In vista della prima delle tre Notti dell’Opera in calendario domani giovedì 23 luglio e che interesserà la zona di corso Cavour e viale Martori della Libertà, il Comando della Polizia locale ha emesso un’ordinanza che dispone modifiche alla viabilità nelle zone interessate dalla manifestazione.
Il provvedimento prevede:
1.Divieto di sosta con rimozione forzata valido il 23/07/20:
1.1. dalle ore 13,30, fino al termine della manifestazione in
- viale Martiri della Libertà, ambo i lati, sul tratto compreso tra piazza Vittoria e viale Carradori;
1.2. dalle ore 15,00 fino al termine della manifestazione in:
- piazza della Vittoria;
- corso Cavour;
- Galleria Luzio.
2. Chiusura al Traffico: per consentire l’allestimento di quanto necessario, viale Martiri della Libertà sarà chiuso al traffico veicolare dalle ore 15 mentre corso Cavorur dalle ore 17 con la seguente regolamentazione della circolazione:
2.1. divieto di transito in viale Martiri della Libertà dalle ore 15 sul tratto compreso tra piazza della Vittoria e viale Carradori (con sbarramento in piazza della Vittoria e all’intersezione con viale Carradori/via Calabresi) eccetto veicoli di soccorso, polizia e veicoli necessari per l’organizzazione dell’iniziativa con apposito “PASS”. Gli autobus potranno transitare in direzione piazza della Vittoria fino alle ore 17 e in direzione piazza Indipendenza fino alle ore 19,15. Dalle ore 20 o nel diverso termine reso necessario da esigenze di sicurezza stradale, fino a cessate esigenze, l’accesso sarà consentito esclusivamente ai veicoli di soccorso e di polizia;
2.2. divieto di transito in corso Cavour dalle ore 17 (con sbarramenti in piazza della Vittoria, via Morbiducci e via XXIV Maggio) eccetto veicoli di soccorso, polizia e veicoli necessari per l’organizzazione dell’iniziativa con apposito “PASS”; dalle ore 20 o nel diverso termine reso necessario da esigenze di sicurezza stradale, fino a cessate esigenze, l’accesso sarà consentito esclusivamente ai veicoli di soccorso e di polizia;
2.3. il traffico confluente in piazza della Vittoria (compreso servizio pubblico APM) sarà deviato obbligatoriamente verso via Roma sui seguenti percorsi:
- per la direzione centro su via Roma – via Issy Les Moulineaux – via Cioci – piazza Pizzarello – via Cadorna – via Mameli o via Tucci;
- quello diretto in viale Indipendenza/Pollenza su via Roma – via Spalato – viale Carradori – viale Martiri della Libertà (a salire) – piazza Indipendenza;
2.4. divieto di transito in Via Morbiducci (tratto compreso tra via XXIV Maggio e piazza Vittoria) e in via XXIV Maggio eccetto veicoli di soccorso, polizia e residenti (con transennatura all’intersezione tra via Morbiducci e via XXIV Maggio);
2.4.1. i veicoli dei residenti in uscita da via Morbiducci all’intersezione con piazza Vittoria, saranno indirizzati a sinistra verso lo sbarramento con via Roma, dove potranno immettersi con l’ausilio del personale presente in servizio; l’uscita dei veicoli da via XXIV Maggio sarà consentita solo da via Corridoni;
2.5. direzione obbligatoria a destra:
2.5.1. all’intersezione tra via Roma e via Issy Les Moulineaux, eccetto veicoli di soccorso, polizia, residenti e carico/scarico, valido per i veicoli diretti verso piazza Vittoria (con semi-sbarramento);
2.5.2. per i veicoli in uscita da Via Ettore Ricci che si immettono in Via Roma eccetto veicoli di soccorso, polizia, residenti e carico/scarico;
2.5.3. per i veicoli in uscita da via Oreste Calabresi che si immettono in viale Martiri Libertà;
2.5.4. in piaza Vittoria, con direzione via Roma, valido per i veicoli provenienti da via Trento, via dei Velini e via Ghino Valenti diretti in corso Cavour;
2.6. direzione obbligatoria a sinistra:
2.6.1. all’intersezione tra viale Carradori e viale Martiri della Libertà, eccetto veicoli di polizia e di soccorso, valido per i veicoli provenienti da viale Carradori (con semi-sbarramento);
2.6.2. con direzione via Valentini, valido per i veicoli circolanti in via Morbiducci, provenienti da Pza Pizzarello/Via IV Novembre, eccetto veicoli di polizia, di soccorso e residenti;
2.6.3. in piazza della Vittoria, con direzione via Roma, valido per i veicoli provenienti da via Trento, via dei Velini e via Ghino Valenti, sulla corsia di immissione in viale Martiri della Libertà;
2.7. direzioni consentite diritto o destra, in piazza Pizzarello, verso via Cadorna, valido per i veicoli provenienti dal tratto antistante il terminal bus, eccetto autobus e residenti (integrata da segnaletica di indicazione “tutte le direzioni (diritto);
2.8. posizionamento di transenne e dissuasori di sosta dove ritenuto necessario;
2.9. posizionamento di idonea segnaletica informativa e di deviazione, dove ritenuto necessario;
Parcheggi per Residenti: A partire dalle ore 8 del 23 luglio fino alle 14 del giorno successivo:
4.1.i veicoli muniti di permesso zona B e C (corso Cavour, viale Martiri della Libertà e vie limitrofe) potranno sostare gratuitamente al parcheggio “Garibaldi” o al parcheggio “Centro Storico”.
L’Università di Macerata torna in presenza e lo fa in occasione dei due tradizionali Open Day estivi di luglio e agosto: due appuntamenti - martedì 28 luglio e giovedì 27 agosto - per conoscere l'Ateneo e ricevere informazioni su corsi di laurea, servizi, procedure, scadenze, costi e benefit per gli studenti.
Per garantire il distanziamento sociale e la massima sicurezza, le presentazioni dei corsi di laurea si svolgeranno a numero chiuso e a turni nell’ampio spazio all’aperto dell’Orto dei Pensatori adiacente a via Garibaldi, con ingresso da Vicolo Illuminati. Per partecipare, è necessario prenotarsi sul sito www.unimc.it/openday.
