Mogliano

Mogliano, maxi rissa fra due gruppi di egiziani: rintracciati e denunciati in 13

Mogliano, maxi rissa fra due gruppi di egiziani: rintracciati e denunciati in 13

Maxi rissa tra cittadini egiziani a Mogliano: denunciati 13 uomini. I fatti risalgono al 17 marzo scorso, quando in contrada Poggio si sono affrontati gruppi di connazionali per questioni legate alla sfera lavorativa. Nella baruffa sono spuntati bastoni, spranghe e martelli.(Leggi qui per saperne di più). In particolare, attraverso una minuziosa analisi di tutti i filmati raccolti, sia di quelli acquisiti da alcuni testimoni oculari che di quelli estrapolati dall'impianto pubblico di videosorveglianza, i carabinieri sono risaliti all'identità di alcuni partecipanti che abitano a Mogliano, nonché all’acquisizione di elementi utili per rintracciare e identificare altri correi residenti a Macerata e appartenenti al gruppo contendente. Tutte le persone denunciate sono operai, alcuni soci titolari e altri dipendenti lavoranti in due distinte ditte edili operanti nel Maceratese. In sostanza i carabinieri hanno accertato che la rissa è scaturita per futili motivi, legati a pregresse diatribe sorte tra le due ditte e sfociate poi in un'accesa concorrenza per la gestione di alcune aree di lavoro.  

01/04/2023 10:30
Rissa furibonda con sprangate e bastonate: attimi di panico a Mogliano

Rissa furibonda con sprangate e bastonate: attimi di panico a Mogliano

Violenta rissa a Mogliano tra connazionali, di origine egiziana, per questioni legate all'ottenimento di posti di lavoro. È quanto accaduto in contrada Poggio, intorno alle 16 del pomeriggio, in prossimità della Autodemolizioni Andreozzi Srl, a metà strada tra il capoluogo e contrada Macina. Spranghe in ferro, martelli e bastoni gli oggetti contundenti utilizzati durante lo scontro.  Secondo una prima ricostruzione un gruppo di circa 6 unità di di origine egiziana, residente nel comune da un paio di mesi, sarebbe stato avvicinato da una schiera composta da circa una decina di uomini, connazionali, provenienti dal Milanese, che li ha aggrediti per questioni legate alla contesa di posti di lavoro. Attimi di tensione e paura sono stati vissuti da tutta la popolazione residente. Dopo il corpo a corpo gli aggressori sono fuggiti in auto prima dell'arrivo dei carabinieri della locale stazione, ai quali spettano le indagini volte a ricostruire la loro identità. Sul posto è intervenuta anche un'ambulanza per soccorrere tre feriti, che non si troverebbero però in gravi condizioni: uno di loro è stato trasferito al pronto dell'ospedale di Macerata.   

17/03/2023 21:26
Una nuova cartoleria a Mogliano: apre il "Centro Garden" di Niko Capitani

Una nuova cartoleria a Mogliano: apre il "Centro Garden" di Niko Capitani

In tempi in cui sempre più spesso si apprendono notizie di chiusura di attività, l'apertura di un nuovo negozio rappresenta uno spiraglio di luce in un contesto generale contrassegnato dalla crisi. Moltissimi moglianesi sono intervenuti sabato scorso, 11 marzo, per l'inaugurazione, in via Rossini, del nuovo "Centro Garden", cartoleria e ricevitoria del trentaquattrenne Niko Capitani. Alla presenza del sindaco Cecilia Cesetti, che ha effettuato il taglio del nastro, della consorte Marta e del piccolo Alex, gli intervenuti hanno avuto modo di visitare gli ampi locali di 170 metri quadrati, occupati fin dal 1968 dallo storico negozio di ferramenta Piancatelli. L'inaugurazione, iniziata nel pomeriggio, si è protratta fino a sera con la degustazione di un ricco buffet.

13/03/2023 18:30
Mogliano in concerto: doppio appuntamento con l'Orchestra Filarmonica Marchigiana

Mogliano in concerto: doppio appuntamento con l'Orchestra Filarmonica Marchigiana

