Mogliano

Mogliano, sequestro di beni per 6 milioni tra fabbricati e terreni: nei guai l'imprenditore Giancarlo Iorio Gnisci

Mogliano, sequestro di beni per 6 milioni tra fabbricati e terreni: nei guai l'imprenditore Giancarlo Iorio Gnisci

La Polizia ha sequestrato questa mattina beni, tra i quali 27 fabbricati, 44 terreni e 3 veicoli per un valore complessivo di 6 milioni di euro, riconducibili a Giancarlo Iorio Gnisci, noto imprenditore edile e immobiliare della zona di Mogliano. L’operazione, partita su input dei Carabinieri dell’Arma, rientra nell’ambito di una strategia di contrasto all’accumulazione dei patrimoni illeciti intrapresa dalla Direzione Centrale Anticrimine. I dettagli sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa a cui hanno  preso parte il procuratore capo di Macerata, Giovanni Narbone, il procuratore facente funzione Claudio Rastrelli, il questore Vincenzo Trombadore, il vice questore Patrizia Peroni e il direttore del Servizio Centrale Anticrimine, Giuseppe Linares. L’imprenditore, di origini calabresi ma residente nelle Marche da un ventennio, era già sottoposto dal 2020 alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale "a causa dei precedenti a suo carico e perché ritenuto soggetto pericoloso", ha spiegato il questore Trombadore. L’uomo, infatti, è stato coinvolto nel passato in diverse vicende processuali riguardanti fatti di reato a carattere di lucro generico: tributari, finanziari fallimentari contro il patrimonio e la pubblica amministrazione in materia di rifiuti.   L’imprenditore, inoltre, risulta attualmente imputato dinanzi al Tribunale di Palermo "per riciclaggio aggravato dalle finalità mafiose, avendo le indagini, coordinate dalla direzione distrettuale antimafia, accertato consolidati legami dell’uomo con Cosa Nostra nel periodo 2014-2015", come ha evidenziato il direttore del Servizio Centrale Anticrimine Linares  Secondo le accuse Iorio Gnisci, infatti, utilizzando in particolare lo schermo delle società a lui indirettamente riconducibili, avrebbe agevolato, nell’ambito di uno stabile rapporto di collaborazione, un esponente del clan Graziano del mandamento mafioso di Resuttana (Palermo) nella realizzazione di operazioni di natura immobiliare e finanziaria.   Le odierne investigazioni hanno consentito, invece, di accertare come l’uomo, a fronte di una situazione di reddito contenuta, abbia costituito nelle Marche un importante e articolato sistema societario operante nel settore immobiliare, mediante la realizzazione di sistematiche operazioni volte a impedire la diretta riconducibilità delle società alla sua persona. Questo anche attraverso l’interposizione fittizia di familiari e prestanome. Le società, strettamente collegate tra loro infatti, sarebbero state utilizzate per operare trasferimenti di beni e di ricchezza, per giustificare spese e abbattimenti per parcellizzare e riciclare denaro, nascondendo la disponibilità di somme provento di reati. "Abbiamo analizzato i beni dell’imprenditore, beni immobili, disponibilità economiche. La capacità di analisi era ricostruire un patrimonio allargato, dunque, anche a familiari e persone legate a lui. Abbiamo così visto la genesi di questo patrimonio allargato del soggetto", ha spiegato il procuratore facente funzioni Rastrelli che ha coordinato le indagini. “L'imprenditore in questione è molto presente nel settore immobiliare apriva e chiudeva attività dal 2000 in poi, ha aggiunto la vice questore Patrizia Peroni. Talune sono fallite, di altre è stato dipendente, in altre ancora è stato inserito qualche familiare stretto. Lui e alcuni familiari hanno cercato, altresì, di fare iscrizioni in White list delle loro aziende per ottenere finanziamenti per la ricostruzione ma sono stati fermati". Il tribunale di prevenzione di Ancona, perciò, accogliendo la proposta del procuratore della Repubblica e del questore di Macerata, ha disposto il sequestro della totalità delle quote di 14 società operanti nel settore immobiliare ed edilizio riconducibili a Iorio Gnisci, tra cui: 27 fabbricati, 44 terreni e 3 veicoli, per un valore complessivo di circa 6 milioni di euro. L'imprenditore è difeso dall'avvocato Gabriele Cofanelli.  LEGGI: Macerata, sequestro milionario di beni a un noto imprenditore edile

14/10/2022 14:00
Devono scontare condanne in carcere: arrestati due uomini e due donne nel Maceratese

Devono scontare condanne in carcere: arrestati due uomini e due donne nel Maceratese

