Risultati a sorpresa, gol, spettacolo e sano divertimento come nella migliore tradizione, nella prima settimana del torneo Clausura 2017.
Negli impianti del Cus Macerata di via Valerio, queste piacevoli serate di fine maggio hanno visto scendere in campo buona parte delle 16 formazioni al via della kermesse di calcio a 5. E si iniziano a delineare i primi valori.
Tra le partite più interessanti sicuramente il ko dei campioni in carica di Cartotecnica battuti dalla Robur per 11-6 grazie al poker di Emanuele Luciani ex guizzante ala della Vis Macerata e ora in forza al Rione Pace. Proprio i calciatori dilettanti sono stati mattatori di questa fase di debutto. Sugli allori infatti Roberto Bergamini (in Promozione col Montecosaro) che si è trasformato in attaccante segnando ben 5 reti e trascinando la Fc Ciaccanella alla vittoria 7-5 contro i ragazzi di P.Mattana.
Match winner anche Agaj Alemako e suo il gesto tecnico più bello della settimana con un siluro dalla trequarti andato ad insaccarsi proprio sotto il sette dell’incolpevole portiere del Green Power (in cui milita Alessandro Pepi, anche lui in Promozione con il Potenza Picena).
Menzioni infine anche per le quaterne di Saverio Saraceni mvp della corsa competizione e di Francesco Patrassi.
“Non ho ricevuto nessuna telefonata da parte dell’attuale proprietà. Non ho un numero di telefono al quale poter chiamare. Non ci sono punti di riferimento”. Il difensore della Maceratese, Rocco Sabato, è insieme a Perna, Gattari, Marchetti e Moscatelli fra i giocatori che hanno un altro anno di contratto con il sodalizio biancorosso.
“Se la Maceratese non si iscrive al prossimo campionato di Lega Pro dal 1 luglio saremmo ufficiosamente liberi e dal 20 dello stesso mese potremmo trovarci un'altra sistemazione – dice Sabato - Non abbiamo fatto la messa in mora tempo fa, farla ora sarebbe inutile. Se ci fosse l’interesse da parte di qualche altra squadra nei nostri confronti, sa benissimo che se la Maceratese non si iscrive noi ci liberiamo”.
“E’ una situazione di calma apparente, di silenzio – aggiunge Sabato - Tutti si aspettano di sapere qualcosa, dai tifosi, alla città, ai calciatori. Però non c’è una risposta ad oggi. I tempi si accorciano sempre di più, a breve vedremo realmente cosa ne sarà della Maceratese”. Non ci sono parole per commentare la stagione che si è appena conclusa: “Il commento della stagione lo lasciamo ai fatti che sono accaduti – fa Sabato - Non c’è più di starne a parlare purtroppo. E’ arrivato il tempo dei fatti, oramai manca un mese. Presto si saprà”.
Un compleanno in grande stile per festeggiare 40 anni di soddisfazioni: dalle 9 di questa mattina, domenica 28 maggio, nella sede di Villa Potenza in via Teatro romano collaboratori e clienti della BigMat di Fabio Sbaffi si sono ritrovati per brindare all'importante traguardo dell'azienda maceratese.
Una giornata di festa tra buona musica, tanti prodotti tipici da gustare e divertimento per bambini, dedicata agli amici di una tra le più solide realtà del territorio.
Nata nel 1977, la Fabio Sbaffi srl, puntando sulla qualità del servizio al cliente, la trasparenza, la ricerca di soluzioni innovative e performanti nella ristrutturazione e costruzione edile è riuscita a consolidare rapporti commerciali e ad acquisire quote di mercato. L’intuizione 21 anni più tardi. Era il 1998 quando l'attuale amministratore, Fabio Sbaffi, ha compreso le opportunità che avrebbe comportato l’ingresso nella BigMat, un gruppo di distributori edili indipendenti leader in Italia e in Europa (è presente in Belgio, Francia, Italia, Spagna e Repubblica Ceca). Attraverso l’innovazione e l’attenzione al cliente l’azienda maceratese è cresciuta e nel 2007 ha aperto la filiale a Piediripa, dove, al secondo piano, è allestito uno showroom di oltre 800 mq e dove è possibile trovare i migliori prodotti: finiture d'interni, riscaldamento, arredo bagno. La seconda intuizione è arrivata da Riccardo Sbaffi e si è concretizzata nel 2009. Il giovane imprenditore, con il confronto quotidiano con i clienti, ha compreso l’importanza di offrire a chi opera nel settore costanti approfondimenti su tematiche inerenti al campo delle costruzioni. È nato così “Formiamoci”, il ciclo di incontri formativi dedicati ai professionisti dell’edilizia.
