Macerata

Unimc, Giorno della Memoria: il ricco programma di iniziative

Unimc, Giorno della Memoria: il ricco programma di iniziative

In occasione del Giorno della Memoria, prenderà il via lunedì 27 gennaio per concludersi il 7 febbraio, in vista del Giorno del Ricordo, la rassegna artistica e culturale “Lo Scrigno della Memoria” nata dalla collaborazione tra l’Università di Macerata, l’Associazione Controvento-Aps e la Rivista “Nuova Ciminiera”. L’iniziativa - patrocinata dalle Comunità Ebraiche di Ancona e Parma, dalla Prefettura di Macerata, dalla Universal Peace Federation e dalla Women’s Federation for World Peace e sostenuta dall’Assemblea Legislativa delle Marche – si inserisce all’interno delle attività della Rete Universitaria per il Giorno della Memoria e, quest’anno, oltre ad approfondire la Shoah, si focalizzerà anche sul massacro delle Foibe, l’esodo giuliano-dalmata e l’Holodomor, l’altro grande sterminio dovuto al disegno criminale di Stalin.  Il primo appuntamento è, quindi, lunedì e martedì, 27 e 28 gennaio, con il seminario “Tenere viva la memoria nel processo di pace: in memoria di Piero Terracina”.  I lavori si svolgeranno il primo giorno dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19 al Dipartimento di Studi Umanistici in corso Cavour. Interverranno Miriam Jaskierowicz Arman, testimone della Shoah di seconda generazione, Maria Gabriella Mieli, vice presidente del Women’s Federation for World Peace e responsabile relazioni esterne presso UPF Italia, nonché i professori Sandro Scarrocchia, Riccardo Piccioni, Natascia Mattucci. In mattinata verranno, inoltre, conferite dal prefetto Iolanda Rolli le medaglie d’onore del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ai familiari degli internati Ernesto Giustozzi e Umberto Salvucci. Nel corso dell’evento sarà rappresentato lo spettacolo teatrale “Corpi stramati. Ricordare la memoria”, a cura dello “Sperimentale Teatro A” e de “La Macina”, per la regia di Allì Caracciolo.  Nel pomeriggio, nella sede Unimc in via Garibaldi 20, sarà inaugurata la mostra fotografica “Il respiro di Auschwitz. La Memoria rende Liberi”, realizzata da Endrio Figuretti e Luca Cingolani, a cura del Circolo fotografico Avis Giacomelli di Osimo. L’esposizione sarà visitabile fino al 27 febbraio. Martedì il Seminario proseguirà dalle 9 alle 13 al Casb biblioteca di Ateneo in piazza Oberdan con gli interventi dei professori Roberto Mancini, Adele Valeria Messina, Roberto Cresti. Si terrà, poi, il concerto musicale Il canto delle sapienze, a cura del M° Riccardo Joshua Moretti e quartetto d’archi. Per partecipare è necessario compilare i moduli disponibili sul sito dell’Università di Macerata www.unimc.it.

25/01/2020 16:05
Ussita, la lista 'Insieme per la Ricostruzione' incontra i cittadini: "Ripartire con serietà"

Ussita, la lista 'Insieme per la Ricostruzione' incontra i cittadini: "Ripartire con serietà"

''Consapevolezza e Certezza''. È  questo il refrain che ha aperto l'incontro con i cittadini di Ussita, della lista di opposizione ''Ussita 2018 Insieme per la Ricostruzione" cui gli ex consiglieri, Gianni Marronaro e Guido Rossi hanno voluto improntare il dialogo con tutti i partecipanti, una settantina di persone che per gli organizzatori è un successo considerando le ultime due amministrazioni che hanno retto il comune, tutte e due con dimissioni spontanee dei primi cittadini, scaturite poi in un commissariamento. Presenti all'incontro con la cittadinanza, oltre a Guido Rossi e Gianni Marronaro, Giulio Bischi anche lui consigliere con la stessa lista e Maria Teresa Nori, ora segretario regionale di Federcontribuenti Marche e anche lei candidata in occasione delle elezioni del giugno 2018 che hanno poi portato Marini Marini a guidare il comune poi 'abbandonato' da quest'ultimo. E proprio per non cadere nel tranello delle ultime due maggioranze, Guido Rossi e Gianni Marronaro hanno sottolineato come in un anno e due mesi, fino al giorno delle dimissioni di Marini Marini, hanno piu volte sollecitato la maggioranza sulle problematiche urgenti di Ussita: cimitero, rimodulazione degli uffici comunali, la redistribuzione e l'affidamento degli incarichi per i progetti finanziati dai contributi statali. ''Se si va avanti così – ha detto Rossi – si rischia lo spopolamento, la desertificazione. La gente è demoralizzata e il comune doveva intervenire con informazioni e proposte. Più volte abbiamo proposto un regolamento e una vita politica più attiva del Consiglio Comunale proprio per l'emergenza che vive un comune distrutto dal sisma. Siamo stati scansati – racconta ancora Rossi – derisi, senza possibilità di confronto con i consiglieri di maggioranza, a parte una eccezione, e il sindaco sempre silenti a qualsiasi sollecitazione''. Attraverso anche il tam tam dei social, ha voluto riferire Guido Rossi, abbiamo portato le istanze della gente per una rapida ricostruzione e tornare ad una normale ''qualità della vita' ''. Rossi ha inoltre fatto presente la situazione delle centrali idroelettriche che insistono nel territorio di Ussita e di Visso: prima del sisma Ussita aveva incentivi dal Gse con ottimi guadagni che poi venivano messi a disposizione della città. Ora, gli incentivi del Gestore Elettrico sono finiti per la centrale di Sant'Angelo e quella di San Placido di Visso mentre la centrale di San Simone vede nel 2021 la fine degli incentivi e quella di Sant'Antonio entro il 2020. ''Bisogna tornare al Mise e fare velocemente le pratiche – ha sostenuto Rossi – per ottenere gli incentivi perché Ussita è l'unico comune terremotato ad avere produzione di energia''. Gianni Marronaro, già candidato sindaco per la stessa lista parlando della totale chiusura dell' amministrazione nei riguardi della lista di opposizione, ha voluto far conoscere ai cittadini di Ussita le difficoltà che hanno avuto con l'amministrazione Marini Marini. ''Abbiamo chiesto più volte nei 14 mesi di consiliatura – ha ricordato Marronaro – di partecipare e collaborare con la maggioranza ma il sindaco in primis si è sempre rifiutato, credendo così di guidare una nave anche questa come la precedente affondata. Non abbiamo bisogno di queste persone. Bisogna cambiare, bisogna che Ussita sia amministrata da gente competente, valorizzare le figure degli impiegati e tecnici comunali mettendoli nelle condizioni di lavoro ottimali, creando un ufficio solo ed esclusivamente a disposizione dei cittadini per quanto riguarda la ricostruzione, la partecipazione ai bandi europei, nazionali, regionali e provinciali sia per il comune che per i privati''. Il ruolo dell' opposizione, ha rilevato Marronaro ''non è stato mai riconosciuto in spregio ai principi costituzionali che regolano la vita politica di un Comune. Siamo pronti – ha concluso Marronaro – a guidare la città, a dare speranza a questa gente, a fare in modo che il Sisma non lasci ancora la ferita aperta''.

