Macerata

Morire senza un perché: oggi i funerali di Pina Vallesi, domani quelli di Emanuela Pellegrini

Morire senza un perché: oggi i funerali di Pina Vallesi, domani quelli di Emanuela Pellegrini

A volte esci di casa la mattina e pensi che sarà la solita giornata, con tutti i problemi e le insicurezze che ognuno di noi si porta dentro.Ogni giorno diamo per scontato che sarà la solita giornata, quella che abbiamo programmato, quella che intervallata da appuntamenti e cose da fare ci farà arrivare alla sera stanchi e più o meno soddisfatti.Purtroppo ci sono dei giorni in cui qualcuno non torna a casa e quella che ci sembrava la normalità diventa perdita, dolore, lutto.Ieri è stata una giornata di queste. Due donne, due cittadine del maceratese, entrambe giovani, 48 e 40 anni, hanno perso la vita in due incidenti stradali ed entrambe sono morte sul colpo.Era l’ora di pranzo per Giuseppina Vallesi e il momento della cena per Emanuela Pellegrini e tutte e due erano per strada, stavano tornando a casa.Era l’ora in cui le donne, lavoratrici madri e mogli, di solito tornano a casa per dovere, ancora oggi nel secolo dell’emancipazione femminile, preparare il pasto, occuparsi dei figli, sistemare le proprie cose.Se di femminicidio si tratta, questa volta il colpevole non è un uomo, ma la strada quella su cui passiamo gran parte della nostra giornata e su cui, dentro alle nostre stanze a quattro ruote, ci sentiamo invincibili, inattaccabili, padroni del tempo che scorre a ritmo di chilometri orari.Giuseppina Vallesi, per tutti Pina, era una madre, una moglie e una “bravissima insegnante”, come la ricorda il Dirigente scolastico dell'Istituto Comprensivo Sant’Agostino, Claudio Bernacchia.Stava tornando a casa, dopo aver fatto lezione di inglese alla scuola media Matteo Ricci di Montecosaro, e stava andando a Civitanova a prendere la figlia di 9 anni.Insegnava anche all’Istituto "Ungaretti" di Civitanova Marche ed era appassionata di romanzi gialli, ne aveva pubblicati due con la casa editrice Mondadori. Inoltre, era stata tra gli organizzatori della rassegna noir “Giallocarta” del Festival letterario Cartacanta di Civitanova.Una donna conosciuta e stimata è scomparsa in una normale mattina di lavoro, in un incidente violentissimo con un’altra auto con a bordo un giovane di 26 anni di Macerata, Luca Tordini, ora ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Torrette di Ancona.La salma, posta sotto sequestro, ora all’obitorio dell’ospedale di Civitanova, questa mattina è stata sottoposta a ispezione cadaverica.I funerali sono previsti per oggi alle 14 e 30 presso la Chiesa di San Gabriele a Civitanova Marche.Aveva 8 anni meno di Giuseppina Vallesi, la donna che invece è venuta a mancare ieri sera a Passo Colmurano, Emanuela Pellegrini.La donna, residente a Urbisaglia, tornava a casa per la cena dopo una giornata di lavoro. Stava attraversando la strada statale 78 quando lo scontro violento della sua auto con una pianta ha posto fine alla sua esistenza.Le cause dell’impatto sono ancora sconosciute, quello che invece si sa è che il destino di Emanuela si unisce a quello drammatico della sua famiglia, che qualche anno fa aveva perso anche il giovanissimo fratello Pietro in un altro incidente in moto, a due passi da casa.Lascia il padre e una sorella. La mamma morì di tumore diverso tempo fa e dopo la scomparsa della madre era la stessa Emanuela, insieme al padre e allo zio, a tirare avanti l’azienda di trasporti della famiglia. Gli amici la ricordano come una ragazza cordialissima, sempre molto gentile e di grande compagnia.Oggi la salma di Emanuela Pellegrini è stata portata nella sua abitazione, in attesa dei funerali, previsti per domani mattina alle 10 alla chiesa parrocchiale di Urbisaglia.Forse se avessero percorso un’altra strada, se fossero uscite più tardi da lavoro, se avessero spostato un appuntamento: molti “se” riempiono le nostre menti quando di fronte a eventi così assurdi non riusciamo a trovare una spiegazione.E forse quando muore una persona, anche se non sappiamo chi sia, moriamo un po’ anche noi, i sopravvissuti, che non sappiamo quando e come la nostra vita finirà.“Bisogna morire molte volte per imparare a vivere”, diceva l’attore Alessandro Ruspoli, e così moriamo ogni giorno quando un pezzo dell’umanità se ne va, come queste due donne scomparse su due strade diverse tornando a casa, così senza una vera ragione, senza un perché.

20/01/2016 15:07
Macerata: denunciati tre giovani per droga, armi e guida in stato di ebbrezza

Macerata: denunciati tre giovani per droga, armi e guida in stato di ebbrezza

Tre giovani della provincia di Macerata sono stati denunciati per droga, detenzione di armi e guida in stato di ebbrezza.E' stato denunciato un giovane ventitreenne straniero di Pollenza, trovato in possesso di  modeste dosi di cocaina e hashish. L’operazione è stata condotta dai Carabinieri del comune di residenza del giovane.Un altro giovane di 21 anni, sempre della provincia di Macerata, invece è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico della lunghezza di 20 centimetri. In questo caso sono intervenuti i Carabinieri del Nucleo Radiomobile.Anche il giovane di Corridonia, che è stato fermato dai Carabinieri della zona per guida in stato di ebbrezza, ha 21 anni. Il ragazzo è sottoposto al test alcolemico che ha registrato tasso di presenza di alcool nel suo corpo superiore alla soglia consentita.