Al via "Mogliano in concerto", con un doppio appuntamento organizzato dall’Orchestra Filarmonica Marchigiana e dall’amministrazione comunale. Prima data, alle 18, domenica 19 febbraio con "Gli Ospiti della Form": un appuntamento cameristico, senza la presenza dell’orchestra, con l'Esq (Essential Saxophone Quartet), quartetto di sassofoni formato da Luca Mora al saxofono soprano, Gabriele Giampaoletti al saxofono contralto, Valter Arcangeli al saxofono tenore e Roberto Micarelli al saxofono baritono che eseguono un avvincente concerto dal titolo Musicauna, da Händel a Morricone, realizzato in collaborazione con Associazione Spazio Musica – Ancona Jazz Festival. Un viaggio nel mondo della musica, attraverso un piacevole percorso di generi, dal ‘700 ai giorni nostri, con Händel, Paradisi, Singeleé, Pärt, Jenkins, Pirotti, Girotto, Piazzolla, Morricone. Il format "Gli Ospiti della Form" si ripete il mese successivo. Questa volta, sabato 25 marzo, a salire sul palco del Teatro Apollo, alle 21, è il Duo Canino-Scaramuzzino: Bruno Canino al pianoforte, grande interprete di livello internazionale, e Giovanni Scaramuzzino al mandolino, specialista del repertorio dedicato a questo strumento, eseguono un affascinante programma di musiche originali scritte per mandolino e pianoforte da compositori di varie epoche, da Gervasio a Luciano Chailly passando per Beethoven, Munier, Margola. In questo modo la Form offre al suo pubblico la possibilità di approfondire la conoscenza di strumenti molto amati e popolari come il sassofono e il mandolino che trovano scarso impiego nell’orchestra tradizionale. Biglietti a 5 euro per il singolo concerto e 7 euro per i due eventi. Infopoint piazza Garibaldi, Mogliano, tel. 335 5329539 (martedì-venerdì 10-12.30 / 17.30-19.30; sabato 10-13 / 15-19). Previste anche attività per le scuole. L’Orchestra Filarmonica Marchigiana infatti dedica la mattina del 24 febbraio agli studenti. Protagonista sarà Pierino e il Lupo di Prokof’ev, la più celebre e amata opera musicale per l’infanzia: fiaba musicale scritta per divertire i piccoli e nello stesso tempo per introdurli alle magie della “tavolozza orchestrale”. Viene anticipata dalla sinfonia di Rossini, Il Signor Bruschino, nota per l'effetto richiesto da Rossini ai secondi violini di battere con l'archetto ritmicamente sul leggio. La Form, la colonna sonora delle Marche, viene diretta da Aram Khacheh, giovane direttore, tra i fondatori del Bazzini Consort, di cui è attualmente direttore artistico e musicale; mentre la voce recitante è dell’attore e cantante Daniele Vagnozzi.  

16/02/2023 11:30
Mogliano, niente norme sulla sicurezza e una minorenne al lavoro: chiuso un opificio

Mogliano, niente norme sulla sicurezza e una minorenne al lavoro: chiuso un opificio

Una lavoratrice minorenne e norme sulla sicurezza violate: maxi multa e chiusura di un opificio di Mogliano. Nell’ambito dell’attività di contrasto al fenomeno dello sfruttamento del lavoro di cittadini stranieri clandestini, nella serata del 18 gennaio scorso, personale dell’ufficio Immigrazione della Questura di Macerata, della Stazione carabinieri di Mogliano e del Nucleo carabinieri Ispettorato del lavoro di Macerata, hanno effettuato un accesso ispettivo all’interno di una ditta di Mogliano, ubicata in un immobile isolato in aperta campagna intestata ad una cittadina cinese in regola con le norme sul soggiorno in Italia, ma di fatto gestita da una connazionale cinese. Le titolari dell’azienda sono stati denunciati per una serie di gravi violazioni di norme sulla sicurezza sui luoghi di lavoro. Nello specifico,  l’opificio composto in due vani situati a piano terra del casolare, è risultato privo del documento di valutazione dei rischi, del piano di evacuazione, i titolari inoltre non avevano provveduto  ad eseguire l’informazione e la formazione dei lavoratori, non era stata garantita la sorveglianza sanitaria per i lavoratori, risultava  anche la mancare la nomina del medico competente, inoltre i locali si presentavano insalubri e in mediocre condizioni igienico sanitarie. Le titolari saranno deferite alla Procura dei Minori anche per aver adibito a lavoro una minorenne, non impiegabile. All’interno dell’immobile sono stati identificati dalle forze dell’ordine undici  cittadini extracomunitari di nazionalità cinese che operavano senza alcuna tutela per la loro sicurezza e salute, al termine della verifica, considerate le gravi violazioni in materia di sicurezza e l’impiego di manodopera irregolare, è stata disposta la sospensione dell’attività d’imprenditoriale e comminate sanzioni per un importo di circa 130.000 euro.

21/01/2023 16:02
Mogliano, ladri in fuga arrivano nel Frusinate. La Stradale li blocca e recupera la refurtiva

Mogliano, ladri in fuga arrivano nel Frusinate. La Stradale li blocca e recupera la refurtiva

Avevano messo a segno nel pomeriggio di martedì 20 dicembre tre furti in altrettante case nel Comune di Mogliano: due albanesi residenti in Campania erano riusciti a sfruttare l’assenza dei proprietari all’interno delle loro abitazioni, riuscendo poi a darsi alla fuga con un refurtiva in denaro (circa 8mila euro) e altri oggetti di valore. A tradire i ladri è stata l’auto presa in affitto: negli ultimi giorni le forze dell’ordine avevano provveduto a diramare la targa della vettura a tutte le unità della provincia di Macerata e regioni vicine. La segnalazione è giunta nelle ultime ore da una pattuglia della Stradale di Frosinone: riconosciuto il mezzo, gli agenti hanno intimato l’alt ai due fuggitivi a bordo. Inutile il tentativo di darsi alla fuga, i ladri sono stati arrestati per resistenza a pubbico ufficiale e, una volta riconosciuti gli oggetti rubati, anche per il reato dei furti commessi a Mogliano.