25/01/2020 15:11
Macerata, 16mila proiettili detenuti illecitamente e armi "artigianali": maxi sequestro della Polizia (FOTO)

Macerata, 16mila proiettili detenuti illecitamente e armi "artigianali": maxi sequestro della Polizia (FOTO)

Detenzione di possibili armi clandestine e di munizioni superiori al numero consentito dalla legge: finisce nei guai un cacciatore maceratese. Nel corso di una conferenza stampa,  la polizia di Macerata ha illustrato quello che è stato un maxi sequestro avvenuto nei giorni scorsi nel capoluogo. Le indagini, condotte dagli agenti della Divisione amministrativa, sono partite a seguito di controlli dovuti a uno spostamento improprio di armi - legalmente detenuta  dal soggetto - senza il nulla osta da parte della questura. Da qui sono scattati degli accertamenti da parte della polizia, che hanno portato al rinvenimento e quindi al sequestro amministrativo di un vero  proprio mini arsenale. Il cacciatore deteneva nella sua abitazione e negli autoveicoli a lui in uso (un camper e un’auto): 6 fucili e 6 pistole (detenuti per uso sportivo) e oltre 16.000 cartucce, numero 10 volte superiore al limite consentito. Oltre a questo sono stati trovati 4 strumenti assimilabili ad armi costruiti artigianalmente e quindi non denunciati dall'uomo. Spetterà alla Scientifica di Ancona stabilire se le armi costruite artigianalmente possono sparare , o meno. A carico dell’uomo è scattato automaticamente il sequestro amministrativo delle armi, e ora rischia una  denuncia per possesso di un numero superiore di cartucce (16mila) il trasporto di arma non autorizzata e, se le prove balistiche dovessero dichiarare le armi funzionanti, anche la detenzione clandestina aggravata . Questi reati fanno sì che il cacciatore sia impossibilitato a detenere armi nel futuro. Nel capoluogo di provincia sono già 354 le armi riconsegnate da quando è stato introdotta la visita medica (ogni cinque anni) per chi le detiene: “Richiamo l’attenzione a tutti i detentori  sul fatto che stiamo svolgendo controlli e che se vengono rilevati illeciti non si potrà più possedere un’arma per tutta la vita e si rischiano denunce –afferma il primo dirigente Guseppe Marchetti -. Da settembre il possesso di armi è vincolato alla visita medica, abbiamo inviato decine e decine di lettere ai detentori segnalando che ci si deve sottoporre a questa visita. Chi non porta il certificato verrà controllato. Noi siamo a disposizione per tutti i chiarimenti del caso e per fornire informazioni e sanare situazioni là dove possibile. Di primaria importanza anche la corretta detenzione delle armi, chiuse a chiave in posti sicuri e senza il caricatore inserito".     

25/01/2020 14:15
Sforzacosta - Torna l'incubo delle polpette avvelenate

Sforzacosta - Torna l'incubo delle polpette avvelenate

Polpette avvelenate a Sforzacosta, a lato della pista ciclabile di via Liviabella. A lanciare l'allarme un membro di un gruppo social che scrive: "Polpette avvelenate a Sforzacosta nel campo alla fine di via Liviabella dove passa la pista ciclabile!!! Bastardi".  Non è il primo caso in cui ingnoti abbandonano polpette di carne solitamente impastate con un prodotto tossico da giardino accompagnato da vetri o chiodi. L'intento è sempre lo stesso, togliere la vita agli animali che, ignari, ingeriranno quello che sarà il loro ultimo pasto. Ovviamente scontati i commenti dei tanti utenti del web, indignati e molto arrabbiati per un simile atto di barbarie. Il consiglio è sempre lo stesso, controllare sempre le attività del proprio amico a 4 zampe e disabituarlo a raccogliere cibo da terra. Nel dubbio, in caso di sport all'aperto con il fidato amico, è sempre possibile utilizzare museruole o gabbiette apposite che, senza limitare la libertà dell'animale, non permettono fisicamente di ingerire cibo trovato a terra. 