20/01/2016 14:48
Macerata: rubate le slot al Punto Snai. Il titolare: “Vogliamo le telecamere”

Macerata: rubate le slot al Punto Snai. Il titolare: “Vogliamo le telecamere”

E’ la quinta volta che provano a entrare nel Punto Snai “La Fonte dei milioni” di Corso della Repubblica di Macerata, al civico 17.E questa notte ci sono riusciti. Sono entrati dalla porta, forzandola, e  hanno portato via due slot machines, tre pacchi di “Gratta e vinci” e pochi soldi spicci, lasciati nella cassa. Il bottino dei malviventi ammonta a circa duemila euro.Sono entrati nel negozio di Luca e Paolo Mazzoni intorno alle 4 di questa mattina, ma i due proprietari se ne sono accorti solo stamane avvisati da un commerciante vicino che aveva visto la porta socchiusa.Arrivati sul posto, insieme alla Polizia, i due hanno fatto la triste scoperta. “Ora chiediamo urgentemente che venga messo un sistema di video sorveglianza - dice Luca Mazzoni - su Corso della Repubblica e anche su tutte le altre vie del centro storico”. Il commerciante si rivolge direttamente alle istituzioni cittadine, affinché provvedano in fretta a mettere telecamere collegate alla Questura, “perché - come dice il signor Luca - oggi è un furto, ma domani potrebbe essere una violenza fisica o qualcosa di più grave”.

20/01/2016 13:22
Piero non ce l'ha fatta. E' morto un mese dopo essersi sposato all'Hospice

Piero non ce l'ha fatta. E' morto un mese dopo essersi sposato all'Hospice

Poco più di un mese fa aveva pronunciato il fatidico sì all’Hospice di San Severino Marche. Piero Mancini, 66enne di Pioraco, ricoverato per una grave malattia presso la casa di cura settempedana, è venuto a mancare ieri mattina.Si era sposato con Emanuela Lancioni, di 67 anni, originaria di Corridonia, dopo un sogno d’amore lungo trentacinque anni, con rito civile di fronte al Sindaco di San Severino Cesare Martini lo scorso 2 dicembre.L’uomo da tempo soggiornava all’Hospice per una lunga degenza a causa di una malattia incurabile. Qualche giorno fa si era aggravato ed era stato ricoverato all’ospedale di Camerino, poi trasferito di nuovo alla casa di cura, dove è deceduto.Piero aveva continuato, nonostante la malattia, a vivere con passione: si era sposato con la sua amata Emanuela e aveva continuato a coltivare la sua passione per la Juve, pur non potendo guardarla in televisione. La seguiva alla radio in ogni partita: aveva, infatti, una malattia agli occhi che gli aveva fatto perdere quasi completamente la vista.Economo del Convitto di Macerata in cui aveva lavorato una vita, non era riuscito a godersi il suo giusto riposo della pensione a causa della malattia, ma nemmeno quella aveva fermato la sua voglia di vivere."Il convitto Nazionale di Macerata si unisce al grave lutto - questo il messaggio di cordoglio dell'Istituto - ricordando Piero per la serietà e professionalità, ma soprattutto per la sua grande cordialità nei rapporti con i colleghi e amici dell'Istituto".I funerali si svolgeranno oggi pomeriggio alle ore 15 nella chiesa di San Vittorino di Pioraco, il suo paese originario. Matrimonio in Hospice di Piero Mancini e Emanuela Lancioni I due sposi con il Sindaco di San Severino Cesare Martini

20/01/2016 12:13
Reteviva Santa Croce: a Macerata si allena la memoria con Menteviva

Reteviva Santa Croce: a Macerata si allena la memoria con Menteviva

Sarà uno “spazio di allenamento” per le funzioni cognitive: memoria, linguaggio, attenzione. Si tratta del seminario “Menteviva”, una serie di dieci incontri attraverso esercitazioni di gruppo, giochi di interazione, compiti di concentrazione e piccole sfide con se stessi.Si inizia il 21 gennaio alle 9 e 30 con il primo incontro con la psicologa Agnese Bevilacqua. L’iniziativa, organizzata dall’associazione “Reteviva Santa Croce” di Macerata, è aperta tutti, fino ad un massimo di 20 partecipanti.È un’opportunità gratuita per non far “perdere colpi” al nostro cervello, ma soprattutto è un’occasione per istaurare nuovi rapporti, per condividere domande e traguardi, per passare piacevolmente qualche ora di tempo di libero.Lunedì 25 gennaio 2016, alle ore 16.30, l’associazione "Reteviva Santa Croce" si apre alla città, organizzando una presentazione pubblica delle proprie attività. Sarà l’occasione per conoscere questa realtà che è nata da più di un anno, ma soprattutto per creare “La Città Colorata”, un luogo in cui attraverso giochi, musica, video e dialoghi, si cerca di valorizzare le disponibilità e rispondere alle necessità di chi vuol far parte di una comunità impostata sulla fraternità, il “nodo” di Reteviva.

