Corridonia, la Scuola E. Niccolai passa alla direzione laica. "Manteniamo alti i valori cristiani"
Dopo la scomparsa di suor Patrizia Faini avvenuta lo scorso 22 novembre (leggi qui), la Scuola dell'Infanzia Eugenio Niccolai di Corridonia ha ufficializzato il passaggio di consegna per la dirigenza dell'Istituto dalla gestione cattolica a quella laica. A prendere il posto della compianta religiosa originaria del Milanese sarà la Coordinatrice Maria Ortenzi, che insieme alle suore della Congregazione di San Giuseppe promette di portare avanti la missione pedagogica di formare al meglio i giovani cattolici.
Inserita nel contesto di un piccolo convento del Comune di Corridonia, la Scuola Niccolai conta ad oggi 60 bambini (divisi in tre sezioni), seguiti e accompagnati nel percorso di crescita che li porterà all'ingresso nella scuola primaria di base, secondo gli obbiettivi prefissati: la maturazione di identità, la conquista dell’autonomia, lo sviluppo delle competenze e l'acquisizione delle prime forme di cittadinanza. Un'educazione orientata ai valori umani e cristiani della fede, quali la libertà, la fraternità, il rispetto, l’amicizia, la solidarietà e la famiglia. Inoltre, la struttura continua ad impegnarsi anche nell'accogliere, assistere e confortare le famiglie in difficoltà e i più bisognosi.
La Scuola dell'Infanzia si conferma una preziosa realtà per tutti i corridoniani, che nel 2018 hanno anche partecipato con grande coinvolgimento alla celebrazione del centenario dalla scomparsa di Eugenio Niccolai, caduto sul fronte durante la Prima Guerra Mondiale, soli 22 anni. Un lascito che la famiglia del Capitano ha a suo tempo generosamente ceduto in eredità alle suore della Congregazione di San Giuseppe e a tutta la cittadinanza.
Commenti