Si è conclusa l’esperienza di “YounG7”, G7 dei Giovani, simulazione dei lavori del vertice che ha visto radunarsi a Taormina in questi giorni i rappresentanti dei Paesi più influenti del mondo.
L’iniziativa, promossa dal Miur e rivolta agli studenti delle scuole superiori di tutta Italia, ha avuto come protagonisti gli alunni del Liceo classico e linguistico “Leopardi” di Macerata, scuola selezionata a rappresentare la Regione Marche.
A Catania, dal 22 al 25 maggio, gli studenti, divisi in sette commissioni, hanno simulato i lavori dei paesi membri del G7. Le commissioni di giovani hanno lavorato in inglese. Al termine delle riunioni, i ragazzi hanno prodotto una dichiarazione finale, sul modello di quella approvata parallelamente, forse con qualche difficoltà in più, dai leader mondiali.
Al progetto hanno partecipato 34 scuole da tutta Italia, selezionate in base al piano formativo e alla motivazione alla partecipazione: il Liceo “Leopardi” di Macerata ha inviato quattro studenti fra gli alunni del IV anno, scelti anche in base all’ottima conoscenza dell’inglese.
Accompagnati e guidati dalla responsabile del progetto, la professoressa Apolloni, gli alunni Arianna Verdicchio, Giulia Scibè, Riccardo Tasso, Francesco Pallotto hanno partecipato alla commissione 8, “Energy and ClimateChange”, lavorando fino alla stesura del documento finale, contenente soluzioni originali e realizzabili: la qualità del lavoro svolto ha permesso ai giovani maceratesi di ottenere il terzo posto come “Best Committee”.
I ragazzi, distintisi tra i 150 studenti partecipanti, hanno ottenuto in premio l’accesso all’evento “Campus Party” che si terrà a Milano dal 20 al 23 luglio.
Si è svolta stamattina la 33esima edizione della Stramacerata, la gara podistica organizzata dalla Polisportiva Acli Macerata che ha visto una nuova partenza da piazza Mazzini invece che dai Giardini Diaz come di consueto. Sono stati 1500 i partecipanti alle varie gare.
La gara competitiva di 11 chilometri ha visto la partecipazione di circa 300 atleti ed è stata vinta da Giovanni Moretti dell'Atletica Recanati, un centinaio di partecipanti invece per il Nordic Walking di 9 chilometri. Confermate le altre competizioni tra le quali la gara non competitiva di 3 chilometri, chiamata anche "gara delle sette chiese" e la Stracanina.
L'arrivo dei partecipanti a piazza Mazzini è stato atteso da una giornata di quasi estate in una Macerata viva e partecipata.
Apre oggi, in via Domenico Annibali 31a il Mercatino di Macerata: il primo mercatino della catena aperto nel capoluogo della omonima provincia, ha scelto di abbracciare il know-how di successo della catena Mercatino.
Il mercatino si trova nella area commerciale di Piediripa.. Daniela, Francesca e Raffaele, titolari del mercatino, hanno scelto di aprire un negozio dell’usato con l’idea di fare business, portando la cultura del riutilizzo nella propria città; investendo nell’affidabilità, nell’esperienza e nella professionalità della Mercatino Franchising.
All'interno dei 500 metri quadri i clienti potranno da oggi portare in vendita e acquistare usato con comodità, convenienza e qualità.