25/01/2020 12:20
L'Helvia Recina Volley aderisce al progetto "Sport di Tutti"

L'Helvia Recina Volley aderisce al progetto "Sport di Tutti"

Anche l’Helvia Recina Volley aderisce al progetto Sport di Tutti, promosso da Sport e Salute S.p.A. e realizzato con la collaborazione delle Federazioni Sportive Nazionale, degli Enti di Promozione Sportiva e delle Discipline Sportive Associate  individuati sulla base dell’affiliazione delle Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche aderenti. C’è tempo fino al 30 gennaio per presentare le domande di iscrizione. Chiunque sia interessato può chiedere informazioni alla società o consultare il sito dell’iniziativa (sportditutti.it), il modulo di iscrizione può essere compilato on line o in formato cartaceo (disponibile per il download dal sito, o chiedendo alla società).  Il progetto ha lo scopo di sviluppare concretamente il principio del diritto allo sport per tutti, supportando sia le famiglie che, a causa delle difficili condizioni economiche e sociali, non possono sostenere i costi dell’attività sportiva extrascolastica, sia le associazioni e società sportive che già svolgono attività di carattere sociale sul territorio; prevede lo svolgimento di attività sportiva pomeridiana, offerta gratuitamente a bambini di età compresa tra i 5 ed i 18 anni, appartenenti a famiglie che versano in difficili condizioni economiche e sociali, attraverso l’intervento delle Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche presenti sul territorio. In questo contesto, lo sport ricopre un ruolo fondamentale, rappresentando uno dei più importanti strumenti educativi e di prevenzione di disagio sociale e psicofisico: lo sport, infatti, favorisce lo sviluppo delle capacità di integrazione e di socializzazione, attraverso il confronto e l’interazione. “È un progetto importante per noi perché segue la strada che abbiamo tracciato come società, quella di rendere la pallavolo fruibile per tutti – ha dichiarato Greta Malavolta, responsabile dei progetti sociali dell’Helvia Recina – Abbiamo iniziato con la pallavolo unificata per integrare ragazzi con disabilità intellettive, abbiamo avviato il sitting volley per dare la stessa opportunità a chi ha disabilità fisiche, questa iniziativa ci permette di allargare di più il nostro raggio, andando a coinvolgere persone con disagio economico o sociale, che con questa iniziativa possono aderire ai nostri corsi. Lo sport diventa quindi ancora una volta una leva di inclusione".  

25/01/2020 11:41
Macerata, Fratelli d'Italia sulla questione scuole: "Si vuol mettere il bavaglio a chiunque non la pensi come il sindaco"

Macerata, Fratelli d'Italia sulla questione scuole: "Si vuol mettere il bavaglio a chiunque non la pensi come il sindaco"

Gli esponenti di Fratelli d’Italia di Macerata  tornano a parlare in merito alla questione scuole  del capoluogo.  In particolare, per quanto concerne il trasporto pubblico gratuito per gli studenti del nuovo polo scolastico sito in zona ex Casermette e le lungaggini legate alla ristrutturazione del Convitto. “Per il Sindaco e per l’attuale amministrazione  le nostre osservazioni in merito alle scuole sarebbero state fatte solo a fini propagandistici. Evidentemente in questa città non è più lecito esprimere democraticamente un pensiero o sottolineare criticamente l’operato di una amministrazione senza essere tacciati di essere strumentali”, affermano in una nota congiunta. “Si tenta così di mettere un bavaglio a chiunque non la pensi come il Sindaco e la sua giunta. La questione vera è che si è persa l’abitudine all’ascolto e la classe dirigente invece che dirigere impone. Un nostro esponente Francesco Pastori – continuano gli esponenti FdI - , ha infatti rilevato malcontento tra i genitori delle scuole che lamentavano un diverso trattamento degli studenti di Macerata riguardo agli abbonamenti del TPL,  e per questo ha invitato l’amministrazione ad estendere la possibilità di rimborso degli abbonamenti anche agli alunni che provengono dalle periferie. Francesca D’Alessandro ex consigliere comunale, è intervenuta poi in merito alle lungaggini legate alla ristrutturazione del Convitto (per cui aveva avviato una raccolta firme già nel 2017) e al possibile spostamento degli alunni del Convitto dal Pannaggi ai Salesiani, per far posto agli uffici del Tribunale. Evidentemente però non è “permesso” in questa città rilevare problematiche e farsi carico, in pieno spirito con una sana politica di prossimità al territorio, di quanto i cittadini lamentano. Tutti questi temi saranno comunque portati in Consiglio dal nostro rappresentante Paolo Renna, sperando che almeno in sede istituzionale ci sia ancora la libertà di parlare”. “Ribadiamo, dunque, - proseguono gli esponenti di Fratelli d’Italia -  che paventare la possibilità di un trasferimento del Convitto o di una parte di esso ai Salesiani nel periodo di iscrizioni degli alunni, abbia influenzato la decisione dei genitori nella scelta della scuola, e, siccome le parole contano ed hanno un peso, gli effetti sono le diverse mobilitazioni da parte dei genitori coinvolti. Sanno invece di spot elettorali i tagli dei nastri ripetuti e forse non del tutto opportuni per le inaugurazioni delle nuove scuole. La fretta non va a favore della cittadinanza e le numerose criticità da risolvere ne sono una testimonianza (palestra non agibile, mancanza di lavagne Lim , ascensori non funzionanti ecc..) , cose che si sarebbero potute evitare con la consegna delle scuole nei giusti tempi, per gli studenti non sarebbe cambiato nulla. Se al Sindaco e al Pd dà fastidio che si possano rivolgere loro delle critiche è perché hanno perso completamente la capacità di stare in mezzo alla gente e di ascoltarla. Meno potere e più ascolto, e forse al Sindaco passerebbe la voglia di zittire l’avversario politico che democraticamente lavora a servizio della città”, concludono.

