Nell’ambito dell’iniziativa “Adotta la tua città” promossa dall’amministrazione comunale, è stata inaugurata la rinnovata fontana dei giardini pubblici, restituita alla città grazie al contributo di un privato.
“Il patrimonio pubblico è tale perché è di ciascuno di noi – ha detto il sindaco Alessandro Delpriori – lo utilizziamo, fa parte della nostra quotidianità, e per questo dobbiamo averne cura. Con il progetto “Adotta la tua città” vogliamo coinvolgere i cittadini nella salvaguardia e nella valorizzazione del patrimonio pubblico. Oggi questa inaugurazione rappresenta un bel messaggio di partecipazione”.
L’intervento di restyling è stato realizzato grazie ad Erika Vitanzi, titolare di un centro estetico a Matelica, che si è resa disponibile a finanziare i lavori di manutenzione straordinaria della fontana. Erika Vitanzi vive a Gagliole ma è molto legata a Matelica: “Ognuno di noi nel suo piccolo può fare qualcosa – ha sottolineato – ho aderito a questo progetto perché questa città mi ha adottato, ho tanti bei ricordi degli anni di scuola, mi ha fatto davvero piacere poter ricambiare perché avere cura dell’ambiente che abbiamo intorno vuol dire vivere meglio”.
Gli interventi sulla fontana hanno riguardato la pulizia interna ed esterna della vasca, la manutenzione del selciato, il rifacimento del piatto metallico centrale, degli ugelli che spruzzano l’acqua, oltre al risanamento della coltellata di mattoni del bordo vasca.
Sabato 23 settembre la Delegazione di Macerata dell’Accademia italiana della cucina terrà una pubblica manifestazione a Matelica per celebrare il 50° anniversario della Denominazione di Origine Controllata ricevuta dal celebre Verdicchio di Matelica.
L’evento avrà inizio alle ore 11 nel foyer del teatro “Piermarini” e si aprirà con il saluto del sindaco Alessandro Delpriori. Farà seguito una tavola rotonda con l’intervento dell’enologo Roberto Potentini, nella sua veste anche di assessore comunale, del direttore del Centro studi Marche dell’Accademia della cucina Piergiorgio Angelini, del delegato di Macerata dell’Associazione Italiana sommelier Cesare Lapadula, e del docente dei corsi Ais delle Marche Claudio Modesti.
I relatori spazieranno dalla storia del Verdicchio di Matelica alla situazione del mercato vitivinicolo, dall’abbinamento del Verdicchio di Matelica con i piatti della tradizione al futuro della produzione vitivinicola di tutta l’area della sinclinale camerte anche di fronte ai mutamenti climatici che anche quest’anno hanno messo a repentaglio la vendemmia.
La cittadinanza e soprattutto quanti sono interessati a queste problematiche sono invitati ad intervenire.
Nell’ambito dell’iniziativa “Adotta la tua città” promossa dall’amministrazione comunale di Matelica, verrà inaugurata domani, sabato 23 settembre, alle ore 18, la rinnovata fontana dei giardini pubblici, restituita alla città grazie al contributo di un privato.
“Il nostro plauso al gesto esemplare di questa cittadina – afferma il sindaco Alessandro Delpriori – un gesto che dimostra attaccamento al territorio, il sentirsi parte di una comunità impegnandosi in prima persona. Questi interventi di abbellimento migliorano i luoghi dove trascorriamo la nostra quotidianità e contribuiscono a migliorare la qualità della vita”.
L’intervento di restyling è stato realizzato grazie ad Erika Vitanzi, titolare di un centro estetico a Matelica, che si è resa disponibile a finanziare i lavori di manutenzione straordinaria della fontana abbracciando il progetto “Adotta la tua città”, con il quale l’amministrazione intende stimolare i cittadini a collaborare alla salvaguardia e alla valorizzazione del patrimonio pubblico. Originaria di Gaiole, Erika Vitanzi è cresciuta a Matelica e con questo gesto ha voluto ricambiare l’affetto ricevuto dalla città.
Gli interventi sulla fontana hanno riguardato la pulizia interna ed esterna della vasca, la manutenzione del selciato, il rifacimento del piatto metallico centrale, degli ugelli che spruzzano l’acqua, oltre al risanamento della coltellata di mattoni del bordo vasca.
E’ stata inaugurata martedì 19 settembre presso il Palazzo Ottoni di Matelica, la seconda tappa della mostra itinerante dal titolo “La Medicina Veterinaria nella Prima Guerra Mondiale”.
All’inaugurazione hanno presenziato il Sindaco di Matelica Alessandro Delpriori, il Rettore dell’Università di Camerino Flavio Corradini, il Direttore della Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria dell’Ateneo Guido Favia, il Direttore del Dipartimento di Scienze Veterinarie di Napoli Gaetano Oliva, il Responsabile del Corso di Medicina Veterinaria dell’Università di Camerino Anna Rita Loschi, il Capo Reparto Veterinaria del Comando Sanità e Veterinaria Col. Giovanni Rucco e il Vice Comandante del Centro Militare Veterinario Col. Mario Marchisio, che ha presentato la mostra, approfondendo gli aspetti storici legati al Servizio Veterinario Militare.
