Dopo il grande successo dello scorso anno, gli Angels Macerata e il Macerata softball, sono lieti di riproporre la settimana dedicata allo Sport Camp.
Durante la settimana i ragazzi e le ragazze apprenderanno i principi e i fondamentali del baseball e softball, vivendo un’esperienza unica e all’aperto, verranno inoltre organizzati momenti di gioco e di relax con pausa merenda.
Il camp, che si svolgerà dal 9 al 13 settembre dalle ore 7,45 alle 13,00, presso il campo da baseball e softball in via Cioci a Macerata è rivolto a ragazzi e ragazze di età compresa dai 5 ai 13 anni.
Prosegue il lavoro della Roana Cbf Helvia Recina Macerata. Il 14 settembre l'amichevole casalinga alla Marpel Arena contro la Omag Consolini Volley di San Giovanni in Marignano sarà il primo test sullo stato di salute della squadra di coach Luca Paniconi, che in queste settimane sta affrontando i carichi di lavoro fisico e tecnico, con la doppia seduta mattina (per la preparazione atletica) e pomeriggio (per il lavoro con la palla). "Rispetto alla passata stagione l'A2 ci impone un lavoro più intenso rispetto all'anno scorso. - ha dichiarato il preparatore atletico Gianluca Paolorosso - Infatti quest'anno abbiamo optato per il doppio lavoro 4 giorni su 7 per le prime 4 settimane. Da lì si cercherà di alleggerire i carichi per arrivare al lavoro standard, quella che sarà la settimana tipo in campionato."
Come ha sottolineato il vice presidente e direttore sportivo Maurizio Storani, la squadra è stata allestita anche per essere adeguata dal punto di vista muscolare. Un dettaglio che aiuta anche la preparazione. "Le ragazze sono giovani e comunque ben disposte al tipo di lavoro che si svolge in sala pesi - spiega Paolorosso - Questo è fondamentale, poi a maggior ragione con delle ragazze strutturate il lavoro deve essere fatto in maniera accurata. Questo è basilare per evitare infortuni, quindi devono lavorare sulla forza, però la struttura fisica delle ragazze ci sarà utile."
Fondamentale la disponibilità di un gruppo profondamente rinnovato, che si sta calando bene nel contesto in cui si sta lavorando. "Le giocatrici che sono rimaste sapevano ovviamente bene il tipo di lavoro che svolgiamo - ha commentato il preparatore atletico. - Le altre per la maggior parte sono ragazze abituate agli alti livelli quindi, a parte la prima settimana che inevitabilmente è un po' critica per tutti, stanno iniziando ad assorbire i carichi di lavoro sia a livello fisico che tecnico."
Il 5 settembre è una data storica per la società del Volley Macerata: è il giorno della nascita del sodalizio biancorosso.Quest’anno il club presieduto da Mario Picchio compie 3 anni ed in questo lasso di tempo ha percorso tanta strada: l’anno scorso si sono toccati quasi 100 tesserati con risultati, nei vari campionati disputati, che hanno superato ogni aspettativa raggiungendo le finali regionali in quasi tutte le categorie giovanili.
In questa stagione, in collaborazione con l’Appignano Volley, si è provato a fare il grande salto con il Volley Macerata che si è iscritto per la prima volta ad un campionato nazionale, quello di Serie B con la denominazione Paoloni Macerata.
Il presidente Mario Picchio, raggiante per questo traguardo appena tagliato, ci tiene a ringraziare tutti quelli che rendono possibile questa avventura: in primis gli sponsor, senza i quali sarebbe impossibile far giocare così tanti ragazzi, poi le varie società che collaborano insieme ai biancorossi; ovviamente un ringraziamento particolare va anche a tutti i dirigenti e gli allenatori che aiutano il club giornalmente nell’organizzazione delle varie attività ma anche agli atleti ed i loro genitori che li supportano nella loro crescita.
L'Appignanese, allenata da mister Simone Cicarè, alza la coppa della prima edizione del Trofeo San Giuliano, grazie alla vittoria su Belforte e spuntandola ai calci di rigore contro Chiesanuova.
I premi personali, consegnati dal Presidente Massimiliano Marcolini, sono invece andati a Gioele Carnevali del Chiesanuova come miglior portiere e Matteo Tarquini come miglior giocatore per l’Appignanese.
Tre partite intense con goal e tanto agonismo hanno caratterizzato l’ultima serata del Trofeo San Giuliano al Campo Valleverde di Piediripa, in linea con quanto mostrato nelle fasi di qualificazioni del torneo.
Belforte – Chiesanuova 0-3
Subito buoni ritmi nella prima partita della finale e un goal al 6’: Chiesanuova preme e guadagna un calcio di rigore che Chiaraberta realizza con freddezza. Al 15’ arriva il raddoppio, con un bello scambio in contropiede che porta il pallone sulla fascia destra, quini in mezzo all’area rasoterra, dove Ciucci si fa respingere il tiro, quindi ci pensa Rapa a metterlo in porta.
Belforte meriterebbe il goal, che sfiora più volte: Strazella da sinistra ci prova con due conclusioni in rapida successione ma Carnevali si oppone; Salvatori riceve a centro area ancora da sinistra ma spreca un rigore in movimento. Nel finale Chiesanuova chiude la gara grazie a Chiaraberta, stavolta il suo assist da destra trova Lazzari dalla parte opposta e con un gran tiro batte Domenicucci.
Appignanese – Belforte 3-0
Pronti via e l’Appignanese si porta in vantaggio con uno schema che libera Tarquini sullo spigolo dell’area destra, tiro forte e preciso sul primo palo che beffa il portiere. I biancoazzurri restano alti e pressano Belforte impegnando più volte il portiere avversario.
Al 10’ arriva il 2 a 0: Raimondi riceve a sinistra, controlla, calcia con forza, una deviazione alza il pallone che supera Domenicucci e va in rete. Belforte reagisce con coraggio ma al 30’ concede un rigore del 3 a 0 firmato da Tarquini. Finale tutto a tinte biancoazzurre, con due occasioni da rete sprecate e un’espulsione ai danni di Belforte.