Dalle 9:30 ogni due ore con pausa dalle 13 alle 15, si susseguiranno le presentazioni dei corsi di laurea triennali e a ciclo unico a cura dei Dipartimenti di competenza.
Il programma di martedì 28 luglio: ore 9:30, Dipartimento di Economia e diritto; ore 11:30, Dipartimento di Scienze della formazione, beni culturali e turismo; ore 15, Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e relazioni internazionali; ore 17, Dipartimento di Giurisprudenza; ore 19, Dipartimento di Studi Umanistici.
Il programma di giovedì 27 agosto: ore 9:30, Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e relazioni internazionali; ore 11:30, Dipartimento di Studi Umanistici; ore 15, Dipartimento di Economia e diritto; ore 17, Dipartimento di Giurisprudenza; ore 19, Dipartimento di Scienze della formazione, beni culturali e turismo.
Al termine di ciascuna presentazione, sarà possibile incontrare docenti e operatori dei Dipartimenti, della Scuola di Studi superiori Giacomo Leopardi e dell’ufficio InfoPoint di Ateneo per approfondimenti su didattica e servizi.
Genitori e accompagnatori saranno ammessi alle presentazioni nel caso in cui i posti prenotati siano inferiori alla disponibilità. Gli operatori dell'Orientamento si renderanno disponibili a incontri di gruppo informali per rispondere a domande e richieste.
Nell’ambito del protocollo sottoscritto nel 2018 per la valorizzazione del Parco urbano di Villa Cozza tra L’Azienda Pubblica Servizi alla Persona IRCR Macerata, Comune e Cittadinanza Attiva è stato messo a punto un ricco Calendario di Iniziative che dal 20 Luglio al 13 Settembre 2020 permetteranno di accedere al Parco, attualmente chiuso al pubblico in base all’ordinanza di tutela dello spazio aperto riservato agli ospiti della omonima Casa di Riposo, per godere dello spazio verde e di attività di animazione dedicate a grandi e bambini.
Gli alberi monumentali e lo spazio verde intorno già da inizio Luglio accolgono i Campi Estivi per bambini durante la mattinata mentre la cittadinanza è invitata a prenotare le iniziative che il Martedì, il Venerdì, il Sabato e la Domenica si svolgono all’aria aperta nel rigoroso rispetto delle normative di sicurezza, grazie anche alla collaborazione di Associazioni Culturali locali e cittadini maceratesi particolarmente legati all’area.
Il Patrocinio dell’Amministrazione Comunale, simbolo di una rinnovata attenzione al verde, riconosce lo sforzo organizzativo per attività rivolte a tutti e gratuite. Mentre continua l’impegno storico di cura delle relazioni e degli ospiti di Villa Cozza, l’IRCR Macerata, Ente proprietario dello spazio (privato ad uso pubblico, come la recente pubblicazione dedicata ha ben evidenziato) coordina le attività e raccoglie le iscrizioni dallo Sportello Informanziani in Piazza Mazzini 37/38 tel. 0733·263026 – dal lunedì al venerdì ore 9.00 · 13.00 che resterà operativo tutti i giorni durante il periodo estivo, anche grazie ai ragazzi del Servizio Civile.
Per godere della quiete e del fresco dell’area verde è indispensabile segnalare la propria partecipazione alle attività e presentarsi all’appuntamento muniti di mascherina: mantenendo le distanze di sicurezza potrà essere ripresa quella socialità indispensabile al buon vivere che l’ambiente intorno comunque continua a garantire. Il Calendario si inserisce nelle, purtroppo, ridotte attività che il territorio riesce a proporre alla comunità in fase post Covid 19, grazie alla collaborazione fattiva di tanti cittadini maceratesi.
Il martedì è curato dall’Associazione Afam Alzheimer Uniti Marche onlus e prevede Brain Walking alle ore 17.30, mentre tutti i fine settimana dalle ore 18 alle 19 il Gruppo informale Spiazzati, grazie a preziose collaborazioni, garantirà una serie di attività legate al benessere (yoga sul prato, pet therapy, attività di coerenza cardiaca, creatività e respiro), alla cultura con “Il canto delle Cicale” e narrazioni d’autore alla Torretta (in collaborazione con Ctr Calabresi Tema Riunite), al dialetto ed alle tradizioni popolari, alla scoperta degli alberi e dell’Intelligenza Vegetale con Botanica for Dummies (grazie ad esperti del settore) e alla Memoria del Parco. Resta attiva per tutta la stagione l’iniziativa “Un libro per l’Estate” a cura di Ubuntu.
I dettagli dei singoli appuntamenti, durante i quali si potrà visitare anche la Torretta neogotica, saranno comunicati settimanalmente via Social e Stampa Quotidiana.
Se la fisarmonica parla fortemente marchigiano sin dagli anni 60 lo si deve anche e soprattutto a Giuseppe Gentili alias Peppe De Filò, spentosi oggi ad 84 anni nella casa di riposo lontano ormai da qualche anno dal suo diletto borgo della Pace.
Un amore, quello per la fisarmonica nato sin da quando Giuseppe era giovanissimo. Dello strumento polifonico nato storicamente a Castelfidardo da un' intuizione del pioniere Soprani che in una notte di tempesta aveva smontato l'organetto di un viandante tedesco (ospitato in casa sua) in pellegrinaggio alla Madonna di Loreto. Peppe era diventato un virtuoso. Da paciarolo autentico sapeva bene tuttavia che con la musica non è sempre facile campare ed era diventato contemporaneamente un bravissimo infermiere trasfusionale. Tuttavia Gentili frequentava reparti ospedalieri (nei giorni feriali) e sale da ballo (nei di' festivi) con uguale passione e professionalità. In tanti decenni aveva fondato numerose orchestrine tra cui l 'Original Quintet.
Lascia I figli Milena e Lorenzo, i nipoti Federico ed Alessandro.
