Partito lo scorso 1 ottobre, si è concluso martedì 30 novembre il ciclo di 8 incontri realizzato sulla piattaforma ZOOM dal titolo "Circolarità Educativa: libri, comunicazione, tecnologie”. Un seminario di formazione gratuito online è stato rivolto a studenti, genitori, insegnanti, educatori e volontari, motivati a ricercare consigli e strategie utili ad affrontare con i propri allievi il difficile ed insidioso mondo del web. L'iniziativa, organizzata dall’Associazione Equilibri di Corridonia e dall’AIMC (Associazione Maestri Cattolici) sezione di Tolentino - con il finanziamento di CSV Marche - ha riscosso un grande successo fra gli utenti che hanno aderito, grazie soprattutto all'impegno di tutti i relatori, conosciuti anche a livello nazionale, che hanno contribuito, con la loro professionalità, a far luce sull’uso degli strumenti digitali che per molti adulti rimangono ancora oggi piuttosto sconosciuti e a tutti i partner che hanno pubblicizzato questo evento unico nel suo genere (l’AGE di Corridonia, i Comuni di Corridonia e di Appignano, l’Associazione Help Salute e Famiglia di San Severino Marche e il Club ciclistico Corridonia).
L'idea di "Circolarità Educativa" nasce dalla volontà comune di fare fronte al pervasivo mondo del web, con l'obbiettivo di contrastare la sovrastimolazione dei più piccoli agli oggetti tecnologici e imparare a cogliere le numerose opportunità offerte dalla rete per sensibilizzare ad un uso più consapevole dei dispositivi e delle informazioni, schivando le insidie con le quali un bambino, un adolescente e un adulto si trovano quotidianamente a dover fronteggiare.
Dopo la scomparsa di suor Patrizia Faini avvenuta lo scorso 22 novembre (leggi qui), la Scuola dell'Infanzia Eugenio Niccolai di Corridonia ha ufficializzato il passaggio di consegna per la dirigenza dell'Istituto dalla gestione cattolica a quella laica. A prendere il posto della compianta religiosa originaria del Milanese sarà la Coordinatrice Maria Ortenzi, che insieme alle suore della Congregazione di San Giuseppe promette di portare avanti la missione pedagogica di formare al meglio i giovani cattolici.
Inserita nel contesto di un piccolo convento del Comune di Corridonia, la Scuola Niccolai conta ad oggi 60 bambini (divisi in tre sezioni), seguiti e accompagnati nel percorso di crescita che li porterà all'ingresso nella scuola primaria di base, secondo gli obbiettivi prefissati: la maturazione di identità, la conquista dell’autonomia, lo sviluppo delle competenze e l'acquisizione delle prime forme di cittadinanza. Un'educazione orientata ai valori umani e cristiani della fede, quali la libertà, la fraternità, il rispetto, l’amicizia, la solidarietà e la famiglia. Inoltre, la struttura continua ad impegnarsi anche nell'accogliere, assistere e confortare le famiglie in difficoltà e i più bisognosi.
La Scuola dell'Infanzia si conferma una preziosa realtà per tutti i corridoniani, che nel 2018 hanno anche partecipato con grande coinvolgimento alla celebrazione del centenario dalla scomparsa di Eugenio Niccolai, caduto sul fronte durante la Prima Guerra Mondiale, soli 22 anni. Un lascito che la famiglia del Capitano ha a suo tempo generosamente ceduto in eredità alle suore della Congregazione di San Giuseppe e a tutta la cittadinanza.
“La possibile discarica di Recanati e Montefano non può sorgere senza che ci sia un’ulteriore verifica che ne valuti l'impatto e che stabilisca, grazie al lavoro anche di esperti del settore, che non causerà alcun danno paesaggistico o ambientale al sito, riconosciuto come di altissimo rilievo culturale e ambientale”.
Lo afferma Mirella Emiliozzi, deputata civitanovese del M5S, la quale, raccogliendo l'allarme del Comitato No Discarica Territorio Montefano-Recanati, ha presentato un'interrogazione al ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani, e a quello dei Beni Culturali, Dario Franceschini, per chiedere loro “se siano a conoscenza dei fatti che hanno condotto all'individuazione di 70 aree nella provincia di Macerata per la costruzione di una discarica e che cosa intendano fare per garantire se si tratti o no di collocazioni potenzialmente idonee”.
