Mogliano

Mogliano, cade a causa di un malore e batte la testa: uomo soccorso in eliambulanza (VIDEO)

Mogliano, cade a causa di un malore e batte la testa: uomo soccorso in eliambulanza (VIDEO)

Accusa un malore e si accascia a terra. L'episodio è avvenuto in piazza Garibaldi, pieno centro di Mogliano, intorno alle 10:30. L'uomo, un 65enne dipendente del Comune, in base a una prima ricostruzione è stato colto da malore ed è crollato al suolo sotto gli occhi dei passanti, dopo esser sceso da un furgone. Nella caduta il 65enne avrebbe anche battuto la testa.  Lanciato l'allarme, sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118. L'uomo è stato subito soccorso dai sanitari che, valutata la situazione, hanno richiesto il supporto logistico dell'eliambulanza. L'elicottero del soccorso, una volta atterrato in un campo alle porte del paese, ha poi trasportato il 65enne all'ospedale Torrette di Ancona in codice rosso.   

24/01/2022 11:07
Post sisma: dal Governo partono i primi interventi per la ricostruzione

Post sisma: dal Governo partono i primi interventi per la ricostruzione

Via libera oggi dal Consiglio dei Ministri al disegno di legge delega per l’adozione di un “Codice della ricostruzione”. “Una riforma di portata storica, che punta a definire un quadro normativo uniforme per le attività di ricostruzione post sisma, con l’attuazione di un modello che garantisca certezza, stabilità e velocità di questi processi, e che al tempo stesso assicuri una ripresa delle attività economiche e sociali nei territori colpiti” hanno sottolineato il Commissario Straordinario per la ricostruzione 2016, Giovanni Legnini, il Capo Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, il Capo Dipartimento Casa Italia, Elisa Grande, che hanno contribuito alla stesura del testo. Oggi in Italia sono in corso almeno sette ricostruzioni post sisma, ciascuna con le sue regole, le sue procedure, un proprio modello di gestione. Il “Codice” nasce proprio per superare questa frammentazione, che genera confusione normativa e diseguaglianze nei diritti riconosciuti ai cittadini colpiti dalle catastrofi naturali. La delega propone la creazione di uno specifico Dipartimento delegato alle ricostruzioni nell’ambito della Presidenza del Consiglio, in coordinamento con il Dipartimento della Protezione Civile, con possibilità di nomina di Commissari straordinari per le ricostruzioni più complesse, e l’introduzione di uno “stato di ricostruzione”, distinto e susseguente allo “stato di emergenza”. Sarà possibile in sostanza realizzare quel passaggio coordinato tra prima assistenza alla popolazione e gestione dello stato di emergenza, affidati al sistema di Protezione Civile, e la successiva fase di ricostruzione. Si introducono, inoltre, alcuni principi nuovi ed importanti. Innanzitutto, quello che i processi di ricostruzione non si limitino alla riparazione materiale dei danni, ma assicurino ai territori colpiti anche il recupero del tessuto socioeconomico, ad esempio con gli aiuti alle imprese. Si prevede poi che, in caso di danni molto elevati e di situazioni complesse, si possa attuare una ricostruzione pubblica dei centri urbani e storici dei comuni più colpiti attraverso progetti unitari. Per il rifacimento delle opere pubbliche si prevedono anche semplificazioni e meccanismi di accelerazione, come l’obbligo di utilizzare centrali uniche di committenza. Per la prima volta, inoltre, si apre alla possibilità di introduzione di polizze assicurative private per il ristoro dei danni da sisma, delegando il Parlamento a valutare l’eventuale introduzione di forme di indennizzo diverse dal contributo pubblico. Molte delle soluzioni proposte dalla delega sono mutuate dalle esperienze passate, ed in particolare dalle più recenti innovazioni nella ricostruzione post sisma 2016, come il modello di gestione multilivello delle grandi ricostruzioni, affidate ad una Cabina di coordinamento, guidata dal Capo del Dipartimento o dal Commissario, con i presidenti delle Regioni interessate, i rappresentanti dei sindaci ed il Capo Dipartimento della Protezione Civile, con il quale vengono stabilite precise modalità di raccordo nel passaggio dalla fase di emergenza a quella della ricostruzione. Viene poi confermato il modello amministrativo delle attività di ricostruzione, basato sugli Uffici Speciali Regionali, che assistono i comuni anche nella pianificazione urbanistica e attuano gli interventi pubblici più rilevanti, così come quello del monitoraggio, basato sulle piattaforme digitali, e dei controlli di legalità, con il rafforzamento della Struttura di missione del Ministero dell’Interno. La nuova struttura della Presidenza del Consiglio potrà essere dotata di un contingente di personale tecnico altamente specializzato, ricorrendo a professionalità attualmente impegnate nelle ricostruzioni dell’Aquila, dell’Emilia-Romagna e del Centro Italia. “Tutto il Servizio Nazionale della Protezione Civile darà il suo contributo di esperienza al grande cantiere normativo che prenderà il via grazie alla legge delega approvata oggi dal Consiglio dei Ministri. È un risultato particolarmente importante perché da tempo sentivamo l’esigenza di armonizzare, in caso di grandi terremoti, il superamento dell’emergenza e la fase di ricostruzione. La scelta del Governo consente di avviare questo percorso che garantirà ai cittadini non solo una pronta risposta all’emergenza ma anche uniformità di trattamento su tutto il territorio nazionale” ha aggiunto il Capo Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio. “Si tratta di una proposta virtuosa, resa possibile dalla collaborazione e dalla condivisione delle esperienze di tutti. L’idea di fondo è quella di assicurare una policy stabile della ricostruzione e messa in sicurezza del territorio, ispirata ai principi di semplificazione, accelerazione dei tempi e dello sviluppo. Un modo per individuare un’ordinarietà nella straordinarietà dell’emergenza ricostruzione perché, come suggerito dalla Corte dei Conti, anche nella fase successiva all’emergenza è necessaria una regolamentazione che individui modelli organizzativi e procedurali idonei a dare certezza e a ridurre i tempi della ricostruzione” ha detto il Capo del Dipartimento Casa Italia, Elisa Grande. “Ringrazio il Governo per l’approvazione del disegno di legge delega che potrà finalmente essere sottoposto all’esame del Parlamento, presso il quale pende già il disegno di legge dell’On.le Pezzopane. Mi auguro che si proceda celermente con l’approvazione del testo, in tempo utile per il varo del Codice entro la Legislatura, una riforma che potrà finalmente dare certezze ai cittadini, alle imprese e agli enti locali dei territori colpiti dai terremoti, così superando le lungaggini e le incertezze che hanno da sempre caratterizzato l’avvio dei processi di ricostruzione“ ha concluso il Commissario Giovanni Legnini.

