Approfondire le strategie di contrasto alla presenza in città di animali e insetti indesiderati, problema particolarmente attuale in questo periodo dell’anno in cui le temperature tendono ad aumentare. È questo il tema che verrà approfondito nell’incontro pubblico promosso dal Comune di Macerata e dal COSMARI in programma mercoledì 31 maggio, alle ore 18.30, nell’aula didattica del Centro di Educazione Ambientale del Parco Fontescodella, in via Mugnoz.
L’arrivo della bella stagione, infatti, porta con sé anche alcuni disagi causati dalla comparsa delle zanzare, dalla proliferazione dei piccioni, dall’emersione dal sottosuolo dei ratti e, nel periodo primaverile, dalle “processioni” di larve che scendono dai pini e possono provocare fastidi agli animali domestici.
All’incontro interverranno la veterinaria Gioietta Mingo, dell’ASUR Marche, e il dottor Simone Cerquetella, della ditta Bleu Line, che illustreranno come la possibilità di ottenere dei risultati efficaci e duraturi in questo settore sia fondata sostanzialmente sulla stretta collaborazione tra le azioni messe in campo dalla pubblica amministrazione e quelle che deve invece attuare il cittadino nelle aree private per potenziarne gli effetti.
Nel corso della riunione verrà presentato anche un depliant, in distribuzione nei prossimi giorni, contenente tutti i consigli e le indicazioni utili per la corretta gestione della problematica.
Domenica 28 maggio, dalle 16 alle 19.30, al Museo della scuola "Paolo e Ornella Ricca" dell’Università di Macerata sarà possibile partecipare a visite guidate con un percorso tattile e olfattivo.
Il Museo della scuola quest’anno ha aderito alla Biennale Arteinsieme – cultura e culture senza barriere promossa dal Museo Tattile Statale Omero – TACTUS Centro per le Arti Contemporanee, la Multisensorialità e l’Interculturalità e ha organizzato un’attività accessibile a persone con disabilità visiva attraverso un’esperienza coinvolgente in grado di far conoscere le collezioni conservate nel museo.
Sono previste visite guidate includendo un percorso tattile in ogni area tematica (il corredo dello scolaro e l’aula antica) che permetterà di esplorare gli oggetti della scuola di una volta. In alcune aree tematiche sarà proposto anche un percorso olfattivo. L’iniziativa è rivolta anche agli altri visitatori, i quali saranno invitati a toccare gli oggetti indossando una mascherina sugli occhi.
Necessaria la prenotazione al 3917145274 o museodellascuola@unimc.it.
Info: www.museodellascuola.unimc.it, 07332586104 o 3917145274.
Il Museo è anche su Facebook: “Museo della Scuola Paolo e Ornella Ricca”.
I commercianti del centro di Macerata per sabato prossimo, 27 maggio, organizzano l'evento "I pirati sbarcano a Macerata".
Attrazioni per grandi e bambini nelle strade del centro storico: via Lauri, piazza XXX Aprile, via Crescimbeni, corso Matteotti, via De Vico, via Gramsci, largo Amendola, Galleria Scipione, piazza C. Battisti.
Per l'occasione, ci saranno un'installazione fissa di bodyart illusoria tra via Lauri e corso Matteotti e uno spettacolo itinerante di giocoleria, sculture di palloncini, equilibrismo e fachirismo a tema pirata che si svolgeranno lungo le vie tra le 17 e le 20.
Non è Festival a Macerata senza la rassegna OFF che arricchisce la proposta operistica del fine settimana con una serie di momenti musicali e non legati fra loro dal tema “Oriente”: grande tema intorno al quale è stata costruita la programmazione artistica 2017.
Il calendario ricco di appuntamenti testimonia da una parte l'entusiasmo e la capacità di dialogo con tante istituzioni del territorio con le quali vengono realizzate molte attività, dall'altra le potenzialità e l'attrattiva insite nel mondo dell’opera. “Il Festival Off - dichiara il presidente dell’Associazione Arena Sferisterio Romano Carancini durante la presentazione di questa mattina, giovedì 25 maggio, con l’assessore alla Cultura Stefania Monteverde, il direttore artistico Francesco Micheli e il Sovrintendente Luciano Messi - accresce la conoscenza del melodramma in un modo che coinvolge le persone attraverso nuovi canali e con esperienze differenti. Proprio poco fa il presidente della Regione Luca Ceriscioli mi ha detto che appoggerà la candidatura di Macerata città della cultura italiana 2020. È la maturazione del nostro percorso culturale”.
Il nucleo di attività collaterali alla stagione lirica si snoda, come ormai accade regolarmente da qualche anno, attorno a un cartellone settimanale che quest'anno torna a coinvolgere anche i lunedì. “Questa è la mia conferenza stampa preferita - sostiene Micheli - perchè la fate voi organizzatori. È l’espressione più piena del Macerata Opera Festival, di una collettività davvero unica”.
Alle iniziative ricorrenti si aggiungono due mostre: l’esposizione di fotografie dell'orientalista maceratese Giuseppe Tucci (1894-1984) “L'esploratore dell'anima” (venerdì 7 luglio, ore 19, Magazzini UTO) a cura di Arte Nomade, e “Le genti sono cortesi e affabili” sui viaggi di Fra’ Cassiano Beligatti, realizzata in collaborazione con Macerata Musei e con gli Amici dello Sferisterio (aperta dal 19 luglio al 14 agosto nella Biblioteca Mozzi Borgetti).
I giorni di spettacolo sono accompagnati dagli “Aperitivi Culturali” di Sferisterio Cultura a cura di Cinzia Maroni in cui filosofi, artisti, giornalisti, musicologi, storici si interrogano sull'Oriente e sulle opere in cartellone (dal 20 luglio al 13 agosto, ore 12, Antichi Forni).
Sempre in coincidenza con i giorni delle opere, sono in programma i “Fiori musicali”, concerti da camera curati da Cesarina Compagnoni (dal 21 luglio al 13 agosto, ore 17) nel parco di Villa Cozza. “Voglio sottolineare - dice Messi - che questo è un festival a costo zero, ma non a impegno e impatto zero. Viene realizzato con il grande lavoro di artisti, tecnici, personale ed è stato fin dal 2012 un elemento caratterizzante del festival, rendendo l’esperienza degli spettatori davvero esclusiva”.
