Macerata

Le telecamere di Sky Sport a Macerata per il progetto "La Giovane Italia": ecco quando

Le telecamere di Sky Sport a Macerata per il progetto "La Giovane Italia": ecco quando

Il progetto editoriale ideato dal giornalista, conduttore e inviato di Sky Sport, si concentra sul calcio giovanile italiano e quest’anno ha scelto come partner il Trofeo Marche. Domenica 23 giugno alle 17, presso la Sala Convegni dell’Hotel Claudiani a Macerata, si terrà l’incontro con Paolo Ghisoni, per conoscere da vicino “La Giovane Italia”. Il progetto, oltre a produrre l’almanacco contenente le schede tecniche dei migliori under 19 italiani, mette in luce le più interessanti realtà del calcio giovanile nazionale nelle puntate del programma televisivo in onda su Sky Sport.  L’appuntamento, unico nella Regione Marche, vedrà la presentazione del volume “La Giovane Italia 2018-19” e sarà un’occasione per dare uno sguardo al calcio italiano e al futuro dei nostri talenti. Sarà presente anche un testimonial de “La Giovane Italia”, Gian Filippo Felicioli; il terzino maceratese classe ’97 racconterà la sua esperienza, dagli inizi in provincia fino all’approdo al Milan e, quest’anno, il prestito al Perugia in Serie B.  La giornata di calcio giovanile proseguirà poi al Campo Comunale di Collevario, con le finali e le premiazioni della 23° Edizione del Trofeo Marche. La serata sarà seguita dalle telecamere di Sky Sport, per la realizzazione del secondo servizio dedicato alla Cluentina Calcio del programma televisivo “La Giovane Italia”, questo concentrato sul Trofeo Marche.  Domenica 23 giugno sarà quindi una giornata ricca di appuntamenti imperdibili, a partire dalle 17 con l’incontro alla Sala Convegni dell’Hotel Claudiani con Paolo Ghisoni e Gian Filippo Felicioli, quindi le finali del Trofeo Marche al Campo Comunale di Collevario. Il calcio d’inizio della sfida tra Vigor Senigallia e Junior Macerata è fissato per le 20.30, preceduto alle 18.30 dalla finale 3° e 4° posto tra Veregrense e Vigor Macerata.  

21/06/2019 17:50
Macerata, sarà Fermana - Jesina la finale del Torneo Velox categoria Allievi

Macerata, sarà Fermana - Jesina la finale del Torneo Velox categoria Allievi

Saranno Fermana e Junior Jesina a contendersi domenica sera la 42° edizione del Torneo Velox riservato alla categoria Allievi. Due belle compagini, con i leoncelli unici ad aver sempre e solo vinto contro i gialloblu che hanno mostrato la miglior difesa e sono stati capaci di superare l’insidioso Tolentino in una sorta di finale anticipata. I cremisi giovedì sera hanno dato filo da torcere alla Fermana, ma il team allenato da Fabio Scoponi è comunque riuscito a spuntarla 2-1 con gol vittoria del baby Grassi. Stesso risultato nell’altra sfida, un palpitante derby del Verdicchio. La Junior Jesina di mister Favi ha prevalso sui cugini del Matelica nel finale con la rete segnata dal colored Onuorah. L’edizione 2019 della storica e blasonata manifestazione curata dalla Junior Macerata (in collaborazione con la HR Maceratese) domani dunque vedrà la Fermana a caccia del bis. I gialloblu possono succedere a loro stessi essendo i campioni in carica del Velox. Anzi, sognano di imporre un vero dominio avendo conquistato una settimana fa anche la competizione per Giovanissimi (netto 5-1 sul Candia Baraccola). Il compito di sovvertire il pronostico pertanto spetterà nuovamente ad una anconetana, un anno fa l’ultimo atto fu raggiunto dalla Castelfrettese ed ora dalla Junior Jesina. Il fischio d’inizio della finalissima arriverà domenica alle 21 sul sintetico dello Stadio della Vittoria di Macerata, in un contesto fantastico immerso nel verde e di fronte le colonne della storica tribuna. A seguire la cerimonia di premiazione.  

21/06/2019 16:25
Macerata, il concerto dei Coma_Cose a "La Controra 2019" (VIDEO)

Macerata, il concerto dei Coma_Cose a "La Controra 2019" (VIDEO)

Ad anticipare il ricco programma della prima serata di Musicultura 2019  ci ha pensato il duo indie pop-rap dei Coma Cose. La coppia ha riempito di giovani fan Piazza Cesare Battisti, a Macerata, con un concerto gratuito tenuto a sorpresa a partire dalle ore 18:45 in occasione de "La Controra".  Giochi di parole capaci di generare incastri poetici e taglienti arricchiscono le loro canzoni, che sono diventate un vero inno alla condizione di precarietà che contraddistingue il mondo giovanile. Il successo è partito da Youtube, dove i Coma_Cose sono emersi grazie ai primi brani pubblicati, che hanno sin da subito riscosso un grande consenso per il connubio magico fra le due voci e la freschezza del loro stile. Il concerto è stato intervallato dagli interventi di John Vignola, conduttore radiofonico di Rai Radio Uno, che ha cercato di sviscerare la poetica del duo. A seguire i Coma_Cose si sono esibiti anche allo Sferisterio proponendo live al pubblico maceratese i brani "Mancarsi" e "Post Concerto". A precisa domanda di Enrico Ruggeri su come identifichino il loro genere musicale, hanno risposto con un laconico: "La definiremmo confusione, di certo alcuni nostri riferimenti provengono dal cantautorato italiano: Lucio Battisti, in questo senso, è la nostra fonte d'ispirazione principale".   Ecco il video dell'esibizione live di "Via Gola":  Ecco il video dell'esibizione live di "Anima Lattina": Ecco il video dell'esibizione live di "Post Concerto": 

21/06/2019 15:54
Sisma, la sentenza del TAR Lazio dà ragione ai Sindaci virtuosi: "Nulla l'ordinanza 43 del dicembre 2017"

Sisma, la sentenza del TAR Lazio dà ragione ai Sindaci virtuosi: "Nulla l'ordinanza 43 del dicembre 2017"

