Sulla questione relativa all'elezione del nuovo segretario provinciale di Macerata del Partito Democratico, interviene anche il sindaco di Matelica, Alessandro Delpriori. "Non strumentalizziamo i sindaci" dice in estrema sintesi il primo cittadino di Matelica "piuttosto guardiamo ai punti programmatici".
Questo il testo integrale del suo intervento:
"Negli ultimi giorni sulla stampa sono uscite notizie diverse riguardo le elezioni del segretario provinciale del PD. Ci sono stati, però, travisamenti e forzature da più parti riguardo il ruolo e il volere dei sindaci. Noi abbiamo redatto un documento che personalmente ho sintetizzato e che era condiviso da tutti i primi cittadini iscritti al partito in cui si dicevano cose molto chiare e piuttosto nette. Primo fra tutti, non si parlava di nomi. Non si chiedeva la testa di nessuno, anzi, era palese la volontà di creare una piattaforma politica che potesse andare verso una soluzione unitaria che non puntasse alla singola persona ma ai temi. Molti sono i problemi della nostra provincia e la politica deve prendersi carico di risolverli. La politica seria, fatta anche di confronti dialettici che però mirano ad una sintesi, la politica che sa essere aspra anche nei confronti di altre istituzioni se queste fanno sbagliate, ma sempre nel rispetto dei ruoli, la politica che deve mettere al centro solo il cittadino. Per questo noi sindaci, che i cittadini dobbiamo amministrare, volevamo dire la nostra. Senza indicare alcun nome, non c'era un sindaco candidato, non c'era nemmeno il veto a qualcun altro.
Abbiamo un grande, gigantesco problema che è la ricostruzione post sisma. È il più grande degli obiettivi che dobbiamo raggiungere ed è inutile far finta di niente. La regione è amministrata dal PD ed è del PD la responsabilità della buona riuscita di questa operazione che è la più complicata e la più importante del dopoguerra. Dobbiamo smetterla allora di guardare alle correnti, al volere di un senatore, di un candidato alle prossime elezioni politiche o di un altro maggiorente del partito. Non è la strada da percorrere. Dobbiamo lavorare uniti perché noi tutti abbiamo il compito di definire un territorio non fino alla prossima scadenza elettorale, ma per i prossimi 20 i 30 anni. Come sarà la provincia di Macerata? Quali le scelte strategiche da fare? È possibile demandare tutto al nostro assessore regionale che da mesi è presente in ogni occasione? Salvo poi lamentarsi quando le scelte non sono utili al nostro paese o alla nostra città? Non si può andare avanti così, perché se siamo un grande partito dobbiamo avere la forza di essere uniti e di ricostruire le nostre comunità al meglio. Sono i fondamenti stessi del PD che partono addirittura dal discorso del Lingotto, non possiamo dimenticarcelo. Allora chiediamo anche ai nostri segretari di stare insieme, di essere stimolo e pungolo, di darci idee e soluzioni che possiamo portare ai tavoli della governance.
Questo non è un problema dell'entroterra, ma di tutti, del partito regionale e nazionale perché siamo noi che governiamo oggi è su questo ci giochiamo gran parte della nostra credibilità.
Il fatto quindi, non sarà scegliere un nome, ma che questo, chiunque egli sia, voglia stare sui problemi insieme a noi, con una segreteria allargata agli amministratori locali. La strada fatta finora è quella giusta, non deviamo".
Sabato 30 settembre alle ore 17:00 al Museo Piersanti di Matelica verrà presentata l’esposizione “Capolavori barocchi. Due simboli dell’arte ferita dal sisma”. L’evento segna il ritorno a casa dopo il terremoto di due opere fondamentali del patrimonio artistico di Matelica: la tela con la “Madonna col Bambino e San Giovannino” di Sebastiano Conca e il “Miracolo di San Filippo Neri” di Pier Leone Ghezzi.
“Un'iniziativa importante del Museo Piersanti per valorizzare due grandi capolavori del Settecento – sottolinea il sindaco di Matelica, Alessandro Delpriori – un ulteriore tassello nel percorso che vede la città riappropriarsi del suo patrimonio e dei suoi spazi: il Piersanti ha riaperto in luglio le sale al pianterreno ed è tornato ad essere luogo vitale di cultura e di incontro, ospitando anche tanti appuntamenti del calendario estivo”.
La tela con la “Madonna col Bambino e San Giovannino” di Sebastiano Conca era esposta al primo piano di Palazzo Piersanti, gravemente lesionato dal terremoto, ed è stata al centro, la scorsa estate, di una mostra al Museo di Castelvecchio di Verona, dopo un restauro condotto da Angela Allegrini e finanziato dalle associazioni degli Amici dei Musei Civici di Verona e Mantova, in collaborazione con il progetto “Adotta un museo”. “Il Miracolo di San Filippo Neri” di Pier Leone Ghezzi che si trovava nella chiesa di San Filippo a Matelica, tra le più colpite in città, era invece partito, insieme ad altri capolavori dell’arte marchigiana, alla volta di Firenze per la mostra “Facciamo presto!” alla Galleria degli Uffizi, grazie alla quale sono stati raccolti 649mila euro da destinare al restauro del patrimonio storico-artistico colpito dal sisma.