20/01/2016 11:41
Macerata: domenica arrivano in piazza le Sentinelle in piedi contro il ddl Cirinnà

Macerata: domenica arrivano in piazza le Sentinelle in piedi contro il ddl Cirinnà

Le Sentinelle in piedi scendono in piazza anche a Macerata contro il ddl Cirinnà che approderà al Senato il prossimo 28 gennaio e lo fanno domenica 24 gennaio alle 15 in piazza della Libertà.“Le Sentinelle scenderanno in Piazza della Libertà a Macerata a vegliare per la libertà di espressione, per poter essere liberi di affermare che il matrimonio è soltanto tra un uomo e una donna, - scrive il gruppo di circa 350 iscritti delle “Sentinelle in piedi - Macerata” su Facebook - che un bambino ha il diritto ad avere la sua mamma e il suo papà e che loro hanno il diritto di educare liberamente i loro figli.”Una forma silenziosa di protesta che consiste nel leggere un libro in piazza in silenzio per dire il proprio no alle unioni civili per persone di sesso diverso, stepchild adottino e maternità surrogata. I punti centrali del ddl Cirinnà che tanto stanno facendo discutere non piacciono alle rete delle Sentinelle in piedi che si autodefinisce aconfessionale e apartitica ispirata al gruppo francese “Manif Pour Tous", contrario al matrimonio per le coppie omosessuali voluto dal governo Hollande.“In discussione – spiega il movimento – non ci sono i diritti dei singoli all’interno di una coabitazione, o diritti di visita in ospedale, piuttosto che eredità da trasmettere a chi si crede più prossimo, tutto questo è già regolamentato dal diritto privato, ma il riconoscimento giuridico civile di diritti delle coppie dello stesso sesso”.“La prova lampante che il ddl Cirinnà scardina il matrimonio e quindi la famiglia, è che la stessa apra la strada alla concezione del figlio come un diritto, come un oggetto. Se questo testo diventasse legge due persone adulte avrebbero il diritto, in funzione unicamente di un desiderio, di fabbricare un bambino con ovuli, utero e seme esterni, sfruttando il corpo di donne straniere (che avvenga a pagamento o meno, resta inaccettabile) di tornare in Italia e di vedersi riconosciuto quel bambino come figlio, quando figlio non è. Tutto questo avverrebbe ai danni dei più piccoli che non solo sarebbero strappati ai loro genitori biologici, ma verrebbero cresciuti in assenza della necessaria bipolarità sessuale del padre e della madre”.

19/01/2016 19:27
Riapre il Tartaruga, Buratti: "Voglio che i maceratesi tornino a divertirsi a Macerata"

Riapre il Tartaruga, Buratti: "Voglio che i maceratesi tornino a divertirsi a Macerata"

"L'obiettivo è quello di far tornare a divertire i maceratesi a Macerata!"Questo è lo scopo di Roberto Buratti, nuovo gestore del noto locale "Tartaruga" che da giovedì riaprirà i battenti."Si ritorna ai vecchi tempi, la struttura rimane sempre la stessa, ma è la sostanza a cambiare. - spiega Buratti - "Da night club a discoteca: tante novità dedicati ai ragazzi costretti il sabato sera ad andare nei locali lungo la costa per divertirsi".Infatti, la discoteca, si candida a diventare fin da subito il nuovo punto di riferimento del popolo della notte maceratese, grazie ad una filosofia innovativa, al passo con i tempi e con le sonorità più attuali. Con un trait d'unione che lega il Maracuja al nuovo Tartaruga.La "Brp Eventi" di Roberto Buratti, titolare del Maracuja caffè di Macerata è ideatrice di molti eventi di successo e in questo caso sarà anche alla guida delle notti movimentate organizzate all'interno del nuovo "Tartaruga"."La verà novità è il sabato notturno che va dal sabato adulto allo school party dedicato ai più giovani, ci saranno ovviamente anche tante altre sorprese tutte da scoprire... il venerdì è latino!" afferma Buratti.Confermata la collaborazione con Radio Linea e i suoi animatori.Giovedì 21 dalle ore 22 al Maracuja, ci sarà la pre-serata universitaria per eccellenza "University Party" che, ovviamente, proseguirà al New Tartaruga Disco Club con special guest Lady Ross Vodkalist.  

19/01/2016 18:54
Tanti appuntamenti all'Istituto San Giuseppe di Macerata: tra gli insegnanti il famoso Cesare Catà

Tanti appuntamenti all'Istituto San Giuseppe di Macerata: tra gli insegnanti il famoso Cesare Catà

Sarà Cesare Catà, il famoso professore marchigiano che consigliava ai suoi studenti di “alzarsi la mattina presto per vedere l’alba” invece di fare i compiti estivi, a tenere il corso di “Public Speaking” per adulti presso l'istituto di via Isonzo domenica 24 gennaio, dalle 16 alle 18 .Questo è solo uno degli appuntamenti previsti alla Scuola paritaria secondaria di primo grado San Giuseppe. Sabato 30 gennaio ci sarà un nuovo appuntamento con Scuola Aperta, un'occasione rivolta a genitori e giovani studenti per conoscere l'istituto, l'offerta formativa, gli insegnanti e le numerose attività extrascolastiche.La prima giornata di Scuola Aperta, che si è tenuta sabato scorso, ha visto la partecipazione di tantissimi genitori e bambini, che hanno apprezzato la disponibilità della preside e degli insegnanti nel presentare l’istituto. I partecipanti hanno poi gustato un’ottima merenda della tradizione e si sono confrontati con gli artigiani del territorio, ospiti della giornata.L'artigiano Mauro Corradini di Mogliano con sapienza e tanta passione ha cercato di trasmettere l’antica arte dell’intreccio ai giovani. I ragazzi hanno realizzato simpatici gadget intrecciati con cuoio o corda.Durante l’incontro con i genitori i professori Silvia Croceri, della “Scienza del sé”, e Giacomo Gigli, di italiano, hanno sottolineato l'importanza del trasmettere passioni ed interessi proprio in questa fascia di età.Il professor Luigi Ricci dell’Associazione Casale delle Noci, con cui la scuola ha instaurato una collaborazione, ha ribadito quanto sia fondamentale far conoscere ai giovani i mestieri che hanno fatto grande il nostro territorio e ha sottolineato la fondamentale collaborazione della scuola nel mantenere vivi questi antichi saperi.