Prima della sentenza del Tar, i sindaci previdenti e lungimiranti, che ogni anno riservano risorse per stipulare Polizze Assicurative a tutela del Patrimonio immobiliare Pubblico, si ritrovavano penalizzati rispetto a quelli che non avevano assicurato niente. "Grande soddisfazione per la Sentenza del TAR LAZIO sulla destinazione dei ristori assicurativi riscossi da una quarantina di Comuni Marchigiani" - commenta l’allora Presidente della Commissione ANCI Terremoto Franco Capponi da poco rieletto Sindaco di Treia (seppur sospeso a causa dell’applicazione della Legge Severino) promotore allora del ricorso insieme a molti altri Sindaci. "Molti Sindaci virtuosi tra i quali Treia, Apiro, Camerino, Cingoli, Colmurano, Corridonia, Esanatoglia, Fiastra, Gualdo, Macerata, Mogliano, Monte San Giusto, Morrovalle, Pioraco, Pollenza, Sarnano, Serrapetrona, Serravalle del Chienti, Valfornace ed altri Ascolani e Fermani che avevano asscicurato i loro beni contro il danno da sisma, si sentirono allora beffati dall’ordinanza del Commissario per la Ricostruzione De Micheli (ORDINANZA N. 43 del 15 Dicembre 2017), in special modo da una norma contenuta all’Art. 5 ora completamente cassata, che prevedeva la decurtazione del finanziamento delle Opere Pubbliche finanziate dalla legge sulla ricostruzione delle somma percepite dai Comuni come ristoro dei danni subiti dal Sisma al proprio patrimonio pubblico - prosegue Capponi -. In pratica circa 60/70 milioni di Euro che venivano confiscati ai comuni senza tener conto che avevano sostenuto anche il costo delle polizze assicurative. A niente inoltre erano serviti gli incontri e le proposte di modifica avanzate dalla Commissione ANCI terremoto al Commissario della ricostruzione. Praticamente, i sindaci contestavano che le amministrazioni venivano beffate in quanto i primi cittadini previdenti e lungimiranti, che ogni anno riservano risorse per tutelare il patrimonio pubblico, si ritrovavano penalizzati rispetto a quelli che non avevano assicurato niente." "Beffati, ma solo per due anni, perché ora è arrivata la giustizia - ha proseguito Capponi -. Il Tar del Lazio ha dato ragione a questi Sindaci, dichiarando nulla l'ordinanza del dicembre 2017  del Commissario del Governo per la ricostruzione nei territori interessati dal sisma del 24 agosto 2016 nella parte in cui stabiliva che, in relazione agli interventi previsti ed ammessi a contributi pubblici, l'entità del contributo stesso fosse da considerarsi al netto dell'indennizzo assicurativo o di altri contributi pubblici percepiti per le stesse finalità. Certo, sarebbe stato meglio non dover ricorrere, perdendo così tempo e risorse, ma alla fine la vittoria è totale, visto che il Tar ha pure stabilito che le spese processuali spettano al Governo. Una sentenza molto articolata, di oltre 20 pagine che fa scuola e chiude una querelle in cui tornano a sorridere i sindaci più previdenti come ad esempio Treia, Sarnano, Amandola, Fermo, Servigliano, ed altri. Importante inoltre perché stabilisce un altro principio e cioè la necessità di una collaborazione stretta e concorde tra Commissario, regione ed Enti locali soprattutto quando trattasi di ricostruzione pubblica."  "La famosa INTESA sulle Ordinanze e sulle principali decisioni dei Commissari, ora azzoppata dal governo, doveva essere estesa anche alla rappresentanza dei COMUNI (ANCI) e non ridimensionata con l’esclusione, invece, addirittura delle REGIONI" ha concluso Capponi.

21/06/2019 15:17
Macerata, Danilo Doria è il nuovo Comandante della Polizia Locale: "Prossimità con i cittadini"

Macerata, Danilo Doria è il nuovo Comandante della Polizia Locale: "Prossimità con i cittadini"

È stato presentato questa mattina, presso Palazzo Conventati, il nuovo Comandante della Polizia Locale di Macerata, Danilo Doria. 40 anni, nato a Fermo e residente a Porto Recanati, il Comandante Doria prenderà servizio presso la stazione del capoluogo a partire dal 1° luglio. Presenti, oltre al nuovo Comandante, il Questore di Macerata Antonio Pignataro, il Sindaco del capoluogo a Romano Carancini, l’Assessore alla Polizia Municipale Marco Caldarelli, e i rappresentanti del Corpo della Polizia Municipale la Dottoressa Maura Castellucci e il Dottor Fiorenzo Fiorani. Presenti alla conferenza stampa anche la Dottoressa Maria Raffaella Abbate, Capo della Mobile e Nicoletta Pascucci, Dirigente della Digos. Il primo cittadino ha ringraziato “chi ha guidato il Corpo della Polizia Municipale fino ad oggi, il Dottor Michele D’Alfonso. Grazie inoltre al Corpo della Polizia Municipale che, in questi nove anni, ha fatto uno sforzo incredibile in relazione alla sfida che l’Amministrazione gli ha posto davanti.” “Oggi voglio fare anche un po’ di autocritica – ha proseguito Carancini -: penso che la Polizia Municipale avrebbe meritato una maggiore attenzione da parte del Sindaco, soprattutto dopo l’uscita della Comandante Roberta Pallonari. Oggi voltiamo pagina e iniziamo una nuova storia. Ho scelto il Comandante Doria personalmente perché mi hanno colpito la sua straordinaria motivazione e le sue caratteristiche di umanità non consuete.” “La presenza oggi del Questore, il Dottor Pignataro, è un segnale molto forte – ha concluso il primo cittadino – che ci indirizza verso l’incremento delle misure di prevenzione, come la videosorveglianza, e il rapporto con la comunità. Il Comandante sarà certamente capace di mettere insieme rigore e serietà e soprattutto sarà capace di adottare un sistema di prossimità con i cittadini, sempre improntato al buonsenso.” “Oggi abbiamo voluto dare un segnale forte alla Città, con la mia presenza e quella delle Dottoresse Abbate e Pascucci – ha aggiunto il Questore Pignataro -. Con il Comandante Doria credo si sia fatta la scelta migliore per la comunità perché sono certo che saprà rappresentare in maniera eccezionale il Corpo. Doria infatti, con il quale abbiamo già collaborato a Recanati, si è saputo conquistare la stima sul campo con la sua continua voglia di lavorare e mettersi al servizio dei cittadini: sono certo che le sue qualità faranno bene a Macerata. Chi svolge funzioni pubbliche deve farlo con disciplina e onore, doti che appartengono al nuovo Comandante Doria: noi possiamo cambiare il tessuto connettivo della Città e sono certo che, lavorando in stretta sinergia, sarà così.” “Questo arrivo ci apre certamente a nuove prospettive – ha commentato la Dottoressa Castellucci – e ci dà modo di proseguire con i progetti che abbiamo già avviato. Siamo molto contenti della scelta dell’Amministrazione.” Un sentimento positivo espresso anche dal Funzionario Fiorani .“Il fatto di avere una nostra guida è molto importante perché credo un corpo organizzato rende meglio il servizio che ogni giorno svolgiamo per i cittadini”. “Sono onoratissimo di ricoprire questo ruolo e ho già respirato aria di positività in ufficio – sono state le prime parole del nuovo Comandante, che disporrà di 40 agenti di Polizia Municipale -. Avere qui oggi anche il Questore Pignataro per me è davvero un regalo e sono convinto di poter contare su molti professionisti e su valorosi collaboratori.” “Macerata dovrò scoprirla come dovrò scoprire le esigenze dei cittadini – ha proseguito il Comandante -. Credo che le divise debbano stare il più possibile tra la gente e debbano, allo stesso tempo, avere un rapporto anche critico, ascoltando le esigenze della comunità. Il tutto nel rispetto delle leggi e in sicurezza, con la massima collaborazione costante con le forze di Polizia. Il mio obiettivo è di applicare sicurezza urbana e sicurezza integrata, non dimenticando quindi mai la prossimità e avvalendomi della videosorveglianza, uno strumento che ritengo molto valido e fondamentale per il nostro lavoro.” “Spero di essere supportato e sopportato – ha concluso Doria -. Dietro la divisa c’è sempre una persona e io vorrei poter cogliere sempre quel valore aggiunto nei miei colleghi. Utilizzando questi metodi nel corso degli anni ho ottenuto molti risultati e spero sarà così anche a Macerata.” CHI È DANILO DORIA  Nato a Fermo il 28 febbraio 1979 e residente a Porto Recanati, Danilo Doria si è laureato in Comunicazione Istituzionale all’Università di Macerata con una tesi su “Indicatori sociologici di Sicurezza in Area Urbana. La percezione di sicurezza veicolata dalle figure di prossimità". Discussa con l'Ex Magnifico rettore Alberto Febbrajo, la tesi disquisisce su vari aspetti della sicurezza e della sua relatività, nonché dell'utilità della polizia di prossimità. Sempre conciliando studio e lavoro, ha poi conseguito un Master  MaPS - Management sulle Politiche Integrate di Sicurezza Urbana  all'Università Carlo Bo di Urbino, organizzato dall'Università, dalla Regione Marche e dal FISU Forum Italiano sulla Sicurezza Urbana. La tesi " L'occhio sulla città di Fermo: analisi e percezione della sicurezza fornita dai sistemi di videosorveglianza"  ha avuto come nucleo centrale un'indagine su un campione dei residenti della città, sull'utilità della videosorveglianza e ha poi analizzato come in un quartiere in particolare, Lido tre Archi, l'insieme di opere, interventi urbanistici, illuminazione, la creazione di parchi pubblici,  hanno migliorato la qualità della vita. Questo per dare concretezza al C.P.T.E.D., ovvero la prevenzione del crimine attraverso la progettazione ambientale. A conclusione del Master ha partecipato a un corso di specializzazione sulla videosorveglianza a Rotterdam, organizzato dal Forum Europeo per la Sicurezza Urbana, poichè crede moltissimo nella videosorveglianza come strategia di prevenzione e deterrenza ma anche come strumento utilissimo nella fase successiva delle indagini a seguito di accadimenti di qualsiasi genere.  Doria proviene dal Comune di Recanati dove dal 2012 è in servizio al corpo di Polizia Locale prima come  funzionario poi come vice comandante, carica che ha ricoperto dal febbraio 2013 al luglio 2018 (Comuni di Recanati e Montelupone), poi come comandante, dal 15 luglio 2018 ad oggi. Dal 2007 è anche responsabile della Polizia Locale del Comune di Massa Fermana. Indossa la divisa della Polizia Locale dal 2000. Ha iniziato la carriera prima a Porto Recanati per un breve periodo, poi a Monte Urano dove è rimasto fino al dicembre 2012. Durante questo periodo ha svolto servizio a tempo determinato, anche nei  servizi di Polizia Locale dei Comuni  di Fermo, Massa Fermana, Monte Vidon Corrado e Francavilla D'Ete, prima di passare al Comune di Recanati. Dal punto di vista personale, Danilo Doria si definisce persona dinamica e sportiva, che ama viaggiare e conoscere nuove culture. Appassionato di motociclismo, ciclismo e Formula 1, è sempre predisposto ad aggiornare le proprie conoscenze soprattutto in campo professionale.

