui in tanti hanno scelto di visitare Montelupone e dà un ottimo inizio alla stagione autunnale accendendo i riflettori sul nostro borgo che è tra i più belli d’Italia".
"Far sfilare i nostri colori nelle vie dell’antico borgo medioevale di Montelupone è intrigante per l’indiscusso fascino del sito pregno di storia, che lega la nostra specialità al nostro lontano passato - le parole dei Giuseppe Lucarini, presidente regionale A.N.B. Marche - Il paese è una piccola gemma incastonata in un paesaggio da fiaba e la voglia di ripartire e portare la nostra allegria e gioia di vivere, è stata la molla che ha fatto scattare l’animo solidale insito nel nostro decalogo, portando tutta la ANB regionale a impegnarsi per il successo dell’impresa".
Il raduno ha il patrocinio dei comuni di Montelupone e Potenza Picena, della regione Marche, dell’Associazione Nazionale Bersaglieri e della provincia di Macerata.
Nella mattinata di domenica 18 settembre, a Montelupone, si sono tenuti i lavori per il rinnovo del Direttivo Associazione Nazionale Bersaglieri Marche. A introdurre il congresso sono stati i saluti del sindaco Rolando Pecora che - a nome del presente uscente Giuseppe Lucarini e di tutti i presenti - ha dedicato un accorato pensiero alle vittime dell'alluvione che ha colpito le Marche.
I lavori si sono conclusi con lo spoglio delle schede, dal quale sono emersi i seguenti risultati: 728 voti ricevuti da Lambertucci, 550 voti ricevuti dal presidente uscente Lucarini, 518 voti ricevuti da Ciccarelli, 456 voti ricevuti da Muscolini, 416 voti ricevuti da Perozzi, 403 voti ricevuti dal vicepresidente uscente Ginobili, 216 voti ricevuti da Giovannetti. Ora l'appuntamento è fissato per il primo ottobre, in occasione del raduno regionale bersaglieri che si terrà, di nuovo, a Montelupone.
Gli italiani conoscono ancora poco l’apiturismo, ma mostrano una propensione positiva verso questa tipologia di vacanza, strettamente connessa a un contatto diretto con la natura e con la possibilità di vivere un’esperienza unica. Questo il dato saliente che emerge dalla prima ricerca nazionale volta ad indagare il rapporto tra “Gli italiani e l’apiturismo”, presentata oggi, sabato 20 agosto a Montelupone, nell’ambito di ApiMarche 2022, la manifestazione più antica degli apicoltori marchigiani, con alle spalle oltre quaranta edizioni.
I dati esposti oggi sono stati estratti da una più ampia ricerca su “Italiani e miele: immagine, acquisto e consumo”, commissionata a Intertek da 'Le Città del Miele', la rete dei territori (42 a oggi) che danno origine e identità ai mieli italiani.
Chiare le motivazioni che hanno indotto 'Le Città del Miele' ad attivare un’indagine sul rapporto possibile tra "consumatori e apiturismo": da un lato, un lavoro ventennale riservato a promuovere i mieli italiani legandoli al patrimonio di biodiversità presente sui tanti e diversi territori regionali, dall’altro la percezione che l’impegno profuso abbia attivato negli appassionati del prodotto 'un movimento del miele' in grado di dare forma a una nuova motivazione di viaggio/vacanza all’insegna, appunto, dell’apiturismo.
Alla presentazione sono intervenuti Rolando Pecora, sindaco di Montelupone e presidente de 'Le Città del Miele', al quale hanno fatto seguito gli interventi di Daniele Orazi, psicologo ricerca marketing di Intertek; Serenella S. Mortani, coordinatore operativo nazionale 'Le Città del Miele' e il vicesindaco e assessore all’Agricoltura del comune di Matelica Denis Cingolani.
"I consumatori italiani di miele mostrano un’interessante inclinazione verso una possibile vacanza apituristica - ha dichiarato Daniele Orazi -. Il 75% del campione dichiara infatti una predilezione medio-alta a prendere in considerazione un’offerta vacanziera apituristica nei prossimi anni, con più di 1/3 del campione (il 36%) che si spinge fino a valutazioni estremamente positive. Indagando cosa rappresenta per gli italiani questa tipologia di vacanza, appare inequivocabile che, per i consumatori, l’offerta apituristica costituisce un contatto vero e diretto con la natura e, di fatto, un’esperienza unica da poter effettuare”.
