Si è chiusa con la medaglia d’argento l’avventura arancionera nella finale per il titolo regionale Under 16. La formazione targata CBF Balducci Paoloni Macerata (in collaborazione con la Volley School, formata insieme alle società Paoloni Appignano e Volley Macerata) ha ceduto il passo nella sfida conclusiva di domenica scorsa alla Pallavolo Collemarino che si è imposta in tre set (25-21, 25-18, 25-19).
Si tratta della prima e unica sconfitta stagionale per la squadra guidata dal direttore tecnico del settore giovanile, coach Nicola Bacaloni, e dalla vice coach Arianna Pagnanini, team che prima di questa sfida aveva ottenuto solo vittorie conquistando nettamente il titolo di campione provinciale. Una stagione, dunque, comunque positiva e chiusa da vice campione regionale.
“Aver perso una finale è sempre un po’ triste e lascia rammarico - dice coach Nicola Bacaloni - Quest'anno non siamo riusciti mai a giocare le partite importanti al completo, e la cosa ci lascia ancora più di amaro in bocca. Credo anche di poter dire che le finali le perde chi le gioca, e francamente da un lato dobbiamo essere contenti di dove siamo arrivati e dall'altro, con la stessa umiltà, dobbiamo tornare in palestra e rimetterci al lavoro, con un po’ di fame in più. Tirando le somme, non posso che essere contento del percorso fatto da queste ragazze, che hanno dimostrato il loro valore per tutta la stagione, arrivando all’ultima partita senza perdere mai un set. Dispiace esserci fermati proprio in fondo, ma siamo vice campioni regionali contro una Collemarino che ha dimostrato di meritare la vittoria nella sfida conclusiva”.
Di seguito le ragazze dell’Under 16 vice campionesse regionali e campionesse provinciali: Aleandri Minerva, Battistelli Gaia, Biondi Aurora, Calisti Lucrezia, Capodacqua Alessia, Cetraro Vittoria, Diaferia Cristina, Garbuglia Viola, Mennecozzi Maria Laura, Paolini Giada, Pepa Vittoria, Rinaldesi Stella Maria, Spernanzoni Luce, Zamponi Alice.
Si chiude con un ospite d’eccezione il corso di perfezionamento in “Etica, diritto e tecnologie del digitale” promosso dall’Università di Macerata in collaborazione con l’Università Politecnica delle Marche e la cattedra Jean Monnet Editguidata da Benedetta Giovanola, docente di etica di UniMC.
Mercoledì 7 maggio, a partire dalle ore 14, la sede del Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali (via don Minzoni) ospiterà l’incontro dedicato al tema "Trasformazione digitale e generative AI".
A tenere la relazione centrale sarà Stefano Stinchi, direttore della divisione Enterprise di Microsoft Italia, tra i maggiori esperti nel campo dell’innovazione digitale e dell’intelligenza artificiale applicata ai processi aziendali e pubblici.
L’incontro sarà aperto dai saluti istituzionali di Angelo Ventrone, direttore del Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali (UniMC), e di Franco Chiaraluce, direttore del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione (UnivPM).
A introdurre i lavori sarà Benedetta Giovanola, direttrice del corso e titolare della cattedra Jean Monnet sui temi dell’etica e della trasformazione digitale. L’iniziativa rappresenta l’occasione per riflettere sulle sfide etiche, giuridiche e tecnologiche poste dalla rapida evoluzione della trasformazione digitale, con un focus specifico sull’impatto dell’intelligenza artificiale generativa.
Un momento di confronto aperto alla comunità accademica, ai professionisti e agli studenti interessati a comprendere e orientare responsabilmente il cambiamento in atto.
La Società Ginnastica Macerata si conferma tra le eccellenze della ginnastica aerobica italiana conquistando ben tre titoli italiani, oltre a quattro medaglie d’argento e quattro di bronzo, nel Campionato Nazionale di Categoria svoltosi il 3 e 4 maggio 2025.
In un palazzetto gremito, con i migliori atleti da tutta Italia, la squadra maceratese ha brillato in tutte le categorie, grazie al lavoro della direttrice tecnica Arianna Ciucci e dello staff composto da Sarah Ferragina e Ludovico Vallasciani.
Nella categoria Allievi, ottime prove nei gruppi e nei trii, sfiorando il podio con un doppio quarto posto. Buon debutto anche per Elena Staffolani nell'individuale. Applausi per Diana Marchetti, medaglia d’argento nell’individuale categoria A3.
La categoria Junior A ha regalato grandi soddisfazioni con il titolo di campionessa italiana per Norah Leoperdi (individuale A1). Argento nel trio per Bisconti, Pinzi e Garbuglia, e bronzo sia per il trio Ottaviani, Leoperdi e Marchetti, che per il gruppo Ortenzi, Garbuglia, Bisconti, Ottaviani e Pinzi.
Nella categoria Junior B, Matilde Miceli ha conquistato l’argento, Margherita Paolucci il bronzo e l’oro nel trio con Evangelista e Moroni, diventando campionesse italiane.
Nella categoria Senior, straordinaria Arianna Ciurlanti, oro a pari merito con Sara Cutini dell’Artistica Porto Sant’Elpidio. L’atleta maceratese arrivava direttamente dalla Suzuki World Cup di Tokyo, dove ha sfiorato il podio mondiale. Medaglia d’argento per il trio Ciurlanti, Cherubini, Miceli, e bronzo per il gruppo senior che ha visto anche la partecipazione di Sebastio Francesco, atleta in prestito laureatosi campione italiano individuale.
La Ginnastica Macerata ora guarda avanti: il 24 e 25 maggio sarà impegnata con il settore Silver a Genova, decisa a proseguire una stagione già ricca di soddisfazioni.
Dal 7 al 23 maggio 2025, l’Università di Macerata partecipa al Festival dello Sviluppo Sostenibile, la principale iniziativa nazionale promossa da ASviS, Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile, per diffondere i temi legati alla sostenibilità economica, sociale e ambientale.
L'Ateneo propone un ricco programma di iniziative aperte alla comunità universitaria e cittadina, che spaziano dal confronto scientifico all’impegno sociale, dalla cultura al benessere collettivo, grazie al contributo di Dipartimenti, Centri di ricerca e rappresentanti del corpo studentesco nella Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile.
Oggi l’avvio con la giornata di studio promossa dal Centro di ricerca sull’area mediterranea per riflettere sulle disuguaglianze di genere e la protezione dei diritti fondamentali nei contesti bellici e post-bellici. Mercoledì 7 maggio si susseguono tre appuntamenti.