“Nelle precedenti fasi di valutazione tecnica - spiega infatti Emiliozzi - si era ritenuto inopportuno collocare una nuova discarica nel territorio del maceratese e dunque ritengo che sia urgente e necessario sia far luce sui nuovi procedimenti valutativi adottati, sia avviare un tavolo tecnico per raggiungere delle soluzioni alternative in grado di evitare possibili danni ambientali. Le nuove aree individuate come potenzialmente idonee a ospitare una nuova discarica sono territori infatti ad alta vocazione agricola, con colture per lo più biologiche e di pregio. La regione - precisa a questo titolo Emiliozzi - ospita il “Distretto Biologico unico delle Marche”, il più grande d'Europa, di cui fanno parte anche i terreni indicati.
Il danno ambientale generato da un sito di discarica andrebbe pertanto a intaccare profondamente l’economia locale e le buone pratiche di agricoltura, che, invece, dovrebbero essere difese e tutelate in ottica di transizione ecologica”. C'è di più: secondo Emiliozzi, suffragata dai dati diffusi dal Comitato, “solo nel territorio Montefano-Recanati sono stati individuati ben 18 siti, un vero sproposito se si pensa anche all’importanza culturale e turistica di questi luoghi. Proprio lì, infatti, sono presenti spazi culturali d'interesse nazionale e internazionale come Casa Leopardi, il Colle dell’Infinito e villa Gigli. Il territorio della provincia di Macerata è, inoltre, luogo d’indubbia attrattiva per il turismo proprio in virtù della sua bellezza paesaggistica, che si dovrebbe rispettare anziché affossare con azioni sconsiderate e poco ponderate”. “Alla luce di tutto ciò - conclude la parlamentare pentastellata - auspico che si ritorni a discutere in merito a un cambio di passo, promuovendo un incontro con i soggetti interessati, fra cui la Regione e gli enti locali. Ribadisco, infine, la necessità di creare un tavolo tecnico per scongiurare danni ambientali, identitari e paesaggistici a questi meravigliosi territori”.
A causa di un incidente avvenuto al chilometro 85, sulla superstrada (strada statale 77 “della Val di Chienti”) è stata provvisoriamente chiusa la carreggiata in direzione Foligno, all’altezza del territorio comunale di Corridonia. Il fatto è accaduto pochi minuti prima delle 18.
Una volta scattato l'allarme, sono giunti sul posto i mezzi di soccorso del 118 e i vigili del fuoco. Il traffico è stato deviato allo svincolo di Corridonia dalle forze dell'ordine, che stanno anche effettuando i rilievi del caso. Si segnalano inevitabili disagi alla circolazione, con lunghe code.
Secondo una prima ricostruzione, a pochi minuti di distanza l'uno dall'altro, si sarebbero verificati due tamponamenti. Il bilancio complessivo è di quattro feriti lievi, trasferiti per accertamenti all'ospedale di Macerata.
Operaio Anas rischia di essere investito da un'auto lungo la superstrada (SS 77 della Val di Chienti), ma grazie alla sua prontezza di riflessi riesce ad evitare il peggio. È quanto si è verificato in mattinata, poco prima delle 9, tra gli svincoli di Corridonia e Sforzacosta, in direzione mare.
Secondo una prima ricostruzione, l'operaio sarebbe riuscito a schivare il veicolo che lo stava per colpire gettandosi al di là del guard rail che delimita la carreggiata stradale. Sul posto sono intervenuti i soccorritori del 118 per constatare le condizioni dell'uomo che, nel tentativo di evitare l'investimento, ha comunque riportato dei traumi di lieve entità.
La comunità di Corridonia piange la scomparsa di suor Patrizia Faini. Conosciutissima in città per il servizio prestato come educatrice dell'infanzia, la religiosa originaria del Milanese si è spenta all'età di 69 anni. Il sindaco Paolo Cartechini ha voluto ricordarla con un commosso messaggio: "La tua fede e il tuo amore hanno lasciato un segno indelebile in ognuno di noi. Sempre attenta e sensibile alle necessità del prossimo e soprattutto a quelle dei tuoi bambini, hai saputo affrontare con il sorriso anche i momenti più difficili. Quante volte abbiamo parlato e ogni volta le tue parole sono state incoraggianti"
"Cara Suor Patrizia, abbiamo perso la tua presenza, la tua voce, il tuo sorriso, ma non perderemo mai ciò che hai lasciato nei nostri cuori - ha aggiunto il primo cittadino -. Le più sentite condoglianze alla famiglia, alle tue amate Sorelle e a coloro che ti hanno amata profondamente".