I due dipinti, tornati a Matelica, sono tra i massimi capolavori della pittura barocca presenti nelle Marche, come è stato dimostrato dalle prestigiose esposizioni a Verona e a Firenze. Le opere testimoniano, insieme al ritratto di Venanzio Filippo Piersanti attribuito a Sebastiano Conca, l’importanza del ruolo di committente dell’alto prelato alla corte papale lungo tutta la prima metà del Settecento, ed evidenziano ancora una volta la ricchezza del patrimonio culturale della città di Matelica, che stupisce sempre per qualità e quantità.
L’esposizione “Capolavori barocchi” fa da apertura alle celebrazioni del centenario del primo catalogo manoscritto del Museo Piersanti, compilato tra 1917 e 1918 dall’allora direttore don Sennen Bigiaretti. Tra i vari eventi, a febbraio 2018 è previsto un convegno di studi in cui illustri studiosi internazionali saranno chiamati ad approfondire diversi aspetti della storia del Museo e della sua collezione.
I due dipinti di Sebastiano Conca e Pier Leone Ghezzi saranno esposti fino al 18 marzo 2018 lungo il percorso museale riallestito al pianterreno del Museo Piersanti, parzialmente riaperto nel luglio scorso. Insieme con i due capolavori, oggetto di questo speciale approfondimento con pannelli esplicativi e video sugli interventi di restauro, sarà possibile ammirare anche le altre opere esposte nelle 5 sale tornate fruibili: dipinti, sculture, arredi e oreficerie che costituiscono il cuore del Museo, istituzione del Capitolo della Cattedrale di Santa Maria che conserva le collezioni di Venanzio Filippo Piersanti, cerimoniere pontificio nel XVIII secolo.
I vini e la gastronomia delle Marche e delle sue aree rurali terremotate protagonisti oggi a Palazzo Pitti, in occasione della presentazione della nuova identità visiva alle Gallerie degli Uffizi di Firenze, il complesso museale toscano più famoso al mondo.
In primo piano la selezione di vini a cura dell’Istituto Marchigiano di Tutela Vini (Imt) con il Vernaccia di Serrapetrona, il Verdicchio di Matelica e dei Castelli di Jesi. Un centinaio i giornalisti presenti, oltre a istituzioni e stakeholder del mondo dell’arte, per l’anteprima della nuova strategia di comunicazione sviluppata da Carmi e Ubertis in collaborazione con il dipartimento di Comunicazione digitale delle Gallerie.
Nell’ambito dell’iniziativa “Adotta la tua città” promossa dall’amministrazione comunale, è stata inaugurata la rinnovata fontana dei giardini pubblici, restituita alla città grazie al contributo di un privato.
“Il patrimonio pubblico è tale perché è di ciascuno di noi – ha detto il sindaco Alessandro Delpriori – lo utilizziamo, fa parte della nostra quotidianità, e per questo dobbiamo averne cura. Con il progetto “Adotta la tua città” vogliamo coinvolgere i cittadini nella salvaguardia e nella valorizzazione del patrimonio pubblico. Oggi questa inaugurazione rappresenta un bel messaggio di partecipazione”.
L’intervento di restyling è stato realizzato grazie ad Erika Vitanzi, titolare di un centro estetico a Matelica, che si è resa disponibile a finanziare i lavori di manutenzione straordinaria della fontana. Erika Vitanzi vive a Gagliole ma è molto legata a Matelica: “Ognuno di noi nel suo piccolo può fare qualcosa – ha sottolineato – ho aderito a questo progetto perché questa città mi ha adottato, ho tanti bei ricordi degli anni di scuola, mi ha fatto davvero piacere poter ricambiare perché avere cura dell’ambiente che abbiamo intorno vuol dire vivere meglio”.
Gli interventi sulla fontana hanno riguardato la pulizia interna ed esterna della vasca, la manutenzione del selciato, il rifacimento del piatto metallico centrale, degli ugelli che spruzzano l’acqua, oltre al risanamento della coltellata di mattoni del bordo vasca.
Sabato 23 settembre la Delegazione di Macerata dell’Accademia italiana della cucina terrà una pubblica manifestazione a Matelica per celebrare il 50° anniversario della Denominazione di Origine Controllata ricevuta dal celebre Verdicchio di Matelica.
L’evento avrà inizio alle ore 11 nel foyer del teatro “Piermarini” e si aprirà con il saluto del sindaco Alessandro Delpriori. Farà seguito una tavola rotonda con l’intervento dell’enologo Roberto Potentini, nella sua veste anche di assessore comunale, del direttore del Centro studi Marche dell’Accademia della cucina Piergiorgio Angelini, del delegato di Macerata dell’Associazione Italiana sommelier Cesare Lapadula, e del docente dei corsi Ais delle Marche Claudio Modesti.