Appignanese – Chiesanuova 0-0 (4-3 ai calci di rigore)
Tra le ultime due squadre in campo è di fatto una finale. Lo 0 a 0 inganna, la partita è ricca di occasioni e giocata a viso aperto da entrambe le formazioni, con buoni ritmi per tutti i 45 minuti. Parte bene l’Appignanese con Montecchiarini che scappa sul fondo, la mette al centro bassa e Raimondi tocca, ma senza riuscire a mandare in porta da pochi passi.
Risponde Chiesanuova con Pierantonelli, che sfrutta un errore della difesa avversaria, calciando però alto davanti al portiere.
Al 14’ ancora pericoloso Montecchiarini, stavolta da solo, da sinistra il suo diagonale rasoterra sfiora il palo lontano. Intanto le accelerazioni di Ruibal spaventano ma la difesa biancazzurra resiste. Nel finale un gran tiro dalla distanza scuote la traversa per l’Appignanese. Ai rigori è decisivo Fiorani che para due conclusioni, mentre Raimondi firma il goal del 4 a 3 che regala ai suoi la coppa.
L’Appignanese festeggia quindi la vittoria del Trofeo San Giuliano e si aggiudica anche il premio del Miglior Giocatore. I biancoazzurri si sono dimostrati una squadra dotata di grande qualità che può ambire a traguardi importanti. Non ha deluso le aspettative Chiesanuova, squadra quadrata e combattiva, con alcune individualità che possono fare la differenza. I biancorossi si consolano con il premio Miglior Portiere.
Belforte ha affrontato la finale con coraggio, meritando più di quanto i risultati lascino trasparire. La squadra non si è mai tirata indietro a fino all’ultimo ha messo in difficoltà gli avversari.
È il Potenza Picena a salire sul gradino più alto del podio della 4° edizione del Trofeo Birrificio il Mastio, la compagine di mister Santoni si è imposta con un cammino netto: 7 gol fatti, nessuno subito, un dominio costituito da un giusto mix di qualità e cinismo, come dimostra il doppio 1-0 che ha garantito la vittoria finale.
A completare il podio il volitivo Trodica di mister Fermanelli e l’Aurora Treia di Travaglini che affonda solo dagli 11 metri.
La gara d’apertura, tra Aurora Treia e Potenza Picena, si decide proprio dal dischetto con Pepi che trasforma per i giallorossi e inguaia i treiesi che, a questo punto, sono costretti a vincere contro il Trodica per sperare ancora nella vittoria finale.
Nel secondo match di serata però parte forte la squadra di Fermanelli che trova addirittura un doppio vantaggio con Balloni e Silla, reagisce con orgoglio l’Aurora Treia che accorcia le distanze con Secula e agguanta il pareggio con Di Francesco. I passotreiesi sono già fuori dai giochi ancora prima dei calci di rigore e anche le speranze di secondo posto si infrangono su un palo.
La terza e decisiva partita vede un Trodica costretto a vincere contrapposto all’impenetrabile retroguardia di mister Santoni. Il leit-motiv del torneo si conferma ancora una volta: i potentini passano in vantaggio grazie a bomber Iori e i biancoblu non riescono in nessun modo a trafiggere Natali. Il triplice fischio incorona il Potenza Picena campione.
Nel finale l’ormai canonica intervista del presidente Seccacini agli allenatori delle squadre finaliste: non è riuscito a nascondere un pizzico di delusione Luca Travaglini che si aspettava qualcosa di più dai suoi ragazzi; ottime sensazioni invece per Fermanelli che è riuscito a fronteggiare alla pari squadre di categoria superiore, giocando fino alla fine per vincere; indubbia soddisfazione invece per mister Santoni e il suo Potenza Picena, campioni, con la miglior difesa del torneo e con il miglior marcatore: Mauro Iori.
La chiosa con i ringraziamenti di rito alle società organizzatrici, Atletico Macerata e SS Maceratese, che hanno messo in mostro una struttura sportiva d’avanguardia come il nuovo Comunale di Villa Potenza.
Classifica Finale
6 Potenza Picena
2 Trodica
1 Aurora Treia
MIGLIOR GIOCATORE: Romagnoli (Aurora Treia)
MIGLIOR PORTIERE: Piergiacomi (Trodica)
CAPOCANNONIERE: 5 reti Iori (Potenza Picena)
Allarme falsi controlli sulla differenziata a Sforzacosta. In questi giorni si stanno inseguendo varie segnalazioni relative alla presenza di una giovane donna ben vestita sui trent'anni, con capelli lunghi raccolti in una treccia, che - con fare gentile e modi eleganti - suona al campanello delle case degli anziani per richiedere la verifica o il controllo del servizio di raccolta differenziata domiciliare “porta a porta”.
Sia l'Ufficio Ambiente del comune di Macerata che il Cosmari hanno precisato che non è in corso, in nessun comune maceratese, tale tipologia di lavoro così come non è stato incaricato nessuno a svolgerlo. Il servizio di controllo della raccolta differenziata si svolge fuori e non all’interno di appartamenti privati.
Pertanto si invita la popolazione a prestare particolare attenzione ai malintenzionati e alle truffe.
"Buon Compleanno Sferisterio". 190 anni di tradizione, eventi, musica, giochi e tanto altro ancora. Era il 5 settembre del 1829 quando, con una grande festa, venne inaugurato il teatro all'aperto nel cuore di Macerata: ospite d'onore il poeta Francesco Orlandi che si levò in volo con la sua mongolfiera. Lo Sferisterio è stato progettato nel 1823 dall'architetto neoclassico Ireneo Aleandri, dopo il bando di un concorso di progetto della Congragazione Pallonaria il Circo di quattro anni prima. Giudici furono l'Accademia di belle arti di Bologna e l'Accademia Romana di San Luca.