24/12/2022 16:01
Il villaggio di Betlemme per le vie di Mogliano: il presepe dei coniugi Ginobili

Il villaggio di Betlemme per le vie di Mogliano: il presepe dei coniugi Ginobili

Torna il presepe “solidale” di Mogliano. Da oltre 10 anni, in via Rossini, Guido e Paola Ginobili allestiscono un meraviglioso presepe, diverso ogni anno, e visitato sia dai compaesani che da gente proveniente dai paesi limitrofi. Con passione e curandone i minimi particolari, i due coniugi hanno realizzato un ampio villaggio con la Natività in primo piano. Le offerte raccolte saranno ancora una volta interamente devolute a suor Ermelinda, originaria del posto e da anni missionaria in Bolivia. Il presepe sarà visitabile fino al 10 gennaio. 2023.

23/12/2022 12:54
Mogliano, lupi nell'allevamento di bovini: ucciso e sbranato un vitello, è allarme

Mogliano, lupi nell'allevamento di bovini: ucciso e sbranato un vitello, è allarme

Lupi in azione a Mogliano, ucciso e sbranato un vitello. Il fatto è avvenuto alle prime luci dell'alba, questa mattina, quando gli animali selvatici - si ipotizza tre esemplari - hanno assalito un giovane bovino. A farne le spese è stata l’azienda agricola "La Fonte" di Matteo Ciccioli, che alleva 40 bovini di razza marchigiana, in contrada Cremone.  I lupi sono riusciti a penetrare all'interno del perimetro dell'allevamento, scavalcando una recinzione elettrica e attaccando un vitello appena nato. Dopodiché lo hanno trascinato all'esterno del recinto e sbranato. Ad accorgersi di quanto stava avvenendo è stato lo stesso titolare dell'azienda agricola che, al momento dell'attacco, si stava recando nella stalla in cui custodisce mucche e cavalli (è anche proprietario di un maneggio, ndr). In quel momento cinque esemplari dei suoi bovini stavano pascolando all'esterno. "Ho visto, in penombra, tre animali che stavano scappando, ma non gli ho dato subito peso - racconta Matteo -. È la prima volta che avviene un fatto simile, non avevo mai visto lupi in questa zona. Si è trattato di un evento totalmente inaspettato". La preoccupazione dell'allevatore ora è forte, con il timore che possano verificarsi ulteriori attacchi. Il danno economico riportato, in un periodo di crisi economica come quello attuale, è considerevole. "Oltre al danno la beffa - osserva con rassegnazione Matteo -, un anno di lavoro andato in fumo in tre secondi. A ciò si aggiungono i rincari delle materie prime e del fieno, i cui prezzi sono arrivati alle stelle e il pagamento per lo smaltimento della carcassa".

23/11/2022 17:50
Mogliano, trovato senza vita in casa: comunità in lutto per la morte di Ezio Gesuelli

Mogliano, trovato senza vita in casa: comunità in lutto per la morte di Ezio Gesuelli

La comunità moglianese piange la scomparsa improvvisa di Ezio Gesuelli. L’uomo, 72 anni, è stato trovato senza vita ieri (lunedì 21 novembre) nella sua abitazione alla Rocca di Mogliano. Il 72enne viveva solo in casa. In base agli esami medici la morte risalirebbe probabilmente ad uno o due giorni prima. Gesuelli era persona molto conosciuta in paese in quanto gestore, negli anni '70, del circolo Acli e proprietario di una lavanderia fino a qualche anno fa. Era molto attivo anche nella vita sociale di Mogliano:era stato tra i promotori del presepe vivente, della processione del venerdì Santo, della festa dell'Ascensione: collaborò fino a pochi anni orsono con il gruppo folk "La cocolla de Moja' ". Gesuelli è stato da sempre un appassionato radioamatore e attualmente anche dei social. La camera ardente sarà allestita a partire da domani pomeriggio (mercoledì 23) presso la chiesa del cimitero e le esequie si terranno giovedì 24, alle 9:30, alla chiesa parrocchiale.