I relatori spazieranno dalla storia del Verdicchio di Matelica alla situazione del mercato vitivinicolo, dall’abbinamento del Verdicchio di Matelica con i piatti della tradizione al futuro della produzione vitivinicola di tutta l’area della sinclinale camerte anche di fronte ai mutamenti climatici che anche quest’anno hanno messo a repentaglio la vendemmia.
La cittadinanza e soprattutto quanti sono interessati a queste problematiche sono invitati ad intervenire.
Nell’ambito dell’iniziativa “Adotta la tua città” promossa dall’amministrazione comunale di Matelica, verrà inaugurata domani, sabato 23 settembre, alle ore 18, la rinnovata fontana dei giardini pubblici, restituita alla città grazie al contributo di un privato.
“Il nostro plauso al gesto esemplare di questa cittadina – afferma il sindaco Alessandro Delpriori – un gesto che dimostra attaccamento al territorio, il sentirsi parte di una comunità impegnandosi in prima persona. Questi interventi di abbellimento migliorano i luoghi dove trascorriamo la nostra quotidianità e contribuiscono a migliorare la qualità della vita”.
L’intervento di restyling è stato realizzato grazie ad Erika Vitanzi, titolare di un centro estetico a Matelica, che si è resa disponibile a finanziare i lavori di manutenzione straordinaria della fontana abbracciando il progetto “Adotta la tua città”, con il quale l’amministrazione intende stimolare i cittadini a collaborare alla salvaguardia e alla valorizzazione del patrimonio pubblico. Originaria di Gaiole, Erika Vitanzi è cresciuta a Matelica e con questo gesto ha voluto ricambiare l’affetto ricevuto dalla città.
Gli interventi sulla fontana hanno riguardato la pulizia interna ed esterna della vasca, la manutenzione del selciato, il rifacimento del piatto metallico centrale, degli ugelli che spruzzano l’acqua, oltre al risanamento della coltellata di mattoni del bordo vasca.
E’ stata inaugurata martedì 19 settembre presso il Palazzo Ottoni di Matelica, la seconda tappa della mostra itinerante dal titolo “La Medicina Veterinaria nella Prima Guerra Mondiale”.
All’inaugurazione hanno presenziato il Sindaco di Matelica Alessandro Delpriori, il Rettore dell’Università di Camerino Flavio Corradini, il Direttore della Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria dell’Ateneo Guido Favia, il Direttore del Dipartimento di Scienze Veterinarie di Napoli Gaetano Oliva, il Responsabile del Corso di Medicina Veterinaria dell’Università di Camerino Anna Rita Loschi, il Capo Reparto Veterinaria del Comando Sanità e Veterinaria Col. Giovanni Rucco e il Vice Comandante del Centro Militare Veterinario Col. Mario Marchisio, che ha presentato la mostra, approfondendo gli aspetti storici legati al Servizio Veterinario Militare.
La mostra è organizzata dal Servizio Veterinario dell’Esercito in collaborazione con la Società Italiana delle Scienze Veterinarie e l’Associazione Italiana di Storia della Medicina Veterinaria e della Mascalcia. Le tematiche trattate sono la Medicina Veterinaria, le Scienze Veterinarie, la Mascalcia e l’impiego degli animali (cavalli, muli, asini, buoi, cani, piccioni viaggiatori) nella Prima Guerra Mondiale.
Grazie al coordinamento operato dalla sede di Matelica della Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria, presso la quale ha sede il Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Medicina Veterinaria di Unicam, in piena sintonia con lo spirito dell’evento, l’Ateneo Camerte ha contribuito con la preparazione di pannelli espositivi riguardanti gli annuari degli Anni Accademici 1914-15 e 1915-16, relativamente sia alla organizzazione della allora presente “Scuola Superiore di Medicina Veterinaria” sia al coinvolgimento nella Grande Guerra degli Studenti e dei Professori dell’ Università di Camerino, e inoltre l’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra, sezione di Matelica, ha messo a disposizione materiale documentale sull’impiego degli animali nel primo conflitto mondiale che integrerà i pannelli espositivi della mostra.
Il giorno dell’inaugurazione, il Direttore del Dipartimento di Scienze Veterinarie di Napoli, che per primo ha ospitato la mostra itinerante presso il proprio Ateneo, ha passato il testimone dell’evento al Direttore della Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria dell’Università di Camerino. La mostra sarà visitabile presso l’atrio del Palazzo Ottoni di Matelica tutti i giorni, festivi compresi, dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 15.30 alle ore 19 fino al prossimo 14 ottobre.
Prossime tappe della mostra itinerante: Perugia, Pisa, Bologna, Parma, Milano, Torino, Bari, Messina, Padova, Sassari, Teramo.
