Macerata

Elezioni a Macerata, Orioli a Ciampechini: "La priorità è il programma"

Elezioni a Macerata, Orioli a Ciampechini: "La priorità è il programma"

"Dopo la risposta a Tacconi da parte di Augusto Ciampechini dove si propone la mia persona per una possibile candidatura a Sindaco, ritengo che in questo momento la priorità ed il tema centrale non sia la figura del candidato, ma l’unità e la sostanza politica che affronterà la coalizione, cioè il programma". A rispondere alla proposta arrivata dal segretario regionale del Nuovo Cdu è il coordiantore provinciale del partito Mattia Orioli. "A mio avviso la figura del candidato sindaco rappresenta l’apice di un progetto condiviso e collegiale, che supera la logica dell'io per affermare quella del noi - continua Orioli -. Da tempo lavoro con gli altri proprio per costruire un’alternativa che parta dal basso, volta alla liberazione di Macerata dal sistema attuale di governo cittadino, e a maggior ragione sostengo fermamente che sarà il tavolo della coalizione al momento maturo ed opportuno a vagliare in maniera collegiale una proposta unitaria." "Pertanto ringrazio il mio partito, il Segretario Regionale Augusto Ciampechini, e gli amici che in questi giorni mi hanno contatto in merito all’indicazione della mia persona come possibile ipotesi di candidatura unitaria e delle parole di stima spese nei miei riguardi, ma con umiltà e senza forzature persevero nel rafforzare la coalizione, lavorando sull’area che rappresento: di centro  Continuo a mettere a disposizione di tutta la coalizione la mia professionalità, esperienza ed il mio fare" conclude Orioli.

09/10/2019 16:23
Il Capo della Polizia Gabrielli ai WeFree Days: premiato il questore di Macerata Antonio Pignataro (FOTO e VIDEO)

Il Capo della Polizia Gabrielli ai WeFree Days: premiato il questore di Macerata Antonio Pignataro (FOTO e VIDEO)

"La produzione mondiale delle droghe, a partire da quelle tradizionali, lungi dal diminuire aumenta e aumenta esponenzialmente". Lo ha detto intervenendo ai “WeFree Days” in corso nella comunità di San Patrignano, nel riminese, il Capo della Polizia, Franco Gabrielli. In occasione della due giorni dedicata alla prevenzione e sostenuta da Conad, all’interno del forum “Lotta alla tossicodipendenza: ritorno al passato o nuove sfide?” moderato dalla giornalista di Avvenire Viviana Daloiso, ha portato la sua esperienza in merito alle sostanze. Eroina, cocaina, cannabis "sono ancora oggi le droghe più diffuse nel nostro Paese - ha aggiunto - da due anni è ripresa a salire l'incidenza delle morti per overdose, è aumentato il consumo e si è abbassata l'età del consumo”. Una situazione figlia di una normalizzazione dell’uso di droghe. “Nonostante l'attività di contrasto - ha proseguito Gabrielli - ci sono stati sdoganamenti culturali che hanno riaperto il dibattito sulla liberalizzazione delle droghe, non comprendendo che questo è un approccio pericoloso che inquina pesantemente la nostra società". Inoltre, ha sottolineato ancora il Capo della Polizia, "c’è un inquinamento criminale, il network criminale che si chiama 'Ndrangheta" e che gestisce una grossa parte del "traffico della cocaina reinveste i proventi di questa vendita. C'è un inquinamento economico, così che il pianeta droga riguarda non solo la salute, ma anche l'economia". Una situazione che riguarda sempre più i giovani con un’età media che si è abbassata pericolosamente. “Attualmente i ragazzi non sono abituati a sviluppare una coscienza critica a causa di un ethos infantilistico – ha spiegato Mario Pollo, professore di pedagogia e di psicologia delle dipendenze dell’Università Lumsa di Roma - Molte storie di tossicodipendenza nascono per caso in situazioni di gruppo in cui circolano le sostanze. Per loro è difficile rifiutare e dire dei no, con il problema che dalla dipendenza non escono poi quando vogliono”. A fronte di ciò famiglie sempre meno preoccupate del problema, come ha raccontato Enrico Coppola, presidente Associazione Genitori Antidroga: “Oggi le famiglie non partecipano più alla battaglia contro la droga. Negli anni 70 – 80 erano in prima linea, mentre oggi sembrano aver perso quel ruolo educativo, diventate parte del sistema consumistico. Spesso la famiglia è assente e per questo riteniamo fondamentale ripartire proprio da queste per un nuovo progetto di prevenzione che a breve lanceremo”. A concentrarsi sui giovani lo stesso responsabile terapeutico di San Patrignano, Antonio Boschini: “Non sanno come affrontare situazioni stressanti, mentre il dolore fa parte della vita e bisogna imparare ad affrontarlo. Sono convinto che l’emergenza oppiacei in atto negli Stati Uniti sia figlia anche della mancanza della cultura del dolore che specie in America viene combattuto con qualsiasi farmaco, spesso oppioide”. A tal proposito fra i relatori anche lo statunitense Jonathan Avery, direttore di psichiatria delle dipendenze, che ha descritto il terribile problema degli oppiacei con cui si stanno scontrando gli Stati Uniti: “Negli USA ci troviamo ad affrontare una vera e propria epidemia da oppioidi, con 130 morti ogni giorno per questo motivo. Detto che ci piacerebbe creare comunità come San Patrignano, oggi ci servono farmaci che avere una soluzione temporanea ed evitare morti. Al momento ci stiamo affidando al Naloxone, sempre più distribuito, anche nelle scuole, per intervenire prontamente in caso di overdose”. Al termine del forum c’è stato il tempo per l’assegnazione dei premi WeFree. In primis è stato assegnato a Luca Bernardo e Francesca Maisano, co-autori di “Sottopelle”, libro ispirato ai 10 anni di attività del primo Centro specializzato nel contrasto al disagio giovanile, “Per aver dedicato un libro a un argomento e a un periodo difficile come quello dell’adolescenza e per aver sottolineato che dietro ad ogni giovane si nasconde un tesoro dall’inestimabile valore”. “Il mondo degli adulti spesso è assente – ha sottolineato Bernardo – Ma il nostro impegno al fianco dei giovani è più che mai importante perché non è possibile oggi, con tutti gli strumenti che abbiamo, pensare di perdere ulteriori giovani vite”. Altro premio WeFree è andato al questore di Macerata, Antonio Pignataro, “Per l’impegno e il coraggio pluridecennale nel contrasto allo spaccio. Per non essersi arreso ad una società che vuole l’uso di droga sempre più accettato e normalizzato”. Lo stesso questore è apparso molto commosso per il riconoscimento: “Ricordo i genitori venuti da me disperati per l’apertura dei cannabis shop a Macerata e per questo mi sono impegnato a fare di tutto per contrastarli e dare a queste madri e padri un barlume di speranza. È un premio che riempie il mio cuore e l’anima perché arriva da ragazzi che si stanno riappropriando della loro vita. Voglio dedicarlo all’intera questura di Macerata, ai poliziotti che hanno perso la vita per adempiere al loro dovere e a tutti i ragazzi che hanno perso la vita a causa della tossicodipendenza”. Il Questore Pignataro ha anche invitato tutti a osservare un minuto di silenzio per ricordare tutte le vittime che hanno perso la vita a causa della droga. Intanto durante la mattinata 1300 studenti hanno seguito gli spettacoli di prevenzione “BackUp” e “Una sottile linea bianca”, mentre nel pomeriggio hanno incontrato e si sono confrontati con personaggi come Massimiliano Sechi, nato senza braccia e senza gambe, oggi campione mondiale di giochi elettronici, Simona Ventura, conduttrice tv, Simone Finetti, giovane chef ha partecipato a MasterChef Italia e a MasterChef All Stars, e Didi Gnocchi, documentarista e fondatrice di 3D Produzioni.