21/06/2019 14:00
Macerata, la Menghi Shoes conferma Andrea Nasari

Macerata, la Menghi Shoes conferma Andrea Nasari

Il giovane schiacciatore piemontese sarà a disposizione del coach Adriano di Pinto anche nella prossima stagione di A3. Andrea Nasari, classe '96, viene da un importante primo campionato vissuto in maglia biancoverde, coinciso con la prima esperienza in A2. Cresciuto nella Nuncas Chieri, dove debutta in B2, prosegue quindi la sua carriera in B1 con diverse squadre piemontesi, poi nell’estate del 2018 l’arrivo alla Menghi Shoes. La società ha creduto molto in lui e Nasari non ha sofferto il salto di categoria, facendosi apprezzare per l’impegno e la crescita costante nel corso della stagione, che gli hanno permesso di ritagliarsi sempre più spazio tra i titolari e di guadagnare la fiducia sia di Pasquale Bosco che di Adriano Di Pinto. Entrambi i tecnici ne hanno apprezzato qualità e duttilità, Nasari ha dimostrato ampi margini di crescita e nella stagione in arrivo potrà essere tra i protagonisti dell’avventura in A3.

21/06/2019 10:17
Musicultura condotta da Stefanenko e Ruggeri: gli ospiti di venerdì 21 giugno

Musicultura condotta da Stefanenko e Ruggeri: gli ospiti di venerdì 21 giugno

Musicultura, il Festival della Canzone Popolare e d’autore condotto da Enrico Ruggeri e Natasha Stefanenko, prosegue la tre giorni in diretta su Rai Radio 1, con la partnership di Rai3  Rainews 24, e Tgr  per i festeggiamenti dei i suoi primi 30 anni con una nuova tornata di grandi ospiti: Sananda Maitreya & The Sugar Plum Pharaohs, Morgan, The BeatBox con Roma Philarmonic Orchestra, Andrea Purgatori e The André. A sfidarsi a suon di note per l’ambito  titolo di vincitore assoluto del Festival Musicultura,diretto da Piero Cesanelli, gli otto artisti finalisti dell’edizione 2019: Luca Bocchetti(Roma) con Furius;  Francesco Lettieri (Giugliano, NA) con La mia nuova età; Lo Straniero (Asti) con Quartiere italiano; Lavinia Mancusi (Roma), con Ninù; Paolantonio (Catania) con Questa assurda storia; Gerardo Pozzi (Vittorio Veneto, TV) con Badabum;Enzo Savastano (Benevento) con Le mogli dei cantanti famosi; Francesco Sbraccia(Teramo) con Tocca a me. Attesissimo sul bollente palcoscenico del Festival Sananda Maitreya, & The Sugar PlumPharaohs, il poliedrico artista, compositore e produttore multi-strumentista prima noto come Terence Trent D’Arby, negli anni Ottanta e Novanta, ha creato hits come “WishingWell”,“Delicate”,“Sign Your Name”, “Let Her Down Easy”, “O Divina” . All’apice della sua notorietà, nel 1995, abbandona il nome d’arte che lo ha reso famoso per diventare Sananda Maitreya. Nel 2001 cambia anche legalmente il suo nome ed afferma: “Terence Trent D’Arby è morto. Dopo un intenso dolore ho meditato per un nuovo spirito, una nuova consapevolezza ed una nuova identità”. Crea una propria etichetta, la TreeHousePublishing e nello stesso anno pubblica Wildcard, l’album riscuote gli apprezzamenti della critica internazionale, segnalandosi anche per il particolare successo di O Divina. La sua successiva produzione discografica: Angels & Vampires, Nigor Mortis, The Sphinx, Return to Zooathalon, The Rise Of the Zugebrian Time Lords, Prometheus & Pandora, è rigogliosa, suggestiva e contraddistinta da una scrittura  raffinata unita alla sua inconfondibile voce.  Sananda Maitreya è uno di quegli artisti che quando imbraccia uno strumento o emette una nota materializza sul palcoscenico tutta la storia del blues e del soul e a Musiculturaporterà  una speciale testimonianza del suo grande e multiforme talento. Morgan, l’artista genuino e talentuoso del panorama italiano ritorna a Musicultura dopo quattordici anni per portare il suo sacro fuoco artistico sul palco del Festival. The Beatbox accompagnati dalla Roma Philarmonic Orchestra offriranno un grande omaggio alla leggenda dei Beatles. Quando si parla dei Beatles, The Beatbox  è la migliore band europea per far rivivere le intense emozioni  del quartetto di Liverpool: il rispetto per i brani originali, la cura dei dettagli, dalla strumentazione ai costumi, danno un tocco di sacralità ai loro live.  La  Roma Philarmonic Orchestra, diretta da Stefano Trasimeni, composta da   quaranta elementi,  ricreerà  la veste sinfonica che ha contribuito a rendere immortali le canzoni dei Beatles. Tra gli ospiti, The André il giovane artista nato come fenomeno su Youtube e passato subito  ai dischi e ai tour.  Il misterioso ragazzo che ha la stesa voce di De Andrè   si esibisce  a volto coperto con paio di occhiali polarizzati e una felpa col cappuccio, accompagnato solo dalla chitarra. Atteso ospite della parola, nella seconda serata di Musicultura, Andrea Purgatori, giornalista d'inchiesta, sceneggiatore per TV e cinema, ha realizzato reportage sugli Anni di Piombo e sui grandi conflitti internazionali durante gli anni '80 (Iraq, Iran, Algeria). Tra i film scritti  Il muro di gomma (1991, Nastro d'Argento per la sceneggiatura), Il giudice ragazzino (1994, Golden Globe per la sceneggiatura), Fortàpasc (2009), L'industriale (2011) e il soggetto di Vallanzasca (2011). Conduce il programma Atlantide su La7. Domenica 23 giugno appuntamento con la finalissima della XXX edizione del Festival. Sul grande palcoscenico dell’Arena Sferisterio si esibiranno Daniele Silvestri, Angelique Kidjo, Rancore e Carlotta Natoli. Sarà il pubblico presente alle serate ad incoronare il vincitore assoluto del Festival 2019 al quale andranno i 20.000 € del Premio UBI Banca. I biglietti per assistere alle  serate di spettacolo sono in vendita sul circuito Vivaticket.  Info e programmi su www.musicultura.it

20/06/2019 21:08
Macerata, frontale tra due auto in via Mattei - FOTO

Macerata, frontale tra due auto in via Mattei - FOTO

L’incidente è avvenuto in via Enrico Mattei a Macerata, intorno alle 20:30 di oggi, giovedì 20 giugno. Un frontale tra due autovetture, una Opel Zafira e una Seat, in prossimità della rotatoria. Intervenuti sul posto le forze dell’ordine e i sanitari del 118, che hanno fortunatamente constatato le condizioni non gravi delle persone coinvolte. Solo tanto spavento e danni alle auto.  