Il funerale domani alle 16.30 nella chiesa di Santa Maria a Borgo Pace, il quartiere dov' era nato e sempre vissuto Peppe De Filo'.
"Quella sera del 17 giugno 1970 'chiudemmo' la redazione molto prima per essere puntuali all'appuntamento televisivo dell'anno: la semifinale di Coppa Rimet tra Italia e Germania all'Azteca di Mexico City. Nella villa di suo nonno, Marco degl'Innocenti (sarebbe di li' a poco diventato inviato di punta de La Gazzetta dello Sport) ci aspettava con 'sor' Guido Mazzetti mitico allenatore del Perugia e tanti 'Grifoni' gia appollaiati sui divani del grande salotto. Che girandola di emozioni! Che abbracci! Poi dopo la vittoria, ebbri di felicità, tutti in piazza a festeggiare. La mattina mi era andata malissimo la prova scritta di Statistica all'università: ma che importava alla luce abbagliante di quel 4 a 3 nella 'partita del secolo'? Tutti folli anche a Perugia e noncuranti pure delle umane personali disavventure, come quei due tifosi che in auto vicino alla piazza, in via Maesta' delle Volte, si erano 'scontrati' distruggendo i mezzi. E loro, miracolosamente illesi, ne erano usciti ed invece di litigare si era abbracciati e così insieme era risaliti festeggiando con tutti. Magia di una notte!".
Così Maurizio Verdenelli, allora giovane cronista de La Nazione ("collaboravo soltanto da tre anni") ricorda quel giorno di metà giugno di mezzo secolo fa, preso a modello dal ministro Spadafora per la ripartenza del Calcio post emergenza (diciamo così) facendo coincidere la data con la finale di Coppa Italia.
Una memoria che Verdenelli ha trasfuso nel libro, da qualche giorno acquistabile sulla rete Amazon: 'Il Cagliari degli eroi. Il riscatto di una Nazione dal tricolore alla partita del secolo' scritto con Giovanni Giacchi, e la prefazion di Enrico Gaviano. Nella rovesciata di Gigi Riva, in controcopertina, il senso dell'inversione di un fenomeno gravissimo che aveva deturpato l'immagine dell'isola: i sequestri di persona. Un fenomeno criminale che aveva avuto i suoi inquietanti prodromi proprio nel territorio tra Umbria e Marche sull'altopiano di Castelluccio dove una banda, dalla Sardegna, aveva rapito un giovane romano chiedendo il riscatto. Mai in quel caso avvenuto grazie alla liberazione dello studente portato prigioniero su monti molto più accessibili della Barbagia, poi teatro dei successivi atti criminali.
Nel libro come una moderna Odissea, seguendo le orme dei calciatori rossoblu prima campioni d'Italia, poi in azzurro vicecampioni del mondo, se ne delinea il 'ritorno' spesso travagliato come eroi omerici. Tracce riscontrabili pure nelle Marche, dove Ricky Albertosi concluse la carriera in serie C all'Elpidiense. E a Montecosaro quando con Luciano 'giaguaro' Panetti e Beniamino Di Giacomo ha inaugurato il Museo dello Sport Illustrato. E riflessi di mister Manlio Scopigno, il 'Filosofo' dei campioni sardi, si possono cogliere nei ricordi trasmessi a Verdenelli da Pino Ferretti che l'ebbe allenatore nel Lanerossi Vicenza. Ed un capitolo e' dedicato al grande giornalista di 'Repubblica' Gianni Mura, deceduto di recente a Senigallia nel ricordo degli amici Florindo Mancinelli e Stefano Giustozzi. Il nickname Hombre vertical che Gianni aveva dedicato a Riva, era da questo preferito molto di piu' rispetto a quello, breriano, di Rombo di Tuono che gli era tutta tuttavia rimasto appiccicato addosso.
Non a caso, inoltre, il regista maceratese Maurizio Boldrini ha portato gli attori del suo Minimo Teatro a Sant'Elpidio a mare per una performance di quell'impresa ormai avvolta nel mito che vide per la prima volta una squadra del Mezzogiorno, il Cagliari, a vincere uno scudetto (fino ad allora sempre appannaggio della squadre del Nord) nello sport più popolare d'Italia.
"Sono Sandro Parcaroli, candidato della Lega a Macerata perché voglio farla rinascere insieme a tutti i maceratesi che ne sono l’anima e la portano nel cuore”.
Un applauso scrosciante seguae l’apertura dell’intervento di Sandro Parcaroli che ieri sera, nella sede della Lega provinciale a Macerata, ha incontrato tanti tra militanti, simpatizzanti e cittadini intervenuti per un faccia a faccia con il candidato sindaco del centrodestra introdotto dal responsabile provinciale della Lega Simone Merlini. Presenti per la Lega anche l’onorevole Tullio Patassini, i consiglieri comunali Andrea Marchiori e Francesco Luciani, il responsabile provinciale enti locali Andrea Cipolletta.
“Condividiamo la visione di una città che ritrovi la sua identità e il suo destino di capoluogo di provincia – ha detto Parcaroli sintetizzando i temi di un incontro in cui è apparso perfettamente in sintonia con la platea di mamme, impiegati, commercianti ed artigiani, un gruppo di giovani particolarmente interessato – Avere delle idee, guardare oltre la siepe è quello che per troppo tempo è mancato ad una città in cui gli amministratori hanno anteposto la quotidianità spicciola alla prospettiva. È una miopia che oggi paghiamo cara, ma che ci dà la spinta a rimboccarci le maniche prima che sia troppo tardi.”
“Con Parcaroli sindaco Lega e Centrodestra fanno sintesi tra valori, visione ed impegno dei maceratesi che vogliono e credono in una Macerata che sia vissuta dalle famiglie e dai giovani, ricostruendo la rete ed il tessuto sociali nonché la vivacità culturale che le sono proprie – conclude il coordinatore della Lega Simone Merlini – Amministrare bene vuol dire gestire il presente con l’occhio rivolto a domani: a Macerata Lega e Centrodestra sapranno farlo con una persona che ha dato prova di saper essere in anticipo sul domani come ha fatto Parcaroli e con una squadra di cittadini che sogna il meglio come, è giusto che, sia tenendo i piedi ben piantati a terra.”.