Tanti i reparti del negozio: oggettistica, elettrodomestici, fai da te, attrezzature sportive e abbigliamento uomo donna e bambino. Sara, collaboratrice del mercatino, ci mostra la ludoteca, il reparto mobili e usato firmato. Gli oggetti sono esposti in vetrine molto illuminate, l’obiettivo è quello di valorizzarli tutti in un ambiente curato ed ordinato.
Anche a Macerata Mercatino Franchising porta il suo business e la cultura del riutilizzo in modo coinvolgente e vitale.. tutti i presupposti per un futuro brillante.
A Macerata, nei giorni scorsi, è stata costituita l'Associazione degli ex-alunni del Liceo Scientifico G. Galilei denominata "Amici del Liceo Galilei". Alla presenza del Dirigente scolastico Prof. Pierfrancesco Castiglioni si sono riuniti i "soci fondatori" Annamaria Bugli, Anna Calcaterra, Massimo Catarini, Giammario Domizi, Franco Ferretti, Francesco Lambertucci, Claudio Marini, Paolo Menichelli, Maurilio Natali, Fabio Peroni, Stefano Perugini, Mario Properzi, Giulio Cesare Savoretti, Fabio Tombesi, Alfredo Vissani.
L'associazione "Amici del Liceo Galilei" ha lo scopo, come descritto nel suo Atto Costitutivo, di riunire tutti coloro che abbiano frequentato il Liceo Scientifico di Macerata. Si propone, in particolare, di promuovere attività culturali e ricreative che favoriscano l'incontro tra la scuola e il mondo del lavoro e che abbiano una relazione con la tradizione culturale del Liceo Galileo Galilei. Si propone inoltre di promuovere la diffusione del pensiero scientifico nella comunità scolastica e cittadina.
Presidente del Consiglio Direttivo della neonata associazione è Stefano Perugini. Gli altri componenti del C. D. sono Claudio Marini (Vice Presidente), Alfredo Vissani (Tesoriere), Francesco Lambertucci (Segretario), ed i consiglieri Annamaria Bugli, Anna Calcaterra, Massimo Catarini, Paolo Menichelli, Giulio Cesare Savoretti.
I soci fondatori auspicano la più ampia adesione all'Associazione da parte di tutti coloro che hanno frequentato negli anni il Liceo Scientifico "G. Galilei" di Macerata.
Chi fosse interessato ad associarsi e a contribuire, anche con il proprio bagaglio di esperienza culturale e lavorativa, può chiedere informazioni all'indirizzo email:
amici.liceogalileimc@gmail.com
Nelle notte raid si vandali nel quartiere la Pace di Macerata.
Intorno alle'una due auto, una Fiat Punto è una Alfa Romeo 147, sono state prese d'assalto da ignoti che hanno rotto i finestrini e asportato dall'interno uno zaino, con documenti e portafogli.
Sul posto le forze dell'ordine per accertamenti.
Prosegue la sua corsa verso la serie A2 la Medea Montalbano.
Vittoria importante stasera per la squadra maceratese che ha battuto la Fanton Modena Est per 3-1. Una corsa verso l'A2 che sembra sempre più vicina e che, dopo aver dominato il campionato di serie B, ha visto in campo una Medea Montalbano vincere davanti al pubblico delle grandi occasioni alla Mar.pel Arena.
Ora per la conquista della serie A La squadra di pasquali dovrà vincere tra una settimana in trasferta.
Un grande sogno per la città di Macerata e per la società storica del quartiere di colleverde
Domani, venerdì 26 aprile 2017, oltre 250 studenti della scuole medie inferiori "Dante Alighieri" di Macerata, “Tacito” di Civitanova Marche, “Lucatelli” di Tolentino nonche’ "Gigli" e "Badaloni" di Recanati, saliranno sul palco del Teatro Lauro Rossi di Macerata per la serata finale del progetto “Tra Palco e Realtà” che ha visto impegnati i ragazzi fin dallo scorso anno e che domani rappresenteranno con recitazione, musica e video il tema della educazione alla legalità incentrato sulle insidie che possono derivare dall’utilizzo della Rete e delle nuove tecnologie. In totale son stati 1500 gli studenti delle scuole coinvolte dal progetto, che hanno realizzato con varie tecniche 200 opere grafiche, 30 video e cortometraggi nonché 20 opere dal vivo con balletti, recite e coreografie, attività attraverso le quali hanno rappresentato in maniera diversa il fenomenoin esame.