09/10/2019 16:10
Giornata nazionale del camminare, a Macerata "sei zampe sono meglio di due"

Giornata nazionale del camminare, a Macerata "sei zampe sono meglio di due"

Una passeggiata in compagnia dei fedeli amici a 4 zampe attraverso i parchi della città per ripulire l’ambiente. Anche Macerata ha deciso di aderire alla Giornata nazionale del Camminare organizzata da Federtrek per domenica 13 ottobre con l’iniziativa “Sei zampe sono meglio di due”. “Un’altra iniziativa dedicata alla cultura del camminare che mette insieme tanti valori: la salute e il benessere all’aria aperta, la cura dell’ambiente, la vita serena di comunità, e questa volta l’amicizia con i nostri amici cani. Con i guanti e i sacchetti sarà una passeggiata ecologica per imparare il rispetto e la cura della nostra Macerata, una vera città giardino.” Con queste parole l’assessora Stefania Monteverde, che ha ideato e organizzato l’iniziativa insieme all’ufficio del turismo, invita tutti a partecipare insieme al proprio cane. E per chi non ha un cane, ci saranno  i cani del canile di Macerata pronti a passeggiare con qualche nuovo amico, accompagnati dai volontari. “La città di Macerata - afferma l’assessore all’Ambiente Mario Iesari - ha aperto i parchi alle passeggiate con i cani al guinzaglio. Ma occorre sempre ricordare l’educazione dei proprietari a lasciare pulito l’ambiente. Questa iniziativa aiuta a far crescere una maggiore attenzione”  La passeggiata ecologica con i cani partirà la mattina alle 10 dai Giardini Diaz dove i partecipanti si ritroveranno alla rotonda. È necessario portare sacchettini e paletta per gli eventuali rifiuti lasciati dagli amici a quattro zampe, e un guanto e sacchetto per raccogliere rifiuti abbandonati, e  ripulire il percorso da plastica e mozziconi. In compagnia degli esperti del canile comunale gestito dalla cooperativa Meridiana e dei volontari dell’associazione Argo i partecipanti entreranno nel parco imparando a conoscere  le nuove regole per portare a spasso i fidi amici nelle aree verdi.  Dai Giardini Diaz si scenderà verso il parco di Fontescodella dove i volontari di Argo daranno consigli utili sull’interazione con i cani. Alle 13 pic-nic con prodotti tipici. L’iniziativa si svolgerà anche in caso di lieve maltempo all’interno dell’Ecobar Alligatore

09/10/2019 15:37
L'Anmil di Macerata ricorda le vittime degli incidenti sul lavoro: il tema della sicurezza al centro

L'Anmil di Macerata ricorda le vittime degli incidenti sul lavoro: il tema della sicurezza al centro

Domenica 13 ottobre l’ANMIL celebra in tutta Italia la 69ª edizione della Giornata per le Vittime degli Incidenti sul Giornata per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, e vedrà organizzare eventi in tutte le città cui prenderanno parte le massime istituzioni in materia per confrontarsi sui dati relativi al fenomeno infortunistico e su cosa è necessario fare per una maggiore sicurezza sul lavoro. La Sezione ANMIL di Macerata ha previsto l'organizzazione della manifestazione locale nel capoluogo provinciale con il seguente programma: alle ore 9.15 Raduno dei partecipanti e delle Autorità civili e religiose nel piazzale della Chiesa di S. Francesco d’Assisi; alle ore 9.30 Corteo accompagnato dalla banda musicale fino al Monumento dedicato alle Vittime del Lavoro per la deposizione di due corone d’alloro (Via Prezzolini); alle ore 10.15 si celebrerà la Santa Messa dedicata ai caduti sul lavoro presso la Chiesa di San Francesco d’Assisi; infine alle ore 11.00 avrà inizio la Cerimonia Civile nella Sala parrocchiale della Chiesa ove interverrà il Presidente territoriale, Dottor Sergio Fattorillo. Sono altresì invitati a partecipare : S.E. il Prefetto di Macerata, Dottoressa Iolanda Rolli; il Sindaco di Macerata, Romano Carancini; il Direttore INAIL Macerata, Dottor Giuseppe Maria Mariotti; Il Direttore ASUR AV 3, Dottor Alessandro Maccioni; il componente del Comitato Esecutivo ANMIL, Cavaliere Ufficiale Gabriele Brachetta; la componente del CdA della Fondazione “Sosteniamoli Subito” e Vice Presidente terr. ANMIL Macerata,  Maria Pia Azzurro. La manifestazione principale della Giornata per le vittime del lavoro si svolgerà quest’anno a Palermo cui parteciperà il Sottosegretario al Lavoro, Francesca Puglisi e il Presidente nazionale ANMIL, Zoello Forni. Per promuovere la Giornata - presentata l’8 ottobre a Roma a livello nazionale con la partecipazione del Ministro del Lavoro Nunzia Catalfo - è stata realizzata per l’Associazione dal regista Marco Toscani una campagna di sensibilizzazione intitolata “Non raccontiamoci favole” che dal 7 ottobre è in onda sulle reti Rai mentre dal 1° settembre fino al 13 ottobre è sugli schermi degli autogrill grazie ad Autostrade per l’Italia e può essere vista sul sito www.anmil.it   

09/10/2019 13:07
Overtime Festival 2019: grande ritorno di Gianni Mura, il programma di giovedì 10 ottobre

Overtime Festival 2019: grande ritorno di Gianni Mura, il programma di giovedì 10 ottobre

