Macerata

Macerata, il Liceo Scientifico "Galilei" celebra Fibonacci

Macerata, il Liceo Scientifico "Galilei" celebra Fibonacci

Il prossimo sabato 23 novembre,  dalle ore 17,30, il liceo Scientifico “G.Galilei” di Macerata, con una cospicua rappresentanza di studenti, insegnanti e personale scolastico, si riunirà presso la sede succursale di via Gramsci, 39 per celebrare il Fibonacci Day, ospite la cittadinanza. 11-23, secondo il sistema di datazione americano, 23 novembre, per noi italiani, è la data utile per ricordare a tutti la successione di Fibonacci, in matematica il susseguirsi di numeri in cui ognuno è il risultato della somma dei due numeri precedenti ( il rapporto di un Numero di Fibonacci con quello che lo precede tende rapidamente a 1,6180339887…  detto numero aureo, considerato in arte e in architettura il rapporto più bello ed estetico che esista). Questo è il motivo del Fibonacci day, in ricordo di Leonardo Fibonacci, matematico di fama mondiale nato a Pisa intorno al 1175, noto ai più per il suo Liber Abaci, pubblicato nel 1202, testo fondamentale per la diffusione della matematica nella cultura occidentale.  L’occasione sarà propizia per accogliere in particolare gli studenti della scuola secondaria di primo grado, che vogliano conoscere il liceo Galilei in previsione delle prossime iscrizioni alla scuola superiore. I giovani saranno coinvolti in laboratori gestiti dagli studenti e dai docenti del liceo impegnati a celebrare Fibonacci e la sua scoperta del rapporto «segreto» che lega i numeri con la bellezza e con l’armonia della natura.  Gli ospiti saranno guidati in un percorso che prevede diverse tappe: potranno curiosare tra le pagine del Liber Abaci, la più famosa tra le opere di Fibonacci, per poi cimentarsi nella risoluzione dei suoi indovinelli; potranno altresì andare alla ricerca del numero aureo in natura e in arte o, ancora, scoprire le sue strabilianti proprietà. Dopo una breve presentazione del matematico pisano a cura del professor Roberto Giambò, docente ordinario di Analisi matematica presso Unicam, si avvieranno i laboratori didattici e, tempo permettendo, il pomeriggio si concluderà con un’accattivante osservazione astronomica del cielo sulla terrazza del liceo.   .  

21/11/2019 20:04
Macerata, non c'è pace per viale Martiri della Libertà, nuovi lavori per 6 mesi: disagi per traffico e parcheggi

Macerata, non c'è pace per viale Martiri della Libertà, nuovi lavori per 6 mesi: disagi per traffico e parcheggi

Non c’ è pace per viale Martiri della Libertà  a Macerata. Dopo i lavori  che hanno riguardato l’istallazione della fibra ottica, si sono rivelati più complessi del previsto  le opere di riparazione della rete fognaria e dell’impianto idrico. I  lavori, svolti dalla società comunale Apm,  sono stati complessi a causa di una condizione dei sottoservizi molto deteriorata. In una lettera indirizzata ai cittadini,  l’assessore Narciso Ricotta e il sindaco Romano  Carancini hanno fatto il punto sullo stato dell’arte, sottolineando inoltre che i lavori si protrarranno per altri sei mesi.  “Nell’opera di riqualificazione  del viale, infatti, verranno prossimamente rifatti tutti i marciapiedi – scrive l’amministrazione comunale -  e verrà realizzata un nuova illuminazione pedonale con il rifacimento dell’asfaltatura della sede viaria”. Ciò, come ammettono l’assessore e il Sindaco, creerà ulteriori disagi per i cittadini maceratesi , visto che i lavori, pur fatti a stralci, dureranno altri sei mesi con inevitabili modifiche alla viabilità e alla sosta che costituiranno ovvie problematiche per il traffico del capoluogo e per i parcheggi. L’amministrazione comunale, nella  missiva, ha fatto anche il punto della situazione riguardo l’abbattimento dei pini marittimi, che aveva suscitato un vespaio di polemiche e lamentele da parte dei cittadini maceratesi.  “I pini,  scrivono, sono stati tagliati perché avrebbero  progressivamente dissestato l’intero spazio destinato ai parcheggi e ai nuovi marciapiedi che la giunta ha progettato e che saranno realizzati nei prossimi mesi. “Abbiamo fiducia che i vostri sacrifici verranno ripagati dall’orgoglio di riappropriarci della bellezza di un viale che, purtroppo, oggi è completamente degenerato” – concludono - .  