In scena dunque l’ultima fase del progetto portato avanti dalla Polizia di Stato, in collaborazione con l’Asur Marche ed il Garante regionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, che è iniziato nello scorso autunno con incontri didattici presso le scuole interessate, tra studenti e personale specializzato sulle problematiche in oggetto.
Successivamente sono stati creati laboratori teatrali ed artistici, nell’ambito dei quali gruppi di ragazzi seguiti da alcune insegnanti e dalle compagnie teatrali hanno progettato delle rappresentazioni con lo scopo di divulgare, soprattutto ai loro coetanei, il messaggio educativo all’uso attento, razionale e consapevole dei social network e di Internet in generale.
L’attenzione dei messaggi didattici contenuti nelle opere è stata posta soprattutto sulla prevenzione dal pericolo legati a comportamenti rischiosi che possono creare dipendenza nell’uso della rete, sul cyberbullismo, sulla predazione sessuale, sul gioco d'azzardo, sugli acquisti illegali o pericolosi, sull’abuso e cattivo uso dei social, sull’estorsione dei dati sensibili.
Si tratta di un universo esteso e complicato di problematiche con cui quotidianamente tutti ci troviamo a fare i conti e in particolare su cui i più giovani rischiano di inciampare, con conseguenze che possono essere drammatiche, quando sonosottovalutate. Lo dimostrano svariati casi di cronaca e il numero sempre maggiore di denunce per reati compiuti su "mezzi tecnologici".
"Tra palco e realtà" è quindi un progetto unico ed innovativo, che non poggia soltanto sulle canoniche attività informative/didattiche, considerato che recenti ricerche sui fenomeni che interessano i giovani hanno dimostrato che l’informazione da sola può rivelarsi non sufficiente. Lo scopo dell’iniziativa, durata un intero anno scolastico, si prefigge di coinvolgere gli adolescenti nell’attività formativa, che li rende protagonisti nella trasmissione del messaggio educativo rivolto agli altri ragazzi/studenti.
Inoltre, l’attività posta in essere dagli studenti sceglie in primis il teatro (oppure la poesia, il disegno, il ballo, la musica) come linguaggio per comunicare con i propri coetanei, con l’intento di rendere attori protagonisti del messaggio positivo gli stessi rappresentanti di quella categoria che sono direttamente interessati dai fenomeni negativi che si vogliono rappresentare e prevenire. Il teatro è stato scelto quale linguaggio di espressione e fascinazione che mai come oggi appare utile valorizzare, proprio opponendolo alle insidie individualistiche delle tecnologie, mettendo in luce la sua impareggiabile capacità di creare divertimento, relazione, e di attivare riflessione critica e creativa.
Dopo che ogni scuola nel teatro del proprio comune, da aprile fino agli inizi di maggio, ha messo in scena le proprie opere, domani 26 maggio, le migliori rappresentazioni di tutte le scuole interessate, selezionate dai promotori, calcheranno il palcoscenico del Teatro Lauro Rossi, nell’intento di comunicare ai ragazzi, ma anche ai loro genitori, che non sempre sono preparati riguardo alle insidie della Rete.
Alla serata del 26 maggio numerose sono state le autorità invitate.
L’iniziativa è stata resa possibile anche grazie al patrocinio dei comuni di Macerata, Recanati, Tolentino, Civitanova Marche che hanno messo a disposizione i relativi teatri ed alla collaborazione di associazioni culturali e di promozione sociale.
I registi teatrali che hanno assicurato il raggiungimento del risultato sono Lucia De Luca per Macerata, Laura De Sanctis per Tolentino, Roberto Tanoni per Recanati e Vanessa Spernanzoni per Civitanova Marche.
Un brutale scontro è avvenuto oggi, intorno all'ora di pranzo, in Via Cioci a Macerata.
