Macerata

RisorgiMarche, Marcorè ringrazia la polizia: "Innocenzi maestro della sicurezza"

RisorgiMarche, Marcorè ringrazia la polizia: "Innocenzi maestro della sicurezza"

 Grande impegno profuso dalle forze dell’ordine in occasione dell’edizione 2018 dell’evento RisorgiMarche, che si è concluso domenica scorsa a Matelica con il concerto di Jovanotti con la presenza di circa 80.000 persone. Alla kermesse, iniziata il 3 luglio scorso ai Piani di Crispiero – Monte D’Aria con il concerto di Angelo Branduardi, hanno assistito in totale circa 150.000 spettatori per 8 concerti che si sono tenuti in località montane della nostra provincia, spesso impervie raggiungibili soltanto a piedi o in bicicletta. Grande impegno quindi da parte delle Forze dell’ordine e in particolare della Polizia di Stato che, quale organo responsabile dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica a livello provinciale, ha predisposto tutti i piani di sicurezza coordinando le forze in campo costituite dall’Arma dei  Carabinieri, dalla Guardia di Finanza, dai Vigili del Fuoco, dal servizio sanitario, dalla Croce Rossa Italiana e dal servizio 118, dalla Protezione Civile, dalla Polizia Provinciale e dalla Polizia Municipale dei vari comuni interessati. Il questore Antonio Pignataro, all’atto della pianificazione degli eventi,  ha scelto, alla luce della consolidata esperienza nella gestione dei servizi di ordine pubblico e dei grandi eventi, il Primo Dirigente Andrea Innocenzi, dirigente della Divisione Anticrimine della Questura di Macerata a perfetta conoscenza delle zone interessate dai concerti anche per i numerosi servizi svolti dopo gli eventi sismici a sostegno della popolazione locale.  Ogni evento è stato preceduto da appositi tavoli tecnici presieduti da Andrea Innocenzi a cui hanno preso parte, oltre ai responsabili di RisorgiMarche anche rappresentanti di tutte le Forze dell’Ordine, del servizio sanitario e i rappresentanti dei vari comuni, per l’esame degli aspetti organizzativi degli eventi. Contestualmente, sono stati effettuati sopralluoghi sulle aree interessate dagli eventi anche in questo caso  alla presenza dei rappresentanti delle Forze dell’Ordine, degli Enti interessati e degli organizzatori, nel corso dei quali sono stati valuti i dispositivi e le misure da adottare a salvaguardia dell’incolumità delle persone soprattutto nelle fasi di afflusso e deflusso del pubblico e anche ai fini della predisposizione dei piani antincendio trattandosi di zone boschive e dei piani sanitari. Il lavoro è stato reso particolarmente difficile da un lato per i siti degli eventi scelti dall’organizzazione situati in aree montane lontane dai centri abitati, raggiungibili soltanto a piedi o in bicicletta e prive di strutture per lo stazionamento del pubblico, dall’altro dalla presenza di pubblico in numero non quantificabile preventivamente, attesa la gratuità dell’evento con la conseguente mancanza di qualunque riferimento ad eventuali dati di prevendita. Tutta l’attività di prevenzione svolta prima dei concerti e i servizi svolti durante gli stessi con l’impiego di un numero considerevole di appartenenti alle Forze dell’ordine, ha consentito il regolare svolgimento dei concerti in occasione dei quali non si sono registrati fatti di rilievo se non qualche lieve malore prontamente fronteggiato dai sanitari. L’efficienza del dispositivo messo in campo dalla Polizia di Stato è stata sottolineata anche dal testimonial di RosorgiMarche, Neri Marcore’ il quale, in occasione dell’ultimo concerto di Jovanotti a Matelica, durante i saluti, di fronte ai 80000 spettatori ha pubblicamente ringraziato Andrea Innocenzi apostrofandolo come “maestro nell’assicurare la sicurezza in tutti gli eventi”, per il grande lavoro effettuato, grazie al quale tutto si è svolto nel migliore dei modi.  

07/08/2018 14:41
Cangini vs Pazzaglini: nervi tesi sui temi del sisma (VIDEO)

Cangini vs Pazzaglini: nervi tesi sui temi del sisma (VIDEO)

Il primo ad attaccare é stato il senatore Cangini, eletto nelle Marche nelle fila di Forza Italia: "Il senatore Pazzaglini - ha scritto - dovrebbe dimettersi per aver deluso i terremotati che lo hanno eletto e per il suo silenzio sui temi del sisma". Un'entrata a gamba tesa che ha anticipato, di fatto, la posizione dei senatori di Forza Italia che, ieri, hanno radunato alcuni sindaci del cratere (non c'era il sindaco di Camerino, Gianluca Pasqui, da sempre nelle fila di Forza Italia. Segnale di rottura?). Il partito di Silvio Berlusconi, come riporta IlGiornale (qui il link all'articolo) sostiene che i terremotati siano stati traditi dal Governo gialloverde di Lega e Movimento 5 Stelle.  Non si é fatta attendere la risposta di Pazzaglini, che ha scelto di replicare al senatore bolognese ed ex direttore de Il resto del Carlino direttamente dal suo scranno di Palazzo Madama: "Il sen. Cangini? Un paracadutato che non sa nulla dei nostri problemi, ma che non si fa scrupoli a strumentalizzarli per scopi politici e per provare a resuscitare Forza Italia".

07/08/2018 10:37
Macerata: incidente con l'Harley Davidson, centauro in ospedale

Macerata: incidente con l'Harley Davidson, centauro in ospedale

Incidente, questa mattina, alla rotatoria di Fontescodella, a Macerata. Per cause in corso di accertamento, il conducente di un'Harley Davidson é caduto rovinosamente a terra all'altezza dell'imbocco del tunnel che conduce a Villa Potenza. Sul posto, per gli accertamenti di rito e per regolare il traffico, gli agenti della Polizia Municipale. Il motociclista é stato invece soccorso dai sanitari del 118 e trasferito in ambulanza presso il vicino ospedale.

07/08/2018 10:00
Volley, Stefania Partenio è il nuovo acquisto dell'Helvia Recina Volley Macerata

Volley, Stefania Partenio è il nuovo acquisto dell'Helvia Recina Volley Macerata

"La società HR Volley Macerata è lieta di annunciare l'arrivo in arancio nero di una delle giovani più talentuose della Regione: Stefania Partenio". Un ritorno a casa più che un benvenuto per la schiacciatrice classe '99, lei che è cresciuta a Macerata nel settore giovanile e che con la maglia dell'Helvia ha vinto anche un Easter Volley categoria under 13. Dopo l'ottima annata a Monte San Giusto in B2, Stefania approda alla nuova serie con grinta, voglia di lavorare in palestra ed entusiasmo, caratteristiche che da sempre la caratterizzano e ben si sposano con la filosofia della Roana Cbf e di coach Pancioni.Una Roana Cbf che sceglie Partenio perché convinta che il territorio vada valorizzato e che i frutti migliori vadano coltivati.