22/11/2022 17:00
Scossa di terremoto di magnitudo 3.4: epicentro a Mogliano

Scossa di terremoto di magnitudo 3.4: epicentro a Mogliano

Un terremoto di magnitudo 3.4 è stato rilevato dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), intorno alle 19:45 di oggi. L'epicentro è stato segnalato nel comune di Mogliano, ad una profondità di 21 chilometri. Nel pomeriggio una scossa di magnitudo 4.1 è stata nuovamente avvertita anche a largo della costa anconetana.  La scossa, durata pochi secondi, è stata avvertita distintamente dalle popolazioni dell'entroterra maceratese e fermano. I comuni più vicini all'epicentro, oltre a Mogliano, sono quelli di Francavilla d'Ete (a 2 chilometri dall'epicentro), Massa Fermana (a 4 chilometri dall'epicentro), Petriolo (a 6 chilometri dall'epicentro) e Montegiorgio (a 6 chilometri dall'epicentro). Al momento non si sarebbero registrati danni a cose o persone ferite, né sono arrivate chiamate o segnalazioni in tal senso o richieste di soccorso ai vigili del fuoco. L'ainistrazione comunale, in via cautelativa, per la sicurezza degli studenti ha deciso per la chiusura delle scuole per la giornata di venerdì 11 novembre.  "Si precisa che già dopo la precedente ondata sismica i tecnici dell’ufficio comunale nella giornata di ieri avevano effettuato un sopralluogo agli edifici scolastici costatando l’inesistenza di danni strutturali sugli stessi. Rassicuriamo così la cittadinanza che terremo aggiornata su eventuali sviluppi" ha sottolineato il sindaco Cecilia Cesetti in una nota.  (Credit foto: OpenStreetMap) 

10/11/2022 19:50
Mogliano, un premio per i giovani studenti più meritevoli: le loro firme nell'Albo d'Oro

Mogliano, un premio per i giovani studenti più meritevoli: le loro firme nell'Albo d'Oro

Sabato 5 novembre, presso l’atelier creativo dell’Istituto Comprensivo "Giovanni XXIII" di Mogliano, si è tenuta la cerimonia di premiazione degli alunni che, nell’anno scolastico 2021-2022, hanno ottenuto i migliori risultati all’esame di stato della scuola secondaria di primo grado.  Il dirigente scolastico Rita Emiliozzi ha presieduto la manifestazione, da remoto, dando il benvenuto a ragazzi, genitori e docenti. All'evento sono intervenuti il sindaco di Mogliano Cecilia Cesetti e il vicesindaco Simone Settembri, il sindaco di Petriolo Matteo Santinelli, il vicepreside Paolo Corradini. Ciascuno di loro è intervenuto sia per sottolineare l’importanza della cultura, sia per consegnare gli attestati di merito ai ragazzi delle scuole Secondarie di I Grado "Giovanni XXIII" di Mogliano e "Marco Martello" di Petriolo. È stata premiata la studentessa Nicole Stoia per aver conseguito il diploma con la votazione massima di 10/10 con lode. Sono stati poi premiati, per aver conseguito la votazione di 10/10, gli studenti ElenaCiccioli, Virginia Contigiani, Filippo Moglie, Giulia Morichetti, Diana Procaccini, Riccardo Adelio Cappellini e Rebecca Verdini. Un premio è stato consegnato anche agli studenti che hanno riportato la votazione di 9/10: Sara Cesetti e Daniele Malvestiti. Tutti gli studenti hanno firmato il maestoso "Albo d’Oro" nel quale vengono conservate le firme degli alunni "Eccellenti" dell’Istituto. "La cerimonia è stata organizzata con l’obiettivo di dedicare la giusta attenzione a quegli alunni meritevoli che hanno ottenuto questo riconoscimento per impegno, determinazione e tenacia, affinché possano fungere da esempio per tutti gli altri alunni" ha sottolineato il dirigente scolastico Rita Emiliozzi nel congratularsi con i ragazzi premiati e con le loro famiglie, con l’auspicio che la meta raggiunta sia solo l’inizio di ulteriori soddisfazioni.  

07/11/2022 18:50
Hockey su prato, la final four di Coppa Italia si gioca a Mogliano

Hockey su prato, la final four di Coppa Italia si gioca a Mogliano

Si disputa a Mogliano, il 5 e 6 novembre 2022, la Final Four per l’assegnazione della 27esima edizione della Coppa Italia Femminile di hockey su prato. L’evento, realizzato con il contributo della Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento per lo sport, arriva al termine di una competizione che ha avuto l’abbrivio il 18 settembre 2022 con la disputa del Round 1. Quattro, quindi, le squadre rimaste in lizza e in grado di competere per conquistare la Coppa, che nelle ultime due edizioni è stata vinta dalle lombarde dell’HC Argentia: SG Amsicora Cagliari (che ha eliminato proprio le campionesse uscenti), HF Lorenzoni Bra, Butterfly Roma HCC e HP Milano. La formula prevede la disputa di due semifinali a eliminazione diretta in programma sabato 5 (Amsicora-Lorenzoni h. 12 e Butterfly-Milano h. 14) e la finalissima, in agenda il giorno successivo, domenica 6 alle 11:30, tra le due vincitrici; la gara sarà anticipata alle h. 9:30 dalla finalina per il bronzo tra le due perdenti. Tra le squadre partecipanti, Amsicora ha vinto la Coppa due volte (2011, 2019), Lorenzoni, regina di questa competizione, l’ha conquistata per ben 9 volte (1991, 1993, 1994, 1999, 2002, 2007, 2008, 2010, 2018), mentre Butterfly e HP Milano puntano a iscrivere per la prima volta il loro nome nell’albo d’oro federale. Domenica 6 novembre sarà anche l’occasione per inaugurare il rinnovato impianto Comunale “Luigi Quarchioni” di hockey su prato di Contrada Bagliano. Alla cerimonia, che avrà luogo a margine delle premiazioni, il presidente dell’HC Mogliano Livio Seri ha invitato le massime istituzioni sportive e amministrative locali. Alla cerimonia sarà presente anche il presidente nazionale della Federazione Italiana Hockey, Sergio Mignardi. Con loro il sindaco del Comune di Mogliano Cecilia Cesetti, il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, il presidente del Comitato Regionale Marche Coni Fabio Luna e le numerose altre autorità invitate. L’impianto di Mogliano è stato inaugurato nel 1999 risultando la prima, storica, struttura delle Marche appositamente realizzata per la pratica della disciplina olimpica dell’Hockey su prato. I lavori di ristrutturazione e riqualificazione del campo sportivo sono stati resi possibili grazie al bando “Sport e Periferie” con la compartecipazione economica della Federazione Italiana Hockey e del Comune di Mogliano. La struttura, che ha un manto di un colore blu vivo, è ora adatta alla pratica dell’Hockey su Prato in conformità alle più recenti norme nazionali e internazionali.  A integrazione della Final4 si svolgeranno attività arbitrali, istituzionali e un atteso focus sullo Sport Femminile.