"L’Associazione che, da oltre vent’anni, è impegnata a promuovere il valore dei tanti e diversi mieli italiani nel loro legame con i territori d’origine, ha sentito il dovere di approfondire per prima il tema ‘apiturismo’, consapevole che il ruolo di pionieri non può limitarsi a scoprire qualcosa di nuovo, deve anche tracciare il percorso di lavoro necessario per rendere la scoperta fruttuosa per le Città associate, per gli apicoltori e per il sistema turistico dei nostri territori. Ogni territorio nel suo sviluppo deve attivare tutte le sinergie che ne compongono il valore collettivo" ha sottolineato il sindaco di Montelupone Rolando Pecora.
I DATI - Per quanto riguarda la propensione all’acquisto, ben il 78% di chi va in vacanza ha acquistato almeno una volta il miele, mentre il 13% dei consumatori abituali di miele lo acquista ogni volta che va in vacanza. Per l’acquisto, il 60% sceglie il prodotto in base alla provenienza del miele, mentre il 22% presta molta attenzione ai criteri di sostenibilità percepita del prodotto che sta acquistando.
Anche i dati raccolti sull’apiturismo sono in linea con la tendenza in atto che vede il consumatore sempre più interessato al "prodotto miele" e non solo. Quasi tutti i consumatori - 9 su 10 per la precisione - vorrebbero, ad esempio, un maggior contatto con gli apicoltori, a testimonianza di una generale necessità di conoscenza che potrebbe portare anche al cambiamento di alcuni atteggiamenti e comportamenti di acquisto.
Interessanti i dati che emergono proprio sull’apiturismo: Il 30% del campione intervistato ha un’idea della “vacanza apituristica” e tra questi emergono gli intervistati che vivono in Sud Italia e isole, i forti consumatori di miele, gli uomini e la fascia di età dai 51 ai 65 anni.
I consumatori italiani di miele mostrano una discreta inclinazione verso una possibile vacanza apituristica. Il 75% del campione dichiara infatti una predilezione medio-alta a prendere in considerazione un’offerta vacanziera apituristica nei prossimi anni, con più di 1/3 del campione (il 36%) che si spinge fino a valutazioni estremamente positive.
Per chi già conosce l’apiturismo e secondo gli intervistati nella fascia di età dai 51 ai 65 anni, la principale caratteristica di una vacanza apituristica è avere un contatto diretto con la natura. Chi invece non conosce questa attività, pensa di effettuare un’esperienza unica. Il campione nella fascia di età dai 35 ai 50 anni invece vuole immergersi in un ambiente incontaminato.
Essendo l’apiturismo legato ai territori del miele, alla domanda tra le località italiane dove si produce miele, quali sono le prime che vengono in mente, quasi il 60% del campione non indica una località, ma una regione. Tra le prime cinque più citate, Trentino Alto Adige, Toscana, Piemonte, Sicilia ed Emilia Romagna. Le uniche località citate dal campione sono Montalcino, Foligno e Asiago: le prime due fanno parte de 'Le Città del Miele'.
Il comune di Matelica, già membro dell’associazione "Città del Miele", è stata portata come esempio di eccellenza da imitare da parte di tutti gli altri territori italiani che hanno un’apicoltura di qualità e vogliono investire su questo tipo di turismo.
Grazie alla locale Cooperativa degli Apicoltori Montani, Matelica è da anni un punto di riferimento per il settore del miele sia in termini di qualità che di offerta per gli appassionati: una realtà unica nella regione Marche grazie ad una fattoria didattica con agriturismo e una mieloteca nazionale. Affiancato ad altri prodotti tipici come vino, pasta, zafferano, salumi e formaggi, Matelica anche grazie al miele presenta un’offerta a tutto tondo sul fronte del turismo enogastronomico, rientrando di diritto tra le mete italiane più quotate sotto questo punto di vista.