21/01/2022 17:40
Mogliano, centro vaccinale all'ex ospedale San Michele: ecco i giorni d'apertura

Mogliano, centro vaccinale all'ex ospedale San Michele: ecco i giorni d'apertura

L’Amministrazione comunale di Mogliano, in collaborazione con l'Asur Area Vasta 3 di Macerata, ha attivato un centro vaccinale di prossimità all'ex ospedale San Michele, nei giorni di sabato 22, domenica 23, sabato 29 e domenica 30 gennaio. Il centro sarà aperto dalle 8 alle 13.  All'hub di Mogliano sarà possibile effettuare la terza dose prevista per gli over 18 che abbiano ricevuto l’ultima vaccinazione (seconda dose o monodose Johnson & Johnson) da almeno 4 mesi (120 giorni), la seconda dose per coloro che devono completare il ciclo vaccinale e la prima dose per coloro che non hanno provveduto ancora alla vaccinazione. "Per evitare assembramenti sarà necessario prenotare l'appuntamento online nel sito del comune di Mogliano" ha sottolineato il sindaco Cecilia Cesetti.   

19/01/2022 15:45
Provincia, tamponi gratuiti agli studenti. 43 i casi positivi e lezione in dad

Provincia, tamponi gratuiti agli studenti. 43 i casi positivi e lezione in dad

Nella giornata odierna si è svolto lo screening grautito per gli studenti in tutta la Regione Marche, utile a garantire il rientro nelle scuole in sicurezza. Solo nella provincia di Macerata si sono svolti in totale circa 423 tamponi, che hanno segnalato 43 casi positivi di Covid-19, di cui 14 a Civitanova Marche (su 185 tamponi) e 7 a Matelica (su 67). Domani sarà previsto per molti comuni il rientro nelle classi - fatta eccezione di quelli i cui sindaci hanno deciso di posticiparne la riapertura per la prossima settimana - ma nel Maceratese i centri di Tolentino, Petriolo e Mogliano saranno soggetti alla lezione in dad, come disposto dall'Ufficio scolastico regionale.  Nel resto della regione - secondo i dati finora riportati - i risultati dei tamponi sono stati 27 positivi per Ancona (su 365 test effettuati), 11 per Fabriano (su 149), 26 per Jesi (su 215), 27 per Senigallia (su 255), 21 per Osimo (su 245), 48 per Pesaro (su 512), 12 per Urbino (su 297), 39 per Fano (su 589, registrando il numero più alto di tamponi processati), 22 per Fermo (su 353, escluso Amandola) e 9 per Ascoli Piceno (su 108, escluso San Benedetto).  

06/01/2022 20:37
Mogliano, via ai lavori per Santa Maria in piazza, Palazzo Forti e  nuova casa di riposo: "Segni di rinascita"

Mogliano, via ai lavori per Santa Maria in piazza, Palazzo Forti e nuova casa di riposo: "Segni di rinascita"