I lunedì sono una della novità dell’anno. Tre incontri, dal titolo “Da Oriente a Occidente: viaggio tra mente, corpo e spirito”, organizzati con Life Strategies; il cortile di Palazzo Buonaccorsi ospiterà Igor Sibaldi (“Dove si nasconde la lampada di Aladino”, 24 luglio), Filippo Ongaro (“La scienza occidentale scopre l’Oriente”), Giulio Cesare Giacobbe (“La via orientale alla serenità”, 7 agosto, sempre ore 21).
Sempre Palazzo Buonaccorsi sarà la sede di tre appuntamenti per i più piccoli, nei martedì del festival alle 18, che seguiranno i racconti delle tre opere, realizzate in collaborazione con il corso di Psicologia dello sviluppo dell’Università di Macerata, e un laboratorio tra marionette, disegni, puzzle. Prevista una merenda offerta da Coldiretti e Trevalli.
Alle 21, nella stessa sede, spazio a “Suoni e parole verso oriente”, tre serate dedicate al viaggio e alla narrazione: “Senza guida” con Maurizio Serafini che narra ispirato dalle pagine dei suoi diari di viaggio sulle musiche di David Cervigni (25 luglio, in collaborazione con Arte Nomade); “Profumi d’Oriente” e “Novelle di Shahrazäd”, melologo dalle “Mille e una notte” con Gianluca Gentili e David Quintili (1 agosto, realizzato con Orchestra Sistema e Associazione Nuova Musica); “OrientAbbas” recital dedicato alla poesia persiana, da Rumi a Kiarostami con le musiche di Giovanni Seneca e le letture di Cosimo Damiano Damato (8 agosto, con Adriatico Mediterraneo Festival). A seguire, Ermitage visual and performing art’s presenta “Oriento”, installazioni coreografiche ideate e create da Paolo Londi, e visita alla Sala dell’Eneide.
I giovedì si aprono il 20 luglio con una conversazione su “L’Opera fra Oriente e Occidente” (ore 18, Antichi Forni), con la collaborazione dell’Istituto Confucio. Sun Tao (docente di Cultura della Cina e di Estetica comparata del Dipartimento di studi sull’Opera cinese della Facoltà di scambi culturali internazionali dell’Università di Pechino) e Alberto Mattioli (giornalista del quotidiano “La Stampa”) dialogano sui topoi dell’opera cinese e del melodramma italiano. Seguono l’anteprima giovani della terza opera che andrà in scena allo Sferisterio, Aida (27 luglio), e la Notte dell'Opera (3 agosto, dalle ore 20), organizzata in collaborazione con il Comune di Macerata, l’Istituto Confucio e la Confcommercio Marche Centrali, insieme alle associazioni culturali e dei commercianti maceratesi, che trasformerà la città con allestimenti e spettacoli con tematica orientale, fra lanterne cinesi, draghi. Gli allestimenti e le scenografie sono curate dall’Accademia delle Belle Arti di Macerata. Nel terzo giovedì, un canto per la terra marchigiana martoriata dal sisma, “Lo Sferisterio per i Sibilini. Dal tramonto all’alba: maratona notturna in musica e parole” (10 agosto).
Altra novità sono i “Concerti in Cantina” realizzati fra i vigneti delle più suggestive aziende aderenti al consorzio IMT (Istituto Marchigiano di Tutela Vini), partner del festival in cui si esibiranno alcuni giovani musicisti del territorio (29 luglio, Azienda Agricola Moroder Montacuto; 30 luglio, Country House Salomone Matelica; 5 agosto, Cantina Bisci Matelica; 6 agosto, Fattoria Le Terrazze Numana; 12 agosto Cantine La Muròla Urbisaglia, 13 agosto Villa Forano Appignano). La collaborazione con IMT riguarda anche il concerto che chiude il weekend inaugurale, protagonista Stefano Bollani, e altri appuntamenti, a pagamento, che contribuiscono a consolidare il legame fra teatro, turismo e territorio, soprattutto in un momento importante come la prossima stagione estiva, la prima del post terremoto. I due vini Verdicchio di Matelica e Rosso Conero, prime DOC marchigiane, saranno così protagonisti di un ciclo di aperitivi prima dell’opera allestiti nel punto più alto del teatro, la terrazza del loggione dalla quale si gode un magnifico panorama dai Monti Sibillini al Mare Adriatico. In tutti i weekend dal 21 luglio al 14 agosto il pubblico sarà guidato da un sommelier dell’AIS che racconterà i vini in italiano e inglese, alternando una sera per il Verdicchio e una per il Rosso Conero.
Una sempre crescente attenzione all’accessibilità, grazie a Elena Di Giovanni e ad Unimc, è alla base dei percorsi realizzati in collaborazione con il Museo Tattile Statale Omero (aperti a tutti) per una scoperta sensoriale delle opere in cartellone allo Sferisterio, con visite dietro le quinte per l’esplorazione della scenografia, in sartoria per i costumi e un percorso dedicato agli strumenti musicali in collaborazione con la FORM (28, 29 e 30 luglio). Negli stessi giorni le opere potranno essere seguite grazie a un servizio di audio descrizione per ipovedenti e non vedenti. Previste anche per l’opera commissionata al Teatro Lauro Rossi, Shi, Si faccia (2 agosto).
“Lo Sferisterio segreto” è l’ultima proposta del calendario OFF: un tour, previsto nei fine settimana del Festival, che farà rivivere la storia di un teatro e di un’intera città fra la magia del retropalco.
“È l’anno - conclude la Monteverde - della ricostruzione dell’anima e della città. Abbiamo presentato numerosi eventi, raccontiamo una città viva”.
Medea Montalbano al suo appuntamento con la storia! Sabato 27 maggio alle ore 21 alla Marpel Arena di Macerata va in scena il primo atto della finale play-off per la promozione in A2 contro la Fanton Modena Est.
La cena con gli sponsor alla Cantina La Murola non è stato solo un bel momento conviviale (e lo è stato), ma anche un’occasione per ricordare il cammino della Società, un cammino che parte da lontano e che ora ci porta dritti dritti a questa bellissima sfida contro Modena Est, gara 1 della finale di promozione play-off per la promozione in Serie A2, cose da far quasi girare la testa e che a inizio anno nessuno avrebbe pronosticato.
Dall’altra parte c’è la Fanton Modena Est, che ha vinto la battaglia contro la Krifi Caffè 4 Torri Ferrara dopo la bella di mercoledì scorso. Gara 1 ed eventuale spareggio si giocheranno alla Marpel Arena, un vantaggio non indifferente per la Medea Montalbano che però non deve farsi prendere dalle vertigini, visto l’assoluto livello, per qualità ed esperienza, di Modena Est. Chi sbaglia paga.