Quattro arresti e due denunce: è questo il risultato dei controlli operati dai carabinieri della compagnia di Macerata nel mese di settembre sul territorio provinciale. A Mogliano, lo scorso 15 settembre, i militari della locale stazione hanno tratto in arresto un 38enne, di nazionalità marocchina, gravato da un ordine di carcerazione emesso dall’ufficio di sorveglianza del tribunale di Macerata. Deve espiare un residuo di pena di oltre 4 anni per reati inerenti maltrattamenti in famiglia e lesioni personali commessi nel 2016.  A Cingoli è stato denunciato un 20enne del luogo per l’inosservanza del provvedimento di divieto di accesso ai locali pubblici del comune. I carabinieri hanno accertato che il giovane destinatario del provvedimento, nel corso della notte del 10 settembre, aveva violato le prescrizioni introducendosi in un locale ricadente tra quelli inibiti.  A Macerata arrestata una donna di 41 anni, di origini moldave ma residente in città, condannata per spaccio per reati commessi dal settembre 2015 all’ottobre 2020 e con una pena da espiare di 2 anni e 7 mesi. L’ordine di carcerazione era stato emesso dall’ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica presso il tribunale di Macerata.  Sempre a Macerata, nel pomeriggio del 22 settembre, è stata arrestata una seconda donna – 52enne di origine bulgara – che doveva ancora scontare un residuo di pena di oltre 3 anni per una rapina commessa a Fermo nel 2018. Pochi giorni prima, nel capoluogo di provincia, è stato denunciato un 45enne che ha brandito una piccozza da montagna contro i carabinieri: leggi qui i dettagli.  Infine, nel pomeriggio del 28 settembre, è finito in manette un 45enne di Cingoli che - a seguito di una rideterminazione della pena per unificazione delle condanne per evasione e per reati in materia di stupefacenti, commessi nel 2018 - deve scontare un residuo di pena di 2 anni e 7 mesi.     

01/10/2022 14:25
Mogliano, "una truffatrice come insegnante di sostegno". La protesta delle mamme alla scuola Adriani

Mogliano, "una truffatrice come insegnante di sostegno". La protesta delle mamme alla scuola Adriani

Un inizio di anno scolastico tutt’altro che sereno in quel di Mogliano. A testimoniarlo è Vanessa Tarducci, proprietaria dell’ambulatorio veterinario 'Le Coccinelle' e madre di una bambina di tre anni e mezzo, quindi al primo di asilo presso la Scuola Infanzia A. Adriani (IC Giovanni XXIII). Previa segnalazione avvenuta il 13 settembre (un giorno prima il ritorno ufficiale tra i bachi) da parte di un’altra mamma, Vanessa è venuta a conoscenza di un fatto che ha dell’increscioso: fra i docenti assegnati al sostegno dei circa 87 bambini ospiti nella struttura è presente anche Elisabetta Piccinno, originaria di Maglie (Lecce) e già condannata per truffa. Piccinno era saltata agli onori della cronaca nei primi anni 2000 rendendosi protagonista di una maxi truffa da 5 milioni di euro: la donna si era spacciata al tempo per avvocato e membro di una inesistente commissione del tribunale di Macerata, riuscendo ad acquistare a prezzi più che vantaggiosi svariati beni mobili e immobili. Risultato: nel 2012, dopo un lunga serie di indagini, Piccinno viene arrestata e condannata dal tribunale ordinario di L’Aquila a 4 anni e 8 mesi di detenzione presso il carcere di Camerino per i reati di truffa, esercizio abusivo della professione, falsità materiale e sostituzione di persona. Scontata la pena, la ‘falsa avvocatessa’ si trova oggi con un altro processo a suo carico: stavolta con l’accusa di aver impiegato lavoratori stranieri senza permesso di soggiorno all'interno della ditta El.Gi.srl di cui risulta titolare. Anche Vanessa, nel marzo 2022, è venuta a conoscenza di questo ennesimo risvolto giudiziario: e nel piccolo comune di Mogliano le voci non tardano a diffondersi in maniera capillare. Ecco allora spiegato tutto il clamore e l’avversione da parte del gruppo di mamme dell’A. Adriani, che non hanno potuto fare a meno di domandarsi: “chi ha deciso di assegnare la gestione dei nostri bambini a una pregiudicata?” “Mi sono subito messa in contatto con la segreteria della scuola - racconta la donna - che ha confermato di aver ricevuto la comunicazione direttamente dal MIUR USR Marche (ex Provveditorato). Lì sono stata rimandata, tramite scambio di email, al funzionario responsabile delle assegnazioni Sergio Petetta, il quale mi ha spiegato che le destinazioni degli insegnanti di sostegno avvengono in maniera automatica, e che il controllo ulteriore del casellario giudiziario di ogni docente diventa di competenza del dirigente della singola struttura scolastica. Ma quando ho provato a chiedere ulteriori informazioni alla segreteria della A. Adriani, mi è stato detto che la nuova dirigente scolastica non era ancora reperibile, in alcuna maniera”. Risulta evidente, a questo punto, la presenza di una vera e propria falla nel sistema amministrativo legato alle istituzioni scolastiche della provincia (e forse della regione), rappresentata dalla mancanza di opportuni controlli a monte degli insegnanti e dei loro profili (anche penali). La scappatoia per Piccinno, in questo caso, passerebbe per una condanna già scontata e un’altra ancora da mettere: in mezzo, la possibilità di poter insegnare senza alcuna difficoltà apparente. “Mi è stato spiegato - aggiunge Vanessa - che il MIUR può esercitare dei controlli dopo 15 giorni  dall’assegnazione del docente, più un ulteriore passaggio procedurale attraverso l’ufficio contenzioso. Ma nel frattempo, i nostri bambini rimangono a contatto con una truffatrice: come è possibile che nessuno abbia controllato prima e che una persona del genere abbia accesso alle strutture pubbliche senza problemi? Per quel che ne sappiamo, Piccinno potrebbe aver falsificato anche i propri dati per essere inserita in graduatoria. Lo trovo inconcepibile: persino nei concorsi pubblici si fanno accertamenti sui precedenti penali degli iscritti. Ora alcune mamme sono preoccupate per questa situazione, e non hanno escluso la possibilità di trasferire i propri figli in un’altra scuola a Corridonia”.