06/08/2018 18:58
Cosmari srl: slittano le nomine dei componenti del CdA e dei Revisori dei Conti

Cosmari srl: slittano le nomine dei componenti del CdA e dei Revisori dei Conti

Nel pomeriggio di lunedì 6 agosto si è riunita l’Assemblea dei Comuni soci del Cosmari srl presieduta dal presidente Marco Graziano Ciurlanti. All’ordine del giorno figurava un unico argomento da trattare e inerente la nomina dei componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio dei Revisori dei Conti. Durante la seduta i sindaci presenti e i loro delegati hanno deciso di rinviare la nomina di presidente, vicepresidente e dei tre consiglieri che compongono il Consiglio di Amministrazione del Cosmari, la società, a capitale pubblico, che si occupa della gestione integrata dei rifiuti, su incarico dell’ATA n. 3 – Macerata, di tutti i Comuni della provincia di Macerata e Loreto, oltre ai tre Revisori dei Conti. Infatti è intervenuto il sindaco di Macerata, Romano Carancini, che, dopo aver ricordato lo spirito unitario che ha portato a decisioni sempre condivise all’interno del Cosmari, ha proposto, visti anche i confronti tra le forze politiche ma anche con i Sindaci dei territori montani, di poter lavorare in maniera rappresentativa non solo tenendo conto delle sensibilità politiche ma anche delle esigenze dei comuni montani, tra l’altro tutti colpiti dal sisma, proprio con la volontà di costruire un CdA molto significativo e che dovrà lavorare anche su temi indicati dai Comuni come ad esempio la riorganizzazione societaria, la gestione delle macerie e altri. Quindi non essendoci la completa condivisione sui nomi è stato chiesto di rinviare le nomine, lasciando la governance al CdA uscente.  Anche il sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica, ha confermato quanto rappresentato dal collega di Macerata. L’intento comune è quello di continuare ad amministrare il Cosmari in maniera unitaria. Nei vari incontri, tutti molto positivi – ha sottolineato - è scaturita questa novità di dare indicazioni e obiettivi ai nuovi organismi amministrativi della società. Per cui si condivide la richiesta di rinviare di qualche settimana la nomina dei nuovi membri. A fine agosto verrà stabilita la nuova seduta per la nomina del CdA e del Collegio dei Revisori dei Conti. L’Assemblea, erano presenti 80% delle quote societarie, ha votato all’unanimità la proposta del rinvio prorogando l’attuale CdA.    

06/08/2018 18:31
Consegnati i diplomi alle nuove Estetiste e Operatori di Tatuaggio e Piercing di Confartigianato

Consegnati i diplomi alle nuove Estetiste e Operatori di Tatuaggio e Piercing di Confartigianato

Si sono conclusi da poco i corsi per Estetiste e Operatore di Tatuaggio e Piercing organizzati da Imprendere Srl, ente di formazione di Confartigianato Imprese Macerata.Nel mese di luglio infatti sono state 27 le allieve di Imprendere che hanno sostenuto gli esami per il conseguimento della Qualifica e Specializzazione Estetista: Arcila Lopez , Yessica Carol, Benedetti Valentina, Cartechini Silvia, Lioi Antonella, Pediconi Sabina, Perfetti Marina, Spitoni Gloria hanno ottenuto il diploma di qualifica e Allori Amanda, Beccerica Samanta, Bitti Sofia, Bonfigli Letizia, Carioli Valentina, Ceicu Ioana Tatiana, Di Battista Martina, Ferroni Giorgia, Gualco Elisabetta, Masciani Nicoletta, Mollica Luana, Pascu Andreea Stefania, Perna Eleonora, Pierucci Giorgia, Pranzetti Emanuela, Taddei Katy, Tamara Mosca, Verdecchia Eleonora, Vittori Veronica, quello di specializzazione.18 invece gli Operatori di Tatuaggio e Piercing che hanno ottenuto l’attestato di Qualifica: Barbarossa Gloria, Brugnoni Eleonora, Buongarzoni Ombretta, Epifani Francesca, Fina Angelo, Forti Matteo, Frattari Sheila, Giulioni Alessio, Kakuci Besmir, Kauklina Nina, Magi Llaci Eni, Marconi Bovari Elisa, Mengarelli Laura, Monterosso Federico, Nardi Elisabetta, Pigliapoco Wanda, Rossetti Marco, Silenzi Michele.Dei percorsi completi e altamente professionalizzanti conclusi con successo da tutti i partecipanti, che sono ora pronti ad affacciarsi al mondo del lavoro con competenze e conoscenze adeguate.Per informazioni sulle date dei prossimi corsi in partenza è possibile contattare lo staff di Imprendere ai seguenti recapiti 0733.366885 - formazione@macerata.confartigianato.it

06/08/2018 15:32
Macerata Opera Festival: per l’ultimo weekend del Festival, tre feste tematiche in palcoscenico

Macerata Opera Festival: per l’ultimo weekend del Festival, tre feste tematiche in palcoscenico

Sarà un’ultima settimana intensissima, con una programmazione molto fitta che – accanto agli appuntamenti consueti – propone martedì 7 agosto il concerto di Max Gazzè, mercoledì 8 l’ultima recita di We Can Be Waves, e giovedì 9 agosto il ritorno della danza allo Sferisterio con l’étoile Eleonora Abbagnato, per poi concludere il 2018 con una festa lunga tre giorni: nel weekend, al termine delle tre opere, avranno luogo infatti tre feste tematiche in palcoscenico, che sono fra le novità più attese dell’anno. Un’occasione diversa per vivere lo Sferisterio dall’ottica degli artisti, dalla scena verso la platea, per dare un lungo arrivederci al 2019.Queste tre singolarissime “feste a tema” sono riservate ai possessori di biglietto per l’opera che va in scena la sera stessa e per partecipare è necessario acquistare un biglietto aggiuntivo che ha un costo di 10 euro (ancora disponibili).Venerdì 10 agosto ci sarà Elisir da mare - dj version: l’ambientazione balneare dell’Elisir d’amore di Donizetti immaginata da Damiano. Michieletto e Paolo Fantin diventa il luogo ideale per una festa sulla spiaggia in collaborazione con FAT FAT FAT Festival. Ogni partecipante è invitato a portare il proprio kit tematico con almeno un oggetto da spiaggia.Sabato 11 agosto Libiamo e danziamo – 50 anni di Doc Verdicchio di Jesi: un Gran Ballo dell’Ottocento sul palcoscenico dello Sferisterio, dentro la scenografia di Svoboda per la “Traviata dello specchio”, insieme alla Compagnia Nazionale di Danza Storica – che sarà per tre giorni a Macerata impegnata anche con stage e presentazioni –, per brindare ai 50 anni della DOC del Verdicchio di Jesi in collaborazione con IMT Istituto Marchigiano Tutela vini. Per essere perfettamente in tema ed avere un kit ottocentesco si possono noleggiare costumi d’epoca presso Arianna Sartoria.Domenica 12 agosto Dal crepuscolo alla luce. Una notte allo Sferisterio: per chiudere l’edizione 2018 del Macerata Opera Festival, si resta sul palcoscenico dello Sferisterio dopo l’ultima recita del Flauto magico, per guardare le stelle in collaborazione con Associazione Nemesis Planetarium e poi per dormire in tenda e aspettare l’alba con una buona colazione grazie a Romcaffè e Nuova Simonelli. Il kit della serata prevede una tenda e una torcia.L’ultimo giorno del festival sarà davvero un giorno #verdesperanza dedicato al charity partner 2018 CAI Club Alpino Italiano che, attraverso la Sezione di Macerata, è impegnato nella raccolta fondi per la ricostruzione di una edicola nel Comune di Castelsantangelo sul Nera (MC), denominata Madonna della Cona, purtroppo crollata con il terremoto del 2016. L’edicola è posta a 1.496mt di quota all’ingresso della Piana di Castelluccio, e ha un grande valore simbolico per gli escursionisti: un progetto assolutamente in linea con il tema del Festival #verdesperanza.Durante le serate allo Sferisterio i volontari del CAI hanno incontrato il pubblico per raccontare le caratteristiche del progetto e per sensibilizzare verso la raccolta di fondi. L’ultima recita del Flauto magico di Mozart, il 12 agosto, sarà interamente dedicata a questa causa: a chi acquisterà i biglietti per questa data è richiesto un contributo aggiuntivo di 2 euro per la raccolta fondi. Inoltre alla serata sono invitati tutti i soci CAI che potranno usufruire della convenzione (sconto del 20% sul biglietto). L’edicola della Madonna della Cona, a Forca di Gualdo nel Comune di Castelsantangelo sul Nera (MC), è stata gravemente danneggiata dal terremoto del 2016; costruita nel XVII secolo, si trova a circa 1.496mt sul valico che unisce Castelsantangelo sul Nera a Castelluccio di Norcia, strada un tempo percorsa dai numerosissimi escursionisti. La tradizione vuole che la costruzione di questo luogo di culto sia riferita alla vittoria di Visso nella battaglia contro Norcia nel 1522 che segnò la conquista del piano a ridosso di Castelluccio. Ogni prima domenica di luglio vi si tiene una festa di ringraziamento molto sentita dalle popolazioni di Castelluccio e di Castelsantangelo sul Nera che una volta segnava la fine della transumanza. A seguito del terremoto è caduto il tetto della chiesa lasciando miracolosamente intatta la parte alta dell’altare con la piccola statua della Madonna con il corpo del Cristo crocifisso che è stata recuperata e messa in salvo.