25/01/2020 11:12
Australian Open, nulla da fare per Camila Giorgi: eliminata al terzo turno

Australian Open, nulla da fare per Camila Giorgi: eliminata al terzo turno

Nulla di fatto per Camila  Giorgi all’Australian Open.  Non c’è l’ha fatta a passare il turno l’ultima italiana rimasta in corsa nei sedicesimi di finale del torneo dello Slam. La tennista maceratese  è stata sconfitta dalla tedesca Angelica Kerber, numero 17 del seeding, con il punteggio di 6-2 6-7 6-3. Dopo un primo set costellato da errori con ben dodici doppi falli, la Giorgi ha ritrovato il suo gioco nel secondo parziale dove ha avuto più volte la possibilità di fare il break all'avversaria. Sul 6-6, la Camila gioca uno splendido tie-break e conquista la possibilità di giocarsi la qualificazione nel set finale. in seguito a  due palle break non sfruttate nel set decisivo,  in un momento di appannamento della tedesca, è  in quel momento che la partita è girata, con la Kerber che si è presa il servizio nel quarto game e successivamente nell’ottavo.  La tedesca è riuscita a fare agevolmente il suo gioco e si è così qualificata per gli ottavi di finale. (Foto Ansa)

25/01/2020 10:54
Macerata, arte e cultura all'Ite 'Gentili' con lo spettacolo "La luna e il gomitolo"

Macerata, arte e cultura all'Ite 'Gentili' con lo spettacolo "La luna e il gomitolo"

Musica, diritto e memoria sono state protagoniste giovedì 23 gennaio presso l’ITE “A. Gentili” di Macerata, in occasione del primo incontro del progetto “25 aprile”, nato per valorizzare il monumento alla Resistenza nel maceratese, e che si arricchirà nei prossimi mesi di altre iniziative culturali e scientifiche fino ai festeggiamenti per la Liberazione. Nell’aula magna della scuola, in centinaia tra studenti, docenti, genitori e ospiti d’eccezione hanno assistito allo spettacolo “La luna e il gomitolo” fatto di parole e note. Sul palco infatti la lectio giuridica del professor M. Morbiducci, docente di diritto e curatore dell’intero progetto, è stata intervallata dall’esecuzione di tre brani musicali dei grandi compositori Chopin, Pärt e Ravel. Il Duo da camera formato da Enrica Morbiducci (violinista) e Tommaso Vigna (pianista), entrambi laureati a pieni voti presso i Conservatori di Bologna e Vibo Valentia, ha abilmente eseguito il brano Fratres di Arvo Pärt e la Sonata n.2 di Ravel. Interprete d’eccezione del Notturno op.48 n.1 in do minore di Chopin è stata invece la Dirigente Scolastica dell’ITE “A. Gentili” Roberta Ciampechini, anche lei diplomata in pianoforte e quindi nella duplice veste di Dirigente Scolastico e pianista. “Non avrei mai pensato di poter coniugare la scienza e l’arte, il lavoro e la passione. Non avrei mai pensato, anche se era un mio desiderio, di far entrare la musica a scuola". Queste le sue parole al momento dei ringraziamenti, quando sono saliti sul palco numerosi esponenti del mondo della cultura, dell’impresa e della politica: la dott.ssa Stefania Monteverde, Assessore alla Cultura del Comune di Macerata; Alessandra Fermani e  Lucia Ruggeri, che hanno portato i saluti dei Rettori delle Università rispettivamente di Macerata e Camerino; l’architetto Antonio Pagnanelli, Presidente della sezione di Macerata di “Italia Nostra”;Gianluca Pesarini, Presidente di Confindustria Macerata e Rodolfo Zucchini, Direttore Generale di Banca Macerata. Ma non si esauriscono qui le iniziative culturali promosse dall’ITE “A. Gentili” di Macerata, che dopo aver fatto entrare la musica nella scuola, vi farà entrare anche il teatro, con un laboratorio nellelingue straniere studiate nell’Istituto (inglese, francese, tedesco e spagnolo), curato dai docenti del Dipartimento di Lingue e coordinato dal professor Foglia, che culminerà a fine anno scolastico con uno spettacolo degli studenti. 

25/01/2020 10:24
Confindustria Macerata: Domenico Guzzini della Fratelli Guzzini spa eletto nuovo presidente

Confindustria Macerata: Domenico Guzzini della Fratelli Guzzini spa eletto nuovo presidente