Ricomincia con la Festa di fine estate l'anno lionistico del Lions Club di Matelica. La serata si è svolta sabato scorso a Borgo Lanciano di Castelraimondo e come da consuetudine l'intero ricavato della lotteria, organizzata grazie al contributo dei soci e degli amici Lions, è stato destinato alla campagna che la LCIF (Lions Club International Fondation) sta combattendo contro il morbillo in tutto il mondo.
“Ricominciamo da una festa – ha affermato il presidente, Endrio Pataracchia – questo perché i sentimenti di gioia, di amicizia, di allegria, di convivialità e partecipazione siano sempre condivisi senza mai dimenticare di fare service. Un ringraziamento caloroso va ai nostri amici del Lions Club di Abetone, presenti alla serata, con i quali abbiamo condiviso dei bei momenti lionistici in montagna e con cui in futuro condivideremo altre sfide lionistiche sempre con grande amicizia e impegno, nonché tutte le autorità, lions e non, che hanno voluto esserci per iniziare al meglio questo anno”.
Presenti alla serata Matilde Amina Murani Mattozzi, Officer 3A circoscrizione distretto 108A LCIF, Maria Gilda Murani Mattozzi, Officer 3A circoscrizione Distretto 108A service di rilevanza nazionale “Progetto Martina”, Carlo Maria Conti, referente distretto 108A lions italiani sciatori, Alfio Cinotti, presidente del Comitato organizzatore dei Campionati italiani Lions Open di sci alpino e nordico, Luciano Goffi, presidente del Lions Club di Jesi, il maresciallo Fabrizio Cataluffi, comandante della stazione di Matelica, l'assessore ai servizi sociali del Comune di Matelica, Pietro Valeriani.
Durante la serata sono stati anche ricordati i due progetti che la LCIF ha messo in campo per sostenere le popolazioni colpite dal sisma, presentati proprio dal distretto 108A ed approvati lo scorso 6 settembre: “Il borgo dell'Amicizia” di Arquata del Tronto, per il quale verranno versati 807 mila dollari, e “Insula Fonte San Venanzio” di Camerino, a cui saranno destinati 736.148 dollari. Sono stati raccolti il totale 2 milioni e 900 mila dollari che consentiranno ai Lions di tutto il mondo di partecipare in modo significativo alla ricostruzione post-sisma.
Grande soddisfazione per la tolentinate Beatrice Gianfelici da poco tempo entrata a far parte della società toscana Asd Ilcinese Arcieri di Montalcino.
In squadra con Elvira Focacci e l'azzurra Vanessa Landi e con la supervisione del presidente della società toscana, Gino Antonio Focacci, ai Campionati Italiani Targa svoltisi ad Oderzo (Tv) dal 14 al 17 settembre9 hanno conquistato la medaglia d'argento a squadre nella categoria juniores e quella di bronzo negli assoluti.
Beatrice si allena presso le strutture degli Arcieri Matelica seguita dagli esperti della società.
Nella foto da sinistra: Vanessa Landi, Beatrice Gianfelici ed Elvira Focacci.
Alessandro Valori (Radio West, Come saltano i pesci) torna dietro la macchina da presa con TIRO LIBERO, in uscita al cinema il 21 settembre. Un film dai sapori e dai colori prettamente marchigiani, in quanto girato interamente nella Regione Marche, che ha ospitato la troupe artistica e tecnica a Montegranaro fino a toccare diverse realtà locali quali Macerata, Recanati, Civitanova Marche e la Riviera del Conero.
TIRO LIBERO è la storia di un cambiamento, di un venticinquenne fortunato ma tanto arrogante da sfidare persino Dio, e Dio raccoglie la sfida mettendolo alla prova e aprendogli gli occhi sul senso delle cose. È anche la storia di un amore che nasce tra due coetanei apparentemente così diversi, inaspettato e improvviso. È una storia di coraggio, di sport e solidarietà, che mette in luce i veri “campioni” nella vita. Nel cast, accanto al protagonista Simone Riccioni, Antonio Catania, Maria Chiara Centorami, Biagio Izzo, Paolo Conticini, Samuele Sbrighi, Marianna Di Martino, il piccolo Jacopo Barzaghi e Nancy Brilli. Prodotto da Rainbow e Linfa Crowd 2.0.
APPUNTAMENTI CON IL PROTAGONISTA SIMONE RICCIONI E IL REGISTA ALESSANDRO VALORI
Sabato 16 settembre 2016 ore 20.30 - Evento Speciale - Multiplex Tolentino
Martedì 19 settembre 2016 ore 21.00 - Anteprima con il cast - Multiplex 2000 - Macerata
Mercoledì 20 settembre 2016 ore 21.00 - Anteprima con il cast - Multiplex Super 8 - FermoVenerdì 22 Settembre - ore 21.00 - Multisala Metropolis - PesaroSabato 23 Settembre - ore 21.00 - Multiple Le befane - Rimini Domenica 24 Settembre - ore 20.30 - Cinepalace Riccione - Riccione Lunedì 25 Settembre - ore 21.00 - Multiplex Omnia Center - Prato Martedì 26 Settembre - ore 21.00 - Multiplex Matelica - Matelica
Le tradizioni colorano il week end di Matelica Estate, il calendario di eventi promosso dall’amministrazione comunale che mette in sinergia le iniziative di tante realtà del territorio.