Il primo, "Diritto, intelligenza artificiale e medicina: un dialogo interdisciplinare", apre un confronto tra etica, innovazione tecnologica e diritto. L’incontro "Libertà, sistema penale e stato di diritto" sarà la prima tappa di un ciclo dedicato all’analisi del decreto legge sulla sicurezza, accreditato dall’Ordine degli Avvocati di Macerata. Previsto il collegamento online della senatrice Ilaria Cucchi. Chiude la giornata l’avvio di "Biblioteche per il futuro", che valorizza il ruolo delle biblioteche come strumenti educativi per la promozione della sostenibilità attraverso percorsi bibliografici tematici.
Giovedì 8 maggio è la volta di "Sostenibilità in rete", evento che abbina la sensibilizzazione a un momento conviviale e di scambio con uno swap party, occasione per riflettere sul consumo responsabile e sull’economia circolare. Venerdì 9 maggio propone due iniziative: “Enpower the Future”, un hackathon del Dipartimento di Giurisprudenza nell’ambito del progetto europeo Enpower per immaginare città e università più sostenibili; e la visita guidata all’Ecomuseo di Villa Ficana con “Un pomeriggio all’Ecomuseo”, per approfondire pratiche di riuso e rigenerazione urbana.
Martedì 13 maggio, oltre al workshop "Il coinvolgimento delle comunità per la sostenibilità del patrimonio culturale", è in programma la proiezione del documentario argentino "La storia dell’acqua di Mendoza", organizzata dal Dipartimento di Scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo per raccontare una storica lotta sociale per il diritto all’acqua. Venerdì 16 maggio l’iniziativa "A spasso per le vie della Macerata sostenibile" invita la comunità studentesca a una passeggiata urbana, alla scoperta di luoghi, persone e attività improntate alla sostenibilità.
Lunedì 19 maggio sono previsti due eventi. Il primo è dedicato alla presentazione del volume "Economia e sviluppo sostenibile. Green taxation in support of sustainability", curato da Giuseppe Rivetti e Maria Assunta Icolari: un’analisi interdisciplinare dei modelli economici sostenibili. Il secondo, "Tessitori di bellezza. Immagina-azioni per un mondo gentile", è un laboratorio artistico e relazionale del progetto Tessere tessere, rivolto a persone over 65, per promuovere inclusione sociale e connessione tra generazioni attraverso il linguaggio dell’arte, del movimento e della poesia. La partecipazione è gratuita e su prenotazione.
Dopo anni di silenzio, il quartiere di Collevario torna a riscoprire il piacere dello stare insieme grazie a "Buon Pastore in festa", l’evento che dal 3 al 11 maggio animerà la parrocchia del Buon Pastore con un programma ricco di musica e incontri.
Il comune di Macerata, con il patrocinio concesso all’iniziativa, ha voluto riconoscere e sostenere l’importanza di questa manifestazione per la vita del quartiere e della città. La festa prenderà il via sabato 3 maggio con l’inaugurazione della pesca di beneficenza, che rimarrà attiva fino al 11 maggio.
Il 7 maggio sarà una giornata speciale pensata per gli anziani e i malati, con la celebrazione della Santa Messa e il sacramento dell’unzione degli infermi, un momento di conforto e spiritualità. In serata, l'attenzione si sposterà su un tema di grande attualità: "Disagio giovanile e diffusione della droga a Macerata". L’avvocato Giuseppe Bommarito terrà un incontro ricco di spunti di riflessione.
Giovedì 8 maggio spazio al gioco e alla socializzazione con un torneo di burraco organizzato in collaborazione con l’associazione IDEA88. Il 9 maggio la comunità si riunirà per rendere omaggio a don Elio Borgiani, storico parroco della chiesa del Buon Pastore. Una figura carismatica e indimenticabile, che ha lasciato un segno profondo nel cuore di tutti i parrocchiani. L'evento, intitolato "Un buon pastore per la comunità di Collevario", sarà un'occasione speciale per ricordare il suo prezioso operato.
Il 10 maggio sarà una giornata ricca di magia e divertimento, con attività pensate per i più piccoli con giochi, trucca-bimbi e palloncini. A seguire, l’energia travolgente della band Jovanotti Fortunati, il tributo nazionale a Jovanotti, accenderà il palco con una straordinaria esibizione.
Il culmine della festa sarà domenica 11 maggio, con gli spettacoli musicali di Max Ruggeri e i The Rhumska Lions, la solenne celebrazione Eucaristica presieduta da Mons. Nazzareno Marconi e l'intitolazione del piazzale antistante la chiesa a don Elio Borgiani.
Durante tutta la settimana Collevario tornerà a sorridere, a ballare e a incontrarsi: una festa aperta a tutti, capace di riportare la comunità al centro della vita del quartiere.
MACERATA – È calato ufficialmente il sipario sul Campionato UISP 2024/2025. Dopo 100 partite disputate tutte al campo dei Cappuccini, sono arrivati i verdetti finali al termine di una stagione combattuta ed entusiasmante.
A laurearsi campione della regular season è stata la Furia Chalaca, dominatrice con 46 punti. La Wild Cup è andata invece al Collebronx, mentre a sollevare il trofeo più ambito, quello dei playoff, è stata la Defensor Victoria F.C., autentica regina della fase finale.
Il campionato ha visto la partecipazione di 10 squadre, che al termine delle 18 giornate hanno composto la griglia per la seconda fase: le prime sei classificate hanno avuto accesso ai playoff, mentre le ultime quattro si sono sfidate nella Wild Cup. Due percorsi paralleli, con due trofei distinti.
Nella corsa playoff, dopo il turno eliminatorio (con Furia Chalaca e AC Picchia già in semifinale), la Defensor Victoria ha superato i Lions per 5-2, mentre il Borussia Cappuccini ha avuto la meglio sui Jaguars per 6-3. In semifinale, la Defensor ha battuto proprio la capolista Furia Chalaca per 5-3, mentre il Borussia ha avuto la meglio sull'AC Picchia per 3-2. In finale, la Defensor Victoria ha alzato il trofeo superando 4-2 il Borussia Cappuccini.
Per quanto riguarda la Wild Cup, il Q.P.R. Futsal ha eliminato il Bayer Cappuccini grazie al miglior piazzamento in regular season, nonostante il 12-9 nella gara di ritorno dopo il 5-2 dell'andata. Il Collebronx ha invece staccato il pass per la finale superando il Perù con un complessivo 9-5 tra andata e ritorno. In finale, il Collebronx ha travolto il Q.P.R. Futsal per 9-5, conquistando il titolo.
Tra i protagonisti della stagione spicca il “double champ” Sammy Jeremy Carlos Flores Salinas della Furia Chalaca, capocannoniere della regular season e miglior under 30.