La salma di suor Patrizia Faini resterà esposta nell'obitorio dell'ospedale di San Severino Marche fino alle 20 di oggi. Martedì 23 novembre, alle ore 9:30, la salma giungerà a Corridonia dove sarà accolta nella chiesa di Sant'Agostino e vegliata fino alle 15:30. Successivamente il corteo accompagnerà la salma fino alla chiesa dei santi Pietro, Paolo e Donato dove alle 16:00 si terranno le esequie funebri. Le offerte raccolte saranno devolute all'orfanotrofio di Kilomoni (Congo), gestito dalle Suore di San Giuseppe.
Corridonia festeggia i 100 anni di Delia Pietrella. Signora elegante, raffinata e piena di interessi, Delia nella sua vita ha collaborato con il marito Ernesto nell'azienda di famiglia, attiva nel settore trasporti. Oggi pomeriggio il vice sindaco di Corridonia Manuele Pierantoni, a nome del sindaco, dell'amministrazione comunale e di tutta la cittadinanza, ha donato a Delia una pergamena con la dedica: "Il segreto dell'esistenza umana non sta soltanto nel vivere la vita, ma anche nel sapere per che cosa si vive" (Dostoevskij).
Oggi la neo centenaria ha festeggiato il suo compleanno contornata dall'affetto dei figli Giampaolo ed Elsa, dei nipoti, pronipoti e parenti.
Si parte con la Serie B Maschile - Girone G - 5° Giornata
Paoloni Macerata - Ventil System San Giovanni in Marignano RN (3-1: 25-21 25-14 22-25 25-15)
Una straordinaria Paoloni infila la terza vittoria consecutiva battendo la Ventil System San Giovanni in Marignano. I biancorossi difendono in tutti i modi possibili e immaginabili, compreso più di una rovesciata, e mandano in bambola l'attacco romagnolo che riesce a spuntarla solamente nel terzo set. Altri tre punti che lanciano la formazione allenata da Giacomo Giganti e Francesco Cappelletti in cima alla classifica e che alzano di molto il morale in vista di un'altra insidiosa trasferta: sabato prossimo si scenderà infatti ad Alba Adriatica per affrontare l'Iseini Volley.
Gs Pallavvolo Sabini – Volley Potentino (3-2: 24-26 26-24 13-25 29-27 17-15)
Vittoria in rimonta per il Pallavvolo Sabini: sotto 0-1 e 1-2 i biancazzurri contro ogni avversità, rimontano con carattere e battono 3-2 l'esperta formazione del Volley Potentino. Questo è terzo successo consecutivo di Rinaldi e compagni. Posizione difficile quella dei portopotentini che, con una sola vittoria e quattro sconfitte, siede al decimo posto terzultima del girone.
Proseguiamo con la Serie C Maschile – Girone A – 4° Giornata
Coal Cucine Lube Civitanova – Virtus Volley Fano (1-3: 20-25 23-25 25-22 18-25)
Sul campo del Eurosuole Forum la Virtus Volley Fano porta a casa il risultato nonostante l'assenza di capitan Baldelli. Parte benissimo la compagine guidata da Mister Angeletti che si porta a casa i primi due set. I civitanovesi rientrano in partita sfruttando il calo dei Virtussini e vincono il terzo. Nel set successivo, i boys fanesi fanno il loro parziale, riproponendo l’ottimo gioco visto in precedenza e allungando sui padroni di casa, chiudendo la partita. Con questa sono tre sconfitte di fila per la squadra di Civitanova che ha bisogno di riprendersi per non rimanere a fondo classifica.
Serie C - Girone B - 4° Giornata
Volley Macerata - F.e.a. Telusiano Volley (0-3: 20-25 32-34 23-25)
Tanti gli errori di gioventù che condizionano la prestazione del Volley Macerata, che lascia strada ad una Fea Telusiano decisamente più in forma. Da record la seconda frazione terminata addirittura 32-34 per i sangiustesi. I biancorossi rimangono fermi in classifica a quota 3 punti e sabato prossimo saranno di scena a San Benedetto Del Tronto per affrontare la Happy Car.