Come ogni anno, a metà settembre si tengono gli appuntamenti per festeggiare il patrono, Sant’Adriano. Sabato 16 settembre dalle ore 19 a alle 24, in piazzale Gerani e presso lo Spazio Immagine di viale Battisti, è in programma “Verdicchio, pesce fritto e baccalà”, festa del patrono organizzata dal Comitato Quartiere Centro Storico, in collaborazione con l’Associazione Pro Matelica e il Comune. Gustosi apericena con specialità di mare al cartoccio avranno come protagonista il Verdicchio di Matelica, grazie alla collaborazione con l’Associazione Produttori e nell’ambito del Cinquantennale della doc. In programma anche musica live con il violin performer Valentino Alessandrini, che reinterpreta brani contemporanei con il violino, e a seguire la Shine Orchestra con musica anni ’70-‘80. Non mancheranno mercatino e giochi gonfiabili per la gioia dei più piccoli. Info: tel 324 9515119; facebook Associazione Pro Matelica
Si prosegue domenica 17 settembre con la “Grande Fiera di Sant’Adriano”, che dalle ore 8 alle 20 si snoderà in tutto il centro storico, da piazza Mattei fino al Convento della Beata Mattia e i giardini. In arrivo 250 espositori che spazieranno in tutti i settori, dall’abbigliamento all’ oggettistica fino alla gastronomia, tra tipicità regionali e street food.
Sabato 16 e domenica 17 settembre sarà inoltre allestita nell’atrio di Palazzo Ottoni una mostra di ricamo organizzata da Matelica Ricama, associazione impegnata nel mantenere viva questa antica arte e ad insegnarne le tecniche. Saranno esposte le creazioni degli allievi, sia principianti sia esperti, che hanno seguito i corsi organizzati dall’associazione, dai sampler (tessuti che fanno da vademecum per apprendere i complessi passaggi eseguiti delle ricamatrici) ai progetti individuali realizzati, con effetti che uniscono abilità tecnica e qualità artistica.
Orario: dalle 9,30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 22; info: matelicaricama@hotmail.com; facebook ass. matelica ricama .
Vetrina di eccezione per Matelica. Il comune, infatti, sarà sul numero di settembre del famoso mensile "Bell'Italia", dedicato alla scoperta dei luoghi più affascinanti d'Italia. A Matelica, una delle città colpite dal sisma, sarà dedicato un reportage, dal titolo "Rinascita in tempo reale", dedicato all'eccellenze enogastronomiche del territorio, mettendo in evidenza la voglia di ricominciare della città.
“Una importante occasione di visibilità – commenta Cinzia Pennesi, assessore comunale alla Cultura e al Turismo – siamo orgogliosi che la città sia stata scelta da Bell’Italia come modello di riferimento, sia per le sue bellezze che per le azioni intraprese dall’amministrazione. Di Matelica si racconta il paesaggio, inteso non solo come orizzonte visivo, ma come insieme di usanze, cultura e abitudini che fanno una comunità e che sono fondamentali per tornare alla normalità. Da queste pagine emerge l’amore dei cittadini per la città e quello spirito di coesione che rappresenta una forte spinta per ripartire”.
L'idea è partita dal Direttore del mensile, Emanuela Rosa-Clot, che ha deciso di dedicare l'editoriale alle storie di rinascita dopo gli eventi sismici che hanno sconvolto il centro-Italia, portando come caso emblematico la città di Matelica. Elementi fondamentali il famoso Verdicchio e la riapertura del piano terra del Museo Piersanti. Nell'artico Massimo Rella racconta della città che, ad un anno dal terremoto, è tornata a vivere nel segno della cultura, con spazi fruibili e il progetto di un museo temporaneo.
Percorrendo le vie del centro storico, tra le ferite ancora aperte del terremoto, si scoprono i tesori ritrovati, dal Piersanti alla concattedrale di Santa Maria Assunta. Il lettore è invitato ad un tour che da piazza Mattei si snoda tra chiese e antichi palazzi e ad un itinerario del gusto, con visite e assaggi per celebrare il Verdicchio di Matelica e i suoi 50 anni di doc.
Incontri, musica e danza sono protagonisti nella settimana di Matelica Estate, il calendario di eventi promosso dall’amministrazione comunale che mette in sinergia le iniziative di tante realtà del territorio.
Venerdì 8 settembre alle ore 18.30 nella Corte del Museo Piersanti, stimolante confronto tra creatività e ragione. “D'Arte e di scienza vo' parlando...” è il titolo dell’incontro promosso dall’Università di Camerino e dal Comune di Matelica: girovagando per botteghe di maestri pittori e antri di alchimisti, Alessandro Delpriori, storico dell’arte oltre che sindaco, e Claudio Pettinari, rettore dell’ateneo camerte chiamato ad intervenire soprattutto nelle vesti di chimico, ci accompagneranno in un viaggio nel tempo alla scoperta dei legami tra letteratura, musica, arte e scienza. Accanto, le “istantanee musicali” di Cinzia Pennesi e le “incursioni” della Compagnia teatrale universitaria "La Muta". Al termine “Socialbrindisi” offerto dalla Tenuta Colpaola. Ingresso libero.