Coinvolti due giovani ragazzi a bordo di una moto che si sono scontrati con un'automobile. Uno dei due giovani è stato trasportato all'ospedale di Macerata, l'altro, in condizioni più gravi, è stato trasportato in elicottero all'ospedale di Ancona.
Sul luogo dell'incidente l'eliambulanza, 118 e Carabinieri.
Il MiBACT ha organizzato l'evento “Il Maggio dei Libri 2017” e venerdì 26 maggio 2016 alle ore 17.30 presso l’Orto dei pensatori dell'Università di Macerata si è svolta la conferenza organizzata dalla Biblioteca Statale di Macerata sul tema: “La digitalizzazione del fondo fotografico Balelli”.
Contestualmente, in collaborazione con l’Università degli Studi di Macerata, il Comune di Macerata, il Centro Studi Balelli, il Liceo Artistico “G. Cantalamessa” è stata inaugurata la mostra: “Macerata novepuntozero. Nove luoghi della città tra passato e futuro”. La mostra è stata allestita all’interno dell’attiguo ex chiostro di S. Chiara, e consiste nell'elaborazione di nove luoghi della città, visti dall'archivio Balelli (passato), dal fotografo Massimo Zanconi (presente) e dai ragazzi del Liceo artistico di Macerata (futuro). Il professor Gildo Pannocchia ha portato i saluti del Dirigente scolastico. La mostra è stata presentata dal critico d'arte David Miliozzi, che insieme alla professoressa Veronica Rossetti e Cristiana Torresi, ha curato il progetto espositivo. I lavori dei ragazzi del liceo artistico di Macerata hanno sollevato lo stupore dei presenti, realizzando istallazioni, video e fotografie che rappresentano la Macerata del futuro, con opere visionarie e apocalittiche che hanno riscosso un grandissimo successo tra il pubblico. La mostra è visitabile fino al 10 giugno, negli orari di apertura della biblioteca, dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18. Citiamo i ragazzi della IV D che hanno partecipato alla mostra: Francesco Giuli, Federico Graciotti, Paolo Fineschi, Martina Stefanelli, Filippo Adriani, Giulia Sileoni, David Marignani, Alessandro Zinchuk, Beatrice Fioretti, Michele Cavallaro, Monica Quadraroli, Alessandro Gentili, Lucia Vintia.
Nel prossimo week-end 27 e 28 maggio gli operatori della Sezione Polizia Stradale di Macerata diretti dalla Dott.ssa Stefania Minervino, unitamente all’Ufficio Sanitario della Questura di Macerata diretto dal Medico Capo della Polizia di Stato Dott. Fabio Frascarelli Gervasi, effettueranno un servizio volto in generale alla prevenzione del tragico fenomeno dellle “stragi del sabato sera“ ed in particolare alla applicazione di nuove modalità per l’accertamento delle violazioni di guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o psicotrope tramite l’analisi dei liquidi biologici prelevati sui conducenti che verranno controllati .
Il prelievo dei predetti liquidi verrà realizzato direttamente su strada, al momento del controllo della Polizia Stradale e i relativi test analitici saranno effettuati con particolari apparecchi portatili su campioni di saliva prelevati al momento, in modo non invasivo per le persone controllate, con la dovuta riservatezza, quindi a bordo di idonei automezzi appositamente attrezzati.
Utilizzando i citati test qualitativi monouso, sarà possibile ricercare ed eventualmente accertare la presenza di tracce di sostanze stupefacenti di varia natura, sui conducenti.
Tramite tale innovazione sarà finalmente possibile far emergere con più chiarezza se e in quale misura il fenomeno della guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti sia diffuso sul territorio della provincia di Macerata.
L'infermiere Claudio Monachesi dopo 40 anni di lavoro svolto nel reparto di Dialisi di Macerata, il 1° maggio scorso è andato in pensione. A salutarlo presso il Ristorante "L'Officina dei sapori" di Belforte del Chienti, Il Direttore dell'Unità Operativa di Emodialisi Dott. Franco Sopranzi con i medici del reparto di Nefrologia e Dialisi, gli infermieri e colleghi tutti.