Il miglior over 30 è stato Nadir Bajrami del Bayer Cappuccini, mentre tra i pali ha brillato Ricardo Pedro Valerio Lozano, portiere della Furia Chalaca. Il titolo di MVP della fase post-regular season è andato a Jonathan Troplini, capitano e trascinatore del Q.P.R. Futsal.
Classifica finaledella regular season
Furia Chalaca 46
AC Picchia 37
Borussia Capuccini 37
Defensor Victoria F.C. 33
Lions F.C. Macerata 24
The Jaguars F.C. Macerata 22
Collebronx 21
Q.P.R. Futsal 17
Bayer Capuccini 16
F.C. Perù 10
Una stagione ricca di emozioni per il movimento UISP di Macerata, che continua a crescere e consolidarsi anno dopo anno, offrendo uno spettacolo sportivo sempre più avvincente.
Con un nuovo investimento di 7 milioni di euro destinato alle piccole e medie imprese turistiche nei borghi, la Giunta regionale delle Marche, guidata da Francesco Acquaroli, rafforza la propria strategia per un turismo diffuso, sostenibile e di qualità. Il nuovo bando FESR, operativo dal 15 maggio al 15 luglio 2025, rappresenta un passo decisivo verso la valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico dell’entroterra marchigiano.
Il bando finanzia progetti legati all’accoglienza turistica nei borghi storici, dando priorità alle imprese localizzate nei comuni aderenti al programma "Borgo Accogliente". Dei 7 milioni stanziati, 5 sono destinati a reti di imprese che intendono creare sistemi integrati di ospitalità, mentre 2 milioni andranno a progetti singoli. L’intento è chiaro: promuovere una rete turistica capace di attrarre visitatori durante tutto l’anno, contrastando la stagionalità e generando benefici diffusi sui territori.
Il bando si inserisce in un quadro strategico più ampio, che ha visto la Regione investire complessivamente 110 milioni di euro per lo sviluppo dei borghi, oltre ad altri 60 milioni stanziati nel 2024 per la riqualificazione delle strutture ricettive e la promozione turistica.
I risultati non si sono fatti attendere: nel 2024 le Marche hanno registrato numeri record, con 2.725.811 arrivi (+4,11% rispetto al 2023) e 11.795.484 presenze (+3,88%). Particolarmente significativo è stato l’aumento del turismo straniero, cresciuto del 15% in un solo anno. Se i centri costieri continuano a trainare il comparto, è nei borghi dell’entroterra che si sta assistendo a una vera rinascita: la permanenza media è salita a 3,6 giorni, grazie a un’offerta che punta su enogastronomia, tradizioni locali e natura.
«Con questo bando – ha dichiarato Simone Livi, capogruppo di Fratelli d’Italia – la Regione dimostra ancora una volta di avere una visione chiara e strategica: valorizzare l’identità marchigiana, sostenere le imprese locali e promuovere un modello turistico che crea opportunità economiche durevoli per tutti i territori, non solo per quelli più noti. La crescita dei borghi ne è la prova».
Macerata - Nella notte appena trascorsa, personale dell’U.P.G. e S.P. della questura di Macerata è intervenuto tempestivamente presso il supermercato “Coal Il Market Plus” in via Marche, a seguito della segnalazione di un dipendente che aveva notato la presenza sospetta di un furgone parcheggiato nei pressi dell’esercizio commerciale.
All’arrivo degli agenti, tre individui travisati da passamontagna si sono dati alla fuga a piedi, abbandonando sul posto il veicolo. All’interno del furgone, risultato rubato nella stessa notte a Macerata – furto in seguito denunciato presso la questura – gli agenti hanno rinvenuto una cassaforte ancora intatta, asportata poco prima dal supermercato.
Secondo quanto ricostruito, i ladri si erano introdotti nell’edificio praticando un foro in una parete laterale. All'interno del mezzo sono stati trovati anche numerosi arnesi da scasso, presumibilmente utilizzati dai fuggitivi durante l'azione criminosa.
Sono attualmente in corso indagini volte all’identificazione dei responsabili, mentre la cassaforte è stata recuperata e posta sotto sequestro per i rilievi del caso.
La palestra della scuola IV Novembre, diventata la temporanea palestra del Cus Macerata dopo l'addio alla storica sede in via Valerio, ha ospitato l'annuale assemblea dei soci della polisportiva.
Nuova la location e novità anche l'assenza del presidentissimo Antonio De Introna bloccato da problemi fisici. Al suo posto è intervenuto il vice presidente vicario Enzo Valentini, affiancato dall’occasione da Francesco Ascenzi, responsabile area uffici tecnici e infrastrutture dell'Università.
L’assemblea ha ripercorso il 2024, anno assai felice per il Cus Macerata a livello agonistico. La polisportiva infatti ha festeggiato ben due promozioni, quella delle ragazze della pallavolo salite in Prima Divisione e il bis con la pallacanestro maschile approdata nella nuova Divisione Regionale1. Inoltre la sezione più florida, quella del calcio a 5, ha celebrato i grandi che hanno saputo centrare la permanenza sulla scena nazionale, nel campionato di serie B.
Anche negli sport individuali copiose le soddisfazioni, con l’atletica che ha terminato al 3° posto il Campionato italiano di società di marcia (notevoli gli exploit della giovanissima Elisa Marini) e il judo che ha evidenziato una notevole crescita sia quantitativa che qualitativa.
Un anno di transizione come ha ricordato nella sua relazione il presidente De Introna e che resterà di transizione nel 2025. Il trasloco degli uffici in via Cassiano da Fabriano, l’impossibilità di organizzare i centri estivi per bambini e il taglio del finanziamento da parte del governo hanno comportato spese maggiori rispetto al passato e un decremento delle entrate. Transizione che comunque non ha impedito di introdurre ad esempio i corsi di minivolley, oppure stipulare convenzioni per allargare i servizi offerti a soci e studenti.
Il Cus inoltre ha effettuato una importante ristrutturazione amministrativa con Tommaso Mascitti subentrato in segreteria ad Isabella Bianchini andata in pensione dopo anni di impagabile dedizione e Michele Zampolini è divenuto nuovo responsabile degli impianti.
Ascenzi ha illustrato ai presenti la situazione riguardante gli attesi nuovi impianti sportivi che l’Università sta costruendo a Colleverde. Strutture che colmeranno una lacuna cronica e che daranno al Cus e all’Università un gioiellino. La volontà di UniMc, ha ribadito Ascenzi, è di inaugurare la palestra principale e gli uffici nell’autunno 2026.
Un'occasione concreta per studenti e laureati in cerca di un primo contatto con il mondo del lavoro: venerdì 9 maggio 2025, l'Università di Macerata organizza una nuova edizione del Career Day, che si svolgerà nella sede di Piazza Strambi 1, nel cuore del centro storico cittadino. Per accedere ai colloqui, studenti, laureati e laureandi di UniMc possono registrarsi tramite il sito www.unimc.it/careerday.