Seconda giornata di Overtime a Macerata, domani 10 ottobre, che inizia alle 9.30 al Teatro della Filarmonica con la presentazione in anteprima nazionale del libro “Un calcio al razzismo” con gli autori Massimiliano Castellani e Adam Smulevich. Modera Valerio Calzolaio.  In contemporanea, nell’aula magna dell’ITE “Gentili” c’è la proiezione e la premiazione di cortometraggi e documentari sociali sullo sport nell’ambito della rassegna cinematografica Overtime Film Festival alla presenza di registi e autori delle opere. Subito dopo l’allenatore di rugby Mauro Bergamasco, la ginnasta Fabrizia D’Ottavio, vice campionessa olimpica, la judoka Giulia Quintavalle, oro olimpico nel 2008, il calciatore Moreno Torricelli, il pallavolista Alessandro Trimarchi illustrano il progetto “Allenarsi per il futuro” di Bosch. La mattina si chiude con Riccardo Cazzaniga che parla al Teatro della Filarmonica, insieme ad Antonino Di Gregorio, del suo volume “Abbiamo toccato le stelle”. Pomeriggio ricchissimo di eventi. Sempre al Teatro della Filarmonica, alle 14.30 c’è il convegno “Comunicazione e sport. Costruire l’identità europea”, realizzato in collaborazione con Radio Rum. Dopo i saluti del prof. Francesco Adornato, Magnifico Rettore Unimc, sono previsti gli interventi di Anna Maria Megalizzi e Luana Moresco, mamma e fidanzata di Antonio Megalizzi - il giornalista rimasto ucciso nell’agguato di Strasburgo -; Franco Bragagna di Rai Sport, Massimiliano Castellani di Avvenire e il giornalista Stefano Vegliani. Seguono le premiazioni della rassegna Overtime Radio Festival 2019 con Dario Ricci de Il Sole 24 Ore-Radio24 e la prof.ssa Lucia D’Ambrosi di Unimc. Alle 15.30 agli Antichi Forni, in collaborazione con XL Extralight®, “I grandi numeri delle nostre carriere” con il cestista Walter Magnifico, l’allenatore Franco Ciani e giornalista Dario Ronzulli. Alle 17 doppio appuntamento: il primo da Koinè dove viene presentato in anteprima nazionale il libro “1898. AC Milan. Le storie” con gli autori Osvaldo Casanova e Gino Cervi e Gerardo De Vivo. Previste degustazioni di vino (prenotazione obbligatoria segreteria@overtimefestival.it). Il secondo è agli Antichi Forni dove Eraldo Pecci, l’autore Enzo D’Orsi e il giornalista Furio Zara presentano il volume “Non era champagne. La Juve di Maifredi, Montezemolo e Baggio”. A seguire “Ci piaceva giocare a pallone” con Eraldo Pecci e Furio Zara. Alle 19 è l’ora di Marino Bartoletti che, da Vere Italie, presenta le sue pubblicazioni “La squadra dei sogni” e “Bar…toletti 3. Così ho sedotto Facebook”. Al termine aperitivo offerto da Vere Italie. Alle 20.30 agli Antichi Forni, in collaborazione con Panathlon Club Macerata, viene proiettato il documentario “C’era una volta Gioânn - 100 anni di Gianni Brera” con Gianni Mura e l’autore Angelo Carotenuto e Valerio Calzolaio. Chiusura di grande stile in piazza Cesare Battisti, alle 21.30, con Giorgia Palmas intervistata da Stefano Vegliani: “La mia passione per lo sport. Giorgia si racconta a Overtime”. Tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito.

09/10/2019 11:40
Ospitalità, educazione e condivisione: "Miraggimigranti" fa tappa a Macerata

Ospitalità, educazione e condivisione: "Miraggimigranti" fa tappa a Macerata

Si terrà a Macerata, sabato 19 e domenica 20 ottobre, l’ìncontro nazionale della Rete di Cooperazione Educativa “C'è speranza se accade @”. Dopo gli incontri di Soave (2011), Sestri Levante (2012), Padova (2013), San Mauro Pascoli (2014), Bastia Umbra (2015), Negrar (2016) e Bari (2017), l'associazione, che raccoglie donne e uomini che hanno a cuore l'educazione, si è data appuntamento a Macerata per un incontro nazionale - con il Patrocinio dell’Università e del Comune di Macerata - che ha il titolo  Miraggimigranti. Ospitalità Educazione Condivisione”. L'incontro, rivolto a genitori, insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado, educatori, catechisti, animatori, gruppi scout, gruppi sportivi e di ogni altra tipologia, cittadini e cittadine che hanno a cuore la partecipazione attiva e l’educazione, si terrà presso il Dipartimento di Studi Umanistici a Palazzo Ugolini, in Corso Cavour, 2. Interverranno, a partire dalla plenaria di sabato 19 mattina e continuando con le 18 Stanze di Vita Educativa che si svolgeranno sabato pomeriggio e domenica 20 mattina, esperti e operatori del mondo dell'educazione, insegnanti, attori e attrici, sacerdoti, artisti, poeti e giornalisti. Donne e uomini che verranno a proporre momenti di pensiero e azione da molte parti d'Italia e del mondo, dalla Lombardia al Togo, dal Kurdistan alla Puglia, dal Veneto all'Emilia-Romagna, da Roma a, ovviamente, Macerata e dintorni.   Da segnalare, in particolare, i dialoghi che si svolgeranno nella mattinata di sabato 19, tra don Pierluigi Di Piazza del centro “E. Balducci” di Zugliano (UD) e la professoressa Lina Caraceni, condotto dalla vicesindaco di Macerata Stefania Monteverde e tra Concetto Vecchio, giornalista di “Repubblica” e autore per Feltrinelli del libro “Cacciateli!” e il suo collega del Togo Salou Baba Tounde, condotto da Monica Tappa.

09/10/2019 11:05
Macerata, l'arroganza del super manager dell'Apm Stefano Cudini: risposte false per una multa ingiusta

Macerata, l'arroganza del super manager dell'Apm Stefano Cudini: risposte false per una multa ingiusta

Blocchetto e multa. Facile a farsi, più difficile ammettere di aver sbagliato e fare un passetto indietro. Se poi sei il direttore generale della municipalizzata del Comune di Macerata e pensi di poter fare quello che vuoi a tuo piacimento senza confronto alcuno e con arroganza, allora può capitare di prendere carta e penna e mettere nero su bianco anche le falsità senza pensare che dall’altra parte il cittadino - vittima del sopruso - poi renda pubblica la tua bravata. Accade all’Apm e al suo direttore generale Stefano Cudini, uno di quei super manager da centinaia di migliaia di euro all’anno. Un cittadino prende una multa fuori dalle righe blu di piazza San Giovanni, fa osservare che appunto l’auto era fuori da quell’area e all’Apm non ci sentono e anzi rispondono con tono sprezzante che “l’auto è stata spostata per fare la foto” e che “lo si evince dai finestrini aperti delle portiere”. Altro che Montalbano, qui siamo ai polizieschi più raffinati. Stefano Cudini ha scoperto l’omicida. Solo che l’arroganza non aiuta ad avere ragione e ancor meno a ragionare: se un cittadino insiste nel dire che non ha parcheggiato l’auto dove sostiene invece chi ha fatto la multa, sarebbe bene farsi venire qualche dubbio e procedere con le verifiche. In piazza San Giovanni, per esempio, ci sono le telecamere posizionate sopra la Biblioteca Mozzi Borgetti in modo da riprendere, 24 ore su 24, il piazzale. Vuoi vedere che c’è la registrazione video del momento in cui viene fatta la multa all’auto che non è dove sostiene l’Apm? Infatti, dopo aver visionato le immagini, la Polizia locale ha accertato come l'auto non fosse parcheggiata all'interno delle strisce blu e come, quindi, la multa non dovesse essere pagata.  Il cittadino non sarà un provetto detective, ma sicuramente capisce quando viene fatto un falso in atto pubblico ed è possibile voglia segnalarlo all’Autorità Giudiziaria stante il trattamento subito dal super manager Cudini. A proposito di Apm va aggiunto che, a quasi trenta anni dalla prima legge a firma Adriano Ciaffi sulle autonomie amministrative e sulla trasparenza degli atti, il sito aziendale non pubblica delibere, incarichi ed ancor meno le retribuzioni dei dirigenti in evidenza sulla home page alla voce Amministrazione trasparente. Forse non si ha il coraggio di far conoscere ai cittadini il loro compenso...