15/09/2022 20:00
"Giù le mani dal Santuario": nuova protesta del comitato Tutela Area Verde S.S. Crocefisso

"Giù le mani dal Santuario": nuova protesta del comitato Tutela Area Verde S.S. Crocefisso

"Giù le mani dal Santuario". Non si placa il dissenso espresso dal Comitato Tutela Area Verde Santuario SS. Crocefisso di Mogliano, presieduto dall’ingegner Luciano Falconi. In modo pacifico e con un lungo striscione, domenica cittadini, fedeli e simpatizzanti hanno nuovamente manifestato a difesa dell’area.  "Auspichiamo che le forze politiche, sociali ed ecclesiali siano capaci di trovare una giusta sintesi che rispetti le regole per il bene e i diritti di tutti" spiega Falcioni a seguito della presentazione del progetto della nuova casa di riposo illustrato dall'amministrazione comunale lo scorso 2 settembre.  "Ci si è limitati alla sola esposizione dell’opera senza chiarimenti e/o dibattito finale - puntualizza l'ingegner Falconi -. Il sindaco ha ribadito la volontà di edificare la costruzione nello spazio retrostante il santuario dichiarando che il comune è proprietario di fatto e di diritto del terreno e che intende acquisire anche l’area di proprietà del Santuario". "Il Santuario, in virtù della Donazione Modale attuata, vanta il diritto di vedersi restituire spazi adeguati del terreno (area verde) che il comune ha ricevuto in donazione dai Sacramentini - ricorda Falconi -. Questo importantissimo punto è stato ribadito anche dall’Arcidiocesi di Fermo che, di fronte alle omissioni del Comune, è stata “costretta”, suo malgrado, a presentare formale diffida: il comune pertanto ha l’obbligo giuridico e morale di riconoscerlo". "Il comitato crede nell’importanza di un’opera pubblica come la casa di riposo, ma ancor più crede che il Santuario con la sua area verde riqualificata rappresenti l’opera 'sociale' più importante per il futuro di Mogliano, in particolare dei giovani" conclude l'ingegner Luciano Falconi.  

05/09/2022 19:00
Moglianese, riparte l'attività sportiva per la stagione 2022/2023: nuovo ingresso nel mondo del Futsal

Moglianese, riparte l'attività sportiva per la stagione 2022/2023: nuovo ingresso nel mondo del Futsal

Dopo il grande successo del ritiro estivo in un villaggio immerso nella campagna toscana, il Consiglio Direttivo della S.S. Moglianese ha deliberato in merito alla programmazione dell’attività sportiva per la prossima stagione 2022/2023, sperando che quello che verrà sia l’anno del ritorno alla normalità, in riferimento all’evoluzione della situazione sanitaria. Il Direttivo ha previsto campionati con categorie per ciascun anno di nascita al fine di garantire un equo confronto sul campo, lasciando ovviamente la possibilità di far partecipare per ciascuna categoria atleti di età inferiore. L’attività sportiva inizierà lunedì 29 agosto per le categorie Allievi, Giovanissimi ed Esordienti e martedì 7 settembre per Pulcini, Primi Calci e Piccoli Amici. Novità assoluta della stagione è l’allestimento di una squadra di calcio a 5 che parteciperà al Campionato regionale di serie D, organizzato dalla Lega Nazionale Dilettanti Marche. Si tratta di un gruppo rodato, a cui verranno innestati giovani elementi, che ha già partecipato a campionati di calcio a 5, a cui la S.S. Moglianese ha ritenuto opportuno dare la possibilità di proseguire il lavoro svolto negli scorsi anni. L’attività promossa dalla S.S. Moglianese vuole esaltare le potenzialità che offre lo sport, proponendo a tutti i partecipanti momenti di incontro autentici che richiamino l’impegno di tutti i protagonisti, partendo dagli atleti, sino ad arrivare ai dirigenti, allenatori ed a tutti i sostenitori delle squadre.