La mostra è organizzata dal Servizio Veterinario dell’Esercito in collaborazione con la Società Italiana delle Scienze Veterinarie e l’Associazione Italiana di Storia della Medicina Veterinaria e della Mascalcia. Le tematiche trattate sono la Medicina Veterinaria, le Scienze Veterinarie, la Mascalcia e l’impiego degli animali (cavalli, muli, asini, buoi, cani, piccioni viaggiatori) nella Prima Guerra Mondiale.
Grazie al coordinamento operato dalla sede di Matelica della Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria, presso la quale ha sede il Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Medicina Veterinaria di Unicam, in piena sintonia con lo spirito dell’evento, l’Ateneo Camerte ha contribuito con la preparazione di pannelli espositivi riguardanti gli annuari degli Anni Accademici 1914-15 e 1915-16, relativamente sia alla organizzazione della allora presente “Scuola Superiore di Medicina Veterinaria” sia al coinvolgimento nella Grande Guerra degli Studenti e dei Professori dell’ Università di Camerino, e inoltre l’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra, sezione di Matelica, ha messo a disposizione materiale documentale sull’impiego degli animali nel primo conflitto mondiale che integrerà i pannelli espositivi della mostra.
Il giorno dell’inaugurazione, il Direttore del Dipartimento di Scienze Veterinarie di Napoli, che per primo ha ospitato la mostra itinerante presso il proprio Ateneo, ha passato il testimone dell’evento al Direttore della Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria dell’Università di Camerino. La mostra sarà visitabile presso l’atrio del Palazzo Ottoni di Matelica tutti i giorni, festivi compresi, dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 15.30 alle ore 19 fino al prossimo 14 ottobre.
Prossime tappe della mostra itinerante: Perugia, Pisa, Bologna, Parma, Milano, Torino, Bari, Messina, Padova, Sassari, Teramo.
Ricomincia con la Festa di fine estate l'anno lionistico del Lions Club di Matelica. La serata si è svolta sabato scorso a Borgo Lanciano di Castelraimondo e come da consuetudine l'intero ricavato della lotteria, organizzata grazie al contributo dei soci e degli amici Lions, è stato destinato alla campagna che la LCIF (Lions Club International Fondation) sta combattendo contro il morbillo in tutto il mondo.
“Ricominciamo da una festa – ha affermato il presidente, Endrio Pataracchia – questo perché i sentimenti di gioia, di amicizia, di allegria, di convivialità e partecipazione siano sempre condivisi senza mai dimenticare di fare service. Un ringraziamento caloroso va ai nostri amici del Lions Club di Abetone, presenti alla serata, con i quali abbiamo condiviso dei bei momenti lionistici in montagna e con cui in futuro condivideremo altre sfide lionistiche sempre con grande amicizia e impegno, nonché tutte le autorità, lions e non, che hanno voluto esserci per iniziare al meglio questo anno”.
Presenti alla serata Matilde Amina Murani Mattozzi, Officer 3A circoscrizione distretto 108A LCIF, Maria Gilda Murani Mattozzi, Officer 3A circoscrizione Distretto 108A service di rilevanza nazionale “Progetto Martina”, Carlo Maria Conti, referente distretto 108A lions italiani sciatori, Alfio Cinotti, presidente del Comitato organizzatore dei Campionati italiani Lions Open di sci alpino e nordico, Luciano Goffi, presidente del Lions Club di Jesi, il maresciallo Fabrizio Cataluffi, comandante della stazione di Matelica, l'assessore ai servizi sociali del Comune di Matelica, Pietro Valeriani.
Durante la serata sono stati anche ricordati i due progetti che la LCIF ha messo in campo per sostenere le popolazioni colpite dal sisma, presentati proprio dal distretto 108A ed approvati lo scorso 6 settembre: “Il borgo dell'Amicizia” di Arquata del Tronto, per il quale verranno versati 807 mila dollari, e “Insula Fonte San Venanzio” di Camerino, a cui saranno destinati 736.148 dollari. Sono stati raccolti il totale 2 milioni e 900 mila dollari che consentiranno ai Lions di tutto il mondo di partecipare in modo significativo alla ricostruzione post-sisma.
Grande soddisfazione per la tolentinate Beatrice Gianfelici da poco tempo entrata a far parte della società toscana Asd Ilcinese Arcieri di Montalcino.
In squadra con Elvira Focacci e l'azzurra Vanessa Landi e con la supervisione del presidente della società toscana, Gino Antonio Focacci, ai Campionati Italiani Targa svoltisi ad Oderzo (Tv) dal 14 al 17 settembre9 hanno conquistato la medaglia d'argento a squadre nella categoria juniores e quella di bronzo negli assoluti.
Beatrice si allena presso le strutture degli Arcieri Matelica seguita dagli esperti della società.
Nella foto da sinistra: Vanessa Landi, Beatrice Gianfelici ed Elvira Focacci.
Alessandro Valori (Radio West, Come saltano i pesci) torna dietro la macchina da presa con TIRO LIBERO, in uscita al cinema il 21 settembre. Un film dai sapori e dai colori prettamente marchigiani, in quanto girato interamente nella Regione Marche, che ha ospitato la troupe artistica e tecnica a Montegranaro fino a toccare diverse realtà locali quali Macerata, Recanati, Civitanova Marche e la Riviera del Conero.