Federico Uguccioni rinnova l’accordo con la Paoloni. Anche lui fedelissimo alla società, da settembre disputerà la nona stagione consecutiva considerando sia gli anni di Appignano sia quelli di Macerata.Uguccioni nell’ultima annata, che è coincisa con il suo esordio in Serie B, si è dimostrato un ottimo gregario facendosi trovare sempre pronto ogni volta che è stato chiamato in causa mettendo in luce le proprie doti di seconda linea con una buona manualità nei colpi di attacco. Scontata anche per lui la conferma nella rosa che ha conquistato il quarto posto nell’ultimo torneo di Serie B prima dell’interruzione a causa del Covid-19.“Sono molto contento di aver rinnovato il rapporto con la Paoloni“, esordisce Federico, “e lo farò per la nona stagione consecutiva, in una società che mi ha dato l’ opportunità di giocare a pallavolo formandomi sia come giocatore che come persona; in più, stando vicino casa, riuscirò anche a non trascurare gli studi universitari a cui tengo tantissimo ed è una cosa molto positiva. Sono inoltre attaccatissimo a questa maglia grazie a tutti i rapporti di amicizia che mi ha permesso di stringere negli anni con chi ha intrecciato la propria strada insieme alla mia anche con coloro che, di passaggio, hanno saputo offrirmi numerosi consigli; ho sempre ricevuto molto vivendo esperienze stupende e non vedo l’ora di dare ancora una mano alla squadra nella prossima stagione rappresentando la società con orgoglio e felicità mettendocela tutta per ripagare la fiducia concessami. Ripercorrendo con i pensieri la scorsa annata posso dire che è stata davvero dura recuperare la forma dopo i sei mesi che avevo trascorso in Erasmus ma mi sono impegnato tantissimo riuscendo anche a conciliare gli impegni di studio con quelli della palestra. Essendo stata la mia prima esperienza in un campionato nazionale non sono mancate le motivazioni per imparare e crescere sia tecnicamente ma anche, e soprattutto, personalmente; la presenza di compagni ormai esperti della categoria mi ha aiutato molto ad acquisire sicurezza e consapevolezza e di questo li ringrazio.
Si era creato un gruppo davvero unito che, lavorando con umiltà, sudore ma anche divertimento, aveva saputo raggiungere un quarto posto all’inizio insperato. Mi è dispiaciuto interrompere il campionato a causa del Covid-19 anche se, obiettivamente, non si poteva andare avanti; qualora non avessimo concluso anzitempo il torneo avremmo potuto sicuramente toglierci altre belle soddisfazioni. Questo lungo stop non fa altro che aumentare la voglia di tornare in palestra e, dopo una prima esperienza molto positiva, di certo non mancheranno le ambizioni per cercare di far meglio; personalmente spero di crescere ancora e di poter essere di aiuto ogni volta che sarò chiamato in causa mentre a livello di gruppo sono sicuro che l’affiatamento ed il lavoro in palestra saranno le basi necessarie per raggiungere risultati positivi divertendosi insieme".
L’Asd Fashion&Sport, in occasione della presentazione della collezione primavera-estate, organizza per sabato 25 luglio (ore 21:30), in piazza Cesare Battisti a Macerata, il tradizionale defilé di moda "Macerata...sotto le stelle". L'appuntamento, giunto alla diciassettesima edizione, rappresenta il giusto connubio tra moda, bellezza e simpatia.
Modelli e modelle, splendidi abitué delle passerelle, saranno i grandi protagonisti della serata. Per quanti interverranno sono stati previsti dall'organizzazione numerosi gadget.
L’evento si avvarrà della collaborazione con boutique, showroom e negozi presenti nella provincia di Macerata: Seta Cruda Macerata - Ottica Pietroni Macerata - Intimo Okkiblu Pollenza – Atelier Sposa Gabriella Trodica di M orrovalle - Gioie di Cris Bigiotteria e accessori moda Pollenza - estetica Il Profilo Macerata - parrucchieria Idols Hair Salon Macerata - studio fotografico Close-Up Macerata – Fiori Santinelli Macerata.
La sfilata sarà presentata da Matteo Pasquali, con ingresso libero dalle ore 21:30
In caso di maltempo la sfilata si svolgerà in Galleria Scipione. Prenotazione tavoli al ristobar Di Gusto Macerata 0733/472922 e bar pasticceria Delizie 388/3266842.
"Un ringraziamento particolare va ai piccoli e grandi sponsor che hanno permesso la realizzazione di tutto cio’, per vivere insieme questo sabato 25 luglio nel centro storico di Macerata. Una menzione va anche alla provincia e al comune di Macerata" sottolineano gli organizzatori.
Giovedì 30 luglio 2020, alle ore 10, sarà inaugurato il MATT nei locali dell’ex-Mattatoio di via Panfilo 17, rigenerati dall’Amministrazione comunale nell’ambito del progetto START Macerata finalizzato alla creazione di un “eco-sistema" urbano per favorire la nascita e lo sviluppo di nuove imprese creative, soprattutto giovanili, che puntano all'innovazione culturale nei settori di eccellenza del territorio.
Il MATT offre spazi per il co-working, spazi di formazione e eventi, di aggregazione e incontri con la rete di stakeholders.
Il programma della giornata che sarà trasmessa in streaming nella Web Tv del Comune accessibile dal sito webtv.comune.macerata.it, prevede alle ore 10.15 la visita dei nuovi locali, cui seguirà il convegno Macerata che innova, aperto dal sindaco Romano Carancini e dall’assessore Mario Iesari. Subito dopo saranno presentate le start up vincitrici Bando ITI, seguiranno: Gregorio Di Leo Wyde srl (gestore del Matt), Alessandro Canavvacciulo Start-up coach e Technology management advisor, Paolo Manfredi Responsabile Strategie Digitali di Confartigianato Impresa.
