Fiastra

Sisma, prosegue recupero beni culturali: a Fiastra emerge una tela del 600

Sisma, prosegue recupero beni culturali: a Fiastra emerge una tela del 600

Continuano i recuperi dell'Unità di crisi per i beni culturali, che sta ora portando in salvo opere di minor rilievo dal punto di vista storico artistico ma di grande interesse devozionale. Le squadre composte da carabinieri e vigili del fuoco hanno recuperato ad Acquasanta, frazione Peracchia, nelle chiese di Santa Maria e Sant'Antio Abate quasi interamente distrutte dal sisma, vari beni, tra cui un Crocifisso in legno databile intorno al 600, una campana in bronzo di fine 400 e una statua in cartapesta raffigurante Santa Lucia. Ad Acquacanina, frazione Meriggio, nella canonica della chiesa di Santa Maria in Rio Sacro sono state rinvenute pregevoli tele del XVII e XVIII secolo. Recuperato anche l'archivio parrocchiale con pergamene del 1400. A Fiastra, Frazione Colpolina, dallo scavo delle macerie della Chiesa di San Lorenzo sono emersi una tela seicentesca che adornava l'altare principale, un tabernacolo in legno dipinto dello stesso periodo e altri beni, tutti gravemente danneggiati. (fonte Ansa)

10/09/2017 12:27
Il Camoscio dei Sibillini e l'AIGAE più forti del terremoto: oltre 500 turisti da tutta Italia - FOTO

Il Camoscio dei Sibillini e l'AIGAE più forti del terremoto: oltre 500 turisti da tutta Italia - FOTO

E' passato un anno dall'inizio della crisi sismica, in alcune aree dei Sibillini come l'Alta Val Nerina (Ussita-Visso-Castelsantangelo sul Nera) non è rimasta alcuna struttura per far dormire i turisti, nonostante questo era diventato oramai un fortissimo comprensorio a vocazione turistica. Per fortuna quello che è rimasto è il paesaggio, modificato in qualche località anche vistosamente dal sisma ma per la maggior parte rimasto intatto e splendido nella sua purezza.  Il "Camoscio dei Sibillini Escursioni e Trekking" di Ussita ha potuto utilizzare questa meravigliosa infrastruttura rimasta ancora attiva (il paesaggio) insieme all'altra annessa che è la rete sentieristica (danneggiata e chiusa solo in parte) per portare oltre 500 turisti di tutta Italia (Roma, Firenze, Romagna, Veneto, Abruzzo, Umbria e Marche in primis) nei martoriati Sibillini e anche nella colpita Ussita e Alta Valnerina tutta. Questi eventi sono stati fatti in collaborazione con molte strutture ancora aperte nei Sibillini, come La Mezza Luna di Ussita, il Rifugio Sibilla di Montemonaco, La Baita Euroski di Sassotetto di Sarnano, il Rifugio Città di Amandola di Amandola, Il Rifugio del Fargno di Ussita/Bolognola, L'Albergo SassoBianco di Fiastra, La Capanna di Pintura di Bolognola, il Bar di San Lorenzo al Lago di Fiastra, VerdeFiastra di San Lorenzo al Lago di Fiastra, Hotel Terme di Sarnano e tanti altri...  Tutto queste iniziative sempre accompagnati in tutta sicurezza, qualità e prudenza sempre dai bravissimi professionisti, le Guide abilitate secondo la legge Regionale della Regione Marche 9/2006 e iscritti al relativo Elenco Regionale 2017, e iscritti all'Associazione Professionale AIGAE - Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche. Ecco alcune foto di alcuni gruppi accompagnati in questa estate. Gli eventi riprenderanno in autunno, dopo un piccola pausa a settembre fra cervi in bramito, le foreste colorate di Canfaito e tanti altri eventi adatti a tutti.

28/08/2017 12:32
OMperleMarche: messaggio di solidarietà sotto il segno dello Yoga

OMperleMarche: messaggio di solidarietà sotto il segno dello Yoga

OMperleMarche è un’idea promossa dal marchigiano Samir Traini per portare un messaggio di solidarietà alle terre colpite dal sisma del 2016. L’iniziativa, che comprende un viaggio nella cornice dei monti Sibillini e una mostra fotografica che partirà da Milano, nasce da un gruppo di amici con la passione per lo yoga e si prepone l’intento di devolvere un contributo alla costruzione di un polo scolastico integrato e antisismico a Sarnano. Il viaggio inizierà è iniziato oggi, domenica 27 agosto, e toccherà i territori di Tolentino, San Severino, Camerino, Pieve Torina, Visso, Castelsantangelo sul Nera, Ussita, Fiastra, Sarnano, Montefalcone Appennino, Smerillo, Montefortino. Potete seguire OMperleMarche su FB e Instagram.