Lavori in corso anche d’estate. Sono diversi, infatti, gli interventi che la Provincia sta portando a termine in queste settimane lungo diverse strade del territorio. A Potenza Picena sono terminati gli interventi di risanamento lungo la Provinciale 75 “Montecanepino”, per un importo complessivo di 220mila euro, affidati alla ditta Francucci srl di Treia che ha proposto un ribasso d’asta del 13,50% e, quindi, si è aggiudicata la gara per un importo contrattuale di 151.764 euro.
L'intervento ha previsto il risanamento dei tratti di strada più danneggiati mediante la posa di binder e di tappeto d’usura. Al termine dei lavori di asfaltatura si procederà con la ricarica delle banchine stradali e con la stesa della segnaletica orizzontale. “Continuano anche in estate i cantieri che la Provincia ha in corso un po’ su tutto il territorio per andare a garantire la sicurezza degli automobilisti – spiega il presidente Sandro Parcaroli -. Sappiamo che sono diverse le esigenze, le quali spesso ci vengono rappresentate anche dai cittadini, e si sta cercando di intervenire in maniera puntuale e diversificata su varie arterie del territorio di modo che nessun comune possa restare scoperto. I lavori continueranno anche nelle prossime settimane”.
Conclusi anche gli interventi lungo la Provinciale 151 “San Firmano”, nel territorio di Montelupone, dove la ditta Marche asfalti srl di Civitanova è intervenuta per sistemare alcuni tratti più rovinati con un nuovo binder e tappetino d’usura. Poi si procederà con il ripristino della segnaletica orizzontale. I lavori, per un importo complessivo di 100mila euro, sono stati aggiudicati con un ribasso d’asta del 22% (62.190 euro).
Stesso intervento, per il risanamento dei tratti di strada più ammalorati, è stato completato anche lungo la Provinciale 31 “Colmurano-San Ginesio”, nel territorio di San Ginesio. I lavori, per un importo complessivo di 100mila euro, sono stati affidati alla ditta Asfalti srl di Grottazzolina che ha proposto un ribasso d’asta del 30% e, quindi, si è aggiudicata la gara per un importo contrattuale di 56.492 euro. Completati anche gli interventi lungo la Provinciale 56 “Gualdo-Sant’Angelo in Pontano”, affidati alla ditta Ferrini Paolo di Monte San Giusto, per un importo complessivo di 48.787 euro
Sono ben 24 i Comuni della regione Marche inseriti tra i Borghi più belli d’Italia 2022 nella prestigiosa guida del Touring Club Italiano che orienta le vacanze di milioni di turisti. La tradizionale cerimonia di consegna delle bandiere arancioni, i vessilli che certificano il riconoscimento, si terrà quest’anno a Ripatransone in piazza XX Settembre domenica 24 luglio 2022 alle 17.30. Per l’occasione, interverrà il presidente della Regione Marche e assessore al Turismo Francesco Acquaroli.
E’ Cingoli la new entry di quest’anno, che si unisce ai 23 comuni già confermati: Acquaviva Picena; Amandola; Camerino; Cantiano; Corinaldo; Frontino; Genga; Gradara; Mercatello sul Metauro; Mondavio; Montecassiano; Montelupone; Monterubbiano; Offagna; Ostra; Ripatransone; San Ginesio; Sarnano; Serra San Quirico; Staffolo; Urbisaglia; Valfornace; Visso. La classifica nazionale testimonia ancora una volta l’eccellenza del territorio marchigiano. Le Marche con 24 Comuni Bandiere Arancioni si piazzano al terzo posto, precedute solo da Piemonte e Toscana (al primo posto a parimerito con 40 vessilli) e seguite proprio dall’Emilia Romagna con 23 riconoscimenti.