TIRO LIBERO è la storia di un cambiamento, di un venticinquenne fortunato ma tanto arrogante da sfidare persino Dio, e Dio raccoglie la sfida mettendolo alla prova e aprendogli gli occhi sul senso delle cose. È anche la storia di un amore che nasce tra due coetanei apparentemente così diversi, inaspettato e improvviso. È una storia di coraggio, di sport e solidarietà, che mette in luce i veri “campioni” nella vita. Nel cast, accanto al protagonista Simone Riccioni, Antonio Catania, Maria Chiara Centorami, Biagio Izzo, Paolo Conticini, Samuele Sbrighi, Marianna Di Martino, il piccolo Jacopo Barzaghi e Nancy Brilli. Prodotto da Rainbow e Linfa Crowd 2.0.
APPUNTAMENTI CON IL PROTAGONISTA SIMONE RICCIONI E IL REGISTA ALESSANDRO VALORI
Sabato 16 settembre 2016 ore 20.30 - Evento Speciale - Multiplex Tolentino
Martedì 19 settembre 2016 ore 21.00 - Anteprima con il cast - Multiplex 2000 - Macerata
Mercoledì 20 settembre 2016 ore 21.00 - Anteprima con il cast - Multiplex Super 8 - FermoVenerdì 22 Settembre - ore 21.00 - Multisala Metropolis - PesaroSabato 23 Settembre - ore 21.00 - Multiple Le befane - Rimini Domenica 24 Settembre - ore 20.30 - Cinepalace Riccione - Riccione Lunedì 25 Settembre - ore 21.00 - Multiplex Omnia Center - Prato Martedì 26 Settembre - ore 21.00 - Multiplex Matelica - Matelica
Le tradizioni colorano il week end di Matelica Estate, il calendario di eventi promosso dall’amministrazione comunale che mette in sinergia le iniziative di tante realtà del territorio.
Come ogni anno, a metà settembre si tengono gli appuntamenti per festeggiare il patrono, Sant’Adriano. Sabato 16 settembre dalle ore 19 a alle 24, in piazzale Gerani e presso lo Spazio Immagine di viale Battisti, è in programma “Verdicchio, pesce fritto e baccalà”, festa del patrono organizzata dal Comitato Quartiere Centro Storico, in collaborazione con l’Associazione Pro Matelica e il Comune. Gustosi apericena con specialità di mare al cartoccio avranno come protagonista il Verdicchio di Matelica, grazie alla collaborazione con l’Associazione Produttori e nell’ambito del Cinquantennale della doc. In programma anche musica live con il violin performer Valentino Alessandrini, che reinterpreta brani contemporanei con il violino, e a seguire la Shine Orchestra con musica anni ’70-‘80. Non mancheranno mercatino e giochi gonfiabili per la gioia dei più piccoli. Info: tel 324 9515119; facebook Associazione Pro Matelica
Si prosegue domenica 17 settembre con la “Grande Fiera di Sant’Adriano”, che dalle ore 8 alle 20 si snoderà in tutto il centro storico, da piazza Mattei fino al Convento della Beata Mattia e i giardini. In arrivo 250 espositori che spazieranno in tutti i settori, dall’abbigliamento all’ oggettistica fino alla gastronomia, tra tipicità regionali e street food.
Sabato 16 e domenica 17 settembre sarà inoltre allestita nell’atrio di Palazzo Ottoni una mostra di ricamo organizzata da Matelica Ricama, associazione impegnata nel mantenere viva questa antica arte e ad insegnarne le tecniche. Saranno esposte le creazioni degli allievi, sia principianti sia esperti, che hanno seguito i corsi organizzati dall’associazione, dai sampler (tessuti che fanno da vademecum per apprendere i complessi passaggi eseguiti delle ricamatrici) ai progetti individuali realizzati, con effetti che uniscono abilità tecnica e qualità artistica.
Orario: dalle 9,30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 22; info: matelicaricama@hotmail.com; facebook ass. matelica ricama .
Vetrina di eccezione per Matelica. Il comune, infatti, sarà sul numero di settembre del famoso mensile "Bell'Italia", dedicato alla scoperta dei luoghi più affascinanti d'Italia. A Matelica, una delle città colpite dal sisma, sarà dedicato un reportage, dal titolo "Rinascita in tempo reale", dedicato all'eccellenze enogastronomiche del territorio, mettendo in evidenza la voglia di ricominciare della città.
“Una importante occasione di visibilità – commenta Cinzia Pennesi, assessore comunale alla Cultura e al Turismo – siamo orgogliosi che la città sia stata scelta da Bell’Italia come modello di riferimento, sia per le sue bellezze che per le azioni intraprese dall’amministrazione. Di Matelica si racconta il paesaggio, inteso non solo come orizzonte visivo, ma come insieme di usanze, cultura e abitudini che fanno una comunità e che sono fondamentali per tornare alla normalità. Da queste pagine emerge l’amore dei cittadini per la città e quello spirito di coesione che rappresenta una forte spinta per ripartire”.
L'idea è partita dal Direttore del mensile, Emanuela Rosa-Clot, che ha deciso di dedicare l'editoriale alle storie di rinascita dopo gli eventi sismici che hanno sconvolto il centro-Italia, portando come caso emblematico la città di Matelica. Elementi fondamentali il famoso Verdicchio e la riapertura del piano terra del Museo Piersanti. Nell'artico Massimo Rella racconta della città che, ad un anno dal terremoto, è tornata a vivere nel segno della cultura, con spazi fruibili e il progetto di un museo temporaneo.