27/08/2017 22:19
Monti Sibillini, il Cai promuove una giornata internazionale sui sentieri di Fiastra e Visso

Monti Sibillini, il Cai promuove una giornata internazionale sui sentieri di Fiastra e Visso

Una giornata aperta a tutti da trascorrere nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini per promuovere la consapevolezza del valore dell'ambiente montano e delle necessità di un ripristino tempestivo ed efficace dei luoghi, della viabilità, delle attività tradizionali e della vita sociale dopo il terremoto. Sono questi gli obiettivi della tappa marchigiana dell'edizione 2017 del progetto internazionale “Respect the Mountains” che il Club alpino italiano e l'Union Internationale des Associations d'Alpinisme (UIAA) hanno in programma domenica 27 agosto tra Fiastra e Visso, in provincia di Macerata. I terremoti hanno inciso su territori e centri abitati. Hanno modificato il paesaggio e trasformato i paesi in macerie. La giornata del 27 agosto, sul tema del "rispetto per la montagna", ha la finalità di evidenziare quante macerie ci siano ancora da rimuovere nei paesi e nelle strade. Si tratta di materiali da portare via per consentire la ripresa. L'appello d'Appennino diventa internazionale, aperto alle possibilità date dall'Unione Europea. La mattinata sarà dedicata alla frequentazione dei sentieri percorribili nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini per rilanciare il turismo sostenibile nella zona, con un'escursione alle Lame Rosse (partenza da Fiastra ore 9). Il pomeriggio prevede una visita agli allevamenti per poi raggiungere Visso, dove la sede istituzionale del Parco è stata danneggiata dal sisma costringendo l'Ente ad aprire sedi temporanee in più località (Visso, Foligno e Tolentino). I temi andranno dalle produzioni locali alla viabilità, dal ripristino dei luoghi al ruolo del Parco. Le attività si concluderanno alle 17.   “Con questa giornata intendiamo fotografare i luoghi a un anno dal terremoto, valutare le necessità e proporre  forme di tutela attiva, uno strumento di rilancio culturale, economico e sociale,  grazie a tradizione, identità, innovazione e impegno per contrastare spopolamento e spaesamento”, afferma il Presidente della Commissione centrale tutela ambiente montano del CAI  Filippo Di Donato. “Paesi e borghi montani devono diventare  le naturali porte di accesso alla montagna, anche e soprattutto nelle zone colpite dal sisma”. L'appuntamento, è parte delle  “Giornate CAI TAM in Appennino 24 - 27 agosto” ed è organizzato con la collaborazione  della Commissione centrale tutela ambiente montano del CAI, dei Gruppi regionali di Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo, delle Sezioni di Macerata e Camerino e del Parco nazionale dei Monti Sibillini. L'evento in Appennino rappresenta  la terza e ultima giornata del progetto “Respect the Mountains” organizzata quest'estate in Italia, che ha visto gli altri due appuntamenti sulle Alpi a Champorcher (16 luglio) e a Oropa (18 luglio).

25/08/2017 16:34
Sisma, 3.649 le casette ordinate per i 51 comuni terremotati che ne hanno fatto richiesta

Sisma, 3.649 le casette ordinate per i 51 comuni terremotati che ne hanno fatto richiesta

Proseguono i lavori per la realizzazione delle Sae (Soluzioni Abitative di Emergenza) nei territori colpiti dal terremoto: secondo i dati forniti dalle quattro Regioni colpite, sono complessivamente 3.649 le casette ordinate per i 51 comuni che ne hanno fatto richiesta. In particolare, rende noto la Protezione Civile, la Regione Abruzzo ha ordinato 225 Sae da installare tra i 13 Comuni interessati; nel Lazio sono 798 gli ordinativi per i sei Comuni più colpiti dalle scosse; la regione Marche ha ordinato 1.843 soluzioni abitative per i 29 Comuni che ne hanno segnalato l'esigenza e, infine, la Regione Umbria ha richiesto 783 casette per tre Comuni: Norcia, Preci e Cascia. Ad oggi, sono stati completati i lavori in oltre quaranta aree e sono state consegnate ai sindaci 743 casette, di cui 138 a Norcia, 373 ad Amatrice, 146 ad Accumoli, 42 ad Arquata, 22 a Pieve Torina, 11 a Montecavallo, 10 a Fiastra ed una a Torricella Sicura (TE). (ANSA)   

24/08/2017 17:47
Cingoli prima tappa di "Sibillini e dintorni". Domani arrivo a Fiastra e Valfornace

Cingoli prima tappa di "Sibillini e dintorni". Domani arrivo a Fiastra e Valfornace