06/08/2018 15:23
Macerata Opera Festival: record di incassi anche per il terzo weekend operistico

Macerata Opera Festival: record di incassi anche per il terzo weekend operistico

I risultati del terzo weekend operistico confermano la tendenza positiva dei risultati di biglietteria dello Sferisterio già abbastanza chiara dopo le prima rappresentazioni.Nel dettaglio, nel terzo weekend, Il Flauto magico ha raggiunto 1.877 presenze, con un incasso di 98.696 euro, L’Elisir d’amore 1.798 presenze per 84.815 euro, La traviata 2.409 presenze con un incasso di 122.139 euro, che rappresenta il nuovo record per le opere da quando è stata riallestita la platea nel 2004 (il precedente record di incassi era sempre di Traviata nel 2014 con 122.135 euro).Con un incasso complessivo di 305.650 euro il terzo weekend fa registrare quindi una crescita rispetto al secondo weekend 2018 (fermatosi a 303.219 euro) e soprattutto rispetto al terzo weekend 2017, che aveva incassato 288.995 euro.Si conferma quindi l’andamento generale positivo della Biglietteria rispetto al 2017, fin qui stagione record. Il valore dei biglietti venduti e prenotati ad oggi ammonta a 1.166.156 euro contro i 1.092.302 euro dello stesso periodo di un anno fa, con una crescita di 73.854 euro (+6,8%).Per l’ultimo weekend c'è già di fatto il terzo sold out della Traviata (sono rimasti solamente 20 posti più il loggione) e l'invito per tutti è di non perdere Il Flauto Magico o L’elisir d’amore, e di partecipare anche alle feste in palcoscenico organizzate alla fine delle opere.

06/08/2018 15:15
Macerata, turismo agroalimentare: l’Ateneo esporta il modello Unimc

Macerata, turismo agroalimentare: l’Ateneo esporta il modello Unimc

Si aprono nuovi scenari internazionali per le attività e gli studi svolti dall’Università di Macerata nel campo del turismo connesso ai settori vitivinicolo e agroalimentare. Il World Tourism Organisation delle Nazioni Unite ha, infatti, invitato Alessio Cavicchi, docente di economia e marketing alimentare, come relatore alla prossima conferenza mondiale sul turismo enologico che si terrà a settembre in Moldova.Il docente, unico rappresentante italiano, è stato chiamato per raccontare il progetto europeo, da lui stesso coordinato nell’ambito dei corsi di laurea in turismo, “The Wine Lab”, che ha l’obiettivo di creare relazioni virtuose tra università e piccoli produttori delle aziende vitivinicole. L’Ateneo potrà confrontare la propria esperienza con quella di altre prestigiose università internazionali di Nuova Zelanda, Australia, Francia, Stati Uniti, Hong Kong.“Questo invito – commenta Cavicchi - è il risultato del lavoro di squadra portato avanti in questi anni dal nostro Ateneo, promuovendo una collaborazione operativa tra Università e Imprese nei settori vitivinicolo, agroalimentare e del turismo. Questo percorso ha visto crescere iniziative internazionali di valore come la Student Competition sulla Dieta Mediterranea organizzata nel Fermano negli ultimi tre anni, corsi e summer school con studenti stranieri che hanno aiutato a far conoscere il nostro territorio in un momento di crisi, nonché le numerose attività innovative svolte nell’ambito dei progetti europei come The Wine Lab e FoodBiz che vedono coinvolti tanti colleghi, studenti, imprese, associazioni e comuni marchigiani. Il lavoro di Unimc è importante a livello locale, ma allo stesso tempo un pool di nostri ricercatori coordina reti internazionali che stanno portando avanti le stesse attività e gli stessi modelli in diversi paesi europei - Svezia, Ungheria, Austria, Grecia, Croazia, Polonia, tra gli altri - finalizzate soprattutto allo sviluppo delle aree rurali marginali. Infatti, nello specifico, si riconosce che il turismo del vino può essere uno strumento fondamentale per il raggiungimento dei cosiddetti Obiettivi dello Sviluppo Sostenibile promossi dalle Nazioni Unite. Perché questi obiettivi non rimangano sogni riportati su freddi documenti programmatici, c’è bisogno di trovare soluzioni operative e strategie condivise di sviluppo territoriale. Probabilmente questo invito è il segno di qualcosa di importante che abbiamo da condividere con tutto il mondo”.

06/08/2018 14:37
Al Macerata Opera Festival arriva la Compagnia Nazionale di Danza Storica di Nino Graziano Luca

Al Macerata Opera Festival arriva la Compagnia Nazionale di Danza Storica di Nino Graziano Luca