Dopo due anni dall’inizio dei lavori, a metà mandato, arriva l’importante svolta per la ricostruzione pubblica e privata post-sisma. Il sindaco di Mogliano, Cecilia Cesetti ha commentato nella conferenza stampa di oggi l’ordinanza speciale firmata il 31 dicembre scorso dal commissario straordinario Giovanni Legnini. L’ordinanza, spiega la sindaca, consentirà la ricostruzione della Chiesa di Santa Maria in piazza, gli interventi di recupero del palazzo Forti, sede del municipio comunale, e la costruzione ex novo della casa di riposo.   La parola chiave emersa nella conferenza: "accelerare". Per ristabilire rapidamente la funzionalità dei servizi è stato agevolato il percorso burocratico attraverso importanti deroghe, come indicato dall’ordinanza speciale numero 30. L’obiettivo principale è la rivitalizzazione del centro storico dopo il sisma, il cuore pulsante di Mogliano. Integrare la casa di riposo nel tessuto cittadino è stato un primo focus fondamentale: la sede della casa di riposo Santa Colomba, attualmente fuori dal territorio comunale e manchevole delle caratteristiche necessarie per qualificarla come struttura sanitaria adeguata, verrà trasferita nell’area degli ex Sacramentini, immersa nel verde: “non si poteva scegliere una posizione migliore, a ridosso del centro storico, con un verde pubblico intorno attrezzato”. “Gli interventi alla chiesa e al palazzo Forti sono fondamentali segnali di rinascita”, ha aggiunto Cesetti: il ripristino della Chiesa restituirà ai fedeli della città il loro luogo di aggregazione, che tornerà anche ad ospitare le tele di Lorenzo Lotto, ora nel palazzo comunale. Il restauro del municipio anticiperà i lavori sulla scuola che in questo momento ospita gli uffici amministrativi, cercando di rispettare il serratissimo cronoprogramma che ci si è dati. “Il lavoro è stato svolto per intero dall’ingegner Loffredo. – precisa Giovanni Legnini, commissario speciale intervenuto da remoto nella conferenza – Le procedure semplificate derogatorie stanno funzionando. Stiamo registrando le aperture dei cantieri a distanza di 7/8 mesi. Conoscendo i tempi di ideazione e progettazione delle opere pubbliche, questo costituisce una riprova evidente dell’efficacia di questo strumento”. “L’obiettivo è la riattivazione del bel centro storico di Mogliano - aggiunge in conclusione il subcommissario Loffredo – territorio che appartiene all’importante cintura di comuni a metà strada fra il mare e le zone più interne. E poi la casa di riposo, per Mogliano fondamentale per il sostegno delle persone anziane” Intervenuto in video anche l’assessore regionale Guido Castelli: “Con quest’ordinanza abbiamo voluto velocizzare e migliorare la risposta pubblica al sisma – spiega – Abbiamo dato una spinta significativa alla ricostruzione privata, poi ci siamo concentrati sul grande tema della ricostruzione pubblica”. L’amministrazione comunale ha voluto concentrarsi, da un lato, sul problema dell’invecchiamento e del calo demografico che affligge tutto il Bel Paese attraverso la costruzione della casa di riposo; dall’altro la rivitalizzazione del centro storico e il ritorno alla condizione pre-sisma. "Senza fretta ma senza sosta, stiamo lavorando al meglio", conclude Castelli. Interviene in conclusione anche l’ex primo cittadino Flavio Zura, in carica al momento del terremoto: “La giornata di oggi per me è motivo di grande soddisfazione”. Un primo grande passo verso la fine di questo calvario. “Grazie al lavoro del commissario Legnini abbiamo subito un’accelerazione nei lavori privati, si cominciano a vedere i primi cantieri. Anzi, qualcuno è già terminato. Grazie a queste ordinanze speciali anche i lavori pubblici andranno più spediti. L’anno passato ho avuto problemi con il covid e sono ancora in convalescenza, però questa ordinanza speciale è un modo per rimettermi in gioco nella vita quotidiana, per aiutare anche come intermediario con l’ufficio tecnico. Mi auguro di non deludere la fiducia riposta in noi”.   

05/01/2022 17:10
Manovra di bilancio 2022, prorogato il "Sisma-bonus" e novità sul caro bollette

Manovra di bilancio 2022, prorogato il "Sisma-bonus" e novità sul caro bollette

Approvata in via definitiva la nuova Legge di Bilancio 2022 con 355 voti a favore. Tante le modifiche introdotte dal testo, dalla riforma fiscale all'intervento sul caro bollette. E non sono mancate le polemiche. La nuova legge prevede per il 2022 l’impiego di 37 miliardi di Euro, con risorse pari a 13,7 mld e un aggravamento del deficit nazionale di 23,3 mld. Saranno principalmente la riforma fiscale (con il taglio di Irpef e Irap), il caro-bollette (con un intervento di 1,8 mld), il reddito di cittadinanza (confermato) e il Superbonus (fino al 110%) le misure di intervento maggiormente interessate dalla manovra “espansiva”. Nello specifico, 8 mld saranno destinati al taglio delle tasse a alla cancellazione dell’Irap per autonomi e professionisti, operazione che dovrebbe in un secondo momento avviare la riforma fiscale: passaggio delle aliquote da 5 a 4 e detrazioni del 23% per i redditi fino a 15 mila euro, 25% per i redditi fino a 28 mila euro, 35% tra 28 mila e 50 mila euro, 43% oltre i 50 mila euro. Per i redditi fino a 15 mila euro rimane il bonus Irpef da 100 euro, rimodulato fino ai 28 mila. Per contrastare il rincaro dei prezzi dell’energia, la manovra taglierà le bollette di luce e gas nel primo trimestre del 2022 (fino al raggiungimento dell’importo di 912 milioni di euro) per i redditi bassi con Isee sotto sotto gli 8.265 euro oppure con 20 mila euro lordi annui e almeno quattro figli. Per le famiglie con redditi maggiori ci sarà invece l’opportunità di rateizzare (senza interessi aggiunti) il pagamento dei primi 4 mesi di bollette fino a 10 mesi. Nel primo trimestre, inoltre, verranno annullati gli oneri di sistema per le utenze della luce fino a 16 kwh, oltre a una riduzione dell’Iva al 5% sul metano da riscaldamento. Non ultimo, la possibilità di pagare nell’arco di 180 giorni (anziché 60) le cartelle esattoriali notificate dal primo gennaio al 31 marzo 2022, senza pagare interessi di mora o sanzioni ulteriori. Sarà rifinanziato il reddito di cittadinanza, anche se dal 2022 osserverà regole più rigide e controlli più severi prima della concessione del sostegno, facendo decadere la richiesta dopo il secondo rifiuto. Per quanto riguarda gli incentivi edilizi, la novità più rilevante è rappresentata dalla conferma del Superbonus in aggiunta all’eliminazione del tetto ISEE per i lavori di ristrutturazione degli edifici monofamiliari (purché il 30% dei lavori sia ultimato entro il 30 giugno 2022). Il Sisma-bonus sarà invece prorogato al 2025 e salirà dal 50 all’85%, con interessamento di tutti i centri colpiti da un evento sismico, a partire dal terremoto dell’Aquila del 2009. La legge di bilancio 2022 prevede, in questo senso, lo stanziamento di 6 miliardi di Euro aggiuntivi per la ricostruzione privata nelle aree colpite dal sisma, con 200 milioni di Euro per l’assistenza alla popolazione. Il Sisma-bonus, va ricordato, consente ai contribuenti di eseguire interventi per l’adozione di misure antisismiche beneficiando di detrazioni, il cui valore si lega alla riduzione del rischio sismico e alla realizzazione dei lavori sulle parti comuni di edifici condominiali.