19/01/2016 17:30
Macerata: uomo investito sulle strisce pedonali in via Roma

Macerata: uomo investito sulle strisce pedonali in via Roma

Un uomo è stato investito a Macerata mentre cercava di attraversare la strada all'altezza delle strisce pedonali. E' successo intorno alle 14 e 45 all'incrocio tra via Roma e via Ettore Ricci.Le condizioni dell'uomo non sarebbero gravissime. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che hanno trasportato l'investito per accertamenti all'ospedale di Macerata.

19/01/2016 15:02
Ladri inarrestabili: furto in via Carradori a Macerata. La rabbia della vittima

Ladri inarrestabili: furto in via Carradori a Macerata. La rabbia della vittima

Aveva lasciato le persiane aperte per far prendere aria e luce alle piante che aveva in sala. Una signora di Macerata, si era assentata per qualche giorno per andare a trovare la nuova nipotina nata a Milano. Così prima di partire qualche giorno fa, il 14 gennaio, aveva lasciato aperte le persiane della grande finestra della terrazza che dà su via Ettore Ricci.Dalla strada, tuttavia, “è impossibile rendersi conto se le persiane siano o meno aperte”, eppure qualcuno lo sapeva.Ne è certa Giorgia Silvestri, la figlia della signora che questa mattina alle 9, entrata in casa della madre in via Carradori, ha trovato l’abitazione completamente sotto sopra. Sono entrati dalla finestra della terrazza, hanno fatto un foro nel vetro e, quindi, girato la maniglia. “Come facevano a sapere che quella finestra aveva le persiane aperte?”, si chiede la donna.L’abitazione è stata svaligiata dai ladri che “devono aver fatto tutto di fretta”, racconta la donna che ha fatto la triste scoperta.Hanno portato via dell’oro che la madre di Giorgia aveva in casa, ma il furto soprattutto ha suscitato tanta rabbia. “Sono avvilita. Consiglio a tutti di migliorare i propri sistemi di sicurezza”, ha scritto questa mattina la cittadina maceratese sui social network.“Lo leggiamo tutti i giorni quello che succede, è un continuo, - dice Giorgia a Picchio News - però quello che mi fa star male è il fatto che il furto è stato studiato, controllano la nostra vita e violano la nostra privacy”.

19/01/2016 12:49
Javier Zanetti in campo a Falconara per promuovere lo stage Leoni di Potrero

Javier Zanetti in campo a Falconara per promuovere lo stage Leoni di Potrero

Sarà Javier Zanetti l’ospite d’onore della gara di futsal che si terrà il prossimo 22 febbraio al Pala Badiali di Falconara.La partita di calcio a 5, internazionalmente conosciuto con il termine “futsal”, nasce per promuovere lo “STAGE ESTIVO LEONI DI POTRERO 2016” dedicato ai ragazzini/e che amano giocare a calcio, che l’associazione A.S.D. SOGNI E PASSIONI organizzerà in collaborazione con il CENTRO DI FORMAZIONE CALCISTICA LEONI DI POTRERO di Javier Zanetti ed Esteban Cambiasso.Un match dall’alto valore sportivo, che vedrà Zanetti confrontarsi sul parquet anconetano con alcune delle migliori atlete della Nazionale Italiana Futsal e tanti altri calciatori professionisti e non solo del comprensorio marchigiano.Sofia Luciani, Martina Mencaccini, Giulia Domenichetti, Bruna Borges, Silvia Giosuè, Ersilia D’Incecco e Marika Mascia alcuni dei nomi altisonanti che faranno compagnia all’ex esterno neroazzurro e attuale vice presidente, oltre agli atleti Daniel Martin, Juninho ed Emanuele Pesaresi, quest’ultimo con un passato in serie A con le maglie di Sampdoria e Lazio e agli istruttori del Centro di Formazione Calcistica Leoni di Potrero nelle figure di Sebastian, Pablo e Diego.Durante l’evento, patrocinato dal Comune di Falconara Marittima, saranno estratti a sorte tra i partecipanti 25 fortunati che potranno farsi fotografare con Zanetti e ottenere un autografo, uno che otterrà foto e maglia del terzino argentino e due baciati dalla dea bendata che potranno sedere al tavolo con il capitano durante la cena di Gala prevista per maggio, durante la quale sarà presentata nei dettagli la seconda edizione dello “STAGE ESTIVO LEONI DI POTRERO”.Uno dei maggio partners della manifestazione sarà la Prince Sport di Paolo Biancucci, l’azienda civitanovese di abbigliamento sportivo, con sedi a Corridonia, Macerata e Ancona.“La Prince Sport è lieta e onorata di poter sostenere un evento di tale portata – ha dichiarato Paolo Biancucci – Quando lo sport scende in campo la nostra azienda non può che rendersi disponibile. Zanetti ha sempre rappresentato, in un mondo come quello del calcio troppo spesso fatto di plastica, un esempio di correttezza sportiva e lealtà rare da trovare al mondo d’oggi. La Prince Sport, quando sono in gioco questi valori, non può che non associare il proprio marchio a queste iniziative”.