03/11/2022 17:28
Mogliano, auto esce di strada e finisce in una scarpata: giovane soccorso in eliambulanza

Mogliano, auto esce di strada e finisce in una scarpata: giovane soccorso in eliambulanza

Auto esce di strada e finisce in una scarpata: soccorso il giovane conducente e trasferito a Torrette. L'incidente è avvenuto poco prima delle 14, all'altezza del cimitero comunale di Mogliano. Ancora da chiarire la dinamica del sinistro, la cui ricostruzione è affidata ai carabinieri.  La squadra dei vigili del fuoco del comando provinciale di Macerata intervenuta sul posto ha estratto il giovane dall'abitacolo, affidandolo alle cure del personale del 118. I sanitari, valutata la situazione, hanno deciso di allertare l'eliambulanza per il supporto logistico. Il ragazzo è stato quindi trasferito d'urgenza all'ospedale dorico di Torrette. Successivamente i vigili del fuoco si sono occupati della messa in sicurezza del veicolo coinvolto nell'incidente. 

03/11/2022 15:55
Mogliano, sequestro di beni per 6 milioni tra fabbricati e terreni: nei guai l'imprenditore Giancarlo Iorio Gnisci

Mogliano, sequestro di beni per 6 milioni tra fabbricati e terreni: nei guai l'imprenditore Giancarlo Iorio Gnisci

La Polizia ha sequestrato questa mattina beni, tra i quali 27 fabbricati, 44 terreni e 3 veicoli per un valore complessivo di 6 milioni di euro, riconducibili a Giancarlo Iorio Gnisci, noto imprenditore edile e immobiliare della zona di Mogliano. L’operazione, partita su input dei Carabinieri dell’Arma, rientra nell’ambito di una strategia di contrasto all’accumulazione dei patrimoni illeciti intrapresa dalla Direzione Centrale Anticrimine. I dettagli sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa a cui hanno  preso parte il procuratore capo di Macerata, Giovanni Narbone, il procuratore facente funzione Claudio Rastrelli, il questore Vincenzo Trombadore, il vice questore Patrizia Peroni e il direttore del Servizio Centrale Anticrimine, Giuseppe Linares. L’imprenditore, di origini calabresi ma residente nelle Marche da un ventennio, era già sottoposto dal 2020 alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale "a causa dei precedenti a suo carico e perché ritenuto soggetto pericoloso", ha spiegato il questore Trombadore. L’uomo, infatti, è stato coinvolto nel passato in diverse vicende processuali riguardanti fatti di reato a carattere di lucro generico: tributari, finanziari fallimentari contro il patrimonio e la pubblica amministrazione in materia di rifiuti.   L’imprenditore, inoltre, risulta attualmente imputato dinanzi al Tribunale di Palermo "per riciclaggio aggravato dalle finalità mafiose, avendo le indagini, coordinate dalla direzione distrettuale antimafia, accertato consolidati legami dell’uomo con Cosa Nostra nel periodo 2014-2015", come ha evidenziato il direttore del Servizio Centrale Anticrimine Linares  Secondo le accuse Iorio Gnisci, infatti, utilizzando in particolare lo schermo delle società a lui indirettamente riconducibili, avrebbe agevolato, nell’ambito di uno stabile rapporto di collaborazione, un esponente del clan Graziano del mandamento mafioso di Resuttana (Palermo) nella realizzazione di operazioni di natura immobiliare e finanziaria.   Le odierne investigazioni hanno consentito, invece, di accertare come l’uomo, a fronte di una situazione di reddito contenuta, abbia costituito nelle Marche un importante e articolato sistema societario operante nel settore immobiliare, mediante la realizzazione di sistematiche operazioni volte a impedire la diretta riconducibilità delle società alla sua persona. Questo anche attraverso l’interposizione fittizia di familiari e prestanome. Le società, strettamente collegate tra loro infatti, sarebbero state utilizzate per operare trasferimenti di beni e di ricchezza, per giustificare spese e abbattimenti per parcellizzare e riciclare denaro, nascondendo la disponibilità di somme provento di reati. "Abbiamo analizzato i beni dell’imprenditore, beni immobili, disponibilità economiche. La capacità di analisi era ricostruire un patrimonio allargato, dunque, anche a familiari e persone legate a lui. Abbiamo così visto la genesi di questo patrimonio allargato del soggetto", ha spiegato il procuratore facente funzioni Rastrelli che ha coordinato le indagini. “L'imprenditore in questione è molto presente nel settore immobiliare apriva e chiudeva attività dal 2000 in poi, ha aggiunto la vice questore Patrizia Peroni. Talune sono fallite, di altre è stato dipendente, in altre ancora è stato inserito qualche familiare stretto. Lui e alcuni familiari hanno cercato, altresì, di fare iscrizioni in White list delle loro aziende per ottenere finanziamenti per la ricostruzione ma sono stati fermati". Il tribunale di prevenzione di Ancona, perciò, accogliendo la proposta del procuratore della Repubblica e del questore di Macerata, ha disposto il sequestro della totalità delle quote di 14 società operanti nel settore immobiliare ed edilizio riconducibili a Iorio Gnisci, tra cui: 27 fabbricati, 44 terreni e 3 veicoli, per un valore complessivo di circa 6 milioni di euro. L'imprenditore è difeso dall'avvocato Gabriele Cofanelli.  LEGGI: Macerata, sequestro milionario di beni a un noto imprenditore edile