17/08/2022 16:40
Mogliano, riparte dopo due anni di stop il Festival delle Tradizioni: ecco il programma dell’evento

Mogliano, riparte dopo due anni di stop il Festival delle Tradizioni: ecco il programma dell’evento

Dopo due anni di fermo causa pandemia riparte il Festival delle Tradizioni al parco fluviale di Santa Croce - in collaborazione con il comune di Mogliano - giunto alla sua 11° edizione. Il festival nasce da un'idea dell'Associazione “Amici di Santa Croce” con lo scopo di tramandare e far conoscere a giovani e turisti le tradizioni locali, come l'intreccio, la cultura contadina e del territorio. Tutte le sere sarà visitabile una mostra di prodotti dell'artigianato locale; inoltre, grandi e piccini potranno divertirsi con tradizionali giochi in legno tipici del folklore marchigiano. Il parco fluviale è una bellissima area naturale circondata dal fiume Ete, già portato sul grande schermo dal regista Pupi Avati nel film “Il cuore grande delle ragazze” e quest'anno anche sede del festival “Risorgimarche” con il concerto dei Marlene Kuntz. Il pubblico intervenuto al concerto ha anche molto apprezzato la chiesa cinquecentesca del Santissimo Crocifisso D'Ete, con il suo tempietto in stile lauretano sempre visitabile durante la festa. Il festival ha un programma molto ricco di eventi e attività, che partono da giovedì 11 agosto con la novità di quest'anno: la cena a tema “Tanto di cappello”. L'idea nasce come unione delle tradizioni del maceratese e del fermano con il punto in comune del cappello, che non è visto solo come accessorio, ma anche come modo di dire per esprimere un complimento (versione italiana di “chapeau!”), verso qualcosa di molto originale e bello. Proprio per questo a chiusura della serata verrà premiato il cappello più originale. Anche il menù della serata sarà a tema tradizioni, con piatti tipici locali, come i “frascarelli al ragù” e “i fagioli co' le cotiche”. Ad allietare l'evento durante e post cena con musica e allegria, Alessandro Barboni Dj. Venerdì 12 agosto invece si svolgerà come da tradizione la serata danzante con ballo liscio e di gruppo con la band “I Ballaonda”. Sabato 13 oltre alla serata musicale con la band dei “Rio Folk”, anche un evento dedicato ai bambini con l'esibizione del cantafavole Gianluca Lalli su testi di Gianni Rodari. Tutte le sere sarà presente un cocktail bar con un barman professionista.  

10/08/2022 16:33
RisorgiMarche, i Marlene Kuntz conquistano il pubblico di Mogliano

RisorgiMarche, i Marlene Kuntz conquistano il pubblico di Mogliano

Grande successo venerdì per la tappa moglianese di “RisorgiMarche”, il festival ideato dall'attore Neri Marcorè per favorire la rinascita delle zone colpite dal sisma. Davanti ad una nutrita cornice di pubblico nel fantastico Parco Fluviale di Santa Croce si sono esibiti i Marlene Kuntz  con "Karma clima", il progetto musicale dedicato all'ambiente. In serata per il dopo festival si sono esibiti nel piazzale antistante la Chiesa di Santa Croce i Metrikas e i partecipanti hanno potuto gustare un apericena con prodotti tipici locali.  

06/08/2022 10:44
RisorgiMarche, a Mogliano arriva il rock della band Marlene Kuntz

RisorgiMarche, a Mogliano arriva il rock della band Marlene Kuntz

Venerdì 5 agosto arriva a Mogliano il rock della band piemontese Marlene Kuntz con "Karma clima", il progetto musicale dedicato all'ambiente. Il concerto è una tappa del festival RisorgiMarche, la manifestazione diffusa nel territorio interessato dalle scosse sismiche del 2016, pensato come occasione di incontro e di confronto tra tante persone provenienti da tutta Italia ma anche come opportunità di rilancio turistico. Il concerto si terrà al Parco Fluviale Santa Croce, nei pressi della Chiesa del SS Crocifisso d’Ete, raggiungibile dal percorso di circa 1 km tra i panorami collinari moglianesi. Dopo l'esibizione dei Marlene Kuntz, ancora musica live con i Metrikas nel piazzale antistante la Chiesa e apericena con prodotti tipici locali.

04/08/2022 10:00
Mogliano, ultimo appuntamento con "Aperitivi al Museo": ospite il professor Stefano Papetti

Mogliano, ultimo appuntamento con "Aperitivi al Museo": ospite il professor Stefano Papetti