Concludiamo con la Serie B2 Femminile - Girone L
Sportilia Virtus Bisceglie – Corplast Corridonia (0-3)
La Corplast Edilvetri Corridonia mette la quinta e sbraglia per 3-0 lo Sportilia Bisceglie in poco più di un'ora di partita. Romani e compagne non hanno mai smarrito le redini della sfida, concedendo solo le briciole alle avversarie, che scendevano in campo con impellenti necessità di classifica. Dopo due set conquistati agevolmente, coach Messi ha ruotato con successo tutto l'organico inserendo Mercanti (50% in attacco), Pioli, Bartolacci, Lancioni, Tassone e la beniamina di casa Noemi Colaianni, che non ha tradito le aspettative dei propri supporters neanche stavolta. Si chiude così il ciclo di partite più che positivo per il prosieguo dell'annata, ora un week-end di riposo in attesa del ritorno in campo previsto per sabato 27 novembre a Bari.
Farmacia Casciotti V. MC – LG Umbryracing Futura TE (3-1)
Teramo espugna il Palaprincipi ed infligge il primo dispiacere casalingo al Volley Torresi. Il 3-1 per le abruzzesi non fa una grinza, figlio di una maggiore cattiveria agonistica che si è tradotta in difese all'ultimo sangue e in una maggiore determinazione in attacco. Primi due set fotocopia con Teramo sempre in vantaggio e torresine troppo fallose per la frenesia di recuperare: 18-25 e 19-25. Anche il terzo set parte male (1-6) ma la mossa di Gaia Concetti schiacciatrice disorienta le abruzzesi che cominciano a sbagliare. La Farmacia Casciotti prende il largo e vince 25-17. Ma è un fuoco di paglia; nel quarto set tornano i fantasmi e Teramo si aggiudica il parziale a 13. Una sconfitta che fa male ma che deve servire a prendere bene le misure ad un campionato che non ammette troppe distrazioni ed errori.
Il dirigente scolastico chiede e ottiene un'ispezione dei carabinieri con i cani antidroga, ma il bilancio non preoccupa: scovati soltanto pochi grammi di hashish gettati a terra da qualcuno prima del passaggio dei controlli. È accaduto in mattinata nelle sedi dell'Ipsia “F. Corridoni” di Macerata e Corridonia.
I carabinieri delle locali stazioni, con il supporto dei colleghi del Nucleo Carabinieri Cinofili di Pesaro, hanno ispezionato alcune aule e gli ambienti comuni di entrambe le sedi, suscitando l’interesse di insegnanti e studenti i quali, dopo l’iniziale sorpresa, hanno osservato con simpatia l’operatività di Bob, il cane dal fiuto impeccabile nella ricerca di tracce di sostanze stupefacenti. Dopo aver fatto annusare a Bob tutti gli angoli delle aule, sono state - per l'appunto - trovate soltanto modiche quantità di hashish.
Si è svolta stamane un’azione di indagine congiunta dei Carabinieri della Compagnia di Macerata e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Macerata che ha portato alla scoperta di illegalità all’interno della sede di una ditta operativa di Corridonia, esercente l’attività di lavorazione delle tomaie. Dal rapporto redatto dalle forze dell’ordine, le accuse sono di impiego di manodopera clandestina e condizioni generali di pericolo per la salute e l’incolumità dei lavoratori. Pertanto, si è proceduti all’istante al sequestro dei locali in uso dalla ditta e di tutte le attrezzature utilizzate per la lavorazione delle tomaie, oltre a sanzioni amministrative e penali dell’importo totale di oltre 200.000 euro.
L’indagine ha rilevato la presenza di 10 lavoratori irregolari – di cui 3 senza regolare permesso di soggiorno – alle dipendenze di un giovane di nazionalità cinese, rimasto a gestire l’attività imprenditoriale in assenza del titolare della ditta. A questo, si aggiungono le pessime condizioni igienico sanitarie, l’assenza di dispositivi di sicurezza, e documentazione mancante della stessa. Più nel dettaglio, non sono stati rilevati dati registrati circa la valutazione dei rischi, la sorveglianza sanitaria, la formazione dei lavoratori, i dispositivi di protezione individuale, l’attivazione del protocollo per il contrasto e la diffusione del virus COVID-19, la conformità dell’impianto elettrico, il piano di evacuazione e prevenzione incendi, e i dispositivi di protezione collettiva e individuale.