Percorrendo le vie del centro storico, tra le ferite ancora aperte del terremoto, si scoprono i tesori ritrovati, dal Piersanti alla concattedrale di Santa Maria Assunta. Il lettore è invitato ad un tour che da piazza Mattei si snoda tra chiese e antichi palazzi e ad un itinerario del gusto, con visite e assaggi per celebrare il Verdicchio di Matelica e i suoi 50 anni di doc.
Incontri, musica e danza sono protagonisti nella settimana di Matelica Estate, il calendario di eventi promosso dall’amministrazione comunale che mette in sinergia le iniziative di tante realtà del territorio.
Venerdì 8 settembre alle ore 18.30 nella Corte del Museo Piersanti, stimolante confronto tra creatività e ragione. “D'Arte e di scienza vo' parlando...” è il titolo dell’incontro promosso dall’Università di Camerino e dal Comune di Matelica: girovagando per botteghe di maestri pittori e antri di alchimisti, Alessandro Delpriori, storico dell’arte oltre che sindaco, e Claudio Pettinari, rettore dell’ateneo camerte chiamato ad intervenire soprattutto nelle vesti di chimico, ci accompagneranno in un viaggio nel tempo alla scoperta dei legami tra letteratura, musica, arte e scienza. Accanto, le “istantanee musicali” di Cinzia Pennesi e le “incursioni” della Compagnia teatrale universitaria "La Muta". Al termine “Socialbrindisi” offerto dalla Tenuta Colpaola. Ingresso libero.
Sempre venerdì 8 settembre, anteprima di “Face off. L’altra faccia siamo noi”, l’annuale evento di fine estate organizzato dall’Associazione Pro Matelica. Alle ore 19.30 al Mercato coperto, grazie alla collaborazione con Amat, andrà in scena “Teen Art”, performance che vede la partecipazione del coreografo Roberto Lori con i danzatori provenienti da varie scuole marchigiane, con musica suonata dal vivo dagli allievi dell’Associazione “Ariose Vaghezze” e “Piccole Note”. Biglietti 3 euro presso la biglietteria del Teatro Piermarini, tel 0737 85088.
In serata, appuntamento dedicato alla musica e alla solidarietà. Alle ore 21.15 al Teatro Piermarini la Corale Polifonica Antonelli di Matelica, diretta da Cinzia Pennesi, e la Corale Città di Porto Sant’Elpidio, diretta da Sauro Argalia, terranno un concerto dal titolo “Memories”. Il ricavato sarà devoluto all’Hospice di San Severino Marche; ingresso ad offerta libera.
Sabato 9 settembre giornata clou per la V edizione di “Face off. L’altra faccia siamo noi”, l’evento organizzato dall’Associazione Pro Matelica che accende le vie del centro storico da pomeriggio a sera. In programma performance di danza dalle ore 14 alle ore 23 in diversi luoghi della città (alle 20.30, al Mercato coperto, il secondo spettacolo frutto della collaborazione con Amat dopo l’anteprima di venerdì: “Affleurer” di Michela Paoloni, interpretato con Fabio Bacaloni). Alle 18.30 aperitivo in musica al Museo Piersanti; la sera in piazza Mattei dalle ore 20 concerti live e dalle 23 dj set.
Ingresso euro 3 per lo spettacolo “Affleurer” (biglietteria del Teatro Piermarini, tel 0737 85088); ingresso libero per gli altri spettacoli. Info: pagina facebook Associazione Pro Matelica.
Domenica 10 settembre in programma una Camminata sportiva organizzata dalla palestra New Golden Body in collaborazione con il Cai di San Severino Marche; partenza alle ore 9 dalla palestra di via Ottone IV di Brunswick per un percorso Canfaito – Monte San Vicino di circa due ore. Partecipazione gratuita; info e prenotazioni tel 0737/83955.
Sempre domenica, alle 21.15, nella Cattedrale di Matelica, la Banda musicale Veschi diretta dal maestro Gabriele Bartoloni, presenta il “Concerto di S. Adriano” in occasione della festa del Patrono. Info: pagina facebook Banda musicale Matelica.
L’Università di Camerino ed il Comune di Matelica organizzano per venerdì 8 settembre a Matelica presso la Corte del Museo Piersanti lo spettacolo “D’Arte e Scienza vo’ parlando...” con inizio alle ore 18:30.
In giro per botteghe di maestri pittori, antri di alchimisti, lo storico dell’arte e Sindaco di Matelica Alessandro Delpriori ed il chimico e rettore eletto Unicam Claudio Pettinari accompagneranno in un viaggio nel tempo alla scoperta dell’affascinante connubio tra letteratura, musica, arte e scienza, muniti di racchetta da tennis, calze di nylon, arance, pennelli e....
il dialogo sarà intervallato da istantanee musicali a cura del Maestro Cinzia Pennesi, e da brani letterari interpretati da Maria Sole Cingolani della Compagnia teatrale universitaria “La Muta”.
Al termine la Tenuta Colpaola offrirà a tutti i partecipanti un brindisi con il Verdicchio di Matelica.