“Un risultato che ci riempie di orgoglio”, ha affermato Acquaroli. “I nostri borghi sono i nostri gioielli più preziosi, custodi delle nostre tradizioni e della nostra identità. Questa Regione ne è convinta e per questo motivo ha varato una legge per la loro valorizzazione, stanziando risorse importanti anche nella prossima programmazione europea. Per troppo tempo questi centri, un concentrato di arte, storia, cultura, tradizione e artigianato, sono rimasti poco conosciuti e valorizzati: adesso è ora di farli risplendere per ridare una seconda vita all’entroterra e per far crescere le attività legate al turismo, all’accoglienza e all’enogastronomia, all’artigianato e alle produzioni locali, ma anche nuove opportunità innovative e legate alle nuove forme di lavoro agile”.
In totale le località certificate Touring (sotto i 15.000 abitanti nell’intero territorio comunale e non più di 2.000 nel borgo) sono oggi 270, rigorosamente selezionate tra oltre 3.200 candidature distribuite in tutta Italia. La classificazione avviene attraverso una approfondita analisi da parte del Touring, con l’applicazione del Modello di Analisi Territoriale (M.A.T.) che verifica oltre 250 criteri, raggruppati in cinque macroaree: accoglienza, ricettività e servizi complementari, fattori di attrazione turistica, sostenibilità ambientale, struttura e qualità della località.
Si è svolta al ristorante Moretti di Montelupone l’assemblea regionale della Federcaccia Marche. Presenti i delegati di ogni provincia, i componenti del Consiglio Regionale, i rappresentanti del “gruppo giovani cacciatori FIDC”.
Il presidente regionale FIDC Paolo Antonioni ha ringraziato tutti i dirigenti della Federcaccia che operano in ogni comune a titolo volontario, per dare informazioni chiare e precise in merito alle normative vigenti in merito allo svolgimento dell’attività venatoria e per seguire i federcacciatori nei vari adempimenti inerenti i vari rinnovi annuali.
Dopo l’approvazione all’unanimità dei bilanci – consuntivo 2021 e preventivo 2022 – il presidente ha proseguito con la sua relazione, precisando che in merito al prossimo calendario venatorio, la Federcaccia chiede espressamente l’inserimento di tutte le specie cacciabili previste dalla normativa vigente e supporterà, quindi, la Regione con i dati scientifici che emergeranno dagli studi e delle ricerche (ufficio nazionale studi e ricerche), avvalendosi anche dell’appoggio del suo ufficio legale.
Stesso discorso per le specie in deroga rispetto delle modalità previste dalla normativa di riferimento. Il presidente Antonioni ha anche informato tutti i presidenti che la FIDC Marche ha finanziato il progetto di telemetria satellitare per le specie di beccaccia e tordo bottaccio e che verra’ attivato in collaborazione con il Parco Nazionale del Conero.
Graditi ospiti dell’assemblea sono stati il governatore delle Marche Francesco Acquaroli, l’assessore regionale all’ambiente Stefano Aguzzi, la consigliera regionale Elena Leonardi. Nel suo intervento Acquaroli ha ribadito l’impegno della Regione Marche nel risolvere le varie ed eventuali problematiche del mondo venatorio e dei crescenti danni causati dalla fauna selvatica, auspicando in un effettivo coinvolgimento dei cacciatori nella gestione faunistica e nel rispetto delle normative vigenti in merito.
Un tamponamento ha coinvolto due veicoli lungo la strada provinciale Regina, nel territorio comunale di Recanati. Il sinistro, la cui dinamica è ancora in corso di accertamento, è avvenuto poco dopo le 16, in prossimità della stazione di rifornimento del metano. Due vetture - una Fiat Panda e una Seat - sono entrate in collisione tra loro.
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 con un'ambulanza. Il bilancio è di due feriti, tra i giovani occupanti della Panda, i quali sono stati trasferiti al pronto soccorso per accertementi: le loro condizioni non destano, tuttavia, particolari preoccupazioni. La circolazione stradale è stata temporaneamente dirottata su un'unica corsia.
“Sono molto felice di constatare che il sistema di controllo sul reddito di cittadinanza stia funzionando. Molto meno di vedere quanto in basso si possa cadere per questioni di soldi”. Queste le parole dell’on. Mirella Emiliozzi (M5s) all’indomani dei controlli scattati presso i comuni maceratesi di Castelraimondo, Pieve Torina, Montelupone, Potenza Picena, Montecosaro e Pollenza, e che hanno portato alla denuncia di 9 'furbetti' (leggi qui).