Perde il controllo del mezzo pesante e finisce fuori strada facendo un volo nel vuoto di circa 15 metri: un incidente stradale non lascia scampo al 54enne di Corridonia Simone Staffolani.
Il dramma si è consumato nel tardo pomeriggio di lunedì lungo la superstrada E45, all’altezza del chilometro 102+300 nei pressi di Umbertide, in provincia di Perugia. Per cause in corso di accertamento l'uomo, che era alla guida di un camion che trasportava lastre di vetro, è finito fuori dalla carreggiata mentre percorreva il viadotto Col di Pozzo precipitando nel vuoto per quindici metri. Lo schianto al suolo ne ha provocato la morte sul colpo.
Sul posto sono immediatamente intervenuti gli operatori del 118, gli agenti della polizia stradale, i vigili del fuoco Città di Castello e Perugia e gli addetti di Anas per gestire le operazioni di soccorso e la viabilità. Nel tratto in cui si è verificato il sinistro mortale è presente un cantiere che ne implica la percorrenza su una sola carreggiata, in entrambe le direzioni.
Quattro mamme marchigiane protagoniste del calendario dell’anno 2022 di “Miss Mamma Italiana Evergreen". Il concorso, giunto alla sua 29° edizione e ideato da Paolo Teti, è il primo in Italia ad essere dedicato alla bellezza e simpatia delle mamme.
Ad essere ritratte negli scatti del calendario 2022, eseguiti dalla fotografa Gloria Teti, sono state le anconetane Ginetta Carrubba (insegnante 59enne di Osimo e mamma di David ed Elisa), a cui è stato affidato - in quanto vincitrice della fascia “Miss Mamma Italiana Evergreen Romantica 2021” - il mese di febbraio e Liliana Maiani (centralinista 61enne di Polverigi e mamma di Gabriele e Cristian), titolare della fascia “Miss Mamma Italiana Evergreen Fashion 2021”, che ha posato per il mese di giugno.
Aprile è stato, invece, il mese assegnato alla maceratese Vittoria Caponi (vincitrice della fascia “Miss Mamma Italiana Evergreen Eleganza 2021”), 63enne operatrice sanitaria di Corridonia e mamma di Alessio. È stata, infine, fotografata in tutta la sua bellezza, per il mese di ottobre, Marina Marchionni (vincitrice della fascia "Miss Mamma Italiana Evergreen Glamour 2021"), 63enne commessa di Montegranaro e mamma di Maicol.
L’intera città di Corridonia è sotto choc per la prematura scomparsa di Lorenzo Fermani, morto lo scorso sabato (6 novembre) ad appena 29 anni.
Il ragazzo è deceduto a seguito di un peggioramento delle sue condizioni di salute che ne aveva indotto il ricovero in rianimazione all’ospedale di Fermo. Lorenzo Fermani, che viveva nella frazione di San Claudio con la sua famiglia, lascia la mamma Carla, il papà Stefano e il fratello Paolo. La camera ardente è stata allestita al centro funerario di Macerata.
I funerali si terranno oggi, lunedì 8 novembre alle ore 15, presso l’Abbazia di San Claudio di Corridonia.
Scontro tra auto e moto: una giovane di 18 anni trasferita d'urgenza all'ospedale Torrette di Ancona. L'incidente si è verificato intorno alle ore 15:00 del pomeriggio di oggi all'intersezione tra viale Europa e via Santa Croce, a Corridonia.
Per cause da accertare, una Seat Ibiza si è scontrata con una Suzuki Gsx 125 s e la ragazza in sella alla due ruote è stata sbalzata a terra, picchiando violentemente sull'asfalto.
Lanciato l'allarme sono subito accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118 e dei vigili del Fuoco. Valutate le condizioni della giovane motociclista, che nel sinistro ha riportato numerosi traumi facciali, i sanitari hanno deciso di trasferirla, tramite eliambulanza, all'ospedale regionale in codice rosso.
Sul posto immediato anche l'intervento della Polizia Locale, ancora impegnata nei rilevamenti del caso per ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente. Il traffico ha subito forti rallentamenti sull'arteria e risulta al momento deviato su vie limitrofe.
Sul posto anche gli uomini della ditta Sicurezza Ambiente di Cirioni Arduino per sgombrare l'asfalto dai numerosi detriti presenti.