"Ad ornamento della città, a diletto pubblico. La generosità di cento consorti edificò. MDCCCXXIX". Fu l'iniziativa di un gruppo di privati benestanti cittadini, i Cento Consorti, con a capo Guarnieri Pacifico e il Gonfaloniere Nicola Ranaldi, a permettere l'edificazione dell'opera, per donare alla Città una struttura permanente per il gioco del pallone. Gli stessi di autotassarono, finanziando l'impresa.
Un percorso lungo e difficoltoso quello dell'affidamento dei lavori in quanto inizialmente la realizzazione dell'opera venne affidata all'ingegnere maceratese Salvatore Innocenzi che iniziò i lavori nel 1820. Lavori che però vennero sospesi per tre anni. Nel 1823 venne chiamato il giovanissimo architetto Ireneo Aleandri da San Severino Marche a completare i lavori.
Inaugurato 190 anni fa, per i primi 91 anni, lo Sferisterio ospitò principalmente eventi sportivi ed era in grado di accogliere 10mila persone: tra questi il torneo di pallone a bracciale e le attività atletiche ma anche la corrida, la tombola, l'accensione del globo aerostatico e il circo di cavalli. Nel 1920 l'arena, che durante la Grande Guerra era stata occupata dall'esercito e non era in buone condizioni, fu oggetto di restauro e di sistemazione e venne trasformato in edificio adatto ad accogliere rappresentazioni liriche: appena un anno dopo ci fu infatti il debutto dell'Aida di Giuseppe Verdi, replicata per ben 17 volte con oltre 70mila presenze. L'anno dopo si allestì La Gioconda e nel 1927 il tenore recanatese Beniamino Gigli tenne un concerto per i mutilati e gli invalidi della Grande Guerra. Dopo la Seconda Guerra Mondiale e fino a metà degli anni '60 le rappresentazioni furono rarissime.
Nel 1967 si dà il via alla stagione lirica estiva, trasformata nello "Sferisterio Opera Festival" nel 2006 dall'allora direttore artistico Pier Luigi Pizzi, e nel 2012 in "Macerata Opera Festival", dal direttore artistico Francesco Micheli, in carica fino al 2017. Da ottobre 2017 il Macerata Opera Festival ha invece un nuovo assetto: Luciano Messi sovrintendente, Barbara Minghetti direttrice artistica e Francesco Lanzillotta direttore musicale. Nel 2005 anche Musicultura, che si svolgeva a Recanati, approda allo Sferisterio.
(Ringraziamo la Biblioteca Comunale di Macerata "Mozzi Borgetti" per la consultazione dei manuali)
Ancora pochi giorni al ritorno di DigithON, la quarta edizione della più grande maratona digitale italiana, che anche quest’anno si terrà in Puglia fino all'8 settembre, alle Vecchie Segherie Mastrototaro di Bisceglie e nel vicino Largo Castello, teatri della startup competition, che ospiterà oltre 350 giovani imprenditori digitali provenienti da tutta Italia, e 4 giorni di eventi, incontri e dibattiti con esperti e ospiti prestigiosi del mondo delle istituzioni, cultura, imprese e informazione che si confronteranno sui temi legati a digitale e innovazione.
Tra gli ospiti di quest'anno: Francesco Boccia, Nicola Zingaretti, Laura Castelli, Michele Emiliano, Luigi Gubitosi, Alessandro Profumo, Takagi & Ketra, Giaco Hawckamn, Andrea Pezzi, Domenico De Bartolomeo Sergio Fontana, Federico Leproux, Barbara Carfagna, Massimo Giletti, Myrta Merlino, Alessandro De Angelis, Tobias Piller, Paolo Giordano, Andrea Rosi, Pinuccio, Nunzia de Girolamo, Massimiliano Montefusco. E ancora Google, Fifa, Figc, Aqp, i rettori dell'Università degli studi di Bari e Politecnico di Bari e i rappresentanti delle aziende partner di DigithON.
350 giovani inventor provenienti da tutta Italia avranno 5 minuti a disposizione per il pitch di presentazione della loro idea di business e risponderanno alle domande degli analisti e degli investitori per aggiudicarsi l'ambito trofeo DigithON 2019 che porta con sé anche un assegno di 10.000 euro di Confindustria Bari e BAT e altri 7 premi tra borse di studio, premi in denaro e percorsi di accelerazione messi a disposizione dalle aziende partner, per un valore complessivo di oltre 50.000 euro.
Tra le startup in gara c'è anche una proveniente da Macerata. Si chiama Lactosolution (https://www.lactosolution.com), rivoluzionario integratore alimentare in grado di far digerire il lattosio alle persone intolleranti.
Per supportare e far vincere la propria startup preferita si può partecipare anche online. Lo scorso anno nella sola settimana dell’evento la pagina web www.digithon.it registrò infatti un boom di contatti con oltre 250.000 visualizzazioni provenienti da 103 nazioni e da tutti i 5 continenti.
Si accendono i motori in casa Bayer Cappuccini con la cena di presentazione delle squadre maschile e femminile. Nella splendida cornice del giardino della Domus San Giuliano di Macerata atleti, dirigenti e sponsor hanno brindato alla nuova stagione in un clima di amicizia e sintonia.
Sempre pieno di entusiasmo il presidente Daniele Starnoni, il quale ha dato seguito alla serata ospitando i suoi giocatori in una nota discoteca della costa. Il nuovo ambizioso vicepresidente Manolo Picchio ha fissato gli obiettivi: divertirsi giocando ogni gara con passione e sacrificio per la maglia, consolidando l'unione del gruppo in campo e fuori; le vittorie saranno una logica conseguenza.
Insieme al mister Massimo Tirri è stato confermato tutto il team maschile della passata stagione agonistica; i nuovi innesti di Seferi e Seghetti vanno ad aumentare la già alta qualità del roster che comprende: Albani, Bajrami, Bonfigli, Cossali, El Ghouat, Foresi, Giorgini, Guardati, Imeraj, Motroni, Nappi, Palazzesi, Perfetti, Petetta, Saidu, Tibaldi.