Grandi apprezzamenti per il Verdicchio di Matelica da parte dei 30 esperti internazionali che hanno partecipato all’incoming dedicato alle grandi denominazioni della regione voluto dall’Istituto marchigiano di tutela vini (Imt) e realizzato da Collisioni Festival. Domenica la giornata matelicese del tour, organizzata con l’amministrazione comunale e alcuni produttori nell’ambito del Cinquantennale della doc, che ha visto giornalisti, operatori e stakeholder impegnati in una full immersion dedicata all’eccellenza vitivinicola locale.
“C’è stato un apprezzamento unanime per il Verdicchio di Matelica – commenta Roberto Potentini, assessore comunale all’Agricoltura e al Commercio – soprattutto per il suo carattere, in cui spiccano salinità ed ecletticità. Si è arrivati a dire che il Verdicchio di Matelica presenta un patrimonio vitivinicolo con una ricchezza di argomenti pari a quella dello Chablis, bianco francese tra i più amati al mondo”.
Il gruppo, guidato da Antonio Centocanti e Alberto Mazzoni, rispettivamente presidente e direttore di Imt, è stato accolto dal sindaco di Matelica Alessandro Delpriori e dall’assessore Potentini, insieme con i produttori locali e l’esperto Carlo Cambi. La giornata si è aperta al Teatro Piermarini con una presentazione della città e del Verdicchio e successiva visita alle sale recentemente riaperte del Museo Piersanti. Il tour è proseguito sul San Vicino, per abbracciare con lo sguardo la zona di produzione e cogliere appieno le peculiarità di questo vino rispetto al “cugino” di Jesi, con la vallata chiusa al mare e il clima continentale che conferiscono caratteristiche inconfondibili. Tappa finale a Villa del Grillo di Fabriano, per una degustazione tecnica guidata da Ian D’Agata, direttore del Progetto vino di Collisioni, tra i massimi esperti del settore a livello internazionale, e la cena di gala.
Tra i partecipanti, professionisti del calibro di Hermes Ortiz, national sales director per International Wine Imports negli Usa; Susan Gordon, giornalista per The Wine Advocate, The Daily Meal e Forbes; Ifan Wang, direttrice delle vendite per il Sarment Group di Shanghai; Roberto Paris, wine director “Il Buco Alimentari & Vineria”, New York; Snezhana Revchuk, proprietaria del wine bar “Molto Buono” a San Pietroburgo; Henry Davar, business development manager di Breakthru Beverage, Nevada; Monty Waldin, giornalista di Decanter.
Questa settimana sono ancora i quartieri ad accendere di musica, balli e golosità Matelica Estate, il calendario di eventi promosso dall’amministrazione comunale che mette in sinergia le iniziative di tante realtà del territorio. Da domani, giovedì 31 agosto, a domenica 3 settembre si svolgerà nel quartiere Manozzini la Festa della Lumaca, organizzata dal Comitato Feste Manozzini. Giunta all’ottava edizione, la Festa riprende la tradizionale Sagra che si svolgeva un tempo nel quartiere e che i giovani hanno deciso di far rivivere. Oltre ovviamente alla lumaca, si potranno gustare piatti tradizionali accostati ogni giorno a menù particolari, dallo street food a specialità di mare e di terra; sempre protagonista il Verdicchio di Matelica, che si potrà apprezzare grazie ad una selezione speciale (apertura stand gastronomici ore 19). Ogni sera animazione, musica e ballo: giovedì in pista con i Bailaconmigo, venerdì l’orchestra di Manuel Malanotte; sabato spettacolo di pizzica, liscio con il gruppo “Le notti magiche” e l’elezione di Miss Lumaca 2017; domenica si comincia il pomeriggio per la gioia dei più piccoli: dalle 16.30 quad elettrici per bambini, animazione con Tiro e Molla e Nutella Party; in serata esibizione dell’Asd Twirling Matelica e poi l’orchestra di Michele Brenci. L’apertura della Festa sarà preceduta giovedì 31 alle ore 17.30 dalla Santa Messa.
Info: pagina facebook: Festa Manozzini, tel 338.5801585 - 331.267783
Sabato 2 settembre nuovo appuntamento con il complesso bandistico Veschi. In programma alle 21.15 nella corte di Palazzo Piersanti un concerto dedicato alle colonne sonore di celebri film. Tra i brani interpretati dai musicisti diretti dal maestro Gabriele Bartoloni, si potranno riconoscere le note da Il postino, I pirati dei caraibi, Singing in the rain e Scandalo al sole.
Domenica 3 settembre torna in primo piano in Cinquantennale del Verdicchio di Matelica, con l’arrivo di giornalisti della stampa estera invitati ad approfondire l’eccellenza vitivinicola del territorio. La giornata, organizzata dal Comune di Matelica, dall’Istituto marchigiano di tutela vini e da alcuni produttori locali nell’ambito del progetto Vino di Collisioni, prevede alle ore 10 un momento istituzionale al Teatro Piermarini, a cui seguirà un tour tra vigneti e degustazioni.
Dopo il successo della festa di San Rocco tocca al quartiere Regina Pacis che si animerà da giovedì 24 a domenica 27 con musica, balli, stand gastronomici e giochi per bambini.
