È stata approvata la graduatoria regionale che assegna gli 80 “buoni casa” finanziati dal bilancio della Regione con due milioni di euro. Il contributo di 25 mila euro viene concesso per l’acquisto della prima abitazione. La selezione dei richiedenti è stata effettuata tramite i Comuni che potevano stabilire particolari riserve, come per le giovani coppie e determinate categorie sociali. Complessivamente sono pervenute 899 domande (di cui 169 nella graduatoria speciale) da 152 comuni sui 228 marchigiani. Gli 80 buoni disponibili andranno ripartiti tra 35 comuni, di cui 7 ricadenti nelle “Unioni montane” e 28 del cratere sismico.
“La ripartizione soddisfa completamente le attese individuate attraverso il meccanismo dei punteggi, che dovevano contrastare il fenomeno dell’abbandono delle aree interne e dei territori colpiti dal sisma del 2016”, sottolinea la vice presidente della Regione Marche Anna Casini, assessore all’Edilizia. L’assegnazione dei buoni rientra nell’ambito del Piano regionale di edilizia residenziale 2014-2026.
“L’acquisto della prima abitazione ha un valore strategico per l’impatto sul patrimonio invenduto e presenta il vantaggio del rapido impiego delle risorse disponibili, coerentemente con l’obiettivo di non consumare altro suolo urbano - commenta Casini –. È una misura che ha sempre riscosso successo presso i cittadini. Le richieste pervenute, anche questa volta, lo testimoniano. Avevamo detto che il 2019 sarebbe stato all’insegna di un massiccio programma di investimenti per l’edilizia residenziale pubblica marchigiana e siamo stati di parola. Oltre ai buoni casa, sono in corso 8,3 milioni di acquisti, da parte dell’Erap (Ente regionale per l’abitazione pubblica) e gli reinvestimenti delle risorse ricavate dalle dismissioni di alloggi pubblici: altri 8,2 milioni di euro”.
I Comuni coinvolti notificheranno agli interessati l’assegnazione provvisoria del buono: la casa andrà acquistata entro dieci mesi dalla comunicazione. Eventuali economie serviranno a far scorrere le graduatorie. Di seguito, in ordine alfabetico, l’elenco dei Comuni beneficiari con numero dei relativi assegnatari. Acqualagna (2) - Acquasanta Terme (2) – Amandola (1) – Apecchio (1) – Appignano del Tronto (1) – Ascoli Piceno (12) – Belforte all’Isauro (1) – Belforte del Chienti (1) – Cagli (2) – Carpegna (1) – Castel di Lama (5) – Castelraimondo (1) – Castignano (1) – Castorano (1) – Cerreto D’Esi (1) – Cingoli (3) – Colli del Tronto (1) – Comunanza (3) – Corridonia (1) – Fabriano (5) – Falerone (1) – Fiuminata (1) – Folignano (1) – Force (2) – Macerata (17) – Mogliano (1) – Montalto delle Marche (1) – Montegiorgio (1) – Offida (2) – Roccafluvione (1) – San Severino Marche (2) – Sassocorvaro Auditore (1) – Serra Sant’Abbondio (1) – Tolentino (1) – Treia (1).
L’elenco dei beneficiari sarà consultabile, dalla settimana prossimo, al link http://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Edilizia-e-Lavori-Pubblici/Programmi-Housing-Sociale/Buoni-casa-2019
Per permettere il taglio di alcune alberature secche prospicienti la carreggiata, la strada comunale n. 3 Madonna del Monte - Sambucheto, venerdì prossimo, 2 agosto, sarà chiusa al transito veicolare dalle ore 8,30 alle 12,30 e poi dalle 14 alle 18
In particolare i lavori interesseranno il tratto che va dallo “spaccio Madonna del Monte” all'attività commerciale di vendita sementi. Lo rende noto il Comune.
Questa mattina, un gruppo di venti studenti, accompagnati dai propri insegnanti, provenienti dalla Città di Taicang (Repubblica Popolare Cinese), ha fatto visita al Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Macerata.
Ad accoglierli, il Comandante del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria, Tenente Colonnello Massimiliano Bolognese e il Comandante della Compagnia di Macerata, Capitano Emilio Fuscellaro. Con l’aiuto di un interprete e l’ausilio di alcuni filmati sono stati illustrati ai ragazzi i compiti Istituzionali della Guardia di Finanza.