Dal canto suo, la Medea viene da un girone F condotto in assoluta egemonia dall’inizio alla fine della regular season che le è valso la sempre maggiore attenzione con il passare delle settimane del tifo maceratese.
Occhio però agli struzzi di Modena Est che si presentano sull’onda lunga dell’entusiasmo per la battaglia vinta contro Ferrara nella semifinale play-off. La formazione di coach Roberto Bicego è una squadra di grande carattere, oltre che di grande qualità. Elementi che hanno permesso alla squadra modenese di aver ragione della Krifi Caffè 4 Torri Ferrara nonostante una falsa partenza al tie-break in gara 1 che sembrava potesse far pendere l’ago della bilancia a favore dei ferraresi.
Avversari che dunque si presenteranno alla Marpel Arena con la partita disputata appena 3 giorni prima. “Alla fine - ha dichiarato il palleggiatore della Medea Emanuele Miscio - credo che si livellerà un po’ tutto. Loro hanno fatto 3 gare in 10 giorni, noi siamo fermi da 15 giorni ma non vediamo l’ora di iniziare a giocare. Siamo carichissimi, loro lo sono altrettanto per essere arrivati in finale vincendo gara 3 e quindi oggi si rivelerà tutto e sarà una partita a viso aperto”.
La gara sarà trasmessa in diretta audio da Radio Studio 7, ascoltabile sia dal sito www.radiostudio7.net che dal canale 611 del digitale terrestre delle Marche.
Domani, venerdì 26 maggio, oltre 250 studenti delle scuole medie inferiori "Dante Alighieri" di Macerata, “Tacito” di Civitanova Marche, “Lucatelli” di Tolentino, "Gigli" e "Badaloni" di Recanati, saliranno sul palco del Teatro Lauro Rossi di Macerata per la serata finale del progetto “Tra Palco e Realtà”, che ha visto impegnati i ragazzi fin dallo scorso anno. Ragazzi che domani alle ore 21 rappresenteranno con recitazione, musica e video il tema dell'educazione alla legalità, incentrato sulle insidie che possono derivare dall’utilizzo della Rete e delle nuove tecnologie.
In totale sono stati 1.500 gli studenti delle scuole coinvolte dal progetto, che hanno realizzato con varie tecniche 200 opere grafiche, 30 video e cortometraggi nonché 20 opere dal vivo con balletti, recite e coreografie, attività attraverso le quali hanno rappresentato in maniera diversa il fenomeno.
In scena dunque l’ultima fase del progetto portato avanti dalla Polizia di Stato, in collaborazione con l’Asur Marche e il Garante regionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, che è iniziato nello scorso autunno con incontri didattici presso le scuole interessate, tra studenti e personale specializzato.
Successivamente, sono stati creati laboratori teatrali e artistici, nell’ambito dei quali gruppi di ragazzi seguiti da alcune insegnanti e dalle compagnie teatrali hanno progettato delle rappresentazioni con lo scopo di divulgare, soprattutto ai loro coetanei, il messaggio educativo all’uso attento, razionale e consapevole dei social network e di Internet in generale.
L’attenzione dei messaggi didattici contenuti nelle opere è stata posta soprattutto sulla prevenzione del pericolo legato a comportamenti rischiosi che possono creare dipendenza nell’uso della rete, sul cyberbullismo, sulla predazione sessuale, sul gioco d'azzardo, sugli acquisti illegali o pericolosi, sull’abuso e cattivo uso dei social, sull’estorsione dei dati sensibili.
Si tratta di un universo esteso e complicato di problematiche con cui quotidianamente tutti ci troviamo a fare i conti e in particolare su cui i più giovani rischiano di inciampare, con conseguenze che possono essere drammatiche, quando sono sottovalutate. Lo dimostrano svariati casi di cronaca e il numero sempre maggiore di denunce per reati compiuti su "mezzi tecnologici".
"Tra palco e realtà" è quindi un progetto unico e innovativo, che non poggia soltanto sulle canoniche attività informative/didattiche, considerato che recenti ricerche sui fenomeni che interessano i giovani hanno dimostrato che l’informazione da sola può rivelarsi non sufficiente. Lo scopo dell’iniziativa, durata un intero anno scolastico, si prefigge di coinvolgere gli adolescenti nell’attività formativa, che li rende protagonisti nella trasmissione del messaggio educativo rivolto agli altri ragazzi/studenti.
Inoltre, l’attività posta in essere dagli studenti sceglie in primis il teatro (oppure la poesia, il disegno, il ballo, la musica) come linguaggio per comunicare con i propri coetanei, con l’intento di rendere attori protagonisti del messaggio positivo gli stessi rappresentanti di quella categoria che sono direttamente interessati dai fenomeni negativi che si vogliono rappresentare e prevenire.
Il teatro è stato scelto quale linguaggio di espressione e fascinazione che mai come oggi appare utile valorizzare, proprio opponendolo alle insidie individualistiche delle tecnologie, mettendo in luce la sua impareggiabile capacità di creare divertimento, relazione, e di attivare riflessione critica e creativa.
Dopo che ogni scuola nel teatro del proprio comune, da aprile fino agli inizi di maggio, ha messo in scena le proprie opere, domani 26 maggio, le migliori rappresentazioni di tutte le scuole interessate, selezionate dai promotori, calcheranno il palcoscenico del Teatro Lauro Rossi, nell’intento di comunicare ai ragazzi, ma anche ai loro genitori, che non sempre sono preparati riguardo alle insidie della Rete.
Alla serata del 26 maggio numerose sono state le autorità invitate.
L’iniziativa è stata resa possibile anche grazie al patrocinio dei comuni di Macerata, Recanati, Tolentino, Civitanova Marche che hanno messo a disposizione i relativi teatri ed alla collaborazione di associazioni culturali e di promozione sociale.
I registi teatrali che hanno assicurato il raggiungimento del risultato sono Lucia De Luca per Macerata, Laura De Sanctis per Tolentino, Roberto Tanoni per Recanati e Vanessa Spernanzoni per Civitanova Marche.
Nell’ambito di preordinati servizi per la prevenzione dei reati, predisposti dalla Questura di Macerata, nella giornata di ieri, mercoledì 24 maggio, sono stati effettuati posti di controllo a Corridonia, Civitanova Marche e Macerata.
Nel corso delle attività sono state identificate 70 persone, delle quali 18 gravate da pregiudizi penali.
Inoltre, sono stati sottoposti a controllo 50 veicoli.