21/11/2019 19:31
All'insegna di Beethoven la nuova stagione della Form

All'insegna di Beethoven la nuova stagione della Form

Dal primo gennaio parte la nuova stagione della FORM-Orchestra Filarmonica Marchigiana dal titolo Sound Experience - Beethoven 250, dedicata al compositore tedesco per celebrare i 250 anni dalla sua nascita. La FORM si presenta al nuovo anno con un progetto di comunicazione innovativo, basato su una campagna di arte fotografica che ha prodotto un concept book, i materiali promozionali e il nuovo sito istituzionale. Una veste nuova che abbraccia musica e territorio e che sintetizza la nostra comunità, circondata da bellezze paesaggistiche e artistiche. In questo armonioso scenario, la FORM è l’istituzione fondamentale per lo sviluppo e la diffusione della cultura musicale nel territorio regionale e rappresenta al meglio “la colonna sonora delle Marche”. Come ha scritto Francesco Antonioni nel saggio contenuto all’interno del concept book, mostrato oggi al pubblico per la prima volta: “L’orchestra, quando funziona, è una metafora del mondo come dovrebbe essere: unità e polifonia, che accoglie in sé in maniera coerente e organica le consonanze e le dissonanze, gli unisoni e le divisioni, le tensioni e le convergenze e per tutti trova spazio e condizioni di coesistenza”. “Sono stato molto colpito dalla proposta della FORM per quest’anno – ha affermato il presidente della Regione , Luca Ceriscioli nella conferenza stampa di presentazione-  un’offerta musicale molto particolare, ricca e densa di significati. Pervasa da uno spirito del tempo e del genius loci, insomma una sorta di colonna sonora delle Marche perché collega quasi in maniera filmica l’identità dell’orchestra con il territorio da cui ha origine, nella massima espressione, nei suoi elementi peculiari come i paesaggi non meno della capacità creativa e imprenditoriale  che spesso fa sintesi di cultura e prodotto.  Un’immersione piena in questa identità rafforzata dentro un messaggio che abbiamo cercato in questi anni di potenziare attorno all’identità delle Marche. E per parlare in termini di web , insomma, sappiamo che molte opportunità  ruotano attorno al concetto di reputazione: quindi essere o non essere conosciuti e riconosciuti come territorio, specialmente in un fattore che ci identifica molto come la cultura, fa la differenza. E quanto sia importante la qualità nella spesa culturale , come ci dimostra Symbola. Un’immagine dunque molto fresca e contemporanea di questa Orchestra regionale, un altro modo di aggiungere , in una prospettiva strategica,  una spinta verso questa volontà di costruire assieme e raccontare sempre di più la regione con la sua identità, cioè le sue eccellenze in tutti i settori. E la FORM è un’altra eccellenza che può diffondere i valori positivi di questa terra.  Certo se fossi un direttore artistico di un teatro del Nord Europa e vedessi questo programma e ascoltassi questo materiale, chiamerei la FORM che si propone come un’istituzione musicale con una mentalità europea, cioè un soggetto che pur sentendo di appartenere radicalmente a un luogo, diffonde valori universali.   E anche questo è molto marchigiano. “ Sessanta concerti nei teatri marchigiani che accompagnano il pubblico fino all’otto maggio. La stagione 2020 offre la possibilità di ascoltare i capolavori e alcune opere meno note, ma non per questo meno significative ed apprezzate, di uno dei massimi geni della storia della musica: Ludwig Van Beethoven. E allora, dopo il tradizionale Concerto per il nuovo anno, si parte con Egmont, musiche di scena per la tragedia di Johann Wolfgang von Goethe, quindi la Quinta sinfonia diretta da Ezio Bosso, il Concerto per violino con Stefan Milenkovich, la Sinfonia n. 9 e l’integrale dei concerti per pianoforte e orchestra. Spicca sicuramente nella stagione il debutto dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana al Musikverein di Vienna che vede l’ensemble impegnato in musiche italiane e di autori marchigiani, sotto la direzione di David Crescenzi e con la presenza di Lorenzo Di Bella al pianoforte: il programma si potrà apprezzare anche a Jesi per una gustosa anteprima. Di spessore gli artisti che collaborano con la FORM: nel ciclo di apertura si esibiscono la giovane direttrice d’orchestra Beatrice Venezi, Saverio Marconi come voce recitante e il soprano Angela Nisi. Seguono due giovani interpreti per il programma Anima Russa: Čajkovskij - Šostakovich, ovvero la violoncellista Miriam Prandi e il direttore Alessandro Bonato, tra i più interessanti della nuovissima generazione, vincitore del 3° premio assoluto alla The Nicolai Malko Competition for young conductors 2018. Come anticipato, la Sinfonia n.5 di Beethoven vede la direzione di Ezio Bosso e la presenza nello stesso programma di Francesco Di Rosa, I° oboe dell’Orchestra di Santa Cecilia, mentre Hubert Soudant dirige la sinfonia n.3 di Mendelssohn  “Scozzese” con il violinista Jevgēnijs Čepoveckis (che torna a marzo per Nuovi talenti - Beethoven 250), vincitore del Concorso Violinistico Internazionale “Andrea Postacchini” di Fermo. Milenkovich è protagonista di un doppio programma: quello su Beethoven e la ripresa del concerto Da Bach ai Queen proposto a Teramo e Roma. Si conclude quest’anno il triennio dedicato a Mahler, con la Sinfonia n. 1 in re magg. “Il Titano” (trascrizione per orchestra da camera di Klaus Simon) diretta da Manlio Benzi; mentre Federico Mondelci, in veste di direttore e solista, affronta un interessante repertorio di musiche per il cinema – composte ad hoc o tratte da celebri capolavori classici e contemporanei – di Rota, Morricone, Händel, Ortolani (per un importante omaggio a questo musicista marchigiano) e Šostakovič. Come sempre la FORM lavora con le realtà più interessanti del territorio italiano: la novità è la collaborazione con una prestigiosa istituzione come l’Accademia Pianistica Internazionale “Incontri col Maestro” di Imola. Si confermano quelle con l’Università Politecnica delle Marche, la Società Amici della Musica “Guido Michelli” di Ancona, il Macerata Opera Festival, la Rassegna di nuova Musica, l’Accademia d’Arte Lirica di Osimo, la Fondazione Teatro della Fortuna di Fano, gli Amici della Musica di Montegranaro, l’Ente Concerti di Pesaro, l’Amat e la Società Filarmonica Ascolana. L’impegno per i giovani e per i bambini si concretizza attraverso numerose azioni. In primis gli educational e i family concert con “Pierino e il lupo”, “Maggiore e minore: ma che modi sono?” e quindi con il Progetto MARCHE.NEXT.SOUND sostenuto e promosso dalla Regione Marche – Assessorato alla Cultura, rivolto alle nuove generazioni sia come esecutori, direttori e solisti, anche con l’avvio di nuove audizioni e concorsi per individuare talenti, sia come fruitori dei concerti. La stagione è realizzata con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Regione Marche e dei Soci Fondatori: Comuni di Ancona, Jesi, Macerata, Fermo, Fano, Fabriano.

21/11/2019 17:32
Scacco alla banda delle Audi, quattro in manette: avevano commesso furti anche nel Maceratese

Scacco alla banda delle Audi, quattro in manette: avevano commesso furti anche nel Maceratese

Nella tarda serata di ieri, 20 novembre, in provincia di Perugia, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Osimo, unitamente a quelli delle Stazioni di Osimo e Filottrano, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, quattro cittadini albanesi, tra i 27 e 35 anni, disoccupati, tutti irregolari sul territorio nazionale, ritenuti responsabili, a vario titolo, dei reati di furto aggravato in abitazione in concorso, resistenza e lesione a pubblico ufficiale, porto abusivo di armi da sparo, possesso ingiustificato di arnesi da scasso, ricettazione di targhe rubate, della pistola oggetto di furto e di monili in oro e preziosi, uso di documenti falsi/di dubbia provenienza, nonché di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. A seguito di alcuni furti verificatisi a Fabriano nel pomeriggio di ieri, i militari si sono messi all’inseguimento di un’Alfa Giulietta segnalata da residenti e vista aggirarsi con fare sospetto in quella zona. Il mezzo era munito di targhe rubate nella stessa giornata a Castelbellino, e si dirigeva verso un’abitazione di Assisi. Dal veicolo, dopo aver prelevato dei borsoni, sono scesi cinque individui pronti a rincasare. I carabinieri hanno intimato loro di fermarsi e di esibire i documenti e da lì ne è nata una collutazione e due di loro sono riusciti a darsi alla fuga mentre altri tre sono stati bloccati. Le perquisizioni personale, domiciliare e veicolare, hanno permesso ai militari di rinvenire a bordo del mezzo una smerigliatrice con vari dischi, un “piede di porco”, una serie di cacciavite, alcuni berretti e altri arnesi atti allo scasso. Nella cintura dei pantaloni del 27enne è stata trovata una pistola marca beretta, calibro 7,65, rubata lo scorso 6 luglio ad Ancona, durante un furto in abitazione. Nell’unità abitativa i militari hanno trovato numerosi monili in oro, preziosi e gioielli, apparati radio scanner portatile, passaporti, carte d’identità e patenti di guida false, rilasciate da Autorità albanesi. Un quarto individuo è stato raggiunto dai militari presso un B&B di Trevi. Durante la perquisizione, i militari hanno rinvenuto 165 grammi di marijuana, due bilancini di precisione e materiale per il confezionamento di dosi; 4.780,00 euro in denaro contante; un jammer per intercettare comunicazioni; cospicui monili in oro del peso complessivo di circa un chilogrammi, tanti preziosi e gioielli.  A Spoleto, presso una carrozzeria, i carabinieri hanno sottoposto a sequestro l’Audi A4 modello S4, intestata ad un prestanome di Roma, utilizzata per commettere molteplici furti in provincia di Ancona e Macerata. Dal foto-segnalamento del 39enne, è emerso che a suo carica vi è un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa il 23 marzo del 2018 dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Rieti, per evasione. I quattro sono stati quindi dichiarati in stato di arresto e associati: i primi tre alla Casa Circondariale di Perugia – Capanne, ed il quarto in quella di Spoleto. Nei prossimi giorni, saranno avviate le attività di riconoscimento della refurtiva e quindi l’individuazione delle vittime, per restituire loro quanto sottratto illecitamente.