Alle ore 12 seguirà l’incontro con i giornalisti per presentare la struttura e le attività
Nella cornice festivaliera della prima delle tre Notti dell’Opera 2020 in programma giovedì 23 luglio, a partire dalle 21, si inserisce l’inaugurazione di viale Martiri della Libertà una delle principali direttrici di accesso alla città recentemente sottoposta a lavori di riqualificazione che le hanno dato un volto completamente nuovo.
L’inaugurazione avverrà intorno alle 21.30 prima dello spettacolo “Radical Chock” con Piero Massimo Macchini che andrà in scena alle 22 sul palco che verrà allestito all’inizio di viale Martiri della Libertà alle spalle della rotatoria di corso Cavour. Si tratta di uno degli otto spettacoli vincitori del bando realizzato con il sostegno di Banco Marchigiano Credito Cooperativo che, con l’Associazione Arena Sferisterio, il Comune di Macerata e Confcommercio Marche Centrali, per il terzo anno sostiene l’iniziativa.
Il restyling, eseguito dalla ditta Edil Bianchi aggiudicataria dei lavori, per un costo complessivo pari a 1.200.000 euro, è consistito nella riqualificazione della pavimentazione e il ridisegno degli spazi delle aree pedonali con l’ampliamento del marciapiede esistente nel tratto antistante Villa Cola utilizzando per il rivestimento pietra arenaria e per i cordoli il travertino, nella realizzazione di un sistema di illuminazione per le aree pedonali e l’installazione di elementi di arredo urbano nel tratto del viale davanti al campo della Vittoria e agli esercizi commerciali del primo tratto della strada. Migliorati poi l’accessibilità e la sicurezza degli attraversamenti pedonali, effettuata una nuova sistemazione per le fermate del trasporto pubblico urbano e per il percorso pedonale di connessione con viale Carradori
Dopo l'assemblea pubblica di inizio luglio, promossa dall'imprenditore Gabriele Micarelli che si era tenuta ai Giardini Diaz (Leggi qui l'articolo), per i commercianti del Centro Storico di Macerata ora è tempo di confrontarsi coi i candidati alla poltrona di Sindaco che proprio in questi giorni stanno iniziando a stilare squadra e programma in vista delle prossime elezioni comunali programmate per il 20 e 21 settembre.
Sandro Parcaroli incontrerà gli esercenti del centro storico maceratese giovedì 23 luglio alle ore 20:15 presso il ristorante "Vere Italie", proprio nel cuore della città. Apertura h24 della zona ZTL del centro, possibilità di consentire anche la semplice sosta, gratuità della stessa nelle principali zone cittadine, pedonalizzazione: sono questi alcuni dei temi caldi che sono stati più volte messi sul piatto da alcuni commercianti di Macerata ma che tutt'oggi sono rimasti irrisolti.
Un incontro, quello con il candidato Sindaco Parcaroli, importante per la vita economica di Macerata dove si spera che si faccia chiarezza su quali saranno le strategie previste, riguardo al Commercio, da una delle future forze Politiche chi si candideranno per Macerata.
Sembra oramai completata la definizione delle candidature a sindaco di Macerata per le prossime elezioni amministrative. Qualche candidato ha già manifestato il desiderio di incontrare, tra varie altre figure istituzionali, anche il Vescovo Nazzareno Marconi, in quanto rappresentante e guida della Chiesa locale.
"Sarei ben felice di incontrare in maniera del tutto libera e fuori da ogni formalismo quanti aspirano a servire la città in un ruolo così importante come quello di Sindaco - ha dichiarato monsignor Marconi -. Chi tra i candidati lo desiderasse, può contattare la mia segreteria per concordare un incontro personale".
"Ritengo che in un ambito così delicato come quello del voto, ogni cristiano debba seguire la propria coscienza, valutando seriamente le persone ed i programmi - ha aggiunto il Vescovo -. Il mio ruolo è di impegnarmi a favorire la pace sociale e il bene comune, escludendo schieramenti di parte. Per questo può essermi utile conoscere persone e programmi e far conoscere a tutti i contenuti e i valori che la dottrina sociale della Chiesa vorrebbe tutelare e promuovere, a vantaggio del bene comune".
Agente della Polizia Locale perde il controllo della moto e si schianta contro la vetrina del "Piccolo Bar del Corso". È quanto avvenuto attorno alle 10:30 della mattinata odierna a Macerata, lungo Corso Cairoli.
Fortunatamente l'agente è uscito illeso dall'incidente. Ancora da chiarire l'esatta dinamica dell'accaduto.
Il barista è ancora sotto shock per l'accaduto: la vetrina del suo locale è stata fortemente danneggiata a seguito dell'impatto.
Giornata speciale, sebbene un po' diversa da quanto immaginato per via dell'emergenza Covid-19, quella vissuta da Sofia Bocci.
Nella mattinata di oggi la giovane di Macerata ha conseguito, con la brillante votazione di 110 e lode, la laurea in pedagogia sociale e della famiglia, presso UniMc.
Nella sua tesi, intitolata "Valorizzare l'altro: riscoprire l'importanza delle relazioni sociali" e di cui è stato relatore il professor Massimiliano Stramaglia, Sofia ha parlato del narcisismo contemporaneo.
A spiegarci cosa si intenda per narcisismo contemporaneo è la stessa Sofia: "Si tratta del crescente ed attuale bisogno degli individui di ottenere conferme esistenziali nella visibilità di Internet: ciò si realizza postando le proprie foto, i propri stati d’animo, ciò che si sta facendo, ecc.. che fanno nascere sicuramente delle relazioni, ma spesso superficiali e non autentiche".
"In contraltare - spiega la neo-dottoressa -, ho approfondito la conoscenza di alcune iniziative sociali che negli ultimi anni hanno preso piede, soprattutto nella realtà italiana, e che hanno consolidato la società in cui sono nate dando nuovo significato alle esistenze dei singoli individui. Tra queste una realtà locale come Reteviva, che integra soprattutto i pensionati e le persone a rischio emarginazione sociale".
