Aggiornato alle: 16:45 Martedì, 16 Aprile 2024 cielo coperto (MC)
Economia Macerata

La crisi morde il settore moda-calzatura, calo del 35% in 6 mesi: "Occorre accelerare sulla digitalizzazione"

La crisi morde il settore moda-calzatura, calo del 35% in 6 mesi: "Occorre accelerare sulla digitalizzazione"

L’emergenza sanitaria ha avuto particolari e gravi ripercussioni anche sull’andamento di tutto il comparto moda - calzature e sull’economia delle Marche .

In una conferenza stampa, Confindustria Macerata ha tracciato un bilancio della settimana fieristica appena conclusa, facendo il punto della situazione.

Negli ultimi 6 mesi, senza precedenti è stata la contrazione dei valori produttivi e del fatturato stimato  a –35%, con la decisa e  analoga flessione sul fronte dei consumi interni e dell’export” -  ha spiegato Matteo Piervincenzi , Presidente Sezione Calzaturiere Confindustria e Consigliere Assocalzaturifici - .

“La spesa delle famiglie è scesa del -30%, nonostante l’impennata degli acquisti online (+42%) dovuta alla chiusura dei negozi durante il lockdown.

Nella nostra regione si sono perse nell’ultimo semestre 63 aziende dell’area Calzature-pelletterie e nello stesso periodo si è registrato un incremento della Cassa integrazione pari a +412% (da notare che la  Toscana ha raggiunto + 3080%)”.

La ripartenza, dopo l’allentamento delle misure restrittive, procede con molta  fatica – ha continuato Piervincenzi - : gli acquisti degli Italiani restano in frenata (-29% in quantità a maggio e -7% a giugno) e l’export, dopo il crollo del bimestre marzo-aprile (-50%), ha fatto segnare un -27% in volume nei due mesi successivi.

Le aspettative per la seconda parte dell’anno – stante anche la   risalita   dei contagi in molti Paesi in cui sembrava che la diffusione del virus stesse progressivamente scemando, – non possono che essere improntate all’incertezza e alla cautela, si teme che saranno ancora molto lunghi i tempi per il ritorno a livelli di attività “normali”.

Da un’indagine di Confindustria Moda si rileva che quasi tre aziende su quattro (73,5%) hanno dovuto rivedere, a causa della pandemia, il piano degli investimenti previsti. Alla domanda relativa alle previsioni circa l’andamento del fatturato nell’intero 2020 rispetto all’anno precedente – nell’ipotesi che la situazione sanitaria non subisca in autunno ulteriori peggioramenti – la metà dei calzaturieri interpellati     ha indicato un calo compreso tra il -20 e il -50%”.

Il Micam concluso l’altro ieri a Milano con una presenza di espositori dimezzata a 500 unità con 84 aziende marchigiane di cui 30 maceratesi,  come molti temevano non ha purtroppo dato indicazioni significative per via della prevista carenza di visitatori ad eccezione degli italiani e di alcuni europei”.

“Non molto diverse sono state le sorti delle altre due manifestazione concomitanti MIPEL per la pelletteria e “Lineapelle” per fondi e accessori calzature che ha visto complessivamente la presenza di altre 30 marchi regionali di cui la metà provenienti dalla nostra provincia” – ha sottolineato  Alessio Castricini - Presidente Sezione Accessoristi Calzature Confindustria Macerata - .

Si è confermata, anche con questa esperienza – ha spiegato Castricini -   la necessità di sviluppare urgentemente  ed in modo strutturale anche altri strumenti  che consentano alle imprese di  facilitare i contatti con la clientela,  come gli Show Room digitali e le piattaforme B2B e B2C , come già proposto con  il Micam Digital Show.

Se vogliamo sopravvivere e sviluppare le nostre imprese e il nostro made in Italy  diventa oggi urgente ed imprescindibile ricorrere alle opportunità che l’economia digitale ci sta proponendo già da alcuni anni.

Altri comparti manifatturieri stanno facendo passi da gigante in questa direzione, il nostro settore, per ragioni anagrafiche, culturali e strutturali purtroppo stenta.

Dobbiamo vincere pigrizia e pregiudizi consapevoli che le reti digitali e internet, possono rendere più performanti le nostre organizzazioni, i processi produttivi e in moltissimi casi possono garantire e migliorare, o anche sostituire, il tradizionale approccio fisico con il cliente”.

