Screening gratuito contro le fibrillazioni atriali: appuntamento sabato 19 a Macerata (FOTO)
“Torna, dopo il successo dello scorso anno, in piazza della Libertà a Macerata, lo screening gratuito contro le fibrillazioni atriali. L’appuntamento è per sabato 19 ottobre, dalle ore 8:30 alle 14:00.” Ad annunciarlo è il direttore dell’Area Vasta 3 Alessandro Maccioni.
“L’anno scorso si sono sottoposti alla visita gratuita 107 cittadini e sette di loro hanno scoperto di essere affetti da fibrillazione atriale e hanno iniziato il loro percorso di terapia – spiega Giovanni Di Geronimo, presidente dell’AIPA, organizzatrice dell’evento insieme all’Area Vasta 3 e alla Croce Rossa del capoluogo -. Sul solco dell’accoglienza e della collaborazione, abbiamo messo in campo una serie di iniziative e dal 1997 il TAO, che si occupa della gestione della terapia anticoagulante, si prende cura dei pazienti; da gennaio a settembre sono state 25mila i trattamenti effettuati.”
“Voglio inoltre sottolineare come per moltissimi anni l’AIPA ha dovuto fare i conti con un possibile smantellamento – ha concluso Di Geronimo -. Grazie alla nuova dirigenza dell’Area Vasta 3 e al dottor Maccioni, negli ultimi anni siamo riusciti a lavorare in estrema tranquillità e collaborare in stretta sinergia con tutte le figure professionali che gravitano intorno al paziente." Gli ha fatto eco il direttore Maccioni. “Ho portato avanti un grande investimento su questo centro non appena sono arrivato – ha sottolineato -. Noi non stiamo tagliando nulla, anzi continuiamo a investire. Non si tratta di togliere delle risorse ma di razionalizzare e ottimizzare quelle di cui disponiamo e soprattutto l’offerta che siamo in grado di dare ai pazienti.”
“Quella di sabato sarà una giornata di sensibilizzazione sull’aritmia che espone la popolazione che ne è affetta a scompensi cardiaci, ictus o mortalità – ha aggiunto il primario dell’Unità Operativa di Cardiologia Mario Luzi -. Le persone alle quali è indirizzata la giornata sono prevalentemente i cittadini con oltre 65 anni che non hanno mai fatto un controllo cardiaco: l’incidenza infatti in questa età è del 2% e quando si superano gli 80 anni arriva al 10%. L’obiettivo è quello di sensibilizzare la popolazione a farsi controllare soprattutto perché attualmente ci sono farmaci più sicuri e più efficaci per combattere la malattia.”
“Attualmente ci sono due mila persone che utilizzano i nuovi farmaci – ha continuato Giovanni Ribichini, direttore del reparto di Medicina Trasfusionale di Civitanova e Macerata -. Il nostro centro è inoltre l’unico a utilizzare la digitopuntura per il prelievo di sangue venoso sugli anziani: in questo modo andiamo incontro alle esigenze del paziente per alleviare anche una ulteriore sofferenza.”
In alcuni casi, per combattere la fibrillazione atriale, è possibile anche sottoporsi a un delicato intervento chirurgico che, all’ospedale di Macerata, dall’insediamento del dottor Luzi, viene eseguito. Si tratta dell’ablazione, intervento durante il quale vengono isolate le vene polmonari all’interno delle quali inizia la fibrillazione. “A marzo ho eseguito la prima procedura e ora siamo a più di 50 interventi – ha osservato Luzi -. Per questo traguardo dobbiamo ringraziare il direttore Maccioni che ha investito su questo tipo di procedura con delle risorse davvero importanti.”
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