La presentazione ufficiale dell’evento si è tenuta nella tarda mattinata di oggi presso l’Hub dell’Ateneo in via Gramsci. All’incontro hanno partecipato il rettore John McCourt, la prof.ssa Laura Marchegiani, il direttore generale, Domenico Panetta, e Laura Farotto, direttrice della Filiale Adecco di Macerata.
Nel suo intervento, la prof.ssa Marchegiani ha sottolineato l'importanza strategica dell'iniziativa e come essa sia la risposta concreta a una necessità: « È uno strumento utile non solo per guidare i nostri studenti nel costruire un percorso consapevole verso il mondo del lavoro, ma anche per supportare le imprese, spesso in difficoltà nel reperire capitale umano qualificato. È una delle missioni primarie dell’università: creare occasioni di incontro reale tra formazione e mercato, tra aspirazioni personali e contesto professionale».
Come ogni anno, il Career Day sarà anche un’occasione di approfondimento sui temi chiave del mondo del lavoro. In particolare, l’edizione 2025 ospiterà il laboratorio “Mercato del lavoro e ruolo delle soft skills nei processi di assunzione”, realizzato in collaborazione con Adecco e pensato per fornire strumenti concreti e aggiornati a chi si appresta a entrare nel mondo professionale. Inoltre, i Centri per l’impiego, insieme ai servizi Eures e Europe Direct della Regione Marche, offriranno colloqui individuali, raccolta di candidature, consulenze personalizzate e aggiornamenti sulle politiche attive, la mobilità professionale e i programmi promossi dall'Unione Europea.
Laura Farotto, responsabile Adecco per la provincia di Macerata, ha evidenziato il valore del progetto: «La collaborazione con UniMc è per noi un tassello fondamentale per accompagnare i giovani verso il loro futuro lavorativo, aiutando al contempo le imprese locali ad affrontare le sfide del reclutamento. In questa edizione proponiamo un laboratorio dedicato alle soft skills, a quelle competenze determinanti nei processi di selezione. È uno spazio concreto in cui i ragazzi possono imparare, confrontarsi e acquisire strumenti pratici».
L’evento vede anche la partecipazione di Regione Marche, Eures, Europe Direct, Centri per l’impiego, Istao, Sviluppo Lavoro Italia e Informagiovani Macerata.
L'iniziativa, tra gli eventi più attesi del calendario di Unimc dedicato all'orientamento e all'accompagnamento al lavoro, rappresenta un momento di incontro diretto tra giovani in formazione e referenti delle risorse umane di quasi 70 aziende e associazioni di categoria, pronti ad accogliere candidature, Illustrare opportunità di lavoro e stage retribuito, valutare i profili professionali del partecipanti.
Lo scorso anno l'iniziativa ha registrato oltre 300 partecipanti, segno di un interesse crescente per questo momento di orientamento e confronto tra università e mondo produttivo.
Grave incidente nella tarda mattinata di oggi, intorno alle ore 13, in via Ghino Valenti a Macerata. Un'auto e una moto si sono scontrate, provocando il ferimento del motociclista di 46 anni, trasportato d'urgenza all’ospedale regionale di Torrette tramite eliambulanza.
Ancora da chiarire la dinamica dell'incidente al vaglio della polizia locale, nello scontro la moto è finita contro la ruota anteriore del veicolo, facendo sbalzare a terra il centauro. Le sue condizioni sono apparse subito serie, tanto da rendere necessario l’intervento del 118 e il successivo trasporto in elisoccorso.
La dinamica dell’incidente è in fase di accertamento. Sul posto, oltre ai sanitari, anche gli agenti della locale per gestire il traffico e ricostruire quanto accaduto.
In occasione della Festa dell’Europa e degli Aperitivi Europei, il comandante della polizia locale di Macerata, Danilo Doria, ha firmato un’ordinanza che introduce importanti modifiche temporanee alla circolazione e alla sosta veicolare, valide dall’8 al 10 maggio.
Per giovedì 8 maggio, dalle 7:30 all’1:00 del giorno seguente, è previsto il divieto di sosta con rimozione forzata in piazza della Libertà, eccetto per i veicoli espressamente autorizzati, delle forze dell’ordine, istituzionali e dello staff catering. Dall’8 al 10 maggio, dalle 15:00 alle 3:00 del giorno successivo, scatterà il divieto di sosta con rimozione forzata in piazza Annessione, Corso Garibaldi, piazza Garibaldi (all’intersezione con viale Leopardi e viale Puccinotti), via don Minzoni (nel tratto compreso tra via Zara e piazza della Libertà, esclusi gli stalli per persone con disabilità), Corso della Repubblica, corso Matteotti, via Gramsci, piazza Oberdan (fino al civico 3), piazza della Libertà, piazza Vittorio Veneto (inclusa zona APU), via Domenico Ricci, piazza Mazzini, piazza XXX Aprile, via Illuminati (intersezione con vicolo dei Tribunali), largo Affede, via Mugnoz (ambo i lati). In viale Trieste, nel tratto compreso tra Porta Montana e viale San Giovanni Bosco. il divieto di sosta sarà attivo dalle 19:00 alle 3:00, eccetto per i veicoli dei residenti che espongono il permesso zona A.
Nelle giornate dell’8 e 9 maggio, dalle 18:00 alle 2:00 del giorno seguente, e sabato 10 maggio, dalle 17:00 alle 3:00, sarà in vigore il divieto di sosta con rimozione in via Armaroli, dall’intersezione con via Zara, sul primo tratto del lato destro per circa 30 metri, per consentire l’istituzione del doppio senso di circolazione se necessario. Dall’8 al 10 maggio, dalle 17:00 alle 9:00 del giorno successivo, anche piazza Mazzini sarà soggetta a divieto di sosta con rimozione, eccetto i residenti con contrassegno zona A.
Sempre dall’8 al 10 maggio, dalle 18:00 alle 2:00 del giorno successivo (fino alle 3:00 il sabato), verrà istituito il divieto di transito in piazza Annessione, eccetto per veicoli di soccorso, con contrassegno disabili, residenti del centro storico e fornitori per operazioni di carico e scarico fino alle 19:00. Potrà essere interdetta al traffico via Armaroli, in prossimità dell’intersezione con via Berardi, con la contestuale istituzione del doppio senso con senso unico alternato. Divieto di transito anche in via Santa Maria della Porta, in salita verso piazza Vittorio Veneto, eccetto soccorso, polizia, disabili e residenti. All’intersezione tra via Zara e via Don Minzoni sarà vietato il transito verso piazza Strambi, eccetto residenti zona A, e verso piazza della Libertà, con accesso riservato alle sole categorie autorizzate. Il divieto di transito verrà inoltre imposto nell’area pedonale urbana di piazza Mazzini, dove saranno posizionati sbarramenti mobili, salvo deroghe per soccorso, forze dell’ordine e pubblica utilità. Via De Vico sarà interdetta al traffico su entrambi i lati con sbarramento fisico.