31/12/2021 10:00
Casi Covid: chiuse quattro filiali Intesa Sanpaolo in provincia di Macerata

Casi Covid: chiuse quattro filiali Intesa Sanpaolo in provincia di Macerata

Dipendenti positivi al Covid: chiudono le filiali Intesa San Polo di Mogliano, Piediripa, Casette Verdini e Macerata (corso Cavour). I locali saranno sanificati, mentre tutti i dipendenti dovranno essere sottoposti a tampone. La banca questa mattina ha affisso un cartello nelle filiali per avvertire i clienti della chiusura. La riapertura è verosimilmente prevista non prima della giornata di lunedì. "L'operatività di cassa - si legge nel cartello - sarà disponibile a Macerata,in via Carducci, e nelle altre filiali rimaste aperte". 

30/12/2021 18:04
Tris di presepi per le vie di Mogliano

Tris di presepi per le vie di Mogliano

Tris di presepi a Mogliano per il Natale 2021. Per il decimo anno consecutivo Guido e Paola Ginobili hanno allestito un presepe tradizionale in via Rossini, reso unico dalla ricostruzione del villaggio di Betlemme. All’entrata del paese, invece, spicca il presepe con personaggi a grandezza naturale, ideato dalla contrada San Nicolò. Giunti al centro, infine, per opera degli “amici di Piazza Garibaldi, si può ammirare una maestosa Natività, realizzata con antiche statue prelevate dall’antica chiesa di Santa Maria, resa inagibile dal terremoto cinque anni fa. Un affascinante e suggestivo percorso visitabile sino al giorno dell’Epifania.

22/12/2021 17:59
Mogliano, torna il camper vaccinale. "Siamo preoccupati per l'aumento dei contagi"

Mogliano, torna il camper vaccinale. "Siamo preoccupati per l'aumento dei contagi"

Prosegue la campagna di vaccinazione nella Regione Marche, nonostante le preoccupazioni per l’imminente zona gialla (leggi qui). Anche la Provincia di Macerata, in questo senso, sta accusando un sensibile aumento dei contagi, con riferimento particolare a Comuni come quello di Mogliano. Nella mattinata di oggi, a partire dalle ore 8.30, il camper predisposto alla somministrazione dei vaccini è tornato presso la comunità locale, dopo essere già intervenuta giovedì scorso a fronte di una forte affluenza (effettuati 154 vaccini, di cui 5 nuove dosi, in 4 ore di lavoro). Il presidio scelto per l’occasione stavolta è stata la palestra dell’Istituto Giovanni XXIII, dove tra controlli preventivi nell’area parcheggio e ticket rilasciati si è raggiunta quota 150 somministrazioni solo a metà mattinata. «La situazione in generale è buona – ha dichiarato Angelo Andreozzi, Coordinatore della Protezione Civile di Mogliano – sebbene le dosi di vaccini restino a disposizione fino ad esaurimento scorte. Probabilmente non riusciremo a coprire nemmeno oggi, come giovedì scorso, tutte le richieste.  Siamo molto preoccupati, soprattutto ora che torniamo in zona gialla: noi della Protezione Civile siamo sempre in prima linea e per questo più esposti al contagio. È difficile essere ottimisti per il futuro».