Prima tappa della decima edizione di "Sibillini e dintorni" è stata Cingoli e la sala degli stemmi del palazzo comunale in cui si trovano la 'Madonna del Rosario" di Lorenzo Lotto e le altre opere d'arte che erano nella Chiesa di San Domenico e che là sono state trasferite dopo i sismi dello scorso anno. Una partenza significativa per la Scuderia Marche-Club Motori Storici, che organizza uno dei raduni di auto d'epoca fra i più premiati d'Italia e che ha voluto dedicarne il decennale alla 'Marca in ripresa'. Settantuno chilometri e 659 metri: è questa la distanza percorsa dalla carovana di auto d'epoca nella prima delle tre giornate di kermesse motoristica. Alle 10.40 di stamani, infatti, una dietro l'altra le vetture storiche provenienti da tutta Italia si sono affacciate nella splendida piazza Vittorio Emanuele II dove sono rimaste in esposizione fino al termine della mattinata. Il fascino delle signore d'epoca ha conquistato i cingolani che le hanno accolte con curiosità ed entusiasmo. Gli equipaggi, mai così numerosi come in questa edizione, hanno seguito con scrupolosa diligenza il percorso indicato nel roadbook che hanno in dotazione: in gergo lo chiamano 'radar' e serve per affrontare in massima sicurezza - propria e del traffico veicolare regolare - tutti i rettilinei, le curve, i bivi, gli avvallamenti e le ripide salite previsti nel circuito studiato appositamente per far apprezzare il paesaggio maceratese in tutta la sua bellezza. Per mesi lo staff della Scuderia Marche, in particolare Nicola Fermani, Andrea Dari, Luigi Molini e Armando Grassetti, si è preoccupato di tracciare su mappa ogni dettaglio delle strade che le auto percorreranno in questi giorni: una cura che si somma alla presenza di motociclisti che segnalano la carovana di vetture in apertura e in chiusura come pure alla presenza di volontari e mezzi della CRI a disposizione per qualunque emergenza. Una volta raggiunto il "Balcone delle Marche", gli equipaggi sono stati ricevuti dal primo cittadino di Cingoli, Filippo Saltamartini, e da Paolo Petrini della Banca Mediolanum di Macerata, che è il principale sostenitore privato della kermesse. Nel riprendere la strada verso il capoluogo di provincia, poi, le affascinanti signore d'epoca hanno fatto una sosta a San Faustino di Cingoli prima di rientrare a Macerata per la visita guidata alle case di terra dell'Ecomuseo Villa Ficana. Dalle 19 e fino a tarda sera, alcune delle vetture sono in esposizione in piazza Mazzini. Domani, venerdì 25 agosto, sarà la volta del Lago di Fiastra e Valfornace. A partire dalle 21.45, appuntamento imperdibile in piazza della Libertà a Macerata per la Rievocazione Storica del Circuito della Vittoria e la presentazione di tutte le straordinarie protagoniste di questa edizione di "Sibillini e dintorni". Seguirà racconto fotografico della prima giornata di raduno a cura di Giuseppe Saluzzi e Andrea Muti.    

24/08/2017 15:32
Dieci casette come contentino post terremoto. L’obolo “televisivo” del governo umilia la dignità dei marchigiani

Dieci casette come contentino post terremoto. L’obolo “televisivo” del governo umilia la dignità dei marchigiani

Il giorno prima. Solo dieci e neppure ultimate. Le casette Sae, quelle in legno previste dai provvedimenti governativi, in provincia di Macerata arrivano come uno schiaffo alla dignità dei marchigiani. Si comincia a Polverina di Fiastra, Parco dei Monti Sibillini, alle dieci del mattino, alla vigilia dell’anniversario in cui domani saranno commemorate le 250 vittime del sisma in Italia Centrale. L’emozione e le lacrime di riconoscenza degli sfollati, che sono potuti così tornare da alberghi e case sulla costa, si trasformano subito in stupore amaro quando qualcuno tenta di accendere la luce. L’elettricità non c’è ancora. “Apriamo le finestre”, risolve per non guastare il clima di festa Pino Barchetta, primo assegnatario di un’abitazione assieme alla moglie Tiziana Giuseppucci. Ma un anno dopo le cose incompiute pesano come macigni. “Non casette, ma case vere, vivibili”, prova a sdrammatizzare Claudio Castelletti, sindaco di Fiastra, il comune sparso fra le tante frazioni in collina dove –sostiene- tutti potranno rientrare entro tre o quattro anni. E il presidente della Regione, Luca Ceriscioli, ringrazia “tutti quelli che hanno lavorato, senza ferie, compresi sabati e domeniche” per l’istallazione delle casette che hanno un taglio di 40, 60 o 80 metri quadri. “A chi oggi non ha ancora la casetta e vede la ricostruzione lontana –assicura Ceriscioli- dico che questo è il momento della speranza, i nostri 78 cantieri stanno avanzando”. Consegna entro fine anno, promette. Ma il disagio riemerge forte quando a mezzogiorno tocca all’area di Montecavallo, 57 chilometri da Macerata, anche qui solo undici casette. E più tardi, ventidue in una prima area di Pieve Torina. Nella regione più danneggiata dal sisma l’impressione è di un andamento “mediatico” degli interventi del governo, per salvare l’immagine più che la sostanza, con provvedimenti complessi e farraginosi. “Delle 3.620 abitazioni previste nei 51 comuni del cratere -informa un dossier sul terremoto pubblicato dal gruppo Forza Italia della Camera- solo 326 risultano consegnate e, di queste, solo 218 abitate, tutte nei comuni di Amatrice e Accumuli, nel Lazio, e Norcia, in Umbria”, ovvero in quella che è stata la cassa di risonanza dell’emergenza terremoto. Mentre dei comuni devastati nelle Marche ci si ricorda solo a poche ore dall’anniversario, quando il silenzio si sarebbe trasformato in un boomerang nelle commemorazioni di stampa, radio e tv di questi giorni. Della situazione reale nelle zone più colpite parleranno domani un gruppo di sindaci, invitati al forum promosso dal “Cortile di Picchio news”, domani 24 agosto alle 18, in Corso Repubblica 10 a Macerata. Mauro Falcucci, di Castelsantangelo sul Nera, Alessandro Gentilucci di Pieve Torina, Marco Rinaldi, ex primo cittadino di Ussita, Emanuele Tondi di Camporotondo e Gianluca Pasqui, di Camerino. Segnale positivo dal ministro dell’Interno, Marco Minniti che domani alle 17 parteciperà alla messa nella nuova chiesetta di legno a Pescara del Tronto, nell’area Sae della frazione di Arquata del Tronto cancellata dal terremoto di un anno fa con la sua storica rocca. Il rito sarà officiato dal vescovo di Ascoli, monsignor Giovanni d’Ercole, assieme ai parroci dei comuni più colpiti.    