14/10/2022 14:00
Devono scontare condanne in carcere: arrestati due uomini e due donne nel Maceratese

Devono scontare condanne in carcere: arrestati due uomini e due donne nel Maceratese

Quattro arresti e due denunce: è questo il risultato dei controlli operati dai carabinieri della compagnia di Macerata nel mese di settembre sul territorio provinciale. A Mogliano, lo scorso 15 settembre, i militari della locale stazione hanno tratto in arresto un 38enne, di nazionalità marocchina, gravato da un ordine di carcerazione emesso dall’ufficio di sorveglianza del tribunale di Macerata. Deve espiare un residuo di pena di oltre 4 anni per reati inerenti maltrattamenti in famiglia e lesioni personali commessi nel 2016.  A Cingoli è stato denunciato un 20enne del luogo per l’inosservanza del provvedimento di divieto di accesso ai locali pubblici del comune. I carabinieri hanno accertato che il giovane destinatario del provvedimento, nel corso della notte del 10 settembre, aveva violato le prescrizioni introducendosi in un locale ricadente tra quelli inibiti.  A Macerata arrestata una donna di 41 anni, di origini moldave ma residente in città, condannata per spaccio per reati commessi dal settembre 2015 all’ottobre 2020 e con una pena da espiare di 2 anni e 7 mesi. L’ordine di carcerazione era stato emesso dall’ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica presso il tribunale di Macerata.  Sempre a Macerata, nel pomeriggio del 22 settembre, è stata arrestata una seconda donna – 52enne di origine bulgara – che doveva ancora scontare un residuo di pena di oltre 3 anni per una rapina commessa a Fermo nel 2018. Pochi giorni prima, nel capoluogo di provincia, è stato denunciato un 45enne che ha brandito una piccozza da montagna contro i carabinieri: leggi qui i dettagli.  Infine, nel pomeriggio del 28 settembre, è finito in manette un 45enne di Cingoli che - a seguito di una rideterminazione della pena per unificazione delle condanne per evasione e per reati in materia di stupefacenti, commessi nel 2018 - deve scontare un residuo di pena di 2 anni e 7 mesi.     

01/10/2022 14:25
Mogliano, "una truffatrice come insegnante di sostegno". La protesta delle mamme alla scuola Adriani

Mogliano, "una truffatrice come insegnante di sostegno". La protesta delle mamme alla scuola Adriani