Al termine della visita, è stata effettuata una dimostrazione delle capacità operative di un’unità cinofila antidroga in forza alla Compagnia di Civitanova Marche, molto apprezzata dagli studenti. Particolarmente graditi sono stati i segnalibri realizzati dai ragazzi che sono stati consegnati a ricordo e ringraziamento della piacevole giornata trascorsa con la Guardia di Finanza.
L’iniziativa si colloca nell’alveo di un protocollo di intenti e di collaborazione sottoscritto dal Comune di Macerata e la città cinese di Taicang per fare esperienze di cultura, sport, ambiente e vita italiana.
Uno dei luoghi nevralgici del cuore di Macerata sprovvisto delle telecamere di videosorveglianza. La biglietteria dello Sferisterio, nella notte tra lunedì e martedì, è stata protagonista di un furto da parte dei ladri.
I malviventi si sono introdotti, molto probabilmente, dalla porta della falegnameria che si trova in via Diomede Pantaleoni e, una volta all’interno dello Sferisterio hanno raggiunto gli uffici del botteghino situati in piazza Mazzini. I ladri hanno messo a soqquadro i locali e hanno assaltato la cassaforte, tagliandola con un frullino e rubando il denaro che c’era dentro: circa 10 mila euro.
Ciò che sicuramente stupisce è che un bene così importante e di rilievo per il capoluogo non sia videosorvegliato e sia sprovvisto degli occhi elettronici che certamente avrebbero potuto contribuire in modo utile a risalire all’identità dei malviventi.
Lo Sferisterio infatti è sprovvisto, nella zona interna e nell’atrio dove si trova l’infopoint, della videosorveglianza e lo stesso si può dire dell’interno della biglietteria, dove è avvenuto il furto. Ugualmente via Diomede Pantaleoni non è dotata degli occhi elettronici e i malviventi, che sicuramente sapevano dove colpire, hanno potuto agire senza essere ripresi.
I locali della biglietteria e dell'Arena sono ugualmente privi dei sistemi di allarme che avrebbero potuto avvertire sulla presenza dei malviventi all'interno degli ambienti oggetto del furto.
L'Amministrazione comunale sembra che non si sia mai impegnata per installare un sistema di videosorveglianza che tenesse sotto controllo i movimenti che avvengono all'interno e nei pressi del bene storico cittadino.
L'uomo, mentre stava passeggiando in sella al cavallo, per cause ancora in fase di accertamento, è scivolato ed è caduto a terra. L'episodio si è verificato nella tarda mattinata di oggi, poco dopo le 13:00, in contrada Acquesalate a Macerata.
Lanciato l'allarme, i sanitari del 118 giunti sul posto, hanno deciso di allertare l'eliambulanza dall'Ospedale Torrette di Ancona. L'intervento di Icaro non è stato necessario perché l'uomo lamentava solo dei dolori alla spalla: per questo motivo è stato trasferito presso il Pronto Soccorso dell'Ospedale di Macerata per accertamenti.
Altro graditissimo ritorno in casa Pallavolo Macerata, il coach prenderà la redini dei ragazzi della Serie C dopo un'importante stagione di crescita che ha visto i giovani biancoverdi raggiungere la finale di Coppa e la salvezza in campionato. Sandro Mobbili riparte da Macerata e dalla società dove ha vissuto alcune tra le sue stagioni più belle, come la promozione in Serie C conquistata al suo primo anno in biancoverde.
L'allenatore torna con tante nuove esperienze, gli ultimi tre anni passati ad Appignano con la Aurora Volley dove ha ottenuto grandi successi: l'arrivo ai play-off al primo anno da neo-promossa in Serie D e la promozione in C raggiunta la stagione successiva, seguita dalla salvezza ottenuta lo scorso campionato. Nel curriculum, Mobbili vanta anche diverse stagioni in Serie B sia con il volley maschile che con il volley femminile. Il coach arriva alla Pallavolo Macerata con tanto entusiasmo, voglia di divertirsi e aiutare i ragazzi nel loro percorso di crescita.