09/10/2019 10:41
Macerata, lo sport unisce le scuole: la "Dante Alighieri" e l'ITE "Gentili" insieme all'Helvia Recina

Macerata, lo sport unisce le scuole: la "Dante Alighieri" e l'ITE "Gentili" insieme all'Helvia Recina

Il 7 ottobre 2019, allo stadio cittadino “Helvia Recina” di Macerata, circa 85 alunni delle classi terze della Scuola Secondaria di primo grado “Dante Alighieri” sono stati coinvolti ed organizzati in varie attività formative di atletica leggera, dagli studenti esperti del I e II anno (sezioni L e M) del percorso sportivo dell’Istituto Tecnico Economico “A. Gentili”. L’interessante iniziativa, nata da una bella collaborazione tra la professoressa Bianchini, della “D. Alighieri” e la professoressa Galli, responsabile del progetto sport dell’ITE, ha suscitato l’entusiasmo e la gioia degli studenti più piccoli delle Medie, mentre i più grandi delle Superiori si sono rivelati “allenatori, giudici e tecnici” eccezionali. Gli alunni delle terze medie hanno apprezzato l’efficiente organizzazione e la disponibilità degli alunni dell’ITE, entrando subito in sintonia con loro. Tutte le docenti presenti sul campo Helvia Recina hanno mostrato grande soddisfazione nei confronti di tale progetto sportivo, ritenendolo un ottimo strumento sia nell’ottica della continuità sia nella prospettiva dell’Orientamento. Infatti gli alunni della Secondaria di I grado hanno avuto l’opportunità di sperimentare sul campo un percorso didattico di recente istituzione, come quello sportivo dell’ITE e nello stesso tempo si sono divertiti e misurati in uno spazio diverso da quello tradizionale della palestra. Sicuramente una bella esperienza per tutte le ragazze e i ragazzi coinvolti che, nonostante qualche rovescio di pioggia, non si sono tirati indietro in nessuna delle attività programmate ed eseguite nell’arco della mattinata. Di sicuro una bella conferma per tutti i docenti coinvolti, convinti che un’esperienza didattica che voglia essere davvero significativa e formativa non possa non passare attraverso la collaborazione e la continuità con il territorio. 

09/10/2019 09:53
Al via la nuova stagione di corsi al LABS di Macerata

Al via la nuova stagione di corsi al LABS di Macerata

Una nuova stagione di corsi al LABS - Laboratorio sociale di Macerata, situato in via Monachesi. Anche quest’anno l’Associazione Per il Sociale LABS che riempie di contenuti e proposte i locali dell’ex circoscrizione Centro Storico, propone alla cittadinanza e agli studenti nuovi corsi di ogni tipo. Il calendario dell’Associazione si compone di ben 7 corsi quest’anno: uno di chitarra con Giuseppe Petrucci, dal 22 ottobre tutti i martedì dalle ore 21:00. Un corso di Training Autogeno con la psicologa Silvia Morresi, dal 24 ottobre a giovedì alterni dalle ore 19:00. Un percorso di crescita personale con Rinaldo Feroce, dal 15 novembre tutti i venerdì dalle 20:30. Un corso di fotografia digitale  con il fotografo Fabrizio Centioni, dal 23 ottobre, tutti i mercoledì dalle ore 21:00. Un corso di disegno dal vero con Giuditta Messi, dal 21 Ottobre, a lunedì alterni dalle ore 17:00. Uno di addestramento cani dal nome “Conoscere il cane” tenuto da Laura Pelletti, dal 26 ottobre, tutti i sabati o domeniche lezioni all'aperto presso il campo cinofilo di Casette Verdini. Infine un corso di inglese, livello basa A1 con Lucrezia Cappelloni, dal 22 ottobre, tutti i martedì dalle ore 19:00. Inoltre, il LABS organizza le Gaming Nights, il lunedì dalle 21.30; la serata GDR e videogames il venerdì, dalle 22, gratuite e aperte a tutti, in cui i volontari dell’Associazione, propongono attività per stare insieme e divertirsi. Non mancano poi eventi culturali a cui si può partecipare gratuitamente, e in cui le persone possono proporre le proprie passioni. Il 16 Ottobre alle ore 21:00 presso la sede del LABS ci sarà la presentazione ufficiale dei corsi proposti, con la presenza dei docenti a cui porre domande e chiedere curiosità relative ai corsi.    

09/10/2019 09:20
Macerata, mezzo pesante rimane incastrato in via Manzoni: traffico in tilt (FOTO)

Macerata, mezzo pesante rimane incastrato in via Manzoni: traffico in tilt (FOTO)

L'episodio si è verificato nella serata di oggi, intorno alle 20:00, in via Manzoni a Macerata.  Un mezzo pesante, lungo circa 19 metri, ha imboccato la via in questione e non riuscito a completare la manovra, urtando anche due auto posteggiate e creando una lunga coda di vetture.  Immediato l'arrivo sul posto della Polizia locale che, dopo circa due ore, è riuscita a far girare il mezzo pesante e sbloccare la circolazione stradale. 

08/10/2019 22:50
Macerata, apprensione per una bambina e una ragazza: pronto intervento dei Vigili del Fuoco

Macerata, apprensione per una bambina e una ragazza: pronto intervento dei Vigili del Fuoco

Serata impegnativa per i vigili del fuoco di Macerata, chiamati in due distinti interventi che avevano subito allarmato i soccorsi. Il primo in via Caldarelli, qualche minuto dopo le 19:00, dove una bambina di pochi anni era rimasta chiusa dentro il suo appartamento dopo che la porta d'ingresso si era chiusa con il vento. Tempestivo l'intervento degli uomini dei vigili del fuoco che hanno aperto la porta dell'abitazione è constatato che la bambina era in ottime condizioni. Sul posto, nel frattempo, era sopraggiunta l'ambulanza del 118 e la volante della Questura di Macerata; fortunatamente il loro intervento non è stato necessario. Contestualmente un'altra chiamata al 115 segnalava una ragazza in casa che non rispondeva al citofono. I Vigili del Fuoco sono così ripartiti alla volta di via Barilatti dove, con un copione molto simile all'intervento precedente, hanno proceduto a raggiungere l'appartamento situato nei piani alti. In loro ausilio e sopraggiunta anche l'autoscala. Anche questa volta, fortunatamente l'intervento ha avuto un esito decisamente positivo: la ragazza infatti era in ottime condizioni e stava dormendo all'interno dell'appartamento. Due interventi effettuati in tempi brevissimi che hanno palesato la grande professionalità degli operatori del 115, intervenuti immediatamente in soccorso con i mezzi e le conoscenze necessarie.

08/10/2019 20:40
Tamponamento tra due auto a Montecassiano: una donna al pronto soccorso

Tamponamento tra due auto a Montecassiano: una donna al pronto soccorso

Incidente nella tarda serata di oggi, intorno alle 19:15, in località Vallecascia a Montecassiano. Ancora da chiarire l'esatta dinamica dell'incidente fatto sta che due vetture, mentre si trovavano nella stessa direzione, si sono tamponate. A seguito dell'impatto, l'auto tamponata è stata sbalzata nel fossato sottostante la carreggiata. Immediato l'arrivo sul posto dei sanitari del 118 che hanno prestato tutte le cure del caso agli incidentati per trasportare poi una donna al pronto soccorso dell'Ospedale del capoluogo. Sul posto anche i Vigili del Fuoco di Macerata. (Notizia in aggiornamento)

08/10/2019 19:55
Camerino, Macerata, Petriolo e Recanati: al via le Giornate FAI d'Autunno