23/08/2017 20:42
Il sindaco di Fiastra: "grazie Errani, ma un cambio di passo era necessario"

Il sindaco di Fiastra: "grazie Errani, ma un cambio di passo era necessario"

"Ringrazio il commissario Errani per il ruolo svolto fino ad ora ma un cambio di passo era necessario". Così il sindaco di Fiastra Claudio Castelletti. ''La prossima settimana - ricorda il sindaco - con il presidente delle Marche Luca Ceriscioli inaugureremo le prime casette, così come abbiamo già inaugurato le attività commerciali. Mercoledì sarà una giornata importante e di speranza per il nostro comune. Tutte attività realizzate grazie alla sinergia tra le istituzioni. Mi auguro che la palla ora passi a Ceriscioli che conosce bene il territorio e che fino ad ora è sempre stato pronto a sostenerci nelle difficoltà di questi mesi''. (Ansa)   

19/08/2017 19:46
Sisma, il 23 agosto consegna delle prime 10 Sae a Fiastra

Sisma, il 23 agosto consegna delle prime 10 Sae a Fiastra

Verranno consegnate il 23 agosto le chiavi delle prime 10 Sae nel comune di Fiastra, nell'area di Polverina, dove troveranno posto 10 famiglie residenti nella frazione, a San Lorenzo in Colpolina, Collevecchio e San Marco. Il 21 invece verranno assegnate le casette dell'area di Acquacanina e San Lorenzo e entro la fine agosto verranno occupati anche gli appartamenti dell'area di Fiegni, già assegnati. L'area Sae di Fiastra, dove trovano posto 24 appartamenti, verrà consegnata entro il mese di ottobre. Si allungano, invece, i tempi di realizzazione della scuola. A seguito delle indagini geologiche, infatti, la ditta che ha in carico la costruzione del nuovo complesso sta studiando soluzioni per risolvere alcuni problemi tecnici che si sono presentati. Di concerto con le famiglie degli alunni, quindi, è stato deciso di allestire uno spazio provvisorio nel modulo polivalente e a breve inizieranno i lavori per riadattare gli spazi e consentire, così, il regolare avvio dell'anno scolastico.   

17/08/2017 11:31
Sisma, il comandante dei Carabinieri Del Sette in visita nelle zone colpite

Sisma, il comandante dei Carabinieri Del Sette in visita nelle zone colpite

Mercoledì 16 agosto il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Generale di Corpo d’Armata Tullio Del Sette, è tornato ancora una volta in provincia, per rinnovare il proprio sostegno, vicinanza e solidarietà ai Carabinieri e a tutte le comunità colpite dal sisma ed è stata un’occasione anche per avere un quadro aggiornato sulle attuali problematiche e sulla situazione logistica delle Caserme Carabinieri. Il Comandante Generale, accompagnato dal Comandante della Legione Marche, Generale di Brigata Fernando Nazzaro, e dal Comandante Provinciale di Macerata, Col. Stefano Di Iulio, ha visitato tutti i moduli abitativi provvisori, adibiti a caserma dell’Arma, che sono stati realizzati nelle varie località dell’entroterra maceratese ove le forti scosse hanno reso completamente inagibili gli originari edifici: la sede della Compagnia di Camerino e delle Stazioni CC di Pollenza, Caldarola, Sarnano, Fiastra, Pievebovigliana, Pieve Torina, Matelica, Visso e Ussita.   Il Gen.C.A. Del Sette ha visitato anche le Stazioni dei Carabinieri Forestale di Fiastra, Pieve Torina, Camerino e la sede del Reparto Carabinieri  Parco Nazionale - "Monti Sibillini" di Visso – alla presenza anche del Comandante della Regione dei Carabinieri Forestale, Col. Fabrizio MARI e del Ten. Col. Roberto NARDI, Comandante del citato Reparto CC Parco Nazionale.  Il Comandante Generale si è recato anche a Muccia, ove ha incontrato i militari del Distaccamento dell’11° Battaglione Carabinieri Puglia, dislocati in provincia per incrementare i servizi di prevenzione e repressione del fenomeno predatorio dello sciacallaggio. Il Generale Tullio Del Sette, in ogni caserma, è stato ricevuto dai rispettivi Comandanti di Compagnia e di Stazione, dal personale effettivo ai reparti, dalla rappresentanza militare, incontrando anche i Sindaci dei vari comuni interessati. In tutti i reparti visitati, il Comandante Generale ha rivolto ai militari dell’Arma espressioni di ringraziamento per la preziosa e costante attività che quotidianamente svolgono al servizio della cittadinanza.