21/11/2019 17:10
Macerata, grande partecipazione per la giornata dedicata all'infanzia e all'adolescenza

Macerata, grande partecipazione per la giornata dedicata all'infanzia e all'adolescenza

Grandissimo successo di presenze agli eventi organizzati il 20 novembre a Macerata e che hanno visto impegnato in prima persona tutto il gruppo Unicef provinciale guidato dal presidente Patrizia Scaramazza, il segretario Antonietta Mancuso Micucci Cecchi, Chiarastella Parisi Presicce, Elena Torresi e Cristina Ricotta. La giornata del 20 novembre è stata dedicata dall’UNICEF, con il patrocinio del Comune, ai festeggiamenti per i 30 anni dall’approvazione della carta ONU dei diritti dell’ infanzia e dell’adolescenza. La mattina è iniziata con l’incontro presso la scuola San Giuseppe, dove il Presidente Unicef e l’assessore ai servizi sociali del Comune Marika Marcolini, hanno risposto alle tante domande dei bambini presenti. Si è continuato poi nel pomeriggio al teatro Lauro Rossi, con la partecipazione di tutte le autorità, le quali hanno, con la loro presenza, voluto sottolineare quanto la loro azione quotidiana sia finalizzata alla protezione dell’infanzia e dell’adolescenza. All’iniziativa era presente anche il dottor Pelagalli con la sua equipe, impegnata nel percorso di accredito Ospedale Amico del Bambino.     Tutti gli spettacoli delle scuole sono stati emozionanti, a partire dall’orchestra e coro, composta da ben 142 elementi della scuola Convitto Nazionale G. Leopardi che hanno suonato e cantato pezzi musicali molto impegativi, fino alle letture organizzate dall’Associazione Piombini- Sensini. Di grande pregio il video “The five saviours of the sea” realizzato dalla scuola paritaria Istituto San Giuseppe, vincitore di un premio nazionale. Incantevole, per la grazia, il balletto delle bambine della scuola di danza Isadora, amabilmente guidate dalla bravissima maestra Anna Zanconi. L'atrio del Comune è stato addobbato con i disegni della scuola Dante Alighieri.   L’UNICEF ringrazia, prioritariamente, il Comune di Macerata per il patrocinio concesso, tutto il Corpo dei Vigili del Fuoco che, per l’occasione, hanno offerto il loro servizio di assistenza gratuitamente, tutte le Autorità Civili e scolastiche presenti.

21/11/2019 16:32
17 nuove azioni per la futura mobilità di Macerata: la Giunta approva il PUMS

17 nuove azioni per la futura mobilità di Macerata: la Giunta approva il PUMS

È stato approvato dalla Giunta comunale, con deliberazione n.391 del 06/11/2019, il Piano della Mobilità Urbana Sostenibile (PUMS), uno strumento strategico finalizzato a migliorare la qualità della vita in città attraverso la mobilità sostenibile. Il percorso partecipato, attivato dall’Amministrazione comunale insieme alla società SINTAGMA di Perugia, ha portato alla stesura di un elaborato che individua 17 azioni che andranno a definire le linee progettuali della futura mobilita sostenibile a Macerata. Il PUMS è pubblicato all’Albo Pretorio e sul sito internet dell’ente all’indirizzo www.comune.macerata.it/pums, in libera consultazione dei cittadini, per la durata di 30 giorni a partire dal 21 novembre 2019. Chiunque può prenderne visione e presentare le proprie osservazioni, da inoltrare al Comune di Macerata entro il 21 dicembre 2019. Sul sito è disponibile una scheda tipo per la presentazione delle osservazioni. Possono essere presentate in formato digitale, all'indirizzo PEC comune.macerata@legalmail.it entro le ore 14.00 del 21 dicembre o in formato cartaceo tramite raccomandata A.R. indirizzata al Comune di Macerata, viale Trieste n.24 - 62100 Macerata, oppure consegnandole direttamente all’Ufficio Protocollo del Comune, sempre viale Trieste n.24, entro le ore 12.30 dello stesso giorno. Conclusa la fase di studio delle osservazioni, il PUMS sarà sottoposto all'approvazione del Consiglio comunale, insieme alle osservazioni presentate dai cittadini e al parere dei tecnici sulle stesse. Il Piano Urbano Mobilità Sostenibile stato elaborato con un approccio partecipativo, anche attraverso questionari cui ha partecipato un campione significativo di cittadini, nell'ambito delle linee guida nazionali, quale documento strategico volto ad integrare le politiche per la mobilità e gli interventi sulle infrastrutture, orientando la mobilità in chiave sostenibile, perseguendo nel contempo obiettivi legati alla tutela del patrimonio storico, culturale, ambientale e al miglioramento della qualità di vita. Tra le novità previste dal piano ci sono le zone 30, la riorganizzazione della viabilità e la riqualificazione dell’area urbana nella zona di piazza Garibaldi e corso Cavour, l’attracco meccanizzato fra un parcheggio di scambio a Fontescodella e i giardini Diaz, lo sviluppo della ciclabilità e della mobilità elettrica e degli investimenti per favorire la condivisione di bici e autovetture. Nel Piano è inserita la previsione della realizzazione della bretella Mattei –La Pieve, nodo strutturale strategico della città in grado di escludere le frazioni dal traffico di attraversamento, come pure gli effetti dei nuovi insediamenti e in particolare del Nuovo Ospedale Provinciale, prossimo a Sforzacosta. Infine, centrale sarà il ruolo del Trasporto Pubblico, sia su gomma che su ferro, seguendo quest’ultimo l’esempio concreto della nuova stazione ferroviaria accanto al polo Bertelli.