Camerino, Macerata, Petriolo e Recanati: al via le Giornate FAI d'Autunno

Dopo il grande successo delle Giornate FAI di Primavera, una festa del patrimonio culturale in cui migliaia di volontari aprono i tesori di tutt’Italia, il FAI ripete l’appuntamento e invita a partecipare alle Giornate FAI di autunno. Un weekend unico, irrepetibile, che sabato 12 e domenica 13 toccherà 260 città, coinvolte a sostegno della campagna di raccolta fondi del FAI – Fondo Ambiente Italiano “Ricordati di salvare l’Italia”, attiva a ottobre. Anche la provincia di Macerata per questa edizione presenta un ricco calendario di aperture curate dalla Delegazione FAI Macerata: 11 beni selezionati perché speciali, curiosi, originali o bellissimi. Saranno tantissimi i giovani Apprendisti Ciceroni del FAI ad accompagnare lungo i percorsi tematici espressamente ideati per l’occasione, con l’obiettivo di trasferire il loro entusiasmo ai visitatori, nella scoperta di luoghi inediti e straordinari che caratterizzano il nostro panorama provinciale. Itinerari da percorrere per intero o in parte, che sono, quindi, l’opera collettiva dei nostri ragazzi, il risultato della forza delle nuove generazioni, simbolicamente incarnata in quel giovane che, duecento anni fa, a ventun anni, scrisse i versi immortali dell’Infinito: Giacomo Leopardi. Per questo l’edizione 2019 è dedicata a lui e alla sua poesia, su cui verte nella provincia di Macerata un’apertura speciale: l’Orto sul Colle dell’Infinito, ormai acquisito come Bene del FAI a Recanati, inaugurato lo scorso 26 settembre alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, luogo che ispirò la celeberrima poesia leopardiana (sempre visitabile e gratuito per gli aderenti dopo le Giornate d’Autunno), ma anche altre due aperture che si richiamano idealmente al tema dell’infinito, declinandolo in altre forme e maniere: l’illustrazione delle vicende storiche del complesso gentilizio della famiglia Costa a Macerata (palazzo nobiliare, ex chiesa di San Rocco, ex magazzini e scuderie, ora Magazzini UTO) che nel succedersi delle generazioni ha garantito nei secoli la creazione e preservazione di una parte importante dell’assetto urbano del centro cittadino e l’apertura straordinaria della zona rossa di Camerino, dell’Orto botanico “Carmela Cortini” dell’Università di Camerino, l’Archivio di Stato, luoghi segnati dal sisma ma comunque fruibili in parte in un percorso multimediale ad hoc che permette di perpetuare all’infinito la millenaria storia della città camerte, che neppure il tragico evento sismico può cancellare. Completa il tour camerinese la visita della splendida Rocca d’Ajello, proprietà privata con uno splendido giardino, riservata agli iscritti FAI (con possibilità di tesserarsi in loco). Per l’accesso in zona rossa il punto di ritrovo per il pubblico sarà piazza Cavour, dove verrà allestito un banco di benvenuto e fornito un caschetto da indossare all’interno della zona rossa. Il Comune autorizzerà l’ingresso nell’area solo ed esclusivamente ai visitatori muniti di carta d’identità e dopo la firma di una apposita liberatoria. Verranno quindi formati gruppi da circa 15/20 persone che saranno accompagnati dagli Apprendisti Ciceroni e da tecnici abilitati. In collaborazione con Contram S.p.A. verrà offerto un servizio di bus navetta elettrica gratuito sabato dalle 15:00 alle 18:30 e domenica dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 14:30 alle 18:30 (Via Le Mosse: terminal bus Contram). Le aperture dedicate a Camerino saranno anticipate venerdì 11 ottobre alle ore 16,00 presso l’Archivio di Stato di Camerino dall’inaugurazione della mostra “Il cuore dell’Europa – I segreti della sezione dell’Archivio di Stato di Camerino” che custodisce uno dei documenti più antichi d’Europa e alle ore 18.00 a Macerata da un incontro presentazione del volume (per i tipi di LuighInteriori) “Camerino passato, presente e futuro” (Lounge del ristorante Vere Italie, via Crescimbeni 12, Macerata) in cui illustri relatori (Prof. Claudio Pettinari, Magnifico Rettore Università di Camerino, Avv. Corrado Zucconi G. Fonseca, Avv. Giuseppe De Rosa, Prof. Renato Mammucari) parleranno di Camerino come meta di viaggio e luogo dell’anima nei secoli. Seguirà al termine del simposio un cena gourmet realizzata con ricette e prodotti del territorio camerte a cura dello staff di Vere Italie (prenotazioni al 339 3855720). Completano la ricca offerta delle aperture nella provincia di Macerata due chicche particolari: la mostra nei magazzini UTO del complesso Costa dedicata ai 100 anni della Unione Tipografica Operaia (patrocinio FAI Macerata e Comune di Macerata), per la quale è anche previsto l’annullo filatelico (inaugurazione magazzini Uto, vicolo Consalvi Macerata, venerdì 11 alle ore 16.00 con una conferenza: “Economia e memoria di una città” del Prof. Giuseppe Rivetti dell’Università di Macerata:) e l’apertura eccezionale a Petriolo di Villa Catalani (per la sola giornata di domenica 13 ottobre e in esclusiva per gli iscritti al FAI, con possibilità di tesserarsi in loco), attualmente della famiglia Tamburri che conserva intatto uno splendido giardino con limonaia della seconda metà del '700 e un bellissimo ninfeo neoclassico. Nei pressi della Villa, sempre a Petriolo e aperti a tutti i visitatori anche non aderenti al FAI, la Delegazione FAI di Macerata apre anche due musei inediti: Il Museo dei legni processionali e il Museo delle macchine parlanti. Aperture di Macerata e Camerino: sabato 12 e domenica 13 ottobre 10-13 e 14.30 18.00 Aperture di Petriolo solo domenica 13 ottobre 10-13 e 14.30 18.00 Apertura di Recanati: sabato 12 e domenica 13 9.00-17.00

08/10/2019 17:05
Italia Viva mette radici anche a Macerata: incontro all'Asilo Ricci

Italia Viva mette radici anche a Macerata: incontro all'Asilo Ricci

  Primo incontro all’Asilo Ricci di Macerata in prospettiva della Leopolda a Firenze dal 18 al 20 ottobre che vedrà la nascita del simbolo e dell’organizzazione della creatura renziana Italia Viva. Aperta da Francesco Fiordomo e chiusa da Flavio Corradini, "la serata ha dato numerosi spunti programmatici per essere incisivi sul territorio e dare una prospettiva di futuro anche ai territori del maceratese, in particolare si è focalizzato sui problemi del dissesto idrogeologico con la specifica richiesta di riapertura dell’unità di missione di Italia Sicura, chiusa dal precedente governo, e determinante ai fini del recupero dei piccoli e grandi comuni" spiega Marco Alfei di Italia Viva. "Italia Viva crede nello sviluppo delle realtà locali ed è necessario andare velocemente ad una soluzione definitiva per la viabilità della Valle del Potenza da Macerata fino al mare al pari della vallata del Chienti - continua Alfei -. Uno sguardo forte verso le nuove generazioni con il coinvolgimento dei giovani, delle donne e di quanti hanno capacità di orientare il futuro. Il governo Renzi ha data avvio al processo del post sisma con l’approvazione da parte di tutti i gruppi parlamentari (maggioranza ed opposizione) del DL 189/2016, poi da dicembre 2016 tutte le modifiche parlamentari sono state fatte con voto di fiducia e dal governo Gentiloni e dal governo Conte-Salvini: ora bisogna dare un’accelerazione portando la struttura del Commissario da Roma e Rieti all’interno del Cratere marchigiano (Camerino o dintorni) e portare all’interno della struttura stessa anche gli stessi Uffici speciali per la ricostruzione." "Commissario vicino ai territori veramente danneggiati e certezza della responsabilità nella ricostruzione senza continui rimpalli tra livello commissariale e regionale, solo così si può velocizzare quanto i nostri conterranei oramai in sofferenza da tre anni chiedono per avere quanto prima un ritorno a casa ed una rivitalizzazione dei nostri splendidi territori" conclude il rappreentante di Italia Viva.