16/08/2017 18:38
Precipita col parapendio ai Piani di Ragnolo: trasportato in gravissime condizioni all'ospedale di Ancona

Precipita col parapendio ai Piani di Ragnolo: trasportato in gravissime condizioni all'ospedale di Ancona

Gravissimo incidente questo pomeriggio intorno alle 17 ai Piani di Ragnolo. Un uomo, per cause ancora da chiarire, è precipitato mentre stava facendo parapendio. Immediatamente soccorso, viste le gravissime condizioni in cui versava, è stato trasportato in eliambulanza a Torrette. La prognosi è riservata (In aggiornamento) AGGIORNAMENTO DELLE 19.05 Il punto esatto in cui la persona a bordo del parapendio è precipitata è il sentiero "Del Capretto" all'interno del Comune di San Ginesio. L'uomo, M.F., 48 anni, di Monsano, è stato recuperato in una zona particolarmente impervia dai vigili del fuoco di Tolentino. Trasportato a Torrette in eliambulanza, le condizioni del ferito sono sembrate meno serie di quanto apparivano in un primo momento: l'uomo, fortunatamente, non è in pericolo di vita.

14/08/2017 18:17
Tutte le Marche in un giorno: emozionante iniziativa del Camoscio dei Sibillini Trekking - FOTO

Tutte le Marche in un giorno: emozionante iniziativa del Camoscio dei Sibillini Trekking - FOTO

E' possibile ammirare e godersi le bellezze delle Marche in un solo giorno? Forse no, ma grazie a una iniziativa del Camoscio dei Sibillini Trekking e di Simone Gatto, nei giorni scorsi un gruppo di escursionisti ci ha provato. Con risultati bellissimi, come testimoniano le foto scattate. La giornata è iniziata con una escursione all'Alba a Passo del Lupo (Sirolo) per proseguire con un bagno in Adriatico alla Spiaggiola di Numana. Successivamente il gruppo ha svolto una escursione al Lago di Fiastra con conseguente bagno nelle rinfrescanti acque del lago. A seguire, escursione alla Forcella delle Bassete (Fargno), aperitivo alla Baita Euroski di Sassotetto di Sarnano e tramonto sui Prati di Ragnolo Sassotetto di Sarnano. Inutile aggiungere che i partecipanti sono rimasti entusiasti dalla fantastica giornata vissuta fra le bellezze ineguagliabili delle Marche. 

05/08/2017 14:43
Ricostruzione, inaugurate a Fiastra nuove sedi per otto attività commerciali

Ricostruzione, inaugurate a Fiastra nuove sedi per otto attività commerciali

420 metri quadrati per la nuova sede di otto attività commerciali del Comune di Fiastra localizzate a seguito del sisma in un piccolo parco commerciale realizzato alle porte del paese. Il costo dell’operazione, che porta a termine il trasferimento delle attività commerciali nel Comune, è stato finanziato dalla Regione Marche con 277mila euro per sette esercizi, mentre una donazione ha permesso già da qualche mese il trasferimento ad un’ulteriore attività. Il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli e l’assessore alla Protezione civile Angelo Sciapichetti, hanno preso parte questa mattina alla cerimonia di inaugurazione della nuova sede. Erano presenti all’evento il sindaco di Fiastra, Claudio Castelletti, il presidente della Provincia di Macerata, Antonio Pettinari, rappresentanti delle forze dell’ordine, cittadini. “C’è stata grande devastazione – ha detto Ceriscioli – nell’opinione pubblica non c’è la piena percezione della sua portata, la più grande catastrofe che ha colpito i nostri territori dal dopo guerra. Il rischio più grande era la dispersione delle comunità, qui a Fiastra oggi è un bel giorno perché si dimostra che tra infinite difficoltà è possibile ricostruire una vita sociale. La realizzazione nel centro di Fiastra di questo piccolo parco commerciale naturale racconta la voglia di ripartire e di far sapere che i nostri borghi seppur feriti tornano a vivere e sono pronti ad accogliere, come hanno sempre fatto, turisti e visitatori. Attività commerciali, casette, Sae, sono soluzioni provvisorie nella prospettiva di una ricostruzione difficile, ma che portiamo avanti passo dopo passo con determinazione. La speranza si costruisce e oggi abbiamo messo un mattone importante”. “Abbiamo voluto fortemente questo piccolo centro commerciale diffuso – ha detto Castelletti – perché attorno agli esercizi commerciali riprende la quotidianità di gente che si incontra. Non è stato semplice, per trovare l’area adatta abbiamo dovuto sacrificare i giardini pubblici, ma senza una piazza la comunità di Fiastra non sarebbe stata la stessa. Un ringraziamento va a tutti quelli che si sono spesi per questo risultato, alle forze dell’ordine, ai tecnici, al presidente Ceriscioli e ai funzionari regionali, tra cui una menzione speciale va a Pietro Talarico”. “Oggi mettiamo un tassello per la speranza – ha detto Pettinari – nell’ottica della solidarietà e della coesione. Anche le comunità più piccole meritano la massima attenzione. C’è ancora molto da fare, ma insieme al territorio le istituzioni sostengono le comunità locali, a partire da quelle più colpite e più periferiche”. In particolare le attività accolte nelle nuove sedi sono due ristoranti, un alimentari-macelleria, un bar, due studi tecnici, un’attività artigianale di confezioni, una lavanderia, per un totale di 420 metri quadrati. La delocalizzazione ha comportato oneri di urbanizzazione per complessivi 89mila euro, mentre il costo dei moduli è stato di 188mila euro. Nell’area attrezzata ci sono anche altri servizi, come le poste, una farmacia e una banca.(f.b.)