La Compagnia Nazionale di Danza Storica di Nino Graziano Luca, incontra la Grande Opera sabato 11 agosto allo Sferisterio di Macerata durante il Cartellone del prestigioso “Macerata Opera Festival” L'idea di coniugare la strepitosa TRAVIATA di Henning Brockhaus diretta da Keri – Lynn Wilson con il GRAN BALLO DELL'800 diretto da Nino Graziano Luca allo Sferisterio di Macerata è di Barbara Minghetti e Nino Graziano Luca e sarà allestita sabato 11 agosto 2018 per il Cartellone del prestigiosissimo "Macerata Opera Festival".  I partecipanti al Ballo, saranno accolti allo Sferisterio per un Welcome Cocktail e prenderanno poi posto in Platea per assistere a La Traviata di Henning Brockhaus, diretta da Keri – Lynn Wilson, con la meravigliosa scenografia degli specchi di Josef Svoboda, l’Orchestra Regionale delle Marche ed il Coro Lirico Marchigiano “Vincenzo Bellini”. Al termine de La Traviata, alle 23.30, inizierà il Gran Ballo vero e proprio con il Maestro di Cerimonia Nino Graziano Luca. Decine di coppie composte da straordinari ballerini (provenienti da molte città italiane e da alcune capitali europee) in eleganti frac e preziosi abiti crinolina eseguiranno meravigliosi Valzer, Quadriglie, Contraddanze, Mazurche tratte dai manuali dei più celebri maestri del XIX secolo e dai più incantevoli film in costume calcando il prestigioso palcoscenico dello Sferisterio di Macerata che negli anni ha visto esibirsi Luciano Pavarotti, Katia Ricciarelli, Renato Bruson, Montserrat Caballé, Placido Domingo, Josè Carreras, Raina Kabaivanska. La prima parte del Ballo sarà un omaggio alla grande Opera, all’Operetta ed al Balletto con coreografie su musiche da Aida, La Traviata, Rigoletto, Il Pipistrello, Il Fazzoletto di Pizzo della Regina, La Gioconda e Coppelia. Nella seconda parte, vista la tradizionale internazionalità dello Sferisterio, sarà proposto un ideale e romantico viaggio nell’Unione Europea della Danza Storica.  Le ragioni dello straordinario incontro tra lo SFERISTERIO e la COMPAGNIA NAZIONALE DI DANZA STORICA sono molteplici e vanno dallo storico al contemporaneo. Lo Sferisterio fu infatti inaugurato nel 1829 come sede per uno degli sport più in voga del tempo - il gioco della palla col bracciale – ma è documentato che nel corso del XIX secolo ospitò giostre, parate equestri e moltissimi Balli e per questo motivo, volendo rinverdire una tradizione tipica di questo luogo, la direzione del Macerata Opera Festival ha immediatamente contattato la Compagnia Nazionale di Danza Storica. Una scelta legata non solo al curriculum della CNDS ma anche ai temi della programmazione artistica dello Sferisterio 2018 intitolata VERDE SPERANZA e proiettata a promuovere “l’arte della speranza […] piantando nuovi semi per un futuro migliore […] che intrattenga uno stretto rapporto con altre realtà che si occupano di questi temi, dialogando intorno alla sostenibilità tramite   l’interazione tra cultura, natura e territorio”. La Compagnia Nazionale di Danza Storica da sempre, non è solo una compagnia di danza. È soprattutto un modo di essere. È l’espressione dell’arte della speranza, contraddistinta dall’amore per il Bello, ponendo la massima attenzione alla cura delle relazioni umane e del rapporto armonico tra uomo-natura e uomo-cultura, il tutto all’interno di una cornice e di un paradigma di lettura della tradizione e del passato in costante, proficuo dialogo, con l’attualità e la contemporaneità. Il recupero del passato in Compagnia Nazionale di Danza Storica (messo al servizio in circa trent’anni delle iniziative più variegate di promozione culturale e tutela ambientale) non cede mai il passo ad una lettura romantica e nostalgica della storia e dei fatti ma li ri-significa nel presente, senza perdere di vista gli ideali di pace, giustizia, tolleranza, coesione e inclusione sociale, amore per la natura, alla base della Civiltà europea. Ogni Spettacolo ma anche ogni Gran Ballo non ripropongono dunque solo un sapere di tempi lontani ma tendono a condividere principi e valori dal cui rispetto dipende anche il nostro presente ed il nostro domani.

06/08/2018 10:17
Un anno di attività del CEA Parco di Fontescodella in cifre - FOTO