08/10/2019 16:50
Insieme alla Banca per rendere “Macerata protagonista della pallavolo”

Insieme alla Banca per rendere “Macerata protagonista della pallavolo”

Oggi, presso gli uffici dell’istituto di credito, pallavolo e rugby si sono unite alla Banca Macerata per un sodalizio all’insegna dello sport e dell’impegno sul territorio. Per la Pallavolo Macerata era presenti l’allenatore Adriano Di Pinto, il capitano Natale Monopoli e l’opposto Alejandro Rizo Gonzalez. L’appuntamento si è aperto con le parole del Presidente Onorario Loris Tartuferi, soddisfatto del lavoro svolto dal Presidente della Banca Macerata, Ferdinando Cavallini, che sta portando avanti la filosofia di un istituto di credito locale, legato inscindibilmente al territorio. Un progetto di continuità che vede nello sport “Il perfetto riassunto del nostro impegno, soprattutto per quanto riguarda i giovani”. La Responsabile del Marketing Irene Crocieri ha poi aggiunto, “Oggi presentiamo le due maggiori sponsorizzazioni ma la banca è presente in tante discipline, dislocate su tutto il territorio. Siamo particolarmente attenti alle società che si impegnano con i giovani, perché crediamo nell’etica sportiva e condividiamo i valori promossi dalla pallavolo e dal rugby. Quest’anno le squadre del settore giovanile della Pallavolo Macerata avranno il nome della banca”. La parola è quindi passata al rugby, con l’allenatore Nicola Cerqueti e i capitani della Banca Macerata Rugby maschile e femminile Adriano Acciarresi e Gaia Muccichini, accompagnati dal Presidente Rolando Mozzoni. Una realtà in forte crescita che punta molto sull’avvicinare i ragazzi allo sport. “Ci aspetta un campionato nuovo, tutto da scoprire”, ha esordito l’allenatore Adriano Di Pinto. “I nostri obiettivi sono importanti e quindi difficili, ma abbiamo alle spalle una società che ci sostiene. Ha dimostrato una grande crescita con l’approdo l’anno scorso in Serie A e lavorando sul territorio, come la banca, ha permesso a Macerata di diventare protagonista della pallavolo. In questo senso è fondamentale anche l’impegno del settore giovanile e l’obiettivo è proprio quello di poter pescare dai nostri giovani per arricchire la squadra di Serie A, come è stato quest’anno per Marco Valenti. La Pallavolo Macerata promuove lo sport fino ai più piccoli, con il progetto Volley Academy Macerata dove collaboriamo con l’Helvia Recina Volley”. Il capitano Natale Monopoli ha confermato che “La squadra è forte ma i risultati vanno costruiti sul campo. Le aspettative sono tante e vogliamo ripagare la fiducia e l’entusiasmo che ci circonda, consapevoli che gli avversari verranno al palazzetto con il coltello tra i denti”. Per l’opposto Rizo “È importante il lavoro e ci stiamo impegnando molto. Questa è la strada giusta per ottenere risultati e raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati. Una grande mano ce la può il pubblico e sono sicuro che la città risponderà sostenendoci nel corso della stagione”. I saluti del Presidente Onorario Loris Tartuferi e del Presidente della Banca Macerata Ferdinando Cavallini hanno quindi chiuso l’incontro. Prosegue quindi il progetto condiviso tra banca e pallavolo.

08/10/2019 16:41
Atletica AVIS Macerata, ai Campionati Italiani è argento per Giovanni Stella Fagiani (FOTO)

Atletica AVIS Macerata, ai Campionati Italiani è argento per Giovanni Stella Fagiani (FOTO)

Lo scorso fine settimana ai Campionati Italiani cadetti e cadette di Forlì i ragazzi dell’Atletica AVIS Macerata, con la maglia della rappresentativa Marche, hanno ottenuto importanti risultati. Su tutti Giovanni Stella Fagiani che, con una gara stufefacente ha fatto volare il giavellotto di 600 grammi a 57,09 metri salendo sul podio come secondo, con un miglioramento di ben 5 metri e 50 sulla sua migliore prestazione ottenuta a San Benedetto del Tronto a metà settembre in occasione dei Campionati Marchigiani. Ma tutta la prova dell’alfiere dell’AVIS è stata esaltante perché ha aperto la competizione già con un gran lancio a 56,21 metri, ma anche il secondo è andato lontano ed è stato misurato a 52,74, il terzo lancio che ha deciso la classifica finale perché nei successivi non si è più migliorato, benchè anche il quarto lancio (54,00 metri) ha ricevuto gli applausi degli appassionati in tribuna. Il giovanissimo atleta bianco-rosso è allenato da Emanuele Salvucci, già vincitore nel 2010 della stessa prova a Cles, con la collaborazione di Emanuele Stagnaro. Ma a Forlì si sono ben difesi anche gli altri portacolori avisini, a cominciare da Ambra Compagnucci che nel pentathlon si è migliorata di ben 178 punti ottenendo un punteggio complessivo di 3.327 con questi parziali: 13”68 negli 80 ostacoli, 1,50 nell’alto, 26,92 nel giavellotto, 4,82 nel lungo e 1’58”75 nei 600 m. con l’undicesimo posto complessivo. Decimo nell’alto Riccardo Ricci che ha uguagliato il suo recente personale saltando m. 1.80. dimostrando di essere pronto a salire ancora. Bravo Libero Samuele Marino che nella difficile gara dei 2000 metri ha portato il suo personal best a 6’04”40 con un progresso superiore agli otto secondi. Brava anche Rachele Tittarelli nell’asta che non si è smarrita, ma ha pagato la forte accellerazione della progressione-gara salita da m. 2,60, superato agevolmente, a m. 2,80. Ha chiuso la manifestazione Greta Ricciardi che non è riuscita a ripetere i recenti progressi e ha lanciato il giavellotto a m. 25,25. Ma c’è da dire che il gruppo AVIS Macerata, ad eccezione di Giovanni Stella Fagiani che entrerà nella categoria allievi, è composto di atleti nati nel 2005 che rimarranno cadetti anche il prossimo anno.

08/10/2019 16:35
Bauhaus 100, i lavori del Liceo Artistico “Cantalamessa” esposti a Macerata