Il Festival dello Sviluppo Sostenibile, iniziativa promossa dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (AsviS.it), lunedì 29 maggio fa tappa all’Università di Camerino.
Un incontro, all’interno dell’ampio programma nazionale, che il Comitato Provinciale Arci Macerata, organizzatore della giornata in collaborazione con Unicam, ha voluto fortemente, anche per continuare a porre l’attenzione sullo sviluppo delle aree interne e rurali, soprattutto quelle colpite dagli eventi sismici dal 24 agosto scorso in poi. In quest’ottica, non è un caso che l’incontro si svolga presso l’Università di Camerino, istituzione che da sempre è punto di riferimento dell’alto maceratese, e in prima fila per la ricostruzione post-sisma. La tappa di Camerino fa seguito all’incontro della Commissione Arci Nazionale Ambiente, Territorio, Giustizia ambientale e Stili di vita, dalla quale è emersa l’esigenza di lavorare maggiormente sulla socialità e sulla costruzione di modelli di vita sostenibili, partendo proprio dalle aree interne.
Dopo i saluti iniziali del Rettore Flavio Corradini e di Massimiliano Bianchini (Presidente Arci Marche), interverranno Luca Ceriscioli (Presidente Regione Marche); Mario Giro (Vice Ministro degli Affari esteri e Cooperazione internazionale); Francesca Chiavacci (Presidente Arci Nazionale); Gianluca Carrabs (A.D. SVIM Marche); Pietro Marcolini (Presidente ISTAO Marche); Filippo Sestito (Coordinatore Commissione Arci Nazionale Ambiente, Territorio, Giustizia ambientale e Stili di vita); Stefano Giustozzi (Direttore GAL Sibilla); Giampiero Feliciotti (Presidente Unione Montana dei Monti Azzurri); Alessandro Gentilucci (Presidente Unione Montana Marca di Camerino e referente aree interne “Alto maceratese”); Franco Ferroni (Responsabile agricoltura e specialista Senior Biodiversità WWF Italia).
Nel pomeriggio, poi, sempre nell’ambito del Festival dello Sviluppo sostenibile, si terrà un seminario su “L’Agenda Italiana a sostegno dei diritti umani e beni comuni negli SDGS”.
L’incontro si aprirà con i saluti del professore Claudio Pettinari Prorettore Vicario Unicam, del dott. Giovanni Lattanzi (AOI) che presenterà il seminario, mentre il dott. Enrico Giovannini (ASviS) interverrà in videoconferenza. Saranno poi proiettati brevi filmati di AOI e Contratto Mondiale Acqua/CICMA.
Silvia Stilli (AOI/ASviS) presenterà l’Agenda di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, mentre Rosario Lembo (CICMA) interverrà su “Diritto umano all’acqua: strumenti giudici e linee guida per la cooperazione internazionale”.
Rappresentanti di Marche Solidali e AOI presenteranno progetti su buone pratiche di cooperazione ed educazione alla cittadinanza globale e rappresentanti della Cooperativa Reseda e REES Marche racconteranno esperienze territoriali di economia solidale tutela dei beni comuni. L’incontro si concluderà con l’intervento del ViceMinistro alla Cooperazione Internazionale MAECI Mario Giro.
Gli studenti e la cittadinanza sono invitati a partecipare.
Tredici anni. Tanto è il tempo che abbiamo ancora a disposizione per centrare i diciassette obiettivi (Sustainable Development Goals – SDGs nell’acronimo inglese) che l’Assemblea Generale dell’ONU si è posta con l’Agenda 2030, approvata a settembre 2015, sottoscritta anche dall’Italia. Sono obiettivi che muovono da un sentire comune: l’attuale sistema in cui viviamo non è più sostenibile, urge ripensarlo a 360°, non solo in chiave economica, ma anche ambientale, sociale e culturale. Proprio per sensibilizzare su questi argomenti, l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo sostenibile (ASviS) ha organizzato un Festival che durerà 17 giorni, tanti quanti gli obiettivi.
Oltre 200 eventi sono in programma su tutto il territorio nazionale promossi dalle oltre 160 organizzazioni che aderiscono all’Alleanza, dalla Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile (RUS) e da altri soggetti. Un’unica grande manifestazione, diffusa e inclusiva, con oltre mille speaker, decine di università e 200 scuole coinvolte, attività culturali e format inediti: è il Festival dello Sviluppo Sostenibile 2017, che si svolgerà dal 22 Maggio al 7 Giugno.
“Una tale mobilitazione è il segnale di una straordinaria vitalità del nostro Paese e dell’interesse per tematiche da cui non dipende solo il nostro futuro, ma anche il presente, così pieno di incertezze, ma anche di opportunità”, sottolinea il Presidente dell’ASviS, Pierluigi Stefanini. “Il Festival sarà una grande occasione di confronto e di condivisione di pratiche virtuose che possono cambiare il nostro modello di sviluppo e, quindi, le politiche, le strategie aziendali e i comportamenti individuali. Alla fine di questa manifestazione, ci sarà bisogno dell’impegno di tutti per mettere in pratica le buone idee utili per portare l’Italia, e non solo, su un sentiero di sviluppo sostenibile”.
Il 2017 è un anno cruciale per il cambiamento di paradigma richiesto dall’Agenda 2030. A marzo si sono tenute le celebrazioni dei 60 anni dalla firma dei Trattati di Roma, mentre a maggio si terrà il Summit del G7 con la Presidenza italiana, del quale l’Agenda 2030 rappresenta uno dei pilastri e nelle prossime settimane è prevista la pubblicazione della Strategia italiana per lo sviluppo sostenibile. In questo quadro, le forze politiche stanno preparando i propri programmi di lavoro in vista delle elezioni politiche e la sfida appare complessa visto che l’Italia, per quanto riguarda gli Obiettivi di Sostenibilità, appare ancora indietro rispetto ai target da realizzare.
“Rispetto ai 17 SDGs, l'Italia compare nella ‘zona rossa’, cioè in una condizione critica, in sette obiettivi: educazione, occupazione, disuguaglianze, consumo responsabile, lotta contro il cambiamento climatico, pace e giustizia, e partnership e in quella ‘gialla’ nei rimanenti 10, mentre in nessun caso rientra in quella ‘verde’, cioè in linea con gli obiettivi. È proprio per questo che abbiamo deciso di organizzare il Festival, che ha lo scopo di diffondere la cultura della sostenibilità, rendere lo sviluppo sostenibile un tema di attualità e centrale nell’agenda politica, e richiamare l’attenzione nazionale e locale sulle problematiche e le opportunità connesse al raggiungimento degli SDGs.”, dichiara Enrico Giovannini, portavoce ASviS.