Obbligo di direzione a sinistra sarà previsto in via Crispi per chi esce da vicolo degli Orti. In via Don Minzoni saranno predisposti stalli per veicoli con contrassegno disabili. Dalle 20:00, in piazza Garibaldi, all’incrocio con viale Leopardi, sarà in vigore il divieto di transito con obbligo di proseguire dritto verso via Trento, eccetto autobus e mezzi di soccorso e polizia. In caso di necessità, tali restrizioni potranno essere estese anche a residenti e veicoli con contrassegno disabili.
I veicoli muniti di permesso per residenti zona A potranno sostare gratuitamente in tutte le aree di sosta a pagamento in concessione ad APM, comprese quelle in struttura coperta e negli stalli riservati ai residenti delle altre zone, purché non interdette dai divieti temporanei. I residenti del centro storico che dispongono di aree private, ma non possiedono un permesso zona A, potranno ottenere un’autorizzazione temporanea rivolgendosi ad APM.
Dalle 7:00 dell’8 maggio fino alle 12:00 del 9 maggio, in via Zincone (tratto tra viale Indipendenza e via Burocchi) sarà vietata la sosta su entrambi i lati, eccetto veicoli dell’organizzazione, per consentire il montaggio e lo smontaggio del palco e degli stand gastronomici. Sulla carreggiata dovrà comunque essere garantita una corsia di almeno 3 metri per i mezzi di emergenza. È previsto anche il divieto di transito in via Zincone tra borgo Santa Croce e via Burocchi, obbligo di svolta a sinistra in borgo Santa Croce, all’altezza di via Zincone, e alla confluenza tra via Burocchi e via Zincone. Obbligo di svolta a destra da via Romagnoli verso via Burocchi e da via Sorcinelli verso via Zincone. Il traffico verrà deviato su via Romagnoli, via Zincone, via Burocchi e via Arcangeli.
Nelle giornate dell’8, 9 e 10 maggio, dalle 18:00 alle 20:00 del giorno successivo (fino alle 3:00 di sabato), è previsto il divieto di transito in via Moje e via della Nana all’intersezione con corso Cairoli, eccetto mezzi di soccorso, forze dell’ordine e pubblica utilità. Nell’area pedonale di via Lido Bastianelli potranno transitare solo i residenti diretti ad aree private. A partire dalle 19:00, i residenti di via Moje e via della Nana potranno sostare negli spazi della polizia locale in via Pannelli.
Infine, dalle 18:00 di ciascuna giornata, sarà interrotto il transito degli autobus in piazza della Libertà, con rimodulazione delle linee urbane da parte di APM. Nella sola serata di sabato 10 maggio, dalle 20:00 alle 2:00 del giorno successivo, sarà attivo un servizio navetta gratuito per raggiungere il centro, con fermate a piazzale Velardi, piazzale Serra (palazzetto Fontescodella), parcheggio stadio Helvia Recina, via Mattei 41 (supermercato Oasi), piazza Garibaldi, piazza Nazario Sauro e viale Leopardi.
Macerata — Mercoledì 7 maggio, a partire dalle ore 12, gli studenti e le studentesse maceratesi scenderanno in piazza per protestare contro i tagli al servizio mensa dell’Erdis. La manifestazione, organizzata dal gruppo BAM (Borsisti/e in Assemblea per la Mensa) con il supporto del sindacato studentesco Link - Coordinamento Universitario e dei Giovani Comunisti/e di Macerata, Fermo e Piceno, partirà dall’angolo tra via Illuminati e via Mozzi, davanti alla mensa Accorretti, per poi snodarsi in corteo fino alla sede dell’Ente regionale per il diritto allo studio (Erdis) in viale Piave 35.
Durante il presidio finale si terrà un dibattito aperto tra studenti e studentesse per denunciare la situazione del diritto allo studio e le criticità del servizio mensa.
“Ci troviamo costretti e costrette a convocare un presidio per denunciare lo stato del diritto allo studio e protestare contro i tagli che hanno portato a questo disastro”, afferma il gruppo BAM. La protesta nasce in seguito all’introduzione, fra Natale e Capodanno, del nuovo menù Erdis, parte del progetto “benessere dello studente attraverso il cibo”, che secondo gli studenti è stato imposto “dall’alto, senza nessuna consultazione o notifica all’utenza”.
“Quantità e varietà sono state pesantemente ridotte”, denunciano, aggiungendo che “le monetizzazioni per motivi di salute restano di fatto inapplicate, intrappolate in trafile burocratiche eccessive”.
Critiche anche alla gestione del servizio, affidata alla società privata Cimas, vincitrice dell’appalto: “Troppe lamentele, troppa indifferenza da parte dell’ente. L’alimentazione degli studenti è stata compromessa: tagli alle carni, menu non adeguati alle esigenze personali, studenti costretti a rinunciare al servizio”.
Nonostante un’assemblea pubblica a febbraio e interlocuzioni con i vertici Erdis, BAM lamenta un muro di gomma: “Durante l’incontro del 26 febbraio ci siamo trovati di fronte a una sequela celebrativa d’interventi e toni liquidatori verso le nostre legittime critiche”. Il gruppo studentesco sottolinea come i problemi siano strutturali e risalgano a “anni di tagli, spending review e scelte politiche che hanno già dimezzato i fondi per le borse di studio”.
“Scendiamo in piazza per far sentire alta la voce degli studenti e delle studentesse borsisti/e, per dire che l’università non è una spesa a fondo perduto, ma una ricchezza da sostenere e valorizzare”, conclude BAM. Alla manifestazione parteciperà anche una delegazione dell’Esecutivo Nazionale di Link, il sindacato studentesco di sinistra.
Modifiche alla viabilità. Per consentire lo svolgimento della manifestazione in sicurezza, il comando della polizia locale ha emesso un’ordinanza che regola la circolazione nella fascia oraria tra le 12 e le 16.
Nel dettaglio:
In via Illuminati e negli stalli di sosta prospicienti alla sede Erdis in viale Piave sarà attivo il divieto di sosta con rimozione forzata. Sarà inoltre disposto il divieto di transito e la sospensione temporanea della circolazione per tutte le categorie di veicoli lungo le strade interessate dal corteo, per il tempo necessario al passaggio.