Bauhaus 100, i lavori del Liceo Artistico “Cantalamessa” esposti a Macerata

Nell’anno delle celebrazioni del centenario del Bauhaus (1919 -2019), Macerata è protagonista con varie iniziative e soprattutto con l‘importante mostra, curata da Aldo Colonetti, “Bauhaus 100: imparare, fare, pensare” che si sta svolgendo in diverse sedi della città. Anche il Liceo Artistico “Cantalamessa” ha voluto contribuire sviluppando un progetto interdisciplinare, denominato appunto “BAUHAUS 100”, che ha coinvolto le diverse sezioni della scuola e consentito agli studenti di cogliere molti spunti (artistici, storici e culturali) e di affrontare diverse tematiche legate alla scuola fondata a Weimar cento anni fa da Walter Gropius e da altri artisti ed intellettuali, una scuola che ha segnato la storia dell’arte, dell’architettura, del design come forse nessun altro movimento nel corso di questo secolo. "Il Bauhaus fu innanzitutto una scuola: tutto è partito da questa considerazione e da qui si è cercato non solo di stimolare gli studenti allo studio, alla conoscenza, all’acquisizione di quelle competenze tecniche che li hanno portati (come molti altri progetti didattici che si sviluppano annualmente) alla progettazione e poi alla realizzazione di manufatti artistici ispirati al Bauhaus, ma in questa occasione anche alla riflessione sulla concezione della didattica, sulla organizzazione strutturale e sulla metodologia di insegnamento della loro scuola - ha spiegato il Dirigente Scolastico Claudio Mengoni -. Infatti, come già l’Istituto d’Arte in passato, il Liceo Artistico oggi riprende e applica alcuni dei principi su cui si fondò l’azione didattica innovativa voluta da Gropius. Un’azione che all’epoca suscitò discussioni, contrasti (anche interni) e proteste, che costrinsero la scuola a continui mutamenti (di insegnanti, di programmi, di sede) e che, all’avvento del nazismo, portarono alla sua chiusura definitiva (1933). "Un altro collegamento che ha spinto il Liceo Artistico “Cantalamessa” ad approfondire il Bauhaus è stato il fatto che Ivo Pannaggi, sul quale la scuola negli ultimi anni ha lavorato molto con il progetto interdisciplinare “Arredo casa Zampini” realizzato in collaborazione con la Fondazione Carima, fu uno dei soli tre italiani a frequentare la scuola tedesca, proprio nel periodo finale a Berlino, prima della sua chiusura definitiva e fu anche il primo che scrisse un breve profilo di Gropius su una rivista italiana (l’articolo “Architetti europei: Walter Gropius”, La Casa Bella, 1932) - continua Mengoni -. Molti elementi accomunano il Liceo artistico al Bauhaus: la presenza di un corso iniziale formativo ed orientativo, iI ruolo centrale assegnato alla didattica laboratoriale; il grande valore dato alla tradizione artigianale, ma anche la costante attenzione alle trasformazioni estetiche, alle innovazioni tecniche, ai mutamenti ed alle esigenze del mondo del lavoro e della produzione; il particolare rapporto tra studenti e docenti (“maestri” e non professori li chiamava  Walter Gropius), l’interdisciplinarietà come pratica quotidiana, la collaborazione progettuale tra discipline teoriche e discipline pratiche; l’idea che la creatività dello studente vada educata, resa consapevole e definita attraverso l’acquisizione di una corretta metodologia progettuale. Gli stessi indirizzi del Liceo Artistico “Cantalamessa” di Macerata, “Architettura e Ambiente”, “Arti Figurative”, Audiovisivo e Multimediale”, “Design dei Metalli” e “Design della Moda”, richiamano per molti aspetti le specializzazioni su cui erano strutturati i tre anni conclusivi del Bauhaus." "Gli studenti hanno dunque trovato molti agganci significativi tra ciò che quotidianamente vivono e la teoria e la pratica del Bauhaus, una scuola che prima di altri si aprì in maniera positiva al nascente dominio della produzione industriale anche nei campi tradizionalmente destinati all’”artista”. Anzi, ciò a cui Gropius puntava, e cioè all’unione di arte, artigianato e industria, e duque alla formazione di una figura nuova che potesse “fondere in sé le qualità di un artista, di un tecnico e di un uomo d’affari” (quello che oggi è il Designer) è una delle finalità del corso di studi del Liceo Artistico - continua il Dirigente Scolastico -. L’esposizione vuole mettere in evidenza questi agganci (questa sorta di “eredità”), sia con testi e immagini, sia con alcuni manufatti che gli studenti hanno realizzato ispirandosi al Bauhaus. Tra questi in particolare alcuni abiti, già protagonisti della sfilata finale dello scorso anno scolastico in Piazza della Libertà e poi in altre sedi in cui hanno suscitato grande interesse tra i professionisti del settore, i mobili dello studio di Walter Gropius e alcuni video che testimoniano come lo “spirito” del Bauhaus possa concretizzarsi ancor oggi non solo nella grafica, nel design, nell’architettura e in genere in tutte le cosiddette arti applicate, ma anche nelle nuove arti e nelle tecnologie della moderna comunicazione." Nell’impostazione iniziale del progetto, la mostra avrebbe dovuto svolgersi nella sala polivalente del Liceo Artistico “Cantalamessa”, ma, a causa della costante crescita del numero degli iscritti, la sala in questo anno scolastico è stata trasformata in tre aule. Dunque ciò che viene ora esposto a Palazzo Pellicani Silvestri costituisce solo una parte dei lavori degli studenti che, vista la prosecuzione del progetto, potranno essere integrati e proposti in seguito in altre esposizioni. L’inaugurazione della mostra è prevista per le ore 10.00 di sabato 12 ottobre, con la gradita presenza di autorità ed esperti, ma essa è aperta a tutti coloro che vorranno intervenire. La mostra sarà poi visitabile tutti i giorni, dalle 10.30 alle 17.30, fino al 3 novembre. Un’altra esposizione, “La casa del futuro”, curata dal Liceo Artistico insieme all’Università degli Studi di Macerata, e collegata anch’essa al progetto d’istituto “Bauhaus 100”, è installata nel cortile e nei locali di Palazzo Ugolini, in Corso Cavour 2 a Macerata, e può essere ancora visitata liberamente.

08/10/2019 16:10
Ottobre mese della prevenzione in rosa: a Civitanova e Macerata una campagna dedicata alle donne

Ottobre mese della prevenzione in rosa: a Civitanova e Macerata una campagna dedicata alle donne

Anche quest’anno ottobre è sinonimo di prevenzione per le donne. E non mancano nel territorio azioni finalizzate alla promozione della prevenzione. Le sedi del polo diagnostico di Villa Pini di Civitanova Marche e di Villalba Macerata, ad esempio, hanno avviato per tutto il mese di ottobre una speciale campagna di sensibilizzazione con screening mirati e pacchetti dedicati che comprendono ecografia mammaria bilaterale, mammografia e visita senologica. “Lo screening mammografico per la prevenzione del tumore della mammella, con la giusta indicazione di esecuzione, è un elemento di grande efficacia, tanto da caratterizzare un vero punto di svolta nella storia clinica delle pazienti”, dice Nicoletta Damiani, Direttore Sanitario Villa dei Pini. “Ma per questo – continua la Damiani - è fondamentale la tipologia dello strumento utilizzato, affinché possa garantire prestazioni di alta qualità per un'accurata definizione delle immagini. La Clinica Villa dei Pini è dotata di un mammografo in 3 D di ultima generazione con tomosintesi che permette di eseguire esami di elevata qualità e definizione, con ottime prestazioni anche nei seni ad alta densità”. Il tumore della mammella è la neoplasia più frequente tra la popolazione femminile. I dati Airtum (Associazione Italiana Registri Tumori) sono impietosi e fotografano una situazione allarmante: ben il 29% di tutte le neoplasie, infatti, colpisce proprio la mammella della donna, seguito da quello del colon-retto (13%), polmone (8%), tiroide (6%) e corpo dell’utero (5%).