Il Villa Musone viene raggiunto nel finale. Gli uomini di mister Pierpaolo Paoloni pareggiano per 2-2 contro il CSKA Corridonia, al termine di un match equilibrato. I gialloblù, come due settimane fa, vengono raggiunti sul pari quasi allo scadere. Un pareggio che lascia quindi l’amaro in bocca ai villans, che comunque mettono da parte un altro punto prezioso in ottica classifica.
Primo quarto d’ora di studio tra Villa Musone e Corridonia, poi al 18’ l’arbitro fischia il rigore per un fallo di mano di Moriconi. Sul dischetto va Arcangeletti che trasforma e porta avanti i villans. Il match si mantiene in equilibrio ed al 32’ pareggiano gli ospiti con Salvucci che di testa insacca alle spalle di Cingolani. Dopodiché poche occasioni da ambo le parti e, dopo 3 minuti di recupero, il signor Bashota fischia la fine del primo tempo.
La ripresa inizia al 51’ con un’irruzione in area di Cervigni che arriva davanti al portiere gialloblù che respinge in sicurezza. Episodio chiave al 59’ con il rosso diretto per Coppini del Villa Musone e Foresi del CSKA Corridonia che lasciano le due compagini in dieci uomini. I villans riprendo a spingere e poco prima del 75’ gli sforzi dei gialloblu vengono premiati con Camilletti che insacca in rete un delizioso assist di Diallo. Sembra fatta per gli uomini di mister Paoloni ma la beffa è dietro l’angolo: Diallo del CSKA Corridonia approfitta all’83’ di una respinta della difesa di casa ed il suo tiro al volo si insacca alle spalle di Cingolani. I gialloblù provano la reazione finale ma il punteggio rimane sul 2-2.
"Dobbiamo migliorare la serenità di gioco – commenta mister Paoloni - e non prendere gol negli ultimi tre-cinque minuti come accaduto nelle ultime partite. Dobbiamo gestire meglio alcune situazioni nel finale ed avere maggiore serenità in quei frangenti. Nel primo tempo c’è stato molto equilibrio mentre nella ripresa abbiamo giocato di più rispetto agli avversari, ma queste sono partite in cui un episodio può fare la differenza”.
VILLA MUSONE – CSKA CORRIDONIA 2-2 (1-1 pt)
VILLA MUSONE: Cingolani, Galvani, Camilletti, Coppini, Fiengo, Maroni (83’ Marta), Giammaria (70’ Diallo), Giuliani, Arcangeletti (65’ De Martino), Bora (53’ Lorenzetti) Tonuzi A disp. Balianelli, Ascani, Giampieri, Sall Cheick, Leone all. Paoloni
CSKA CORRIDONIA: Ferretti, Luciani, Paolucci (78’ Battista), Moriconi, Scocco, Foresi, Compagnucci, Diallo, Amaolo (70’ Gaetani), Pepa (24’ Cervigni), Salvucci A disp. Giannini, Bellesi, Centioni, Nobili, Scalzini, Ciamarra all. Poggi
Reti: 18’ Arcangeletti rig., 32’ Salvucci, 74’ Camilletti, 83’ Diallo
Note: Ammoniti Fiengo, Arcangeletti, Lorenzetti, Moriconi, Scocco Espulsi al 59’ Coppini e Foresi entrambi per reazione
Arbitro: Hydajet Bashota di Jesi
Contrasto allo spaccio: agli arresti domiciliari un uomo di Corridonia
Ieri pomeriggio i Carabinieri della Stazione di Corridonia, nel corso di uno specifico servizio di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, i quali sono stati incrementati nell’ultimo periodo soprattutto nelle aree di ritrovo degli adolescenti, hanno arrestato un residente del luogo per la detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari, informati dai vicini di un insolito via vai dall’abitazione posta nell' immediato confine della città, hanno proceduto alla perquisizione della casa, non senza difficoltà vista la presenza di protezioni come le telecamere di sorveglianza del giardino e un cane di grossa taglia posto di guardia, trovando ben nascosti in una credenza del soggiorno, in una cassettiera in camera da letto e nella casetta di legno in giardino ben 19 ovuli di hashish del peso complessivo di oltre 200 grammi, altri 91 di marijuana e quasi 2 di cocaina nonché un bilancino di precisione.
Per tale motivo l’uomo è stato posto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida fissata per la mattina odierna presso il Tribunale di Macerata.