Domenica 24 luglio ultimo appuntamento della II edizione di "Aperitivi al Museo", rassegna organizzata dall’assessorato alla cultura del comune di Mogliano per celebrare l’inizio dei lavori di restauro della chiesa comunale di Santa Maria di Piazza, emblema della collettività moglianese. A chiudere l’iniziativa sarà il professor Stefano Papetti, direttore della Pinacoteca di Ascoli Piceno, storico dell’arte di grande fama. Il tema scelto è: “Lorenzo Lotto e il ritratto introspettivo”. Il professor Papetti farà da guida anche all’interno del Masm-Museo di arte sacra dove l’opera si conserva temporaneamente, per svelare alcuni segreti che si celano dietro alcune espressioni dei volti dei personaggi ritratti, fra i quali emerge senza ombra di dubbio quello suadente di Maria Maddalena.  “Ma le sorprese non finiscono - afferma l’assessore alla cultura Simone Settembri - perché sarà possibile ammirare una tela, del 1675, di Domenico Peruzzini raffigurante la Madonna col Bambino ed i santi Filippo Neri e Nicola da Tolentino, della Confraternita del SS. Sacramento, da poco restaurata da Barbara Cerrina Feroni, e ora collocata nel museo. Un dipinto importantissimo perché a dispetto di quanto si credesse sposta la morte del maestro dopo tale lavoro e non nel 1673". Un’occasione unica per vedere da vicino le opere con una guida d’eccezione quale il professor Stefano Papetti.  

23/07/2022 10:45
Cordoglio a Mogliano per l'improvvisa scomparsa di Laura Cristofanelli: aveva 41 anni

Cordoglio a Mogliano per l'improvvisa scomparsa di Laura Cristofanelli: aveva 41 anni

Profondo dolore a Mogliano per l’improvvisa scomparsa della 41enne Laura Cristofanelli. La donna, moglianese di origine ma residente da tempo a Bologna, è deceduta lo scorso martedì in seguito a un malore improvviso avvenuto in casa. La famiglia Cristofanelli è molto conosciuta a Mogliano, in quanto i genitori per molto tempo hanno gestito un ristorante in località La Macina.  Laura Cristofanelli lascia il padre Paride, la mamma Lorella, il fratello Giorgio, la sorella Federica, le nonne Maria e Teta. La camera ardente sarà allestita nella Casa funeraria della Croce Verde Servizi a Sforzacosta di Macerata, mentre i funerali avranno luogo, il prossimo venerdì (15 luglio), nella chiesa di San Gregorio Magno a Mogliano. Anche la redazione di Picchio News si unisce al cordoglio di familiari e amici. 

13/07/2022 20:09
Mogliano, un pomeriggio dedicato alle bellezze locali fra turismo, musica e tipicità

Mogliano, un pomeriggio dedicato alle bellezze locali fra turismo, musica e tipicità

Si terrà venerdì 8 luglio, con inizio alle ore 17,30 presso il Teatro Apollo, un incontro sul turismo e la promozione delle bellezze di Mogliano a cura dell’Amministrazione comunale. Il pomeriggio sarà incentrato sulla presentazione del volume "Borghi delle Marche" dalla collana “35 borghi imperdibili” (edizioni del Capricorno) a cura del giornalista Andrea Carpi. L’autore - che è stato gentilmente ospitato nel B&B “Terrazza sul borgo” una struttura recettiva nel centro del paese che dal suo terrazzo spazia sui sibillini - ha visitato i siti d’arte e di artigianato moglianese rimanendo colpito dalla bellezza dei luoghi e dall’intraprendenza di giovani imprenditori. Seguirà l’esibizione del gruppo folkloristico “La Cocolla de Mojà”, un esempio di tradizioni musicali e di danza che rende ancora viva la cultura popolare non solo con il canto e i movimenti, ma anche con la ricostruzione filologica dell’abbigliamento che i contadini indossavano nelle feste di un tempo. Al centro dell’incontro pomeridiano è senza dubbio la promozione turistica del borgo attraverso l’utilizzo di nuovi mezzi di comunicazione e l’introduzione di operazioni di web marketing. Fulcro di queste intense attività è la realizzazione di un video promo a cura del regista romano-marchigiano Giovanni Culmone, fotografo e filmmaker freelance, collaboratore nel 2017 alla promozione video della stagione lirica dello Sferisterio di Macerata. Il progetto - iniziato nel 2020 e più volte interrotto a causa del Covid è stato più volte - verrà finalmente lanciato nei social e sul web per far conoscere il paese di Mogliano e i suoi capolavori fra i quali emerge la grande tela di Lorenzo Lotto, e i prodotti del territorio e dell’ingegno umano come l’olio del Piantone di Mogliano. A sostegno dell’iniziativa, ci saranno Matteo Lanfranconi, Direttore delle Scuderie del Quirinale, Barbara Jatta, Direttrice dei Musei Vaticani e, per l’importanza che l’olio ricopre nel nostro territorio Renzo Ceccacci, presidente di Olea. Il pomeriggio si concluderà in piazza con la degustazione di prodotti del borgo, ingresso gratuito. "E' indubbio – hanno dichiarato il sindaco Cecilia Cesetti e l’Assessore alla cultura Simone Settembri - che la promozione turistica non può non avvalersi delle opportunità che oggi arrivano dai nuovi strumenti della comunicazione, dai social network e dal web marketing che consentono di avere margini di efficacia davvero importanti".