Dopo l’uscita dei calendari di Serie B nella giornata di ieri, arriva il commento di coach Bernetti del Volley Macerata sul cammino della propria formazione:
“Beh la prima cosa positiva che posso notare sono i turni di riposo” esordisce l’allenatore biancorosso: “se il nostro raggruppamento dovesse rimanere a 13 squadre la Paoloni riposerà esattamente a metà girone e ciò magari può aiutare a non spezzare troppo il ritmo equilibrando il numero di giornate consecutive da affrontare.
L’esordio non è dei più facili dato che ci aspetterà subito una trasferta abbastanza impegnativa in quel di Lucera pertanto la squadra sarà chiamata immediatamente ad un dispendio di energie sia fisiche che mentali; andremo ad affrontare molto presto, alla terza giornata, anche la corazzata del girone BlueItaly Pineto dell’ex Provvisiero quindi sarà un avvio abbastanza duro. Nel girone ascendente avremo due derby fuori casa, Bontempi Casa Netoip e La Nef Osimo mentre disputeremo in casa quello con la Sampress Nova Loreto, tra le marchigiane direi decisamente quella più attrezzata; tutto sommato poteva andarci peggio: dovremmo essere bravi ad amalgamarci bene nella prima fase di campionato per poi, nella fase di ritorno, andare a conquistarci i punti che contano per centrare l’obiettivo della salvezza".
Per la Paoloni Macerata anche un bel ritorno. La squadra si assicura le prestazioni del centrale Michele Orazi. Treiese, classe 1998, Michele ritorna nella società che lo ha lanciato dopo una breve parentesi in Serie B alla Sampress Nova Loreto dove ha ben figurato sfiorando i playoff promozione. Ora per lui il ritorno “a casa” per cercare di stupire in questa nuova stagione. “Ho giocato solamente un anno alla Sampress Nova Loreto ma è stata davvero un’avventura intensa - esordisce Orazi -. Si sa, la prima esperienza in una così elevata categoria non è mai semplice ma grazie all’aiuto dei miei compagni di squadra, di tutto lo staff tecnico e, in primis, del coach Romano Giannini sono riuscito ad affrontare i momenti di difficoltà facendo tesoro dei loro consigli e lavorando sodo ogni giorno in palestra. È stata un’esperienza nuova e molto impegnativa ma che ha regalato grandi soddisfazioni a me e a tutta la squadra. L’idea di tornare in maglia Paoloni, potendo disputare nuovamente la Serie B, lo trovo un motivo di orgoglio in quanto fin dagli inizi questa società è stata come una seconda famiglia e le devo molto: mi ha fatto crescere e ha sempre creduto in me; insomma non vedo l’ora di iniziare! In questa stagione spero di continuare a migliorare tecnicamente - conclude il centrale - potendo così essere di aiuto alla squadra; dobbiamo prepararci per affrontare un campionato difficile ma sempre con l’obiettivo in mente di mantenere la categoria”.
Incendio nella notte , intorno alle 2:00, a Sforzacosta, in via Natali.
A prendere fuoco un'auto posteggiata nei pressi delle case popolari: il rogo originatosi dall'autovettura ha poi interessato anche un albero. Sono stati i residenti a lanciare l'allarme non appena si sono resi conto di quanto stava accadendo.
I pompieri hanno subito spento le fiamme e messo in sicurezza l'area. Al vaglio degli inquirenti le cause dell'origine del rogo.
L’associazione biancorossa del Centro Nuoto Macerata ha partecipato a Senigallia al “Deejay Tri” rappresentata dal giovanissimo Pietro Ripani, classe 2003 e nuotatore debuttante in questa dura e affascinante competizione che ingloba 3 sport. Ebbene l’esordio di Ripani è stato coi fiocchi, tanto da concludere la manifestazione al 2° posto nella categoria “Youth B” salendo quindi sul podio per la medaglia d’argento.
Il nuotatore si è distinto nella distanza “Sprint” che prevede una prima frazione a nuoto di circa 800mt, un secondo step di 20km in bicicletta e una chiusura di gara con 5km di corsa. Il 2° posto è stato frutto soprattutto di una partenza perfetta che gli ha permesso di uscire davanti a tutti nella frazione nuotata, la sua specialità. Poi Ripani ha dovuto cedere il passo nelle altre due frazioni dove però, con intelligenza tattica, è riuscito comunque a gestire le energie fino al termine della gara.