18/12/2021 14:07
Mogliano piange la scomparsa di Dario Andreozzi: fatale un malore improvviso

Mogliano piange la scomparsa di Dario Andreozzi: fatale un malore improvviso

Lutto a Mogliano. Si è spento all’età di 62 anni Dario Andreozzi. L’uomo è stato colto da malore, nel pomeriggio di ieri, mentre si trovava in casa in compagnia dell’anziana madre. La donna ha subito allertato i soccorsi, ma per il 62enne non c’è stato più nulla da fare. A stroncarlo, un infarto risultatogli fatale. Andreozzi lavorava nel mondo della calzatura e della pelletteria, ed era molto conosciuto in paese, dove viene ricordato come una persona estremamente cordiale e disponibile. "Ciao Dario sarai sempre nei nostri cuori", hanno scritto nel manifesto funebre i suoi coetanei della classe 1959. Il funerale avrà luogo domani, mercoledì 15 dicembre alle ore 10, nella chiesa di San Gregorio Magno a Mogliano.

14/12/2021 15:23
Storie - Dalle stelle Michelin a Stoccolma alla cucina marchigiana: la nuova vita di Chef Nordin (FOTO e VIDEO)

Storie - Dalle stelle Michelin a Stoccolma alla cucina marchigiana: la nuova vita di Chef Nordin (FOTO e VIDEO)

Svezia chiama Italia. O forse sarebbe meglio dire The Nordinis chiamano Marche. E’ questo il segno di riconoscimento per lo chef svedese Peter Nordin e sua moglie Carina, da cinque anni proprietari di uno splendido casale sulle colline fermane.A Stoccolma hanno lavorato per 30 anni e sono stati proprietari di 14 ristoranti, alcuni dei quali stellati Michelin. Poi, dopo tanti viaggi, il desiderio di cambiare e scegliere una vita più tranquilla: “E’ per questo che abbiamo scelto le Marche. Qui la gente è fortunata e spesso non se ne rende conto”. E quindi basta con la frenesia della capitale svedese. Lì Chef Nordin era un personaggio pubblico e con sua moglie Carina, anche lei chef in ambito dolciario, partecipavano spesso a programmi televisivi: tra questi, l’equivalente italiano di Master Chef.  “Dopo averla girata dal 1986 ad oggi, aver prodotto i nostri vini e il nostro olio in Toscana, posso dire che in Italia abbiamo ritrovato il piacere di assaporare profumi e sapori”, racconta lo chef davanti a una tazza di caffè accompagnata da un butterkaka preparato da Carina.D’estate The Nordinis gestiscono questo casale come holiday house, in inverno ne approfittano per viaggiare: “Abbiamo scritto anche delle guide culinarie sui migliori posti della zona. Quello che cerchiamo di fare adesso è di far assaporare la cucina tipica marchigiana rivisitandola con tecniche francesi e svedesi”.E questa è la storia dei The Nordinis:

11/12/2021 10:00
Una mostra e un libro: Giannino Ciccola presenta le sue opere a Mogliano

Una mostra e un libro: Giannino Ciccola presenta le sue opere a Mogliano

Taglio del nastro per la mostra di Giannino Ciccola, di professione elettrauto, ma con con l’estro della pittura e ora anche scrittore. Ieri pomeriggio all'Auditorium San Nicolò di Mogliano è stata inaugurata la personale di pittura dell'artista, preceduta dalla presentazione del suo libro "La tela del ragno". Numerosi gli intervenuti, in primis del sindaco Cecilia Cesetti e dell'assessore Simone Settembri. La mostra rimarrà aperta fino a domenica prossima 12 dicembre con orario 16-20. 

10/12/2021 17:34
Mogliano, è scontro sull'area del Santuario. L'opposizione: "Sindaco in contrasto con la Diocesi"

Mogliano, è scontro sull'area del Santuario. L'opposizione: "Sindaco in contrasto con la Diocesi"

Si attende per lunedì 29 novembre il prossimo consiglio comunale in quel di Mogliano, nel quale il confronto fra i consiglieri promette di portare all'attenzione generale tante proposte ed iniziative. Fra queste, è stata segnalata quella riguardante l'edificazione di una nuova casa di riposo, che prevedrebbe l'esproprio di una parte del terreno compreso nell'area del Santuario del Santissimo Crocifisso. Le procedure di esproprio di una parte del terreno sarebbero già state messe in atto dall'amministrazione comunale, suscitando le reazioni della Diocesi, stando a quanto dichiarano in una nota i gruppi di minoranza in Consiglio. Nel comunicato diffuso dai gruppi consiliari "Mogliano 313" e "Siamo Mogliano", vengono riportate, inoltre, le ragioni del contenzioso, in particolare: l'illegittimità dell'esproprio; l'inscindibilità dell'elemento immobiliare come parte integrante del culto religioso; le conseguenze di un impoverimento dello stesso Santuario; l'impatto ambientale che la nuova costruzione avrebbe, in termini di deterioramento; la mancanza di soluzioni alternative; il mancato rispetto che ne deriverebbe riguardo la preservazione delle aree verdi. I Gruppi Consiliari hanno voluto indicare nel sindaco di Mogliano, Cecilia Cesetti, "un comportamento discutibile e in contrasto con l'autorità religiosa rappresentata da Sua Eccellenza il Vescovo di Fermo. Avanzando, inoltre, la necessità di sensibilizzare la cittadinanza tutta al tema in questione, onde evitare altri comportamenti scriteriati, dannosi ed inefficaci". ++ AGGIORNAMENTO ++  "Si precisa che fra l'Amministrazione comunale e la Diocesi esiste un atteggiamento di apertura e di collaborazione reciproca nel discutere e risolvere le problematiche del territorio". A sottolinearlo, nel replicare alle dichiarazioni dei gruppi consiliari di minoranza circa i presunti rapporti conflittuali con la Curia arcivescovile di Fermo, è il sindaco di Mogliano Cecilia Cesetti. 