“Mi chiedo se questi truffatori – prosegue nella nota Emiliozzi - si rendano conto che sottraggono risorse a gente che è costretta a rivolgersi al reddito di cittadinanza per far trovare qualcosa in tavola ai propri figli. Una misura di civiltà che finalmente ci ha allineato al resto dell’Europa e che peraltro ci ha posto al riparo da tensioni sociali che sarebbero state inevitabili a seguito della pandemia”.
“Le denunce dimostrano semplicemente che i controlli stanno funzionando. Di certo non si può pensare di eliminare una misura di sostegno tanto importante, seppur sempre perfettibile, solo perché ci sono dei truffatori che se ne approfittano e che mi auguro paghino a caro prezzo.
Purtroppo c’è chi continua a portare avanti una campagna di disinformazione sostenendo che a percepire il reddito siano soprattutto giovani che non hanno voglia di lavorare. Ma i dati veri dimostrano qualcosa di molto diverso: 2/3 dei percettori non sono occupabili, e il 20% di quelli che sono occupabili lavora già, ma con uno stipendio al di sotto della soglia di povertà, che quindi viene integrato dal rdc fino a raggiungere 780 euro.
Inoltre – conclude l’onorevole pentastellato - c’è un’ampia fascia di persone tra i 55 ed i 65 anni, difficilmente ricollocabili. Questa è la verità! È da sciocchi credere a una tale fesseria ed è da bugiardi e irresponsabili sostenere una tesi diversa da quella che i dati ci riferiscono”.
Montelupone entra a far parte del circuito nazionale “Comune Amico del Turismo Itinerante”. Con una cerimonia in programma domenica (29 maggio) alle 11 al teatro Nicola degli Angeli, il borgo riceverà il riconoscimento ufficiale ideato e promosso in tutta Italia dall’Unione Club Amici, Federazione nazionale a favore del turismo itinerante e dei campeggiatori.
Sono oltre 50 i camperisti che giungeranno da tutta Italia a Montelupone a partire da domani pomeriggio e per l’occasione sono stati programmati tre giorni alla scoperta del territorio. Sabato, organizzata una visita guidata del paese e nella splendida Abbazia di San Firmano, un autentico gioiello millenario che conserva tuttora la sua struttura originaria bizantino-romanica.
Il tutto accompagnato da un aperitivo insieme, così come la sera la cena al Parco Franchi. “Da diversi anni Montelupone ha deciso di investire sul turismo en plein air – ci ha tenuto a sottolineare il sindaco Rolando Pecora - e con grande soddisfazione posso dire che abbiamo avuto un ottimo riscontro da parte dei turisti che hanno scelto il nostro borgo per trascorrere un fine settimana, le ferie estive o qualche giorno per le uscite primaverili e autunnali.
D’altronde, per la sua conformazione e posizione, Montelupone consente di godersi con facilità una passeggiata tra le vie del centro storico, magari gustando un piatto tipico, la festa del miele più antica delle Marche o in questo periodo in particolare proprio il carciofo di cui siamo presidio Slow Food. E’ facile programmare un’uscita nelle nostre campagne, verso il mare o, perché no, proseguendo per l’itinerario dell’antica via Lauretana.
Noi disponiamo di due aree camper: una in via Alessandro Manzoni a 100 metri dal centro e un’altra a San Firmano, proprio vicino all’Abbazia. Le presenza di oltre 50 camperisti è anche di ottimo auspicio per la bella stagione ormai iniziata e per l’estate”. Sono circa 130 i Comuni italiano che hanno accettato di entrare a far parte del circuito, dopo aver realizzato i servizi indispensabili per la sosta dei camper, emettendo regolare delibera con la quale si dichiara la disponibilità ad accettare il turismo itinerante.
Nel corso della serata di sabato si svolgerà il concerto del gruppo musicale Peter Pan “Melodie senza confini” tra musica e danza in collaborazione con New Fashion Gia.Man.Dance. In caso di maltempo l’evento si svolgerà al teatro Nicola degli Angeli.