Questo pomeriggio l'Assemblea Generale di Confindustria Macerata ha eletto Domenico Guzzini Presidente degli Industriali della provincia di Macerata per il triennio 2020/2023. Domenico Guzzini  ha 60 anni, è laureato in Economia e Commercioed è Presidente della Fratelli Guzzini Spa di Recanati. I quattro Vice Presidenti proposti da Guzzini e votati in Assemblea sono: Michele Paoloni – Manifattura Paoloni Spa  (Delega Internazionalizzazione) Sandro Parcaroli – Med Computer Srl (Delega Digitalizzazione) Fausto Pigini – Pigini Srl (Delega Ricerca e Sviluppo) Carlo Resparambia –Progeco Costruzioni Generali Srl (Delega Ricostruzione). Il Presidente Guzzini ha esposto le linee di indirizzo del suo mandato che si riassumono in quattro parole chiave: 1- Contaminazione: allargare lo sguardo a nuovi universi e importare/adattare le best practice nel proprio ambito promuove l’innovazione di tutti; 2 - Condivisione: mettere in comune asset tangibili ed intangibili, umani e professionali aumenta la competitività di tutti (temporary manager, business incubator, co-working, joint venture con le università ecc.); 3 - Fare sistema: interagire con gli altri muovendosi nella stessa direzione sulla base di obiettivi condivisi rafforza tutti ed evita di sprecare le risorse; 4 - Inclusione: favorire la partecipazione e sostenere la crescita di tutti sulla base delle idee indipendentemente dalla dimensione e dal fatturato. Otto sono i temi affrontati da Guzzini: centralità della ricostruzione post-sisma transizione verso un modello di economia circolare: opportunità digitalizzazione dell'impresa credito alle imprese e nuove forme di finanziamento  internazionalizzazione aggregazione associativa strategie di rilancio del settore calzaturiero infrastrutture e pubblica amministrazione  

24/01/2020 21:05
Macerata, Andrea Blarasin sulla questione Convitto

Macerata, Andrea Blarasin sulla questione Convitto

Andrea Blarasin, ex assessore provinciale commenta la possibilità di spostare il Convitto ai Salesiani: “Invece che continuare nello scaricabarile delle responsabilità sarebbe necessario mettersi attorno a un tavolo che veda dialogare insieme Comune, Provincia e la dirigenza del Convitto per trovare una soluzione condivisa che non porti a creare ulteriori contrasti in città, ma metta al centro il futuro dei nostri ragazzi e di uno degli istituti più importanti di Macerata". Continua l'assessore: "Adesso in un rimpallo di accuse si tirano in ballo la Provincia e la dirigenza scolastica. Un atteggiamento che non aiuta a risolvere la questione, mentre sarebbe preferibile usare lo stesso metodo di collaborazione che si era tenuto tre anni fa subito dopo il terremoto, quando il Comune trovò nella Provincia una “spalla” con cui affrontare la situazione di emergenza dovuta all'inagibilità di alcune sedi scolastiche". "Oggi, con la stessa serietà, sarebbe importante che il Comune convocasse un tavolo - prosegue Blarasin - a cui far sedere tutti insieme i rappresentanti della Provincia, la dirigenza dell'istituto e i rappresentanti del consiglio di istituto, in modo da ragionare insieme, senza fughe in avanti. Allo stesso modo bisognerebbe evitare di collegare la necessità di spazi per il Convitto con la situazione del tribunale, perché sono due situazioni distinte, che meritano risposte distinte, evitando di creare frizioni o contrapposizioni inesistenti tra due istituzioni fondamentali della nostra città”.    

24/01/2020 20:07
Coronavirus: a Macerata sotto osservazione due persone rientrate dalla Cina

Coronavirus: a Macerata sotto osservazione due persone rientrate dalla Cina

Anche nelle Marche il Servizio Sanitario Regionale è pronto ad affrontare la eventuale presenza di casi sospetti di infezione da nuovo Coronavirus.  A Macerata sono già state studiate le condizioni di salute di due persone recentemente rientrate dalla Cina che hanno manifestato sintomi respiratori meritevoli di approfondimento. Al momento nessuno di questi rientra nella definizione di "caso sospetto" secondo le indicazioni che il Ministero della Salute ha recentemente emanato il 22 gennaio.  Come di consueto, quando deve essere pianificata la risposta di sistema a tematiche di sanità pubblica di interesse regionale, è stato allertato il GORES, Gruppo Operativo Regionale Emergenze Sanitarie, con la finalità di approfondire la situazione, valutare le procedure e dare indicazioni e raccomandazioni per organizzare al meglio la eventuale risposta del servizio sanitario regionale. AGGIORNAMENTO - TEST NEGATIVI: "NON SI TRATTA DI CORONAVIRUS" 

24/01/2020 18:13
La Menghi Macerata aspetta Alessano: “Sarà decisivo l’approccio, non dobbiamo concedere nulla”

La Menghi Macerata aspetta Alessano: “Sarà decisivo l’approccio, non dobbiamo concedere nulla”

La Menghi Macerata torna alla Marpel Arena per la quarta giornata di Serie A3 Credem Banca Girone Blu. Davanti ai propri tifosi, gli uomini del coach Di Pinto affronteranno l’Aurispa Alessano. I pugliesi arrivano dal turno di riposo della settimana scorsa, ma prima di questo hanno realizzato un’invidiabile serie di tre vittorie consecutive: sono cadute in ordine, BCC Leverano, goEnergy Corigliano-Rossano e Avimecc Modica. Un avversario temibile quindi per la Menghi Macerata, che però contro Tuscania ha dato prova di aver ritrovato il proprio gioco, prendendosi lo scontro diretto con un netto 3 a 1 in trasferta. Il centrale Filippo Porcello evidenzia le differenze con l’andata “Alessano troverà una squadra più unita rispetto alla gara che giocarono in casa. Oltra al fattore campo avremo dalla nostra lo sviluppo tattico che abbiamo maturato in questi mesi; ci conosciamo meglio, abbiamo superato la fase di rodaggio e abbiamo alle spalle molte più partire delle due affrontate prima di andare ad Alessano”. Anche i vostri avversari però si presentano con alcune novità, cosa ti aspetti? “La stessa aggressività che misero nella partita di andata. Anzi, anche di più, vista la spinta che sono riusciti a dare il nuovo allenatore Caporusso e il nuovo palleggiatore Campana”.  Avete un piano per contrastare una squadra che arriva in grande forma alla sfida di domenica? “Dobbiamo approcciarci alla gara con il giusto piglio e mettere subito in campo il nostro gioco. Non possiamo permetterci di sottovalutarli e concedergli troppo entusiasmo, sono una buona squadra e servirà da parte nostra un’altra prestazione di livello come contro Tuscania”. La sfida tra Menghi Macerata e Aurispa Alessano si svolgerà domenica ore 18, alla Marpel Arena.    