"Di quest’ultima, ho anche intervistato alcuni partecipanti alle varie attività che sono nate dal semplice incontro tra le persone - aggiunge Sofia -: esse hanno confidato che, a Reteviva, sanno di trovare sempre qualcuno su cui contare e che, grazie a quest’iniziativa promossa dall’associazione Ubuntu (che vuol dire “io sono in quanto noi siamo” nel dialetto di Nelson Mandela), hanno potuto combattere la solitudine, costruendo delle amicizie autentiche e non superficiali perché prevale un clima di condivisione, di accoglienza e accettazione dell’altro. Reteviva è risultato come un contesto che facilita le relazioni interpersonali, crea dei “beni relazionali”, e attraverso delle azioni di cittadinanza attiva pone al centro il bene comune".
Nella conclusione della sua tesi Sofia dimostra come sia possibile concepire una società che si prenda cura della persona. "Ciò si realizza quando si recupera il valore della relazione e ci si apre all’altro attraverso un’interazione face to face" dice.
Tanti auguri dottoressa!
Scatena il caos al pronto soccorso dopo aver, probabilmente, abusato di sostanze stupefacenti. È quanto avvenuto nel tardo pomeriggio odierno all'ospedale di Macerata.
Un cittadino extracomunitario, dopo essere stato trasportato al pronto soccorso in ambulanza, ha dato improvvisamente in escandescenze a causa dell'evidente stato di agitazione nel quale si trovava.
Dopo qualche attimo di tensione, gli infermieri sono riusciti a bloccarlo e riportare la situazione alla calma, non senza fatica.
Sul posto è stato richiesto l'intervento degli agenti della Polizia, per far luce su quanto avvenuto.
In un anno travagliato per lo spettacolo dal vivo Musicultura nei mesi scorsi è rimasta tenacemente in campo.
Al Festival della canzone popolare e d’autore fervono ora i preparativi per celebrare - insieme a Rai Radio1 - l’atto finale della XXXI edizione. Il rendez vous è fissato dal 24 al 29 agosto nelle Marche, a Macerata.
Oggi va intanto ufficialmente al suo posto un tassello fondamentale del mosaico di Musicultura 2020, quello con le identità degli otto artisti vincitori del concorso.
Ecco i loro nomi e le città di provenienza: Blindur (Cardito, NA), Fabio Curto (Acri, CS/Bologna), Hanami (Napoli), H.E.R. (Foggia/Roma), I Miei Migliori Complimenti (Milano), La Zero (Napoli/Milano), Miele (Caltanisetta/Milano), Senna (Ostia, RM).
Gli otto vincitori escono da una dura selezione, basti pensare che inizialmente le proposte in campo erano 761. Tutti sono autori dei brani che interpretano, hanno superato il test di audizioni live, sono prima entrati nella rosa dei sedici finalisti, per ritrovarsi ora sul podio più alto del prestigioso concorso.
“Stilisticamente parlando queste otto canzoni dimostrano che, volendole cercare e premiare, le belle idee in giro non mancano e in più possono essere piacevolmente diverse tra di loro” afferma il direttore artistico Ezio Nannipieri “Ma la vera forza di questi brani è nella vita che vi scorre dentro, si percepisce che chi li ha scritti e li canta non si serve della canzone, ma è al suo sincero servizio, ne ama e ne rispetta le piccole magie”.
H.E.R. e Miele entrano nella rosa dei vincitori grazie ai voti di chi le ha apprezzate nel contest social. La scelta spettante a Musicultura è ricaduta su I miei migliori Complimenti.
Irestanti cinque vincitori – La Zero, Fabio Curto, Hanami, Blindur e Senna - sono stati designati a insindacabile giudizio del Comitato Artistico di Garanzia del concorso.
In attesa di poter vedere e ascoltare dal vivo gli otto giovani artisti vincitori, le loro canzoni trovano ora un importante vetrina sulle frequenze di Rai Radio1.
Nello scorso mese di giugno, i brani finalisti sono entrati anche nella programmazione di Rai Isoradio, da quest’anno nuovo partner di Musicultura. Anche il Canale h24 di Pubblica Utilità della Rai diretto da Danilo Scarrone nella seconda metà di agosto dedicherà spazio ai brani vincitori di Musicultura e seguirà la fase conclusiva del festival con un proprio inviato.
I vincitori della XXXI edizione di Musicultura saranno a fine agosto protagonisti delle serate finali del festival (28 e 29 agosto), nella suggestiva scenografia dell'Arena Sferisterio di Macerata.
Al termine di un lungo percorso di selezione artistica, improntato a criteri di merito e di qualità, sarà il test del voto democratico degli spettatori ad eleggere tra gli otto artisti in gara il vincitore assoluto, al quale andranno in premio 20.000 euro.
Il concorso prevede altri significativi bonus a sostegno della validità dei contenuti artistici e della creatività dei giovani artisti giunti sul podio di Musicultura: tra questi il Premio AFI (3.000 euro), il Premio Unimarche (2.000 euro), il Premio della Critica (3.000 euro) e, grazie a Nuovo IMAIE, un sostegno di 15.000 euro per la realizzazione di un tour di otto date.
Tra gli ospiti fin qui annunciati: Asaf Avidan, Tosca, Francesco Bianconi, Salvador Sobral, BandaKadabra, Antonio Rezza, Walter Veltroni.
I biglietti per assistere, nel rispetto delle prescrizioni vigenti a contenimento di Covid-19, alle serate di spettacolo di Musicultura 2020 sono in vendita sul circuito Vivaticket.
È stato pubblicato dall'Attività Investigativa Antimafia (DIA, ndr) il consueto rapporto semestrale (luglio/dicembre 2019, ndr) relativo alle proiezioni di criminalità organizzata sul territorio nazionale.
Come ravvisato nelle precedenti Relazioni, la regione Marche "non appare essere sede di consolidati sodalizi criminali di tipo mafioso".
CRIMINALITA' ITALIANA - Nel tempo, però, la Dia sottolinea come siano emerse "presenze criminali calabresi in varie province".