Sempre venerdì 8 settembre, anteprima di “Face off. L’altra faccia siamo noi”, l’annuale evento di fine estate organizzato dall’Associazione Pro Matelica. Alle ore 19.30 al Mercato coperto, grazie alla collaborazione con Amat, andrà in scena “Teen Art”, performance che vede la partecipazione del coreografo Roberto Lori con i danzatori provenienti da varie scuole marchigiane, con musica suonata dal vivo dagli allievi dell’Associazione “Ariose Vaghezze” e “Piccole Note”. Biglietti 3 euro presso la biglietteria del Teatro Piermarini, tel 0737 85088.
In serata, appuntamento dedicato alla musica e alla solidarietà. Alle ore 21.15 al Teatro Piermarini la Corale Polifonica Antonelli di Matelica, diretta da Cinzia Pennesi, e la Corale Città di Porto Sant’Elpidio, diretta da Sauro Argalia, terranno un concerto dal titolo “Memories”. Il ricavato sarà devoluto all’Hospice di San Severino Marche; ingresso ad offerta libera.
Sabato 9 settembre giornata clou per la V edizione di “Face off. L’altra faccia siamo noi”, l’evento organizzato dall’Associazione Pro Matelica che accende le vie del centro storico da pomeriggio a sera. In programma performance di danza dalle ore 14 alle ore 23 in diversi luoghi della città (alle 20.30, al Mercato coperto, il secondo spettacolo frutto della collaborazione con Amat dopo l’anteprima di venerdì: “Affleurer” di Michela Paoloni, interpretato con Fabio Bacaloni). Alle 18.30 aperitivo in musica al Museo Piersanti; la sera in piazza Mattei dalle ore 20 concerti live e dalle 23 dj set.
Ingresso euro 3 per lo spettacolo “Affleurer” (biglietteria del Teatro Piermarini, tel 0737 85088); ingresso libero per gli altri spettacoli. Info: pagina facebook Associazione Pro Matelica.
Domenica 10 settembre in programma una Camminata sportiva organizzata dalla palestra New Golden Body in collaborazione con il Cai di San Severino Marche; partenza alle ore 9 dalla palestra di via Ottone IV di Brunswick per un percorso Canfaito – Monte San Vicino di circa due ore. Partecipazione gratuita; info e prenotazioni tel 0737/83955.
Sempre domenica, alle 21.15, nella Cattedrale di Matelica, la Banda musicale Veschi diretta dal maestro Gabriele Bartoloni, presenta il “Concerto di S. Adriano” in occasione della festa del Patrono. Info: pagina facebook Banda musicale Matelica.
L’Università di Camerino ed il Comune di Matelica organizzano per venerdì 8 settembre a Matelica presso la Corte del Museo Piersanti lo spettacolo “D’Arte e Scienza vo’ parlando...” con inizio alle ore 18:30.
In giro per botteghe di maestri pittori, antri di alchimisti, lo storico dell’arte e Sindaco di Matelica Alessandro Delpriori ed il chimico e rettore eletto Unicam Claudio Pettinari accompagneranno in un viaggio nel tempo alla scoperta dell’affascinante connubio tra letteratura, musica, arte e scienza, muniti di racchetta da tennis, calze di nylon, arance, pennelli e....
il dialogo sarà intervallato da istantanee musicali a cura del Maestro Cinzia Pennesi, e da brani letterari interpretati da Maria Sole Cingolani della Compagnia teatrale universitaria “La Muta”.
Al termine la Tenuta Colpaola offrirà a tutti i partecipanti un brindisi con il Verdicchio di Matelica.
Grandi apprezzamenti per il Verdicchio di Matelica da parte dei 30 esperti internazionali che hanno partecipato all’incoming dedicato alle grandi denominazioni della regione voluto dall’Istituto marchigiano di tutela vini (Imt) e realizzato da Collisioni Festival. Domenica la giornata matelicese del tour, organizzata con l’amministrazione comunale e alcuni produttori nell’ambito del Cinquantennale della doc, che ha visto giornalisti, operatori e stakeholder impegnati in una full immersion dedicata all’eccellenza vitivinicola locale.
“C’è stato un apprezzamento unanime per il Verdicchio di Matelica – commenta Roberto Potentini, assessore comunale all’Agricoltura e al Commercio – soprattutto per il suo carattere, in cui spiccano salinità ed ecletticità. Si è arrivati a dire che il Verdicchio di Matelica presenta un patrimonio vitivinicolo con una ricchezza di argomenti pari a quella dello Chablis, bianco francese tra i più amati al mondo”.