24/01/2020 17:05
Macerata, lavori in viale Martiri della Libertà: cambia la viabilità dal 27 gennaio

Macerata, lavori in viale Martiri della Libertà: cambia la viabilità dal 27 gennaio

Da lunedì 27 gennaio prenderanno il via i lavori di rifacimento del manto stradale in viale Martiri della Libertà, una delle principali vie d’accesso alla città di Macerata, interessata da un importante intervento di riqualificazione.  Per consentire i lavori, il Comando della Polizia locale ha emesso un’ordinanza per disciplinare la circolazione nella zona. Il provvedimento, valido fino al termine dell’intervento, prevede due fasi. Nella prima fase il tratto di strada del viale sarà interessanto dal senso unico di circolazione; divieto di sosta con rimozione coatta, nel tratto interessato dai lavori, con orario 0-24; limite di 30 km/h.  Nella seconda fase dei lavori la circolazione tornerà a doppio senso con divieto di sosta con rimozione coatta, nel tratto interessato dai lavori, con orario 0-24; limite di 30 km/h nel tratto interessato dai lavori; senso vietato, dall’intersezione con viale Carradori/via Oreste Calabresi in direzione di piazza della Vittoria; direzione obbligatoria “a sinistra” per i veicoli in uscita da viale Carradori; direzione obbligatoria “a destra” per i veicoli in uscita da via Oreste Calabresi.  

24/01/2020 16:59
Caccia, la Cisl Fp denuncia: "A rischio la vigilanza venatoria e sulla pesca nelle acque interne"

Caccia, la Cisl Fp denuncia: "A rischio la vigilanza venatoria e sulla pesca nelle acque interne"

“Nonostante le reiterate istanze provenienti dalle Province interessate la Regione Marche risulta inadempiente nella sottoscrizione della convenzioni con le Province per l’esercizio delle funzioni di Polizia Venatoria e Piscatoria,  affidate dalla cosiddetta riforma Delrio appunto alle Regioni e, nelle Marche, delegate alle Province con apposita legge regionale”. Ad affermarlo, in una nota, è Alessandro Moretti del sindacato Cisl Fp di Macerata, che denuncia la situazione.  “La omessa sottoscrizione delle convenzione espone, di fatto,  ogni giorno le operatrici ed operatori delle Polizie Provinciali al rischio di mancate coperture previdenziali nel caso infausto di infortunio o malattia, prosegue Moretti. Inoltre la Province non possono ancora provvedere ad adeguare, per mancanza di risorse economiche imputabili invece alla Regione, le uniformi d ordinanza ed i dispositivi di protezione individuale ai sensi del Dlgs 81 / 2008. È inoltre non più rinviabile la necessità di sostituire le auto di servizio, giunte ormai a un elevatissimo chilometraggio, le cui onerose spese di gestione e manutenzione non sono più sopportabili dalle Province. Tutto ciò, oltre che ad essere palesemente contrario alle norme derivanti dalle leggi e dai contratti nazionali concernenti la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, di fatto potrebbe a breve porre fine ai servizi istituzionali che le Province oggi svolgono su delega della Regione Marche appunto in materia di protezione della fauna, anche ittica delle acque interne”. La Cisl Fp invita dunque la Regione Marche alla sottoscrizione con le Province delle relative convenzioni per lo svolgimento del Servizio di Polizia Provinciale. “Urge rafforzare e valorizzare le Province non come astratta difesa di un sistema consolidato, ma per i servizi che devono essere garantiti ai cittadini e la necessità di assicurare agli enti locali la capacità di svolgere a pieno le funzioni che assegnano loro le leggi, nel quadro disegnato dalla Costituzione”,  concludono gli esponenti del sindacato.  

24/01/2020 15:41
Macerata - Dopo lo schianto si ribalta lungo le mura: traffico paralizzato

Macerata - Dopo lo schianto si ribalta lungo le mura: traffico paralizzato

Rocambolesco incidente nella tarda mattinata in viale Leopardi a Macerata. Erano circa le 11.00 quando, per cause in corso di accertamento, due veicoli sono entrati in collisione, coinvolgendo poi una terza vettura che era in regolare sosta. Ad avere la peggio il conducente del volkswagen bianco che è stato estratto dall'abitacolo dai soccorritori dopo che il suo veicolo, a seguito dell'impatto, si è ribaltato sulla strada. Le sue condizioni non sono apparse gravi ma ne è stato comunquedisposto il trasporto all'ospedale di Macerata per accertamenti Inevitabili le ripercussioni sul traffico che è stato interrotto per permettere le operazioni di recupero dei veicoli

24/01/2020 13:00
Macerata, scontro tra quattro auto: due feriti al pronto soccorso

Macerata, scontro tra quattro auto: due feriti al pronto soccorso

Incidente a  Macerata in via Bramante: quattro auto coinvolte.  Il sinistro si è verificato intorno alle 8 di stamattina lungo la strada che conduce a Piediripa. A scontrarsi, per cause in corso di accertamento, quattro auto. Sul posto sono accorsi immediatamente i mezzi di soccorsi del 118 e dei Vigili del Fuoco. I sanitari hanno trasportato due feriti  all'ospedale di Macerata, le loro condizioni non sono gravi. L'incidente ha creato degli inevitabili disagi dovuti al traffico nella zona. Dopo circa un'ora la situazione è tornata alla normalità. I rilievi di rito spetteranno alla Polizia Locale.  