21/11/2019 16:16
Tre nuove aree verdi attrezzate a Macerata: anche un giardino intitolato all'ex sindaco Marconi

Tre nuove aree verdi attrezzate a Macerata: anche un giardino intitolato all'ex sindaco Marconi

Due nuove aree verdi attrezzate e una terza intitolata all’ex sindaco di Macerata Arnaldo Marconi da sabato andranno ad arricchire il patrimonio ambientale contribuendo in modo determinante a una buona qualità della vita e alla sostenibilità della città. Tre le inaugurazioni previste. Nella mattinata di sabato 23 novembre, alle ore 11, nell’area di via Pagnanelli, così come deciso dal Consiglio comunale che nel giugno scorso ha approvato all’unanimità un ordine del giorno presentato dal capogruppo dell’Udc Ivano Tacconi, si terrà la cerimonia di intitolazione del giardino, con lo scoprimento di una targa, ad Arnaldo Marconi, sindaco di Macerata dal 1957 al 1964, con cui si ricorda l’impegno istituzionale, la dedizione al servizio della comunità maceratese, le spiccate qualità di intraprendenza e operosità che hanno contraddistinto la vita di una persona stimata ed apprezzata in città. Nel pomeriggio, invece, alle 15.30 taglio del nastro e benedizione dell’area verde in via della Costituzione. Domenica 24, infine, sempre alle 15.30 inaugurazione del giardino che si trova tra le vie Luchetti e Panati cui seguirà un momento conviviale con castagnata e vin brulè. Le aree verdi sono dotate di percorsi pedonali tracciati nel cemento che consentiranno una facile fruizione degli spazi garantendo l’accesso anche ai disabili, di alberi ed essenze arboree e zone attrezzate con giochi per bambini. (Immagine di repertorio)

21/11/2019 15:33
Premiati tre carabinieri in occasione delle celebrazioni per la "Virgo Fidelis" (FOTO)

Premiati tre carabinieri in occasione delle celebrazioni per la "Virgo Fidelis" (FOTO)

“Nei secoli fedele. Nel 1814, i carabinieri giurarono fedeltà al re, a Dio, e ai discendenti del re. Oggi la società è cambiata e il corpo istituzionale anche ma la fedeltà alla Costituzione no. Il carabiniere ha assunto il ruolo di simbolo ed è diventato parte integrante della coscienza nazionale, è diventato un simbolo della Nazione - ha proseguito Roberti -. Essere all’altezza di questo ruolo, significa vestire la divisa con particolare responsabilità, come un abito comportamentale, con atteggiamenti distintivi che la fanno riconoscere dai cittadini come “amica”. Ogni appartenente all’Arma deve essere per tutti il cittadino esemplare, quale che sia la sua provenienza e il suo grado, al servizio della Nazione e della collettività per scelta personale ogni giorno Onorata”. Così il Comandante Provinciale dei carabinieri, il Colonnello Michele Roberti ha salutato i presenti in occasione della consegna dei riconoscimenti ai militari che si sono distinti in specifiche attività di servizio nella ricorrenza delle celebrazioni della "Virgo Fidelis", patrona dell'Arma. Tre gli encomi semplici consegnati ad altrettanti rappresentanti dell'Arma che si sono distinti in operazioni di servizio. Il maresciallo capo Chiara Lobaccaro, è stato premiato per un'operazione che ha portato all'arresto di 23 persone in provincia di Crotone facenti parte di un clan della 'ndrangheta che aveva esteso le proprie mire a un centro di accoglienza. Premiati anche il maresciallo maggiore Pasquale Ciarulo e il brigadiere capo Dario Vacca che il 28 luglio del 2018 hanno salvato la vita di un 81enne disabile rimasto coinvolto nell'incendio del proprio container. "Militari che svolgono in loro lavoro, ogni giorno, in silenzio ma che oggi abbiamo voluto ringraziare con questa semplice cerimonia" ha commentato il Colonnello Roberti. A consegnare gli encomi, rispettivamente, il procuratore Giovanni Giorgio e il prefetto Iolanda Rolli. Prima della premiazione, questa mattina, presso la Chiesa “San Giorgio” di Macerata, il Comando Provinciale Carabinieri ha celebrato la festa della Patrona dell’Arma con una Santissima Messa, officiata dal Vescovo Sue Eccellenza Mons. Nazzareno Marconi. All’evento hanno partecipato le massime autorità provinciali e numerosi primi cittadini dei comuni vicini, in una Chiesa gremita di fedeli, con la cornice di una folta rappresentanza dell’Arma in servizio - sia della linea territoriale che forestale - e di quella in congedo - molti i Carabinieri della locale Associazione Nazionale Carabinieri e delle Benemerite - e della Croce Rossa Italiana. La celebrazione è stata poi caratterizzata da un momento di originale solennità, con la benedizione da parte del Vescovo Marconi di una riproduzione di una statuetta della Madonna della Cona, realizzata dagli studenti del Liceo Artistico Cantalamessa di Macerata nell’ambito del progetto “Diffusione della cultura della legalità”, proposto dall’Arma dei Carabinieri nell’anno scolastico 2018 – 2019 e gentilmente donata al Comando Provinciale dell’Arma. Il Comandante Provinciale Roberti, dopo la Messa, ha preso la parola ricordando i tratti storici della ricorrenza. Si celebra oggi anche la “Giornata dell’Orfano” dedicata agli orfani dei Caduti e il 78° Anniversario della “Battaglia di Culqualber”, quando il 1° Battaglione Carabinieri, mobilitato il 21 novembre del 1941, si sacrificò in una delle ultime e più cruente battaglie in terra d’Africa, scrivendo una delle pagine più gloriose ed eroiche dell’Arma, per la quale venne conferita alla Bandiera la seconda Medaglia d’Oro al Valor Militare.    

21/11/2019 13:50
Giovani, formazione e imprese: tavolo di lavoro promosso da CNA

Giovani, formazione e imprese: tavolo di lavoro promosso da CNA

Se da una parte il mondo delle imprese chiede alle agenzie formative di professionalizzare maggiormente gli studenti in modo da renderli pronti per l’ingresso nel mondo del lavoro, dall’altra parte gli istituti formativi, necessariamente generalisti, chiedono più disponibilità al sistema produttivo per accogliere gli studenti volenterosi di fare esperienza sul campo. Intorno a questo dilemma ruota l’incontro promosso da CNA Macerata in programma la mattinata di sabato 23 novembre all’auditorium dell’Università di Macerata. Sul tavolo dei relatori saranno rappresentate tutte le parti in causa: scuola e università, sindacati dei lavoratori e delle imprese, decisori politici e istituzioni. Pungolati dall’esperto giornalista del Corriere della Sera Mario Sensini, la professoressa Pamela Lattanzi di UNIMC, il dirigente del Liceo Cantalamessa di Macerata professor Claudio Mengoni, Silvia Spinaci responsabile CISL Macerata, Luciano Ramadori direttore CNA Macerata e gli onorevoli Mirella Emiliozzi e Tullio Patassini, presenteranno ciascuno le esigenze e le disponibilità dell’ambito rappresentato. “Sarà l’occasione per aprire un canale di dialogo e per avviare efficaci collaborazioni che portino reciproca utilità - anticipa Luciano Ramadori -. Investire nella formazione è una strategia sicuramente vincente sia per le grandi che per le piccole imprese. La CNA si rende disponibile sia per condividere le esigenze degli artigiani e delle imprese con il mondo dell’istruzione scolastica e della formazione, sia a raccogliere le necessità di scuole e università per avvicinare i loro studenti al posto di lavoro disponibile”. Precederà il talk show la testimonianza di una (ex)ragazza che caparbiamente e grazie alla sua tenacia è riuscita ad incontrare, e poi a diventar amica, niente di meno che della rock star italiana più amata di sempre: Vasco Rossi. Alessandra Garatti dimostrerà con la sua storia che non è mai sbagliato seguire la propria vocazione e tentare di mettere a frutto il proprio talento nell’ambito che più ci appassiona. La Garatti nel presentare il suo libro “Vasco andata e ritorno”, mostrerà foto inedite e racconterà curiosi aneddoti dell’amicizia che sembrava impossibile. Al termine della sessione di lavoro, un sobrio buffet dividerà la parte pubblica della giornata dall’assemblea provinciale CNA riservata agli associati con l’approvazione di un bilancio annuale che testimonia un’associazione in gran salute e con molte prospettive di crescita all’orizzonte.