19/01/2016 12:14
“Hercules”: il grande musical al Teatro Don Bosco

“Hercules”: il grande musical al Teatro Don Bosco

In una settimana di prevendita sono stati polverizzati ben 120 biglietti. Un successo dietro l’altro per “Hercules”: il musical firmato da Manu Latini, messo in scena dalla compagnia Progetto Musical, dopo 9 sold out in altrettanti spettacoli in vari teatri delle Marche, domenica 24 gennaio (ore 17.30) approda al Teatro Don Bosco di Macerata. Le premesse sono buone: si va verso un altro pienone. I biglietti possono essere acquistati dal circuito nazionale ciaoticket.com e nelle rivendite autorizzate. Dodici gli Hercules Point della provincia: Macerata (Primavisione, Edicola & Co, tabaccheria Giacomini); Civitanova (ricevitoria Lucky Point, tabaccheria Frenquelli, edicola della Stazione); Porto Recanati (Pro Loco, cartolibreria La Piazzetta); Potenza Picena (tabaccheria Punto & Virgola); Piediripa (centro commerciale Valdichienti); San Severino (agenzia Movimondo); Tolentino (tabaccheria Vitali). Informazioni: 339.3706029. La compagnia Progetto Musical è composta da attori, ballerini e tecnici marchigiani. Tutti ragazzi formatisi in Accademie e Scuole di recitazione che da tre anni vivono un grande sogno caratterizzato da importanti traguardi raggiunti, prima con il musical “Pinocchio” (15 date da sold out) e ora con “Hercules”. Un cast d’eccezione capeggiato da: Roberto Rossetti (Hercules), Cinzia Dominguez (la Musa), Simone Boccatonda (Ade), Thomas Tossici (Filottete), Veronica Settembretti (Meg), Kevin Pizzi (Panico), Andrea Cancellieri (Pena). Sul palco anche due giovanissime leve dell’Accademia di recitazione di Progetto Musical: Leonardo Scagnoli (9 anni) e Filippo Paci (11). Imponente il gioco di luci firmato da Ulisse Ritz. Le scenografie sono firmate dalla milanese Betty Cereda e dall’architetto Renzo Luciani, le coreografie invece sono a cura di Paolo Ciferri, giovane fermano reduce da una borsa di studio a New York. Angelo Marsili cura il sound. Radio Linea è partner ufficiale dell’intero tour. “Il territorio marchigiano – spiega il regista Manu Latini – risponde sempre in maniera commovente ai nostri spettacoli: è il segno tangibile che il lavoro paga sempre. Hercules viene proposto in atto unico della durata di 75 minuti. Un sentito ringraziamento al Comune di Macerata per aver creduto in noi. La vicenda, ispirata alla mitologia greca è movimentata dai celebri personaggi di Hercules, Zeus, Era, Pegaso, Ade, dalle muse e si snoda in un crescendo di emozioni tra un imponente gioco di luci”.

19/01/2016 12:07
Gli istituti di credito cooperativo: "l'articolo de Il Sole 24 Ore riporta dati parziali e datati"

Gli istituti di credito cooperativo: "l'articolo de Il Sole 24 Ore riporta dati parziali e datati"

I sindacati regionali delle banche di credito cooperativo esprimono il loro punto di vista, a seguito dell'articolo apparso su Il Sole 24 Ore nel quale venivano palesate alcune difficoltà per gli istituti bancari cooperativi."Alla luce dell’articolo apparso sul Sole 24 Ore, inerente la situazione del Credito Cooperativo, in prossimità dell’emanazione del decreto legislativo per il riordino del settore, riteniamo opportuno evidenziare" si legge in una nota "che i dati indicati risultano parziali, datati e conseguentemente fuorvianti. Infatti, nello specifico, va evidenziato che il caso portato ad esempio negativo della Cassa Rurale di Camerano è già stato risolto da oltre un anno (dal 1° gennaio 2015) all’interno del Credito Cooperativo con l’incorporazione della stessa da parte di altra BCC, senza alcun tipo di ricaduta né sui lavoratori, né sulla clientela, né sul restante sistema bancario. A fronte di un Credito Cooperativo che fino ad oggi ha sempre trovato soluzioni al proprio interno, registriamo, di contro, i noti casi delle quattro banche Abi, oggetto di recente salvataggio, per le quali, viceversa, è stato chiamato a contribuire anche il Credito Cooperativo. Riguardo ai dati pubblicati rileviamo piuttosto la loro scarsa significatività, in quanto estrapolati da tutti gli altri indicatori di bilancio delle singole realtà. In questo particolare momento, riteniamo pertanto che sarebbe opportuno evitare di ingenerare ulteriore confusione nell’opinione pubblica con la diffusione di informazioni parziali".

18/01/2016 22:13
Focus sicurezza: le Marche quinta regione in Italia per rapine in casa