Proseguono i festeggiamenti nei quartieri matelicesi, protagonisti del ricco calendario di eventi estivi promosso dall’amministrazione comunale che mette in sinergia le iniziative di tante realtà del territorio. Dopo la partecipata Festa del Quartiere San Rocco che si è conclusa domenica scorsa, sarà il quartiere Regina Pacis a dare il via da giovedì 24 a domenica 27 ai festeggiamenti con musica, balli, stand gastronomici e giochi per bambini. Le iniziative, organizzate dal Comitato Feste Regina Pacis, si svolgeranno nel piazzale Don Franco Paglioni e consentiranno di trascorrere piacevoli serate all’insegna del divertimento genuino per tutta la famiglia.
In programma per la prima serata la cena dell'amicizia nel piazzale antistante la chiesa con un ricco menù fisso, che sarà allietata dagli stornellatori di Cantamaggio Matelicese. Dopo cena spettacolo dell'illusionista Matteo Angrisano.
Venerdì sera sarà allestita una discoteca all’aperto a partire dalle 22.30 e nel corso dei quattro giorni di eventi ci si potrà cimentare nei balli di gruppo e nel ballo liscio e tentare la fortuna con la tradizionale pesca di beneficenza. Spazio anche allo sport con i tornei abbinati di beach volley e basket. Le specialità gastronomiche a base di ricette marchigiane (apertura stand ore 20) saranno affiancate dal Verdicchio di Matelica che continua così a festeggiare i suoi 50 anni.
Il calendario completo è anche sulla pagina Facebook Feste di quartiere Regina Pacis Matelica.
Mercoledì 16 agosto il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Generale di Corpo d’Armata Tullio Del Sette, è tornato ancora una volta in provincia, per rinnovare il proprio sostegno, vicinanza e solidarietà ai Carabinieri e a tutte le comunità colpite dal sisma ed è stata un’occasione anche per avere un quadro aggiornato sulle attuali problematiche e sulla situazione logistica delle Caserme Carabinieri.
Il Comandante Generale, accompagnato dal Comandante della Legione Marche, Generale di Brigata Fernando Nazzaro, e dal Comandante Provinciale di Macerata, Col. Stefano Di Iulio, ha visitato tutti i moduli abitativi provvisori, adibiti a caserma dell’Arma, che sono stati realizzati nelle varie località dell’entroterra maceratese ove le forti scosse hanno reso completamente inagibili gli originari edifici: la sede della Compagnia di Camerino e delle Stazioni CC di Pollenza, Caldarola, Sarnano, Fiastra, Pievebovigliana, Pieve Torina, Matelica, Visso e Ussita.
Il Gen.C.A. Del Sette ha visitato anche le Stazioni dei Carabinieri Forestale di Fiastra, Pieve Torina, Camerino e la sede del Reparto Carabinieri Parco Nazionale - "Monti Sibillini" di Visso – alla presenza anche del Comandante della Regione dei Carabinieri Forestale, Col. Fabrizio MARI e del Ten. Col. Roberto NARDI, Comandante del citato Reparto CC Parco Nazionale. Il Comandante Generale si è recato anche a Muccia, ove ha incontrato i militari del Distaccamento dell’11° Battaglione Carabinieri Puglia, dislocati in provincia per incrementare i servizi di prevenzione e repressione del fenomeno predatorio dello sciacallaggio.
Il Generale Tullio Del Sette, in ogni caserma, è stato ricevuto dai rispettivi Comandanti di Compagnia e di Stazione, dal personale effettivo ai reparti, dalla rappresentanza militare, incontrando anche i Sindaci dei vari comuni interessati.
In tutti i reparti visitati, il Comandante Generale ha rivolto ai militari dell’Arma espressioni di ringraziamento per la preziosa e costante attività che quotidianamente svolgono al servizio della cittadinanza.
Dopo Ferragosto sono i quartieri a diventare protagonisti a Matelica Estate, il calendario di eventi promosso dall’amministrazione comunale che mette in sinergia le iniziative di tante realtà del territorio. Da domani, giovedì 17 agosto, a domenica 20 agosto si svolgerà in viale Roma, nel piazzale dell’Istituto Mattei, la Festa del Quartiere San Rocco, con musica, ballo, stand gastronomici, giochi e animazione per i bambini, per trascorrere la serata all’insegna del divertimento genuino per tutta la famiglia.
L’evento, organizzato dal Comitato Feste San Rocco, si aprirà giovedì alle 18.30 con un aperitivo, il torneo di briscola e musica live: motivi anni ’60 e non solo con il Quartetto Eccetera e poi pop rock 70/80 con i Simple Sonik. Da venerdì a domenica specialità gastronomiche tutte da gustare accanto al Verdicchio di Matelica che continua così a festeggiare i suoi 50 anni (apertura stand ore 20) e a seguire musica live: venerdì spazio al liscio con la Macchiati band (oltre ad uno spettacolo di ginnastica ritmica), sabato l’orchestra di Andrea Bonifazi e domenica ancora live con Barbara e C.
La prossima settimana sarà la volta della Festa del Quartiere Regina Pacis.
Travolto da una pesante rotoballa, finisce in ospedale a Torrette.
I fatti si sono verificati intorno alle 10.30 di questa mattina a Matelica, in località Cammoiano nei pressi dell'azienda agricola Case Rosse.
Per cause in corso di accertamento, l'uomo è stato improvvisamente investito dalla rotoballa ed è rimasto seriamente ferito. Prontamente soccorso, i sanitari edl 118 ne hanno disposto il trasferimento in codice rosso in eliambulanza a Torrette. Le sue condizioni sono serie, ma non sarebbe in pericolo di vita.