20/06/2019 20:46
A Macerata arriva il Console Generale della Repubblica Popolare Cinese

A Macerata arriva il Console Generale della Repubblica Popolare Cinese

 Il Prefetto di Macerata, Iolanda Rolli, ha ricevuto oggi, 20 giugno 2019, in visita di presentazione il console generale della Repubblica Popolare Cinese in Firenze, WangWengang. Durante l'incontro, il Console, ha mostrato ampio apprezzamento per il contesto territoriale maceratese, noto alla popolazione cinese per aver dato i natali a padre Matteo Ricci, riconosciuto come uno dei più grandi missionari della Cina. Nell’occasione sono stati affrontati temi di interesse comune relativi alla comunità cinese presente nella provincia ed è stata approfondita la conoscenza delle peculiarità storiche, artistiche culturali ed economiche del territorio. I programmi di sviluppo congiunto di attività culturali e scientifiche, la presenza di una cospicua comunità di cittadini cinesi in provincia di Macerata, i loro rapporti con le popolazioni locali e le molteplici attività svolte nella realtà socio-economica della provincia, sono stati gli ulteriori temi affrontati nel corso dell'incontro in Prefettura.

20/06/2019 20:26
Macerata, CasaPound si scaglia contro la giunta: "Ennesima carnevalata"

Macerata, CasaPound si scaglia contro la giunta: "Ennesima carnevalata"

Forte presa di posizione da parte di CasaPound Macerata contro l’iniziativa promossa dall’assessore alle politiche sociali Marika Marcolini in occasione della Giornata mondiale del Rifugiato 2019 (prevista per oggi a partire dalle ore 17:00, ndr). Hanno aderito all’iniziativa il Gus, lo Sprar, l’Auser provinciale, la Caritas e Macerata Musei. “Rimaniamo esterrefatti da questa ennesima carnevalata promossa dalla giunta comunale che avrà luogo alla sede degli orti comunali - dichiara Andrea Lamona, responsabile regionale di CasaPound Italia - a cui aderirà anche il sindaco Carancini”. “Da anni - continua Lamona - le politiche migratorie scellerate dell’amministrazione targata PD in combutta con le ONG attive sul territorio hanno devastato la nostra città. Negli ultimi anni Macerata è stata a livello internazionale nell’occhio del ciclone per spaccio, degrado e criminalità”. “Nel condannare il lavoro svolto dalla giunta vogliamo ribadire la nostra preferenza per chi decide di combattere per la propria Nazione”. “Invitiamo il comune - conclude Lamona - ad investire i fondi impiegati per l’iniziativa in modi più proficui ed utili per questa comunità cittadina che da ormai tanti anni è abbandonata a sé stessa”.

20/06/2019 17:26
Macerata, sabato 22 giugno la festa della Scuola San Giuseppe: il programma

Macerata, sabato 22 giugno la festa della Scuola San Giuseppe: il programma

Sabato 22 giugno festeggeremo la chiusura dell’anno scolastico e presenteremo il lavoro conclusivo del Progetto WE ARE DROPS. WE ARE DROPS presentato durante la festa dello scorso anno  è un progetto a cui artisti e scienziati da tutte le parti del mondo hanno lavorato insieme ai bambini di altre città per generare amore, stupore e consapevolezza in gocce piccole e grandi, per preservare e proteggere l'elemento Acqua nella sua bellezza e salubrità. Ora anche a Macerata, nella nostra scuola grazie alla collaborazione con l’artista Giuseppe La Spada, come tante piccole gocce, tutti insieme, grandi e piccoli, abbiamo iniziato una profonda “immersione” ed  abbiamo scritto ed illustrato  una storia, un video che oggi presenteremo: “THE FIVE SAVIOURS OF TEH SEA”  da loro ideato e scritto e realizzato grazie alla collaborazione dell’artista Giuseppe La Spada e della illustratrice Cecilia Gordigiani e dei loro insegnanti. Una storia semplice, di denuncia e speranza, di impegno e collaborazione tra uomo e natura per un futuro non più nero e triste ma pieno di speranza e colori. Tutti i bambini hanno partecipato alla realizzazione del video e della storia, dai piccoli dell’Infanzia ai grandi delle medie, ogni docente ha lavorato al fianco degli esperti per contribuire con le proprie competenze perchè  tutti avessero la possibilità di approfondire, capire, prendere coscienza del problema dell’inquinamento dei nostri mari ed impegnarsi, loro per primi, per cambiare le cose. Un tema affrontato in ogni materia, in ogni progetto o laboratorio svolto, capace di coinvolgere più aspetti del sapere e della conoscenza dalle arti figurative alla musica, passando per scienze ed italiano, tutti approcci visti come validi strumenti per ricordare a tutti noi cosa sta accadendo come la scienza ci ricorda e ci dimostra. Siamo fieri del lavoro svolto in team, collaborando ed unendo competenze e professionalità diverse ma unite dallo stesso amore per la nostra Terra e dall’amore per un futuro meno triste. Per questo festeggeremo la chiusura di un anno intenso, pieno di sfide e progetti, denso di impegni e progetti, in cui tutti hanno dato il massimo per stimolare e coinvolgere i bambini ed i ragazzi ad una maggiore consapevolezza per le sorti dell’ambiente e del mare in particolare. Abbiamo la fortuna di essere in prima linea, di avere il contatto diretto con le nuove generazioni, di poter osservare e magari “creare o guidare” un futuro meno triste formando giovani che agiscano responsabilmente, guidati da un’etica forte in ogni aspetto della loro vita, a volte anche talenti che possano mettere radici forti ora per costruire un futuro migliore per tutti. Allora coltiviamoli, aiutiamoli a capire e a fare, a fare bene per il loro futuro ma anche per il nostro di adulti, scegliendo così di continuare a lavorare anche per il prossimo anno con Giuseppe La Spada ed il suo staff ad un altro progetto che ci coinvolga alla scoperta delle varie forme d’acqua presenti nel paesaggio. Saranno presenti alla Festa il Presidente del Consorzio di Bonifica delle Marche, l’Avv Claudio Netti ed il Prof. Luca Bracchetti della Scuola di Bioscienze e Biotecnologie dell’Università di Camerino. Dopo la proiezione del video avremo la possibilità di vedere i vari lavori preparatori, i prodotti realizzati dai ragazzi nei vari laboratori artigianali ed apprezzare infine a cena  la bontà dei prodotti della nostra terra.  