Un inizio di anno scolastico tutt’altro che sereno in quel di Mogliano. A testimoniarlo è Vanessa Tarducci, proprietaria dell’ambulatorio veterinario 'Le Coccinelle' e madre di una bambina di tre anni e mezzo, quindi al primo di asilo presso la Scuola Infanzia A. Adriani (IC Giovanni XXIII). Previa segnalazione avvenuta il 13 settembre (un giorno prima il ritorno ufficiale tra i bachi) da parte di un’altra mamma, Vanessa è venuta a conoscenza di un fatto che ha dell’increscioso: fra i docenti assegnati al sostegno dei circa 87 bambini ospiti nella struttura è presente anche Elisabetta Piccinno, originaria di Maglie (Lecce) e già condannata per truffa. Piccinno era saltata agli onori della cronaca nei primi anni 2000 rendendosi protagonista di una maxi truffa da 5 milioni di euro: la donna si era spacciata al tempo per avvocato e membro di una inesistente commissione del tribunale di Macerata, riuscendo ad acquistare a prezzi più che vantaggiosi svariati beni mobili e immobili. Risultato: nel 2012, dopo un lunga serie di indagini, Piccinno viene arrestata e condannata dal tribunale ordinario di L’Aquila a 4 anni e 8 mesi di detenzione presso il carcere di Camerino per i reati di truffa, esercizio abusivo della professione, falsità materiale e sostituzione di persona. Scontata la pena, la ‘falsa avvocatessa’ si trova oggi con un altro processo a suo carico: stavolta con l’accusa di aver impiegato lavoratori stranieri senza permesso di soggiorno all'interno della ditta El.Gi.srl di cui risulta titolare. Anche Vanessa, nel marzo 2022, è venuta a conoscenza di questo ennesimo risvolto giudiziario: e nel piccolo comune di Mogliano le voci non tardano a diffondersi in maniera capillare. Ecco allora spiegato tutto il clamore e l’avversione da parte del gruppo di mamme dell’A. Adriani, che non hanno potuto fare a meno di domandarsi: “chi ha deciso di assegnare la gestione dei nostri bambini a una pregiudicata?” “Mi sono subito messa in contatto con la segreteria della scuola - racconta la donna - che ha confermato di aver ricevuto la comunicazione direttamente dal MIUR USR Marche (ex Provveditorato). Lì sono stata rimandata, tramite scambio di email, al funzionario responsabile delle assegnazioni Sergio Petetta, il quale mi ha spiegato che le destinazioni degli insegnanti di sostegno avvengono in maniera automatica, e che il controllo ulteriore del casellario giudiziario di ogni docente diventa di competenza del dirigente della singola struttura scolastica. Ma quando ho provato a chiedere ulteriori informazioni alla segreteria della A. Adriani, mi è stato detto che la nuova dirigente scolastica non era ancora reperibile, in alcuna maniera”. Risulta evidente, a questo punto, la presenza di una vera e propria falla nel sistema amministrativo legato alle istituzioni scolastiche della provincia (e forse della regione), rappresentata dalla mancanza di opportuni controlli a monte degli insegnanti e dei loro profili (anche penali). La scappatoia per Piccinno, in questo caso, passerebbe per una condanna già scontata e un’altra ancora da mettere: in mezzo, la possibilità di poter insegnare senza alcuna difficoltà apparente. “Mi è stato spiegato - aggiunge Vanessa - che il MIUR può esercitare dei controlli dopo 15 giorni  dall’assegnazione del docente, più un ulteriore passaggio procedurale attraverso l’ufficio contenzioso. Ma nel frattempo, i nostri bambini rimangono a contatto con una truffatrice: come è possibile che nessuno abbia controllato prima e che una persona del genere abbia accesso alle strutture pubbliche senza problemi? Per quel che ne sappiamo, Piccinno potrebbe aver falsificato anche i propri dati per essere inserita in graduatoria. Lo trovo inconcepibile: persino nei concorsi pubblici si fanno accertamenti sui precedenti penali degli iscritti. Ora alcune mamme sono preoccupate per questa situazione, e non hanno escluso la possibilità di trasferire i propri figli in un’altra scuola a Corridonia”.

15/09/2022 20:00
"Giù le mani dal Santuario": nuova protesta del comitato Tutela Area Verde S.S. Crocefisso

"Giù le mani dal Santuario": nuova protesta del comitato Tutela Area Verde S.S. Crocefisso

"Giù le mani dal Santuario". Non si placa il dissenso espresso dal Comitato Tutela Area Verde Santuario SS. Crocefisso di Mogliano, presieduto dall’ingegner Luciano Falconi. In modo pacifico e con un lungo striscione, domenica cittadini, fedeli e simpatizzanti hanno nuovamente manifestato a difesa dell’area.  "Auspichiamo che le forze politiche, sociali ed ecclesiali siano capaci di trovare una giusta sintesi che rispetti le regole per il bene e i diritti di tutti" spiega Falcioni a seguito della presentazione del progetto della nuova casa di riposo illustrato dall'amministrazione comunale lo scorso 2 settembre.  "Ci si è limitati alla sola esposizione dell’opera senza chiarimenti e/o dibattito finale - puntualizza l'ingegner Falconi -. Il sindaco ha ribadito la volontà di edificare la costruzione nello spazio retrostante il santuario dichiarando che il comune è proprietario di fatto e di diritto del terreno e che intende acquisire anche l’area di proprietà del Santuario". "Il Santuario, in virtù della Donazione Modale attuata, vanta il diritto di vedersi restituire spazi adeguati del terreno (area verde) che il comune ha ricevuto in donazione dai Sacramentini - ricorda Falconi -. Questo importantissimo punto è stato ribadito anche dall’Arcidiocesi di Fermo che, di fronte alle omissioni del Comune, è stata “costretta”, suo malgrado, a presentare formale diffida: il comune pertanto ha l’obbligo giuridico e morale di riconoscerlo". "Il comitato crede nell’importanza di un’opera pubblica come la casa di riposo, ma ancor più crede che il Santuario con la sua area verde riqualificata rappresenti l’opera 'sociale' più importante per il futuro di Mogliano, in particolare dei giovani" conclude l'ingegner Luciano Falconi.  