Fondamentali nello staff del Bayer sono la brava fisioterapista Annalisa Santucci ed i dirigenti Angeletti, Ciccarelli, Contigiani, Zavaglini.
La rosa femminile di mister Bonfigli, che avrà come vice e giocatrice l'esperta Marcolini, nel weekend del 7-8 settembre sarà a Fiastra per un miniraduno utile ad affrontare al meglio l'inizio delle gare ufficiali in programma il 20 settembre.
La società Asd Bayer Cappuccini ringrazia gli sponsor che supportano questa realtà sportiva ed augura un buon campionato a tutti.
Un altro giocatore del posto e sfornato dall’allora settore giovanile della Maceratese torna a vestire il biancorosso. È Riccardo Calamita classe 1998, difensore esterno duttile per entrambe le corsie. Ultime due ultime stagioni in serie D, Montegiorgio e Sangiustese, dove precedentemente aveva trionfato nel campionato di Eccellenza.
“Tornare a giocare nella squadra della mia città è motivo di gioia e stimolo a fare più che bene con questi colori. Ringrazio la società per questa opportunità”.
A causa dell’intensa pioggia di lunedì mattina, l’ITAS “Matteo Ricci” ha riportato dei danni dovuti a infiltrazioni di acqua piovana dal tetto che ha interessato soprattutto la zona dell’auditorium, sia sul controsoffitto che sulle pareti rivestite di cartongesso. Questa mattina il Presidente della Provincia Antonio Pettinari ha effettuato il sopralluogo, accompagnato dall’ingegnere Luca Fraticelli, è ha incontrato anche la dirigente scolastica Rita Emiliozzi.
L’Amministrazione provinciale è intervenuta in tempo reale per risolvere il problema e già sono in corso i lavori di sistemazione, stimati in 50mila euro, con l’obiettivo di ripristinare tutto entro l’inizio dell’anno scolastico. Questo dell’ITAS si tratta di un danno notevole, per fortuna accaduto in un periodo in cui non ci sono gli studenti e quindi non si reca disturbo alle lezioni.
Nel corso dell’estate, invece, sono stati effettuati e terminati i lavori che hanno interessato la palestra esterna dell’IIS “Bramante” di Macerata, che si trova a pochi metri dall’ITAS e che anche questo istituto utilizza in forma prevalente. L’intervento di manutenzione straordinaria è stato di 35mila euro, ha riguardato principalmente gli spogliatoi e i bagni: riparazioni dovuti a danni che si sono verificati durante l’utilizzo della palestra fuori dall’orario scolastico.
“È necessario richiamare il rispetto e l’attenzione per un uso corretto delle struttura - ha dichiarato Pettinari - . Come Amministrazione provinciale intendiamo ancora concedere le palestre per le attività extra scolastiche e per le associazioni sportive, ma con l’impegno dei fruitori a utilizzarle nel migliore dei modi, al fine di evitare il ripetersi di tali situazioni”.
La forte pioggia di due giorni fa, infine, ha provocato dei danni alla caserma dei Carabinieri di Macerata, in centro storico, anch’essa di proprietà della Provincia. In questo caso si sono riscontrati fenomeni di allagamento nel piano del Comando provinciale. Anche su questo edificio sono previsti immediati interventi per ridurre il rischio del ripetersi del fenomeno, in attesa di un lavoro più radicale e consistente sullo stabile.
È stato previsto un nuovo ciclo di derattizzazione e disinfestazione nei Comuni dell’Area Vasta 3 che avrà il seguente calendario, come previsto dalla Direzione dell'Area Marche: mercoledì 11 settembre il servizio si svolgerà all'Ospedale di Treia, mentre giovedì 26 settembre all'Ospedale di Macerata
Si precisa che, se le condizioni meteo rimarranno avverse, verrà eseguito il servizio di disinfestazione. Si invita la popolazione residente nelle vie circostanti a tenere le finestre chiuse e a prendere le precauzioni opportune. L'ASUR 3 si scusa per il disagio.
Si rinnova allo stadio Helvia Recina di Macerata la tradizione del Meeting San Giuliano, arrivato all’edizione numero 31 e inserito nelle iniziative della festa patronale. Il miglior risultato tecnico maschile porta la firma di Emanuele Salvucci, che sfiora il primato personale nel giavellotto con una spallata a 64.61, appena due centimetri in meno rispetto al suo limite realizzato due anni fa. Un risultato di grande valore simbolico perché al lanciatore dell’Atletica Avis Macerata va il Memorial intitolato al nonno Delio Salvucci, storico vicepresidente nei primi dodici anni di vita della società, dal ’75 all’87.
Tra le donne, ad aggiudicarsi il trofeo dedicato alla discobola Jessica Palmieri è la velocista Alessia Tirnetta (Studentesca Rieti Milardi), vincitrice dei 200 in 25”11 (-0.8) davanti alla 18enne Benedetta Boriani (Sef Stamura Ancona), a un soffio dal proprio limite con 25”35 (-0.8). Significativa nei 400 metri la presenza della primatista italiana under 20 Elisabetta Vandi (Fiamme Oro) che fa segnare il crono di 54”58 sul giro di pista. Negli 800 la pesarese Ilaria Sabbatini (Atl. Avis Macerata) precede l’osimana Angelica Ghergo (Team Atl. Marche), 2’17”76 contro 2’17”83.
Al maschile, nel mezzofondo, l’ascolano Stefano Massimi (Sef Stamura Ancona) conquista i 3000 in 8’36”37 ma alle sue spalle si migliorano i giovani Mamadou Barkinden Diallo (8’54”19) e Ndiaga Dieng (8’54”53), entrambi dell’Atletica Avis Macerata.