“Il comparto moda si è confermato in sofferenza e a farne le spese sono in primis le piccole e medie imprese” – gli ha fatto eco Sergio Sciamanna , Presidente Sezione Pellettieri  Cromia-Laipe .

"Solo ricorrendo al digitale le nostre aziende potranno “ascoltare il mercato” conoscere meglio le esigenze dei consumatori, le tendenze  e sviluppare relazioni commerciali anche con interlocutori che oggi pensiamo siano irraggiungibili.

Per mantenere un livello di export come il nostro (quasi il 90% del prodotto  va all’estero), le PMI calzaturiere  hanno  bisogno da subito di, risorse, competenze  e tecnologie  per attuare la svolta digitale” – ha concluso Sciamanna- .

Successivamente ha preso la parola Vincenzo Pucci – Calzaturiero Galizio Torresi - .

 “La crisi dovuta al Covid-19 ha accelerato processi già in atto di tempo. Occorre fare formazione e pianificare – ha spiegato Pucci - .

È necessario pertanto, se le Istituzioni credono  alle nostre aziende, avviare insieme un piano strutturato e condiviso  di rilancio del comparto calzaturiero  marchigiano che tenga conto simultaneamente di diversi  fattori.

Sostegni concreti e veloci alle imprese di fronte al   prolungamento della pandemia (il mercato è fermo e i negozi sono pieni) , Crescita digitale delle PMI sia organizzativa che commerciale, Crescita dimensionale attraverso aggregazioni e fusioni, Tutela del lavoro  e delle competenze specialistiche del made in Italy attraverso la riduzione di oneri,    meccanismi incentivanti e formazione, Valorizzazione e promozione dell’area distrettuale e delle sue specifiche competenze ed eccellenze attraverso un piano di marketing territoriale, Creazione di una piattaforma B2B territoriale per il sistema Calzature Moda- ha concluso Pucci - .

 “Confindustria Macerata, su impulso del Presidente Domenico Guzzini, ha avviato un progetto teso a spingere sulla digitalizzazione delle nostre imprese attraverso processi di  affiancamento aziendale e con la recente costituzione proprio a Macerata di un Hub Digitale destinato a sostenere PMI e start-up “ – ha evidenziato il presidente Sezione Calzaturiere Piervincenzi - .

“Per le politiche di promozione e valorizzazione del nostro distretto sarà utile lavorare da subito per  condividere con tutte le categorie le modalità di   sviluppo del progetto “Shoes Valley”  finalizzato ad attrarre sul nostro territorio Buyer, Investitori e consumatori.

Nonostante la pandemia, gli imprenditori stanno comunque facendo di tutto per recuperare i rapporti con il mercato internazionale:  ad esempio a causa della impossibilità dei clienti russi di venire al Micam delle imprese locali  di andare a Mosca (alla prossima fiera Obuv),  per superare tale difficoltà, si sta organizzando un workshop a Istambul per il 1,2 e 3 ottobre – località in questo momento raggiungibile da tutti.

Con l’occasione desideriamo ringraziare la Camera di Commercio delle Marche e il Presidente Sabatini, per l’attenzione mostrata verso il nostro settore  relativamente alle problematiche esposte e ai nostri progetti”.

 Dell’importanza di accelerare il progetto "Shoes Valley2, ha parlato anche Roby Spernanzoni  - Titolare Calzaturificio Il Gergo Spernanzoni Srl - . Le imprese calzaturiere producono eccellenze riconosciute in tutto il mondo che possono contribuire a rilanciare il territorio – ha spiegato - .  La scarpa deve diventare un simbolo della nostra regione, e il progetto Shoes Valley va in questa direzione - . Per fare questo, però, occorrono investimenti e piattaforme digitali – ha concluso Spernanzoni - .

Infine un augurio da parte di Confindustria al nuovo Governatore delle Marche Acquaroli, di buon lavoro "con la certezza che potremo confrontarci quanto prima per lavorare insieme per il bene dei nostri dipendenti e del territorio”.

Picchio News
Il giornale tra la gente per la gente.

Commenti

Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.
Registration Login
Sign in with social account
or
Lost your Password?
Registration Login
Registration
Comuni