Il corteo si snoderà lungo via Mozzi, largo Affede, via del Convitto, piazzale Marconi e terminerà in viale Piave. In caso di occupazione della sede stradale durante il sit-in finale, il traffico sarà deviato su via Caduti di Nassirya e via Mameli.
Torna anche quest’anno l’appuntamento ormai consolidato del Certamen Philelfianum, promosso dal Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Macerata, insieme al Liceo Classico ‘Filelfo’, l’Associazione Filelfiani e il Comune di Tolentino, con il patrocinio della Scuola di studi superiori Giacomo Leopardi.
Mercoledì 7 maggio 2025, alle 18 al Teatro Politeama, si terrà la cerimonia di premiazione dell’ottava edizione. «Un vero e proprio evento di comunità» spiega la direttrice del progetto Silvia Fiaschi «che nel nome di Francesco Filelfo lega il nostro territorio al mondo intero, la ricerca alla scuola e all’impegno civile. Una sorta di liturgia che mai si ripete ma sempre si rinnova, rivelando ogni volta sistemi di relazione inediti e vitali».
Con il titolo “Umanesimo, civiltà”, questa edizione propone una riflessione su tre importanti autori dalla grande cultura umanistica europea: Francesco Patrizi, Giorgio Sisgoreo e Konrad Celtis. L’evento si aprirà con un momento di approfondimento e confronto sui temi e i testi al centro del concorso, tenuto da Silvia Fiaschi dell’Università di Macerata e Mauro Tulli dell’Università di Pisa.
A seguire, la cerimonia di premiazione accompagnata da performance musicali dal vivo a cura delle studentesse e degli studenti dell’Iis “F. Filelfo” di Tolentino. Ad arricchire la serata sarà lo spettacolo “Sandro” della Compagnia dell’Argine con Andrea Santonastaso, dedicato alla figura del presidente Pertini, un progetto per raccontare “una biografia esemplare a cavallo tra anni Settanta e Ottanta, nella convinzione che in quei due decenni abbiano germinato pensieri e situazioni con cui ora più che mai occorre confrontarsi”, come è scritto nelle note di regia. L’ingresso è gratuito fino a esaurimento posti.
Il Certamen Philelfianum si presenta ancora una volta come un appuntamento che intreccia memoria e attualità, riflessione e partecipazione. Un’occasione capace di interpretare lo spirito dell’Umanesimo come strumento vivo per comprendere il presente, il valore del pensiero critico e della condivisione del sapere come momento di crescita personale e collettiva. L’Umanesimo, dunque, come ‘l’anello che tiene’, per affrontare con fiducia, impegno e passione le sfide del nostro tempo.
In occasione dei dieci anni dalla scomparsa della scrittrice, critica e storica dell’arte Marisa Volpi (1928 – 2015), a Macerata, sua città natale, mercoledì 14 maggio 2025 presso la Biblioteca Mozzi Borgetti, si tiene “Rileggere Marisa Volpi 2015 – 2025”, una giornata di incontri e letture con amici e studenti sulla narrativa d’arte della studiosa.
Docente di Storia dell’arte contemporanea, professore Emerito alla Sapienza Università di Roma, Marisa Volpi ha affiancato all’insegnamento e all’attività di ricerca quella di autrice di racconti sui pittori, vincendo il Premio Viareggio con la raccolta Il maestro della betulla (Vallecchi 1986). Focalizzando questo aspetto della sua produzione, gli interventi approfondiscono un tema tratto dai racconti per arrivare, attraverso la letteratura, alla storia dell’arte.
"Scrivo perché rimanga, accartocciato per qualcuno, l’unico mio gesto vero: guardare immaginando”. Così Marisa Volpi che ha considerato la letteratura come una delle fonti della storia dell’arte e curato la scrittura come strumento di analisi e resa delle immagini e dell’operare artistico: proprio su questi aspetti si sofferma la giornata di studi.
L’incontro è a cura di Maria Stella Bottai (Accademia di Belle Arti di Macerata), Loredana Finicelli (Accademia di Belle Arti di Frosinone), Antonella Sbrilli (Sapienza Università di Roma), Alessandra Sfrappini (già direttrice Biblioteca Mozzi Borgetti di Macerata), in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Macerata, ed è patrocinato dalle Accademie di Belle Arti di Macerata e di Frosinone e dal Dipartimento di Storia, antropologia, religioni, arte, spettacolo - SARAS dell’Università Sapienza di Roma.
Intervengono: Maria Teresa Benedetti, Maria Stella Bottai, Mariangela Canale, Tommaso Casini, Francesca Castellani, Sara de Chiara, Loredana Finicelli, Maria Luisa Frongia, Elena Frontaloni, Laura Iamurri, Antonio Libutti, Loredana Rea, Antonella Sbrilli, Alessandra Sfrappini, Caterina Volpi, Paola Volpi, Claudio Zambianchi. Gli interventi sono accompagnati dalle letture di brani dei racconti da parte dell’attrice Arianna Ninchi.
Torna a Macerata uno degli appuntamenti più amati dagli appassionati di artigianato e oggetti unici: domenica 11 maggio il cuore della città ospiterà “Il Barattolo – Speciale Festa della Mamma”, edizione tematica del tradizionale mercato che animerà piazze e portici del centro storico.
L’evento sarà un’occasione speciale per immergersi in un mondo fatto di vintage, creazioni fatte a mano, artigianato locale, collezionismo, antiquariato, hobbistica e prodotti tipici. Un vero e proprio viaggio tra bancarelle ricche di fascino e storia, dove trovare pezzi unici, curiosità d’altri tempi e produzioni originali, perfette anche per un regalo pensato in vista della Festa della Mamma.
Festa dell’Europa 2025: l’Associazione Commercianti di Macerata gestirà il permesso SIAE per gli eventi musicali
In occasione della Festa dell’Europa 2025, sarà l’Associazione Commercianti di Macerata (ACM), guidata dal presidente Paolo Perini, a farsi carico della gestione del permesso unico SIAE per gli eventi musicali in programma, sollevando da questo onere il Comune di Macerata.
La decisione nasce dalla volontà di semplificare le procedure burocratiche e facilitare la partecipazione dei commercianti, protagonisti dell’animazione musicale che darà vita a questa importante ricorrenza cittadina. "La Festa dell’Europa è un momento condiviso, che appartiene a tutti e deve restare tale", sottolinea Perini.
Oltre a occuparsi della parte organizzativa, l’ACM contribuirà economicamente per abbattere ulteriormente i costi legati ai diritti SIAE. Un modo concreto per supportare le attività commerciali e promuovere un evento sentito dalla comunità.
"Il nostro impegno è rivolto ai commercianti, ma anche alla città intera, offrendo servizi che possano generare ricadute positive per tutti", ha aggiunto il presidente. Più sarà alta l’adesione, minore sarà la quota individuale da versare: un incentivo ulteriore alla partecipazione.