Il Centro Nuoto Macerata ha intenzione di puntare fortissimo su questo sport come afferma il presidente Mauro Antonini: “Già nelle scorse stagioni avevamo fatto qualche incursione in questa specialità e con buoni risultati. Ora abbiamo fatto l’affiliazione alla FITRI, intendiamo concentrarci soprattutto sui settori giovanili con grandi ambizioni e abbiamo inaugurato la sezione triathlon con collaborazioni importanti. Siamo sicuri che i nostri ragazzi del nuoto siano degli atleti completi e che con i giusti allenamenti sapranno farsi valere a livello nazionale".
Il Consiglio Direttivo di Anci Marche su proposta del vice presidente vicario Goffredo Brandoni ha votato all’unanimità la mozione con la quale si decide di rinviare il rinnovo del consiglio direttivo, la nomina del presidente e dei due vice presidenti, alla primavera del 2020 facendo coincidere l’incarico con il naturale mandato amministrativo di alcuni dei componenti. Tale decisione consente al Presidente Mangialardi di completare il suo mandato quinquennale che scadrà contestualmente alla tornata elettorale amministrativa nel comune nel quale è sindaco, Senigallia, e gli consentirà di continuare a svolgere anche la funzione di Coordinatore dei Presidenti delle Anci regionali particolarmente funzionale a far sì che il tema della ricostruzione post sisma resti in cima alle priorità della politica nazionale.
“Sono molto lieto che il Consiglio abbia rinnovato la piena fiducia – ha detto Mangialardi – confermando ancora una volta come all’interno di Anci Marche si lavori in grande sinergia al di là delle appartenenze politiche e che i consiglieri riconoscano i risultati raggiunti”. “Le Marche – ha ricordato Mangialardi – ricoprono ruoli strategici all’interno della galassia dell’Anci nazionale esprimendo oltre me, anche la vice presidenza nazionale di Matteo Ricci e la presidenza dell’Ifel con Guido Castelli. Inoltre al sottoscritto è stato assegnato il coordinamento nazionale di Anci Salute”.
“Questo consiglio ha poco meno di un anno di lavoro davanti per completare gli obiettivi che si è dato prima di lasciare il testimone ai colleghi – ha concluso Mangialardi – e punterà a raggiungerli con il solito spirito sinergico e con l’entusiasmo che ha caratterizzato questi 4 anni di lavoro”.
Continua l’attività di volontariato di Legambiente Marche a sostegno delle aree colpite dal sisma e dei beni culturali presenti sul territorio. È partito oggi e si chiuderà il 3 agosto il campo di volontariato “Volontari per Natura” di Legambiente che vede coinvolti volontari provenienti da tutta Italia che attraverseranno in lungo e in largo le Marche con un tour di sette tappe che toccherà i comuni di Macerata, Loreto, Recanati, Tolentino, San Severino, Ancona, Camerino allo scopo di monitorare la fruibilità, l’accessibilità e la tutela del patrimonio culturale presente nei vari musei e nelle pinacoteche e l’eventuale esposizione del medesimo ai rischi naturali, come inondazioni e terremoti.
L’approccio principe utilizzato sarà quello della “Citizen Science”, ovvero il coinvolgimento della cittadinanza nella raccolta ed elaborazione di dati utili per meglio comprendere lo stato dei luoghi di maggiore frequentazione e quindi le possibili soluzioni per migliorare la fruibilità e l’accesso ai servizi. I volontari si recheranno nei luoghi prescelti dal progetto con l’ausilio di mezzi pubblici e, servendosi di questionari appositi, annoteranno dettagli ed eventuali problematiche riscontrate nella fruizione del bene e/o del museo. I risultati del monitoraggio saranno presentati sabato 3 agosto alle ore 11 presso la Sala “Spazio Comune” di Palazzo Conventati a Macerata.