Sulle pedane dei salti, crescono i cadetti Eleonora Fazi (Sport Atl. Fermo) con 5.24 (+1.0) nel lungo e Tommaso Boriani (Sef Stamura Ancona), autore di un bel progresso a 3.50 nell’asta, mentre Ermes Mercuri (Atl. Castelfidardo Crimesi) supera 1.82 nell’alto. Doppietta nello sprint cadette di Sabrina Salvatori (Asa Ascoli Piceno) con 10”29 (+0.3) sugli 80 e 42”27 nei 300 metri, tra le ragazze ancora in evidenza Elisa Marini (Atl. Avis Macerata) che copre i 2000 di marcia in 10’00”61.
Tornando alle gare assolute, l’allievo Matteo Colletta (Sef Stamura Ancona) atterra a 6.74 (+0.5) nel lungo, invece nel disco 30.90 della compagna di club Francesca Marani nella gara vinta da Lucia Pettinari (Atl. Arcs Cus Perugia, 34.16). Assegnati i titoli regionali di prove multiple under 16 con i successi di Filippo Iurini (Atl. Osimo), 3335 punti nell’esathlon, e Ambra Compagnucci (Atl. Avis Macerata) che nel pentathlon totalizza uno score di 3149. La classifica finale del Trofeo Banca Macerata premia quindi l’Atletica Avis Macerata, società organizzatrice dell’evento, nei confronti di Sef Stamura Ancona e Atletica Fabriano. Presente alla manifestazione Alferio Canesin, assessore comunale allo sport, insieme a Giuseppe Scorzoso, presidente Fidal Marche, e Sandro Antognini, delegato Fidal Macerata.
Credit foto: Maurizio Iesari
Cresce l’attesa per l’arrivo della Banda dell’Arma dei Carabinieri che sarà in città domani, giovedì 5 settembre, per esibirsi sul palco dello Sferisterio davanti al pubblico maceratese che ha risposto con grande partecipazione all’evento.
Sarà un momento istituzionale, di comunità e artistico, come ha avuto modo di definirlo il sindaco Romano Carancini attivo promotore dell’iniziativa voluta per festeggiare i 190 anni dello Sferisterio inaugurato proprio il 5 settembre del 1920.
Tutto pieno lo Sferisterio per il concerto che avrà inizio alle 21. I biglietti gratuiti, infatti, sono andati a ruba in poco tempo. Ma la città avrà comunque modo di apprezzare i brani e l’impatto scenografico del Corpo militare bandistico composto da 102 elementi e diretto dal maestro colonnello Massimo Martinelli.
Alle 19,30 la banda si radunerà in corso Cairoli, all’altezza dell’incrocio con via Severini, e inizierà la sfilata verso lo Sferisterio che per l’occasione si vestirà con il tricolore. All’altezza della rotatoria di piazza Nazario Sauro, ci sarà l’omaggio all’Arena con l’esibizione di alcuni brani. Alle 21 poi l’atteso concerto sul palco dello storico teatro all’aperto.
Considerato l’alto numero di richieste per assistere all’esibizione che stanno ancora oggi arrivando, l’Amministrazione comunale rivolge l’invito a tutti coloro che hanno preso il biglietto nei giorni scorsi e che per qualsiasi motivo non potranno più essere presenti alla serata, di restituire il tagliando alla Biglietteria dei Teatri dando così la possibilità agli altri di poter partecipare.
Con l’intento di far vivere alla città questo momento di festa nella massima sicurezza, il Comando di Polizia locale ha emanato un’ordinanza per la regolamentazione temporanea del traffico e della sosta, misure che saranno garantite anche grazie alla collaborazione del Comando dei Carabinieri.
Queste le disposizioni.
Divieto di sosta con rimozione forzata:
in C.so Cairoli dalle 17.30 alle 20 (e comunque fino al termine della manifestazione)
in viale Diomede Pantaleoni, sull’area di carico e scarico adiacente l’emiciclo dello Sferisterio
sulle altre aree limitrofe indicate dalla segnaletica stradale
Dalle ore 19 alle 20,00 circa, chiusura al traffico veicolare di C.so Cairoli, con la seguente regolamentazione:
- divieto di transito in C.so Cairoli, con apposizione di segnaletica ed interdizione al traffico veicolare alle intersezioni con via Beniamino Gigli/via Pancalducci, piazza N.Sauro, via Severini, via Carducci, vicolo Orfanelle, via delle Moje, via della Nana;
- senso vietato, con sbarramento posto sulla corsia in uscita dall’intersezione della rotatoria tra Via Pancalducci e Via Braccialarghe, in direzione Corso Cairoli;
- deviazione del traffico sul percorso: Via Pancalducci - Via Braccialarghe - Via San Francesco - Via Mattei (i veicoli diretti in centro e al quartiere Pace saranno indirizzati sul percorso via Mattei - via Tucci - via Mameli - v.le Trieste);
- divieto di transito in Via Severini, eccetto residenti
- direzione obbligatoria a destra;
all’intersezione tra via Pancalducci e Via Beniamino Gigli, valido per i veicoli provenienti da quest’ultima via;
per i veicoli che, provenienti da via Aleandri, si immettono in Via Severini;
- direzione obbligatoria diritto in via Pancalducci, a scendere, in prossimità dell’intersezione con Via Severini;
-direzione obbligatoria a sinistra all’intersezione tra via Severini e via Pancalducci, valido per i veicoli in uscita da via Severini;
- direzione obbligatoria a destra verso viale Diomede Pantaleoni, valido per i veicoli provenienti da via Maffeo Pantaleoni, con delimitazione di corsia con coni segnaletici e relativo preavviso;
La storia della Banda. Nata nel 1820, quando per la prima volta il Corpo dei Carabinieri Reali inserì nel suo organico un nucleo di trombettieri, tale formazione fu trasformata poi in Fanfara nel 1862 e nel 1920 assunse una fisionomia più ampia e la denominazione di Banda Musicale dell'Arma dei Carabinieri.