24/01/2020 08:48
Il progetto sitting volley arriva a Macerata: la pallavolo senza barriere

Il progetto sitting volley arriva a Macerata: la pallavolo senza barriere

Il sitting volley arriva a Macerata. Un progetto in cantiere già da diversi mesi, nell’ottica della società, Helvia Recina Volley, di offrire la pallavolo a tutti, quindi un’attività che possa essere svolta da chiunque. Ecco quindi che il progetto di pallavolo unificata in collaborazione con l’ANFFAS risponde al bisogno di far partecipare insieme persone con e senza disabilità intellettiva; dall’altra parte il sitting risponde alle persone che hanno una disabilità fisica, forme di amputazione degli arti superiori o inferiori, protesi che impediscono il movimento completo degli arti, o persone con sclerosi multipla. “In Italia il sitting volley è una disciplina riconosciuta e al campionato nazionale possono partecipare squadre con almeno due giocatori disabili – spiega la responsabile dei progetti sociali dell’Helvia Recina Volley, Greta Malavolta – Questo fa sì che questo sport aiuti l’inclusione perché permette di far giocare insieme persone normodotate e persone con una qualche forma di disabilità fisica.” Due allenamenti svolti finora, il primo il 14 gennaio. Esordiente, nel ruolo di allenatore, Federico Ripani, atleta con una lunga esperienza da giocatore nella nazionale di sitting, già dal 2015 all’Europeo a Warendorf (esordio assoluto per la Nazionale Italiana di sitting volley), a 25 anni, fino ad esperienze più recenti, come l’Europeo 2017 di Porec e le qualificazioni per i mondiali in Corea nel 2018. “Greta mi ha chiamato l’anno scorso per l’evento Diversamente Uguali come speaker su disabilità e sport – racconta Federico Ripani – Siamo rimasti in contatto anche per un campo estivo che lei ha organizzato. Sia lei che la società mi hanno accolto come una grande famiglia, quindi quando mi ha chiesto di partecipare a questo progetto ho accettato subito con grande entusiasmo.” Entusiasmo che è filo conduttore di tutta questa attività e che si vede in palestra. “Le ragazze sono molto attive – conferma Ripani – Si divertono e soprattutto fanno molte domande, questo significa interesse. Finora abbiamo fatto solo due allenamenti ma le premesse sono ottime.” L’obiettivo è duplice: in campo, nel breve-medio termine, quello di partecipare al Campionato Nazionale, reperendo persone con disabilità che siano interessate a giocare. “La squadra che abbiamo a Fermo è arrivata terza due anni fa e quarta nello scorso anno che ha visto anche la partecipazione della squadra femminile – ha dichiarato Federico Ripani –  Sia la squadra maschile che quella femminile hanno superato la fase a gironi ed hanno partecipato alla final six di Modena, noi terminando quarti e le ragazze chiudendo al sesto posto. A Fermo si è unita anche Monte San Giusto che ha partecipato al campionato. Speriamo di reclutare anche atleti a Macerata per aumentare la diffusione del sitting nelle Marche.” L’allenamento è ogni martedì dalle 20 alle 22. Il primo ha coinvolto un gruppo di ragazze ma questo non toglie che in futuro si possano anche organizzare degli allenamenti misti. Le iscrizioni sono aperte, in questi mesi gratuitamente, basta contattare la società. Società che peraltro partecipa al progetto “Sport di Tutti”, che prevede la possibilità per persone con disagio economico o sociale dagli 8 ai 15 anni, di praticare la pallavolo gratuitamente.

23/01/2020 17:20
Capodanno cinese a Macerata: si festeggia l'anno del Topo

Capodanno cinese a Macerata: si festeggia l'anno del Topo

Sabato 25 gennaio anche a Macerata si festeggia il Capodanno Cinese organizzato per il settimo anno consecutivo dall'Istituto Confucio dell’Università di Macerata con il sostegno del Comune. L'anno del Maiale cede il passo a quello del Topo, che, secondo le previsioni, sarà un anno ricco di opportunità. “Ci riserviamo di allestire – spiega il direttore dell’Istituto Confucio Giorgio Trentin - un evento veramente speciale per il Capodanno del 2021, con Villa Lauri inaugurata. Per questo motivo, visto anche il concomitante cambio del direttore cinese, non potendo riproporre uno spettacolo importante come quello dello scorso anno allo Sferisterio, quest’anno abbiamo deciso di festeggiare in modo un po’ più sobrio. Non mancheranno, comunque, i momenti distintivi del nostro capodanno, a cui sono tutti invitati a partecipare”. L’appuntamento è per le 16:30 in piazza della Libertà, da dove partirà il corteo di draghi, leoni e tamburi, che farà tappa per esibirsi prima in piazza XXX Aprile e poi all’emiciclo Torri raggiungendo, infine, l’Orto dei Pensatori. Qui dalle 17:30 si terranno gli spettacoli di danza, canto e arti marziali. Ci saranno anche stand di calligrafia, truccabimbi e degustazione di tè, ravioli cinesi e involtini primavera. Per l’occasione sono stati coinvolti anche alcuni locali del centro storico, che prepareranno aperitivi a tema. Venerdì 24 gennaio alle 21, anteprima musicale con il concerto del pluripremiato Trio Kanon nella meravigliosa Sala dell’Eneide a Palazzo Buonaccorsi per la stagione di “Appassionata”. Diego Maccagnola al pianoforte, Lena Yokoyama al violino e Alessandro Copia al violoncello proporranno brani di musica classica occidentale e musica da camera contemporanea cinese.