08/10/2019 14:44
Importante riconoscimento per l'insegnante Lorenza Cingolani di Porto Potenza Picena

Importante riconoscimento per l'insegnante Lorenza Cingolani di Porto Potenza Picena

“Capitano, mio capitano”, questo il titolo dell’iniziativa svoltasi sabato 5 ottobre, alle ore 17, all'Istituto “Bramante“ di Macerata che ha visto la premiazione di molti docenti di vari ordini di scuola, che sono stati indicati dai presidi per essersi distinti per meriti professionali e umani. L’iniziativa, fortemente voluta dal Provveditore agli studi di Macerata Carla Sagretti, insieme ad altre figure professionali del mondo della Scuola, si inserisce nel quadro della “Giornata mondiale del Docente”, istituita dall’UNESCO. Molti i docenti premiati provenienti da Scuole Secondarie di 1 e 2 grado (Licei, Istituti tecnici, Professionali) e da Istituti Comprensivi (Scuole di Infanzia, Primaria e Secondari) indicati dai rispettivi Presidi su segnalazione da parte del mondo della Scuola. La Sagretti ha spiegato il perché di questa manifestazione: dare risalto alla funzione dell’insegnante nella società e dare luce a chi, dopo essere andato in pensione, sembra scomparire da quel mondo a cui ha dedicato una gran parte della sua vita. Il titolo dell’iniziativa “Capitano, o mio Capitano”, tratto dal film “L’attimo fuggente”, con l’attore Robin Williams, non poteva essere più azzeccato, indicando , come si evince dal film, una figura di insegnante che, in una scuola formale ed eccessivamente competitiva, quale quella relativa alla storia raccontata, sappia insegnare il coraggio di “salire sui banchi” per guardare la realtà da più punti di vista,  il coraggio di pensare con la propria testa, la capacità di scoprire e realizzare i propri sogni. Durante la cerimonia, ogni Preside ha presentato la motivazione del premio al docente indicato, consegnando un attestato e donando a ciascuno un libretto scritto dalla dottoressa Sagretti. Ciascun docente è stato poi invitato ad esprimere proprie esperienze, idee, sentimenti. Nell’Istituto Comprensivo “Raffaello Sanzio “di Porto Potenza è stata indicata dalla preside Federica Lautizi l’insegnante Lorenza Cingolani, su segnalazione unanime del mondo della Scuola per l’impegno dedicato a sviluppare competenze, a realizzare progetti e collaborazioni con docenti, genitori e mondo esterno alla scuola per favorite l’inclusione e il successo scolastico degli alunni. Intervistata, dopo aver espresso la sua sorpresa tanto bella quanto inaspettata, la maestra ha brevemente indicato alcuni punti della sua esperienza: “L’insegnante deve partire dagli alunni che fanno più fatica, perché sono quelli che ti fanno trovare strategie nuove di coinvolgimento, di didattica e di collaborazione tra alunni per arrivare tutti,  in misure diverse,  al successo scolastico. Quello del docente deve essere un lavoro di team, di squadra, tra docenti, con i genitori, tra alunni, con il territorio. Da solo il docente, pur profondendo un grande impegno, non può farcela a incidere sul miglioramento Vi è una grande circolarità nel lavoro dell’insegnante che, mentre insegna, apprende dagli alunni, dai colleghi, dal rapporto con tante figure, fuori e dentro il mondo della Scuola. L’apprendimento di conoscenze, competenze e metodi avviene solo se vi è una buona relazione tra insegnante e alunno, se prima di tutto vi è un’attenzione alla persona. È fondamentale “Stare bene a Scuola”. Il premio ricevuto, oltre che essere un omaggio alle tante colleghe che si sono impegnate umanamente e professionalmente, viene dedicato a tutti i suoi numerosi e diversi alunni, perché da essi ha imparato tanto”.

08/10/2019 14:31
Macerata, c'é Ciccio Graziani per l'inaugurazione di Overtime

Macerata, c'é Ciccio Graziani per l'inaugurazione di Overtime

È Ciccio Graziani il nuovo ospite per la giornata di inaugurazione della nona edizione di Overtime. Il campione del mondo del 1982, oggi allenatore di calcio e dirigente sportivo, sarà a Macerata nella giornata di mercoledì 9 ottobre per l’anteprima in piazza Cesare Battisti alle 19.30. Con lui anche l’allenatore di rugby Mauro Bergamasco, la ginnasta Fabrizia D’Ottavio, vice campionessa olimpica, la judoka Giulia Quintavalle, oro olimpico nel 2008, il calciatore Moreno Torricelli, il pallavolista Alessandro Trimarchi e Massimiliano Castellani, giornalista di Avvenire. La giornata inaugurale prende vita fin dalla prima mattina, alle 9, con le attività nelle scuole. Nell’aula magna dell’Istituto Agrario di Macerata, dove si terranno le proiezioni e la premiazione di cortometraggi e documentari sociali sullo sport nell’ambito della rassegna cinematografica Overtime Film Festival con la presenza di registi e autori delle opere, gli studenti potranno visionare anche il documentario “Sport for Nature Islanda 2019” e incontrare l’autore Stefano Tirelli. Nel pomeriggio doppia inaugurazione di mostre: alle 17 presso la GABA.MC Young di Via Gramsci c’è la mostra fotografica “Overtime Photo Festival”; mentre 30 minuti dopo alla GABA.MC di Piazza Vittorio Veneto c’è il taglio del nastro della mostra “La Collettiva”. Intervengono la prof.ssa Rossella Ghezzi, dell’Accademia di Belle Arti di Macerata e Maurizio Mosca, per la prima esposizione c’è anche il curatore Massimiliano Verdino. Quindi alle 18.30 al Teatro della Filarmonica Overtime Wine Festival presenta l’Azienda vitivinicola Socci con "1 uva. 6 vini. Dalla ginnastica agonistica alla produzione del vino". Ospite dell’incontro Marika Socci con Valerio Calzolaio e Stefano Isidori, presidente AIS Marche. La degustazione di vini è a cura di AIS Marche (prenotazione obbligatoria segreteria@overtimefestival.it). Chiusura di giornata con l’anteprima e l’inaugurazione delle 20.45 alla presenza di istituzioni e partner. Ben 7 inoltre le mostre arricchiranno la proposta culturale della nona edizione di Overtime. Dal 9 al 13 ottobre, il Festival del racconto, dell'etica e del giornalismo sportivo riempie i contenitori culturali maceratesi con la creatività del linguaggio visivo. Oltre alle due esposizioni che vengono inaugurate domani 9 ottobre, giorno del debutto della manifestazione - “Overtime Photo Festival” in cui gli studenti ABAMC in collaborazione con Associazione Bauhaus e con il contributo di Mosca srl raccontano lo sport dal loro punto di vista e “La Collettiva”, occasione unica per vivere il racconto dei numeri attraverso illustrazioni e graphic novel anche con artisti internazionali - la proposta si completa con quelle a fumetti e quelle fotografiche. Agli Antichi Forni c’è “Tutti i numeri di Zlatan” a cura di Paolo Castaldi, l’ideatore della graphic novel “Zlatan, un viaggio dove comincia il mito”, disegni su carta degli anni giovanili del fuoriclasse Ibrahimović. La galleria ospita pure “Malabrocca - Un uomo solo…al fondo” a cura di Roberto Lauciello, dedicata appunto a Luigi Malabrocca, la "maglia nera" del ciclismo italiano: il campione che, sapendo di non poter arrivare primo, decise di essere sempre l’ultimo. Ancora agli Antichi Forni c’è “1899. AC Milan. Le storie” a cura di Osvaldo Casanova, ben 120 anni tra racconti di scudetti, coppe, palloni d’oro, partite epiche, stadi di tutto il mondo e soprattutto campioni leggendari. Alla Gaba.Mc Young insieme a “Overtime Photo Festival” c’è il reportage fotografico “Cuba Deportiva” di Massimiliano Verdino che illustra come lo sport a Cuba, durante gli ultimi anni del regime di Fidel Castro, ricopra un ruolo centrale nell’educazione fisica e morale della popolazione.

08/10/2019 14:03
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.