Un anno di attività del CEA Parco di Fontescodella in cifre - FOTO

Ecco le attività di educazione ambientale realizzate con successo nell’arco dell’anno scolastico 2017-18 con le scuole di ogni ordine e grado presenti all’interno del territorio comunale. Lo staff del CEA che ha svolto le attività è stato composto da: - Coordinatore:  Alessandro Battoni – Guida Ambientale Escursionistica A.I.G.A.E.  - Operatori: Nataša Zanivan – Educatore ambientale  Mauro Viale – Guida Ambientale Escursionistica A.I.G.A.E.  Michele Massetani – Videomaker e responsabile della promozione delle attività svolte online  Francesca Bertini – Naturalista e Guida Ambientale Escursionistica A.I.G.A.E.  Daniele Ancillai – Biologo Marino    REPORT NUMERICO ATTIVITÀ REALIZZATE  L’educazione ambientale svolta nell’a.s. 2017/18 ha coinvolto 12 scuole primarie (A. Frank, Convitto, De Amicis, Dolores Prato, F.lli Cervi, IV Novembre, Medi, Montessori, Natali, Pace, Pertini e S. D’Acquisto), 3 scuole secondarie di primo grado (Alighieri, Fermi e Mestica) e 3 scuole secondarie di secondo grado (ITAS Ricci, ITC Bramante e Liceo Scientifico Galilei).   Si sono effettuate attività di educazione ambientale per un monte orario complessivo di 276 ore coinvolgendo 76 classi e circa 1500 studenti.  Uscite nel territorio  Si sono svolte 60 uscite nel territorio comunale di cui 20 nel Parco di Fontescodella, 26 nel Bosco Urbano di Collevario, 3 sulle rive del fiume Potenza (Villa Potenza), 3 al Sasso D’Italia e 8 presso il Centro di Riuso.  Lezioni e laboratori in classe  Si sono realizzati un totale di 87 incontri in classe.    MODULI REALIZZATI   “ORTINSIEME - i prodotti della nostra terra e i loro tempi”  Non serve avere a che fare con la natura per conoscere la stagionalità degli ortaggi, ma i bambini possono confondersi facilmente: ormai nei supermercati quello di 'frutta e verdura di stagione' è un concetto molto relativo, si trova qualsiasi cosa in qualunque momento dell'anno.   Esistono almeno 3 buoni motivi per preferire frutta e verdura di stagione:   1) Il gusto ed il sapore. I prodotti di stagione sono molto più buoni e profumati degli stessi prodotti mangiati nei mesi “sbagliati”. Scegliere verdure fresche secondo una loro maturazione naturale permette di poterne gustare il vero sapore.   2) La salute. Perché le verdure di stagione non hanno bisogno di “trucchi” per crescere, soprattutto se la scelta ricade nei prodotti da agricoltura biologica. Anche quelli non bio, tuttavia, se di stagione richiedono una quantità nettamente inferiore di prodotti chimici per eliminare i parassiti. Le piante che vengono “costrette” a crescere in periodi diversi dalla loro normale stagione, infatti, risultano indebolite e sono più facilmente preda di insetti indesiderati. In aggiunta, cambiare i cibi in tavola secondo le stagioni vuol dire diversificare sempre l’apporto di vitamine, sali minerali e altri nutrienti di cui l’organismo ha bisogno.  3) Il rispetto della terra e della natura. Il costo ambientale del “fuori stagione” è elevatissimo: serre illuminate e riscaldate, utilizzo di pesticidi e fertilizzanti, conservazione nelle celle frigorifere, costi di trasporto. Mettendo a tavola la frutta di stagione rispettando i cicli naturali della terra si evitano tutti questi costi. Perché allora mangiare i peperoni a dicembre e le arance a luglio?    OBIETTIVI DEL MODULO  Illustrare le caratteristiche botaniche e vegetazionali delle colture tipiche marchigiane  Sensibilizzare al consumo stagionale delle produzioni locali  Divulgare la buona pratica degli orti scolastici, degli orti per anziani e degli orti comunitari  Aprire la discussione sulle problematiche legate al paesaggio e all’alimentazione  BENEFICIARI  14 classi delle scuole primarie IV Novembre, Dolores Prato e De Amicis    ATTIVITÀ REALIZZATE  Incontro introduttivo in classe (1h)  Differenti metodi di produzione agricola ed impatto ambientale  Perché verdure a km zero e dove reperirle  Le caratteristiche delle verdure autoctone coltivate più consumate e la loro stagionalità  Le api  Laboratorio in classe (2h)  Preparazione cartellone stagionalità verdure  Preparazione calendario delle attività che si svolgeranno nell’orto scolastico (se presente orto nella scuola)  Costruzione semenzaio con bottiglie di plastica  Semina verdure nel semenzaio (alla nascita delle piantine gli alunni autonomamente provvederanno a travasare le piantine in vasi da tenere in classe)  Visita all’orto didattico del Sasso d’Italia (attività prevista solo per le scuole che non gestiscono un proprio orto - 2h)  Osservazione delle più diffuse varietà di ortaggi presenti al momento della visita  Spiegazione delle tecniche utilizzate per la coltivazione  Messa a dimora delle piante coltivate in classe (nel caso la classe non abbia un orto scolastico)  Piantumazione alberi da frutto  Piccola merenda insieme nell’orto   “VIVERE LA NATURA”  La ricchezza in flora e fauna, la possibilità di conoscere i diversi ecosistemi e le dinamiche che li hanno conservati o modificati rendono spesso il territorio un laboratorio di idee e azioni per l’educazione al rispetto ambientale e al sostegno della biodiversità.    OBIETTIVI DEL MODULO  Promuovere all’interno delle scuole del Comune di Macerata l’importanza e la salvaguardia dei parchi e boschi urbani presenti  Far vivere agli alunni delle scuole del Comune di Macerata esperienze emozionali di contatto con la natura volte a promuovere comportamenti eco-sostenibili  Sensibilizzazione verso forme alternative di mobilità e attività all’aria aperta. BENEFICIARI  29 classi delle scuole primarie e 7 classi della scuola secondaria di II grado Alighieri    ATTIVITÀ REALIZZATE   Incontro introduttivo in classe (1h)  I parchi, le aree naturali del territorio marchigiano e le loro peculiarità: fauna, flora, specificità paesaggistiche ed idrogeologiche  La bussola e l’orientamento nel bosco: l’utilizzo e il riconoscimento dei punti cardinali sulla mappa, il riferimento sul paesaggio reale, come si usa la bussola.  Uscita nel Parco urbano di Fontescodella e attività di Orienteering (3h)  Divisione della classe in squadre, distribuzione delle bussole e delle istruzioni per raggiungere i punti.  Le varie squadre avranno modo di assimilare le informazioni trattate nell’incontro in classe attraverso l’esperienza pratica. Impareranno dunque quali sono le dinamiche basilari dell’orienteering e quali sono le peculiarità del bosco di Fontescodella  Uscita e piccola escursione nel bosco urbano di Collevario (2h)  Passeggiata nel percorso del grande e piccolo anello del bosco  Riconoscimento specie arboree presenti  Alcune classi hanno realizzato entrambe le uscite mentre alcune hanno svolto soltanto una tra le due uscite previste.    “4R”  A partire dall’apertura dell’Area Ecologica di Fontescodella avvenuta nel maggio 2016, il Centro di Educazione Ambientale “Parco di Fontescodella” del Comune di Macerata realizza una serie di visite didattiche ed attività complementari al Centro di Riuso e Raccolta volte a dare l’opportunità a i bambini di verificare quanto ampia sia la gamma di rifiuti da noi prodotta.   OBIETTIVI DEL MODULO   Trasmettere ai ragazzi delle scuole secondarie di primo grado l’evidenza che il consumo indiscriminato di risorse e i continui rifiuti che l’uomo produce, mettono a rischio il futuro del nostro pianeta. Risulta pertanto fondamentale sensibilizzare le nuove generazioni a ridurre la quantità di rifiuti attraverso la strategia delle 4 R: Riduzione dei rifiuti da smaltire, Riutilizzo che permette di allungare il “ciclo di vita” degli oggetti, Riparazione degli oggetti che sono ancora utilizzabili ed infine una corretta Raccolta differenziata, che permette il recupero del materiale.  BENEFICIARI  8 classi delle scuole secondarie di primo grado Alighieri e Mestica  ATTIVITÀ REALIZZATE  Lezione introduttiva in classe sulla problematica del rifiuto e la strategia delle 4R (1h)  Laboratorio con allestimento di 4 redazioni di web magazine (blogs) all’interno degli spazi del CEA. Divisione del gruppo classe nelle quattro redazioni e realizzazione di 4 articoli da pubblicare online su tematiche legate alla riduzione dei rifiuti ed al riuso (3h).   “MC_MOBILITY”  La mobilità del futuro deve affrontare un obiettivo su tutti: uno sfruttamento migliore delle risorse disponibili. La sostenibilità degli spostamenti è infatti la misura prima della qualità del sistema messo in atto, soprattutto all'interno di un ecosistema che richiede sì strumenti meno inquinanti, ma soprattutto nuove direttrici di sistema in grado di abbattere l'impatto ambientale.   OBIETTIVI DEL MODULO  Analizzare il sistema organizzato di trasporti all’interno della città di Macerata nella ricerca di mezzi e opportunità per soddisfare i bisogni economici, ambientali e sociali in modo efficiente ed equo, minimizzando gli impatti negativi che possono essere evitati o ridotti e i relativi costi.  Riduzione dell’inquinamento atmosferico legato all’uso eccessivo dell’autovettura privata.  Acquisizione da parte dei partecipanti di capacità autonome di gestione e valutazione dell’ambiente urbano e delle modalità per raggiungere i differenti luoghi della città. BENEFICIARI   2 classi della scuola secondaria di primo grado Fermi  ATTIVITÀ REALIZZATE    Lezione introduttiva in classe sulla mobilità a Macerata (1h)  Mezzi di trasporto si utilizzano  Problemi ambientali legati al traffico  Analisi planimetria di Macerata con punti di interesse e viabilità  Uscita didattica in città (2h)  Ogni scuola si è occupata di effettuare due percorsi cittadini che uniscano ognuno due punti di interesse individuati in classe (nelle vicinanze della scuola). Durante il percorso si individueranno dei punti intermedi, verranno presi i tempi di percorrenza e calcolato con GPS la distanza percorsa.  Laboratorio in classe (2h)  Preparazione di cartellonistica in forex successivamente installata dagli operatori del CEA alla partenza, arrivo e nei punti intermedi dei percorsi individuati da ogni classe coinvolta durante l’uscita didattica.   “CAMBIAMENTI CLIMATICI ED ACQUA”  Tutti i processi che modellano la superficie terrestre sono associati fra loro e legati alle condizioni climatiche.  Le scoperte relative ai cambiamenti in atto nel clima del nostro pianeta, e al forte impatto che le attività dell'uomo possono avere sul clima stesso hanno fatto emergere delle perplessità circa i pericoli a cui possiamo andare incontro. Il largo interesse suscitato e l'importanza sociale oltre che scientifica di questi temi, hanno rappresentato un grande stimolo per la ricerca in campo climatologico, e considerevoli progressi sono stati fatti nella comprensione del clima e delle sue caratteristiche. Gli studi di paleoclimatologia ci dicono che il clima terrestre ha sempre mostrato, anche nel remoto passato, una marcata variabilità. Quindi, per comprendere i mutamenti oggi in atto nel clima, conoscere quanta parte di essi è indotta dall'attività dell'uomo e prevedere quali saranno gli effetti di questi cambiamenti, è assolutamente necessario conoscere quali sono le caratteristiche della variabilità climatica naturale. L’innalzamento della temperatura si ripercuote sul ciclo dell’acqua, tra i segnali più forti che emergono dai modelli climatici figurano l’inaridimento delle zone affacciate sul Mediterraneo    OBIETTIVI DEL MODULO  Scopo del precorso sarà quello di diffondere la conoscenza e la sensibilità verso problematiche inerenti la meteoclimatologia e l’ambiente. L’acqua sarà la protagonista e il filo conduttore del nostro percorso educativo volto a rendere consapevoli i partecipanti circa l’importanza che l’acqua ricopre nei processi climatici e ad incentivare il risparmio idrico attraverso un corretto uso di tale risorsa.    BENEFICIARI  16 classi delle scuole secondarie di secondo grado ITC Bramante, ITAS Ricci e Liceo Scientifico Galilei    ATTIVITA’ PREVISTE  I° incontro introduttivo in classe (1h)  definizione di clima  bilancio radiativo terra-atmosfera e l’effetto serra  atmosfera ed oceano  fattori del mutamento del clima  storia del clima del nostro pianeta II° incontro in classe (1h)  I cambiamenti climatici e i loro effetti sulle risorse idriche  L’impronta idrica  La situazione nel territorio comunale    Visita al fiume Potenza (2h)  Verifica stato di salute dell’acqua fluviale nel nostro territorio  Analisi della portata del fiume in rapporto con gli anni passati  Solo le classi dell’ ITC Bramante e del Liceo Scientifico Galilei hanno realizzato l’uscita al fiume Potenza. 