Nel sito www.festivalsvilupposostenibile.it, è possibile consultare il calendario aggiornato dei singoli eventi.
Domenica 28 maggio alle ore 16.30 in Piazza Indipendenza, in occasione della Festa dell’Ascensione, il gruppo musicale Santacroce “Birbanda” di Macerata si esibirà in concerto con un repertorio che spazierà su più generi musicali italiani e stranieri e medley di brani conosciuti tra i più famosi.
Nel panorama musicale cittadino, la Birbanda Santacroce è presente da circa 4 anni. Nata su iniziativa di musicisti locali, con il favore e l’ospitalità dimostrata da don Alberto Forconi, parroco di Santa Croce, ha dato vita a una giovane e poliedrica formazione musicale composta da circa 20 elementi provenienti principalmente da Macerata e diretta dal M° Franco Alfonsi, che cura anche gli arrangiamenti orchestrali.
La Birbanda si è già esibita in più occasioni, come ad esempio i mercatini di Natale del 2016 organizzati dalla Pro Loco Macerata e da 4 anni con il tradizionale Concerto di Natale nella Chiesa di Santa Croce in collaborazione, per le ultime due edizioni, con il coro San Francesco.
Il gruppo, recentemente, ha animato anche le feste parrocchiali di Santa Maria della Pace e di S. Isidoro e sabato 3 giugno nel pomeriggio sarà a Santa Maria del Monte.
In ogni esibizione la Birbanda ha sempre riscosso un ottimo successo di pubblico, sia per la simpatia dei suoi componenti sia per il repertorio di tipo ora bandistico ora swing, pop, colonne sonore di film e tanto altro in chiaro arrangiamento orchestrale e big band.
Il gruppo si è esibito anche in altre manifestazioni della tradizione maceratese, come ad esempio il canto della pasquella e l’animazione musicale in occasione del tradizionale innalzamento della stella sul Palazzo Comunale per “San Julià” d’inverno.
Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa del consigliere regionale Sandro Bisonni:
“Desidero ringraziare il Presidente della Giunta regionale, Luca Ceriscioli, che in occasione dell’inaugurazione, avvenuta oggi a Macerata, della nuova sede del Pronto soccorso, mi ha informato personalmente e poi confermato pubblicamente, che la prima struttura sanitaria che sarà completamente ristrutturata e rinnovata sarà proprio quella di Tolentino.
Un ospedale che rappresenta per la città e per un ampio bacino d’utenza dell’entroterra e non solo un importantissimo presidio, indispensabile per far ripartire il nostro territorio così gravemente colpito dal sisma”.
"Lo star male con dignità, appropriandomi della consapevolezza di come la salute sia un dono, e la malattia uno stato comune ai più". È un passo del libro di Paola Olmi, autrice maceratese che ha combattuto e sconfitto un tumore al seno. Alcuni brani del libro sono stati recitati da tre attori durante l'inaugurazione del nuovo Pronto Soccorso dell'ospedale di Macerata avvenuta questa mattina, 25 maggio, presso la biblioteca scientifica del nosocomio. La scelta di aprire l'evento in questo modo è chiara: concentrarsi sul paziente, perché dietro un organo da operare, dientro una malattia, c'è una persona.
All'evento erano presenti: il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, il sindaco di Macerata Romano Carancini, il direttore dell'Area Vasta 3 Alessandro Maccioni, Nadia Storti e Giovanni Feliciani della direzione Asur.
"Il Pronto Soccorso rappresenta le porte della nostra sanità" ha dichiarato la direttrice Nadia Storti.
"È una giornata di soddisfazioni - ha detto il primo cittadino - Grazie agli investimenti fatti, il nostro territorio ha una grande struttura. Ci vuole energia e coraggio per riacquistare l'orgoglio della sanità maceratese. Bisogna avere fiducia".
Un invito al rispetto della dignità del paziente è arrivato anche dal presidente della Regione Ceriscioli: "Accogliere con gentilezza i cittadini in un momento di bisogno - ha detto - è un atto dovuto che non costa nulla". Ceriscioli ha poi sottolineato gli sforzi fatti per arrivare ai compimento dei lavori della nuova struttura: "1.800 metri quadrati, tre milioni di euro investiti: un bel traguardo raggiunto da Area Vasta 3" ha dichiarato. Ceriscioli ha poi annunciato un'importante novità: "La Regione sosterrà la candidatura di Macerata Capitale della Cultura 2020".
In chiusura, il taglio del nastro all'ingresso della nuova struttura al quale hanno partecipato tutti i presenti all'evento.
Sabato 27 maggio, dalle 8.30 alle 13, in collaborazione con numerose associazioni sportive del territorio, si terrà la prima Festa dello Sport, una giornata presso i campi sportivi dei Salesiani in cui tutti gli alunni dell’Istituto “San Giuseppe” di Macerata, dai bambini dell’infanzia fino ai ragazzi delle medie, si cimenteranno nelle varie discipline sportive affrontate durante l’anno insieme al prof. di eduazione fisica Emanuele Santucci e i vari esperti di ogni disciplina.
Sarà una giornata di festa da trascorrere tutti insieme, studenti, genitori e docenti, dedicata al dott. Giovanni Soldini, Ispettore del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, scomparso lo scorso anno a cui l’Istituto San Giuseppe è, e sarà sempre, molto grato.
La Festa sarà l’occasione per riaffermare l’importanza di praticare sport fin da piccoli , un” buon fare” per il corpo, la mente e l’anima, che migliora ogni essere umano, un “ buon fare” che contraddistingue l’istituto San Giuseppe nei tanti e vari progetti offerti ai ragazzi. Dal prossimo anno verrà inserita un’ora aggiuntiva al calendario della scuola media, dedicata proprio all’approfondimento delle discipline sportive.
Ad ogni associazione sportiva coinvolta verrà data l’occasione di presentarsi e mostrare ai bambini quanto possa essere avvincente praticare uno sport, vivere all’aria aperta, fare una dieta equilibrata e sana per uno sviluppo armonico.
Verranno, infatti, serviti snack a base di frutta a tutti i partecipanti offerti dall’azienda Oro della Terra di Piediripa di Macerata. Alla Festa parteciperà anche il Prof. Mauro Minnozzi, coordinatore per l’Educazione Fisica dell’Ufficio Scolastico Provinciale e Antonio Pettinari, Presidente della Provincia di Macerata.