“A tre anni dal sisma che ha devastato le aree interne della nostra regione, ci dispiace constatare la mancanza di un piano concreto di gestione del patrimonio culturale della nostra regione che possa rendere davvero fruibili i beni artistici presenti – dichiarano Francesca Pulcini e Marco Ciarulli, rispettivamente presidente di Legambiente Marche e del circolo Legambiente Macerata –. A questo si aggiunge che spesso musei e pinacoteche, soprattutto nel periodo estivo, non sono aperti o sono di difficile accesso ai turisti che decidono di trascorre le vacanze nelle nostre città. Per questi motivi, grazie al progetto VolontarixNatura, abbiamo deciso di attivarci per raccogliere tutte le informazioni necessarie sui beni culturali presenti sul nostro territorio. Questa indagine può rappresentare una grande occasione per enti locali e Regione di vedere da vicino le eventuali problematiche, anche sul piano del turismo, e per capire quali soluzioni adottare. Ci appelliamo a tutte le autorità competenti per lavorare insieme ad una strategia che possa permettere a turisti e cittadini di godere delle nostre opere d’arte nonostante la grande ferita del sisma. Torniamo a chiedere, inoltre, alle Istituzioni di individuare nuove forme di fruibilità attraverso allestimenti temporanei e innovativi nelle aree terremotate che possano valorizzare il grande lavoro svolto dagli organi preposti e dal mondo del volontariato per il recupero dei beni culturali colpiti dal sisma. Siamo infatti convinti che possa rappresentare una grande occasione di rinascita della comunità e un’opportunità di crescita per il territorio”.
Le attività previste dai campi di volontariato rientrano all’interno del progetto “Rinascimento APPennino”, un esempio di collaborazione tra imprese e associazioni che, attraverso un cross over tra i diversi settori creatività, cultura, eventi, economia e turismo, s’impegnano nel rilancio di un territorio messo a dura prova dal sisma partendo dall’autocoscienza culturale della sua comunità.
La Menghi Shoes quest'anno riparte da giocatori di esperienza, fondamentali anche per far crescere i giovani arrivati in rosa. Al centro, dopo Filippo Porcello, arriva Lorenzo Calonico, altro giocatore di grande spessore e carattere. La lunga carriera del centrale abruzzese comincia a Teramo con la Pallavolo Pineto, per poi già spostarsi tra Puglia, Sardegna e Basilicata con le maglie di Pallavolo Noicattaro, Pallavolo Olbia e Virtus Potenza, dove resta sempre in serie B1.
L'esordio in A2 arriva nel 2014/2015 in Calabria con la Caffè Aiello Corigliano e dalla stagione successiva mantiene la categoria passando tre anni importanti a Tuscania, lottando fino ai play-off. Lo scorso campionato ha vestito la maglia della Geosat Geovertical Lagonegro, avversaria della Menghi Shoes in A2, dove ha concluso al quinto posto e centrato la salvezza. A Macerata si unisce ad un interessante mix di giovani e giocatori esperti, e si candida come uno dei trascinatori della squadra biancoverde che vuole fare bene fin da subito nel Girone Blu.
17 voti a favore, 3 contrari e 3 astenuti. Ieri sera il Consiglio Comunale di Macerata ha approvato l’avvio della procedura per la variante al piano regolatore per destinare ad attrezzature collettive l’area, attualmente agricola, scelta per la realizzazione del nuovo Ospedale Unico alla Pieve. Presenti alla seduta comunale anche tre consiglieri regionali: Elena Leonardi (Fratelli d’Italia), Romina Pergolesi (Movimento 5 Stelle) e Franco Zaffiri (Lega).
“Per la realizzazione del nuovo Ospedale è stata scelta un’area di 23 ettari più estesa del necessario in vista anche di investimenti futuri. Abbiamo applicato un indice edificatorio più basso per evitare speculazioni edilizie – ha illustrato l’Assessore all’Urbanistica Paola Casoni -. La delibera odierna è composta da tre atti: l’adozione della variante provvisoria che stabilisce i confini del nuovo Ospedale, l’avvio della procedura Vas e la variazione della classificazione acustica. Molta attenzione sarà dedicata al verde e ai parcheggi che verranno destinati agli utenti e ai lavoratori della struttura – ha proseguito la Casoni -. Poi ancora i sistemi di riutilizzo delle acque, il beneficio che arriverà alla frazione di Sforzacosta, il potenziamento della ferrovia, la metropolitana di superficie e l’elisuperficie. Nell’area non ci sono inoltre industrie che possono essere danneggiate e il progetto porterà nuove strutture per l’Area Vasta ma anche per tutta la comunità.”
L’orgoglio dell’Amministrazione Comunale è stato condiviso anche dai consiglieri di maggioranza intervenuti durante l’assise pubblica: Ivano Tacconi (Udc) e Renato Rocchi (Pd). “Una struttura sanitaria moderna e in linea con i bisogni del territorio” ha osservato il consigliere Pd.