Claudio è il più anziano infermiere in servizio nelle dialisi marchigiane, conosciuto e stimato dai più, e festeggiato da coloro che lo hanno consciuto , apprezzato e stimato nella sua fulgida carriera professionale. Non sono mancati nella serata ludica scherzi, ricordi immagini di una vita trascorsa tra coloro che hanno avuto il modo di conoscerlo per la sua competenza, capacità, conoscenza professionale.Tutti i colleghi, i pazienti lo salutano e lo ringraziano per la sua opera meravigliosa di disponibiltà data in questi quarant'anni.
Nell’unica gara andata in scena ieri sera,vittoria schiacciante dell’Alma Juventus Fano giovanissimi,che fa 6-1 alla Robur 1905 di Macerata.
Risultato pesante in grazie ad una strapotenza fisica dei granata,che però si manifesta solamente dopo il 15°del secondo tempo,minuto fino al quale i ragazzi del giovane mister Gentilucci,avevamo tenuto egregiamente il campo,tanto di essere sul meritato punteggio di 1-1,in virtù di un ottimo gioco e di interessanti individualità tecniche.
Ottimo l’arbitraggio del giovane sig.Occhialini di Macerata. Ora pausa per il fine settimana. Si ricomincia lunedì 29 maggio:
alle ore 19,00 Camerano-Corridoniense giovanissimi
alle ore 21,00 Academy civitanovese-Tolentino allievi.
La scuola, l'università, il museo, e la rappresentazione, perché senza comunicazione non c'è racconto, non c'è storia. Si ricostruisce così, non solo dalle mura, una comunità devastata da una catastrofe come il terremoto che fra agosto e ottobre scorsi ha colpito il Centro Italia.
Le Marche provano a disegnare il futuro nel Forum 'Saperi sociali e territoriali' che si è aperto a Macerata, promosso dalla Regione e dall'Aaster. ''L'ipotesi di lavoro - ha spiegato Aldo Bonomi, direttore di Aaster - è mettere al centro la cultura, legando il 'distretto del piacere' della costa con la dimensione delle aree interne della montagna'', già in parte disgregate prima del sisma. Se la comunità oggi si sente ''slabbrata, perduta'', non si può pensare solo ''al ricostruire, ma al come''. La Regione, ha detto l'assessore Moreno Pieroni, ha come primo obiettivo ''riportare a casa le opere d'arte salvate dalle macerie, e riaprire i musei''. Cinque grandi mostre sono in programma fra Macerata, Fermo e Ascoli (ANSA).
Nella notte appena trascorsa (giovedì 25 maggio ndr), storicamente dedicata alla “movida” maceratese, i mlitari del nucleo radiomobile hanno messo in atto diversi controlli per la prevenzione e repressione di reati in materia di circolazione stradale.
Un soggetto, 26enne, di Macerata, è stato colto alla guida del mezzo in stato di ebbrezza: per il giovane patente ritirata ed auto sequestrata.
Durante i controlli i Carabinieri hanno anche contravvenzionato un utente per mancata revisione al veicolo, norma particolarmente importante per la sicurezza delle auto che circolano su strada.
Il professor Peter Buckley ha tenuto oggi lezione al Polo Pantaleoni dell'Università di Macerata sulle multinazionali anche in relazione al concetto di "fabbrica globale". Il professor Buckley è un autorevole studioso nel settore dell’economia internazionale e attualmente insegna alla Business School di Leeds, è fondatore e direttore di Cibul e direttore dell'Istituto di Confucio di Leeds, in Inghilterra.
La presentazione del professor Buckley ha analizzato la globalizzazione e ha esaminato l'interazione dei mercati e delle istituzioni e i loro conflitti. "Uno dei punti di forza delle imprese multinazionali è la loro capacità di adattarsi", ha commentato Buckley mentre illustrava il mutevole paesaggio dell'economia globale. Il professor Buckley ha raccomandato ai professionisti di analizzare attentamente i contrasti tra globale e locale, l’esternalizzazione, la gestione delle conoscenze, le reti, l'offerta, la domanda e la produzione.