21/11/2019 13:00
A Unimc tre conferenze-laboratorio sul futuro della democrazia

A Unimc tre conferenze-laboratorio sul futuro della democrazia

Tre conferenze-laboratorio sul futuro della democrazia. La Sezione di Filosofia e Scienze Umane del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Macerata propone questi incontri per offrire non solo agli studenti, ma anche alla cittadinanza, una qualificata occasione di riflessione comune sulla qualità della convivenza sociale e civile. Il primo incontro vedrà relatore il prof. Raffaele Mantegazza dell’Università di Milano Bicocca che sarà preceduto da una presentazione delle attività della Comunità Volontari per il Mondo di Ancona a cura della professoressa Giovanna Cipollari. Mantegazza affronterà il tema “L’emozione di saper scegliere: la scuola e l’educazione alla democrazia” lunedì 25 novembre alle ore 17.30 all’Auditorium UniMc in via Padre Matteo Ricci 2. Seguirà l’incontro su “Il territorio e le città. Smart cities e smart land” con il prof. Alberto Budoni dell’Università di Roma La Sapienza e con Antonio Pagnanelli, presidente di “Italia Nostra” sezione di Macerata, che si terrà mercoledì 11 dicembre ore 17.30 al Polo Pantaleoni nell’aula rossa 2, via Pescheria vecchia 26. L’ultimo appuntamento è per venerdì 13 dicembre ore 17.30, di nuovo all’Auditorium Unimc sul tema “Democrazia, laicità, religioni” con il teologo Vito Mancuso e con Mario Busti, presidente dell’Università per la Pace delle Marche.

21/11/2019 11:05
"Davanti a una emergenza non farti trovare impreparato": incontro con la Croce Verde di Macerata

"Davanti a una emergenza non farti trovare impreparato": incontro con la Croce Verde di Macerata

La Croce Verde di Macerata è un'associazione che riunisce molte persone di diverse età e provenienza, unico elemento comune di tutti è la voglia di rendersi utili nell'aiutare il prossimo e la soddisfazione di riuscire a farlo nel migliore dei modi. Tra i militi dell'Associazione Croce Verde di Macerata, ci sono anche i papà, ed è stato proprio un genitore, milite da anni a promuovere, credere e organizzare un incontro presso i locali dell'oratorio della Chiesa della Natività della Santa Vergine Maria del suo paese, in Largo Don Franco Giustozzi 1 a Passo di Treia, invitando tutti i genitore dei bambini che frequentano la Scuola Primaria Arcobaleno dell’Istituto Comprensivo “Paladini” di Treia insieme alla propria bambina. La serata, aperta a chiunque vorrà partecipare, avrà inizio alle ore 21.15 di sabato 23 novembre. L'operato dei militi volontari della Croce Verde di Macerata è associato da sempre al primo soccorso, all'emergenza e al servizio del 118, ma la Croce Verde di Macerata opera in mille altre forme. Attivi 24 ore su 24 per 365 giorni l'anno, lo scopo principale dei militi volontari, qualunque sia il servizio che sono chiamati a svolgere, è sempre quello di sostenere i pazienti regalando loro un sorriso. In questa occasione i militi della Croce Verde di Macerata mostreranno alla popolazione manovre di primo intervento, pratiche di disostruzione delle vie aere e massaggio cardiaco trattando principalmente l'aspetto pediatrico. Tutti coloro che vorranno trascorrere un paio d'ore in loro compagnia avranno nozioni sulle prime cose da fare in caso di incidenti domestici in cui potrebbero essere coinvolti i nostri figli ma lo spirito della serata sarà comunque caratterizzato dalla costante voglia di sorridere e creare un piacevole clima per vivere insieme una bella esperienza.

21/11/2019 10:48
Supporto all'avvio di nuove imprese: Confindustria Macerata lancia "E se funzionasse?"

Supporto all'avvio di nuove imprese: Confindustria Macerata lancia "E se funzionasse?"

Il Comitato regionale Giovani Imprenditori di Confindustria Marche, presieduto dalla maceratese Simona Reschini con il team di BP Cube - Business Incubator promuove, in collaborazione con gli Incubatori, le Università e gli Istituti superiori marchigiani, il concorso “E Se Funzionasse?” (ESF) per il supporto all’avvio di nuove imprese. L’edizione 2019 del progetto “E Se Funzionasse?” si pone un obiettivo molto ambizioso: attivare operazioni di scouting di nuove idee di startup e mentoring agli ispiranti imprenditori per renderli consapevoli del vasto tema della “creazione d’impresa” in tutto il territorio marchigiano. Solamente le migliori idee selezionate potranno accedere ai successivi colloqui individuali con la Commissione di Valutazione, la quale provvederà infine a selezionare le finaliste che potranno essere da 5 a 10 a suo insindacabile giudizio. Tutti gli ammessi ai colloqui individuali potranno partecipare al corso di formazione che si terrà indicativamente nel mese di dicembre, il cui obiettivo sarà quello di fornire insegnamenti specifici sui tema della “creazione d’impresa”. Nell’evento finale di premiazione, le finaliste avranno l’opportunità di presentare pubblicamente il proprio progetto di fronte ad una platea di potenziali investitori, fornitori, imprese e partner. Tale evento sarà preceduto da una prima presentazione delle idee finaliste di “E Se Funzionasse?” che si terrà nel mese di dicembre alla cena conviviale. I destinatari sono le persone fisiche o giuridiche che hanno un’idea suscettibile di sviluppo imprenditoriale finalizzato all’apertura di una nuova impresa e allo sviluppo di un’impresa esistente, ampliando e/o diversificando il settore d’attività e/o introducendo cambiamenti digitali nella catena del valore. Non sono previsti vincoli di età o di provenienza geografica per i soggetti proponenti, né limiti di settore per le idee di proposte. Il proponente potrà essere una persona singola, un team o una società. Gli interessati dovranno compilare entro il 30 novembre in tutte le sue parti il “Modulo di adesione” on line sul sito www.esefunzionasse.it Risulterà vincitore un solo progetto che verrà selezionato nei mesi successivi tramite apposita giuria. Il progetto vincitore potrà beneficiare di un percorso di incubazione gratuito di 6 mesi presso un incubatore certificato.