Di tutt’altro avviso, nelle file dell’opposizione, la consigliera Anna Menghi. “Rompiamo il buonismo che regna in quest’aula perché il Pd ha fatto scempio della sanità regionale”. Dall’inchiesta che vede coinvolto il direttore regionale dell’Asur, al concorso che ha interessato l’Area Vasta 4 fino alla “possibilità di far lavorare le macchine di pomeriggio e di sera come succede al Nord”: la Menghi non si è risparmiata nel suo intervento attaccando l’Amministrazione Comunale. “Ci vuole credibilità quando si parla di sanità” ha concluso la consigliera di minoranza.
La replica del primo cittadino Romano Carancini non è stata da meno. “Quello della consigliera Menghi è l’intervento di chi vuole fermare e arretrare la Città, di un odiatore della Comunità. La sanità appartiene alle persone e bisogna essere onesti quando se ne parla – ha proseguito il Sindaco -; non racconti (riferito alla Menghi, ndr.) genericamente senza dire nulla. L’Ospedale porterà valore ai cittadini e rappresenterà un cambiamento rivoluzionario per la comunità: un progetto sostenuto da tutti i sindaci maceratesi, dalla Regione e dal Governo.”
Si è svolta nei giorni scorsi a Shanghai la Summer School sulle tecnologie sanitarie nei sistemi europei e cinesi “China-Eu Heart & Health-IoT” organizzata dalla Fudan University e dal Philips Research Shanghai nell’ambito del progetto europeo Heart di cui l’Università di Macerata è capofila. La Summer School si è focalizzata sulle modalità di creazione di una nuova impresa e si inserisce tra le attività del progetto di dottorato industriale Heart - Horizon 2020.
Gli studenti della Summer School sono stati coinvolti in lezioni teoriche e attività di gruppo per lo sviluppo di progetti di impresa e soluzioni tecnologiche per far fronte ad una serie di sfide collegate ai sistemi sanitari europei e cinesi. Alla Summer School hanno partecipato dottorandi e studenti specializzati in diversi campi scientifici e provenienti da prestigiose università cinesi come la Fudan University e l’Università dell’Accademia cinese delle Scienze. La Summer School si è conclusa presso la Philips Research Shanghai con una competizione tra i progetti presentati dagli studenti davanti a una giuria internazionale di accademici, innovatori ed esperti di ricerca e sviluppo nel settore salute.
UniMC ha partecipato con una delegazione di docenti e dottorandi, formata, in particolare dalla professoressa Francesca Spigarelli, coordinatrice del progetto, dal professor Paolo Palchetti e dal Direttore Generale Mauro Giustozzi che sono stati ricevuti dal Direttore Tecnologico di Philips China Jyh-Ching Yaur. Il dottorando Eureka UniMC Lorenzo Compagnucci ha svolto attività di docenza e tutoraggio durante la Summer School insieme a Gerhard Spekowius, responsabile dello sviluppo aziendale, reparto salute, della Philips Research. I dottorandi UniMC Stefano Torreggiani, Li Yuan e Nuoya Chen hanno partecipato come studenti, lavorando in team multidisciplinari con ottimi risultati.
Il furto è avvenuto nella notte scorsa alla biglietteria dello Sferisterio di Macerta, in piazza Mazzini. A fare la scoperta sono stati gli operatori del botteghino che questa mattina, intorno alle 9:00, hanno aperto il locale.
Sul posto, la Squadra Mobile della Polizia e gli uomini della Scientifica: le forze dell'ordine si stanno occupando dei rilievi del caso.
"Per problemi tecnici la biglietteria dei teatri rimane temporaneamente chiusa. Ci scusiamo per il disagio". Recita il cartello apposto questa mattina, alle 10:20, sulla porta d'ingresso dei locali di piazza Mazzini. Gli operatori stanno provvedendo ora ad allestire una postazione temporanea.
I ladri sono entrati, molto probabilmente, dal retro dello Sferisterio, in via Pantaleoni. I malviventi, una volta dentro, hanno aperto la cassaforte con un frullino, rubando il denaro contenuto all'interno, e messo a soqquadro parte dell'arredamento per cercare di fare razzia di quanto potevano.