Dal luglio del 2000 dirige il complesso musicale il maestro Massimo Martinelli. Diplomatosi al Conservatorio di S. Cecilia di Roma, in Composizione, Direzione d'Orchestra, Musica Corale e Direzione di Coro, Pianoforte e Strumentazione per Banda, il Maestro Martinelli ha ricoperto prestigiosi incarichi in Bande di altri corpi militari, è autore di musica corale e per banda e ha diretto la banda dei carabinieri negli ultimi anni nei più importanti teatri d'Italia e all'estero.
La banda si è esibita alla presenza del papa Karol Woytila durante la prima visita ufficiale di un pontefice alla Camera dei Deputati nel 2001, poi in Giappone, in Cina alla presenza dei Presidenti del Consiglio italiano e cinese in occasione delle manifestazioni per l'Anno dell'Italia in Cina del 2006, al Musikschau der Nationen di Brema, negli Stati Uniti, a Mosca e in Argentina. Con i suoi 102 orchestrali selezionati attraverso concorsi pubblici, la Banda Musicale dell'Arma dei Carabinieri costituisce una complessa struttura in grado d'interpretare composizioni celebri e più rare che vanno dalle tradizionali trascrizioni del repertorio orchestrale a brani originali per banda. Il suo ricchissimo repertorio va dalle tradizionali marce militari ai brani classici e moderni. Nelle sale da concerto, nei teatri, alla radio e alla televisione, in qualsiasi luogo si esibisca, la Banda raccoglie consensi e ottiene il plauso dei critici più severi e i suoi concerti sono sempre molto seguiti dal pubblico soprattutto in Italia, a conferma della simpatia e del legame degli italiani con l’Arma dei Carabinieri.
" Poste Italiane opera legittimamente sul mercato delle notificazioni a mezzo posta degli atti giudiziari e delle multe stradali in quanto, in qualità di fornitore del servizio universale, possiede tutti i requisiti in grado di soddisfare le necessarie esigenze di ordine pubblico e sicurezza" . A comunicarlo è la stessa azienda in una nota.
Poste Italiane precisa, con fermezza, che" non c’è stato alcun aumento delle tariffe per i servizi di notificazione a mezzo posta.
In relazione alla segnalazione dell’Antitrust sul processo di liberalizzazione dei servizi di notificazione a mezzo posta degli atti giudiziari e di violazioni del codice della strada, Poste Italiane sottolinea che è concessionaria per legge del Servizio Postale Universale - nel cui alveo ricade a tutti gli effetti la notifica a mezzo posta degli atti giudiziari - e che, fino all’approvazione della “legge annuale sulla concorrenza”, i servizi oggetto della segnalazione erano "riservati", ovvero garantiti esclusivamente da Poste Italiane (a differenza di quelli “non riservati", forniti anche dagli oltre 3000 operatori postali alternativi)".
" Con l’abrogazione della riserva a favore di Poste, le notificazioni possono essere fornite anche da altri operatori, ma restano senza dubbio alcuno nell’ambito del Servizio Universale e dunque Poste Italiane è titolata e obbligata a proseguire l’attività senza necessità di conseguire una licenza “speciale”, necessaria invece per i nuovi operatori alternativi. D’altro canto, una diversa interpretazione delle norme porterebbe alla paradossale conclusione, che Poste, titolare degli obblighi del Servizio Universale, avrebbe dovuto sospendere l’attività di notifica nelle more della definizione del quadro regolamentare di riferimento, generando innegabili quanto gravi ripercussioni sul funzionamento del sistema giudiziario italiano".
" Si aggiunge che, indipendentemente dagli obblighi di formazione - proseguono dall'azienda", indicati nella delibera AGCom per i nuovi operatori alternativi, titolari di licenza “speciale”, Poste Italiane eroga ogni anno oltre 4 milioni di ore di formazione per tutti i dipendenti con corsi specifici per ciascuna attività per assicurare efficienza verso i cittadini e rispetto dei parametri della qualità del servizio, che sono andati, nell’ultimo anno, per le notifiche, ben oltre gli obiettivi di qualità fissati dal regolatore".
"L’azienda ribadisce che non è vi è stato alcun aumento delle tariffe dei servizi di notificazioni a mezzo posta, circostanza confermata dalla Delibera AGCom 307/19/CONS di luglio 2019.
In dettaglio, da giugno scorso sono intervenute variazioni esclusivamente per le modalità di addebito delle cosiddette “comunicazioni connesse” (CAN e CAD) che riguardano solo i grandi clienti che hanno con Poste specifici contratti di fornitura e non per i cittadini, né per coloro che effettuano notifiche attraverso gli sportelli degli Uffici Postali.
La nuova modalità di pagamento passa da tariffe, come detto per le sole comunicazioni connesse, di 5,40 euro e di 6,50 euro, ad un unico importo minore e forfettario, di 2,70 euro.
Questa variazione al ribasso, condivisa con l’AGCom, si è resa necessaria per far fronte alle modifiche introdotte dalla Legge di Bilancio 2018 che, trasformando lo svolgimento dell’attività di notifica da fisico a digitale, impongono di conseguenza processi e tariffe differenti" - concludono - .
L’Associazione Motoclub Montecassiano, organizza un Motogiro il cui nome è “In Moto Riparte il Cuore" e che si svolgerà Sabato 7 Settembre 2019 con partenza dalla Piazza della Liberta lungo un itinerario di circa 200 km con rientro nella stessa città, il cui evento è patrocinato dal Comune di Macerata. Una manifestazione dal forte carattere benefico dal momento che si uniranno la voglia di stare insieme e visitare le bellezze del nostro territorio in moto e la sensibilizzazione circa il tema dell’assistenza sanitaria e della prevenzione cardiologica.