04/08/2017 15:46
Ultimi ritocchi per il ponte sul lago di Fiastra

Ultimi ritocchi per il ponte sul lago di Fiastra

Ultimi ritocchi per il ponte sul lago di Fiastra: in via di completamento i lavori su una struttura strategica per la viabilità di un'ampia zona montana Sopralluogo del Presidente Pettinari insieme al vice Sindaco di Fiastra Sauro Scaficchia per valutare gli ultimi dettagli riguardanti i lavori di sistemazione e ammodernamento del ponte sul lago di Fiastra. La messa in sicurezza dell'imponente struttura anche a seguito del terremoto garantisce un fondamentale collegamento per la viabilità dell'intero comprensorio. Un'opera importante di circa 800.000,00 euro che consente pure l'attraversamento pedonale particolarmente utilizzato in questo periodo anche dei numerosissimi turisti presenti nella zona.  

03/08/2017 16:44
"Rovinudde" è quasi pronto: il Robin Hood benefico di Tranca & Paulet in arrivo sui grandi schermi delle Marche

"Rovinudde" è quasi pronto: il Robin Hood benefico di Tranca & Paulet in arrivo sui grandi schermi delle Marche

“Rovinudde”, la nuova parodia in dialetto montecassianese del cartone animato della Disney Robin Hood, realizzata da Paolo Spernanzoni e Giovanni Giungi (Tranca & Paulet), è quasi pronta. Un modo divertente e scanzonato per “aiutarci ad aiutare”, come dicono gli stessi autori. L’obiettivo, infatti, è quello di raccogliere fondi (in accordo con il Comune) per la costruzione della scuola primaria e di un modulo polivalente per Fiastra.  "Voglio ringraziare tutti i Comuni, gli assessori e le persone che mi hanno accolto (e che in gran parte hanno accettato) , per sostenere il nostro progetto a scopo benefico in favore del Comune di Fiastra. La proiezione di Rovinudde in dialetto montecassianese si farà" dice Paolo Spernanzoni "restano da definire gli ultimi accordi , quali date precise ed orari. I luoghi ci sono, tra teatri, cinema e proiezioni all'aria aperta. Molti mattoni sono stati messi ed è rimasto soltanto il tocco finale". Spernanzoni ringrazia poi chi ha aiutato lui e Tranca in questo lavoro importante e impegnativo e chi ha già dato la propria adesione: "Il Comune di Montecassiano e soprattutto il sindaco Leonardo Catena con il quale abbiamo già fissato la data di proiezione: Cinema Camillo Ferri, sabato 14 ottobre 2017 alle ore 21.30; il sindaco di Potenza Picena Francesco Acquaroli e l'assessore Paolo Scocco (data da concordare); l'assessore Paolo Luciani di Monte San Giusto (data da concordare); il sindaco di Cingoli Filippo Saltamartini e l'assessore Martina Coppari (data da concordare); l'assessore Vittoria Trotta di Appignano (data da concordare); Danilo Vecchi di Montefano (data da concordare); l'assessore Ruben Cittadini di Castelfidardo (probabile proiezione il 30 settembre); l'assessore Alessandra Ricotta di Pollenza; Liliaba Palmieri del Comune di Treia; l'assessore Rita Soccio di Recanati. Voglio ribadire e sottilineare la disponibilità e la gentilezza con cui mi hanno accolto, anche in orari poco favorevoli, e la serietà dimostrata nell'informarsi di questo progetto per noi speciale. Un grande progetto che ha visto fin dall'inizio scontrarsi con delle difficoltà, immaginate insormontabili ma che con dedizione abbiamo superato, soprattutto l'ottenimento della proiezione da parte della MPLC. Grazie a tutti voi. Alcuni Comuni e Pro Loco ci hanno messo in stand by, per impegni e programmi estivi già fissati precedentemente ai quali mi sento di invitarvi a partecipare. Il nostro dovere è quello di ringraziarli comunque per il prossimo incontro: Pro Loco di Villa Potenza ed il presidente Luzi Giuseppe; -Comune di Filottrano , nella figura di Giovanni Morresi, vicesindaco del paese; il Comune di Morrovalle in attesa di un contatto con Valentina Salvucci; l'associazione La Torre di Passo di Treia; il Comune di Civitanova Marche; il Cinema Italia di Macerata. Aggiungo tra i ringraziamenti Sia Belli del Comune di Fiastra (sostenitrice del progetto), le collaboratrici Samantha Poulain e MIkela Carlini". 