07/07/2022 15:36
Stef Burns a Mogliano, lo storico chitarrista di Vasco Rossi live alla Rocca

Stef Burns a Mogliano, lo storico chitarrista di Vasco Rossi live alla Rocca

Nel cartellone degli "Eventi estivi 2022"’ l'Amministrazione di Mogliano, in collaborazione con la Compagnia teatrale ‘’G. Lucaroni’’ nella figura di Riccardo Romagnoli, ha voluto dedicare alcune serate ai giovani. Appuntamento d'eccezione domenica 17 luglio alle 22.30, con Stef Burns, lo storico chitarrista di Vasco Rossi, che suonerà alla Rocca insieme alla bassista Paola Zadra e al batterista olandese Juan van Emmerloot. Uno spettacolo imperdibile con ingresso gratuito dedicato non solo ai profondi conoscitori del rock, ma a tutti gli amanti della musica. Burns è un musicista di grande tecnica che ha collaborato con grandi icone della musica rock planetaria, del calibro di Alice Cooper e Huey Lewis and The News ed è certamente uno dei solisti più apprezzati nel panorama musicale degli ultimi trent’anni. Apriranno la serata i "Recidivi", cover band che per l'occasione, dalle ore 21.00, riscalderà la platea e intratterrà il pubblico proponendo alcuni dei brani celebri del "Blasco".

06/07/2022 12:44
A Mogliano arriva la prima sagra della Porchetta: il programma

A Mogliano arriva la prima sagra della Porchetta: il programma

A Mogliano arriva la prima edizione della "Sagra della Porchetta". L'appuntamento è per sabato 2 e domenica 3 luglio presso il parcheggio ex Banca Marche, con ingresso gratuito a partire dalle 19. L'evento è organizzato dal Comune di Mogliano, in collaborazione con l'Associazione Pro Mogliano, con l'intento di promuovere e valorizzare la squisita tipicità moglianese e lanciarla nel mondo delle sagre. Durante il fine settimana si potranno gustare tanti piatti a base di porchetta: dai primi agli hamburger, dalla tagliata ai raviolini fritti ripieni di porchetta. La porchetta di Mogliano ha le sue peculiarità, e viene da un'antichissima tradizione tramandata di generazione in generazione, tradizione che ancora oggi portano avanti con maestria molti produttori nel paese.   Ad allietare la festa spettacoli e tanta musica per due scoppiettanti serate d’estate. Sabato 2 luglio è previsto il coinvolgente spettacolo "90 MANIA" del gruppo Mas Flow che farà ballare tutti; mentre domenica 3 luglio, in diretta su Multiradio, "La storia della musica dance tutta in una notte ‘70 ‘80 ‘90 ’00", con i dj Giampy Malvatani, Davide Domenella from Double Dee e Claudio Ricotti e voice Giusi Mi e Febo Conti. Il parcheggio ex Banca Marche si trasformerà in una discoteca all'aperto.  

02/07/2022 09:35
Mogliano, pensionato subisce la subamputazione della mano: soccorso in eliambulanza

Mogliano, pensionato subisce la subamputazione della mano: soccorso in eliambulanza

Incidente al frantoio, pensionato subisce la sub-amputazione del dorso della mano destra. È quanto avvenuto questa mattina, poco prima delle 12, a Mogliano. L'uomo, 67 anni, aveva portato al frantoio Corradini, in contrada Macina, un carico di grano del suo campo quando, stando ai primi accertamenti, si è registrato un problema con il macchinario utilizzato solitamente per scaricare il frumento. Il 67enne, nel tentativo di controllare il buon esito del procedimento dell'operazione, sarebbe finito con la mano nel rimorchio di un trattore. Sul posto sono intervenuti immediatamente i sanitari del 118, che constatati i traumi riportati dall'uomo, ne hanno disposto il trasferimento all'ospedale Torrette di Ancona tramite eliambulanza. Alle indagini procedono gli ispettori del Servizio di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro dell'Asur. 

29/06/2022 16:20
Marcialonga dei Colli Moglianesi, trionfano Luca Antonelli e Giuseppina Piccaluga

Marcialonga dei Colli Moglianesi, trionfano Luca Antonelli e Giuseppina Piccaluga