Alla base di questo Motogiro è stata indetta già da qualche tempo una campagna di raccolta fondi per l'acquisto da parte della Croce Verde di Macerata, di un defibrillatore dotato di apparecchio per effettuare l'elettrocardiogramma (Lifepack15). Con questa apparecchiatura la monitorizzazione dello stato dell’infortunato può essere inoltrata in tempo reale allo specialista che lo riceverà dopo essere stato recuperato dall’unità mobile ed interessato del primo intervento in base al suo stato. Per partecipare alla campagna si potrà effettuare una donazione volontaria nei confronti della Croce Verde Onlus di Macerata attraverso un versamento.
Al termine della giornata i motociclisti si ritroveranno presso la sede della Croce Verde di Macerata in viale Indipendenza, dove si terrà una cena organizzata dalla Croce Verde e dal Motoclub Montecassiano.
Ovviamente la serata è aperta a tutti coloro che avranno il piacere di partecipare.
Anche la cena rientra nella raccolta fondi per l’acquisto del defibrillatore Lifepack15 e pertanto è stato indicato un costo di € 25.
Foto di repertorio
Continuano fino all’inizio della scuola le attività per i minorenni del terremoto realizzate dal progetto Resiliamoci. Durante l’estate le associazioni Anima Giovani asd, Glatad, Cooss Marche e Opera hanno dato vita a una serie di campi estivi nel cratere sismico del maceratese: laboratori, gite e incontri con gli anziani. Per creare senso di resilienza.
Giochi, laboratori, momenti di spensieratezza, incontri fra bambini e anziani per ricostruire il senso di comunità. Sono queste le attività che hanno dato forma ai campi estivi organizzati nell’ambito del progetto Resiliamoci lungo l’estate del 2019, a servizio dei minorenni del cratere sismico. Iniziative per bambini e ragazzini si sono tenute in quattro località, a Pioraco, Treia, Tolentino e Macerata, con lo scopo di dare linfa alle comunità che vivono da tre anni la dimensione del dopo terremoto.
Ancora in questi giorni, mentre il suono della prima campanella si avvicina, proprio a Macerata si sta tenendo il campo estivo Verde estate, nella struttura di Villa Cozza. Qui fra le varie attività i bambini ne stanno portando avanti una speciale, gli incontri bisettimanali con gli anziani del centro diurno “La Sorgente” dell’Ircr di Macerata. I laboratori organizzati dagli educatori sono occasione di scambio intergenerazionale fra i bimbi e i nonni, verso il rafforzamento della dimensione comunitaria. A organizzare il campo è l’Associazione Anima Giovani asd, una delle quaranta realtà del Terzo settore che si sono mobilitate.
Il progetto Resiliamoci, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, iniziativa Aree terremotate, ha fatto dei campi estivi uno strumento per il contrasto alla povertà educativa che rischia di radicarsi nei territori spopolati dal sisma. Aperti a tutti in forma gratuita, vi hanno partecipato anche minori rimasti senza casa dopo la scossa del 2016 e che da allora hanno conosciuto la vita da sfollati, il soggiorno nei container e nelle Sae, l’attesa infinita della ricostruzione.
Per i bambini e le famiglie di Tolentino, San Ginesio e altri centri dell’Ambito territoriale XVI, l’associazione Glatad, partner di progetto, ha organizzato sette appuntamenti bisettimanali col suo centro doposcuola e aggregativo Giolab on the Road, nella Fattoria didattica delle Meraviglie fra Pollenza e Tolentino. Non solo, campi estivi realizzati dalla Cooss Marche si sono tenuti a Pioraco e hanno coinvolto le famiglie dell’Ambito Territoriale XIX con sport, gite, compiti, tante attività manuali coi giovanissimi che si sono incontrati al Centro estivo Giramonti. Intanto nella zona di Treia, teatro, arte, sport, natura, inglese hanno caratterizzato gli appuntamenti della cooperativa sociale Opera, messi in moto col Centro estivo in campagna.
Resiliamoci – RESILIenzA Mobilitazione e Opportunità per Crescere Insieme supporta i nuclei familiari di 67 fra gli 87 comuni colpiti, con particolare riferimento alle province di Macerata, Fermo e Ancona. Fino al 2020 ha elaborato una capillare rete di attività grazie alla mobilitazione di quaranta partner, con capofila la cooperativa Opera. Le occasioni di educazione si rivolgono direttamente a mille e cinquecento ragazzi e alle loro famiglie, i campi estivi sono una delle manifestazioni per rompere l’isolamento che si è creato attorno a chi vive nelle aree terremotate.
È ripresa con il mese di settembre, allo stadio Helvia Recina, l’attività del Settore Giovanile dell’Atletica AVIS Macerata con i Corsi del Centro di Avviamento allo Sport riservati ai giovani della scuola media, 12-15 anni, categorie ragazzi e cadetti; la preparazione si svolgerà tutta la settimana a partire dalle 16.20 alle 17.45. Per i cadetti del 2005 e per i più grandi l’orario è fissato alle ore 18.00 tutti giorni.
L’attività del Centro Olimpia invece, per gli alunni della scuola elementare, rivolta quindi a bambini dai 6 agli 11 anni, è organizzata il martedì e venerdi dalle ore 17.00-18-00 I ciclo e 18-00- 9.00 II ciclo sempre all’Helvia Recina. Per il Centro Olimpia, categoria Esordienti, si tratta di un percorso dove le proposte motorie sono lo strumento per contribuire alla crescita ed alla formazione dei giovanissimi del 1° e 2° ciclo della scuola primaria quando, con le giuste metodologie, si può migliorare lo sviluppo dei principali schemi motori di base dei bambini, con mirate esercitazioni di coordinazione, svolte in forma ludica, con le quali si interviene in maniera molto più efficace sulla psicomotricità e si prepara il bambino al futuro approccio verso qualsiasi sport. Le attività sarà arricchita anche da appuntamenti del Trofeo “Corri-Salta-Lancia” sia nel mese di settembre che di ottobre.