20/06/2019 16:59
Macerata, il dottor Perri va in pensione: il saluto dei "clown dottori" de "il Baule dei Sogni" (FOTO)

Macerata, il dottor Perri va in pensione: il saluto dei "clown dottori" de "il Baule dei Sogni" (FOTO)

Il dottor Paolo Francesco Perri, primario uscente del reparto di Pediatria e Neonatologia, è stato salutato nella mattinata di Martedì dai "Clown dottori" de "Il Baule dei Sogni". Una piccola rappresentanza tutta al femminile dell'associazione, che si occupa di clownterapia e comicoterapia, ha voluto omaggiare con piccoli regali il pediatra, il quale si appresta ad andare in pensione dopo 40 anni di onorato servizio. Sono stati donati al medico piccoli strumenti speciali molto utilizzati dai clown dottori in corsia, primo fra tutti il naso rosso.  "Il dottor Perri è stato sempre molto favorevole ad accogliere i volontari de "il Baule dei Sogni" nel reparto pediatrico, credendo fortemente che la nostra vicinanza ai piccoli pazienti avrebbe portato  un po' di sollievo e lasciato un piacevole ricordo del soggiorno ospedaliero" -  hanno affermato i componenti dell'associazione- .  Tra i vari aneddoti e ricordi di quanto è stato condiviso da oltre 10 anni fino ad oggi, tra l'associazione e l'intera equipe medica il dottor Perri ha esposto il suo pensiero. "Sono molto felice perché ho potuto constatare che l'operato dei volontari,  in veste di "dottori speciali”,  è stato di grande aiuto per noi medici e per il personale infermieristico. Nell'interagire con i bimbi - ha continuato Perri- gli infermieri e il personale medico hanno seguito i vostri approcci e modalità di gioco utilizzando bolle pupazzetti palloncini etc., per prendersi cura anche delle emozioni dei piccoli pazienti, perciò vi sono grato perché è stato un piacere vedervi all'opera durante il mio amato lavoro in corsia”- ha concluso il dottore - .  Infine i componenti dell'associazione "il Baule dei Sogni" hanno voluto omaggiare Perri con una t-shirt emblematica con la scritta: "Grazie per la fiducia e devozione, ora si goda la meritata pensione".  Da sottolineare come il dottor Perri non smetterà di lavorare, infatti -come da lui stesso annunciato- inizierà una collaborazione gratuita con la Regione, dove coordinerà  il comitato Percorso nascita che si occupa dell’organizzazione dei reparti di ostetricia e ginecologia.  

20/06/2019 16:55
Macerata, l'ansia della seconda prova multidisciplinare: "Rispetto alle aspettative è andata bene" (FOTO)

Macerata, l'ansia della seconda prova multidisciplinare: "Rispetto alle aspettative è andata bene" (FOTO)

Ieri si è svolta la prova di italiano, uguale per tutti gli studenti. Alle 8:30 di questa mattina invece i maturandi hanno conosciuto le tracce della seconda prova, quest'anno multidisciplinare. L'esame di maturità dei millenials infatti è stato caratetrizzato da non poche novità. Oltre ai nuovi criteri di ammissione infatti, sono stati eliminati il cosiddetto "quizzone", la terza prova per intenderci, e la tesina dell'esame orale. Ma non finisce qui. I 2000 infatti hanno dovuto affronatare oggi una seconda prova con una novità rispetto agli anni passati: l'esame infatti è multidisciplinare in base all'indirizzo di studi.  Al Liceo Classico, le versione di latino e il testo di greco hanno interessato la figura dell'imperatore romano Galba, tratta dal primo libro delle "Historiae" di Tacito. Il brano di greco invece era un estratto del "Vita di Galba" di Plutarco. Al Liceo Scientifico, gli studenti hanno dovuto affronatare una prova sugli studi di funzione collegati a due problemi di elettromagnetismo classico: il primo sui fili percorsi da corrente, il secondo su un condensatore. I maturandi hanno dovuto rispondere a quattro quesiti sugli otto proposti e a un problema su due. Per gli Istituti a Indirizzo Commerciale le tracce sono state sui quattro rischi del business e il conto economico di Alfa spa. Gli studenti del Liceo Artistico hanno dovuto realizzare il logo, la locandina e l'invito all'inaugurazione di un nuovo spazio espositivo. La realizzazione di un museo dello spazio invece per l'indirizzo architettura. I maturandi dell'artistico, indirizzo arti figurative, plastico, scultoreo se la sono vista con la traccia "dall'autoritratto al selfie" mentre gli studenti dell'indirizzo audiovisivo e multimediale con l'anniversario dello sbarco sulla luna. Al Liceo Scienze Umane, la traccia conteneva una serie di testi tratti da "Lettera a una professoressa", scritto dai ragazzi della scuola di Barbiana con Don Lorenzo Milani e da "Storia della scuola" di Saverio Santamaita. Al Liceo Classico "Leopardi" di Macerata gli studenti sono molto soddisfatti di come è andata questa seconda prova. "La versione di latino era di Tacito - ci raccontano Simone Serpilli, 18 anni e Dario Scalini, 19 anni, con i vocabolari di latino in mano-. È andata abbastanza bene anche se la prima parte era molto complicata per le costruzioni e per alcune parti del discorso sottintese." "Il testo di greco tradotto, con il qual dovevamo fare una comparazione con la versione latina, era abbastanza facile - ha continuato Viola Sigona, 18 anni -. Tacito e Plutarco inoltre sono due autori che abbiamo studito l'anno scorso e, nelle due versioni, parlavano dello stesso avvenimento: penso quindi che questa seconda prova sia andata bene." "Anche le tre domande finali - ci ha raccontato Vittoria Pierini, 19 anni - erano abbastanza semplici: la prima era sul confronto tra i due brani; la seconda sullo stile di Tacito e la terza sempre un confronto tra la biografia e la storiografia dei due autori." Dello stesso avviso anche Benedetta Rubini, 18 anni. "Tutti avevamo paura della seconda prova perché sapevamo sarebbe stata quella più difficile - ci spiega -. In realtà la versione non era poi così complicata: posso dire che rispetto alle aspettative è andata molto bene." Sulla prova orale, che per molti inizierà già la prossima settimana, sono tutti concordi. "Piacerebbe a chiunque fare bella figura - ci spiegano - però la tensione che avevamo oggi sicuramente non sarà la stessa. La seconda prova è indubbiamente la più pesante mentre per l'esame orale, anche perché partiremo con la relazione sull'alternanza scuola lavoro, siamo abbastanza tranquilli." Uno stato d'animo di distensione che si percepisce anche all'ingresso dell'ITC Gentili. "La prima prova forse è stata la più difficile - il commento di Elisa Riccitelli, 19 anni -. Passati entrambi gli scritti possiamo dire che la gran parte del lavoro è stata fatta. Nel mio corso, quello di Amministrazione, Finanza e Marketing, la prima prova era quella di economia aziendale (uguale per tutti tre i corsi) mentre la seconda era una analisi degli indici e del budget economico: rispetto a ieri penso che oggi sia andata molto meglio." Non sembra invece del tutto soddisfatta Anastasia Paolini, 18 anni. "La seconda traccia dell'indirizzo Relazioni Internazionali per il marketing economico era quella di inglese - ci spiega -. L'ho trovata una prova che non rispecchiava molto ciò che abbiamo studiato in classe quindi non sono sicura sia andata molto bene." Per Matteo Mariani, 18 anni, dell'indirizzo informatica, la seconda prova verteva su "una progettazione concettuale per la realizzazione di un sito web - ci racconta -. Penso sia andata bene, ora aspettiamo di vedere come andrà l'orale."    