Lo scorso venerdì 24 giugno, dopo due anni di stop, è tornata la Marcialonga dei Colli Moglianesi, una classica in notturna delle Marche. La manifestazione è stata organizzata dal Runner’s Club Mogliano in collaborazione con L’Avis Mogliano, l’US Acli, la Fidal Marche e la Sacen Corridonia. Gli iscritti totali sono stati 450 di cui 200 alla competitiva Fidal di 8,5 km, 190 alla passeggiata di 3.5 km e 60 alla manifestazione per i bambini. Il podio maschile della competitiva: primo, Luca Antonelli (Cus Camerino); secondo, Simone Longarini (Atletica Ama Civitanova Marche); terzo, Paolo Antonelli (Crazy Sport). Le prime tre donne: Giuseppina Piccaluga (Atletica Civitanova); Caterina Cavarischia (ASD Bike Team Monti Azzurri); Michela Boniello (Polisportiva Servigliano).  Le prime di categoria: Elisa Frudoni Agostini (SF, Atletica Ama Civitanova Marche); Roberta Barbini (SF35, Atletica Filottrano); Cecilia Peroni (SF40, Grottini Team Recanati); Monica Circiu Ionica (SF5, Upr Montemarciano); Barbara Paccapelo (SF50, Atl. Elpidiense); Patrizia Gentiletti (SF55, Atletica Cingoli); Ave Latini (SF60, Porto San Giorgio Runners); Perlina Vesprini (SF65, Atletica Sangiustese); Anna Di Chiara (SF70+, Atletica Sangiustese). I primi di categoria: Fabio Virgili (SM, Vini Extra Sport); Pierpaolo Pacioni (SM35, Moretti Corva); Gianni Giansanti (SM40, Avis Lattanzi Montegiorgio); Angelo Recchi (SM45, Atletica Civitanova); David Simonacci (SM50, Acli Macerata); Patrizio Giorgi (SM55, Polisportiva Serralta); Alberto Virgili (SM60, Atletica Cingoli); Sandro Sandri (SM65, Tortellini Voltan Martellag); Giuliano Fulimeni (SM70+,  G.S. Faleria PS Elpidio).  

26/06/2022 09:11
Mogliano, i residenti di via Rossini alzano la voce: "Da 40 anni danno igienico e d'immagine. Urge soluzione"

Mogliano, i residenti di via Rossini alzano la voce: "Da 40 anni danno igienico e d'immagine. Urge soluzione"

"A meno di un chilometro dal centro storico, tra case popolari e abitazioni monofamiliari, da più di 40 anni si trova una costruzione mai terminata e circondata da erba alta, sterpaglie di vario genere, alberi di alto fusto secchi e materiale edile di riporto". A denunciare alla redazione di Picchio News un "doppio danno" - "igienico e di immagine" - sono i residenti di via Rossini, a Mogliano, nel reclamare a gran voce che venga trovata, al più presto, una soluzione all'annosa situazione. "Un lato dell'appezzamento si affaccia sulla via - aggiungono -. Sono stati anche notati nelle immediate vicinanze dell'immobile fatiscente istrici, ratti e bisce. I proprietari si limitano ad una sommaria e superficiale pulizia, noncuranti degli evidenti disagi provocati a chi abita nei paraggi". "Le erbacce tagliate alcuni giorni orsono, anche quest'anno sono state puntualmente lasciate sul posto dopo una sommaria e approssimativa decespugliatura senza essere rimosse e portate in discarica. Il fatto è stato comunicato all'amministrazione comunale che, a sua volta, annualmente è costretta a sollecitare un intervento dei proprietari. Il caldo anomalo di questi giorni fa anche temere per un probabile incendio delle sterpaglie con immaginabili conseguenze" concludono i residenti.

04/06/2022 12:20
"A Scuola di Prevenzione": gli studenti di Mogliano e Petriolo incontrano l'Arma dei Carabinieri

"A Scuola di Prevenzione": gli studenti di Mogliano e Petriolo incontrano l'Arma dei Carabinieri

Gli studenti delle classi terze della scuola secondaria di I grado dell’Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII” di Mogliano e Petriolo hanno incontrato a scuola, il 3 e 17 maggio, l’Arma dei Carabinieri per un progetto di prevenzione all’uso di sostanze stupefacenti. Sono intervenuti all’incontro il tenente colonnello Roberto De Paoli (Comandante della Compagnia Carabinieri di Macerata) e il maresciallo ordinario Massimiliano Barbone (comandante in sede vacante della Stazione di Mogliano). Il tenente colonnello De Paoli ha presentato agli alunni le principali attività svolte dall’Arma dei Carabinieri nel contesto nazionale e internazionale, per poi focalizzarsi sul tema del disagio giovanile, attinente alla fascia d’età coinvolta. I ragazzi si sono mostrati molto interessati all’incontro, intervenendo con numerose domande. Sono state toccate, in modo approfondito, tematiche come l’abuso di droga e alcool e l'uso consapevole dei social-network. L'attività formativa è stata pensata per far riflettere gli alunni su quanto sia importante avere senso di responsabilità nelle azioni che si compiono. Al termine dell'incontro sono stati consegnati ai ragazzi gli opuscoli “Hugs not drugs”, editi a cura della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le politiche Antidroga e del Ministero dell’Interno. Gli opuscoli "Hugs not drugs" sono una guida preziosa per sottolineare la contrarietà rispetto all’uso di sostanze stupefacenti ma anche per individuare possibili soluzioni ed imparare a chiedere consulenza e aiuto agli esperti. "Ringrazio il tenente colonnello De Paoli, il maresciallo Barbone e il Comando della Compagnia Carabinieri di Macerata per la preziosa opportunità formativa offerta agli studenti del proprio Istituto scolastico", ha dichiarato la dirigente scolastica, Natascia Cimini.   