21/11/2019 09:45
Macerata, la scuola Helvia Recina celebra la Giornata universale dei diritti dell'infanzia

Macerata, la scuola Helvia Recina celebra la Giornata universale dei diritti dell'infanzia

In questa giornata in cui tutto il mondo celebra i diritti dei bambini anche i docenti della scuola dell’Infanzia Helvia Recina di Macerata hanno deciso di vivere e festeggiare con i bambini questa importante giornata.  Non è “semplice” e scontato spiegare ad un bambino della scuola dell’infanzia l’importanza di questa giornata che oggi si celebra. Se tutti i bambini del mondo hanno gli stessi diritti, qualsiasi sia il loro sesso, luogo di nascita, religione e lingua, lo si deve alla Convenzione ONU sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza adottata precisamente 30 anni fa, il 20 novembre 1989 dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite (ONU). Oggi 20 novembre si celebra il trentennale della CRC, ed è anche l’occasione per riaffermare la centralità della stessa nel quadro degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) individuati dall’Agenda globale delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Sostenibile al 2030. Partendo da questa considerazione  e dalla visione della fiaba “Alice ed il paese dei diritti dei bambini” i docenti della scuola dell’infanzia Helvia Recina di Villa Potenza hanno spiegato ai loro piccoli alunni il significato della parola diritto, e la “diversità” e “sfortuna” che ancora molti bambini come loro vivono in paesi lontani da noi.   Nessuno direbbe che alcuni bambini hanno meno diritti di altri. Eppure, ancora oggi, molti bambini e adolescenti, anche nel nostro Paese, sono vittime di violenze, discriminati, emarginati o vivono in condizioni di grave trascuratezza e disagio. Alcuni soffrono ancora la fame, la privazione degli affetti dei genitori, non frequentano la scuola, non hanno giochi con cui potersi divertire.  La Convenzione Internazionale sui Diritti dell'Infanzia ha cambiato "il modo di vedere i bambini dal punto di vista giuridico". Anche i bambini hanno dei diritti che devono essere garantiti. E ovviamente devono essere protetti da qualsiasi forma di discriminazione o violenza.   All’interno del progetto annuale dell’Istituto Fermi : “2030….Tracce di me” collegato agli obiettivi dello sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 e alla valorizzazione dell’identità personale, con le tracce che il nostro modo di vivere ed essere lascia nel passato, presente e futuro… i docenti dopo aver spiegato ai piccoli alunni l’importanza dei diritti a loro rivolti, hanno deciso di organizzare una divertente giornata didattica sull’argomento, con l’augurio che la tutela ed il rispetto dei diritti dei bambini non si limiti solo al 20 novembre. E quale miglior modo di festeggiare questa giornata se non condividendola e diffondendola, con i nostri bambini … la scuola e l’esterno sono stati addobbati con uno striscione e con tanti palloncini blu indicanti ciascuno un diritto dell’infanzia, palloncini che poi ogni bambino ha riportato a casa come testimonianza e ricordo di questa giornata a loro dedicata, muovendo dallo slogan che: “I bambini volano quando i loro diritti vengono rispettati”. Una mattinata a scuola ritmata e cantata sulle note della “Marcia dei diritti dei bambini” Tra i diritti più acclamati dai nostri bambini sicuramente il Diritto al Gioco e il Diritto ad avere una Famiglia, così come non ricordare il Diritto ad essere curato e quello a non essere sfruttato. Come ricordo di questa giornata i nostri bambini sono tornati a casa inoltre con un braccialetto blu (colore scelto per indicare l’Infanzia) realizzato con il gioco e la manipolazione, pitturando ed infilando della semplice pasta in un filo di lana. Un lavoro molto semplice ma di grande significato.  

20/11/2019 21:45
Macerata, il dramma di Francesca Baleani portato in scena al Lauro Rossi da Clara Galante

Macerata, il dramma di Francesca Baleani portato in scena al Lauro Rossi da Clara Galante

“Rimane addosso inevitabilmente una prima e un dopo da quella mattina del 4 luglio 2006 e ci saranno nella mia vita sempre due date da ricordare, il mio compleanno e il giorno in cui non sono morta per mano violenta. Altri stabiliscono i criteri e le ragioni per questo giorno, io posso ricordare solo ciò che ero ma la violenza fisica non ha intaccato la mia anima e la mia voglia di vivere. Oggi sono una donna felice” Sono le parole della maceratese Francesca Baleani che ha rischiato di perdere la vita in seguito alla violenza subita per mano del marito. Una vicenda che è diventata un monologo teatrale “Non sono stata finita” scritto e interpretato dall’attrice Clara Galante che l’assessorato alla Pari opportunità del Comune di Macerata ha scelto di portare in scena al Teatro Lauro Rossi  il 25 novembre, alle 21.30, in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne.  “La storia di Francesca è la storia di tante donne, di tutte quelle donne offese nella loro anima oltre che nel corpo. Ma è anche un racconto di speranza – interviene il sindaco Romano Carancini -  perché c’è ancora una voce da accogliere. Superata l’indignazione e ridimensionate le reazioni, vogliamo contrapporci al rischio di dimenticare questa vicenda dolorosa, offrendo un tempo di solidarietà e di ascolto, e incoraggiando alla manifestazione del dolore che non servirà a cancellare ma può aiutare a ricominciare. La città, che non vuole dimenticare, si stringe in un abbraccio virtuale ringraziando il coraggio di chi può testimoniare il vero senso di questa giornata e dare voce a tutte quelle donne che purtroppo voce non hanno più o che non trovano la forza di parlare.”  “Il significato delle iniziative che ogni anno dedichiamo a tutte le donne vittime della violenza di uomini maltrattanti – afferma l’assessora alle Pari opportunità Federica Curzi - è la presa di coscienza e la condanna, l’empatia e la presa in carico anche etica, oltre che sociale delle vittime, anche di quelle che non sopravvivono. Doverosamente, con un pieno senso di vicinanza e un’esplicita volontà di esporsi, l’Amministrazione comunale finalmente dedica questa giornata a Francesca Baleani, riportando al centro dello spazio pubblico per eccellenza, il Teatro Lauro Rossi, il dramma che si è consumato in questa città, le sue conseguenze e un’autentica risposta etica ed emotiva della città.”  Clara Galante racconterà un desiderio e una speranza: quello di restare vivi e offrirà, con il suo spettacolo, un’occasione per riflettere sulla violenza di genere e per pensare come educare alle differenze.  Lo spettacolo, poemetto per corpo, voce e pianoforte, sarà accompagnato dalle musiche dal vivo eseguite da Cinzia Pennesi che ne è anche l’autrice. La musica contrappunta alla parola, si fa emozione e a volte personaggio. Vive con il testo una narrazione sonora con il linguaggio dell' indicibile quale è la musica.  La versione col pianoforte dal vivo ha debuttato in diretta al Teatro Sala A di via Asiago per Rai Radio 3. “Non sono stata finita” è uno spettacolo gratuito a ingresso libero.