23/07/2017 14:00
Torna la rievocazione del circuito Chienti e Potenza: l'evento del CAEM sarà il 2 e 3 settembre

Torna la rievocazione del circuito Chienti e Potenza: l'evento del CAEM sarà il 2 e 3 settembre

Dopo l’annullamento dell’edizione 2016 per l’inizio degli eventi sismici che hanno coinvolto il maceratese, torna la manifestazione per moto d’epoca che rievoca il Circuito Chienti e Potenza, con l’organizzazione del CAEM/Lodovico Scarfiotti. Nei giorni 2 e 3 settembre si svolgerà la 21^ edizione del raduno che è diventato un appuntamento di grande prestigio per il motociclismo d’epoca per l’Italia centrale e non solo. Questa volta la sede logistica sarà presso l’Abbadia di Fiastra, non lontano da Macerata, che accomuna il nome all’importante Abbazia di Chiaravalle di Fiastra fondata nel XII secolo, una delle testimonianze cistercensi meglio conservate d’Italia. Nel pomeriggio di sabato 2 settembre vi si procederà alle verifiche dei piloti e dei mezzi. Si attende naturalmente la partecipazione di moto particolarmente interessanti dal punto di vista storico, come da tradizione. Terminate le operazioni, si prenderà la strada verso la vicina Urbisaglia per poi scendere in direzione Tolentino e raggiungere poi Pollenza per visitare a Palazzo Cento nel centro cittadino, il Museo della Vespa del collezionista Marco Romiti, dedicato allo scooter di casa Piaggio. La prima giornata si concluderà poi con la cena in località Camporotondo di Fiastrone. Nella seconda giornata da Tolentino si partirà per coprire il percorso del “Circuito del Chienti e Potenza” come fecero i grandi campioni delle due ruote nelle gare che vi si sono disputate negli anni venti. Il percorso, della lunghezza di 36 km tocca San Severino Marche, Serrapetrona, Caccamo, Belforte del Chienti per tornare a Tolentino. Si dovranno coprire due giri e nei passaggi a San Severino e Serrapetrona sono previste le prove a cronometro per stabilire la classifica di merito. Nel primo giro a Serrapetrona, luogo di produzione della celebre Vernaccia, ci sarà anche una sosta ristoro. Al termine della rievocazione i partecipanti si ricongiungeranno di nuovo all’Abbadia di Fiastra per il pranzo, le premiazioni ed i saluti finali. Il presidente ed il Consiglio Direttivo del CAEM/Lodovico Scarfiotti, in accordo con la famiglia ha deciso di intitolare la manifestazione motociclistica “1° Memorial Luca Lausdei”, per ricordare il giovane socio prematuramente scomparso poco meno di tre anni fa. Luca era uno dei più giovani componenti del CAEM, attivo ed entusiasta partecipante degli eventi di moto d’epoca, assieme alla propria famiglia, grazie alla passione trasmessagli dal padre Lamberto.

18/07/2017 09:37
Il TG5 a Tolentino e Fiastra: riprende il turismo nei luoghi del sisma - VIDEO -

Il TG5 a Tolentino e Fiastra: riprende il turismo nei luoghi del sisma - VIDEO -

Continua il viaggio nei luoghi del sisma da parte di Mediaset che non ha mai spento i propri riflettori sul terremoto che ha colpito il centro Italia. Nella giornata di ieri, domenica 16 luglio, è andato in onda un servizio sul turismo che nonostante le comprensibili difficoltà, sta tuttavia ripartendo. Il servizio inizia con una nota di Giuseppe Pezzanesi, sindaco di Tolentino, che afferma come i B&B ed agriturismi abbiano retto bene al sisma. A seguire Barbara Vittori della Gestione Musei Tolentino che di fronte alle telecamere rivolge un invito ai telespettatori con le seguenti testuali parole: "E' possibile fare turismo, dobbiamo fare turismo, quindi vi aspettiamo". Si fa notare come, nonostante lo spostamento dalla basilica tutt'ora inagibile, sono tanti i pellegrini per San Nicola. Le telecamere si spostano quindi al lago di Fiastra, in mezzo alle montagne, con intorno luoghi distrutti ma nonostante tutto il turismo funziona. Emanuela Leli della spiaggia del lago, fa notare come il lago sia meta di turismo internazionale, con la presenza di olandesi, inglesi, tedeschi e israeliani. Si conclude con qualche testimonianza da parte di turisti ed una coppia arrivata in moto, racconta come lungo il tragitto abbia incontrato dei restringimenti di carreggiata per via di qualche muro caduto ma con la dovuta cautela si passa regolarmente. Il servizio si conclude con il gestore di un negozio di alimentari di Visso che lamenta il fatto delle presenze mordi e fuggi dei camperisti che arrivano di mattina e la sera ripartono.