Da Legambiente Marche riceviamo
Ormai ci siamo. Sono ufficialmente partiti i cantieri per la realizzazione della Pedemontana Fabriano-Muccia, una intervalliva già prevista dalla Quadrilatero che, partendo da Fabriano, attraverserà i Comuni di Castelraimondo, Matelica e Camerino, sino ad interconnettersi all’altezza della Sfercia con l’altra grande opera Civitanova-Foligno portata a termine recentemente.Costo complessivo previsto 2 miliardi e duecento milioni di euro, quasi 4 mila miliardi e mezzo delle vecchie lire: la stessa cifra che l’Europa si è impegnata a dare a l’Italia per i danni del recente terremoto. Costo previsto della Pedemontana Fabriano-Muccia circa 320 milioni di euro.Il Governo ha inserito il progetto, originariamente pensato da Berlusconi e Lunardi nella Legge-Obiettivo, nella Legge “Sblocca-Italia”, il CIPE ha stanziato le somme, la Gazzetta Ufficiale ha pubblicato i decreti di occupazione d’urgenza delle aree ed i relativi espropri.È forse il caso di ribadire che Legambiente non è contraria né alle strade, quando servono, né, tantomeno, all’ammodernamento delle infrastrutture.Ma qui siamo davvero all’assurdo.
Il Progetto Quadrilatero è partito quasi venti anni fa con uno studio della Società Internazionale Price Wather House and Coopers, il cui costo economico sarebbe stato sostenuto dalla “cattura di valore” economico-finanziario, in parte prodotto dalle aree beneficiate dal passaggio della Quadrilatero, aree ben individuate in un Piano di Area Vasta (PAV) e dislocate lungo l’arteria, nonché dai contributi derivanti dal versamento della tasse Camerali e dall’IMU dovuti allo Stato dai proprietari dei capannoni dei territori attraversati dall’arteria.L’effetto dell’infrastruttura sarebbe stato l’aumento di migliaia di nuovi posti di lavoro.Solo dalla realizzazione della Pedemontana Fabriano-Muccia sono attesi in dieci anni 90.000 nuovi posti di lavoro.Ebbene, il castello originariamente previsto è drammaticamente crollato sotto i colpi della crisi economica che si è abbattuta sull’Italia e sull’Occidente.Abolita dallo stesso Berlusconi l’IMU, entrato in crisi il sistema camerale, non una sola delle aree di sviluppo previste nei PAV è divenuta realtà, il costo astronomico della infrastruttura è ricaduto interamente sullo Stato senza che un solo posto di lavoro in più, tranne quelli ovviamente delle maestranze impegnate nei lavori, possa essere ritenuto conseguenza diretta della Quadrilatero.
Oggi si replica con l’Intervalliva Fabriano-Muccia.Chiediamo al Governo, alla Regione Marche, ai Sindaci (sino ad oggi all’unanimità): quale analisi economica sorregge l’impalcatura progettuale di questa mega-infrastruttura?Esiste una seria analisi “costi-benefici” dell’opera, attualizzata e corredata da proiezioni vere e non da fantasiose ipotesi, tutte smentite dalla realtà, come quelle elaborate dagli economisti della Price Wather House and Coopers e recepite dai nostri amministratori poco lungimiranti? Non esiste.Esiste un’indicazione delle priorità infrastrutturali dopo il terremoto devastante che ha sconvolto i nostri territori? Non esiste.Esiste un documento della Regione Marche e del Governo contenente Linee-Guida per la ricostruzione post-sisma? Non esiste.Nell'assenza più totale di piani attuali di sviluppo, una colata di cemento si abbatterà sulle “colline del verdicchio”, segnando irreversibilmente le linee armoniose del nostro paesaggio.Fabriano diverrà, forse, “Capitale Creativa”, ma lo sguardo con cui si appresta ad affrontare la dura realtà rappresentata dal completo smantellamento del modello industriale dei Merloni e della Ariston è ancora rivolto al passato.Non si ragiona di “autostrade informatiche” e di “banda larga” ma di ponti, gallerie e viadotti.Le opere d’arte che terranno banco nei prossimi anni non saranno quelle del Barocci, del Pinturicchio e del Rinascimento marchigiano, ma quelle di calcestruzzo che segna una continuità a dir poco inquietante tra vecchi e nuovi governanti.
“Crediamo che sia tempo di scelte, soprattutto in questa fase così delicata per le Marche – dichiara Francesca Pulcini, presidente di Legambiente Marche –. “Siamo convinti che dalla crisi e dal terremoto si possa rinascere puntando sull'agricoltura di qualità, sulle attrattive del paesaggio e dei Centri ricchi di storia e non sui piloni di strade. Ora più che mai è necessario investire sui servizi alle comunità e alle imprese, come ad esempio la banda larga, con l’obiettivo di aumentare il senso di identità e di appartenenza di questi territori e di creare la spinta per una rinascita che renda le Marche competitive, contemporanee e in grado di generare futuro”.