In particolare, a San Benedetto del Tronto (AP), di alcuni soggetti riconducibili alla ‘ndrangheta del catanzarese; nella provincia di Macerata, così come nell’area di Fermo, di analoghe proiezioni riconducibili a cosche del crotonese; nella provincia di Pesaro-Urbino, sono stati invece individuati soggetti riconducibili a cosche dell’area reggina.
Per quanto riguarda il sequestro e la confisca dei beni alla criminalità organizzata i dati, aggiornati all’inizio del 2020, evidenziano come, nelle Marche, siano "in atto le procedure per la gestione di 38 immobili, mentre altri 19 sono già stati destinati".
Nel rapporto si legge come siano "altresì in atto le procedure per la gestione di 5 aziende operanti nei settori della ristorazione, delle costruzioni e di altri servizi pubblici e sociali (una di queste aziende è già stata destinata). I beni confiscati sono dislocati, secondo un ordine quantitativo decrescente, a Pesaro Urbino, Macerata, Ascoli Piceno e Ancona".
CRIMINALITA' STRANIERA - Nella regione Marche la Dia ha anche rilevato la presenza di gruppi criminali stranieri che "seppur non caratterizzati da strutture organizzate stabili, tenderebbero progressivamente ad occupare porzioni di territorio".
A riprova di ciò viene citata l’operazione “The Travellers” del 2 dicembre 2019, conclusa dalla Polizia di Stato, che ha disarticolato un sodalizio - le cui basi operative sono state individuate in diverse città, tra le quali Ascoli Piceno, Fermo, Macerata e Teramo - composto da 9 cittadini nigeriani (5 uomini e 4 donne), dediti alla tratta di esseri umani, allo sfruttamento sessuale di connazionali, al riciclaggio e all’autoriciclaggio.
"Le ingenti somme di denaro - si legge nel rapporto -, venivano trasferite in Nigeria per via aerea, abilmente occultate all’interno dei bagagli, al fine di evitare ogni tipo di tracciabilità. L’organizzazione avrebbe trasferito in Nigeria, con tali modalità, valuta per oltre 7 milioni di euro".
LA PROVINCIA DI MACERATA - Concentrando l'attenzione sul territorio provinciale di Macerata, sono state segnalate dalla Dia, tra luglio e dicembre dello scorso anno, "azioni predatorie commesse da soggetti napoletani dimoranti in territorio marchigiano". A tale scopo si ricorda l'arresto di un latitante compiuto il 24 luglio scorso (leggi qui).
Alle predette attività predatorie, si affianca, per le province di Fermo e Macerata, lo spaccio di stupefacenti, ad opera sia di cittadini stranieri che di italiani.
Per quanto attiene Macerata, sono state numerose le attività di contrasto messe in atto dalle forze dell'ordine. Tra queste, l'Attività Investigativa Antimafia cita l'arresto in flagranza di reato di un giovane nigeriano che aveva ingerito 10 ovuli contenenti cocaina (leggi qui).
E’ stata la prima manifestazione di atletica leggera a porte chiuse quella svoltasi all’Helvia Recina lo scorso fine settimana, con l’Atletica AVIS Macerata organizzatrice del Meeting “Oltre il Covid”, patrocinato dal Comune di Macerata.
Brillanti i risultati per l’evento che ha visto la partecipazione di oltre 200 atleti alla ricerca di belle prestazioni, ma soprattutto di una normalità che possa riportare lo sport nelle condizioni precedenti la pandemia.
Su tutto da segnalare la grande prova di Elisa Marini nella 3 km. di marcia cadette che con il tempo di 15’00”85 ha ottenuto la migliore prestazione italiana dell’anno. L’avisina, seguita in collaborazione da Alberto Cinella e Alberta Zamboni, è al primo anno di categoria e sarà una delle frecce della squadra Marche per i Campionati Italiani in programma a Forli il 3-4 ottobre. La prestazione rappresenta anche il nuovo record marchigiano cadette. Sempre marcia, ma nei 5 km., buona la prova di Francesca Cinella che ha concluso la gara in 26’59”56 ottenendo il minimo di partecipazione ai Campionati italiani di Rieti.
Nel giro di pista vittoria del Campione Italiano assoluto in carica degli 800, l’anconetano delle Fiamme Azzurre Simone Barontini, che si è fatto cronometrare nei 400 m. nell’ottimo tempo di 47”63; da segnalare nella stessa specialità il risultato di Federico Vitali, allievo, che con un progresso di quasi due secondi 50”98 ha ottenuto anche lui il pass di partecipazione ai Tricolori di Rieti; in progresso anche Andrea Pietrella fra le promesse che si è migliorato fino a 50”90.
Nei cadetti bella prova di Matteo Vitali nei 300 piani dove l’allievo di Alessandro Fineschi, all’esordio sulla distanza, ha vinto la gara con un ottimo tempo: 37”55, dimostrando si aver messo dietro le spalle il buio periodo della scorsa stagione.
Nella stessa gara ma al femminile bene Sonia Gattari 45”11, Anna Mengarelli 45”48 e Sofia Marchegiani 46”58 giunte rispettivamente seconda, terza e quarta.
Nei 100 piani brava l’allieva Sofia Stollavagli con 12”67 che, con le compagne Gaia Palmieri, Rachele Tomassoni, Chiara Menotti, hanno mancato di appena due decimi di secondo, 50”43, il pass per partecipare ai Campionati italiani di categoria. Buona la prova di Sebastiano Compagnucci junior che si è migliorato nei 100 con 11”45. Nel giavellotto bella serata per Greta Ricciardi che vince la gara con m. 34,08 che rappresenta il personale e il minimo per Forlì. Bravo anche Giovanni Stella Fagiani nella stessa specialità che con l’attrezzo da 700 g. ha lanciato a 51,80, pass per Rieti.