Per i ragazzi e cadetti, alunni della scuola media, si tratta invece di un periodo importante durante il quale, attraverso esercitazioni, metodologie e proposte didattiche delle varie specialità della corsa, salti e lanci, si portano i ragazzi all’apprendimento della tecnica specifica delle più facili specialità dell’atletica leggera; il tutto finalizzato alla partecipazione dei giovani alle prime esperienze di gara, previste per le varie età e categorie.
Per questi ultimi il calendario della attività prevede manifestazioni molto importanti come:
7 settembre Elpidio a Mare Trofeo 5 Cerchi ragazzi-e
14-15 settembre San Benedetto Tronto Campionati regionali individuali cadetti-e allievi-e
28 settembre Ancona Trofeo 5 Cerchi ragazzi e Giochi dell’Adriatico cadetti
12 ottobre Ascoli Piceno campionati regionali staffette ragazzi-e e cadetti-e.
19 ottobre Macerata Trofeo 5 Cerchi - campionato regionale ragazzi-e
20 ottobre Grottammare Trofeo delle Regioni di Marcia ragazzi e cadetti
È con questa organizzazione che negli anni centinaia di atleti di sono formati nell’Atletica AVIS Macerata ed hanno iniziato a fare sport maturando belle esperienze sportive e di vita, bagaglio prezioso per la loro formazione globale, con i ragazzi più dotati che hanno avuto la possibilità di raggiungere i più alti livelli tecnici e i traguardi più prestigiosi.
Tanti sono infatti i giovani maceratesi che partendo da questa attività giovanile hanno vinto titoli italiani o vestito la maglia azzurra della nazionale. Ne sono un esempio negli anni Daniela Reina, Lara Damiani, Chiara Bonifazi, Simona Zannotti, Giulia Micozzi e tra i maschi, Fabio Romagnoli, Stefano Savi, Fabrizio Grassetti, Alessandro Berdini, Emanuele Salvucci, Nicola Cesca ecc.
Lo staff tecnico è pronto allo stadio e ne fanno parte insegnanti di educazione fisica di provata esperienza che rispondono al nome di Luca Ciaffi, Patrizia Memè per il Centro di Avviamento allo Sport mentre per i Corsi del Centro Olimpia ci sarà Francesca Rampichini.
Quattro team e un bel gruppo di campioni veri e campioni in erba che a fatica sono riusciti, tutti insieme, a salire sul palco del teatro Italia per la tradizionale passerella di presentazione delle formazioni calcistiche cittadine impegnate, nelle varie categorie, in quella che sarà la nuova stagione calcistica.
Applauditi da tifosi, appassionati e tanti cittadini, i portacolori delle quattro squadre che compongono il settore calcio della Polisportiva cittadina, hanno ufficializzato così l’impegno in vista del campionato. Presenti alla cerimonia, insieme al presidente Marco Crescenzi, ai dirigenti e ai tecnici di ogni singolo gruppo, anche l’assessore comunale allo Sport, Paolo Paoloni, e il presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata. Queste le formazioni pronte a scendere in campo: la Settempeda Juniores, il Serralta under 23 (Terza Categoria), il Serralta calcio a 5 (serie C2) e la Settempeda (Prima Categoria) che saranno guidate da Stefano Mitillo per la Juniores, Federico Cardorani per la Terza Categoria, Franco Compagnucci per il calcetto e Sauro Orazi per la Prima Categoria.
Primo impegno per la Settempeda sabato prossimo, 7 settembre, nel secondo turno del girone 11 di Coppa Marche a Urbisaglia. Poi il via al campionato il 14 settembre con il derby contro il Camerino.
Lunedì 16 settembre suonerà la campanella per tutti gli studenti della provincia maceratese e in molti si sono già preparati a sedersi sui banchi provvedendo all’acquisto dei nuovi libri di testo e in tantissimi preferiscono ancora procacciarsi i manuali con il mercato del libro usato.
“Ormai sono dieci anni che abbiamo dato il via a questo progetto e nel tempo l’attività, a dispetto di ciò che si può pensare, è incrementata notevolmente” – ci racconta Annalisa Del Monte, dell’omonima libreria in via XXIV Maggio, uno dei pochi (se non l’unico) luogo in cui è ancora possibile vendere e comprare i libri di testo scolastici usati in Provincia.
“Il libro di testo elettronico o i tablet infatti hanno un uso che è ancora molto limitato; ciò che magari può disincentivare il fenomeno del mercato del libro usato è invece il cambio completo dei manuali negli elenchi dei vari istituti che escono a metà giugno. È proprio in questo periodo dell’anno che inizia la raccolta e abbiamo moltissima richiesta non solo da tutta la provincia di Macerata ma anche da quelle di Ancona e Fermo” – spiega la titolare della libreria nata del 1972 nel cuore di Macerata.
Esattamente come funziona il mercato del libro usato? “Chi vende guadagna il 25% del prezzo del manuale mentre chi acquista lo fa a metà prezzo – spiega la Del Monte -. Il tutto parte con un servizio di prenotazione e, mano a mano che i libri usati vengono portati in libreria, sono poi consegnati agli utenti seguendo questo ordine. Siamo noi a fare la selezione: la prerogativa principale è che il libro non sia segnato con la penna mentre matita ed evidenziatore sono accettati. Poi valutiamo ovviamente se sono completi di tutti gli allegati come ad esempio cd o altro.”
“È difficile parlare di una media precisa di libri venduti perché dipende dalla conformazione della scuola ma sicuramente la richiesta è tanta e, negli anni, è incrementata di molto perché le famiglie si rendono conto che c’è una buonissima possibilità di risparmio in modo semplice, comodo e sereno” spiega la titolare.
“Infine, quando termina la campagna vendita, facciamo il resoconto del venduto anche se prima di quel momento parte il servizio libero e quindi, da una certa data in poi, chiunque può acquistare un determinato libro. C’è anche chi va alla ricerca esclusiva dell’usato e se un libro non ha questa caratteristica non lo acquista” ha concluso la Del Monte.