Il gruppo, guidato da Antonio Centocanti e Alberto Mazzoni, rispettivamente presidente e direttore di Imt, è stato accolto dal sindaco di Matelica Alessandro Delpriori e dall’assessore Potentini, insieme con i produttori locali e l’esperto Carlo Cambi. La giornata si è aperta al Teatro Piermarini con una presentazione della città e del Verdicchio e successiva visita alle sale recentemente riaperte del Museo Piersanti. Il tour è proseguito sul San Vicino, per abbracciare con lo sguardo la zona di produzione e cogliere appieno le peculiarità di questo vino rispetto al “cugino” di Jesi, con la vallata chiusa al mare e il clima continentale che conferiscono caratteristiche inconfondibili. Tappa finale a Villa del Grillo di Fabriano, per una degustazione tecnica guidata da Ian D’Agata, direttore del Progetto vino di Collisioni, tra i massimi esperti del settore a livello internazionale, e la cena di gala.
Tra i partecipanti, professionisti del calibro di Hermes Ortiz, national sales director per International Wine Imports negli Usa; Susan Gordon, giornalista per The Wine Advocate, The Daily Meal e Forbes; Ifan Wang, direttrice delle vendite per il Sarment Group di Shanghai; Roberto Paris, wine director “Il Buco Alimentari & Vineria”, New York; Snezhana Revchuk, proprietaria del wine bar “Molto Buono” a San Pietroburgo; Henry Davar, business development manager di Breakthru Beverage, Nevada; Monty Waldin, giornalista di Decanter.
Questa settimana sono ancora i quartieri ad accendere di musica, balli e golosità Matelica Estate, il calendario di eventi promosso dall’amministrazione comunale che mette in sinergia le iniziative di tante realtà del territorio. Da domani, giovedì 31 agosto, a domenica 3 settembre si svolgerà nel quartiere Manozzini la Festa della Lumaca, organizzata dal Comitato Feste Manozzini. Giunta all’ottava edizione, la Festa riprende la tradizionale Sagra che si svolgeva un tempo nel quartiere e che i giovani hanno deciso di far rivivere. Oltre ovviamente alla lumaca, si potranno gustare piatti tradizionali accostati ogni giorno a menù particolari, dallo street food a specialità di mare e di terra; sempre protagonista il Verdicchio di Matelica, che si potrà apprezzare grazie ad una selezione speciale (apertura stand gastronomici ore 19). Ogni sera animazione, musica e ballo: giovedì in pista con i Bailaconmigo, venerdì l’orchestra di Manuel Malanotte; sabato spettacolo di pizzica, liscio con il gruppo “Le notti magiche” e l’elezione di Miss Lumaca 2017; domenica si comincia il pomeriggio per la gioia dei più piccoli: dalle 16.30 quad elettrici per bambini, animazione con Tiro e Molla e Nutella Party; in serata esibizione dell’Asd Twirling Matelica e poi l’orchestra di Michele Brenci. L’apertura della Festa sarà preceduta giovedì 31 alle ore 17.30 dalla Santa Messa.
Info: pagina facebook: Festa Manozzini, tel 338.5801585 - 331.267783
Sabato 2 settembre nuovo appuntamento con il complesso bandistico Veschi. In programma alle 21.15 nella corte di Palazzo Piersanti un concerto dedicato alle colonne sonore di celebri film. Tra i brani interpretati dai musicisti diretti dal maestro Gabriele Bartoloni, si potranno riconoscere le note da Il postino, I pirati dei caraibi, Singing in the rain e Scandalo al sole.
Domenica 3 settembre torna in primo piano in Cinquantennale del Verdicchio di Matelica, con l’arrivo di giornalisti della stampa estera invitati ad approfondire l’eccellenza vitivinicola del territorio. La giornata, organizzata dal Comune di Matelica, dall’Istituto marchigiano di tutela vini e da alcuni produttori locali nell’ambito del progetto Vino di Collisioni, prevede alle ore 10 un momento istituzionale al Teatro Piermarini, a cui seguirà un tour tra vigneti e degustazioni.
Dopo il successo della festa di San Rocco tocca al quartiere Regina Pacis che si animerà da giovedì 24 a domenica 27 con musica, balli, stand gastronomici e giochi per bambini.
Proseguono i festeggiamenti nei quartieri matelicesi, protagonisti del ricco calendario di eventi estivi promosso dall’amministrazione comunale che mette in sinergia le iniziative di tante realtà del territorio. Dopo la partecipata Festa del Quartiere San Rocco che si è conclusa domenica scorsa, sarà il quartiere Regina Pacis a dare il via da giovedì 24 a domenica 27 ai festeggiamenti con musica, balli, stand gastronomici e giochi per bambini. Le iniziative, organizzate dal Comitato Feste Regina Pacis, si svolgeranno nel piazzale Don Franco Paglioni e consentiranno di trascorrere piacevoli serate all’insegna del divertimento genuino per tutta la famiglia.