20/06/2019 15:00
Trofeo Marche, Junior Macerata contro Vigor Senigallia sarà la finale

Trofeo Marche, Junior Macerata contro Vigor Senigallia sarà la finale

Domenica 23 giugno a partire dalle 18.30, avranno luogo le finali del Trofeo Marche. Terzo e quarto posto saranno decisi dalla sfida tra Veregrense e Vigor Macerata mentre si giocheranno la coppa la Vigor Senigallia e la Junior Macerata. Nella prima semifinale Veregrense cade per 5 a 3 dopo una partita combattuta e spettacolare che ha confermato le aspettative della vigilia. Tanti goal e quasi tutti di pregevole fattura con diversi ragazzi che hanno brillato tra le due formazioni. La Junior Macerata fa invece suo il derby maceratese recuperando due goal nei minuti finali, chiudendo i tempi regolamentari sul 3 a 3, per poi uscire vincitrice dalla lotteria dei rigori. La solidità di Senigallia ha la meglio sul calcio offensivo e spregiudicato della Veregrense. L’inizio gara è scoppiettante con quattro goal nei primi 10 minuti. Balleello lanciato davanti a Santoni supera il portiere con un bellissimo pallonetto. Passa un minuto e arriva il raddoppio: Ballello riceve in area, controlla e calcia al volo in girata. La Veregrense è viva e accorcia le distanze con Castricini, altra conclusione al volo bella e precisa. Ci pensa però Serfilippi a ripristinare le distanze infilandosi tra le linee e battendo il portiere in uscita. Il primo tempo è ricco di occasioni per entrambe le squadre, la Veregrense non demorde e al 22’ trova il 2 a 3 con Cappelletti che tocca in rete in un mischia. Santoni salva a più riprese la porta tenendo a galla i suoi mentre al 41’ del secondo tempo Calvagni coglie il palo su cross teso di Trobbiani. La Vigor Senigallia non riesce a chiuderla ma la Veregrense cala e al 53’ Serfilippi salta mezza difesa, arriva in area e serve Balleello a porta vuota per il 4 a 2. Baleello cala quindi il poker personale sfruttando un’indecisione della difesa avversaria. Nel finale c’è tempo per il goal di Conte che rende meno amaro il risultato per la Veregrense. Partita tirata e sorprendente quella tra le due maceratesi. Il vantaggio lo prende la Junior grazie a Lattanzi che scappa via su lancio lungo e supera il portiere. Al 22’ il pareggio di Ricotta, che tocca in rete su assist di Appignanesi. Non cambia il copione nella ripresa con la Vigor che preme e la Junior che prova a ripartire. Al 44’ Appignanesi raccoglie una corta respinta della difesa e infila il portiere con un tiro preciso, quindi la Vigor allunga con la doppietta di Ricotta che in mischia piazza il pallone sotto la traversa. La gara sembra chiusa, nella Vigor entra anche il secondo portiere, ma un errore della difesa regala a Cappelletti il goal che riapre la partita. La Junior ci crede e in pieno recupero trova l’insperato pareggio: lancio lungo, Polizzi raccoglie oltre la difesa, entra in area e calcia, il portiere non trattiene e sulla ribattuta dell’attaccante non può nulla. Tutto rimandato ai calci di rigore, dove, dopo una lunga serie di centri, Demaj colpisce la traversa e regala la finale alla Junior Macerata

20/06/2019 14:51
UniMc e Pechino si incontrano per una summer school su reddito e diseguaglianza

UniMc e Pechino si incontrano per una summer school su reddito e diseguaglianza

Sette studenti cinesi e tre italiani hanno preso parte alla prima edizione della summer school “Income, inequality and poverty across the globe” sul tema del reddito, della disuguaglianza e della povertà nel mondo organizzata dall’Università di Macerata in collaborazione con l’Istituto cinese per la distribuzione del reddito della Normal University di Pechino.  Il corso era rivolto a dottorandi, borsisti post-dottorato, laureandi e studenti neo-laureati con interesse per le disuguaglianze e le questioni legate alla povertà. Direttori della scuola sono stati Fabio Clementi per l’UniMC e Li Shi per la Normal University. Il comitato scientifico era composto dai docenti Elisabetta Croci Angelini, Luca De Benedictis, Benedetta Giovanola, Francesca Spigarelli e Enzo Valentini. Obiettivo della scuola è stato fornire agli studenti una migliore comprensione dei modelli nazionali e internazionali di distribuzione del reddito. Le lezioni, tenute da esperti dell'Istituto cinese per la distribuzione del reddito, di UniMC e di altre università italiane, hanno riguardato i principali approcci alla misurazione della disuguaglianza e della povertà, le loro tendenze e le loro determinanti fondamentali.

20/06/2019 14:41
CUS Macerata, insediato il nuovo direttivo

CUS Macerata, insediato il nuovo direttivo

Eletto nella recente assemblea dei soci, il nuovo direttivo del Cus Macerata si è riunito ieri sera con una cena informale per formalizzare la piena disponibilità agli incarichi per i “nuovi”, per conoscersi meglio, fare il punto della situazione e pianificare le prossime attività.  Una conviviale guidata dal presidente Antonio De Introna e dai vice presidenti. Al confermato Gino Ranciaro che resta vicario, si affianca Enzo Valentini, docente ad Unimc ed ex assessore comunale. Valentini fungerà anche da coordinatore dell’area tecnica. Nuovo anche il direttore amministrativo, ruolo che verrà ricoperto da Luigi Papa che si occuperà anche di seguire la sezione più ampia, quella del calcio a 5. Gli altri responsabili di sezione sono Federico Domizioli per la pallavolo, Patrizia Magnante per il tennis, Dante Francavilla per l’hockey su prato, mentre Andrea Scoppa continuerà a curare l’area comunicazione. Presenti alla conviviale anche Matteo Palmioli e la segretaria Isabella Bianchini. La stagione agonistica cussina si è appena chiusa, ora gli impianti sportivi di via Valerio stanno ospitando il camp estivo per bambini e ragazzi. Una 11° edizione partecipatissima a conferma del bel momento che l’Ente sta vivendo, in primis proprio nei numeri. Il Cus è tornato polisportiva ampliando le affiliazioni e addirittura l’ultimo bilancio si è chiuso in attivo e col miglioramento dello stato patrimoniale.  Forte di tutto ciò, il nuovo direttivo del Cus chiede all’Università di Macerata risultati più concreti e di stringere i tempi per poter compiere davvero il necessario salto di qualità (auspicato dagli studenti), arrivando cioè a porre la prima pietra dei nuovi impianti sportivi.

19/06/2019 20:46
Osservatorio per il monitoraggio incidenti stradali: il report dell’incontro a Macerata

Osservatorio per il monitoraggio incidenti stradali: il report dell’incontro a Macerata