05/09/2022 19:00
Moglianese, riparte l'attività sportiva per la stagione 2022/2023: nuovo ingresso nel mondo del Futsal

Moglianese, riparte l'attività sportiva per la stagione 2022/2023: nuovo ingresso nel mondo del Futsal

Dopo il grande successo del ritiro estivo in un villaggio immerso nella campagna toscana, il Consiglio Direttivo della S.S. Moglianese ha deliberato in merito alla programmazione dell’attività sportiva per la prossima stagione 2022/2023, sperando che quello che verrà sia l’anno del ritorno alla normalità, in riferimento all’evoluzione della situazione sanitaria. Il Direttivo ha previsto campionati con categorie per ciascun anno di nascita al fine di garantire un equo confronto sul campo, lasciando ovviamente la possibilità di far partecipare per ciascuna categoria atleti di età inferiore. L’attività sportiva inizierà lunedì 29 agosto per le categorie Allievi, Giovanissimi ed Esordienti e martedì 7 settembre per Pulcini, Primi Calci e Piccoli Amici. Novità assoluta della stagione è l’allestimento di una squadra di calcio a 5 che parteciperà al Campionato regionale di serie D, organizzato dalla Lega Nazionale Dilettanti Marche. Si tratta di un gruppo rodato, a cui verranno innestati giovani elementi, che ha già partecipato a campionati di calcio a 5, a cui la S.S. Moglianese ha ritenuto opportuno dare la possibilità di proseguire il lavoro svolto negli scorsi anni. L’attività promossa dalla S.S. Moglianese vuole esaltare le potenzialità che offre lo sport, proponendo a tutti i partecipanti momenti di incontro autentici che richiamino l’impegno di tutti i protagonisti, partendo dagli atleti, sino ad arrivare ai dirigenti, allenatori ed a tutti i sostenitori delle squadre.

17/08/2022 16:40
Mogliano, riparte dopo due anni di stop il Festival delle Tradizioni: ecco il programma dell’evento

Mogliano, riparte dopo due anni di stop il Festival delle Tradizioni: ecco il programma dell’evento

Dopo due anni di fermo causa pandemia riparte il Festival delle Tradizioni al parco fluviale di Santa Croce - in collaborazione con il comune di Mogliano - giunto alla sua 11° edizione. Il festival nasce da un'idea dell'Associazione “Amici di Santa Croce” con lo scopo di tramandare e far conoscere a giovani e turisti le tradizioni locali, come l'intreccio, la cultura contadina e del territorio. Tutte le sere sarà visitabile una mostra di prodotti dell'artigianato locale; inoltre, grandi e piccini potranno divertirsi con tradizionali giochi in legno tipici del folklore marchigiano. Il parco fluviale è una bellissima area naturale circondata dal fiume Ete, già portato sul grande schermo dal regista Pupi Avati nel film “Il cuore grande delle ragazze” e quest'anno anche sede del festival “Risorgimarche” con il concerto dei Marlene Kuntz. Il pubblico intervenuto al concerto ha anche molto apprezzato la chiesa cinquecentesca del Santissimo Crocifisso D'Ete, con il suo tempietto in stile lauretano sempre visitabile durante la festa. Il festival ha un programma molto ricco di eventi e attività, che partono da giovedì 11 agosto con la novità di quest'anno: la cena a tema “Tanto di cappello”. L'idea nasce come unione delle tradizioni del maceratese e del fermano con il punto in comune del cappello, che non è visto solo come accessorio, ma anche come modo di dire per esprimere un complimento (versione italiana di “chapeau!”), verso qualcosa di molto originale e bello. Proprio per questo a chiusura della serata verrà premiato il cappello più originale. Anche il menù della serata sarà a tema tradizioni, con piatti tipici locali, come i “frascarelli al ragù” e “i fagioli co' le cotiche”. Ad allietare l'evento durante e post cena con musica e allegria, Alessandro Barboni Dj. Venerdì 12 agosto invece si svolgerà come da tradizione la serata danzante con ballo liscio e di gruppo con la band “I Ballaonda”. Sabato 13 oltre alla serata musicale con la band dei “Rio Folk”, anche un evento dedicato ai bambini con l'esibizione del cantafavole Gianluca Lalli su testi di Gianni Rodari. Tutte le sere sarà presente un cocktail bar con un barman professionista.  

10/08/2022 16:33
RisorgiMarche, i Marlene Kuntz conquistano il pubblico di Mogliano

RisorgiMarche, i Marlene Kuntz conquistano il pubblico di Mogliano

Grande successo venerdì per la tappa moglianese di “RisorgiMarche”, il festival ideato dall'attore Neri Marcorè per favorire la rinascita delle zone colpite dal sisma. Davanti ad una nutrita cornice di pubblico nel fantastico Parco Fluviale di Santa Croce si sono esibiti i Marlene Kuntz  con "Karma clima", il progetto musicale dedicato all'ambiente. In serata per il dopo festival si sono esibiti nel piazzale antistante la Chiesa di Santa Croce i Metrikas e i partecipanti hanno potuto gustare un apericena con prodotti tipici locali.  

06/08/2022 10:44
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.