Il professor Buckley ha offerto un importante contributo alla ricerca in molti paesi del mondo. Ha pubblicato 28 libri oltre a presiedere e istituire molte organizzazioni internazionali. Il docente ha vinto molti premi per la sua ricerca e il suo contributo al settore delle imprese internazionali e, nel 2012, è stato nominato Ufficiale dell'Ordine dell'Impero britannico.
Riceviamo e pubblichiamo una lettera scritta dai 4 ragazzi francesi che si sono resi autori dei fatti di cronaca che hanno arrecato disturbo ai maceratesi.
"Siamo i 4 ragazzi francesi che la notte di mercoledì 18 maggio 2017 si sono resi autori dei noti fatti di cronaca che hanno arrecato tanto disturbo ai cittadini di Macerata.
Abbiamo così deciso di inviare questa lettera per scusarci con tutti dell’accaduto e soprattutto per far capire a chi non ci conosce che non siamo dei teppisti o dei vandali, come appare leggendo sui giornali, e non volevamo assolutamente arrecare alcun disturbo.
Vi preghiamo di pubblicarla. Ci vergogniamo e ci rammarichiamo per ciò che è successo, se fosse possibile tornare indietro sicuramente la serata sarebbe stata completamente diversa sotto ogni punto di vista. Volevamo inoltre precisare che i fatti descritti sono stati veramente esagerati dai media, (i fatti così come pubblicati sono stati forniti dalle autorità competenti, ndr) e che, comunque, nessuno di essi è stato fatto con l’intenzione di arrecare danni, in quanto siamo molto affezionati all’Italia e agli italiani, nonché all’Università di Macerata che ci ha ospitati.
Per tale ragione, profondamente pentiti, abbiamo deciso la mattina seguente di recarci dai Carabinieri per dichiarare i fatti. Speriamo quindi possiate perdonarci di tutto, manifestando la nostra massima disponibilità a riparare materialmente qualsiasi danno arrecato durante quella notte".
L’Università di Macerata, raccogliendo una proposta dell’Inrca, per tramite del direttore Gianni Genga e dell’Aicu, Associazione Italiana Carlo Urbani, ha organizzato il convegno “Malattia e salute al tempo della globalizzazione” in occasione dei quattordici anni dalla scomparsa di Carlo Urbani, morto il 29 marzo del 2003 in Thailandia vittima della Sars, dopo essere stato uno dei primi medici al mondo ad individuare per la prima volta il virus di questa malattia e aver avviato misure di contenimento del contagio. L’iniziativa si svolgerà martedì 30 maggio dalle 16.30 al Polo Pantaleoni.
Dopo i saluti del rettore Francesco Adornato, interverranno il presidente dell’Aicu Emilio Amadio in ricordo di Carlo Urbani, il professor Luigi Alici su salute e malattia, vite fragili e cura preziosa, il codirettore "Health Innovation Practice" Nicoletta Dentico sule dimenticanze della salute globale, la presidente della fondazione Ivo De Carneri di Milano sulla formazione sul campo dei giovani operatori di salute, il prof. Sebastiano Porcu su salute e volontariato internazionale, il chirurgo Gabriele Pagliariccio sull’esperienza in Ecuador. Introduce e modera Erik Longo, delegato del rettore alla quarta missione.
Originario di Castelplanio, la vita di Carlo Urbani è stata caratterizzata da un forte impegno nel sociale. Laureatosi in medicina ad Ancona nel 1981, si è specializzato in malattie infettive e ha conseguito un master in parassitologia. Dal 1986 lavora nel reparto di malattie infettive dell’Università di Ancona, prima di approdare all’ospedale di Macerata, dove rimane per dieci anni, durante i quali porta avanti varie missioni in Africa, diventando consulente dell’Organizzazione Mondiale della sanità. Presidente nazionale di "Medici Senza Frontiere", esperto regionale dell'Organizzazione Mondiale della Sanità per la regione del Pacifico Occidentale, muore a Bangkok, vittima della Sars, dove aveva avviato misure di contenimento del contagio ritenute ancora oggi molto efficaci.