05/08/2018 14:23
Codice della strada: reato di omissione di soccorso e fuga per l’automobilista che fa perdere le proprie tracce dopo il sinistro

Codice della strada: reato di omissione di soccorso e fuga per l’automobilista che fa perdere le proprie tracce dopo il sinistro

Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall'avvocato Oberdan Pantana Chiedilo all'avvocato. I quesiti dei lettori questa settimana hanno interessato in particolare tematiche riferibili alla violazione del Codice della Strada e nello specifico le responsabilità che potrebbero sorgere in capo all’utente della strada in caso di un sinistro stradale con danno alle persone. Ecco la risposta dell'avvocato Pantana. Il caso di specie ci offre la possibilità di fare chiarezza riguardo al comportamento da tenere da parte dell’automobilista in occasione di sinistro stradale, comunque ricollegabile al suo comportamento, con danno alle persone. Caso giuridico: Un automobilista dopo aver causato l’incidente stradale con altra autovettura è effettivamente sceso dalla propria auto ma è subito ripartito senza prestare soccorso alla vittima ferita e senza accertarsi dell’intervento di altri soggetti.L’art. 189 del Codice della Strada, descrive il comportamento che l’utente della strada è tenuto ad osservare in caso di sinistro ricollegabile alla sua condotta, sancendo in primo luogo l’obbligo di fermarsi in ogni caso, al quale si aggiunge poi l’obbligo di prestare assistenza ad eventuali feriti.All’inottemperanza all’obbligo di fermarsi, corrisponde la sanzione amministrativa se si tratta di incidente con danno alle sole cose, mentre si incorre nella reclusione da 6 mesi a 3 anni in caso di incidente con danni alle persone. In tal caso, la fuga dell’agente può essere punita con l’arresto in flagranza e la sanzione accessoria della sospensione della patente, mentre la sanzione penale della reclusione subisce un incremento che va da 1 a 3 anni. In tale contesto, dunque, vengono configurati comportamenti diversi che ledono beni giuridici diversi e che delineano altrettante fattispecie delittuose, quali: il reato di fuga, ex art. 189 comma 6 del Codice della Strada, è reato omissivo di pericolo il cui elemento materiale consiste nell’allontanarsi dell’agente dal luogo del sinistro in modo da impedire od ostacolare l’accertamento della propria identità personale, l’individuazione del veicolo e la ricostruzione della dinamica. La fattispecie è integrata, secondo il consolidato orientamento giurisprudenziale, anche dal comportamento di chi effettui una sosta momentanea sul luogo del sinistro sottraendosi poi all’identificazione; il fermarsi sul posto deve avere, infatti, una durata congrua rispetto all’espletamento delle prime indagini volte appunto ad identificare sia il conducente che il veicolo coinvolto, in coerenza con la ratio della norma di cui all’art. 189 C.d.S. .Riguardo, invece, al reato di omissione di soccorso di cui al comma 7 sempre dell’art. 189 del Codice della Strada, anch’esso viene configurato quale fattispecie omissiva di pericolo, secondo la quale, l’agente è obbligato a fermarsi in presenza di un sinistro riconducibile al suo comportamento e concretamente idoneo a produrre eventi lesivi, essendo irrilevante l’effettivo riscontro di un danno alle persone; la consapevolezza che la persona coinvolta nel sinistro abbia bisogno di soccorso può infatti sussistere anche come dolo eventuale. Difatti, è oramai consolidato l’orientamento della Suprema Corte, secondo il quale: “Il dolo eventuale si configura normalmente in relazione all’elemento volitivo, ma può anche attenere all’elemento intellettivo, quando l’agente consapevolmente rifiuti di accertare la sussistenza di elementi in presenza dei quali il suo comportamento costituisce reato, non accertandone per ciò stesso l’esistenza”(Corte di Cassazione, sez. IV Penale, sentenza n. 32114/17; depositata il 4 luglio). Inoltre, per quanto concerne la valutazione della prospettazione da parte del conducente degli effetti lesivi del sinistro per l’incolumità personale dei soggetti coinvolti, con conseguente rappresentazione della necessità di prestare soccorso, “La stessa va condotta ex ante, cioè sulla base della situazione che si era profilata dinanzi al conducente al momento dell’incidente”(Corte di Cassazione, sez. IV Penale, sentenza n. 21873/18; depositata il 17 maggio).Per tali ragioni, riguardo al caso di specie, l’automobilista è stato riconosciuto responsabile del reato di omissione di soccorso, ex art. 189 comma 6 e 7 C.d.S. , per essersi allontanato dal luogo del sinistro stradale da lui causato e dal quale sono derivate ferite all’altro soggetto coinvolto (Corte di Cassazione sez. IV Penale n. 47269/17).Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana. Avv. Oberdan Pantana                                                    

05/08/2018 10:37
Meluzzi celebra il matrimonio di Paolo Diop a Tolentino - VIDEO

Meluzzi celebra il matrimonio di Paolo Diop a Tolentino - VIDEO

Paolo Diop si è sposato questo pomeriggio a Tolentino, nella splendida cornice di Villaverde, con Franca Chiusaroli, operaia di Recanati.  A celebrare le nozze in rito ortodosso, nel parco della struttura ricettiva tolentinate, è stato Alessandro Meluzzi, il noto criminologo stavolta nelle vesti di presbitero ortodosso della Chiesa ortodossa italiana autocefala. Testimone dello sposo, l'ex sindaco di Roma Gianni Alemanno. Diop, infatti, è responsabile nazionale immigrazione del Movimento Nazionale fondato proprio da Alemanno.  Una bella festa che si è protratta fino a tardi alla quale avrebbe dovuto partecipare anche il ministro dell'Interno Matteo Salvini che, però, per impegni istituzionali non è potuto essere presente. 