20/11/2019 19:25
Giornata universale dei diritti dell'infanzia: grande festa alla scuola "San Giuseppe" di Macerata

Giornata universale dei diritti dell'infanzia: grande festa alla scuola "San Giuseppe" di Macerata

Giornata universale dei diritti dell’infanzia, grande festa questa mattina alla scuola San Giuseppe di Macerata. I bambini e le bambine dell’istituto hanno celebrato la firma della convenzione, approvata dall’Onu nel novembre del 1989, insieme a Patrizia Scaramazza, presidente dell’Unicef provinciale, e all’assessore Marika Marcolini. Un’occasione per promuovere la solidarietà internazionale, la consapevolezza tra i bimbi e le bimbe di tutto il mondo e per migliorare il loro benessere. Molte sono le iniziative che la scuola promuove per offrire ai bambini e alle bambine un’educazione completa. Dallo scorso anno, poi, sono stati attivati anche incontri di educazione civica, alla scoperta della Costituzione italiana, un valido strumento per far crescere nei giovanissimi una maggiore consapevolezza. La scuola mette a disposizione ogni anno delle borse di studio per bambini e bambine i cui genitori sono in difficoltà economica, anche temporanea, li accoglie fin dalle prime ore del mattino fino a tarda sera per permettere a tante mamme e papà di lavorare sereni sapendo che il proprio figlio sarà curato e seguito adeguatamente . Per sviluppare un senso di gratitudine e condivisione profonda, l’istituto attiva raccolte fondi per associazioni umanitarie o di ricerca e sostiene le missioni delle suore di San Giuseppe, che da anni si dedicano alla formazione in Africa e Brasile. Per pensare in modo più concreto al futuro delle generazioni dallo scorso anno la direzione della scuola ha deciso di intraprendere un percorso di studio ed approfondimento sul tema ambiente, sul futuro del nostro pianeta ed ha aderito al progetto “We are drops” degli artisti Giuseppe La Spada e Cecilia Gordigiani, a cui hanno aderito scienziati ed artisti da tutto il mondo, che hanno lavorato con i bambini per generare amore,stupore, consapevolezza.      

20/11/2019 18:59
Macerata, Saverio Marconi in veste di attore in scena a Palazzo Buonaccorsi

Macerata, Saverio Marconi in veste di attore in scena a Palazzo Buonaccorsi

Venerdì 29 e sabato 30 novembre, alle 21, Palazzo Buonaccorsi di Macerata sarà palcoscenico d'eccezione per Saverio Marconi che torna in scena con Monsieur Ibrahim e i fiori del Corano nell'ambito di Patrimonio in scena, un'interessante iniziativa nata dalla collaborazione tra Regione Marche, Consorzio Marche Spettacolo e MAB Marche (coordinamento marchigiano tra Musei, Archivi e Biblioteche), che promuove musei, biblioteche, pinacoteche come palchi naturali in grado di dare emozioni e offrire un'esperienza unica grazie al contatto intimo tra spettatori e attori. “Una storia scritta oggi e pensando a oggi”. È così che Goffredo Fofi definisce nella sua postfazione (Edizioni E/O) il racconto di Èric Emmanuel Schmitt del 2001, portato sul grande schermo nel 2003 (Premio del Pubblico a Omar Sharif come Miglior Attore alla Mostra del Cinema di Venezia). Gabriela Eleonori e Saverio Marconi, dopo il grande successo di Variazioni Enigmatiche, tornano a confrontarsi con un testo di Schmitt, e questa volta lo fanno con una narrazione intima, che parla agli spettatori guardandoli negli occhi mentre si compie l’affascinante rito tradizionale del tè turco: un procedimento lento, un sapore antico e familiare, durante il quale si snoda, emozionante, la storia. Monsieur Ibrahim e i fiori del Corano è la storia di un’infanzia, “l’infanzia che bisogna lasciare” o quella “da cui bisogna guarire”, di un’emancipazione, del superamento delle difficoltà attraverso un percorso di scoperta, di conoscenza di sé e di culture differenti. È anche la storia dell’incontro tra un tredicenne ebreo e Monsieur Ibrahim - un vecchio musulmano che viene dal Corno d’Oro, proprietario di una drogheria. Mondi (o sottomondi) che si incontrano, coabitano, in un invito al rispetto delle identità altrui e alla ricerca delle radici comuni “oltre le barriere delle lingue, delle nascite, delle fedi” [G. Fofi, Postfazione]. Una religione fatta di saggezza, lentezza, amore per il bello e per la vita, tolleranza: i «fiori» del testamento spirituale di Monsieur Ibrahim.  

20/11/2019 17:59
Economia circolare, opportunità di sviluppo per il territorio: tavola rotonda dell'Unimc

Economia circolare, opportunità di sviluppo per il territorio: tavola rotonda dell'Unimc

Siamo di fronte a una cambiamento epocale, che richiede nuovi paradigmi: è la progressiva presa di coscienza dell’emergenza ambientale da parte dell’opinione pubblica. Sulla possibilità di rendere l’economia “amica dell’ambiente” si sono confrontati oggi giovani, imprese, istituzioni e associazioni ambientaliste in occasione della tavola rotonda organizzata dall’Università e da Confindustria Macerata e coordinata dal direttore generale di UniMc Mauro Giustozzi. L’appuntamento rientra nell’ambito del percorso di comunicazione, sensibilizzazione e buone pratiche avviato dall’Ateneo in collaborazione con Fratelli Guzzini. “C’è bisogno di un’ecologia integrale, in grado di affrontare la complessità senza rimanere schiacciata” è stata la riflessione condivisa in apertura da Padre Domenico Paoletti, vicario della Custodia del Sacro Convento di Assisi. “Un problema dell’Occidente è la tendenza all’autodistruzione, all’autosufficienza, al ripiegarsi su se stessi. Secondo Papa Francesco, degrado ambientale e degrado umano ed etico sono intimamente connessi”, ha detto, proponendo la visione francescana che pone la fraternità alla base di ecologia, economia e sapienza. “Come Ateneo, il nostro compito è favorire la responsabilità, la partecipazione, la condivisione, la cittadinanza. Le iniziative dal basso possono contribuire alla modifica dei comportamenti dei consumi, allo sviluppo di un impiego diverso delle risorse. Con l’incontro di oggi vogliamo far riscoprire le risorse del territorio e le possibilità con cui misurarsi in una dimensione globale”, ha sottolineato il rettore Francesco Adornato. “Siamo una regione molto forte a livello manifatturiero e se integriamo con l’economia circolare possiamo sperare in un ulteriore sviluppo”, ha sottolineato il presidente di Confindustria Macerata Gianluca Pesarini, mentre l'assessore regionale Angelo Sciapichetti ha ricordato che le Marche sono tra le prime regioni in Italia per riciclo dei rifiuti. Ma si può fare di meglio, secondo Domenico Guzzini, presidente della Fratelli Guzzini, azienda invitata come esempio di impegno nel campo della sostenibilità ambientale come la Ica rappresentata da Nadia Capotosti. “Le nostre risorse naturali potrebbero essere i rifiuti, se ci crediamo veramente”, ha detto Guzzini, evidenziando, però, la necessità di impianti di riciclo della plastica e di termovalorizzatori. “Servono tavoli di discussione, dove capire e affrontare i problemi tutti insieme: aziende, consorzi per il riciclo dei rifiuti, associazioni ambientaliste”. Secondo Marco Ciarulli, direttore di Legambiente Marche, in Italia non mancano le conoscenze tecnologiche, ma in molti casi ci sono blocchi normativi. Gli stessi ostacoli che hanno impedito per anni l’installazione di impianti come quello per il riciclo dei pannolini, che rappresentano il 4% dei rifiuti solidi urbani e che ora dovrebbe essere finalmente attivato dal Cosmari nelle Marche, seconda regione in Italia. Anche Benedetto Cesaretti della Nerea ha fatto appello a un’azione importante del legislatore e al miglioramento del processo di raccolta dei rifiuti. Chiara la sua posizione sulla proposta della Plastic Tax: “Dovrebbe essere una tassa di scopo, per finanziare nuovi impianti di riciclo. Senza una destinazione definita, sarebbe solo una spesa in più per il consumatore”. Il pericolo da evitare, però, è quello di ridurre la questione ecologica a semplice propaganda di marketing aziendale, come ha avvertito Giada Dalla Fiora in rappresentanza del Consiglio degli studenti. Uscire dalla visione di una società basata solo su logiche di mercato e pensare non solo alla competizione, ma anche alla cooperazione è stata la conclusione di Benedetta Giovanola, docente di filosofia morale e delegata ai rapporti internazionali.    