23/01/2020 15:55
Macerata, scontro in via Urbino. Furgone finisce in un cortile: uomo trasportato a Torrette

Macerata, scontro in via Urbino. Furgone finisce in un cortile: uomo trasportato a Torrette

Scontro tra auto e furgoncino in via Urbino: 77enne trasportato a Torrette. L’incidente si è verificato, intorno alle 12, in via Urbino a Macerata. Per cause al vaglio della Polizia Locale, un furgoncino e un’auto opel Zafira si sono scontrate fra loro. Nell’impatto il furgone, con a bordo due persone,  è finito in bilico sul fianco nel cortile di un palazzo. Sul posto sono giunti immediatamente i mezzi di soccorso del 118 e dei Vigili del Fuoco. Il passeggero del furgone è riuscito ad uscire dall’abitacolo da solo, mentre il guidatore - un 77enne - è stato estratto dalle lamiere dai pompieri. Valutate le sue condizioni dal personale sanitario, è stato richiesto l’intervento dell’eliambulanza.  Il 77enne è stato trasferito all’ospedale di Torrette, non sarebbe comunque in pericolo di vita. Spetterà alla Polizia Locale ricostruire l'esatta dinamica del sinistro.  

23/01/2020 15:11
Record di patenti ritirate nel 2019, Pignataro: "Salvate tante giovani vite". Rolli: "L'auto è un'arma" (FOTO)

Record di patenti ritirate nel 2019, Pignataro: "Salvate tante giovani vite". Rolli: "L'auto è un'arma" (FOTO)

Sono state 600 le patenti ritirate nel corso dell'intero anno 2019 durante i controlli del sabato sera operati dalla Polizia Stradale nella provincia di Macerata. Si tratta di un numero record, che mette in luce una netta crescita rispetto ai due anni precedenti quando le patenti ritirate furono rispettivamente 421 (2018) e 436 (2019).  In crescita anche le violazioni riscontrate per guida in stato di ebbrezza: nel 2019 sono state 500, mentre negli anni precedenti il dato si è attestato sotto quota 350. Nei guai anche gli automobilisti che si scambiavano via social (Telegram e Viber) informazioni su come eludere i controlli: sono stati denunciati per intralcio alle forze di polizia. "Un lavoro giganteso - ha sottolineato il Comandante della Sezione Polizia Stradale di Macerata Tommaso Vecchio -, riflesso anche nei numeri. Sono state 2150 le pattuglie di vigilanza stradale impiegate; 40mila i veicoli controllati; 46mila le persone identificate".  "Dagli anni '90 si riscontrano flussi sempre maggiori di persone che convergono a Civitanova il sabato sera - prosegue il Comandante Tommaso Vecchio - per vivere la movida della costa, con presenze dall'Abruzzo, dall'Emilia Romagna e ovviamente dall'Umbria. Lavorare di notte per un operatore è complicatissimo, in quanto si ravvisano anche altre fattispecie delittuose, tutte connesse ad un'unica matrice: il consumo di droghe. Abbiamo avuto un totale di 15 casi tra fughe all'alt, resistenze a pubblici ufficiali e anche procurate lesioni agli uomini della Polizia Stradale. I responsabili  sono stati tutti  individuati e assicurati alla giustizia: bisogna far sentire forte la presenza dello lo Stato e evidenziare come questo risponda coi fatti".  "Abbiamo salvato la vita a tanti ragazzi - ha ribadito il questore Antonio Pignataro -. I genitori sono arrivati al punto di essere preoccupati ogniqualvolta i figli escono la sera per andare a divertirsi nei locali della movida. Si è scambiato il giorno con la notte e questo è pericoloso, perché incrementa i rischi rispetto a quando si andava in discoteca alle 16:30 del pomeriggio". Nel corso dei servizi connessi alle "Stragi del Sabato Sera" un ruolo cruciale è stato quello rivestito dal medico della Polizia di Stato della Questura di Macerata Fabio Frascarelli: "I risultati degli accertamenti svolti sui campioni di saliva degli automobilisti hanno evidenziato numerosi i casi di positività alla cocaina e di poliassunzione (cocaina + THC). In questo senso voglio avvertire i più giovani: per anni si è creduto che fosse possibile soltanto ravvisare la positività al consumo di alcol, ma non è così. Ad essere controllata è anche la positività al consumo di sostanze stupefacenti. Stiamo portando avanti iniziative sulla formazione dei più giovani su questi temi negli istituti scolastici, nelle famiglie e nelle autoscuole per evidenziare tutti i rischi connessi all'assunzione di queste sostanze".  "Voglio esprimere la mia profonda gratitudine per gli uomini della Polizia di Stato - ha affermato il Prefetto Iolanda Rolli -, che sacrificano numerosi fine settimana con le loro famiglie per rendere le nostre strade più sicure. Riporto le parole che furono dette a mia madre dal suo insegnante di scuola guida: 'L'auto è un'arma'. È proprio così, e tutti noi dobbiamo averne coscienza".   

23/01/2020 14:38
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