Oggi, 19 giugno 2019 alle ore 11nel Palazzo del Governo di Macerata si è svolto l’incontro dell’Osservatorio per il monitoraggio incidenti stradali. Sono intervenuti i rappresentanti della Questura di Macerata, del Comando Provinciale Carabinieri Macerata, del Comando Provinciale Guardia di Finanza – Macerata, della Sezione Polizia Stradale Macerata, del Comando Vigili del Fuoco Macerata, della Provincia di Macerata, dei Comandi Polizie Municipali dei Comuni di Macerata, Civitanova Marche, Recanati, Tolentino, Potenza Picena, San Severino Marche, Porto Recanati e Cingoli. Presenti, inoltre, il rappresentante dell’Asur Marche Area Vasta 3 Macerata - servizio 118, dell’Anas – Compartimento per la Viabilità delle Marche – Ancona, dell’Ufficio Scolastico Regionale Ambito Territoriale V°- Macerata. Ha preso parte all’incontro anche il referente dell’Ufficio regionale Istat di Ancona fornendo il suo contributo durante la riunione. Il Prefetto Iolanda Rolli ha aperto i lavori ringraziando tutti i presenti per la loro partecipazione e ha sottolineato l’impegno profuso dalle Forze dell’ordine per garantire la sicurezza della circolazione stradale. Ha poi evidenziato la necessità del contributo fattivo e dell’impegno di tutti i componenti per ottenere proficui risultati di prevenzione diretti all’individuazione delle migliori strategie per il contrasto ai comportamenti pericolosi  dei conducenti di veicoli provocati spesso da distrazioni di varia natura, non ultimo dall’uso di strumenti elettronici come, ad esempio i cellulari, utilizzati non solo per comunicazioni telefoniche ma anche come mezzi di navigazione in rete durante la conduzione dei mezzi. Al fine di verificare l’andamento degli incidenti stradali nel territorio provincialeil referente Istat ha dato lettura dei dati dell’anno 2017 per la provincia di Macerata , dopodiché sono stati esaminati i dati raccolti nel 2018 da tutti gli organi accertatori e sono stati confrontati con quelli del primo trimestre 2019. Gli elementi emersi, che saranno portati a conoscenza di tutti i comuni, hanno fornito agli organi accertatori gli elementi necessari per programmare gli interventi più urgenti per salvaguardare la sicurezza della circolazione stradale,prevenire gli incidenti attraverso servizi mirati e adottare le migliori strategie operative.   Tutti i presenti hanno concordato sul fatto che l’Osservatorio rappresenta un utile momento comune di condivisione delle esperienze maturate e di confronto sull’efficacia di alcune misure adottate. È stato, poi, condiviso l’obiettivo di promuovere la cultura della prevenzione attraverso attività di formazione ed informazione anche mediante il coinvolgimento delle scuole, al fine di raggiungere e coinvolgere anche i più giovani. Tutti i componenti hanno espresso grande apprezzamento riguardo l’Osservatorio per il Monitoraggio degli Incidenti stradali che consente di sviluppare azioni sinergiche ed efficaci in tutto il territorio provinciale e, a tal fine, si è deciso di organizzare riunioni periodiche per le successive attività da intraprendere alle quali invitare anche l’ACI per gli aspetti di competenza.

19/06/2019 20:10
Tutto pronto per la prima serata di Musicultura 2019: ospiti e programma di giovedì 20 giugno

Tutto pronto per la prima serata di Musicultura 2019: ospiti e programma di giovedì 20 giugno

Enrico Ruggeri e Natasha Stefanenko apriranno domani le serate finali della 30° edizione di Musicultura in diretta su Rai Radio 1, con la partnership di Rai3, Rainews 24, e Tgr. Attesi sul suggestivo palcoscenico del Festival la PFM, il Quinteto Astor Piazzolla, i Coma Cose e Giordano Bruno Guerri. Riflettori puntati su Musicultura, la Signora della musica italiana alla quale va il merito di aver tenuto fede per 30 anni alla canzone d’autore, che da domani sera apre il sipario sulle sue tre serate finali (20, 21 e 23 giugno, ndr) condotte da Enrico Ruggeri e Natasha Stefanenko con tanti ospiti e l’attesa sfida finale tra gli otto vincitori finalisti del Festival 2019 per il titolo di vincitore assoluto che verrà decretato dal pubblico dell’Arena Sferisterio di Macerata (7.500 persone). La prima diretta sarà quella di Rai Radio1 che, domani, proporrà la serata maceratese con le voci di Marcella Sullo e Duccio Pasqua a cui si aggiungerà quella di John Vignola dal palco dove si esibiranno gli 8 finalisti del concorso.  Questi i loro nomi, le città di provenienza e i titoli delle rispettive canzoni: Luca Bocchetti (Roma) – Furius;  Francesco Lettieri (Giugliano, NA) - La mia nuova età; Lo Straniero (Asti) - Quartiere italiano; Lavinia Mancusi (Roma), – Ninù; Paolantonio (Catania) - Questa assurda storia; Gerardo Pozzi (Vittorio Veneto, TV) – Badabum; Enzo Savastano (Benevento) - Le mogli dei cantanti famosi; Francesco Sbraccia (Teramo) - Tocca a me.  Sono passati 30 anni da quando Giorgio Caproni e Fabrizio De André  - i primi firmatari  del Comitato di Garanzia di Musicultura – diedero vita a questa iniziativa e, sotto lo sguardo attento di Piero Cesanelli Direttore Artistico del Festival, saranno ‘attivate’ una serie di ricorrenze che daranno un colore speciale alla partecipazione della Premiata Forneria Marconi. L’edizione 2019 oltre a segnare il giro di boa dei 30 anni del festival, cade a 20 anni dalla scomparsa di Fabrizio De André e si svolge a 40 dalla nascita del fortunato sodalizio che vide insieme PFM e Faber in una formidabile carrellata di live in cui le canzoni del cantautore genovese trovarono una originalissima nuova veste prog-rock, con la quale tutt’oggi sono identificate ed amate. A proposito di quell’esperienza De André disse: «L'idea di un tour con un gruppo rock sulle prime mi spaventò ma una parte di me mi diceva di accettare. In più ero tormentato da interrogativi sul mio ruolo, sul mio lavoro, sull'assenza di nuove motivazioni. E la PFM mi risolse il problema, dandomi una formidabile spinta verso il futuro. La tournée con loro è stata un'esperienza irripetibile perché si trattava di un gruppo affiatato con una storia importante, che ha modificato il corso della musica italiana. Ecco, un giorno hanno preso tutto questo e l'hanno messo al mio servizio».  Ad aprire la carrellata internazionale degli ospiti di Musicultura sarà il Quintetto Astor Piazzolla, grazie al quale il pubblico potrà rivivere la bellezza di alcuni dei capolavori del celebre Maestro. Piazzolla formò il suo primo quintetto nel 1960, portando il tango alle sue estreme conseguenze. Cinque strumenti solisti che cantavano il corpo elettrico della città, il nuovo fervore di Buenos Aires, con una potenza di fuoco inusitata, una ricchezza melodica, ritmica, armonica senza precedenti e un sound finalmente all’altezza dei tempi. Quando ormai il tango non sapeva più che farsene delle maestose macchine orchestrali degli anni d’oro, il quintetto venne a indicare le nuove strade da percorrere. L’attuale formazione vede in scena Lautaro Greco (bandoneón), Sebastian Prusak (violino), German Martìnez (chitarra), Sergio Rivas (contrabbaso) e Cristian Zarate (piano).  I Coma Cose, il duo indie pop-rap italiano formato da Fausto Lama (Fausto Zanardelli) e California (Francesca Mesiano), venuto alla ribalta da alcuni brani pubblicati su YouTube, porterà la loro freschezza sul palco di Musicultura con i loro brani tra rap e cantautorato dove citano Battisti, De Gregori e Celentano e raccontano della vita milanese nei suoi luoghi più famosi. Ospite della parola nella prima serata del Festival lo storico saggista ed accademico Giordano Bruno Bruno Guerri. Spazio anche alla rinnovata collaborazione tra Musicultura e SOS Villaggi dei Bambini, la più grande Organizzazione a livello mondiale impegnata nel sostegno di bambini e ragazzi privi di cure familiari o a rischio di perderle. A Macerata la sinergia che testimonia il prezioso contributo che la musica e la cultura possono fornire per far conoscere temi di rilevanza sociale. Le serate finali di Musicultura proseguiranno venerdì 21 giugno con: Sananda Maitreya & The Sugar Plum Pharaohs,  Morgan, The BeatBox con Roma Philarmonic Orchestra, Andrea Purgatori, The André.  Domenica 23 giugno con la finalissima della XXX edizione de Festival. Sul palco dello Sferisterio saliranno Daniele Silvestri, Angelique Kidjo, Rancore, Carlotta Natoli. Sarà il pubblico presente ad incoronare il vincitore assoluto del Festival 2019 al quale andranno i 20.000 € del Premio UBI Banca. I biglietti per assistere alle tre serate di spettacolo sono in vendita sul circuito Vivaticket.  LA CONTRORA domani 20 giugno: Tra gli appuntamenti della Controra alle ore 18.00 alla Centrale Plus in Piazza della Libertà 23, il noto giornalista e critico musicale Ernesto Assante presenta il libro: “Woodstock ’69. Rock revolution” Un’immersione sul mondo del 1969, la celebre cultura hippie con le sue idee, i suoi filosofi, i suoi eroi e la sua musica: la chitarra psichedelica di Santana, la voce ipnotica di Joan Baez, il leggendario inno americano di Jimi Hendrix, divenuto l’emblema di una protesta epocale. Un viaggio nell’agosto del ’69, dove 500 mila persone da tutto il mondo si sono accampate nei prati di Bethel, sotto la pioggia, per tre lunghissimi giorni di musica, trasgressione e libertà. Tre giorni che hanno cambiato la storia del rock e un’intera generazione. Alle 18.30  nel Cortile di Palazzo Conventati Ennio Cavalli incontra  Giordano Bruno Guerri, sui temi del suo libro D’Annunzio. L’amante guerriero. Gabriele Dannunzio  fu un uomo che seppe imporre i propri sogni,  rivoluzionò la figura dell'intellettuale facendo della sua vita un'opera d'arte e influenzando più generazioni nel gusto e nella visione del mondo. Giordano Bruno Guerri svela un personaggio restituito al suo pensiero e alla sua arte, oltre che al suo tempo. Racconta nel dettaglio anche l'amante instancabile, rendendo omaggio a quelle donne, ispiratrici e compagne più o meno folli e coraggiose, che lo amarono sacrificandogli tutto, alle quali la letteratura italiana resta debitrice. Alle 18.45 Piazza C. Battisti, John Vignola presenta i Coma Cose il duo indie pop-rap italiano formato da Fausto Lama (Fausto Zanardelli) e California (Francesca Mesiano), venuto alla ribalta da alcuni brani pubblicati su You Tube. Tra musica e parole i Coma Cose il duo musicale più fresco del momento si raccontano al pubblico del Festival.