25/11/2021 11:48
Storie - Da Mogliano a New York, alla scoperta della bottega che lavora con le più grandi case di moda del mondo (FOTO e VIDEO)

Storie - Da Mogliano a New York, alla scoperta della bottega che lavora con le più grandi case di moda del mondo (FOTO e VIDEO)

Percorrendo la strada provinciale 61, tra colline avvolte nella nebbia e foglie bagnate sull'asfalto che con il loro scrosciare disturbano la quiete del silenzio, c'è una casa blu puffo che si erge in lontananza. Quella è la nostra destinazione. Ci troviamo a Mogliano, comune di poco più di 4000 mila anime della provincia maceratese, divenuto punto di riferimento mondiale per l'eccellenza Made in Italy. Qui vive e lavora la famiglia Nardi, conosciuta in tutto il mondo per la lavorazione artigianale dei vimini. Entriamo nella loro bottega. Ci accolgono i Nardi Senior, i figli Dino e Tonino a sua volta accompagnato dalla moglie Morena e dalla giovane figlia. Con loro, tra un cesto di vimini e una borsa, quattro cani, un gatto, un pappagallo e un canarino a rasserenare l'atmosfera e rendere meno pesanti le ore trascorse ad intrecciare capi che rappresenteranno la base per oggettistica e pelletteria delle più conosciute case di moda del mondo. "Tutto è partito nel 1987 quando mio fratello Dino ha deciso di avviare questa attività - racconta Tonino -, ma le cose non sono sempre andate bene: ci sono stati tanti momenti nei quali il lavoro ha scarseggiato e si è pensato di poter abbandonare questa professione che era stagionale e non equamente retribuita. Da 7 anni a questa parte, ancora non ci rendiamo conto neppure noi del come sia accaduto, tutto è cambiato all'improvviso". I prodotti grezzi realizzati dalla famiglia Nardi hanno attirato l'attenzione delle Maison di moda più importanti al mondo: "Sono venuti a trovarci qui nella nostra bottega stilisti importanti sui quali preferiamo mantenere il massimo riserbo, non credevamo quasi ai nostri occhi quando li abbiamo visti entrare nella bottega. Quando abbiamo ricevuto le loro chiamate per prendere un appuntamento abbiamo pensato a degli scherzi telefonici. Invece oggi le borse che produciamo in provincia di Macerata vengono vendute a Parigi e New York".E' stata la mamma di Dino e Tonino ad insegnare ai figli l'arte dell'intreccio dei vimini, una tradizione del Made in Italy andata quasi dimenticata. Gli sguardi fieri della bottega a conduzione familiare profumano di storia e di vita vissuta. Gli animali sornioni cercano affetto e attenzioni, ma qui il tempo è poco e i clienti sono tanti e particolarmente esigenti. Si lavora nel mood della catena di montaggio: Dino e Tonino preparano la base, la mamma dà una mano con la sua esperienza, la figlia di Tonino rifinisce il prodotto sotto lo sguardo vigile del papà e la signora Morena si occupa del controllo qualità.  "Le nostre borse vengono vendute nel mondo anche più di 4000 euro a pezzo. Ma noi ci occupiamo solo di una parte della lavorazione, quella principale, il passaggio successivo avviene però all'interno delle case di moda. Siamo davvero fieri, da maceratesi, di poter essere così tanto riconosciuti e apprezzati per un lavoro che oggi, attraverso apposite scuole, cerchiamo di tramandare ai più giovani per far sì che l'arte e la tradizione non vengano mai abbandonate". Questa è la storia di una famiglia che è riuscita a tramandare l'arte dell'intreccio nel mondo:

20/11/2021 10:25
Intervista Esclusiva - E' marchigiana la nuova fiamma di Mario Balotelli: "Vogliamo privacy adesso"

Intervista Esclusiva - E' marchigiana la nuova fiamma di Mario Balotelli: "Vogliamo privacy adesso"

Si chiama Francesca Monti la nuova fidanzata di Mario Balotelli, il centravanti 31enne da pochi mesi calciatore dell'Adana Demirspor, formazione del massimo campionato turco allenata da Vincenzo Montella. Proprio in Turchia l’ex attaccante della nazionale tornato alla ribalta negli ultimi giorni dopo le parole pronunciate dal fratello Enok in risposta alla mancata convocazione di Mario Balotelli da parte del CT Roberto Mancini, ha ritrovato continuità e gol che mancavano da un po’ di tempo dopo le fallimentari esperienze delle ultime stagioni: sono 5 quelli messi a segno nei 12 match disputati sin qui in campionato. Una ritrovata serenità il cui merito sembra essere di Francesca Monti, 23enne fermana e cameriera del Tucano’s Beach, locale di Porto San Giorgio. La ragazza è estranea al mondo dello spettacolo ed è cresciuta sotto l’ala protettrice della mamma Gabriela, arrivata in Italia dalla Romania ormai parecchi anni fa e oggi impegnata in un centro estetico di Mogliano, in provincia di Macerata. "Abbiamo bisogno di privacy e non vogliamo comparire da nessuna parte", ha spiegato una volta intervenuta ai nostri microfoni. Via Instagram Story è stato lo stesso ex attaccante di Inter e Milan a svelare il suo nuovo amore postando un biglietto spedito da colei che ha conquistato il suo cuore. Nel biglietto scritto all’ex centravanti della nazionale e da lui condiviso al risveglio in camera, si legge: "Buongiorno amore, sono andata a fare la spesa, chiamami quando ti svegli. Ti amo".  