05/08/2018 00:18
Michele e Pamela uniti in matrimonio da Don Luigi Ciotti

Michele e Pamela uniti in matrimonio da Don Luigi Ciotti

Si sono uniti in matrimonio questo pomeriggio presso l'Abbazia di San Claudio, Michele Spagnuolo e Pamela Carelli. Lei avvocato, Segretario dell'Ordine degli Avvocati di Macerata e componente del consiglio dell'Ordine da alcuni mandati, lui amministratore delegato dello spin off dell'Università di Macerata e presidente dell'Associazione culturale Pindaro che da 8 anni organizza a Macerata l'Overtime Festival. La proposta di matrimonio è arrivata alla presenza di Don Luigi Ciotti, dell'Associazione "Libera", da sempre impegnata nella lotta alle mafie, ed è proprio il noto sacerdote che questo pomeriggio ha celebrato la funzione religiosa per i neo sposi. Dopo la cerimonia la coppia riceverà parenti, amici e invitati presso la fantastica location di Villa Koch a Recanati. Felicitazioni ai neo sposi con l'augurio di una felice vita insieme.

04/08/2018 19:24
Argo rinnova il suo CDA: Alexandra Florescu è il nuovo presidente

Argo rinnova il suo CDA: Alexandra Florescu è il nuovo presidente

L’associazione animalista Argo ha recentemente rinnovato il suo Consiglio di Amministrazione e, dopo oltre 20 anni alla guida, Barbara Vittori, storica fondatrice e sostenitrice di tante battaglie a favore dei diritti e del benessere animale, lascia il timone alla nuova presidente, Alexandra Florescu. “Concludo questa lunga presidenza felice di lasciare oggi dentro Argo tanti soci giovani e motivati, intenti a sviluppare nuovi progetti con lo stesso spirito di servizio e dedizione di chi questa associazione l’ha fondata – afferma Barbara Vittori -. Non c’è maggiore soddisfazione per chi da vita ad un’associazione di volontariato che vederla crescere oltre sè stessi, attraverso l’operato di altre persone competenti e volenterose, come Alexandra e i nuovi consiglieri. Gioia che condivido con l’ex vice presidente e eterna amica Mariella Di Piero". L’associazione di volontariato è stata, infatti, fondata nel 1995 tra le prime associazioni marchigiane a difesa degli animali e da sempre è presente all’interno del canile comunale di Macerata per rendere meno cupa la vita degli animali ospitati. Il nuovo presidente di Argo è Alexandra Florescu, volontaria dell’associazione dal 2013 e che, insieme ad altri volontari, cura la pagina Facebook del canile “Canile comunale - Meridiana cooperativa sociale”. Argo elegge il nuovo presidente per continuare a lottare contro il randagismo e per i diritti e il benessere dei cani e gatti senza padrone. Tiziana Giannoni, Ilaria Natali, Guido Palazzolo, Barbara Vittori e Alexandra Florescu sono i membri del nuovo consiglio di amministrazione dell’associazione. Tante sono state le battaglie che Argo ha affrontato nei suoi 23 anni di attività, dai giorni in cui il canile si trovava presso l’ex Mattatoio di via Panfilo e i volontari preparavano ancora il cibo per i cani dentro le loro case; quando la legge regionale in materia di animali da affezione e prevenzione del randagismo (la numero 10 del 1997) doveva ancora essere scritta. Oggi molto è cambiato, ma le sfide da affrontare e portare avanti sono ancora tante. “La nostra provincia è ancora lontana dall’essere un’isola felice per quanto riguarda l’abbandono degli animali - afferma la neo eletta presidente, Alexandra Florescu - nonostante il numero dei cani adulti abbandonati sia effettivamente diminuito, le cucciolate indesiderate sono ancora molte e non è ancora abbastanza diffusa ed accettata la mentalità della sterilizzazione e il concetto del microchip. Troppe, infatti, le cucciolate abbandonate e recuperate dal Servizio veterinario dell’Area vasta 3: solo negli ultimi mesi ben sei cucciolate sono state consegnate al canile di Macerata". Le sfide di Argo sono, però, anche altre. “Attualmente al canile comunale sono ospitati 160 cani, di cui quasi il 70% sono cani che hanno più di 7 anni di età. I cani anziani hanno bisogno di più cure e più attenzioni, hanno bisogno di caldo nei mesi invernali e a volte anche di cibo specifico. Come Argo cerchiamo di portare loro un po’ di sollievo, ma lo possiamo fare solamente grazie alle donazioni che ci arrivano. Lo scorso Natale, ad esempio, siamo stati davvero commossi per il numero delle persone che hanno risposto al nostro appello per l’acquisto di alcune lampade ad irraggiamento che abbiamo utilizzato anche per i cuccioli. Senza le persone che sostengano le nostre attività, sarebbe impossibile andare avanti”.    

04/08/2018 15:47
Alemanno e Diop portano fiori in via Spalato a Macerata in ricordo di Pamela

Alemanno e Diop portano fiori in via Spalato a Macerata in ricordo di Pamela

Al Caffè Venanzetti di Macerata si è tenuto un incontro questa mattina con i vertici del Movimento Nazionale per la Sovranità per discutere dei fatti che riguardano l'omicidio di Pamela Mastropietro, avvenuto lo scorso febbraio e del problema dell'immigrazione nella realtà marchigiana. Hanno preso parte all'incontro il reponsabile regionale del Movimento, Giovanni Zinni, il responsabile nazionale alle politiche di immigrazione del Movimento, Paolo Diop, il responsabile nazionale del Movimento, l'ex sindaco di Roma Gianni Alemanno e il consigliere comunale di Forza Italia del comune di Macerata, Deborah Pantana. "Le Marche hanno da sempre l'immagine di un luogo felice e di pace in cui crescere i figli - ha esordito Zinni. Ma la verità è che le Marche sono perfettamente in linea con il dato nazionale rispetto al problema dell'immigrazione. Sono infatti aumentati determinati crimini, c'è un elevato numero di immigrati clandestini di cui non si sa nulla ma si intuisce che delinquono. La risposta a tutto ciò dunque non può essere una risposta ideologica, come quella che ha provato a dare la sinistra, ma deve essere una risposta che tiene conto della realtà: secondo noi la risposta è il rispetto della persona, della comunità, dell'identità e della legalità. Questo è ciò che sta facendo positivamente Salvini in Italia". I vertici del Movimento Nazionale per la Sovranità hanno quindi sostenuto che il nuovo governo sta dando un chiaro segnale di inversione di tendenza rispetto al problema immigrazione e che è necessario che ci sia una risposta locale da parte della classe dirigente più forte, che affronti il problema con concretezza e non con un approccio ideologico.  Sarebbe infatti necessaria una politica più chiara e forte a livello regionale, sul tema dell'immigrazione poichè le Marche si stanno popolando sempre di più di immigrati disoccupati che fanno in modo che cresca l'assistenzialismo che manda in crisi comuni e regioni.  Gli esponenti del Movimento si sono poi recati in via Spalato, nel cortile dell'appartamento in cui è avvenuto l'omicidio di Pamela per ricordare la tragica morte della ragazza e portare un omaggio floreale.          