Quella tra il Tolentino ed il Matelica è stata una buona sgambatura che è servita ai due tecnici per verificare la condizione fisica delle loro squadre. Si è giocato sotto un caldo asfissiante che ha costretto l’arbitro ad utilizzare il time-out a metà dei due tempi. Il risultato finale non deve trarre in inganno in quanto è scaturito solamente nei secondi quarantacinque minuti, quando nel Tolentino giocavano solo gli under. Primo tempo alla pari, poi nella ripresa quando mister Zaini schiera in campo tutti gli under, la formazione ospite fa valere la sua superiorità tecnica e si aggiudica l’amichevole battendo il Tolentino per 4 a 0. Tra i cremisi spiccano le prova degli under Tizi (1999) e Rozzi (2000), già seguiti da società di serie superiore.
La prima conclusione della partita è di marca cremisi al 5’ con Mercurio, pallone sul fondo. Al 10’ prima occasione della partita, Mongiello per Buresta, assist in area per Dell’Aquila che da ottima posizione cicca il pallone e l’azione sfuma. Al 14 si fa vivo il Matelica in contropiede con Gioè, gran tiro, Rossi respinge di pugno. AL 15’ ancora Gioè da dentro l’area, ma Rossi si super e devia in angolo il diagonale del numero nove ospite. Al 35’ il Tolentino va in gol con Buresta, ma l’arbitro su segnalazione del suo assistente annulla per fuorigioco. Al 43’ occasionissima per il Tolentino, cross di Palazzetti, Dell’Aquila colpisce da solo ma in maniera errata ed il pallone termina sul fondo. Ripresa: squadre completamente diverse ad inizio ripresa. Dei ventidue scesi in campo nel primo tempo rimangono solo due giocatori: Lanzi nel Tolentino e Gabbianelli del Matelica. E proprio il giocatore ospite porta in vantaggio la sua squadra al 47’ direttamente su calcio di punizione dal limite. Il pallone calciato da Gabbianelli colpisce la parte interna della traversa e finisce in rete. Al 61’ il Matelica raddoppia con Magrassi abile a fruttare una indecisione della difesa cremisi. Al 35’ terzo gol del Matelica con D’Apollonia abile a sfruttare un disimpegno errato della difesa cremisi. All’88’ poker biancorosso con Magrassi.
IL TABELLINO
TOLENTINO-MATELICA 0 - 4
TOLENTINO: Rossi, (46’Pettinari) Palazzetti (46’Colonnelli), Corpetti (46’Vergari), Tizi (46’Romagnoli), Mercurio (46’Sene Pape), Carloni (46’ Mariani), Rozzi (46’ Gobbi) Lanzi, (60’Lazzari) Dell’Aquila (46’ Raponi), Mongiello (46’ Castillo)), Buresta. (46’Nunzi) All. Zaini
MATELICA Demalija (46’ Kerezovic), Dano ( 46’ Gilardi),De Gregorio ( 46’D’Apollonia), Meneghello (46’ Brentan), Lo Sicco (46’Gerevini), Messina (46’ Tonelli), Angelilli (46’Callegaro), Malagò (46’Rossini), Gioè (46’ Magrassi), Gabbianelli (70’ Coslovic), Mancini (46’ Aristei) All. Tiozzo.
ARBITRO: Petruzzelli di Macerata.
RETI: 47’ Gabbianelli, 61’e 88’ Magrassi, 75’ D’Apollonia
Dopo l’Assemblea Congressuale di Bologna del giugno 2016, anche in provincia di Macerata il Partito Comunista Italiano si struttura e si organizza a livello di Federazione Provinciale. Venerdì 21 luglio è stata convocata l’assemblea degli iscritti, che già nella nostra Provincia conta oltre 80 adesioni, momentaneamente sono state costituite due sezioni intercomunali, Tolentino e Matelica/Esanatoglia. L’assemblea, dopo aver ringraziato il Compagno Alessandro Belardinelli portavoce Provinciale, il quale ha dovuto lasciare per ulteriori incarichi sopraggiunti, in qualità di delegato Fiom/Cgil Marche, ha successivamente eletto un Direttivo composto dai Compagni: Tavoloni Egidio Appignano, Gasparroni Gianni Cingoli, Cardinali Daniele Potenza Picena, Baiocco Luciano Montecosaro, Blanchi Stefano Macerata, Ruggeri Sandro, Porfiri Emanuele, Cappellacci Bruno, Broglia Mario e Berardi Danilo Tolentino, Riccardi Alpio, Ilari Cristina e Procaccini Cesare Matelia/Esanatoglia.
Il Direttivo all’unanimità ha eletto Segretario Cesare Procaccini, ex Consigliere Regionale nelle passate legislature, oltre ad aver avuto incarichi nella Direzione Nazionale dello disciolto PdCI, dove ricopriva la figura di Segretario Nazionale. Successivamente sono stati eletti anche; Alpio Riccardi Tesoriere e Danilo Berardi, responsabile dell’organizzazione e Tesseramento.
Il Gruppo Dirigente fin dal mese di settembre, sarà impegnato nella Campagna di tesseramento e radicamento nel territorio, soprattutto cercherà di recuperare le decine di Compagni/e che a tutt’oggi non avevano riferimenti nei territori, soprattutto Macerata e Civitanova Marche. Contemporaneamente verrà presentato il nuovo Programma Nazionale (Piu’ Stato Meno Mercato) che vede le proposte dei Comunisti in materia Economica, Sanitaria, Scolastica compresa la Politica Estera per il NO dell’Italia nella Nato.