"All'ultima assemblea ATA 3, la maggioranza dei componenti ha approvato il Piano d'Ambito. Dagli atti ufficiali pubblicati sul sito, non riusciamo proprio a leggere che la discarica di Cingoli verrà usata fino alla primavera prossima o addirittura fino al 2023, come ha affermato Pezzanesi. Forse questo è il nuovo corso politico, fatto di affermazioni che non sono state discusse e votate? Noi continuiamo a preferire il vecchio metodo, dello scritto che resta. In particolar modo pretendiamo che alla prossima assemblea possa accedere il pubblico, come prevede la normativa, o che la seduta sia in diretta web".
È quanto dichiarano, in una nota congiunta, il “Comitato quartiere zona B Pollenza”, l'associazione Nuova Salvambiente e il Comitato “Corridonia Green no discarica”.
"Dalla lettura del Piano d'Ambito approvato lunedì scorso, sembrerebbe che le 70 macroaree individuate verranno sottoposte a VAS - si aggiunge -. Impensabile che questo possa avvenire entro il 31 dicembre 2021. O non si fa la VAS per tutti i siti e si approva un documento alla cieca, o si è fuori tempo massimo per incompetenza di chi ha strutturato la procedura pensando bene di mettere in graduatoria più di 70 siti. La tanto sbandierata scrematura, che doveva avvenire attraverso la valutazione da parte dell’Oikos delle schede tecniche inviate dai Sindaci e pagate con soldi pubblici (quindi di tutti i cittadini), non c'è ancora stata e non si capisce più se ci sarà. Di sicuro è che la collettività dovrà pagare ulteriori studi approfonditi di tutte le aree candidate".
"Quanto ai criteri che avevano portato il team dei competenti ci sono delle novità: è passata in sordina la clamorosa marcia indietro dell'ATA 3 - sottolineano ancora le associazioni -. L'infallibile delibera 10 del 2020 ne prevedeva quattro. Due sono rimasti validi, ovvero l'esclusione dei comuni che hanno ospitato in passato una discarica provinciale e la dimensione minima di 30 ettari. E' stato abrogato, e a ragione, il tanto discusso criterio di baricentricità che aumentava in modo esponenziale il rischio delle aree vicino al Cosmari. È stato cancellato, però, anche il criterio di geometricità, che classificava le macro-aree residue in funzione della loro forma (superficie continua o discontinua) e del grado di compattezza (allungata/sinuosa o compatta)".
"Questo fatto comporta, in sostanza, l'annullamento della classifica di preferenza dei siti e la riabilitazione di tutti i siti che hanno aree “bucherellate” dalle relazioni tecniche consegnate da Comuni, privati e Comitati. Dato che le osservazioni hanno sancito l'erroneità dei siti indicati, invece di fermarsi e cambiare strada, cancellano l'unico criterio sensato (geometricità e compattezza) e vanno avanti tutta. Se pensano di cancellare questi due criteri anche per indebolire i ricorsi presentati al Tar, vedranno crescere la nostra determinazione ad andare avanti" concludono nella nota il “Comitato quartiere zona B Pollenza”, l'associazione Nuova Salvambiente e il Comitato “Corridonia Green no discarica”.
Scontro tra due auto: interviene l'eliambulanza.
Il fatto è avvenuto, nel pomeriggio di oggi intorno alle 17, lungo la Provinciale 34 a Corridonia.
Per cause al vaglio delle Forze dell'Ordine, due auto - una Panda e una Mercedes - sono entrate in collisione tra loro.
Lanciato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118 che, valutata la situazione, hanno allertato l'eliambulanza.
Sul luogo dell'incidente presenti anche i vigili del Fuoco. Strada chiusa.
Aggiornamento
A riportare la peggio è stato l'uomo a bordo della Panda, un corridoniano sui sessant'anni, che è stato trasferito in eliambulanza al Torrette in codice rosso.
I quattro uomini a bordo della Mercedes, di origine cinese, sono stati trasportati due al Pronto Soccorso di Civitanova e gli altri due all'Ospedale di Macerata. Le loro condizioni non destano particolari preoccupazioni.
Organizzate dalla Te.Ma Spettacoli di Paolo Teti, nell’area eventi dell’Hotel Union di Riccione, venerdì 1, sabato 2 e domenica 3 ottobre, si svolgono le Fasi Finali di “Miss Mamma Italiana EVERGREEN 2021”.
