Il Rotary di Civitanova apre l’anno con il governatore Calai: “Valori, giovani e territorio al centro”
È cominciato ufficialmente il nuovo anno rotariano e, con esso, un fitto programma di iniziative sociali, culturali e solidali che vedranno impegnato il Rotary Club di Civitanova Marche fino a giugno 2026. A sancire l’inizio di questo nuovo percorso, la visita del governatore del Distretto Rotary 2090, Roberto Calai, accolto calorosamente dai soci, dal presidente Marcello Matteucci (che guiderà il club nel 2025-2026), e da numerosi ospiti provenienti da tutta la provincia.
Il tema scelto per l’anno in corso – “Uniti per fare del bene” – è stato al centro dell’incontro e ha rappresentato il filo conduttore della giornata, culminata con una conviviale nella quale si sono condivisi obiettivi, valori e progetti futuri.
Il Governatore ha aperto la sua visita con un incontro istituzionale con il sindaco Fabrizio Ciarapica, seguito da un lungo confronto con il presidente Matteucci, che ha espresso entusiasmo per il tema proposto dal Rotary International, sottolineando come esso rappresenti una bussola per le numerose azioni sociali del Club, tutte con una forte ricaduta positiva sul territorio.
«Lo spirito di amicizia e solidarietà che ho trovato qui – ha dichiarato il governatore Calai – è quello che anima il Rotary nei suoi principi fondanti. È bello vedere un club così coeso, pronto a mettersi al servizio della comunità».
Il club di Civitanova Marche ha già tracciato le linee guida per il nuovo anno rotariano, con un piano di azione ben strutturato che toccherà ambiti diversi: dalla sanità alla cultura, dal sostegno ai giovani alla valorizzazione del patrimonio storico. In primo piano ci sarà la “Famiglia Rotariana”, punto centrale dell’agire del Club, insieme alle attività promosse con il Rotaract, e alle raccolte fondi per la Rotary Foundation.
Tra i progetti già avviati spiccano l’educazione alla prevenzione delle malattie del cavo orale, il supporto alla lotta contro la fibrosi cistica con il coinvolgimento dell’atleta civitanovese Alessandro Gattafoni, testimonial nazionale LIFC, e il restauro di preziosi manoscritti seicenteschi e settecenteschi. A questi si aggiunge la valorizzazione della tradizione culturale della scuola Cecchetti, storicamente radicata nel territorio.
Ampio spazio sarà dedicato anche all’approfondimento culturale e scientifico. Verranno affrontati temi come l’identità storica italiana legata al Risorgimento, grazie alla collaborazione con il professor Alvise Manni; il cambiamento climatico, insieme al professor Giovanni Scarponi; e una riflessione filosofica sul concetto di bellezza, con il professor Giovanni Boniolo.
Non mancheranno momenti conviviali, serate tematiche e incontri che coinvolgeranno attivamente i soci. Tra le iniziative più attese, una serata dedicata all’Argentina e al tango, ma anche appuntamenti legati al mondo enogastronomico, alla cultura e alla storia.
«Ringrazio tutti i presenti per la calorosa accoglienza – ha commentato il presidente Marcello Matteucci –. Ci aspetta un anno importante, che vivremo insieme come comunità storica e attiva. I progetti che realizzeremo rafforzeranno il nostro ruolo nel territorio e ci lasceranno ricordi significativi».
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