L’obiettivo, conclude Perini, è continuare a immaginare e realizzare iniziative utili, capaci di portare benefici tangibili alla collettività.
Ares Safety Macerata pareggia il match con Inox Team Saronno (4-3 all’8° inning e 1-2) giocato sul campo di via Cioci per la sesta giornata della Serie A1 di Softball.
Due partite, vinte una per parte, tirate e concluse con il minimo scarto, dove ha regnanto l’equilibrio.
Macerata, che finalmente ha schierato tutto l’organico a disposizione (sempre in attesa della seconda straniera), ha dimostrato il suo vero potenziale di fronte a una big del campionato.
Lo stentato inizio delle prime giornate sembra superato, grazie al grande lavoro dell’head coach Rafael Garcia e del suo staff, cercando di dare coesione e crescita tecnica secondo la sua grande esperienza.
ARES finora ha incontrato le squadre più accreditate e potrà ora puntare a una risalita in classifica con formazioni più alla portata.
Gara 1 della sfida tra tra Ares Safety e Inox Team ha visto protagoniste per gran parte della contesa le due lanciatrici partenti: Luana Luconi per le marchigiane e Clara Toniolo per le ospiti.
Macerata sblocca il risultato al quinto inning quando Giorgia Cacciamani, in base con un singolo interno, segna punto sulla rimbalzante in diamante di Flavia Carletti.
Al cambio campo, Saronno ribalta il risultato, sfruttando la forza del proprio lineup: singolo di Rotondo e doppio in successione di Barbora Saviola e Alexandra Peterson per il 2-1.
Al settimo le ragazze di Antonio Pino Solano segnano il 3-1 con la nuova valida, questa volta doppio, di Alessandra Rotondo. Sembra fatta per la Inox Team ma, nell’ultimo assalto, l’Ares Safety trova il pareggio.
Emma Fagioli guadagna la base per ball e raggiunge la terza sul doppio di Gioia Tittarelli. La valida da 2 RBI di Elizabeth Avery spinge la sfida ai supplementari.
Luana Luconi e la sua difesa evitano segnature e Macerata al cambio campo realizza il punto della vittoria, grazie alla valida walk-off di Gioia Tittarelli. La giocatrice del Macerata colpisce un singolo a destra che spinge a casa Carolina Stellon e fa esplodere di gioia il proprio dugout.
Anche Gara 2 segue lo stesso copione della prima sfida, con le lanciatrici Nicole Caudill ed Elizabeth Avery indiscusse protagoniste della sfida. Le due pitcher realizzano ben 19 strike out complessivi, risultando spesso indigeste agli attacchi avversari.
Saronno parte subito forte, sbloccando il risultato con la valida di Anita Bartoli. Macerata impatta la contesa al terzo inning con il singolo di Gioia Tittarelli.
Il punto decisivo arriva nel corso del quinto attacco della Inox Team. Con un out, Milena Pouye ottiene 4 ball e corre in seconda sulla valida di Alessandra Rotondo.
Sulla battuta in scelta difesa di Barbora Saviola, Milena Pouye è eliminata in terza ma nel corso dell’azione Alessandra Rotondo riesce a siglare il 2-1 sfruttando un errore della difesa avversaria.
Domenica prossima ARES Safety Macerata giocherà sul campo di Itas Mutua Rovigo, per poi ricevere in casa sabato 17 maggio Bertazzoni Collecchio.
Nella sesta giornata della A1 di Softball, oltre al pari tra Macerata e Saronno, sweep per Bollate, Caronno e Castelfranco.
MKF Bollate vince entrambe le gare dell’attesa serie con Italposa Forlì, doppio colpo Thunders Castellana nel derby con Itas Mutua Rovigo e di Rheavendors Caronno con Pubbliservice Old Parma.
Domenica 4 maggio si gioca la serie tra Mia Office Blue Girls Pianoro e Bertazzoni Collecchio.
RISULTATI 6a GIORNATA SERIE A1
Thunders Castellana - Itas Mutua Rovigo 8-1 (al 6° inning) e 6-1
Rheavendors Caronno - Pubbliservice Old Parma 10-9 e 15-0 (al 3° inning)
Ares Safety Macerata - Inox Team Saronno 4-3 (all’8° inning) e 1-2
MKF Bollate - Italposa Forlì 2-0 e 5-0
Mia Office Blue Girls Pianoro - Bertazzoni Collecchio (domenica 4 maggio)
CLASSIFICA
MKF Bollate (12 vittorie - 1 sconfitta) .923, Inox Team Saronno (10-2) .833, Rheavendors Caronno (8-4) .667, Mia Office Blue Girls Pianoro (6-4) .600, Italposa Forlì (7-5) .583, Bertazzoni Collecchio (5-5) .500, Thunders Castellana (4-8) .333, Itas Mutua Rovigo (2-8) .200, Ares Safety Macerata (2-9) .182, Pubbliservice Old Parma (1-11) .083
Il performer maceratese Francesco Properzi sarà tra i protagonisti della sesta edizione di "Italy Bares", il grande evento nazionale che unisce arte, inclusione e sensibilizzazione. Lo spettacolo, dal titolo "Cliché", andrà in scena sabato 17 maggio alle 20:30 e domenica 18 maggio alle 15:30 al Teatro Repower di Assago.
Dopo aver preso parte all’edizione 2023, "Controcorrente", Properzi torna sul palco milanese come uno dei 15 cantanti ufficiali dello show, che coinvolgerà in tutto oltre 150 performer. Italy Bares è un progetto a favore di Anlaids Lombardia ETS, realizzato con la regia di Mauro Simone e la direzione artistica di Giorgio Camandona, in collaborazione con Compagnia della Rancia e con il supporto di Stage Entertainment.
"Cliché" affronterà in chiave brillante e teatrale il tema della diversità, mettendo al centro la necessità di abbattere stereotipi, creare nuovi linguaggi di comunicazione e promuovere l'inclusione. Insieme a lui sul palco ci saranno Katia Follesa, Angelo Pisani e Paolo Camilli.
Francesco Properzi è da oltre dieci anni una figura eclettica e versatile nel mondo del musical italiano. Protagonista per la Compagnia della Marca in titoli come Salvatore Giuliano, Edda Ciano – Tra cuore e cuore, Life is a Musical e Aprite i vostri occhi, che andrà in scena in unica data marchigiana il 10 maggio a Porto San Giorgio.
Passando per L’ultima Strega (con Valeria Monetti e Cristian Ruiz), Ha calcato inoltre il palco con l’eterno e indimenticabile Manuel Frattini in Sindrome da Musical . Negli ultimi anni interpreta il Principe in Cenerentola e Romeo in Federico e Wanda per la Compagnia della Rancia .