Le Associazioni Sportive coinvolte saranno:
Per la Pallavolo l’ASD Helvia Recina e Lube
Per il Circo Scuola d’arte Circense Takimiri
Per la Scherma l’ASD Macerata Scherma
Per le Bocce la Federazione Italiana Bocce Marche
Perl’Hockey l’ASD Macerata Youth Hockey
Per il Tennis l’ASD Scuola Tennis Macerata
Per i Giochi Tradizionali lo Staff dello Scuola San Giuseppe
Contatti
Cooperativa sociale San Giuseppe Onlus, Via Isonzo, 2 62100 Macerata;
0733 230847 / 3394814949
scuolasgiuseppemc.it
Pagina Facebook: “Scuola Paritaria Secondaria di primo grado San Giuseppe Macerata”
Confartigianato Imprese Macerata, nel percorso di preparazione delle imprese alla ricostruzione post-sisma, ma anche alle fasi preliminari come il trasporto, recupero e gestione delle macerie, organizza, in collaborazione con "Transport Service", un incontro tecnico che si terrà domani venerdì 26 maggio alle ore 17.45 presso l’Auditorium della sede provinciale in via Pesaro snc, Macerata.
Sono oltre 281mila le tonnellate di rifiuti post sisma al momento stimate dal Piano macerie regionale, numero destinato a crescere una volta completati i piani di rimozione di tutti i Comuni coinvolti. Infatti, la rimozione delle macerie procede sulla base della disponibilità che i gestori hanno di raggiungere e caricare i rifiuti dai vari siti, resi accessibili dalle ordinanze dei sindaci e dunque dalle eventuali demolizioni degli edifici pericolanti o strade da mettere in sicurezza.
A tal proposito, l'incontro organizzato da Confartigianato è proprio finalizzato a fornire informazioni per una corretta gestione e trasporto dei rifiuti inerti derivanti dal crollo parziale o totale degli edifici conseguenti agli eventi sismici, nonché di quello derivante appunto dalle attività di demolizione e abbattimento degli edifici instabili. Molti gli aspetti che verranno trattati, dalla definizione di “rifiuto” (rifiuti urbani e speciali e modalità di Classificazione), alla tracciabilità e gli obblighi documentali, fino all’iscrizione dell'albo gestori ambientali per il trasporto in conto terzi o in conto proprio.
Dopo i saluti di benvenuto e l’introduzione all’incontro del Presidente Provinciale di Confartigianato Imprese Macerata Renzo Leonori, ci saranno gli interventi di esperti e funzionari della Provincia di Macerata, Alberto Casoni (Responsabile Servizio Vigilanza Ambientale) e Roberto Ciccioli (Responsabile Gestione e Osservatorio Rifiuti). E’ prevista inoltre anche la partecipazione dell’Assessore Regionale all’Ambiente, Trasporti e Rifiuti, Angelo Sciapichetti.
C’è ancora molto da chiarire sulla morte del veterinario di Montelupone Olindo Pinciaroli, che la notte la mattina di domenica che è stato brutalmente assassinato dal suo assistente Valerio Andreucci, 24 anni.
Dopo la notizia che il giovane, che quella tragica mattina era alla guida dell’ambulanza veterinaria, aveva assunto circa 4 grammi di cocaina la sera precedente, è emerso un altro particolare raccapricciante. Durante la serata di sabato, passata in un locale di San Benedetto, Andreucci avrebbe inviato degli sms agli amici in cui scriveva apertamente: “ Vado su e l’ammazzo” riferendosi al suo datore di lavoro.
Nonostante gli amici abbiano cercato di fargli cambiare idea, il ragazzo lungo la via Chiaravallese, tra Osimo e Polverigi, domenica mattina ha accostato il mezzo e ha iniziato a colpire ripetutamente Olindo Pinciaroli con un coltello da cucina lungo 33 cm portato probabilmente da casa. 15 colpi inferti al torace, alla schiena e anche al viso, il veterinario ha cercato di difendersi, fuggire dall’abitacolo dell’ambulanza e ripararsi sotto al mezzo, ma per lui non c’è stato nulla da fare, causa un fendente che gli ha perforato cuore e polmone.
Ora il pm Pucilli, che non ha contestato per ora le premeditazione, in base anche agli sms inviati, dovrà cercare di fare chiarezza in una storia fatta ancora di tante ipotesi. Forse Andreucci era ancora sotto l’effetto della cocaina della sera precedente, tanto da non ricordarsi neanche di aver dichiarato, subito dopo l’omicidio di essere stati assaliti da 4 zingari. Ad oggi il gip Cimini, ha disposto la misura cautelare in carcere per il giovane ascolano per il rischio di reiterazione del reato.
Serata all'insegna dei calci di rigore, quella che si è svolta ieri sera al Velox 2017. Infatti, sia la partita dei giovanissimi che quella degli allievi hanno avuto bisogno dei tiri dagli undici metri per determinare il passaggio al turno successivo.
Nei giovanissimi passa la Fermana,che ha avuto la meglio su una coriacea Fortitudo Fabriano. 2 a 2 il risultato dei tempi regolamentari, frutto di un incontro equilibrato, vibrante, ricco di colpi di scena e in generale di un buon livello tecnico.
Negli allievi prevale la Maceratese, che non riesce a imporsi nei tempi regolamentari, perchè nonostante faccia la partita, la Junior Jesina ribatte con caparbietà ed ordine. Anzi sono proprio gli jesini a passare in vantaggio e solo un gran gol di Shiba, sicuramente il migliore dei biancorossi, permette ai maceratesi di avere la chance dei tiri dal dischetto, dove la buona prova del portiere Pozzi è determinante per il passaggio del turno.
Dunque 1-1 il risultato dei minuti regolamentari,4-3 al termini dei calci di rigore.
Questa sera doppia partita per la categoria allievi: alle 19,00 Senigallia-Matelica alle 21,00 Fortitudo Fabriano-Potenza Picena.
E' stato accoltellato ripetutamente, al tronco e al capo Olindo Pinciaroli, veterinario maceratese di 54 anni, ma su di lui non vi sono tracce di colluttazione. Lo ha stabilito l'autopsia, conclusa nel tardo pomeriggio presso l'Istituto di Medicina legale di Torrette dal medico Adriano Tagliabracci. La vittima è stata raggiunta da parecchie coltellate di cui alcune letali, in particolare quelle al tronco, una delle quali ha raggiunto il cuore. Esaminando il corpo della vittima, il medico legale ha riscontrato solo ferite da coltello e nessun trauma da colluttazione o derivante da un eventuale investimento stradale.