04/08/2018 15:32
Unimc, finanziato un piano per potenziare le imprese culturali

Unimc, finanziato un piano per potenziare le imprese culturali

Il Ministero dello Sviluppo Economico - Direzione Generale per la lotta alla contraffazione – ha premiato il progetto di Ateneo per la tutela della proprietà industrialeL’Università di Macerata attira risorse per lo sviluppo del territorio: l’Ateneo è stato premiato dal Ministero dello Sviluppo Economico - Direzione Generale per la lotta alla contraffazione – con un finanziamento di 60 mila euro per un progetto sulle industrie culturali e creative.La somma consentirà di attivare due assegni di ricerca per figure specifiche di “Manager per il trasferimento di conoscenze” che opereranno a supporto di queste particolari imprese del territorio relativamente allo sviluppo e alla tutela del patrimonio intangibile racchiuso nei loro prodotti e servizi.Il progetto è stato elaborato dall’Ufficio valorizzazione della ricerca Ilo e Placement con il supporto scientifico della professoressa Francesca Spigarelli, delegata del rettore al trasferimento tecnologico, in risposta al bando per il potenziamento e lo sviluppo delle competenze degli uffici di trasferimento tecnologico Intitolato “Valorizzare l’Umanesimo Digitale: proprietà industriale ed industrie culturali creative”, lo stesso potrà contare su un budget complessivo di 120 mila euro, di cui 60 mila coperti dal finanziamento Mise e i restanti di cofinanziamento.“L’obiettivo – spiega il rettore Francesco Adornato - è quello di proseguire le attività di valorizzazione del patrimonio culturale, storico e artistico presente a livello locale, già sviluppate attraverso CreaHub, e, allo stesso tempo, potenziare la competitività delle imprese del territorio”.Come indica il Ministero stesso, l’importanza di proteggere e valorizzare i diritti di proprietà industriale nasce da un concetto fondamentale: la competitività. L’innovazione, la creatività, il know-how, la ricerca, ma anche l’aspetto estetico dei prodotti o il carattere attrattivo dei marchi sono i fattori che consentono alle imprese di essere competitive in un mercato altamente concorrenziale. Nel caso delle industrie culturali, la tutela di prodotti creativi, generalmente immateriali, risulta ancora più complessa. Si comprende quindi l’importanza dell’apporto altamente specialistico che l’Università di Macerata può offrire alle imprese per affrontare questo scenario.

03/08/2018 14:32
Macerata, in macchina ubriaco e senza patente: denunciato 41enne

Macerata, in macchina ubriaco e senza patente: denunciato 41enne

I carabinieri di Macerata hanno denunciato alla Procura un 41enne straniero, residente in Abruzzo e già noto alle forze dell'ordine, per guida in stato di ebbrezza e false dichiarazioni al pubblico ufficiale sulla propria identità. Durante la serata della Notte dell'Opera, sono stati infatti intensificati i servizi di controllo sul territorio e una pattuglia del nucleo radiomobile ha proceduto al controllo di un'automobile che circolava nei pressi del centro cittadino. L'uomo, è stato fermato e ha dichiarato di non avere i documenti in quanto li aveva dimenticati e ha fornito un nominativo. Il suo atteggiamento però ha insospettito i militari che hanno deciso così di approfondire gli accertamenti dai quali è risultato che le generalità fornite non corrispondevano all'uomo fermato. Messo alle strette, alla fine ha confessato la sua vera identità alla quale non corrispondeva però alcuna patente di guida.  Inoltre l'uomo presentava evidenti atteggiamenti di chi ha alzato troppo il gomito tanto che i militari lo hanno sottoposto all'alcoltest dal quale è risultato un tasso alcolico superiore alla soglia consentita per legge. I carabinieri hanno quindi denunciato l'uomo per false dichiarazioni e guida in stato di ebbrezza, gli hanno comminato una salata sanzione amministrativa e hanno sottoposto l'auto a fermo amministrativo.    

03/08/2018 11:16
Il maceratese Michele Antonelli in partenza per i Campionati Europei di Berlino

Il maceratese Michele Antonelli in partenza per i Campionati Europei di Berlino

E’ alla vigilia della partenza per Berlino Michele Antonelli. Il marciatore maceratese, ora in forza al C.S. Aeronautica, partirà infatti per la capitale tedesca sabato prossimo per disputare i Campionati Europei. Dopo il grande debutto nel settore assoluto nello scorso anno, con lo splendido bronzo individuale col personale di 3h49’07” e l’argento a squadre nella Coppa Europa di Podebrady, è giunto ora il momento di esordire anche nella gara individuale continentale. Michele sarà infatti uno dei tre azzurri che difenderanno i colori dell’Italia nella 50 km e, dopo i molti chilometri marciati sotto lo sguardo attento del Tecnico Specialista Diego Cacchiarelli e la supervisione del responsabile dell’Aeronautica Alessandro Garozzo, sarà chiamato a salire un ulteriore gradino nelle gerarchie della specialità per centrare l’obiettivo di Tokyo 2020. L’appuntamento per tutti gli appassionati è per il prossimo 7 agosto alle 8.35 quando verrà dato il via per una ancora più affascinante ed entusiasmante 50 km di Marcia.  

03/08/2018 09:46
Macerata: scuola "Mestica", dal tavolo istituzionale un buon modello di ricostruzione

Macerata: scuola "Mestica", dal tavolo istituzionale un buon modello di ricostruzione

Mercoledì 1 agosto, su richiesta di FENEL UIL – FILCA  CISL e Fillea CGIL di Macerata, si è riunito presso il Comune il primo tavolo istituzionale relativo alla realizzazione della scuola "Mestica", convocato dal Sindaco Romano Carancini e dall’Assessore Narciso Ricotta, entrambi presenti. Oltre alle Istituzioni erano presenti il responsabile della Procedura, il direttore dei lavori e l’Ati alla quale sono stati affidati i lavori rappresentata dal socio di maggioranza, la ditta Gualtieri Costruzioni  e l’Ufficio per la ricostruzione della struttura commissariale. È da sottolineare la tempestività della convocazione che ci permette di passare da una logica emergenziale della gestione del cantiere ad una logica preventiva. "Un primo passo importante e che va verso la giusta direzione. Interesse comune è quello di una realizzazione della scuola 'Mestica' nel rispetto dei tempi previsti e nel rispetto del CCNL e dei diritti dei lavoratori impegnati nelle lavorazioni" hanno commentato Andrea Casini per FENEL UIL Macerata e Ancona, Jacopo Lasca per FILCA CISL Marche – Territorio di Macerata, Massimo De Luca ìer FILLEA CGIL Macerata. Al centro dell’incontro il tema delle relazioni industriali che permetterà di conoscere l’organizzazione dell’orario di lavoro, le presenze in cantiere di aziende sub affidatarie e di lavoratori in distacco temporaneo prima che questi siano fisicamente in cantiere. Altro tema trattato è stato quello della corretta applicazione del contratto nazionale dell’edilizia. Garanzia non solo della corretta retribuzione e contribuzione INPS, ma anche della formazione professionale dei lavoratori, della sicurezza e della tutela della salute. Si è confermato il ruolo centrale della Scuola Edile nella realizzazione di percorsi formativi centrati su fabbisogni specifici del cantiere della Scuola Mestica. L’impegno del Comune è stato quello di riconvocare il tavolo istituzionale prima di ogni nuova fase di lavorazione con l’obiettivo comune di sottoscrivere un protocollo che contenga tutte le buone prassi adottate. Si auspica che questa buona pratica apra la strada ad altre convocazioni da parte delle Amministrazioni dei vari comuni della Provincia di Macerata dove verranno realizzate le nuove opere pubbliche legate alla ricostruzione. "Solo con queste modalità sarà possibile, nell’ottica dell’interesse della comunità, una ricostruzione non solo efficace nei tempi ma anche nel rispetto dei lavoratori e della legalità" concludono.  

02/08/2018 18:23
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