“ClichE’ non è solo spettacolo: è un atto di libertà. È salire su quel palco per dire che ogni persona merita di essere vista, ascoltata e rispettata, senza filtri. Portiamo avanti un messaggio che non riguarda solo la prevenzione, ma anche la cultura dell’inclusione, del coraggio, della consapevolezza. Il rispetto parte da lì: dal diritto di essere se stessi, senza dover chiedere il permesso. Il teatro ci dà voce, e noi la usiamo per raccontare la verità", ha dichiarato Properzi.
Giunge al termine il percorso Rien que la femme organizzato dagli Amici dello Sferisterio che ha intrecciato melodramma, letteratura e temi di stringente attualità, offrendo al pubblico uno sguardo nuovo sull’opera come esperienza culturale viva, inclusiva e profondamente radicata nel nostro presente.
Lunedì 5 maggio 2025, alle ore 17:30, nell’aula A “O. Proietti” dell’Università di Macerata (via Garibaldi 20), si concluderà il ciclo Rien que la femme. La donna nell’opera tra archetipi e stereotipi, promosso dall’Associazione Amici dello Sferisterio.
Protagonista dell’ultimo appuntamento su letteratura e melodramma sarà la professoressa Maria Paola Scialdone, docente di Letteratura tedesca, con la conferenza “Listig, lästig, lustig: Hanna Glawari e il ‘mondo di ieri’”, dedicata alla Vedova allegra. Un viaggio tra ironia, consapevolezza femminile e leggerezza, attraverso una figura affascinante che ci accompagna nel cuore della società austroungarica e nei suoi riflessi più moderni. Ingresso libero.
Un ciclo che parla al presente
Il progetto Rien que la femme ha proposto in questi mesi una lettura dell’opera attraverso una lente tutta al femminile, per comprendere la complessità del presente. Lontano da ogni visione nostalgica o distante, il melodramma si è rivelato un potente strumento di riflessione, capace di parlare al nostro oggi: i conflitti interiori, la ricerca dell’identità, i rapporti di potere e le questioni di genere attraversano le trame e i personaggi, mantenendo intatta la loro forza evocativa.
Il progetto ha visto la partecipazione di critici, musicologi e docenti, tra cui Piero Mioli, Valentina Anzani, Stefania Bonfadelli, Cristina Bersanelli, Luca Baccolini, Fabio Larovere, John McCourt e Patrizia Oppici, oltre ad attori e musicisti come Fulvia Zampa, Mariangela Marini, Matteo Angeloni, Luis Marreiros, Marica Lucarini e Giordano Moriconi.
Collaborazioni, giovani e nuove alleanze: un’esperienza condivisa
A rendere ancora più intensa la proposta anche momenti teatrali e musicali, pensati per coinvolgere il pubblico in un’esperienza culturale accessibile e partecipata: monologhi e letture sceniche hanno ampliato l’orizzonte del progetto, toccando non solo la città di Macerata, ma anche i comuni di Pollenza e Mogliano, intrecciando percorsi e sensibilità diverse, in un’esperienza culturale condivisa e aperta.
Rien que la femme ha goduto del patrocinio del Comune di Macerata, dell’Università di Macerata, dell’Associazione Sferisterio – Macerata Opera Festival, dell’Associazione Musicale Appassionata, della Compagnia Teatrale Regionale Tema Riuniti e della Commissione Regionale per le Pari Opportunità tra uomo e donna.
Una particolare attenzione è stata riservata al dialogo con UNIMC, grazie alla partecipazione dei docenti delle cattedre di letteratura straniera, che hanno arricchito il percorso con prospettive interdisciplinari sul rapporto tra melodramma e letteratura.
Dopo l’approfondimento su Victor Hugo a cura di Patrizia Oppici, lunedì 28 aprile il rettore dell’Università di Macerata, professor John McCourt, ha tenuto la conferenza Macbeth: messa in scena del conflitto tra tre mondi: il naturale, l’antinaturale e il soprannaturale. L’incontro ha offerto una lettura intensa e approfondita del testo shakespeariano, mettendone in luce la complessità tematica e simbolica. Il rettore McCourt ha evidenziato le tensioni tra destino e ambizione, colpa e potere, analizzando come questi elementi vengano rielaborati nella versione operistica di Giuseppe Verdi. Il confronto tra la tragedia originaria e l’adattamento musicale ha aperto una riflessione sulle scelte drammaturgiche e poetiche del librettista Piave e del compositore, tra fedeltà e riscrittura, ellissi e amplificazioni. Un’occasione preziosa per riscoprire la forza del teatro shakespeariano e la sua sorprendente vitalità nei linguaggi del melodramma.
Grazie alla collaborazione con l’Università, gli studenti di diverse classi di laurea hanno potuto partecipare con il riconoscimento di CFU, e grande attenzione è stata riservata anche alle scuole superiori, con due appuntamenti dedicati.
In parallelo al ciclo Rien que la femme, si è svolto anche il corso Melomani si diventa, organizzato a Macerata con l’Università della Terza Età – UTE e a Mogliano con l’Unitre, dove il percorso si concluderà nel mese di maggio con tre incontri dedicati ai titoli del festival: La vedova allegra, Rigoletto e Macbeth. Un segno ulteriore della capacità del melodramma di parlare a pubblici diversi, unendo generazioni e linguaggi in un dialogo culturale continuo.
Per la presidente degli Amici dello Sferisterio, Lucia Rosa, “L’opera lirica non è solo spettacolo o eredità del passato: è un linguaggio vivo, capace di parlare al presente attraverso musica e parola, intrecciandosi con la letteratura, le arti visive e il pensiero critico.Da nove anni, come Associazione Amici dello Sferisterio, promuoviamo incontri, percorsi didattici e momenti di approfondimento per avvicinare sempre più persone a questa forma d’arte.
Nel 2025 abbiamo scelto di porre al centro la figura femminile, esplorando – con il progetto Rien que la femme – temi che attraversano le epoche e continuano a interrogare la nostra società: ruoli sociali, dinamiche di potere, desiderio di autonomia. Il melodramma, con i suoi archetipi, ci consente di leggere questi aspetti in una chiave condivisa, accessibile, che unisce emozione e pensiero.
Non si tratta solo di analizzare le opere dal punto di vista storico o musicale, ma di riconoscerne la forza attuale: l’opera racconta ciò che siamo e ciò che aspiriamo a diventare.
Andare a teatro, ascoltare un’opera, lasciarsi coinvolgere da ciò che accade in scena non richiede competenze speciali: serve solo il desiderio di vivere un’esperienza che parla di noi, e a noi. In questo senso, l’opera resta un ponte vivo tra scena e quotidianità.