Bellissima gara nel giavellotto assoluto dell’azzurro Gianluca Tamberi dell’Athletic Club 96 Alperia (BZ), anconetano in servizio al Comando delle Fiamme Gialle di Civitanova Marche, che ha onorato la manifestazione ottenendo il miglior risultato tecnico assoluto maschile con la misura di 68,93; al secondo posto l’avisino Emanuele Salvucci brillante con 63,36 minimo per gli assoluti di Padova; al terzo posto con 52,00 metri Riccardo Stagnaro junior che con questa misura conquista il posto per i Tricolori di Grosseto. Nella stessa specialità da segnalare inoltre la prestazione ottenuta Alessio Floridi in contemporanea a Orvieto dove ha lanciato a m. 55,83.
Nella gara del disco femm. le ragazze di Luca Ciaffi. Chiara Marangoni e Giulia Tomassini, allieve, rispettivamente in 34,27 e 31,18 lanciano oltre il personale e si guadagnano gli Italiani, ma in progresso anche Chiara Pistola con 30,90 tra le junior .
Primo posto nell’alto cadetti-e di Riccardo Ricci e Ambra Compagnucci rispettivamente in 1,78 e 1,45, così come per Rachele Tittarelli nell’asta cadette con m. 2.70. Nel settore assoluto, sempre nell’asta, da sottolineare la migliore prestazione tecnica femminile di Ludovica Polini, Sport Atletica Fermo, che con m. 3,65 ha migliorato il record marchigiano junior; buona la prova dell’avisina Marina Mozzoni in m. 3,10.
Alla manifestazione ha partecipato anche l’Assessore allo Sport Alferio Canesin in rappresentanza del Comune di Macerata
La poesia “Vite Sospese” scritta da Giorgia Isidori, sorella di Sergio Isidori, e presidente dell’Associazione Territoriale Penelope Marche onlus, ha ricevuto la menzione speciale al merito, con diploma, alla cerimonia ufficiale lo scorso 4 luglio in occasione del 4º Premio Letterario Internazionale “Maria Cumani Quasimodo” indetto dalla Aletti Editore, alla presenza del Presidente di Giuria Alessandro Quasimodo, autore, attore, regista teatrale, figlio del Premio Nobel Salvatore Quasimodo. “Vite Sospese” inserita nella sezione poesia è stata selezionata e farà parte della raccolta antologica dell’Edizione annuale.
“Le vite sospese sono da un lato le persone di cui si perdono le tracce e vengono inspiegabilmente inghiottite dal nulla e da un lato sono le famiglie che vivono nel tempo l’attesa del ritorno dei loro cari” ha dichiarato Giorgia Isidori. Il messaggio poetico ricalca la disperata ricerca che un familiare, colpito da un simile dramma si trova a vivere, e l’ansia che ne deriva dall’attesa di non conoscerne la sorte. La poesia si chiude con un intendo privo di rassegnazione. “La poesia – ha affermato la Isidori – nasce ripercorrendo il dramma che ha scosso la mia famiglia e a tutt’oggi il caso rimane insoluto”.
Oggi, 20 luglio, scade il pagamento senza maggiorazioni dei saldi 2019 e degli acconti 2020 delle imposte sui redditi dei titolari di partita iva.
A nulla sono serviti gli appelli del Consiglio Nazionale che in queste settimane ha chiesto ripetutamente agli organi competenti di prorogare le scadenze delle imposte, il governo, però, non è stato disponibile a recepire alcun tipo di rinvio.
“Siamo rammaricati – afferma Rosaria Garbuglia, presidente unione regionale ordini commercialisti delle Marche- che le autorità non abbiano tenuto in considerazione la difficoltà con cui gli studi dei nostri iscritti si sono trovati ad operare sia per le conseguenze operative del lockdown, con tutte le difficoltà operative che questo a comportato nello svolgimento degli ordinari adempimenti, sia per il groviglio di dpcm, decreti e circolari che siamo stati costretti a studiare per aiutare al meglio i nostri clienti a trovare la rotta in questo labirinto di adempimenti (basti citare le oltre 30 circolari Inps per accedere alla cassa integrazione di cui, oggi, molti lavoratori non hanno visto traccia), per non dimenticare tutte le misure di aiuto concesse alle imprese che hanno però avuto dietro iter e procedure a volte estremamente farraginose, per non dimenticare i problemi informatici dei portali: quello dell’Inps per le pratiche dei 600 su tutti”.
“In questi mesi difficili, caratterizzati prima dal lockdown e poi dalla complessa fase di riapertura delle attività economiche, gli studi dei Commercialisti sono stati impegnati più che mai ad assistere imprese, lavoratori e famiglie da un lato nelle valutazioni economiche e finanziarie relative alle scelte necessarie per affrontare le conseguenze del lockdown e dall’altro lato per assicurare loro l’accesso alle diverse misure di sostegno messe in campo dal Governo per l’emergenza, svolgendo in tal modo un ruolo fondamentale per la tenuta del tessuto economico-imprenditoriale del Paese
Tutti questi adempimenti straordinari hanno inevitabilmente sottratto il tempo necessario per la predisposizione delle dichiarazioni e per determinare gli importi dei versamenti.
Inoltre, è anche assolutamente discutibile che gli organi di governo non abbiamo anche tenuto conto della grave crisi di liquidità che ha colpito il tessuto economico non solo del nostro territorio ma di tutta la nazione, e che rischia di generare una grave emergenza sociale. Tutto questo si va ad aggiungere, soprattutto per le aree interne, alla grave crisi legata al sisma 2016 dalla quale il tessuto economico e sociale è ben lontano dal vederne la fine.
La giustificazione legata alle esigenze di bilancio diventa paradossale se confrontata con le manovre di oltre 80 miliardi messe in campo in pochi mesi per fronteggiare l’emergenza: non è credibile che non sia possibile trovare una soluzione ad una esigenza di cassa di poco più di due mesi”.
“Non possiamo pertanto non manifestare – conclude il presidente Rosaria Garbuglia - il totale disappunto dell’intera categoria di fronte a questa miope scelta di non prorogare le scadenze fiscali e, come ordini territoriali, ci troviamo costretti ad annunciare che aderiremo a tutte le azioni di protesta che il Consiglio Nazionale vorrà decidere a tutela degli interessi della categoria e dell’economia tutta”.