Focus sicurezza: le Marche quinta regione in Italia per rapine in casa

Le Marche non sono più un’isola felice, almeno sul fronte della sicurezza. A dirlo sono i dati del rapporto Istat sulla Sicurezza del 2014, secondo cui la regione Marche è quinta in Italia per numero di furti in abitazione, registrando 21,1 furti ogni mille famiglie.Prima della nostra regione si collocano in ordine Emilia Romagna, Umbria, Lombardia e Piemonte. E’ quindi il Nord a essere maggiormente colpito dal fenomeno dei furti in casa, che, invece pone il Sud agli ultimi posti. La Marche hanno un tasso di furti per abitazione doppio rispetto a regioni con una tradizione criminale più consolidata come la Campania o la Calabria che registrano tassi intorno a 9 furti ogni mille famiglie.“I furti in abitazione e i borseggi sono più frequenti al Centro-Nord e le rapine al Sud.” Negli ultimi anni si sono verificati “alcuni cambiamenti che hanno portato ad un miglioramento della sicurezza in alcune regioni del Mezzogiorno - è scritto nel rapporto - e al peggioramento di alcune regioni del Nord e del Centro.”La tendenza marchigiana riflette un trend nazionale: “negli ultimi dieci anni - si legge nel rapporto - i furti in abitazione sono più che raddoppiati dall’ 8,5 per mille abitanti del 2004 al 17,9 del 2013, con un incremento via via meno intenso dopo il primo picco raggiunto nel 2007 e la crescita vertiginosa avvenuta dal 2009, (un anno dopo l’inizio della crisi, n.d.r.) per poi rimanere stabili nel 2014.”Sempre più spesso i furti in abitazione da semplici atti criminali possono trasformarsi in momenti di tensione con le persone che abitano nella casa. Non sono, infatti, rari i casi in cui i proprietari provano a reagire. Tuttavia, da questo punto nelle Marche le persone non sono colpite tanto quanto i beni. Le vittime delle rapine nella regione marchigiana sono tra le più basse in Italia. In particolare, la regione è penultima prima della Valle d’Aosta con 0,2 casi per mille abitanti. A livello nazionale, le vittime per rapine erano di più nel 2004 con 2,1 per mille abitanti nel 2004, dimezzate poi nel 2009, oggi rappresentano l’1,5 per mille abitanti nel 2014.La sicurezza costituisce ancora un fattore pieno di incognite. A volte i dati non coincidono con la percezione che si ha di essa. Come vivono i cittadini la questione sicurezza e quale percezione hanno del pericolo che corrono ogni giorno? Secondo il rapporto dell’Istat nel 2014 è aumentata la percezione di sicurezza da parte dei cittadini.“Cresce la percentuale di coloro che si sentono molto o abbastanza sicuri nella zona in cui vivono, - specifica il rapporto - quando escono da soli ed è buio (dal 54,1% al 56,2%), ma non al punto di tornare ai livelli massimi del 59,7% raggiunti nel 2010”.Sulla percezione della sicurezza i cittadini marchigiani hanno qualche dubbio, tanto che la regione si colloca in sedicesima per l’indicatore “percezione di sicurezza camminando al buio da soli” e undicesima per “paura di subire un reato in futuro”.Tra sensazioni e fatti, i cittadini marchigiani, come quelli italiani, con la crisi sono diventati più sospettosi e, alcune volte, a ragione.“Negli anni che hanno coinciso con la crisi economica, si è assistito ad una inversione di tendenza che ha visto fortemente aumentare i furti in abitazione, gli scippi, i borseggi, le rapine in abitazione, i furti nei negozi, in sostanza la criminalità predatoria. - certifica il report - I furti in abitazione raddoppiati in 10 anni sono ora stabili, ma lontani dalla situazione precedente gli anni 2000. Anche le rapine nel 2014 si sono stabilizzate, mentre i borseggi continuano il lieve aumento sebbene a ritmo decrescente rispetto agli anni precedenti.”Ciò che diminuisce sempre di più sono, invece, gli omicidi. Il Bel Paese è la nazione europea con il valore più basso, le Marche si attestano al decimo posto, e continua a registrare una tendenza di calo di omicidi “che testimonia la tenuta del nostro tessuto sociale”.

18/01/2016 17:41
La Bcc di Recanati al settimo posto fra le banche cooperative a rischio

La Bcc di Recanati al settimo posto fra le banche cooperative a rischio

La Banca di Credito Cooperativo di Recanati è, secondo un'indagine de Il Sole 24 Ore, al settimo posto fra le banche di credito cooperativo a rischio.In Italia sono complessivamente quaranta le Bcc con forti crediti a rischio e, sempre secondo quanto riportato dal quotidiano economico, una banca cooperativa su dieci possiede crediti deteriorati sopra il venti per cento del portafoglio. I dati sono stati elaborati dal "Sole 24 Ore" sui bilanci 2014 delle Bcc in base all’analisi condotta dall’Ufficio Studi di Mediobanca.Nonostante il livello del 20% sia considerato una soglia critica c’è chi si è spinto ben oltre. Il record di crediti a rischio appartiene alla Cassa rurale e artigiana di Camerano, con un tasso pari al 37,9%. Secondo posto in classifica per la Banca di Teramo con il 32,9%. Segue la Cassa di Pinzolo al 26,3%. Al settimo posto il Credito Cooperativo di Recanati con il 25,5%, ma sono diversi gli istituti di credito cooperativo marchigiani presenti."Non è difficile capire dunque che basterebbe poco" scrive Il Sole "per procurare delle perdite che potrebbero avere un impatto rilevante sul capitale con tutte le conseguenze che l'entrata in vigore del bail-in comporta per soci e creditori". Questo l’elenco completo delle Bcc con crediti a rischio superiori al 20%:1-      Cassa rurale e artigiana di Camerano: 37,9%.2-      Banca di Teramo: 32,9%.3-      Cassa rurale di Pinzolo: 26,3%.4-      Cassa rurale di Mori: 26,2%.5-      Banca di Pistoia: 25,7%.6-      Bcc Agrobresciano: 25,6%.7-      Bcc di Recanati: 25,5%.8-      Cassa rurale di Levico Termine: 25%.9-      Cassa rurale Brentonico: 24,5%.10-   Banco Sviluppo coop. Credito: 23,9%.11-   Cassa rurale di Pergine: 23,5%.12-   Bcc del Vibonese: 23,5%.13-   Bcc di Paceco: 23,4%.14-   Bcc di Ghisalba: 22,9%15-   Bcc Toniolo San Cataldo: 22,6%16-   Cassa rurale Pinetana: 22,5%.17-   Banca Don Rizzo – Bcc Sicilia occ.: 22,3%18-   Cassa rurale Rovereto: 22,2%.19-   Banca di Rimini credito Cooperativo: 21,9%.20-   Bcc Comuni cilentani: 21,9%21-   Cassa rurale di Aldeno e Cadine: 21,8%22-   Bcc Sila Piccola: 21,8%.23-   Bcc Area Pratese 21,7%.24-   Cassa rurale Caldonazzo: 21,7%.25-   Bcc Verbicaro: 21,3%.26-   Bcc Picena: 21,1%.27-   Bcc Gatteo: 20,9%.28-   Bcc del Nisseno: 20,8%.29-   Bcc di Scafati e Cetara: 20,8%.30-   Bcc Colli Morenici del Garda: 20,7%31-   Banca di Anagni: 20,7%32-   Credito cooperativo Interprovinciale Veneto: 20,6%.33-   Bcc Masiano 20,6%.34-   Bcc Falconara Marittima: 20,5%.35-   Credito coop. Centro Calabria: 20,5%.36-   Bcc di Caltanissetta: 20,3%.37-   Bcc del Lamentino: 20,2%.