Tanti i clienti che questa mattina, alla ricerca degli ultimi biglietti disponibili per le serate dell'Opera, hanno dovuto rinunciare ad acquistarli.
Ancora da quantificare il bottino.
È stato definito ieri pomeriggio il calendario ufficiale del campionato di Serie B 2019/2020 volley. La Paoloni Macerata, inserita nel Girone E a 13 squadre, inizierà il 19 ottobre subito in Puglia contro la Volleyball Lucera FG e concluderà la regular season sempre nella regione pugliese affrontando il 9 maggio la M2G Group Bari.La squadra biancorossa affronterà, nel girone di andata, due derby fuori casa con Collemarino (alla sesta giornata) e Osimo (alla dodicesima) mentre disputerà quello con Loreto tra le mura amiche (alla nona giornata).Ecco di seguito il calendario:1° Giornata (And. 19/10/2019 - Rit. 08/02/2020) : Volleyball Lucera FG - PAOLONI MACERATA2° Giornata (And. 26/10/2019 - Rit. 15/02/2020) : PAOLONI MACERATA - Arre' Formaggi Turi BA3° Giornata (And. 02/11/2019 - Rit. 23/02/2020) : PAOLONI MACERATA - BlueItaly Pineto V. TE4° Giornata (And. 09/11/2019 - Rit. 29/02/2020) : Integra Edotto Foligno PG - PAOLONI MACERATA5° Giornata (And. 16/11/2019 - Rit. 07/03/2020) : PAOLONI MACERATA - Florigel Andria BT6° Giornata (And. 23/11/2019 - Rit. 14/03/2020) : Bontempi Casa Netoip AN - PAOLONI MACERATA7° Giornata (And. 30/11/2019 - Rit. 21/03/2020) : RIPOSO8° Giornata (And. 07/12/2019 - Rit. 28/03/2020) : Volley Gioia-Castellana BA - PAOLONI MACERATA 9° Giornata (And. 14/12/2019 - Rit. 05/04/2020) : PAOLONI MACERATA - Sampress Nova Loreto AN10° Giornata (And. 21/12/2019 - Rit. 18/04/2020) : Virtus Paglieta - PAOLONI MACERATA11° Giornata (And. 11/01/2020 - Rit. 25/04/2020) : PAOLONI MACERATA - Pol. Clt Terni12° Giornata (And. 18/01/2020 - Rit. 02/05/2020) : La Nef Osimo - PAOLONI MACERATA13° Giornata (And. 25/01/2020 - Rit. 09/05/2020) : PAOLONI MACERATA - M2G Group Bari
Interruzione a sorpresa durante il Consiglio Comunale di Macerata. La seduta odierna, che proponeva all'ordine del giorno una variante parziale per individuare una zona destinata ad ospitare il nuovo ospedale, è stata "stoppata" per un momento conviviale dedicato alla consigliera di minoranza Deborah Pantana.
La Pantana ha festeggiato il proprio compleanno offrendo ai colleghi una torta, davanti alla quale tutti hanno posato in allegria per le foto di rito.
Si è spento Lorenzo Pelagalli, era stato segretario generale dell’Amministrazione provinciale di Macerata nei primi anni '90.
Il Presidente della Provincia, Antonio Pettinari, esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Lorenzo Pelagalli che nella prima metà degli anni Novanta fu segretario generale dell’Amministrazione provinciale di Macerata, dove si fece apprezzare per le sue doti professionali e umane.
Gli amministratori che lo ebbero come principale collaboratore – tra cui lo stesso Pettinari, all’epoca assessore provinciale ai lavori pubblici – lo ricordano con sentimenti di profonda stima per la sua competenza e gratitudine, per la sempre pronta disponibilità. A nome anche dell'Amministrazione Provinciale esprime sentite condoglianze ai figli Mauro e Cristiana e all'intera famiglia.
Il funerale sarà celebrato domani, martedì 30 luglio alle ore 16, a Pieve Torina.
Nel pomeriggio di sabato, all'interno dell'area commerciale di Montecassiano, gli uomini della Squadra Mobile, diretti dalla dottoressa Maria Raffaella Abbate, e della Squadra Volanti di Macerata, diretta dal dottor Lorenzo Commodo, hanno proceduto al controllo di un pulmino condotto da sei stranieri di cui cinque nigeriani e un senegalese dai 21 ai 28 anni.