17/07/2017 10:50
Terre "In Moto Festival", dal 20 al 23 luglio a Fiastra

Terre "In Moto Festival", dal 20 al 23 luglio a Fiastra

  24 agosto, 26 ottobre, 30 ottobre, 18 gennaio. Per chi abita nelle zone dell’Appennino Centrale questi non solo giorni sul calendario, ma è un tempo preciso, quello in cui tutto - relazioni, lavoro, affetti, quotidianità - è stato stravolto nei pochi minuti in cui la terra ha tremato. E' passato quasi un anno, la situazione non accenna a migliorare: decine di migliaia di persone sono state costrette a lasciare le proprie abitazioni, intere comunità sono state disgregate.  Come altri settori produttivi, anche quello turistico ha subito un grave arresto, anche a causa della pessima gestione comunicativa; le strutture che fortunosamente non hanno subito danni, rischiano oggi di desistere definitivamente.  “Terre in Moto Festival – Tornare, Resistere, Ricostruire” è un evento nato dal basso, interamente autofinanziato, per raccontare gli Appennini ad un anno dal terremoto, per aiutare il rilancio del settore turistico e la ricostruzione del tessuto sociale ed economico, per far ritorno nei paesi dell’entroterra e dare un segnale di speranza ad un territorio che si sente sempre più abbandonato.  E’ possibile sostenere Terre In Moto Festival partecipando al crowfunding ancora attivo sulla piattaforma Produzioni dal Basso. L’ingresso al Festival è totalmente gratuito. Per informazioni: email terreinmotomarche@gmail.com – tel 3470859036/3465176806  

14/07/2017 13:38
Un “uni-corno” vive nella valle del Fiastrone: si tratta di un capriolo un po’ speciale

Un “uni-corno” vive nella valle del Fiastrone: si tratta di un capriolo un po’ speciale

La magia dei Monti Sibillini fa da scenario alla comparsa di una creatura speciale: un giovane capriolo con un corno solo. La scoperta è stata fatta qualche giorno fa attraverso una “fototrappola”, ossia una fotocamera nascosta nella vegetazione della valle del Fiastrone. Non si tratta di qualcosa di paranormale però: secondo gli studiosi la presenza di un unico corno in animali normalmente dotati di due corna è molto probabilmente conseguenza di una malformazione genetica. Il dott. Andrea Marata, veterinario specializzato nella cura degli animali selvatici e sentito da noi al riguardo, ci spiega che dovrebbe trattarsi tecnicamente di una “deformità cornuale del palco”, ovvero delle corna. Possono esserci vari tipi di deformazioni come corna arrotondate, corna ricoperte dal velluto che normalmente cervi, caprioli e daini perdono con lo strofinamento nei cespugli. “Non frequentissimo, ma è comunque un fenomeno assolutamente naturale”. Nel 2014 in Slovenia è stato fatto il ritrovamento di un teschio di un cervo con un unico corno e, in quel caso, gli esperti hanno ritenuto che l’animale, anziano, avesse subito un urto che l’ha portato a perdere un corno e che successivamente le due corna siano cresciute in un’unica “diramazione”. “E’ il testosterone che determina la crescita dei palchi e che, soprattutto nei periodi di maggiore esposizione al sole, porta per effetto di tale stimolazione allo spuntare delle c.d. "corna". Ed il tessuto dei palchi è appunto ricoperto, da aprile fino all’autunno, da un soffice rivestimento chiamato velluto”. Continua Marata.  “In autunno i palchi si solidificano, in inverno si indeboliscono e quando il velluto si stacca cadono in modo indolore. Tutto ricomincia da capo l’anno dopo. E la relativa crescita di tessuto osseo è caratterizzata da una velocità unica nel mondo animale. In questo processo possono però verificarsi appunto delle anomalie”. Nei caprioli non è raro che ci siano esemplari con un solo corno, senza che ciò induca fenomeni di emarginazione da parte del branco. Il quattro zampe ripreso nelle Marche infatti giocava serenamente con i suoi simili. Anche l’animale sloveno deceduto, pur anziano, era di notevole stazza: segno che la presenza di un unico corno non l’ aveva reso meno “virile” rispetto agli altri maschi. Altrettanto probabilmente l’avvistamento di simili animali nel passato può essere all’origine dei racconti sulla figura mitologica dell’unicorno, foriero di buona sorte ed amatissimo da fate e personaggi magici.  E a noi piace credere che sia così: un segno speciale di rinascita in un territorio messo a dura prova dalla Natura stessa.           

11/07/2017 21:30
Iniziati lavori di sistemazione di alcune strade provinciali

Iniziati lavori di sistemazione di alcune strade provinciali

Centosettantottomila euro i residui utilizzati per i lavori sulle strade dalla provincia di Macerata e stanziati dalla Regione Marche per i danni provocati dalle forti nevicati del 2012. Sono iniziati nei giorni scorsi i lavori di sistemazione di alcuni tratti delle strade provinciali Abbadia di Fiastra – Mogliano e  Sant'Angelo in Pontano - Penna San Giovanni.  Le opere di sistemazione riguardano alcuni punti particolarmente sconnessi ed usurati. Gli interventi sono stati finanziati con i residui delle le risorse stanziate dalla Protezione Civile della Regione Marche per gli ingenti danni provocati dalle forti nevicate del 2012. L'importo complessivo dei lavori ammontano a 178 mila euro. Nei prossimi mesi verranno sistemate altre strade non appena verranno perfezionati ed ultimati gli iter procedurali per l'aggiudicazione degli appalti.

29/06/2017 18:29
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