18/01/2016 15:34
Processo "spese pazze" in Regione: udienza subito rinviata

Processo "spese pazze" in Regione: udienza subito rinviata

Si è aperta stamani ma è stata subito rinviata al 16 maggio la maxi udienza davanti al Gup di Ancona per 66 consiglieri, ex consiglieri e addetti dei gruppi del Consiglio regionale delle Marche per le spese dei gruppi fra il 2008 e il 2012. Le difese hanno presentato un'istanza di nullità del capo di imputazione, il reato di peculato; il giudice Francesca  Zagoreo l'ha respinta, ma ha inviato i pm a produrre entro marzo prossimo una scheda analitica riassuntiva delle accuse a carico di ciascun indagato. L'avv. Guido Calvi, che difende fra gli altri l'ex capogruppo del Pd Mirco Ricci, ha eccepito un difetto di notifica dell'avviso di chiusura delle indagini, e il giudice ha rimesso gli atti al pm perché provveda in tal senso.L'udienza, a porte chiuse, si è tenuta nell'aula 8 del quinto piano del Palazzo di giustizia di Ancona, in un'aula gremita di avvocati, quasi tutti costretti a seguire i lavori in piedi per mancanza di spazio. Le indagini della procura dorica, condotte dal Nucleo di Polizia tributaria della Guardia di finanza, non hanno risparmiato alcuna forza politica, dalla Lega Nord al Pd e Sel. L'inchiesta ha coinvolto anche l'ex presidente della giunta regionale Gian Mario Spacca e l'ex presidente dell'Assemblea legislativa Vittoriano Solazzi. Le spese contestate ammontano complessivamente a 1,2 milioni di euro. (Ansa)

18/01/2016 15:00
Macerata, pericolo ghiaccio: la viabilità verso la normalità

Macerata, pericolo ghiaccio: la viabilità verso la normalità

Questa mattina alle 9.15 sono state riaperte al traffico le vie Tucci, Braccialarghe e dei Velini chiuse ieri sera a causa dello strato di gelo che si è creato per le basse temperature. Sempre stamattina, alle 5, sono entrati in funzione 3 mezzi spargisale con 2 addetti che sono intervenuti là dove la viabilità è risultata essere più critica. Nella prima mattinata le maggiori difficoltà sono state registrate in via Ghino Valenti dove la formazione di uno spesso strato di ghiaccio ha reso difficoltoso il traffico e vano, purtroppo, anche l'uso delle gomme termiche. Altre criticità si sono verificate all'altezza della rotatoria di via Pancalducci dove si è formata una lunga di fila di auto con ripercussioni su tutta la viabilità cittadina. Con il passare delle ore però la situazione è rientrata nella normalità. Per le prossime 48 ore le previsioni meteorologiche non prevedono altre perturbazioni a carattere nevoso ma solo un ulteriore abbassamento delle temperature. Proprio per questo in via preventiva stasera, a partire dalle ore 19/19.30, nelle zone più a rischio della città, entreranno nuovamente in azione i mezzi spargisale. La stessa operazione è stata programmata anche per domani mattina a partire dalle ore 5 con l'obiettivo di mantenere agibile la rete viaria ed evitare così il rischio di dover chiudere le strade. Previsti anche pattugliamenti da parte della Polizia municipale. Si raccomanda ancora una volta la massima prudenza alla guida e di mettersi in viaggio solamente con auto dotate di pneumatici adeguati al fine di non creare disagi alla viabilità.

18/01/2016 13:52
Gli ruba l'auto davanti al locale: furto ai danni del barman Pierino Camertoni

Gli ruba l'auto davanti al locale: furto ai danni del barman Pierino Camertoni

Brutta disavventura, questa mattina, per Pierino Camertoni, conosciutissimo in città per essere lo storico barman del Romcaffè di via Gramsci. Come ogni giorno, infatti, l'uomo ha parcheggiato l'auto, una Fiat Punto di proprietà del figlio, davanti al locale e, dopo aver scaricato alcune cose, ha preso posto dietro al bancone. Forse confidando eccessivamente nell'onestà dei maceratesi, Pierino Camertoni ha lasciato le chiavi inserite e, giusto il tempo di fare qualche caffè, qualcuno ne ha approfittato. In un batti baleno, l'auto gli è stata letteralmente portata via da sotto gli occhi. Accortosi del furto, il proprietario si è precipitato fuori, ma era già troppo tardi: il ladro aveva ingranato la marcia e stava abbandonando il centro storico. Nel pomeriggio, Pierino si recherà dai carabinieri per sporgere denuncia.

18/01/2016 13:21
Macerata in tilt per poca neve. Renna (FdI): "E' una situazione scandalosa!"

Macerata in tilt per poca neve. Renna (FdI): "E' una situazione scandalosa!"