19/11/2021 16:09
Mogliano, al teatro Apollo in scena l'Orchestra giovanile Roma Tre

Mogliano, al teatro Apollo in scena l'Orchestra giovanile Roma Tre

Una delle più rilevanti realtà orchestrali giovani del panorama nazionale, Roma Tre, arriva questo sabato 6 novembre al Teatro Apollo di Mogliano grazie alla rassegna MATMC (Musica a Teatro). Roma Tre è riconosciuta dal Ministero dei Beni Culturali come uno dei Progetti Speciali di Rilevanza Nazionale. Fondata nel 2005 e impegnata nella diffusione della grande musica tra le nuove generazioni, Roma Tre ha suonato nelle più importanti sale da concerto nazionali e internazionali e collabora da anni con solisti di rilievo. Il prossimo sabato (ore 21.15), nel suo debutto al Teatro Apollo di Mogliano, e diretta da Sieva Borzak, presenta la musica di Franz Liszt e la sua enorme influenza nella sonorità contemporanea.  L'orchestra suonerà insieme al giovanissimo pianista Francesco Navelli e al clarinettista Maurizio D’Alessandro. Con soli 18 anni, Navelli ha un impressionante curriculum che include numerosi premi e concerti sia in Italia che all’estero, passando per Madrid e León (Spagna) e per la Florida (Stati Uniti). Il prossimo sabato sarà chiamato a esibirsi insieme alla Roma Tre con opere che richiedono una tecnica impeccabile, come la Wanderer Fantasie (parafrasi di Liszt sull’originale di Schubert) e Malèdiction (Liszt). Maurizio D’Alessandro, con ampia esperienza come camerista e solista in tutta Europa, è uno dei più noti interpreti italiani al clarinetto. Di rilievo il concerto tenuto al Quirinale (aprile 2007) su invito della Presidenza della Repubblica e trasmesso in diretta in Italia (RAI Radio Tre) e in Europa (Euroradio). Il prossimo sabato interpreterà il delizioso concerto per archi e clarinetto composto da Aaron Copland nel 1948-49 (dedicato originariamente a Benny Goldman). Sarà il teatro storico di Mogliano a ospitare questo appuntamento. Il Teatro Apollo è un vero gioiello progettato verso la fine del Settecento da Giambattista Fabiani. Inaugurato solo nel 1844 come Teatro delle Esperidi (un’allusione al dipinto che Mariano Bonarelli creò per il sipario), si alza su una struttura in legno con pianta a ferro di cavallo e 38 palchi su  tre ordini, opera del moglianese Feliciano Seri. Dopo successivi lavori di riforma (crollo parziale di una capriata nel 1907), le fallite trattative di acquisto da parte del comune (1935 e 1977) e 20 anni di chiusura per pericolosità, finalmente la Società Condominiale proprietaria del teatro cede gratuitamente l’uso perpetuo dell’immobile al Comune di Mogliano che, con un importante contributo, assume i lavori di restauro del teatro e riapre nel 2003. Celebrare la bellezza dei teatri storici maceratesi e far conoscere questo immenso patrimonio è l’obiettivo della rassegna MATMC (Musica A Teatro). Il programma di MATMC, che si articolerà fino a Natale 2021, continua con altri appuntamenti a: - Apiro (Teatro Mestica, 20 novembre) con il quartetto d’archi d4rkyquartet (Adriana Ester Gallo, Yuriko Mikami, Sylvia Catasta e Silvia Mangiarotti). - Tolentino (Teatro Vaccaj. 20 decembre) con il pianista argentino Nelson Goemer come solista con la FORM (insieme a Marche Concerti). - Treia (Teatro Comunale), i giorni 10 dicembre (Arianna Porcelli Safonov con ‘Riding Tristocomico’), il 18 dicembre (Isabella Ferrari in Fedra, ore 21.15) e la sera di Capodanno (venerdì, 31 dicembre) con Nino Rota Ensemble (ore 20).

04/11/2021 11:14
Mogliano, a 75 anni raggiunge il traguardo delle 50 maratone: l'impresa dell'ingegnere Pietro Matricardi

Mogliano, a 75 anni raggiunge il traguardo delle 50 maratone: l'impresa dell'ingegnere Pietro Matricardi

Grande impresa dell'ingegnere moglianese Pietro Matricardi che domenica a Bologna, all'età di 75 anni, ha corso, sempre con i colori sociali della Sacen, la cinquantesima maratona (42km, tempo 5.47.48); la prima nel 1997 e poi tutte le altre, comprese alcune delle più famose al mondo: Atene, New York, Parigi, Berlino, Monaco di Baviera, Lisbona, Amsterdam ed Helsinki. È il primo atleta della società a raggiungere questo importante traguardo; per il piccolo comune di Mogliano (4.500 abitanti) è invece il terzo maratoneta, gli altri due sono stati in passato Luciano Vita e Stefano Tamburrini.