Dell'omicidio volontario di Pinciaroli è accusato il suo giovane collaboratore, Valerio Andreucci, 23 anni, ascolano, che guidava l'ambulanza veterinaria su cui viaggiavano i due domenica mattina lungo la strada Chiaravallese a Osimo. Davanti al gip il giovane ha ammesso di aver assunto circa 4 grammi di cocaina tra la sera di sabato e quella mattina, senza riuscire a riferire cosa accadde (ANSA).
La presentazione di una analisi statistica dei dati relativi alle attività istituzionali di tipo amministrativo dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Macerata, avviene con un Report che, in un mix di tabelle e brevi note di commento, contiene ed illustra i risultati dell’attività svolta nel 2016, in costante e utile raffronto con i dati relativi agli anni precedenti, per la tutela del “lavoro” nel contesto delle attività vertenziali, di conciliazione e arbitrato, di validazione e certificazione, di accoglienza dell’utenza e diffusione delle informazioni, che rappresentano specifiche “mission” dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro, il quale dal 1° gennaio 2017 ha ereditato le funzioni e le competenze della Direzione Territoriale del Lavoro, in forza della intervenuta operatività dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro, Agenzia unica delle ispezioni del lavoro, istituita dal d.lgs. n. 149/2015.
Nella prima parte (TUTELA DEL LAVORO) offre i dati relativi alle attività di conciliazione e arbitrato, dei conflitti di lavoro in genere, dei provvedimenti amministrativi, con peculiare riguardo alla certificazione dei contratti. I tentativi di conciliazione andati a buon fine sono stati n. 161 fra settore privato e settore pubblico (su n. 178 tentativi attivati), a fronte del passaggio dall’obbligatorietà alla volontarietà e facoltatività del tentativo previsto dalla legge n. 183/2010. I dati, comunque, mostrano l’ottimo funzionamento del servizio. Inoltre rilevano i tentativi obbligatori di conciliazione per licenziamenti per giustificato motivo oggettivo introdotti dalla legge n. 92/2012: le istanze pervenute sono state n. 73 delle quali n. 8 ancora in fase istruttoria al 31 dicembre 2016, e n. 27 concluse con esito positivo. Due sono stati invece i verbali di conciliazione definiti positivamente all’esito della procedura dell’offerta di cui all’art. 6 del D.Lgs. n. 23/2015 per i lavoratori assunti a tutele crescenti dal 7 marzo 2015. Proseguite anche nel 2016 le attività dei collegi arbitrali costituiti a seguito dell’art. 7 dello Statuto dei Lavoratori su richiesta dei lavoratori nei procedimenti disciplinari, con n. 11 collegi costituiti, su n. 17 istanze pervenute con n. 10 conclusi con esito positivo. Le attività della Commissione di Certificazione dei contratti di lavoro danno un risultato di n. 4 istanze pervenute per complessive 5 istanze trattate nel corso del 2016, con l’adozione di 4 provvedimenti di certificazione. Di chiara importanza anche i n. 332 provvedimenti di astensione dal lavoro per le lavoratrici madri. Rilevano anche le attività svolte a supporto dello Sportello Unico per l’Immigrazione con la istruttoria di n. 167 pareri tecnici per il rilascio del nulla osta al lavoro per cittadini non comunitari. Le fattispecie di convalida di dimissioni e risoluzioni consensuali sono state pari a 285 nel 2015. La Commissione per i lavoratori salvaguardati ha istruito (fino al 31 dicembre 2016) n. 875 istanze, riconoscendo il diritto alla salvaguardia a n. 654 lavoratrici e lavoratori, secondo le norme che hanno interessato quanti per effetto della riforma del sistema pensionistico si sono trovati privi di tutela previdenziale e ormai fuori dal mercato del lavoro.
La seconda parte (A FAVORE DEL LAVORO) ospita le attività di comunicazione all’utenza (128 risposte a quesiti), le azioni a garanzia della trasparenza amministrativa (66 istanze di accesso agli atti pervenute, 33 per attività ispettiva e 30 per attività amministrativa), nonché le iniziative di prevenzione e promozione (in totale 14 eventi).
Mentre con la terza parte (INSIEME PER IL LAVORO) si dà notizia dell’esito dei protocolli di intesa attivati e degli organismi paritetici costituiti in forza di essi nei settori della videosorveglianza, dell’agricoltura e dell’autotrasporto, nonché delle attività svolte dal Comitato per il lavoro e l’emersione del sommerso (CLES) e dell’Osservatorio Provinciale sulla Cooperazione (OPC).
Nella quarta parte (LEGALITA’ DEL LAVORO) sono raccolti i dati del contenzioso giudiziario e amministrativo, con rilievo l’istruttoria e l’esame degli scritti difensivi (pari a 87) e lo svolgimento delle audizioni (pari a 34), ma anche con l’evidenza della redazione dei provvedimenti definitivi (ordinanze-ingiunzione pari a 312; ordinanze di archiviazione pari a 33). Sono stati 25 i giudizi definiti nel 2016, 15 dei quali si sono conclusi con vittoria della allora DTL di Macerata. I ricorsi amministrativi istruiti avverso provvedimenti della DTL sono stati 16, tutti respinti. Le inchieste amministrative sugli infortuni sul lavoro definite sono state 23.
La quinta e ultima parte (GESTIONE DELLE RISORSE) contiene i dati riferiti alla gestione delle risorse umane e finanziarie della allora DTL, con indicazione di tutte le spese di funzionamento dell’ufficio, con la sola eccezione delle partite stipendiali che non dipendono dal dirigente.
Riepilogando i dati raccolti nel Report è utile mettere in evidenza che:
* le somme effettivamente riscosse a titolo di sanzioni (conseguenti dalle attività legali e contenziose) sono pari complessivamente a 267.052,33 euro .
* le somme accertate e riconosciute ai lavoratori a titolo di retribuzione (dalla attività conciliativa) sono pari complessivamente a 1.908.135,46 euro.
Martedì 23 maggio Ance Macerata, con il patrocinio di Ance Marche, ha organizzato nella Sala Riunioni di Confindustria Macerata, un importante momento di riflessione ed approfondimento con il Seminario “Il Decreto correttivo al Codice dei Contratti Pubblici: le principali novità per le Imprese”.