18/05/2022 19:55
Mogliano, i bimbi della Giovanni XXIII festeggiano la Giornata della Terra con una semina speciale

Mogliano, i bimbi della Giovanni XXIII festeggiano la Giornata della Terra con una semina speciale

“Credo che avere la terra e non rovinarla sia la più bella forma d’arte che si possa desiderare”. Con questo spirito contenuto nelle parole di Andy Warhol l'Associazione Amici di Santa Croce Mogliano ha voluto organizzare un incontro nelle campagne maceratesi per festeggiare, con qualche giorno di ritardo, la Giornata Internazionale della Terra. Una giornata vissuta con l'obiettivo di sensibilizzare i più piccoli al rispetto della natura e che ha visto protagonisti proprio i bambini moglianesi dell'Istituto Scolastico Giovanni XXIII accompagnati dai genitori e guidati dalla professoressa Mariangela Coppari. "Abbiamo voluto rendere protagonisti i bimbi con la loro massima espressione, quella del disegno e dei pensieri scritti che custodiremo gelosamente come consigli che, noi adulti, andremo ad applicare per rendere il mondo un posto migliore - racconta Tonino Nardi, tra gli organizzatori della giornata dedicata alla natura.  Prima una passeggiata conoscitiva all’interno del sentiero nel parco fluviale di Santa Croce dove sono stati esposti tutti gli elaborati dei bambini della Giovanni XXIII, visitabili per tutto il mese di maggio. Poi una semina speciale, con una piccola lezione tenuta dalla professoressa Coppari e l'illustrazione del processo "Dal Seme alla Zucca" conclusosi con la semina delle zucche stesse.Il prossimo appuntamento con il progetto di sensibilizzazione sui temi della natura - organizzato con la compartecipazione anche del Comune di Mogliano e della Confraternita S.S. Sacramento - è fissato per il mese di ottobre, quando i bambini torneranno all'interno del parco fluviale per raccogliere i frutti delle loro zucche ne "Il delirio delle zucche vuote".

26/04/2022 12:15
Mogliano, coltiva marijuana in casa: denunciato 33enne. Sequestrato oltre un kg di droga

Mogliano, coltiva marijuana in casa: denunciato 33enne. Sequestrato oltre un kg di droga

Serra di marijuana in casa: denunciato un giovane. Proseguono, da parte della Compagnia Carabinieri di Macerata, le attività finalizzate al contrasto dello spaccio e consumo di sostanze stupefacenti. Un trentatreenne di Mogliano aveva realizzato nel proprio appartamento una vera e propria coltivazione di marijuana. I Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Macerata, nella mattina dell’8 aprile 2022, nel corso di un’operazione pianificata finalizzata al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno scoperto una vera e propria attività di coltivazione di piante di marjuana difatti, in due stanze site nell’abitazione del giovane sono state rinvenute piante in coltivazione ed infiorescenze essiccate verosimilmente pronte per la vendita. Le stanze sono risultate dotate di specifiche lampade per la coltivazione “indoor” e di strumenti idonei a rilevare e gestire la temperatura, l’umidità, l’aria e la luce, al fine di assicurare l’ambiente adatto alla crescita delle piante. L’operazione dei Carabinieri, si è conclusa con il sequestro di oltre un Kg di marijuana essiccata, 10 piante in coltivazione, 2 bilancini di precisione, dispositivi per la gestione dell’umidità e ventilazione, un igrometro digitale professionale, semi per piante di marijuana e con la denuncia piede libero dell’uomo all’Autorità Giudiziaria. Il 33enne dovrà rispondere del reato di coltivazione e detenzione illecita di sostanze stupefacenti o psicotrope.  

08/04/2022 13:23
Mogliano, festa per l’accoglienza di 17 profughi ucraini

Mogliano, festa per l’accoglienza di 17 profughi ucraini

Una giornata di festa. Forse, più semplicemente una giornata di apparente normalità per tentare di non pensare a cosa sta accadendo nel loro Paese. Un appuntamento organizzato dal Comune di Mogliano, dall’Associazione Amici di Santa Croce e dalla Confraternita del Santissimo Sacramento per dare un benvenuto ufficiale ai 17 profughi ucraini che sono giunti in paese nel corso di questo primo mese di invasione russa. Donne, bambini ma anche animali domestici che hanno trovato riparo nel comune maceratese ospiti di quattro famiglie che hanno messo a disposizione le loro abitazioni e aperto il cuore all’accoglienza. "Vogliamo ringraziare tutti coloro che hanno concretamente accolto queste famiglie ucraine e quanti in futuro vorranno mettersi a disposizione", ha affermato Cecilia Cesetti, sindaco di Mogliano. L’evento si terrà nel parco di Santa Croce, meta di ritrovo abituale per le feste che coinvolgono tutta la comunità. Sarà un modo per avviare un processo di integrazione sociale e per condividere del tempo in compagnia degli abitanti di Mogliano.

26/03/2022 19:30
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