01/11/2021 09:45
Mogliano, due gruppi consiliari contro la nuova casa di riposo: "ingiusta spoliazione del Santuario"

Mogliano, due gruppi consiliari contro la nuova casa di riposo: "ingiusta spoliazione del Santuario"

Il comune di Mogliano ha dato avvio al procedimento finalizzato all’esproprio di tutti gli spazi attigui al Santuario del SS. Crocifisso di proprietà dello stesso ente religioso rappresentato dall’Arcivescovo di Fermo. Con questa azione - scrivono in una nota i gruppi consiliari di "Siamo Mogliano" e "Mogliano 313" -  il comune intende accaparrarsi gli immobili del Santuario - ivi compreso il Sagrato della Chiesa - frutto delle donazioni dei fedeli da tempo immemorabile, per cementificare l’area verde con la costruzione di una nuova casa di riposo delle dimensioni di circa 5.800 metri quadri e corrispondenti ad oltre 26.000 metri cubi". "I terreni oggi oggetto di esproprio - continua il comunicato - sono una pertinenza del Santuario, posti fin dagli anni ‘50 al servizio e ad ornamento dello stesso, finalizzati all’accoglienza dei fedeli e da sempre utilizzati anche come spazio di socializzazione. L’area in questione non va cementificata, ma lasciata a verde e riqualificata, secondo le nuove tecniche di rigenerazione urbana, in accordo con gli organi del Santuario e con il coinvolgimento della cittadinanza per finalità turistico-religiose, sociali e sportive. Il comune di Mogliano, dopo aver ricevuto in donazione dai Padri Sacramentini tutto il complesso dell’ex seminario e di gran parte dei terreni adiacenti, avrebbe dovuto restituire al Santuario gli “spazi adeguati” per le attività dello stesso, come riportato nell’atto di donazione In conclusione, l’amministrazione comunale oltre ad essere inadempiente rispetto alla restituzione degli spazi interni ed esterni, ora intende spogliare il Santuario anche delle sue vitali pertinenze. Va ricordato - conclude la nota- che le stesse perizie commissionate dal comune hanno dimostrato la perfetta recuperabilità della casa di riposo di Santa Colomba e, in ogni caso, l’area del Santuario è un luogo di memoria collettiva che va assolutamente salvaguardato da ogni ipotesi edificatoria ed anche da ogni futura speculazione. 

15/10/2021 17:47
Elio Andreozzi festeggia il secolo di vita: cerimonia a Mogliano con il sindaco e le tre figlie

Elio Andreozzi festeggia il secolo di vita: cerimonia a Mogliano con il sindaco e le tre figlie

Mogliano festeggia un altro centenario: Elio Andreozzi ha raggiunto il prestigioso traguardo il 13 ottobre. I festeggiamenti, semplici e pieni d’affetto, si sono svolti nella sua casa in viale XX Settembre con la presenza delle sue tre figlie e dei familiari più stretti. L’affetto e gli auguri di tutta la comunità moglianese sono stati portati dal Sindaco Cecilia Cesetti, dal Vicesindaco Simone Settembri e dal Presidente della locale Sezione A.N.C.R. della quale Elio è stato sempre socio. Terzo di cinque figli, persona umile dai forti sentimenti di lealtà, rispetto, amore e abnegazione per gli altri, Elio ha conosciuto le difficoltà della vita fina da bambino. Già ad otto anni andava “a garzone”; a diciannove anni ha iniziato il servizio militare durato ben sei anni durante i quali ha conosciuto la crudeltà della guerra trovandosi più volte faccia a faccia con la morte. Ha sempre lavorato duro nei campi con pochi mezzi ma tanta forza. Sposato con Maria Emiliani ha condiviso con lei ben 69 anni di vita fino al gennaio 2019. Hanno cresciuto insieme tre figlie superando tante difficoltà senza mai arrendersi. Uomo umile e forte Elio ha compiuto il suo lungo percorso nella dedizione alla famiglia, alle figlie e ai nipoti che oggi lo circondano con immenso affetto. A lui l’augurio di buona vita da parte di tutti i moglianesi.

13/10/2021 17:41
Prevenzione  del tumore al seno: passeggiata con raccolta fondi a Mogliano

Prevenzione del tumore al seno: passeggiata con raccolta fondi a Mogliano

La prossima domenica, 3 ottobre,  il Runner's club Mogliano, in collaborazione con l'Amministrazione Comunale e l'USAcli, organizza una passeggiata di 6 km con partenza ed arrivo da piazzale Diaz (percorso collinare su strade di campagna, non adatto ai passeggini). L'evento si svolgerà nel rispetto della normativa  anti-covid.  Questo è il mese dedicato alla prevenzione del tumore al seno, nell'occasione verrà promossa una raccolta fondi che verranno devoluti all'Associazione le orchiDee di Macerata. Per informazioni: Patrizio 335 6279914; Simonetta 338 5063094; Facebook: runner's club Mogliano.  

01/10/2021 13:24
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