Durante l'intervento, i poliziotti, insospettiti alla luce delle direttive ricevute a seguito di briefing operativi che vengono quotidianamente svolti dalla Squadra Mobile sul fenomeno dello spaccio, hanno proceduto al controllo dei soggetti. Da una perquisizione accurata del veicolo e delle persone, le forze dell'ordine hanno rinvenuto ben 45 dosi di sostanza stupefacente, occultate all'interno del veicolo, già suddivise in involucri pronti alla vendita e contenenti, nello specifico, 15 dosi di cocaina e 30 di eroina, destinate al mercato maceratese. Le sei persone sono quindi state fermate e condotte in Questura. A seguito degli accertamenti uno dei sei ha spiegato di essere lui l'unico possessore della sostanza stupefacente.
I sei soggetti controllati dalla Polizia non hanno fornito una spiegazione sulle motivazioni della loro presenza a Macerata anche se quasi tutti sono regolari sul territorio nazionale, muniti di permesso di soggiorno per asilo e protezione internazionale, eccetto un nigeriano che è stato immediatamente espulso. Uno dei sei è stato denunciato.
"I controlli, coordianti dalla Dirigente della Squadra Mobile, la dottoressa Maria Raffaella Abbate, saranno continui e capillari - precisa il Questore Antonio Pignataro -, anche su input del Prefetto, la dottoressa Iolanda Rolli, che sul fronte della criminalità nigeriana e lo spaccio della droga promuove iniziative e Comitati per l’Ordine e la sicurezza pubblica al fine di evitare un eventuale apertura di una breccia che possa in qualche modo far ritornare la città di Macerata il centro dello spaccio per tutta la Provincia. Pertanto anche con l’avvento dell’estate e le complicazioni che ne possono derivare, grazie ai rinforzi che abbiamo messo in campo, i controlli saranno incrementati in modo da garantire la massima sicurezza alla Città."
"L’organizzazione criminale nigeriana, quasi quotidianamente, sta provando in tutti i modi di riappropriarsi del mercato dello spaccio della città di Macerata e costituire nuovamente l’emporio dove tutti possono acquistare qualsiasi tipo di sostanza stupefacente - ha precisato il Questore Pignataro -. I controlli che vengono effettuati quotidianamente presso la stazione ferroviaria e i terminal dei bus che provengono dalla provincia, hanno fatto desistere gli spacciatori dall’utilizzare questi mezzi al fine di evitare controlli e quindi sequestri di sostanza stupefacente. Non avendo altre possibilità di raggiungere la Città, l’input che è stato dato ai soldati spacciatori di queste organizzazioni criminali è quello di raggiungere Macerata con veicoli privati per eludere i controlli di polizia e fingere di essere braccianti agricoli intenzionati a raggiungere i posti di lavoro. Tale “modus operandi” non era sfuggito all’attenta analisi investigativa del Dirigente della Squadra Mobile che ha disposto ulteriori capillari controlli nelle arterie stradali per bloccare questo flusso di spacciatori."
Commercianti di Corso della Repubblica a Macerata in rivolta per quanto avviene nella centralissima via della Città.
Oggetto dello "scandalo" è l'ex negozio Pietratelli, di proprietà della Società Filarmonica Drammatica. Il locale è chiuso con un lucchetto ma proprio questa mattina, dopo le ripetute richieste dei commercianti, gli operatori del Cosmari, su richiesta dell'Assessore Mario Iesari, hanno provveduto alla disinfestazione dell'ex negozio. Sul posto anche la Polizia Locale e l'Assessore all'Ambiente.
Dentro è possibile trovare qualsiasi cosa: un albero di Natale abbandonato, rifiuti, rotoli di carta, bottiglie di vetro e molto altro ancora. Una discarica a cielo aperto sulla quale nessuno ha mai preso provvedimenti seri. La rabbia dei esercizi commerciali e dei residenti arriva proprio dal fatto che questo luogo ha alimentato anche il proliferare di ratti, che gli stessi commercianti si sono trovati, alcune volte, dentro ai propri locali.
Gli operatori del Cosmari questa mattina hanno quindi provveduto alla disinfestazione ma il materiale contenuto all'interno dell'ex negozio Pietrarelli non è stato ancora rimosso.