Numerosi gli imprenditori, le amministrazioni pubbliche ed i professionisti in sala che hanno seguito con attenzione ed interesse la relazione dell’Avv. Matteo Candidi dell'Area Legislazione Opere Pubbliche – Ance il quale ha evidenziato con competenza e grande semplicità comunicativa quali sono le novità introdotte dal decreto legislativo n. 56 del 19 aprile 2017 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 103 del 5.05.2017, S.U. n. 22) che contiene disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo n. 50/2016 (Codice dei contratti pubblici) che è entrato in vigore il 20 maggio.
Sono più di 400 le modifiche apportate al Codice del 2016, molte delle quali impatteranno direttamente sulle imprese Il Decreto ha inoltre introdotto altre novità (come ad esempio la normativa del subappalto), che sono stati trasmessi in modo chiaro dal Relatore, il quale ha poi risposto alle numerose domande del pubblico in sala nel dibattito che ha fatto seguito al suo intervento. L’incontro è stato utile anche per fare un focus su raggruppamenti temporanei di impresa, consorzi e contratti di rete, utile ai fini della definizione delle strategie aziendali per la partecipazione alla ricostruzione post terremoto.
Venerdì 26 maggio dalle 14 alle 14.30 andrà in onda una puntata di “Wikiradio” curata da Anton Giulio Mancino, critico cinematografico, studioso e docente di cinema all’Università di Macerata
A un secolo esatto dalla nascita di uno più grandi divi hollywoodiani, John Wayne, venerdì 26 maggio prossimo dalle 14 alle 14.30 su Rai Radio 3 andrà in onda una puntata del programma “Wikiradio” curata da Anton Giulio Mancino, critico cinematografico, studioso e docente di cinema all’Università di Macerata, che ne affronterà la suggestiva, memorabile, complessa figura di icona cinematografica, culturale e politica
Interprete chiave dei western, in capolavori assoluti della storia del cinema americano come Ombre rosse, Sentieri selvaggi, L’uomo che uccise Liberty Valance, sotto la guida di John Ford, e de Il fiume rosso e Un dollaro d’onore, sotto quella di Howard Hawks, “Duke” Wayne non smise mai di incarnare le contraddizioni del suo paese e del maschilismo, trasformando la misoginia in una forma inconfessabile di timidezza e il patriottismo conservatore in una propensione sincera e ironica allo stesso tempo.
Mancino ha già curato in passato per “Wikiradio” puntate su Federico Fellini e su Pier Paolo Pasolini e il suo Romanzo delle stragi, classici del cinema come Il Mago di Oz di Victor Fleming, Casablanca di Michael Curtiz, Salvatore Giuliano di Francesco Rosi, Z – L’orgia del potere di Costantin Costa-Gavras e Luigi Comencini.
“Quando le creatività si connettono le menti si liberano”. Lo ha detto il rettore Francesco Adornato nel descrivere il percorso che ha portato alla realizzazione della nuova campagna iscrizioni dell’Università di Macerata, presentata ufficialmente oggi, che ha visto collaborare insieme “tre istituzioni culturali di estremo significato per la città, come lo Sferisterio, l’Accademia di Belle Arti e lo Sferisterio”.
Un obiettivo della strategia comunicativa è stata quella di promuovere l’importanza dell’opera come linguaggio universale, soprattutto tra i giovani, e valorizzare la forte vicinanza, storica e culturale tra Ateneo e Arena. Coerentemente con il tema, l’Università di Macerata ha utilizzato frasi tratte da Aida e Turandot, relazionandole con le opportunità e i servizi offerti dall’Ateneo: le parole di Radamès “Del mio pensiero tu sei regina” servono a ricordare il servizio di tutorato speciale “iCare”, che, attraverso una piattaforma on line, permette agli iscritti di rapportarsi con uno specifico docente tutor nel corso della propria carriera accademica; l’espressione “Io fossi. Se il mio sogno si avverasse”, sempre dall’Aida, è ricollegata al dato AlmaLaurea 2016 che vede il 79% dei laureati Unimc occupati a tre anni dalla laurea; “E andrai lontano con le stelle. Verso imperi favolosi” richiama le possibilità di studio all’estero offerte dall’Ateneo tramite le laurea a doppio titolo, le borse di studio anche extra Ue e l’Istituto Confucio.
“Quest’anno – è stato il commento della delegata del rettore alla comunicazione Lucia D’Ambrosi – ci siamo ancora più ancorati alle radici del territorio, allo sviluppo umanistico e alla contaminazione tra diversi linguaggi come l’opera lirica e le illustrazioni”.
A caratterizzare ed arricchire i tre soggetti, realizzati dall’ufficio comunicazione di Unimc, infatti, è stato il tratto peculiare di Mauro Evangelista, docente dell’Accademia di Belle Arti, fondatore e direttore artistico dell’Associazione Ars in Fabula, che ha accettato di collaborare al progetto. “Per me – ha detto quest’ultimo – è stato un po’ un ritorno. Uno dei miei primi lavori come grafico è stato, infatti, il restyling del logo di Unimc. Questo ateneo ha sempre avuto un alto livello nella comunicazione, non sempre così comune, che non svilisce il messaggio come se fosse un prodotto. Il mio obiettivo era quello di intervenire su una comunicazione che doveva essere istituzionale, ma avere anche quella leggerezza, che ho voluto rendere tramite un colore e un segno semplice che dessero un po' di brio”.
Parallelamente alla realizzazione della campagna si è svolto il Laboratorio di comunicazione di Ateneo, intitolato quest’anno “Macerata Opera Alive”, che ha visto alla sua conduzione il direttore artistico del Macerata Opera Festival Francesco Micheli. Una ventina di studenti - Diamante Barbarossa, Giulia Bordini, Serena Bufalini, Filippo Congionti, Alessio De Padova, Sara Di Concetto, Francesca Falzolgher, Ylenia Gazzella, Alessio Giordano, Francesco Melchiorri, Eleonora Montelpare, Francesca Negrini, Carolina G. Occhionero, Fabio Patti, Delia Puccio, Chiara Sciamanna, Stefano Senesi – hanno potuto assistere a una lezione speciale del Maestro sulla fenomenologia del teatro italiano all’interno di un gioiello architettonico come il Lauro Rossi di Macerata. Successivamente, i partecipanti sono stati coinvolti in un corso intensivo con una coach teatrale professionista, Eleonora Moro. La loro esperienza è stata raccontata in un breve video virale di Alia Simoncini. “Il mio auspicio – ha sottolineato Micheli – è quello di proseguire con questo tipo di esperienze. Il teatro è uno strumento fondamentale di formazione culturale ed espressione umana per cittadini e professionisti”.