Grande successo per la decima tappa del Giro d'Italia 2022 (Pescara-Jesi), che ha visto il passaggio dei campioni su due ruote a Civitanova, Morrovalle, Montecosaro, Recanati e Montelupone. Tutto si è svolto nel più assoluto ordine e rispetto delle regole da parte dei tifosi che si sono riversati per le strade ad incitare i propri beniamini, grazie anche al servizio di sicurezza messo in atto dal questore Vincenzo Trombadore, che ha coordinato i servizi operativi di tutte le Forze di Polizia e Polizia Locale interessate al passaggio della carovana dei ciclisti.
Importante è stato anche il ruolo della Sezione di Polizia Stradale di Macerata, guidata dal Comandante Tommaso Vecchio, garantendo la pubblica sicurezza in sinergia con il team della Questura e della Prefettura, ugualmente essenziale nella gestione della viabilità stradale
Oltre quattromila carciofi cotti in due giorni e visitatori da tutta la regione. Il ritorno della Sagra del carciofo a Montelupone è stato con numeri davvero da record, condito da una grande affluenza di pubblico che ha rilanciato la manifestazione tornata in presenza e con l’affluenza del pre-pandemia.
I cuochi e le cuoche hanno cucinato oltre quattromila carciofi tutti rigorosamente del presidio slow food a cui Montelupone ha aderito ormai anni fa. Un buon modo, dunque, per rilanciare anche turismo, agroalimentare e settore ristorazione attraverso cultura e identità in un piatto, dando avvio alla bella stagione. Sono stati creati ad hoc menù originali, per gustare il carciofo tra ricette tradizionali e rivisitazioni.
"Siamo veramente contenti e soddisfatti cosi come la pro Loco - ha detto il sindaco Rolando Pecora - per essere tornati a vivere a pieno una festa che ci caratterizza particolarmente in quanto valorizza un prodotto del territorio, ma anche un alimento cardine della dieta mediterranea, base di un corretto stile di vita per preservare la nostra salute partendo dalla prevenzione".
"A riprova di questo c’è stata la grande risposta avuta dalle centinaia di presenze registrate. I visitatori cercano sempre di più prodotti tipici di qualità. Sono molto orgoglioso di questa manifestazione - prosegue il sindaco - attraverso la quale facciamo conoscere ai nostri concittadini e non solo le materie prime che il nostro borgo offre. Siamo già al lavoro per organizzare un’estate all’insegna del ritorno alla normalità, da garantire sempre con attenzione, ma in grado di promuovere e valorizzare la bellezza di Montelupone legata anche ai prodotti del territorio".
La Federcaccia di Montelupone, in collaborazione con l’amministrazione comunale, e nel contesto del contesto “Operazione Paladini del Territorio” lanciato da fondazione UNA , ha organizzato una giornata ambientale finalizzata alla pulizia delle numerose fonti rurali presenti sul territorio.
Le fonti anni fa erano utilizzate per far abbeverare il bestiame, per irrigare gli orti e, pertanto, hanno un valore storico culturale. Oggi sono essenziali specialmente durante il periodo estivo per permettere a tutta la fauna selvatica di trovare acqua pulita in abbondanza.
Numerosi cacciatori si sono ritrovati presso l’area camper per una foto di rito e poi si sono suddivisi in gruppi per iniziare le operazioni di pulizia e ripristino delle varie fonti. La giornata si è conclusa presso la storica "fonte bagno", a suo tempo ristrutturata dal comune di Montelupone.
Per l’occasione sono intervenuti il sindaco di Montelupone, Rolando Pecora e l’assessore all’ambiente Giada Giorgetti che hanno evidenziato l’impegno concreto dei cacciatori di Montelupone per la salvaguardia del territorio.
Per la Federcaccia sono intervenuti il presidente provinciale Nazzareno Galassi e il presidente della sezione di Montecosaro Alessandro Malaisi che hanno ringraziato i propri iscritti per la fattiva collaborazione, precisando che per la tutela del territorio sono necessarie azioni concrete che puntino ad un modello di cacciatore responsabile che si prenda cura dell’ambiente e della comunità.