"E' scandaloso che un capoluogo di provincia come Macerata sia andato in tilt per qualche centimetro di neve".La protesta arriva da Paolo Renna, capogruppo di Fratelli d'Italia in consiglio comunale a Macerata che come altri cittadini questa mattina hanno dovuto affrontare i disagi causati dalla neve."Le strade sono completamente bloccate e tutto questo per due centimetri di neve: l'Amministrazione Comunale è cambiata, ma i problemi sono rimasti sempre gli stessi". - ha spiegato Renna - "alcune persone oggi, sono state costrette a prendere i mezzi pubblici per recarsi al lavoro arrivando tardi".Infatti, la situazione a Macerata oggi non era una delle migliori: code di auto si sono formate in corso Cairoli ed in via della Pace, creando non pochi disagi agli automobilisti che dovevano raggiungere il centro della città. Traffico in tilt anche in Borgo San Giuliano. Lungo la Strada Provinciale Potentina si sono raggiunti addirittura i 2 km di coda, a causa di alcuni mezzi che, complice il ghiaccio insidioso, sono rimasti bloccati sulle carreggiate."Un'allerta meteo che dura da giorni e per così poco la città va nel caos? Sarebbe bastato l'intervento precauzionale di una macchina spargisale". -  ha affermato il capogruppo di Fratelli d'Italia - "A Macerata si trova l'Osservatorio Geofisico Sperimentale, ma ancora una volta chi di dovere non ne ha usufruito".Sono molte le proteste sui social anche da parte dei cittadini che questa mattina si sono recati a lavoro :"Io vorrei dire una cosa, ma è possibile che con un allerta meteo che dura da giorni, tutti a conoscenza che sarebbe arrivato freddo e neve anche a basse quote, tutti pronti a chiudere strade e diramare comunicati con varie attenzioni a traffico pericolo ghiaccio etc etc, ma chi deve buttare sale o cercare di far scorrere al meglio la circolazione adesso che c'è bisogno dove sta? Inutile tutto quel parla parla prima, quello che predicate dovete poi metterlo in pratica, ad ora e sono le 07,05 le strade sono tutte completamente bianche e ghiacciate perlomeno salendo da Consalvi fino zona centro è ridicolo!" afferma un cittadino membro di uno dei gruppi su Facebook nel quale ha spiegato l'accaduto.

18/01/2016 13:13
Emilia off limits per la Medea Montalbano sconfitta a Carpi per tre a uno

Emilia off limits per la Medea Montalbano sconfitta a Carpi per tre a uno

Emilia amara per la Medea Montalbano che dopo le sconfitte contro Modena Est e Reggio Emilia, cede il passo anche a Carpi nella dodicesima e penultima giornata del girone di andata. Finisce 3-1 (25-23, 25-23, 18-25, 25-18) per i locali che, pur privi del palleggiatore titolare ex Monza Bartozzoni, si rivelano più lucidi e concreti nel gestire le fasi calde del match. Formazione Medea con la diagonale Gaetano - Di Florio, Marra e Paterniani di mano, Medei e Molinari al centro, Cacchiarelli libero. Il primo set vede la Cec Carpi sempre avanti di qualche punto, ma i troppi errori in battuta dei locali tengono in partita una Medea che fatica a trovare continuità in attacco e che tuttavia porta il set alla volata finale, con il punto risolutivo dello schiacciatore Cordani. Il secondo set è un'altalena di emozioni. Carpi scatta sull'8-2, la Medea reagisce e comincia a macinare gioco e trova la parità sul 12-12 con un muro di Medei. Sul 15-15 l'arbitro giudica fuori un servizio dei locali che scatena le proteste del libero locale Trentin che viene espulso. Il coach locale Molinari è costretto a ridisegnare il ruolo di libero e per Trentin la gara finisce lì. La Medea approfitta del contraccolpo e vola sul 18-23 ma quando tutto sembrava fatto, prima Gaetano sbaglia il servizio e poi sul turno in battuta locale di Luppi, la Cec piazza un filotto di sette punti che ribalta il set, con l'errore in attacco di Lentini a mandare sul 2-0 gli emiliani. L'ennesimo parziale buttato via dalla Medea con il solito black out, lancia i carpigiani nel terzo set sul 9-6 ma la Medea ha la forza di reagire e con rabbia e determinazione ritrova se stessa e lascia al palo gli avversari per il 25-18 che prolunga la contesa. La Cec non molla la presa sulla partita e sull'8-5 per la Medea, risale la china e dopo una serie di scambi interminabili si porta a condurre 15-12. Un doppio allungo dei locali sul 20-16 e un muro al centro su Molinari per il 22-17 chiudono il confronto.Ennesima prova dei rimpianti per la Medea che gioca ancora sull'altalena con momenti di bel gioco alternati ad altri di calo mentale e quel secondo set buttato alle ortiche che avrebbe dato un volto diverso alla partita. Mancato ancora l'appuntamento con la prima vittoria del 2016, il nuovo tentativo per assaporare il gusto del successo è per sabato 23 gennaio quando a Macerata arriverà La Niagara Ferrara, ultima gara del girone di andata, sperando il sfatare il trend negativo contro le squadre emiliane.Cec Pallavolo Carpi – Medea Montalbano Macerata 3-1Parziali: 25/23 25/23 18/25 25/18Cec: Bertazzoni 1, Ghelfi 14, Bellei 12, Cordani 13, Miselli 15, Luppi 13, Trentin (L), Bonavita 2, Bosi.All.Molinari Medea Montalbano Macerata: Gaetano 2, Di Florio 21, Marra 5, Paterniani 6, Molinari 6, Medei 3, Cacchiarelli (L), Lentini 4, Del Gobbo ne, Fiori ne, Sarniani, Cenci ne. All. BernetttiArbitri: Giuseppe Soffietto e Sergio Giusti

18/01/2016 11:37
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