“Miss Mamma Italiana” è una produzione esclusiva Te.Ma Spettacoli, è il primo concorso nazionale di bellezza e simpatia con marchio registrato, dedicato alla figura della mamma, l’intento non è quello di premiare solo la bellezza, ma valorizzare la figura della mamma, come donna impegnata in famiglia, nel lavoro e nella società.
Il concorso si è suddiviso in tre categorie: “Miss Mamma Italiana” per le mamme dai 25 ai 45 anni (la Finale si è tenuta lo scorso mese di settembre ed ha visto vincitrice la 30enne bergamasca Silvia Palamà); “Miss Mamma Italiana Gold" per le mamme dai 46 ai 55 anni (la Finale si è tenuta lo scorso mese di luglio ed ha visto vincitrice la 52enne vicentina Barbara Pellizzari) e “Miss Mamma Italiana Evergreen” per le mamme con più di 56 anni.
“Miss Mamma Italiana” sostiene Arianne, Associazione Onlus per la lotta all’Endometriosi, una malattia cronica, progressiva ed invalidante, ancora poco conosciuta, che colpisce 3 milioni di donne italiane in età fertile.
Quattro sono le mamme marchigiane in gara per contendersi il titolo di “Miss Mamma Italiana EVERGREEN 2021”: Liliana Maiani, 61 anni, P.R. di Polverigi (Ancona), mamma di Gabriele e Cristian, di 38 e 30 anni; Ginetta Carrubba, 59 anni, insegnante, di Osimo (Ancona), mamma di David ed Elisa, di 31 e 20 anni; Vittoria Caponi 63 anni, operatrice sanitaria, di Corridonia (Macerata), mamma di Alessio di 40 anni; Marina Marchionni, 62 anni, commessa, di Montegranaro (Fermo), mamma di Maicol di 34 anni;
L’evento sarà presentato da Paolo Teti e da Barbara Semeraro.
La guida turistica delle discordie: potrebbe intitolarsi così la vicenda che coinvolge un'apparentemente innocua guida storica della città di Corridonia.
Commissionata nel 2008 dall'amministrazione guidata dall'ex sindaca di Corridonia Nelia Calvigioni, insieme all'allora Assessore alla Cultura Avv. Massimo Cesca ha avuto un periodo piuttosto lungo di gestazione, tanto che la prima stampa risale solamente al 2010. Fatto sta che la guida storica, come succede ai migliori bestsellers, riporta le dichiarazioni originali dell'ex sindaco Nelia Calvigioni e dell'Assessore alla Cultura Massimo Cesca, i quali sottolineavano la necessità di far conoscere, grazie alla stessa, una città, come quella di Corridonia, caratterizzata da una forte contraddizione ma anche da una viva dinamicità che non può certamente lasciare indifferenti quanti la visitano.
Ebbene, le cose sono due: o i costi tipografici sono aumentati a dismisura negli ultimi anni, oppure il lavoro voluto e realizzato dall'amministrazione Calvigioni è particolarmente prezioso ( e non avendolo letto, sulla fiducia sarà sicuramente così). Sembra infatti che la misteriosa guida della discordia circoli ancora oggi, nel 2021, in occasione degli eventi "mondani" corridonensi, nello stesso formato e contenuto voluto dall'amministrazione Calvigioni. Fin qui nulla di troppo strano, direte voi, ci si può certamente appropriare, in modo onesto, di un buon lavoro fatto da altri. Ma c'è un però. Sembra infatti che sopra le firme che accompagnavano le dichiarazioni dell'ex Sindaco e dell'Assessore Cesca sia stata apposta un'etichetta, anch'essa apparentemente inccocua come la guida storica, che riporta il nome dell'attuale sindaco di Corridonia Paolo Cartechini. Probabilmente anche quelle innocue dichiarazioni erano particolarmente incisive e c'è chi ha pensato bene di appropriarsene. Un po' come quando a scuola vieni interrogato ma non hai studiato e speri che quella del primo banco ti trasferisca il suo sapere.
Insomma se fossimo in un giallo, il fatto suonerebbe più o meno così: una guida turistica è l'oggetto della contesa, mentre la pericolosa arma del delitto è un'etichetta. Uniche testimoni sono le dichiarazioni, ma sembra che non abbiano così intenzione di collaborare. Neppure il genio di Camilleri avrebbe potuto immaginare una scena così grottesca.