In programma per la prima serata la cena dell'amicizia nel piazzale antistante la chiesa con un ricco menù fisso, che sarà allietata dagli stornellatori di Cantamaggio Matelicese. Dopo cena spettacolo dell'illusionista Matteo Angrisano.
Venerdì sera sarà allestita una discoteca all’aperto a partire dalle 22.30 e nel corso dei quattro giorni di eventi ci si potrà cimentare nei balli di gruppo e nel ballo liscio e tentare la fortuna con la tradizionale pesca di beneficenza. Spazio anche allo sport con i tornei abbinati di beach volley e basket. Le specialità gastronomiche a base di ricette marchigiane (apertura stand ore 20) saranno affiancate dal Verdicchio di Matelica che continua così a festeggiare i suoi 50 anni.
Il calendario completo è anche sulla pagina Facebook Feste di quartiere Regina Pacis Matelica.
Mercoledì 16 agosto il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Generale di Corpo d’Armata Tullio Del Sette, è tornato ancora una volta in provincia, per rinnovare il proprio sostegno, vicinanza e solidarietà ai Carabinieri e a tutte le comunità colpite dal sisma ed è stata un’occasione anche per avere un quadro aggiornato sulle attuali problematiche e sulla situazione logistica delle Caserme Carabinieri.
Il Comandante Generale, accompagnato dal Comandante della Legione Marche, Generale di Brigata Fernando Nazzaro, e dal Comandante Provinciale di Macerata, Col. Stefano Di Iulio, ha visitato tutti i moduli abitativi provvisori, adibiti a caserma dell’Arma, che sono stati realizzati nelle varie località dell’entroterra maceratese ove le forti scosse hanno reso completamente inagibili gli originari edifici: la sede della Compagnia di Camerino e delle Stazioni CC di Pollenza, Caldarola, Sarnano, Fiastra, Pievebovigliana, Pieve Torina, Matelica, Visso e Ussita.
Il Gen.C.A. Del Sette ha visitato anche le Stazioni dei Carabinieri Forestale di Fiastra, Pieve Torina, Camerino e la sede del Reparto Carabinieri Parco Nazionale - "Monti Sibillini" di Visso – alla presenza anche del Comandante della Regione dei Carabinieri Forestale, Col. Fabrizio MARI e del Ten. Col. Roberto NARDI, Comandante del citato Reparto CC Parco Nazionale. Il Comandante Generale si è recato anche a Muccia, ove ha incontrato i militari del Distaccamento dell’11° Battaglione Carabinieri Puglia, dislocati in provincia per incrementare i servizi di prevenzione e repressione del fenomeno predatorio dello sciacallaggio.
Il Generale Tullio Del Sette, in ogni caserma, è stato ricevuto dai rispettivi Comandanti di Compagnia e di Stazione, dal personale effettivo ai reparti, dalla rappresentanza militare, incontrando anche i Sindaci dei vari comuni interessati.
In tutti i reparti visitati, il Comandante Generale ha rivolto ai militari dell’Arma espressioni di ringraziamento per la preziosa e costante attività che quotidianamente svolgono al servizio della cittadinanza.
Dopo Ferragosto sono i quartieri a diventare protagonisti a Matelica Estate, il calendario di eventi promosso dall’amministrazione comunale che mette in sinergia le iniziative di tante realtà del territorio. Da domani, giovedì 17 agosto, a domenica 20 agosto si svolgerà in viale Roma, nel piazzale dell’Istituto Mattei, la Festa del Quartiere San Rocco, con musica, ballo, stand gastronomici, giochi e animazione per i bambini, per trascorrere la serata all’insegna del divertimento genuino per tutta la famiglia.
L’evento, organizzato dal Comitato Feste San Rocco, si aprirà giovedì alle 18.30 con un aperitivo, il torneo di briscola e musica live: motivi anni ’60 e non solo con il Quartetto Eccetera e poi pop rock 70/80 con i Simple Sonik. Da venerdì a domenica specialità gastronomiche tutte da gustare accanto al Verdicchio di Matelica che continua così a festeggiare i suoi 50 anni (apertura stand ore 20) e a seguire musica live: venerdì spazio al liscio con la Macchiati band (oltre ad uno spettacolo di ginnastica ritmica), sabato l’orchestra di Andrea Bonifazi e domenica ancora live con Barbara e C.
La prossima settimana sarà la volta della Festa del Quartiere Regina Pacis.
Travolto da una pesante rotoballa, finisce in ospedale a Torrette.
I fatti si sono verificati intorno alle 10.30 di questa mattina a Matelica, in località Cammoiano nei pressi dell'azienda agricola Case Rosse.
Per cause in corso di accertamento, l'uomo è stato improvvisamente investito dalla rotoballa ed è rimasto seriamente ferito. Prontamente soccorso, i sanitari edl 118 ne hanno disposto il trasferimento in codice rosso in eliambulanza a Torrette. Le sue condizioni sono serie, ma non sarebbe in pericolo di vita.