19/06/2019 19:12
Macerata, finita la prima prova della maturità: le scelte e le impressioni degli studenti

Macerata, finita la prima prova della maturità: le scelte e le impressioni degli studenti

Il fatidico giorno della prima prova della maturità è arrivato.  “La fortuna non esiste: esiste il momento in cui il talento incontra l’opportunità”. In questo modo il ministro dell'istruzione Marco Bussetti , parafrasando Seneca dal De Beneficiis (si tratta in realtà di una falsa attribuzione), ha incoraggiato gli studenti in vista della maturità.  Tra i temi da scegliere tre tipologie: l’analisi e interpretazione di un testo letterario italiano - a scelta tra Giuseppe Ungaretti e Leonardo Sciascia -  il testo argomentativo “Istruzioni per il futuro” di Montanari, “L’illusione della conoscenza Fernbach e “L’eredità del Novecento” (a partire dall’introduzione di Stajano) . Per il tema d’attualità Carlo Alberto Dalla Chiesa, tra storia e sport Gino Bartali. Gli studenti hanno incominciato ad uscire alla spicciolata intorno alle 13. La scelta dei maturandi sul tema è stata varia, al Liceo Classico Leopardi di Macerata. Molto gettonato il testo letterario, quello di Ungaretti e Sciascia. In molti hanno scelto  il testo argomentativo “Istruzioni per il futuro” di Montanari e la traccia su “L’illusione della conoscenza. Nel racconto fatto dagli studenti tutto sommato la prima prova è filata liscia, desta preoccupazione la seconda prova di domani, che ricordiamo è cambiata con la nuova riforma della scuola. Per gli studenti del Liceo Classico ad esempio ci sarà una prova mista di Latino e  Greco, così come quelli dello Scientifico avranno una prova congiunta  di Matematica e Fisica. E poi sarà tempo di orali, che provocano non pochi timori tra i maturandi, vista l'assenza della tesina, che sarà sostituita dalla relazione sull'alternanza scuola lavoro.          

19/06/2019 18:10
Salute e la sicurezza dei Vigili del Fuoco: il Segretario UILPA scrive al Ministro Salvini

Salute e la sicurezza dei Vigili del Fuoco: il Segretario UILPA scrive al Ministro Salvini

I Vigili del Fuoco vengono quotidianamente esposti a sostanze tossiche anche nelle fasi successive agli interventi a causa della contaminazione dei dispositivi di protezione individuale. In molti Paesi è ormai radicata un’ampia presa di coscienza del fatto che i D.P.I. non sono sufficienti a proteggere i vigili del fuoco dalle sostanze tossiche ed alcuni studi hanno evidenziato una stretta correlazione con l’insorgenza di alcune gravi malattie (tra cui il cancro) che, tra i vigili del fuoco, ha un’incidenza più elevata rispetto ad altre categorie lavorative. Ad aggravare un quadro complessivo già di per sé allarmante sono studi che dimostrano come le malattie cardiovascolari rappresentino circa il 45% delle cause di morte tra i vigili del fuoco e come l’incidenza di cancro al rene o al colon sia superiore alla media a causa delle sollecitazioni termiche e dello stress psico-fisico cui sono sottoposti gli operatori." L'allarme arriva dalla missiva della UILPA Vigili del Fuoco, a firma del Segretario Generale Alessandro Lupo, inviata al Ministro dell’Interno Matteo Salvini, al Sottosegretario all’Interno Stefano Candiani, al Capo Dipartimento VVFSPDC Salvatore Mulas e al Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco Ing. Fabio Dattilo. "Quanto in precedenza rappresentato ha indotto numerosi Stati a riconoscere ai vigili del fuoco alcuni benefici, tra cui quelli di natura previdenziale; in Italia, invece, i nostri Vigili del Fuoco non hanno alcuna forma di previdenza complementare, non vengono considerati categoria usurante e non beneficiano di alcuna forma di assicurazione obbligatoria per gli infortuni e le malattie professionali - continua il Segretario -. In questi anni la UILPA Vigili del Fuoco ha lanciato una massiccia campagna di sensibilizzazione del personale e delle istituzioni poichè i dati che giungono dall’Opera Nazionale di assistenza del CNVVF evidenziano un problema estremamente grave e preoccupante per la salute di tutto il personale." "Tanto premesso, a tutela della salute del personale, oltre ad un incontro urgente, la scrivente chiede specifici provvedimenti finalizzati a: L’adozione di protocolli di sicurezza che consentano la riduzione del contatto con le sostanze inquinanti anche al termine degli interventi (cambio dei dispositivi di protezione individuale al termine di ogni incendio, possibilità di fare la doccia dopo ogni intervento contaminante ecc.); La previsione di accertamenti diagnostici mirati a cui sottoporre periodicamente il personale ad implementazione di quelli attualmente previsti per il libretto sanitario; L’adozione di un adeguato sistema statistico per valutare l’esposizione del personale prevedendo l’obbligo di inserimento nel fascicolo personale di tutti gli interventi che possano avere ripercussioni sulla salute; La predisposizione di un sistema di monitoraggio che consenta una valutazione efficace dell’incidenza di malattie o cause di morte dei Vigili del Fuoco anche dopo il collocamento in quiescenza; La rivalutazione e l’ampliamento del numero e della tipologia di malattie che devono essere riconosciute come dipendenti da causa di servizio; Il riconoscimento ai Vigili del Fuoco dei benefici di categoria usurata; Il riconoscimento di una specifica maggiorazione dell’indennità di rischio; Il riconoscimento di specifici ed opportuni benefici di natura previdenziale" conclude il Segretario. (Immagine di repertorio)

19/06/2019 18:00
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