20/11/2019 15:45
In città compare il volantino sulla "Squadra Antipiscio". La Lega Macerata denuncia: "Inaccettabile"

In città compare il volantino sulla "Squadra Antipiscio". La Lega Macerata denuncia: "Inaccettabile"

La Lega Macerata denuncia l'affissione di volantini abusivi e offensivi nei confronti del Questore Antonio Pignataro, del Comandante della Polizia Locale Danilo Doria e del sindaco di Macerata Romano Carancini. Il volantino fa chiaro riferimento goliardico ai maggiori controlli imposti alla Movida cittadina, in particolare durante i "giovedì universitari". I tre vengono raffigurati come protagonisti del film "Squadra Antipiscio - Ogni giovedì nelle vie del centro". Pignataro occupa una posizione centrale sul manifesto e viene definito come "Il Pisciasotto", Doria come "Prostata Vigile" e Carancini come "L'uomo Pappagallo".  Nel manifesto si può anche leggere: "Nessun assessore alla sicurezza è stato maltrattato per la realizzazione di questo film, opera realizzata grazie ai filmati di archivio messi a disposizione dal sistema di videosorveglianza messo in campo dall'amministrazione comunale per spiare i suoi cittadini".  "Sempre i soliti volantini abusivi sotto il vicolo che porta a piazza Mazzini - denuncia la Lega Macerata in un post pubblicato sulla propria pagina Facebook -. Questa amministrazione da anni permette queste affissioni abusive e continua a dare locali e sedi ai centri sociali, basta! Solidarietà al nostro Questore e a tutte le forze di polizia, non per Carancini perché sono anni che denunciamo questi fatti e non ha mai fatto nulla anzi ha continuato con questa politica di pieno arbitrio a questo soggetti!". 

20/11/2019 15:30
Macerata, azione di disturbo dei giovani del "Fridays For Future" durante un convegno Unimc

Macerata, azione di disturbo dei giovani del "Fridays For Future" durante un convegno Unimc

"Questa mattina con un’azione di disturbo e volantinaggio siamo intervenuti all’incontro sul clima organizzato dall'Università degli Studi di Macerata con la partecipazione della multinazionale Guzzini e la collaborazione di Confindustria, una palese operazione di "greenwashing" indirizzata agli studenti. Continuiamo in quel che è giusto, per cambiare il sistema non il clima!". Così i giovani rappresentanti del movimento Fridays For Future - Macerata definiscono l'azione messa in atto durante la tavola rotonda “Per una economia amica dell’ambiente”.  "In linguistica si parla di “falsi amici” quando due parole o due frasi, pur presentando una notevole somiglianza fonetica, hanno significati divergenti. Ci sembra quindi rilevante, anche a fini didattici, dare una breve spiegazione a Confidustria e al rettore di Unimc Adornato che riesca a far loro immaginare un approccio corretto alle tematiche climatiche e ambientali. E così, attenti ai significati, vi diciamo che quello di cui Unimc si fa promotrice non ha nulla di affine, se non una forzata parvenza, con quelle che sono le esigenze del nostro tempo, ben espresse dai movimenti dei Climate Strike". Questo il concetto espresso dai protagonisti dell'azione di disturbo.  "Impostando una campagna “amica del pianeta” in collaborazione con multinazionali e con gli industriali portatori di interessi - proseguono i giovani manifestanti -, gli stessi che sono i principali responsabili della situazione attuale, che perpetrano il loro sistema di ricerca del profitto a discapito delle persone e dell’ambiente, quello di cui Unimc si fa promotrice è di contribuire alla perdita di senso delle parole emerse dai movimenti per depoliticizzarle e piegarle ad altri significati. Banalmente, parliamo del già noto e sempre più diffuso Greenwashing". Il movimento Fridays For Future - Macerata dà, quindi, appuntamento alla prossima manifestazione, in programma ad Ancona: "Ci vediamo di nuovo in piazza venerdì 29 novembre, questa volta ad Ancona per il BlockFriday". 

20/11/2019 11:15
Macerata, Giornata Mondiale della Filosofia: il programma completo degli incontri

Macerata, Giornata Mondiale della Filosofia: il programma completo degli incontri

In occasione della Giornata Mondiale della Filosofia, giovedì 21 novembre a Macerata si terranno una serie di incontri filosofici, organizzati grazie alla collaborazione tra la Scuola Popolare di Filosofia, il gruppo ConSiderAzioni dell’Università di Macerata e la Sfi.  Gli incontri copriranno l’intera giornata e si svolgeranno in varie location della città. Durante la mattina presso le scuole IIS M.Ricci, Liceo Leopardi di Macerata e Cingoli e IPSIA F. Corridoni ci saranno degli incontri di “philosophy for children” con gli studenti e le studentesse. Il pomeriggio sarà invece animato da una serie di laboratori in maschera: BIBLIOTECA MOZZI-BORGETTI 16.00 LE STORIE DELLA FILOSOFIA RACCONTATE DA SOCRATE E DIOTIMA Laboratorio di filosofia per bambine e bambini 5-9 anni (Prenotazioni: cultura@comune.macerata.it) TEATRO LAURO ROSSI 17.30 LE DOMANDE DI SOCRATE E DIOTIMA Incontro di filosofia per ragazzi e ragazze 10-14 anni (Prenotazioni: cultura@comune.macerata.it) BOTTEGA DEL LIBRO 18.30 CHE COS’È L’AMOR? NE PARLIAMO CON SOCRATE E DIOTIMA Incontro di filosofia per tutti L’incontro della serata, organizzato dalla Scuola Popolare di Filosofia, si svolgerà a partire dalle 21.15 presso la Biblioteca Mozzi-Borgetti e sarà una tavola rotonda guidata dal Prof. Sergio Labate. Protagonisti del dibattito saranno il Prof. Roberto Mancini (UniMC) e il Dott. Armando Marozzi (PhD Student, London School of Economics), che si chiederanno: “ECONOMIA O FILOSOFIA?”

20/11/2019 09:38
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