Una giornata di festa. Forse, più semplicemente una giornata di apparente normalità per tentare di non pensare a cosa sta accadendo nel loro Paese. Un appuntamento organizzato dal Comune di Mogliano, dall’Associazione Amici di Santa Croce e dalla Confraternita del Santissimo Sacramento per dare un benvenuto ufficiale ai 17 profughi ucraini che sono giunti in paese nel corso di questo primo mese di invasione russa.
Donne, bambini ma anche animali domestici che hanno trovato riparo nel comune maceratese ospiti di quattro famiglie che hanno messo a disposizione le loro abitazioni e aperto il cuore all’accoglienza. "Vogliamo ringraziare tutti coloro che hanno concretamente accolto queste famiglie ucraine e quanti in futuro vorranno mettersi a disposizione", ha affermato Cecilia Cesetti, sindaco di Mogliano.
L’evento si terrà nel parco di Santa Croce, meta di ritrovo abituale per le feste che coinvolgono tutta la comunità. Sarà un modo per avviare un processo di integrazione sociale e per condividere del tempo in compagnia degli abitanti di Mogliano.
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